: una gioia temperata da un turbamento leggiero, quel placido accoramento che si mostra
, i-2-10: con arte il piede / leggiero accorda all'amorose tempre. ariosto,
... come se avesse ricevuto un leggiero spruzzo sur una mano d'acqua della
, / non ha di lui chi più leggiero o forte / la destra mova o
con gli occhi chiusi e l'animo leggiero. 7. ripet. con
, vi scorgo un discorso sì puerile e leggiero che è indegno d'esser come probabile
: una gioia temperata da un turbamento leggiero, quel placido accoramento che si mostra
/ non ha di lui chi più leggiero o forte / la destra mova o la
ben arcati, che gli davano un passo leggiero e gentile, quasi schivo, e
cesare, 31: cesare fu leggiero e aitante, e catone era fermo e
spirito di vino, acquarzente, liquido leggiero, trasparente, prontamente infiammabile, che
chiabrera, 65: un aleggiar leggiero / di remi in mare, usati /
fosse stato il tremolare e l'ondeggiar leggiero della luna, che vi si specchiava da
de'barili vuoti o pezzi di legno leggiero, affinché galleggi nell'acqua, e non
5-4-134: sovra tonde correnti il leggiero alno / volentier nata. mattioli,
: perch'io nel tuo bel sen corra leggiero, / un'aurea rota, o
sia, altri non si rivolgerebbe così di leggiero. idem, dee., 7-4
'l buono è quello che è leggiero, bianco, liscio e fresco.
veramente se medesimo in quell'atto come leggiero o ciarlatano o sleale, ammutirebbe.
l'altra, perché fa l'uomo di leggiero e men grave sentimento, come fanciulli
/ tanto, che su andar ti fia leggiero / com'a seconda giù andar per
4-93: che 'l su andar ti sia leggiero, / come a seconda giù l'
ove volete, ché tutto mi parrà leggiero e grazioso l'andare. idem,
vedi] il cervo ramoso, ed il leggiero / daino fugace; e mille
vi scorgo un discorso sì puerile e leggiero che è indegno d'esser come probabile
cocchi, 4-2-29: converrebbe qualche decotto leggiero e soave di qualche pianta fresca aperiente
appetito n'avessi già, ma leggiero parea. m. villani, 5-29:
in amore d'esso, e saverìavi quazi leggiero al pondo! dante, par.
perch'io nel tuo bel sen corra leggiero, / un'aurea rota, o bella
, i-126: un fortissimo elmo rilucente é leggiero, ornato di ricchissime pietre preziose,
/ l'aquilone infantile / bianco e leggiero nel buio /... /
i-126: un fortissimo elmo rilucente e leggiero... gli mise, dandogli un
: perch'io nel bel sen corra leggiero, / un'aurea rota, o bella
recava altre segno delle sopracciglia che un leggiero arrossamento della pelle, evidente indizio di
, quando un corpo è più leggiero in spezie, com'essi parlano, di
, di un altro, il più leggiero ascende nell'altro più greve, se il
marchi, 48: il vento fresco e leggiero dell'alba rompeva qua e là la
): se poi, come di leggiero forse avverrà, cose assai vi saranno
g. gozzi, ii-181: essendo leggiero e impalpabile più che la nebbia,
li tuoi piedi attenti / d'andar leggiero servendo dattorno. dante, cono.,
pronto e destro, e sovra i piè leggiero; / audace sì, ma cautamente
piume. marino, 7-237: qual sì leggiero, o sì veloce l'ale /
/ perch'era forte non men che leggiero. caro, 4-56: dagli otto di
avallato, trabocca alla sua morte così leggiero?
visto, -ripetè scendendo con agile salto leggiero, -bacucco, cervellone? ecco il
lusinghe, dopo avermi aggirato scherzevole e leggiero pei giardini fioriti e per le
, 94: così non fugge più leggiero e puro / il foco in alto,
già l'erba verdognola / col suo vento leggiero come un fumo / sento picchiare i
torbida. belletta talvolta, anche quel leggiero strato d'umidità motosa che copre e
, 'cicala '? a chi è leggiero e di poca stabilità, *
cose, o che costui sia qualche giovane leggiero, che abbia il cervello sopra la
/ e le commuove d'un moto leggiero, / simile al moto d'un
, che produce un pane bianchissimo e leggiero. bianchétto4, sm. bot
che ci potesse essere, faceva quel mestiere leggiero di stendere la mano a chi passava
: ogni can che gentil, docil, leggiero, / blandisce e scherza ed agii
: saporito di caccia bottinetto / di leggiero trarrà. = dal fr.
can, che gentil, docil, leggiero / blandisce e scherza, ed agii
, iv-993: il male della ferita è leggiero: ma l'azione è stata briccona
del giovine innamorato, s'accorse di leggiero che quello era un terreno dolce.
brusìo, rumore sordo, ma non sempre leggiero; e continuato; fatto per lo
.. brace, brusta, minuto e leggiero carbone spento, proveniente da legna arse
mar solcar vedemo / un burchielletto assai leggiero e snello, / carco d'assai
dal motoscafo muoveva lieto tutto questo naviglio leggiero sulla testa'del delfino, al quale
carnicino ', panno lino o altro tessuto leggiero e bianco, tagliato a modello,
gas, il quale, come più leggiero, va successivamente salendo, cacciandone l'
due sacchi, e con un sacco leggiero a mano, e l'altro peso in
uscì. stette per gettare il sacco leggiero nell'acqua lucida e tenebrosa della canalétta
di quelli; la qual cosa di leggiero si potea trovare, ai piedi dei
canna. bocchelli, 2-298: si sentiva leggiero come una canna dall'anima vuota,
, quanto in egual mole è più leggiero di lui. 4. canna dell'
mano, il più fresco, il più leggiero, il più capelluto, il più
quel legno che chiamasi dolce, cioè più leggiero e più tenero, come a dire
: 'carbonella'... minuto e leggiero carbone spento, provegnente da legna arse nei
carbonigia ',... minuto e leggiero carbone spento. = deriv
carbonina',... minuto e leggiero carbone spento, provegnente da legna arse
75: lascia argentei il cardo al leggiero / tuo adito i pappi suoi come
: ritmo del tuo respiro confuso leggiero nel mio. gracilità delle tue
, / di pena carco e di piuma leggiero. boiardo, canz., 100
l'altra, perché fa l'uomo di leggiero e men grave sentimento, come fanciulli
cautele e di prudenza, va con piè leggiero e sospeso, e se quella zampa
'soldato di cavalleria ') e leggiero: sul modello del fr. chevau-leger.
, 94: così non fugge più leggiero e puro / il foco in alto,
: d'ambi il cerro volò presto e leggiero / in mille schegge al regno alto
, / né tu dannare il mio cervel leggiero, / bench'il medico vecchio altrui
/ non ha di lui chi più leggiero o forte / la destra mova
i-33: ritmo del tuo respiro confuso leggiero nel mio. gracilità delle tue membra,
/ né tu dannare il mio cervel leggiero, / bench'il medico vecchio altrui
quaranta palmi d'altezza il peso più leggiero, fu con un precipizio di tanta velocità
basso il sole, che si potrebbe di leggiero, se non cocesse, con la
di sito freddo in umido terreno e leggiero; ama i luoghi montuosi, le costiere
/ non ha di lui chi più leggiero o forte / la destra mova o la
in carrozza, come se avesse ricevuto un leggiero spruzzo sur ima mano d'acqua della
. segneri, iii-1-271: basta un leggiero invito per fare che i circostanti tosto
, che produce un pane bianchissimo e leggiero quanto si possa fare con altro miglior
ii-286: la robbia ama terren sano e leggiero, lavorato con la vanga anzi che
, il primo pasto della mattina, molto leggiero. de sanctis, i-78: pio
, / e le commove d'un moto leggiero, / simile al moto d'un
grande mai non dee eleggersi per un guadagno leggiero, perché ciò sarebbe come appunto pescar
di questo aere, che così di leggiero si risolve. campanella, i-225: il
, alzando la barba con un moto leggiero della testa all'in- dietro, disse
sceglie il manco nocivo e 'l più leggiero. bruno, 188: i fondamenti.
