in un grado assai minore, un leggero strato periferico. -sparso o disperso
e di periato tramutatesi in un roseo leggero. -smalto periato: smalto per
nelle costruzioni edili in combinazione con calcestruzzo leggero o con malta per intonachi.
/ poscia che el ti par così leggero / il permutare amore come aguale / mi
del sangue. carducci, iii-23-248: leggero, irrequieto, sprezzante, provocatore.
resine; è detta anche olio di resina leggero. = deriv. da
tali piante, che è tenero, leggero, di colore chiaro o bianchiccio, poco
che si rompono facilmente; produce vino leggero, poco alcoolico e poco corposo.
pisciàncio, sm. region. vino leggero, poco alcoolico e poco corposo.
pisciarèlla2, sf. dial. vino leggero, pisciarello. tommaseo [s.
pisciarèllo, sm. disus. vino leggero e di poco colore.
. 2. enol. vino leggero e di poco colore. - anche
. r. longhi, 960: un leggero pungolo alla memoria, e ci avvediamo
). region. dormire con sonno leggero e, per lo più, per breve
pigolino, sm. sonno breve e leggero, sonnellino (che si fa in
pisolite. pigolo, sm. sonno leggero e breve; dormitina, sonnellino (
5. tipo di calesse alquanto piccolo e leggero usato a pistoia. pistoiesi§mo,
nuove, producevano un susurro, ora leggero ora forte, alla cui misura le
piuma (con valore aggett.): leggero, agile, lieve. sbarbaro
abitazione. -figur. lieve, leggero. rebora, 116: facile agli
marco cybo a dichiarare, con un leggero pizzico di impazienza nella voce. papini
plaghe irredente della storia di roma così leggero e sprovveduto come per un viaggio di
e di periato tramutantesi in un roseo leggero. plenilunio. fogazzaro, 12-x-351: era
destrieri magno e poderoso / come un levrier leggero fu montato. cesarotti, 1-vii-298:
bel tempo al soffio di un maestrale leggero... voglia inclinare il bordo
, quando il tuo andare ti sarà leggero, sarai in cima ».
mi avrebbe fatto comodo perché è flessibile, leggero e splendidamente impermeabile. = voce
una specie di minuto polverio, mulinante leggero attorno ai lampioni. ma in via madama
43: quel che più pesa diventa leggero, / dico il soldato col suo
delle imbarcazioni': su talune navi, leggero ponte sul quale si tengono, sulle
popelìn), sm. invar. tessuto leggero rigato caratterizzato da ordito più fine e
'bravo'). -per estens. leggero, destinato a un vasto pubblico (
. region. sandolo popparino: oattello leggero spinto da un vogatore che sta a
continuava a mangiare lentamente, con un leggero tintinnio della posata sulla porcellana. malaparte
stuparich, i-362: nel mezzo, un leggero strato di neve copriva il campicello del
di pane, bianco come neve, leggero, poroso, morbido, rosolato nella crosta
, circondata da un astuccio in metallo leggero: mediante una tubazione comunicante col distributore
de le fattezze tanto simili che di leggero chi non era più che pratico con
3. astron. precessione degli equinozi: leggero anticipo annuo degli equinozi, causato dallo
perder la preda / e danno ognun leggero / chi sa portar è saggio,
profumo o chioma), per essere leggero, è facilmente sollevato o trasportato dal
v-3-280: mi fu offerto un inginocchiatoio leggero, che aveva la predella di paglia.
11-1127: quando sono particolarmente lieto e leggero, leggero come una piuma, e
: quando sono particolarmente lieto e leggero, leggero come una piuma, e non so
la morte e 'l fallo, e sanavi leggero, / se per lo mio pregherò
questa nonnè terra da conquistare così di leggero come l'altre; così siamo noi
. indumento femminile per l'estate, leggero, scollato, corto e senza maniche,
di merluzzo, un impasto bianco, leggero e caldo di merluzzo e olio;
riprese a svegliarsi, ma senza presa, leggero, luminoso e fatuo.
male. leopardi, iii-285: non sarebbe leggero conforto al dolore ch'io provo,
che che pensin pensate, e non leggero stimate perder fama, ché menore male serea
gozzi, 4-73: io non son sì leggero / che non intendo questo guazzabuglio /
dopo quel dialogo, si sentiva allegro, leggero, vivacissimo, quasi che d'un
forse a piacere e riscosse qualche segno leggero di soddisfazione. g. bassani
il vino. carducci, iii-24-184: leggero e libero d'ogni peso può diportare
mercato, eccezionale, e un dolce leggero al gelato. -con la particella pronom
sui denti del pettine, producendo un leggero stridore. 8. suscitare un'
, / ma zascun ben oprar te fo leggero. leone ebreo, 22: il
1 e soi costumi e 1 suo parlar leggero / m'ha pur sì stracco e
racquavita. è un liquido limpido, più leggero dell'acqua, di odore forte e
più sublime, un canone rigoroso e leggero, lucido ed inflessibile a mo'deba
xix, fornito di un ponte corazzato leggero, detto ponte di protezione. 11
dette fabbriche vorrà far eseguire qualunque benché leggero lavoro nei muri o nei tetti, dovrà
: vedendo che nessun sintomo, benché leggero, di morbosità manifestava la protratta e
infinite, non ci e il più leggero e piacevol gioco, né il più soave
volo: da qui lo scheletro molto leggero, essendo le ossa, come negli
e nero. / dal suo viso leggero / e alzato, un velo / di
due tazze di tè e qualche biscotto leggero. 5. colpo inferto all'
avvertirla per onestà che lo zlin è molto leggero ». -rifl.
dell'arco, dando luogo a un leggero staccato. tramaterys. v.]
incisione su metallo ottenuta tracciando un solco leggero con una punta sottile di diamante o
le fioriture e le puntature del soprano leggero, la callas ha raffigurato una rosina
coma per ferirlo, quel negro, leggero come un passero, spiccò un balzo
. faldella, ii-2-35: si sentiva leggero..., reputandosi libero da
ii-1020: con tutto ciò, malgrado il leggero artificio, nessuno avrebbe potuto contrastare l'
topolino?... docile e leggero il minimo dei veicoli quadriròte a motore a
con tali aperte e sovra i piè leggero! idem, inf, 28-100: oh
nati comincia ad apparir dentro al cuore un leggero indizio di moto nel sangue e nel
una protesta firmata. -a cuor leggero (e ha valore iron.).
