boccaccio, i-268: e certo, se lecito fosse di mostrare la mia ira contra
molti per troppo austera, non tanto lecito quanto gusto il raggentilirsi, allindarsi,
più teneri assai di quello che sarebbe lecito in un primo abboccamento [ella disse]
donne. boccaccio, i-467: se lecito mi fosse, con voce piena d'ira
d. bartoli, 14-1-77: non farsi lecito d'entrare in casa per la chiesa
tanto frequentato, che e'non mi fusse lecito starvi su la porta senza essere addobbato
. vallisneri, iii-364: parerà dunque lecito... addimesticare alla nostra lingua parole
, e poi che addormentata sarà, siati lecito di fare il tuo disio. sacchetti
corporale. sarpi, i-277: è ben lecito nominare la causa per l'effetto e
una femina? vasari, 1-83: siami lecito adunque usare nella propria lingua le proprie
per tutto, e tutto per loro è lecito, pur di guadagnare, son faccendieri
fabbrica di merletti, mi son fatto lecito di venirvi a proporre qualche affaruccio,
/. pitti, 2-163: sia lecito al condannato appellarsi,...
arte [dei rigattieri], sia lecito... comperare per l'avvenire
con la sua galanteria da potermi creder lecito di poter fare con esso lei questo
mio duol di tue parole, / lecito sia ch'anzi la mia partita /
stato all'accademia... non tanto lecito quanto giusto il raggentilirsi, allindarsi,
tudine, né pur molto lecito a gli altri dèi di disputar con
in ossa il soccorritore sol lecito. un buon ambrosiano, che avesse soccorso
senza dubbio, no; onde sarà lecito al gesuita ammazzare o far ammazzare l'
amuleto così prezioso, se pure è lecito il santificare un nome profano. targioni
pittore, per la quale gli è lecito anche fare un s. giovan batista,
possono avere in pronto, ed è lecito anatomizzare ancora viventi. a. cocchi,
porti. bembo, 5-2-88: fosse lecito a ciascuno con le sue navi per
trasportato, che più non gli fu lecito di vedere la sua città, egli con
idem, 1006: all'uomo non sia lecito di por fine a'suoi patimenti,
si manifesta indizio di putrefazione, è lecito lusingarsi che vi si conservi qualche favilla
buommattei, xxvii8- 106: non è lecito servirsi di figure, che abbiano del
de'deputati, alle quali mi sia lecito aggiugnere alcuni altri particolari esempli. c
ma dato che potessono, come è egli lecito, che neltannovero delle parti venghi espressa
abbiano questa sola consolazione, poi che lecito non fu a loro, anzi ch'
quasi per la viltà del guadagno sia lecito fare il tutto,... è
i. pitti, 2-163: sia lecito al condannato appellarsi da tal giudizio al
leggi di toscana, 8-5: sia lecito a chi avessi avuto la sentenzia contro,
cocchi, 8-439: a nessuna persona sia lecito cavarsi sangue... sotto le
, 5-282: è stato dunque sempre lecito e per convenienza di ragione e per
. idem, iv-390: egli è lecito qualche volta per lo amore divino uscir
e supposto per verità, mi fo lecito, e me ne prendo l'ardire,
. salviati, 11-115: s'egli è lecito dalle preterite trar delle future cose argomento
che so'frate, non m'è lecito d'impiccare uno, però che non è
, san paolo: « tutto ci è lecito, ma niente ci facciamo lecito »
è lecito, ma niente ci facciamo lecito ». bontempelli, 9-91: forse
detta reina, assegnandole come non era lecito a donna che fosse al secolo, sì
: alla mia vista attenebrata è lecito di sollevare uno sguardo di contemplazione
s. gregorio magno volgar.], lecito. 7-35: non temendo il re
dimostrazioni della natura, a me sarà lecito con altrettanta autorità dire che la terra
conc., ii-690: ci faremo lecito di avventurare... alcune riflessioni.
scambiato-per due placidi babbei ai quali è lecito raccontare l'inverosimile e s'era sbizzarrito
non si pretende di provare che sia lecito a chicchessia di far un guazzabuglio babelico
, 59: per coloro che un mezzo lecito di guadagno rivolgono a mezzo illecito per
carducci, i-164: ai filosofi può esser lecito e agevole il prendersi di quando in
della lingua! perché non è egli lecito a far un bando della lor gaglioffa
: basta lisciarsi il mento. è lecito ciò fare anche alle donne che pur non
. sassetti, 104: a loro è lecito, sanza esserne puniti, di farci
barbari nuovi ed orribili, non era egli lecito riconoscere i segni descritti dal veggente di
, 3-73: quando pensi che ti sii lecito d'andar a trovar il barbiero,
bisogno per la difesa della città è lecito di far della chiesa un bastione.
. croce, i-1-81: non è lecito dimenticare senz'altro gli errori del passato
la penitenza, alla quale non è lecito avvicinarsi senza dolore del peccato e senza proposito
guemiti la quale alla stoltizia non è lecito di passare. giovanni da samminiato [petrarca
redi, 16-v-937: se m'è lecito far da indovino, panni di potervi dire
l'opere, se non m'è lecito dir le virtù, sotto la sua benignissima
ma ne'luoghi lieti e benigni sarà lecito di più in alto la vite spandere.
comune. rajberti, 1-199: dunque è lecito berteggiare, insultare, staffilare chi
, 4-26: con la quale mi è lecito /... / ciarlare e
, 3-73: quando pensi che ti sii lecito d'andar a trovar il barbiero,
bisogno per la difesa della città è lecito di far della chiesa un bastione. marino
linguaggio. ojetti, i-116: è lecito dire un poco di male delle bissone veneziane
bartoli, 25-147: ma se è lecito dir sua ragion sotto voce, o almen
per le bollenti passioni, non è lecito vedere l'aspetto guasto e corrotto del
. varchi, 18-1-191: né era lecito a'sentenziati e giudicati dalla quarantia concedere
alberto, 48: all'anno è lecito la faccia della terra or di fiori e
calma e di bonaccia, / se è lecito? » domandò mangiando. « domenica,
. cesarotti, i-442: in fine è lecito ad un uomo onesto bramare e
12-5-79: a questi uccelli mi sia lecito di unire il braviere, che nel pisano
l'osservanza di queste cose, è lecito essorcizare gli spiritati, e porgli brevi al
che scusa può avere per mostrare essere lecito fare ogni cosa per tornare in casa
leggi di toscana, 2-222: sia lecito a ciascuna persona di qualsivoglia stato,
abusata, anch'io m'ho fatto lecito secondare il comune abuso. muratori,
mondo nominò purga e (s'è lecito usar questa parola) bucata del mondo.
: sì come altri- mente ne vien lecito di veder chiaro ed aperto l'orizzonte
ostante el presente bando, che sia lecito a ciascuno uccellare alla detta sorte d'
credute. castiglione, 266: è lecito... dicendo la verità, adornarla
vera, con la qual nondimeno è lecito dire qualche bugiétta. a. f.
, i-1214: in repubblica buona è ancora lecito non vergognarsi di dio. b.
che ella debba accettare che mi sia lecito o di sperimentar la mia o di saper
. bartoli, 25-61: ciò mi sia lecito povero mario come se si fosse trattato
, 3-73: quando pensi che ti sii lecito d'andar a trovar il barbiero
... la senapa, e sia lecito anche aggiugnere il caffè, il caccao
abbandonar de la sua dama / non fia lecito mai, se già non sorge /
bruno, 3-735: per non essergli lecito di accarezzar la fante, fece carezze al
cirene fatto contro ad esso, siami lecito inventar questa voce in lode della calvezza.
, e per cagion leggiera non mi fora lecito sviarmi dall'impostomi cammino. d.
dete, e fate con essi lecito e illecito quello che vi pare.
canonizzar quello, sì che non fosse lecito altrimenti intenderlo, purché con ragione.
, che a noi non sarà mai lecito il por la lingua nelle capestrarie, che
. per siffatte mezze imprese non mi pareva lecito insanguinare la patria. settembrini, 1-50
che per contentare le proprie brame stimano lecito sconvolgere da capo a fondo una famiglia.
scopriamci il capo, perché non è lecito / udire a capo coperto il vangelio.
l'appropriano e 1'affigurano e, siami lecito il dire, il caratterizzano per tale
sai, che all'uomo non sia lecito, in guisa di servo fuggitivo, sottrarsi
s. v. (se gli è lecito a'preti far così) che la
sue arie. parini, 612: è lecito di strappar dal viso la maschera a
goldoni, vii-1040: -se è lecito, quanti cavalli avete ordinato? -quattro,
maggior principe; e, se mi fosse lecito, direi il maggior re: perciocché
che di quella ragione, che fa lecito l'uso degli acumi freddi per muover le
farò con manco passione; e sarà lecito ancora a me di fare i miei
b. davanzati, ii-222: non è lecito gastigare, legare, battere, salvo
alla sola conservazione delle specie e reso lecito dall'istituzione matrimoniale. -voto di castità
io sia uno del popolo, mi è lecito il ricordare, non già il galateo
,... che a ciascuno sia lecito sanza pena fedire i cherici di qualunche
da dio stesso umanato, non è lecito a noi favoleggiare in quelle, ma parlare
de la sua dama / non fia lecito mai, se già non sorge / strana
bello, anzi estetico, e se sia lecito cavarne una statua. di legno
iii-1-136: in nessun caso è mai lecito legare in matrimonio una giovane, o
maestro verace, dicendo, se era lecito di dare il censo a cesare, o
una moneta. gli chiesero s'era lecito al vero israelita pagare il censo. ed
... che ai particolari fosse lecito dare e ricevere denari con la risposta dei
cento, e che ai particolari fosse lecito dare e ricevere denari con la risposta
. doni, 3-281: se mi fosse lecito, senza che io vi andassi certificando
dare censo a cesare, e se è lecito o non. e iesù, conoscendo
bandi antichi [tommaseo]: non fia lecito nelli beni, che servono per paschi
. galileo, 3-4-508: volete dunque farvi lecito voi di mettere il nome e la
leggi di toscana, 4-9: non sia lecito... il ritenere appresso di
. doni, 3-281: se mi fosse lecito senza che io vi andassi certificando con
89: con la quale mi è lecito, / ora, in quanto a lui
per la coda non è... lecito in questo villaggio. ne patisce,
dell'ultima dimora da cui non è lecito fare san martino o san michele, non
che uno spazio relativamente piccolo, è lecito per conseguenza, al bastimento, che ne
pallavicino, 1-209: solone fe lecito agli ateniesi l'omicidio de'figliuoli. i
giovanni dalle celle, 4-1-76: non è lecito a'religiosi di fare comare, per
la unità che incornicia, mi sia lecito dirlo, tanta varietà, è un poema
i-1214: in repubblica buona è ancora lecito non vergognarsi di dio; anzi da lui
b. davanzali, ii-301: l'esser lecito dar addosso a'potenti,..