, / di pena carco e di piuma leggiero. = voce dotta, lat
, i-32: ritmo del tuo respiro confuso leggiero nel mio. alvaro, 9-214:
: il mobile sia liquido, sottile e leggiero ed in conseguenza impotente a conservare il
i-15: presto mi addormentai d'un sonno leggiero e consolatore. 3.
pensiero. segneri, iii-2-13: quel leggiero sospetto... le persuase a non
spesso inciampa, / e che tesser leggiero ha dell'uccello: / ma in certe
/ non muove i labbri un tremito leggiero? / ma non scorrono più le
. segneri, i-37: impazientissime di ogni leggiero disprezzo, contenziose, colleriche, risolute
in punta, sia ribattuto da un così leggiero contrasto come è quello di un soffio
, / né tu dannare il mio cervel leggiero, / bench'il medico vecchio altrui
corpo nel suo loco è grave né leggiero; ma queste differenze e qualità accadeno non
il sole, che si potrebbe di leggiero, se non cocesse, con la mano
noncuranza manifesta, benché accompagnata da un leggiero ossequio di formalità. leopardi, 940:
.. il 'corsaletto'pare un po'più leggiero. d'annunzio, v-2-288: un'
unione. / così non fugge più leggiero e puro / il foco in alto,
, 5-3: nel mondo mutabile e leggiero / costanza è spesso il variar pensiero.
, che ha un corpo né troppo leggiero, né troppo pesante, e che ha
ci porta d'arabia, bianco, leggiero e di soave odore; il secondo luogo
/ sfogli -se n'ode il crepitar leggiero - / le carte. panzini, i-448
verso quello di claudia, le soffia leggier leggiero sul fronte. ma ciò serve poco
il mobile sia liquido, sottile e leggiero ed in conseguenza impotente a conservare il
basso il sole, che si potrebbe di leggiero, se non cocesse, con la
di vento è prigioniero: / lui precorre leggiero / il giocato, mentr'ei ne
: indi il cervo ramoso, ed il leggiero / daino fugace; e mille altri
salto agile e desta, / che leggiero nel voi s'erge tant'alto, /
mia debilitata vita; e veggendo come leggiero era lo suo durare, ancora
il congedo, si sentiva liberato e leggiero e incline più che mai alla protezione
equicola, 402: il suo giogo è leggiero: è l'uomo quel che vuole
a screditarla,... affinché più leggiero si reputi il loro furto, né
-pensava con una certa eccitazione, camminando leggiero e appuntando gli occhi nella nebbia scialba
salto agile e desta, / che leggiero nel voi s'erge tant'alto, /
pronto e destro, e sovra i piè leggiero. galileo, 3-1-456: è forza
: il tatto determina il grave ed il leggiero secondo la diversa direzione delle cose.
ed ottuso, ma intimamente unito con un leggiero olio volatile o zolfo, e quindi
anco vi prego che voi non siate leggiero a giudicare, se voi non sete bene
di questo [del principe] (ancorché leggiero) porta scandolo notabilissimo a'sudditi.
per un dolor di capo, per un leggiero prurito, per un formicolio di pelle
segneri, ii-191: appena si sollevava un leggiero dileticamento di senso negli animi d'un
323: questo dubbio benché non fia leggiero, / se con attenzione odi i
al corso / mille fiamme d'amor leggiero e sciolto, / lei seguia ratto.
bianco da siena, 150: ognun lassù leggiero / sarà senz'aver nullo gravamine:
che il cielo a voi debba costare qualche leggiero discapito di mondana riputazione? cesarotti,
gendo giuliano salviati la luisa, come uomo leggiero e di poco cervello, si vantò
ella [igea] il piede / volga leggiero, e il guardo apra sereno,
, 1-253: ti par male leggiero moltiplicare a questo segno le cariche
locale. baldini, 3-269: un leggiero colpo con le nocche delle dita alla
troppo i frutti d'un sapere monco, leggiero, arido, dissociatore, tentatore.
tramutò in un senso mirabilmente disteso e leggiero di delizia. alvaro, 7-44:
e agli spregi, da quel popolo leggiero, querulo, incontentabile che noi siamo.
quel legno che chiamasi dolce, cioè più leggiero e più tenero, come a dire
perciò che parrebbe che ellino fussero di leggiero senno e di leggiero intendimento.
ellino fussero di leggiero senno e di leggiero intendimento. 2. temibile,
risposta, alzando la barba con un moto leggiero della testa altindietro disse: « ebbene
sua eccedente scortesia un po'di scherzo leggiero, sarei venuto senza pena ad un
corre il verso con piè spedito e leggiero..., così eccelsamente sostentato,
. v.]: 'ectima'. esantema leggiero che comparisce improvvisamente e dura poco.
per le membra, è più leggiero del chio, e convenevole al corpo.
] è quello che è liscio, leggiero, con alquanto di bianchezza, umidiccio,
migliore è quello che è liscio, leggiero, con alquanto di bianchezza, umidiccio
il fuoco che da quello si parte è leggiero. beccaria, ii-798: chiamo elementi
, i salti aggroppati, il parar leggiero e il maneggio sicuro e presto.
elzeviro e all'o ^ w- scoletto leggiero e volante. carducci, iii-23-237: i
14: emana dal suo cratere un leggiero odore di quella pianta che volgarmente si
forza in un fluido specifica- mente più leggiero. -marin. il risalire di
italia..., né è così leggiero che il vento trasportare la possa,
/ cadé, tocco d'un colpo assai leggiero: / l'altro, ch'un'
, a coprire il seme, dal coltro leggiero dell'aratro, dall'erpice dentato,
che egli non si dee così di leggiero a rischio dell'altrui erranza porre e
su quell'alture] dove è ognun leggiero / senza nullo gravamine, / dove è
el peccato fatto per ignoranzia sia più leggiero che quel ch'è fatto per malizia;
non grave né leggiero, d'ingenerabile, incorruttibile e esente
. poco esteso, stretto, sottile; leggiero (e ha spesso connotazione di fragilità
, 4-92: su andar ti fia leggiero / com'a seconda giù andar per nave
spero / che mi potrà succeder di leggiero. -non esserci per niente o per
dire che fu senza fallo un colpo leggiero, a paragone dell'abbandonamento interiore che
caso, onde non avessero potuto di leggiero estricarsi. = voce dotta, lat
non abbiano mutata patria: cosa che di leggiero potria star che fosse per l'estrasioni
sul quale ne galleggi un altro più leggiero, più volatile, in somma più eterizato
nella scienza delle cose naturali il più leggiero fenomeno, una fanciullaggine, un niente
fascétto di ossicini tinti di rosa, leggiero come una foglia. -figur.
certo che sia lor proprio il fastidirsi di leggiero. rosa, i-135: chi,
, xxviii-262: le femene enchinano di leggiero ei loro mariti a fare le
6-1 io: porfirio non aveva che un leggiero fendente su la spalla destra, e
; o che costui sia qualche giovane leggiero, che abbia il cervello sopra la
, quella specie di tessuto sottile e leggiero, ingommato da una parte, vellutato
che desta l'idea di un filo leggiero e debolmente vibrante, sì che i
cantar; ché farlo qui discendere / leggiero non è, come tu forse estimite.
allora togli il fiotano, e con leggiero bastoncello batti su la vena; e guarda
o il grossolano è l'opposto del leggiero. ma nell'imitare oggetti fisicamente grossolani,
cortesia, dicono avere apparecchiato un mangiar leggiero di foglia, e lavati i bicchieri per
al mingherlino elze viro e all'opuscoletto leggiero e volante. dossi, 544: gli
, / l'altra innalzò con incurvar leggiero / verso le labbra che il bel
alcun dubbio migliore, e perché più leggiero e perché fornito di un numero maggiore
deserta. dalla quale sboccando col non leggiero fagotto nel foro traiano, incontrò una
: dove mai vide quest'uomo un leggiero indizio che la chiesa volesse dar a vedere
selva fa fracasso, / correndo dietro leggiero e spedito / a due cavalli.