il tono... fosse affettatamente leggero... tanto per non gettare
); che è assente o soffia leggero (il vento). dante,
costituiti da un telaio rettangolare di materiale leggero, opportunamente decorati e collocati verticalmente m
tinge le acque d'un rosso violaceo leggero, un carminio di sugo vegetale.
sé raccolta e che nello stesso svincolamento leggero di vita custodisce un non so qual decoro
. comisso, v-116: vivo con un leggero incubo che questa divina estate fuggente si
. ant. rendere più rado e leggero, meno compatto. crescenzi volgar.
beltramelli, iii-839: c'è un canto leggero in giardino: il canto di un
signori miei, con parole potrebbe di leggero tanto distendersi, travalicando d'uno in
più si sente che lontano un mormorio leggero, il raglio d'un asinelio, il
di monili d'oro. -velo leggero di vapori o di nubi. moretti
vie. -stoffa o velo leggero e rado; tessuto sottile a trama
5. per simil. tessuto sottilissimo, leggero e raao. grazzini, 4-61
fogazzaro, 12-x-152: si sentì un certo leggero rammollimento del cuore e delle gambe.
degli uomini. -divenire amabile e leggero (lo stile di un autore).
, 15- 241: rapito e leggero ero intriso / di te, la tua
rasatèllo, sm. tess. tessuto leggero fabbricato con filato di cotone, talora
rascioléto, sm. region. terreno leggero e soggetto a inaridimento.
/ ed hanno il fermo passo sì leggero. -assol. aretino, 20-165
sm. ant. vascello da guerra leggero, con compiti di scorta. documenti
. -in partic.: soffio leggero o intermittente. b. riccoboni,
: in questo giorno prese un purgante leggero e fece uso d'un gargarismo refrigerante che
, e più grosso diventava e più pareva leggero, come appeso a un filo,
preso finalmente sonno: un sonno ben leggero, se mi consentiva di registrare i piccoli
al termine del grave e l'arrivo del leggero, che così congiunte facessero un tempo
remenzino, sm. ant. tessuto leggero di seta: ermisino.
: il suo sonno è tuttavia leggero ma più numeroso che nel passato. specialmente
più si sente che lontano un mormorio leggero, il raglio d'un asinelio,
. 10. contenitore robusto e leggero, generalmente di corda e dotato di
andrea si accomodò il collare con un leggero sbadiglio: in ambedue i reverendi i bisogni
per estens. stoffa o velo fine e leggero. giusti, v-265: d'essere
di là dalle macerie e dagli ordigni leggero, tuttora alato, ché avevo condotta l'
iii-20-133: era giù nel mezzo sur un leggero rialzo di terreno una piccola croce,
metonimia: brezza, venticello fresco e leggero. n. villani, 4-41:
ribrezzo. -con valore attenuato: leggero fastidio fìsico. lippi, 6-14:
, la nota ricade dolcemente, simile a leggero vapore o a rugiada, sull'assemblea
ovidio volgar., 6-259: proteo leggero ora si asottigliò in acqua, ora
che rida'. -produrre un suono leggero e argentino (un corso d'acqua
e riflusso, quando sale fa un gorgoglio leggero penetrando nelle cavità delle rocce, quando
.]: 'rifolare': soffiare vento leggero e intermittente. = denom. da
finché le macchine dietro non davano un leggero colpo di clacson. 13. sbarra
foglio d'acciaio che porta impresso in leggero rilievo la disposizione e il disegno della
r. longhi, 1-i-1-74: basta un leggero rilassamento dei mezzi artistici per passare dall'
tracollo cne a rilevarla sarebbe un troppo leggero sperare in provvedimenti governativi e didattici.
di gran rimarco. -di leggero, di poco rimarco: secondario, irrilevante
venier, lxxx-4-375: non è punto di leggero rimarco la perpetuità della lega. milizia
. ojetti, i-820: il peplo leggero, tratto su dalla mano sinistra, aderisce
rimpattò, sm. letter. impatto leggero e costante ai un vento leggero su
impatto leggero e costante ai un vento leggero su una superficie. cicognani, vi-184
e d'un cappello a lobbia di feltro leggero che a qualcheduno pareva di riconoscere.
, rimosse il cadavere, secco e leggero come quello d'un bambino, lo
chiuse e abbottonò, volli dargli un leggero sorgozzone per rimettergli a posto la mascella
presto possibile. savmio, 3-190: leggero e saltellante, traversa il salotto, rinfila
; merenda, pasto più o meno leggero. -in senso concreto: rinsieme dei cibi
rialzata di legno o di altro materiale leggero, posta sui lati di una culla o
2. edil. ricoperto da un leggero strato di calcina o malta; intonacato
essi secoli, quegli anche crederà di leggero che a tanta mole di fatti non
soave / tanto che su andar ti fia leggero, i... i allor sarai
rifarla in firenze, il quale non sarà leggero. a. serra, 183:
usciva di camera. c'era stato un leggero risentimento bronchiale: cosa da poco.
e il bosso / odo un tinnir leggero / come d'un riso. -e vero
chioccio dei gabbiani dispersi. -suono leggero e argentino prodotto dallo scorrere dell'acqua
aspettavano..., un caval- leggero fu sopra di loro e in un baleno
: omo ch'è saggio non corre leggero, / ma a passo grada sì com'
, infaticabile. a tratti con un leggero sibilo, ritiravano in dentro la saliva
sola, con un passo ritmico e leggero. -che segue un ritmo musicale
. moretti, iii-56: il vaglio leggero... pareva girar su se stesso
ritocchino di stufato. 3. spuntino leggero e veloce. tommaseo [s.
