raggiungere l'altezza di quasi un metro; le coma, presenti solo nei maschi,
piccolo in maggio o in giugno; le corna cadono in maggio e cominciano quasi
: io ti darò i dani, e le lievri, e'cavriuoli, e 'l
cui uso era una volta molto diffuso per le brache dei cavalieri e pei guanti che
sua stanchezza? come moisè, appoggiare le braccia, acciocché elle non tornino in
lato destro lasciate una finestra, / che le rondini vengano, portino la primavera,
desiderosi morsi [della furia] con le veloci ale; e alcuna volta fedisce col
dalle cave conche; alcuna volta fedisce le costi dallato; alcuna volta in quella parte
; con tutto ciò in questo tempo le cose si trovavano nell'uno e l'
che mai. frisi, xviii-3-343: le turbolenze civili crebbero allora gradatamente dalla congiura
, andava, per distrarsi, evocando le memorie più disastrose della sua vita: i
di coscritti, siepi di cadaveri, le mani dei decapitati che brancicavano nell'ombra.
decapitati, fucilati sui patiboli, per le vie, ai muri dei camposanti; finiti
due molto più lunghi, retrattili e con le ventose del rimorso per un'amicizia decapitata
dell'estremità. abati, 325: le povere stringhe esiliate / nel giro de'
ojetti, ii-459: il piroscafo rallenta. le colline attorno al golfo decapitate, tagliate
come lunghi battenti. pea, 8-33: le foglie sparse di recente sull'erba,
furia dei decapitatori rivoluzionari hanno guaste soltanto le fabbriche e le statue cattoliche.
rivoluzionari hanno guaste soltanto le fabbriche e le statue cattoliche. = deriv.
, i-126: i frutti de'nostri governi le nostre felicità i nostri riposi sono stati
nostre felicità i nostri riposi sono stati le confìscazioni de'nostri beni, gli esili
de'nostri beni, gli esili, le decapitazioni de'nostri infelici cittadini. sarpi
collocò orizzontale e a una a una tagliò le nostre teste con tanta abilità e pulitezza
g. raimondi, 3-1: tutte le forme di uccisione vi sono annunciate:
zool. ordine di crostacei malacostraci comprendente le specie più evolute, con cinque paia
meno robuste), inserite sul cefalo-torace (le zampe addominali sono ridotte e non hanno
un ordine di crustacei che racchiude tutte le specie che hanno dieci zampe.
dal suo sonno, che avevano accompagnate le marcie delle legioni e consolate le tristezze degli
accompagnate le marcie delle legioni e consolate le tristezze degli esuli. 2.
carducci, 175: cotestui studia per le invenzioni / di verseggiar le bombarde e
studia per le invenzioni / di verseggiar le bombarde e i cannoni. / in decasillaboni
italia, dal passo di ca- vento le vedono, dalle ridotte delle lobbie le vedono
vento le vedono, dalle ridotte delle lobbie le vedono, dalla gemmante notte dove decede
fermando l'indice sopra un nome, le avrebbe detto « deceduto in tal giorno
mostrar a dito, / e de le come l'ài sì ben fornito / ch'
oh, una bandiera piemontese sventolante per le coste di napoli! quanti cuori farebbe
'decempeda '. strumento antico per misurare le terre, ed era una pertica lunga
. tolomei, 2-118: lo scoprirsi le ribaldarie di appio claudio rigillano fu cagione non
sm. stor. ciascuno dei componenti le magistrature collegiali romane di dieci membri (
magistrature decem- virali per ripartire e assegnare le terre pubbliche ai privati, per custodire
interpretare i libri sibillini, per giudicare le cause riguardanti la libertà o la servitù
quali furono chiamati decemviri, e feceno le leggi delle dodici tavole. settata,
cotesti disordini, essi avrebbero dovuto proibire le alienazioni. alfieri, 1- 1023:
intendeva perché era sorda. dunque, le disse il sanguinario giudice, tu cospiri sordamente
centene o centurie di famiglie, e che le decene o decurie o decanie si
baldinucci, che tacessero questo artefice; le cui notizie non poteva ignorare il primo
mostrasti / che innanzi a troia per le bianche braccia / della nata di giove
ed i re nuovi come usurpatori, le opere del decennio come delitti, gli
, fra cupida e dolente, / le belle luci sue languida gira. /
che voi meritate tutta la stima e tutte le attenzioni di chi ha l'onor di
riverente alla nudità delle grazie, e le trova poco decenti. labriola, iii-7:
là, sulle panche, inginocchiate o sedute le donne che avevo visto fuori, e
fosse decentissimo..., pure le loro spese di capriccio venivano ad essere
/ mani e piedi ammirava, e le decenti / dita tornite sino all'unghia estrema
i-17: ivi da'vicin colli aman le ninfe / scendere al ballo e le
le ninfe / scendere al ballo e le decenti grazie, / e la vergin di
che state? or s'alzino / come le tazze al vóto. / a le
le tazze al vóto. / a le decenti cariti, / ecco, tre nappi
'l raggio de la luna, / e le decenti grazie e ninfe in frotta.
. parini, xxi-70: io con le nostre il volsi arti divine / al
, 735: come la immonda bocca le si contrasse oltre il decente, dovette affrettarsi
adeguatamente, come si conviene; secondo le esigenze comuni; opportunamente, vantaggiosamente.
hominibus bonae voluntatis » per dividere nettamente le cose del cielo dalle cose della terra,
ha decentrato da me stesso, ha tolto le origini vere al percorso della mia vita
in queste zuffe di penna vengono violate le leggi della decenza e dell'onestà,.
maniera di regolare i proprii discorsi, le azioni, il vivere, il conversare,
, il conversare, ecc. secondo le leggi dell'onestà e le regole della vita
. secondo le leggi dell'onestà e le regole della vita civile. tommaseo [
quindi diciamo, la decenza, e non le decenze. le convenienze sì. giusti
decenza, e non le decenze. le convenienze sì. giusti, ii-542: tienti
offenda la decenza, senza la quale le grazie del dire riescono meretrici. nievo,
è segno che tutti si rassegnano a pigliar le cose come stanno; contenti di salvar
furberia della gatta che copre di terra le proprie immondizia, carducci, iii-7-161:
, campioni, repertori, non soltanto coprivano le pareti, ma formavano come dei muretti
, i-135: mise il suo ferarolo su le spalle al sacerdote, acciocché la pioggia
si curino che i propri concetti, le passioni, le opere della vita o domestica
i propri concetti, le passioni, le opere della vita o domestica o civile
, riducendo alla ragione e alla decenza le pretese di alcuni creditori. piovene,
. orioni, x-18-268: salirono ridendo le scale. quando ebbero acceso la candela
). gemelli careri, 1-iv-6: le chiese poi de'padri agostiniani, di
xxxiv-1164: tutte le serie, tutte le simmetrie essendo dissestate da una mano sconosciuta
un terreno profondamente dissestato dalle frane, le quali frane già per due volte hanno
dissestata nel cervello, non soltanto approvò le supposizioni di eustachio ma le trovò ovvie
soltanto approvò le supposizioni di eustachio ma le trovò ovvie addirittura. 2.
venezia, e dimorarvi un buono pezzo per le faccen- duole di casa mia, dissestate
la febbre con una tosse da schiantarmi le tonsille. nievo, 588: v'hanno
, richiesti dalle mansioni che la figlia le aveva affidate. bocchelli, 6-485: il
discorso del necker riguardava nella massima parte le finanze, il dissesto delle quali era
, tornando i dissesti economici, e le angustie, e l'assedio dei creditori,
lo zio dovette ricomparire ancora a sanar le piaghe. soffici, ii-23: la
candidi a foggia di rose galleggiavano tra le foglie lucide esalando un'umida fragranza che
della vita, la sorgente / ond'io le labbra asciutte dissetava, / la giovinezza
la giovinezza quale altrove invano / per le vie della terra ho ricercata. -rifl
consacrato a dite. foscolo, 1-328: le pecore corrono a dissetarsi. settembrini,
settembrini, 1-288: il lastricato e le cisterne son fatte da pochi anni: prima
. irrigare, innaffiare (la terra, le piante). arici, i-25
: il tevere... spinge le sue acque a dissetare i giacinti nelle
, inzupparmi d'acqua la gola, le narici, gli occhi, e m'ingorgavo
mia donna / che mi disseta con le dolci stille. buti, 3-227: 'mi
dissetato sarà! tommaseo, 1-315: le bellezze d'italia ricevute così a gran
quetamente. de sanctis, ii-1-126: le allegre conversazioni giovanili... portavano al
bella. pea, 5-71: ricordano le cose e i luoghi, come se la
sogno che mi tiene, / e le anime, sorelle in questa mia / doglia
: ora il genio del melodramma disseta le loro anime con la linfa della eterna bellezza
i riguardi umani, a non temere le leggi, a dissetarsi alle fonti de'piaceri
folengo, ii-39: poi giunge ove posàro le lor salme / quei degni di morir
non anco nati / perfidi ebrei, fra le settanta palme, / da duodeci fontane
fu dissetata, con tutt'e due le palme raccolse altr'acqua, e l'
. dissettóre, sm. chi compie le dissezioni anatomiche. a.
... l'industre dissettore conoscere le parti sensibili degli organi [ecc.]
ci resta che divertirsi colle dissociazioni e le dissezioni e tirar fuori dai ventri degli idoli
tribali la stoppa e la crusca che formano le adorate prominenze. = voce dotta
seder in giudizio senza interruzione, aggiustare le liti, riconciliare i dissidenti, mettere
accaniti in battaglia, accorti a discernere le arti della tirannide, concordi a dolervene,
. fulminò una bolla di condannazione coatro le dottrine e la persona di lutero,
lo dilata, invoca un concilio di tutte le religioni. einaudi, 1-44: se
rimangono isolati, senza alcun contatto con le organizzazioni e con la politica militante.
