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vol. V Pag.95 - Da ELEVATO a ELEVATORE (10 risultati)

.. abbi li capegli elevati, le ciglia basse e strette, i denti stretti

immediatamente strinsi l'una contro l'altra le ginocchia che erano abbandonate e in distanza

, tu, e i tuoi figliuoli, le tue figliuole, teco. -figur

la terra ovvero voltarsi per montare sopra le mura. sannazaro, 10-151: sovra la

carducci, ii-10-36: ella dice di affascinare le donne di sfera meno elevata. b

tra li spirti più elevati sono / le simplici promesse un sacramento. redi

grandiose, che male si confanno con le cose di oggidì. foscolo, vii-185:

possente che lo spirito umano dà a tutte le cose materiali che lo circondano. serra

comincia a uscir dal suo letto e superare le dighe. svevo, 2-520: se

nei cuori femminili, e, nel toccarne le più recondite fibre, svegliarli a vigoria

vol. V Pag.96 - Da ELEVATORIO a ELEVAZIONE (17 risultati)

pisacane, iv-187: scelgono a capitanare le schiere uomini di poca elevatura sperando padroneggiarli

vespertino. t. alberti, 194: le dette orazioni consistono nell'elevazione di genuflessione

toccarsi sovente ora gli occhi, ora le braccia, ed alle volte il capo,

acque). boccaccio, viii-2-204: le quali [onde] levandosi in alto

cui durante la messa, subito dopo le parole della consacrazione, il sacerdote mostra

differenze di gravità dell'ammosfera toscana secondo le diverse elevazioni dei luoghi, e secondo le

le diverse elevazioni dei luoghi, e secondo le diverse meteore acquose indicate dal barometro.

8-71: da una piccola elevazione, le fulve colonne superstiti del tempio d'apollo

donna [la samaritana] non intendeva le parole del salvatore, perché l'aveva levata

già situati [certi gonfietti] come le pallottoline rosse della vetrice, le quali nascono

come le pallottoline rosse della vetrice, le quali nascono nella banda della foglia che

, conc., ii-436: di tutte le mogli sacrificate da quel mostro anna bolena

e per un ardente entusiasmo del cuore le belle parole sopra il pregio scritte della buona

ora, benedico iddio che tali me le ha date e ne sento venire in

del polso', dicono i medici quando le pulsazioni sono più forti e più frequenti.

. s. maffei, 5-5-309: non le mostrò [le due torrette] se

, 5-5-309: non le mostrò [le due torrette] se non in pianta col

vol. V Pag.97 - Da ELEZIONARE a ELEZIONE (19 risultati)

i disegni de'monumenti. i piani, le elevazioni, gli ordini, e tutti

quale chiaro appare nel mappamundo, considerando le elevazioni de'segni e li suoi occasi

: il modo di prendere e di trovare le latitudini è facilissimo, perché tanta è

-astrol. il trarre gli oroscopi considerando le posizioni reciproche degli astri e calcolandone le

le posizioni reciproche degli astri e calcolandone le altezze. boccaccio, viii-1-196: vogliono

elevazione, faceano pure giungere in città le bombe, le quali, cadendo da

pure giungere in città le bombe, le quali, cadendo da l'alto,

giù che fiede / a mezzo il tratto le due discrezioni, / per nullo proprio

che non sono per elezione, fra le quali a mio giudicio è l'amore;

un'elezzione spontanea, andrò con tutte le forze dell'ingegno apparecchiandomi per essere a

adunque in questo tempo si sono salvate le reliquie secondo la elezione della grazia

, onde il console efferato avea divelte le mammelle floride, versò due rivi lustrali

versò due rivi lustrali a mondare tutte le turpitudini intorno, essendo le sue poma

mondare tutte le turpitudini intorno, essendo le sue poma divenute spiracoli di fredda linfa,

popolo ebreo. gioberti, ii-280: le lingue si confondono e si moltiplicano,

lingue si confondono e si moltiplicano, le stirpi si dividono di nuovo, risorge l'

e di vitalba con bellissimi girari, le quali fanno molto piacevole vedere; li toscani

molto migliore elezione, perché contra fanno le foglie d'acanto, detta branca orsina

). muratori, 7-i-311: abbondano le memorie comprovanti, quella essere stata elezion

vol. V Pag.98 - Da ELEZIONISMO a ELICA (17 risultati)

operazioni (considerati specialmente in rapporto con le varie forze politiche fra loro concorrenti)

il quale sia officiale a apa- recchiare le laude la sera, e questo officiale sia

: facendosi l'elezione de'magistrati per le più fave, saria impossibile che li

: videro essi che, se bene le monarchie d'elezione venivano a gusto e

a uno schermo televisivo, i riti e le cerimonie che seguivano l'elezione del nuovo

candidati alle vere e proprie elezioni per le cariche pubbliche. mazzini, i-827:

. l'anno dopo ci sarebbero state le elezioni comunali e si diceva che si

il giorno e s'adunano sull'erba per le danze notturne. montale, 2-99:

danze notturne. montale, 2-99: le fumate / morbide che risalgono una valle

nel 1586 al plur. elfes 'le fate 'della scozia), dall'ingl

citolini, 60: al nascer de le stelle, o cosmico, o cronico,

del genere * cisto '), le quali si distinguono per la copia de'

piante a fiori composti... le specie di questo genere possono servire all'

tuberoso, indigeno del nostro regno, le cui radici buone a mangiare chiamansi volgarmente

e nel quale trattavasi principalmente d'interpretare le leggi oscure, o di mantener quelle

costante sotto il quale l'elica incontra le generatrici si dice pendenza o inclinazione dell'

, ed insegnò il modo da trovare le due medie proporzionali. galileo, 3-1-20

vol. V Pag.1008 - Da FILOSOFEGGIAMENTO a FILOSOFIA (5 risultati)

e studia le ultime dimostrazioni di tutte le verità e gli ultimi fondamenti di tutte

verità e gli ultimi fondamenti di tutte le prove. ancora, le appartiene di tratteggiare

di tutte le prove. ancora, le appartiene di tratteggiare 11 metodo universale,

se la filosofìa ha vaneggiato o vaneggia per le esaltazioni metafisiche, noi l'abbiamo rimessa

filosofia si identifica con la storia, le questioni vive riguarderanno il metodo e l'

vol. V Pag.1009 - Da FILOSOFIA a FILOSOFIA (24 risultati)

vieni, filosofia! tu che guardando le cose e gli avvenimenti fuori di noi,

esilio sogliono numerare ancora l'acquisto de le dottrine: perché diogene, d'idiota

dottore della religione degl'idoli, insieme le favole de'poeti e gli articoli della

tutte scienze, e che più dichiarò le sacre scritture che uomo che fosse da

insegnava filosofia. chiabrera, 507: udì le lezioni di filosofia, anzi più per

greco, il latino, la storia e le scienze. piovene, 5-595: uno

istoria, la cronologia, il disegno, le matematiche, la buona filosofìa, sono

matematiche, la buona filosofìa, sono le scienze più necessarie ad un viaggiatore.

e per lei siamo giunti, e per le altre sopra narrate scoperte, di passo

iii-22- 452: cercare nel fantoni le suture dell'uom vecchio col nuovo;

la politica e l'economica) apporta le sue dottrine tratte, per lo più,

disgregate e parziali. pisacane, iii-113: le leggi, come fugacemente dicemmo, che

, come fugacemente dicemmo, che regolano le società, non furono più ignote,

placido corso i spumeggianti torrenti, riunì le sparse membra dello scibile umano e formonne

parte della filosofia tendente a dimostrare che le forme naturali più complesse si sviluppano da

verso un fine ultimo, variante secondo le concezioni dei filosofi). cuoco,

b. croce, ii-1-212: senza le dispute intorno alla lingua non sarebbe sorta

sua natura eterno. muratori, 5-i-94: le scienze pratiche, cioè la moral teologia

scienze naturali. collenuccio, 291: le conclusioni di filosofia naturale li furono notissime

croce, ii-2-206: tratta [lucrezio] le materie fisiche con istile niente diverso da

famoso letterato di francia col romanzo intitolato le 'avventure di telemaco '.

ed in tutte l'arti ed in tutte le scienze si posson far le richieste e

in tutte le scienze si posson far le richieste e conseguentemente i dialogi.

età ci ammaestra ne'costumi e ne le ragioni de la vita. longo, xviii-

vol. V Pag.1010 - Da FILOSOFICAMENTE a FILOSOFICARE (29 risultati)

così rifiutata da tutti, come si rifiutano le cose nuove e non più sentite.

, 191: quando [alcuno] investigasse le precessioni degli equinozi, i termini degli

sentimento, a meno che non accetti le comode e generiche definizioni che se ne

1-134: -non sai tu, che leggi le filosofie tradotte in lingua comune del signor

so quant'anni di lavoro pressoché tutte le filosofie del mondo. -in senso

, essendo di simili esempi piene tutte le antiche e moderne istorie: i quali,

l'economia sono una di quelle cose le quali sono state tra gli uomini '

uomini 'ab antiquo'in uso: le sperienze e le osservazioni che la riguardano

ab antiquo'in uso: le sperienze e le osservazioni che la riguardano sono molte,

molti tempi, e quasi da tutte le nazioni fatte. da questa è nata l'

della professione. gioberti, i-217: le varie discipline, propriamente parlando, sono

architettonica che turbò di sottigliezze e astruserie le menti. -teoria. bocchelli,

con la vostra filosofia laudare e dannar le medesime dottrine, secondo che la pace o

l'ammaestramento degli uomini, e secondo le lettere di questo mondo, e non

vanagloria, quando predicando e insegnando lasciano le cose utili e necessarie alla salute degli uditori

bene, nel mondo, a saper prendere le cose con calma e filosofia; tutto

molte noie; e si sopportano più facilmente le cose che non è dato cangiare.

e delle nuvole. buzzati, 6-196: le parole, i gesti, le facce

: le parole, i gesti, le facce di lei gli ritornavano dinanzi mentre

lei gli ritornavano dinanzi mentre egli contemplava le due sottili crepe immobili sopra di lui

). grazzini, 424: cacciatevi le frasi dietro via, / mandate gli

, / ma fate che v'intendan le persone. caro, i-210: -non

parimente concedere che 'l cielo operi ne le cose di qua giù non solo co

secoli e di tutti i popoli, su le teorie dei maestri, e sugli esempi

filosoficamente vivere com'essi dicono) vengono ne le nostre taverne a mangiare et a bere

a parigi, ho sempre creduto che le donne di francia fossero le più brutte

creduto che le donne di francia fossero le più brutte d'europa; e anche

anche da lontano filosoficamente indovinava che se le medesime sono famose per lo spirito, la

vivere... ed accettiamo filosoficamente le dure condizioni della vita. serao,

vol. V Pag.1011 - Da FILOSOFICHERIA a FILOSOFATA (22 risultati)

meravigliavo che tu non fusse su per le filosoficarie; vienne, andiamo un poco a

gadda, 6-8: i fumi e le filosoficherie son da lasciare ai trattatisti.

