insipienza d'anemalio bruto: / la lege del segnore non abi en reverenza, /
latini, rettor., 87-22: una lege era nella cittade di lucca, nella
martelli, e trovò, 'concordiam vocis lege ponderum provenire'. verga, 3-42:
: conforto ognun che sia sotto tal lege / seguir li miei precetti a ciò
-figur. iacofione, 51-12: la lege naturale ri fa gran lamentala, /
, adziò che disgraziatamente contra la sua lege non faciamo, ne ha renduta la «
, adziò che disgraziatamente contra la sua lege non faciamo, ne ha renduta la dilecta
sceverita se partano gaudente; / non farà lege nova de famete esente, / che
suoi figliuoli furono presi e per le civile lege crudamente decapitati, e in eterno exilio
figliuoli furono presi e per le civile lege crudamente decapitati, e in eterno exilio
adducte per li compilatori de le civile lege. mauro, xxvi-1-178: qui non è
uno misser matteo faventino, doctore de lege, omo assai prudente e discreto,.
che se fa rege, / secondo nostra lege, contradice al senato. g.
super natura feminarum, xxxv-1-531: qui lege tanti exempli e vé tanta figura, /
8-10-2: « gentiles sunt qui sine lege sunt, et nondum crediderunt. dicti autem
davante a'giudici che sono giurati a lege sie che non ànno podere di perdonare.
chi pur mi guatta, nella fronte il lege. lorenzo de'medici, ii-225:
conviene essere decorata d'arme, ma de lege ancora armata ». bandello,
garzo, xxxv-n-302: imperio fa lege / e corona fa rege. dante
omo de grecia, et intanno deo la lege ad 11 greci. 6
ensipienza d'anemalio bruto: / la lege del segnore non abi en reverenza, /
le tue redi, et senza occasione di lege e di ragione e d'usu et
: irrefragabil refulgente fabro / de nostra lege sopra naturale: / de la cui sacra
lamenti storici, iii-26: voleva dar lege a spagna e a franza / e
per sua fede, / per sua lege venire in suo talento: / a mevi
arbitrio. siri, ix-1179: salvio sotto lege di confidenza partecipò ad avò gli ordini
su, sonnocchiate en officio divino: / lege nove emponote perfino a lo maitino.
il verso di ovidio non mi fa lege. -nel linguaggio colloquiale, essere
v-67-156: voi vo confessate vivare a lege romana. livio volgar. [crusca]
: nelle città si moltiplicano gli 'ex lege ', sprovvisti di certificati di residenza
, 3-12: [sono] addormentatrici ex lege di molte pene ora streghe giovinette
rispondendo, sì come dialetica, rettorica e lege; quella ch'è sanza lite si
patri constitueru ne le sancte canule et lege, et derictu est et te nde
, 3-60: o magistrati, o lege, o voi signori, / porgete aiuto
giuro dio, la necessità non ha lege; sarà ben ch'io mi ricorra a'
infidele e turchi, sequitaturi della maumetana lege. collenuccio, 33: li prìncipi cristiani
aurora. iacopone, 3-45: lege nove emponote perfine a lo mai- tino
: cossi vole la natura / e la lege cristiana: / che ogni persona umana
de sua scelta e ne la loro lege, e comandatoli che debia studiare e vedere
martinu a cotal pactu et a tal lege, si deu volesse iudicare berta prima ke
. loco-bone, 1-8-15: la lege moisaica con le dece pre- cepta /
latini, rettor., 126-12: una lege era nella cittade di lucca, nella
v.). nulla poena sine lege, v. nullum crimen, nulla
. nullum crimen, nulla poena sine lege. nullàrio, agg. matem.
