consorte, e maddalena, / (leggilo in lettre d'oro) ha scritto in
nitore lucianesco. carducci, ii-3-174: leggilo, e poi sappimi dire se tanta
di separazione. scroffa, 1-4: leggilo e se ti fia proficuo e grato,
fuoco e veglia prendi questo libro, / leggilo senza fretta e sogna la dolcezza
fuoco e veglia prendi questo libro, / leggilo senza fretta e sogna la dolcezza /
vuoi leggere senza timore di conseguenze, leggilo appunto a quelli macchiati di pece, della
quella tal lingua italiana di sua predilezione? leggilo un po'; e guarda con spavento