ringhioso. ritare di essere conosciute dai nostri leggitori. passeremo b. croce,
loro serietà, aridità e meschinità i leggitori. b. croce, iii-23-496: un'
i-120: così chiederanno tuttavia conto alcuni leggitori dei grandiosi, nuovi e memorabili di lui
scappati: come è questo, trovano tanti leggitori, che fa duopo prendere un provvedimento
soddisfare al bel genio di tanti sapientissimi leggitori. = comp. di buesco.
poeta, la troppa sua condiscendenza a certi leggitori troppo plebei, in grazia dei quali
farsi vedere o piuttosto dagli occhi de'leggitori che non arrivano a percepirle: completamente
materia stralciare, avrà la benignità de'leggitori gran campo da compatirmi. c.
vostro bue pedagogo per far credere ai vostri leggitori che li avete copiati tali e quali
. baretti, 2-374: stiamo saldi, leggitori, colla trachea e co'polmoni,
, ii-8-40: altri ancora, tra i leggitori, preferiscono le espressioni extraletterarie alle letterarie
, ne'quali per lo più i leggitori acquistano a questi tempi la loro dottrina
bue pedagogo 'per far credere ai vostri leggitori che li avete copiati tali e quali
e degna di servire di utile trattenimento a'leggitori. parini, 572: io non
, e arte di tirare a sé i leggitori; ma era un solenne maestro,
, che la consueta delicatezza degli ordinari leggitori o non vi si accosta atterrita dalla
disgusto o qualche stanchezza in que'loro leggitori che dallo studio sono per avventura stati
sapere, non sono soli gli svogliati leggitori dei giorni nostri che vogliano essere instruiti
v'è demarcazione di patriottismo... leggitori! tirate anche voi la linea di
amico. baretti, 2-165: pensate, leggitori lombardi, che giusto dettaglio egli debbe
alle notizie qualche cosa che ricreasse i leggitori, ovvero ogni cosa trattarsi in sul
da renderle o dilettose o giovevoli ai leggitori ed alla patria. giordani, viii-52:
alle disposizioni diverse e spesso contrarie dei leggitori. de sanctis, 11-234: il fatto
disadorna che la consueta delicatezza degli ordinari leggitori o non vi si accosta atterrita dalla
di recare gusto e utile grandissimo a'leggitori, e forse, chi sa, disappannare
ornamenti. baretti, 1-405: ecco, leggitori, un disegno d'un libro il
disgusto 0 qualche stanchezza in que'loro leggitori che dallo studio sono per avventura stati
appaia vie più chiaro, osservate, leggitori, com'ella dà del signor al marito
questo popolo. bareni, 1-356: leggitori miei, non siete voi edificati dalla
bugnole sale, iv-197: faranno eco i leggitori estatici al rimbombo delle trombe e delle
barelli, 1-415: se v'aspettate, leggitori, ch'io volessi perder il tempo
farebbe troppo a fidanza colla pazienza dei leggitori. abba, 82: entrò nella palazzina
farebbe troppo a fidanza colla pazienza dei leggitori. faldella, 3-164: presso il
femmine. baretti, 2-165: pensate, leggitori lombardi, che giusto dettaglio egli debbe
quello che sanno scrivere questi nostri furibondi leggitori de'cinquecentisti. perticari, i-431:
curiosa, che può piacere a molti leggitori. slataper, 1-7: è [il
avisano... doverne 1 discreti leggitori scemer le perle dal fango.
a novantanove in cento de'più eruditi leggitori: come sarebbe a dire 4 glossopetre '
delle tanto grosse troverà che i suoi leggitori sono tutti aristarchi dal primo all'ultimo.
e se questo sarà, siate sicuri, leggitori miei, che non gli sarò scarso
... non sarà forse ai leggitori incresciosa con tali circostanze. moretti, i-863
industria. rotnagnosi, 10-166: i leggitori giudiziosi ci domanderanno che cosa si voglia
amena cessassero un tratto dall'infradiciare i leggitori con que'loro sì lunghi panegirici a
, 1-ii-192: insellate nell'animo dei leggitori dubbi sinistri e nere sospezioni sulla mia
, 2-i-61: gli ingenui e non guasti leggitori vorranno conoscere l'intima connessione e l'
, acciò a me stesso ed a'leggitori di giocondo ed erudito intrattenimento riuscir potessero
come quello che diletta e rallegra i leggitori, vanno assai lungi dal vero. carducci
ragionevolmente non degnate d'uno sguardo de'leggitori, m'invesca a pronosticare la vicenda
, parlando aperto e chiaro; acciocché i leggitori agevolmente possano intendere e comprendere quello che
per carità, vi priego, sorelle leggitori, che oriate per me peccatore poverello
nostra... tedio e fastidio a'leggitori. b. fioretti, 2-5-206:
non solamente le leggitrici, ma eziandio i leggitori. alfieri, 8-91: fole,
, e arte di tirare a sé i leggitori. carducci, iii-24-282: sanno con
tormentata la lussuria estetica di milioni di leggitori e leggitrici. moretti, ii-1093:
nozze. buonafede, 4-39: i leggitori abbiano gran cura della trachea e de'
poeti, conferenzieri,... leggitori del pensiero quando s'avvicina l'ora del
, ii-786: qual è, secondo i leggitori di palme, la linea della vita
solamente le leggitrici, ma eziandio i leggitori. g. capponi, 1-i-411:
g. gozzi, 1-389: gli ardenti leggitori dell'omniscio dizionario non possono negare che
alle notizie qualche cosa che ricreasse i leggitori, ovvero ogni cosa trattarsi in sul sodo
di senso comune dal consenso universale dei leggitori. = deriv. da medioevo
verga di mercurio, addormentato prodigiosamente i leggitori loro. tramater [s. v.