nullum crimen, nulla poena sine lege (nul lum crimen sine
(nul lum crimen sine lege, nulla poena sine lege), locuz
lum crimen sine lege, nulla poena sine lege), locuz. lat. dir
lat. tardo numerarius. confessate vivare a lege romana, voi sì faite renunzia- mentu
faite renunzia- mentu ad onde aiutoriu di lege et ad onde actione e numerata,
chiosa, / contra le donne un'empia lege antica: / che di lor carne
, / imparai fier destino ha dura lege: / pensar di altrui et obliar
le tue redi, e senza occasione di lege e di razone e d'usu
, 3-60: o magistrati, o lege, o voi signori, / porgete aiuto
, / imparai fier destino ha dura lege: / pensar di altrui et obliar
: o dio, o signora, qual lege al mondo è tanta obscena, barbara
patri constitueru ne le sancte canule e lege, e derictu est e te nde
la forma... de una lege contegnuda nel capitolar di officiali nostri a
: mesere, a tomo fo 'mposta la lege, y vòlsela sprezzar per sua fallura
prudenzia si possa schivare da le lege scribende, impero ché sì
, impero ché sì la lege peritamente sera scripta, farà che ambi dui
mormorio de lo turbato populazzo, se lege che egli vi scese per similitudine de
misit deus filium sumn, factum sub lege, factum ex muliere, ut eos
ex muliere, ut eos, qui sub lege erant, redimeret, ut adoptionem filiorum
commovente. iacopone, 51-12: la lege naturale sì fa gran lamentanza, /
contro mitridate re del ponto (pro lege manilia sive de imperio cn. pompei)
rinovata. iacopone, 39-24: la lege del signore non abi en reverenza,
onore di tua eccellenzia, sprezato la lege, deonestato la patria, offesa la
j iacopone, 51-15: la lege moisaica co le diece precetta / fanno
soi dulci predicanti, / con soa lege nova, / che. lla nostra reprova
al serenissimo principe, al qual si lege tutto esso processo presente il reo, acciò
: irrefragabil refulgente fabro / de nostra lege sopra naturale, /...,
pagliari dal bosco, 126: si lege come pompeo, stando su questi puntigli
da dio, però che la pucza della lege perversa che impugna contra allo spinto sarà
: fatti gli uficiali, si fece una lege che di tutto quello riscotevano avevano uno
volgar., 169: allora comensò la lege de le xii tabule, da le
farsi la ragion con l'accetta: 'lege manuum ius dicere '. idem,
questo fé iob no abiando ancor uguio alcuna lege da de né recevua ancor la rehenzion
che se fa rege, / seconda nostra lege, - contraaice al senato.
43-85: a l'omo fo posto la lege: / volsela spre- zar per sua
fi computaa riqega, com'en libri se lege. cavalca, 20-136: diceano i
a. ccotal pactu et a cotal lege, si deu volesse iudicare voi, k'
amor è morto / non vai rompenno lege, 'nante, tosserve 'n tutto,
, / e là 've non è lege, a lege el fai redutto; /
e là 've non è lege, a lege el fai redutto; / non pò gustar
poesie musicali del trecento, lxxxiv-242: qual lege move la volubel rota, / fortuna
[s. ambrogio] / de nostra lege sopra naturale. 2.
xxxix-ii-250: non te doler, ché lege è de natura / de dar la vita
guardarle del peccato; / observerai la lege che de't'à comandato, / sirai
martinu a cotal pactu et a. ttal lege, si deu volesse iudicare berta prima
, 96: dei soldati di cesare si lege che, nella rinchiusióne ch'ei fece
catone volgar., v-173-22: manten la lege, la qual tu en- steso reportaras
, sì come diatetica, rettorica e lege; quella ch'è sanza lite si fa
conto. iacopone, 39-23: la lege del segnore non abi en reverenza,
giuro dio, la necessità non ha lege. frachetta, 96: prencipe che,
stata so sempre acerba, / rompenno la lege e statuti, le suoi santissime verba
de grecia, et intanno deo la lege ad li greci. sacchetti, 127-49:
: irrefragabil refulgente fabro / de nostra lege sopra naturale, / de la cui sacra
per sua fede, / per sua lege venire in suo talento: / a mevi
, 183: canzon, se alcun te lege e non intende / dentro a la scorza
con prudenzia si possa schivare da le lege scribende. = voce dotta,
de rege, / secundo corno se lege. calvino, 7-29: su questo punto
se fa rege, / secondo nostra lege, contradice al senato. fazio, i-26-33
moglie comanda ed elli obedisce, impone lege ed elli oser- va, vieta ed
con soi dulci predicanti, / con soa lege nova, / che. lla nostra
de lo turbato popu- lazzo, se lege che egli vi scese per similitudine de religione
, lii-3-138: quelli... della lege smalcaldica, che sono li fini luterani
corpo en sua bailia, / so la lege sua servata. conti di antichi cavalieri
marito, la donna sua è soluta dalla lege et obligazione prima. 4
nostro signore dio dete le tavole de la lege a moises. canteo, 421:
essere decorata d'arme, ma de lege ancora armata'. guicciardini, 1-87: piero
, 1-ii-203: meser giovanni rispuose che le lege de'iurisconsulti erano sottoposte alla filosofia morale
davante a'giudici che sono giurati a lege sie che non ànno podere di perdonare
, -però ch'è ensanito; / rompe lege e statuti, -e onne ordenato rito
in rezasco, 1150]: che la lege facta stridar per el menistral che chi
maximo imperatore, non sia subiecto a lege alcuna, non è però che la conscienzia
mesere, a l'omo fo 'mposta la lege, / vòlsela sprezzar per sua fallura
un luogo ch'è presso a v lege della sancta cittade di gerusalem. quine
con tico medesimo in quisti lochi la lege data da moises e lo colloquio avuto con
rientrati. 7 tucta particulare / la lege che. sse deve fare. d.
so sempre acerba, / rompenno la lege e statuti, -le suoi santissime verba
moglie comanda ed elli obedisce, impone lege ed elli oserva, vieta ed elli
. acronimo di leg, imp. di lege 'giocare'e godi 'bene'. leiomiosarcòma,