: se già uno non si facesse lecito di coniar nuove parole, e anche di
, prononciando che non li fosse stato lecito di propria autorità, senza il giudice
trattò... se fosse stato lecito ad arrigo separarsi, senza il giudice
per l'avvenire ad alcuno non sia lecito epitomare, compendiare e abbreviare scritti di
alcuna fessura l'abbandonata virtude lor fosse lecito di guardare, e vedesson sé dovere
sistema di teologia morale per cui è lecito violare una legge dubbia, purché vi
sanza dubbio involare i compigli non sarebbe lecito. = alterazione di copiglio (
quelli accusatori... usar fosse lecito stato. tavola ritonda, 1-402:
per cento, e che ai particolari fosse lecito dare e ricevere denari con la risposta
adorna, che sanza riprensione credo che lecito mi sarà di dire nel cospetto della vostra
spettacoli, ma ancora ne'tempi stessi è lecito ad un servo di dio portarsi senza
: quei dicitori i quali si fanno lecito d'abbondare di simili acutezze o altrimenti
s'inchinerebbe, non essere degno né lecito di porre il piede in questa infima
noleggiato. cantini, 1-2-331: sia lecito a'mugnai tenere nelle mulina loro proprie
, per rivenderla, ma solo sia lecito comprarne a quelli e a quelle persone,
come dunque, o cristiano, t'è lecito di confabulare per passare tempo? bibbia
di quelli accusatori... usar fosse lecito stato. firenzuola, 470: il
che possono derivare da un congiungimento più lecito, che espediente. d'annunzio,
234: tutte le lingue si feron lecito prender dalle altre... una
dinamismo intellettuale. 2. lecito, ammesso. sbarbaro, 1-244:
cose... sarà indovinamento non lecito. 4. ant. osservazione
alcuno beneficio spirituale; non è oggi lecito, bene che nella antica legge s'
, il quale ogni libito si fè lecito col caldo sì grande. = deriv
. lampredi, 1-1-44: non era lecito di trasportare al nemico merci vietate,
sarpi, i-143: alli sacerdoti non era lecito contràere matrimonio. cadetti, 220:
non contrabbol- late, credendo potergli esser lecito di farle contrabbollare così scritturate,.
858: con la solita libertà sia lecito produrre in mezzo i nostri umani capricci,
. 21. impers. essere lecito; esserci fondate ragioni per dire o
costei [l'amistà] è sempre lecito di stare e d'andare dove gli piace
, 6-101: per l'avvenire sia lecito a qualunque lanaiuolo così de'conventi di garbo
: quando avrete un debito, sarà lecito ai vostri creditori di convertire i loro crediti
poi che addormentata sarà, siati lecito di fare il tuo disio. bandello,
onore. varchi, 22-21: è lecito all'anno ora con fiori e con
religione de'barnabiti..., sarebbe lecito, non solo a tutto il corpo
religione de'barnabiti... sarebbe lecito, non solo a tutto il corpo
ben conosceva, che a'fiorentini era lecito di così fare senza corruzione di pace
si persuadono che ogni cosa sia lor lecito, e nelli loro ragionamenti parleranno d'
machiavelli, 639: mentre che gli fu lecito, e mentre che la età lo
esaminare i materiali della toscana, mi sia lecito il toccare di passaggio certe particolarità di
pure in materia di creatività spirituale è lecito fermarsi agli esempi di qualunque sorta -
una natura poetica o sia creatrice, lecito ci sia dire divina, la qual
per niente ', se pure è lecito applicare alla negazione depretisina il titolo d'una
da dio stesso umanato, non è lecito a noi favoleggiare in quelle, ma parlare
anche da tutto il regno [era lecito] presentar memoriali al re, e di
oscure tenebre della vita mortale non è lecito, se non dagli effetti argomentando,
e'non fa, a noi è lecito mandare alla sua cucina, e trame la
curia innanzi la porta; perché non fusse lecito a persona di rivelar cosa che vi
, 33-36: non è ad onn'omo lecito d'occidere latrone: / la potestate
casi tassativi, anche da un atto lecito) commesso da un altro soggetto,
collodi, 566: ma se fosse lecito e ragionevole che i grandi potessero maltrattare
: prima d'andare più oltre mi sia lecito di darti in tre pennellate il capponi
alla tua donna, a cui è lecito darti alto e basso luogo secondo che
verri [caffè], 498: è lecito a qualunque uomo il darsi in servitù
altro premio da lei, senonchè mi sia lecito di dirle che ha il torto ad
per maritare fanciulle; dico che gli è lecito [fare la mercanzia]. tasso
decaduto dalla corona, e se fosse lecito a'sudditi, non ostante il giuramento
il collegio di quei cavalieri s'era lecito ad un vassallo in tal caso risentirsi
offendendolo in così atroce ingiuria, è lecito al vassallo mancargli di fede.
richiesto al lor grado, si fanno lecito, come si costuma in molte città
medi né dalli persi, e non sia lecito ad alcuno di preterirlo. buti,
. soderini, ii-223: non è lecito prima toccarla [la medica] col
figlia, questo è uno affetto / lecito e generoso, degnamente / al tuo cenere
fece il re bandire esser a ciascun lecito andar la notte a giacersi con la
1-988: dopo seguito il deliberamento, è lecito di fare ulteriori offerte, ma queste
nel linguaggio comune: atto anche moralmente lecito o addirittura meritorio, che viola una
gli animi a quello che non è lecito. = voce dotta, lat.
quella di fare danari, se mi è lecito di dire volgarmente cosa volgare, e
richiesto al lor grado, si fanno lecito, come si costuma in molte città d'
1-75: comandiamo severissimamente che non sia lecito ad alcuno aprire le casse de'defunti
f. negri, 159: non è lecito in questo regno far alcun'arte o
per sicurezza delle vite loro era stato lecito pigliar quello ancorché rigoroso espediente. tesauro
questo precedente attacco di conoscenza si fece lecito di ritornare a godere della sua desiderabilissima
v'è discordanza nell'uso, deve esser lecito a chi scrive di determinarsi col suo
regole e determinazioni tali, che non fusse lecito ad ognuno fare secondo che gli detta
compagnoni, i-io: se m'è pur lecito parlare presso di voi di sì gravi
che dichiararono in tre soli casi « esser lecito il vendicarsi senza giudice »; cioè
magalotti, 9-1-64: tanto più mi fo lecito il disimpegno, conoscendo quanto la vostra
in condizione, che a ogni cittadino era lecito di dire quello che gli pareva,
: comandava al governo che non fosse lecito ai vescovi di promuovere, senza sua
alfieri. 8. permesso, lecito, accordato. boccaccio, v-16:
che si può dire, ciò che è lecito, veroso, decente dire.
, viii-2-9: m'ho fatto anche lecito a non ricogliere certi errori di stampa
rime lungo spazio, ancor che sia lecito, come in gasparro visconte o
dilicati, né ai polmoni è più lecito il dilatarsi e lo stendersi, onde
la ragione ha per buono solamente 11 lecito, il giusto e l'onesto; gli
cotale disposizione di tanti qualificati cittadini, siaci lecito [ecc.]. galileo,
i-845: al cardinal del monte fu lecito il dir con fidanza che a sua età
tasso, 12-656: se fosse pur lecito al poeta usar lo stil dimesso ne
che nella tragedia di felice fine sia lecito introdurre amori onesti di vergine e di
fatto che anche se il peccato fosse dichiarato lecito, si peccherebbe ora meno sovente che
/ legge del cielo. -ant. lecito. dante, inf., 30-39
ciò che è giusto, onesto, lecito, conveniente (contrapposto a torto, errore
. lancellotti, 1-24: siami lecito d'usare questa parola [prudenza
artista quale il parini non disconfessò panni lecito industriarsi a trarre ima scintilla per la
: quel che a loro è stato lecito, a me credo non disconvenga:
l'arte del lodare, ancor essa ha lecito un tal suo proprio modo, che
è discordanza nell'uso, deve esser lecito a chi scrive di determinarsi col suo
, 9-1-64: tanto più mi fo lecito il disimpegno, conoscendo quanto la vostra
per difender la vita, / è lecito e d'aveme discrezione. -cercar
= comp. da dis-con valore negativo e lecito (v.). dislegare1
. romagnosi, 10-170: se è lecito di mentalmente distinguere classi, professioni e
per virtù della presente provisione non sia lecito ad alcuna meretrice o donna disonesta e
. borghini, 1-23: neppure ci è lecito disperdere il feto, mentre si sta
nelle scuole, delle quali non era lecito ragionare in piazza. parini, giorno
i-57: ai popoli non solo non era lecito disputare articolo tanto sedizioso, ma.
reggono. nel primo modo, non è lecito far congiura contro al tiranno; nel
destinazione di un bene a uno scopo lecito, ma particolare e diverso da quello
morelli, 419: a noi era lecito la vendetta contro il signore di pisa e
leggi permane sempre il permissivo, il lecito, l'indifferente, la facoltà, il
ciascun anno. idem, 1-141: sia lecito alli fidari stare in detta dogana fino
ciò solo dogliente, che non ti fosse lecito esser pietoso. d'annunzio, v-2-333
d'italia una tal gente è lecito, / s'esterno duce a tant'uopo
.. ch'a fecenia ipsala fusse lecito far donagione. g. m. cecchi
/ gliel diedi, e 'l don fu lecito tra noi. boccaccio, dee.
a loro modo. e questo è lecito, quando si fa a buona intenzione per
persona comprare, o in altro modo lecito acquistare, qua- lunche sorte di seta
peloponnese / parliamo; ch'egli è lecito, mi sembra, / alle doriche donne
de la sua, s'è così lecito dire, aspra e dura filosofia.
algarotti, 1-100: ora se fu lecito a quegli antichi scultori peccare tanto gravemente
corpo umano; perché non sarà anche lecito al pittore moderno... dipartirsi
: non essere giusto, non essere lecito, non essere permesso. mazzeo di
e vedova, cercando di rimaritarmi, lecito mi era vagheggiare ed esser vagheggiata.
