ne'quadri i fiori intatti / con leggiadre pitture ed ingegnose; / e di forme
8-96: di quelle membra candide e leggiadre / gode la dea gli abbracciamenti a
si dilettò tanto, che ella portasse leggiadre acconciature, e fuori ed in casa,
: piango le membra sue care e leggiadre / che pasce il foco quasi arida foglia
l'ali, / cose nove e leggiadre, ma mortali. idem, 359-39:
tuo venir s'allegra / e 'n più leggiadre forme è rivestita. idem, 6-ii-210
che ammaz zavano composte e leggiadre. 2. figur. donna
napoli. tasso, 6-i-114: vaghe, leggiadre, amo- rosette e pronte, /
/ vesti le fece far ricche e leggiadre. michelangelo, 134-7: ma tua mercede
'n lei [roma] mancar quell'anime leggiadre, / che locata l'avean là
30-1-264: le fattezze, quantunque belle e leggiadre, se non hanno la favella che
fissi e in aggregati, assumendo forme leggiadre (a fiore, a ventaglio,
un angelo femina, di forti e leggiadre forme, coronata della fredda ninfea e
, e ancora in più luoghi per leggiadre apriture si manifestavano le candide carni.
e di tesor fregiarsi, / e leggiadre bandir giostre amorose /... /
, / e arriso pur di vislon leggiadre / l'ombra l'avvolse, ed a
: l'antico sangue e l'opere leggiadre / di miei maggior mi fer sì
voluttuoso che hanno le camere delle donne leggiadre, un misto di profumi da toletta e
dir prendea / con note alte e leggiadre / come già contro il padre / saturno
, 1-37: l'accorte vostre e sì leggiadre astuzie / aggrandiscono i vostri, e
11-64: l'antico sangue e l'opere leggiadre / di miei maggior mi fér sì
fili d'erba rialzavano lentamente le testine leggiadre. borgese, 3-289: anche le
punto a punto avenne / ch'a le leggiadre sue spoglie diverse / la bella coppia
, / e arriso pur di vis'ion leggiadre / l'ombra l'avvolse, ed
io avea pur letto in quelle / leggiadre ballatelle / del buon vecchio di teo
lame / come di scagli e di leggiadre piume / leggiadramente inteste. vasari,
i mariti che avevano mogli giovani e leggiadre; fossero benestanti o mandriani non fu
9-54: io vo'provar le mie virtù leggiadre / in francia, ben s'i'
6-i-128: in un bel bosco di leggiadre fronde, / ch'ombra si fa colle
lui menate erano a mano / due leggiadre burelle della razza / del principe dicean
, 6-i-128: in un bel bosco di leggiadre fronde, / ch'ombra si fa
sveglia in capo un mondo d'idee tutte leggiadre e gentili, e quando hai rotto
ercole] e possiede / ebe dalle leggiadre piante, figlia / del gran giove
quali eran davanti, / belle, leggiadre, fresche e graziose. idem,
e quali, / spiritelli amorosi, alme leggiadre, / nel campidoglio empireo archi immortali
or qui prin cipio le leggiadre cure / denno aver del tuo giorno;
d'altra fortuna, / fra mille arti leggiadre, / virtù m'affida e cortesia
trasforma / la spoglia, inteso a due leggiadre prede. soldani, 1-32: l'
... / suona in parole sì leggiadre, e care, / che pensar
. ser giovanni, 11-88: quante leggiadre foggie trovan quelle, / che voglion
truova ciascheduno amante / e le donne leggiadre alte e gentile: / ricorda lor che
: or, di quante produsse arti leggiadre / il mortale intelletto, aura divina
dee., 9-10 (395): leggiadre donne, infra molte bianche colombe aggiugne
e le ninfe e le altre leggiadre forme di quella mitologia arcadica,
così abbellite si possono combinare in varie leggiadre forme, come a guisa di lunette
s'egli ha cose pur care e leggiadre. botta, 4-20: queste cose regolate
. 6-i-173: spargete arabi odor, leggiadre fronde, / narciso, e croco,
ranze, / né più leggiadre lode, ma tal verso, / che
, 82: trovammo alcune nobili e leggiadre / vergini di megara, / e di
. boccaccio, vii-243: donne leggiadre,... / venite ornai,
/ ebe attacca il bel giogo e le leggiadre / pet- tiere; e queste parimenti
per cui sian queste / alme belle e leggiadre insieme unite. tesauro, 129:
ti corse / per trarne fuor rime leggiadre e conte, / che poria de
de'migliori ornamenti, e delle più leggiadre maniere fa pompa. di riportarne per
trasforma / la spoglia, inteso a due leggiadre prede. / ecco converso in foco
verga a pasco adduca, / con leggiadre ordinanze altrui dà legge / il coraggioso,
ti corse / per trame fuor rime leggiadre e conte. grazzini, 2-284: pensando
lame / come di scagli e di leggiadre piume / leggiadramente inteste. m.
