.. d'essere abbondevolmente letaminato. leggenda aurea volgar., 51: e santo
uno abbrasiamento. -figur. leggenda di lazzaro, marta e maddalena [tommaseo
accattóni con questi patti e condizioni. leggenda aurea volgar., 56: uno uomo
. accoppiandoli insieme in questo modo. leggenda aurea volgar., 820: fatto che
prolungava, gli apparve cristo benedetto. leggenda aurea volgar., 1256: il padre
anni, dove t'abbiamo noi lasciato? leggenda aurea volgar., i-304: la
vaio e pennelli di setole di porco. leggenda aurea volgar., 1053: nel
modo ne'vecchi e ne'giovani. leggenda aurea volgar., 1212: il frutto
lagrimare fortissimamente e adorare santo francesco. leggenda aurea volgar., 1373: tutti questi
egli] avea affare colla reina. leggenda di s. margherita [crusca]:
umani affetti non son meno intensi. leggenda di s. chiara, 42: andate
suo albero genealogico nella storia e nella leggenda di tutti i popoli; e già
: pare impossibile! dove aleggia una leggenda d'amore la gente corre a vedere
ant. liocorno, unicorno. leggenda di s. margherita, 8: lievati
degli antri, si veste tutto della leggenda francescana. palazzeschi, 1-223: alle
: la cronologia, per distruggere la leggenda, s'allea talvolta alla matematica,
uomini allevati, che nelle corti. leggenda della beata umiltà, di faenza,
, illu- minante. leggenda di s. ieronimo, 20: colui
suo albero genealogico nella storia e nella leggenda di tutti i popoli; e già presso
ambascia, o noia lo stare bocconi. leggenda della beata umiliana de * cerchi,
animo, fare animo: incoraggiare. leggenda della beata umiliarla de'cerchi, 8:
spada in mano tornò verso lui. leggenda di s. chiara, 41: uomo
; poco poco, pochissimo. leggenda della cintola di maria vergine, n:
riformarsi e diffondersi... una leggenda... degna dei romanzi cosiddetti d'
che tu hai trovata grazia appo dio. leggenda di s. maria egiziaca, xxi-1139
zione, della quale approssimava a sperienzia. leggenda di s. maria egiziaca,
grado di realtà. -ripet. leggenda di s. giovanni battista, 26:
e tali ruinarono nelle dette città. leggenda di s. maria egiziaca, xxi-
, i più segreti pensieri. leggenda di s. maria egiziaca, xxi-1139:
non può resistere a veloci aquiloni. leggenda aurea volgar., ii-640: levati,
vate..., la sua leggenda rivolse a lui. tommaseo, iii-496:
(arrovènto). rendere rovente. leggenda di s. eustachio [crusca]:
che la storia degli evangeli era una leggenda attraverso la quale si poteva tutt'al
n'ha neente per autentica scrittura. leggenda della cintola di maria vergine, 7
la lettera ed hanne consiglio col fratello. leggenda di tobia e di tobiolo, 2-5
diventa storia e la storia si fa leggenda. né soltanto leggenda dell'awenuto,
la storia si fa leggenda. né soltanto leggenda dell'awenuto, ma perfino dell'avvenire
avvia a stampare il mio libro, o leggenda che sia. romagnosi, i-271:
lo zoccolo toccati dalla bacchetta magica della leggenda. stuparich, 5-335: anche lui
o, come egli hanno tradotto una leggenda, saperne comporre altretanto. oh come
o mostri, 0 altro, la leggenda non precisa; né men dante, vedemmo
di 92 anni per un accenno a una leggenda che gli era parso di cogliere nei
. de sanctis, i-96: qui nella leggenda penetra la novella con tutte le sue
tirati da quella che seguita. leggenda di santi, 4-297: aureliano cominciò con
), fibbia, spranghetta. leggenda di s. alessio, 7: questo
o otto e tal fiata più. leggenda di s. alessio, xxi-1147:
contento a disposarsi a quella imagine. leggenda della beata umiliana de'cerchi,
egitto, e dairomonima costellazione in cui la leggenda riconosce la chioma offerta agli dei dalla
ben scelti steli / magici beveraggi di leggenda. deledda, iii-460: la notte
identifica di colpo col dio della leggenda biblica, e si mette a vomitare fuoco
diogene: quella in cui secondo la leggenda viveva il filosofo cinico diogene (per
stento) la propria libertà. leggenda di s. albano, xxi-1160: il
che cadevano dalla mensa del ricco. leggenda di s. alessio, xxi-1144: servo
tutte le bocche, trasformata già in leggenda, in fiaba, in racconto epico
] con sottili briglie sanza freno. leggenda di s. albano, xxi-1157:
. costituiscono il fondo poetico dell'antica leggenda. nievo, 648: l'incertezza delle
e non romanzo, e la leggenda nella novella. b. croce, iii-23-33
molti miracoli, come racconta la sua leggenda, e fu molto tenuto chiaro di
colore della pelle dell'animale, o alla leggenda che si nutrisse d'aria.
, provviste di generi alimentari. leggenda detta beata umiliana de'cerchi, 64:
molto scomoda, torturante (secondo la leggenda che narra come il centauro nesso fu
nella mente di orsola una specie di leggenda. calvino, 1-54: l'uomo armato
al suon d'un campanaccio / la leggenda d'un nano impertinente. parini,
i-271: la spagna ha già tessuto la leggenda del cid campeggiatore, la francia settentrionale
come fa menzione la cronica. leggenda di s. chiara, 77
tutte le prerogative inerenti. leggenda di s. chiara, 99: già
i-271: la spagna ha già tessuto la leggenda del cid campeggiatore, la francia settentrionale
più con intenzione scherzosa). leggenda di s. chiara, 78: o
abbiamo veruna ragione in lui. leggenda di s. chiara, 67: una
capo mio: sulla mia fede. leggenda di tobia e di tobiolo, 2-23:
troppo elaborato (un cibo). leggenda della beata umiliana de'cerchi, 67:
, 224: vorrebbe... quella leggenda della gambata di barinco, non castrata
, disse che si volea confessare. leggenda di s. chiara, 77: i
ecco riformarsi e diffondersi... una leggenda, non scarsa di toni e coloriti
del '49, complicato di altra cupa leggenda di regali rivalità, di camarille cortigiane
, e dalla diligenzia del celleràio conservati. leggenda della beata umiltà faentina, 29
tempi rubacchiati ho messo insieme in una leggenda certe osservazioncellucce di niun valore, che
ha dato, colla faccia il raddoppia. leggenda di s. chiara, 100
molti miracoli, come racconta la sua leggenda, e fu molto tenuto chiaro di
o di un cibreo di rigaglie, la leggenda dell'eden sarebbe stata una pagina di
, i-625: potreste cogliere a volo la leggenda che da tanti secoli aleggia per entro
, passare al cielo: morire. leggenda di s. chiara, 75: dissoluto
tenere i panni stretti alla vita. leggenda della cintola di maria vergine, 7:
il tuo figliuolo clarifìchi te. leggenda della beata umiliana de'cerchi [tommaseo]
5. ant. canonizzare. leggenda di s. chiara, 100: tutti
terre abitate, varcati, secondo la leggenda, solo da ercole. petrarca
giurar della gente su di essa, una leggenda, non scarsa di toni e coloriti
viene a compimento, genera morte. leggenda di tobia e di tobiolo, 24:
ant. stratagemma disonesto, finzione. leggenda della beata umiliarla de'cerchi, 52:
armonica delle virtù, delle qualità. leggenda della beata umiltà faentina, 52: ecco
. e corsero subito voci, e la leggenda favoleggiò di un comunardo petroliere terribile,
ch'io perdei la speranza dell'altezza. leggenda di s. chiara, 15:
, i-151: la rappresentazione e la leggenda esce dalla sua rozza volgarità e si alza
dormono e vestono panni: qui nella leggenda penetra la novella con tutte le sue
punte fiorite. -figur. leggenda della beata umiliana de'cerchi, 73:
-congiunto in matrimonio: sposato. leggenda di s. chiara, 21: molti
giurar della gente su di essa, una leggenda, non scarsa di toni e coloriti
scolptore / e glieimo fo lo auctore. leggenda della beata umiltà faentina, 46:
della gente su di essa, una leggenda, non scarsa di toni e coloriti borgiani
intr. ant. seguire immediatamente. leggenda di s. iacopo maggiore, 113:
tempi rubacchiati ho messe insieme in una leggenda certe osservazioncellucce di ni un valore,
corpicciuolo diamo nutri- camento di fuoco? leggenda di s. chiara, 64: questa
. deledda, iii-913: corre una leggenda; che tutti i forestieri che vengono in
sì corrivo miracolo, ne volse far leggenda; e lo sa iddio se il mandar
sicuramente fare credenzieri lo tuo nimico. leggenda della beata umiliano de'cerchi, io
cruciavano ed affliggevano l'anime dannate. leggenda della beata umiliana de'cerchi, 62
ho messo la mano su 'la leggenda e vita e penitenzia del grolioso
zecche dell'italia meridionale, aventi la leggenda in arabo a caratteri cufici oppure bilingue
della gente su di essa, una leggenda, non scarsa di toni e coloriti borgiani
del '49, complicato di altra cupa leggenda di regali rivalità, di camarille cortigiane,
x-14-79: egli non sa nulla della leggenda cresciuta come una cuscuta della pineta intorno
, e incontanente fu liberato dal demonio. leggenda aurea volgar., 390: alquanti
dalmatino. leopardi, 288: questa [leggenda] in lingua sancrita e tibetana,
eretici e contrarii alla diritta fede. leggenda aurea volgar., 151: manifesta cosa
e col tagliar dell'erbe s'aiutino. leggenda aurea volgar., 1419: brizio
colpire causando ferite al corpo. leggenda aurea volgar., 723: accorse piero
vivande. -anche scherz. leggenda di lazzaro, marta e maddalena, 63
incensi saranno onorati, dandoli io. leggenda di tobia e di tobiolo, 2-1:
ella cade, e dà grande percossa. leggenda di s. domenico, 105:
e fe'dar bere ad andreuccio. leggenda di lazzaro, marta e maddalena, 34
manaia deargentata. -figur. leggenda di s. chiara, 19: in
e politici, ecc.). leggenda di s. chiara, 11: essendo
-ant. infermità, malattia. leggenda della beata umiliana de'cerchi, 69:
in terra, ed entrarono dentro. leggenda aurea volgar., 425: era [
obbligare a pagare la decima. leggenda aurea volgar., 316: abraam offerette
abandonate le cose gravi della legge. leggenda aurea volgar., 1314: guai a
più intera fede al loro comune. leggenda aurea volgar., 1074: la decollazione
sia remisso a star coi file. leggenda di lazzaro, marta e maddalena, 89
simile a quello della morte. leggenda di s. albano, xxi-1159: coloro
però la dignità della sua deitade. leggenda di s. chiara, 77:
e odorifere, e unguenti degnissimi. leggenda di s. chiara, 77
, et iddio in quanto alla deità. leggenda aurea volgar., 455: cristo
e di tutte gli diliberrà iddio. leggenda aurea volgar., 982: così quella
dilivra dal danno di tal gente. leggenda aurea volgar., 488: xvii
delitti e alle vendette, non è che leggenda, quaggiù. moravia, viii-236:
somiglianza, in contrario, con la leggenda dei tre monaci che andaro al paradiso
, sm. ant. indemoniato. leggenda di santo ieronimo, 74: portando il
, che sono sotto machinardo da fusinana. leggenda aurea volgar., 787: maria
all'antica città del padre dauno. leggenda di s. chiara, 77: perché
, maravigliosi e venerabili a tutti. leggenda aurea volgar., 118: l'apostolo
de'sei mila fiorini fosse fatto. leggenda aurea volgar., 567: per la
lasciarono deposti i germi d'una nuova leggenda poetica. 8. figur.