dimorarvi senza timore... né è leggiero argomento, che una tal franchigia non
si fanno le freccie di legno dolce e leggiero, più sottile del dito auricolare.
si indura il corpo, co'l leggiero si fa molle. -figur.
tramutò in un senso mirabilmente disteso e leggiero di delizia. pavese, 124:
di quella sua prima fatica, fonda leggiero e lavora sul fresco, si vede rovinata
voce vernacolare * frigno ', che vale leggiero incomodo. = cfr. infrigno
frignare. frignùccio, sm. leggiero incomodo. -cer care di
. v.]: 'frignuccio', leggiero incomodo. = dimin. (con
... dice col suono il leggiero fremito e fruscio d'ali d'insetto »
si lasciava andare facilmente a quel censurare leggiero e a quel motteggiare che merita il nome
x-3-245: indi il cervo ramoso ed il leggiero / daino fugace, e mille altri
una fiamma fugace alle gote, o un leggiero palpito delle narici appena lo vedeva comparire
: quelle farfalle mobili / a ogni leggiero vento, / quei veri fuochi fatui
/ con un baston che non era leggiero; / e sette braccia il pagano era
milizia, ii-270: dal nativo carattere leggiero dell'architettura cinese nasce quel suo gaio
* gaio 'dicesi talvolta un colore leggiero, e al tempo stesso vivace, ed
di fianco, un gran crocifisso doventato leggiero come una galla perché i tarli l'
come la galla, che è frutto leggiero. vallisneri, iii-407: 'gallare'egli
sul quale ne galleggi un altro più leggiero, più volatile, in somma più
. geranio rosato... ha leggiero e grato odore di rose, il
spero / che mi potrà succeder di leggiero. buonarroti il giovane, 10-875: tu
che nella scienza delle cose naturali il più leggiero fenomeno, una fanciullaggine, un niente
vento è prigioniero; / lui precorre leggiero / il giocator, mentr'ei ne vien
è da stimarsi da ingegno vuoto e leggiero. non dico solamente delle mirabili o
499: lo gioco di cristo è leggiero e soave. baldi, 206: in
tasso, 6-ii-123: amor sempre è leggiero, / e sempre scherza e
fece una breve ebullizione, prese un leggiero colore di quelle paste di vetro che si
sale inverso al ciel, via più leggiero / che 'l girifalco, a cui lieva
appare a parte a parte / in rilievo leggiero: il capo chino / tra l'
e risusciterà spirituale, agile, leggiero e glorioso. -che appartiene al
: 'goletta', piccolo bastimento da carico leggiero e lesto alla marcia, molto usato dagli
politico della nuova fase industriale, forte e leggiero, duttile come la gomma che pareggia
fìn dargli una gotata. 2. leggiero colpo con la mano che il principe,
a mano', quello più piccolo, leggiero e manesco, che si gitta dai gabbieri
grattar mi convien sanza rogna / di leggiero. -grattarsi dove non prude:
bianco da siena, 150: ognun lassù leggiero / sarà sen- z'aver nullo
di grave col caldo, o di leggiero come ora col freschetto che fa,
dissero corpo participante del grave e del leggiero. cuoco, 2-ii-20: il tatto determina
il tatto determina il grave ed il leggiero secondo la diversa direzione delle cose.
o il grossolano è l'opposto del leggiero. ma nell'imitare oggetti fisicamente grossolani,
, / e se può darsi capo sì leggiero, / o capriccio sì guitto
è opposito, tu farai certamente più leggiero. manzoni, fermo e lucia, 642
feminile che maschile, e per ciò ha leggiero e chinato spirito ma dolce però,
grosso, fabbricandone altre provinciali di rame leggiero; ma con valor ideale ed eccedente a
]: 'ih', oggidì esprime piuttosto leggiero stupore di quantità o qualità che paia,
], / passandosi le cose di leggiero, / e non abbia piacer che tu
imita / che al soffiar d'euro leggiero, / va del mar per bel sentiero
corso e ingrossato, non più così leggiero e agile e sano com'era. così
. targhe di vimini o di asse leggiero, impiastrato d'un poco di colore.
per impossibile voi poteste con un peccato leggiero acquistarvi una felicità pari alla felicità che
conoscere le sue parti, sì che leggiero sarà poi lo suo intendimento a vedere.
goldoni, vii-715: qualunque colpo, benché leggiero, forma al di fuori la sua
guglielmotti, 878: 'incaglio', ordinariamente leggiero, e succede al bastimento quando con
... sia d'animo inconstante e leggiero. panigarola, 1-124: niuna cosa
più l'offesa di sospettarmi incostante e leggiero nell'amicizia che vi ho consecrata.
non sei / tu [amore] quel leggiero volator, che solo / ne le
schiavona, /... / esercito leggiero e indiavolato. manzoni, pr.
... per quella alacrità e quel leggiero inebriamento che si sente bevendone in qualche
. carducci, ii-6-203: all'accademicismo leggiero, era successa la declamazione inettissima politica
, / o pur lussureggiar molle e leggiero. idem, 4-693: la bianca
[s. v.]: vitto leggiero, che, per ingracilire la persona
di fingersi o profano o vano o leggiero o pazzo. leti, 8-11-
, e facea dell'agile e del leggiero assai più di quello che la gamba gli
, ii-388: il suo lungo corpo leggiero non aveva un fremito, come se
: quanto alla solitudine, il magro leggiero, infaticabile, di piccoli pasti e
l'insulto che di suo genere fosse leggiero, fatto all'onore d'una gentildonna
avea già, qual folle e qual leggiero, / né guidato da van cieco appetito
ochino, 185: del giogo suave e leggiero di cristo si avevano fatto un giogo
, assumevano una tinta soave dietro quel leggiero fumo di vapore, che non intorbidiva
bianchi, uomo che si rompe di leggiero e timido. tommaseo, 18-i-823: il
furori de'donneamatori / a dar voga al leggiero navilio / perché vada invisibilio. idem
fosse stato il tremolare e l'ondeggiar leggiero della luna, che vi si specchiava
lancetta ', piccolo palischermo gentile e leggiero. linati, 25-45: fattosi approntare da
ii-54: il latte del cammello è leggiero, sostanzioso e salubre, come quello
pensava con una certa eccitazione, camminando leggiero e appuntando gli occhi nella nebbia scialba
, / o egli è superbo o leggiero, se elegge; / perché ragion,
bullo. probabile parafonia dall'ital. leggiero. calvino, 1-427: « lingèra
conviene, che quello, che non è leggiero, né grave, né caldo,
caldo, né freddo, stia tra il leggiero, e 'l grave, e 'l
rosse, assumevano una tinta soave dietro quel leggiero fumo di vapore che non intorbidiva l'
nel roseo cielo un fumo / tenue, leggiero, quale esce su l'alba /
le belle e rigogliose forme delineate nel leggiero vestimento,... era davvero
caro, i-278: dafni, che leggiero, scalzo e mezzo ignudo si trovava
lira / per non star di danar sempre leggiero. magni, 28: parte.
parte... egli d'italia, leggiero di borsa. baldini, 9-136:
7-io: l'usanza d'essere presto e leggiero fa essere buono cavaliere. guittone,
balza fuora / con la mestola in man leggiero e sciolto. baretti, 6-104:
si cacciò giù per le scale, leggiero come una rondine. deledda, iii-140:
ella / sapea quanto nel corso era leggiero. campofregoso, ii-2: la rondinella
. iozzelli, lvii-197: il piè leggiero, agile il fianco e sciolto.
e 'l sangue corre al cor ratto e leggiero. tasso, 13-72: tarde non
. bonichi, 62: per mangiar leggiero / vive l'òm sano, e
. sacchetti, 16-107: postisi a uno leggiero desinare..., fu domandato
due volte il giorno, ma poco e leggiero. bronzino, 1-379: venuta l'
fa i sensi purgati, il corpo leggiero, l'intelletto vivace, l'animo allegro
s. v.]: 'tenersi leggiero di stomaco', non s'inzeppando di
pigliate oldano buono, cioè grasso e leggiero. sansovino, 56: pigliano la pasta
ecco a poco a poco, prima leggiero, indi più grave, il rumor di
il vento] per tutto il giardino un leggiero fruscio. 12. tenue,
destro sentiero; per l'altra via è leggiero discendimento
.]: 'aver il sonno leggiero 'dicesi di chi si sveglia al più
egli non stia gravissimo. / -anzi troppo leggiero. -oh, tu mi strazii!