, che è trattato col metodo che le è proprio; che la riguarda,

proprio; che la riguarda, che le è attinente o relativo; che ne deriva

costringere a disonorar se stessi e a screditare le loro filosofiche massime, contaminandole colle lodi

sciogliere problemi filosofici muovendo i concetti che le norme scientifiche insegnano, e come insegnano

un'arte è distinta dalle regole; e le regole sono distinte dall'arte, come

questa foggia si trattano i preclari disciplinatori de le filosofiche scuole? -lasciatelo castigare a me

capestrulo osa irritare i gravissimi precettori de le grammaticali di scipline?

a certe sue uscite filosofiche (allora le chiamavan così), buttate là più che

lui ricevono l'orecchie purgate filosofiche, non le pedantesche. f. buonarroti, 2-37

1-493: esse sopportano con filosofica giovialità le dure percosse del destino. fogazzaro,

io me ne trovo bene -di giudicare le cose da chi le fa. baldini,

bene -di giudicare le cose da chi le fa. baldini, i-727: era bellissimo

carducci, iii-24-122: i giobertiani, le teste grosse allora della coltura nazionale,

grosse allora della coltura nazionale, accomodavano le filosofiche sopracciglia agli occhiali cavouriani, e

non meno che tra l'argento vivo e le filosofiche ampolle, infra le bocce e

vivo e le filosofiche ampolle, infra le bocce e le tazze si passava il

filosofiche ampolle, infra le bocce e le tazze si passava il giorno.

non ne colse altro frutto, che le tanto diffamate imposture della pietra filosofica,

, 6-43: ch'io poi di lui le maraviglie spanda / chiedemi; e ch'

bella letteratura. leopardi, i-74: le abbiano per pure francesi, come despota,

vol. V Pag.1012 - Da FILOSOFISTICO a FILOSOFO (18 risultati)

è un errore che corre largamente attraverso le scienze empiriche, e che nelle sue manifestazioni

intense ha prodotto, fra l'altro, le cosiddette « filosofie della natura »,

4-2-3: fu sentenzia de'filosafi che le virtù debbono essere temperate, e se passano

considerato la sua bontà, ma per le cause che dependono l'una dall'altra

obietto di coloro che hanno retto legittimamente le città, se la principale fatica de'

stata di mettervi quella instituzione che produca le virtù ed eccellenzia di ingegno e di

montano, 85: si rammaricava assai che le sue letture lo avessero lasciato del tutto

in qualche filosofo erano già reperibili tutte le osservazioni che egli doveva laboriosamente tentar di

alcuni morali filosofi è stato scritto, le mani e la lingua degli uomini, duoi

non arebbero operato perfettamente, né condotte le opere umane a quella altezza si veggono

e spesse fiate con inusitata astrologia indovino le cose future. d'annunzio, iii-1-615:

e parlano savio e posseggono con sicurezza le verità sostanziali, di quelli che un

-filosofo sperimentale: filosofo che fonda le proprie dottrine sui dati dell'esperienza;

la mia tragedia. io vi trasmetto le osservazioni; giudicatele; pensate che voi

dell'ingiusto... deve dirigere le azioni sì del cittadino ignorante, come

può ogni cittadino manifestare i suoi sospetti e le sue diffidenze a salute della patria.

per garantirsi colle forze del medesimo contro le idee dei filosofi che, trasmutatesi in

il ragazzo di strada] di scansare: le carrozze e il lavoro. carducci,

vol. V Pag.1013 - Da FILOSOFOMICIDA a FILTRANTE (7 risultati)

qualche nazione superiore d'ingegno a tutte le nostre, la quale faccia da'posteri derider

, / tesser bistorto, e le gambe a sghimbesci / danno notizia del

che con la donna erano accordati dicevano le maggiori filostocche e più meravigliose e stupende

donna parlando, si volge a tutte le anime e di donne e d'uomini

e di donne e d'uomini che le somiglino. < x>ixóxeo <; 'che

il quale con la palla si abbattono le due file, sia quella trasversale,

15-28: di giorno si girovagava per le montagne e si saliva quasi in cielo

vol. V Pag.1014 - Da FILTRARE a FILTRATORE (29 risultati)

un fluido attraverso un filtro per eliminare le scorie in sospensione. -per estens.

alla lavorazione delle olive e, con le sue stesse mani, travasava e filtrava

... filtrava acqua da tutte le mura. -per estens. attenuare

nel largo del bivio e stette con le mani spalancate a filtrar l'aria.

: troppo tardi. quella ragazza ha le radici compromesse: ha trascorso la fanciullezza

umore, che innaffia i capelli, e le cipolle, se è lecito parlar così

-figur. pananti, ii-176: le vive espressioni son tinte del colore del

delle aque dei laghi, filtrando attraverso le ghiaie sotterranee, va da se stessa

d'onde l'agricultore con lieve declivio le conduce sulle sottoposte praterìe. carducci,

aer maligno feconda / di mostri intorno le pendenti nuvole, / crocida in fondo

borgese, 1-55: sebbene fossero appena le cinque di una giornata lunghissima, la

aria satura di pollini, filtrando attraverso le persiane brune, s'abbatteva su un'acidità

goccia che batterà sul pavimento, poi le assi marciranno. -impers. penetrare

. luzi, 33: si filtra le domeniche di sole nelle valli / nascoste

che filtrasse a quando a quando fra le nuvole. pascarella, 2-209: le acque

fra le nuvole. pascarella, 2-209: le acque riflettono il chiaror languido del cielo

: dietro la sera angelica / tra le quadrate case / addolcita nel rantolo /

porto / filtrando sul granito / tra le quadrate case / la musica di un'armonica

un affanno mortale. / tu evòchi le care memorie, / terribil sirena invernale!

: il piacere gli filtrava dentro traverso le fibre: no, egli non avrebbe

, trapelare, o, per usare le parole stesse, filtrare potesse, senza

economia restano essenzialmente agricolo-pastorali, nonostante le idee « moderne » che filtrano nelle città

lunare, tra i nuvoloni neri, le montagne vicine scure scure, chiaro il lago

vicine scure scure, chiaro il lago e le montagne lontane di luna filtrata. gozzano

filtrata arriva dolcemente. soldati, iii-20: le voci dei compagni... gli

fauci il picchiettare della polvere filtrata attraverso le labbra e i denti serrati. cicognani,

torpore della febbre, lo sguardo filtrato fra le ciglia, credeva di scorgere in quelle

di sole, filtrato sottile e diritto attraverso le imposte mal combacianti, attraversava la stanza

: prodotto della filtrazione delle brodocolture attraverso le apposite candele. -filtrato pelagico: residuo

vol. V Pag.1015 - Da FILTRATURA a FILUGELLARE (10 risultati)

-figur. carducci, iii-12-96: fallite le prove di fare del veneto e del

con una spezie di filtrazione, per le radici, sino alla sommità e alle

ma più colle travenazioni e filtrazioni, le quali con più facilità possono succedere dove

da uno strato di sostanze porose attraverso le quali i liquidi scendono lentamente depositando i

tutti i prismi dell'arte e in tutte le fac- cettature della parola; tutto questo

un capitolo molto interessante sul come si deformano le notizie in carcere attraverso il filtro dei

e che il sugo refluisce da ambe le parti. jovine, 5-207: i reni

punto della lunazione, ch'io potessi cogliere le erbe per fare i suchi, questo

/ e di nidi di pioggia / tra le piante annegate / negli acquitrini / che

itifallico, euforico, didascalico di smungere le cassette consigliando di buttar fuori — all'

vol. V Pag.1016 - Da FILUGELLO a FILZA (23 risultati)

: ricchezze vere e perpetue non sono le gemme pregiate, le merci rare,.

perpetue non sono le gemme pregiate, le merci rare,... ma

merci rare,... ma le composizioni uscite da noi, come il mele

4-47: sul piano dei gelsi, le notti di vento, esce che è ancor

sì la frega, / e cova fuora le animelle. giovanni da uzzano, i-157

, v soldi cabella... de le borse, 1 libra, del filugello

, 178: se ti desson troppo noia le gotte, / togli tre oncia di

, 22: dopo aver poi ripullulato le foglie, ne fanno la terza raccolta

raccolta,... infilandosi in seguito le foglie per il pediculo, formandosene tante

pediculo, formandosene tante filze lunghe, le quali vengono distese per seccarle. nieri

la quale serve per contare, sgranando le pallottoline con le dita, un numero

per contare, sgranando le pallottoline con le dita, un numero corrispondente di orazioni,

. ariosto, 43-114: facea nascer le doble a diece a diece / filze

sfilzò, e a una a una se le inghiottì. marino, 11-69: il

porta altronde: / un'altra de le filze va scegliendo / il bel dal

divide i capelli in tante filze e le rigira intorno a un * bigoudi '.

. calvino, 1-140: rincalzò dietro le orecchie le filze di capelli che gli erano

, 1-140: rincalzò dietro le orecchie le filze di capelli che gli erano cadute

certe addizioni e dichiarazioni al lodo dato, le quali dispiacquero qui granderfiente. la copia

saccenti, 1-2-89: attendin pure a far le filze grosse / coi lor processi,

, 6-i-76: abbruciavano i libri e le filze delle carte pubbliche appartenenti alla corte

. marino, 20-94: poich'alfin le catene ha rallentate / la bellissima filza

tutte queste onoranze si vinsono con tutte le fave nere. vasari, ii-348:

vol. V Pag.1017 - Da FILZARA a FIMBRIATO (45 risultati)

tutta questa filza di novelle / n'andar le risa a far rider le nugole.

n'andar le risa a far rider le nugole. tassoni, viii-2-23: il bembo

filze eterne di citazioni d'autori, le quali paiono tante ricette da speziali.

rivogata una filza a uno che se le meritava, un amico si avvicina ed

, iv-2-371: io... ripasserò le copie delle altre che furono..

iii-1-955: mia madre fruga / tutte le cartapecora / degli scaffali, mette sottosopra

e poi... l'enfiammaggioni, le crescenze licose,...

