ma per dimostrarsi / più chiaramente ne le cose eccelse. giusto de'conti,
ariosto, 23-134: quivi fé'ben de le sue prove eccelse, / ch'un
al tamburello, si piaceva a guardar le boccie con grandissima curiosità. landolfi,
1-462: vi ha nella storia di tutte le metropoli un periodo di accentrazione ed un
e discostamento, che vicendevolmente facevan le sponde del vaso, che eccentricamente si rivolgeva
detto che se li astrologò non sapendo le vere cause de'moti celesti, per salvar
cause de'moti celesti, per salvar le apparenze hanno dato in eccentrici ed epicicli,
non era maraviglia se, volendo salvare le apparenze de'moti sopracelesti, si dava
. moravia, 16-294: ci sono poi le clienti che vogliono delle eccentricità,
g. l. cassola, 157: le tragge / per altre vie l'impetuoso
parti eccentriche, nello stesso modo e per le stesse ragioni che il sangue scorre più
. pisacane, ii-63: annibaie evitò le due vie eccentriche, scelse l'intermedia che
manovra). colletta, 2-i-537: le ritirate eccentriche sono antiche, naturali,
ritirate eccentriche sono antiche, naturali, le sole de'popoli barbari: ottime in truppa
un esercito, nel giorno in cui le moltitudini occuperanno il terreno.
persona, anche il suo comportamento, le sue opinioni, o abiti, acconciature
il gusto dell'anomalia; si direbbe che le acque si propongano d'imitare materie preziose
: passano a piedi e in carrozza le belle donne, le notabilità cittadine,
piedi e in carrozza le belle donne, le notabilità cittadine, gli artigiani, le
le notabilità cittadine, gli artigiani, le ragazze e i cenciosi, la folla
, / il qual non va, per le orbite sue gobbe / per lo eccentrico
. così si chiamavano nei caffè concerto le cantanti che cambiavano costume dopo ogni pezzo
. passavanti, 237: brievemente tutte le cose, che sono scibili, che
qualunque umano intelletto, il diavolo escessivamente le 'ntende e sa. = comp.
sia minore, overo quando vi siano le leggi moderatrici. baldinucci, 2-5-305: il
l'attrazion sua verso un corpicciuolo che le fosse dappresso. alfieri, 1-482: oh
gran fuoco sotto poca cenere, perché le opinioni nuove vi si erano molto distese,
passioni, era eccessivo; se ricordava le male sorti del canosa, era mite.
villa. leonardo, 2-258: infra le accidentali potenzie di natura, la percussione
il prelato levare quanto più dannevolmente lascerebbe le offese non corrette. torini, 350
cittadino privato... voglia alzar le corna contra la patria sua, e sotto
deledda, i-125: a poco a poco le lagrime gli si esaurirono, e quello
creatura in infinito; imperò che tutte le cose create sono avanzate dal verbo divino
imperò che egli è iddio infinito, e le creature sono finite. 5.
, et il mortale eccesso / che le fu vita. 7. dir
atto ha esercitato un potere che non le compete (in quanto attribuito dalla legge
fine diverso da quello per cui esso le è dalla legge stessa attribuito.
lo più sopra i monti... le ossa [di giganti] d'una
sformata grandezza, la quale poi con le volgari tradizioni si alterò all'eccesso. manzoni
mostra questa gloria, si è considerare le parole dei santi che ne parlano;
, locuz. avverbiale. e tutte le altre cose, e quel che segue (
. cavalca, ii-153: pone le contenzioni e dice: ire, sette
cetera, / sì che non tegna più le cose in zetera. savonarola, 8-ii-91
gli dovevo dire? che trovavo immorale che le donne facessero eccetera? mi avrebbe scomunicato
al gr. xoc£ tà xoitrà 4e le altre cose '). la formula et
sì ponemo che sia tenuto da tutte le fosse del monte di montieli, esceptato
e '1 canale del bosco, che de le quatro volte et da ine insune sì
sì debiano dare due corbelli e da le quatro volte in giuso sì debiano dare un
in difesa della eccettiva era detto che le leggi delli concili non sono come la naturale
sollecitudine, che mi viene di tutte le chiese. -nella locuz. prepositiva eccetto
. guerrazzi, iv-295: in tutte le umane faccende per pigliar pesci bisogna levarsi
è doppia, perché ci sforzano con le arme temporale e con le spirituale. sarpi
sforzano con le arme temporale e con le spirituale. sarpi, i-286: non
cavalca, 11-18: perché alcuni dubitano se le cogitazioni disoneste debbano essere dichiarate in tutto
di necessitade; eccetto se, moltiplicando le cogitazioni, la persona avesse disordinatamente affetto
che tutti e tutti affatto avevano fuggite le donne e li fanciulli e tutta la
soggetto stesso. rosmini, xxii-148: le proposizioni velatamente composte sono: i° le
le proposizioni velatamente composte sono: i° le esclusive...; 20 le eccettuative
i° le esclusive...; 20 le eccettuative, che eccettuano qualche cosa da
qualche cosa da ciò che affermano; 30 le comparative. = deriv.
queste poche parole dette delli uomini, le femine essere eccettuate da questo bestiale appetito
sommo pontefice non è assoluta in tutte le cose, ma eccettuate quelle che sono
patria, e la vedova per milano. le lacrime, i ringraziamenti, le promesse
. le lacrime, i ringraziamenti, le promesse d'andarsi a trovare furon molte
molte. non meno tenera, eccettuate le lacrime, fu la separazione di renzo
tutti i suoi, gli accettò con le condizioni proposte; eccettuato che alessandro da
viii-1-51: né paia enorme il metter le mani nel sangue d'un cittadino della sua
, vii-787: dirò meglio. so le regole e le eccettuazioni. baretti, 1-63
dirò meglio. so le regole e le eccettuazioni. baretti, 1-63: tutti
. rajberti, 2-210: le eccezionali piene dei fiumi sorpassano ogni opera
libertà, e non si fa con le leggi eccezionali. rigutini, 65:
dei servitori... come tutte le classi che l'organizzazione attuale della società
notificare, ed espressamente comandare a tutte le comunità e popoli, e chi quelli
a ciascun sua ragione / di dar le piace e fa sì che astrea / giusta
eccezione per la varietà delle circunstanze, le quali non si possono fermare con una medesima
nella giurisprudenza d'oggidì il meno son le leggi... il più consiste in
. pellico, corte., ii-50: le verità generali sono sempre soggette a qualche
quello statuto dove abbondano i salvo, cioè le eccezioni, e i se, cioè
eccezioni, e i se, cioè le disposizioni impotenti ed instabili, è una
2-10 (253): secondo che egli le mostrava, niun dì era che non
la quale, non potendo mancare a le sue promesse ed al suo costume, spero
appena; / e sì rare ne son le eccezioni, / che di parlarne in
faceva bene a lodarlo di ciò? secondo le regole più comuni e men contradette,
alvaro, 13-172: un tempo, le donne belle e gli uomini molto prestanti
sia rispettata dagli scrittori tedeschi; ovvero le eccezioni superando le regole, queste vengono
scrittori tedeschi; ovvero le eccezioni superando le regole, queste vengono ad essere illusorie
maggior numero delle grammatiche come eccezioni dietro le regole principali imbrogliano e stancano la mente
. de roberto, 2-66: tra le frivole compagne la renata faceva, secondo
e un consanguineo scendere / sguardo a le gelid'ossa? viani, 13-19: le
le gelid'ossa? viani, 13-19: le epigrafi... sono, per
di componimento rettorico, e sono contente le più volte di adomarsi soltanto della semplicità
data. govoni, 43: sopra le sepolture i noti fiori / sempre, e
sepolture i noti fiori / sempre, e le nere epigrafi benigne / tra i ceri
epigrafi benigne / tra i ceri spenti e le consunte imagini. -per simil
ché questi sono i veri monumenti, queste le epigrafi non periture. b. croce
un elogio funebre: passa a rassegna le forme successive dell'arte, mostra gli
esse rappresentano di consunzione interna, e le compone tutte nel sepolcro, con l'
, v-3-9: tutta la discussione su le cose marittime è stata così leggera,
quando mio padre si metteva a legger le lapidi, mi sentivo morire, non
questa raccolta... doveva radunare tutte le iscrizioni dei cimiteri, delle cripte,
cripte, non esclusi i cenotafi e le erme votive,... in modo
i nomi e l'opre; or le sembianze / veraci e gii atti di chi
minuetto tutto il campo della letteratura: le iscrizioni si facevano non per essere iscritte
un'arciduchessa di toscana: si iscrizionarono le vite degli uomini illustri. de roberto
libro pieno e vivo, nel quale le varie scuole e i vari pensatori sono
geografi, che ordinarono nel secolo decimosettimo le prime e colossali raccolte critiche di fonti
versi da conversazione e vengono letti da tutte le condizioni; e questo che è più
del famoso conte gasparo vimercato e vedrà ne le sale e camere a diversi propositi sotto
sotto varie pitture, epigramme assai de le sue, che dimostrano la vivacità del suo
mosse con gli arguti epigrammi e con le buone letture di filosofia il greco marnilo
. verga, 2-86: il sarcasmo le veniva frequente in bocca, ed ella
il borghese sono molto spiritosi ed hanno le code ben acute: mi sono piaciuti
appartiene all'epigramma, che ha le caratteri stiche dell'epigramma (
della famiglia coccinellidi, alla quale appartengono le coccinelle nostrane di maggiori dimensioni.