delle zampine retratte / il tuo salto leggero. -tenuto presso il corpo in
stato quello / che il vostro libro leggero v'ho fatto, / e voi prendete
io! e spiccato un salto più leggero che potè, scavalcò il muricciuolo e rimase
sostiene su ciò che vi è di più leggero, i venti e le nuvole;
: il suo modo di vestire, leggero, le scarpette lucide scollate sulle calze color
8. spettacolo teatrale e televisivo di genere leggero, composto di quadri per lo più
iii-403: « dovrebbe bastarti un vestito leggero d'estate e uno pesante d'inverno
esti carli feceno mai contea, di leggero potrebbe avvenire che in essi si roborerebbe
un'asta di canna o di legno leggero lunga circa un metro, che a una
ma l'apparecchio è stabile. un rullio leggero, a quando a quando, poi
] semplice mente perfetto: leggero, in equilibrio tra l'asciutto e rabboccato
romanzo di breve estensione, di argomento leggero, di scarso valore letterario (per
disus. tipo di scudo rotondo e leggero. tassoni, 4-41: gli portava
nella cullina, la bimba, con un leggero appena percettibile ronfare, dormiva.
vellosa, traversata da un ronfo infinito e leggero, come d'animale che dormisse a
rosa: narrazione di tono frivolo e leggero che racconta vicende amorose e passionali a
: in questo giorno prese un purgante leggero e fece uso d'un gargarismo refrigerante
più che tedesca; roseo di fragola, leggero, diluito in modo uniforme, come
di continuo alimentata, esalando prima un leggero vapore, indi rosolandosi a poco a
pezzo di pane, bianco come neve, leggero, poroso, morbido, rosolato nella
sono innei contorni, tinti di un leggero colore rossiccio. dici di lepra futura
essendo molto soggetto a macchiarsi pel più leggero liquore acre o salato; l'aria stessa
farmi investire da ogni parte dal vento leggero. 10. volgere qua e
una rotella. -rondella di materiale leggero posta all'estremità inferiore del bastoncino degli
forata nel centro. 7. scudo leggero, rotondo e convesso. guido da
volle partire senza parole curvo sotto il suo leggero bagaglio e tutto rotto dentro.
ci se n'accorge, da quant'è leggero il fruscio delle bianche rovesce.
caponiera o traversa o altra opera di leggero stipendio vale ad accrescere la resistenza dieci e
padrone, tutto agitato dentro il calessino leggero come una grande sedia a ruote, imprecò
favolose / e il suo piede è leggero. quasimodo, 3-37: su la sabbia
come dolcificante. è una polvere bianca con leggero odore di mandorle amare, ed ha
freddo. -sacco da bivacco: più leggero e meno ingombrante, viene usato dagli
sf. tessuto simile alla saia ma più leggero e sottile. bottegari,
superficiale terrestre uno strato superiore, più leggero, da lui detto sai (in seguito
comp. dall'imp. di saltare e leggero (v.). saltimbanchésco,
piccolo piolo in mate riale leggero che, per la presenza alla base di
arricchita la nostra sensibilità del gusto del leggero, dell'effimero, del veloce.
), ed è costituito da materiale solido leggero o è dotato di camera d'aria
di misura entrasse in còlerà ed avesse di leggero potuto gli amanti a salva mano uccidere
: il samovar acceso mandava un alito leggero di fumo cantando la canzone del tè,
; ant. sàndali), sm. leggero battello a remi dal fondo piatto,
... non ci è il più leggero e piacevol gioco... di
265: queste piccole mortificazioni hanno un leggero sapore amaro molto salutare. pirandello,
). agric. sarchio piccolo e leggero, adatto soprattutto a lavori di giardinaggio
donna mia, nel caro / tuo corpo leggero di spiga i... 1
[il cavallo], sarà colerico, leggero, ardente e saltatore...
milano. 7. biscotto friabile e leggero di forma oblunga, a base di
potesse essere un sbalordimento d'un cervello leggero muliebre, cagionato dall'abilità di quel
e di poppa per non sbilanciare quel leggero guscio. fenoglio, 5-i-519: una
/ ed hanno il fermo passo sì leggero; / e in fondo uno sbocco di
con listerelle di carta o di legno leggero o con crini di cavallo, che
tenda di garza o di altro tessuto leggero che viene stesa intorno a un luogo
. scarmand), sf. popol. leggero malessere dovuto a un brusco passaggio dal
la conducono poco a poco aa un leggero e scamoffioso pavoneggiarsi ad un affettato e
invar. region. tipo di calesse leggero. patti, 11-52: carrozzini
, sm. colpo per lo più leggero, inferto con il palmo della mano
gli diede uno scappellotto, ma così leggero che sembrò piuttosto una carezza.
. -non appesantito dal cibo, leggero. landò, i-54: come mi
smorzato (una luce); debole, leggero (il vento). f
quale essendo anch'ella piaciuta, di leggero insieme s'accordarono. 25.
cottura, scartatela, fategli prendere un leggero color d'oro e servitela con sopra una
come di una scatola musicale, un suono leggero come di campane lontane o di una
; privo di imbottitura, sottile, leggero (un indumento). bisticci,
indicazione agogica per specificare il carattere particolarmente leggero e brioso di alcuni tempi (come
poetico, di argomento e di tono leggero, non impegnato, giocoso. patrizi
all'ironia, all'arguzia; di argomento leggero, di tono lieve, di contenuto
dal tenero grigio di un cielo liscio e leggero cominciava a cadere... una
. schiaffétto, sm. schiaffo leggero, dato più per ammonire che per
. 2. nella pallacanestro, leggero colpo dato con le sole dita alla
awersario consistente nel dargli nel volto un leggero colpo con la mano aperta o con
che sapranno prendere un aspetto un po'più leggero e socievole. -per estens.
formali'. -stile fluido, leggero, superficiale (con uso appositivo).
gli fecero festa. -ricoperto da un leggero strato di vernice. d. bartoli
remi si produsse nel rio laterale, il leggero sciabordare di un'imbarcazione.
2. agg. assai leggero, di bassa gradazione (un vino
di bicchieri: vino annacquato o molto leggero e di scarsa qualità. carena,
da un carattere presuntuoso, impulsivo, leggero o meschino; che si comporta in modo
intellettuali, o un carattere stupido, leggero, frivolo, poco assennato o momentaneamente
anelli e dire una frase cortese con un leggero accento spagnuolo. 4.
