decameron, 1-118: la qual forma, leggendosi accentuato con quel punto che oggi si
parole. pallavicino, 5-183: leggendosi dopo voce un sinonimo, cioè parole
essa. alfieri, i-243: leggendosi... squarci spezzatamente e isolati dal
stava seduto s'un pezzo di muro, leggendosi un giornaletto, che aveva levato a
vanità di simili prodigi vien convinta, leggendosi che molti etnici, avendoli osservati,
, 2-16: il qual distico retrogrado, leggendosi ironicamente allo ingiù e propriamente allo insù
impadronito del tutto. canoniero, 214: leggendosi questi avvisi, l'uomo a poco
, 2-16: il qual distico retrogrado, leggendosi ironicamente allo ingiù e propriamente allo insù
, 2-16: il qual distico retrogrado, leggendosi ironicamente allo ingiù e propriamente allo insù
o diremo guscio delle castagne diricciate, leggendosi ne'4 canti carnascialeschi 'il verbo
decameron, 118: la qual forma, leggendosi accentuato con quel punto che oggi si
così incorporati alle note! e pur in leggendosi sul libriccino stampato quanto insipidi e fievoli
cavalca, 20-365: al dì d'oggi leggendosi la passione quando viene a questa parola
d'antiquario o porzione da masnadiere, leggendosi appo leon d'ostia che il guiscardo una
stando un cherico prebendato alla messa e leggendosi quel vangelio nel quale disse cristo che
il quademaccio universale della natura, dove leggendosi molto e bene non si impara né
tragedie dilettevoli nella lezione che nella recitazione, leggendosi elle molte migliaia di volte per una
, 2-16: il qual distico retrogrado, leggendosi ironicamente allo ingiù e propriamente allo insù
hanno trasmutato il dum in cum: leggendosi ne'correttissimi testi dum, non cum