costretta tutto giorno a scender le scale, a recarsi alla porta,
a prezzo disorbitante i viveri o le mercanzie. bocchelli, 10-64: quanto al
più antico, ereditato da generazioni per le quali « andare alla banca »,
oltraggi, e in ebriarsi, e facea le grandi assembiate, e imbolava le femmine
facea le grandi assembiate, e imbolava le femmine de'suoi vicini, e alla
/ gongolar di letizia, e fra le mense / crapulando, eb- briando,
bocchelli, 1-ii-596: dal freddo che le penetrava le ossa, dalla fame stessa
, 1-ii-596: dal freddo che le penetrava le ossa, dalla fame stessa, cotesta
: come si va distinguendo il cibo per le vene -donde la ebrietà, donde il
conforto di addormentare nell'ebbrietà della sera le fatiche del giorno. svevo, 2-536:
, l'ebrietà, gli amori, le insolenze, le vesti effeminate. 2
ebrietà, gli amori, le insolenze, le vesti effeminate. 2. malessere,
, fatto ricetto e sentina di tutte le brutture della gola. pirandello, 8-258:
per la ebrietà del gran tremore / le pietre par che gridin: « moia
diritta via: cioè la via delle virtù le quale non può vedere chi camina nelle
savonarola era avanzato di intendimento civile tra le ebrietà mistiche del chiostro, ei lo depose
, iniziatosi nel pomeriggio, si conclude sotto le stelle in ecatombe ed ebrietà.
/ ebrifestoso altièr fìammispirànte, / e le menadi tue punge ed incalza. g.
: i liquori colorati, gli specchi, le vetrine e le donne, scossero
gli specchi, le vetrine e le donne, scossero ebriosamente la mia fan
cognito agli eruditi. rovani, i-962: le danzatrici ebriose, alcune fermarono i lacchè
i lacchè con violenza, lor togliendo le torcie, e agitandole come tirsi con faunina
vite. bontempelli, 19-87: tutte le putrefazioni, le corruzioni, i cascami,
, 19-87: tutte le putrefazioni, le corruzioni, i cascami, i fiati
erba nota a tutti, si cacciano le serpi. sannazaro, 4-89: sì del
la scorza verde, hanno anco verdi le foglie, percioché il sugo dentro concorre al
: d'ebuli e ferule s'implica / le tempie intorno. monti, x-2-297:
ottimamente, colle mani use a rompere le dure zolle della terra, sostenne la verga
lungo abito e sacro / or con le dita ed or col plettro eburno, /
a prova / col sacro fonte, pizzicai le corde. d'annunzio, iii-2-314:
aleardi, vi-553: ivano ai giuochi de le gaie corti / o ai festivi tornei
gaie corti / o ai festivi tornei le castellane, / cinte di trina veneta
castellane, / cinte di trina veneta le spalle / eburnee. d'annunzio, v-2-858
v-2-858: donatella rinnova l'esame con le sue dita ebume che le cure del
l'esame con le sue dita ebume che le cure del canile non iscurano. e
], iii-2-343: egli aveva promesse le ecatombi quando la nave andava a rompere
, un toro ed un verro che salta le scrofe, / quindi ritornane a casa
la comune schiavitù degli indigeni, cessarono le lotte intestine, e le ecatombi dei
, cessarono le lotte intestine, e le ecatombi dei prigionieri di guerra. manzini,
ogni anno nel novilunio del mese ecatombèo le feste di minerva. d'annunzio,
. medie. di farmaco che stimola le contrazioni dell'utero, e favorisce il
in più. denina, viii-224: le grandi metropoli... sono il rifugio
vendita dell'olio: il peso, le misure, l'eccedenza del prezzo,
l. bellini, 5-27: per le solite strade delle osservazioni e degli esempli
li cerchi sui. boccaccio, viii-3-115: le iniquità degl'italiani... in
, e perciò è miracolo, che eccede le ragioni umane in chi le sa accoppiare
che eccede le ragioni umane in chi le sa accoppiare. cesarotti, ii-328:
infondere la verità. bocchelli, 1-ii-139: le manifatture eran esercitate dagli artigiani, senza
. verri, i-54: non eccedevano [le querce] la sommità del maestoso edifizio
gentil ramo eccede / col breve onor de le digiune fiondi. de marchi, i-125
'l nascer di costei tutt'altre eccede / le meraviglie, e trova antica fede.
, ma sale lenta e gagliarda su per le membra dei nudi giovanili al museo nazionale
flanella, col fazzoletto in testa, le gambe stecchite che gli tremavano a verga
stecchite che gli tremavano a verga dentro le mutande logore: un ecceomo! paolieri
, pesto, faceva sangue da tutte le parti: pareva, col dovuto rispetto,
= 'ecco l'uomo ': sono le parole che nel vangelo di giovanni (
lume a cui siamo emersi, ad ascoltar le lezioni d'uno scolastico intorno a
loda, propuosi di dicere parole, ne le quali io dessi ad intendere de le
le quali io dessi ad intendere de le sue mirabili ed eccellenti operazioni. idem
. cesarotti, i-57: tutte [le lingue] diedero all'europa in ogni genere
documento di certi indirizzi mentali e morali, le è dato ritrovare questi, indifferentemente,
.). soderini, iv-84: le polpette fatte di carne di porco battute
questa è una grande scusa per tutte le sue follie. giordani, iii-137: dicono
prontezza di agevolezza e di piacere adempiono le funzioni alla natura convenienti. collodi,
, viii-335: tutto spendeva per educare le sue figliuole, le quali, per dire
spendeva per educare le sue figliuole, le quali, per dire la verità,
che ora? piuttosto prima che dopo le nove: il boschetto di casa delac è
laonde si può ripor fra gli altri de le scolastiche dignità. boccalini, i-239:
l'eccellente priore conte, lascian tutte le brighe sulle mie spalle. 6
, non istoria, non doveva concedere le sue ragioni a l'istoria; e particolarmente
l'ottimo ed a l'eccellentissimo: le quali son proprie de la poesia. perticari
meravigliamo che ogni dì stampandosi e ristampandosi le opere degli eccellenti, non se ne tolgono
vedesse gesù cristo incarnato e umiliato, le fu infusa dallo spirito santo eccellentissimamente la
umiltà. savonarola, iii-xxx: tutte le virtù che sono nelli effetti si truovano ancora
gran burlatore, e parlava eccellentemente tutte le lingue, e massimamente lombardo contadino.
per avventura il tradurre eccellentemente dall'altrui le cose eccellenti, che non è il fame
divina maestà. ariosto, 20-2: le donne son venute in eccellenza / di
tutte. nievo, 84: perfino le fattezze di lui le davano materia di
, 84: perfino le fattezze di lui le davano materia di encomiarlo, come specchio
materia di encomiarlo, come specchio che le sembravano della sua eccellenza interiore. piovene
tutte l'arti e tutte l'opere le quali sono fatture. bottari, 5-91
attività oscure nella loro ragione a chi le compie e a chi ne goda i
se stesso, sì che potesse ricordarsi le regole del 'galateo '. pallavicino,
o quando sieno due cose, non le potresti tu scompagnare l'una dall'altra
titolo... della eccellenza per le dignità più cospicue, e per feudi principeschi
, 3-100: in questi giorni che le loro eccellenze municipali gli spazzini han congiurato
rappresentare certe sue volgari comedie sa muovere le risa in eccellenza. periodici popolari, i-210
scrupoli. baldini, 4-55: a dar le vivande col loro sapore naturale il cuoco
. sannazaro, 10-171: tagliate tosto le radice all'ellere: / che se
vento sterpe, / spargendo a terra le sue spoglie eccelse, /...
. boccaccio, i-315: faccendo ancora muovere le stanti selve e tremare gli eccelsi monti
i folti boschi assaglia, / e le valli palustri, e i monti escelsi.
/ vide il giorno apparire, e gir le navi / veloci. marino, 2-19
/ veloci. marino, 2-19: compose le colonne eccelse, / con ben dritta
su diaspro rilucente e saldo / ferman le basi e i capi han di smeraldo.
volo, con ali d'aquila, verso le eccelse vette della tragedia.
ha più volte / di molte imprese le vittorie tolte. canigiani, 1-118: a
te, reina gloriosa ed eccelsa sopra le stelle, ricorro, aumiliandomi con dolcissimi
pagana. boccaccio, iii-10-77: certo le tue parole mi son grandi, /
bassa terra. pascoli, 1022: distendono le vesti / e ramuscelli per le vie
distendono le vesti / e ramuscelli per le vie, ch'e'viene. / cantano
2-635: difficilissima cosa era tenere con le ammonizioni e con gli esempi l'empito dei
vico, 359: seguitarono a formarsi le voci umane con l'interiezioni, che
, che non m'era possibile disserrar le labbra. serra, iii-134: il disegno
fa visibile a tutti e salda contro le ventate. betocchi, 1-86: ritorna il
dapprima, di raggiungere quell'armonia domestica che le garantisse un avvenire di pace, ove
di cui empito riconobbe, irritata, le note dell'addio. 7. astron
forte, che in quello giorno arse le case degli abati e de'macci.
