1-179: se la radegonda avesse potuto leggergli in core! et indovinare la stizza,
della mia famiglia, mi stimolava a leggergli qualche cosa, e sembrava ascoltatore contento
se... gli paia di leggergli in faccia una certa picca, la
, da che ella non era buona a leggergli dentro, leggesse, lui, forte
imburrati. tarderò due dì per leggergli ed imburchiarli. mattio franlettare una gabbia
anima, nel pensiero di qualcuno; leggergli il cuore, l'anima, i pensieri
me un tale, e mi prega di leggergli un poco del mio lavoro. settembrini
calvino, 2-132: preferì cominciare a leggergli un romanzo di fielding, che con
quando uno se ne andava a leggergli una qualche sua composizione, ne venia
franchezza d'animo e gli paia di leggergli in faccia una certa picca, la
): l'interirete bergamasco, nel leggergli la lettera, n'aveva fatta del
sovrana delicatezza, temeva forse ch'ella potesse leggergli fra le righe una prava intenzione di
in volto, di ri leggergli e di riintelligergli nell'animo su di esso
. calvino, 2-132: preferì cominciare a leggergli un romanzo di fielding, che con
che non ci bastarebbero più mesi interi per leggergli; e spezialmente i voti de'reggenti
: quando uno se ne andava a leggergli una qualche sua composizione, ne venia
cosette che avevo portato con me per leggergli, e la tenuità della carta diventava
ben l'istoria del mio mal futuro / leggergli scritta in fronte allor mi parve.
non è che io ci prenda gusto a leggergli la vita, perché gliel'ho detto