quando stanco mi giunge / la mansueta e leggia- dretta fera, / così nel cor
ecco a comparire in un baleno / di leggia- dretti giovani un drappello / sovra destrier
dante, inf., 5-127: noi leggia- vamo un giorno per diletto / di
con corna ramose, / candida tutta, leggia- dretta e snella. baldi, 97
bel monile / mi cangerei, ch'in leggia- dretto giro / splendessi, intorno al
mille cor, mille palme / di mille leggia- dr'alme. tansillo, 52:
dante, inf., 5-127: noi leggia- vamo un giorno per diletto / di
per la gloria raggiunta o, anche per leggia- ria di forme o per gentilezza di
mente quindi, risoprasagliendo elicona, con una leggia- drezza donnesca si dipartì e al suo
del sesso migliore, / quando son tutti leggia- cone, che portava in cima a
: lisettuccia, belluccia, moruccia, / leggia- druccia, sbracciata e succinta, /
a questa inpresa, / spirti chiari, leggia- ri, alti e divini! g