si sporge più veramente filosofo nel toccare le condizioni dello spirito umano prima del suo decadimento
, 7-iv-186: fece quanto potè per rilevare le troppo decadute lettere in questi paesi.
onesto titolo i gentiluomini doviziosi, e le zitelle povere le dame ricche? monti,
gentiluomini doviziosi, e le zitelle povere le dame ricche? monti, ii-275:
un impero decaduto. verga, 2-330: le serate musicali della signora elena erano affollate
1-203: santo già gli aveva voltate le spalle... il suo disprezzo era
di speranza, dall'attività equivoca come le faccie loro: bari, provveditori di droghe
della fiaba e della poesia / con le loro imposture /... / tutti
sarpi, ii-277: da quali [le ragioni sopra quel regno] ella sarebbe
decaduto presidente nella sua abitazione, bombarda le finestre con secchi d'immondizie, tenta
.. inventato un monte nuovo per le fanciulle e i fanciulli da maritare, dove
maritare, dove i superstiti guadagnassero sopra le somme decadute per le morti di coloro
superstiti guadagnassero sopra le somme decadute per le morti di coloro sul capo dei quali erano
è successo, con la guerra, le privazioni, la miseria, nasce tanta gente
nasce tanta gente infelice. nascono con le ossa fuori posto, con le ossa
nascono con le ossa fuori posto, con le ossa fragili, non c'è che
come di decalcomania. gavoni, 179: le vetrate istoriate. -noi siamo i caleidoscopi
siamo i caleidoscopi del paradiso; siamo le decalcomanie degli angeli.
per misurare i liquidi, i grani e le materie secche, si ha per unità
a questi due comandamenti, come seguitano le parole di cristo, tutta la legge e'
83: gaie figure di decamerone, / le cameriste dan, senza tormento, /
senza tormento, / più sana voluttà che le padrone. sua gran non
. che del boccaccio / troppo affetta le formule, / e spiega l'evangelio /
per mille, per diecimila, produce le misure agrarie, stradali e geografiche,
(mandandomi con infinita amorevolezza e favore le bolle spedite gratis) la erezione d'
sistema sessuale, ove fa entrare tutte le piante il cui fiore ermafrodito ha dieci
o centurie di famiglie, e che le decene o decurie o decanie si formavano di
decani, i quali abbiano sollecitudine sopra le decanie loro. decano1, sm
pezzi d'artiglieria, li appuntò contro le case degli assediati. lettere e istruzioni agli
decani, i quali abbiano sollecitudine sopra le decanie loro in tutte le cose.
sollecitudine sopra le decanie loro in tutte le cose. 4. la persona che
del nostro benefico e vetusto sodalizio che le sue quasi strabilianti malefatte finanziarie erano state
. che dicon caniculari... le vaghe lucciole del firmamento mi han crivellato
di esagerazione, di eccesso, quasi che le lodi non corrispondano del tutto al vero
di cui fanciulla recavano già in esempio le rime e decantavano le glorie ne'lor
già in esempio le rime e decantavano le glorie ne'lor grossi volumi il quadrio e
fosse altro per i troppi bruti e le lucrezie romane, e per la troppa clemenza
come se decantasse tutte queste cose, come le piazze, i giardini, i monumenti
nora: -anna mi ha già decantato le tue virtù, - disse sorridendo.