mia mente. boccaccio, vii-243: donne leggiadre,... / venite ornai
loro volgari poesie, singolarmente nobili e leggiadre, divenute famose nelle corti amorose della
/ dolce maestra e madre / di virtudi leggiadre, / che teco lo corteggiano,
dee., 9-10 (395): leggiadre donne, infra molte bianche colombe aggiugne
conobbi... / cose nove e leggiadre, ma mortali, / che 'n
campagne verdi, delle vedute aperte e leggiadre, dei soli splendidi, delle arie
sante imprese, ad opre alte e leggiadre. baldi, 4-1-85: uccidevano i fanciulli
, i-97: or qui principio le leggiadre cure / denno aver del tuo giorno;
tutti a morte gli dei, che di leggiadre i fantasìe già fiorir le carte argive
a voi menar la sera / vostre luci leggiadre, altere, e sante, /
, 82: trovammo alcune nobili e leggiadre / vergini di megara, / e
/ costui, nelle parole alte e leggiadre, / non par degenerato dal suo padre
: e se 'l petrarca, alle leggiadre imprese / pose mano alla penna,
vagamente, e in lui cagionava sì leggiadre fantasie. alfieri, i-262: volli un
piegate le da te descritte / vesti leggiadre. manzoni, pr. sp.,
sue parole, io badavo alle curve leggiadre dell'orizzonte, al vario tondeggiare dei
madre, / con molte sante vergini leggiadre, / più bella che non è
forse non lontana da quella di certe serpi leggiadre che impastoiano la bestia bovina nella stalla
voci più pure, le locuzioni più leggiadre di que'padri dell'italico idioma, e
prateria,... dintomata da leggiadre e basse colline. faldella, 2-64:
, i-639: vagavano dintorno leggiadramente figure leggiadre, talune incorporee; ombre, e così
: l'antico sangue e l'opere leggiadre / di miei maggior mi fer sì arrogante
e distilli per le belle / membra leggiadre e snelle, / pregovi, / spirate
i tempi e'luoghi e l'opere leggiadre / e di che sangue qual campo s'
notturna / rugiada stille sì dolci e leggiadre / cadder nel grembo dell'antica madre
ma però felicemente poetico. comparazioni assai leggiadre, poeticamente usate, ed esposte per pruova
mai / rime d'amore usar dolci e leggiadre. alberti, 234: io
iii-26-211: immaginate che una di quelle leggiadre creature domandi: -di che cosa si occupano
, ii-121: quel viso e guance sì leggiadre / del celeste dongèllo imporporale / mirando
fui, / torrei le donne giovani e leggiadre: / e vecchie e laide lasserei
si vanno a le gran feste / tanto leggiadre e preste, / che per par
a bellezza, le più fresche e leggiadre giovinette potevano nascondersi tutte, ecclissate dagli
manifesta intenzione di far rime polite e leggiadre, o. cerca non solo la proprietà
8-16 (i-211): quelle donne leggiadre femo coro, / di voci empiendo
l. martelli, 1 -77: leggiadre donne, in cui s'annida amore,
, vive, chiare, dolci e leggiadre. goldoni, iv-457: -oh caro signor
fui, / torrei le donne giovani e leggiadre: / e vecchie e laide lasserei
750: conducevano un numero di vaghe e leggiadre facchinelle, tutte nel loro costume vestite
a morte gli dei, che di leggiadre / fantasìe già fiorir le carte argive /
che si scrive nelle cose alte e leggiadre, e altra è quella che si
empire il contrappunto di belle fantasie e leggiadre invenzioni. 22. cerimonia dei popoli
mmondo. tasso, 12-82: voi, leggiadre membra, or non son questi /
o per altr'arte, / cose leggiadre e nove, / che 'n mill'anni
e le accompagnano infantilmente, ilari e leggiadre per le vie del tempo infinito.
boccaccio, vi-300: vedea / due leggiadre e belle giovinette, /..
di novo l'aerea figura / di forme leggiadre che infiammano il cor, / del
fe'a babel le mura alte e leggiadre, / spregiò le leggi umane e
ii-58: le pupille / fiere e leggiadre delle vostre donne / han perduto la gioia
/ jtante e sì varie e sì leggiadre forme / di piante, d'animai,
filastrocche, / che c'infilzate poi, leggiadre e belle. foscolo, xviii-m:
fiocchi. bembo, 1-285: sì leggiadre cagioni al mio languire / scorgo, s'
a morte gli dei, che di leggiadre / fantasìe già fiorir le carte argive
arici, ii-54: quivi all'arti leggiadre il nostro regno / sarà commesso ed al
un angelo femina, di forti e leggiadre forme,... siede, con
una madre / che ha le cure più leggiadre / pel suo piccolo bambino.