-scritto poco impegnativo, frivolo e leggero, di scarso valore (anche in
. bontempelli, 7-29: un profumo leggero si scioglieva dal cuore della tenebra,
il terreno arenoso e ghiaroso è il più leggero stina sciolta': non fermata da
. -che consente di camminare con passo leggero e silenzioso. nievo, 438
navicella. guittone, xi-29: più leggero è po / a passar senza scola,
sententiae', poiché non vi è fallo anche leggero che non ci sia vietato sotto pena
), sm. invar. motociclo leggero di piccola o media cilindrata con ruote di
stetti zitto anch'io, reprimendopure il più leggero scoppio di tosse. svevo, 2-516:
; vera toscanità, rialzata da un leggero sapore di humour peregrino. lucini, 13-145
d'anni riputato -per estens. leggero e gradevole al gusto (una che
tronconi, 2-208: un passo leggero e aristocraticamentescricchiante ferisce l'orecchio di marta.
: la resina frigge, un leggero scricchiolio. sgrigiola, stroscia. -
dalla più lieve scrostatura, dal più leggero velame che offendesse la nitidezza dei contorni
baldini, i-773: veniva giù con passo leggero le mani intasca, lo sguardo scrutativo.
, 4-107: la spinse avanti dandole un leggero sculaccióne. 2. dimin
del giudice, 2-98: un aereo leggero e molto veloce, adala bassa, col
me, e proseguì da solo anche più leggero di prima. = comp.
attività delle ghiandole sebacee, di un leggero strato di grasso, che la rende
/ tanto, che su andar ti fia leggero / com'a seconda giù andar per
il lucro... sarebbe però non leggero. 30. sigla notarile per comprovare
. panino di semola soffice e leggero, usato soprattutto per la prima colazione
di fondo s'intravedeva la di un sonno leggero, incominciare ad addormensemialterato, agg.
si raggiunge nel dormiveglia o nel sonno leggero. semindustrializzato, agg. prodotto
semivelato, agg. coperto da un velo leggero, quasi trasparente (il volto o
calvino, 17-14: un tema niente affatto leggero, come la sofferenza d'amore,
2. che ha il sonno leggero, che si sveglia al minimo rumore
, 12: zascun ben oprar te fo leggero: / tufosti de vertù forma e assemplo
: s'io fossi pur di tanto ancor leggero / ch'i'potessi in cent'anni
/ poscia che el ti par così leggero / il permutare amore come aguale /
vitupero; / che doria ha del leggero, / cornar è un zugo e un
cocchiere... teneva lontani con un leggero serpeggiare della lunghissima frusta i ragazzi già
segreti. 5. disus. tessuto leggero, lucido, screziato di vari colori
moravia, xi-227: avevo un vestito leggero leggero, di lanetta marrone e ci
moravia, xi-227: avevo un vestito leggero leggero, di lanetta marrone e ci avevo
-camminare, muovendosi con un andamento leggero, aggraziato, elegante. c.
che ne ho è come d'un leggero sdoppiarsi d'immagini, come se nello stesso
/ quando il mio peso mi sarà leggero / il naufragio concedimi signore / di
lavoro di vociferazione, che può essere giudicato leggero solo da chi non ha l'abitudine
, staccare, 2. tratteggiato in modo leggero, sfumato, appesfilettatura, sf.
agg. toccato con gesto rapido e leggero. d'annunzio, i-852:
l'ala. -percorrere con passo leggero. calandra, 3-93: sui gradini
condizione. ma questo freno molto di leggero da loro si sfrena e rompe.
e incalzante. 3. stridore leggero e prolungato per lo più dovuto all'
finora solo quello di chatenet. troppo leggero, mi sembra, anche peruno sfruttamento puramente
due archi di mezzo. -rendere più leggero un blocco di marmo sbozzandolo sommariamente.
). fenoglio, 5-i-745: più leggero che non nel cielo aperto, dove
quel cambiamento di luce, un vento leggero e ghiacciato cominciava a sibilare tra i
agghiacciava. quasimodo, 44: sorgeva un leggero sibilo d'aria. jovine, 2-66:
. levi, 6-31: la fisibilo leggero e cullante. zavattini, i-9: interrompevo
l'aperta violenza. 2. suono leggero, acuto e talvolta prolungato, prodotto
rumore sibilante e lamentoso, talvolta molto leggero, prodotto dal soffiare del vento (special-
. -da, per signorine: leggero, non faticoso (un lavoro);
. milit. tipo di siluro, più leggero e con strutture semplificate (e nella
logoro processo di sineciòsi: così com'è leggero il pennello, addirittura spumeggiante nell'inventare
, è cosa troppo da vantatore e da leggero se da se stesso le racconta e
sipariétto, sm. telone supplementare più leggero e arretrato rispetto al sipario, che
stampi / al sole del mattin puro e leggero, / o che foscheggi immobile nel
ponente intorno alla curva dell'atlantico, leggero smeriglio che cinge l'orizzonte.
loro primo iroso schiamazzare in un chioccolìo leggero di stupore tranquillo. -cancellare dal
a riva / con un vasello snelletto e leggero, / tanto che l'acqua nulla
i-825: quel vascelletto che snelletto e leggero voi vedete, o amici, si vanta
colla mano libera si agitava snello e leggero. -di animali. idem
(snòcco, gnòcchi). dare un leggero colpo con le nocche della mano.
sono infinite, non ci è il più leggero e piacevol gioco, né il più
di carne. ifi. leggero e regolare (l'andatura di un cavallo
tanto, che su andar ti fra leggero / com'a seconda giù andar per
audaci, ed è tutto un sobbalzare leggero di piani chiari e vigorosi che ci
teschio. sobbollitura, sf. leggero e lento bollore. 2.
cassola, 2-173: un tabacco più leggero non mi soddisferebbe. 10.
stato elementare, come un solido leggero, lucente, molle come la cera e
, 12-88: entrarono in un salottino tutto leggero, arredato di mobili chiari, col
orizzontalmente, con il un sonno leggero e discontinuo. tozzi, iv-451
raggio / senza pena dovuta, onde leggero / non sia per l'avvenire a fargli
suolo. -rivestimento di cuoio leggero o di altro materiale della parte interna
dispositivo di scarico del sugo (sugo leggero). = nome d'agente
. composto per divertimento; di argomento leggero (un componimento poetico). ovidio
agg. sottoposto a solleticamento, a leggero sfregamento, a piacevole contatto.