1-321: agevolmente si coglie perché sia lecito al dramma (dicesi al dramma non all'
tutti i numeri, ci sarà forse lecito dire che la dualità sia il primo
alfonso dice appunto « non esser mai lecito di operare colla coscienza praticamente dubbia »
padrone in una guerra, non è lecito lasciarlo per vendicar le sue proprie ingiurie.
cantando li amori, cioè quanto è lecito chiamar l'amore -illusione ebefrenica della adolescenza
. sarpi, vi-2-99: non è lecito dar ricetto a'marrani vivendo publicamente all'
che promette; eccetto che gli è lecito di tenere tutto quello che gua
sia insieme dovere, non c'è lecito che non sia vietato, né permesso che
editto, che per un anno non fusse lecito a alcuno citare o accusare alcuno cittadino
e tocco da spirito celeste, è stato lecito allungarsi alquanto da quella semplicità villesca e
; e al figlio non esser mai lecito rifiutar il padre, ma il padre poter
. muratori, 7-ii-404: qui mi sia lecito emendare il corio, che riferisce questa
magalotti, 7-33: mi fo lecito di supplicar v. s. illu
le comodità; piacere onesto, godimento lecito. lami, 1-2-488: era poi
per l'avvenire ad alcuno non sia lecito epitomare, compendiare e abbreviare scritti di qualsivoglia
, quel sentire che trovava ogni mezzo lecito a conseguire il fine. di giacomo,
avrebbe accettata volentieri se gli fosse stato lecito di metterla per insegna fuori della sua
nove. bruno, 3-64: è lecito ed è in potestà di principi de es-
è falso che l'esame dubitativo sia lecito, benché non si neghi che,
f. negri, 159: non è lecito in questo regno far alcun'arte o
machiavelli, 890: qui mi sarebbe lecito esclamare come quel terenziano: « o
4-387: per li loro duchi era loro lecito di fare escorsioni ne'campi de'nemici
fare. bocchelli, 1-ii-542: non è lecito né tampoco democratico affibbiare a un concetto
ricacciarveli coi bastoni e coi sassi: lecito a tutti, salvo ucciderli, come sacri
c. campana, i-590: non era lecito in tali città e terre ad alcuno
, iv-12-36: l'illusione che gli sia lecito [all'uomo], anzi comandato
galateo 'e che nel carnevale era lecito esorbitare. galileo, 4-4-243: concludo.
che creò quella, se mi sia lecito così dire, spiritual regione della cultura
basta l'aver cognizion di quello che è lecito ed espediente; il che ne insegna
indiscreta licenza con la quale mi fo lecito, sempre che ben mi toma, il
seminar discordie tra questi due numi (siami lecito usar qui un vocabol poetico, perché
luoghi, dove e'si riconoscono, è lecito con tutto ciò d'andarle espurgando coi
rivolte: anco talora / ti sia lecito aver qualche riposo. carducci, 1014:
che, moralmente e politicamente, non è lecito considerare diverso dal sud, dall'est
loro possano, ed a loro sia lecito, quelli cavalli delle dette minori estime ricevere
] peraventura s'estingueva, non era lecito d'accenderlo di cosa terrena, ma
498: niente v'è di non lecito al padrone contro di loro; nessuno maltrattamento
fare una estra vaganza è lecito, ma il luogo e il tempo siano
innanzi alcune delle mille variazioni che è lecito fare nelle prime sillabe, nelle mezzane
. pirandello, 7-1158: non è lecito né onesto sottrarsi all'estreme esigenze d'
se dunque non fosse in alcun modo lecito sperare che i tedeschi s'arrendessero all'
come dunque, o cristiano, t'è lecito di fabulare per passare tempo, lo
sente come può; ma non è lecito faceziare con tanto cinismo sopra sentimenti che
monelli, ai ciuffetti, se mi è lecito il rubare al manzoni questa graziosa voce
l'orecchio per ogni parte, è lecito predir l'avenire. giordani, iii-128:
ov'è l'accento acuto, non è lecito in quel caso usare accorciamento alcuno,
il movimento del pendolo, mentre (sia lecito servirsi di questa similitudine) i fili
forse troppo dura, che non fusse lecito alla moglie lasciare il marito, ma potesse
ii-229: oltre a ciò, non essergli lecito faltar d'aiuto a'farnesi che s'
una natura poetica o sia creatrice, lecito ci sia dire divina. goldoni, viii-1016
guerra o ragion di stato, che fa lecito ciocché è utile. il popol basso
] per legge pubblica ch'ei fosse lecito a ciascuno... far tutto quello
al non aver voluto farraginare (siami lecito così dire), e circa allo
da obblighi religiosi, in cui era lecito, nell'antica roma, attendere alle
sono altre belle opere che, se fosse lecito indovinare, volentieri si assegnerebbono a questo
giorni venti, per modo che non era lecito mettere li piedi fuora della porta.
acuto favellare e quell'artifizio scoperto che sia lecito e laudabile in altri personaggi. parini
a me non può parer che sia lecito frapporre, tra le cose finte e favoleggiate
. pascoli, 1409: non è lecito a me favorire né dare il ritorno /
', dicesi familiarmente a significare esser lecito e ragionevole non crederla o dubitarne,
con sì poco rispetto, e siami lecito ancor di dire, con sì poca anzi
anni] ch'eran trascorsi avanti, / lecito era a ciascun fender la terra /
era el pane fermentato, che non era lecito sacrificarlo e mangiare in alcune solennità,
de plateesi, a cui non è lecito in altro tempo toccar ferro.
anni] ch'eran trascorsi avanti, / lecito era a ciascun fender la terra /
. galileo, 3-4-508: volete dunque farvi lecito voi di mettere il nome e la
2-20: neuna persona possa o le sia lecito, in alcune nozze o convito,
-sm. cantini, 1-8-141: sia lecito alli fidati... pagar le fide
fatto tale esperimento che non le è lecito illudersi più sulla qualità loro e sulle
del rettore di quel luogo, sia lecito e possa tórre uno o più mazzi
de la sua, s'è così lecito dire, aspra e dura filosofia.
336: non sembra ormai più lecito considerare la filosofia medievale, secondo che
milanese scuola, e, mi sia lecito dirlo, anche della pittorica filosofia, che
capelli, e le cipolle, se è lecito parlar così, dei capelli, ne
a nessuno di coloro... fusse lecito e conceduto l'andarvi. busini,
religione: e s'a lui non sarà lecito il fingere, non sarà lecito il
sarà lecito il fingere, non sarà lecito il poetare. campanella, i-9: son
case, o come non sia lor lecito di tenere bei finimenti di casa, né
altrimenti non voleva che il contratto fusse lecito. il simile consigliava che chi aveva
perticari, i-397: ci sia lecito il fare una considerazione; scotto
mente tenuto desto. -se gli è lecito, / o s'egli ti vien ben
documento storico sulla cui interpretazione non è lecito discutere ». 2. figur
. leti, 5-v-408: si fanno lecito [gli ugonotti] di fischiar veleno
se crede che all'età nostra sia lecito, sia tra i possibili, stabilire
targioni tozzetti, 12-10-208: è lecito congetturare che l'incendio di tali
oltre il prescritto / trascorron poi del lecito e del dritto. poerio, vi-327:
fonderie dei religiosi,... sarà lecito senza la ricetta sottoscritta...
l'indiscreta licenza con la quale mi fo lecito, sempre che ben mi toma,
sotto varie formalità si vanno persuadendo per lecito quello che non è lecito. leggi
persuadendo per lecito quello che non è lecito. leggi, bandi e ordini, 8-129-3
, i-195: ad alcuno scrittore non sia lecito pubblicar vita di capitano o d'altra
marito. sarpi, iii-135: sia lecito, essendo ripudiata la moglie per causa di
: fece legge che a ciascuno fosse lecito d'avere e usare tante mogli e
una natura poetica o sia creatrice, lecito ci sia dire divina. manzoni, 202
come se a tutti i debitori fusse lecito il fraudar, potendo, quel che
che, per far ridere, è lecito, come fe'policrate, l'usar freddezze
altra banda: ed il medesimo sia lecito nelli fregetti che si tessono allato a'
toglie, quando voi non avete quello che lecito non è d'avere. galateo,
... che ai particolari fosse lecito dare e ricever denari con la risposta dei
fatto le tante e tante, siami lecito dire, gloriose fatiche. questo ora,
ella si sia o no, sia lecito difendere la causa della libertà innanzi a
, che per conto della robba sia lecito ogni cosa. pallavicino, i-185: essendo
giuoco d'un par mio e non è lecito punirlo. -che è composto di
galateo 'e che nel carnevale era lecito esorbitare. baretti, 1-46: il galateo
c. dati, 8-24: esser lecito obbedire tanto o quanto al genio del
fiorentino, lv-195: si doveva ella far lecito la comunità di poggibonsi di concludere la
giro degli orti palatini, non è lecito ad alcun privato di fermarsi a vederlo.