, insino tanto che siano consumate le sette piaghe de'sette angeli. muzio,
556: i sotto archi, che sostengono le volte delle scale, hanno il
, che non ben si lega con le precedenti, né con le seguenti parole.
si lega con le precedenti, né con le seguenti parole. caro, 12-i-227:
che così chiamo l'empitura di quelle lettere le quali (come disse il manzano
12-iii-240: si sono fino a qui date le empiture a tutti i vani. restano
virtù communemente disseccativa, come tutte le pietre, e altre cose terrestri
luminosa che si trova fra le due unghie dell'ultimo articolo delle
serve solo all'inviluppare la carta e le merci, detta di tal nome dalla parola
, iii-75: quando... le minime stille d'olio, che in virtù
, che partiva ad un tempo da tutte le colonie, veniva ad accentrarsi nel mezzo
non si riconoscono più capitali della civiltà; le metropoli sono empori del commercio o sedi
non han bisogno di accattare fuori di sé le spezie delle cose: hanno temporio in
prendermi subito, perché non spariscano, le 'commedie 'del cecchi. soffici
. pratolini, 1-23: stanno [le ragazze] ai banchi degli empori e delle
pellico, conc., i-308: le merci inglesi sono a buon mercato per
fa emporio onde rivenderle, ma questi le fa pagare a carissimo prezzo al consumatore.
quella importuna barriera, e di aprire fra le inospite tane del monopolio un emporio di
prolungato in una specie di elmo e le antenne dei maschi hanno forma di pettine
emulazione, conseguita però di necessità che le virtù sieno emulate, e tutti quegli
risorto [il papavero] ad emular le rose / di fina grana imporporò le gote
le rose / di fina grana imporporò le gote. achillini, 146: il
bel furto altere / givan superbe ad emolar le sfere, / onde il cielo tacea
talora emular l'onda tua brava / può le tempeste di nettun crucciato. leopardi,
di essa, può emularne e rappresentarne tutte le varie proprietà intrinseche. guerrazzi, ii-105
emulavano scambievolmente, intenti ciascuno a nobilitare le sue residenze e i suoi tempi
comune. de sanctis, ii-15-493: le feste son finite. restano quelle
lingua greca: ricchezza invidiata da tutte le lingue, ma non da tutte emulata,
testi, ii-24: giove il re de le sfere, / di cui voi sete
emulator gigante / edifici sublimi alza a le stelle. varano, 30:
de'lambicchi e delle storte, / e le macchine al cielo emulatrici / crebbero.
pareggiare almeno, se non trapassare, le persone che sono adomate di virtuose e lodevoli
bassà e gli spahì... per le concorrenze alle medesime dignità tra essi perpetuamente
sanno assai ben nascondere l'emulazioni, le invidie, i rancori e le mortali
emulazioni, le invidie, i rancori e le mortali nimicizie con apparenze d'amore.
potrei qui nel principio distendermi lungamente sopra le emulazioni, le invidie, le censure
principio distendermi lungamente sopra le emulazioni, le invidie, le censure acerbe, le calunnie
sopra le emulazioni, le invidie, le censure acerbe, le calunnie, le parzialità
le invidie, le censure acerbe, le calunnie, le parzialità, le pratiche
, le censure acerbe, le calunnie, le parzialità, le pratiche e i maneggi
, le calunnie, le parzialità, le pratiche e i maneggi occulti e palesi contro
vincere col mio fiero e solitario contegno le piccole maldicenze che alcune basse emulazioni e
: in cotal grado di beni sono le ricchezze, tassai amicizie, il principato
quali io ho avuta alcuna emulazione ne le lettere, o essi l'hanno avuta meco
nascono alcuni meati detti meati attrattorii overo le vene emulgenti. ballano, i-338:
, 175: dal tronco inferiore nascono le seguenti diramazioni di vene: l'adipola,
l'adipola, l'emul- genti, le lombari. redi, 16-viii-402: bisognerebbe altresì
reni. vallisneri, iii-316: escluse le vie ordinarie dell'orina, ricorre a
per così dire, emulgenti, con le quali la radice suga l'umore, avervi
maestà reale la circonvenzione degli emuli e le sforzate macchinazioni a suo podere con somma
nel profondo / letto, e fra le superbe orride rive, / quasi emule
della sagrestia di verona degli olivetani son le tarsie di f. raffaello da brescia,
d'emula brama / arser per te le più lodate genti / che italia chiuda.
hai tu precorso; / né da le forze mie spero soccorso, / picciole forze
un'emulsione (e tale proprietà hanno le gomme, le colle, il sapone)
e tale proprietà hanno le gomme, le colle, il sapone). - anche
spaventevoli diete, i melensi pancotti, le vischiose e grasse emulsioni. -figur
prosciugare. -in partic.: drenare le acque di un bacino imbrifero.
il pin navale, / presso cui da le canne avola emunge / sugo, che
, per accogliere di tronco in tronco le diseguali masse d'acqua, che l'irrigazione
: la rapina emunse / del popolo le vene. cattaneo, iii-4-261: i cinquanta
che nel tergo l'afferri / con le robuste branche, / il ferma sì ch'
ti pigli, che congiunga / al continente le disgiunte rive, / sì che francia
privo, / che d'ogni amor le lasciò il cor sì emunto, /
/ ch'indi ebbe lui più che le serpi a schivo. monti, x-i-
tratto di canale in cui si raccolgono le acque di scolo (che poi defluiscono
nare, e orecchie, ed occhi, le materie del cervello si purgano. boccaccio
destinati per cloache e per ripurgamenti di tutte le im purità. vallisneri,
, involgendo o assottigliando sali e le paniose linfe, aprire i meati, acciocché
con uno sdegno ridicolo rifiutar da molti le voci di emuntorii e di colatoi del corpo
bocche degli umoristi, i quali non le hanno per avventura inventate, ma frequentemente
. c. mei, 28: le glandule emuntorie hanno l'ufizio di purgarlo
eruzione di tipo esantematoso, che colpisce le mucose ed è visibile in particolar modo
di pressione; la temperatura alla quale le due forme coesistono in equilibrio fra di
sopra e al di sotto di esso le due forme esistono solo separate).
nari (v.) per agglutinazione (le nari, venari). enarmonìa
queste è mescolata, sono più ricercate ne le tragedie e ne le canzoni, sì
più ricercate ne le tragedie e ne le canzoni, sì come in quelle che possono
diatonica e cromatica: l'enarmonica per le sue troppo recondite difficoltà è stata dismessa
, o 'diatonica ', per le poesie recitative; una figurata, o *
, o * cromatica ', per le poesie liriche, le quali si accompagnano
', per le poesie liriche, le quali si accompagnano co'loro strumenti;
altra * enarmonica 'propria ad eccitare le passioni e i movimenti dell'animo. muratori
musici circa i numeri, nel distribuire le corde particolari cromatiche ed enarmonie nel massimo
. villani, 12-110: il re udite le predette cose, tutte graziosamente accettò,
pedestre, che enarra i nomi e le famiglie di molte bellezze fiorentine del secolo
avrete allo stesso tempo osservato... le risposte alle obiezioni del criticante.
) collegate mediante i filamenti o le banderelle di una capsula fibrosa. d'
, insino a che si cominciarono a dipignere le navi. = voce dotta, lat
era, un tempo, la tecnica attraverso le ossa del cranio, generalmente lodell'encausto.
ed essenze calde. memorie per le belle arti, 1-1-89: desideroso di vedere
v-308: si son dipinte all'encausto le intere camere; siccome quella che per la
... e si è trovato che le più vecchie, solite ad avere grande
adoperata già negli encausti. memorie per le belle arti, 1-1-126: applicarsi almeno fin
neri. 2. tecnica che sfrutta le proprietà di un impasto di cere animali
encìclica, sf. lettera apostolica contenente le dichiarazioni dirette dal pontefice alle gerarchie sottoposte
sottoposte per portare a conoscenza dei fedeli le decisioni della chiesa in materia dogmatica,
temporale essa non avrà forza materiale, le sue armi saranno le encicliche, le
avrà forza materiale, le sue armi saranno le encicliche, le pastorali, la confessione
le sue armi saranno le encicliche, le pastorali, la confessione, le prediche,
, le pastorali, la confessione, le prediche, l'istruzione, l'educazione.
, scrisse la sua celebre enciclica esortando le moltitudini ad aste nersi dagli
cultura; ordine o principio secondo cui le scienze o le correnti di pensiero si
ordine o principio secondo cui le scienze o le correnti di pensiero si dispongono nei loro
coordinazione e subordinazione entro un sistema che le comprenda; il sistema stesso.
, quasi un circolo di tutte quante le scienze, poiché (secondo platone)
secondo platone) nella musica tutte quante le discipline concorrono. l. bellini,
tuo vasto farà sublime ingegno / de le scienze enciclopedia viva. muratori, 8-i-31:
: quest'ordine awincolando tra loro tutte le scienze rende non solo utile, ma
cose dell'arte trattavano solo in quanto le loro empiriche sistemazioni si configuravano in enciclopedie
lo più secondo l'ordine alfabetico, le nozioni relative a una sola scienza (
1025: ma viva la statistica! vivano le scienze economiche, morali e politiche,
scienze economiche, morali e politiche, le enciclopedie portatili, i manuali, e
enciclopedie portatili, i manuali, e le tante belle creazioni del nostro secolo!
carta stampata che pioveva al palazzo, le opere in associazione, le voluminose enciclopedie,
palazzo, le opere in associazione, le voluminose enciclopedie, i dizionari universali.
molte enciclopedie mediche, e appresi che le persone, nate da genitori affetti da
dà un bel paragone della italia fra tutte le nazioni la prima a risorgere negli studi
dell'enciclopedia francese, e per giunta anche le opere di voltaire, che stampò da
): 4 cognizione sistematica di tutte le scienze '; cfr. fr.
si può enciclopedicamente trattare ciascuna scienza considerando le armonie di lei con tutte le parti
considerando le armonie di lei con tutte le parti dell'umano e sapere e operare.
dei lumi per mezzo della stampa, le conoscenze enciclopediche diffuse nella massa delle nazioni
vuol conoscere più a fondo che può le lingue, letterature e costumi degli altri
,... si è introdotta fra le nazioni d'europa una specie d'uguaglianza
gli enciclopedici e gli umanitari, tutte le bugiarde pretensioni di cuore e di mente,
ogni ramo del sapere, ad ampliare le proprie conoscenze; tendenza a includere,
del voltaire e degli enciclopedisti, attuarono le ultime potenze del cartesianismo. carducci,
x-29-7: indarno nella nostra storia cercheremmo le vaste affermazioni delle crociate, della riforma
ou. pascoli, i-921: in latino le enclitiche non si scrivevano attaccate tutte,
accento (tranne, s'intende, le enclitiche e le proclitiche).
tranne, s'intende, le enclitiche e le proclitiche). = voce dotta
e del compito duro che la sorte le aveva affidato ma che lei assolveva in
rivolta una ricca letteratura encomiastica in tutte le lingue. = voce dotta, gr
grecia per celebrare la vittoria nei giochi, le imprese o i meriti di un personaggio
i meriti di un personaggio famoso, le azioni insigni di un defunto. -per estens
tasso, v-52: nel primo volume de le poesie vorrei che si publicassero gli amori
si publicassero gli amori; nel secondo, le laudi e gli encomi de'principi e
e gli encomi de'principi e de le donne illustri; nel terzo, le
le donne illustri; nel terzo, le cose sacre, o almeno in laude de'
ti ', gli 'encriniti 'e le * madrepore '; parla successivamente dei
naturale del clima rendono frequentissime e perniciosissime le malattie epidemiche, endemiche, sporadiche.