coscienza di non potersi arrischiare a cuor leggero. venditti, 1-230: passa per
accidenti continuamente accascano. -basso, leggero, fievole, appena udibile (un rumore
: la follia con sonaglio e piè leggero / scorre la francia e seco è la
lui, come tutti gli altri, leggero ed incorporeo, assolutamente tacito e come
sonnecchio, sonnecchi). dormire un sonno leggero, interrotto da risvegli o da trasalimenti
sonnolino), sm. sonno breve e leggero, dormitina, pisolino inpartic. pomeridiano
ant. e letter. dormire un sonno leggero e, anche, discontinuo; sonnecchiare
prima fase del riposo notturno, molto leggero, tanto che da alcuni è considerato di
borgese, 1-44: il tramezzo era così leggero e sonoro ch'essa poteva e doveva
indumento sia maschile sia femminile, più leggero del cappotto, che si indossa sopra
sovracopèrta), sf. coperta di tessuto leggero, intinta unita o con variegati disegni e
sopraggiubba, sf. tose. soprabito leggero. p. petrocchi [s
'sopraggiubba': il palton, specialmente quello leggero. = comp. da sopra e
svaniva a grado a grado e un leggero crepuscolo sopraggiungeva. silone, 5-137: al
sf. gonna confezionata con tessuto leggero, trasparente o traforato, indossata sopra
sopranino1, sm. mus. soprano leggero. moretti, i-48: bisognava
gaudiosa incipiente pinguedine. -soprano leggero o di agilità o di coloratura: che
voce. essa aveva una voce di soprano leggero, d'una bellezza e d'una
una tradizione raramente interrotta a un soprano leggero. m. mila, 1-53: uno
cartone, di cuoio o di metallo leggero inserito nel padiglione; nel pianoforte da
bianche strade. percorrere con passo leggero. ossi, i-17: già parpaglionava
altre. moravia, i-450: soprattutto leggero e sorvolante era stato il tono della
bianca colomba? -figur. leggero, elegante (il ritmo dei versi)
. sottàbito, sm. indumento leggero portato sotto il vestito, nell'abbigliamento
/ certo che 'l trapassar dentro è leggero. -che ha poca profondità (
e di umidità; puro, fine, leggero (l'aria). catzelu
disus. che non aggrava lo stomaco, leggero e, ancne, delicato e raffinato
. -poco compatto, soffice, leggero. crescenzi volgar., 3-14:
sottocéna, sf. pasto più leggero che viene consumato dopo la cena.
di moderna biancheria intima femminile di tessuto leggero (seta, nailon o anche cotone e
stavolta... passai di là leggero e disinvolto, quasi senza pensare a
-dormire a occhi spalancati: avere un sonno leggero, destandosi spesso per ansietà.
sm. nelle armature medievali, spallaccio leggero adatto all'armatura del cavaliere.
spalto che farai sciogliere con un fuoco leggero in un vaso verniciato.
lusinghiero, /... / vaneggiando leggero / lo sparso odor raccogli.
cassola, 7-10: fausto avvertiva un leggero spasimo alla gola: e se per
. cassieri, 14-122: un leggero e caldo vento da ostro, un velato
. sinisgalli, 9-46: vieni uccello leggero / sopra il cratere spento, /
poco riguardo per lei e ci fu un leggero litigio. cassola, 2-290: più
corna per ferirlo, quel negro, leggero come un passero, spiccò un balzo
femmine per far loro un personale svelto e leggero, vogliono che le membra si spieghino
né rac-mia, nel caro / tuo corpo leggero di spiga, / e perfin nella piega
come quelle dello spinacio, hanno un leggero sapore di fragola. magalotti, 7-149
in noi. 5. leggero soffio di aria, sbuffo di vapore.
conversazione brillante, talora anche di tono leggero e superficiale. f. f.
). -anche: che è più leggero o meno denso rispetto a un altro
-levare via con un tocco leggero. arpino, 5-113: gioacchino russo
. spolverino1, sm. soprabito leggero di tela greggia, di alpaca o
dalle auto (attualmente indica un soprabito leggero non molto lungo da mezza stagione per uomo
, ma sposato al bianco, pare leggero, volatile. -cantato sulle note
acciaio del binario, mentre il mio passo leggero si perdeva giù per la viadelle clavature
fiacco suo capitano, vecchio, gottoso, leggero, senza autorità goldoni, xiii-734:
. 6. ricoperto da un leggero strato di polvere. e. cecchi
, 4-ii-312: aspersi il ferro con leggero spruzzolo d'acqua, ma questa momentaneamente dile-
, è calcare concrezionato, porosissimo e leggero. -a spugna: poroso.
spulézzo2, sm. letter. velo leggero della pula trasportata dal vento durante la
spumiglióne, sm. tessuto di seta leggero e increspato. muratori, 9-135:
montata. - anche: gelato soffice e leggero in cui è stata incorporata la panna
da spuntinare. spuntino, sm. leggero pasto consumato rapidamente fra l'uno e
sua camera, entrati in lui nel sonno leggero. 18. decadere corrompendosi (
bassani, 4-17: « sss » un leggero fischio, proveniente da destra, mi
: « metti tu debba lavorare un pezzo leggero, una puleggia »...