di attrito, che si produce quando le superfici dei corpi non sono a diretto
composizione poetica che si cantava per scongiurare le pestilenze. tramater [s. v
imitavano ciò che si fa nel premere le uve. = voce dotta,
] son pieni di rimedii contra tutte le infirmi tà che nominar si possono,
: gli occhi vitrei si appannavano tra le tanaglie dell'epilessia, la bocca bramendo
svincolò dalle sue strette e afferrandolo per le spalle esclamò: -assassino! so dove
ei s'aggira, gli occhi ebetiti, le labbra schiumose, barcollando sull'usta di
da pensatore e da poeta e raccontava le sue scempiaggini con un suo linguaggio tronfio
l'uomo epilettifórme! ». vede le stigmate degenerative? = voce dotta
. epilettòide, agg. che ha le apparenze dell'epilessia; che è affetto
i semi sono muniti di pappo; le foglie possono essere opposte o alterne, intere
di protonotari e vescovi ausiliari) / erge le sue pannocchie acute / tra le foglie
erge le sue pannocchie acute / tra le foglie lanceolate. = voce dotta
qui nel fine del trattato epilogherò tutte le infermitadi de'cavalli. tanaglia, 1-1047
fosse stata possibile, si epilogassero tutte le prammatiche antiche, e che con l'
cassero poi leggi nuove, le quali tra'popoli avrebbono partorito quiete,
il titolo di giusto, epilogò tutte le perfezioni, essendo la giustizia comprensivamente tutte
perfezioni, essendo la giustizia comprensivamente tutte le virtù. baretti, 1-299: l'autore
del poema in nona rima per epilogare le imprese romanzesche di tutti i cicli le
le imprese romanzesche di tutti i cicli le pone istoriate nelle pitture e negli intagli
determinato soggetto, in grado eminente, le virtù, le prerogative, i privilegi
in grado eminente, le virtù, le prerogative, i privilegi (e anche
epilogato nel volto della sua donna tutte le bellezze del mondo, acciò che egli
rigore, / ben sei tu fra le gemme occhio maggiore, / ben di
[il caffè], 348: le filature d'oro e d'argento..
quale essendo convenuti gli uomini da epilogare le ricchezze, vi trovano la sorgente dei loro
che nel libro de l'aggregazioni de le stelle epilogato si truova da la migliore
come l'analogismo, ha per iscopo le cose oscure e nascoste. = voce
. marino, i-109: tutte quante le specie di pene che ho mentovate si
già finita. lambruschini, 2-22: le preposizioni generali... son la
egregio signor abate, sono per avventura le parti meno lodevoli della vostra cantica.
l'insegnare sono frutti d'invenzione, le cui parti son proemio, narrazione, divisione
la conchiusione overo epilogo è fatto per replicare le cose in brevità, di che longo
la quarta e ultima è di ricordare le cose dette. spalletti, xix-4- 1098
monta il vino, gli si rappallottolano le parole in bocca ridevolmente, e fa
d'un epilogo di dramma, e le ferite, il sangue, i gemiti,
i gemiti, i misteri dell'odio e le miserie delle passioni umane, non la
marzo alle idi, ma talora invece a le none o addirittura a le calende.
invece a le none o addirittura a le calende. negli inverni doppi ad epilogo protratto
che simboleggia, in grado eminente, le qualità, per lo più rare e preziose
... è un sommario di tutte le maraviglie di dio, così è anche
in individuo gode l'epilogo di tutte le perfezioni, così nessuna nazione; ma
, così nessuna nazione; ma tutte le buone qualità sono proseminate in tutte,
tutte in una sola unite, e così le imperfezioni. campailla, 2-25: ma
: * epimachìa ', alleanza in cui le parti si obbligavano ad assistersi reciprocamente nel
distendersi a guisa di ventaglio, con le timoniere e, intorno al collo, un
grande, con fiondi simili all'edera, le quali sono ora dieci et ora dodici
genere di piante a fiori polipetali, le quali non hanno alcuna analogia colle piante degli
e alcuni epimelida, il cui albero produce le fiondi simili al melo, quantunque alquanto
certo punto del discorso, si ricapitolano le parti trattate. = voce dotta,
trasporto delle derrate a roma, pagandosi le imposte in natura. = voce dotta
percomorfi affini ai serrameli, che comprende le cernie. = dal nome del
ulivo selvatico s'ungono e condilomati e le epinittide. citolini, 256: i
nei, i lividori, i cossi, le epinitidi, le vesciche, i calli.
lividori, i cossi, le epinitidi, le vesciche, i calli. mattioli [
], 142: trite et impiastrate [le fiondi dell'olivo salvatico] medicano il
, i carboni, l'epinittide, le ulcere serpignose e corrosive e le reduvie
epinittide, le ulcere serpignose e corrosive e le reduvie delle dita. tramater [s
pubblicarono varie relazioni di questa zuffa; le quali paiono epinici di trionfo. carducci
sola specie lepidogma tamaricalis, dannosissima per le tamerici. = voce dotta,
parte concava del fegato, e produce le seguenti propaggini: l'umbilicale, le
le seguenti propaggini: l'umbilicale, le cistiche,... la gastrica (
dalla 4 conglobazione o coacervazione di tutte le nebulose visibili invisibili e supposte, a
bacino che si trova dove si fondono le due cartilagini pubiche. =
non perder lo stato, diede ne le mani di tuo padre tre figliuoli e
la scena, il quale conteneva tutte le macchine che servivano a cambiare le decorazioni.
tutte le macchine che servivano a cambiare le decorazioni. = voce dotta,
è dato e posto nella chiesa per le differenzie che possono nascere nel corpo mistico
acerbissima punizione sono coloro li quali odeno le confessioni di questi e quelli e non sono
peccati, e non hanno cognizione de le scommuniche cosi episcopali come del sommo pontefice
romano nominasse. denina, iii-219: le brighe secolaresche del dominio temporale portavano seco
.. si venissero a confondere con le immunità episcopali. bocchelli, 13-365:
per mezzo di esso può abbracciare tutte le parti della cristianità col pensiero e coll'azione
, che gli convenne pagare, oltre le spese de la prigionia, ottanta ducati
, i-154: dispensassero [i vescovi] le rendite episcopali nei bisogni de'poveri,
chiesa si può senza scherzo contarlo fra le sue pastorali fatiche, e qualche volta
armati, e con la presenzia e con le parole gli fermò. vasari, iii-137
baldacchino episcopale traballò squassando i frangioni e le frappe d'oro del fusciacco. piovene
della chiesa ufficiale anglicana, che comprende le chiese d'inghilterra, di scozia e
contro il lusso de'vescovi, contro le soverchie lor rendite e contro l'autorità
scherzoso) la dignità, l'ufficio, le virtù del vescovo: maestoso, zelante
, anche, che ha un rapporto con le sue insegne: seta episcopale: di
bougainvillea che faceva straripare oltre il cancello le proprie cascate di seta episcopale conferiva nell'
fu l'ateneo, dove si raccolsero le sparse reliquie dell'antica letteratura e si
f. (plur. m. per le e a -i). ma
e cardinalati ii-582: mandata per le mani di messer ioanni milanesi,
manal posto del santo, che decorava le torri di famiglia, monsignore avrebbe scritto
mesi, i lustri, l'olimpiadi, le indizioni, epi- (gr. ini 4
ore, i giubilei, i secoli, le etadi, le monarchie, le diepisillogismo,
giubilei, i secoli, le etadi, le monarchie, le diepisillogismo, sm.
secoli, le etadi, le monarchie, le diepisillogismo, sm. log. sillogismo
regni, i pontificati, gli imperi, le genealogie, gli aggiunge a un
episcopati,... le tavole de'tempi e mille altre cose tali
sf. gramm. contra le bolle d'investitura, erano vacanti tanto in
il secondo pecca in episodeggiare affettatamente soora le delizie de'baci. idem, 2-5-55:
e buona, debbe aver nove condizioni, le quali sono, che sia una,
non istà episodicamente nel poema; giacché le sorti di cartagine si collegano con quelle
tasso, 12-391: se aristotele biasima le favole episodiche, o le biasima nelle tragedie
aristotele biasima le favole episodiche, o le biasima nelle tragedie solamente, o per
metastasio ha bene osservato che pecca contro le regole, contro il giudizio e il buon
). grazzini, 424: cacciatevi le frasi dietro via, / mandate gli
; / ma fate che v'intendan le persone. tasso, 12-364:
ii-116: ossian è fecondo d'episodi. le regole più severe vorrebbero che questi fossero
, nel primo episodio, stavano aperte le bibbie degli anziani. -per simil
l'azione principale è il risultato di tutte le azioni particolari impiegate come episodii o come
azeglio, 2-86: costanza desidera che le faccia un quadro di fiori; ed
erano appese in semplici comici di legno le stampe dei famosi quadri del duomo,
il 're d'italia'sommergersi con tutte le sue bandiere inalberate. l'episodio mirabile
la pazza bandiera sull'albero tentavano indurre le navi maggiori ad unirsi alla impresa.
di vera battaglia c'illumina su tutte le battaglie del passato, del presente e
episodii scolastici delle lezioni che dava, le bizze delle scolare, i capricci delle
scolare, i capricci delle madri, le insolenze dei servitori. d'annunzio,
deledda, i-337: anche le pagine sbiadite della sua vita racchiudevano un
. cesarotti, ii -arg.: le cose antecedenti vengono artificiosamente raccontate come per
la nascita del re di roma e le lodi dell'imperatore. 10.
per dimostrare come anche l'amore e le sue manifestazioni, rappresentati generalmente nella loro
il canto fermo, il figurato, le sincope, le pause, il segno,
fermo, il figurato, le sincope, le pause, il segno, contrasegno,
contrasegno, e il cantar nel suono con le voci di più corti, sinece,
: si vedevano, santo dio, le vestigia della cauterizzazione lì su la coscia
dietro l'esercito ordinato in battaglia per dirigerne le mosse e conservarne le posizioni.
per dirigerne le mosse e conservarne le posizioni. = voce dotta,
collocati in posizione orizzontale sulle colonne con le connessure sull'asse di queste (e
oltre / a la metà sepolta infra le glebe / di picciol orto. berchet
correndo la città indolente, / biasmeran le colonne o l'epistilio; / e giudicando
/... / discordie strugge e le sorte dubbiose. sacchetti, v-265:
e affredda molto tacque: fa fuggire le nebbie e le tempeste. fa raggi al
tacque: fa fuggire le nebbie e le tempeste. fa raggi al sole con
rimuove fiere maliziose e uccelli e strugge le discordie. landino [plinio], 807
, benché sia splendente, nondimeno monstra le imagini come lo specchio. la esperienzia
scrive, di quelle cose sia certificato, le quali per sé non sa. beicari
marcello, 26: esalterà la famiglia e le glorie degli antenati, usando ben spesso
a li dì passati... a le mani una epistola di un uomo, per
, [l'autore] avere imbrattato le carte di nuove figure. caporali,
» di messer pietro aretino, stanno le epistole di s. chiara, accanto
dogmatiche o morali (come quasi tutte le epistole di san paolo), o
direttive riguardanti il suo ministero (come le epistole di san paolo a tito,
diretta a tutta la cristianità (come tutte le altre: epistole cattoliche); il
prima epistola. diodati, 2-159: le dette epistole, scritte o sottoscritte di
alli africani, che non bisogna innovare le tradizioni antiche, ma consegnarle a'posteri
a'posteri con quella fede con che le abbiam ricevute da'padri. sarpi,
causa che li fe'risentire? forse le lettere che m'inviaste? oh se le
le lettere che m'inviaste? oh se le fossero state scritte con la sviscerata amicizia
. epistolare, agg. che riguarda le lettere; adatto, conveniente alla corrispondenza
. fioretti, 2-4-102: seneca scrive le sue epistole in forma niente epistolare.