. colpevole, reo; accusato. leggenda aurea volgar., 195: con ciò
l'aversitade, beatitudine senza abandono. leggenda aurea volgar., 756: una
andavi desiderosamente dove vedere la credevi. leggenda aurea volgar., 1254: sedette
sirìan chiamati figli di quel desprezato. leggenda di s. alessio, xxi-1146: poi
persistenza in una decisione, ostinazione. leggenda di s. guglielmo d'oringa volgar.
levata dalla destra del suo autore. leggenda di s. guglielmo d'oringa volgar.
-scegliere con matura ponderazione. leggenda di s. guglielmo d'oringa volgar.
vangelo fu dettato per bocca di pietro. leggenda aurea volgar., 998: disse
si tratti del compagni, una qualunque leggenda dei miracoli di san zanobi.
grande devozione d'orazioni e canti. leggenda di s. chiara, io: non
, le strade, ecc. leggenda della beata umiltà faentina, 40: «
lo spirito santo cogli altri apostoli. leggenda aurea volgar., 213: costui [
e vituperano il santo nome di teologia. leggenda aurea volgar., 1502: la
. figur. saldissimo, durissimo. leggenda aurea volgar., 758: chi non
è il suo diàmitro un mezzo miglio. leggenda aurea volgar., 1288: adombrato
tessuto a opera, di seta. leggenda aurea volgar., 1027: è vestito
che aver consentito a tanta abominazione. leggenda aurea volgar., 8: innanzi a
; elle il dibatterono e dipellarono. leggenda aurea volgar., 41: massimilla,
3. figur. infervorare. leggenda di s. chiara, 36: le
, e di al- cun'altra leggenda rodomontana contra il valoroso fran
si può dire, dicibile. leggenda della beata umiliarla de'cerchi, 126:
fratei dietro. -sopravvivergli. leggenda di santi, 3-52: oh rimarrò io
in ciò si mette saria bene speso. leggenda di s. ieronimo, 5
campione; benefattore, mecenate. leggenda di s. chiara, 2: te
luna, ma ancora gli predisse. leggenda aurea volgar., 1287: il die
elli fu nel peccato più inclinato. leggenda aurea volgar., 759: non ci
è seppellita grande moltitudine di martiri. leggenda aurea volgar., 6:
fiorente, e di tutte degnità. leggenda aurea volgar., 626: il
essere l'onore e la gloria. leggenda aurea volgar., 1261: uno frate
ardendo e diguastando il suo paese. leggenda aurea volgar., 714: attila diguastava
assai ch'i'non arei voluto. leggenda di lazzaro, marta e maddalena,
. - anche al figur. leggenda di s. chiara, 133: questa
operare quello che piace a loro. leggenda aurea volgar., 646: i santi
utili a medicare i corporali difetti. leggenda di lazzaro, marta e maddalena, 113
responsione di tutta letizia da lui. leggenda aurea volgar., 364: ciborea
paura in firenze di generale diluvio. leggenda aurea volgar., 750: di noè
, scrollare. - anche assol. leggenda di s. ieronimo, 62: il
-dimettere vanimo: distoglierlo. leggenda aurea volgar., 1408: tra 'l
e scemo il sagramento della penitenza. leggenda di s. chiara, 4: è
via presa fu senza alcuna dimoranza. leggenda aurea volgar., 498: affrettatevi,
intrattenersi piacevolmente con una persona. leggenda aurea volgar., 209: secondamente che
sofistica che riguardava l'apparente). leggenda aurea volgar., 1502: la [
, primo battezzatore e profeta dimostrativo. leggenda aurea volgar., 532: quello
in tanto egoismo della gente letterata paiono leggenda. -fare dimostrazione: manifestare esteriormente
ordinato, determinato, fissato. leggenda di s. ieronimo, io: mettendosi
la virtù onorata e non gli ornamenti. leggenda aurea volgar., 1073: quantunque
credendo esser vero che era dipinto. leggenda di s. alessio, xxi-1144: essendo
vizii, e piantarvi le virtudi. leggenda di s. chiara, 34: non
a martello dicer « don do ». leggenda di lazzaro, marta e maddalena,
occasione di essere criticati, biasimati. leggenda di lazzaro, marta e maddalena, 34
del ripa; o qualche altra simile leggenda. -venire a dire (un atto
gli fianchi e per le reni. leggenda di s. domenico, 130: una
dizami- nassione, non prova alcuna? leggenda aurea volgar., 544:
non ti menasse a fare alcun male. leggenda aurea volgar., 558: la
... ingiustizie e discadimento. leggenda aurea volgar., 427: il
o discarca. -figur. leggenda di lazzaro, marta e maddalena, 37
14-286: la cronologia, per distruggere la leggenda, s'allea talvolta alla matematica,
sentire e del discemere dal celabro. leggenda aurea volgar., 572: quando
. ant. differenza, diversità. leggenda di s. ieronimo, 49: quell'
quello giusto uomo, o no. leggenda di s. maria egiziaca, xxi-1136:
filosofiche scuole. carducci, iii-7-187: la leggenda... faceva risalire lo studio
(un vestito). leggenda di lazzaro, marta e maddalena, 48
, e secondo la sua profondità. leggenda aurea volgar., 359: il tagliamento
modesti, ma eziandio alli discordevoli. leggenda aurea volgar., 656: fu
. incredulità; miscredenza. leggenda aurea volgar., 390: san gregorio
/ partendo disdegnate l'alme felle. leggenda aurea volgar., 1010: ab-
e ognuno si disdice di partire. leggenda aurea volgar., 487:
-intr. con la particella pronom. leggenda di s. chiara, 36: ancora
d'aguile e disfacciendo moltissime case. leggenda aurea volgar., 1308: il leone
/ che 'nvisibilmente i'mi disfaccio. leggenda di s. chiara, 39: disfacendosi
lei seguita il disformaménto di fuori. leggenda aurea volgar., 359: a la
parlare soverchio. -rifl. leggenda di lazzaro, marta e maddalena, 31
a misericordia, intraro in consiglio. leggenda di lazzaro, marta e maddalena,
dispersione, spargimento; diaspora. leggenda aurea volgar., 578: racconta giuseppo
castigo, ecc.). leggenda di s. chiara, 30: quella
duecento miglia all'intorno, correva la leggenda delle sue gesta, del suo coraggio,
distruggere. - anche assol. leggenda di s. ieronimo, 33: io
e diventano pasto de'rapaci lupi. leggenda di s. maria egiziaca, xxi-1133
lor carni ancor con tristi artigli. leggenda aurea volgar., 1402: era di
. umiliante, oltraggioso, mortificante. leggenda di s. chiara, 18: sopportò
già vinti e stracchi l'abbandonarono. leggenda aurea volgar., 439:
disporre egualmente la sua ragione a ciascuno. leggenda di guglielmo d'oringa, xxi-1174:
uomini ordinatori e disponitori di male. leggenda aurea volgar., 262: fue mara-
; intenzione buona, sincera. leggenda di guglielmo d'oringa, xxi-1174: sono
si trasformarono passando nella tradizione o nella leggenda o dinanzi la fantasia dell'artista che
con la disposizione e l'attitudine della leggenda. b. croce, i-3-161: il
mente, con trascuratezza. leggenda della beata umiliano de'cerchi, 60:
nel benigno iudicio una tal fama. leggenda di s. chiara, 77
di disputazioni sterili e sanza frutto. leggenda aurea volgar., 19: piangeranno li
si diparte l'animo per dissimiglianza. leggenda aurea volgar., 1044: quando
, non sentirne l'intensità. leggenda di s. chiara, 44: dissimulando
allora da una allegrezza di securità. leggenda di lazzaro, marta e maddalena,
strinse qui, dissolve il nodo. leggenda di s. chiara, 75: quella
-ant. sciogliere un voto. leggenda dei santi cosma e damiano, 35:
seco le faville e l'esca. leggenda di s. chiara, 36: ancora
pose / di sacerdoti numero distinto. leggenda aurea volgar., 5: acciò che
scomposto, atto sguaiato; convulsione. leggenda aurea volgar., 546: il detto
e l'anima fedelmente diede a cristo. leggenda aurea volgar., 64: la
da'micidii di predatori e distruggitori. leggenda aurea volgar., 481: or
in modo diseguale, con divario. leggenda aurea volgar., 846: si maravigliava
. l'essere inconsueto, eccezionale. leggenda aurea volgar1531: cominciò ad astare molto
il dì contendono disputando certe quistioni disutili. leggenda aurea volgar., 1001: alcuni
faccia bene, non insino a uno. leggenda di s. domenico, 131:
. staccare dal tronco. leggenda aurea volgar., 1494: dicendo dunque
scot tante. leggenda aurea volgar., 486: andava col
pognam che 'l verso [cioè la leggenda di certi fiorini] fosse divariato. /
radici e distruggalo e faccialo disperso. leggenda di s. ieronimo, 33:
carne fece crudelmente divellere e battere. leggenda aurea volgar., 1498: eccoti
nel divoramento, voi abitatori di dedan. leggenda aurea volgar., 601: il
prediletta (spesso al vocativo). leggenda aurea volgar., 1496: la vergine
-grazia, bellezza d'arte. leggenda aurea volgar., 234: con ciò
/ torcendo e dibattendo il corno acuto. leggenda aurea volgar., 1207: sentissi
era fatta così avversa e contraria. leggenda di santi, 3-6: e marta
dolorosi mariti che fanno cattive mogli! leggenda dei santi cosma e damiano, 29:
facinoroso, a cui si deve la leggenda, certo non vera, che in alcuni
. giovane donna, vergine. leggenda aurea volgar., 248: giovanni elemosinario
molti statichi, consentì alle sue domandagioni. leggenda aurea volgar., 958: il
abbandonasti unqua coloro che ti domandano. leggenda della beata umiltà faentina, 30:
dato appellativo); denominare. leggenda di lazzaro, marta e maddalena, 3
un dato nome, chiamarsi. leggenda di lazzaro, marta e maddalena, 5
e coltivato (un luogo). leggenda di s. guglielmo d'oringa volgar.