... i foroncoli, le limate. idem, 279: [troverete

. idem, 279: [troverete] le oppi- lazioni, e poi il

e poi il grasso, e in esso le ghiandole, e con le ghiandole

e in esso le ghiandole, e con le ghiandole il bombone, il panno

bombone, il panno, la fima, le scrofole, e la peste.

con livree vivaci e spesso metalliche; le specie più importanti sono il phymatodes testaceus

fimbra; ant. anche plur. le fimbria), sf. frangia, ornamento

i farisei] en la fene de le loro vestimente cotal gramette con se mette

quando i andavano che ie ferisse en le gambe et ai pede, azò che i

fra giordano, 5-317: portavano altresì le grandi fimbrie, cioè gli orli alle

bibbia volgar., 11-88: fatevi le fimbrie, cioè a piè del vestire

boccaccio, v-40: del cui vestimento le fimbrie, le scollature e qualunque altra estremità

: del cui vestimento le fimbrie, le scollature e qualunque altra estremità di quelli

cortona volgar., xxi-765: erano pertanto le fimbrie di rossa porpora, mirabilmente intessuta

maturo, con un motto che girava le barde e fimbrie della sopravvesta, e

reina, ì-15: che ti giova portar le fimbrie di color celeste, se mai

il bianco / seno pelagia, or le purpuree vesti / raccogliendo di lei con l'

lei con l'auree fimbrie / e le fulgide gemme. tommaseo, 3-i-193: della

, 20-332: se io potrò pure toccare le fimbria delle sue vestimenta, sì ho

in orazione. masuccio, 38: toccando le fimbrie de'loro vistimente con la vertù

de'loro vistimente con la vertù de le reliquie, quale dicono esser state de'

piedi calzati di porpora, verde come le alghe divelte; su la cui larga fimbria

, che si rilegava i piedi con le fimbrie di quel cuoio che difende le piante

con le fimbrie di quel cuoio che difende le piante de i piedi dalle pietre e

-fimbria ovarica: la più lunga fra le fìmbrie della tuba. -fimbria dell'ippocampo

16-ix-153: scorrono [i semi] sopra le tube falloppiane, ed intorno alle loro

, che in lei trabocca, / le fimbrie sue la tesa tuba stende.

dell'aorta. carena, 2-269: le due gambe anteriori [del gambero]

muratori, 7-iv-317: già meditavano di dilatar le fimbrie del loro dominio su le circonvicine

dilatar le fimbrie del loro dominio su le circonvicine città. 6.

i-138: che han che fare / e le attaliche, e le frigie, /

fare / e le attaliche, e le frigie, / e le vesti babiloniche,

, e le frigie, / e le vesti babiloniche, / le fimbriate crocoto-

, / e le vesti babiloniche, / le fimbriate crocoto- nidi, / le gapiridi

/ le fimbriate crocoto- nidi, / le gapiridi, / e le perse calasiridi,

nidi, / le gapiridi, / e le perse calasiridi, / le calassidi annodate,

, / e le perse calasiridi, / le calassidi annodate, / e le sferiche

/ le calassidi annodate, / e le sferiche cicladi ovate, / con quest'amplo

vol. V Pag.1018 - Da FIMBRIAZIONE a FINALE (20 risultati)

, proteiforme, variando a loro capriccio le figure e le apparenze, ora formando

variando a loro capriccio le figure e le apparenze, ora formando uniti, come

di creta e d'alga / fasci le sommitati, e'i picciol rami / che

come la groppa; il naso e le gote erano corrosi; il fimo degli uccelli

corrosi; il fimo degli uccelli bruttava le bende. pirandello, 7-324: era un

e conservare belle calde, fumanti, le pallottole di fimo. dessi, 9-130

che a stagnar si rimase / tra le sublimi case. guerrazzi, iii-163: si

foglie autunnali che divengono fimo prolifico per le loro radici. 3. per

] i timi, i porri, le verruche, la gonorrea, la fimosi.

, 834: ho ottenuto da quasi tutte le potenzie d'italia che finaché viva io

la contrada petraficta, col termini e co le finaite sue de sopra e de sotto

salvini, 22-87: che chiedendo / le nozze, né altrove praticando, /

. al bel caistro in riva / le finali sue voci, / pria che dell'

finale, e i colleghi, lasciate le carte, si abbandonarono sulle spalliere delle

alquanto. d'annunzio, iv-2-494: le sorti deviano tendendo verso un finale evento

nel canto: ne cadono a terra / le provvigioni serbate / pel viaggio finale.

final giudizio. dominici, 1-81: promettendole le sarebbe renduto più bello [il corpo

chiese intorno,... comperavano le sei, le otto sfogliatelle destinate a

... comperavano le sei, le otto sfogliatelle destinate a dare gran nota

, piretro e senapa, e fece tagliare le molte vein giorno all'ebetudine, che

vol. V Pag.1019 - Da FINALE a FINALE (21 risultati)

delle montagne si arrotondavano, lasciando presagire le creste finali. piovene, 5-358:

lo tenta anche nella scrittura: allunga le consonanti e le finali delle parole come

anche nella scrittura: allunga le consonanti e le finali delle parole come se lo afferasse

f. giambullari, 1-62: quattro sono le cagioni delle cose, per quanto ne

per ciò farai, quando finite fieno le nostre novelle, che tu sopr'essa

, 5-72: questa sera poi secondo le sue commessioni replico al signor principe rinaldo

iniziativa, l'effetto di un'azione, le sorti di una contesa. guittone

a poco per volta cede il passo e le sottentra il riso a punto il poeta

durabili molto. guicciardini, vii-125: le provisione vorrei che avessino poi la perfezione

, 1-430: e pure, per le tue gran misericordie, tu non ne hai

: mi diceva che bisognava far sentire le finali, tanto nel recitare, che nel

pratica [dei cantanti] di mangiarsi le finali, e nel tenero lor palato

, e nel tenero lor palato dimezzar le parole. pascoli, i-398: a che

qualcun altro di quei pii pasticci che le vecchie zitelle combinano con le monache, fu

pasticci che le vecchie zitelle combinano con le monache, fu il finale.

. d'azeglio, 1-447: dopo le terzine, mi passò pel capo di far

nelle prime battute e nel finale; le prime battute fiduciarie assopivano il professore,

si conficca al bastone cui sono raccomandate le tende delle finestre. 'comprare i finali

su foglietti color di cielo sereno, le istruzioni per i frontoni, le testate,

sereno, le istruzioni per i frontoni, le testate, i finali. alvaro,

, o di fregi che ricordavano vagamente le code dei topi. 7.

vol. V Pag.1020 - Da FINALE a FINALMENTE (10 risultati)

: si dice di chi ha superato le prove eliminatorie (cfr. finalissima)

la squadra che, dopo aver superato le eliminatorie, viene ammesso alla prova finale

relazione ci sia tra i frak e le sirene, se non la finalità della coda

intorno, cita tutti li potenti ne le finalizie di roma. = deriv.

tutti con zio pietro. togliete tutte le difficoltà e finitela una volta. arila

mi dei? pulci, 7-3: cominciaro le spade a menare; / finalmente di

: finalmente siete ancora una fanciulla, e le fanciulle non s'hanno da mettere colle

tolse a tutte l'oro, ma finalmente le vesti e ogni donnesco ornamento. alvaro

alvaro, 11-177: tornato a casa per le vacanze, mia madre, venendomi incontro

alito di terra. monti, x-443: le mie monarchiche pretensioni sono assai più modeste

vol. V Pag.1021 - Da FINAMENTE a FINANZA (33 risultati)

ciò pur volete che '1 telescopio non le mostri senza raggi. parini, 558:

la grammatica medesima, non merita che le opere sue sien da proporsi alla gioventù.

. fogazzaro, 4-15: credo che le dicerie sparse prima d'al- lora su

da poco scomparso, ne avevo sorprese le ultime fasi del tramonto nell'acconciatura di

suo orbe. varchi, 8-1-408: tutte le forme astratte muovono doppiamente, cioè effettivamente

: vedi, in questi silenzi in cui le cose / s'abbandonano e sembrano vicine

spazio). marcello, 94: le danze siano in tal guisa disposte,

i-113: ma, finalmente, su tutte le altre,... ima figura

3-96: dietro gli elmetti e le mitragliatrici, fra quei visi di sardi che

: finalmente, di là da tutte le terre, il sole perveniva alla riva del

il principe era diventato paonazzo, financo le orecchie, financo i globi degli occhi

. -finanza ordinaria: quella che riguarda le entrate e le spese ordinarie; finanza

ordinaria: quella che riguarda le entrate e le spese ordinarie; finanza straordinaria: quella

entrate regie, che in francia dicono sopra le finanze. dovila, 38: il

dell'entrate pubbliche, che chiamano volgarmente le finanze. g. barbarigo, li-6-127:

si arricchiscono sono quei ministri che maneggiano le finanze. magalotti, 24-11: il

il regno è in estrema penuria, le finanze sono esauste, il traffico è

è in terra. algarotti, 3-114: le sue finanze [del re di prussia

esercito ed ima marina ma abbiamo insieme le finanze al verde; imposte gravi e

senza considerare che a forza di segar le gambe dei troni altrui, segava quelle del

, o a una parte di essa le conseguenze prodotte da tutte le altre.

di essa le conseguenze prodotte da tutte le altre. -disus. appalto delle

tempo il suo posto, se largamente non le somministrava con che proseguire i suoi dispendi

, patrimonio, ecc.) riguardanti le entrate e le spese dello stato.

ecc.) riguardanti le entrate e le spese dello stato. cavour, vii-41

la marina e l'aviazione, ma le finanze col tesoro furono affidate al quinteri

particolarmente di prevenire, ricercare e denunciare le violazioni finanziarie; vigilare sull'osservanza delle

ordine dal governo di sottoporre a quarantena le pratiche d'africa e di sardegna.

campanile in riva ad una laguna si vedevano le caserme della finanza austriaca, i campanili

grado, e, a tratti, le vette boscose intorno a trieste, e poi

. scienza che studia i princìpi logici, le norme etiche e giuridiche e gli effetti

di ministero a gran voce, e vantare le scienze dominanti, l'elettricità, le

le scienze dominanti, l'elettricità, le finanze, l'agricoltura. beccaria,

vol. V Pag.1022 - Da FINANZA a FINANZIARIO (28 risultati)

mio compreso, sono elencate e dimostrate le ragioni delle statizzazioni e delle municipalizzazioni,

ragioni delle statizzazioni e delle municipalizzazioni, le maniere di esse ed i loro limiti.

invadono il governo e lo stato, e le sorti del genere umano dipendono dalle polizze

... perché l'anno passato le fontane e il giardino, quest'anno le

le fontane e il giardino, quest'anno le pitture delle camere terrene, le mie

anno le pitture delle camere terrene, le mie finanze ne disgradano quelle delle potenze

maniera non solo a farmi credere sbilanciate le vostre finanze, ma rimproverandomi, come se