. dissenziente. pecchio, ii-1-70: le scuole di mutuo insegnamento, e quelle
uguale si ragguagliassero la religione cattolica, e le dissidenti, non esclusa anche l'ebrea
romagnosi, 11-135: la proporzione fra le popolazioni dissidenti a quelle che professano la
condotta secondo i risultati della linguistica e le sue successive vicende, congiunge alla chiarezza
baldi, 4-2-177: dispiacevano sommamente al duca le occasioni di que'dissidi, parendogli cosa
. mazzini, ii-401: gli uni accusano le colpe o gli errori militari dei capi
dei capi; gli altri i dissidii, le diffidenze, l'ignavia di chi seguiva
, 119: invece della naturale concordia tra le verità che quelle parole esprimono, gli
il dissidio, o mortai, de le tue cure / ne la diva armonia
foscolo, iv-403: io ascoltava amorevolmente le querele di que'meschini lavoratori, e
. era un perpetuo dissidio; per le camicie stirate male, per il mangiare,
stirate male, per il mangiare, per le calze rammendate, per la persecuzione di
sozzini, 31: scrisse per le mani d'un suo figliolo piccolo una
. borghini, 1-15: esse [le matrone] cotanto stavan lontane dal vino,
. foscolo, xviii- 27: le mie lettere sono tutte dissigillate e spesso sequestrate
asia, asia, tu che porti le ceneri dei tempi come semenze innumerabili,
, tu che in te serbi tutte le paure e tutte le speranze
in te serbi tutte le paure e tutte le speranze
vita, tu che sul tuo segreto abbassi le tue palpebre dorate, né alcun ferro
il pontefice immobile ascolta. talvolta dissigilla le esili labbra come a trarre un più
carducci, 444: nel cuor de le genti il chiuso vero / con un
notte l'amor e nel mistero / le folgori de l'ira dissigilla.
si dissigilla. padula, 417: come le nevi si dissigillano,...
, 2-i-9: il maestro dell'arte distinse le sette corde: e scernendo le simbole
distinse le sette corde: e scernendo le simbole dalle dissimbole, e le acute
e scernendo le simbole dalle dissimbole, e le acute dalle gravi, ordinò ciascuna per
crescenzi volgar., 2-23: quando le piante s'innestano in quelle che sono
fruttificano. bembo, 2-21: così le favelle, come che tutte volgari si
nel morire. muratori, 5-ii-13: le comparazioni appunto son bellissime, allorché si
loro. s. maffei, xxx-6-16: le sue vesti / da quelle di costui
. m. villani, 6-1: le loro scellerate operazioni sempre combattono, e
operazioni sempre combattono, e spesso abbattono le virtù de'buoni: i loro diletti
, non di meno dissimiglian- temente tocchi le dissimiglianti cose. s. bernardo volgar.
linguaggio. tasso, n-iii-1048: se ne le cose semplici è tanta dissimilitudine, maggiore
maggiore senza dubbio sarà la dissomiglianza ne le cose composte. romagnosi, 18-260:
vuol altro che il microscopio a discoprire le cagioni di questo fenomeno, e le
le cagioni di questo fenomeno, e le somiglianze e dissomiglianze che sono tra il
del numero degli individui; crescono col numero le dis- simiglianze tra le due volontà,
crescono col numero le dis- simiglianze tra le due volontà, e colle dissimiglianze crescono
rapporto fra la somma delle differenze tra le quantità cograduate di due distribuzioni e il
risulta dalla media quadratica delle differenze fra le quantità cograduate. = deriv.
: quando nascono, dal principio [le biade] hanno quasi una dissimilitudine ne l'
voglia di accopparmi come fece colui con le proprie mani. 3. rifl
di colui che la dice, tutte le genti se ne gabberanno. francesco da barberino
i-299: vegnon qui dottrine messidate / tra le dissimigliate / ma tutte utili ed a
dissimiglievole, non di meno dissimigliantemente tocchi le dissimiglianti cose: perché tu se'presente a
quantunque... sieno spesse volte le figliuole a'padri ed alle madri dissimili
amor, che 'l tutto movi / e le cose dissimili e nemiche / in un
c. e. gadda, 5-43: le due amiche apparivano fisicamente e moralmente dissimili
., iii-1-7: ne l'amistade de le persone dissimili di stato conviene, a
è volto per natura assai più a notare le similitudini delle cose che non le loro
notare le similitudini delle cose che non le loro dissimilitudini. = voce dotta
. -dissimmetria tettonica: quella per cui le pieghe, che formano un complesso montuoso
afflitto, lasso e stanco, / dissimulasti le cose preposte / malignamente, per dar
da molti poco osservata, sapere dissimulare le male sati- sfazione che hai di altri
né accennar: tacerli, / dissimularli le più volte è forza. foscolo, xiv-119
e lucenti che scorrevano e scorrevano per le guance. dossi, 493: difficoltà
la collera. -assol. nascondere le proprie intenzioni, le proprie capacità o
-assol. nascondere le proprie intenzioni, le proprie capacità o virtù, la propria
realtà si intende fare, per mascherare le proprie vere intenzioni); far mostra,
caro, 12-ii-188: conosco, per le ragioni che voi dite, che queste
frequentemente il sarsi vada dissimulando di veder le cose ch'egli ha dinanzi agli occhi
dissimulava. boccalini, ii-42: tutte le offese che o si dissimulano per prudenza
ad arte / dell'onor mio dissimulai le offese. / perde l'odio palese /
non potendo io per molte ragioni dissimularle [le censure], pregovi in nome dell'
: con la pazienza, e dissimulando le svogliatezze altrui, ottengo dagli uomini più
l'una e l'altra trascurano e dissimulano le idee intermedie, e coprono i pensieri
intermedie, e coprono i pensieri e le immagini di un qualche velo. de
la patronessa, io, di tutte le carità cittadine? d'annunzio, v-2-710
la pancia. moravia, iii-225: le sue cure principali, come è stato
piovene, 3-28: al momento giusto le dissi la mia volontà, fino allora dissimulata
dire, e visto per isperienza, che le ingiurie dissimulate si vendicano più facilmente che
ammesso nel fatto e presente in tutte le sue applicazioni alla vita. pirandello, 7-637
, molte cose che teoricamente ricercavo, le avevo già ottenute. 3.
prati, ii-314: mal dissimulate / fiorian le corna dalla scabra chioma. barilli,
, 5-48: attraverso... le officine, una lunga fila di uffici,
il negozio giuridico o il contratto che le parti hanno nascostamente, ma effettivamente inteso
. codice civile, 1414: se le parti hanno voluto concludere un contratto diverso
motteggiare con sì vivace grazia che veramente le più celebri delle parole stoiche mi sembrarono
(i propri sentimenti, i pensieri, le intenzioni, il proprio vero essere)
9-471: lungamente il guardo accorto / le tenne dietro, dissimulatore / del suo desio
: i tentativi odierni di « classificare le scienze » sono una delle parecchie forme dissimulatrici
è una industria di non far veder le cose come sono. si simula quello
i cherici, il terzo di conservare le ragioni delle vedove e pupilli, la quale
, era cagione che i legati e le provincie andassero adagio a servirlo, e
mi vergognava e irritava moltissimo di tutte le pieghevolezze, e simulazioni, e dissimulazioni
che dice il contrario di quello che le parole significano (ed è simile all9ironia
molto laudabile e anco necessaria, cioè quando le parole sono a una persona, e
costumi degli avi? compagnoni, i-35: le amministrazioni delle municipalità e dei dipartimenti,
vivere, ed è aiuto a vincere le tentazioni sì della viltà come del dissipamento,
del dissipamento, il quale, fiaccando le forze, conduce a viltà.
venuto alle mani co nimici, dissipò le scorte, e vettovaglie con tutti i giumenti
a dire / mandava al padre: le quai tutte al vento / furon commesse
aura. tasso, 20-57: fuggon le turbe;... / ma segue
lasciar la traccia, / sin che le ha in tutto dissipate e sparte. testi
vii-11: hotti posto e ordinato sopra le genti e sopra li reami, acciò che
l'idolatria. torini, 264: [le conferiamo] altri vizii molti, non
alla colla, e feceli tirare e strappare le braccia e tutto il corpo dissipare e
nessuna misericordia. sannazaro, 225: le radice / della pianta infelice dal suo
machiavelli, 793: non lasciorno indreto le chiese né le sepulture de'santi, ché
: non lasciorno indreto le chiese né le sepulture de'santi, ché tutte le arsono
né le sepulture de'santi, ché tutte le arsono e dissiporno. b. tasso
seguenti; ma, dopo lette, le dissipo tutte. marino, 284:
fiumi / ne'campi erutta a dissipar le zolle. manzoni, 29: a
ramo eccede / col breve onor de le digiune fiondi: / ed ecco il verno
fiondi: / ed ecco il verno le dissipa. carducci, 360: dovunque i
altissimo darà la sua voce. mandò le sue saette, e dissipolli; il fulgore
rimedio migliore si poteva trovare a levare le lacrime e i sospiri che 'l lume
milizia, iii-188: l'aurora colorisce dolcemente le estremità de'corpi, comincia a dissipar
estremità de'corpi, comincia a dissipar le tenebre della notte, e l'aria
, iv-43: estinto il morbo, fatte le espurgazioni, consumate le contumacie, ogni
morbo, fatte le espurgazioni, consumate le contumacie, ogni pericolo cessato, spararono
dissipavano, riflettevano, crescevano e diminuivano le vere spezie delle cose, ritrassi che
dissipato. 5. disperdere (le facoltà, le energie intellettuali o spirituali
5. disperdere (le facoltà, le energie intellettuali o spirituali o fisiche)
loro sviluppo. carducci, ii-4-173: le varianti in fine del libro o del
e disciplinamente, dissipa gli errori e le tenebre dell'intelletto. marchetti, 4-138
nebbia dell'ignoranza, che da molti secoli le umane menti ingombrava. parini, xvi-84
lieto / sopra l'aureo sentier battea le penne, / a fulminarlo venne /
: l'amore era entrato in casa e le viveva accanto, inquieto, laborioso.
rente figura prodursene, ovvero col conservarsi illese le sostant. dissipa i tristi ricordi
perché tu abbi ricchezze, tu non le puoi però gittare in mare, no,
prodigalità la quale discipi e getti via le richezze. ariosto, 9-50: quei pochi
alcuno de'compagni, ed aveva lasciato le cose de la sua casa in modo che
cose de la sua casa in modo che le sue ricchezze da l'insolenza de'drudi
: a sé d'intorno / dissiparsi le schiere. -andare in rovina, distruggersi
casa si discipasse, di farla a le sue spese per la sua parte.