[s. v.]: 4 leggiero ', detto di malato, vale
l'ho intesa, sono rimaso tutto leggiero, conoscendomi senza colpa pure del pensiero,
: non essere infedele nella pace né leggiero nell'amicizia. poliziano, 1-259:
conchiudiamo il volgo esser mostro terribile, leggiero, pigro, pauroso, precipitoso,
, 5-3: nel mondo mutabile e leggiero / costanza è spesso il variar pensiero
la francia e di screditarsi per principe leggiero. monti, 23-764: antiloco,
sì perfido né sì ozioso né sì leggiero da piantare amoretti in ogni paese.
santi. gentile, 2-i-228: il leggiero non sente la serietà della vita, e
a. cattaneo, i-224: un cuor leggiero, quando ha alcuna notizia da tacersi
ciascuno / il tuo genio volubile e leggiero. manzoni, pr. sp.,
b. croce, iii-26-253: il temperamento leggiero... ignora o dimentica l'
, da dante al monti, il leggiero ariosto sia de'pochi che mostrino a
, 121: così carino di cervel leggiero / pindaro suo con ferma opinione /
di me ed è d'animo troppo leggiero. -leggero di cervello, di testa
alle condizioni e ai previlegi del sesso leggiero e leggiadro. 23. che
: vi prego che voi non siate leggiero a giudicare, se voi non sete bene
. boccaccio, vi-268: ancor mi fora leggiero il dormire, / se più tal
libro di sentenze, 1-17: più leggiero è al povero fuggire le scherne che al
altri no 'l vieti, il prenderla è leggiero. -in relazione con un infinito
prima conoscere le sue parti, sì che leggiero sarà poi lo suo intendimento a vedere
posto in grado altero, / recordi che leggiero / fortuna pon gli alteri in bassi
): alzando la barba con un moto leggiero della testa afl'indietro, disse
/ rivolo inverso il ciel, che men leggiero / di mal pieghevol arco esce saetta
morbide, da riserbare di ogni quantunque leggiero toccamento forma. nardi, ii-133:
nardi, ii-133: fu menato un molto leggiero colpo e quasi per giuoco in su
/ e vedea 'l suo durar com'è leggiero, / piansemi amor nel core,
, 37-92: non badate a un leggiero ritardo nella mia corrispondenza, perch'io
, 185: del giogo suave e leggiero di cristo si avevano fatto un giogo
amante / giogo di servitù dolce e leggiero. cesari, 1-2-47: un cristiano.
o se il fanno, lo fanno molto leggiero e con molta loro semplicità ed a
sansovino, 2-78: se 'l delitto sia leggiero, che solamente il reo paia che
appresso i romani non era fallo così leggiero come da noi si stima l'errare
alcuno appetito n'avessi già, ma leggiero parea. esopo volgar., 4-82:
. /... allo sperar leggiero / dia fine? leopardi, iii-285:
.. e ogni gran peso vi tornerà leggiero. cariteo, 102: da l'
/ che 'l greve mio dolor mi par leggiero. agostini, 55: né così
giunto che fu colà, con più leggiero che maturo consiglio, andò spargendo da
e noi tien caro, / molto leggiero è il suo conoscimento. m. villani
al rimodernamento della facciata e a qualche leggiero abbellimento nell'appartamento di gala.
rare dottrine porta al secolo nostro non leggiero ornamento. -ant. semplice.
poco: non vi affliggete per un sì leggiero motivo. manzoni, pr. sp
323: questo dubbio, benché non sia leggiero, / se con attenzione odi i
leggeri e vani. peregrini, 2-226: leggiero per la materia fu il componimento di
lessi nell'autunno qualche libro moderno, leggiero d'idee, non buono di stile,
ii-2-126: un articolo da giprnale è leggiero, come un libro di scienza è
verità, almeno in iscritto, sotto così leggiero e trasparente velame. -che
, preciso e disinvolto, sensato e leggiero, pieno di tratti energici e di sentenze
: scriverò in istilo assai umile e leggiero, perocché più alto non mi presta lo
opponere altro contrario al grave che 'l leggiero: e s'al grave non è contrario
e s'al grave non è contrario il leggiero, l'altezza e la nobiltà,
[s. v.]: 'leggiero ', aggiunto di 'voce ',
s. v.]: * suonare leggiero 'lo strumento, senza troppo premere
. così si dice 'un panneggiare leggiero, un cielo, delle nuvole leggiere
leggiere '. e nella scultura 4 leggiero 'si applica alle parti sottili, straforate
grosso, fabbricandone altre provinciale di rame leggiero, ma con valor ideale ed eccedente a
, 2-243: nel demostrativo hanno del leggiero tutte quelle cose che, non avendo eminenza
116: il fleto ben ci prende di leggiero, / ma poscia l'evidenzia del
dall'alto sasso consegue co le penne di leggiero l'alta columba nella nube, e
saraceni, i-57: sarebbono seguite di leggiero le nozze, se la morte di troilo
volgar., i-4-1: elli ànno di leggiero pietà. s. degli arienti,
accusatori hai fatto bene a passartene di leggiero, toccandole così succintamente; perché di vero
. guido da pisa, 1-76: di leggiero credeno quello che odeno. s.
, e non vogliate scandalizzarvi così di leggiero. da porto, 1-276: voglio che
, 252: la povertà è il più leggiero di tutti i mali.
portamento della persona... così leggiero ed agile che'pare ch'ella si
alle condizioni e ai previlegi del sesso leggiero e leggiadro. -in partic
/ sfogli -se n'ode il crepitar leggiero - / le carte. borghese, 6-112
, è animai timido, pauroso, leggiero, orecchiuto; la sua voce è vagire
nella missione, era così fino e leggiero, che bastavano pochi minuti per riscaldarlo
diligenti distendon sotto il letto delle bestie un leggiero strato di terra e quando questa è
noia. d'azeglio, 5-217: un leggiero levante... feriva di fianco
anzi, se il giudizio è balzano o leggiero, come spesso incontra, il diletto
un tono pur sempre elegante anche se leggiero è la donna francese de'
vada [il buon cavallo] con passo leggiero sostenuto deliberatamente; dal passo si metta
chi scrive, né permettere che di leggiero, non che di passo in passo,
e può dire fama e merito non leggiero. -porgere, rendere lode a qualcuno
tutte le mode, spocchioso e anche leggiero. giusti, 4-i-149: va'colle
lontra è uno animale molto presto e leggiero. sacchetti, 82-52: il genovese fa
infiammazione. per ora, meno un leggiero annebbiamento la sera al lume e un
d'arme e il forte elmo e leggiero / eran stimati infinito tesoro; / e
fosse stato il tremolare e l'ondeggiar leggiero della luna, che vi si specchiava
terrestre... si vorrebbe assai leggiero o lungo. cassola, 8-16: era
sultonde snello e fiero dentro il guscio leggiero, colle procellarie; egli è libero
d'una valitudine perfetta, sentiva più leggiero il peso de la vecchiezza che non
le belle e rigogliose forme delineate nel leggiero vestimento, col fresco e fiorente volto
maestro, / molto più accosto o più leggiero o destro. tasso, 7-6-48:
alcuno appetito n'avessi già, ma leggiero parea. idem, purg.,
al nitido cristallo / sotto il pettine leggiero / e ti fida al magistero / de
patto di portare la maglia e un leggiero gonnellino di garza. d'annunzio,
: chi ha male più o men leggiero, o abituale o assai continuato; può
, 252: la povertà è il più leggiero di tutti i mali. ibidem,
., 50-51: una stella cornata di leggiero / allora si vide, e di
balza fuora / con la mestola in man leggiero e sciolto, / ecco che per
nel silenzio viene da lontano un trillar leggiero di mandolini. cicognani, v-2-55:
suo capitano, vecchio, gottoso, leggiero, senza autorità, non atto a
della fiocina e il governo del barchino leggiero, corrente e volteggiante agli impulsi del
11-624: né sarebbe stata così di leggiero dagli imperiali compresa la sua morte,
salvini, vii-553: 'è manesco': leggiero delle mani. -ant. scritto
in modo / che 'l peso diverrà tutto leggiero. imperiali, 3-50: prese un
dovenir eroico, dismesso;... leggiero, ponderoso; canino, liberale.
