sanudo, 21: bisogneria ingegno, lectori doctissimi et optimi, di più speculazione
devere per alcuno muodo essere a'lectori tediosa, sì il perché non serà troppo
perché, si tuto volesse ricontare, lectori docti et in altro occupati, vi recreserebbe
punctulo, omè, heu me, amorosi lectori, tutto indolentime per il forte