sono ben volentieri perdonate anzi dimenticate da'leggitori di cuore. g. bassani, 3-256
, i-5: io domando a'miei colti leggitori di volermi donare quante più correzioni vengano
g. gozzi, 1-389: gli ardenti leggitori dell'omniscio dizionario non possono negare che
inutilissima dovrebbe ritemperare gli animi dei leggitori all'amore della forma parca e severa e
, xl-422: si domanda se i leggitori non sono peravventura tanto annoiati di queste
appaia vie più chiaro, osservate, leggitori, com'ella dà del signore al marito
: non vi lusingate mai di trovare leggitori, se non qualche santinfìzza o qualche pinzocchera
amena cessassero un tratto dall'infradiciare i leggitori con que'loro sì lunghi panegirici a
io desidero con ardore quel consenso de'leggitori, quella simpatia de'compatrioti che si
che, cresciuto il numero de'nostri leggitori piglianti qualche interesse al maggiore promuoviménto della
g. gozzi, 1-389: gli ardenti leggitori del'omniscio 'dizionario 'non possono
alle notizie qualche cosa che ricreasse i leggitori ovvero ogni cosa trattassi in sul sodo
vibrar luce più viva ed imprimerla ne'leggitori. gioberti, 4-1-47: la posizione dei
'trovadori '. baretti, 1-356: leggitori miei, non siete voi edificati dalla
sapeano quanto quell'aria d'antico i leggiadri leggitori innamori. 9.
queste interpretazioni con la nostra. i leggitori che usano attenzione e discorso giudicheranno.
recesso. nievo, 1-381: ai buoni leggitori... io chiedo perdono,
sorriso spontaneo, né un sospiro da'leggitori. carducci, ii-3-285: una tal regolarità
: non voglio tiranneggiar pattenzione de'miei leggitori, obbligandoli a seguitarmi nella lunga serie
se stesse o di pochissimo rilievo pe'leggitori. leopardi, 1015: la vita è
gente ch'egli abbia seccato i suoi leggitori, come voi fate i vostri, versiscioltando
a vibrar luce più viva ed imprimerla ne'leggitori. casti, iii-202: malgrado lo
loro serietà, aridità e meschinità i leggitori. beccaria, i-253: le cose solite
non potremmo far meglio che rimandar i leggitori alrimmortal ritratto fattone dal manzoni. niuna
, e rimettendo intorno a queste i leggitori agli annali e alla cronologia sacra deu'usserio
non vi lusingate mai di trovare leggitori, se non qualche santinfìzza o qual
io desidero con ardore quel consenso de'leggitori, quella simpatia de'compatrioti che si
vossignoria ». carducci, i1i-5-100: leggitori miei, o candis- simi o nerissimi
saranno riuscite seccagginose alla maggior parte de'leggitori della « gazzetta ». passerotti,
monotona, stanca a lungo andare i leggitori. rasori, 47: è questo un
gente ch'egli abbia seccato i suoi leggitori, come voi fate i vostri,
più sfolgoranti. baretti, 1-356: leggitori miei, non siete voi edificatidalla sfolgorante bellezza
destare la curiosità e tenere in sospensione i leggitori. vittorini, 7-178: la
genovesi, 104: piantar nell'animo dei leggitori che questo universo spettabile è un aggregato
baretti, 1-330: ecco qui, leggitori, una mia lettera scritta aduno sposo,
materia stralciare, avrà la benignità de'leggitori gran campo da compatirmi.
stratto, per mettere l'aspettativa ne'leggitori, e dopo godano in assaporarne il
, che la consueta delicatezza degli ordinari leggitori o non vi si accosta atterrita dalla
247: vedi quale apprensione per noi poveri leggitori suppedanei! = voce dotta,
crediamo di far cosa grata ed utile a'leggitori nostri col dare dell'introduzione a questa
. baretti, 1-209: confrontate, italiani leggitori, che intendete bene il francese,
, è d'uopo che sappiate, leggitori, che in fuligno si trova (e
gente ch'egli abbia seccato i suoi leggitori, come voi fate i vostri,