tempi sommessi, non dette luogo a leggenda. serra, i-258: coloro che
guardano tutti i loro beni terreni. leggenda aurea volgar., 513: santo
don giovanni tenorio, protagonista di una leggenda spagnola diffusa da una commedia (1630)
d'armi. -figur. leggenda aurea volgar., 1054: con ciò
william morris per una ristampa della 'leggenda aurea '(donde il nome).
giovani efesini, che, secondo la leggenda, si rifugiarono in una caverna durante
casa è pieno di cose preziose. leggenda aurea volgar., 565: uno uomo
le più volte se ne vede prò'. leggenda di s. leronimo, 13
la dramma sua rivolge tutta la casa. leggenda aurea volgar., 293: per
/ uno spiedo drizzò lungo e tagliente. leggenda aurea volgar., 1519: arsenio
ed era fornito di cavalieri combattenti. leggenda aurea volgar., 178: vennero in
più forza a dame e damigelle. leggenda di san giuliano l'ospitaliere, xxi-1153
scienza che studia i fenomeni economici. leggenda aurea volgar., 1502: la [
che s'aggiunga la settima edima? leggenda aurea volgar., 891: e il
. leopardi, v-90: la quale leggenda era scritta in lettera egiziaca. beltramelli
calandrino, che vuol dir questo? leggenda aurea volgar., 1260: il servo
spagnuole dell'america meridionale, correva la leggenda dei tesori favolosi ed enormi dei re
per le grandi limosine che faceva. leggenda aurea volgar., 248: giovanni elemosinario
. -sostant. mendicante. leggenda di s. chiara, 63: gli
chiamato triaca. -figur. leggenda di lazzaro, marta e maddalena, 8
roma fu che essi non vedessero. leggenda di s. chiara, 101: o
cosmogonia, una dottrina emanatistica, una leggenda del peccato originale, e così via.
bocchelli, 9-382: la storia e la leggenda, la teologia e la liturgia
mi avvolsero e tinsero tutto, d'una leggenda d'empietà e di feroce misocristismo.
cotto con lattuca e postovi su. leggenda di s. chiara, 94: aveva
aspettavo ». -gonfiore cadaverico. leggenda aurea volgar., 1447: de la
ad enfiatura pure di leggerissima indegnazione. leggenda aurea volgar., 163: neuna
» è il cipresso che la leggenda vuole piantato dal serafico in persona
ma riuscì con dolore la fine. leggenda aurea volgar., 1573: venne papa
verso (una determinata ora). leggenda aurea volgar., 1303: uno cavaliere
». bocchelli, 9-154: una leggenda fa venuto a morire san romualdo in
locuz. -avere erubescenza: vergognarsi. leggenda di lazzaro, marta e maddalena, 25
, ammaestra, diffonde il sapere. leggenda di s. chiara, 65: abbracciano
bestemmia, una sciocchezza). leggenda di s. chiara, 73: frate
cominciò a tornare in mente la famosa leggenda dei pii fratres, letta nelle antologie di
non de', dolce madre, esaldita. leggenda di s. guglielmo d'oringa volgar
fiero e troppo aspro nella sua signorìa. leggenda aurea volgar., 15-71: morto
festa dell'esaltazione della santa croce. leggenda aurea volgar., 1144: l'
egli lo seppe per questa visione. leggenda aurea volgar., 18: le cose
), farne l'esegesi. leggenda aurea volgar., 518: san piero
non mi sarà reputato a stultizia. leggenda aurea volgar., 35: i principi
sf. ant. scherno. leggenda aurea volgar., 939: ad eschemie
fucci dato in nostro fratello. leggenda aurea volgar., 1174: confessando cristo
esequiale termina altresì la memoria dell'empio. leggenda aurea volgar., 987: la
-per simil. e al figur. leggenda aurea volgar., 983: dei tu
dei diavoli e dei dannati. leggenda aurea volgar., 17: anticristo donerà
, liberato da una necessità. leggenda di s. chiara, 27: adomata
la facoltà di fare esorcismi. leggenda aurea volgar., 667: piero esercisto
di un oggetto). leggenda aurea volgar., 322: prima si
, che tornassero alla legge tua. leggenda di s. chiara, 124: ammonisco
. ant. spegnere. leggenda aurea volgar., 1203: cipriano disse
mercatanzia e il pregio di quella. leggenda aurea volgar., 402: crescendo dunque
tutto il tempo della vita sua. leggenda aurea volgar., 903: uno monaco
de la quale fece la vittoria. leggenda di lazzaro, marta e maddalena, 115
, di accomodare, di ragionare ima leggenda per lui assurda e di estrame il
ant. istupidire. leggenda aurea volgar., 784: eufemiano udendo
di cristo in grande abon- danzia. leggenda aurea volgar., 993: oggi la
della etica e la dottrina della politica. leggenda aurea volgar., 1502: la
anche per la fondazione di mantova la leggenda greca s'è mescolata con l'italica
: è il grido che, secondo la leggenda, sarebbe sfuggito ad archimede quando scoprì
-figur. fondamento, base. leggenda di s. chiara, 25: studiò
(fàbola), sf. ant. leggenda, mito. - anche: racconto
/ fece coniare in signa i castruccini. leggenda aurea volgar., 173: credendo
del mondo: superfìcie della terra. leggenda aurea volgar., 897: la.
d'olio e una facellina accesa. leggenda aurea volgar., 323: i romani
, di un artista). leggenda di s. chiara, 4: delle
facinoroso, a cui si deve la leggenda, certo non vera, che in
e facitore di quello malvagio ordinamento. leggenda aurea volgar., 1547: se
i tuoi fatti, libera e spedita. leggenda aurea volgar., 64: cominciò
e in tutt'i suoi fatti glorioso. leggenda aurea volgar., 1502: [
falce? -e stassi così sospeso. leggenda aurea volgar., 199: gli venne
a rondello di fuori della città. leggenda aurea volgar., 199: una volta
giorno e falla ciò che penza. leggenda aurea volgar., 1476: io simone
amici, ne fecero singulare allegrezza. leggenda aurea volgar., 572: quando gli
/ sì non sarà saccente fancelletto. leggenda aurea volgar., 603: quegli domandòe
del detto medico, chiamata giletta. leggenda di tobia e tobiolo, 21:
e fanciullescamente insieme diportarsi con quelle. leggenda aurea volgar., 1007: «
gioco e diletto dello spirito; favola; leggenda, mito. fra giordano,
; in fantasia, in sogno. leggenda della beata umiltà di faenza, 12:
nemico avea dimostrato, e non era. leggenda di s. maria egiziaca,
-mitico, fiabesco, favoloso, creato dalla leggenda; che ha carattere, sapore di
; che ha carattere, sapore di leggenda; che è costituito da vicende e
ch'apartiene a senno e a scaltrimento. leggenda aurea volgar., 42:
rimpolpare di sua fantasia l'ossatura della leggenda primitiva. = variante dialettale di
quietamente operò, e vivevano amicabilmente. leggenda di tobia e di tobiolo, 26
del cuore ostinata volontà di peccare. leggenda aurea volgar., 759:
anche: le fasce stesse. leggenda aurea volgar., 447: la prima
incomodo, ingombro, intralcio. leggenda aurea volgar., 1358: al tempo
, marcia, pus. leggenda aurea volgar., 927: uno de
si identifica di colpo col dio della leggenda biblica. pasolini, 34: una società
suo favore o per causa sua. leggenda di tobia e di tobiolo, io:
pietade sì distese massinissa al centesimo anno. leggenda aurea volgar., 746: paulo
che cura gli interessi degli altri. leggenda di lazzaro, marta e maddalena, 55
quante, / secondo isòpo conta in su'leggenda. dante, lnf., 23-4
in rilievo di una favola, di una leggenda, di un racconto fantastico.
dir delle favole con la gatta. leggenda aurea volgar., 1001: alcuni
favoleggiamenti. 3. mito, leggenda. d. bartoli, 18-96:
; che appartiene al mito, alla leggenda. equicola, 294: ma lasciamo
. immerso, avvolto nel mito, nella leggenda (un'età, la storia di
che parteggia; fautore, seguace. leggenda aurea volgar., 502: si legge
d'ogni virtù, stefano poverello. leggenda aurea volgar., 323: i
congiunte che spesso vi è incisa. leggenda aurea volgar., 224: m'ha
. montale, 2-33: la tua leggenda, dora! / ma è scritta già
, siccome quella ch'è ritonda. leggenda della beata umiltà faentina, 69: guardando
, stando tutti attoniti e sospesi. leggenda aurea volgar., 1209: in questa
-figur. tetro, tenebroso. leggenda aurea volgar., 481: incontanente che
ferruzzi da piaghe e da malori. leggenda aurea volgar., 1086: il
che elle tornassero più piacevoli. leggenda aurea volgar., 1323: la solennità
costoro si ricorda qui più festivamente ne la leggenda de le xi migliaia de le
così lo cancro l'ostrica manduca. leggenda aurea volgar., 1185: la pietra
, l'attesta la storia, o leggenda storica che siasi (con fondamento storico
l'atteggiamento, il discorso). leggenda di s. guglielmo d'oringa volgar.