sottoscritto da esso, nel quale, omesse le forinole dell'etichetta epistolare, la si
ii-12-57: ti prego di voler perdonarmi le tristezze epistolari come mi hai perdonato tante
si scrivevano due volte all'anno per le solennità del natale e della pasqua,
ritrovamenti dei memoriali, ci si presentano le quattro principali maniere già conosciute negli esempi
-carta epistolare: papiro usato anticamente per le lettere. = voce dotta, lat
o epistolario di professori avete voi imparate le frasi di 4 vivamente pregare a dar alla
quale la passione amorosa dette un giorno le ali di mercurio. montano, 56:
d'amore. -volume che contiene le lettere scritte da un personaggio illustre (
di volumi non ci starebbero comodamente tutte le produzioni dei genii,... poemi
dei grandi trapassati noi non possiamo ricercare le dubbie tracce delle lor virtù e dei
, 2-181: avrà... interrogato le più lucide e chiaro-veggenti pitonesse sonnambule:
capelli adorabili, e 50 franchi tutte le volte. carducci, ii-10-272: chiedo perdono
simili opere forestiere; veramente in napoli le ricamatrici non si tentano epistolarmente. =
rubiconda. garzoni, 1-515: sotto le rosseggiami [gemme] si comprendono il
in luoghi convenienti si metteranno gli epitaffii e le istorie di rilievo in luoghi determinati.
. caporali, i-79: sepolti tra le rozze e dure / pietre, a gli
/ pietre, a gli eredi risparmiar le spese / de gli epitaffi e de le
le spese / de gli epitaffi e de le sepolture. carlctti, 277: io
epitaffio era costui, / che su le fredde e contumaci porte / sta de'i
fare compagnia alle vostre lagrime, e voi le avrete tutte le volte che si tratterà
lagrime, e voi le avrete tutte le volte che si tratterà di epitaffi. guerrazzi
poggiai i gomiti, e rialzai tra le palme la fronte stillante, in atto di
non invitisi. goldoni, iii-317: destate le vostre muse dal neghittoso silenzio, e
è che poi che voi avete onorate le nozze d'olimpia discrivendole in prosa,
conviene anche la loda negli epitalami che per le nozze si fanno. marino, 4-100
il ciel me lo perdoni, / ne le nozze che fan tra loro i cani
strofette per gli onomastici e laudazioni per le festività ecclesiastiche. -con riferimento alla cantica
.. dopo l'epitalamio in prosa le solite poetiche domande che sogliono fare le donne
le solite poetiche domande che sogliono fare le donne, specialmente le contadine. c
che sogliono fare le donne, specialmente le contadine. c. e. gadda,
che aveva preceduto, accompagnato, seguito le loro ben meritate nozze: epitalamio senza precedenti
d'annunzio, i-190: cantano al vento le selve in fiore, / cantano al
dello argomento, il quale contiene tutte le turbazioni e i travagli della azione.
donde prorompono e continuano i tumulti e le passioni e le insidie, che col
e continuano i tumulti e le passioni e le insidie, che col corso loro pervengono
, clinici e specialisti, per ascoltare le più varie e contraddittorie diagnosi: allergia di
che riveste la superficie esterna o tappezza le cavità interne degli organismi animali. -epitelio
o prismatico semplice, a seconda che le sue cellule sono appiattite ed estese,
vibratile). -epitelio ghiandolare: ha le cellule trasformate, in tutto o in
ha subito una trasformazione sostanziale (come le parti cornee dei peli, delle unghie
strato sottile d'epidermide, che cuopre le parti sprovviste del derma propriamente detto,
del derma propriamente detto, come sono le labbra, i capezzoli, ec.
co{ia, adoperato in medicina per significare le formazioni neoplastiche, come * sarcoma,
applicazione locale secca e calda (come le fomentazioni) oppure umida (come i cataplasmi
mediocre seccaggine, cioè di quella che le viene dal suo perpetuo epitetare. alfieri
sono quelli che meglio svelano l'animo, le circostanze, e il più o men
: non bisognava quel tumulto a cangiare le cose d'italia: la crudele, e
l'omicida pazzia di quel siila in galera le andava cangiando sino dal dì che partì
dì che partì per la russia; le armi confederate fecero il resto.
più degna colei che il chiamò, le pone tre epiteti. lorenzo de'medici,
barto- luccio. aretino, xxvi-3-17: le vostre fantasie lussuriose / usano i grevi
e i leggieri / secondo il tempo, le genti e le cose. p.
secondo il tempo, le genti e le cose. p. f. giambullari,
di dio. campanella, i-332: le metafore, li sinonimi e l'epiteti e
-sf. plur. ant. le epiteta. l. bellini, i-96
618: qualifica i loro babbi e le loro mamme con una proprietà di epiteti
di una specie di piante per indicarne le varie suddivisioni. 4. locuz.
suo interlocutore, non fece che gonfiar le gote, mettendo un lungo mormorio,
.. istesso ne'libri epitomatici, le reliquie de'quali pur le dobbiamo a giustiniano
epitomatici, le reliquie de'quali pur le dobbiamo a giustiniano, si propone voler
dare più chiara notizia mi sia possibile de le nazioni e popoli esterni, de li
coliambo è composto di tre dipodie, giambiche le due prime, l'ultima costituita da
un giudice arbitro che all'amichevole decideva le quistioni tra le diverse città greche,
arbitro che all'amichevole decideva le quistioni tra le diverse città greche, per non portarle
.. in tal caso giovamento grande le epitime cordiali e le unzioni appropriate. carena
caso giovamento grande le epitime cordiali e le unzioni appropriate. carena, 1-52:
i cordoni sanitari, lasciando solamente sussistere le precauzioni contro le epizoozie. f.
, lasciando solamente sussistere le precauzioni contro le epizoozie. f. ugolini, 144
quei vitelli che muoiono a torme per le praterie liete,... scorrono le
le praterie liete,... scorrono le lacrime del gran poeta campestre. calandra
poeta campestre. calandra, 318: mentre le campagne promettevano male e l'epizoozia infieriva
frisi, xviii-3-332: l'epoca di tutte le scoperte deve fissarsi non già ad un
diffusa e stabilita civiltà europea, tutte le nazioni avevano spontaneamente ceduto di onore alla
ceduto di onore alla francia che tutte le dispregiava. landolfi, 3-214: nel tempo
tutto si trasforma e alle epoche seguono le epoche. -con riferimento alla vita
una nuova epoca della mia vita e tutte le idee o false o ingannevoli le
le idee o false o ingannevoli le ho lasciate alla dogana del carlino.
guarda; e mentovasse l'epoche, le scuole, gli autori. manzoni,
dal tempo. lanzi, ii-316: le memorie superstiti di antonello, o sia
memorie superstiti di antonello, o sia le date, che ivi pose alle sue pitture
racconto. praga, iv-10: durante le passeggiate che in un'epoca anteriore usavo
età dell'uomo, e da essa intitolarne le divisioni, puerizia, adolescenza, giovinezza
in cui si riordina il canzoniere secondo le epoche della vita e dell'anima. d'
era una chiesa gotica, sulla quale tutte le epoche avevano infierito, e più di
pavese, 8-266: come in tutte le cose della poesia, è...
d'un certo equilibrio. non certo che le grandi epoche scrivano in dialetto. esse
, 7-181: al palio si possono affidare le proprie sorti ed esso medesimo segna,
hanno passata la loro vita a contar le epoche delle rocce granitiche, o ad
neolitica, il palazzo di cnosso e le sue dipendenze ripetutamente furono rovesciati dai tremuoti
epoche remote, degli oceani che lambivano le cime dei monti e ritirandosi hanno scavato
cime dei monti e ritirandosi hanno scavato le terrazze. -epoca minerò genica: quella
... la longitudine di tutte le fisse (il qual numero suol chiamarsi
sottrarre a questa longitudine quel moto che le conviene nello spazio compreso fra l'epoca
1-575: l'epoca in cui si fanno le trasmissioni di valori è importante pei negozianti
mi ha fatto varie rimesse, fra le quali alcune non saranno pagabili che alla fine
fine dell'anno, e suppongo che le somme del conto siano tutte da ricevere
duratura; ed al suo regno, le sole istituzioni che, conformi allo spirito
dirsi sul serio. alvaro, 8-18: le osterie cominciarono a chiudersi la domenica,
nel 1637), da cui discendono le varie accezioni italiane (compresa la locuz.
; che sia tempo / di spiegare le vele e di sospendere / l'epochè
pascoli, i-725: presto egli dunque lasciò le lievi melodie del poeta [di anacreonte
della poesia melica, facendo soltanto quaternarie le strofe. = comp. di
comporre grecamente, perciocché pindaro quasi tutte le sue canzoni compose epodiche. pascoli,
con fibbia sul lato destro, coprendo le spalle.