di ierusalem si è dissipato, e le porte sue sono combuste al fuoco. savonarola
, cioè o col guastarsi e dissiparsi le prime, ed altre di diffe
. galileo, 3-1-147: quando le parti di essa ruota rapida
peto, che con gran violenza le scaglierebbe in diverse parti. alfieri
mi si anda vano dissipando le tenebre, di vedermi sempre più gigan-
dal suo volto l'aria di contento per le buone notizie della lite, egli si
i pomeriggi di festa, e talvolta anche le altre sere, sua madre spariva.
rivedeva il mattino seguente, e subito le sue inquietudini si dissipavano. = voce
aggiunto di rimedio che ha virtù di sciogliere le ostruzioni, gl'intasamenti, le flatulenze
sciogliere le ostruzioni, gl'intasamenti, le flatulenze. dissipato (part. pass
, 2-138: tu [o filosofia] le città hai partorito, tu hai convocato
tutto lo stato della chiesa: essendo le genti del pontefice quasi tutte disperse e
dafni e la cloe, per rimettere insieme le sparse e dissipate lor greggi, molto
e creder fan co'dissipati sassi / le meraviglie dell'antico onore. gemelli careri,
se voi ne averete altrettanta in legger le mie spesse e dissipate lettere. parini,
dissipate ancelle / dalla nativa casa / le mie canzon più belle. loria, 5-64
). marino, 18-152: poi le sanguigne e polverose chiome / con gli
/ con gli occhi lava e con le man raccoglie, / e del costato
e sono cisterne fesse e dissipate, le quali non possono tenere acqua. berni
ariosto, 10-6: i giuramenti e le promesse vanno / dai venti in aria
occhi, e dileguarsi in tutto / [le comete] soglion per l'aria dissipate
che tu svegliassi la terra e possedessi le ereditadi dissipate. savonarola, iv-197:
possiderai l'eredità dissipate; queste saranno le altre città che ti saranno date,
argento. davila, 225: mancavano le forze dell'erario già dissipate e distrutte.
della religione. 5. che disperde le proprie facoltà intellettuali o spirituali; incapace
e dissipatori del sangue umano, e le mani hanno piene di omicidii e di peccati
morire, sì come di cosa di tutte le feste loro discipatrice. diodati [bibbia
guarda pur ben la fortezza, considera le vie, rinforzati i lombi, fortifica
quistator di roma. cattaneo, ii-2-135: le forze guerriere dissipatrici e improvvide dell'umana
europa, possono di nuovo illustrarla fra le caligini di un falso incivilimento.
occupare i patrimoni, i beni e le ricchezze de'mariti, or qua or
necessaria a chi sente gli spaventi e le larve della solitudine. beccaria, ii-900
a desiderare questo improbabile palazzo marino, le musiche, la dissipazione delle ore,
tenessi buon da dovero, udendo che le mie dissipi de invenzioni ristorano un travagliatissimo
e dissipita. tassoni, vii-150: le cose calide e l'aduste hanno tutte qualche
aduste hanno tutte qualche sapore, dove le fredde hanno del dissipito, che è il
. tommaseo, 3-i-376: queste sono le scosse che squarciano la terra italiana,
dell'anarchia, e perciò continua lotta tra le forze dissodanti e la forza assodante.
sotto la spinta del bisogno si dividono le famiglie, partono, emigrano, cercano ventura
: il signor list consiglia dunque tutte le nazioni a limitare volontariamente il loro campo
il discioglimento dell'antimonio: svincola facilmente le sue parti sulfuree qualunque mestruo oleoso,
automobile fecero e fanno di tutto per togliere le distanze, e conferire una sorta di
fortuna, gli interessi sono dissociati, le virtuose affezioni o languide o sbandite e
-dissociazione elettrolitica: fenomeno per il quale le molecole di un elettrolito disciolto sono,
. dissociazione atrio-ventricolare: insufficiente corrispondenza fra le contrazioni atriali e le contrazioni ventricolari del
corrispondenza fra le contrazioni atriali e le contrazioni ventricolari del cuore. 4.
sconnesso e senza nesso di congiunzione fra le idee), e nella condotta per la
contadini per dissodare i terreni selvaggi incendiavano le macchie e talvolta erano intere brughiere che
e bene: quanti terreni non presentano le provincie dell'enciclopedia che non furono ancor dissodati
, mandare gli orchi ramiri a inferocire con le rapine e le scuri nella contrada ove
ramiri a inferocire con le rapine e le scuri nella contrada ove s'intende piantare
, 17: la campagna fiorì e le querce giovani e le divelle piantate nella terra
campagna fiorì e le querce giovani e le divelle piantate nella terra dissodata divennero grandi
ii-254: fuochi di dissodatori che incendiavano le brughiere cominciavano a rosseggiare nello sfondo azzurrastro
fascia di almeno tre metri lungo le linee laterali. = deriv.
fastidio, è tedio d'animo; le specie di questo vizio sono tepiditade, mollezza
». bocchelli, 5-128: nel ricomporre le mani gelate [della morta]
morta] sul sommo del petto, se le premette sulla fronte e sulle labbra.
, che fin dagli anni andati prendevan le parole, allorché suo figlio veniva,
s'appassionava, a modulare in canto le parole, o quando effondeva l'animo in
: né il volto gelido e ingenuo né le stelle quasi dissolte nella chiaria, improntate
sempre, e di permanenza che supera le memorie di tutti i secoli decorsi;
, i-253: oimè, quanto mal conoscete le leggi d'amore! certo elle non
e la fortuna pare ch'e'reggano dissolutamente le umane cose, e non più alcun
contro quell'uomo che adulò per più anni le libidini di quella donna, che si
animosità, se quei latini con tutte le loro arguzie, bizzarrie, gale e dissolutezze
magno volgar.], 31-8: le penne dello struzzolo sono sparte e dissolute.
/ il capo al muro, e con le man la faccia, / con pugni
, / con pugni il petto e le dolenti braccia. 3. che
-intr. (57): non che le solute persone, ma ancora le racchiuse
che le solute persone, ma ancora le racchiuse ne'monisteri... son divenute
barbaro], xxxi-133: avertiscano ancora le madri che i suoi figliuoli non sieno dissoluti
prova di coscienziosa onestà l'avere affidato le sorti di una parte dello stato a un
bruno, 3-8: rompendo tossa e cavandone le midolla, trovarete cosa da far dissoluto
, far impetrar qualsivoglia mercato, smascellar le simie e romper silenzio a qualsivoglia cemiterio.
. francesco da barberino, 9: le rie di vita disoluta...
siena, iii-251: invitatele a votare le celle, acciocché non abbiano che dare
schiera degli unguenti e de'vizii ingannò le guardie... e passò in
. e passò in europa e vinse le genti fortissime. savonarola, 5-i-123:
bene cultivato iddio nacquero i diluvi e le varie mutazioni delle umane forme; e
: queste sono battaglie che vengono; le quali non fanno però danno nell'anima
bibbia volgar., vi-507: confortate le mani dissolute, e date fortezza alle
e riducere a cognoscimento di sé, e le anime di gente che giacciono a terra
ingratitudini e dissolute perdonanze apparenti si potessero le predette cose verificare, per meno scoprire
graziose essere, che ridicole sono, e le imbellettate vaghe, e le insipide dolci
, e le imbellettate vaghe, e le insipide dolci, e le stridevoli soavi.
, e le insipide dolci, e le stridevoli soavi. varchi, v-443:
in tutto di non pigliare nello stile alto le ridicole [parole] in luogo delle
] in luogo delle gravi, nel basso le imbellettate per le vaghe, le insipide
gravi, nel basso le imbellettate per le vaghe, le insipide invece delle dolci,
basso le imbellettate per le vaghe, le insipide invece delle dolci, le stridevoli in
vaghe, le insipide invece delle dolci, le stridevoli in iscambio delle soavi, e
in iscambio delle soavi, e similmente le dissolute credendole piacevoli. mascardi, 151
[in italia]... le dottrine dissolutrici, non le troppo rigide,
.. le dottrine dissolutrici, non le troppo rigide, non la superstizione crudele
mente soglion venir loro [alle api] le 'nfermità: impe rocché dopo i freddi
corpo, e l'uccidono se non le soccorri con veloci rimedi. 2
al medesimo principe di tor via tutte le gabelle di roma, pensando d'aver
monti. foscolo, xv-476: spente le passioni e le loro illusioni, non v'
, xv-476: spente le passioni e le loro illusioni, non v'è più
, non v'è più corda; le ore dell'uomo non progrediscono più, e
occhi che mi bruciavano, lasciavo passare le ore, in quella acquosa atmosfera di
a'tempii degli iddìi, ed onorare le loro feste tutto sia licito: nondimeno palesemente
per li suoni delli strumenti e per le lusinghevoli canzoni, agevolmente in loro medesimi
: si dannano i conviti de'persi, le crapule d'epicuro, le cene di
persi, le crapule d'epicuro, le cene di cleopatra, l'ebrietà di sardanapalo
e però pigliate l'affetto e non le parole. savonarola, 8-i-119: delibera in
fastidio, è tedio d'animo; le specie di questo vizio sono tepiditade, mollezza
son ben pazzi i nostri nemici se fondano le loro speranze sulla nostra dissoluzione. russo
dell'italia e dell'ungheria, nonostante le diverse tendenze dei loro due popoli, affratellati
delle idee liberali e socialiste in tutte le loro gradazioni. 5. in
cavalca, ii-235: il diavolo, per le loro parole giocose e di beffe,
parole giocose e di beffe, concita le genti a dissoluzioni. meditazione sulla povertà
dormono dinanzi alla meravigliosa città di tutte le dissoluzioni. -azione fatua, oziosa
. caro, 12-iii-264: credo perché le più lunghe amicizie e così intrinseche ed
diventino indissolubili ed individue; e per questo le dissoluzioni siano più dolorose, perché si
il granduca ed il suo popolo, e le speranze deluse, le simulate beneficenze mostrate
suo popolo, e le speranze deluse, le simulate beneficenze mostrate a piacere di poca
tommaseo, 3-iii-467: chi potrebbe numerare le cause che tolgono a questo patto la
vivere?... chi numerare le cause di dissoluzione ch'esso porterebbe anco
anco a vincoli più possibili, e le occasioni che porgerebbe ai potentati d'europa
. bembo, 5-4: certificato tutte le genti inimiche essere tornate alle loro case
liberato da molti pensieri, riputò bene prevenire le occasioni che potessero farlo ricader di novo
la stessa progressista, floride e battagliere le società operaie. buzzati, 4-531:
sensibilmente raffreddano. algarotti, 3-415: le astrazioni dal concreto sono nella metafisica ciò che
, ed in alcuni siti seco traendo le dissoluzioni eterogenee fatte sulla superficie, s'
cadeva dalle dissoluzioni celesti e avvolgeva tutte le cose nel suo tremolio d'oro. deledda
a cadere sassolini e polvere, egli guardava le nuvole dissolversi sull'azzurro del cielo.