580: arriso pur di vision leggiadre / l'ombra l'avvolse, ed
. tasso, 12-82: e voi, leggiadre membra, or non son questi /
: or se membra sì belle e si leggiadre / fur concette di furto e furar
, xvi-41: caro tuo pregio sono / leggiadre donne, e giovani a cui piace
in prosa e qual cantava in verso / leggiadre cose allora alte e sottili / con
, / e arriso pur di vision leggiadre / l'ombra l'avvolse, ed a
/ canti a vaghe forosette / le leggiadre canzonette. leopardi, 11-38: io
giorno, i-98: or qui principio le leggiadre cure / denno aver del tuo giorno
filastrocche, / che c'infilzate poi, leggiadre e belle. foscolo, 1-362:
119-96: amate, belle, gioveni e leggiadre / fummo alcun tempo; et or
e il gentilizio, / coronata di glicini leggiadre, / o in mezzo ai campi
. percoto, 191: un paio di leggiadre mugnaie..., aggiustandosi la
donna / seguì del suo fedel torme leggiadre. luca pulci, i-101: quivi è
ti scrive, / per ariberto, sì leggiadre cose. -sapere il mal grado a
ogni virtù madre / con suo'figlie leggiadre / seguendo, crescerà vostra grandizia.
nostra granduchessa / un'angioletta in forme leggiadre / avea novellamente al mondo messa.
; / io vo'provar le mie virtù leggiadre / in francia, ben s'i'
, ii-22: non crediamo che le voci leggiadre e pure, i concetti nuovi e
. agostini, 6-7-1: riposte spiaggie e leggiadre caprette, / giovenche e pecorelle graziose
ogn'or di fiori / di sue leggiadre guanze / con mille scherzi e cianze /
. gustate el nutrirvi l'ingegno di leggiadre sentenzie, dilectivi ornarvi l'animo di
o fanciullo idalio, / spirator di leggiadre / cure nell'uomo indocile!
, / ricco di fuore e de leggiadre note, / de minio e d'oro
/ che le sue membra, già tanto leggiadre, / eran più secche che impalata
: a giovani fiorenti / due fanciulle leggiadre / s'impalmano. bresciani, 6-x-
di fiori, né quelle statue così leggiadre fossero altro che una impastatura di larve
: non mostra in sé nocchier virtù leggiadre / per prosper corso di stella serena
/ dir con strane d'amor forme leggiadre / l'innocente impietà d'alma pietosa
'l che a topre sue grandi e leggiadre /... / non pensi i
storialibus et datarialibus », crederei con molte leggiadre tirate guadagnarmi qualche cosa, loco e
alquanto / incessabili voci, alte e leggiadre, / s'udivan rimbombare. bandello
di furore insano / con le figlie leggiadre / cadi nel sozzo incesto, incauto
inchinùccio per ciascuna, accompagnato da quattro leggiadre parolette. = deverb. da
circonda ed incorona / d'ascosa luce alme leggiadre e belle. marino, n-66
o fanciullo idalio, / spirator di leggiadre / cure nell'uomo indocile! 4
le belle parolette e delicate figure e leggiadre maniere di favellare al volgo infermo,
intelletto, s'informa di molte belle e leggiadre virtù. buonarroti il giovane, i-437
, esponevasi a protestare che le più leggiadre attitudini di un'arte, tanto ingegnosa imi-
abbondevole sì preziose, sì dolci di tante leggiadre danze, di tante gioconde veglie,
, 185: aspirate ad imprese alte e leggiadre, / poiché aragon vi fa veder
, / donna sia de città ricche e leggiadre, / dove benaca il gran paese
con belle e vaghe poesie, con leggiadre e gentili innarazioni, con graziosi e
m'arrivano strilli e sillabe musicali -amiche leggiadre di ufficiali austriaci intravedute passando per il
varie intrecciature bizzarre e vivaci, incominciarono leggiadre carole. 3. insieme di linee
soavi affetti / spiratrici e d'imagini leggiadre / sentirete le dee; ma vi
ucciso, / viste le spoglie candide e leggiadre, / fu di veder l'alta
, / torrei le donne giovani e leggiadre: / e vecchie e laide lasserei
bugia, / pingon de'spettri e fantasie leggiadre. bartolini, 20-77: la nostra
fui, / torrei le donne giovani e leggiadre: / e vecchie e laide lasserei
. epicuro, 121: donne vaghe e leggiadre, / fuggite il fiero assalto,
, / ch'era una donna delle più leggiadre, / meco facea quella cotale istoria
, ma ne vediamo tante / più leggiadre di lei, di lei men stanche.
