.]: viltà squisita, lecita, vergognosa. cavalca, 6-2-117
nel mio animo, e non mi parea lecita cosa, che io stessi e usassi
227: una casta diana che so- lecita gli addormentati endimioni di notte. leopardi,
. 3. dir. rettificazione lecita (degli oli di semi ad usi
]: nell'archimia alcuna parte è lecita, la quale operare non è peccato;
volere una cosa onesta, e la lecita insieme. boccaccio, v-166: il
: quell'uccisione è, non solo lecita, ma doverosa. deledda, ii-514:
c., 17-3-1: non è lecita cosa non meritare i beneficii, anzi
assai si duole / sanza giusta cagion lecita o buona. cattaneo, i-1-70: una
natali e de'titoli, che creda lecita a sé qualunque impertinenza e sciocchezza, e
: mai può farsi innocente o divenir lecita la bugia, eziandio se leggiere, e
; / ed ogni scusa gli pareva lecita. sannazaro, 8-129: qualunque uom ti
9. affare, impresa (non sempre lecita) effettuata con audacia, abilità,
grandissime autoritadi (se la guerra fusse stata lecita) erano degnamente e ben date.
debitore (la teologia morale la considera lecita solo in determinati casi). 6
e propri vocaboli che se della più lecita cosa del mondo ragionassero. aretino,
abusando tali vocaboli taluno ne inferisse esser lecita e lodevole un'ubbidienza esercitata senza discernimento
e ingiusta impresa, / sbrigliatissimo, lecita. = deriv. da debaccare
non dire illecita, ed era invece lecita e debitissima, di perfetta comodità. brancati
quali iniquamente operato avevano fusse non che lecita cosa, anzi debita...,
: apparteneva rudel alla scuola, mi sia lecita questa denominazione moderna, di guascogna,
gozzi, i-13: m'ingannava a creder lecita l'opera mia. il mio determinato
differenza / intenda; e s'io ho lecita cagione / lui sarà quel che darà
che quando el giuramento fussi di cosa lecita, 1 tamen 'contra il bene
: 'distinta'per 'nota specificata': sia lecita questa parola ai mercanti, ma non entri
. fuor di ciò si tenea per lecita ogni violenza.
chiama sorte divisoria, e questa è lecita; come sarebbe se certe persone
riferirsi, in senso positivo, a lecita o doverosa dissimulazione della verità oppure alla
metter tutto sottosopra, e ogni scappata lecita, e ogni debito pagato. bocchelli
, l'azione o l'omissione è lecita; nel caso contrario (coscienza vincibilmente
un'attività, sia materiale sia giuridica, lecita o illecita; l'attività stessa cosi
proprio esizio / ogni brama si fa lecita. leopardi, v-574: le conversazioni
., ha in un consulto dichiarato lecita la pratica dell'innesto, v'è ogni
altro servivono che a scusare con qualche lecita cagione colui che l'ha composte o il
selvaggi nelle sedizioni, che, facendosi lecita ogni più crudel sceleratezza, co'tradimenti
i-329: la favola diletta ed è lecita a formare per mancanza del vero e
chiama sorte divisoria: e questa è lecita: come sarebbe, se certe persone,
4 idatoscopia 'naturale, probabile e lecita, che consiste nel predir le burrasche
sodo) che il non esser di cosa lecita, bisognava che la grazia le scemasse
bisogno di quella indulgenza che sola è lecita ad anime
, vietata, incoraggiata e per esse lecita o no, fa regola dell'ingegno
con qualcuno che fosse un uccellino era cosa lecita e onesta: fugato da un trillo
lascivia troppo raffinata per essere del tutto lecita. 6. sfrenatezza, sregolatezza,
mi delibero / per ogni via sia lecita o non licita. g. m.
, che e'non fu senza cagione / lecita lecitissima. i. pitti,
arte, che credono o vera o lecita, di nigromanzia. fagiuoli, xv-71:
quell'anima. pulci, 8-91: lecita ogni cosa è per la fede. cellini
-se è lecito, se la domanda è lecita: frase di cortesia adoperata per temperare
flavio, se la dimanda è però lecita, / dimmi: ove vai sì
che volete, se la domanda è lecita? moravia, iv-130: « e
, imbroglio; astuzia (più o meno lecita) del mestiere. caro,
, questa, che la magia era lecita, si dichiarò, perché la similitudine della
e vedesi chiaro che la marcatanzia è lecita. benvenuto da imola volgar., ii-
valido si richiede'che si tratti di cosa lecita e buona, anzi migliore del contrario
. il piemonte si sarebbe mai sognato lecita e possibile in italia quella materiale unità
: flavio, se la dimanda è però lecita, / dimmi: ove vai sì
borghini, 1-190: la mercimonia è ella lecita? no, perché tolta via la
. c., 17-3-1: non è lecita cosa non meritare i benefici, anzi
parlare. la qual cosa è manco lecita un mondo. malatesti, 54: tu
in tanta insolenza montati che si fanno lecita ogni cosa, sino a saccheggiar le proprie
paese a paese diventa la merca- tia lecita, che si può ogni guadagno fare.
i-385: per non lasciar alcuna nefandigia lecita e non lecita, indi a pochi giorni
non lasciar alcuna nefandigia lecita e non lecita, indi a pochi giorni tolse per
circonciso, la quale cosa non è lecita e appresso di noi nefanda. boccaccio
faccenda per lo più disonesta, non lecita; inghippo, imbroglio, inganno.