onde si decanta che 'la spada giudica le cose occulte, la giustizia rivela,
, che forse sopra lo stesso restate le uova sarebbono da guardarsi, come di
e il piano, raccolgono nei loro abissi le acque impetuose, torbide o glaciali,
oggi rivedo, durevoli sul cielo, le canne d'un organo: la fumata che
iniziativa di narrare e decantare e rappresentare le gioie dei felici, fu assai misera
età... /... le tante / lodate, e decantate /
131: queste rive sono meritamente fra le più decantate che si specchino nel reno
ad esse antepone quelle di bingen, le quali son decorate di bellezze di un
e questa terza decantazione si unisce con le prime due, e si mettono in orinale
musei vaticani, raccogliendone in poche sale le opere supreme ed altre di gran scelta
puglie dove i contadini inferociti decapitano addirittura le guardie e bastonano a sangue i regi commis-
fienaia. calvino, 2-262: lei passava le serate raccontandoci le ultime esecuzioni capitali di
2-262: lei passava le serate raccontandoci le ultime esecuzioni capitali di parigi; anzi,
caterina da siena, v-227: così tutte le virtù sono quelli bandi e condennagioni,
scandalo si è disdetto senza contradirsi: le sue scoperte astronomiche che detronizzando il sole
scoperte astronomiche che detronizzando il sole decapitano le divinità della bibbia, e il suo
sperimentale che emancipa la ragione da tutte le autorità della storia sono conquistati per sempre
orti impaziente, / tutte facea decapitar le rose. g. gozzi, 1-97:
che fino del mese di luglio sfrondano le viti spampanandole, e colla falce decapitandone
valerio si fermava a tirar sassi tra le fratte per far volare gli uccelli che
per far volare gli uccelli che beccavano le more sanguigne, o a decapitare con
assistente al ministro. gramsci, iv-100: le masse popolari vengono decapitate, non assorbite
: quindi anche quelli dell'ingegnere. le condizioni finanziarie, poi, disperate:
4-356: giselda, per quanto non le avessero fatte confessioni o dichiarazioni precise,
delle circostanze disperate in cui si dibattevano le sorelle dopo la perdita d'ogni loro fortuna
dei tanti disperati e gloriosi attacchi contro le mitragliatrici di castagne vizza. moravia,
salute. boccalini, i-58: sotto le monarchie, dove la vii plebe per sé
falliti. tassoni, ix-380: il soffrir le ingiurie è un indizio di meritare;
un disperato a puntellare i salici e le piante più scalzate. de roberto,
36-48: sì l'odio e l'ira le guerriere abbaglia, / che fan da
poco a poco al disperato e ad accrescere le quantità, sperando pure che la mala
l'ancidesse, per non essare viva da le fiere devorata. panciatichi, 82:
; ella è stata nimica di tutte le virtù. = deriv. da disperare
canigiani, 1-31: quasi tutte le disperazioni / dalla tristizia hanno discendimento.
voglia. s'accrescono i miei timori, le mie angustie, le mie crudeli disperazioni
miei timori, le mie angustie, le mie crudeli disperazioni. foscolo, vii-62:
anima in se stessa la lima con le ricordanze, la infuoca con le fantasie
lima con le ricordanze, la infuoca con le fantasie e co'desiderii, finché stanca
impicca. monti, x-3-174: arruffata le ciglia, irta i capelli, / va
gli offre il domani con tutte 1 le sue piccole ire sorde, / le sue
1 le sue piccole ire sorde, / le sue facili rassegnazioni. 2.
, ma io errava sempre nel vano e le mie braccia tornavano deluse senza pur mai
degradazioni a chi vi arriva indifeso contro le insidie del clima molle e pieno di improvvise
piangono di molti i libri interi: le rime, gl'inchiostri, le carte,
interi: le rime, gl'inchiostri, le carte, i volumi stessi son fuoco
è più prezioso del danaio; e le lunghe speranze mi sono quasi disperazione.
verbi sono la disperazione di chi impara le lingue, ed ho sempre cercato un qualche
ii-503: non credo che sapesse levar le gambe, perché la catasta di quelli scartafacci
giù dal ponte 1 -far le disperazioni: manifestare esteriormente e in modo
e graffiarsi il volto, e far le disperazioni, lagnandosi di maometto. -mostrarsi
religione cristiana, si dà a far le disperazioni sopra la semplicità (come a
peggiore ipotesi. goldoni, iv-574: le dirò che, in caso di disperazione,
morte di didone, subitamente considera che le reine possono innamorarsi, perder l'onore,
lo dio del mare con legami, minacciava le tenebre dell'abisso al cielo. benvenuto
ultima disperazione posto, passò insieme con le galee in francia. b. davanzali,
portoghesi quasi nell'ultima disperazione di tutte le cose. -sino alla disperazione:
giamboni, 4-279: sì isventuratamente tutte le battaglie fece, e sì a postutto
) e distrussero i templi, e le monache e le vergini dissiparo e dispersero
i templi, e le monache e le vergini dissiparo e dispersero. dante,
della parte sua, a'quali tolto loro le castella e fortezze, li aveva interamente
due in tutta la mia vita, che le sventure mi hanno allontanati e dispersi,
all'inghilterra. verga, 3-13: le burrasche che avevano disperso di qua e di
: percosso il pastore, fieno disperse le pecore. caro, 1-71: vibrò di
132: ora che il verno spoglia le foreste / e le tue foglie per
che il verno spoglia le foreste / e le tue foglie per le vie disperde.
foreste / e le tue foglie per le vie disperde. piovene, 5-349: è
pensiero prevalente che non si devano disperdere le industrie nel territorio meridionale, in luoghi
territorio meridionale, in luoghi dove spesso le condizioni ambientali sono contrarie, ma che
ornai nessun vento / ri- caccerà tra le pietre di rimino / il mal seme.