. ariosto, 34-21: sol le leggiadre / e belle membra mie volea per frutto
/ sì bell'aspetto, e sì leggiadre forme / veder, sentire e ricusar per
i fauni e le ninfe e le altre leggiadre forme di quella mitologia arcadica, e
cecco d'ascoli, 236: vanno leggiadre di belli animali / queh'alme
le faccia andare più adorne e più leggiadre, se questa sì fatta viene ad
1-i-34: sono per altro elleno bellissime, leggiadre ed infine del miglior sangue d'europa
ornato, / ricco di fuore e de leggiadre note / de minio e
chi fé a babelle mura alte e leggiadre, / sprezzò l'umane leggi e le
. guarini, 40: tante cose leggiadre / produce il mondo, erbe,
, 1-91: vi sono tavole assai leggiadre, come / è quella dal bronzin dipinta
dio rimiri. pascoli, 584: comprerò leggiadre / vesti alle mie fanciulle, /
457: in un bel bosco di leggiadre fronde, / ch'ombra si fa
i-23-86: e voi frattanto, aure leggiadre e snelle, / le ricche e
pitture più nobili, delle musiche più leggiadre, deh'armonie più dolci. graf,
gradita, / suona in parole sì leggiadre e care, / che pensar no 'l
un convito di galline e con alquante leggiadre parolette, reprime il folle amore del
presago il tosco amante / quando, sotto leggiadre ombre e figure, / cantò la
, 2-4-179: le metafore debbono esser leggiadre e formate di cose belle. salvini
stesso, alle sottigliezze, alle ripetizioni leggiadre e ben velate, d'una medesima
ti fiorivano / su le labbra parole leggiadre, ne 'l tenero cuore / voluttuose
da ponte, 13: frequentavan le sue leggiadre lezioni due de'più colti e svegliati
/ rime d'amor usar dolci e leggiadre. petrarca, 125-27: dolci rime leggiadre
leggiadre. petrarca, 125-27: dolci rime leggiadre / che nel primiero assalto / d'
moretti, 34: sento ch'ebbe pagine leggiadre / anche quel libro nella chiusa scuola
arte, una professione). -arti leggiadre: arti liberali. petrarca, 289-12
liberali. petrarca, 289-12: o leggiadre arti, e lor effetti degni,
8-317: colle forti del dire arti leggiadre, / un tuo figlio a compir
: l'antico sangue e l'opere leggiadre / d'i miei maggior mi fer sì
/ i tempi e'luoghi e l'opere leggiadre / e di che sangue qual campo
: io vo'provar le mie virtù leggiadre / in francia, ben s'i'dovessi
l'amor, la fede e l'opere leggiadre / de'sforza, che fiorirono in
lasso) / come in pittura sue leggiadre imprese. filicaia, 2-250: chi resterà
una ad una / tante ignote disveli opre leggiadre. manfredi, i-38: o qual
marmi le onorate imprese e le opere leggiadre di casa medici, chi aveva più
madre / che ha le cure più leggiadre / pel suo piccolo bambino.
sesso, / menar la gioventù danze leggiadre, / conforme al suon dagli strumenti
lui le donne guidassero più danze vive e leggiadre per intrattenerlo e renderlo di buono umore
: come tacer, se 'l mio leggiadre ardore / vuol pur ch'a dir di
pareti... non s'adomino delle leggiadre passioni e dei finti travagli degli dei
: non mostra in sé nocchier virtù leggiadre / per prosper corso di stella serena,
corsini, 1-17: se di virtù leggiadre / brami un'ampio apparecchio, / fatti
mio cor tempio / con tue grazie leggiadre. castellani, xxxiv- 323:
censo / delle grazie divine, alte e leggiadre. cesarotti, 1-xxxiv-297: pur nel
, / e le ricchezze sue tanto leggiadre, / tutte le vegnon da sì fatta
giorno, i-98: or qui principio le leggiadre cure / denno aver del tuo giorno
signore passano nelle grandi carrozze aperte, leggiadre ed annoiate, nel calduccio della lontra
può leggere nel torbidume overo esponesse, quasi leggiadre merci, fetenti e succidi e lordume
dove entrò la bestia / con le donne leggiadre e rinalduccio, / passa sicuro:
, ix-81: il figlio serenò le sue leggiadre / luci, e rispose con un
cecco d'ascoli, 237: vanno leggiadre di belli animali / quell'alme oscure
arte. guidiccioni, 5-21: donne leggiadre in bei pietosi versi / diran come
e scarno / come potran fruir quelle leggiadre / vaghezze landolfi, 2-143:
fur mai caggion sì belle o sì leggiadre. boccaccio, vii- 214:
: l'antico sangue e l'opere leggiadre /... mi fer sì arrogante
lascive e mastramente ornate, / così leggiadre, baldanzose e belle, / ch'unita
turchesche e perse e inde / maestranze leggiadre, opera d'ago / mirabile a veder
: / e giovenette donne / sotto leggiadre gonne -andar cantando. poliziano, 1-650
: l'antico sangue e l'opere leggiadre / d'i miei maggior mi fer
marmi le onorate imprese e le opere leggiadre di casa medici; chi aveva più
è quella in cui sono impiegate forme leggiadre ed ornamenti fini. la delicata non
i mariti che avevano mogli giovani e leggiadre; fossero benestanti o mandriani non fu
lei [roma] mancar quell'anime leggiadre / che locata l'avean là dov'ell'
celsi canti / degli uccelletti e le leggiadre schere / vidi dolci manere / d'un
sabbiosi del mediterraneo, assumendo forme leggiadre. = comp. da mano
marte / son di te solo opre leggiadre e belle. tasso, n-iii-826:
un convito di galline e con alquanto leggiadre parolette, reprime il folle amore del
del fiume assisa io veggo / di sì leggiadre a un tempo e maschie forme.