: sono povero: vengo qui quando le mie finanze me lo permettono.

ia compagnia sentìo approssimare don gilio a le finanze, così si disleguò come fa

, gli furono larghi di finanziamenti per le società di mutuo soccorso e per le

per le società di mutuo soccorso e per le cooperative agricole cristiane che aveva fondato nel-

economicamente '... trattano finanziariamente le questioni religiose; si danno così a divedere

. che fu poi la sorgente di tutte le sue sventure. d'azeglio, 4-iii-378

cambiali. di giacomo, i-489: le mie condizioni finanziarie non sono, ahimè

ii-415: il fatto è commentatissimo, le cause del suicidio vengono ricercate con febbrile interesse

bilancio, del tesoro e delle finanze, le intendenze di finanza, gli uffici delle

5). alvaro, 10-215: le crisi finanziarie e i fallimenti, che

forza di preannunciar bancherotte ne provoca e le rende insanàbili. svevo, 3-713:

di rottami. serra, iii-160: le ragioni di dolersi e per il grave

per il grave colpo finanziario e per le sue conseguenze avvenire su quella povera famiglia

scopo si ottiene... separando le une dalle altre le diverse fonti finanziarie

... separando le une dalle altre le diverse fonti finanziarie, che esigono una

, i-970: avendo fame, avevano riunite le loro forze finanziarie, riunendo quindici soldi

mezzi finanziarii. jovine, 226: le visite nelle case dei defunti dovevo ormai farle

gli indirizzi li procurava lui ed anche le informazioni intorno alle capacità finanziarie delle famiglie

trasmissione radiofonica o televisiva) che riporta le informazioni riguardanti la finanza, l'economia

commercio (e, in partic., le quotazioni dei mercati, i listini della

burlesca di dicitore incominciò ad enunciare lentamente le notizie finanziarie di quel giorno.

vol. V Pag.1023 - Da FINANZIATORE a FINARE (17 risultati)

: ramo del diritto pubblico che abbraccia le norme che regolano fattività dello stato e

altri ministeri. savinio, 10-139: copre le cariche di controllore finanziario dei teatri.

moravia, 14-283: queste notizie me le ha date concitatamente mia moglie presentandosi ima

gondola, ma priva di felze e con le estremità non rialzate. dizionario di

che finanziere, cioè più adatto a maneggiar le ricchezze che a crearle. b.

v.]: 'finanzieri 'anche le guardie che debbono vegliare che alle porte

: che bel vestito da finanziere, con le strisce gialle e la penna al cappello

tesauro, 2-308: i finanzieri son le mie spogne: poiché son piene,

mie spogne: poiché son piene, le spremo. c. dati, 7-i-2-180:

spremo. c. dati, 7-i-2-180: le spese senza misura, i grossi rigorosi

quadro... organico di tutte le autorità giudiziarie, amministrative, finanziere,

non giusta né finanziera, imperciocché mancavano le ricchezze a riempire quelle voragini.

bollo. gioia, 1-i-393: siccome le petizioni, i reclami, i documenti

estenderlo a nuovi oggetti e senza accrescerne le quote ', si potrebbe rispondere: scegliete

la vita); venir meno (le forze). latini, i-297:

rustico, vi-145 (17-2): le mie fanciulle gridano a vivanda, /

istorietta troiana, xxviii-542: poi levaro le vele al vento, e non finarono

vol. V Pag.1024 - Da FINATA a FINDOVE (25 risultati)

pittori, gli scultori, ec. finavano le loro opere, ma ora col così

, ma ora col così detto verismo le lasciano incompiute. finate bene questo tale'

di propria a ra- niari et a le sue redi in perpetuo d'una peza di

detto carraia, col termini e co le finate di sopra e di sotto, e

sì perché se ne vedano a primo tratto le singole parti. a queste divisioni

... 1 nostri vecchi le chiamavano 4 colonne ', dalla loro or

es.: 4 ne'libri di conti le finche sono quelle che contengono distinte

finche sono quelle che contengono distinte le lire da'centesimi '. panzini

quella calligrafia grossa e aggrovigliolata, tra le finche diritte e perpendicolari. tecchi,

e la riportava nel registro nuovo ordinando le cifre sulle finche rosse. = >

., 3-113: d'autunno si levan le foglie / l'una appresso de l'

ramo / vede a la terra tutte le sue spoglie. petrarca, 29-17: di

che lascia il mondo / in guardia de le stelle, finché il giorno / dà

gravi farà i lumi il sonno, / le palpebre cadenti e i capi chini.

verso l'alba. jahier, 86: le talpe... sbucano sul prato

filano via ranche ranche finché il falciatore le spiaccica con un calcio ben assestato per

e non si restarono, finché non videro le insegne de'volsci dentro alle munizioni,

s'accese in esse. / non però le conobbe e non si dolse, /

tetti! pavese, 40: girerò per le strade finché non sarò stanca morta /

nostro fra serafino, di non saper levar le mani dalla tavola, almen fin che

in tutto non ne sono levate ancora le vivande. caporali, i-49: né per

non sia giunta, non fermar giammai / le invisibili al guardo ale volanti. rovani

danno pace finché non lo vedono con le manette. 2. mentre,

. finché il sole / risplenderà su le sciagure limane. leopardi, 29-85:

in famiglie, fe'sì che isolassero le loro abitazioni ciascheduna con un ricinto,

vol. V Pag.1025 - Da FINE a FINE (24 risultati)

parte e distendersi di subito per tutte le parti del mio corpo. g. villani

. g. villani, 5-17: le serocchie, morto arrigo, da filippo suo

, parlando naturalmente, che tutte quante le cose umane abbiano qualche volta la fine

pitagorici, che dicono, che tutte le cose son determinate da tre, principio

rajberti, 2-100: pensava, fregandomi le mani: arrivati al fine della corsa,

oro per quello che varrano comunemente a le tavole. dante, par.,

il centesimo di tutti i giorni fa le lire a fin d'anno, è veramente

il cielo è ritondo e ha tutte le sue parti sì uniformi, che non

né innanzi né dietro, che sono le sei posizioni del luogo. p. della

. -ant. elemento decorativo che corona le parti terminali (di un edificio,

essere a grado alle femmine li termini de le case loro, per conservare li fini

e fini suoi determinati e procede con le sue regole e però non sempre offende

chelle fini che qui contene, trenta anni le possette parte sancti benedicti. giamboni,

fine è il monte chiamato atlante, e le isole chiamate fortunate. dante, inf

bibbia volgar., viii-208: convertirò le vostre cittadi in pianto, e tutti

suo negli occhi di costei, e le grazie tutti i doni e virtù nella sua

i doni e virtù nella sua bellezza, le muse la gloria del loro coro in

la gloria del loro coro in cantare le sue degnissime laudi. bruno, 3-284

inf., 27-78: gli accorgimenti e le coperte vie / io seppi tutti,

romana repubblica aumentate, con l'opere le fini della terra, e con la fama

della terra, e con la fama toccaron le stelle. mazzei, 144: sapete

vengono a dire, overo udire, le laude la sera al predicto luogo di santa

, debiano stare ginochioni, tanto quanto le laude si dicano, a rendere laude a

220: qual lingua potria dir mai le ruine / che per te già son state

vol. V Pag.1026 - Da FINE a FINE (16 risultati)

funesta / né i veri re, ne le infernali erine. de sanctis, ii-15-17

11 malato si avviò alla fine. le invocazioni e il respiro si cambiarono in

, canz., 33-70: già son le rose -a la sua fine estrema,

in orazione, non prieghi che cristo le mantegna lo colore dello viso, né

.. di fare buona fine e che le dia paradiso nell'altra vita. g

fine di morte, ma soltanto infiacchitogli le membra; lasciatolo che curasse la sua

sua gloria. alvaro, 7-130: le epoche basse hanno un teatro prevalentemente lascivo

prevalentemente lascivo e scurrile più che tutte le altre forme d'arte... la

morte. petrarca, 366-65: con le ginocchia de la mente inchine / prego che

pigli della mia fortuna; / cascon le rose e reston poi le spine; /

; / cascon le rose e reston poi le spine; / non giudicate nulla inanzi

/ tema e speranza il dubbio cor le scuote; / e di quella aventura il

. aretino, iv-1-55: nel leggere le rime che questo o quel dotto ingegno

bestia che è l'uomo! amando le montagne e le balze, cacciarsi con

è l'uomo! amando le montagne e le balze, cacciarsi con tanta fatica e

sono lontanissimo da queste gare letterarie, le quali non terminano mai a buon fine

vol. V Pag.1027 - Da FINE a FINE (26 risultati)

bentivoglio, 1-26: i vari casi e le tue gesta, o cadmo, /

retico. carducci, ii-10-144: stasera le mando il fine del iii capitolo,

gendo che pure a crudel fine riuscivano le parole dello scolare, ricominciò a piagnere

. s. degli arienti, 182: le donne,... per la

che il vario svolgersi di questo disegno e le collisioni e l'intreccio e l'ultima

fregio all'intomo: e fatto tutte le dette diligenzie, io mi messi a dargli

dar primamente la sua fine a tutte le parti che sono scoperte, cioè ignude,

un'altra faccia a l'azione ed a le cose. -condurre alla fine: portare

se none la fine delle masserizie superchie, le terre da quaracchi. girolamo da empoli

valuta, e volendo dare loro fine, le mandò per detto giovanni a ferrara.

che... metiate fine a le peze io... e ditene

, al cui conseguimento egli ordina tutte le sue forze e le sue capacità fisiche

egli ordina tutte le sue forze e le sue capacità fisiche e spirituali (ed

tuo fine. savonarola, ii-83: intra le condizioni che debbe avere uno uomo savio

savio una e la potissima è ordinare le cose al fine suo e perché il fine

invidia il maggio. / né strugga le sue bianche e fresche brine: / e

.: scopo a cui l'uomo e le cose create tendono secondo l'ordine naturale

con li quali apprende la differenza de le cose in quanto elle sono di fuori colorate

con lo quale apprende la differenza de le cose in quanto sono ad alcuno fine

l'internarsi nelle cose, cavarne fuori le ragioni ascose e le bellezze alle quali

cose, cavarne fuori le ragioni ascose e le bellezze alle quali non giunge il guardo

romagnosi, 17-226: la mente umana fatte le convenienti osservazioni, scorge nell'uomo,

, 1-250: causa o fin di tutte le mie voglie. gelli, i-77:

che quegli ch'è principio di tutte le cose, quegli medesimo è il fine.