oste, a sua terra davante. leggenda di s. chiara, 73: subito
fiato. banti, 6-100: ora la leggenda è dissipata, lavinia fuggita nessuno la
col suo fiato, mandandolo fuore. leggenda aurea volgar., 156: sagratissimo impera-
che io avrò punto del fiato. leggenda aurea volgar., 287: il detto
per tremuoti, per movimento di botti. leggenda aurea volgar., 553: essendo
né norbia vestimenta né rica flibadura. leggenda aurea volgar., 1423:
un tipo di falce). leggenda aurea, 199: una volta che l'
con la coda percuote la gente. leggenda aurea volgar., 33: i
staterà / de trenetate vera porta figuraménto. leggenda aurea volgar., 158: sono
linea; tratto di retta indivisibile. leggenda aurea volgar., 360: niuna figura
adottivo, ecc.). leggenda aurea volgar., 1542: se tu
gobetti, 1-i-631: bonomi dichiara sciocca leggenda che egli abbia armato i fascisti fra
santi nostri, / quanti in leggenda stanno, invocheresti [vol
e stettene in fine di morte. leggenda di santi, 4-228: ma era il
duco, labile, perituro. leggenda di s. chiara, 78: mentre
creazione, immagine poetica; mito, leggenda. leonardo, 2-203: se 'l
oro / sommariamente m'ànno abbandonato. leggenda aurea volgar., 843: come
dell'apostolo, intorno a cui la leggenda popolare aveva fatto fiorire molte altre facezie
una opera d'arte). leggenda aurea volgar., 1456: noi abbiamo
immoto. - anche: stagnante. leggenda aurea volgar., 1179: lamberto a
noia e di grandissima angoscia gli era. leggenda di s. chiara, 58:
. finzione poetica; favola, mito, leggenda. boccaccio, iv-207: come fu
serie di colpi inferti col flagello. leggenda aurea volgar., 165: cinque volte
particolare riferimento alla chiesa). leggenda di s. chiara, 2: con
col zucchero, e tritinsi bene. leggenda aurea volgar., 437: ed eccoti
i-186: ogni pedante fa stampare una leggenda scacazzata, rappezzata,...
raccontano le fole. -mito, leggenda. ricchi, xxv-1-260: non voglio
(un uso, un canto, una leggenda, ecc.); che è
l'avvenimento del figliuolo dell'uomo. leggenda aurea volgar., 33: la femmina
edificio, di un terreno. leggenda aurea volgar., 72: tornando il
essere stato fondatore della imperiai dignità. leggenda della beata umiltà faentina, 1:
figliuolo carnale e suo padre spirituale. leggenda aurea vólgar., 870: ricevè da
. - anche al figur. leggenda aurea volgar., 448: quello capo
, cioè stretto e pieno di fori. leggenda aurea volgar., 200: vidde
le forche. -forcella. leggenda di s. guglielmo d'oringa volgar.
possiede una speciale capacità operativa. leggenda aurea volgar., 650: il fuoco
nella mente di orsola una specie di leggenda. landolfi, 8-17: questi veli di
8. mito, favola, leggenda. rovani, ii-918: l'antica
nel linguaggio dei mistici). leggenda di s. chiara, 73: subito
occhi, e nelle palpebre sue. leggenda aurea volgar., 205: una volta
cavalli, per carrozze). leggenda della reina rosana, 43: aulimento ringraziò
in sul petto un libro ben fornito. leggenda della reina rosana, 53: trasse
violenze nelle persone e ne'beni altrui. leggenda aurea volgar., 53: santo
, abisso; caverna, crepaccio. leggenda aurea, 157: discese...
, delizia; eccellenza, perfezione. leggenda di s. chiara, io: ella
io mi viva in questo stato. leggenda aurea volgar., 1493: se tu
diventano fanti d'altri vili segnori. leggenda aurea volgar., 861:
condanne, ecc.). leggenda aurea volgar., 255: immantanente mandò
2. fatto libero, affrancato. leggenda di s. domenico, 105: menòe
franchigia: liberare, affrancare. leggenda aurea volgar., 923: la donna
d'annunzio, v-1-723: narra la leggenda dell'evo oscuro che alfine una mano
. 2. defraudare. leggenda di s. domenico, 25: ma
. -smentire, confutare. leggenda aurea volgar., 1475: imperò che
ant. unione, fratellanza. leggenda aurea volgar., 690: o com'
fratemal se ne piglia giusto e pio. leggenda aurea volgar., 103:
in comunicazione con l'esterno. leggenda di s. chiara, 91: spia
per averle, fraudolentemente uccise sicheo. leggenda aurea volgar., 380: con
e de lo calore di marte. leggenda aurea volgar., 1447: de la
quando non sai lo dimandar frequenta. leggenda di s. chiara, 12: frequentava
arti. -celebrato, illustre. leggenda di s. chiara [tommaseo]:
per tempo, in tenera età. leggenda di s. domenico, 21: acciò
fiacchezza. -anche: raffreddore. leggenda aurea volgar., 584: per diventare
ogni albor non frutta che fa fronde. leggenda aurea volgar., 427: la
che la storia degli evangeli era una leggenda. frottolare, intr. { frèttolo
parlando, è da avere fruizione. leggenda di s. chiara, 36: quanta
ladroni e guida di fuggitivi soldati. leggenda aurea volgar., 741:
una persona o un animale). leggenda aurea volgar., 1436: egli era
, corre a farsi nominare in qualche leggenda. agostini, 23: quanto più mi
, come è fuoco salvatico, volatica. leggenda della beata umiltà faentina, 100:
rinati. -focolino. leggenda aurea volgar., 265: lo splendore
, che n'avrei gran martoro. leggenda della reina rosana, 52:
a sé per dare ad altri. leggenda di s. chiara, 9: furava
che per forza lo tirarono al monastero. leggenda di s. chiara, 86:
la furiosità e la superbia sua. leggenda dei santi apostoli pietro e paolo,
altrui, o altrui in sé. leggenda dei santi apostoli pietro e paolo,
sopra le spalle si pose ruggieri. leggenda di s. guglielmo d'oringa volgar.
. leopardi, 288: questa [leggenda] in lingua sanscrita e tibetana,
estens. carne cucinata di gallina. leggenda aurea volgar., 1574: una lepre
negli occhi, o ne le palpebre. leggenda di s. domenico, 128:
et avea le gangole e le vesciche. leggenda di s. chiara, 94
pure talora sono discordi e gareggiansi. leggenda aurea volgar., 342: andando
rimbrotto; lamento, gemito. leggenda aurea volgar., 659: ancora quella
3. dimin. garzonétta. leggenda di s. domenico, 27: la
le garzonette mio popolo, scrivano. leggenda aurea volgar., 68-69: essendo la
/ sovr'ogn'amante viverò gaudente. leggenda aurea volgar., 646:
m'elegga poi dove si gaude. leggenda aurea volgar., 993: oggi la
rimane dopo la suppurazione. leggenda di s. domenico, 128: una
di tisichi o di gavinosi. leggenda di s. domenico, 128: come
né lunghe riotte, né parole rimate. leggenda di lazzaro, marta e maddalena
alla perla, è suo. leggenda aurea'volgar., 113: si fece
e adì xi del detto si compiè. leggenda aurea volgar., 611: chiamasi
dì dell'ottava della sua natività. leggenda aurea volgar., 299: il fuoco
, il figlio procede dal padre. leggenda aurea volgar., 629: al signore
2. sm. fratello. leggenda di lazzaro, marta e maddalena, 77
, l'inno, la laude, la leggenda, il mistero. pirandello, ii-2-912
omero, il ricordo, trasmesso in leggenda, di ima impresa che l'archeologia
si gittò in terra e adorollo. leggenda aurea volgar., 243: cominciò
-voracità (di un animale). leggenda aurea volgar., 235: a la
ogni ghiribizzaménto, ogni piccola insulsa leggenda, ah! pur pure. sarebbe da
. leopardi, 288: questa [leggenda] in lingua sanscrita e tibetana,
alla metà del xiv secolo (secondo la leggenda, in occasione dell'episodio accaduto quando
.. medesima si diede la morte. leggenda di s. chiara, 131:
picciol pregio, imperocché pessimamente vae. leggenda aurea volgar., 91: il
altrui; trastullo, zimbello. leggenda aurea volgar., 1527: veggendolo coperto
e nella gioconditade sua nollo dispregiare. leggenda aurea volgar., 1054: con ciò
, disonesto (una persona). leggenda di lazzaro, marta e maddalena, 43
e i legittimi nodi furon rotti. leggenda di s. chiara, 7: imperocché
mi sono dismenticato le giustificazioni tue. leggenda aurea volgar., 223: del
lo consuma lo foco e l'ardore. leggenda aurea volgar., 1598: si
una volta io m'abbattei in una leggenda composta dall'uccellino di balaam. pascoli
/ per l'amor tuo giocondo. leggenda di lazzaro, marta e maddalena,
cioè gli angeli e li santi. leggenda di s. chiara, 78:
dio, col quale felicemente giubila. leggenda aurea volgar., 993: oggi
-con riferimento alla felicità eterna. leggenda di lazzaro, marta e maddalena, 138
uno possederae la parte dell'altro. leggenda aurea volgar., 295: la quinquagesima
lieto; festevole, esultante. leggenda di lazzaro, marta e maddalena, 48
: fa'quello che dee fare. leggenda di s. chiara, 49: in
di fare spogliare le giullaresse. leggenda aurea volgar., 68: or avvenne
. -giunco marino: sparto. leggenda della cintola, io: io ti darò
possesso. - anche al figur. leggenda aurea volgar., 634: il mandamento
elli l'à per giusta battaglia aquistata. leggenda aurea volgar., 1608: disse
, la qual cosa è vietata. leggenda aurea volgar., 13: dicono
xinj anni o xv in giuso. leggenda aurea volgar., 127: erode
di serenità e di purificazione. leggenda aurea volgar., 1496: quegli [
di gloria con gloria si ricievesse. leggenda di s. lacomo maggiore, 75:
6. rendere omaggio, adorare. leggenda di s. guglielmo d'oringa volgar.