povero, anzi dovea venire in dissoluzione per le grandi ricchezze d'asia ch'egli acquistòe
iii-32: per el ridere e per le dissoluzioni che soleva fare il popolo in quel
giuso. c. mei, 105: le febbri di qualunque spezie non sono che
in mancanza dei denti il gozzo; le sostanze intromesse discendono nella seguente porzione del
equilibrio di lorenzo fu dissolvente, consumò le forze e mantenne lo stato debole e
: dissolvenza... panoramica rapida: le vele della flotta sciolte al vento che
vele della flotta sciolte al vento che le gonfia. montale, 4-115: tremuli
: cfr. assolvere). separare le parti di un tutto; sciogliere una
modo di pepe; e quando tu le vorrai dissolvere, dissolvine una coll'orma o
la libertà da qualche ingrediente, che le stesse materie dissolve e stritola. -intr
vasi seminali, i quali stanno tra le parti vergognose e le reni, genera voluttà
quali stanno tra le parti vergognose e le reni, genera voluttà e prurito nelle
, ix-201: se per favor de le benigne stelle / la mia donna vi coglie
calore / si dissolva e distilli per le belle / membra leggiadre e snelle, /
: chi non vede che, dissolvendosi le stesse molecole, si verrebbe a risolvere
il sole avea due volte dissolute / le nevi en gli alti poggi, e altrettante
poggi, e altrettante / zeffiro aveva le frondi rendute / e i be'fiori alle
poi che d'attena s'eran dipartute / le greche navi. -intr. con
. fra giordano, 5-366: tutte le cose che per freddo s'uniscono e
l'aria intiepidirà: per questo temperamento le nevi si dissolveranno, e così le
le nevi si dissolveranno, e così le gr. in masse discenderanno a'fiumi.
a'fiumi. tecchi, n-61: le crete inumidite nei punti dove il ghiaccio,
punti dove il ghiaccio, dissolvendosi, le bagnava o erano state lavorate dalla zappa,
usati. bibbia volgar., vi-159: le fiamme non mossono le carni delli corruttibili
, vi-159: le fiamme non mossono le carni delli corruttibili animali che andavano insieme
generate / ch'e l'hanno, le dissolvano. -intr. con la
, 53-34: i sassi dove fur chiuse le membra / di ta'che non saranno
: morte ha tenuto del mio cor le chiave / dal primo dì ch'io nacqui
e invidiosa polve / contamina e dissolve / le delicate alabastrine membra? michelangelo, i-33
già sparte, ei già rotte / le moli immense, ei già salia vincendo;
/ gli ossi, i nervi, le membra arde e dissolve. monti, 1
bembo, 1-54: oimè che [le mie membra] doverebbono più tosto,
per la violenza di quello odore, le balene spariscono subito e si tuffano giù
frana che il tempo dissolve / per le chine di giogo nival, / che per
rendeva lode alla maestà, di tutte le grazie, e dissolvea i voti suoi
terra e sparga i primi raggi, / le tenebre dissolve, e l'auree stelle
vicine, questo [il sole] illumina le lontane. govoni, 2-2: fa'
i nebulosi fumi avvolti ne'sacri templi, le trombe sonarono, e i cavalli presti
nodo della carità che tiene legate insieme le anime nostre: a dissolverle, non
e uomo, dissolve la società, le famiglie. negri, 2-41: la creatura
, i-25: in questa nostra età le famiglie si dissolvono e si disperdono rapidamente
sospettose, pusillanime e paurose; per le quali cose 10 dubito forte, se
20-47: vedea che 'l duce perso / le più ristrette squadre apre e dissolve.
questa banda. dovila, 221: le loro forze,... prive dell'
. gadda, 7-132: tenevano [le bande] il paese per qualche anno
è in somma vizio al mondo che più le corti guasti, che più dissolva il
, che più dissolva il vincolo de le sante compagnie, né che più rovini
lite, togliere un dubbio, dissipare le tenebre dell'ignoranza, confutare un errore
desidera grande moltitudine di scienza, sae le cose passate, ed estima di quelle
quelle che sono a venire; egli sae le malizie e ingegni delli uomini, e
livio volgar., 6-595: lette le somme cose, essendosi avveduto in quelle
comuni e definite, perché la critica le dissolve tutte, e nessuna autorità le
le dissolve tutte, e nessuna autorità le ferma. de sanctis, i-145: la
alla certezza d'una sentenza che tutte le opposizioni contra di lei si dissolvano apertamente
stesse nell'aere di libertà in cui le ha trasferite e nel quale respirano con
mia nante e postergo, / non le desolverò mai, né le tergo, /
, / non le desolverò mai, né le tergo, / s'acqua non gusta
inno pio, lasciando fluire di sotto le lunghe fenditure delle pàlpebre quel suo sguardo
i-331: tutte di nostra vita lontana le imagini vaghe / si dissolveano. b.
marino, vii-105: dissolve iddio con le occulte e tacite inspirazioni l'ostinazione altrui
verrà da dio. e però tutte le mani saranno dissolute, e ogni cuore di
leopardi, 7-84: vote / son le stanze d'olimpo, e cieco il tuono
tuono / per l'atre nubi e le montagne errando, / gl'iniqui petti e
si vede a scrivere, e son le due; e io devo fare anche un
con questo tempo che mi annebbia tutte le idee, che mi dissolve i nervi
con la particella pronom. sentirsi mancare le forze, venir meno; avvilirsi, scoraggiarsi
splende di spessi fuochi; e tutte le cose mostrano alli uomini la morte presente
alli uomini la morte presente. inmantenente le membra d'enea si dissolvono per paura
volere temer; sion, non si dissolvano le tue mani. tasso, 3-46:
fallire. da porto, 1-98: le signorie di mare sono come facoltà de'
mare sono come facoltà de'mercadanti, le quali tosto si accumulano, e per poco
2-47: la compunzione genera pianto e le delizie provocano riso; quella costringe
dissipazione che ne'tempi di pace dissolve le città popolari.
né volevano con l'espulsione loro che le proprie forze si dissolvessero. giordani, i-2-88
in un secolo che... aborrisce le ingiuste superbie, si dissolveranno come nuvole
che questo sarebbe stato un dissolvere totalmente le cose concluse. quarantotti gambini, 7-90
corsi accelerati e corsi straordinari per tutte le categorie. questi corsi continuano. s'
corsi continuano. s'incalzano, come le onde; e per la gran furia
e per la gran furia, come le onde, si frangono e si dissolvono
. b. croce, iii-26-323: tra le parecchie cose che si sono dissolte in
neh'unifonnità lombarda. pasolini, 48: le nevi / si dissolvono in biancospini.
: un di quegli abbracci lunghissimi in cui le anime si dissolvono (le anime soltanto
in cui le anime si dissolvono (le anime soltanto, o spiritualista?).
[del capelvenere]... dissolve le scrofole. nannini [olao magno]
stitica, ed ha virtù di saldar le ferite e dissolvere il ventre, e di
dissolvere il ventre, e di sanar le piaghe delle reni e della vescica, e
molte posate. tasso, 12-709: ne le scritture [la commedia] dee aver
scritture [la commedia] dee aver le congiunzioni, quasi nodi e legami che
: pietro aretino abolisce il periodo, spezza le giunture, dissolve le perifrasi, disfà
periodo, spezza le giunture, dissolve le perifrasi, disfà ripieni ed elissi, rompe
di silvio e quella di mirtillo: le quali sembrano accoppiate con la cera.
mortale. rosmini, xxii-254: le negative [proposizioni] pos
morale). mazzini, i-104: le diserzioni, frutto non di viltà, ma
discesero ebri di dissolvimento i a le cittadi, e in ridde paurose / al
di tutto l'essere, che solo le puerpere conoscono. 4. rapido
5. geogr. fenomeno per cui le rocce idrosolubili possono essere parzialmente disciolte,
bandello, 2-24 (i-910): con le lamentevol voci si sentiva un doloroso romore
de gli animi. marino, vii-262: le voci delle fiere tutte, aspre,
ii-159: parole connesse con violenza, come le note di un accordo dissonante.
. livio volgar., 4-503: le dissonanti voci di coloro come di molte
mezzo. bracciolini, 1-12-46: le parole eran barbare, eran dure, /
de'giovani, che spingono troppo innanzi le massime della loro scuola, urtò nel
forme prestabilite? carducci, iii-10-248: le canzoni di guit- tone a'suoi aretini
di discorde o di dissonante, anzi tutte le sue parti (come detto si è
convengono insieme. montecuccoli, i-529: le loro leggi [degli ungheri] sono dissonanti
i sughi del corpo sono corrotti, le loro particelle soverchio grosse... possono
. foscolo, gr., ii-136: le cose dissonanti insieme / rendan concento d'
d'armonia divina, / e inalzino le menti oltre la terra. cattaneo, i1-
terra. cattaneo, i1- 150: le lingue vive e morte d'europa,.
ossia nel modo d'infletterne e combinarne le derivazioni. de sanctis, lett.
pane nel forno del mondo e saprò dire le mie parole nei cori dissonanti degli uomini
suoi felici cantanti, lo confina tra le perpetue dissonanze infernali. 2.
dire a'due suoni, o voci, le quali la spe- rienza non solo ha
della sua poesia consiste principalmente nel collocare le parole e spezzare la melodia dei versi con
volta un parroco rustico mi pose fra le mani lo strumento ritmo, mi fu
fu così viva che non soltanto mi creò le corde assenti ma al numero della regola
parole, l'asprezza delle testure, le dissonanze degli accenti, il fastidio del
tutta bella e casta abitare tra le dotte lingue degli uomini. magalotti, 20-266
sempre adattate al temperamento delle nazioni che le parlano; sì nella maggiore o minor
delle parti fra di loro, o fra le parti e il tutto, o fra
dire, alcune forme, unicamente perché le crede belle, è vera scorrezione,
, che egli era costretto a chiudere le sue impressioni e i suoi pensieri in articoli
tecnica [quella di donatello] che conosce le più brutali dissonanze e sprezzature, le
le più brutali dissonanze e sprezzature, le modulazioni più labili; e le più
sprezzature, le modulazioni più labili; e le più eleganti, perverse levigatezze.