per lo mio coltello, e disperderò tutte le tue ossa. tasso, 8-7-684:
, ad ascoltare i grilli e tutte le indefinibili musiche che l'ombra stellata delle
paurosa e viscida dove sono scivolati sotto le macerie, è visitata da altre presenze,
porta in alto, lo disperde tra le ultime creste. 3. mettere
3. mettere in fuga, annientare (le forze nemiche). cieco, 12-11
far dileguare, far scomparire; dissipare (le nubi, la nebbia, le tenebre
(le nubi, la nebbia, le tenebre, ecc.). -anche al
della sua forza, che sa disperdere le nebbie, liquefare le nuvole, e
, che sa disperdere le nebbie, liquefare le nuvole, e forse d'un vapore
sostanze, denari); consumare (le forze, le energie, ecc.
denari); consumare (le forze, le energie, ecc.) senza raggiungere
casa, subitamente disperdettero tutte quelle ricchezze le quali avea avute dal demonio. n
del chimerizzare d'alcuni, che disperdono le lor fatiche per aver fama, io ancora
lotta per varii scopi, si disperdono le forze; volendo conseguirli tutti non si
insieme con lui disperse in breve tempo le già scarse sostanze, bevendo e gozzovigliando
passò la giovanezza. assai dispersi / le ricchezze del cuore, e spoglio invecchio
b. davanzali, ii-28: caddero le braccia non pure a'senatori e cavalieri,
ne'fianchi ferì sì profondo, / che le sue forze tutte gli disperse. varchi
ed intima. de roberto, 2-169: le prerogative di classi chiuse in se stesse
chiuse in se stesse, i vantaggi e le esenzioni di caste inaccessibili furono dispersi dal
, 7-221: gli uomini scarseggiando, le terre abbandonate si inselvatichivano. anche il
inselvatichivano. anche il villaggio aveva disperso le sue vestigia. bocchelli, 10-20:
è creato, che i legamenti sono le cagioni di fare scipare, cioè quando la
nel maritai eccidio e nel fraterno / le fu da tanta doglia il cor trafitto,
disperderà. magazzini, 14: si tengono le pecore drento, perché fuori patiscono le
le pecore drento, perché fuori patiscono le fetose assai, e disperdono ed abortono
i tizzoni della fiamma arsero e disfecero le cittadi e le luogora ch'erano ivi
fiamma arsero e disfecero le cittadi e le luogora ch'erano ivi presso, e
luogora ch'erano ivi presso, e le genti si dispersero. cavalca, iv-39:
tutti li fedeli dispersonsi e fuggirono per le contrade d'intorno. serdonati, 9-272:
salvare la vita, lasciate quasi tutte le robe loro, si dispersero in diverse
; languirono, eccetto solo la senese, le loro scuole; e a poco a
crocchi, ora disperde vasi, e le sale poco innanzi sì popolose stavan deserte.
achille. de roberto, i-m: le ragazze si disperdevano per i viali,
, i-25: in questa nostra età le famiglie si dissolvono e si disperdono rapidamente
. in pochi giorni si dispersero per le campagne, e restai nel collegio deserto
. bibbia volgar., viii-168: le greggie delle pecore si dispersero. crescenzi
ponendolo in monticelli, e agevolmente [le troie] ve ne vengono più a rodere
, i-128: con molto mio affanno vidi le cose che la fortuna o la necessità
vento. marino, vii-374: se le pietre si rompono, come non si
comisso, 7-37: mentre si disperdevano le ultime luci del giorno la valle si
perire malamente. viviani, 1-33: le coltivazioni, rimanendo scalzate, vi si
si disperdevano senza arrivare alle orecchie che le agognavano. 13. distrarsi;
. 13. distrarsi; esaurire le proprie facoltà in interessi disparati.