con parole alquanto scelte, vaghe e leggiadre, come i sentimenti istessi.
o terrene o mortali, membra belle, leggiadre; membra affaticate, afflitte, affannate
lume al temerario sguardo, / che le leggiadre membra / ardì mirar della pudica arciera
/ qui a'miei successor, membra leggiadre, / ché, come lui per madre
loro un'aria galante e le manda leggiadre per le strade, così all'amico
/ rime d'amor usar dolci e leggiadre. g. capponi, 1-i-265: composero
, / che 'n lei mancar quell'anime leggiadre, / che locata l'avean là
non miniato... con inezie leggiadre. muratori, 5-iv-229: bisogna leggere con
, / ricco di fuore e de leggiadre note, / de minio e d'oro
. petrarca, 218-4: tra quantunque leggiadre donne e belle / giunga costei ch'
arricchirla man mano di tutte quelle minuterie leggiadre che sanno trovar le donne per comporsiil nido
/ rime d'amor usar dolci e leggiadre. bibbia volgar., v-255;
mai cagion sì belle o sì leggiadre. ariosto, 9-72: non mira orlando
: parlando poi in ispecie delle lettere leggiadre, la prosa e la poesia sono ridotte
fauni e le ninfe e le altre leggiadre forme di quella mitologia arcadica, e
, / ch'abbracciar possa sue membra leggiadre. pasqualigo, 39: desiderava
occhi desiosi... donne gaie e leggiadre che moineg- giano procaci. zena,
molli. -che ha membra leggiadre e delicate, seducenti, voluttuose (
petrarca, xlvii-228: io vo spendendo leggiadre parole, / a mio parer, più
belli, le corone, le ghirlande leggiadre, i velluti, i drappi ad oro
. e. cecchi, 2-88: leggiadre statue di carne ma crudelmente predilette da
caratterizzato da grazia delicata, da forme leggiadre (il corpo, le membra, in
le spalle e 'l petto, / le leggiadre fattezze e 'l movimento / pieno
i-374: queste movean fra lor risse leggiadre / duo rivali amoretti. cesari, 1-2-72
mutato / il viso molto e sue membra leggiadre, / al primo tratto l'ha
.. e lucia e renzo, ombre leggiadre ed amorose che si tenevano per mano
sono conosciuti, napoletanamente scrivono le loro leggiadre rime. = comp. di napoletano
comporre cose nel lor genere finite e leggiadre ravvisansi e così nativamente dette che con
io m'abbello / tra nuvoletta di leggiadre rose. -essere cecia del
tosto vive e vere che belle e leggiadre. giraldi cinzio, ii-97: la compassione
s'incontravano le dame di corte, assai leggiadre, vestite alla francese, ma con
ne'marmi le onorate imprese e le opere leggiadre di casa medici,...
chiama ogn'om con verbe alte e leggiadre: / gloria del mondo e de
iscusazion del nolano alle più virtuose e leggiadre dame. 2. che è
notturna / rugiada stille sì dolci e leggiadre / cadder nel grembo de l'antica
bone, e sue novelle / sono leggiadre e belle. idem, lxxx-3:
. d'annunzio, 1-216: vennero leggiadre creature / a spargere d'obblii la
con par- tic. riferimento a quelle leggiadre e aggraziate di mani femminili).
xiii-io: chi fra di voi, ninfe leggiadre e belle, / nel dì ch'
n-61: l'antico sangue e l'opere leggiadre / d'i miei maggior mi
. cavalcanti, 2-255: sono anche molto leggiadre... quelle metafore le quali
d'alta vena / trar voi rime leggiadre e sì bell'arte / uniti oprar che
, / ricco di fuore e de leggiadre note / de minio e d'oro dentro
con molti semi reniformi; contiene alcune leggiadre specie vivaci. = voce dotta
, che con tant'odore / movean leggiadre parolette, ond'io / trovai conforto al
/ rime d'amor usar dolci e leggiadre. idem, purg., 30-50:
pare. petrarca, 218-2: tra quantunque leggiadre donne e belle / giunga costei ch'
, / e le ricchezze sue tante leggiadre, / tutte le vegnor da sì fatta
rai, / e col suon parte di leggiadre note. manzoni, pr. sp
nuovo padre / fu de l'egloghe leggiadre. genovesi, 4-267: perché nelle città
avanti agli occhi le più vaghe e leggiadre donzelle di grecia, da ciascuna di
il velo si alberghi / delle membra leggiadre / che con dolor con gioia /
son tue, pietà verace, opre leggiadre. = voce dotta, lat.