e, per la poesia, anche le norme metriche. giraldi cinzio, 6-8
non sia gran fatto apparente dissonanza tra le leggi e la ragion di stato,
, contra il precetto di orazio, che le colombe partorissero i serpenti, le pecore
che le colombe partorissero i serpenti, le pecore i lioni, o, per contrario
o, per contrario, i leoni le pecore et i serpenti le colombe? certo
i leoni le pecore et i serpenti le colombe? certo nulla...
dal capriccio che da la ragione de le cose naturali, de le quali l'arte
ragione de le cose naturali, de le quali l'arte è scimia, e
nei riti religiosi] non deve avere le parti prime; né deve dissuonare dalla
a questa. mamiani, 1-18: le volontà e le opere dei cattolici altamente e
mamiani, 1-18: le volontà e le opere dei cattolici altamente e sempre dissuonarono
rumori dissonevoli sì spaventò li cavalli che le carrette tiravano, che subitamente, sì
riso, il riso che dissonna ed abbrevia le dure giornate, si raccoglieva ora nell'
agitarsi. salvini, 41-395: fino le tarde e pigre nature, come punto
perciò la settima minore, prima fra le dissonanze è un non so che di
un non so che di mezzo fra le consonanze imperfette e le dissonanze, portando
che di mezzo fra le consonanze imperfette e le dissonanze, portando seco un non so
96: in questa forma sono state [le reliquie de'santi martiri] dopo il
testo di bassilico. beicari, 1-138: le monache del sopradetto monasterio, pel miracolo
a l'ombra di notte oscurissima / dissotterrar le benedette ceneri / ed evocar con diro
a udire parlare s. elena mentre le tre croci si dissotterrano, che non
pur dissotterrate, quando che fosse, le due colossali statue egizie di granito rosso
colossali statue egizie di granito rosso, le quali da gran tempo erano alla porta dell'
i costumi,... erano dirette le mire degli eruditi. cattaneo, ii-2-442
ii-2-442: il proprietario gli lascia disotterrare le patate, ma non gliele lascia esportar dal
a pompei. bocchelli, 1-ii-566: le antiche armi da taglio e da fuoco.
da fuoco... padron lazzaro le aveva smurate e disotterrate, rifacendo,
b. davanzali, ii-120: altri spregiando le robe che davan lor nelle mani,
e tormentare i padroni di far disotterrar le nascoste. magalotti, 24-113: l'
battoli, 12-i-107: ora i nuovi eresiarchi le hanno ima gran parte dissoterrate [le
le hanno ima gran parte dissoterrate [le eresie moderne], e messe in
eglino han trovati i concetti, disotterrate le verità ascose dentro a
anno della morte di questo valentuomo, le mogli che menò, la figliuolanza che lasciò
, veder dar fuori in ogni litigio le antipatie di famiglia, sentire con che
: gli spaventi ed i favolosi spettri, le soffocazioni e gli incubi di quand'era
4- 274: gettarsi nei fiumi le reliquie dei santi, e con essi i
macerie dovunque, i fiumi che traboccavano, le acque torbide di detriti, alberi abbattuti
cartapecora dissotterrata nei tanti archivi che affliggono le città civili soffoca un canto di epopea del
in friuli or sono cent'anni e le paiono novelle dissotterrate dal sacchetti. cantoni
fa tutto il male possibile, tutte le ribalderie... peccato veniale! si
. pellico, corte., i-240: le limosine, quando non sono necessarie,
molto facile, perché, se non bastano le parole, tu vi puoi usare l'
la forza. giannotti, 2-1-272: le provisioni... recano gran riputazione a
... recano gran riputazione a chi le persuade o dissuade. bruno, 3-61
: la rettorica o persuade o difende le virtù e buone azioni degli uomini; o
o dissuade o perseguita i vizi e le cattive loro operazioni. botta, 5-358
; la notte che soprastava, e le dissuasioni d'alcuni cittadini. sarpi, i-
185: avendo ben pensate tutte le ragioni che persuadevano e dissuadevano il dare
dimostrando 1 costumi, gli affetti, le instanze persuasive o dissuasive. =
fare narrando la debilità d'asia e le genti di quello regno dissuete alla guerra
in dissuetudine, ed imponendo secondo quelli le condecenti penitenzie, ognuno chiaramente ve- derà
in osservarla e il gran rigore nel punir le tran- sgressioni. = voce dotta
lo sfrenamento di tutti gli impulsi, con le conse guenze di un'esistenza
, biancheggianti. proverbi toscani, 30: le viti si contentano di non essere governate
pozzetti, 12-5-402: il lungo freddo non le lascia tallire [le rape] e
lungo freddo non le lascia tallire [le rape] e per conseguenza dissugarsi, sennonché
tommaseo [s. v.]: le donne lo han dissugato. = comp
; de'fatti pomi / scarica ornai le dissugate piante. / vedigli pieni pinzi
di crini. paoletti, 1-1-344: le piante, per dover mantenere due o tre
dover mantenere due o tre mesi più le olive, restano dissugate e spossate.
meco come un diavolo, dicendo che le sua lettere che gli scrive a piombino,
vin santo, cioncando... protrassero le ciance a lunga notte. carducci,
assegnata. palazzeschi, i-573: finite le funzioni e tornati dal cimitero alla casa
dava lettura di quel foglio che racchiudeva le ultime volontà del defunto. 2.
il precursore dell'inferno carsico mi disuggella le labbra e mi svincola i piedi,
di m. piero a te; le quali, insieme colla tua, tutte a
scaglia dagli occhi dissigillati. ho sollevato le palpebre e ho sentito la gioia del
. f. buonarroti, 2-1: le sovrumane virtù de'fedeli della primitiva chiesa,
il suo, esser svegliato a tutte le ore,... arrivare a un
giovine pastore ebbe mai ardire di distaccamele [le incerate canne], non di usurparle
usurparle per sue, non di accostarvi le labbra. baruffaldi, xxx-i-m: afferrata la
ventre in acqua stesa: / poi con le mani le stroppicci forte / tutto 'l
acqua stesa: / poi con le mani le stroppicci forte / tutto 'l pedal ne
ne l'acqua, e ne distacchi / le cannevelle ed apra la manata. carducci
me li metterò in tasca riserbandoli per le occasioni solenni. dossi, 153:
l'ombra di un uomo, che distaccava le brónzee lèttere di una iscrizione. cicognani
al muro, faceva forza per distaccarne le spalle; ma non era buono di rimettersi
cantina, sentiva quel passo misurare spietatamente le stanze di sopra, scuotendo le vecchie
spietatamente le stanze di sopra, scuotendo le vecchie travature, facendole scricchiolare, distaccandone
vanno con una punta di coltello distaccando le gengive dai denti; poi, rive-
pelle sopra il capo, la tirano con le mani in modo che tutta intiera se
doglia de l'anno che muore, / le foglie ad una ad una distaccarsi /
viatore. de marchi, i-965: le due carrozze si fermarono in un sito deserto
). soderini, iii-275: che le radici non sieno lor noiate col distaccarle
/ ma chi fu tardo a distaccar le prese, / sopra di lor discese la
più fuori; ché come seranno appresso le loro spose, non li distaccarebbono dalle
e, maledicendo la notte, ricondussero le greggi alle loro mandre. davila,
botta, 4-122: si debbono distaccare [le due città] dal dominio ecclesiastico e
questo bastione di satanasso, tolse via le delizie di molti, distaccò molti dalle
ma il signore... non le ha per anche, siccome a te
amati, crede per vero tuttociò che le agevolerebbe il poter ritenerli. f.
certo modo dall'antica, e quasi le si contrappone come filosofia a metafìsica, soggettivismo
grande delle differenti densità dell'aria secondo le distanze diverse. lanzi, iii-94:
non tanto si unisce colle figure, le distacca però, e le presenta all'occhio
figure, le distacca però, e le presenta all'occhio assai vivamente.
gli orrori della vita, per placarne le angosce quotidiane. 8. spedire
». sono parole del bolza, le quali non possiamo non approvare. 9
, che a qualsivoglia robusto corpo sarebbeno le braccia che egli avesse distaccate dal busto
spegneva il volto dell'immane creatura, le guance cadevano in cenere, la smorta
distaccati in mezzo al corteo, reggevano le bandiere. -distanziato. pasolini
più piano e a camminare giocando tra le canne e le frasche dei salci.
a camminare giocando tra le canne e le frasche dei salci. 3.