aveva frullato come una trottola al tocco leggero e abile delle sue dita scorrendo e treppicando
3. tipo di tessuto sottile e leggero composto di lanacon intreccio di tela o di
stella, le 2. tessuto leggero, simile alla saia, per lo più
rosa: pubblicazioni di carattere frivolo e leggero, imperniate su vicende sentimentali a lieto fine
-in senso generico: canzone di andamento leggero. boccaccio, dee., -intr
state (con valore aggett.): leggero e adatto al clima caldo di questa
dolore / non si fa mai troppo leggero il piede / per non destare chi dorme
di stecche, parve più che mai leggero. -ant. fuscello, rametto
rettangolari di legno, plastica 0 metallo leggero, fissate al telaio delle persiane o degli
o drammaticità in espressioni di tono più leggero o convenzionale. soldati, v-62:
montanari, 5-66: ho trovato più leggero in ispezie l'acciaio temprato che lo stemprato
corpo). cassieri, 14-61: leggero rullio di quelle gambe stilizzate dal felpatino
», 4-ix-1989], 13: menù leggero e tipicamente valligiano: carpaccio di trota
riferimento al fruscio provocato da un tessuto leggero. quarantotti gambini, 13-13: stormivano
e soi costumi e 'l suo parlar leggero / m'ha pur sì stracco e
suoi stranamente abbigliato per non esser di leggero conosciuti. -schifosamente. bandello
strappétto, sm. tose. vinello leggero ottenuto da mosto annacquato. biscioni
cavalli. 2. agric. erpice leggero dotato di telaio snodato che consente all'
superiore. 9. region. leggero innamoramento improvviso e breve, in partic
giovane marchi lucrava sulla vendita delle figurine un leggero benefizio proporzionale, che nel gergo degli
di offrirla, 5. pasto leggero che si fa a tarda ora, nella
, sm. psicol. stato di delirio leggero, di breve durata, senza completa
disus. nel teatro d'opera, soprano leggero che per lo più interpretava la parte
sorta di tunica o camicia di tessuto leggero, indossata direttamente sulla pelle, in uso
sughero (con valore aggett.): leggero, felpato (il piantagione di
agevolmente. - anche: a cuor leggero. giuliani, ii-154: se è
con filo sottilissimo, onde risulta molto leggero e morbido (un tessuto, in par-
. superleggèro, agg. molto leggero, leggerissimo. 2. che
(v. super 4) e da leggero (v.). superlèttile
estens. che è in pendenza o in leggero declivio. -anche: che si estende
). lucini, 11-164: un leggero polverio si suscitava dietro ai due camminatori
d'acqua); che provoca un sibilo leggero (il vento); che stormisce
poetico scritto per divertimento, di argomento leggero, disimpegnato. -anche: schizzo,
. sf. azione o comportamento frivolo, leggero. faldella, ii-2-274: un altro
savinio, 27-94: aspirava il fumo leggero che poi emetteva dalle narici svasate.
sviluppo verticale, apparire più snello, leggero nelle forme, nei volumi (una
per far loro un personale svelto e leggero. g. bianchetti, 1-246:
un coltello, ma un coltello molto leggero e troppo lungo, che non reggeva nemmeno
raccolta, e che nello stesso svincolamento leggero di vita custodisce un non so qual
oscurità. 3. soffice, leggero e poco rumoroso (il passo).
biondi tagliati corti, e un trucco leggero. 5. mutilato o
, che si divideva in pesante e leggero, a 60 mine pesanti e a
e, in partic., base in leggero declivio che sorregge una fortificazione o un
più costituito da un panno di tessuto leggero e filtrante o da una rete di filo
sf. tessuto di cotone rado e leggero, irrigidito dall'apprettatura, con cui
zone della toscana e del lazio, leggero, spugnoso e cavernoso, di colore
tastare, tr. toccare in modo leggero e ripetutamente, con la mano,
. disus. che tocca in modo leggero e, anche, ripetutamente, in partic
per estens. toccare ripetutamente e in modo leggero un oggetto, in partic. con
: quello a tre gambe di materiale leggero, usato nelle sedute spiritiche come mezzo
sono disposti in bell'ordine su un banco leggero appoggiato al muro. stufiarich, 3-28
. leopardi, iii-285: non sarebbe leggero conforto al dolore ch'io provo, se
quale si succedono diversi generi di spettacolo leggero. l. tornabuoni [«
. disus. spettacolo televisivo di carattere leggero, composto di quadri o scenette ispirati all'
: quei teleutenti che amano il genere leggero, le canzonette, gli spettacoli popolari
. telùccia, sf. tessuto leggero, di scarso valore.
d'incorrere in quel peccato più o men leggero, più o men grave, consistente
capelli piani. -delicato, leggero (il trucco). brusoni,
dall'acqua, mi sentivo temprato e leggero e rientrai nella città. 2
nel registro più grave. -tenore leggero o di grazia: che ha timbro chiaro
tenorino, sm. mus. tenore leggero con predisposizione al falsetto.
. per estens. che è di peso leggero; che ha consistenza morbida, soffice
: quelli [corpi] che tenue e leggero alimento prendono non solo il danno,
, profumo tenue, sapore asciutto e leggero e tenore alcolico di 10-120.
tese molli, gli dette un leggero garbo sull'orecchio sinistro perché si vedesse
: ed or seguendo torme 7 di cavriol leggero / de gli anelanti veltri il pié fatichi
da barberino, i-85: e se caso leggero / doppo alcun'ora ti vien di
3. tiffine, sf. pranzo leggero, spuntino. salgari, 23-36:
fra i due battenti, si avverte un leggero tintinno agli orecchi, ch'è il
calvino, n-35: c'era un tipo leggero come un fantino o un folletto.
); è un metallo duro, leggero, d'aspetto argenteo, splendente, il
di editori. 2. sensazione di leggero prurito, solletico; pizzicore. galileo
toccate / l'avventuroso suol col piè leggero. -sostant. cavalca,
an- zata, aveva un'aria di leggero imbarazzo, « io toglierei il disturbo
tutto campo con diritto e rovescio in leggero top. 7. tess.
: ed or seguendo torme / di cavriol leggero / de gli anelanti veltri il piè
oggi sono senza febbre; è un leggero tributo che ogni due o tre anni
tormenticchiato, agg. afflitto da un leggero disturbo fisico. viani,
de pisis, 1-426: poi, con leggero grido, piegava le sue torlite membra
d'annunzio, iv-1-70: l'invadeva un leggero torpore e a poco a poco lo
, 22-113: non si può a cuor leggero aggiungere qualche altra goccia ai torrenti di
tossicare1. tossicchiaménto, sm. leggero colpo di tosse, spes
primo vero teatro all'aria aperta totalitario leggero e decisamente divertente. -che mira
alta gradazione alcolica (un vino apparentemente leggero, un liquore). nardi,
, con amico, grande è 'l ben leggero / e mal parvo è 'l trafero
finanzia quello urbano, il traffico autostradale leggero finanzia quello pesante (o più esattamente
lat. trans 'attraverso, oltre'e da leggero (v.), che rende
-ant. e letter. tessuto rado e leggero, intrecciato di fili lucenti e colorati
traliccio di servizio, insomma un ponte leggero, provvisorio, per montarci sopra la
: volava sul pelago delle sue tranellerie leggero come una rondine. settembrini [luciano]
/ certo che 'l trapassar dentro è leggero. boccaccio, dee. 1-1 (
2. che ha trama larga ed è leggero, vaporoso, etereo (un tessuto
di migliorarlo. 6. leggero, non denso (una nube, la
. 17. poco profondo, leggero (il sonno). moravia,
arrosto... esalando prima un leggero vapore, indi rosolandosi a poco a
testo teatrale, in partic. breve e leggero. martello, 6-i-115: questo è
signori miei, con parole potrebbe di leggero tanto distendersi, travalicando d'uno in
ferma colonna e trave, / tu fai leggero ogni mio penser grave / e là
vellosa, traversata da un ronfo infinito e leggero, come d'animale che dormisse a
non è ella più che., qualche leggero travviamento dal sentiero parte, ove
beltramelli, iii-839: c'è un canto leggero in giardino: il canto di un
fino allora, andò ricoprendosi di un velo leggero. le stelle divennero trepidanti.