, diviso in due parti, che le femmine greche portavano sugli omeri. 2
leggendarie. savinio, 10-262: secondo le attitudini di ciascuno, i suoi gusti
società che vi ha chiamati qui a udire le mie parole, l'eroe eponimo;
; ed in essa devono farsi tutte le narrazioni de le cose passate (se però
essa devono farsi tutte le narrazioni de le cose passate (se però alcuna particolar
favola, e per maggior chiarezza de le cose c'hanno a seguitare. marino,
rime ed epopee e tragedie pastorali e le stampano. b. fioretti, 2-5-31:
illustre avvenimento, inventandone in gran parte le cagioni, i mezzi, gli ostacoli
, gli ostacoli, i modi, le circostanze; per produrre così un diletto
medesimo. giusti, iii-118: ora le grandi epopee del popolo, eterno poeta
regole e norme proprie, che comprende le composizioni di carattere epico. gelli
si cantano con la cetera e con le pive o le sampogne o con altri istrumenti
la cetera e con le pive o le sampogne o con altri istrumenti pastorali,
sampogne o con altri istrumenti pastorali, le quali tutte convengono ne l'imitare. gravina
fu epopea latina che avesse per soggetto le cose latine. gioberti, 3-137: la
pochi sorviventi di quella generazione, ma le generazioni nuove sanno e sapran gran tempo
. pirandello, 7-765: o che le epopee, le vere epopee come la garibaldina
7-765: o che le epopee, le vere epopee come la garibaldina, potevano
la quantità strabocchevole di botti di tutte le dimensioni... crea l'epopea del
epopèio, agg. ant. che ha le caratteristiche del genere epico (un
altro tragico, e voglino rappresentar verbigrazia le azioni di ercole o di priamo..
descriverà lui e narrerà di tal maniera le azioni sue, ch'ei lo rappresenterà di
previdenza permette e ordina a'suoi fini le false religioni, in quanto ciascuna di esse
inferiore, la quale prepara dalla lunga le nazioni e le stirpi al cristianesimo cattolico,
quale prepara dalla lunga le nazioni e le stirpi al cristianesimo cattolico, che è
, e che gli fusser subito mostrate tutte le cirimonie dalla minima infino alle più segrete
più segrete, nominate epoptice, perché le facevano veder con l'occhio, ma dopo
). gioberti, ii-114: le dottrine epoptiche degli orfici, dei samotraci
apprendesse la scienza morale e politica, ma le più riposte ancora e più gravi,
, ii-508: la sagacità degli adepti, le contemplazioni degli epopti. tramater [s
cinque anni di prove veniva ammesso a vedere le secrete ed infande cose. d'annunzio
stagione della vendemmia; e ne nota le relazioni con l'epos. c. e
ber- zitello » garzone di bottega, le casigliane in finestra. -figur.
che il rostro / a tre punte e le epòtidi. = voce dotta,
a'pelasgi, epperciò erano diventati grandi tra le genti italiche. dossi, 69
l'anima vegetativa che è quella che hanno le piante; né può condurle a maggior
cosa alcuna invano, non fece infra le piante il maschio e la femina. caporali
: un vento furioso cominciò a squassare le piante di fuori, cui tenne dietro un
7-84: i fiumi, i pantani e le lagune, grossi e piccini, erano
al decoro, che non permetteva loro le gallerie o il lubbione. eppoi,
la gamba lesto, / e sapeva le vie tra 'l faggio e l'orno,
la maggior parte degli uomini cresce lietamente tra le braccia deh'eitore, e gode in
idoli che ha adorati mentre era tra le fasce. eppure non v'ha cosa
segno? più volte, vedi, attraverso le sue parole, m'è parso di
se lo spirito umano è indivisibile, se le società e i costumi delle varie epoche
ed è la più famosa di tutte le altre. pascoli, 853: né tuoi
modello del decameron del boccaccio, comprende le novelle nar rate durante sette giorni (
piante del sistema linneo, che comprende le fanerogame con fiori ermafroditi a stami liberi
sistema di linneo, la quale contiene le piante caratterizzate da fiori ermafroditi a sette
la canzone tragica, volendo che tutte le stanze siano tessute d'endecasillabi o che
a scontare fatalmente col nostro sangue innocente le cambiali dei nostri eptavoli. =
i sacrifizi, ed i lettistemi, e le epule sacre. giannone, ii-211:
appresso quei popoli e i sacrifizi e le lustrazioni, e l'epule e i
cacciatrice, epulante, ebriosa, ingrossa le facoltà dell'animo. epulare, intr
epuloni... aveano autorità di denunziare le vivande per onor di giove, e
» (che negò al povero lazzaro le briciole della propria mensa). -per
marino, i-104: questa consolazione fra le mie miserie sarebbe appunto come una gocciola
sp., 6 (99): le donne dissero cortesemente a renzo: «
di fame, che chiede agli epuloni le briciole della mensa e non ottiene che scherno
fiorentini esuli nella propria città mescolavano insieme le loro pappe frullate nell'odio ai piemontesi
mi piace poco. quello starsi sempre su le peste degli epuloni è una bella imitazione
bassa nascita caduto in rovina! di tutte le sue fortune egli non aveva dunque ritenuto
siciliano si trova in falde irregolari, le quali salgono e scendono con bruschi sbalzi,
. orioni, ii-96: denunciava combattendole le fatalità tiranniche della monarchia e del papato
quanto possiamo e dobbiamo per concorrere, secondo le nostre forze, a creare un mondo
iv-n-45: apprendo che si stanno studiando le norme per una giunta, da nominare prossimamente
e regolare di quelle che diconsi comunemente le funzioni animali. salvini, 41-306: con
remotissima spiaggia. romagnosi, 18-208: le grandi due leggi dell'associabilità delle idee
. gioberti, ii-164: fuse insieme le razze, il genere umano piglierà un assetto
che perciò sendo essa potente a rimuovere le scabrosità ed aprezze... nella
gli sono soggetti. gioia, 1-i-226: le primogeniture che uniscono i beni d'una
s'ammira nelle prose latina e greca, le più poetiche lingue dell'occidente.
governo dei lumi e della virtù, le fortune ridotte ad equabilità, il popolo
allargarsi tante miglia, che venga ad unire le parti illuminate coll'altre sue circonvicine,
. frisi, xviii-3-362: fatto per gustare le scielte e le piccole compagnie,.
: fatto per gustare le scielte e le piccole compagnie,... [d'
dovrebbe ne'differenti giorni dell'anno indicare le ore dodici, ora prima, ora
distribuì il tabacco tanto equabilmente in tutte le parti del convento, che non ne andarono
trasmissione del suono o delle immagini le distorsioni di ampiezza e si regolarizza la
economico, ottenuta eliminando gli elementi e le tendenze che appaiono superiori o inferiori alla
non se a tempi quieti, e quando le passioni sopite, e le leggi posate
e quando le passioni sopite, e le leggi posate, e il ravvedimento lascino ascoltare
ascoltare la verità, ed equamente giudicare le ragioni di tutti. mazzini, ii-907
, stabile il corpo, batte equamente le ali, e si leva sicuro verso
quel modo don matteo si batteva le cosce con le grandi mani ossute e
don matteo si batteva le cosce con le grandi mani ossute e camminava, camminava
a neuno cose più leggieri, ma qualunque le vorrà far più leggieri, potrà a
: questi spiriti tempestosi oltrepassar non sogliono le cose mediocri, perché le grandi e somme
non sogliono le cose mediocri, perché le grandi e somme in qualunque genere richieggono
equanimità. cesarotti, i-412: se le ragioni della patria, se i diritti
, e con maggiore equanimità sapevano apprezzare le opinioni degli altri tempi. dossi, 69
3-3-388: egli cerca di dimostrare che le macchie [del sole] non sono
dire l'occisioni, o che potesse equare le lagrime alle fatighe? donato degli albanzani
, il piccol rio / equar veggendo le native sponde, / e la sua povertà
sotto 'l quale i giorni naturali e le notti sono eguali. pindemonte, 222:
al proprio asse, fuggendo dal centro le parti dintorno all'equatore, e però
dell'equatore. -per estens. le regioni equatoriali. sacchetti, vi-80:
cura l'altre, e ben degne le crede / non men di quella c'ha
voti. piazzi, 1-25: conosciute le stelle che sono nella via del sole,
che rende uguali [i giorni e le notti] ', da aequàre * uguagliare
curva o della superficie soddisfano con le loro coordinate all'equazione data.
zanotti, 2-221: i geometri se le compongono [le curve] a modo
2-221: i geometri se le compongono [le curve] a modo loro, proponendosi
come due incognite di un'equazione, le quali si determinano a vicenda. mazzini
equazioni, congiunzioni e giudici: e le loro influenze, virtudi...,
1-i-155: wargentin a 19 anni diede le sue equazioni empiriche pe'satelliti di giove
reazione chimica, dalla quale appaiono immediatamente le specie chimiche (atomi, molecole,
materia; la proporzione di massa fra le varie specie chimiche interessate alla reazione)
scambio: legge economica intorno alla quale le variazioni delle quantità di moneta producono variazioni
mondo: formula che, essendo note le forze e le posizioni rispettive degli elementi
che, essendo note le forze e le posizioni rispettive degli elementi naturali in un
elementi medi stato liquido o gassoso, lega le tre variabili di un'osservazione o di
furono rimossi. pulci, 24-31: tutte le sue gente s'assettomo, / sì
, / ove il barbaro duce de le genti / pugna in persona e seco ha
elmi fini / non ressero al colpir de le balestre. baruffaldi, ii-134: i
monumento equestre si perdeva nell'ombra; le acace tutto attorno stormivano come mazzi di
la forza e l'ardir, o ne le dure / servan opre di marte,
destrier, gli sferza e spigne / per le pubbliche vie. leopardi, ii-459:
piani distinti e sovrapposti, per cui le aree racchiuse da due linee chiuse qualsiasi
nel cerchio, tirate da qualsivoglia angolo le tangenti, si proverà essere similmente la
sviluppato solo il terzo dito, mentre le dita laterali sono molto ridotte.