.: trasfigurato (cristo). leggenda aurea volgar., 637: sì come
splendore; trionfante (cristo). leggenda di lazzaro, marta e maddalena, 137
arbore pareva che gocciolasse sanguinose lagrime. leggenda aurea volgar., 505: come
oro di cielo venire in terra. leggenda aurea volgar., 619: avvegna che
. simbolo, emblema, segno. leggenda di lazzaro, marta e maddalena, 58
né portatore di segno di virtù. leggenda aurea volgar., 542: armato
le piume (un animale). leggenda di santi, 2-72: la quale [
. superbo, tronfio, vanaglorioso. leggenda aurea volgar., 1515: chi è
. -spreg. gonnellàccia. leggenda aurea volgar., 1409: tolse questa
la confessione. -gola. leggenda della natività di san giovanni battista [tommaseo
: a guarire della gotta rosata. leggenda della beata umiltà faentina, 100: quella
. anche c'ogn'altro divasta. leggenda di s. chiara, 2: con
senza avere chi le regga. leggenda aurea volgar., 528: marcellino governò
ridotto in una determinata condizione. leggenda di s. guglielmo d'oringa volgar.
delle cicale stridenti mi dànno tedio. leggenda aurea volgar., 1268: perché per
dio, ascendevano cantando processionalmente. leggenda aurea volgar., 1115:
la lettura dell'epistola. leggenda aurea volgar., 1573: il graduale
non era, e tutto gliele graffiò. leggenda aurea volgar., 682: il
usato come strumento di tortura. leggenda dei santi apostoli pietro e paolo, 17
per li graffi, parea morto. leggenda di alcuni santi e beati venerati in
e gragnuole e tuoni e folgori. leggenda aurea volgar., 461: generavansi folgori
: la scopa su cui, secondo la leggenda popolare, volano le streghe.
poco a poco le piglia il petto. leggenda aurea volgar., 552:
medaglia, su cui viene scolpita la leggenda. cellini, 613: segnerai la
v'ha addomandati per vagliarvi come grano. leggenda aurea volgar., 551: il
occhi pur qua giù al fondo. leggenda di s. chiara, 9: dentro
il quale... gli esaudì. leggenda di s. ieronimo, 62: gridiamo
che mi perdoni / grido in amarore. leggenda aurea volgar., 9: ne
,... è chiamato gruccia. leggenda di s. guglielmo d'oringa,
sm. ant. agguato. leggenda di s. francesco [tommaseo]:
per uccidere un... uomo. leggenda aurea volgar., 1412: vidde
nude e aperte dinanzi alli suoi occhi. leggenda aurea volgar., 1044: quando
e la veritade guardiano lo ree. leggenda di s. ieronimo, 69: partitosi
salute; l'atto di guarire. leggenda di s. guglielmo d'oringa, xxi-1192
.. fu mandato in esilio. leggenda aurea volgar., 1437: tutti
sono ciechi, e guida di ciechi. leggenda di s. chiara, 88
, noi ti far tua guida. leggenda di s. chiara, 12: tutta
palagio... gli ebbe condotti. leggenda di santi, 3-251: vennono i
di tutte le virtù la moderanza. leggenda aurea volgar., 1141: se'nera
col merito del grande guiderdo- namento. leggenda aurea volgar., 289: noi cristo
l'un con l'altro s'uccise. leggenda aurea volgar., 84:
schiacciava noci e vendeva gusci a ritaglio. leggenda aurea volgar., 234: fate
per disdegno il gusto si dilegua. leggenda di s. chiara, 36:
loro, sonosi superchiati loro simulacri. leggenda aurea volgar., 515: [san
, agg. ant. geronimiano. leggenda di s. ieronimo, 76: il
giacere pure sopra la terra ignuda. leggenda aurea volgar., 1408: puo
fece spogliare ignuda nata cornar gemmata. leggenda dei santi apostoli pietro e paolo,
ignu- danati, neri come carbone. leggenda aurea volgar., 406: misse
, sciogliere, liquefare. leggenda aurea volgar., 342: gittò fuori
. ant. rilucente, risplendente. leggenda di s. ieronimo, 42: or
apparenza fallace, aspetto illusorio. leggenda di s. ieronimo, 50: queste
, come t'ho 10 perduta? leggenda della reina rosana, 22: alla sua
. imbellettato (con biacca). leggenda aurea volgar., 1384: di là
più non l'avesse a torre. leggenda di s. chiara, 35: permaneva
né anche il germe di una lontana leggenda. dossi, 1-i-356: l'indicazione
signoreggiarlo. -proposito, deliberazione. leggenda della reina rosana, 11: e'le
-vezzegg. immaginuzza, immaginària. leggenda dei santi cosma e damiano, 34:
. irritarsi, agitarsi, ribellarsi. leggenda aurea volgar., 543: perché il
affezione immensa / e roratelo alquanto. leggenda di lazzaro, marta e maddalena,
.. s'acconciò li panni. leggenda dei santi apostoli pietro e paolo,
la sua incommutabile verità immortalmente beati. leggenda aurea volgar., 467: ancora
e però li conviene tenere altra via. leggenda aurea volgar., 1055: i
ii-3-320: ho avuto la impaginatura della leggenda in prosa, e le prime bozze
impallidiscono. carducci, iii-12-47: la leggenda impallidisce ai primi bagliori del rinascimento.
cui amo più di nulla cosa. leggenda della beata umiliarla de'cerchi,
'mpazzata, come tu ti mostri? leggenda aurea volgar., 531:
, incontenibile (una passione). leggenda aurea volgar., 959: il quinto
roma... in santo viaggio. leggenda aurea volgar., 72 7
el bene ched ellino dovrebbero avere. leggenda aurea volgar., 38: l'apostolo
-intr. con la particella pronom. leggenda aurea volgar., 1213: quando gli
ant. impegnato, infervorato. leggenda di s. chiara, 9: aveva
4. dominazione, signoria. leggenda aurea volgar., 53: in quel
patria dell'autore. imperò apriremo una leggenda, che detta è della b. chiara
dilettabili i beni spirituali che li corporali. leggenda aurea volgar., 688: avvegna
ant. perversità, malvagità. leggenda aurea volgar., 809: compiè i
che non ne fosse l'impiso levato. leggenda aurea volgar., 1195: fu
fra moltissimi pruni si vide attuffata. leggenda aurea volgar., 57: addormentossi in
gli fu conceduta la detta grazia. leggenda aurea volgar., 1305: il quale
nascere la penna, falli questa medicina. leggenda aurea volgar., 1241: avendo
, macchiato di rosso-vermiglio. leggenda aurea volgar., 520: beata se'
miei orecchi di tanti prie- ghi. leggenda di lazzaro, marta e maddalena, 8
non è impossivile appo dio ogni cosa. leggenda aurea volgar., 717: dicea
. ant. impossibilità, incapacità. leggenda aurea volgar., 692: talora addiviene
era nuda, si vestisse e ornasse. leggenda aurea volgar., 463:
che imprima, la visione disparve. leggenda di lazzaro, marta e maddalena,
le impronte digitali. -figura e leggenda impresse in rilievo su una moneta o
. -imprimere una figura o una leggenda su una moneta o su una medaglia
. impresso (una figura o una leggenda: su una moneta o su una medaglia
. ant. punire. leggenda di s. ieronimo, 21: molto
in questa breve mia vita mortale! leggenda di tobia e di tobiolo, 2:
però in loro troppo di grosso. leggenda di tobia e di tobiolo, io:
, e con ogni suo bene. leggenda aurea volgar., 1090: puose
anche: irritato, infiammato. leggenda aurea volgar., 1239: erano inasprite
'ncantarò demoni oscuri e bui. leggenda aurea volgar., 66: furono
di una mansione da svolgere. leggenda aurea volgar., 1051: impetròe.
piastre di fuoco fosse tutta incesa. leggenda aurea volgar., 816: tu ci
dolci e che tosto s'incendano. leggenda aurea volgar., 959: sì come
cospargere, coprire di cenere. leggenda di s. chiara, 42: di
coperto sporco di cenere. leggenda aurea volgar., 1403: inviluppato in
beni della natura della tua giovane. leggenda aurea volgar., 651: lo spirito
, propizio; attrarre, accattivare. leggenda della beata umiliana de'cerchi, 56:
feccia de'peccati e delle ricchezze. leggenda aurea volgar., 513: non potendolo
era apparechiato ad inchinarsi ad ogni cosa. leggenda aurea volgar., 1349: poni
dolcissimo suo nel ventre di maria. leggenda aurea volgar., 332: essendo
rompevamo il mare con battenti remi. leggenda aurea volgar., 454: quale sia
; con umiltà e modestia. leggenda aurea volgar., 486: maggiormente la
sarebbono potuti inchiodare ciascun per sé. leggenda di lazzaro, marta e maddalena, 90
dal quale viene ogni dato ottimo. leggenda aurea volgar., 1047: [l
per raffrenare l'impeto de'trojani. leggenda aurea volgar., 992: fu
è ch'era d'alloro incoronata. leggenda aurea volgar., 327: vide.
ore ti stai col figliuolo di dio. leggenda aurea volgar., 368: elli
, agg. ant. incorporeo. leggenda della beata umiltà faentina, 54: passati
virtudi, tu incorri in danno grandissimo. leggenda aurea volgar., 792: più
mani sue le foglie delle palme. leggenda dei santi cosma e damiano, 25:
aspra ingiuria e di gran villania. leggenda aurea volgar., 1019: uno demonio
-fatto a forma di croce. leggenda di s. guglielmo d'oringa volgar.
incrudelì. — sostant. leggenda aurea volgar., 216: questa vita
e daladier per tanti punti di vista (leggenda napoleonica, anticlericalismo e antigesuitismo, riformismo
montale, 3-184: com'è nata la leggenda della nostra incurabile anarchia? siamo formalisti
sosterrai me indegno peccatore e misero. leggenda aurea volgar., 746: questi
questi corpi che si dipingono morti. leggenda aurea volgar., 992: tutta la
fanno bene. carducci, iii-12-47: la leggenda impallidisce ai primi bagliori del rinascimento:
. era indegnato contro a'pisani. leggenda aurea volgar., 474:
. -ant. vezzeggiare. leggenda di s. chiara, 36: prostrata
turbato da dubbi; sicuro. leggenda di s. chiara [tommaseo]:
. sono ottimamente da lui punite. leggenda aurea volgar., 1503: cinque cose
il ragionar del mio mal seco. leggenda di santi, 4-165: appresso non
carducci, iii-24-98: il satana della leggenda... a forza di tentazioni novissime
cura. betteioni, iii-392: questa leggenda e le memorie che vi si collegano
lo più con la particella pronom. leggenda di santi, 4-19: quando tu ti
: quasi inebriati di dolcezza addormentammoci. leggenda di s. chiara, 71:
d'altre vilissime cattività era infamato. leggenda aurea volgar., 1339: la figliuola
di fatto, o di fedeltà alla leggenda, innanzi ad un'opera d'arte
perché infidelità gli ha fatti indegni. leggenda aurea volgar., 218: certa
familiari e conversi del detto ospitale. leggenda della beata umiltà faentina, 11:
due re a loro in segreto. leggenda aurea volgar., 569: tenevano preso
sia certa de non esser sola. leggenda aurea volgar., 1199: entrando.