aveva frullato come una trottola al tocco leggero e abile delle sue dita scorrendo e
trespiggiscì). tose. produrre il rumore leggero di passi cauti. -anche: camminare
trova fra lo strato superiore d'acqua leggero (la troposfera dell'oceano) e
del guanto il sauro in quel trotto leggero. sbarbaro, 1-143: non badategli:
. tessuto finissimo e trasparente, molto leggero, costituito da sottilissimi fili di seta o
ombra ora al sole, nel fresco leggero. -l'insieme dei componenti di
ultra (v. oltre) e da leggero (v.). ultralegìttimo
ove le volontà sono uniformi non segua di leggero l'opera a la voglia conforme,
vergini, ordinò di farle serve peresser più leggero a giacere con esse. foscari, lii-9-127
concreto: comportamento frivolo, vano, leggero. castelletti, 14: il cortile
. ant. e letter. volubile, leggero, incostante, fatuo; privo di
solo che sia magro, scivoloso, leggero di corpo, e che, quindi,
vani. 12. lieve, leggero (una brezza); tenue delicato (
che pare / dimenticato, tra il vapor leggero. montale, 2-74: un oscuro
2. figur. soffice, sottile e leggero (un tessuto); che ha
ed è confezionato con un tessuto molto leggero (un abito). tecchi,
: venne... col suo passo leggero, il vestitino chiaro e vaporoso e
. genere di spettacolo teatrale di carattere leggero, articolato su canzoni, musiche, danze
-vascello raso: tipo di vascello reso più leggero e manovrabile mediante la demolizione del ponte
suretta di veccioni, e uno stoppaccio leggero. = acer, di veccia.
o un tessuto, per lo più leggero e rado, una parte del corpo,
, sm. ant. sciarpetta di tessuto leggero o rado. aretino, 20-234
con un velo, con un tessuto leggero, con una patina di colore,
ponte. dessi, 10-114: uno scafo leggero, di legni pregiati, di grande
). vellichìo, sm. solleticamento leggero, protratto di una parte del corpo
, sm. tess. varietà di velluto leggero (oggi per lo più prodotto con
vélló), sm. tessuto fine e leggero, talvolta trasparente, di seta,
/ certo che 'l trapassar dentro è leggero. gemelli careri, 1-ii-137: sotto il
. dolce di pasta lievitata delicato e leggero, cotto nel forno, che assume forma
. leopardi, iii-285: non sarebbe leggero conforto al dolore ch'io provo, se
razziali. 6. agile, leggero (un danzatore). d'annunzio
vivo colore. 5. strato leggero, sottile, di un determinato materiale
vespertina. 6. sf. scialle leggero di seta o lana. verga,
in vestaglia. 2. abito leggero, estivo, per lo più privo di
vetrose impregnate di resine plastiche, particolarmente leggero e resistente, usato per fabbricare scafi di
gonfia, rimaneva... l'affanno leggero della luce. quel vibrìo mi consumava
, sm. tose. pezza di tessuto leggero lunga e stretta che serviva come acconciatura
, traversata da un ronfo infinito e leggero, come d'animale che dormisse a
vinèlla, sf. ant. vino leggero e di gusto gradevole. bracciolini
o muffita. 2. vino alquanto leggero ma, per lo più, di sapore
vinétto, sm. vino alquanto leggero ma, per lo più, di
tinge le acque d'un rosso violaceo leggero, un carminio di sugo vegetale, che
virgineo. -che si manifesta in modo leggero senza virulenza (una febbre).
brontolavano ed un languore insolito lo rendeva leggero e debole. calvino, 12- 58
basso. guittone, xxxi-3: onne error leggero, al viso meo, / ver
cucina casalinga e un lambnisco vispo e leggero con una spuma. y locuz
. ant. velare con uno strato leggero di colore. - anche assol.
dall'ampio ventre trascorse, vittorioso e leggero, quasi piumato, il canto delle
sono, che sia candido dolce liscio leggero e senza odore. galanti, 1-ii-134:
sm. invar. tipo di tessuto molto leggero e trasparente, di filati (lana
impegno; che ha un carattere frivolo, leggero e superficiale, d'evasione (un'
5. figur. uomo vano, leggero, frivolo, incostante. tecchi,
all'ignoto! saba, 4-12: sentirsi leggero e volare per forza propria mi sembrò
si solleva facilmente nell'aria perché estremamente leggero (una sostanza). segneri,
: un turbine cilindrico e trasparente di sabbia leggero e volatile come fumo, si leverà
altri. 2. per estens. leggero, impalpabile, che si spande facilmente
boni, 91: fate riscaldare in forno leggero la crosta del vol-au-vent, travasateci le
.]: 'volicchiare'dice volo breve e leggero d'uc / si posano
gode. cesarotti, 1-xxxii-135: leggero crin, di femminili fronti 7 vana
9-210: la statua, in legno piuttosto leggero, è alta metri 1, 40
come termine culinario indica una specie di dolce leggero. fenoglio, 1-153: « porta
zanèlla2 { zanèlla), sf. tessuto leggero di cotone, usato soprattutto per foderare
zanzarièra, sf. drappo di velo leggero ché, sistemato su appositi supporti,
zeffiro, agg. disus. molto leggero e soffice (un tipo di tessuto
malegole, 461: 'zeffiro': tessuto leggero di cotone. = adattamento del fr
= adattamento del fr. zéphyr 'tenuto leggero, mussolino', con allusione al vento
. invar. tessuto di cotone particolarmente leggero, a righe o a quadretti.
letter. vento primaverile, mite e leggero, che soffia da ponente. -in
ponente. -in senso generico: vento leggero, brezza gradevole. giamboni,
accessorio dell'abbigliamento femminile costituito da un leggero drappo di seta nera ornato al bordo
varcasse, allogandone quindi la testa in un leggero incavo sul nostro margine e zeppandola con
tagli, per lo più su un materiale leggero. -con riferimento al veloce passaggio
zri, inter. per indicare il rumore leggero provocato dal volo di un pipistrello.