dall'epidemico. targioni pozzetti, 2-341: le apoplessie forti, che repentinamente fanno comparire
, in cui si ammassano e conservano le merci. m. villani,
ora chiamiamo magazzino, dove si conservano le merci. gioberti, 6-iii- 41:
l'usura, e l'endiche, e le disoneste portature delle donne, e appresso
e per piccioli pregi, appaltavano tutte le cose, infino le grasce. nomi,
, appaltavano tutte le cose, infino le grasce. nomi, 12-88: vorrei
naturale ordinario; e poi quando anche le ben riuscissero, non n'è da far
b. davanzati, ii-453: diputar chi le pigli, e paghi lor pregio giustissimo
altre biade fuor del dominio, sotto le pene che negli ordini si contengono,
nel nido come segno di riferimento perché le galline vi ritornino a fare le uova
perché le galline vi ritornino a fare le uova nidiandolo. carena, 2-196:
volgare, 18: si pigli innanzi le dodeci ore da che comincia el male
e la mattina e la sera, e le minestre siene assai brodose, e sempre
anat. sottile membrana endoteliale che tappezza le cavità del cuore e le formazioni a
che tappezza le cavità del cuore e le formazioni a esso interne dando luogo, all'
. savinio, 75: tutte le cure della patologia endocrina furono sperimentate sul
compresi i bradisismi, i terremoti, le eruzioni vulcaniche, ecc.).
che si riscontra in alcuni microrganismi; le nuove cellule si formano nell'interno della
si ripartiscono masserelle distinte di citoplasma; le cellule figlie, così formate, divengono
ordine di funghi ascomiceti a cui appartengono le famiglie en- domicetacee e saccaromicetacee.
. che non ha sbocco al mare; le cui acque non sfociano nel mare (
. targioni tozzetti, i-403: queste poi le divide in due altre serie e dice
dice endorrize o a radice interna quelle, le quali hanno... la radicetta
sf. anat. cavità che contiene le salpingi. = voce dotta, comp
1-462: vi ha nella storia di tutte le metropoli un periodo di accentrazione ed un
c. e. gadda, 10-53: le meravigliose notizie si diffusero allora nell'albero
. anat. tessuto connettivo che tappezza le intercapedini ossee e costituisce la porzione periferica
consiste nell'iniettare sostanze capaci di combattere le malattie o i parassiti (o nel
: ossa che, nei mammiferi, delimitano le conche nasali. = voce dotta
. disus. materia biancastra che intorbida le orine di certi malati. targioni
. targioni tozzetti, 13-320: le orine furono copiose, e molto colorite
. scienza che studia l'energia, le sue manifestazioni e le sue applicazioni.
l'energia, le sue manifestazioni e le sue applicazioni. 2. vigore
: spogliato di ogni energetica politica per le classi produttrici subalterne. = deriv
. -ci). atto a stimolare le energie (sia fisiche sia morali);
: la fronte gli grondava di sudore, le labbra gli tremavano; ma mi parve
a questa riconquista di sé e di tutte le sue energie, per cui potrà tornare
intorno a sé i migliori ingegni, le più gagliarde energie; era il convegno
energie in lotta: c'è chi le chiama borghesia e proletariato, c'è chi
chiama borghesia e proletariato, c'è chi le chiama energia rinnovatrice ed energia conservatrice.
9-319: a milano... pullulavano le energie borghesi avide di espansione. alvaro
di espansione. alvaro, 10-14: le energie che di continuo vi giungono dalla
, iv-305: ognuna il volle / ne le stanze più interne: appiause ognuna /
fenomeni naturali da cui l'uomo ricava le forze di produzione necessarie all'industria (
l'argine..., dovrà rodere le parti- celle terree amovibili di detto argine
calore, cioè di particelle ignee, le quali non sono ben collegate insieme onde
divina. ardigò, ii-338: oltre le sostanze coesistenti nell'universo e le loro
oltre le sostanze coesistenti nell'universo e le loro evoluzioni naturali, il teista medesimo
divina agire direttamente e sempre in tutte le cose. 7. filos.
* elemento unico 'di cui tutte quante le cose sono composte. esso avrà per
sono composte. esso avrà per forza tutte le qualità e i caratteri possibili perché esso
che dà energia agli spiriti ed estende le idee? monti, ii-370: il desiderio
senza forza morale, senza nessuna energia, le sue alunne la fanno dannare e la
ragazzina, me li accorciavo energicamente con le forbici. -con tono alto e vibrante
515: il graduato... fa le viste di non sentir nulla e tace
, ii-7-252: come suonano fiacche e false le corde dell'amore se la rettorica degli
energica plebe. rajberti, 2-101: le parolaccie e gli im- properii essendo proprietà
tavolozza più ricca e calda che non le lingue illustri. panzini, iii-237:
, i-61: energica e robusta, passava le giornate in casa; e lavorava più
un po'barzoniana, non lascia desiderare né le pedanterie dottrinali, né le puerilità del
desiderare né le pedanterie dottrinali, né le puerilità del bel mondo. alfieri,
che nessuna altra dottrina conoscendo, fuorché le leggi di natura fortemente sentite, dice con
. carducci, iii-7-52: quasi tutte le città combattenti del secolo xii ebbero i
la risposta che dà alla nutrice che le rappresenta di trovarsi priva di ogni soccorso
che rei non siamo; / e le misure energiche / sol contra l'empio schemitor
cinque ordini e venti da tre solcano le onde. fogazzaro, 1-241: mariano
egli potrebbe azzardare l'ipotesi che forse le due cose dovrebbero avere un certo «
, e quel ch'è più per le passioni grandi ed energiche. leopardi, i-
vistoso. pirandello, 7-99: le narici del gran naso aquilino, energico
relazione di causa o di effetto con le energie naturali (v. energia, n
del secolo scorso, poteva sacrilegamente manometter le cose della chiesa. serao, i-1093
, i-99: un sergente prese per le spalle l'energumeno, chiedendogli in piemontese
. cecchi, 8-44: invece di rimboccarsi le maniche e di tirar giù sculaccioni,
maniche e di tirar giù sculaccioni, le mamme gridano d'amoroso e orgoglioso spavento
, e la riduceva uno straccio tra le sue braccia energumene. = voce
virtù enerva / e fa l'infermità con le sue ambasce, / il corpo infermo
gli altri corpi. sarpi, i-419: le parole poste in quel luoco pareva significassero
che la regolazione non avesse rigore sopra le despense e altri modi, con quali
tenervazione. 3. intr. perdere le forze, indebolirsi, infiacchire. -
: da quello principio cominciorono a enervare le forze dello imperio romano. = voce
parti, sarebbe molto facile cacciare con le armi italiane l'altra già indebolita ed
all'arrivare a venti anni i giovani le pigliano,... del che pare
/ a flagellare gli èneti poliedri / per le sabbie di limna. =
consiste questa figura in dinotare più che le parole non suonano, o quello che
: metteva una certa enfasi in tutte le sue parole. ojetti, ii-514:
: egli parlava con enfasi febbrile, le parole gli si affollavano sulle labbra confuse
la lunghissima fila delle carrozze padronali, le pariglie magnifiche che incedevano con enfasi.
pellico, cotte., ii-52: le declamazioni enfatiche persuadono di rado, se
del cuore de'lettori, lusingando apparentemente le loro passioni. soffici, v-2-49: il
farla da pensatore e da poeta e raccontava le sue scempiaggini con un suo linguaggio tronfio
moderni, in poesia, sempre con le debite eccezioni, siamo pettegoli, pettegoli
francese, specialmente delle donne e con le donne. bacchelli, 1-i-485: -tuo padre
) supera eccessivamente i limiti consueti, le proporzioni normali. -in partic.:
, enfatici fulgori. papini, 26-39: le cavità naturali... sono le
le cavità naturali... sono le uniche dimore perfette, perché significano la
quali un mediocre tiepoleg- giante aveva coperte le pareti del piccolo castello feudale. pavese
baruffialdi, 78: sono particole / vellicanti le pellicole, / le cartilagini / e
particole / vellicanti le pellicole, / le cartilagini / e le compagini, / con
pellicole, / le cartilagini / e le compagini, / con la traumatica / loro
: maschere tragiche, ricordatelo, decorano le mètopi dei templi dorici, i timpani dei
i catarri, i dolori de'fianchi, le enfiazioni e le gotte...
dolori de'fianchi, le enfiazioni e le gotte... nascono da morbidezza,
crescenzi volgar., 4-19: se [le uve] lo stomaco trovano di mali
dell'onde de'cavalli s'innalza in su le montuose altezze delle tempeste.
. giovanni crisostomo volgar., 2-107: le ricchezze... servono a'vizi
vizi e danno compimento all'ira, e le vane bolle ed enfiagioni dell'ambizione fanno
impiastro della detta erba, insieme con le tuberosità predette, nel vino e nell'
parte. gemelli careri, 1-v-145: cotte le foglie, giovano all'enfiamento di gambe
certo tumore ed enfiamento della mente verso le persone, e mal pensare d'altrui
giovanni crisostomo volgar., 2-107: le ricchezze... il malore della
lingua, guasta il corpo, e tutte le infermità discendono da quella. bibbia volgar
mia faccia enfiò il pianto, e le mie palpebre scurarono. crescenzi volgar.
e spezialmente nel capo diverse piaghe, e le più son piccole, ed enfiano il
, [l'umore] abbia enfiate le gambe, e generatovi un tumore floscio.
annunzio, v-2-663: la salsedine m'enfiava le nari. bacchelli, 1-1-179: gli
le ciglia e le palpebre e il naso,
le ciglia e le palpebre e il naso, enfiandogli le guancie
e le palpebre e il naso, enfiandogli le guancie butterate. -intr.
., ii-31: faccia iddio infracidare le tue natiche; e il ventre tuo enfiando
è enfiata. d'annunzio, iii-1-100: le sue palpebre si sono enfiate e arrossite
arrossava simile alla testa d'un gallinaccio, le pappagorge si allungavano in turchini bargigli.