. varchi, v-42: pare che sia lecito a ciascuno, facendo stravizi e tafferugli
giorni ne'quali il savio si crede lecito poter alquanto impazzire per consuetudine.
botta, 7-118: non debba esser lecito ad un giornali- staccio,..
trattò... se fosse stato lecito ad arrigo separarsi, senza il giudice
], cap. io0: sia loro lecito di farne fare [del pane]
l'altra si è venire contra lo lecito giuramento; e questo volgarmente si chiama spergiurare
, nella quale e'contende che egli è lecito e si può legittimamente ammazzare l'
abbiate preso per consuetudine che vi sia lecito cavarvi tutte le voglie vostre, e
e ciò ch'è stato riputato per lecito una volta che tuttavia non l'era,
contro il divieto grammaticale; così è lecito, chi sappia farlo acconciamente, ma
2-i-309: in questo solo decreto si fa lecito la corte romana di non publicare le
aretino, ii-212: non mi è lecito godere di tanta felicità in un tratto
goduto il godibile, quando non è lecito aspettarsi altro, dalla vita e dal piacere
men che a verun'altra scrittura è lecito il far grandi le cose, gonfiandole.
leggi che ci governano, fosse lecito di ammirare... anche c'
, i-195: ad alcuno scrittore non sia lecito pubblicar vita di capitano o d'altra
, i-196: in sì fatta guisa sarà lecito... ragionare alcun poco della
noi chi vieterà che non ci sia lecito nelle avversità e gravezze obsistere e deporre
alterata dal diritto civile, pare che sia lecito l'appellare da qualsivoglia gravezza, sì
. muratori, 4-133: mi sia lecito il dire che l'apostolo, avvezzo
il gentiluomo illustre (se mi è lecito usare la favella dei matematici) s'
bibbia volgar., ii-36: gli è lecito di tenere tutto quello che guadagna in
doni alla compagnia, per buono e lecito guadagno a ragione di sette per cientinaio
[della gente di corte] si fa lecito di portare attraverso larghe fascie di tela
: non giudichiamo perciò che non sia lecito all'uomo uccidere le bestie per destinarne
l'ambito spaziale entro il quale è lecito compiere le operazioni militari (e comprende
quella che fa ricorso ad ogni mezzo lecito e illecito e non risparmia neppure le
divengono pianti: in guerra non è lecito sbagliare. proverbi toscani, 162:
barbari e mori, a'quali è lecito a lor talento, come fantesche repudiarle
2-xxiv-503: pretendevo che sia molto più lecito riporre un mazzo di fiori in petto a
non intendere cotali propietà, e se è lecito dir così, idiotismi della lingua nostra
. panzini, iv-324: « è lecito supporre che a dar nuovo corso a questa
: talvolta fra l'ignota gente / lecito ad un ignoto è gloriarsi. g.
casa, ii-89: se a me fosse lecito di scoprirvi ora le ignude e tenere
non illaudevole scrittore, essi ancora fannosi lecito il dire santa e piamente, forte
, 4-168: può un fine esser lecito ed esserne illeciti 1 mezzi. de
-con litote. non illecito: lecito, permesso. n. franco,
: con non illecita prosonzione puote essermi lecito di comparer dinanci al degno tribunal d'
/ amo dir sol quel ch'è lecito. / non mi date del profano;
, e dove e quando non è lecito,... vien da incontinenza.
da in-con valore negativo e licìtus 'lecito '. illegale, agg.
. condizione di ciò che non è lecito; l'avere natura illecita.
: se la chiesa vuol che sia / lecito a l'aretino ch'egli viva /
in quelle [chiese] non è lecito entrare né a uomini né a donne che
predi, 4-22: è lecito ai popoli amici e neutrali di segui
l maritare, rifiutarsi, maritaggio non lecito. b. davanzali, ii-344: l'
baldasseroni, 442: non si credevan lecito di impegnare l'avvenire. cicognani,
a dio dire essere imperfetto non è lecito. savonarola, 5-i-376: questa bellezza
rime per lungo spazio, ancor che sia lecito, come in gasparro visconte o simili
me che so'frate, non m'è lecito d'impiccare uno, però che non
e non d'asino, negava fosse lecito dire: 'cruenta polvere ', perché
. speroni, 1-2-516: si farà lecito con la giustizia la ingiustizia e con
. importàbile2, agg. che è lecito importare, che si può importare (
o forma,... sia lecito, come se li conviene, mettere per
riferita da laerzio, che non fosse lecito all'intagliatore di servar l'impronta d'
ogni impudicizia esecrabile, come ci sarà lecito d'udire quelle cose che c'è
, non solo de la platonica sia lecito di servirmi, ma de la aristotelica.
, 1-4-185: in quel caso sia lecito a tal donna abitarvi impune. fagiuoli
,... a niuno dovrebbe esser lecito l'andare pubblicamente accattando il vitto.
a nessuna spezieria... sarà lecito, senza la ricetta sottoscritta da approvato medico
come vero o come valido o come lecito (una dichiarazione, un comportamento)
anche ipoteticamente, vero o valido o lecito. b. croce, i-3-261
sono questi: se al papa è lecito muovere guerra ad uno principe cristiano inaudito
targioni tozzetti, 2-170: è lecito supporre che la di lui asfissia
una dottrina, che facendo ai vostri lecito il libito, quando il peccato non
grandissima cupola, così mi doverà essere lecito il rigettare quelle opinioni che conoscerò fondate
, 7-86: a voi ha da esser lecito il dar di naso, anche contra
targioni tozzetti, 2-152: mi farei lecito di avvertire che parecchi dei qui notati
un comportamento, ecc.); lecito, legittimo. guerrazzi, 2-88:
, non di stingue il lecito dallo inconcesso nello avanzarsi alla meta.
pascià arfasatto: che tutto si credè lecito... per inconsapevolezza o incoscienza
202: questa medesima incontentabilità, siami lecito così chiamare il vizioso desiderio della perfezione,
la unità che incornicia, mi sia lecito dirlo, tanta varietà,...
tutti in solido obligati, che non sia lecito a tal creditore, in caso che
martini, 1-11-302: tutto si credè lecito come rappresentante del governo e nel maneggio
residua speranza, da un egoismo ancora lecito. 2. in senso concreto:
l'offesa all'interesse deriva da un atto lecito della pubblica autorità (indennità per espropriazione
leggi permane sempre il permissivo, il lecito, l'indifferente, la facoltà,
ma virtù e moto naturale, non è lecito né imperato..., ma
: del tuo vino medesimo non t'è lecito ménto, innebbriaménto), sm
. 2. che non è lecito proferire, che è proibito pronunciare (
). 2. che non è lecito proferire, che non si deve dire
contro genti infedeli, le quali era lecito ridurre in schiavitù, venivano ceduti all'
e scolpare ogni eccesso, ci fie lecito domandare qual sia più tristo, e
morbo ed infirmità contagiosa ed infettiva, lecito è all'altra compagnia sana a partirsi
deputato di sanità... sia lecito e permesso dar pratica a qualunque bastimento
. cantini, 1-25-22: si fanno lecito molte persone d'ingaggiare li sudditi della
caso un nemico, da cui è lecito difendersi 'vim vi '. colletta,
parola è infallibile, il dubbio non è lecito. d'annunzio, iii-2-1030: il
più venerati che ad una soperchieria è lecito rispondere con un'altra soperchieria, e
, che allo sposo, non è lecito sciorre quel cinto, che a qualsivoglia
con più diligenza e sollecitudine che mi sia lecito. g. gozzi, i-28-4
non riman- ghino impuniti, sia lecito al consiglio... indurre testimoni
senza licenza dell'inquisizione, non è lecito. pallavicino, 6-1-70: avvenne che
. del papa, 4-38: ci sia lecito il dimostrare l'indi- visivo esser generato
.]: 'insequestrabile', che non è lecito, che non si deve sequestrare.
', e questa (se mi è lecito l'indovinare) non da 4 solum
creare alcuno che fosse insufficiente, sia lecito a ogni cittadino, e gli sia imputato
riferita da laerzio, che non fosse lecito all'intagliatore di servar l'impronta d'
natura dell'affare, è lecito a ciascuno de'sozi di rinunziare a
s'è concesso tutto quello ch'è lecito concedergli, con lui non s'esce dalla
confermava. tasso, n-iii-979: s'è lecito d'interponer la mia opinione fra'detti
vedesse. interrogo voi s'egli è lecito in sabato ben fare o male.
può giungere a svelare tutto ciò che è lecito 0 illicito nell'intreccio e nel minuto
nel molo solamente per passo, gli sia lecito il farlo. pananti, i-220:
b. segni, 9-137: non era lecito, cioè d'intenderne cosa alcuna da
alla nostra clemenza e umanità non par lecito. zilioli, i-224: i religiosi
vallisneri, iii-364: parerà... lecito... addimesticare alla nostra lingua
benché sia parer d'alcun moderno essere lecito al poeta invenzionare al tutto il soggetto
e 'l machiavello e l'alfieri stimarono lecito lo scagliare invettive amare contro l'italia
, e non d'asino, negava fosse lecito dire: 'cruenta polvere', perché la
e gli esili; ma non è lecito inzaccherarsi con l'adulazione senza parte alcuna
artificio, è necessario, non che lecito, il valersi di tutte le bellezze
le loro necessità [dei poveri] è lecito di spezzare fino i vasi sacri,
martini, 4-175: poiché era, lecito giocare e perdere « su la parola
ciò, per una volta ci facciamo lecito di trasgredire le leggi prescritteci. foscolo,
volgar., 6-183: egli v'è lecito il fare ricchi li vostri compagni delli
[rezasco], 65: non sia lecito a notaro alcuno rogarsi de'pagamenti de'
suono spiacente, siami lecito il dire, iulco, e poi seguito
leone ebreo, 253: non è lecito, o sofia, parlare de l'amore
scaruffi, 38: sarà anco lecito... il cambiare le monete
.. possano et a lloro sia lecito di mandare notaio et notari et altri
figliuole,... non gli è lecito fare marcatan- zia, sotto pena di
per ricevere i lumi, non è lecito in modo alcuno di lasciarli bassi.
lasciato », del permissivo e del lecito. 18. sm. tipogr
... in che tempo sia lecito abbracciare lascivamente una donna in pubblico (
donna in pubblico (voglio dire sia lecito danzare). — con desiderio erotico
d'ogni altra bocca dato puramente è lecito, ma lascivamente induce lussuria, infiammando
. deputato di sanità... sia lecito e permesso dar pratica a qualunque bastimento
di seguir quanto più presto gli fosse lecito quella giusta e laudabile usanza de'suoi
.. aveva avuto, se è lecito esprimersi così, una « lavata di
il medicar la lebra è un atto lecito ed onesto; ma per conseguirlo,
licitaménte), avv. in modo lecito; seguendo le prescrizioni della legge morale
cadere. = deriv. da lecito *. lecìtico, agg.
che non abbia in veruno modo, lecito o illicito, dato aiuto, consiglio
: questo non mi pare peccato, ma lecito guadagno. ariosto, 368: anch'
permesso ai cittadini rinunziare tali gradi senza lecito impedimento, da essere però da'signori
, 3-20: molti ancora dubitavano che fosse lecito di fare in così fatta discordia.
caterina da siena, iv-148: non è lecito di commettere una piccola colpa per adoperare
per le leggi inglesi non gli fosse lecito il riconoscere e gasti- gare colla pena
gridavano... non essere degno né lecito di porre il piede in questa infima
? / -proferire il nome / non è lecito a me. -con litote.
poterla vedere. tasso, 19-108: lecito sia ch'ora ti stringa e poi /
rivolte: anco talora / ti fia lecito aver qualche riposo. carducci, iii7-
365: in repubblica buona è ancora lecito non vergognarsi di dio; anzi da
la ragione ha per buono solamente il lecito, il giusto e l'onesto. rosmini
, essi [gli antichi] trovarono il lecito, verso gli altri il dovere.
dovere. il dovere è il limite del lecito: cioè a noi è lecito di
del lecito: cioè a noi è lecito di fare tutto ciò che non ci viene
; la coscienza del diritto e del lecito non si acquistò. b. croce,
leggi permane sempre il permissivo, il lecito, l'indifferente, la facoltà, il
, / ma per voler mostrar che ogni lecito / pienamente da noi è osservato.