esso persegue in difformità (illecita o lecita) rispetto allo schema legale, si
il criterio legale che distingue una novità lecita da una illecita?... la
e desiderar qualche cosa che non è lecita. -aggrottarsi, accigliarsi, oscurarsi
azione di sua natura... sia lecita e prudente, come è il serrar
dal punto di vista giuridico e morale, lecita o illecita a seconda dei casi;
compiuto secondo giustizia, per una causa lecita, giusta. -in partic.: teso
e onesto; ottenuto con un'attività lecita e onorevole. salvini, 48-94:
a respingente, a respingere ogni obiezione lecita o illecita: diti irraggiati ad ostensorio
, vii-363: una vendetta pacifica è lecita; una guerriera è più nocevole che
rosa... una piccola parzialità era lecita in un consiglio di professori.
complicata, rischiosa o non del tutto lecita). sacchetti, 147: i'
, giudica la previdenza divina non esser lecita cosa che costui da alcuna avversità tocco sia
isforzata la figliuola di iacob, cosa non lecita avesse perpetrata. bandi lucchesi, 274
grazia / (se la domanda è lecita, madonna), / dite perché vi
espediente all'umano commercio, è cosa lecita et onesta cavar frutto et utile da quello
domanda se nell'italiano l'inversione è lecita? forse, se in italiano si
. studio tal si riserba alla lecita crudeltà degli anatomici nella postuma camificina de'
entro cui debba cessare, non è lecita l'interpretazione e l'opinione che non
quali, se la lite era dubbiosa, lecita fosse la sfida. broggia, 2
interessati dimostrino che gli arricchimenti hanno avuto lecita provenienza. -rendimento, produttività.
necessariamente, trattandosi di sinonimi, che è lecita la censura della stampa...
il caso di dispensa, per la lecita celebrazione del matrimonio, anche se il
e di cure, senza riconoscere se sia lecita o pur illecita la piena di
che qualunque inumanità e crudelità gli par lecita per vendicarsi e satisfarsi.
essere materia di convenzione; una causa lecita per obbligarsi. -con riferimento a
del punto-nave (sostituzione della tangente, lecita per archi minimi dei cerchi a grande
, di maniera che ogni cosa diventava lecita contro di lui, e anche la sua
menano il ballo e la ridda non lecita? boccaccio, dee., 8-2
: mi rispose che 1 scismatici stimano lecita la venerazione anco delle ima- gini di
: giunto nella lettura alla prima fermata lecita, chiuse e rintascò il libro.
ii. far risultare di provenienza lecita denaro guadagnato in maniera illecita o criminosa
dell'ingiurie ricevute a torto par cosa lecita. siri, v-2-659: riteneva pure
quella dei singoli paesi come una pratica lecita, giustificata a titolo di compenso, incentivo
colui il quale nulla aveva sapevolmente che lecita non fusse perduto i lumi.
e ingiusta impresa, / sbrigliatissimo, lecita. imbri ani, 6-205: figurarsi
, cioè non può effettuare alcuna mossa lecita; in caso di scacco perpetuo (
iii-41: mi rispose che i scismatici stimano lecita lavenerazione anco delle imagini di rilievo, quando
ché morte lor la loro isconoscenza / lecita impetrò nelli cor nostri, / che non
di volo, ma, se mi è lecita la parola, ci si sdraiò.
latini, 3-4: non mi parea lecita cosa che io stessi e usassi nelle
ché morte lor la loro isconoscenza / lecita impetrò nelli cor nostri, / che
e il giuocare di vantaggio sia cosa lecita e onesta. manzoni, iv-261:
la convenienza, la proporzione debita o lecita (un piacere, un comportamento,
società deve avere per oggetto una cosa lecita e deve essere contratta per l'interesse
6. sottratto esosamente, oltre la misura lecita. soprarco, sm. (plur.
usargli ogni remissione che mi sia possibile e lecita. vimina, 1-296: nei contadini
flavio, se la dimanda è però lecita, / dimmi: ove vai sì per
gio internazionale, e tale attività è considerata lecita, a e seguire una persona per carpirle
uno spiona ed inquisi- considera invece lecita e meritoria se svolta, sotto de
questo di gadda... appare lecita una analisi ispirata al metodo stilistico spitzeriano:
utile pubblico, la quale è lecita e debita, porta primieramente un'in
e onestà non che tollerata, ma fatta lecita e commune, d'andar le fanciulle
i-385: per non lasciar alcuna nefandigia lecita e non lecita, indi a pochi
per non lasciar alcuna nefandigia lecita e non lecita, indi a pochi giorni [nerone
panegirici di molti colleghi trovo espressioni di lecita meraviglia per la superumana attività di cui
) che abbia fissato la demarcazione fra violenza lecita e illecita, fra terrorismo buono e
necessariamente, trattandosi di sinonimi, che è lecita la censura della stampa. vittorini,
ogni genere di tradimento, tutto sembrava lecita parte di guerra. pirandello, 7-126:
, / e par lor far una lecita scusa, / quando che sono in tal
simili. g. gozzi, 4-18: lecita in chi poteva usar la forza era
: l'altra [risoluzione] non è lecita, se non si faccia una giusta
e il giuocare di vantaggio sia cosa lecita e onesta. -procedere scorrettamente in
: la cosa io la verificai, e lecita intendere al papa. n. franco
, vietata, incoraggiata e per esse lecita o no, fa regola dell'ingegno e
ha luogo sia filogeneticamente (se è lecita la parola) nel succedersi dei vari gruppi
baciapilismo crociato eccetera, pur restando convinzione lecita e libera d'esprimersi, può essere nemico
tommaseo, 10-ii-24: così (mi sia lecita questa parola) dalla citabilità d'