mirare, non la parola, bensì le dita affilate che gliela indicàvano. soldati,
infinite esperienze, ci disperdiamo in tutte le direzioni. = voce dotta, lat
nei nostri conventi e nei nostri vescovadi le reliquie della civiltà romana e delle tradizioni
i patrii campi? / che disperga le polveri di mille / anime illustri, a
perché... il vento / le mie belle speranze / non disperga per l'
suo talento, / e a suo talento le disperse aduna. -diffondere, divulgare
, viii-296: dispergerò di questo luogo le reliquie di baal, e li nomi dei
e dispergo. baldi, i-104: da le fredde membra il giel dispergo / or
: perché, quando la tramontana dissipa le nuvole, e dissolve i vapori, e
elargire. cavalca, 16-1-253: tutte le sue ricchezze disperse e divise a i
. segneri, i-187: il giusto non le amò [le ricchezze], e
: il giusto non le amò [le ricchezze], e però le disperse a
amò [le ricchezze], e però le disperse a i poveri. muratori,
m. villani, 8-6: per questo le gregge si dispergono e diventano pasto de'
gli avversari, e si nascondevano chi per le case, e chi per le campagne
per le case, e chi per le campagne. -per estens.: di
si disperge. marino, vii-393: le fronde e i fiori... ad
delle stelle, segue che l'uno e le altre in corso di tempo debbano non
i pianeti venire in dissoluzione, e le loro fiamme dispergersi nello spazio.
i pesanti aspri macigni / soglion poco le biade uscir più peste. magalotti, 21-66
, 102: seneca nelle pistole disse: le piccole cose crescono per la concordia,
la concordia, e per la discordia le grandi ne dispergono. fed. della valle
ma la maggiore età dei figli e le ristrettezze crescenti degli ultimi anni ne facevano
porta di perdizione: e dispersione di tutte le virtudi, perdizione d'ogni innocenza e
la dispersione di quei pregiudizi che avvilivano le anime dei nostri antichi e li esponevano
delle oblivioni, delle malversazioni di tutte le opere della loro civiltà verso le quali
tutte le opere della loro civiltà verso le quali erano divenuti insensibili. -andare
rovina. caro, i-335: se le capre n'andranno in dispersione, ed
. pezzati, 214: e'nostri le corsero per muodo li ruppero, e cacciarono
la dispersione delle membra della monarchia imperiale le dava non picciol grado di debolezza. b
apostoli predicando per la palestina, e per le pro- vincie d'intorno il vangelo,
1-159: gli aborsi delle donne gravide, le dispersioni delle vedove e citelle quando la
dispersioni rapidissime di pensieri si succedevano come le scariche elettriche nell'uragano. de roberto
di colpo. gobetti, ii-201: le dispersioni dell'intemperante confidenza si rivelano in
., 9-100: se alcuna volta [le pecchie] nell'aria disperse sono,
iva l'addolorata /... / le reliquie disperse / del perduto figliuol cercando
1-i-411: altro che voti ognor non fan le spose / sopra lo scampo de'consorti
, e i tremoli candori / per le liquide vie dolce spingea, / e dispersi
, / pallida in volto, dispersa le chiome, / pregò, pianse, donò
. chiabrera, 248: oimè perdo le rime, / e se ne van
dispersa. d. bartoli, 9-29-1-134: le arterie e le vene in tanti rami
bartoli, 9-29-1-134: le arterie e le vene in tanti rami disperse. parini,
per cui dispersa vada / la violenza de le rapid'acque. palazzeschi, ii-313:
carducci, 732: eravamo dispersi in su le mura: / a pena ogni due
l'ondoso mar disperse e rare / le navi e i naviganti si vedevano. tasso
[goffredo] che il duce perso / le più ristrette squadre apre e dissolve /
santa madre chiesa. dovila, 594: le povere anime erano disperse senza pastore.
ond'ei disperso, errante / per le cose minute andria vagando. -confuso
/ dispersi i fochi, e son le muse in pianto. grafi, vi-1157:
'l padre con benigni aspetti / tenean le parti signorili e belle; / e le
le parti signorili e belle; / e le luci impie e felle / quasi in
, 13-73: per sconsigliata negligenza, le carte di lui andarono quasi tutte disperse.
della madre. viani, 14-27: le famiglie dei dispersi del mare, massimamente
famiglie dei dispersi del mare, massimamente le donne, la mattina consacrata alla festa dei
. cattaneo, iii-1-51: erano bellicose le nazioni, ma disperse alle faccende della
giù per i prati, cercava per le colline, per le montagne, ogni casupola
, cercava per le colline, per le montagne, ogni casupola dispersa. beltramelli
isola dispersa nel regno della notte, sotto le stelle del polo. -isolato
profondità dell'aria. soldati, iii-20: le voci dei compagni... gli
il dolore si cerchino, dunque, le gioie e null'altro che gioie.