terrestre... si vorrebbe assai leggiero o lungo, e colla mescolanza di un
vicin colli / le piume molli / mosse leggiero un vento. 25. intraprendere
noncuranza manifesta, benché accompagnata da un leggiero ossequio di formalità. carducci, iii-4-68:
infiammazione. per ora, meno un leggiero annebbiamento la sera al lume e un
buona mente, ma anzi debole e leggiero che no. baldi, i-51: fra
specchio pulitissimo che col fiato, benché leggiero, o con l'anelito si macchia
/ e vedea 'l suo durar com'è leggiero, / piansemi amor nel core,
menzogne aveano il senno anzi che no leggiero. delfico, ii-64: un tal
, dev'essere necessariamente di lei più leggiero. 3. sebbene, benché
modo / che 'l peso diverrà tutto leggiero. tassoni, 1-61: la merenda e
grande finestra..., balza leggiero sul pavimento; un altro ripete il gesto
, non scevra però da un sentimento leggiero di superiorità, da una sfumatura d'
fuora / con la mestola in man leggiero e sciolto, / ecco che per
una è di mettere allo sposo il male leggiero, l'altra di non farne remore
dell'albero col vento in poppa e leggiero. = comp. da mèzzo1
fosse stato il tremolare e l'ondeggiar leggiero della luna, che vi si specchiava da
217: 'carbonella': minuto e leggiero carbone spento, provegnente da legna arse
è questo? tasso, 8-28: io leggiero e sano / sorgo e non sento
a bere, / talor mischiatamente di leggiero / da'mosto ne'bicchieri un po'
mia debilitata vita; e veggendo come leggiero era lo suo durare, ancora che
tra lui ed il vetturino passò qualche leggiero diverbio intorno al mite bagaglio del discreto
sul bianco suo petto né un velo leggiero di veste. panzini, iii-37: giuditta
: una gioia temperata da un turbamento leggiero, quel placido accoramento che si mostra
l'aria e restando il vaso più leggiero di ugual mole di aria, necessariamente
fuora / con la mestola in man leggiero e sciolto, / ecco che per mandar
.. il cavallo bianco moscato negro molto leggiero e assai destro e di buon senso
se profondar si brama, il rasoio leggiero si prende, overo anco...
altrui, non si lascerebbono così di leggiero trasportare a creder più la menzogna che
: alzando la barba con un moto leggiero della testa al- l'indietro, disse
l'orecchio, che ad ogni moto leggiero era nuncio al suo cuore di felicità
1054: in vicenza fu il moto leggiero, mentre imbarcati alcuni grani per esser
: 'motofurgone 'o 'motofurgoncino veicolo leggiero da trasporto, di solito su ruote gommate
muda - diceva la gina con un leggiero sorriso. -di muda (con
scolli delle dame il cicaleccio mussava più leggiero. e. cecchi, 6-310:
tasso, 5-3: nel mondo mutabile e leggiero / costanza è spesso il variar pensiero
, 5-4-135: sovra tonde correnti il leggiero alno / volentier nata. 3
1-284: per navicello intendiamo ancora uomo leggiero e volubile. 3. figur
... / a dar voga al leggiero navilio / perché vada in visibilio.
compagna che l'aiutasse a far più leggiero quel'che di grave porta seco la nostra
e ossuto, / gagliardo, atto e leggiero, / ma soprattutto giovane e nerbuto
più del fuoco, sarà colerico, leggiero, ardente e saltatore e rade volte di
; si ricerca che sia nervoso, leggiero, vivo. -con riferimento a carne
al nitido cristallo / sotto il pettine leggiero, / e ti fida al magistero /
vetri un lume trascor ra leggiero, / e nitrivano fervidi i cavalli.
e propaga per tutto il giardino un leggiero fruscio nel quale sembra sciogliersi e svanire
noncuranza manifesta, benché accompagnata da un leggiero ossequio di formalità. leopardi, 3-148
alcuni recitamenti non andare, né di leggiero \ 'intervieni; intervenendovi, osserva il
sé, ché non affogherà così di leggiero come voi vi pensate. anonimo,
viver grave l'un, l'altro leggiero. alfieri, 9-23: quest'era il
stendevano un velo non interrotto, ma leggiero e diafano. carducci, ii-9-66: da'
1-836: io vo'donarti / un leggiero sonnifero... procura / che il
liquido, oleoso, giallastro, più leggiero dell'acqua, insolubile in esso,
me affetto e pensiero molto basso e leggiero. forteguerri, 4-31: è fama che
si sale / da chi non ombra per leggiero obietto. caro, 12-ii-38: non
fosse stato il tremolare e l'ondeggiar leggiero della luna, che vi si specchiava da
l'insulto che di suo genere fosse leggiero, fatto all'onore d'una gentildonna
opponere altro contrario al grave che 'l leggiero. m. adriani, i-3
rono, e bene in alto saltando e leggiero schermirono con ispade. -con
organza, sf. tessuto di seta molto leggiero, trasparente, fatto con organzino e
varcar l'onda, / ecco il battei leggiero; / un morbido origlierò / per
sì destro era al corso e sì leggiero / che, corresse per piani o per
più rare dottrine porta al secolo nostro non leggiero ornamento. -privilegio, prerogativa
1-13: el corpo bello, forte, leggiero e ornatamente vestito. 5. bernardino
e ossuto, / gagliardo, atto e leggiero. aretino, 20-81: al converso
osta un sasso, io placido e leggiero / bacio il piede al nemico e passo
folto, e dietro un leon corra leggiero, / e sanguinosa indi vittoria ottenga
], ma d'un galoppo soave e leggiero, costeggiando alquanto su la mano vostra
pulimento lucido, che perde col calore leggiero e riacquista esposto ad un fuoco violento
piccoli palloni a gas, il cui invoglio leggiero ed impermeabile fatto di carta di buccio
compatto. monosini, 386: pan leggiero e grave formaggio / piglia sempre,
75: lascia argentei il cardo al leggiero j tuo alito i pappi suoi.
bacchetti, 1-i-59: il governo del barchino leggiero, cor rente e volteggiante
disciolto,... il parar leggiero. corte, 60: nel finire vi
non fosse stato il tremolare e l'ondeggiar leggiero della luna, che vi si specchiava
. dissero corpo participante del grave e del leggiero. g. venier, lxxx-4-350:
: una gioia temperata da un turbamento leggiero, quel placido accoramento che si mostra
con un passo veloce, atto e leggiero. caroso, i-i: quattro [sono
a chi scrive, né permettere che di leggiero, non che di passo in passo
]: 'pasterello ': breve e leggiero mangiare. si è fatto un pasterello
un trave, / o che va sì leggiero / che non par uom da vero
un medico. bonichi, 116: leggiero il può curare / se 'l paziente
pelle in pelle ': di sonno leggiero; contrario di 'profondo '.
vestiva pomposamente... o in leggiero ma sempre sfarzoso costume estivo, o
perché armati di quello scudo picciolo e leggiero chiamato pelta. d'annunzio, iv-2-958:
aver a che far con un cervel leggiero: / questo più ch'altro mi
per impossibile voi poteste con un peccato leggiero acquistarvi una felicità pari alla felicità che
, / vi venne di denari molto leggiero, / che gli ha giucati a
l'uomo dire che 'l re sia di leggiero permosso ad alcuno malvagio movimento.
e ciascuno ferma e perpetua l'accidente leggiero e volubile. 2. immortalare
: tutto maturo, pesato e non leggiero, [l'uomo] corre..
riconosciuto che l'idrogeno è il più leggiero tra i corpi, e posto come unità
core carneo e non petrino, che di leggiero credeno quebo che odeno. cassiano volgar
difese di queste piazze stesse, dal leggiero che si adopera nelle battaglie.