2. chirarg. graffetta di metallo leggero per unire i margini di una ferita
aria, alla brezza, a un vento leggero. 2. che si riferisce
, sm. invar. conversazione di tono leggero e scherzoso. arbasino,
era dato a girare su se stesso con leggero bofon- chiamento o stronfio e piegando un
), sf. e m. carrozzino leggero ed elegante in uso nell'ottocento.
branc], sm. invar. pasto leggero che si consuma nella tarda mattinata,
buggeratélla, sf. componimento poetico frivolo, leggero, di scarsa importanza (con connotazione
italiani, tanno scorso è stato registrato un leggero incremini autorevoli'. mento di quelli dolci
ciac, inter. per indicare un leggero suono metallico. -anche sm.
, sm. invar. camiciola in tessuto leggero che si usava per coprire le fasce
canzone di quattro o più versi di contenuto leggero e amoroso, legata a un valore
2. mus. nel teatro musicale leggero, parte che si alterna al ritornello
, sm. invar. brodo vegetale leggero, generalmente aromatizzato con vino bianco o
invar. tess. tessuto di lana, leggero e molto morbido. migliorini [
per i liberi professionisti si registra un leggero calo. = agg. verb
. non molto pulito, coperto da un leggero strato di sporco. -anche: trascurato
sf. tess. tessuto di seta molto leggero, usato in partic. per biancheria
fazzoletto da collo o da testa in tessuto leggero. arbasino, 1-438: non fare
propr. nome di un tipo di tessuto leggero, probabilmente dal provenz. foulat,
. invar. tess. tessuto di lana leggero, usato per confezionare tessuti primaverili o
, non significano frivolezze. -pizzo leggero a rosette, chiacchierino. 2.
chiacchierino. 2. atteggiamento fatuo, leggero. arbasino, 1-82: era così
spaventata dai venti di recessione, è calato leggero come una fiaba e amarognolo come
col dono della sua voce, affatturandole col leggero rullio di quelle gambe stilizzate dal felpatino
in barrique. -per estens. leggero, di scarsa intensità (in partic.
). nei paesi anglosassoni, pasto leggero che si consuma a metà della giornata.
masonite, sf. edil. materiale leggero ottenuto dalla compressione di un impasto di
da indossare la mattina, di tessuto leggero e vaporoso, molto ornata, in uso
overól], sm. invar. soprabito leggero, in partic. da lavoro (
invar. speciale tipo di paracadute molto leggero e di forma rettangolare che, aperto e
un mudry cup nuovissimo; un aereo leggero e molto veloce, ad ala bassa,
, sm. invar. tess. tessuto leggero, in partic. di seta o
michelstaedter, 2-28: è frivolo, leggero..., amante della musica,
, sf. invar. tess. tessuto leggero di lana pettinata usato per confezionare abiti
: nel 'sigurdo'di ibsen c'è un leggero tentativo di 'sigfridismo'ma per fortuna questo
. nell'opera lirica, ruolo del soprano leggero che spesso interpreta il personaggio della servetta
sessuale che consiste nel provocare un leggero strangolamento del partner per aumentare l'intensità
fucile mitragliatore di fabbricazione inglese, particolarmente leggero, provvisto di un'impugnatura simile a
lunghe, corti in vita, in leggero cotone a stampa tie & dye'.
signora leila? 2. tessuto leggero di lana pettinata impiegato per abiti estivi
diagonale. -per estens.: tessuto molto leggero, in partic. di seta,
, stavolta, accusò ilcolpo. eraunpeso leggero, in fondo, adatto alla schermaglia d'
, tr. rendere agile, svelto, leggero. pino, 136: tal cosa
regole minimo e flessibile: un diritto leggero, a-statuale, giurisprudenziale, nel quale il
civettata, sf. comportamento volubile e leggero. alfieri, xii-270: mapure gli
dove si vedono continuamente maestri di genere leggero... avere una saldissima educazioneconservatorialeesaperscrivereuna
da un involucro contenente un gas più leggero dell'aria, elio o idrogeno, al
, intr. letter. avere un comportamento leggero, volubile e superficiale.
fazolétto), sm. quadrato di tessuto leggero variamente colorato e rifinito, usato per
un 'fichu'a pieghe anch'esso, leggero e vaporoso. a un lato del 'fichu'
soffiato e trattato in modo da risultare leggero e facilmente digeribile (ed è usato
. marin. tipo di spinnaker molto leggero adatto alle andature portanti con venti deboli
da collo o da testa in tessuto leggero. ciampolini, 1-63: entrato nella
r fumighìo, sm. esalazione di fumo leggero; vaporazione. d'annunzio, 13-i-84
corta giacca, per lo piùdi tessuto leggero. b. machiavelli, 128
. invar. milit. veicolo multiuso leggero, con motore diesel, impiegato dai
landolfi, 1-51: dallo scollo del leggero pigiama i peli del petto imbigivano.
. (incìprio). cospargere di un leggero velo di cipria. baretti,
incìprio). disus. cospargere con un leggero velo di cipria. baretti,
che produce un vino rosso chiaro e leggero, e dà anche un'ottima uva da
letter. che ha un movimento alquanto leggero e aggraziato. baldini, 1-iii-195:
sm. gerg. nel biliardo, tocco leggero, sfioramento. = dimin. di
corporation, da impiegare sul veicolo commerciale leggero canter. quattroruote [16-vii-2007]: sarà