. 4. locuz. -fare lecito: concedere la facoltà, dare il
: con l'editto del 26, fa lecito a chiunque di uccidere,..
.. i recalcitranti. -farsi lecito: prendersi la libertà, avere l'ardire
abbastanza di questi due, ci faremo lecito il numerare, fra'cortigiani e famigliari
v. a., ma mi fo lecito di mandargliele rinchiuse nell'alligato piego.
carducci, iii-24-208: qui mi fo lecito di avvertire il signor guerzoni che io non
specialmente tra maschi. -mi sia lecito (in espressioni di cortesia): mi
). tasso, n-iii-767: siami lecito usar insieme le parole di due ecce
. maffei, 5-3-20 7: siami lecito di recitarne qui pochi versi per alleviare alquanto
. v.]: 'mi sia lecito ', e simili, come il
e della forza. -se è lecito, se la domanda è lecita: frase
: -e dove vuoi andare, se è lecito? calandra, 333: che volete
e chi è questa signora, se è lecito? » domandò la madre completamente irritata
5. prov. domandare è lecito, rispondere è cortesia. -non a
è cortesia. -non a tutti è lecito chiamarsi soldato: è ridicola presunzione assumersi
toscani, 163: non a tutti è lecito chiamarsi soldato. = voce dotta
. pass, di licere 1 essere lecito '. lécito2 (lecito)
lecito '. lécito2 (lecito), sm. archeol. antico vaso
[s. v.]: * lecito ', vaso fatto a guisa di fiasco
prete. = deriv. da lecito *, col suff. latineggiante -udine tipico
dalla legge (un comportamento); lecito, regolare, giusto. botta
. -in partic.: reso lecito dal diritto; dotato, a opera
: da questo specioso legale argomento siaci lecito intanto il rilevare due proposizioni assai degne
, conforme alla legge; in modo lecito e giuridicamente valido; legittimamente. -anche
. cicerone volgar., 2-50: lecito è vedere alcuni altri essere di tanta
rendere legittimo, rendere giuridicamente valido e lecito qualcosa che in origine non era tale
scaturir. 2. reso moralmente lecito; giustificato; dotato di fondata o
, giusto; consentito dalla legge, lecito (un comportamento); fondato sulla
muratori, iii-108: in città era lecito il farlo con un legittimo notaio e
legittima. -giustificato, motivato, lecito. muratori, 10-i-290: il loro
. de luca, 1-7-2-42: sia lecito d'ingannarsi sino alla metà del giusto prezzo
per rispondere a ciò che sarebbe stato lecito attendersi dalla moglie di uno spirito superiore
122: voglio ancora che ti sia lecito potere di questo come di quello etiam insino
1-289: non è loro lecito nello stato presente di liberi,
liberi, ma solo può divenir lecito nello stato futuro di coniugati.
bruti, ed è, se sia lecito dire, la più spirituale tra le sue
questo senso si contrappone al concetto di lecito); passione, voluttà; capriccio
di conquista stimavano, in cui fosse lecito esercitare ogni libito. guerrazzi, 1-334
e famiglia di committenti. -fare lecito il libito, fare di libito lecito:
-fare lecito il libito, fare di libito lecito: giustificare ogni voglia malsana, ogni
: senza rossore ogni lor libito ferono lecito. salvini, 40-371: quei prìncipi.
,... abituato a farsi lecito ogni libito. imbriani, 2-61: s'
giuridico e morale, l'essere lecito; stato, qualità, natura di ciò
qualità, natura di ciò che è lecito (ed è l'opposto di illiceità)
sue castella; ma questo non gli era lecito senza saputa e congedo del re,
, 1-iii-15: or, se fu lecito agli antichi nel fine de'loro atti cangiar
de la sua dama / non fia lecito mai, se già non sorge / strana
che loro concedono, perché è loro lecito l'accennare e 'l dare, il fare
cui qualcosa è (o pare) lecito e permesso. carducci, iìi-23-61:
el nostro amore, siccome licensiosamente è lecito a li omini. giorgio dati, 1-176
sue prose latine. 2. essere lecito; essere permesso dalla legittima autorità o
lìcito e deriv., v. lecito e deriv. lìcitte, v
, vii-309: senza di lei non è lecito alle limitate forze della natura il produrle
vi repellere licet ', cioè è lecito resistere con violenza alla violenza),
, 1-41: chi dice che sia lecito seguire l'opinione meno probabile, lo dice
del governo o del sovrano; era lecito a lui dignitosamente avvertire che aveva bisogno?
listo2, agg. ant. lecito, permesso; opportuno, conveniente
. tose, di licito (v. lecito). lìstola, sf.
si consuma con l'uso, sarà lecito prender il frutto che si paga per l'
artista quale il parini non disconfessò panni lecito industriarsi a trarre una scintilla per la
luce e mia speranza, mi fosse lecito il morire. serdini, 1-25:
tasca propria, cercheranno di trarre lucro lecito o illecito dalla loro carica.
la prudenza, quando è maggiore del lecito, fa anche abbastanza schifo; quando
avventure. montano, 280: è lecito dubitare che la situazione politica, alquanto
ogni altra bocca dato puramente è lecito, ma lascivamente induce lussuria,
la unità che incornicia, mi sia lecito dirlo, tanta varietà, è un poema
paris '? lo stile, se è lecito abusare d'una nobile parola, l'
il chiamare alla macchia, così non è lecito lo stare in briga; perché uno
corredo. frachetta, 179: è però lecito all'istorico, ritrovando alcuna macola in
i propri interessi con ogni mezzo, lecito e illecito. - anche: intrallazzatore
casa, ii-89: se a me fosse lecito di scoprirvi ora le ignude e tenere
: immaginate poi se non gli paresse lecito [a tolstoi] trattare i grandi poeti
, 5-112- 343: non sia lecito però ad alcuno tagliare alcuno cerro o
. tasso, n-iii-782: se fosse lecito d'addur molte definizioni o di raccogliere
usa appunto la narrazione, v'è lecito d'accozzare insieme più parti che sieno
una sua parte; né può esser lecito che tal proprietario infingardo la lasci inerte
: se alla malivolènza dell'odio è lecito ardir tanto, dove pure in uno
arte,... possa e siali lecito [ecc.]. varchi,
', anche ai malpratici può esser lecito sbizzarrirsi un istante in oziose parole. r
un carattere più malvagio che buono sia lecito far inclinare la pietà del leggente.
. adriani, i-no: perché era lecito cenare in casa, quando si faceva
, 1-9-98: per l'avvenire tnon sia lecito ad alcuno sottoposto alla detta arte
algarotti, 1-v-34: egli si fa lecito di disapprovare quella ordinanza... di
i-4: il che istimo che debbia esser lecito di fare in tutte le maniere delle
secche, che non voglion che sia lecito dir cosa non detta da lui.
facessero alla composizione, quasi che fosse lecito da un confuso tumulo di lingua quelle
donna. thovez, 1-226: è lecito oggi di considerare la borghesia come una «
della mercanzia, i-48: né sia lecito, tanto nella città quanto nel dominio,
ma non quale un istante innanzi era lecito attendersi: sibbene simile a una mareggiata di
mondaccio come quello; dove tutto è lecito, perché fatto nei margini della legge.
accoppiato in maritai compagnia, gli divenisse lecito di prenderla per se stesso. brusoni,
tommaseo]: al detto maestro sia lecito e possa cavare e far cavare da
. sarpi, vi-2-99: non è lecito dar ricetto a'marrani vivendo pubicamente all'
, 1-iii-368: credevano che tutto fosse lecito ai cristiani guerreggianti contro i marrani. panzini
l'usanza, la quale ha fatto lecito l'imitare il male, ha ritrovato ancora
decoro richiesto al lor grado, si fanno lecito, come si costuma in molte città
che credo, o prego, mi sia lecito dire, com'è lecito dire di
, mi sia lecito dire, com'è lecito dire di essere o non cristiano o
in que'paesi, dove ognun si fa lecito di distruggere e di fabbricare a modo
ogni singolo atto e moto, non è lecito mitizzarli in due anime diverse e materializzarli
carducci, iii-24-208: qui mi fo lecito di avvertire il signor guerzoni che io non
in qua, matterugioli filosofanti, è lecito chiedere un « pensiero » vero e proprio
: ahi, che più non mi sarà lecito queste braccia gettarti al collo, la
sopra i quali a ciascuno fosse lecito o all'improvviso o meditatamente discorrere
volta che tu fai uno contratto non lecito, o che tu dài una infamia
, 10-ii-174: a niuno dovrebbe essere lecito l'andare pubblicamente accattando il vitto, conoscendosi
. broggia, 22: sarà lecito tal volta ne'straordinari bisogni togliere a
... i quali pretendono che sia lecito costringere o in qualche parte menomare questa
vede, e perciò non è contratto lecito. bruno, 2-118: si tu pensi
buona somma di doppie, mi sarebbe egli lecito di farlo senza alcun obbligo di restituzione
di necessità o di prudenza, giudica lecito nascondere agli altri il proprio pensiero mediante
utilità de'soggetti, come a'medici è lecito di dir la bugia per salute de
se la chiesa vuol che sia / lecito a l'aretino ch'egli viva / con
contro genti infedeli, le quali era lecito ridurre in schiavitù, venivano ceduti all'
da siena, 863: il mercatare è lecito. s. caterina de'ricci,
cose fare e pensare, non è lecito, e ogni volta si pecca mortalmente.