. bibbia volgar., vii-424: le tue mammelle sono enfiate, e lo
d'aria, spianò la fronte, enfiò le gote: tentennando il capo in un
c. e. gadda, 5-235: le povere carabàttole avevano enfiato le valigie,
5-235: le povere carabàttole avevano enfiato le valigie, ma tutto un esuberato ciarpame non
senza strepere. -addensarsi (le nubi); agitarsi, sollevarsi,
; agitarsi, sollevarsi, gonfiarsi (le onde, il mare, un corso d'
mare enfiò sì forte che tonde toccaro le vettici di due altissimi monti. boccaccio,
lo cavamento delle compiute vigne innanzi che le gemme troppo enfino. pascoli, 370:
sforza d'enfiare e soffiare con cattivi desideri le menti di coloro che egli vede rendere
dell'anima; venuto quasi nero, tra le borse orribilmente enfiate. e la superbia
versatile, sotto il guscio, lasciando fuori le antenne, i suoi occhi perch'all'
ti distendi? cristo 11 ventre enfiato, le gambe magrissime, la sanitade protuo principe
34: sorge [il naso] tra le rotonde di latte membro levato, non
avea mandato a dire, v-1-375: per le dolci praterie d'erba medica, ventri
, fomentare, scatenare (i vizi, le passione (il volto, la bocca)
. buti, 1-201: mostra ch'avesse le ed enfiò subito le acque dell'ira
mostra ch'avesse le ed enfiò subito le acque dell'ira prefettizia. labbia enfiate.
pronom. peggiorare, è nell'avaro: le labbia grosse significano stoltizia. frezzi,
.. e danno compimento all'ira e le vane 5. giovanni crisostomo volgar
. giovanni crisostomo volgar., 2-107: le ricchezze e con lance. tasso,
dalla ne fraudi e inganni ¦ quando le sane e buone cose, con
. s. degli arienti, 261: le articolò i muscoli, enfiò le
le articolò i muscoli, enfiò le vene e rincrespò le rughe disoneste
i muscoli, enfiò le vene e rincrespò le rughe disoneste parte de drieto.
... parea un fiero viso cum le degli abiti. gote
e ingobbiva in quel i legni infidi da le rodie arene / i gran campi varcar de
... se è che le genti dissero, ch'egli raccolse il flauto
una superficie). gravido: / le luci ha di vin rosse enfiate e fumide
testa, parte minacciavano il suo cammino con le loro grinzose / fumante il volto e
ed enfiate presenze. enfiato e con le luci rosse, / mentre tanta beltà quivi
falce vibrava. redi, 16-vi-247: ha le ant. e letter. dominato
starsi fitto ginocchioni i medici gli trovarono le ginocchia enfiate orgoglioso, presuntuoso, esaltato;
sparso di macchie nere; nere ed enfiate le labbra: l'avreste cavalca, ii-183:
... / enfiati i polsi / le sizione di dio. bibbia volgar.,
i-20 (14): ingannano [le dottrine filosofiche] gli uditori...
crusca]: hanno sempre il volto e le gambe enfiaticce. enfiato2 (em
dì, apparendo nell'anguinaia o sotto le ditella certi enfiati chiamati gavoccioli, e tali
repente febbre o nell'anguinaia o sotto le ditella o nella gola, da piè
quegli enfiati che son venuti in su le natiche ed a voi ed a messer giovanni
lumi del ciel della nostra favella, per le solenni sculacciate, le quali trecent'anni
favella, per le solenni sculacciate, le quali trecent'anni quasi dopo la vostra
l'anguinaia, e a molti sotto le ditella delle braccia a destra e a
appestati che si scoprivano perché io toccassi le loro enfiature mortali. « fratello,
fra giordano, 1-65: che cosa sono le ricchezze ed i beni del mondo?
iii-1-962: ho un rancore / mortale contro le tue mani flosce / che mostrano l'
d'aria sparsa sotto la pelle fra le cellule della membrana adiposa; il suo colore
suo cavallino imbolsito, che tendeva le narici col solito sforzo fuori di
di dar nome di enfiteusi alle ragioni per le quali ricevono canone o pensione. tassoni
, ed alcune divise in pezzi, secondo le donazioni che da'fedeli di volta in
pea, 7-326: ho diviso legalmente le terre in enfiteusi: ogni capofamiglia porterà
ch'hanno facilmente esito e spaccio / le cose che dipinge, e che lavora
parrebbe di avere un'enfiteusi accesa dietro le spalle, manderò la befana alle presunte
era concesso il tempo sufficiente per fare le piantagioni e goderne i frutti);
ii-2-232: al dominio feudale si collegavano le enfiteusi, onde il laudemio restò a
censo, el quale debba avere per le allegagioni enfiteutice, le quali pare che sieno
debba avere per le allegagioni enfiteutice, le quali pare che sieno assai chiare,
in tempo risposto. muratori, 7-v-291: le persone secolari, intente ai loro vantaggi
. savinio, 244: rodolfo pronuncia le frasi metà con voce di ùgola (
ornit. genere di passeracei dentirostri comprendente le cutrettole americane. = voce dotta,
attuia; / ma tosto fièr li fatti le naiàde / che solveranno questo enigma forte
: felice si stimò sansone quando dentro le fauci del leone estinto ritrovò 11 miele
mai non propose la tebana sfinge: / le cose nostre gira / a suo piacer
. de roberto, 1-70: passarono le sera facendo sciarade in azione, sciogliendo
: fuggite... la pedanteria e le affettazioni della vecchia poesia pastorale, e
altrettanto di diligenza fuggite gli enimmi e le strane invenzioni de'moderni secentisti. cassola
nella borsetta, ella portava sempre pronte le fiale per le iniezioni. era la
ella portava sempre pronte le fiale per le iniezioni. era la sola che sapesse,
son riuscito a chiarire, quantunque poi le brughiere di gallarate e di somma mi
cosa ch'essere non può, siccome le favole, che sono trovate per buono eseinpro
i novizii nel convento, solea tra le altre cose dir loro per enimma che
solamente entrassero. mascardi, 1-30: davano le risposte per via d'enimmi. sergardi
altre monache, ci piace di sentir le storie per minuto ». verga, 1-187
prese la lastra in mano e lesse le parole che dentro vi erano intagliate.
. salviati, ii-1-125: quelle [le poesie] del burchiello sotto la poesia enigmatica
i-57: i dotti per tener in loro le cose che sanno, o non le
le cose che sanno, o non le scrivono, come fecero pitagora, socrate e
, come dice plutarco: o se le scrivono, ciò fanno con maniere tanto
. alfieri, v-2-893: ho ricevuto le due vostre, e quest'ultima dei due
del mio 4 filippo 'possa credere veraci le accuse tutte che egli intenta o fa
/ come gemme e che han tutte le dolcezze / tutte le voluttà tutte l'ebbrezze
che han tutte le dolcezze / tutte le voluttà tutte l'ebbrezze / della carne
... ha voluto introdurre le apparizioni stregonesche 0 diaboliche, i convegni
convegni delle maschere e degli scheletri, le sarabande degli spetri, le conchiglie enigmatiche del
scheletri, le sarabande degli spetri, le conchiglie enigmatiche del mare. buzzati,
enigmatiche risonanze. piovene, 5-417: le piste millenarie dette tratturi... coprono
sera, se gli riusciva di eludere le inesorabili compagnie, filippo passeggiava un po'sugli
armi enigmatiche: di difficile interpretazione circa le figure, l'origine, il significato.
il portalettere mi consegnava, di tra le sbarre della cancellata, la nostra copia di
quando non poteva più camminare, egli passava le giornate alla finestra della stanza da pranzo
proverbia super natura feminarum, xxxv-1-528: de le fie de lot le cause ave entese
xxxv-1-528: de le fie de lot le cause ave entese / ch'en la scritura
garzoni, 1-195: appresso il moltilatero con le varie sue maniere, cioè, il
i tuoi corai ennarde, / fai le lor lingue darde che passa onne corato.
d'ogni lettera,... le consonanti bisognerebbe che avessero accanto le vocali
. le consonanti bisognerebbe che avessero accanto le vocali, bi, ci, di,
importanza, o della quale chiunque può far le veci. in gergo militare: *
.. più frequentate di notte, le mulatte che s'appoggiano alle inferriate e
sigaretta a chi passa, hanno infatti le intere unghie tinte di rosso cupo o di
manfredi, 3-11: merone ateniese regolò le intercalazioni con un nuovo ciclo da lui
periodo di diciannove anni, che riconduce le nuove lune allo stesso giorno del mese
botanico di linneo, che contiene le piante caratterizzate da fiori ermafroditi con
. croce, i-1-510: il weisse divideva le arti in tre triadi, componenti una
componenti una ennearchia, che doveva ricordare le nove muse. = formaz. dotta
4 la tàzza e prèga? nòn le mèssi. / i càmpi cùi con plàcid'
ti strisci / pe 'l solco niveo de le reni. = voce dotta,
o una ennesima -riuscisse a bruciare tutte le altre e imporsi amabilmente sul paese.
si considerano ora nell'algebra non solo le potenze intiere, ma ancora le potenze qualunque
solo le potenze intiere, ma ancora le potenze qualunque di qualunque quantità ».
i greci e i romani innalzavano lungo le strade, impo nendovi le
le strade, impo nendovi le teste di mercurio, di apollo, di
dal gr. èvósiot; * che custodisce le vie '(comp. da
(come sono il vino chinato, le tinture sacra, vinosa, amara, ecc
tutti i monti che mi si prestano. le colline pisane le lascio alla enologia
si prestano. le colline pisane le lascio alla enologia e alla metrologia diuretiche
esposizione enologica; intorno e sotto le ville, i filari dei cipressi, i
, i boschetti dei pini, le scarpate degli olivi ci stanno a
enologo fa natico; ma le sue dimostrazioni egli dà per via d'esempi
: 4 enometro', areometro per determinare le qualità o la bontà del vino.
enormi? -i peccati enormi secondo le decretali sono detti in due modi
dimensioni di cose materiali: che eccede le proporzioni normali; straordinariamente grosso, voluminoso
erano legate enormi pietre od anfore, le quali col peso gli aggravassero al fondo.
xxiii- 481: i calzoni annicchiano le loro armi, vale a dire una
mento. pascoli, 338: io le cercavo [le colombe], una di
, 338: io le cercavo [le colombe], una di queste sere,
'l naso enorme e la forchetta enorme / le cadenti lasagne avido ingoia. fogazzaro,
di sambuco. jovine, 2-173: le orbite erano diventate enormi e le invadevano il
: le orbite erano diventate enormi e le invadevano il viso pallido e affilato.