. sottoporre a tortura col fuoco. leggenda aurea volgar., 896: forte colonna
infin che fu fatto l'inferno. leggenda di tobia e di tobiolo, 1
o vero s'aveano infinto di credere. leggenda aurea volgar., 1326: spesse
sa e per udire altrui s'infinge. leggenda aurea volgar., 843:
egli è fatto per pazzia e matezza. leggenda aurea volgar., 1075: che
piaghe che 'nfin al cor mi vanno. leggenda aurea volgar., 599:
ed infino allo impazzare si accende. leggenda aurea volgar., 1162: allora
quanto amor la 'nforma ed avvalora. leggenda aurea volgar., 703: il fervore
. l. gualdo, iv-84: la leggenda popolare fu informata a idee sovrannaturali.
... di buono pensiero. leggenda aurea volgar., 534: infor
di mirabile istificanza e divina bellezza. leggenda aurea volgar., 1424: sì ordinò
gli spiriti infraliscono e vengon meno. leggenda aurea volgar., 584: infralita
vita, eziandio appartiene a noi. leggenda aurea volgar., 1400: infrattanto
per un'intensa emozione). leggenda aurea volgar., 585: sì come
-anche: incollerirsi, inveire. leggenda dei santi apostoli pietro e paolo, 58
in molle in acqua fredda. leggenda di s. maria egiziaca volgar.,
comunicarsi, si trovava corrotto dormendo. leggenda dei santi apostoli pietro e paolo, 61
senza freno? -sostant. leggenda aurea volgar., 216: questa vita
pigra quaglia nel suo diritto volare. leggenda aurea volgar., 352:
, ogni volta è peccato mortale. leggenda aurea volgar., 87: non ingenerò
una penitenza, una pena). leggenda aurea volgar., 1392: non poterò
memoria dell'angoscia di quelle febbri. leggenda aurea volgar., 202: una
e fallo degno dell'etema dannazione. leggenda aurea volgar., 826: uno mercante
. -sostant.: indemoniato. leggenda di s. domenico, 66: le
diceano. « lasciacine uscire ». leggenda aurea volgar., 552: le femmine
ingrassa solamente del timore di dio. leggenda aurea volgar., 1063: se voi
avanzare nel grado, nella carriera. leggenda aurea volgar., 284: essendo innalzato
o che non fosse ad uom cominciamento. leggenda di santi, 3-141: tentimo,
, con grandissima festa si stavano. leggenda aurea volgar., 1152: da quell'
e appresso passerò 10 dopo voi. leggenda aurea volgar., 502: non crediate
si fa di tre generazioni. leggenda aurea volgar., 969: incontanente
innòmino). ant. nominare. leggenda della natività di s. giovanni battista [
insufficientemente, lacero, cencioso. leggenda di s. ieronimo, 23: non
tfristano] di tutto suo cuore. leggenda aurea volgar., 556: una
. -anche al figur. leggenda dei santi apostoli pietro e paolo, 18
avv. ant. indietro. leggenda di s. patrizio [tommaseo]:
di rosso, arrossato. leggenda dei santi apostoli pietro e paolo, 63
ha insegnato ed insegna l'oziosità. leggenda aurea volgar., 977: l'assunzione
una qualità, un segno). leggenda di lazzaro, marta e maddalena, 96
cielo iddio con gli altri ». leggenda aurea volgar., 1562: quattro
. - anche rifl. recipr. leggenda di santi, 3-215: ristrignevansi insieme que'
le tribulazioni sono insiememente nostre correzioni. leggenda aurea volgar., 534: informata
insin ched e'mi desse giuggiamento. leggenda di s. chiara, 41: affermava
e la fine loro è stimata afflizione. leggenda dei santi cosma e damiano, 23
agg. ant. inestimabile. leggenda di s. ieronimo, 41: maggiormente
discorse dalle intellettuali e separate sostanze. leggenda aurea volgar., 626: il cielo
: conservi puritade d'intemerata fede. leggenda di s. ieronimo, 53: questo
profeta, e per profeta maestro. leggenda aurea volgar., 1612: per
sua scrittura fian lettere mozze. leggenda aurea volgar., 359: il mozzare
il suo intendimento d'uno amorazzo. leggenda aurea volgar., 137: una
-screditare, sminuire, denigrare. leggenda aurea volgar., 152: noi non
non tolgono eglino tutta la lana? leggenda aurea volgar., 1505: jacopo
de'labbri ungon di latte di vacca. leggenda aurea volgar., 590:
, passare (il tempo). leggenda di s. chiara, 21: poco
/ con la sinistra sola intera mamma. leggenda aurea volgar., 951: il
, senza interrompere le parole giammai. leggenda aurea volgar., 136: interruppero
ed inaspettato. -impers. leggenda di tobia e di tobiolo, 21:
capuana, 4-102: n'era nata la leggenda che dottore e muletto fossero d'intesa
[i demoni] rimangono perdenti. leggenda aurea volgar., 1056: in quelle
intimidirebbono e darebbono loro meno affanno. leggenda dei santi cosma e damiano, 26:
da un'intensa emozione. leggenda di s. clemente volgar., 75
per lo più a caso). leggenda aurea volgar., 1257: passando lui
mietitura, dee rodere erbe solamente purgative. leggenda aurea volgar., 1005: intorno
baldanza, gli si gittò ai piedi. leggenda aurea volgar., 511:
messe solenni durante tale ingresso. leggenda aurea volgar., 159: ne la
senno, a rendere demente. leggenda di s. chiara, 86: era
quarant'anni e non erano invecchiati. leggenda aurea volgar., 1027: ventisei
; tosto, offesa, ingiuria. leggenda dei santi apostoli pietro e paolo, 53
1 sono fondati nell'allusione alla leggenda medievale che narra di virgilio pazzo per amore
agg. ant. impenetrabile. leggenda di s. ieronimo, 40: io
simbolo e prova dell'avvenuta concessione. leggenda aurea volgar., 1585: a costui
già / ove mensola bella l'acquistoe. leggenda di tobia e di tobiolo, 18
, stretto tutt'intorno, avviluppato. leggenda aurea volgar., 1403: san martino
de lo loro segnore e salvatore. leggenda aurea volgar., 487: essendo
, invisibilimente vedere colui che è invisibile. leggenda aurea volgar., 636: lo
m'ha involta in tanti guai? leggenda aurea volgar., 180: temettero
oscura nuvola, sopra marmorina il portò. leggenda aurea volgar., 523: li
con ispediti movimenti nel diletto sposo. leggenda aurea volgar., 1564: questo
: l'hai sfatata, dunque, la leggenda del tempo e dello spazio, questa
giù di cavallo; centauro. leggenda aurea volgar., 189: antonio si
la concupiscibile se regeno da la rasone. leggenda aurea volgar., 303: l'
-ire a marito: maritarsi. leggenda della beata umiliana de'cerchi, 2:
volta si portino inragionevolmente e bestialmente. leggenda aurea volgar., 1185: riprendono
un autore, un filosofo). leggenda di lazzaro, marta e maddalena, 9
consolazione da dio né da uomo. leggenda di lazzaro, marta e maddalena, 81
per tanto la stessa camicia. altra leggenda è che si tratti di isabella di
, una medaglia, una campana; leggenda. muratori, 7-ii-189: la terza
tutta italia andar con atto pio. leggenda aurea volgar., 788: ella,
lo disi- derio di beato francesco. leggenda aurea volgar., 1317: per
della porta. -figur. leggenda aurea volgar., 1600: questi ispargimenti
co'perugini / percosser loro addosso. leggenda aurea volgar., 84: gio-
/ cinquanta giorni ne stetti ammalato! leggenda della beata umiltà faentina, 8:
di là,... vide. leggenda della cintola di maria vergine, 9
in lacciuolo, o vero in trappola. leggenda aurea volgar., 1102: l'
che tutta quanta si laceroe e infranse. leggenda aurea volgar., 883: fue
e lacerato in sul legno della croce. leggenda aurea volgar., 202: ignudo
sofferente, infermo; martoriato. leggenda aurea volgar., 339: di che
a li costumi de le religiose persone. leggenda aurea volgar., 1480: apparecchiogli
la grande, che li spesi laie. leggenda di s. domenico, 28
qui innocente son messo nel lago. leggenda dei santi apostoli petro e paolo, 12
li abbino chinati et abbino adorato. leggenda di tobia e di tobiolo, 4:
mi za mai vergogna non averai. leggenda aurea volgar., 870: gli si
arma con la quale, secondo la leggenda, achille ferì, poi risanò telefo.