imperocché iddio è cagione e principio di tutte le cose, però conviene che egli sia

luì come al vero fine indrizzar tutte le sue azioni. campailla, 1-4-46: il

vol. V Pag.1028 - Da FINE a FINE (25 risultati)

fine. leone ebreo, 158: de le quattro cause de le cose naturali,

158: de le quattro cause de le cose naturali, che sono la materiale,

, come fra opposti poli, fra le due esigenze irriducibili e contradittorie; da

constante l'infamia. nievo, 1-327: le traversie che nondimeno fossero per incoglierci noi

traversie che nondimeno fossero per incoglierci noi le terremo a buon fine come tanto di

, xi-1-3: nessuno ha considerato filosoficamente le origini, le epoche e la formazione [

nessuno ha considerato filosoficamente le origini, le epoche e la formazione [della lingua italiana

scritto con secondo fine, i princìpi e le massime su le quali posano le società

fine, i princìpi e le massime su le quali posano le società civili non doveano

e le massime su le quali posano le società civili non doveano essere trattati in

. giacomo ad ogni buon fine prese le disposizioni per mettersi al sicuro al belvedere.

credessero psiche esser costei; / perché le fate han centomila fini / per celar le

le fate han centomila fini / per celar le persone a questi e quei.

sua materia e lo suo officio e le sue parti e lo suo propio strumento

dissi l'altra volta di dieci grazie le quali idio diè a adamo nel tempo

adamo nel tempo della innocenzia sua, le quali tutte per lo peccato della disubbidienzia

quali tutte per lo peccato della disubbidienzia le perdé; le quali grazie tutte riferiscono

lo peccato della disubbidienzia le perdé; le quali grazie tutte riferiscono in uno fine

, né coi provvedimenti da prendere perché le cose dell'arte non siano distratte a

così fatto consumerà in simili opere tutte le sue facultà, e sarà necessitato alla

una solitudine che è fatta ricca di tutte le avventure lasciate. -alla fine

, alla fin de'conti, nessuno le poteva mettere il velo in capo senza il

3-291: c'era chi si metteva le mani nei capelli e non capiva che piega

faccino di nuovo di terra, e le anime nuovamente si mandino ad abitar quei

fini, fra pochi giorni sarete lontano le cento miglia, e della mia storia

vol. V Pag.1029 - Da FINE a FINE (14 risultati)

dava il sole, non so come fecero le male fini. -fare, avere

, 54: pinocchio, vedendo che le fiamme salivano sempre più, e non

! livio volgar., 1-44: [le sabine] da una parte pregavano i

, i-107: era tanto ricco, che le ricchezze non avevano fine né fondo.

mirare, pensare al fine: tenere presenti le conseguenze delle proprie azioni, il risultato

: per divino giudicio spesso avviene che le tirannie prendono termine e fine per simiglianti

né qui finisce limale; / che le rimette [l'ale] e di nuovo

così parlato, e'cominciaro a corrare per le tende in qua et in là tutti

fine, osservando, che, se diverse le vie, la meta era poi sempre

con lui gli etoli in compagnia, le cose di grecia, ancora che inclinate

di spacciarti e trarre a fine tutte le faccende che ti restano a fare,

rispetto delle nuove erezioni de'vescovati, le quali... s'erano condotte

sono figliuoli, non toglie da loro le tentazioni, ma dà loro pazienzia in esse

non giunse a lavisio. -fare le male fini: compiere atti condannati dalla

vol. V Pag.1030 - Da FINE a FINE (19 risultati)

i consoli, posto fine a tutte le cose ivi necessarie insieme cogli altri magistrati,

risultato. machiavelli, 11-3-322: perché le cose de'svizeri importano molto in questa

sarà sanza fine, di governare tutte le sue creature spirituali, alle quali egli à

gli mali uomini, sappia bene che le sue letizie dureranno sanza fine. caro,

/ tutto il suo sangue, e le membra presero a inverdire, / e i

, superbo d'imparentarsi coi viceré, le faceva lodi senza fine. ungaretti, ii-76

più danno fatto che onore, o tanto le tomavam sopra che venisse perfetta e sino

malispini, 1-217: tratte a fine le guerre della magna, [l'imperatore

). salvini, ix-27: se le cose pensate a fin non vennero,

non si puote errare a lasciare stare le cose altrui; ché, se non che

spolverini, xxx-1-176: né di bue le riman fuor che la pelle, / che

disciolta e finissima dal vago / collo le pende, e da le bianche

vago / collo le pende, e da le bianche spalle, / a coprir

. maccari, vi-406: io andrò ricercando le fine erbe / ove adagiarti; scenderemo

la vita lunga, il petto gonfio, le caviglie e i polsi fini.

, che rifletteva il lume verso tutte le parti. baruffaldi, 12: la bruna

sì che repentina / fugge 'l tatto de le dita. manzoni, pr. sp

con la sua rena pulita e fine, le sue acque azzurre sempre in movimento e

il pesce persico... ha le mascelle liscie, e totalmente senza denti:

vol. V Pag.1031 - Da FINE a FINE (18 risultati)

danno. segneri, i-545: va'per le conversazioni di que'cortiggiani più fini,

gradi siete, / e vi puzzan le mani di rapina, / perché le rape

le mani di rapina, / perché le rape maneggiar solete; / sebben uomini

con la mamma, e sverta tutte le segrete libidini del padrone. de roberto

che è, marcolfa possiede d'istinto le convenienze che si richiedono da una sua

naso fine, scosse il capo, aggrottando le ciglia, con manifesto disprezzo di quell'

pure di pianta -come l'egregio malvezzi stacca le vecchie pitture dalle pareti -da tàcito,

qualsivoglia altro ritrattista di famosità umane, le caratteristiche loro figure, il solo farle

all'anno per togliervi col suo finissimo intuito le sfumature eleganti della stagione. brancati,

: lei, fina di udito come tutte le donne... aveva sentito.

pananti, iii-40: il rais hamida sostenne le feroci leggi della pirateria, fece distinzioni

veramente 10 vidi lo luogo, ne le coste d'un monte che si chiama

: errava / minerva in mezzo, e le splendea sul petto / incorrotta, immortai

, andiamo dunque a guerreggiare / per le castella, donna! io farò /

: non c'era ormai dubbio che le borchie fossero d'oro fino, o che

borchie fossero d'oro fino, o che le pietre dell'elsa fossero topazi e smeraldi

/ stormendo i pioppi snelli in su le rive, / questi di fino argento e

e flore, e faremmo l'auselli supra le ramelle cantare versi de fino amore.

vol. V Pag.1032 - Da FINE a FINE (12 risultati)

di fino amore. alvaro, 7-105: le nostre donne hanno finito col dare l'

4-38: vi splendeano appese al muro le... armature messe d'oro molto

ciascuna faccia, / secondo ch'io ritrovo le misure, / copiosamente settecento braccia,

il pavimento composto di pietre fine, le quali, di diversi colori diversa- mente

, con un cappello nuovo fiammante fra le mani mangiate di calcina. d'annunzio

, 7-142: è il tempo in cui le signore indossano uscendo la biancheria più fine

di cesare, 239: li occhi de le imagini erano zaffiri finissimi. firenzuola,

rara, preziosa, superiore a tutte le altre (la donna amata, nel linguaggio

compiacerlo e favorirlo,... le dico [ecc.]. l.

, ii-i- 133: tante sono le proprietà del linguaggio,... che

far festa e giuoco; fa'che le tue cucine non sian vane. tavola ritonda

1- intr. (64): le vivande dilicatamente fatte vennero e finissimi vini

vol. V Pag.1033 - Da FINEBIANCO a FINESTRA (19 risultati)

fine e gentile come la moglie e le figlie e piuttosto le dispiacque. alvaro,

come la moglie e le figlie e piuttosto le dispiacque. alvaro, 15-162: davanti

pianger mi fece il bel sembiante, / le trecce bionde e 'l dolce sguardo

. carducci, 736: un parrucchier le membra anco tepenti / con sanguinose mani

, 1-186: piccola, magra, con le fattezze fini, regolari e la voce

: come scendeva fina / e giovane le scale annina! 18. di

di fino nelle sartorie di parigi, dove le dava il capogiro il gran caldo delle

non cono sceva signore che le dessero ordinazioni. e più piacente

scotto mi ha, signore, consegnate le camisce di renza finamente lavorate di seta

, con esso. deledda, i-389: le porte, i sostegni e la balaustrata

paonazzo di freddo, oppure di vino, le scarpe grosse, pesanti e il cervello

di spugna da bagno che si trova lungo le coste dell'asia minore, dell'egitto

ed è usato in particolar modo per le pellicole di piccolo formato o per i negativi

albertano volgar., 88: in tutte le tue faccende, innanzi che tu cominci

contenere a suo riguardo, non appena le fu davanti agli occhi l'innominabile oggetto

innominabile oggetto si strinse la fronte con le mani per le fiamme che vi sentiva

strinse la fronte con le mani per le fiamme che vi sentiva ardere.

quella che non ha more, sono le migliori. si taglia finamente, e si

: l'intelaiatura o i vetri, le imposte; il motivo ornamentale che la

vol. V Pag.1034 - Da FINESTRA a FINESTRA (32 risultati)

xviii-149: io dopo che avrò spedite le lettere, mi metterò a conversare dalle

metterò a conversare dalle mie finestre con le stelle e la luna. manzoni,

, metton puntelli, corrono a chiuder le finestre, come quando si vede venire

vidi la fine. nievo, 1-388: le finestre erano senza vetri; non v'

della stanza. d'annunzio, i-712: le suore, a le finestre / del

, i-712: le suore, a le finestre / del convento, sul fiume /

convento, sul fiume / guardan passar le barche: / guardano mute e sole,

al sole. cardarelli, 1-115: indugiano le coppie nei giardini, / s'accendon

coppie nei giardini, / s'accendon le finestre ad una ad una / come tanti

g. raimondi, 4-26: tutte le finestre si sono accese nel cortile. ogni

murata. d'annunzio, iv-2-1339: le finestre cieche del casino degli spiriti,

che in molto maggior copia hanno avuto le fornaci de'vetri, hanno fatto le

avuto le fornaci de'vetri, hanno fatto le finestre di vetro, di occhi,

non rozza e disproporzionata; se forse tra le pitture non vogliamo porre le finestre di

forse tra le pitture non vogliamo porre le finestre di vetro colorite ed effigiate,

finestre di vetro colorite ed effigiate, le quali in moltitudine grandissima sono degne d'

anco per lo disegno e artificio de le figure. -finestra doppia: che

e di sopra al tetto sono / le finestre ferrate a questa casa / qui

: queste sono due bellissime fabbriche, le quali sono stanze separate al piano

aspetto tetro con i suoi muri nerastri e le piccole finestre ferrate, e i segni

umidità; con una finestra finta e le persiane verdi; con rappezzature fatte a

coperto per dar lume a stanze, le quali per altro modo non lo possono avere

nevi e da'venti, serrano quasi le finestre de'pori, e si ristringono

e delle altre arti, che riteneva le sole rivelatrici del divino in terra e

rivelatrici del divino in terra e come le finestre del mistero. 2.