; reso indifferente verso gli allettamenti e le seduzioni; disamorato, disaffezionato; interiormente
matteo dall'affezione a'guadagni, dopo le usure. g. r. carli,
è distaccato, tutto è indipendente. le virtù e le produzioni fisiche per lui
tutto è indipendente. le virtù e le produzioni fisiche per lui son oggetti distinti
trovare i veri punti di contatto di tutte le cose. baldini, 3-36: le
le cose. baldini, 3-36: le parole, le immagini, intorno intorno
. baldini, 3-36: le parole, le immagini, intorno intorno illuminano l'anima
suo fondo. gobetti, i-40: le donne di gainsborough sono più limpidamente taglienti
cavallo andaluso. d'azeglio, 2-172: le cose che mi hai detto partendo.
distacco d'altri tempi, quando / le amate in bande lisce e crinoline, /
né dolcezza di stagione. / vedi le opere fredde del distacco, / e carpito
il ponte camminando ah'indietro e gettando le pietre nell'onda, in segno di
i giovani, la loro mentalità e le loro speranze. 4. astrazione
sollevava, quasi un'ebrietà era, le dava un senso di levitazione di tutto
, rilievo. svevo, 5-191: le sue carni bianche avevano degli splendori delicati
108: questo cotale invernicare ama molto le figure distagliate, o de legno o di
rabido lupo si distana, / se a le nari gli vien di sangue puzza.
l'amico sia qui al tocco de le otto: che, trovando la porta
ariosto, cinque canti, 2-99: tra le due ripe, alla città distanti /
, al tumulto. pallavicino, 1-394: le montagne son distantissime dal cielo, e
annunzio, iii-1-328: ora partono [le rondini], vanno a un gran viaggio
artiglierie grosse compartite a'luoghi opportuni battere le mura della fortezza. g. bentivoglio,
sole. ariosto, 17-18: de le più ricche terre di levante, / de
ricche terre di levante, / de le più populose e meglio ornate / si dice
si collò dalla prigione nel tempo che le tenebre ci tolgono la luce, e
: gli uomini volentieri voltano lo odio o le detrazione a chi è manco distante da
, iii-1-279: ci avanziamo per le apparenze palesi a giudicare infino le virtù
per le apparenze palesi a giudicare infino le virtù occulte delle sustanze celesti, ancoraché
la voce bianca, lo sguardo distante le assicurano una maestà di statua. savinio,
maestà di statua. savinio, 2-137: le relazioni tra lei e nivasio furono gelide
. e. cecchi, 3-28: le nostre ragazze poi la veggono [l'
negligenza de'mortali, crediamo esser intanto le voci de'nomi dalla prima origine mutati,
e la fantasia fan presto a ingigantire le distanze. montale, 2-89: torna
lievi, / vento e distanza ne rompono le voci, le ricompongono. alvaro,
vento e distanza ne rompono le voci, le ricompongono. alvaro, 11-110: le
le ricompongono. alvaro, 11-110: le distanze allora erano grandi. una mandra
, biondi, vezzosi, sparti sopra le candide spalle, la fronte spedita,
candide spalle, la fronte spedita, le ciglia non irsute, ma piane, sottilissime
palazzo, ma in diverse camere, tra le quali non era molta distanzia. anguillara
il mondo. galileo, 3-4-230: le candele, le fiaccole ardenti vedute in
. galileo, 3-4-230: le candele, le fiaccole ardenti vedute in qualche distanza,
o altro piccolo corpicello, insin le foglie dell'erbe e le stille della
corpicello, insin le foglie dell'erbe e le stille della rugiada percosse dal sole risplendono
in questa tutte a parte a parte / le distanze del corpo al corpo chiede.
quercia, altri sotto che stavano mangiando le ghiande. fogazzaro, 1-28: mi tenevo
montagne. 2. intervallo fra le parti di un tutto (schiere,
,... e conviene che le querce non abbiano minor distanza, imperocché
un cenno dell'egregio conte / vedi le fanciullette separarsi / in debita distanza,
aver provato per due anni a far tagliare le panicole de'fiori avanti al tempo dell'
una specie di esattezza ritmica. tutte le navi, a una a una, conservando
distanza fra i dati di fatto e le induzioni di ragione, si lascia un
. p. verri, i-186: le sètte antiche di coloro che, forse per
carattere, minore è la distanza fra le classi, più pacifico il progresso. de
tossico nelle brevi gioie della vita. le distanze sono abbreviate; gli estremi si compenetrano
discendeva umanamente al livello della ragazza, le distanze sembravano farsi sempre più brevi.
: vi sono creature di estrema sensibilità le quali non possono sopportare le asprezze della
estrema sensibilità le quali non possono sopportare le asprezze della vita e, alla prima
trova fra i due punti in cui le due rette sono tagliate dalla loro unica
lunghezza dell'arco di geodetica che congiunge le proiezioni di due punti sull'ellissoide terrestre
è piccola, segmento di retta congiungente le proiezioni di due punti sopra un piano orizzontale
sono collocati nella profondità spaziale, come le paline e le biffe dei topografi e livellatori
profondità spaziale, come le paline e le biffe dei topografi e livellatori a indicare
biffe dei topografi e livellatori a indicare le direzioni e il digradare delle distanze. buzzali
rosse. era una stadia per calcolare le distanze col binocolo. 9.
immensa, dove questi magnifici lumi serbano le proprie distanze; per comodità de la participazione
ascensione retta, l'ascensione obliqua, le declinazioni, e le distanze e larghezze
ascensione obliqua, le declinazioni, e le distanze e larghezze e lunghezze del sole
qual più bella cosa, che il determinar le distanze de'pianeti, e misurar con
degli astri / egli distingue, e le distanze immense / delle sfere misura.
costoro, qualora vanno nel cielo descrivendo le distanze e le situazioni con quella intrepida autorità
vanno nel cielo descrivendo le distanze e le situazioni con quella intrepida autorità con cui
situazioni con quella intrepida autorità con cui le van disponendo i geografi nella terra. leopardi
: m'indicava una dopo l'altra le costellazioni, e mi diceva la grandezza
3-4-514: se l'occhio libero ci mostra le cose più giuste nella minor distanza che
i sentieri lontani nelle argille, verso le loro case. -figur.
, degli oggetti nelle medesime proporzioni con le quali li scorge la vista (e
: domandasi a te, pittore, perché le figure da te fatte i'minuta forma
pari domostrazione di distanzia, grandi quanto le naturali levate di pari grandezza alle dipinte
questa [la prospettiva] somministra altrui le grandezze, le diminuzioni e gli sfuggimenti
prospettiva] somministra altrui le grandezze, le diminuzioni e gli sfuggimenti de'corpi, costituiti
per la gran distanza e non mal conservate le proporzioni. carducci, iii-8-354: volendo
secondo che appariscono più discoste da chi le guarda. 12. fis. uno
lieve. il conciliatore, ii-665: le attrazioni e ripulsioni sono regolate colla legge
procedute dal non aver potuto accordare costoro le distanze de'tuoni con le specie.
accordare costoro le distanze de'tuoni con le specie. p. verri, i-164:
di sicurezza: quella minima intercedente fra le truppe attaccanti e il punto di caduta
agricoltura. codice civile, 873: le costruzioni su fondi finitimi, se non
: mandai per varie domeniche operai con le loro donne a bere e sollazzarsi in una
bontempelli, 8-84: s'affacciò a guardare le altre due caravelle che a distanza seguivano
: a distanza la sua vita non le parve altro che una lunga alternativa di
-con sussiego. tozzi, i-64: le parlava a distanza, sempre da sgarbato.
arbore o vela. pirandello, 5-63: le campane in alto sonavano a distesa su
sonavano a distesa su quel fermento, e le campane delle altre chiese rispondevano in distanza
immediatamente strinsi l'una contro l'altra le ginocchia che erano abbandonate e in distanza
distanza nascosta. -accorciare, togliere le distanze: rendere più facili, più
: rendere più facili, più rapide le comunicazioni. rajberti, 2-87: in
bisogno che ha moltissima gente di accorciare le distanze di una immensa città, per
fecero e fanno di tutto per togliere le distanze, e conferire una sorta di ubiquità
, 5-420: adesso bisognava contare con le guardie che conoscevano bene il puttini,
e che cercava vx dell'amore, le rendeva l'orizzonte più uggioso delle grigie
conosciuti... perché non tengono le debite distanze? = voce dotta
una nazione unitaria. ha perciò distanziato le altre città. 4. distinguere
7-515: ormai per lei era autunno e le era facile calcolare il tempo che distanzia
distanzia sempre più da quella di tutte le altre bestie. 5. sport
ma quando bisognava camminare sulla ghiaia fra le due rotaie e le traversine erano troppo
sulla ghiaia fra le due rotaie e le traversine erano troppo distanziate per poter saltare
). che serve a misurare le distanze. = deriv. da
e aeron. apparecchio usato per determinare le distanze e regolare la rotta (e
il funzionamento del risponditore di terra, le cui trasmissioni, anch'esse con impulso,
, ma quanto ne distas- sero le lodi di quella capitale dell'enfasi e dell'
: sì come il temperamento che accorda le diversità di essi elementi, e fa li
del caldo del sole quasi si secchino, le quali si convengono aiutare col cavare e
medici, i-281: [il foco] le forze estese allor fuor del suo regno
rimarrà confortato [lo stomaco], e le di lui tuniche, e minutissime glandule
6-63: a colorar la faccia, prendi le tuberosi tadi delle radici del giglio salvatico
del giglio salvatico e seccale, e poi le polverizza e distempera con acqua rosata,
sali acidi, a loro omogenei, per le parti alcaliche saline, che contengono,
cioè che non fusse da loro con le fisse apprensioni distemperato il cervello, né il
agghiacciar da- presso, / son le cagion ch'amando i'mi distempre, /
. agostini, 53: si turi le orecchie per non distemprar l'udito al
tempre. speroni, 1-3-182: mandavan [le acque stagnanti] fuori vapori, onde
: basta una corda discorde a distemprar le tempre di un concertato concento. d.
un dottissimo sonatore, che, allentategli le corde e tutto distemperatogli il leuto,
vuole distemperatamente usare vino, a tutte le virtù serra la porta e a'vizi
l'uso del vino, chiude a le virtudi la porta e a li peccati l'
crescenzi volgar., 5-16: se le formiche lo molestassero [il nespolo]
ordine o misura, che fa tutte le cose nostre andare in precipizio. baldi,
state distemperatissima, ond'egli sì per le intollerabili fatiche sostenute, sì anche per le
le intollerabili fatiche sostenute, sì anche per le pessime qualità della stagione,..
lira. groto, 112: [le rozzissime pastorelle] tutto che non abbiano regola
un linto in parte distemperato, per le corde, quali troppo allentate e quali
, come tante nebbie dal sole, le replezioni, i disordini, le crapule,
sole, le replezioni, i disordini, le crapule, i soverchi umori, le
le crapule, i soverchi umori, le distemperie, le febbri. =
i soverchi umori, le distemperie, le febbri. = calco dallo spagnolo
, 2-6: a poco a poco le insonnie cessarono, il sangue si calmò
un po'l'aria della domenica, le fisonomie vengono incontro. le distende una
domenica, le fisonomie vengono incontro. le distende una confidenza reciproca: schiude qualche
freschi e la notte li resplendia contra le tenebre e tenevali caldi. boccaccio, dee
e due altri l'avevano uno per le mani, e l'altro per i piedi
cuocono detti grani e poi li disfanno sopra le pietre nella maniera che si è detto
venti. pascoli, 1022: distendono le vesti / e ramuscelli per le vie,
distendono le vesti / e ramuscelli per le vie, ch'e'viene. panzini
alta perché non avevano più potuto distenderne le membra rattratte. -intr.
dianzi era succinta, / con tanta maestà le si distese / infino a'piè
novella scorza, / che dal capo a le piante si distende. galileo, 3-4-350
di venere inghirlandata d'una chioma che se le sparga e distenda intorno intorno in distanza
suoi diametri. panzini, i-365: le labbra del figlio si distendevano livide e
il corpo s'adagia avidamente sulla terra! le braccia si distendono grandi su di essa
aria, sospese il fuoco, ragunò le acque, fondò la terra. alfieri,
la terra. alfieri, 8-221: su le sublimi tue tracce materne / avessi io
a. verri, ii-137: garrivano pertanto le turbe in sentenze diverse per quella avventura
persone dalle membra rattrappite, o anche le membra stesse). fioretti, 2-8
e 'l grande mare non avea distese le braccia pe lo spazio delle terre.