sacro orror del bosco, / che dispiegando le ritorte squamme, / del corpo enorme
deformi / cacciàr di nido di neréo le figlie, / ed enormi balene al
8-73: un enorme granchio, con le pinze lunghe quanto un braccio, una testa
troppo larga, la fronte appoggiata contro le sbarre. landolfi, 3-109: enormi
pr. sp., 603: le spese enormi, le casse vote, le
., 603: le spese enormi, le casse vote, le rendite degli anni
le spese enormi, le casse vote, le rendite degli anni avvenire impegnate. pellico
: e che faremmo / se tra le sabbie sirie / e le scogliere libiche non
/ se tra le sabbie sirie / e le scogliere libiche non fosse / il delta
. d'annunzio, i-904: passan le vele placide su 'l mare / addormentate sotto
bellezza e all'armonia, fermo contro le seduzioni del curioso e dello strano e
popolari della provincia di matera, attesta le aspirazioni a una vita migliore, e
legava e che negli ultimi anni di matrimonio le aveva fatto perdere ogni iniziativa, ogni
avea nel padre / ostil, figlio, le man fatte men belle; / né
peccato. rosa, 95: le positure oscene in varie forme / scolpì giulio
tanno 10 spezzo / coll'adirata fantasia le mura, / e m'affaccio all'
, ii-302: gli enormi sacrifici e le angustie e travagli ch'ella sopportava.
delle dieci volte gli dice il vero le nove): costui non la porterà.
la manifesta sproporzione fra i delitti e le pene, l'abituale enormissima distanza fra il
, viii-1-51: né paia enorme il metter le mani nel sangue d'un cittadino della
enormemente. milizia, xix-4-1079: qui le colonne, benché realmente delle più gigantesche,
, compariscono d'una giusta grandezza. le enormi del vaticano sono sempre enormemente colossali
1-9-206: si distribuisca sì in tutte le parti, che la conservino bella, che
crusca]: vogliono enormissimamente non mantenere le promesse. giovanni dalle celle, 4-2-38:
tormentati confessato l'enormeze di lei, le fu tolto acqua e fuoco. papi
che gli atei, gli epicurei, le donne di perduto costume moltiplichino...
che i suicidii, gli infanticidii e le altre enormezze siano ciascun giorno più frequenti
. fra giordano [crusca]: le nefande enormità che da lui furono operate
295: l'enormità di lutero e le bestemmie di calvino,... ove
inaudita. carducci, iii- 25-268: le conclusioni a cui egli viene, certe frasi
elaborato dal l'organismo mediante le secrezioni interne (con trario
stizza. tansillo, 1-219: le minacce di vostra eccellenza: /
minacce di vostra eccellenza: / le temo, senza errar, più che un
forza / d'enosigèo percosse, le fiorenti / d'arti, di cittadini e
ed il furor d'odino / su le arridenti di due mari a spec
chio / moli e cittadi a enosigèo le braccia / bianche porgenti. d'
pluto feria; né ancora eran le grazie. = voce dotta,
sarebbe stato l'antecedente indistinto di tutte le religioni, sia mono teis te,
da zenone, in apparenza per conciliare le differenti dottrine di nestorio, di eutiche
operazione consi stente nell'ammorbidire le pezze di lana, prima di passarle
emetica e, in decotto, guariscono le malattie della pelle. = voce dotta
e che si ritruova primieramente in tutte le cose, sotto la quale considerazione elle
gli enti, dunque, cioè tutte le forme, hanno un grado di bene
che è di fatto è determinato con tutte le tali e tali circostanze particolari ed esistenti
e tali circostanze particolari ed esistenti, le quali escludono un'esistenza generica propria degli
, 12-529: ripose [platone] le cose visibili nel genere del non ente
genere del non ente, e solamente le intelligibili pose nel genere de gli enti
una scala nella quale si monta da le cose composte alle semplici, da queste
in un tempio, e giurare che rispetteranno le citate leggi, implorando le maledizioni dell'
che rispetteranno le citate leggi, implorando le maledizioni dell'ente supremo e tutte le
le maledizioni dell'ente supremo e tutte le fatalità della natura in caso mai contribuiscan
7-30: tutto l'ente, cioè tutte le cose che sono, qualunche e dovunche
. foscolo, vii-67: ogni lingua ha le sue età, come ogni ente che
varano, 16: né dio col preveder le geste altrui / cangia agli enti natura
astratti e quante seconde intenzioni hanno fatto le metafisiche. muratori, 5-i-138: questo
ingenui, generosi 0 rapaci, con le loro illusioni, mogli, ambizioni, debiti
, che di sopra o di sotto rodono le radici o le cime della gran pianta
o di sotto rodono le radici o le cime della gran pianta dell'umana associazione.
e. gadda, 335: strascinava le scarpe verso gli enti di collocamento, i
privilegiate'. enti morali, ai quali le leggi accordano in monopolio l'esercizio di
, dall'autorità ecclesiastica in conformità con le norme di diritto canonico (e,
americano, che aveva richiesto e compensato le mie prestazioni. bocchelli, ii-357: non
e privati. codice civile, 11: le province e 1 comuni, nonché gli
persone giuridiche, godono dei diritti secondo le leggi e gli usi osservati come diritto
. -ente locale: ente che esercita le sue funzioni su una parte limitata e
contrapposto a ente nazionale, che esercita le sue funzioni su tutto il territorio dello
pascoli, i-182: cominciate, dunque, le vostre feste. cominciatele con un pensiero
di potestà di imperio, ed esercitante le sue funzioni su un territorio determinato,
pubblici territoriali, oltre allo stato, le regioni, le province e i comuni
oltre allo stato, le regioni, le province e i comuni).
, 27 (464): le parti finiscono a intendersi tra di loro come
sull'entelechia. balbo, i-289: le astrazioni, le sottigliezze, le entelechie
balbo, i-289: le astrazioni, le sottigliezze, le entelechie, le pretese
: le astrazioni, le sottigliezze, le entelechie, le pretese soverchie della metafisica non
, le sottigliezze, le entelechie, le pretese soverchie della metafisica non allignarono guari
e sul tronco; i piedi, le mani e la faccia neri; sono vegetariane
senzienti: tale è l'anima e tutte le intelligenze. = voce dotta
frequenti nei bambini; la femmina depone le uova nella regione perianale, provocando intenso
margine convesso dell'ansa e suturando poi le labbra della ferita in senso trasversale.
'enterorrafla', sutura onde mantenere in contatto le labbra d'una ferita fatta nell'intestino.
. attrazione dimostrata da alcuni germi verso le pareti intestinali, alle quali arrivano per
dolore,... prendono origine le concezioni della storia come percorso dal male
] tre parti subordinate e corrispondenti a le tre superiori de la logica: alcune
distinguendogli in datteri e brugiotti, / le perifrasi osserva e i casi oblichi, /
. fassi quando da'segni si conchiudono le cose significate; siccome: 4 questa vacca
la sua morte. malvezzi, 2-296: le loro lagrime sono i loro entimemi.
sia l'entimema, e saprà discemere le differenze ch'egli ha co'logicai silogismi
rosmini, xxii-274: essenze complesse chiamò le essenze di esseri complessi cioè risultanti da
b. croce, i-2-238: [le matematiche] dividono la spazialità in dimensioni
ma non può distruggere il diritto che hanno le persone come a lor piace, purché
come a lor piace, purché non infrangano le leggi e l'ordine pubblico.
: non hanno di lor natura [le passioni] né bontà, né malizia
. zool. animali caratterizzati dall'avere le branchie all'interno del corpo, come
molte velenose o sospette; tra le commestibili ventoloma clypeatum; tra le altre
tra le commestibili ventoloma clypeatum; tra le altre ventoloma lividum, velenosissimo e spesso
imperfetti, che sono tutti i vermi, le api, le formiche e simili;
tutti i vermi, le api, le formiche e simili; i quali 4 entòmata
già, ma d'infelice entoma / son le fila ond'io sento e caldo e
un microscopio ben lavorato, potrà discemere le giunture di quelle loro sei, otto e
.. si sentivano rivivere, e le farfalle spalancavano l'ali per abbandonarsi alla
fatto che, pur nella metamorfosi, le proporzioni umane si erano mantenute.
. carena, 1-315: dagli entomologi le farfalle dei lepidotteri dividonsi in tre grandi
dividonsi in tre grandi famiglie: i° le farfalle diurne,...
diurne,... 20 le farfalle crepuscolari,... 30 le
le farfalle crepuscolari,... 30 le farfalle notturne. gozzano, 1216:
sottoclasse di crostacei, che comprende tutte le svariatissime specie inferiori, con il corpo
tra i più noti vi sono le dafnie o pulci d'acqua e i balani
strozzile. li sergenti lo presero per le coma e miserlo ginocchióni; e poi trasse
e. gadda, 2-128: vedo ora le dita infaticabili smistare, smistare con una
smistare, smistare con una sicurezza paziente, le anse flaccide: e trascegliere da quel
sm. (plur. anche sf. le entragna, le entragne). ant
. anche sf. le entragna, le entragne). ant. e letter.
e letter. viscere, intestino; le interiora. buonarroti il giovane, 9-160
lo portava intorno glorioso, / con le pupille fisse. d'annunzio, ii-874
divorò tutto, anche gli ossi, anche le midolla, anche le entragna.
ossi, anche le midolla, anche le entragna. 2. figur.
sangue. chiabrera, 221: lascia le varie sete, / filli, che pingi
amava, poiché egli la desiderava e le sue carezze erano ardenti ed entrambi erano liberi
, come due cavalli stanchi; entrambi con le mani dietro la schiena. c.
conservando per entrambi la stessa intensità e le medesime sfumature sentimentali. 2. agg
. d'annunzio, v-1-750: con le mitragliatrici, postate nel boschetto, a tramontana
. vittorini, 3-66: riabbassa entrambe le mani, e, con la mano
polli che in casa si coceranno volei le penne e lo enterame anche. =
il suo interprete wolfio, che asserisce le animette di tutti quanti gli uomini,
ordinò i luoghi delle torri, e le mura in qual parte aperte, per dar
davanzali, i-269: furono queste ragioni le più entranti e aiutate dall'arte, spesseggiando
da firenze [tommaseo]: sopra tutte le cose [nei fatti d'arme]
di notte nella città entrano e disserrate le porte, i loro nella cittade mettono.