come spesse volte ella è rifiutata per le passioni dell'animo. 39-iii-156:
o comunque dotati di una protezione mespettano le leggi. guerrazzi, 1-360: dispettando la
è uno impedimento, che noi facciamo de le voglie altrui, non per aver noi
con quel- l'acque / giù per le gote che '1 dolor distilla, / quando
, / del bel viso turbar l'aria le fece / di timor, di cordoglio
parini, giorno, iv-596: anco le piacque / accozzar le rivali, onde
, iv-596: anco le piacque / accozzar le rivali, onde spiarne / i mal
mezzo ai dispetti, che mi cagionano le imposture de'miei detrattori, ho esultato
la via per facilitare il cammino tra le asperità di quei luoghi. comisso,
parole molte tutta la istoria narrò, le cagioni della guerra mostrando e il dispetto a
dispetto / che quando o vecchia o brutta le vien detto. marino, 13-91:
80: conti tutti 1 dispetti e le doglie: / ché la peggior di tutte
urtato nella spalla della signora giacinta e le ha un poco macchiato l'abito.
a roma, e trasse di roma tutte le imagini de'cristiani e arse in costantinopoli
con molto più dissa- vantaggio, fanno le mogli loro, a la fine, tutto
folti cespugli erano pieni di rose, e le nuove fronde uscivano in disordine attraverso alle
dispetto di tutto il mondo, che le donne abbino a comandare altre- tanto a'
falso amor, che di lascivia nato / le magnanime imprese ave in dispetto. carducci
alvaro, 10-11: sdegnano... le piccole virtù umane, tanto è vero
che la stanza grondi, e che le ombre piangano insincere, e abbiano in dispetto
in dispetto la luce che fa risplendere le loro false lacrime. -indignarsi.
, giorno, iii-220: [a] le adulte matrone... segreto /
scherzosi nidi. pavese, i-341: le grandi finestre, le gambe lucide di
pavese, i-341: le grandi finestre, le gambe lucide di un pianoforte, i
di un pianoforte, i lampadari, le fecero dispetto, tanto la vita che
. d. bartoli, 1-4-183: se le concubine erano di poco bell'aria,
di poco bell'aria,... le metteva a'loro uomini in dispetto,
commettende e i sùbiti imbarazzi e persino le iruzze e i dispettucci adorabili, gemiti
represso, tutte, in una parola, le caste concessioni di cui donne e fanciulle
, / in el partir mentre scendi le scale, / voltate spesse fiate al suo
11-90: né li gravò viltà di cor le ciglia / per esser fi'di pietro
temperatamente dovemo pigliare modi mezzani in tutte le cose, e ne'vestimenti. boccaccio
orbita. moravia, v-372: dispettosamente voltò le spalle e andò alla finestra.
poter sostenere la chiarezza del sangue senza le cariche e senza i governi di francia,
-figur. manzini, 13-188: le scarpine hanno una dispettosità giuliva, spiccando
sprezzante, superbo (una persona, le sue parole, la sua condotta)
con acconcie voci, ma bisogni recarvi le vili o le dure o le dispettose.
voci, ma bisogni recarvi le vili o le dure o le dispettose. tasso,
bisogni recarvi le vili o le dure o le dispettose. tasso, aminta, 185
amarilli; e pur ei sprezza / le sue dolci lusinghe, e segue
dispettosa pietade e riso acerbo / su le labbra e nel cor quando tu ascolti /
, ii-250: pio vi protestò contro le tante innovazioni di quel sovrano in materia
onore e fortemente dispettosi, come sono le genti rozze e semplici, per cagioni
, e scosse il capo così che le chiome disciolte ondeggiarono su'candidi omeri.
fosse trattato. tommaseo, 3-i-167: le mie parole avrebbero qui dunque sonato rimprovero
, 8-305: ma lasciamo stare l'essere le femmine così fiere, così vili,
così dispettose, come ricordato t'hanno le mie parole. ariosto, 27-121:
: non mi moverò di casa sino dopo le due se il tempo continua così dispettoso
un movimento vivo e intrapreso con tutte le forze dell'animo o del corpo.