. di due grandezze fisiche che hanno le stesse dimensioni fisiche rispetto a uno stesso
corrente. f. buonarroti, 2-211: le lettere fino a un certo segno sono
sei candellieri sopra tal- tare, come le scale su la forca, si trovassero equidistanti
quel ch'è detto si prova per le linee parallele, le quali si causano per
si prova per le linee parallele, le quali si causano per essere equidistanti infra
: linee parallele o equidistanti sono quelle le quali, essendo in un medesimo piano
il re nel suo regno che è sopra le divisioni dei ceti. =
sentiva il suono andarsi inacutendo, e le virgolette si vedeva essere andate inspessendosi,
della corda a b c, e le due del f g h, sono equidiutume
equi- veloci. grandi, 4-4-138: le vibrazioni de'pendoli fatte in archi cicloidali
chiaro, ancoraché il lume che sopra le aste discende sia sopra esse aste di
ale, agg. biol. che presenta le due metà longitudinali ugualmente sviluppate (un
leonardo, 7-i-177: queste gomita con le spalle e le braccia fanno un triangolo
7-i-177: queste gomita con le spalle e le braccia fanno un triangolo equilatero. savonarola
lato fia che si stendano e che le mani amendue a dirittura della linea del capo
inalzino, allora di queste e di quelli le dita estreme faranno un quadrato equilatero,
sorgere di forze centrifughe sull'asse, le quali sono cospicue se sono elevate le velocità
le quali sono cospicue se sono elevate le velocità angolari. = deriv
quando non riusciva contrario, che sortivan le sue pratiche conciliative ed accomodatrici ed equilibranti
/ di castelvecchio. viani, 13-13: le ven- demmiatrici ben proporzionate come quelle dipinte
, sull'ultimo scalino della porta, con le mani in tasca, equilibrandosi il corpo
equilibrate dopo tanti ondeggiamenti... le opinioni del pubblico, si può adesso
si ricava ch'ei proponeva di equilibrare le fazioni, e di stabilire lo stato
quale bisogna pur credere. -disporre armonicamente le parti di un tutto, così da
4 i giudici debbono equilibrar fra loro le ragioni de'litiganti '. 3.
'. 3. finanz. pareggiare le entrate e le uscite. pananti,
3. finanz. pareggiare le entrate e le uscite. pananti, i-269: tieni
i-269: tieni in regola i conti e le partite, / segna quel che si
vende, / equilibra l'entrate con le uscite. f. ugolini, 145:
f. ugolini, 145: 4 equilibrar le spese ', non è buona frase
: meglio dirai 4 pareggiare, eguagliare le spese con le rendite '. giornale senza
4 pareggiare, eguagliare le spese con le rendite '. giornale senza titolo, lv-357
titolo, lv-357: si sono equilibrate le spese alle entrate? -assol.
centripeta. mascheroni, 828: chi le sfere / a voi trascorre, e su
potenza ch'equilibra tutte l'altre. le grandi cose non si compiono co'protocolli
, esplora / l'abisso cade lungo le pareti / vertiginose ad ali tese: morta
proporzione fra stalla e campi, foraggi per le bestie e grano per gli uomini,
esercitando. algarotti, 2-28: come le pietre nelle volte, contrastando l'una
: piglio la bilancia ordinaria a b, le cui braccia a c, cb sieno
a c, cb sieno eguali, e le lance d ed e sieno, non
bilancia de'vostri disagguagliati giudicii, sicché le braccia ne siano equilibrate e pari;
serenità di giudizio (una persona, le sue parole, i suoi atteggiamenti,
pecchi, 10-233: queste e simili le botte e le risposte; tutte,
10-233: queste e simili le botte e le risposte; tutte, da parte di
l'armonizzare, il combinare sapientemente (le linee, i colori, i piani di
i prodotti della reazione coesistono con le sostanze reagenti, provocando la reversibilità della
moltissimi sistemi indistinguibili fra di loro per le loro proprietà, di un numero di
che possono subire modificazioni termodinamiche, segue le leggi della chimica e della termodinamica.
] i mezzi di porre in equilibrio le forze che agiscono con quelle che resistono.
limpida conferma della bella architettura. sono le stesse leggi di trasmissione, di ritmo
stabile. -equilibrio velico: compenso fra le azioni contrarie esercitate dal vento sulle vele
, potato alle sue giunture, presentando tutte le possibilità del movimento e degli equilibri del
di destrezza. comisso, 15-44: le scarpe lucide scricchiolavano svelte sulla ghiaia minuta
limpide nella trasparenza della forma, come le notti della primavera in pisa, come
e commercio. pavese, 8-123: le prove dell'esistenza di dio non sono
volta a creare un'armonica rispondenza fra le varie parti dell'opera. milizia,
. equilibrio biologico: rapporto reciproco fra le varie specie animali e vegetali, che
si stabilisce in un determinato ambiente per le relazioni antagonistiche o mutualistiche fra esse
generica del suo studio sui trusts, le industrie a catena, i < cartelli
che l'economia moderna tende ad evitare le crisi creando l'equilibrio della domanda e
la diplomazia, consistente nell'equi- librare le forze delle varie potenze politiche, evitando
una sola bilancia, pensi di assicurare le cose accostandosi a chi lo può difendere.
regno dell'alta italia tendevano a ravvivare le vecchie massime della corte romana e degli
'15. -finanz. pareggio fra le entrate e le uscite. -anche al
-finanz. pareggio fra le entrate e le uscite. -anche al figur.
esercito ed una marina ma abbiamo insieme le finanze al verde; imposte gravi e
negri, 2-6: a poco a poco le insonnie cessarono, il sangue si calmò
un cavallo di mantenere con egual rendimento le tre andature di passo, trotto,
abilità e mancanza di scrupoli, fra le diverse tendenze politiche (e anche la
in armi, non trovò minaccie contro le minaccie dell'estrema sinistra, un grido
gallo. d'annunzio, iv-2-112: le orme delle unghie equine e bovine facevano come
angoli ed ai lati di figure, le quali si seguitano sempre nel medesimo ordine
delli mari equinoziali è più alta che le acque settentrionali ed è più alta sotto il
estremo calore e l'eccessivo freddo rendessero le regioni polari ed equinoziali incapaci di essere
1-13: in alcuni stati giovava riprodurre le pratiche della patria agricoltura; in altri
verso l'equinoziale, incominciano a mancare le notti infino che viene all'equinoziale ove
ore, tal volta ha lo die le quindici ore, e la notte le nove
die le quindici ore, e la notte le nove; tal volta ha la notte
nove; tal volta ha la notte le sedici, e lo die le otto,
la notte le sedici, e lo die le otto, secondo che cresce e menoma
tenebroso inferno, / e poser a le stelle e al sole il velo. galileo
coprirsi, vivere e combattere (escluse le armi che fanno parte dell'armamento)
pace è limitato ai mezzi occorrenti per le esigenze di vita e per l'addestramento
in caso di guerra viene completato con le dotazioni e le scorte di mobilitazione.
guerra viene completato con le dotazioni e le scorte di mobilitazione. tommaseo [s
di scambio. cicognani, 13-227: le ragazze del popolo e anche quelle della
del generale rigaud. oriani, x-23-25: le sue flotte sono ancora equipaggiate come quelle
servizi, in modo che possa svolgere le missioni per le quali è armata.
modo che possa svolgere le missioni per le quali è armata. paoletti,
d'annunzio, v-1-707: quando tutte le bombe sieno state mandate al segno,
è in piedi scaglionato di vedetta lungo le murate e i ponti. di tanto
donna non si crederebbe ben maritata se le mancasse l'equipaggio dei versi e la
: in superbi e splendidi equipaggi / per le pubbliche vie già si mostrava / in
, v-88: per chi può difendere le proprie ragioni con l'eloquenza dell'equipaggio,
coi molti equipaggi. 6. le persone che partecipano a una caccia (
partecipano a una caccia (e anche le cose che occorrono). 7.
a guardare instancabili, per ore, le imbarcazioni e gli equipaggi, gli armi
spirito] era pervenuto a credere che le fortune della gente presente, razzolante,
ch'ai più bei palagi / ch'abbian le ville, equiparar si potè. s
se andando una donna per via altri le avesse dato noia, dovea pagar novecento
legislazione equiparasse nelle eredità 1 figli e le figlie. tramatcr [s. v.
. collenuccio, 298: e tra le altre cose, sopportando che alfonso d'
7-i-8: [il poeta] finge le medesime cose del pittore, per le quali
finge le medesime cose del pittore, per le quali finzioni egli vuole equipararsi ad esso
qual tempesta di marina / che fa le navi e tonde al cielo andare /
quelle cappellanie e participazioni di massa, le quali se bene non si possono dire veri
armonia. menzini, iii-254: anzi le due negative non hanno equipollenza come appresso
o dodici più per cento, secondo le circostanze. carducci, iii-27-276: lo avrebbe
dell'enunciazione. rosmini, xxii-149: le relazioni immediate più notabili tra due proposizioni
eccelse regioni ov'e'possa stare equiponderante con le altre sostanze che vi dimorano, perché
verticillati, foglie piccole, pure verticillate; le sporofille sono ben distinte dalle foglie sterili
ciascuna di esse porta numerosi sporangi; le spore germinano dopo la dispersione. =
di brattee a forma di chiodo; le spore sono globose, dotate di elateri
e come remineralizzanti nella tubercolosi; tra le specie più comuni in italia sono:
palustre ed equisetum limosum (che recano le spighe fertili all'apice delle fronde vegetative
i vicini arboscelli, onde pendono poscia le sue nere chiome come una coda di cavallo
in viali di colonne verdi / popolava le ripe. linati, 16-26: oh la
del pino, tra i muschi e le felci, in mezzo agli equiseti, fosse
equità il non giudicare degne di pari pena le cose nelle quali uno pecca imprudentemente e
sia questa virtù è colui il quale diminuisce le cose giuste descritte da le leggi,
quale diminuisce le cose giuste descritte da le leggi, ma non tutte le cose giuste
descritte da le leggi, ma non tutte le cose giuste: perché non diminuisce quelle
son giuste veramente per natura, ma le tralasciate dal legislatore, che non può
tutte e non in tutto mi parvero osservate le forme legali. b. croce,
giudice risolve la controversia non già applicando le norme del diritto ma decidendo ciò che
è giusto, tenuto conto di tutte le circostanze del caso. 2. giustizia
riconoscere il principio universale del giusto e le specifiche esigenze che ne derivano nella varietà
a mantener somma equitade / e a difender le vedue e le pulcelle / se alcun
/ e a difender le vedue e le pulcelle / se alcun volesse a torto opprimer
, con la equità e mansuetudine che con le armi o con la guerra? davila
minore equità ne'loro giudizi, sono le scienze e le lettere. foscolo, iv-333
loro giudizi, sono le scienze e le lettere. foscolo, iv-333: presumono
. foscolo, iv-333: presumono che le nazioni straniere vengano per amore dell'equità
solo gli atti fuori delle leggi, ma le leggi stesse non conformi a giustizia ed
pienti di stato per consigliare con equità civile le pubbliche emergenze ne'gabinetti, e moltissimi
, 1-i-57: i romani ci diedero le leggi savie e giuste, come per
come per esperimento si conobbe ch'erano le più utili, conformi all'equità naturale
la virtù sola sicome quella che ha le sue radici fitte tenacemente nell'anima può
carmi arte divina / non mi fur sole le tempeste e i nembi / i torrenti
nembi / i torrenti la luna e le pensose / equitanti le nubi ombre de'
torrenti la luna e le pensose / equitanti le nubi ombre de'padri.