opera vostra] abbondi di nuove e leggiadre sottilissime speculazioni, voi le avete col
: gli atti e modi di quelle / leggiadre donne belle, atte al filare,
l. latini, lxv-235: con leggiadre e forti penne / solea sì in alto
filippo arnolfi, / mostrando a noi cose leggiadre e nove, / che arai forse
/ troppo mi piacquon l'opre sue leggiadre. -avere, tenere pensiero,
non speri /... / cose leggiadre e nove, /... /
lemene, ii-107: questa che in sì leggiadre / forme qui ti dipingo a lui
consistorialibus et datarialibus', crederei con molte leggiadre tirate guadagnarmi qualche cosa, loco e
uomini in varie forme e quando con leggiadre persuasioni, ne mostrano le cagioni delle
. b. ricciardi, 13: donne leggiadre, noi siam pescatori; / abbiam
così dir egli movea le preste / leggiadre piante ed io il seguia su torme
e dei colori vivissimo in queste strofe leggiadre e l'astnisa austerità della canzone.
e con dolcissimi accenti nelle piatose e leggiadre parole a. cchi udieno dimostrando quanto fa
fattezze di ciascuna di loro [le leggiadre giovani) paion create pure per uno
: un angelo femina, di forti e leggiadre forme, coronata della fredda ninfea e
di sdegni e non s'adomino delle leggiadre passioni e dei finti travagli degli dei
: da l'un lato / donne leggiadre in bei pietosi versi / diran come i
8-317: colle forti del dire arti leggiadre, / un tuo figlio a compir tant'
lame / come dì scagli e di leggiadre piume / leggiadramente inteste. p.
d'uomini in varie forme e quando con leggiadre persuasioni ne mostrano le cagioni delle cose
e sparse, / ch'eran donne leggiadre; ed, al fin corse, /
di giucatori di pome '. donne leggiadre e belle, / tutti costor giucatori e
[la cavalla] di macchie assai leggiadre. settembrini [luciano], iii-3-238:
entro pomposi e spiumacciati letti / giacean leggiadre donne d'amor piene / per validi e
l'arsura / cocente sì ch'a frenesie leggiadre / fé concordia di sensi empia congiura
egli avanti agli occhi le più vaghe e leggiadre donzelle di grecia, da ciascuna
/ render le membra sue vaghe e leggiadre. tasso, 1-15: sorgeva il
propria difesa? non aveva ella nelle giovanette leggiadre e primaticce... altrettanto impertinenti
stato / render le membra sue vaghe e leggiadre. bandello, 1-22 (i-276)
principal città di lombardia, copiosa di leggiadre donne, ornata di superbi palaggi e
, 97: or qui principio le leggiadre cure / denno aver del tuo omo
, cortese, l'orec- chie cfi leggiadre canzoncine e le mani di scombiccherate cartucce
fole e bugie. casti, i-2-226: leggiadre donne e giovinetti amanti, / voi
/ parme che ci prometta alte e leggiadre / cose. gtovio, ii-75: dio
: non mostra in sé nocchier virtù leggiadre / per prosper corso di stella serena
metafisica co. lle demostrazioni utili e leggiadre della dilettevole prespettiva dimostra, imperò che
focosi, esponevasi a protestare che le più leggiadre attitudini di un'arte, tanto ingegnosa
a tutte prove, / acciocché due leggiadre anime leghi / con nodo indissolubile ed
de'ragionamenti provativi dell'epopea deono essere leggiadre e degne. = agg.
soave odor, ma con le nove / leggiadre forme onde abbellir la seppe / dell'
selle, / e se ninfe ce son leggiadre e belle, / son beccate da
con tito suo dall'opre alte e leggiadre. tansillo, 1-156: quel bel dottor
uomini in varie forme e quando con leggiadre persuasioni, ne mostrano le cagioni delle
pronunziare i nomi delle più belle e più leggiadre donne di londra. = comp
, impulso. piccolomini, xlv-69: leggiadre donne, che di quella bellezza /
alieno da rimetterne in casa delle più leggiadre [parole], però di quelle
. salomoni, i-278: le tue luci leggiadre / langui- scon, ma languendo /
/ con mille a lei rapite alme leggiadre. -annullato, reso vano,
un convito di galline e con alquante leggiadre parolette, reprime il folle amore del
? salomoni, i-278: le tue luci leggiadre / langui- scon, ma languendo /
sozze e brutte, comparire belle e leggiadre. 2. per estens.