uom, torbidi i giorni, / trangosciate le notti. banti, 6-41: di
empie, / così quel vento enfiava le lor teste / e le lor viste dispettose
quel vento enfiava le lor teste / e le lor viste dispettose ed empie. bembo
] posta in monte, è situata tra le montagne, inchinata ed esposta tutta a'
l'aura spirava dispettosa, moleste erano le fonti, tristo il silenzio. 9
: avieno queste pietre e colli martelli le rompieno e tritavano:... della
, / che prese adamo e dispezzò le porte. fatti di cesare,
e farmi dispezzate. boiardo, 1-4-3: le spade ad ogni colpo gettan foco,
ne la sua persona due parti, ne le quali l'umana piacenza e dispiacenza più
che avea chiesti quattro cardinali, per le digiune nullo ne volle fare. beicari
una gran croce per più dispiacenza / sopra le spalle sen- z'alcun conforto / mi
discapita; ed è assai meglio soffrire le domestiche dispiacenze, di quello sia esporsi
mondo. carducci, ii-19-45: prego le signorie vostre di ringraziare da parte mia
ch'a lei dispiace, e dispiacer le deve / dirittamente, e tu cercar non
guisa. goldoni, vii-578: su le prime mi dispiaceva la perdita di qualcheduno
a lei presente / non osin dispiacer le fide amiche: / tu le carche
dispiacer le fide amiche: / tu le carche faretre a miglior tempo / di serbar
carche faretre a miglior tempo / di serbar le consigli. l. papi,
parlatore, seppure il discorso in sé non le dispiaccia. -sostant. guicciardini
1-389: queste ragioni io desidero che tu le comprenda bene, acciocché tu non possa
bene, acciocché tu non possa, come le altre donne sciocche, dispiacerti a disamarmi
desiando i'mi consume, / né le dispiaccia che per lei sospiri. rinaldo
confederazione a difesa degli stati e con le condizioni che in simili cose si soglion
14-17: mi dispiace, ora annunciano le udienze, dica a suo fratello che
-dare ad alcuno il mi dispiace: fare le condoglianze. a. casotti, 1-4-106
che doveva averci accumulati sullo stomaco, le gorgogliavano dentro, ìe uscivano dalla bocca
uscivano dalla bocca e dal naso, le colavano sul guanciale. c.
e. gadda, 11: da dietro le rocce sbucarono... un uomo
pianto dal dispiacere. l'asfalto, le case alte intorno, palazzi, stabilimenti
spiccato da l'altro. fannosi con le schiene voltate, perché sono contrari l'
di nemici vanno di male brigate assai, le quali molte volte ne fanno di gran
casa, ché questa bestia del cavaliero non le faccia dispiacere. forteguerri, 2-27:
, 8-55: notte e dì stanno le persone armate, / con gran timore e
liquide vie con animo dispiacevole, lasciai le piacevoli contrade. = deriv.
: né volendo dinumerare e descrivere qui le pene e le molestie e le miserie
dinumerare e descrivere qui le pene e le molestie e le miserie molte del matrimonio
descrivere qui le pene e le molestie e le miserie molte del matrimonio...
parve una civetta stramazzata; / alzò le gambe e 'n terra si dispiana.
, 3-89: s'abbrustolaro intanto / le pingui cosce, degli spiedi acuti / si
servire all'ortolano dei frati per dispiccar le pesche. paolieri, 269: dove egli
. non solamente con prudente consiglio ritenne le sue genti dal trascorrere incautamente dietro a'
. col marito mi fa condurre fra le colline di s. angelo i giorni più
si dispicca. / già son rami le membra. malvezzi, 2-314: cercar di
ai vicini non pare dispiccarsi tanto su le altre e tra le altre, apparisce
pare dispiccarsi tanto su le altre e tra le altre, apparisce ai lontani solenne e
mortali. -snodare, sgranchire (le membra). m. c.
orror del bosco, / che dispiegando le ritorte squamme, / del corpo enorme parte
parini, giorno, ii-1227: de le stese gambe / la snellezza dispiega.
vento; inalberare (un vessillo, le vele di una nave, ecc.)
, ecc.); tendere (le reti). la spagna, 19-18
a gridar con gran tempesta: / vediensi le bandiere dispiegare / ed alacciarsi i buoni
novello, / deh! concedete che le vele ai venti / meco pereo dispieghi.
vel sovr'essa dispiegar che largo / per le spalle cadeva e sinuoso: / dinanzi
la spada, e chi aveva le lance lente e chi le dispiegava, e
e chi aveva le lance lente e chi le dispiegava, e chi combatteva bene e
figur. anguillara, 8-71: alza le luci e le ginocchia atterra, /
anguillara, 8-71: alza le luci e le ginocchia atterra, / e poi dispiega
già un tempo, l'altier tronco e le fiondi / la ghian- difera quercia.