locai del paese, i semplici costumi, le belle e modeste donne e donzelle,
26-265: il perturbamento delle norme giuridiche, le derogazioni, i provvedimenti equitativi e arbitrar
scuola. -equitazione da corsa: comprende le corse piane, di siepi, di
ostacoli. -equitazione di campagna: comprende le cacce a cavallo, i concorsi ippici
concorsi ippici, i percorsi di campagna, le marce, il polo. =
voi con quello, perdonandovi tutte le vostre offensioni. ed estinse la
boccalini, i-323: avendole create [le pecore] con grandissime imperfezioni, non
5-i-198: nell'ebraica poesia moltissime son le cose espresse con singoiar leggiadria, le
le cose espresse con singoiar leggiadria, le quali se fossero trasportate nel nostro linguaggio
ii-562: mi pare che queste cagne, le quali sono nere e hanno furioso corso
trovano nella selva stessa in cui annidano le arpie, dante le abbia, in
stessa in cui annidano le arpie, dante le abbia, in suo pensiero, fatte
gioia, e non aveva fretta di dilapidare le sue ricchezze, ed aveva diritto a
laudare il benefattore; terzio, con le buone opere renderli lo equivalente. guicciardini
di due sistemi di equazioni) aventi le stesse radici. -attributo di due figure
c. e. gadda, 53: le diagonali del parallelogrammo si secano nel loro
, 2-1-7-212: l'universale di tutte le cose, per una certa equivalenza perpetua
per assurdo che la guerra si faccia secondo le vostre idee; e cioè che noi
sistemi di equazioni: si ha quando le soluzioni di ciascuno di essi sono soluzioni
il modo di calcolare, di apprezzar le cose, o pure un prezzo morale
raro. carducci, iii-26-14: se le stanze da purificare sono più d'una
molte parti l'umanità concorre a ungere le ruote del civile progresso. papini,
abbastanza il mondo da sapere che tutte le carni sono buone e si equivalgono.
solo, ma costante, da tutte le verità della religione senza giammai nominarla mi
è mostrato, il moto equivelóce in amendue le corde. = voce dotta, comp
stentando, con accento straniero, e le parole, adoperate spesso in un senso
, iii-374: mostrerò gli equivocamene, le credulità, le finzioni che dalla penna uscite
mostrerò gli equivocamene, le credulità, le finzioni che dalla penna uscite gli sono
3-770: quando lo vocabulo è uno e le significazioni siano varie, allora è equivocazione
per diverse ragioni. campanella, 1-8: le parole non arrivano a dir l'essenza
l'essenza delle cose; né tutte le cose note hanno la lor propria voce,
che hanno in comune il nome mentre le definizioni da esso richiamate sono diverse;
8-i-308: dicono questi filosofi, distinguendo le cause, che le sono due: l'
filosofi, distinguendo le cause, che le sono due: l'una si chiama «
non già univoco, per parlar con le scuole, ma bensì equivoco. magalotti,
ma bensì equivoco. magalotti, 9-2-158: le tisiche... hanno avuto sempre
hanno avuto sempre un grande ascendente sopra le mie inclinazioni, non per ragione puramente dell'
diventa legge. rosmini, xxii-143: le cose che hanno comune il vocabolo e
differenza e il non valicabile abisso tra le due. baldini, 7-95: la
se vi siete compiaciuto d'interpretar sinistramente le mie opinioni, malgrado le mie non equi
interpretar sinistramente le mie opinioni, malgrado le mie non equi voche e
che, sempre in guardia a censurare le facezie anche più innocenti, portano la
sono i parolai, i pedagoghi, per le belle lettere. monti, vi-417:
di speranza, dall'attività equivoca come le faccie loro: bari, provveditori di
, che fanno di voi animali, le crescenti e le declinanti nostre femmine, e
di voi animali, le crescenti e le declinanti nostre femmine, e potrebbe aver
costretta ad ascoltare gli equivoci più grossolani e le brutalità più ubbriachevoli dai convitati. giusti
convitati. giusti, 2-66: zitte le ciniche / baie all'ingrosso, / che
una esegesi del risorgimento, svelandoci le illusioni e l'equivoco fondamentale della nostra
angiolini, xxiii-281: in una parola le donne qua 0 sono oneste o son
, continuando e perfezionando a suo modo le partizioni che i comentatori erano venuti cavando
. rosa, 48: stirar con le tanaglie i concettuzzi, / attac- conar
tanaglie i concettuzzi, / attac- conar le rime con la cera, / ad ogni
parrebbe al re che nulla si prezzassero le sue richieste, mentre preterivasi un punto
una ipotesi che faccio io, a spartirsi le prede. me lo fa pensare la
di libertà. piovene, 5-520: con le originali e spesso sconcertanti bellezze..
un numero equo di turisti; pure ha le qualità per diventare improvvisamente di moda.
natura nella quale si potrebbe del pari tagliarsi le canne della gola e cantare un brindisi
, o era andato, a udire le sue lezioni, con un entusiasmo equo
quieto. fogazzaro, 10-257: uluminavan le pensate carte / fulgor d'ingegno
: / crepita il lauro; e le loquaci chiome / stridono in capo al berecinzio
equoreo / giove e il virente crin de le nereidi. -che è sul mare
piedi bagnati di rugiada, e muoveva le braccia come dividendo la luce equorea della
disputavano da gli equulei, predicavano su le croci, giubilavano fra le fiere.
predicavano su le croci, giubilavano fra le fiere. = voce dotta, lat
principio dal quale gli astrologi cominciano le loro sup- pusizioni. manfredi,
marmo si chiude, / soffiar su le ceneri nude / la nuova grand'era
feste in onore di eracle (e le più importanti si svolgevano a tebe nel
. è erba, che produce le fiondi lunghe cinque oncie, e il doppio
landino [plinio], ix-31: le spezie de'granchi sono carabi,
giordano [crusca): non basta tagliare le piante e l'altre erbe malefiche tra
piante e l'altre erbe malefiche tra le due terre; bisogna totalmente eradicarle.
: la porcellana di sua proprietà eradica le verruche, se si stropicceranno con essa.
-al figur.: atto a eliminare le cause di una malattia; drastico (
specie di pianta del genere briza, le cui spillette hanno la forma elegante d'
forma elegante d'un cuore e con le quali i fanciulli si dilettano giuocare.
romagnosi, 10-365: se conviene far fiorire le arti si deve anche far fiorire l'
almeno m'invita a dimostrare che pago le 3000 lire d'imposta erariale.
erario di roma negata a lui, ispezzate le porte, as- salio; e quindi
chiamasse a parlamento e manifestasse al popolo le pubbliche necessità, e persuadesse che coloro i
i quali aveano accresciuto i patrimonii comperando le pubbliche entrate, togliessero l'appalto delle
hanno erario, ma dispensano quasi tutte le loro soprabbondanti pubbliche en trate
una buona entrata all'erario regio con le miniere d'argento, rame, ferro
in due parti diviso / angusto varco a le parole, al riso. testi,
reso più sagace e più riflessivo raggira le sue idee sotto mille aspetti diversi,
sue idee sotto mille aspetti diversi, le suddivide, ne forma nuove classi,
per insegna fuori della sua taverna; ma le muse non consentirono di dargliela per questo
la pecunia contro la legge, domandoe le chiavi, e disse ch'aprirebbe
erario loro, patirono che fussono messe le catene e tanto in prigione fusse tenuto che
mettila nell'erario della crusca, tra le delizie di quella famosa accademia.
urbani, ai questori delle province per le spese militari. - anche sostant.
/ nell'onda tersa d'aganippe lava / le dorate sue trecce. manzoni, 23
musa degli amori, la sesta tra le nove muse, e presiedeva alle poesie
. libro di sydrach, 193: le sette pianete fanno nasciere tutte l'erbe
di frondi di quercia inghirlandati, con le mani piene o d'erbe odorifere o di
si trovavano per i cortili, per le strade e per i terrapieni. spolverini
monte calvo. d'annunzio, i-580: le radici / difendi e i germi,
della divina grazia, ha a divellere le spine de'vizi, e piantare l'erbe
generai fame, intanto che funno costrecti le persone di toscana a mangiare li erbi selvatici
odore di aglio. in prussia adoprano le foglie nelle vivande nel tempo di primavera.
vece di prezzemolo. è fatale per le oche. -erba aglio: scordio (
che li consuma, ma spesso resipola le parti vicine. li altri nomi vulgari si
piccole spighe, frequente nei campi e lungo le strade. domenichi [plinio
presso di noi, e nasce per le fosse; è raccolta dai rizotomi per
ha un odore e sapore più forte. le foglie stritolate fra le mani tramandano odore
più forte. le foglie stritolate fra le mani tramandano odore di cannella; la radice
marrobbio. papini, 28-304: le finestre chiuse avevano, pore d'
pianta che produce i frutti grossi e le fiondi larghe, lunghette, intagliate, nere
perenne. trovasi da per tutto lungo le strade e nei cigli dei campi sterili
. perenne. è stata celebrata per le scrofole e per i mali cutanei,
addomandino erba della volpe, percioché trite le sue radici ammazzano le volpi, i
, percioché trite le sue radici ammazzano le volpi, i lupi, i cani,
che nascono come ciechi, che se le mangiano con la carne.