voi, predicate voi, non lassate le pecorelle senza acqua. s. degli arienti
ad aspettarli. rajberti, 2-88: le fermate [degli omnibus] sono brevissime,
. bibbia volgar., iv-631: le damigelle e gli eunuchi della regina entrorono
della regina entrorono ad ester, e sì le dissono queste cose. boccaccio, dee
ojetti, i-478: m'apriva ospitale le porte della sua vasta scienza, ma non
pantaloni incartape- coriti, che gli torcevano le gambe come quelle dei cavallerizzi, reggendo
, 4: uno podere... le dette conpagnie v'erano entrate entro e
conpagnie v'erano entrate entro e prese le chiave e tutto. sarpi, i-1-256:
buzzati, 3-111: bàrnabo ha spalancato le finestre; la luce, che non
nelle cui tasche cercavano entrare per forza le sue grosse mani nere e incallite al
che ristora e che riposa / a'mortali le membra stanche e lasse. tasso,
, e ornai ha cominciato ad entrare ne le case de'nobili con la morte di
la signora a letto malata. ieri sera le entrò la febbre; stamani à avuto
asciutta e la mattina alle guaze; e le viti non posson ricever maggior danno che
inf., 25-112: io vidi entrar le braccia per l'ascelle, / e
doni, 186: non fabricavano eglino le statue secondo gli aspetti di pianeti,
ringhi, gli aveva fiutato a lungo le scarpe. -per simil. e al
: non so chi possa ancora sostenere che le donne siano l'elemento passivo della società
della società. sono esse che colmano le differenze, che salgono le scale più difficili
che colmano le differenze, che salgono le scale più difficili, che varcano le
le scale più difficili, che varcano le soglie più difese. sono esse che
hanno uniformato l'aspetto delle città, confuse le famiglie, entrando dove agli uomini occorrerebbero
de roberto, 115: ella neppure sospettava le passioni che dividevano quella famiglia, il
bazzicare per la casa e a dire le paroline dolci alla ragazza. moravia, xi-307
fortificazione..., vi fece con le sue ragioni inclinare l'animo dell'arciduca
nuovi orizzonti, si sviluppa e fa vedere le cose sotto tutt'altro aspetto. alvaro
anche i principi di benevento entravano fra le conquiste de'franchi. manzoni, 67
sono usanza abbastanza nuova... le avventure dei paladini sono ancora predominanti,
leopardi, iii-860: con tutta verità le dico che non ne ho, e che
il colore, ci devono anche entrare le persone, quasi anima e favella del
fatto entrare in questa credenza erano state le parole della diana. galileo, 3-1-25:
in un minore. marino, i-16: le imperfezioni delle mie composizioni non voglio per
sp., 38 (658): le fece mettere a sedere, e poi
226: -insegnateci come si possan discemer le cose veramente bone dalle apparenti. -perdonatemi,
dunque degne di particolari inediti; ma le più si fingevano ignare, sbalordite.
entrato la porta. folengo, ii-18: le tanto celebrate vostre / lucrezie, tucce
alquanto; e queste nostre, / le cui scole non forse ancor entraste,
e sì soavi cose / ti parlò con le labbra vereconde, / e sì dolce
vereconde, / e sì dolce ti entrò le vie del core, / che niuno
, importazione. broggia, 154: le saggie polizie han posto tributo sull'entrare
, 11-43: non v'ha dubbio che le vere leggi economiche... entrano
avvenne una volta, al tempo che le pecore entrano in calore, e vidi in
becchi, ed i montoni ch'ammontavano le pecore, e le capre, erano
i montoni ch'ammontavano le pecore, e le capre, erano vergati, macchiati,
lui seguaci / come la mente a le parole sue, / parvermi i rami gravidi
molto attenta bradamante a udire / quanto le fu da lo scudier risposto; /
mi arrogo autorità d'impetrar vescovadi con le mie raccomandazioni; ma quando 10 mi
uno arbucello... che aveva le ramora basse e le foglie ispesse, e
. che aveva le ramora basse e le foglie ispesse, e io mi v'entrai
di quivi. crescenzio, 1-517: sogliono le navi difendersi dalle galee, che se
orribilmente, e ringhia: / essamina le colpe nell'entrata; / giudica e
di roma. tasso, 6-97: le s'appresenta, / diffidi più,
., i-79: il padre già con le sue opere ordinato s'avea l'entrata
cielo. gravina, 21: quando le contemplazioni avranno assunto sembianza corporea, allora
gli uomini malvagi odono con perversa intenzione le buone parole de'giusti, e sempre si
d'avere alcuna entrata di riprensione contro le parole loro. s. agostino volgar
l'entrata della pistola, e che chiarisce le nomora cioè del mandante e del ricevente
, cioè dell'entrata della segnoria, accendesse le discordie del popolo, infiammata la gentilezza
maggior risalto all'entrata del soprano sopra le parole 'et sedebat d'annunzio, v-
sedebat d'annunzio, v- 1-659: le entrate energiche delle voci ampliavano il giro
cardarelli, i-63: tra me e le ore / vigeva un accordo esatto. /
dentro la buca del suggeritore, liquidava le battute del coro con disperazione. gl'
del circo, entrate dei clowns: le scenette comiche dialogate e recitate che i
spettacolo. tasso, i-155: tra le parti quantitative de la tragedia, quella
altre castella fortissime alle frontiere che erano le chiavi dell'entrata del reame. dante,
e più ch'alcuno degli altri pavido volta le lenti redini del corrente destriero, né
in rocca, e ne conosceva tutte le stanze e i passaggi; operai, muratori
lavorato alle opere di difesa, e conoscevano le entrate, i punti accessibili, le
le entrate, i punti accessibili, le fessure che potevano dar adito a introdursi
, x-3-305: del cuore allor spalancarsi le porte: / e il dolor siede su
e sono la prima parte (oltra le loggie) che si offerisce a chi entra
, e denotano la vera carne; le entrate sono piane, ed esprimono la nervosità
(e, per estens., le derrate stesse). -nel linguaggio finanziario
et uscita e pecunia, la quale a le mani di loro... fosse
fosse pervenuta, de'beni et de le cose de la detta arte. testi
e possessioni delli cui frutti potessero vivere le monache e'frati. leti, 5-ii-139:
dal titolo di entrata non si escludono le case, i diritti di decime, di
: i poderi erano tutti ipotecati, le entrate erano magre, la famiglia cresceva
nel quale sono registrati gli incassi e le spese. giusti, i-19: ma
sulla quale si registrano gli incassi, le partite attive. savonarola, ii-396:
recò a sé tutte l'entrate e le gabelle de'pisani; e oltre a ciò
i pubblicani, spezialmente avendo comperate care le gabelle, e pubbliche entrate, ed
romagnosi, 10-365: se conviene far fiorire le arti si deve anche far fiorire l'
. balbo, ii-64: de- predavansi le entrate ordinarie, supplivasi con istraor- dinarie
istraor- dinarie. cattaneo, ii-1-14: le pubbliche entrate consistevano quasi per intero nel
delle dogane. einaudi, 1-198: le spese hanno purtroppo mangiato tutto l'aumento
delle imposte sugli scambi, che colpisce le entrate in denaro o con mezzi di
del'entrata e del'uscita, rassegnando loro le cose dela compagnia. livio volgar.
l'entrata alle maioliche di faenza: le quali del resto si spingevano fino all'
., ii-430: l'inghilterra respingeva le seterie francesi e tutte le manifatture per
inghilterra respingeva le seterie francesi e tutte le manifatture per cui la francia aveva una
ed assoggettava a diritti enormi d'entrata le produzioni del suolo francese.
guadagno. machiavelli, 1-iii-991: riaranno le loro possessioni detti fuoriusciti, che sono
idolatri: vedete quello che spedite per le medesime piazze per commissione di mercanti cristiani
spesa secondo ventrata: è necessario proporzionare le spese ai guadagni per ottenere una saggia
234: secondo ch'ài l'entrata fa le spese, e dona come puoi del
[s. v.]: ha le sue entratucce. -entratùccia per l'appunto
avanti un'anima entrata pure allora, le cui impressioni sono rappresentate con delicate gradazioni.
avarizia insaziabile fiera, divoratrice di tutte le cose, quanta è la tua forza!
con disusate cure ne'mondani petti rompi le caste leggi. giov. cavalcanti, vii-31-23
stessa lingua letteraria dovette qui avere per le cagioni medesime assai più facile entratura.
, ingresso). ufficiali sopra le castella e fortezze del comune di firenze,
una nel mezzo del lato che guarda le mura della città, l'altra di
soglia la neve. pea, 7-415: le pareti scialbate di bianco e di rosa
talmente congruo che si possin fare le loro entrature il primo dì di marzo susseguente
volessi accompagnarlo un po'in giro per le botteghe e le gallerie d'arte moderna
po'in giro per le botteghe e le gallerie d'arte moderna, che io ben
e a poco andare, ci aggiunsero le franchigie e le guarentigie. bocchelli,
poco andare, ci aggiunsero le franchigie e le guarentigie. bocchelli, 13-353: un
nelle labbra di serpeggiante edera, entro le foglie della quale esalava denso fumo,
. traditori, un giorno / ti porranno le mani entro le chiome; / strapperanti
giorno / ti porranno le mani entro le chiome; / strapperanti il diadema, e
tergo e sì gli scava i con le zanne la schiena, / or questo fianco
, 579: il secreto usignuolo entro le fronde / empie il vasto seren di melodia
perticari, i-249: sua bellezza entro le più gentili / è la più gentil
tasso, 6-96: per lor sicurezza entro le valli / calando, prendon lunghi obliqui
a cacciar voci e gridi / entro le mura e tetti / ov'ester vive
foscolo, 1-160: dove del tempo son le leggi rotte / precipita, portando entro
fichi, ed a uno a uno gli le gittassero entro il volto. petrarca,
doni e gioie, in sua dota, le reliquie di san filippo apostolo. petrarca
filippo apostolo. petrarca, 105-65: le notturne viole per le piagge, /
petrarca, 105-65: le notturne viole per le piagge, / e le fere selvagge
viole per le piagge, / e le fere selvagge entr'a le mura. boiardo
/ e le fere selvagge entr'a le mura. boiardo, 1-1-79: turlon
roseto / canta sul primo tremolar de le vergini stelle / mi suona nel petto quasi
improvvisa morte, / senza pur poter dir le lor ragioni. alfieri, i-17:
ragioni. alfieri, i-17: tra le ragioni ch'io sono andato cercando in
possibile, cioè nel senso di abbracciare le leggi fisiche e morali entro di un solo
entro alle città, e fuori per le campagne, o solo, o con pochissima
menelao vagava / qua e là per entro le turbe nemiche, / se paride adocchiasse
, occulte / forano vie per entro le montagne. d'annunzio, i-i7:
d'annunzio, i-i7: su da le livide acque per entro a le fosse ed
su da le livide acque per entro a le fosse ed a'solchi / pregno di
ori e i gialli, e per entro le ombrie maliose dei più alti alberi.