seno, al mio / lubrico piè le flessuose linfe / disdegnando sottragge, /
l'autor del dramma trascinando i volghi / le scene eleva. cicognani, 2-21:
profonda chiarezza in cui i sogni dispiegan le vele. 3. aprire,
3. aprire, tendere (le ali); spiccare (il volo)
. guidi, xxx-5-307: son fuggita da le fere, / per fuggirti, o
amore; / né mi vai seguir le fere, / né star chiusa in chiuso
o palma in aspro monte / fra le piante minor dispiega l'ombra. lalli,
in sé, sfavilla / sì che dispiega le bellezze etteme. buti, 3-235:
dispiega, cioè manifesta in diverse essenzie le bellezze eterne, cioè le sue belle
in diverse essenzie le bellezze eterne, cioè le sue belle cose che ab eterno esemplarmente
s'indori, / come suol ne le nubi arco dipinto; / e dispiega
porga il desiato avorio / che de le amate forme impresso ride, / o che
pur la mal digerita orgia ruttando, / le vostre pompe a'suoi digiuni in faccia
in parte la speranza di vendetta che le rimane nella persona dell'amato oreste da
già dispiegata avemo / l'arte onde egli le navi abbia in governo, /.
a narrargli verremo (ultima parte / de le nostre fatiche), ove la prora
città s'appresta e prega, / le genti e l'arme il pio buglion dispiega
imporre rispetto al popolo, dispiegandogli innanzi le numerose soldatesche del presidio, [la
gli occhi sfolgoravano levati come se esse [le parole] fossero per dispiegarsi nell'aria
terra. -allargarsi, tendersi (le ali). caro, 7-862:
caro, 7-862: d'aletto / fischiàr le serpi, e dispiegàrsi l'ali /
del cuore umano vi rinviene di che pascere le sue osservazioni tanto più utilmente, quanto
si dispiega a mano a mano secondo le sue proprie leggi. b. croce,
. croce, ii-9-176: per superare le difficoltà e impedire le deviazioni conveniva,
: per superare le difficoltà e impedire le deviazioni conveniva, anzitutto, che la
parire o apparire meno evidenti le pieghe). aretino, 8-231
bollite erbe odorifere, fa rimanere ne le carni quel non so che di soave
sciorinato; inalberato (una bandiera, le vele di una nave). d'
intorno. leopardi, 249: eran le due falangi a fronte a fronte / già
tutto il monte / diersi a fuggir le genti soricine. 3. sviluppato
involta, di cui l'autore succintamente le veste. -pronunciato per disteso.
disumano, / e di tacer le impose. = comp. di
e dispietato divenuto a una ora, le crudeli leggi impuose al figliuolo cadmo.
a questo anello e spada d'uccidere con le mie mani uno grande franzese e cento
altre cose in lui produtte / giungon le dispietate e strane belve / maraviglia e
i fieri mostri. marino, vii-285: le dispietate serpi arismapidi. parini, 431
facean tremar la perigliosa arena / e palpitar le coglionate genti. 3.
se e'soprassederanno di mettere a esecuzione le dette imprese, considerate quanto sia cosa
, considerate quanto sia cosa dispietata pigliare le armi contro a persone tanto benigne.
imperversa, che infierisce con cieca violenza (le forze della natura scatenate, la sorte
/ dal ragionar soave / ch'addolcia le mie pene. tasso, 13-i-1081: questa
vale della più vile minugia per comunicare le armonie che dispietrano i cuori.
3. rifl. cambiare, perdere le piume (un uccello). tommaseo
: d'uccello che a'suoi tempi perde le piume, fam., dicono che
nullo santu seo, / or mo temono le demonia. = da implicare con
apparecchiano e alla ruina d'italia; le quali cose noi pensiamo non gli essere
culminante di un rilievo lungo la quale le acque cadenti assumono direzione di discesa opposta
: quei poggi segnano il displuvio tra le acque che vanno all'amo e quelle che
sopra le creature di dio e dispodestato del pacifico e
/ don piero avea il reame tra le mani, / ed egli era il
iii-1-31: iddio, dopo aver create tutte le cose, non se n'è mai
che chiama molti alla buccolica / piglia le poste verso l'accattolica. =
partic.: togliere l'armatura, strappare le insegne al nemico vinto e abbattuto.