, la quale è ottima pastura per le bestie. -erba di san giacomo:
corimbo, comune nei luoghi boscosi; le parti sotterranee vengono talvolta usate in medicina
bianchi o porporini in corimbi densi; le foglie vengono adoperate dal popolo per preparare
: non farebbero più di quello facciano le altre piante di grossa e umida sostanza,
i sopravvivoli, l'erbe san giovanni, le porcellane e simili. targioni tozzetti,
erba che per ruzzare con essa volentieri le gatte si chiama per la più parte d'
il vedere noi che l'erba gatta produce le fiondi del tutto simili a quelle dell'
è pianta volgare e conosciuta. produce le foglie di melissa overo d'ortica; ma
con rami sottili, formanti cespuglio, le foglie pennate, con sette foglioline rientrate
mattioli, 2-1103: l'agerato chiamano le nostre donne sanesi erba giulia. ricettario
'erba grana'... nasce lungo le vie, negli ammassi di mine e nei
mattioli, 2-1176: tre sono le spezie de i semprevivi;..
mattioli, 2-1176: tre sono le spezie de i semprevivi;..
appresso a tutti gli uomini per lavar le lane. -erba lattaia, erba
distrugge il nervo, prata per rodere le verruche e i porri della cute. le
le verruche e i porri della cute. le foglie peste, ed applicate dietro agli
questo titimalo o euforbio nostrale ha tutte le qualità degli euforbi esotici. i pescatori
] i legumi, il canape e le biade che gli nascono attorno...
chiamano erba lupa, per divorarsi egli le piante che gli nascono appresso.
ucide li lupi e li cani e le volpi, e engrassa li buoi e le
le volpi, e engrassa li buoi e le pecore. ginanni, 1-209: volle
impiastro di quest'erba è lodato per le morroidi e come risolvente. -erba marchesita
. ha la proprietà del guado. le radici fanno buon letto per le conce
. le radici fanno buon letto per le conce. il seme dà olio come le
le conce. il seme dà olio come le mandorle dolci. -erba massima: girasole
giorno. meriterebbe d'essere annoverata fra le piante grandi, se ella ciascheduno anno
umidi e sparge un fetido odore. le sue bacche danno un color porporino che cogli
usata a preparare i filtri amatorii. le sue radici hanno la proprietà di eccitare
arenosi. i contadini l'adoperano per le disenterie. -erba puzza: solano.
3-71: uccise una bianca agna, e le interiora di quella divotamente per vittima offerse
e riquadrati, ne i quali sono le frondi distinte per intervalli simili a quelli delle
la salvia erba sacra, la quale mangiano le donne gravide quando patiscono i flussi dell'
foglie. usano i contadini di mettere le foglie su le piaghe; e però
usano i contadini di mettere le foglie su le piaghe; e però le è stato
foglie su le piaghe; e però le è stato dato il nome di consolida media
('prunella vulgaris '). non le si può negare la virtù astringente e
la virtù astringente e consolidante, essendo le radici buone a fare inchiostro.
fu dolce il riposo; i soldati con le daghe recidevano l'erbe, -i palei
di sé, ed in modo gli ritira le labbra, che par che ridino.
sardonico. d'annunzio, iv-2-130: aveva le labbra sempre increspate come se masticasse l'
arborescens), a rami grigiastri; le foglie presentano da sette a undici foglioline
, / seccarsi i fiori e impallidir le fronde, / assetate languir l'erbe rimira
pindemonte, xxii-1028: indistinte / son le fosse tra loro e un'erba muta
, erbe crude e altri cibi come le fiere. giamboni, 4-174: essendogli
4-795: avea già sparse / le finte acque d'avemo, e i
, e i suffumigi / fatti da le nocive erbe novelle / che per punti
l'erbe. marino, 1-32: dolci le piaghe fian, ma sì profonde /
svelgendo allora da un sassoso poggio, / le vecchie rughe egli facea più tante.
v-1-358: dalla mia terra d'abruzzi le donne superstiziose mi mandano sacchetti di erbe
vendono gli spinaci... e le bietole e ogni erbe a peso. ariosto
in dieci dì. sbarbaro, 4-44: le piante che alleva in vaso non le
le piante che alleva in vaso non le monda delle erbe che vi allignano;
anche quando tolgono il fiore alla vista, le rispetta; di strapparle, non ha
tasso, 9-75: come destrier che da le regie stalle, / ove a l'
in luogo della mantellina, buona per far le grandi manovre fra luglio e agosto sui
coprirà l'erba e il tribolo / le mute spoglie, ed irti / per le
le mute spoglie, ed irti / per le notturne tenebre / vagoleran gli spirti.
giacomo gli dava erba trastulla e nonostante le promesse iniziava la causa per conto proprio,
queste parole erba di tiberio, con le cui vecchie arti il giovane dolce e
patti che in quel giorno, essendo le campagne deserte, io me ne
frugoni, xxiv-938: se 'l capriccio le balza [alla femmina] d'esser medea
impiastrar carte; e di questi perché tutte le maniere di tutti i parlari attagliano loro
aspetta la quartana; parlo dunque con le persone lontane, ed empio le pagine
con le persone lontane, ed empio le pagine facendo d'ogni erba fascio.
conv., iv-xxn-5: sì come ne le biade che, quando nascono, dal
dissimigliando. fatti di cesare, 173: le biade erano ancora in erba; la
in erba; la gente di cesare le pascevano come bestie, né per fame
questo vano assegnamento lo spendio: fondeva le facol- tadi antiche, quasi fornito per
quasi fornito per molti anni da spamazare le nuove, e già ne assegnava gran donativi
e già ne assegnava gran donativi; e le riccheze in erba impoverivano l'universale.
del cardinal barberino, il quale amava le lettere quasi più in erba che in
in erba. gioberti, iii-20: le varie specie di componimenti poetici si trovano in
mio eroe sdegnoso respingermi, e seccarsi le mie speranze in erba? alfieri,
loro poco pensiero... giuocavano le belle ore del non niente. segneri,
195: guardalo da'luoghi ove son le male erbe / o frutti velenosi, ché
8-i-4: tempo è alcuna volta svegliere le cattive erbe e li vizii, e tempo
tempo è di scacciare i cattivi con le reprensioni. ariosto, 817: ha una
, mal'erba. pallavicino, 7-350 le colpe rimesse vagliano, quasi le mal erbe
7-350 le colpe rimesse vagliano, quasi le mal erbe bruciate dagl'industriosi coltivatori nei
fra casematte, cisterne putride, dove le male erbe sembrano nascondere pietrame di tombe
ii-118: fatti forza, soffoca dentro le male erbe dei sentimenti molli e più
per mangiarsi in erba in questo solo boccone le rendite di moltissimi anni. foscolo
primi due anni che dovrò spendere per le lezioni, le speculazioni letterarie potranno fruttarmi
anni che dovrò spendere per le lezioni, le speculazioni letterarie potranno fruttarmi. g.
ridotto nudo bruco, mangiatesi già in erba le eredità avvenire. -metter erba
-voler mettere della propria erba in tutte le insalate: volersi occupare di tutto (
poiché egli ha voluto mettere in tutte le insalate della sua erba) con sue annotazioni
abeti. p. fortini, i-383: le delicate e piacevoli donne postesi a sedere
. del tuppo, 462: chi con le barchette solcando li marini liti e le
le barchette solcando li marini liti e le erbezzole agrappanno, e chi in un
. segneri, i-550: né corrono [le api] al timo solo, ma
, 16-1: cessato il freddo verno e le pruine, / la nostra antica madre
antica madre rinnovella / i chiari fonti e le fresche erbicine, / e torna più
, e non coloro, che bellamente le colgano. -erbolina. targioni
ella [una farfalla] regolarmente deposita le sue minutissime uova su i tetti..
, i-450: dalla consueta mestizia risaltavano le rare e brevi consolazioni, come nel
, ch'affamate e piene / sempre le tien, di salir fien tenute.
giardino. targioni tozzetti, 1-28: le [terre] nuove o salvatiche si addebbiano
il sole e la pioggia proteggono solo le erbacce / e la brina, toccato che
sua mente e nel suo cuore che le erbacce effimere delle riflessioni, dei risentimenti
e abbruccierà tutte queste cose separatamente, le troverà tutte d'un istesso odore,
troverà convenire in tutto e per tutto le loro ceneri. a. cocchi, 5-2-133
sfuggire con egiziana scrupolosa astinenza gli agli e le cipolle,... e si
bottone. silone, 149: le parti erbacee del granturco si erano sviluppate,
del granturco si erano sviluppate, ma le pannocchie erano rimaste rare e piccole.
dai colori erbacei... ripetevano le storie dell'infanzia. = voce
paese, ma ci sono bene tutte le sorte d'erbaggi come nel nostro. casti
lor mostri, sanza far arresta, / le belle bionde treccie da vantaggio. /
nasce in luoghi palludosi, ed ha le virtù medesime ch'hanno l'altre. bonarelli
fruscio più lieve d'un tenero sospiro le acque, invadendo la ghiotta e marcita opulenza
. caproni, 36: apri / le porte dei mercati ai gridi / giovani
per un erbai fiume silente, / su le vestigia degli antichi padri.
moltissimo dal vitto animale e d'empierci le pancie d'erbami e di latte.
erbàrio2, sm. libro che descrive le piante (per lo più medicinali)
(per lo più medicinali) e le loro virtù. mattioli, 1-2-892
vecchio erbario... erano tutte le alghe del camaro raccolte e ordinate come
che è l'erbario di copenaghen, e le manda ogni mattina di che condir le
le manda ogni mattina di che condir le sue zuppe. albertazzi, 943:
dilatar da una parte la convalle, e le ubertose colline stendere al sole i campi
. negli erbatici credevano di possedere fra le ricchezze la più sicura e meno esposta
: fili dell'erba ne hanno occupato le commessure: sfocia allo spiazzo erbato e
sfocia allo spiazzo erbato e solitario con le due balaustre ad esedra. -figur
, / com'io non so, le tue frittelle erbate; / per degnità,
tue frittelle erbate; / per degnità, le mie labbra sudate / m'asciugo spesso
trescente muro... erbescente fra le rime di asterico e di urcelarea
orezza, poco si dirada, / ambo le mani in su l'erbetta sparte
petrarca, 239-31: ridon or per le piagge erbette e fiori. poliziano,
. parini, 347: sono sedute su le molli erbette, / e colla gonna
gonna oltre 'l ginocchio alzata / mostran le gambe alabastrine e schiette. l. gualdo
famiglia. soderini, ii-190: hanno le gentildonne romane una proprietà di acconciare unicamente
abituro, ove al marito cuoce / le colte erbette, attraversando l'aia, /
-i). neol. che distrugge le erbe maligne, atto a distruggere le
le erbe maligne, atto a distruggere le erbe maligne. -sostant. chim.
di cereali) ha la proprietà di eliminare le erbe dannose senza nuocere alla vegetazione
natura / erbida par ti sien fatte le gambe.