assia e alsazia). leggenda di s. elisabetta, xxi-1083: servì
simiglianza del colore o per la leggenda che ne attribuiva la produzione a
-lanterna di diogene: con riferimento alla leggenda che attribuisce al filosofo cinico diogene,
nome di cristo lapidato da'giudei. leggenda aurea volgar., 504: levatosi
lapida nel sepolcro, o vero spelonca. leggenda della beata umiltà faentina, 55:
lui dentro dell'arca lasciaron racchiuso. leggenda aurea volgar., 1102: ritornando
vi lassate al peccato conquidere. leggenda aurea volgar., 1495: allora lo
la fe'piegare e appresso cadere. leggenda aurea volgar., 945: per comandamento
.: giovinetto, fanciullo. leggenda di alcuni santi e beati venerati in firenze
opera nostra sia laudabile e buona. leggenda aurea volgar., 915: menòe laudabile
; lodevolmente, encomiabilmente. leggenda di s. ieronimo, 90: finiremo
uno studio. -anche sostant. leggenda aurea volgar., 1164: giovanni,
alla sommità maestrevolmente lavorata e murata. leggenda aurea volgar., 1491: maravigliati
lavorazioni, per uso determinato. leggenda di s. margherita [in cavalca,
il goethe aveva ragione nel demolire la leggenda del 'lazzaronismo 'organico dei napoletani
posizione enclitica, dopo un avverbio. leggenda di tobia e tobiolo, 23: tutti
per la grazia del figliuolo di dio. leggenda aurea volgar., 690: sciolti
, fece tutti pigliare e legare. leggenda aurea volgar., 1120: questo
ambasciatore '. legènda, v. leggenda. légge (ant. dial.
per lui, come racconta la sua leggenda. cavalca, 9-19: la frequente
i demoni: come si trova per la leggenda di s. bartolomeo e di santo
(217): si legge nella leggenda del beato brandano che, quando egli
puramente religiosi, la visione e la leggenda. nel primo è rappresentato il maraviglioso
e essere onorato. è la solita leggenda. a un certo punto i cammelli che
'l dialogo e chiusi con l'aurea leggenda del da varagine. 2.
.. che la denominazione di 'leggenda 'fosse pur tratta a più largo
... distinguere tra mito e leggenda, riferendo il primo nome alle favole
, sulla costa irlandese, è popolare la leggenda di nixa, l'ondina celebrata da
, 7: de la zaffetta canto la leggenda. b. croce, i-3-56:
errore. beltramelli, iii-1219: la leggenda dilagava di giorno in giorno. il popolo
stirpe. montale, 2-33: la tua leggenda, dora! / ma è scritta
: a ogni nuova notizia pensavo quale enorme leggenda si andasse creando in quei giorni e
mark twain: la formazione di una leggenda americana sul figlio dell'ovest, simbolo
quante, / secondo isòpo conta en so'leggenda. masuccio, 95: udita la
95: udita la trasgressa e ben composta leggenda, ancora che del primo avuto suspetto
/ al suo dosso porrà la mia leggenda; / ma faccia pur; se gli
, alle eclissi, ad ogni più pazza leggenda. soffici, iii-416: poiché egli
: dovrebbero i giovanotti, secondo la leggenda, correre all'alba sui prati delle cascine
. papini, x-1-789: la volgar leggenda, in vita e dopo, mi
, 2-349: non poteva accreditare la leggenda di un avv. franzoni rimasto fedele alle
forza ned arte, / ingegno né leggenda c'omo trovi, / mai che
tempi rubacchiati ho messe insieme in una leggenda certe osservazioncel- lacce di niun valore,
. metastasio, 1-iv-106: or continuando la leggenda, vi dico che si fecero da'
/ lo stesso e peggio, questa mia leggenda / desidero che sia bene stampata.
perderà l'ore e gli occhi su questa leggenda; ma le sta bene. carducci
: nelle strofi sin qui percorse la leggenda evangelica fu compenetrata, svolta, cantata
). cavalca, 20-396: una leggenda si trova scritta / che grandemente mi
e la donna e gli altri questa leggenda, ciascuno si maraviglia. caro, 12-i-225
... / -porta via quella leggenda su, lasciala. /...
della lapida, vi veggiamo ancora una leggenda d'intorno, e nel campo un'
libertatis auctori 'dice con romana leggiadria la leggenda della chiesa vostra, o cittadini.
un po'di cielo. e la leggenda: « isolated italian grave ».
e mezzo ed ha questo nome dalla leggenda, in cui si legge * publica commoditas
in mezzo a una corona è questa leggenda: 1 reale accademia di belle arti
due vipere, svettanti bifide lingue e la leggenda 'convito '. 9
eccidio di serajevo e poche righe di leggenda. 10. mus. brano
ballata. 11. locuz. di leggenda (con valore attributivo): leggendario
trombettieri mi parevano discesi da una luna di leggenda. e. cecchi, 5-545:
intravedono appena in un velato luccichio di leggenda. 12. peggior. leggendàccia
, i-186: ogni pedante fa stampare una leggenda scacazzata, rappezzata, rubacchiata e strappata
* leggenduzza ', diminutivo di 'leggenda '. più analogo all'uso vivente
e simili. = deriv. da leggenda. leggendariaménte, avv. in
è proprio, che si riferisce alla leggenda o a una leggenda; che contiene
si riferisce alla leggenda o a una leggenda; che contiene una leggenda; che
a una leggenda; che contiene una leggenda; che ha la forma o lo stile
che potrebbe costituire il soggetto di una leggenda; che si presenta con caratteri irreali e
bello, quando si può dire * da leggenda, di leggenda'o simili. carducci
è o potrebbe essere protagonista di una leggenda (una persona). -anche: nobilissimo
! ma sapete voi che significa 'leggenda ', da cui è tratto
tutto. = deriv. da leggenda. leggendàrio3, v. leggendaio
barbara. = deriv. da leggenda. leggènte (part. pres.
cioè come faville di fuoco in leggerezza. leggenda aurea volgar., 1600: lo
nata, non legittimamente si maritò. leggenda aurea volgar., 1116: il
e di pedanti. com'è nata la leggenda della nostra incurabile anarchia? siamo formalisti
, cui servire io m'argomento. leggenda aurea volgar., 640: il fiato
-telo di lino in cui, secondo la leggenda, si avvolgono i fantasmi.
fronte con la disopra risplendente zazzera. leggenda di s. guglielmo d'oringa volgar
apocrifa, che, secondo una pia leggenda, i messinesi avrebbero ricevuto in tempi
lettarati. maconi [tommaseo]: questa leggenda in sermone litterato, ad istanza di
benessere, di serena letizia. leggenda aurea volgar., 1137: con ciò
scuole de la santa teologia errano. leggenda di s. elisabetta d'ungheria,
del mezodì e dalla parte del settentrione. leggenda aurea volgar., 1594: adoriamo
leva sente più che quel che batte. leggenda aurea volgar., 407: essendo
tamente si levò sano e libero. leggenda dei santi apostoli pietro e paolo,
ed espor- tollo dagli occhi loro. leggenda aurea volgar., 977: piùè vero
una saracinesca, un sipario). leggenda aurea volgar., 1148: la porta
tale che tutte rompe e fracassa. leggenda aurea volgar., 495:
la navicella si copria dell'onde. leggenda aurea volgar., 15: fummi
.. in imperador fo levado. leggenda aurea volgar., 1571: morto
con gioseppo a levare cristo della croce. leggenda aurea volgar., 39: perché
, sarà forte e renderà il frutto. leggenda aurea volgar., 177:
non trovandolo, parvele avere sognato. leggenda aurea volgar., noi: o santo
ed è uno umile sguardo dell'anima. leggenda aurea volgar., 722: allora
è portato l'animo dall'amore. leggenda aurea volgar., 1600: lo 'ncenso
, e lì stesso la rosa. leggenda di s. ieronimo, 81: vedendo
13. prontamente, senza indugio. leggenda aurea volgar., 862: ebbero comandamento
, ed era muto e sordo. leggenda aurea volgar., 552: le femmine
pene di cuore e di corpo. leggenda aurea volgar., 1507: or da
indice si proibisce di essi una sola leggenda o libèrculo, certamente che molto più
dall'ossessione diabolica; esorcizzato. leggenda della cintola di maria vergine, 13:
ci ha data, della forte libertà. leggenda aurea volgar., 643: li
', cittadino tebano che, secondo la leggenda, si impiccò a causa di una
/ ver la concavità del cielo ottava. leggenda aurea volgar., 640: lo
danna quello che dinanti è proveduto. leggenda aurea volgar., 1379: prima dico
degli altissimi pren- cipi romani discesa. leggenda aurea volgar., 787: maria
legnaggio; lo padre suo fu tavernaro. leggenda aurea volgar., 335: quintiano
il domanda, sempre pecca mortalmente. leggenda aurea volgar., 607: le
trovato uomo litigoso e di gattiva conscienzia. leggenda di s. ieronimo, 33:
non (nellaforma assimilata nollo). leggenda dei santi apostoli pietro e paolo, 41
parlatorio. cavalca, ii-232: nella leggenda di s. domenico... si
filosofia morale e naturale, giometria. leggenda aurea volgar., 1502: la loica
regione e consumò la sua parte. leggenda di s. chiara, 23
e congiunti teco di lungitana parentezza. leggenda di s. domenico, 101: essendo
alcuna di loro possa prender vergogna. leggenda di s. ieronimo, 85
e fregollo agli occhi del cieco. leggenda di s. domenico, 33: si
intravedono appena in un velato luccichio di leggenda. = deriv. da luccicare,
sonno, vidi una gran luce. leggenda aurea volgar., 1302: indi entrò
unisce l'anima a dio padre. leggenda aurea volgar., 697: giovanni è
monaci a loro si fece davanti. leggenda aurea volgar., 858:
gloria del popolo tuo d'israel. leggenda aurea volgar., 516: o giorgio
, tra l'altre lumiere se'meridiana. leggenda aurea volgar., 1264: ne
e'paralitici; ed egli li sanava. leggenda aurea volgar., 1028: la
dell'acque. onde si legge nella leggenda del beato brandano che, quando egli
che in fine sì poco cinque talenti. leggenda aurea volgar., 1208: uno uomo
nel mio cuore da lunga parte. leggenda di s. guglielmo d'oringa, xxi-
. e letter. piccolo convento. leggenda di s. chiara, 19: in
sepolcro e nelle altre sante luogora. leggenda di s. giuliano l'ospitaliere, xxi-1152
nel suo costato, non credo. leggenda aurea volgar., 546: lo 'nfermo