, ix-399: a noia m'è chi le gambe incrocicchia / istando a mensa o
gambe incrocicchia / istando a mensa o tanto le distende / che gli suo piè sovra
la mattina del letto, distenderai alquanto le tue membra, perché la natura ne prende
naturale caldo se ne conforta, e fortifica le membra. andrea da barberino, 1-86
a questo globo freddo e molle / le braccia sua lucenti, el vulgo volle /
bocca, fa distendere e rac- corre le braccia, chinarsi, correre e saltare,
dentate, che paion appunto due seghe, le quali quando lo scorpione cammina le distende
, le quali quando lo scorpione cammina le distende e le dibatte, com'egli
quali quando lo scorpione cammina le distende e le dibatte, com'egli se ne volesse
. pascoli, 976: riviveva e distendea le bianche / ali nel cielo e palpitava
: imperocché hai ballato, e con le mani fatto plauso di leggerezza di piedi
distruggerotti di terra. simintendi, 3-5: le crudeli femmine... scomunicate uccidono
... scomunicate uccidono colui che distendea le mani. boccaccio, i-29: onde
questo avviene, che essi in noi le lor mani vogliano crudelmente distendere, voi
i rigava il volto, e distendea le palme. serdonati, 9-464: i
al lito, e distendendo verso lui le mani supplichevolmente, lo pregavano colle lagrime
/ il nuovo pedagogo ricordato, / le man rozze distende / in tutte le faccende
/ le man rozze distende / in tutte le faccende. pascoli, i-267: egli
elevò sempre l'anima sua su tutte le bassure, e sempre distese le mani su
tutte le bassure, e sempre distese le mani su tutte le sventure! è
, e sempre distese le mani su tutte le sventure! è la messa, questa
distende. 4. far perder le pieghe, le grinze. -intr.
4. far perder le pieghe, le grinze. -intr. con la particella
. con la particella pronom. perder le pieghe, le grinze. - anche
la particella pronom. perder le pieghe, le grinze. - anche al fìgur.
, 1-168: mentre ch'elle domandano le tenebre, la pelle a modo di
piccoli membri, e sottili penne racchiudoro le loro braccia. crescenzi volgar.,
suo corpo si spanderà, e distenderà le sue carni e ingrasseralle. macinghi strozzi
, / e succo ne cavò fra le man bianche: / ne la piaga n'
sì avvedute che lo distendessero egualmente su le guance ché, ponendolo tutto in un
659: ora io dico che e'se le debbe dare alla detta figura finita di
l'oro sopra i cherubini e sopra le palme. a. verri, i-81:
la capanna. gozzano, 811: le mie smorte / membra distenderò, come
rappre saglia / del nemico le mandre, e l'eliese / ipirochìde iti-
/... / l'agreste gioventù le maggior zolle / a sminuzzar col taglio
eguale la fronte. pignotti, 2-70: le fila in sottilissimi / giri distende e
de'premi, un po'a distèndervi le patate. barilli, 1-89: quand'
: tenne l'essercito in campo sotto le tende in un verno così crudele,
spazio, rimpetto alle officine de'cibi, le prendiamo per distendervi due stadii. rovani
: la sua signoria distese in tutte le regioni che sono sotto il sole,
pigliate il ferro e il fuoco con le vostre mani, e distendete le vostre malizie
con le vostre mani, e distendete le vostre malizie. fra giordano,
il ventre per ghiottornia si distende, le virtudi dell'anima per lussuria sono distrutte
parte e distendersi di subito per tutte le parti del mio corpo. idem,
venire un tremore, / che per le membra distende sì forte / ch'io
: veg- gionsi incontro al vento ir le palustri / foliche a schiera, e
altissimi monti in lungo filo / distendersi le nubi. marino, 5-112: quella torta
colonie di là del mare; mercé le conquiste fatte dalle loro armi, hanno
traffichi e la loro potenza in tutte le parti del globo. monti, x-3-159:
te distende. dossi, 228: le prime pennellate del giorno si distendèano per
/ fuor de la terra uscendo, le radici / si distendean con lotte ed artifici
pea, 7-208: i palmizi distendevano le ombre a rovescio di prima. saba
[petrarca], ii-57: benché le leggi civili, per vendetta e per odio
. marino, 14-291: ciascuna de le poppe arsicce e smunte / fin al
che non può portare molte cose, le parole del conforto ovvero dell'ammonimento noi
sopra una tela tutte quelle cose, le quali seppe crear la natura.
prestato, ch'io possa o concordar le rime, o distender le prose.
possa o concordar le rime, o distender le prose. storia di fra michele,
a'consueti segni de'nocchieri furono distese le vele, e uscì la nave nella vastità
: quando alto è il sole, e le campane intendo / suonar del mezzodì l'
accanto a lei ed ella si rannicchiò tra le mie braccia come un gattino che ricerchi
ricerchi il calore. -allungarsi stirando le membra. bibbia volgar., ii-606
il nimico era sparso qua e là e le trabacche e le bagaglie impedivano, combattendosi
sparso qua e là e le trabacche e le bagaglie impedivano, combattendosi dentro allo steccato
allo steccato. fracchia, 315: le sue gote, la sua bocca devastata da
bellini, 5-3-41: l'innarrendevoli ossa, le rinforzate corde e tiranti de'muscoli,
, i lubrici tenerumi e sgrananti, le distendevoli e morbide pelli, l'untuose pinguedini
manco lacerazione che negli altri, perché le parti, nel tirar fuori la pietra,
distendibili che negli adulti, ne'quali le membrane sono più assodate.
componitori delle istorie deve essere di porre le figure disgrossata- mente, cioè abbozzate,
essa si congiugne, proceda o da le parti del mezzo giorno o del settentrione,
del mezzo giorno o del settentrione, le commessure de'sassi ed il distendimento di quella
muovere i pesanti magli e distendini per le ferriere. bocchelli, 9-104: c'
(distènebro). letter. togliere le tenebre, rischiarare. - anche al figur
arrighetti, ii-i-2-149: giacevano quelle [le opere di platone] nelle tenebre al
: siamo obbligati alle scienze superiori, le quali sole sono potenti a distenebrare la
distenebrato il cielo dell'animo di modo le potenze o facoltà d'esse tornino al loro
senza dubbio tornato a milano; allora le cose pubbliche saranno distenebrate. distenére,
m. toro con la gente sua per le sue terre, gli contese, e
promesse l'impaziente disagio, scintosi con le fibbie d'oro il corno di argento
. riccati, 192: essendo tutte le fibre della corda eguali, e nel distenderle
, alla cui diabolica emanazione s'accagionavano le crittogame e le carestie.
diabolica emanazione s'accagionavano le crittogame e le carestie. 2. stiramento muscolare
volgar., vi-126: giustamente disponi tutte le cose; e condanni anco colui che
: ci rendono miseri! gli odi, le gelosie,... la disterminatrice
vasari, i-960: venutogli collera, prese le foglie ed i fichi e fattone
si partì. galileo, 3-4-246: quando le nubi non fussero spezzate, ma una
indivia, i bei folti lupini, le belle distese di fragole. e. cecchi
a. stava scrivendo, a misurare le altezze e i diametri a palmi con
topi e dei ranocchi, 4-23: qui le muse vi voglion tutte quante / per
vela, misurata sull'orlo inferiore fra le due bugne. 6. tipogr.
disporre in ordine progressivo su una tavola le segnature piegate di un libro, per
-compiutamente, particolareggiatamente, svolgendo con ordine le varie parti di un argomento; con
sospe- zione l'uditore, e dargli le cose ad intendere tacitamente, che specificare
intendere tacitamente, che specificare alla distesa le cose. poliziano, 1-558: or
, non che di raccontare alla distesa le disonestà nefande di tanti principi e di tante
nulla a fare e che posso prendere le mie misure, scrivo giù alla distesa che
lascio il noto costume antico di scrivere tutte le parole a distesa senza né intervalli né
l'ama? pancrazi, 1-182: poi le viti, gli olivi, i mandorli
'l popolo con gran grida: e le mura delle città caderanno sotto di sé.
che accompagnava, languida e sensuale, le parecchie gomitate e certi spintoni frequenti che
silenzio regnava intorno, e nel silenzio le cicale cantavano a distesa. -suonare
-suonare a distesa, alla distesa le campane: tenendo la corda lunga (
cattedrale assaltava la nube / con tutte le campane a gran distesa. silone, 5-214
gran distesa. silone, 5-214: le campane continuavano a suonare a distesa, con
, che meglio assai si fa che per le lettere, aviserò di tutto la vostra
pascoli al lago che guarda / distesamente le rive, / nei vasti contorni volteggia
d'accostarsi loro di passo in passo con le comodità e co'vantaggi...
certissimo pericolo. aretino, 1-85: se le digressioncine non accadessero in chi giuoca,
virtuose e peregrine. fiamma, 14: le cose passate e le future sono tutte
, 14: le cose passate e le future sono tutte distesamente e presenzialmente conosciute
: li spiriti rei non possono toccare le qualità dei nostri pensieri, ma comprendendoli
ii-630: non parla, ma, guardi le navi o le stelle, ha un
parla, ma, guardi le navi o le stelle, ha un suo volto sereno
pane e gracidava. simintendi, 3-7: le distese braccia potresti pensare che fusseno
: [la sibilla] in su le foglie, dico, / scrive ciò che
ove sian lette, / in disparte le lascia. carletti, 132: si può
essi [quadri] guarnire e addobare le pareti delle stanze, e in tal caso
redi, 16-v-106: può avvenire che le fibre della tunica nervosa, rigonfiate,
o topponi. verga, 3-187: rimendava le maglie delle reti colle gambe distese e
su la sua santa croce, con le braccia distese e guardando nel cielo.
