persona o di tempo; come 'amare, leggere', ecc.; e questo chiamasi
[s. v.]: 'farsi leggere', e dello scritto e dello scrittore
s. v.]: 'farsi leggere', ch'altri legga a intelligenza e
16-208: certi pesanti illustratori delle 'poesie leggere' di voltaire, il rivarol li paragonava
certi sguardi, che, 'nelle ore leggere', riconfermano tra i due la fedeltà all'
di tempo, come 'amare', 'leggere' ec. e questo chiamasi l'infinito del