pirro con una in man grave bipenne / le sbarre, i legni, i marmi

colombi. biringuccio, 1-380: ho segnate le finestre, o vogliam dire li esalatori

delle acque si praticavano nelle valve stesse le finestre di scarico. -squarcio,

, / e sì ruppe a mordrèc le due pareti / del cuor, che i

potrai vedere per quella molti uomini mandare le loro similitudini all'occhio, e in

! soderini, iv-152: gli occhi sono le finestre del core, e da essi

soli, / ch'ascosi dentro / le proprie sfere / posano alquanto / dai faticosi

vol. V Pag.1035 - Da FINESTRATO a FINESTRATO (31 risultati)

guido col bartolino e meco, discorrendo le cose di firenze, disse: in

vi sarà difficile avere a entrare per le finestre, essendo usciti per l'uscio.

uscio, o vi toccherà a entrare per le finestre. g. raimondi, 3-227

t naturalista ». -entrar per le finestre, passar per le finestre e

-entrar per le finestre, passar per le finestre e non per vuscio: giungere

non per l'uscio, ma per le finestre entrati nel consiglio fussero), proibirono

..., il quale entrò per le finestre (come si dice) allo

-fare entrare, mettere in una casa per le finestre una ragazza da maritare: sposarla

ti vo'metter in una casa per le finestre. -far una finestra sul

: mettere in piazza, rivelare apertamente le proprie vergogne. -mettersi in finestra:

: mettersi in mostra. -non arrivare le scale alle finestre di qualcuno: non

alle finestre di qualcuno: non possedere le doti, le capacità o il grado sociale

qualcuno: non possedere le doti, le capacità o il grado sociale sufficiente per

innamorato della tale fanciulla, ma le sue scale non arrivano alle finestre

met termi con te: le mie scale non arrivano alle tue finestre.

persone sia a cose). -serrarsi le finestre: affievolirsi la vista. buonarroti

. -io e? orsù, bisogna trovar le barelle; ah quando le finestre si

bisogna trovar le barelle; ah quando le finestre si cominciano a serrare, è segno

: per indicare la facilità con cui le donne adattano il loro comportamento a seconda

occasioni. proverbi toscani, 103: le donne son sante in chiesa, angele

di vetro colorato figuranti la luna e le stelle. manzoni, pr. sp.

perseguiterà sempre. cicognani, 3-138: le case di contadino, primitive, con le

le case di contadino, primitive, con le finestrine e, di fianco, il

maestoso, malgrado i suddetti inconvenienti, le finestrucole superiori, e i frontespizi inutili

. loria, 1-106: più in alto le sagome tozze dei carri si colorivano di

: una finestróna è tagliata in alto, le vetrate sono spalancate e aprono nella gelida

fondo al cortile, sul quale guardavano le due finestracce coi vetri ingrommati dalla polvere

che spesso tu stia in orazione, usare le prediche, usare la messa, usare

figur. apparizione improvvisa del sole fra le nuvole. targioni tozzetti, 8-67:

l'artificioso labe- rinto di dedalo, le piscine luculliane, le rovine mirabilissime del

rinto di dedalo, le piscine luculliane, le rovine mirabilissime del suo grande e finestrato

vol. V Pag.1036 - Da FINESTRATO a FINEZZA (25 risultati)

d'esperia e il vegghiante gallo avea le prime ore cantate e ogni stella parea

da sei finestrelle. tassoni, vii-567: le fabriche antiche private non erano da paragonar

antiche private non erano da paragonar con le nostre: imperocché... quelle

: dalla finestrella di levante si vedevano le case del borgo, verdognole di crepuscolo

fenestrelle pare che ricevano il lume da tutte le parti), qual piccolezza averanno le

le parti), qual piccolezza averanno le immagini in questi innumerabili specchi a facette

de'più facili ad effettuarsi, e le loro finestrelle praticate nelle stesse porte si sono

c. e. gadda, 2-43: le finestrelle d'aereazione, in sommo dell'

incorniciata da una sottile filettatura, che le dà risalto, e impaginata nel corpo

finestrelle: apparire a sprazzi, tra le nuvole (il sole). pascoli

'apparire del sole a sprazzi, tra le nuvole, annuncia la pioggia.

devoti vi buttavano dentro dal finestrino, per le anime del purgatorio. de marchi,

, e dentro dai finestrini si vedono le persone come se fossero dei giocattoli.

a perdere un dente incisivo; quindi le si aprì nella bocca un finestrino. govoni

xv-562: qui, come sai, [le lettere] si ricevono ad un finestrino

venia mezzo scoperto / perché levate avea le bandinelle, / e fatti fenestron le

avea le bandinelle, / e fatti fenestron le fenestrelle. rezzonico, xxiii-258: una

questo finestróne, e fa comunicare tutte le parti. d'azeglio, 1-

fondo è un finestróne invetriato che guarda le montagne, fornito di sedili nello strombo

. algarotti, 3-41: qual cosa le dirò prima, qual poi di questa

se avesse fatto la strada di corsa con le sue gambe. = dal fr

tatto erano i ricami del giaciglio, altre le nappe dei cuscini, altra la finezza

lino dei cuscini. pratolini, 2-217: le piaceva trattenersi fra le braccia della signora

, 2-217: le piaceva trattenersi fra le braccia della signora, sentirsi sulla guancia

puri; onde conviene, per far le monete eguali, ridurre il metallo ad una

vol. V Pag.1037 - Da FINGARDO a FINGERE (36 risultati)

; e i più grossolani sorpassano tuttora le 24 lire. piovene, 5-320: le

le 24 lire. piovene, 5-320: le maestranze toscane, duttili di cervello,

sperare maggiore. vasari, iii-577: le prime [tavole] son condotte con

di lingua toscana, e ne sminuzzano le finezze. magalotti, 1-278: non

da cui e la vaghezza di notare le sue finezze, e l'abbondanza delle

l'arrivarvi è tanto difficile, e senza le quali non ci può essere nell'azione

precisamente i rapporti delle parti, decompone le sensazioni o le ravviva con giustezza, perché

delle parti, decompone le sensazioni o le ravviva con giustezza, perché ne scuopre

una mente matura, adatta a cogliere le finezze delle passioni. 6.

leggende dell'exultet barberiniano, v-473-42: [le api] non obstante loro parvitate de

. cesarotti, i-76: il conoscerne le differenze [dei sinonimi] è spesso

kant per conciliare la vita pratica con le sue deduzioni speculative. pascoli, i-605

goldoni, viii-964: voi non capite le frasi che hanno del sale, della

gli permettevano di assaporare in tutta quiete le ricorrenti giostre e finezze dell'impareggiabile foglio

i borghesi] dominati trasportano nella politica le finezze del commercio e la pertinacia delle industrie

che politica! levi, 1-205: le battute che improvvisavano si riferivano alla questione

: ma la finezza contadina faceva sì che le allusioni non fossero mai troppo dirette.

d'amore troppo più espressive che non le communi della natura o le particolari dell'

che non le communi della natura o le particolari dell'amicizia. redi, 16-iv-214

della vipera con la murena, e le finezze affettuose ed i teneri vezzi di queirinnamorato

: o stentò a conoscermi o ne fece le viste, ma poi mi usò mille

bugiardi, fingardi e disleali (a le donne, dico), e parvi dei

: già pompeio, calate giù le vele e con l'aiuto de'remi,

credi, da dovero. -perché le fingi adunque? ariosto, 20-105: il

l'occasione di fare delle scorsarelle per le strade della città così alla sfuggita,

affrica, finse costumi da profeta, e le turbe lo dissero sultano del fuoco,

notte se n'escono per andare a trovare le amiche, e certe volte le conducono

trovare le amiche, e certe volte le conducono con loro, nello stesso convento,

son uomini! deledda, i-276: le pareva che un pericolo li minacciasse;

cattiva sfinge. tozzi, 3-129: egli le accostava le dita al collo fingendo l'

tozzi, 3-129: egli le accostava le dita al collo fingendo l'atto letale.

, che cominciava a lacrimare; e le lacrime cadevano su le dita di lui

lacrimare; e le lacrime cadevano su le dita di lui. pavese, 6-12:

miei. goldoni, vii-450: ma le donne hanno l'abilità di saper fingere perfettamente

, insino non ho autore certo, le nuove verisimile, perché, essendo già

concetto degli uomini, si truova facilmente chi le finge: non si fingono così spesso

vol. V Pag.1038 - Da FINGERE a FINGERE (27 risultati)

fingessero quegli inglesi che reggevano all'ora le cose pubbliche. g. c.

c. croce, 331: sapino le voste umanità che de queste cose non

io scritte d'alessandro, né me le sogno né fingo, le quali se siano

, né me le sogno né fingo, le quali se siano prodigalitadi o liberalitadi lascierò

è 'n costei, amor, in cui le chiavi / della mia pena desti e

ve fingiere; / per modo che le sete arte ivi si raze. molza,

raro / immortai pregio, a cui le stelle intorno / guidan lascivi balli e il

modo di argumentare destruggere a fatto tutte le opinioni del vacuo. mascardi, 2-125:

(i-1083): l'eburneo collo, le marmoree spalle ed il petto alabastrino,

lingua scritto romanzi, si hanno finte le materie, e sovra quelle quasi su

in questi tempi ne'quali sono scritte le cose degne di memoria, o si finge

il poeta, col suo fingere, le azioni illustri e proponendolesi non quali sono,

quale è simile a colui che forma le parabole, e dee meritar loda a'nostri

nel verso, egli molto spesso ora le latine voci, ora le straniere, che

molto spesso ora le latine voci, ora le straniere, che non sono state dalla

non sono state dalla toscana ricevute, ora le vecchie del tutto e tralasciate, ora

vecchie del tutto e tralasciate, ora le non usate e rozze, ora le

ora le non usate e rozze, ora le immonde e brutte, ora le durissime

ora le immonde e brutte, ora le durissime usando, e allo 'ncontro le

le durissime usando, e allo 'ncontro le pure e gentili alcuna volta mutando e guastando

spiar, de l'implicate fronde / de le due viti, d'onde / il

. / sì ben con aco dotta man le finse, / che le porpore e

dotta man le finse, / che le porpore e l'oro il nero vinse.