3-936: squallido e difforme, con le mani / verso il lito distese,
: tanto è già su, che le tremanti cime / afferrar può con le
le tremanti cime / afferrar può con le distese braccia. f. buonarroti, 1-351
. alvaro, 15-13: così sdraiata tra le frasche, col sole che la macchiava
sembrava fosse queirimmagine a guidare il carro con le braccia distese. quasimodo, 1-54:
. arrighetto, 229: se io le porgerò con distesa mano le ricchezze,
: se io le porgerò con distesa mano le ricchezze, con lode imperiali sono esaltata
: che diverrai? pensi tu che le guance ora distese, divenute allora rugose
cose l'inviti? soderini, i-232: le carni tiranti e distese per il freddo
squallido e macilente,... le chiome distese e sopra le spalle cadenti
... le chiome distese e sopra le spalle cadenti. brusoni, xxiv-859:
. simintendi, 3-133: elle [le pecore] sono tali che appena possono
, 59: poi lagrimando per le scure forre / con una borsa piena
l'automobile di leo, bassa sopra le grosse ruote, stava distesa al sole
sono d'estate / pomeriggi che fino le piazze son vuote, distese / sotto il
, col muso / dormian disteso su le lunghe zampe. bocchelli, 13-744:
. d'annunzio, i-23: da le vette di fiesole su 'l vespero / sovente
nella campagna. carducci, 127: a le pie mogli dissero le dure / fortune
127: a le pie mogli dissero le dure / fortune de le pugne, ulte
pie mogli dissero le dure / fortune de le pugne, ulte le offese / ne
dure / fortune de le pugne, ulte le offese / ne le barbare torme al
pugne, ulte le offese / ne le barbare torme al pian distese. bontempelli,
da la pastura / tornarsi in vèr le rive al ciel sereno / i bianchi cigni
ciel sereno / i bianchi cigni, e le distese gole / disnodar gorgheggiando.
, / e suona, e tutte le pecore alletta, / ch'eran pel bosco
robusto. boccaccio, iii-12-62: eran le braccia sue grosse e distese, /
sue grosse e distese, / lunghe le mani e le dita sottili. crescenzi volgar
distese, / lunghe le mani e le dita sottili. crescenzi volgar.,
, che ha distesi i garretti e le falci corte, in movimento tostano e agile
monte e il piano, / spiò le selve, i laghi e le correnti,
/ spiò le selve, i laghi e le correnti, / le distese campagne e
, i laghi e le correnti, / le distese campagne e l'oceano. panzini
l'oceano. panzini, i-41: [le giovenche] s'arrestano, fissano con
giovenche] s'arrestano, fissano con le grandi pupille i campi distesi e mandano
d'attorno / per troppa luce, le parvenze, falbe. quasimodo, 100:
distesa rinuncia. pavese, 43: le ragazze al crepuscolo scendono in acqua,
, 3-103: volle il farnese che le addotte ragioni gli fossero consegnate distese in
iii-220: né far troppe distese / le filattere tue / in dir ciò che
ma nell'atto / v'è chi le vuole un tantin più distese.
giov. cavalcanti, 94: addirizzando le insegne in verso la lombardia, a
4-806: ne'fianchi poscia di queste verso le sommità alzavasi una serie distesa di parapetti
incontrarono i venti, opportunamente diversi secondo le varie alture dove si torce per d'intorno
disteso: che si svolge per tutte le proposizioni che lo costituiscono. piccolo-mini,
maniere possono esser disposti e figurati; le quali tre maniere tre figure si domandano.
canzone a stanze distese: in cui le rime variano da una stanza all'altra
grave e artificiosa maniera di canzoni, le quali da gli antichi furono chiamate distese
18. gramm. dittongo disteso: le cui vocali si pronunciano in maniera da
son quelli, che fanno sentire amendue le vocali in maniera ch'e'non appariscon quasi
messer giovanni grimaldi, e rimasi pigliare le galea a soldo disteso. -per disteso
che io voglio distiacciarvi il capo et con le mani strangolarvi per insegnarvi a fare queste
. disposto in due file o avente le parti disposte su due file (più
. ant. varietà di orzo che porta le cariossidi su due file. soderini
della terra, il distillamento dell'aere, le largure del mare dissoluto insieme e ristretto
, e, distillanti i crini / per le rugiade, all'erema i falda io
, 385: prima un'altra boccia riceva le distillanti gocciole. mascardi, 1-196:
l'una l'altra, sì come le nugole che vengono a noi per l'acqua
un solido, allo scopo di separarne le parti non volatili da quelle volatili (
siena, 199: quando tu distilli le rose rosse, che se ne fa tanto
analisi chimica. jovine, 5-287: le avevano distillate in un laboratorio di napoli
avevano distillate in un laboratorio di napoli le orine di don settimio, e avevano così
che del tempo è pupilla, / le più volte si trova ghiotta, e ladra
li voti miei, che hanno distillato le labbra mie. leone ebreo, 333:
leone ebreo, 333: l'amore de le bellezze inferiori allora è conveniente e buono
quando è solamente per distillare di quelle le bellezze spirituali, che sono le vere
quelle le bellezze spirituali, che sono le vere amabili, e l'amore è principalmente
amore è principalmente in quelle e ne le cose corporee accessorie per loro. buonarroti
fisso a distillar sempre de'libri / le più profonde e nobili sustanze. sempronio,
a semplificarsi. sbarbaro, 5-13: le senzazioni più sottili i brividi più rari
1-iv-70: queste cose voi... le ripetete sino alla nausea, le disciogliete
. le ripetete sino alla nausea, le disciogliete in brodo, le distillate in consumato
alla nausea, le disciogliete in brodo, le distillate in consumato, le acconciate in
brodo, le distillate in consumato, le acconciate in intingolo, le amplificate, le
consumato, le acconciate in intingolo, le amplificate, le abbellite con colori rettorici
le acconciate in intingolo, le amplificate, le abbellite con colori rettorici, ne riempite
abbellite con colori rettorici, ne riempite le pagine e ne fate la sostanza del
a tratti, faticosamente, quasi distillasse le parole ad una ad ima, dal
ai sensi / e con l'udir le parole distilla / dove te truovi, poi
a goccia; provocare il pianto, le lacrime. - anche assol. dante
con quel- l'acque / giù per le gote che 'l dolor distilla. bibbia
levai per aprire al diletto mio; le mani mie distillarono mirra, e li diti
piange l'amore umano, e da le gote / movel pietà, che lagrime distille
i tuoi balli, a lei distilla / le tue dolci rugiade. marino,
tu citerone ombroso / narra a le driadi amiche / ciò che di me vedesti
, / distillando da'sassi / de le tue ciglia alpine / lagrimose pruine, /
se i pensier distillo, / son le lagrime preste e tardi i versi. chiabrera
/ quant'i'veggio dolor giù per le guance? idem, par.,
/ dal cor, ch'ha seco le faville e l'esca. leggenda di s
si ti disfaccia nella memoria e distilli per le nare, che già vedi che àrai
da'begli occhi, on- d'escon le faville, / che sole hanno vigor ceneri
ogni fronda, / e distillava de le scorze il mele. c. m.
e tutto è intriso il crin, le mani e 'l volto / del tetro sangue
a goccia dalle molteplici umane esperienze e le piaceva, nel suo lento evaporare,
ingegnose, / di quel che ne le rose / de le labbra al mio egon
di quel che ne le rose / de le labbra al mio egon distilla amore.
cuor nuovi piaceri. sbarbaro, 5-130: le membra tenere e, per così dire
allato alla terra, nel luogo dove le radici maggiori si giungono al pedale,
/ e forma un fonticel, ch'a le vicine f odorifere erbette imperla il crine
in sé, sfavilla / sì che dispiega le bellezze etteme. / ciò che da
: il quale [signore], per le benigne e piacevoli risposte tuttavia de amorosa
odori aerei e spiritosi, quali sono le erbe odorose, distillate nello spirito di vino
se non ben purgata e distillata da tutte le grassezze e brutture. magalotti, 21-103
vedere i processi, / e dar le mie sentenze distillate. carducci, ii-1-176:
, ii-1-176: vivono l'ontologia e le lezioni fatte a indice e catalogo ovvero
, per conservare, o rinvigorire le già perdute forze. bresciani, 1-i-149:
bresciani, 1-i-149: il cagliostro cominciò le sue novelle imprese della chimica; e
mano, vivono mattina e sera fra le emanazioni e i distillati d'ogni sorta d'
l'intelletto, assottigliando e quasi sublimando le cose e cavandone per così dire uno spirito
con ghiaccio o con acqua gelata, le parti superiori del distillatoio. baruffatili, 197
1-478: questo basti per narrar brevemente le virtù e i vizii di questa professione distillatoria
di simili, e catterina ii non le ebbe mai, per quanti saponi ed acque
mai, per quanti saponi ed acque nanfe le componessero i suoi distillatori.
segnale, la breve attrezzatura di vele, le bitte le gomene i canapi per ormeggiarsi
breve attrezzatura di vele, le bitte le gomene i canapi per ormeggiarsi.
, direte che il caldo cava dall'acqua le parti più solide e lascia le più
acqua le parti più solide e lascia le più grosse, come si vede per le
le più grosse, come si vede per le distillazioni e nell'acque marine. pananti
dà al capo. baldini, i-801: le essenze che non si prestano ad essere
distillazione. buonarroti il giovane, 9-274: le distillazioni e le materie, / e
giovane, 9-274: le distillazioni e le materie, / e i vasi, opre
quinta essenza. stigliani, ii-271: le scritture di v. s...
de'medici, i-50: concludesi per questo le lacrime avere due cagioni, l'una
. af. adriani, iii-134: le chiamate da noi stelle saltanti non sono
e acerbo è accomodato allo stomaco e ristagna le destillazioni degli intestini. tasso, iv-211
, / che può far infermar tutte le membra. redi, 16-v-245: non so
macchinale dell'ago e del filo su le eterne tele bianche odoranti di spigo e
alle ante della cella, oppure fra le ante stesse. = voce dotta