/ e vedea 'l suo durar com'è leggiero, / piansemi amor nel core,
, 23-3 (95): veggendo come leggiero era lo suo durare [della vita
: le sparagiaie richiedono terreno grasso ma leggiero, diveltato a due puntate giuste, e
cesarotti, 1-xviii-141: il filosofismo presuntuoso, leggiero e gonfio di sé scorre sulla superficie
popolazione affollata u solitario quando un picchio leggiero sulla spalla lo fece accorto di attilio
si sgrosseranno tutti i negozi con piè leggiero, et appresso, ben digesto il cibo
che della bella folla / fu più leggiero il monte. pindemonte, iii-104:
n'inalza e tira su il più leggiero e più sottile. de luca, 186
etereo, privo di colore, più leggiero e più volatile dell'acqua, di
colli / le piume molli / mosse leggiero un vento. g. prati, i-122
vermi. manzoni, v-2-421: un leggiero pizzicore alla gola e qualche ugualmente leggiero
leggiero pizzicore alla gola e qualche ugualmente leggiero dolore che s'era fatto sentire qua
: una gioia temperata da un turbamento leggiero, quel placido accoramento che si mostra
sdegno / soggetto sì minuto e sì leggiero. 5. astron. letter
quello che desta l'idea di un filo leggiero e debolmente vibrante, sì che i
cucchiaio di ferro sopra di un fuoco leggiero e riscaldandola a poco a poco, scoppia
stelle; / vago tondeggia il corpicciuol leggiero. moretti, vii-349: santino non si
dentro il nativo speco, è sopramodo leggiero; e condotto alla luce diviene ponderosissimo
;... saturnino, gioviale; leggiero, ponderoso. cantoni, 183:
, se cerchi il pondo, molto leggiero; se 'l colore, presso che
c. boito, 103: un zefiretto leggiero increspava appena la superficie del mare,
allora, ridotto a coke poroso e leggiero, è più opportuno al fuoco. cantoni
bolge, frange, toltone la voce leggiero, che scrivesi collii'per qualche positura che
la francia e di screditarsi per principe leggiero. marco foscarini, li-6-435: i confini
, suol risaltar ad ogni, benché leggiero, fragore; poi si rimette maestosamente
, più molle della cera e più leggiero dell'acqua, di cui la potassa è
il volgo esser un mostro terribile, leggiero, pigro, pauroso, precipitoso,
/ o l'onda solchi su pin leggiero, / fra tacque e il lido,
: ogni altro senso può ben di leggiero / deluso esser talor da'falsi oggetti;
prescritto, ma questo si vorrebbe assai leggiero o lungo e colla mescolanza di un poco
non ci resti d'alcuna che qualche leggiero indizio), quali erano il moi-
stata tagliata frammenti. e tornava più leggiero che non v'era ito. sanguinacci,
/ da volar come tu presto e leggiero. -precipitoso, avventato. latini
niuno fu mai più presto e più leggiero, non che imperatore, ma viandante.
accusa d'ignoranza, ma con un leggiero sogghignetto di pretensione. leoni, 247:
. carducci, ii-6-203: all'accademicismo leggiero era successa la declamazione inettissima politica (
amante / giogo di servitù dolce e leggiero. testi, ii-204: se prigioniera fui
ogni luogo ogni luogo tutti, non di leggiero troverai il nome del principe dell'opera
a parte a parte / in rilievo leggiero: il capo chino / tra l'ali
da le braccia / ripiegato il vestir, leggiero e piano / or con l'erbe
non superficiale, ma sabbioso però e leggiero..., non troppo magro,
una inversione affettiva, che reca insieme un leggiero profumo di cosciente arcaismo. montale,
poeti, da dante al monti, il leggiero ariosto sia de'pochi che mostrino a
fa i sensi purgati, il corpo leggiero, l'intelletto vivace, l'animo
quale quello che era ingiusto, quasi più leggiero, pronunzioe per giusto, e quello
stanze di cosimo col cuore un po'più leggiero di pena e pien di maltalento contro
a pruova d'archibugio e d'un morione leggiero e basso con quattro fili, con
prescritto, ma questo si vorrebbe assai leggiero o lungo. 4. misurando
: / ciascun è pelegrin, vago e leggiero. / l'un già aomestico è
pulitissimo, che col nato, benché leggiero, o con l'anelito si macchia
6-1 io: porfirio non aveva che un leggiero fendente su la spalla destra e una
sulla corda, producendo così uno staccato leggiero. -ago sottilissimo (originariamente d'
e sale inverso il ciel, via più leggiero / che 'l girifalco a cui beva
e berf arcati che gli davano un passo leggiero e gentile, quasi schivo, e
getta or qua or là destro e leggiero, / e con la spada sovente
sobrietà fa i sensi purgati, il corpo leggiero, l'intelletto vivace, l'animo
buona regola, non s'inganna così di leggiero. battista, iv-172: vostra paternità
anco in un altro caso a stima leggiero, a pruova difficile. tommaseo [s
55: usarei dico il ferro che fosse leggiero; e bo- nissima tempera, alto
ionico e del corinzio, riesce più leggiero degli altri, per la licenza che vi
ch'ella / sapea quanto nel corso era leggiero. / chi lo conosce, rabican
balza fuora / con la mestola in man leggiero e sciolto, / ecco che per
duto / fa'pensiero / che sia leggiero / o che ti sia caduto.
radicata in virtù ed arme che di leggiero non perderà la casa loro questa gloria.
tesauro, 9-154: fuggi con piè leggiero: / raggiugneratti a lento piè il
grave si leverà in alto e il più leggiero non si moverà di terra. b
alcuni recitamenti non andare, né di leggiero v'intervieni; intervenendovi, osserva il decoro
, 1-205: sentiva, sotto il tono leggiero, un senso recondito e serio.
più utile che non trovare l'accumulatore leggiero o il telefono registratore.
che il peccato veniale è un peccato leggiero, non ti dare a credere, ché
: il fleto ben ci prende di leggiero, / ma poscia l'evidenzia del
piede, dal più grasso al più leggiero, pigliano certi pezzi di cuoiaccio,
per aria. tassoni, 11-48: leggiero pallon di vento pregno / per te strade
in firenze, il quale non sarà leggiero. -procurarsi di nuovo o riacquistare
qua, di là, pronto e leggiero / il doge, acceso di marzial desìo
grillo, 612: facendo breve e leggiero riflesso su la vahissima pastorale di vostra
con le belle e rigogliose forme delineate nel leggiero vestimento, col fresco e fiorente volto
sul bianco suo petto né un velo leggiero di veste, / sciolte dal cingolo
un errore in se stesso, diviene più leggiero, quando è solo e fatto da
... inzuppò talmente quel vestito leggiero che da per tutto grondava acqua.