rasce nere. borgherini, 1-14: leggiadre ricadute e piegature di panni. 6
e arguzie / e sopra tutto con leggiadre astuzie. milizia, i-60: terminato
a certe forme di dire graziosissime, leggiadre sì che basterebbero a rifiorir il più
lucenti rai / e col suon parte di leggiadre note / vincer potrebbe aspro rigor del
guelfo seco, e gli è d'opre leggiadre / emulo, e d'alto sangue
ma compitamente. leandreide, iii-1-26: leggiadre donne, cui ne'volti / amor
mai / rime d'amor usar dolci e leggiadre. cino, iii-52-7: maladico l'
. mazza, 797: ve'che leggiadre imagini / volano a te d'intorno
buonarroti il giovane, i-18: ninfe leggiadre, / mirar potete come / sol per
smanie, o bella: ripiglia le leggiadre / tue serene sembianze. misasi, 2-217
presente / farà le tue ellezze più leggiadre. -far vivere in pace.
, i-374: queste movean fra lor risse leggiadre / duo rivali amoretti, / ch'
apra, / e vedrai riuscir cose leggiadre. 11. succedere, anche
pfnte aiole / e arriso pur di vision leggiadre l'ombra l'avvolse, ed alle
il gentilizio, / coronata di glicini leggiadre, / o in mezzo ai campi
quali eran davanti, / belle, leggiadre, fresche e graziose. la spagna,
provincia adorna e d'opre alte e leggiadre, / salve, d'invitti eroi,
11-61: l'antico sangue e l'opere leggiadre / d'i miei maggior mi fèr
non maturi, overo esponesse, quasi leggiadre merci, fetenti e succidi formaggi e
non vi sono de le belle e leggiadre donne di brigata. m. membri
da padre: / le rime son leggiadre, / ma non sazian però tutte le
lame / come di scagli e di leggiadre piume / leggiadramente inteste. patrizi,
.: una nobil e bella brigata di leggiadre donne e graziosi giovani (come è
di amolfi, / mostrando a noi cose leggiadre e nove, / che arai forse
scempiate, / senza brio, poco leggiadre, / dèe pensar che anch'io son
padre delle rime d'amore dolci e leggiadre, fosse stato soppiantato dallo scientifico scorticatore
/ e nessun mi rubò l'arme leggiadre, / donde miseramente io vado scinto
far ridere. e devi dire tante leggiadre sciocchezzine, ma non impertinenze, affinché
volgo. serdini, 1-82: donne leggiadre e pellegrini amanti, / sciolti dal
d'alabastro / sembran le membra sue leggiadre e sciolte. graf, 172:
a certe forme di dire graziosissime, leggiadre sì, che basterebbero a rifiorir
riempiendomi, cortese, l'orecchio di leggiadre canzoncine e le mani di scombiccherate cartucce.
conseguisce coll'uso delle parole vaghe e leggiadre, quali sono snello, gentile,
i-569: accanto le sedevan due altre leggiadre donne, che una si doveva intender per
a scorgere la nostra città alle utili e leggiadre regole del- l'algonsmo.
fece! / ah, sì gustose e leggiadre / le bambolone amorose, / le
detti di sopra, 'snelle', cioè leggiadre, sdutte et adatte figlia /
aiole / e arriso pur di vision leggiadre / l'ombra l'avvolse, ed alle
eran quali eran davanti, / belle, leggiadre, fresche e graziose. s.
: il parini in una delle sue leggiadre canzoni, volendo lodare i vispi e scioltivillanelli
, da lui colorite con le più leggiadre e proprie parole, ne ha dante assaissime
censo / delle grazie divine, alte e leggiadre. citolini, 18: se le
cantù, 1-141: sentenziatela voi, leggiadre donne, cheper prova intendete amore.