un solo effetto: per imitar e fignere le cose naturali ed artificiali. rota,

che, venendo dal cielo e fendendo le nuvole, vince il lume del fuoco e

, 8-205: il buon dipintore finge le stelle non simili alla verità di quei corpi

noi terreni, alla cui vista egli indirizza le sue figure. rosa, 1-137:

vol. V Pag.1039 - Da FINGIBILE a FINGITORE (30 risultati)

articolato e fuori / la sua forma, le braccia, 1 piè, le mani

, le braccia, 1 piè, le mani, / la schiena, le pennute

, le mani, / la schiena, le pennute e gemmate ale, / il

sé, della propria sostanza, tutte le cose intese. 5. rappresentare

ne'precetti della fede, che tutti sapevano le solite orazioni, e la più parte

padre cosimo faceva, che essi fingendo le persone contendessero fra loro in forma di

264: osiamo in breve scena / finger le reggie, i tempii, il mar

e impiccoliscono, e circoscrivono, e depoetizzano le idee. tozzi, i-347: sono

oste, ed altre diverse voci, le quali le demonia fingevano per ispaventarlo e farlo

ed altre diverse voci, le quali le demonia fingevano per ispaventarlo e farlo uscire

veggendo / intorno a te; non tra le frasche ascoso / l'uc- cellator che

già nella foresta / ei mi fingea le voci degli uccelli / per me rapire in

. era di legno: fingevano muraglie le pellicce di grigi vai ed er- minii

gonfiavano intorno. negri, 2-88: le siepi di mortella, gli intricati tentacoli

, gli intricati tentacoli delle edere, le macchie delle ortensie, incerte fra

, 5-55: il paesaggio verde, le ville, la lindura della città e l'

contendere, benché vairone stimasse utile a le città che gli uomini mentissero, fingendosi figliuoli

la divina stirpe più facilmente ardisce di far le cose grandi e porge ancora maggiore ardire

introducevano nelle case a fame di tutte le sorte. giusti, 2-98: capii l'

antifona, / ed un testone / le offersi a titolo / di compassione. /

furbo! come son sagrestani quando fan le parti ingenue! io. prov

sa vivere, non sa regnare: le circostanze della vita richiedono falsità e simulazione

falso detto, è più fragile che le vasa. tolomei, i-12: cerca

augumentarsi nel vero, né lasciarsi appressare le maschere e i fingimenti delle bugie.

fu. perticari, ii-146: veramente le cose a noi più prossime ci toccano

anonimo fiorentino, iii-333: chi masticherà le tue parole ch'elle vegnano ad

tica doversi tra quelle arti annoverare, le quali si raggi rano intorno

che realmente non sono..., le quali da lui son dette ora

; quello essere un astutissimo fingitore, le sue lagrime simulazione, e l'accusamento

fingitore nel mondo, arreca in comperazione le finzioni de'poeti. vasari, iii-391

vol. V Pag.1040 - Da FINIBILE a FINIMENTO (23 risultati)

steccata], ch'era il principio dove le barche si collocavano, s'apriva uno

sapienza. urbano, 36: di tutte le cose necessarie era [la nave]

che vi credete, che io faccio le cose senza finimenti. -l'ultima

un'opera. cellini, 589: le dette pietre si adoperano per spianare bene

finimento? serra, ii-417: quel corregger le grafie meno buone, quel togliere ripetizioni

che per suo maggior finimento, noi le diamo la grazia, la leggiadria,

quelle parti che terminano ed insieme adomano le estremità delle opere in oro ed argento

). sassetti, 54: con le frutte vennero i tartufi, pere cotte,

: quantunque gli antichi non apponessero sempre le seconde mense,... nulladimeno

per finimento di parole... se le parole sono queste o simili: *

« quel finimento del franci va riguardato: le intemperie ànno mangiato la vernice, ci

. c. bartoli, 1-74: le parti de'finimenti sono quelle che noi

communicano a tutto il muro, cioè le cortecce ed i ripieni. baldinucci, 61

'finimenti 'per significar quelle cose le quali comunicano con tutto il muro, cioè

-proporzione, armonia, perfetta corrispondenza fra le parti e il tutto architettonico e delle

corrispondenza di linee infra di loro, con le quali son misurate le quantità; che

loro, con le quali son misurate le quantità; che una è la lunghezza,

si caverà comodissimamente da quelle cose per le quali e'si è conosciuto e veduto

gli ingannati, xxi-1-170: io ho le più belle veste e'più bei vezzi

belle veste e'più bei vezzi e le più belle collane e'più bei finimenti da

/ delle più giovinette, e fra le belle / porta scuffia, mantò,

, al momento che si vestiva, le aveva fatto trovare sulla sua toeletta un

, gemma. magalotti, 21-147: le tavole che non han fondo, quali

vol. V Pag.1041 - Da FINIMENTO a FINIMONDO (23 risultati)

e più scudi al giorno, oltre le livree e tant'altre spese che fecero di

-per simil. pallavicino, 1-90: le arene, i diamanti, gli spini,

, gli spini, i cedri e le pulci non son parti precipue dell'universo,

fattura degna, / preme, e le staffe ha d'oro e il finimento.

fibbie ciappe anelli sèmpre lustri, e le lunghe fruste della mia bramosia. pea,

, 1-29: quei due cavalli con le tirelle e i finimenti di cuoio giallo,

tirelle e i finimenti di cuoio giallo, le fibbie di ottone e una briglia con

di là alla bocca, da cui partivano le guide di cavestro, che passavano poi

, morire. boccaccio, iii-12-7: le quercie, ch'han sì lungo nutrimento

di colui che può e sa tutte le cose, noi avemo dato finimento alle

... il terrore del finimondo, le frequenti pestilenze e le carestie, volsero

del finimondo, le frequenti pestilenze e le carestie, volsero in europa gli animi

, volsero in europa gli animi e le opere alla pietà ed al fervore religioso e

secolo fa, poneva a soqquadro per le piazze la tranquillità pubblica, profetizzando,

la terra ha appena incominciato a rimarginare le sue ferite e... ancora non

nevischio e ghiacciuoli venian giù turbinando per le frane freddi e roteanti in dense e

; / ma 'l popolo per poco alza le grida, / e viene a i

gli organisti, del rumore sinistro che le acque del chiese fanno nel loro letto

sentiva altro che singhiozzi..., le donne, le donne poi, era

..., le donne, le donne poi, era un finimondo! savinio

sul campanile, e suonava a distesa. le grida e lo scampanìo giungevano sino all'

finimondo. negri, 2-676: avevo veduto le cataratte squarciare il cielo; e,

, iii-1-419: se uno ti gettasse le mani addosso, e ti trascinasse, dicendo

vol. V Pag.1042 - Da FINIRE a FINIRE (25 risultati)

tre che domandavano acqua si aggiunsero le grida di tutti i pazienti, sicché

, xxxv- n-513: van faccendo [le lagrime] perii occhi una via /

allora i paggi entrati inanzi, / le tenebre cacciar con molto lume. g.

tristo? gemelli careri, 1-v-320: finite le cerimonie suddette, si ripone la sposa

nanni finiva sempre il giuoco col buttar le mani sulla roba, e darsela a

gambe. cicognani, 9-65: finite tutte le faccende, si spogliava recitando forte le

le faccende, si spogliava recitando forte le orazioni. boine, ii-13: l'avventura

davila, 757: desiderava di finire le fortificazioni innanzi ch'egli arri

, iii-23: alcuni ritrattisti finiscono più le vesti e gli accessorii che il viso

: io ebbi detto; né prima le parole finii che io, né più né

abbondava, / che e'non potè le parole finire. grazzini, 4-55:

finire. grazzini, 4-55: finiam le parole ormai, e awianci in là.

ii-5-257: non è dunque necessario che tutte le parole e tutte le cose che dice

necessario che tutte le parole e tutte le cose che dice dante si debbano intendere

/ l'estate finirà, voi finirete / le canzoni; non io. manzini,

, 12-24: accennando di volere accompagnare le parole fino al petto, fino alla bocca

considerata- mente, si dicono * masticar'le parole che parlino;... quelli

che per qualunque cagione, avendo cominciato le parole, non le finiscono, o

, avendo cominciato le parole, non le finiscono, o non le mandano fuori,

, non le finiscono, o non le mandano fuori, 'ammazzarle '.

consiglio di sesto livio salinatore di finire le discordie. capellano volgar., i-315

/ al re cristian che per finir le liti, /... /

può essere per quel giorno a finire le lor differenze. galileo, 3-4-217:

tondo, / u'gli spiriti sciolti han le lor vie / che portan del fatai

ufficio; adempierne gli obblighi, disimpegnarne le mansioni fino al termine convenuto; deporre

vol. V Pag.1043 - Da FINIRE a FINIRE (27 risultati)

moglie, la priega che gli finisca le pene, e ch'ella lasci ogni paura

lasci ogni paura; e giurale per le paludi stigie, che costei mai più a

che, se esser può, finisca le mie doglie. bembo, 1-25: quand'

, i-130: un giorno se non le levavan dalle mani una ragazza di cui

un poco. -questa è la prima. le finisco di notte. -sperperare

. nieri, 345: per dimenare le ganasce è l'asso, sempre col

, 1-112: perché l'altrui viltà le fea sicure, / entraro intente a la

: acci fatta azione iacopo di tutte le carte ch'egli à sopra loro;

parte, riservandosi per l'altra metà le ragioni contro la rede di tuccio. breve

invalida. macinghi strozzi, 1-224: le promissioni per ancora non sono vendute:

v'awiserò. machiavelli, 733: le grasce e l'opere manuale vagliono poco

e nasce perché non hanno dove finire le grasce loro; perché ogni uomo ne

: non volea l'arcivescovo antonino che le dote delle fanciulle, chi l'aveva a

redi, 16-vi-41: quando di qua le occorre qualcosa, alla buona lo avvisi,

lo avvisi, e qui finiscon tutte le cirimonie. g. gozzi, 1-24:

che mercoledì sarà quaresima; che finiscono le maschere. manzoni, 3: questa gara

, i-125: lo leggevo, finite le scuole e chiusi gli esami, in quei

ora, finito il cinema, finite le risorse, le osterie, i discorsi.

il cinema, finite le risorse, le osterie, i discorsi. -con

levi, 3-176: andavo a raccogliere le olive, finite le olive cominciavano i piselli

andavo a raccogliere le olive, finite le olive cominciavano i piselli, finiti

piselli, finiti i piselli cominciavano le mandorle, finite le mandorle ricominciavano le

finiti i piselli cominciavano le mandorle, finite le mandorle ricominciavano le olive.

le mandorle, finite le mandorle ricominciavano le olive. -avere una determinata desinenza

, servii'. rajberti, 2-61: le parole [in francese] si finiscono,

come emilia conceduta fosse a palemone, e le sue nozze, e de'prencipi la

: or con questi sospiri / finiran le tue favole? / vive, vive il

vol. V Pag.1044 - Da FINIRE a FINIRE (21 risultati)

nulla dei clienti seduti in fila lungo le pareti, intavolavan polemiche che non finivano

voi, / nobilissimi eroi, / che le nostre contese / d'ida e del

e l'ho caro. saranno finite le feste. cicognani, 2-120: la mia

nostra guardia, quanti sono gli uomini e le temine del mondo che sono vivi;

dire o pensare si può, che ricevere le fedite della dannazione e mai non finirsi

quel fuoco sarà dimezzato, / finiranno le feste de'romani ». boccaccio, i-249

pregando dicea, soave sonno sopravvenutole e le lagrime insieme finirono. savonarola, 5-i-6

io abbi detto l'altro giorno, che le tabulazioni sieno finite. ariosto, 11-56

, i-321: i miei tormenti / le tue furie una volta / finiranno così.