, assumevano una tinta soave dietro quel leggiero fumo di vapore, che non intorbidiva
le braccia / ripiegato il vestir, leggiero e piano / or con l'erbe potenti
appare a parte a parte / in rilievo leggiero: il capo chino / tra l'
talora di questo aere, che così di leggiero si risolve. sarpi, vii-26:
, 2-ii 128: ogni leggiero stimolo risospinge gli animi alle ire.
pigolìo di un ritardatore di scatto subito un leggiero ritardo. ojetti, ii-736: serve messa
, corridore, stallio, agile, leggiero, forte, mansueto, generoso,
sia, altri non si rivolgerebbe così di leggiero. a. f. doni,
ii-187: romantica luna fra un nimbo leggiero, che baci le chiome / dei pioppi
bianchi: uomo che si rompe di leggiero e timido. s. gregorio magno volgar
cose: o che costui sia qualche giovane leggiero..., o che sia
la ronda? », penso facendo un leggiero cenno col capo come se rivolgesse la
: 'rondaccia'... scudo rotondo e leggiero, che si portava da alcuni soldati
. f. frugoni, v-133: con leggiero scalpiccio passai per quegli corritori bisunti e
/ non muove i labbri un tremito leggiero? / ma non scorrono più le ave-
v-1-22: luogo tutti, non di leggiero troverai il nome del principe zio / petto
e buono, non troppo forte né leggiero. = var. di area sett
lento, / col suo tranquillo spirito leggiero, / da la scoscesa e ramosa
, / d'ogni fastidio scarico e leggiero. grazzini, 4-67: quella vecchiaccia
fuori ruvido e di dentro liscio e leggiero. soderini, iii-449: il lauro fu
'saccente', anco di non giovane, ma leggiero e dappoco. nel 'saccente'può essere
alti numi adora, / ogni indizio leggiero or si avvalora. cesarotti, 1-xvii-60:
ed, appena, / il cigolìo leggiero delle sale. jahier, 92: sentivo
prende più del fuoco, sarà colerico, leggiero, ardente e saltatore. testi,
badoaro, lii12- 353: per qualsivoglia leggiero sospetto, salvano [i turchi]
apolline delfico;... non di leggiero troverai il nome del principe dell'
mia debilitata vita, e veggendo come leggiero era lo suo durare, ancora che sana
« runa zappa o d'un sarchio leggiero lo fa penetrare nel suolo al luogo ove
ed è un legno di poca consistenza, leggiero, di colore rossigno. cattaneo,
585: era [medoro] destro, leggiero, sbalzatore / e molto acconcio nel
fantasmagoria. al contatto della realtà quel leggiero e bizzarro miraggio da fata morgana si
discenda,... per minimo e leggiero che sia, scendendo nell'aria e
bocca, per rendere il letto più leggiero et agile al maneggio. = denom
alza il ferro allo schermo, e tien leggiero / sulla punta già pronto al salto
tanto assurdo il pretender che giuvenale fosse leggiero e scherzevole come orazio, quanto che
lusinghe, dopo avermi aggirato scherzevole e leggiero pei giardini fioriti e per le balze
di poca estensione e d'uno stile leggiero e scherzante, che richiede un'esecuzione
autore o l'esecutore assume un fare leggiero, brioso, e anche bizzarro, ma
a pruova d'archibugio e d'un morione leggiero e basso con quattro fili, con
. invar. tose. vino assai leggiero (perché ancora in fase di fermentazione o
che vi sia cervello di farfalla così leggiero cui le possan piacere. f. f
egli ballava... cercando parer leggiero e molle come una piuma, con atti
rincrescimento veruno l'ascoltare adesso comeché sia leggiero passaggio quanto bene fra loro convengano la
rincrescimento veruno l'ascoltare adesso comeché sia leggiero passaggio quanto bene fra loro convengano la
balza fuora / con la mestola in man leggiero e sciolto, / ecco che per
pensier l'arcano; / il piè leggiero, agile il fianco e sciolto. pavese
vano / a meta innanzi a piè leggiero e sciolto. m. garzoni,
: ho... preso un leggiero medicamento e molti giorni lo scolo di capra
: una gioia temperata da un turbamento leggiero, quel placido accoramento che si mostra di
: s'io fossi pur di tanto ancor leggiero / ch'i'potessi in cent'anni andare
quando ti scopetti la cappa, va'leggiero con la mano, perché, se l'
. chiabrera, 1-i-144: col piè leggiero / scorgerà danze al- l'amorose sere
. f. frugoni, v-133: con leggiero scalpiccio passai perquegli corritori bisunti e sentii ronfeggiare
ii-624: né sarebbe stata così di leggiero dagli imperiali compresa la sua morte,
ruggiero / chescorre il ciel su l'animal leggiero. c. gonzaga, i-78: questi
dinnanzi,... la scorrerai più leggiero. -conoscere e praticare i segreti
sconcio dire, anzi pure col più leggiero di que'tanti equivocuzzi tanto alla moda
/ con un riso scredente ed un leggiero / scuoter del capo, disse: «
1-139: quanto più pago andria sciolto e leggiero / ad imparar nelle celesti scole /
quando è secco et usato, è più leggiero da portare. pantera, 1-67:
[il cavallo] ferrato con ferro leggiero e che vadi secondando pugne, largo et
ferino. to secondo, benché leggiero, spiegò le vele il vascello. me
destro era al corso e sì leggiero / che, corresse per piani o per
, un lungo savio, un grosso leggiero, un magro semplice, un segnato
, ii-216: ogni mortella desidera il terreno leggiero et arenoso; vien bene ancora in
albero ben radicato e piantato, così di leggiero non si crolla. e che sia
volo, / pensier, che sì leggiero e sì spedito, / battendo l'ali
giunto che fu colà, con più leggiero che maturo consiglio, andò spargendo da
trave, / o che va sì leggiero / che non par uom da vero,
, / sentendo il colpo altrui poco leggiero, / anch'ei di carità si fece
idem, 1-37: alcun cavallo sarà talmente leggiero e di senso che, come si
: il fleto ben ci prende di leggiero, / ma poscia l'evidenzia del -legato
. crudeli, 2-126: stanco e leggiero, / dall'umido sentiero / il piè
7 che, al soffiar d'euro leggiero, / va del mar per bel sentiero
/ con gli occhi chiusi e l'animo leggiero. antonio da ferrara, 12:
fu di sentimento compiuto, ma di leggiero intelletto. landò, i-52: parrebe-
, l'altra perché fa tuomo di leggiero e men grave sentimento, come fanciulli.
viaggiatori discendono... lodovico albani, leggiero come un daino, balza di
i-27: quel poeta stim'io vile e leggiero / che con gli scherzi suoi non
e sfaldaronsi, non può così di leggiero immaginare. -frammentarsi, sminuzzarsi.
sansovino, 2-78: se 'l delitto sia leggiero che solamente il reo paia che si
, sgonfio. tassoni, 11-48: leggiero pallon di vento pregno / per lestrade del
. serao, 285: qualche suono leggiero di campane della sera...
movimenti della pupilla, da certo sorriso leggiero e sfumata- mente ironico che appariva ad
]: per una sgarbataggine, per un leggiero vizionel conversare ti pigliano a noia il più
al quale il suo cuore sgraziato e leggiero si era abbandonato un momento gli compariva
si sgrosseranno tutti i negozi con piè leggiero. siri, 1-vii-254: leon brulart aveva
nieri, 3-208: 'sguazzignare': piovere leggiero come se fosse una guazza.
. a. serra, 160: uno leggiero sibilo irrita li cani e quieta li
che chiamasi 'siboa'ovvero con un cuoio leggiero, perché il suono riesca più dolce
, i salti aggroppati, il parare leggiero, il maneggio securo e presto.