s'incontrano sovente delle frasi piu vivaci e leggiadre che non in altre parti della toscana
: non mostra in sé nocchier virtù leggiadre / per prosper corso di stella serena,
e del corpo virildimostra fora / le fattezze leggiadre e sovrumane. d. bartoli,
senno. petrarca, 125-32: dolci rime leggiadre, / che nelprimiero assalto / d'amor
da ponte, 1-514: due imprese leggiadre: / sforzar la figlia ed ammazzar
il senso recondito, no in leggiadre sfumature i crudi contorni delle alpi! ver
chi a lei prepon l'accorte e le leggiadre / bellezze d'essa fede, la
. petrarca, 125-31: dolci rime leggiadre / che nel primiero assalto / d'
soavi affetti / spiratrici e d'imagini leggiadre / sentirete le dee; ma vi rimembri
cadde [cigno], e risonar le leggiadre armi. / lassòl di giove il
a. roselli, lxxxviii-ii-382: l'estituzion leggiadre / sempre son state strette da la
uditori, quasi solleticati dalle pronte o leggiadre o sottili risposte o proposte, eziandio volendo
saltellando a gara / van le ninfe leggiadre. -in espressioni figur.,
caterina] pareggi 0 la sormonte / in leggiadre fattezze o in chiari fatti. f
: / e giovenette donne / sotto leggiadre gonne -andar cantando. ackillini, 1-77:
: di furore insano / con le figlie leggiadre / cadi nel sozzo incesto, incausto
a parte / ruppe e sparse le amabili leggiadre / fraterne membra. -arrovesciare
corsini, i-17: se di virtù leggiadre / brami un ampio apparecchio, / fatti
suo volto. delfico, ii-217: dalle leggiadre forane particolari all'altra metà della specie
a petrarca, xlvii-228: io vo spendendo leggiadre parole, / a mio parer,
se non vi sono de le belle e leggiadre donne di brigata, intendendomi sanamente,
popolare. pra cide e leggiadre / spirar nel marmo in un atto d'
, o fanciullo idalio, / spirator di leggiadre / cure nell'uomo indocile! foscolo
di soavi affetti / spiratrici e d'imagini leggiadre / sentirete le dee. -con
amino d'essere culte, spiritose e leggiadre, fomite di concetti nobili e di vivezze
fantasia si lascia liberamente portare ad immaginar leggiadre, belle e spiritose pazzie, poco basandosi
entro pomposi e spiumacciati letti / giacean leggiadre donne d'amor piene / per validi
le cose gravi con figure sublimi e leggiadre. loredano, 2-i-4: non sarà
ogni sesso, / menar la gioventù danze leggiadre. g. gozzi, 1-167:
essere indegno / poter trattare opre sì leggiadre. lemene, ii-155: tu degno eletto
così abbellite si possono combinare in varie leggiadre forme, come a guisa di lunette,
? » petrarca, 125-30: dolci rime leggiadre / che nel primiero assalto / d'
lieo figliuol di giove, / a menar leggiadre danze / nelle tue sacrate stanze.
venne, / di gemme ornata e di leggiadre gonne. g. f. morosini
buonaccorsi, 198: quante cose alte e leggiadre / facte far ci ha per la
colle novelluzze e così belle e leggiadre, entrarono... nel cuore e
prati e per gran boschi folti / leggiadre donne e vaghe donzellette / vestite strette
saltellando a gara / van le ninfe leggiadre. robbio di san raffaele, 2-2-3-34:
non maturi, overo esponesse, quasi leggiadre merci, fetenti e succidi formaggi e salumi
erba novella / esca a forme di fior leggiadre e nuove; / onde dice ciascun
ha forme ben proporzionate, armoniose, leggiadre, di aspetto gradevole (una persona
mancano di loro naturale quantità vesti leggiadre di zendado cum tagliaménto calze a nove di
/ stupor l'alta presenza e le leggiadre / maniere e il vero angelico sembiante,
del mio cor tempio / con tue grazie leggiadre. poerio, 3-107: perché t'
aveva fatto girare la testa a tante leggiadre viennesi. -fare saltare la testa
consistorialibus et datarialibus', crederei con molte leggiadre tirate guadagnarmi qualche cosa, loco e
, / torrei le donne giovani e leggiadre: / le zoppe e vecchie lasserei
molti altri ornamenti in cuverte di cavagli leggiadre e ricche, con torchi d'oro intorno
tutti fatti al tornio, di varie e leggiadre forme. c. e. gadda
che mi detti / il tema con leggiadre poesie. crudeli, 2-79: là dove
uomini in varie forme, e quando con leggiadre persuasioni, ne mostrano le cagioni delle
donne. pascoli, 584: e comprerò leggiadre / vesti alle mie fanciulle, /
lui diede, / pandèa da le forme leggiadre fra i numi immortali. turgènza
intelligenza, 217: dario e sue genti leggiadre / volean trebuto secondo l'usata.
egli avanti agli occhi le più vaghe e leggiadre donzelle di grecia, da ciascuna di
entro pomposi e spiumacciati letti / giacean leggiadre donne d'amor piene / per validi
, / non ti vengono men cose leggiadre. leopardi, iii-187: io sono
chiama ogn'om con verbe alte e leggiadre: / gloria del mondo e de la
in varie forme, e quando con leggiadre persuasioni, ne mostrano le cagioni delle
vivifico profumo / m'ansia un desiopien di leggiadre fole. = voce dotta, lat
calcoli. algarotti, 1-i-50: alle leggiadre donne e graziose sia lecito esprimere nella sottana
e fui, torrei le donne giovani e leggiadre: / le zoppe e vecchie lasserei
: questo quadro è affiancato da due leggiadre silhouettes. arbasino, 3-102: poi,
generale. testoline birichinesche, eleganti, leggiadre, scapigliate, che pompeggiavano in mezzo agli
c. boito, 3-289: quelle neo-classiche leggiadre imbarocchite. = compdalpref. in-,