baretti, 6-245: se fosse stato lecito parlare con quelle donne, non mi
in capo, fende (se è lecito dir così) tutta la palla dell'ostro
de la sua dama / non fia lecito mai, se già non sorge / strana
un dovere, dissero: « ci è lecito credere che i meriti di nostro signore
le interruppe: « supplicarlo vi è lecito per i suoi meriti soli, e
discorrere e disputare ch'era non solo lecito, ma meritorio ancora l'uccidere enrico
agostini, 21: mi sia lecito... solamente dire che,.
liti d'altri, né mi è lecito; però stiamo nelle nostre convenzioni senza
. paoletti, 3-27: mi sia qui lecito il notare una riflessione da me fatta
sacerdote o d'arredi non è lecito il sacrificare, quella visibile rappresentazione di
e con tali mestiche (se è lecito così parlare) tentai nell'idillio sopranotato
questo essercizio / della rivenditora, mi sia lecito / livio volgar., 1-78: sedendo
di altrui fabbricazione... non fosse lecito che di vendere a meta.
si deve sterminatamente esaggerare, ti ha lecito di vibrar metaforone rigonfie. leopardi,
, 877: e't'è lecito di fare compensazione; con tutto che
egli [tale errore] non è lecito eziandio a'grandi scrittori, tanto
, mentre suona quel campanaccio, è lecito a ciascuno di vendicare le sue private ingiurie
proporre. salvini, 39-vi-23: è lecito a ognuno l'interrogare il fanciullo,
bruno, 3-664: non gli sia oltre lecito d'occupare con rapina e violenta usurpazione
perciò ad un uomo di gravità non è lecito il micare. = voce dotta,
come è che per conto della roba sia lecito ogni cosa. filicaia, 2-1-8:
, 9s35: se ci è lecito usufruire in uno scritto « militante »,
con esso lui giostrai e (siami lecito il dirlo senza millanteria) io non cadea
loglia / se il mimmi sia più lecito portare. bresciani, 6-x-79: la
cui si possa, o sia lecito, arrivare contrattando. vittorini, iv-387:
ricevè l'officio della predica, non sarà lecito a me, posta giù la procura
pochi uomeni, cioè a'preti, è lecito di celebrare, a'quali è commesso
. pallavicino, 1-600: in qualunque lecito stato tu sia, dèi fare opera di
minutaglie? muratori, 9-105: mi sia lecito di dire che si dà qualche minutaglia
l'abito, e se m'è lecito dirlo, il colorito nazionale delle idee
ii-1-42: non così a volgari può esser lecito asconder alcuna volta ne'versi loro la
diceva che per suo voto non gli era lecito navigare. segneri, ii-354: un'
è, accioché allora finalmente fosse a tutti lecito di partirsi. 9. locuz
anzi affermo, sì come nelle comedie è lecito, che così in queste [satire
ii-445: immaginate poi se non gli paresse lecito [a tolstoi] trattare i grandi
. b. martini, 2-1-114: è lecito mutare una mistura [di generi di
libertà è una vergine a cui non è lecito sollevare il velo. moravia, 15-57
b. fioretti, 2-3-96: siemi lecito dir questo motto, che tra'vizi
ogni singolo atto e moto, non è lecito mitizzarli in due anime diverse e materializzarli
], 641: né sarà similmente lecito ad alcuno, il quale non fosse
, ii-252: a'maestri non era lecito addormentarsi sul loro passato e ripetersi..
. belli, 287: io posso farmi lecito appena di dar sulla voce a chi
. firenzuola, 70: non è egli lecito agli moderni trovar nuovi modi di canzoni
con modestia 11 vero così ne è lecito di coloro che vivono come de'già
. -moralmente corretto, onesto, lecito. tasso, n-iv-130: nelle corti
firenzuola, 70: non è egli lecito agli moderni trovar nuovi modi di canzoni
de'tuoni, cosi detto perché non è lecito di trapassare i suoi confini senza disgustare
, non è e non debbe esser lecito di più vivere a quel modacciaccio che soglion
dato a erode, che non era lecito di tener per moglie la stata di
1-vi-239: io non so se fusse lecito dire della lingua francese a fronte della
cantini, 1-9-145: a nessuno sia lecito scaricare o fare scaricare e porre in
palco. sagredo, li-8-392: e lecito ad ognuno montar in pergamo e farvi
. idem, 1-17-212: sarà perciò lecito a ciascuno acquistare de'luoghi di questo
419: sonovi de'banchi a'quali è lecito accettar pegni di cose che nulla fruttano
della cruda parola « cadavere » fosse lecito. 3. che è o
: mentre suona quel campanaccio, è lecito a ciascuno di vendicare le sue private
puyse- gur... si fa lecito di disapprovare quella ordinanza, che teneva
richiesto al lor grado, si fanno lecito, come si costuma in molte città
da un cieco, perché non è lecito vedere le donne che si possono trovare
. magi, 75: non è lecito rifare le mura municipali senza licenzia dello
all'esercito '. dirà forse alcuno essere lecito trarre nomi verbali in 'mento '
vocabolo di regola. rispondo: è lecito quando necessità o convenienza consigli a formare
introdurlo? inoltre, è poi anche lecito supporre esistente un verbo che non fu mai
. paoletti, 1-1-94: si fanno lecito il donar loro francamente ciò che al padrone
la muta; e a ognuno è lecito di cavarne utilità. praga, 3-74
migliore partito mentre che egli era lor lecito. bisticci, 1-i-238: istette l'
b. croce, iv-2-54: non è lecito mutilare il concetto di fatto: bisogna
al tuo stato sereno / mi fia lecito viver, m'è nascoso / per
. a. serra, 1-i-118: è lecito a chi governa l'alterare e mutare
. vallisneri, ii-337: si fanno lecito alcuni di voler accordare il sovrannaturale col
prima giudicato se ciò che fa sia lecito o illecito, buono o cattivo,
lavoro tutta la settimana per fare il lecito guadagno. -con riferimento a un
, 734: senza mirar s'è lecito o nefando, / fan [le donne
riputare scelere; ogni cosa che non è lecito, nefaria. landino, 400:
età imperiale) nei quali non era lecito trattare le cause giudiziarie, iniziare imprese
libertà. vittorini, 5-189: è lecito... attribuire [alla cultura]
paris '? lo stile, se è lecito abu sare d'una nobile
carducci, iii-24-208: qui mi fo lecito di avvertire il signor guerzoni che io
, netto. cantini, 1-9-119: sia lecito al venditore dare il vino a peso
di negozio,... mi farò lecito accenare che fra i caprizi e le
ha dal dilettevole al convenevole, dal non lecito al lecito, dall'utile falso all'
al convenevole, dal non lecito al lecito, dall'utile falso all'onesto, dall'
via d'incanto si potesse e fusse lecito resistere al nocumento fatto a quest'uomo
di farvene un dono, non mi essendo lecito con altro dimostrarvi quanto io desidero di
dilette. di costanzo, 1-456: sia lecito entrarvi per mallevadore il cardinale in nome
l'erbe, non mi serà forse lecito a nominare la mochetta, l'endivia,
bonghi, 1-126: se m'è lecito nominarmi, ho letto alcuni articoli su
sacchetti, 111-56: a ciascuno sia lecito senza pena fedire i cherici di qualunque
di monte v ergine, quasi che fosse lecito di trappolare qualsivoglia uomo nonché religioso.
scuola e nei libri, siami stato lecito approvare i sentimenti di platone e seguirli.
o negativo o fra quanto è moralmente lecito o illecito. s. maffei
e bandi, xxxviii-25: né meno sia lecito ad alcuna persona... fabbricare
ed il notabile (che così mi sia lecito di dirlo) di tutto questo sonetto
que'paesi, dove ognun si fa lecito di distruggere e di fabbricare a modo suo
grosso. palescandolo, 150: sia lecito vendere a tempo più di quel che corre
ii-89: se a me fosse lecito di scoprirvi ora le ignude e tenere
coscienza per domandargli se gli paresse umanamente lecito pretendere che il figlio di uno dei
essa di dovuto, d'illecito ovvero di lecito. de luca, 1-14-4-81: potendosi
in solido obligati, che non sia lecito tal creditore... valersi dell'
tuttavia la contrattazione in quella città, fosse lecito per quattro anni a qualunque persona di
se a'servi di dio non è lecito insegnar le lettere, non sarà loro lecito
lecito insegnar le lettere, non sarà loro lecito l'impararle. casti, i-1-85:
anima nazionale, se così mi sia lecito dire, in italia: la spagna e
non senza cagione, poiché ne fa lecito di baccare con la lingua liberamente e
. bonsanti, 4-367: non è lecito disinteressarsi del paziente, esso va tenuto
mamiani, 10-i-312: non ci è lecito d'indovinare tutti gli accidenti, i
la reticenza. non t'è più lecito di tacere, di sfuggire.
neutrali generi di controbando di guerra, sia lecito al guerreggiante occupargli, pagandone il giusto
trattenersi i servi di dio in qualche lecito diporto. leopardi, iii-288: la
oculatamente vivo che ad alcuno non è lecito di prevaricare. o. rucellai,
. granucci, 2-66: non è lecito, messer francesco, che d'un ragionamento
l'oggetto del contratto deve essere possibile, lecito, determinato o determinabile.