, 146: se si butta qualche peso leggiero ne la grotta di dalmazia, ne
;... saturnino, gioviale; leggiero, ponderoso; canino, liberale;
panzini, iv-642: 'sminferino': elegante, leggiero. voce toscana. 'mia nepote
li disprezzo, assente / di progetti, leggiero di tutt'intere le possibilità, /
, ii-179: a perseguitare qualcuno basta un leggiero error d'intelletto, un sobbolliménto di
ordinaria, molle quanto la cera, più leggiero dell'acqua, volatilizzabile al fuoco
essere soddisfatti, e ciò mediante qualche leggiero sotterfugio, mediante qualche approssimativa sofisticazione degli
accusa d'ignoranza, ma con un leggiero sogghignétto di pretensione; mentre la teollìgia la
grisone, 1-20: se il cavallo è leggiero e volete al tenere chedia salti, aiutatelo
2-xviii-225: il buon carbone deve essere leggiero e sonoro. cantù, 3-94: alle
, i-89: il ghiaccio non essere più leggiero della materia della quale egli si produce
cotta d'arme e il forte elmo e leggiero / eran stimati infinito tesoro. machiavelli
uova del giorno, o ti piaccia a leggiero / fuoco scaldarle, o mangiarle assodate
il terreno non debb'essere né troppo leggiero e ghiaioso, né soverchiamente duro e tenace
stesso appare come un disco bianco e leggiero sospeso dietro le nuvole trasparenti. panzini
) / a torto sia creduto un uom leggiero. botta, 5-131: pervenuto sentore
, 594: sospinge il cavallo forte e leggiero. tasso, 2-41: di mirar
vada [il buon cavallo] con passo leggiero, sostenuto deliberatamente, dal passo si
di sassi, lasciava sempre il più leggiero per nedda, e minacciò di cacciarlo via
arrotolata, con entravi del tabacco da fumo leggiero e odoroso, che si fuma come
fosse stato il tremolare e l'ondeggiare leggiero della luna, che vi si specchiava
/ e sì presto sen fugge e sì leggiero / che è tardo a seguitarlo anche
sobrietà fa i sensi purgati, il corpo leggiero, l'intelletto vivace, l'
da sé, che non affogherà così di leggiero come voi vi pensate. siri,
. v.]: di accompagnamento musicale leggiero anche troppo: 'è spennato. pezzo
. mentre pioveva un calor dolce e leggiero, evocavano forse in lei i bianchi
caldo e spiritoso e in conseguenza più leggiero, secondo i princìpi posti da noi.
, e risusciterà spirituale, agile, leggiero e glorioso. giuglaris, 68: disposti
: poscia ispo- liato e di panni leggiero / ne la camera intrava. parabosco,
v. j: 'spolverina': il più leggiero vestito ch'abbiano i militi per le
s. v.]: 'spolverina': leggiero vestito da casa per istare più in
piede, dal più grasso al più leggiero, pigliano certi pezzi di cuoiaccio, e
voltarla, dirizzarla, traversarla, arar leggiero, sprofondare. -procedere con una
vanno / cercando cibo, acciocché più leggiero / della pelle ne sia lo staccamelo,
ciò così tosto battezato / debbe esser per leggiero e per fraschetta / ch'el biasmo
], 1-iv-173: 'stambecchino': soldato leggiero dell'antica milizia, forse così chiamato
di francia prese il più dolce e leggiero e piacevole stame di quante canzoni s'
. pucci, 4-294: né muta di leggiero / i piè, perocché 'n pochi
(18): poi potete scusarvi di leggiero / se, per dormir fuor di
un sì grandissimo strido, che di leggiero poria essere stato sentito infino all'ultime
'striscino': si dice del vino quand'è leggiero e facile a digerire, passante.
: / ciascun è pelegrin, vago e leggiero. berni, 44: lamento di
iv-6-431: le cose nostre hanno subito un leggiero ritardo. c. carrà, 375
la maggior parte delle piante desiderano terreno leggiero, asciutto ai sopra nella sommità e sotto
sugante rena. spallanzani, 4-i-341: è leggiero [questo tufo] anzichenò, fra
gli occhi. baruffaldi, i-22: questo leggiero germanico svimero. c. gozzi,
loro svolazzi il di lei cammino vivo e leggiero. manzoni, pr. sp.
viaggiare d'inverno con un ta- barrello leggiero e farete dei sogni più brutti.
], 1-iv-222: 'tarantino': soldato greco leggiero, armato di dardo ed avvezzo a
tassionomia di de 349: per leggiero che sia il tocco del chirurgo sulla piaga
per esser molto tiglioso, tenace e leggiero si fanno le targhe e le rotelle.
spirituale. gentile, 2-i-228: il leggiero non sente la serietà della vita, e
voltarla, dirizzarla, traversarla, arar leggiero, sprofondare, terrazzarla, seminarla, spianarla
salice per esser molto tiglioso, tenace e leggiero, si fanno le targhe e le
p e. gherardi, cxiv-20-349: per leggiero che sia il tocco del chirurgo sulla
-tonfino. carducci, ii-1-28: un leggiero tonfino, una vocina indistinta a guisa
un bassamento di ciglio, con un leggiero distrarsi a qualche altro affare. muratori,
il tono in cui era scritta fosse affettatamente leggiero. quarantotti gambini, x-162: l'
sul bianco suo petto né un velo leggiero di veste, / sciolte dal cingolo torto
9-56: mi pareva il rombo pieno e leggiero della trebbiatrice, sostenuto, che si
, 5-577: l'ore dal piè leggiero trassero novamente / ritmiche danze per l'
arco / uscio né cervo sì leggiero o pardo / ch'appo lei non sia
, 25: pei vetri un lume trascorrea leggiero. 11. per estens.
stesso appare come un disco bianco e leggiero sospeso dietro le nuvole trasparenti. calandra
perde l'odore, ch'è gratissimo e leggiero, ma traspira solo verso la sera
furore. goldoni, xi-953: un amator leggiero / scorda talor l'impegno; /
/ fra l'altre piante, un frassino leggiero. 4. opprimere un paese
voltarla, dirizzarla, traversarla, arar leggiero, sprofondare, terrazzarla, seminarla, spianarla
vole avere bona bocca e vole essere leggiero davanti. magalotti, 26-167: egli è
collo. m. colombo, 2-41: leggiero tremolamento. 2. mus.
gozzi, 6-125: soavissimi zefiri con leggiero fiato fanno le fronde e i rami tremolare
fosse stato il tremolare e l'ondeggiare leggiero della luna, che vi si specchiava
, 228: allor, spirto leggiero, / de l'aria amor volante,
: nel silenzio viene da lontano un trillar leggiero di mandolini e le ultime case del
, 75: lascia argentei il cardo al leggiero / tuo alito pappi suoi come /
viii-1-5: scriverò in istilo assai umile e leggiero, peroché più alto non mi presta
noncuranza manifesta, benché accompagnata da un leggiero ossequio di formalità. d'annunzio,
alto sasso consegue co le penne di leggiero l'alta columba nella nube e presa
, presta ed unita; l'arresto leggiero e giusto. n. e l.
uova del giorno, o ti piaccia a leggiero / fuoco scaldarle, o mangiarle assodate
nell'acido nitrico, ea è il più leggiero di tutti dopo il tellurio. calvino
che pretendi? / tu su l'ale leggiero / ora parti, ora tomi,
, 1-6-3: nel secol mutabile e leggiero / costanza è spesso il variar pensiero.
, 25: pei vetri un lume trascorrea leggiero, / e nitrivano fervidi i cavalli
suoi primi trasporti; ma del pari leggiero e volubile a cangiar d'impressione a
perché vi so vivacétto': e con un leggiero scuotere delle dita levate accompagnò la parola
. mentre pioveva un calor dolce e leggiero, evocavano forse in lei i bianchi
ne'principi ogni vizioso abito, ancorché leggiero, suol essere perniciosissimo. 2
palla). tassoni, 11-48: leggiero pallon di vento pregno / per le strade
tommaseo, 11-70: quel libro (leggiero se vuoisi) m'innamorò più che
volo, / pensier, che sì leggiero e sì spedito, / battendo tali,
maneggio della fiocina e il governo del barchino leggiero, corrente e volteggiante agli impulsi del
s'al fin vincete, sì scosso e leggiero / sete rimaso, e sì male
e non mai lasso, / passar leggiero e destro / pel cerchio e poi ballar
quei lunghi, secco, e leggiero. p. f. carli, i-19
iv-439: 'muffin':... pasticcino leggiero, per tè. serao, 4-62:
demonie di celle, in un modo così leggiero così vano che non ho mai visto