e gli animali nomadi, non ostante le grida dei padroni, rientrano nelle vigne
fior di margherita / non aprivano ancora le corolle / di su le crepe della soglia
aprivano ancora le corolle / di su le crepe della soglia erbita. linati,
grido dell'erbivendolo giù nella strada le dà l'impres sione dei
della terra irri gata e le macchie sanguinanti dei pomidoro. =
nanti fra i mammiferi, o le cavallette migra trici fra gli
flora intestinale, atte a digerire le membrane cellu losiche.
val lisneri, i-315: le viscere interne de'carnivori, tutte
ammosterà, per som ministrare le pasture agli animali erbivori sue creature.
setti erbivori. linati, 16-76: oh le conosciamo queste distese ariose tutt'a
venire a qualche cosa che egli abbia per le mani, per far poi una predica
aretino, 1-43: gli erbolai isbarbano le mascelle dai denti, e non
stregghia. sassetti, 54: con le frutte vennero i tartufi, pere cotte,
2-27: andiam dunque nell'orto / per le cose da far quest'erbolato / in
a erborare o a preparare e a disseccare le piante raccolte. -figur. c
. cocchi, 5-1-178: per continuare liberamente le sue cotidiane erborazioni,...
libraria. targioni tozzetti, 12-2-122: le piante che spontanee nascono in questa pianura
, iv-2-545: quivi simonetto aveva compiuto le sue erborazioni. = deriv. da
= deriv. da erba (per le inclusioni dendritiche). erborinato,
gioia, 1-i-427: lungi dal frequentare le scuole per impararvi la lingua degli antichi
antichi romani, andava ad erborizzare per le vicine campagne. fogazzaro, 2-273: un
fatti amministrativi e commerciali di tutte le parti del mondo.
: varie di queste erborizzazioni egli le fece da sé solo, parte poi con
-al figur.: l'avere le guance coperte di barba. savinio
: gli erbosi fondi de'fiumi e le lievi alghe marine, per alcun spazio
aspra. e quelle paion fatte con le seste, tanto son tonde da giovine
6-intr. (99): essendo già le tavole messe, e ogni cosa
erbucce, e coltivi con antichissima esperienza le api sue, in alveari fatti di corteccia
d'avere cotali insalatuzze de'erbucce, come le donne fanno quando vanno in villa.
, ii-239: voi siete a tór de le decime sì caldi / di menta,
, 303: questo signore tutte le sere all'istess'ora diceva il rosario
innalza i mar britanni, o sbarba / le annose quercie dell'ercinia selva, /
/ de'nostri fori, / scosse le nevi de la selva ercinia, / avido
, famoso per l'eccezionale robustezza e le dodici fatiche, prova di forza impostagli
delle prime nazioni gentili... domarono le prime terre del mondo e le ridussero
domarono le prime terre del mondo e le ridussero alla coltura. milizia, xix-4-1043
nelle più laboriose imprese, per le quali sia divenuto forte e agile.
-leggermente arcuate dal ginocchio alla caviglia (le gambe). cicognani, 3-34:
per fare. palazzeschi, 4-152: aveva le mani tozze e le gambe corte e
, 4-152: aveva le mani tozze e le gambe corte e un pochino torte,
scolpite e parte in oro / con le divise sue moderne e antiche. anguillara
grandiosità del torso erculeo bastava a riempiere le mie mura; perché era quel terribile
28). ariosto, 15-22: le destre e le mancine / rive che due
ariosto, 15-22: le destre e le mancine / rive che due per opra
come chi navigando con gran bordate varchi le erculee colonne affociare per l'oceano sereno.
anche gigantesco): l'aspetto, le qualità fisiche di una persona e anche
/ né d'èrcole aver l'armi né le braccia / d'erculea forza, né
alle donne. nell'età virile spiegate le sue forze erculee contro i mostri e
44: torreggian sugli erculei colli / le sudate cervici tutte chiuse / nell'ispide
: -ora vado'a prendere per le spalle questo piccino e te lo metto
non sapeva ancora tutto quanto voleva e le pesava addosso con tutto il corpo.
in romania,... ponendosi le due manacce pelose sul petto erculeo soleva
animi, espugnare gli affetti e signoreggiare le volontà, si può dire per la
sarebbe forse possibile a noi il gittar le basi della filosofia di creazione. carducci
carducci, ii-2-204: se ho errato nonostante le immense ed erculee fatiche, mostra tua
nel cadavere d'una dama fiorentina seccate le ovaia, come se il seccamento di esse
il fil rivolge il piede, / e le leggi dell'èrebo deride. redi,
terribil pane. bocchelli, i-i7: le selve profonde e il mare orrendo si
linati, xvi-255: io ho ancora le ciglia un poco umide e le gocce
ancora le ciglia un poco umide e le gocce sospese fra le ciglia mi spalancano érebi
poco umide e le gocce sospese fra le ciglia mi spalancano érebi di splendori.
giordano [crusca]: sperava di eredare le grandi ricchezze. p. f.
matrimonio senza pericolo d'adulterio, provvedendosi le donne, oltre al marito, a
al doppio, perché alla fine può ficcar le granfiacce in que'be'sacchetti di quattrini
di raffaello, e non di avere eredato le cose sue, non avevano interamente l'
diletto, comperati de'lor danari: le spine cresceranno ne'lor tabernacoli. pellico
di figliuoli orbato, all'altrui erede le ricchezze nutrica. boccaccio, dee.
. d'annunzio, iii-1-1041: e non le ami tu, queste tue vecchie /
l'amministrazione giudiziaria, sarebbe stato per le disposizioni testamentarie il maggior erede. bocchelli
del sovrano regnante) che, secondo le norme costituzionali, avrà diritto di succedere
: fatto il grande urbano / de le chiavi di pier ben degno erede, /
e regno. bembo, 1-41: le misere allegrezze degli amanti sono di sé sole
stato, così parve che di tutte le virtù paterne fosse erede, e sùbito
e d'ozio erede / barzellettar sovra le sacre cose. tommaseo, 3-i-37: il
che riceve determinati caratteri biologici (secondo le leggi dell'ereditarietà). c.
c. e. gadda, 7-23: le leggi mendelliane, in ogni modo,
voi lo ne lasciate menare, voi e le vostre erede vi potrete tenere vituperati con
ed ogni stato stretto escludono di necessità le case che gli sono state inimiche, e
per più schernire, / gli poser poi le maledette erede. = voce dotta
a cui si rimanda (anche per le citazioni dantesche). eredìpeto,
. deledda, i-209: per non continuare le questioni ripartii subito e lasciai che la
eredi). giamboni, 4-276: le grandi case vuote de'vivi e piene
compiacere al suo adultero, e mettere le rapaci unghie, nella di lui eredità,
e domini. a lui appartengono tutte le cittadi, terre, castella, i
fino a qualche mese prima, in cui le era toccata inaspettata una vistosa eredità.
leggi di toscana, 8-156: per le dazioni di curatori a eredità iacenti, minori
ticati al civile reggimento; i quali possedete le eredità de'vostri antichi. tolomei,
bene. pea, 7-510: morto che le fu il figliolo nato male, èva
figlio può avere un dritto ad ereditare le ricompense ottenute dal suo padre; ma
ma potrebbe egli avere un dritto ad ereditare le sue cariche? rajberti, 2-117:
essendo in sua libertà, stretto da le cocenti fiamme d'amore de eugenia, deliberò
figlio può avere un dritto ad ereditare le ricompense ottenute dal suo padre; ma
potrebbe egli avere un dritto ad ereditare le sue cariche? casti, iii-296:
che sono quelli che hanno ad ereditare le grazie promesse a firenze. aretino,
che la eleganza. romagnosi, 11-25: le forze produttive dei mezzi di potenza crescono
che ha ereditato insieme con la roba le opinioni degli avoli, e che in
avoli, e che in ogni quistione inarcando le ciglia vi gitta innanzi il * 93
: tacendo per umiltà nel serenissimo padre le lodi di questa virtù, che nel serenissimo
ii-369: parecchie legislazioni hanno voluto che le arti si esercitassero ereditariamente, come per
milano. sarpi, i-301: usurpavano le possessioni d'altri, massime ecclesiastiche,
già unico ed ereditario od a vita secondo le occorrenze. cattaneo, iii-1-150: siccome
x-13-24: nella delegazione di ogni governo le ultime monarchie ereditarie dipenderanno anche esse dall'
quei giorni innovatrice, operava a rompere le ereditarie tenebre, accennando a conciliare la
artiglieria. cagna, i-34: le donnicciole, nella fatuità del loro cervello stremato
. serao, i-875: io detesto le scale lunghe: mi fanno male al
vasari, ii-150: era questa testa fra le cose di giulio romano, ereditario
volte all'anno con un par di forbici le cedole dei titoli ereditati dal padre,
57): ella non guardò le grandezze della sua reale dignitade quand'^ lla
i suoi cento mila ducati / saldin le piaghe dei tempi andati. fogazzaro,
dell'eredoluetico oltreché luetico in proprio, le mandibole da sterratore analfabeta del rachitoide acromegàlico
prudentis sima tutti visitando e le virtudi di ciascuno considerando, di
ferma credenza che in tale stato le orazioni loro debbono più facilmente ascen
., ii-399: canta la fama che le grazie un giorno / vider l'
7-30: sotto il portico, quando le coglitore si coricavano, davanti al cielo
e da allora è restato a rifarsi le forze. / l'eremita si veste di
rassegnavo a compi lare eremiticamente le mie bellissime 'relazioni 'nelle celle
: per armarti ho abbandonate / tutte le nostre eremitiche scuole / e venuto son
quella altezza e facevano tremare d'orrore le povere spose di gesù chine in umiltà
queste parole tanto divote e umili, subito le aperse l'uscio e misela dentro del
qualche eremo; tanto sono stanco de le corti, del mondo, e di me
. fede scelsero sempre con geniale accortezza le località degli eremi e dei santuari. bocchelli
1-449: io non pretendo di convertire le città in un eremo, di bandire
città in un eremo, di bandire le arti, di escludere gli spettacoli, il
, il ballo, la musica e le altre piacevoli distrazioni. alfieri, i-237:
, il poeta... volge le spalle al mondo e si riduce nella solitudine
a farvi la casa cotale stupenda, che le gemme e l'oro di miracolo eran
in lungo e denso racemo; con le radici di alcune specie si prepara una