batter di palme; / e per entro le tombe un brulichio / d'ossa agitate
: pareva non nata come nascono tutte le donne, ma ricavata da uno scultore
primo amor ch'i'sento / d'entro le leggi trassi il troppo e 'l vano
]. savinio, 2-68: da entro le teche di metallo, i santi dalle
inutile rompersi il capo a far divisioni le quali entro breve tempo dovevano essere rifatte.
i delitti registrati nel codice penale con le circostanze più gravi, trovi qua entro
così è manifesto 'l cuore degli uomini per le loro parole a color che son savi
penetrò la germania, e n'ebbe le trionfali. magalotti, 4-150: nell'
, 9-9: il cavallo a cui le ginocchia vanno in entro a modo d'arco
piegare il nostro cuore, che faranno le labra, che portano per entro il
1-343: mentre mio padre voltolava fra le mani quel rame, l'uno di essi
vede un fuoco sul fiume, verso le porte... è un fuoco di
e colonnati nel bosco... le stradette vi correvano per entro, e il
, e per ivi si posano tutte le spezerie che vengono di là entro.
argentovivo del cannello veniva giù discendendo sotto le trenta dita. 12. locuz
augurio; sisì prenderemo i terreni, le mogli e'danari de'germani ».
fossili di crinoidi di cui sono ricche le rocce del giurassico. =
. quartieri operai hanno fatto corpo con le antiche mura. cassola, 5-197: nella
: nella buona stagione, si preferiscono le località della costa; d'inverno,
di volumi non ci starebbero comodamente tutte le produzioni dei genii... in
, entusiasmarsi con loro, e dimenticare tutte le piccolezze e le turpitudini dei nostri cari
, e dimenticare tutte le piccolezze e le turpitudini dei nostri cari fratelli. boriili,
si entusiasmino delle guerre, diffidino di tutte le bandiere. = da entusiasmo; cfr
l'entusiasmo, per solcar il campo de le muse, spargendo il seme de suoi
l'umor de gli occhi in luogo de le piogge. buonarroti il giovane, 9-823
b. fioretti, 1-5-104: tre sono le cagioni efficienti della poesia: entusiasmo,
come dall'entusiasmo, non meno che le sibille ed i sacerdoti de gli oracoli,
sacerdoti de gli oracoli, che rendevano le risposte. rosa, 66: a che
, voi non produrrete mai che opere le quali, senz'anima e senza genio,
metà di questo secolo, tendette ad esaltare le passioni, a dar loro impeto,
cogli anni e colle sciagure, modificato le loro opinioni. aleardi, 1-9:
il più insigne beneficio che aspettar potessero le nazioni dalla munificenza de'sovrani.
applaudito. deledda, iv-355: egli le mandò anche un giornaletto che parlava di
giacomini, 3-41: accettiamo la divisione de le canzoni sì come le dividono alcuni filosofi
la divisione de le canzoni sì come le dividono alcuni filosofi, ponendole parte morali,
la più spietata, che mi sega le costole a una a una e mi
l'un beve el sangue, l'altro le ossa enuda. 2. figur
: l'orto ed il campo somministrano le [cose] più confacevoli al nostro bisogno
gli sparagi e dimestici e salvatichi, le radiche di prezzemolo, di borrana,
la prima esposizione vostra in enumerar tutte le cagioni che hanno costretto monsignore di belmonte
cammino esteriore,... taccio le parole ivi aggiunte. baretti, 1-145
, 1-145: s'allarga nello enumerare le varie furberie usate dagli autori per trovare
(16): non già che mancassero le leggi e pene contro le violenze private
che mancassero le leggi e pene contro le violenze private. le leggi anzi diluviavano;
e pene contro le violenze private. le leggi anzi diluviavano; i delitti erano
propri addossati l'uno all'altro come le parole di un dizionario. l'autore enumera
. l'autore enumera il mare, le alpi, i vulcani, come cose che
continuamente tra sé i dolori che costui le aveva fatto patire: i tradimenti, le
le aveva fatto patire: i tradimenti, le derisioni, i disprezzi, gli insulti
categoria. garzoni, 1-515: tra le [gemme] biondeggianti s'enumerano l'
calcolare, contare. -anche: segnare le ore. garzoni, 1-624: l'
... esaminavano anticamente da sé le cause de'loro vassalli, e le decidevano
sé le cause de'loro vassalli, e le decidevano, conforme si legge che facesse
. si trovano... enumerate le merci di contrabbando che non si possono
apertamente sono composte:... le [proposizioni] disgiuntive, che uniscono
'. queste sono vere, quando tra le proposizioni enumerate non se ne trova alcuna
i fatti più diversi si ripetono poveramente le stesse forinole, in cui nomi date
sistema numerico. faldella, 3-388: le dieci cifre della enumerazione arabica...
quantità di oggetti o concetti, addensando le immagini nel giro di un periodo o
seconda parte della strofa. -secondo le partizioni dell'antica precettistica oratoria, parte
un discorso in cui sono riepilogate ordinatamente le argomentazioni svolte nelle parti precedenti.
conchiusione overo epilogo è fatto per replicare le cose in brevità, di che longo discorso
consistente nel- l'enumerare gli individui o le specie che fanno parte di un concetto
-anche sostant. genovesi, 2-119: le disgiunte [proposizioni] poi son vere
alcuna per altra parte enunciabile; perché le parti enunciate disgiuntamente debbono abbracciare tutto l'
: l'astrologo dee astenersi da enunciare le cose singolari, essendo la scienza secondo il
burlesca di dicitore incominciò ad enunciare lentamente le notizie finanziarie di quel giorno.
parola). pascoli, i-967: le vocali che si conservano intatte nelle sedi
-figur. svevo, 5-191: le sue carni bianche avevano degli splendori delicati
o nella parte espositiva (enun- ciante le premesse e le circostanze di fatto)
espositiva (enun- ciante le premesse e le circostanze di fatto) di un atto
altri la dicono, enunciativa; e le parole narrative non obbligano. pallavicino
aristotele] un'osservazione capitale: oltre le proposizioni enunciative, che dicono il vero
falso (logico), per esempio, le espressioni delle aspirazioni e dei desideri,
divisamente non rimane che il saper nettamente le vostre savie intenzioni. romagnosi, 18-237
savie intenzioni. romagnosi, 18-237: le denominazioni di retto e di rettitudine altro
enunciato espressamente. carducci, iii-25-15: le riforme tributarie, amministrative, politiche,
una contraddizione fra i propositi enunciati e le conclusioni raggiunte. 2. pronunciato
mai avere o creduto, o sostenuto le enunziate proposizioni nel senso eretico giustamente condannato
enunziazióne o vero un parlare de le cose universali. garzoni, 1-275:
, e convertibili fra loro, per le quali si trova la perfetta essenziale verità
la sola enunciazione di questo precetto eccita le risa di molti? cicognani, 13-60
: noi vedemo li animali avere revolte le reni e le spalle enverso lo cielo.
li animali avere revolte le reni e le spalle enverso lo cielo. rainardo e
agiscono rispettivamente sull'amido, i grassi, le proteine, la cellulosa).
... segura- mente recurro in le mie necessitade, sperando ch'eo no
. b. martini, 2-2-245: fra le molte e varie specie di versi,
detriti che trasporta (come i loess, le dune). = voce dotta
itala / grave cetra derivo / per te le corde eolie. carducci, iii-24-380:
eolie. carducci, iii-24-380: con le nuove constituzioni democratiche fiorisce la lirica,
usciran mostri dall'eolio speco / gonfi le gote, e tempestando i campi / apporteranno
b. galiani, 1-33: sono le eolipile vasi di rame vuoti con una
altri studiosi attribuirono ad agenti naturali le fratture e scheggiature che si notano
e i cui nomi variavano presso le varie sette gnostiche) e della divinità
i quattro principali [venti] hanno le lor sedie medesimamente principali, come aquilone
in su'lombi, ma in su le natiche cignendosi. della casa, 603:
via sia tronca / a quelle bestie [le arpie] c'han sì ingorde l'
lo sdruce, e lo squarcia, e le minugia e l'epa fuor ne sospinge
, inserito fra l'osso occipitale e le due ossa parietali. =
affermazioni, che risulta dall'esaurire tutte le comuni accettazioni della parola in quistione.