lume in cui amor si trastulla. leggenda aurea volgar., 653: fu mandato
non è pagato el prezzo interamente. leggenda aurea volgar., 1194: per volontà
. menzogna, bugia, inganno. leggenda aurea volgar., 16: per maliziosa
. tenere a lusinga: lusingare. leggenda aurea volgar., 180: tutta gerusalem
/ donandomi nel cuor nuovo splendore. leggenda aurea volgar., 1422: perché l'
ella è la mia mala legge! leggenda aurea volgar., 1176: il giudice
e singolarmente dal peccato della immondizia. leggenda aurea volgar., 1601: i oberici
dio, perciocché non ebbero discrezione. leggenda aurea volgar., 1403: inviluppato
per estens. logoro, consunto. leggenda aurea volgar., 488: le vestimenta
. -ruota della tortura. leggenda aurea volgar., 1498: eccoti l'
, trasandato (una persona). leggenda aurea volgar., 78: con ciò
, ridotto a mal partito. leggenda di s. chiara, 57: un
di un convento, madre superiora. leggenda della beata umiltà faentina, 40: essendo
senza onestà mai cose belle o care. leggenda di lazzaro, marta e maddalena,
loro madre marta per fargli cosa grata. leggenda aurea volgar., 1428: a
, esperto, astuto. leggenda dei santi apostoli pietro e paolo, 4
il dì né ben né male. leggenda dei santi apostoli pietro e paolo,
non ere'che ridir sappia né possa. leggenda aurea volgar., 1018: quelli
caramente accolse a sé quell'una. leggenda aurea volgar., 573: ancora
ungheria e sotto signoria d'altrui stare. leggenda aurea volgar., 1305: maggiormente
lo nome tuo, e sarai benedetto. leggenda aurea volgar., 993: solo
consueta per le cose troppo magnificate dalla leggenda. -fatto oggetto di grande ammirazione
-ripetuto con valore intensivo. leggenda di lazzaro, marta e maddalena, 31
forza ned arte, / ingegno né leggenda ch'orno trovi, / mai che
impeto àe malagievoli uscite e andamenti. leggenda della beata umiltà faentina, 9:
che elli non possa tornare a dio. leggenda aurea volgar., 902:
/ quando l'ausello vedesi beccare. leggenda di s. caterina, v-426-104: a
la ricaduta che la prima infermità. leggenda aurea volgar., 576:
non prestare gli orecchi a'maldicenti. leggenda aurea volgar., 270: mai di
posto in luogo di suo pastor vero. leggenda della beata umiltà faentina, 27:
estens. parte del corpo inferma. leggenda aurea volgar., 1061: anche dice
durare e sostenere increscimento al bisogno. leggenda aurea volgar., 585:
a quella che me dovea disfare! leggenda aurea volgar., 565: vedendosi
mangerai tutti i dì della vita tua. leggenda aurea volgar., 151:
-con riferimento a divinità pagane. leggenda aurea volgar., 350: essendo messa
a questo mai si porrà fine. leggenda aurea volgar., 135: se
che opera malefici, malefico. leggenda dei santi apostoli pietro e paolo, 20
uomini in bestie sieno mai convertiti. leggenda aurea volgar., 66: che
. -mago, indovino. leggenda di s. ieronimo, 99: il
figur. falsa dottrina; empietà. leggenda di s. caterina, v-425-38: la
. puzza, lezzo, fetore. leggenda di s. domenico, 100: era
e maligni podestà sopra di molti. leggenda aurea volgar., 806: entrando ne
detrattore, diffamatore, calunniatore. leggenda aurea volgar., 355: distrusse l'
tuo fiolo a questa me à condota. leggenda aurea volgar., 16:
mal suolo e di lume disagio. leggenda della beata umiltà faentina, 36:
per tutta quella regione molte rapine. leggenda aurea volgar., 899: crescendo il
: perturbazione atmosferica. leggenda della beata umiliano de'cerchi, 25:
sono membri tagliati dalla santa obedienzia. leggenda aurea volgar., 476: essendo
senza le mammole e le fantine. leggenda della beata umiltà faentina, 4:
ciascuno basta quello che gli è dato. leggenda della beata umiltà faentina, 38:
la pena per quella volta tanto. leggenda aurea volgar., 270: si portò
suo giudice. -rifi. leggenda di s. chiara, 46: agnese
agnolo baraci, a mano manca. leggenda aurea volgar., 1085: poscia vide
per lo continuo mandamento delle saette. leggenda aurea volgar., 634: il
nostra fede, e i mandanti offenderiano. leggenda aurea volgar., 634: il
un de'capi vicino alla terra aggiugnesse. leggenda di tobia e di tobiolo, 4
); espellere (umori). leggenda aurea volgar., 579: elli non
, 1-73: vi è il tasso della leggenda romantica, quello delle 'veglie '
: non diversamente da così nasce la leggenda di un rubacuori di quartiere. e la
all'alimentazione; commestibile. leggenda di lazzaro, marta e maddalena, 88
ex-voto accanto a un altare. leggenda di s. domenico, 121: volendo
e cuocegli di brigata e manicargli. leggenda aurea volgar., 1242: i frati
non può lungamente dimorare la vita. leggenda aurea volgar., 575: questo sa'
, di minacce; punire duramente. leggenda aurea volgar., 715: piero apostolo
più a domanda e risposta). leggenda aurea volgar., 670: primo e
, di suoni in diverse maniere. leggenda aurea volgar., 1326: spesse
il mezzano di due anni ovvero tre. leggenda aurea volgar., 101
3. attestazione, prova. leggenda aurea volgar., 970: a manifestamento
rendere noto, mettere in luce. leggenda della cintola di maria vergine, 8:
matera e tu mi farai degno. leggenda aurea volgar., 847: nazario dopo
ben udibile (la voce). leggenda aurea volgar., 1137: i maggiorenti
di gesù come favola, mi pareva leggenda molto poetica. -figur. delizia
voi lascio nelle mani di dio. leggenda aurea volgar., 409: va e
suo consiglio, esortazione o prescrizione. leggenda di tobia e di tobiolo, 29:
ragioni va loro pello contradio. leggenda aurea volgar., 829: uno giovane
piedi di santo francesco a giacere. leggenda aurea volgar., 490: cavando
rendere invisibile chi lo indossa (secondoun'antica leggenda). fagiuoli, 3-3-68: qui
; occupare (un luogo). leggenda di s. domenico, 93: l'
e come in umili templi suoi. leggenda aurea volgar., 166: voi
mitol. toro maratonio: secondo la leggenda, il toro che nell'antichità infestava
entrarono con gli altri nel calderone della leggenda americana che si andava formando.
paese, una regione). leggenda di s. caterina, v-424-4: la
: la novella si marita con la leggenda. rovani, ii-272: se la
alla sommità maestrevolmente lavorata e murata. leggenda di s. clemente volgar.,
, evangelio ed orazion vien meno. leggenda della beata umiltà fiorentina, 19: quando
spessi colpi il suo elmo martella. leggenda aurea volgar., 236: è
avvegna che massimamente è il fabbro. leggenda della cintola di maria vergine, io
... cominciava a diffondersi la leggenda della bambina martire, al punto che
derisi. gozzano, i-1097: la leggenda la fa [santa barbara] nascere a
o come pena e punizione. leggenda di s. caterina, v-427-138: vezando
, in quanto, secondo l'antichissima leggenda, la vestale rea silvia partorì romolo
/ mascellate / recchiate / e guanciate? leggenda aurea volgar., 1011: diedegli
di levato corrompe tutta la massa. leggenda dei santi cosma e damiano, io:
essere conservata con diligenzia e masserizia. leggenda della beata umiltà faentina, 37:
occupazione della masserizia e de'figliuoli. leggenda di s. chiara, 96: stando
talmente vaga come un racconto, forse una leggenda. 13. l'oggetto di
ho l'animo disposto a tal materia. leggenda della reina rosana, 17: istando
suona lo suo vocabolo, cioè oratorio. leggenda aurea volgar., 1610: questo
son del partir vie più goloso. leggenda aurea volgar., 1183: come potrai
faraio reddere quistu castel potente ». leggenda di s. clemente volgar., 58
lo più disamorato cavaliere del mondo. leggenda aurea volgar., 1472: udite
stravagante, bizzarro, eccentrico. leggenda di s. caterina, v-426-67: per
, / ancor è bona tua condizione. leggenda di s. caterina, v-426-68
lo più per rivestimenti. leggenda aurea volgar., 1525: poni tra
ponderatezza, prudentemente, saggiamente. leggenda di lazzaro, marta e maddalena, 14
non si potè dalla tua dolcezza guardare. leggenda di s. chiara, 126:
soda e matura in te medesima. leggenda aurea volgar., 1532: tu mi
capriccio... di comporre una piccola leggenda in stile burlesco, la quale dovesse
mediatrice di tutte le grazie. leggenda di s. guglielmo d'oringa volgar.
medicastri. lucini, 3-257: cristo, leggenda e storia, / medicastro impostore d'
/ disubbidendo in nostra e sua rovina. leggenda aurea volgar., 161: il
dei cinque triangoli si profilano figure di leggenda: aridi palmizi lontani,...
di ciò fu contento e stette queto. leggenda aurea volgar., 1528: comandò
in mentre / ch'io ragiono. leggenda dei santi cosma e damiano, 15:
intendimento mostrerò differenza di questi vocabuli. leggenda aurea volgar., 1314: anche
vituperio, come maraviglia sono mostrato. leggenda aurea volgar., 568: ne
lo fiato de odore maravelievole. leggenda dei santi cosma e damiano, 24:
della chiesa, ond'egli entrò maravigliosamente. leggenda aurea volgar., 523: sì
tumulto. cuoco, 1-38: la leggenda delle mosse popolari, degli eccidi,
signor, perché suo voglia sie fatta. leggenda aurea volgar., 456: pilato
l'amor che ella ti porta. leggenda aurea volgar., 225: udendo queste
, moneta e di terra lavoro. leggenda aurea volgar., 410: mandando elli
il suo factore vile e avaro. leggenda aurea volgar., 87: il suo
] era migliore che la giudaica. leggenda aurea volgar., 16: per maliziosa
allegramente si mostra nelle vie sue. leggenda aurea volgar., 472: apparve
/ la ragion mostrativa non comporta. leggenda di 5: domenico, 136:
mela si identifica di colpo col dio della leggenda biblica, e si mette a vomitare
era stata pregata di cantare una vecchia leggenda tedesca ordita sopra i motivi d'una