fiamme. soffici, v-1-163: è lecito domandarsi se un tale atto significasse per
a. cattaneo, i-101: e lecito difendere il suo onore con rimproverare altamente
-in senso concreto: discorso fuori del lecito, eccessivo, o anche azione sregolata
! bonsanti, 4-458: non era lecito, è logico, spingere troppo oltre uno
paesi oltramondani, che così mi fo lecito chiamar la lappo- nia, doveva subito
stato prescritto non essere in modo alcuno lecito cangiare i tiramenti delle corde e voci
a un omicciuolo mio pari non sarebbe lecito vagheggiare scopo né premio di adulazione,
, il fatto appare illecito o invece lecito oppure appare di un'illiceità più grave
tradizionali il fatto non solo è perfettamente lecito ma addirittura doveroso e meritorio, ma
reso in apparenza giusto, onesto, lecito, legit riprovevoli
che non ne comporta la violazione; lecito. boccaccio, viii-2-69: tenne una
oneste e cose oneste sperare sempre è lecito ed è il primo movimento di temperanza
la ragione ha per buono solamente il lecito, il giusto e l'onesto. saba
anche, a una normatività etica; lecito, corretto, integro, onesto,
che ebbe giuseppe mazzini, e non è lecito assumerla a misura e criterio per i
eh'è suo e non si rendesse lecito di occupare quel ch'è d'altri (
venerati che 'ad una soperchierà è lecito rispondere con un'altra soperchierà ',
contese, con pretendere che non sia lecito il seguitar le opinioni probabili in concorso
tanto una violenza, alla quale è lecito e necessario, a chi non ha
iddio signore, eterno padre, ha fatto lecito che ciascheduno oppressato a lui possa ricorrere
4-130: anche il 'melibeo', se è lecito richiamarlo in iscena, apparve assai volte
celia. dottori, 217: or sì lecito è il pianto, or sì è
definizioni, oltre i quali non è lecito di trapassare né co 'l più né co
a suon d'aulo armati (siami lecito di così dire) orcheggia- rono,
. aretino, v-1-735: se fosse lecito che i servi riprendessero i padroni, io
ii-445: immaginate poi se non gli paresse lecito [a tolstoi] trattare i grandi
ti risponda, dicoti che non è lecito al monaco di tenere pecunia più che
): alla mia debolezza non è lecito sollevarsi a tal'argomenti e sublimità pericolose,
materia de'trionfi, se m'è lecito questo orribile bisticcio, è tutta fatta
. buonafede, 2-iii-79: se è lecito in questa oscurità d'opinioni e di
paris '? lo stile, se è lecito abusare d'una nobile parola, l'
l'armi alla mano, non farà lecito ad essi d'usar più ostilità l'
turchi questa superstizione, che non sia lecito spander il sangue regio degli ottomanni in
, moralmente e politicamente, non è lecito considerare diverso dal sud, dall'est
il denaro, ma di cavarne il frutto lecito al più che sia possibile. broggia
in rezasco, 737]: sarà lecito dare li loro crediti di paghe megliori a
era con questa condizione, che fosse lecito a qualunque volesse vendere le cose comprate
difettosa e d'inferior qualità, sia lecito al compratore di restituirla e di chiedere
rezasco, 742]: che sia lecito ad ogni e qualunque persona di andare
desinare e a cena / mangia, lecito è a voi di polli e starne,
acquistata, in tal caso le sarebbe lecito il ragionare al lungo, il contradire e
b. croce, iii-9-37: né è lecito istituire paragoni tra opere d'arte diverse
di dire ad ognuno ciò che sia lecito fare nell'interesse comune. b.
cuore d'amore disordinato, avvegnaché paia lecito. 4. rapporto carnale,
gentile, che io del resto mi fo lecito d'interrompere in desiderio con molte parentesi
non gli [a tolstoi] paresse lecito trattarè i grandi poeti come scolaretti e
del padule d'orgia, 91: sia lecito a ciascuno accusare e credasi a la
i-9-69: a'poeti... è lecito di fingere molte cose, quando non
mio duol di tue parole, / lecito sia ch'anzi la mia partita / d'
genti d'arme che prima non fosse lecito, ed imporre per via di prestanze
, 9-86: anzi se vi fosse lecito, e per l'età e per la
io modesto governatore civile non posso farmi lecito di togliere a uno squadrone il suo
volta della terra promessa loro sia lor lecito di aver passaggio per lo paese tuo
di sopra, questo ancora ti sarà lecito. piccolomini, ii-82: le quai
5. maffei, 4-243: sarebb'egli lecito di sospettare che le parole..
frachetta, 692: nella vittoria è lecito anco ai vili di gloriarsi, dove
, ix-602: uomini fratelli miei, siami lecito di parlarvi arditamente del patriarca david,
, n-iii-769: a niun patricio fosse lecito l'abitare in campidoglio. de luca,
164: è molto più dubio se sia lecito dare il danaro per averne il guadagno
ora del suo parto e volse che fusse lecito a tutti li baroni e nobili,
andare alla piana, non t'è lecito metterti a pericolo e dire: io voglio
. bresciani, 1-i-318: non è lecito a gentiluomo cattolico... uscire
i più lieti dell'uomo non è lecito per certo a chi abbia anche una lieve
sonovi de'anchi a'quali è lecito accettar pegni di cose che nulla
profondi? manzoni, v-3-327: sia lecito sperare che verità presentate in una forma
di negar tutto; e vi è lecito il farlo,... lasciando però
una casa infame, che non ci è lecito di nominare, pendendo oggidì la procedura
di quegli a chi non è punto lecito. aleandro, 1-177: penetrali sono
, lii-15-130: non è... lecito al papa... conferir..
sendo negozio di stato, non sia lecito metter qui dentro la penna e discuterlo.
dissono che, benché questo fosse stato lecito per ragione di giusta guerra, nientemeno
di popolo il nemico cedente, ci sia lecito recare le istruzioni che...
dubitate, signora, se vi è lecito d'ingannare: ne la primiera o ne'
ha fatto le tante e tante, siami lecito dire, gloriose fatiche. pallavicino,
istanze, li disse che, s'era lecito ad un figlio il commandar alla madre
iii-7-422: nell'ateneo bolognese non è lecito dubitare della perennità della dottrina e dell'arte
importuno. sagredo, li-8-392: è lecito ad ognuno montar in pergamo e farvi
sono provati per infedeli e pergiuri è lecito mancar di fede, quando si sa
montagne. -contemplare, ammettere come lecito; tollerare (una legge, una
a essi [i poveri] sia lecito il poter comprarne in ogni luogo, cotale
si limita ad autorizzarlo, a renderlo lecito (e si contrappone a norma imperativa
l'ora..., mi fosse lecito seguirla senza alcun pericolo ch'ella avesse
tra il papa e un principe sia lecito perseguitarlo con insidie e forza aperta e sia
. scaramuccia, ded.: sarammi lecito, come professore della pittura in angusti
tempi miei sotto le armi, sia lecito lo sperpero. 3. appartenenza
dal dilettevole al convenevole, dal non lecito al lecito. -valutare, giudicare
dilettevole al convenevole, dal non lecito al lecito. -valutare, giudicare una persona
la capsetta, in nella quale sia lecito ad ciascuno ponere le petizione contra lo dicto
per grazia de dèi, ne è lecito e siamo in libertà di far quelle [
b. doni, iii-1-4: non sarà lecito posporle [le farse] alle azioni
del coro. mamiani, 3-470: lecito è a noi di pensare...
proprio grado, per questo sarà mai lecito di... porne in piazza
entra in signoria ogni diveto gli è lecito e ogni biasimo lode. giorgio dati,
fatto tale esperimento che non le è lecito illudersi più sulla qualità loro e sulle
, 2-184: non volle che fosse lecito a'pietosi parenti del morto dar sepoltura alle
in veste di poeti ci è ben lecito anche di far piangere le pietre.
ammirato, i-218: intanto gli è lecito in quel poder di fermarsi in quanto né
in capo, fende (se è lecito dir così) tutta la palla dall'ostro
lucini, 4-270: a ciascuno è lecito fare il brigante, in arte,
v. borghini, 6-ii-193: fu lecito a cicerone chiamare certi tribuni della plebe
casto, 1-160: qui mi sia lecito il toccare alcuna cosa della voce pitocco
/ mia favorita con la qual mi è lecito / ora, in quanto a lui
peripatetiche, non solo de la platonica sia lecito di servirmi, ma de la aristotelica
bonghi, 1-126: se m'è lecito nominarmi, ho letto alcuni articoli su una
campagna. carducci, iii-24-208: mi fo lecito di avvertire il signor guerzoni che io
'poeticità', se così mi è lecito dire. b. croce, ii-8-11:
il danaro è impiegato in alcuno contratto lecito et espediente all'umano commercio, è
ti fa rispettare, per non essere lecito a gentil uomini percuotere asini. -persona
di terreno sacro in cui non era lecito costruire, abitare o arare e che era
. croce, iii-9-37: né è lecito istituire paragoni tra opere d'arte diverse,
aretino, 1-62: non gli è lecito di toccarci, anzi non gli è permesso
contagio, è stato in uso ed essere lecito il porgere alle persone infette il santissimo
. segni, 11-185: al saggio è lecito ancora di certe cose porgere la dimostrazione
,... a cui non è lecito in altro tempo toccar ferro né portare
delle sepolture e che a ciascuno fosse lecito fabricarsi sepolcri. molte migliaia ne portò
. cantini, 1-12-185: non sia lecito a'detti frodieri pigliar denari dalle gabelle.
più sollecita e meglio fornita che non fosse lecito sperare. pirandello, 8-866: tutto
s'identifica con la storia stessa. è lecito... attribuirle una responsabilità negativa
. aretino, iv-3-123: non è lecito che voi, posseditore delle infinite grazie
fa da questo mondo non li sia almeno lecito di portarsene seco il titolo et il
non è necessaria. - anche: lecito all'interno di un determinato codice di
parole nessuno delli popolani non che gli fussi lecito rispondere, ma e'non potette salire
. giacomo soranzo, lii-3-52: è lecito [alle donne] e si costuma che
di rubare a nessuno, ma credeva lecito di aggiornare la pratica, come si
del risentito, conviensi ed è assolutamente lecito a chi si pratica in sì fatti
bramato fine li maneggi efficaci e mi sia lecito dire insidiosi pratticati dagli ecclesiastici per avelenare
, i-26: non è... lecito agli scrittori d'una lingua di valersi
balbo, 1-76: ci si faccia lecito rivolgerci una volta ancora a coloro che
, lii-15-130: non è... lecito al papa... crear nuovi
guadagno per lo più indebito o poco lecito; ricco compenso, lauto reddito percepito
volgar., 6-48: non è lecito, a quelli che hanno fatto qualche gran
spagnuola con frutti di cortesia (se lecito è usare una parola latina) precoci
3. avido di guadagno più o meno lecito; bramoso di impadronirsi di ricchezze e
d'ogni altra legge, non è lecito a pensare, non che a dire,
di credere ch'a venezia non sia lecito il portare in pregadi od in altra radunanza
della vita e della morte sua è lecito di mandare fuori umile e preghevole voce,
di natura estetica, da queste non è lecito il trapasso all'asserzione della diversità di
passare una provvisione per la quale fosse lecito essere creato a chi arrivava ad anni
antica roma, quelli in cui era lecito combattere o dichiarare la guerra.