', fece apparir grande, e le cose sue ancora, e * molte '
per collegare più chiaramente ed efficacemente le parti del periodo (o anche per dare
belo, xxv-1-132: refrigerando e sanando le vulnere ch'ho nel corculo e
nella pagina inferiore, steli lunghi come le foglie, ciascuno con un solo fiore
e foghe; la capsula che contiene le spore si apre in quattro valve anzi
i rizoidi si trovano alla base, le foglie sono disposte in due serie laterali,
] son pieni di rimedii contra tutte le infirmità che noiar ti possono, lo
assaggia l'estate mai vino, conserva le faville, che lo riscaldano, dell'
medici, clinici e specialisti, per ascoltare le più varie e contradditorie diagnosi: allergia
. -ant. che serve contro le malattie del fegato (una medicina)
bencivenni, 5-41: e a questo vagliono le medicine cordiali o calde o fredde,
cordiali o calde o fredde, e le medicine stomatice e epa- tice. a
cocchi, 8-122: similmente aprendo e ripulendo le ramificazioni della vena porta dentro al fegato
i vasi bilari, sono perciò [le acque pisane] ottime 4 epatiche \
175: dal tronco descendente dell'aorta dependono le seguenti diramazioni: l'intercostali inferiori,
seguenti diramazioni: l'intercostali inferiori, le freniche, la celiaca, l'epatica
mano,... e così le linee di quella, e prima le quattro
così le linee di quella, e prima le quattro principali, cioè la vitale,
bot. parte della botanica che studia le epatiche. = voce dotta, comp
una tensione dolorosa deh'ipocondrio dritto sotto le false coste, con sensazione d'ardore e
medie. che riguarda il fegato e le vie biliari. = voce dotta,
casi di anemia o per migliorare le funzioni del fegato). = voce
. anat. membrana neuro-epiteliale che tappezza le pareti delle cavità ventricolari del cervello e
scorrezioni videro addottate da'buoni autori, le coonestarono col nome di figure; e
dimensioni, comuni in europa (e le larve del genere epialo vivono sulle foglie
detti muscoli si sviluppano separatamente fra le cartilagini faringobranchiali. = voce dotta
cutanea che dalla radice del naso raggiunge le palpebre, nascondendo l'angolo interno dell'
non avesse onorevolmente proseguito gli uni e le altre co'suoi epicedi e gli epitalami
: fece che si restassero intagliate / le leggi in bronzo, e leggi in
all'una o all'altra o ad ambedue le premesse si aggiunge un argomento di prova
aggiunge un argomento di prova, cosicché le dette premesse risultino necessariamente ed evidentemente vere
non ancora mandato in luce né espresso con le parole: evvi ancora chi l'ha
son necessari li diversi moti: (le sue misure, le sue forme e posizioni
diversi moti: (le sue misure, le sue forme e posizioni, e'suoi
egli [apollonio] tentò di spiegare le stazioni e retrogradazioni dei pianeti, e
/ di lor ch'aprirò del saper le fonti. -per estens. orbita
). cicognani, iii-2-28: decantava le prodezze di michelina, la meravigliosa gatta
6-52: apparve chiaro che... le gioie della contessa menegazzi erano passate a
erede del patrimonio, sebbene la legge non le riconoscesse la qualità di capo della famiglia
il sacerdote, subito dopo aver pronunciato le formule consacratorie, chiede a dio di
consacratorie, chiede a dio di santificare le oblata e operare la transustanziazione (che,
la transustanziazione avviene mentre il celebrante pronuncia le parole della consacrazione). = voce
). che narra, celebrandole, le gesta degli eroi, intrecciando l'elemento
forma di poema; e, secondo le partizioni della critica retorica, il genere
, 7-604: tutti i poeti fanno tutte le imitazioni e poesie loro colle tre cose
epico, disse molto più semplici esser le favole della tragedia che quelle dell'epo-
è rimasta salda in mezzo a tutte le opinioni critiche, riposando essa sull'intima
, e invece non fate che gonfiar le guancie. alvaro, 8-208: il mercato
alvaro, 8-208: il mercato con le osterie intorno è vegliato dalla figura di virgilio
: imitano il romanzo e l'epopeia le medesime azioni, cioè l'illustri; né
. è fondato... sovra le generose e magnanime azioni degli eroi.
: tutti i poeti sono imitatori e tutte le poesie sono imitazioni,...
5-i-370: dovendo il poeta epico narrar le cose, imita perciò gli storici,
., ii-263: ponete mente a tutte le storie dei popoli letterati, e vedrete
ispirazione). tasso, 12-359: le azioni tragiche movono l'orrore e la
, eroico. cattaneo, ii-2-187: le spedizioni dei nostri crociati...
. svegliarono il commercio, e prepararono le epiche guerre contro i principi svevi.
paesaggio). alfieri, i-104: le epiche selve immense della svezia scoscesa.
va su più arretra, epica, fra le nuvole, come il mahabarata).
? comisso, 5-216: su dal bosco le due montagne di roccia spiccano epiche e
avvenire. idem, ii-6: ritti contro le cortine di velluto quasi in cerca d'
zoni, aristofane nel suo centauro van nominando le pirriche, le orsite usate da cretensi
suo centauro van nominando le pirriche, le orsite usate da cretensi, l'epicredie,
orsite usate da cretensi, l'epicredie, le mac- tripie. = voce
non presentino rilevatezza né sfaldamento, come le efelidi, il cloasma, ecc.
epicurare, intr. ant. seguire le dottrine di epicuro. - per estens
. epicureaménte, avv. secondo le norme della dottrina e della morale epicurea
tenuto per un filosofacelo che piglia epicureamente le donne per quello che sono.
, evitare ogni causa di turbamento, le preoccupazioni domestiche, le pubbliche incombenze,
di turbamento, le preoccupazioni domestiche, le pubbliche incombenze, osservare le leggi,
domestiche, le pubbliche incombenze, osservare le leggi, ma solo per evitare le
le leggi, ma solo per evitare le pene comminate ai trasgressori.
ne'siciliani, e in tutte alfine le province italiane più colte. cesarotti, i-i77
-in senso attenuato: il vivere fra le raffinatezze, le delicatezze, le comodità
: il vivere fra le raffinatezze, le delicatezze, le comodità; piacere onesto
fra le raffinatezze, le delicatezze, le comodità; piacere onesto, godimento lecito
se fossero realtà, muoversi tra le forme, i colori, i suoni,
creato, prestarsi amorosamente a tutte le sensazioni, lasciarsi insomma avviluppare dalla
reismo. bocchelli, 6-240: sapeva bene le lingue, aveva gusto e istruzione
con tanta riverenza né con tanto desio le cose sante dette da'religiosi a ciò deputati
non già di nome, ma con le leggi e opinioni; gli altri più bassi
tempestive rinunzie. bocchelli, 5-191: le piacque la nostra colazione, e ci
non potendo studiare l'uomo in tutte le sue facoltà e abitudini, ho scelto
agi un pochino epicurei del corpo affinché le membra impedite dalla fredda e timida povertà
foco / che scorre a l'uom le membra... / sia dal ciel
epidimia. d'azeglio, 2-332: tutte le rivoluzioni hanno un ciclo che devono percorrere
un ciclo che devono percorrere: sono come le epidemie. cicognani, 9-131: è
strati di terra nericcia, per profumare le loro stalle all'occasione di epidemie bovine
ricevere il talismano preservante dal morbo: le orme delle unghie equine e bovine facevano
e maligna, del monte, c'erano le malattie professionali e l'anemia dei minatori
sieno contagiosi, e possano annoverarsi fra le epidemie morali dell'umanità, corre certo
bicchierai, 84: né fortunatamente le disenterìe e febbri perniciose han più regnato
. c. mei, 101: tutte le malattie epidemiche, attaccaticcie ed eruttive,
vedrai quando l'autunno inchina / gemer le piaghe in su la vite inferma, /
anche a una forte tensione. abbiamo le esperienze del freghel, del nordhausse
bagni casti d'un tempo, le lunghe immobilità su l'arena più
19: e'si sente il prurito e le punture di quegli aculei di sale i
verga, 1-340: lo tenni stretto fra le mie braccia, ed egli mi baciò
luogo dove tu posavi la testa. con le dita strappavo piano piano i brani della
514: sfiorò l'epidermide fine con le labbra, ma quella si volse, più
che risentita. palazzeschi, i-515: le donne giovani invece, e le fanciulle
i-515: le donne giovani invece, e le fanciulle in modo particolare, oltre al
: volai in via portarossa, e salite le scale del mio eroe, mi precipitai
il sugo, e gli umori proprii, le trachee. tommaseo [s. v
e quasi diafana, che copre tutte le parti della pianta ad eccezione dello stimma
aveva i nervi, non riducesse tutte le faccende fra uomo e donna a una
dalle contribuzioni facoltative offerte dai cittadini per le pubbliche necessità. tramater [s
gesù (e nella liturgia ricorda anche le altre manifestazioni della divinità di gesù:
epifania solennizza tre apparizioni famose, per le quali il nostro salvatore fu manifestato figliuol
greco eccellenti, cattoliche e dotte, tra le quali... un libro delle
sembrarono già logorate a furia di ruminarle le care ebrezze di quella sua epifania d'
epifania d'amore. onofri, 11-71: le mansuete epifanie / di sue viscere d'
fronte all'altro, palpitanti ambedue come le pagine del libro epifànico che ora la
sezione del genere cactus, e comprende le specie coi fusti spianati a goccia di foglia
o. targioni tozzetti, i-468: [le] felci... hanno un cangiamento
-ci). bot. che riguarda le epifite. 2. che è
i greci) par che avanzi tutte le altre figure e somiglia a le pompe
tutte le altre figure e somiglia a le pompe de'ricchi, ne le quali è
a le pompe de'ricchi, ne le quali è sempre qualche cosa la quale
bietola posto in su la fronte sana le epifore de gli occhi. targioni tozzetti
baldinucci, 175: dal tronco inferiore nascono le se guenti diramazioni di vene
vene: l'adipola, l'emulgenti, le lom bari, le spermatiche
, le lom bari, le spermatiche, le muscule, le sacre,
bari, le spermatiche, le muscule, le sacre, le epigastriche,
bari, le spermatiche, le muscule, le sacre, le epigastriche, le
spermatiche, le muscule, le sacre, le epigastriche, le ipogastriche. bicchierai
le sacre, le epigastriche, le ipogastriche. bicchierai, 186: se le
le ipogastriche. bicchierai, 186: se le erano scoperte delle durezze nella regione
tre di loro, a cui per estrarre le raccolte marce era stata fatta incisione
il terzo medio superiore, fra le due perpendicolari che passano sul mezzo del
la linea orizzontale che passa sotto le false coste. - in senso generico:
superiore del l'addome, le cui parti laterali diconsi ipocondri. tra
. geol. fenomeno che ha luogo quando le acque d'infiltrazione, nel disgregare le
le acque d'infiltrazione, nel disgregare le rocce, depositano i sali contenuti nelle
caro, i-155: ve'come fra le gambe il capo ingrotta, /
chiusa la trachea con l'epiglotte / a le fauci, e l'esofago lo inghiotte
gli epigoni sono cacciati dalle patrie contenenti le tombe degli eroi. 2.
4. imitatore che si limita a rielaborare le idee, a ripetere l'arte di
quale va dinervandosi da più anni per le mani di epigoni male in gambe e un
uno sfogo feroce del mio odio per le epigrafi e delle noie ineffabili che mi recano