, pregando silvina di rimboccargli bene bene le coperte intorno al corpo, perché lo

5-50: finito il tonalismo veneto, con le sue sfumature e gradazioni, non soltanto

tanto ne so dire / ch'io le vidi ubidire, / finire e cominciare,

la loro vita è finita. dovranno soffrire le pene dell'inferno. cicognani, 9-58

vi-260: la volontà, che d'amor le fe- rute / mi porsero, non

(come io intendo), e finite le vivande, di uno in un altro

di gran coperto, / là corron le formiche e gli uccelletti; / ma se

furono finiti i dieci milioni ed anche esaurite le possibilità di debiti locali.

l-11-475: gli edifici, gli archi, le colonne ed i palazzi, ancor che

qualche pesta che finìa perduta / dietro le svolte: l'indice del tempo /

con cenni sgomenti delle dita mi noverava le centinaia di mille lire che avevo fin

che sei di carne e pelle come le altre, andrai a finire in un tizio

vol. V Pag.1045 - Da FINIRE a FINIRE (23 risultati)

della rabbia, urtavano e finivano sotto le panche, su i gradini delle cappelle,

un leggero gesto del capo, così che le mie labbra finirono sul collo.

nella medesima base da man sinistra, e le lettere son lunghe quanto un dito d'

, 3-298: il prato finisce tra le felci di bosco. -sboccare,

in pesce. soderini, ih-70: le cui messe finiscono in una foglia sola

testa cornuta. pea, 7-415: le colonne dorate... finivano in cima

ariosto, 6-47: io mi godea le delicate membra: /... /

altra acqua, quella, benedetta, le pareva che ogni comandamento della figlia fosse

chimera che ha viso d'uomo e le membra di bestia, sicché non pare né

. davila, 27: in tutte le faccende del mondo spesso avviene che le cose

tutte le faccende del mondo spesso avviene che le cose le quali si cominciano da giuoco

del mondo spesso avviene che le cose le quali si cominciano da giuoco finiscono da dovero

sp., 27 (468): le parole tìnivan presto in pianto. de

« umore »! nievo, 1-309: le nozze dell'avvocatino avvennero durante le stesse

: le nozze dell'avvocatino avvennero durante le stesse vendemmie, ma tutto vi passò

finire così! jovine, 2-78: le ragazze di oggi sono capaci di tutto.

bibbiena, 321: ebbi per due staffecte le due lettere..., ma

, 16 (281): queste parole le proferì in quella maniera particolare, che

non trovassi poi qualche scempità c facessi le vendette del non aver mai scritto neanche a

finire; gli baciò con ogni umiltà le mani. sarpi, i-1-80: qui finisco

ch'io taccia alcune poche cose, le quali a me non finiscono assai di piacere

per l'esequie di mecenate, che le voleva grandissimo bene. carducci, iii-9-127:

avvertivano inutilmente che fra gli indugi e le sguerguenze del passagli il riso finiva di

vol. V Pag.1046 - Da FINIRE a FINITA (18 risultati)

uccisi i portatori e gettate in aria le marmitte, allora c'erano le scatolette di

in aria le marmitte, allora c'erano le scatolette di carne e la galletta di

, il mare, gli abitanti seminudi, le memorie, le rovine, si finisce

gli abitanti seminudi, le memorie, le rovine, si finisce per trovarlo [quello

fossero i fili degli spari / che le tirano ancora giù nel fieno. baldini,

che si veste da uomo, corre le fiere e fa i giochi sulle corde.

numero sterminato. bernari, 5-175: le 'balilla tremarne', qualche 'diatto',

circostanze noiose, che vanno troppo per le lunghe, e che finalmente cessano (

di circostanze che si trascini troppo per le lunghe. -in partic.: interrompere

finirla con tale nemico e spiegarono tutte le loro forze. g. bassani, 1-30

finiscila a canchero ché mi fanno male le ginocchia ». moravia, 12- 308

che non finiva mai di consumarsi tra le severe pietre un momento prima così intrattabili

, 7-73: non finiva mai di ripetere le sue spiegazioni ad alta voce come se

, per finirla: concludendo, tirando le somme. panigarola, 2-117: la

stato un pittore, avrei esaminato tutte le gallerie dei quadri, e visitato gli

i bibliomani sono capaci di correre per tutte le biblioteche a disturbarvi gli impiegati e i

sul portico, assorta nella preghiera, le apparve sant'anna. comisso, 1-35

l'uve, e alleggerire a'contadini le fatiche della vendemmia. carducci, ii-7-256

vol. V Pag.1047 - Da FINITÀ a FINITIVO (28 risultati)

che poco più stare / potrà, che le converrà far partita / di questo mondo

/ e che la morte mia non le sia gioia, / almen, poi che

'nebriata sta sempr'assetita; / e poi le dona nella suo finita / l'eterna

. v.]: 'la finita'dicono le lavoratrici di cappelli di paglia il finimento

pucci, ix-390: a tutti fa le spese / chi si voi sia e di

mamiani, 8-42: queste sono eziandio le verità cui si attribuisce l'assolutezza,

con maravigliosa grazia lavorò e finitissimamente unì le cose sue, per le quali sempre dagli

finitissimamente unì le cose sue, per le quali sempre dagli artefici in pregio e

cioè di manifestare di fuori e finitamente le dovizie ineffabili del proprio essere. tommaseo

anche: capacità di portare a perfezione le proprie opere; diligenza, accuratezza,

questo artefice singolarissimo... per le belle arie delle teste, varietà e nobiltà

usi letterari. leopardi, ii-98: tutte le immense fatiche che un perfetto scrittore deve

dobbiamo essere fieri della nostra produzione. le stesse macerie rivelano la bellezza degli impianti

colletta, 2-i-287: i caratteri e le finitezze della stampa toccano quasi il perfetto

dello stato? quella che ha negato le necessità (e allora sarebbe la città

dei cadaveri) o quella che ha accordato le necessità (e sarebbe la città degli

volgar., 2-231: i privemati corsero le terre di norba e sezza, ambe

, 1-i-426: per essere state tutte le cittadi finitime a vinegia use a vivere sotto

, essendo stata politica del piemonte acquistare le terre finitime poco alla volta, come si

di ortona, e dal paese in tutte le terre finitime, aumentando nel viaggio.

. piovene, 5-262: l'umbria e le regioni finitime sono terre di scavo,

iii-3-160: essa [china] incivilì le nazioni finitime. gramsci, 9-352:

, li quali edificarono te, riempierono le tue bellezze. sannazaro, 12-199:

. tasso, n-ii-417: dapoi che le città furon moltiplicate, così tra'finitimi

furon moltiplicate, così tra'finitimi cominciarono le discordie de'confini come prima tra'cittadini

confini come prima tra'cittadini erano cominciate le private differenze. gioberti, iii-101:

mutilazioni studiate a impedire che potessero riprendere le armi. la guerra tra finitimi ed

/ all'ambiguo sorriso onde si celano / le fanciulle finitime dell'ombra. 4

vol. V Pag.1048 - Da FINITO a FINITO (13 risultati)

del resto è finito finitissimo in tutte le lettere da capo a piede. giusti,

della matita. muratori, 5-iv-52: fra le canzoni di stile maestosamente vetusto, questa

: non tutti i periodi sono compiuti, le frasi cadono come il mover del discorso

frasi cadono come il mover del discorso le porta; l'espressione ha un sapore

... alcuni ritrattisti finiscono più le vesti e gli accessorii che il viso,

. de sanctis, ii-7-197: le sue commedie come concezione sono capolavori:

è stabilita la regola di far marchiare le pannine, dopo che sono perfezionate, col

accurato, studioso, finito. memorie per le belle arti, 2-5: abilissimo fu

cieca l'intelletto, e mi ferma perfino le palpitazioni del cuore, e mi fa

anni finiti. soderini, iv-39: le femmine... non si deono ammettere

che l'armi li fossero recate, de le quali vestia lo suo corpo finito ne

d'una lancia armato stette dinanzi a le porti de la corte, e con

cosa, e diede un grido gettandogli le braccia al collo. cardarelli, 6-42:

vol. V Pag.1049 - Da FINITO a FINITO (16 risultati)

, fu sufficiente cristo uomo, sostenendo le pene in sul legno della santissima croce

leibniziana finita è finita perché coesistente con le altre monadi finite, in un rapporto

e simile ah'infmito: certo di tutte le cose, e simile all'incerto;

. d. bartoli, 21-29: le specie delle creature sono finite, e hanno

la parola, come i segni e le immagini della pittura e scultura, hanno

la missione e col dovere di sviluppare le sue forze, di sacrificarsi anche a benefizio

da siena, ii-309: sicché dunque le nostra fatighe sono piccole e finite.

dolore ed a mostrare agli uomini che le cose mortali si debbono amare come cose finite

libbra, e tutta la chiesa intorno e le cappelle alte. caro, 2-2-357:

tocco delle ventitré ore avessero tutte le lor genti in ordine alle loro insegne

delle quantità discrete, parmi che tra le finite e l'infinite vi sia un

che domandato nel presente proposito, se le parti quante nel continuo siano finite o infinite

1-2-1017: si ridurranno sempre al primo ordine le equazioni del terzo, purché l'una

differenziali dell'equazioni finite, che con le accennate regole del differenziare si trovano,

l'indivisibile, tra la luce e le tenebre. gioberti, 1-iii-295: l'

e di sopra il cozzare delle parti contro le parti innalza la visione delle parti nel