contagio è stato in uso ed essere lecito il porgere alle persone infette il santissimo
parole, cioè innno a quanto sia lecito a prendere da un altro per fare una
. de notari, 57: mi sia lecito ch'ancor'io in segno di gratitudine
, 4-i-868: a'soli sacerdoti era lecito ligare, batter con verghe e prender
. segneri, iv-17: mi farò lecito, a vostro preservamento, di avvilir la
altrettali rivelazioni... non è più lecito dubitare della principale cooperazione prestata dal governo
compratori, direte voi che non sia lecito vender pane? cavour, vui-457: tutti
. negri, 1-118: non è lecito in questo regno far alcun'arte o
a lui, come a creatore, è lecito manometter, allora potrà bene la critica
c. campana, i-590: non era lecito in tali città e terre ad alcuno
dalli medi né dalli persi e non sia lecito ad alcuno di preterirlo. a.
riparazione. 2. occasione che rende lecito o possibile il sussistere di qualcosa;
, eccedendo e oltrepassando i limiti del lecito, del giusto. masuccio,
col beneplacito della buona logica possa farsi lecito d'aver un'opinione preventiva intorno ad
la prevenzione della sua morte, suto lecito mandare ad effetto questa sua volontà.
la carne,... li sia lecito di contemplar più altamente la divinitade.
. il che era, primieramente, lecito a quella età felice per l'arte:
delle decomposizioni chimiche... è lecito eziandio sospettare che possano ridursi tutti all'
. savonarola, iii-129: non è lecito a nessuno privato ad amazzare il tiranno
stato prescritto non essere m modo alcuno lecito cangiare i tiramenti delle corde e voci nelle
zecca, di modo che non fosse lecito a verun orefice o argentiere di vender
. savonarola, iii-129: non è lecito a nessuno privato ad amazzare il tiranno,
comune in questo secolo, dell'uso lecito di qualsivoglia oppinione probabile, ancorché sia
, che nei dubbi morali egli è lecito il posporre l'opinione probabile, che milita
avessimo probabilità, non ci sarebbe allora lecito formare un atto di fede. foscolo,
aver tesoro e per averlo gli sia lecito d'ammassar di molti danari, è un
modesto governatore civile, non posso farmi lecito di togliere a uno squadrone il suo comandante
barbari nuovi ed orribili, non era egli lecito riconoscere i segni descritti dal veggente di
il processo, nel formar del quale è lecito far di nuovo oblazioni, capitoli e
è una vergine a cui non è lecito sollevare il velo. faldella, i-4-255:
di queste etimologie può soddisfare. sia lecito anche a me ai produrre le mie confetture
e che ne le cose oneste è lecito di usarlo o di non usarlo, e
mistero, né ad occhio profano è lecito penetrarlo. -di soggetti inanimati.
. gilio, l-ii-77: si fanno lecito mescolare il falzo e 'l vero,
- proferire il nome / non è lecito a me. idem, iv-1-30: «
la divinità del vostro spirito a cui fu lecito, sparato che fu il sacro giovane
a un padre di famiglia... lecito il sacrifizio di quel poco che gli
, il genere, se così mi è lecito dire, 'canzonetta 'si divide
2-5-231: concludiamo... che sia lecito e dovuto aggiugner nuova prole di voci
ladro o l'attitudine a volgere in guadagno lecito anche l'illecito. 11
elementi? e ai qual popolo è lecito di affermare che sia proparine schietta di
al patibolo, non si giudicava più lecito dargli morte (tanto il loro incontro era
4-226: se mi si può esser lecito di proporre quel ch'io ne sento,
di così nobbi miserie che tu fai lecito lo stringere un ferro coba mano per
fare la maraviglia, ma più è lecito ciò nell'epopea proporzionevolmente.
della proposizione, al quale non era lecito a mangiare e a coloro che erano seco
secondo questo senso intendiamo noi che sia lecito a poeti e pittori di formarsi nuove
, i-26: non è... lecito agli scrittori d'una lingua di valersi
turbanti verdi, che non è lecito portare se non a descendenti di quella prosa
non si pretende di provare che sia lecito a chic- chesia di far un guazzabuglio
baldinucci, 9-iii-2: io mi farò lecito in questo luogo... l'
spiare quello che di vedere non gli era lecito. = voce dotta, comp.
notte. ugurgieri, 232: è lecito di protràere e dare dimoranze a tante
prove [dell'iaentità], se è lecito?.. -una crocetta in brillanti
la fossa...; e sia lecito a ciascuno accusare e credasi a la
denari ed insieme due dadi, ed è lecito a ciascuno di provare la sua sorte
a quella, moralmente parlando, è lecito denudarsi a suo grado e prendere al cospetto
delle mie per provare che gli è lecito anche di ribattere con ingiurie le ingiurie
'? lo stile, se è lecito abusare d'una nobile parola, l'autentico
. pulci, xxxiv-546: non è lecito sol lasciar il regno, / però bisogna
a l'amore concupiscibile che mostrò e fece lecito a le donne l'essere pubbliche.
nata? -proferire il nome / non è lecito a me. -sostant.
, un poco perché credeva le fosse lecito tutto. b. croce, ii-1-218:
questo e'non fa, a noi è lecito mandare alla sua cucina e trame la
1-2-450: a ogni puledro / è lecito spezzare una cavezza. monosini, 247
si guardano i morti né è lor lecito non ch'altro il farsi alle fenestre
ed insieme due dadi, ed è lecito a ciascuno di provare la sua sorte,
mangiare quanti voleva. ma non era lecito a nessuno portarne fuori d'essi orti pur
di stato sì netto e purgato; / lecito gli era star fermo e leale.
, e in questo tempo non era lecito a l'uomo mischiarsi seco. fasciculo di
: parlando dell'innovazione, non è più lecito adesso curare i piccoli garriti e le
, che a noi non sarà mai lecito il por la lingua nelle capestrarie..
l'uomo in vane speranze; e sarà lecito poi ingannarlo, usando d'infingimenti razionalistici
alcuni quaccheri non credono e non credettero lecito pagare volontariamente una tassa imposta dal principe
impoverire il regno, non solo è lecito a chi governa l'alterare e mutare la
porto, 1-88: aggiunse non essere lecito impedire il viaggio a qualsivoglia ambasciatore,
favorita, con la qual mi è lecito / ora, in quanto a lui,
piazze soltanto e non in altre sia lecito di ricever bastimenti di paesi sospetti e
: il quasi-contratto è un fatto volontario e lecito dal quale risulta un'obbligazione verso un
, lii-12- 263: non era lecito ad un principe della setta maomettana di
gran signora, di quelle cui tutto è lecito, di quelle per le quali è
l'armi alla mano, non sarà lecito ad essi d'usar più ostilità l'un
col canto, la medesima sia a lui lecito d'insegnarla '. casti, ii-5-22
? risponde alcuno teologo che non è lecito né questo né altra cosa ove il
barberi e dichiarare nei cartelloni che sarà lecito entrare in arringo a quante rozze disfatte
di risposta a tali domande, ci sarà lecito, non già di mettere in pace
, ii-301: gli aringhi continui, tesser lecito dar addosso a'potenti...
, diseperato dal mortale: onde non è lecito che viviate più vita d'uomo,
della bomba atomica], a quanto è lecito supporre, deve consistere in un sistema
discernimento del bene e del male, del lecito e del non lecito e dell'onesto
male, del lecito e del non lecito e dell'onesto e del disonesto e comprendimento
o ragion di stato, che fa lecito ciocché è utile. il popol basso
dissono che, benché questo fosse stato lecito per ragione di giusta guerra, nientemeno
. -con valore aggett.: lecito, legittimo. amico di dante,
che soltanto altinsignito di quel diploma è lecito compiere taluni lavori ragioneristici. migliorini,
11-200: se alla mediocrità saccente è lecito ragliare, perché non alla giudicante abbaiare?
gli [ai riformati] sia oltre lecito d'occupare con rapina e violenta usurpazione
primo comandate e fate legge che sia lecito usar l'un modo e l'altro
essi. algarotti, i-v-114: siami lecito addurvi due versi di quel raro poema
... possano et al loro sia lecito di mandare notaio e notali et altri
di osservarla e (se mi è lecito a dir mi fosse) di adorarla maravigliosamente
la bocca che, se li fosse stato lecito di parlare, s'a
. cavazzi, 94: non è lecito ad alcuno piangere la morte del re,
brusoni, 6-175: se mi fosse lecito di rivelare un miste- rio ancora celato
guardando. cavazzi, 94: non è lecito [presso i congolesi] ad alcuno
8-440: alh bagnaioli... sia lecito per trattenimento e infra di loro giocare
», 31-vui-1986], 5: è lecito in tutto questo, tra entusiasmi reaganiani
del muro] se e'ci sarà lecito chiameremo il primo ricinto tirato a piano o
difettosa e d'inferior qualità, sia lecito al compratore di restiruirla e di chiedere la
regali. siri, i-732: né sarà lecito mai che alcuno delli sudditi..
, lii-15-130 non è... lecito al papa conferire ed unire ospitali ed altri
regiudicata in maniera che non sia più lecito di appellare. = adattamento del
regola infallibile: a lui solo è lecito professar ubbidienza senza eccezione. 6
delle genti porta che a nessuno è lecito attaccar con la forza. romagnosi, 3-38
di accomodare il dovere col piacere (lecito, anzi legale), non io sarò
cipetto dalla quale e dal quale sia lecito o permesso l'appellarsi, non so
so vedere perché ciò non sia tanto più lecito al sommo pontefice quando egli è più
scienza. vittorini, 5-189: è lecito... attribuirle [alla cultura]