25: ognuno già si era dispoliato le delicate veste e assumpti lugubri et negri
. né guari così stette, che de le ricche vestimenta e de la corona fu
la corona fu dispogliato, e de le sue solite vesti vestito. tasso, 1-24-99
togliere l'involucro, la corteccia, le foglie; spulare (un cereale)
osso); smantellare, disarmare (le difese di una fortificazione). leonardo
. leonardo, 2-551: di poi le molte piogge, accrescimento de'fiumi,
novelle. tasso, 1-23-27: altri le mura dispogliar da l'empie / difese
dispogliando il prato, / e ghirlandette / le verginette / fanno al bel crin dorato
d'ogni cosa lo dispoglia, / e le ricchezze lui, ed ei lor lascia
compensi, i progettisti / immaginar per riempir le casse / e sugli agricoltori e su
: a quel retaggio che il messaggero le annunciava esser ancóra intatto e recuperabile.
e recuperabile. bartolini, 5-56: le (quali) menadi non iscuoiano della
/ dispoglin l'aure, e fior vestan le rive, / erbe i colli e
rive, / erbe i colli e le piagge, e fiondi il bosco. arici
c., 26: i luoghi e le cose sagrate, come le non sagrate
luoghi e le cose sagrate, come le non sagrate, tutte maltrattando dispogliavano. boccaccio
avere. tasso, 13-ii-359: armàr le lingue incontra al ciel sovente, / la
. pagano, 1-379: comandano [le leggi] che niuno sia punito, cioè
mamiani, 1-29: non dir che le onoranze io mi dispoglio / del chiarissimo
togliersi gli abiti, svestirsi; deporre le foglie o la vegetazione (un luogo,
che poni i tuoi sogni? in che le altère / tue speranze, o mio
-per simil. e al figur. ammainare le vele (una nave).
nave). mascardi, 1-302: le navi minori ricogliendo tostamente le vele,
1-302: le navi minori ricogliendo tostamente le vele, per lottar più sicuramente co 'l
ottimo, i-433: la moglie percotendo con le mani lo ignudo petto, grida:
ii-6-136: non possono mai fondersi [le religioni con la filosofia] per passaggio
, onde... i pensieri e le immagini religiose si dispogliano del loro carattere
pulci, 14-13: subito andò dove le damigelle / avea sentite batter, meschinelle,
, e tratti i figli / da le cune piangendo, e da'sepolcri / le
le cune piangendo, e da'sepolcri / le ceneri de gli avi, e sparse
condotti esercita sopra loro l'arti e le forze de'suoi strumenti disfacitori, e li
: la speranzella e tutti i vicoli che le corrono intorno a spina di pesce è
un pesce dispolpato. chi rimane ha le radici nella miseria e vive negli interstizi
vive negli interstizi delle basule, succhia le spine. disponènte (part.
di toscana, 7-98: si dichiara che le suddette ordinazioni siano tutte in augumento dell'
126: con ciò sia che dio tutte le cose con reggimento di bontade governare per
e pagati i conti, trovai che le mie magnificenze m'avevano ridotto a non
, due persone che avevano assorbite tutte le qualità di intraprendenza che erano state disponibili
dei capitali disponibili..., le cedole, venendo offerte con più frequenza
troppo abbondante. bacchetti, 6-136: le cose sue volgevano al peggio. aveva corso
, 3-269: un leggiero colpo con le nocche delle dita alla porta della stanza
vuoto che la vita moderna forma sotto le credenze e le usanze tradizionali, rendendo questo
vita moderna forma sotto le credenze e le usanze tradizionali, rendendo questo popolo [
. pea, 7-327: ho diviso legalmente le terre in enfiteusi... m'
ben presto sarebbe costretto forzatamente a ridurre le sue spese nei limiti delle disponibilità. palazzeschi
innumerevoli e vasti locali renderebbe più miti le pigioni delle case. panzini, iii-101
4-402: il vice-commissario finge di conteggiare le disponibilità delle vetture, poi fa una
cattedre si sopprimessero, i professori che le tenevano sarebbero collocati in disponibilità per due
: io tengo che dai cieli procedano le disposizioni negli uomini, e da loro
e femmine oltre mare per impopolare le regioni, unde le genti erano morte e
per impopolare le regioni, unde le genti erano morte e menate in servigio,
servigio, per ciò che elli ebbe le città dispopolate di genti. -assol
lui e io era, disponente tutte le cose. bibbia volgar., ii-53:
ii-53: disporrai i leviti a guardare le cose loro che a loro saranno date in
. palladio, 1-29: varie sono le maniere di disporre il legname del coperto
e preste / l'alte parti del ciel le stelle ardenti, / come lor pria
, giorno, ii-739: t'invita / le vivande a gustar che a lei vicine
una città nuova. quali archi per le contrade vi collocarono il granacci e il
tasso, 1-13-25: e 'n bianco sen le peregrine rose / giunse a'nativi gigli
prediligeva disporre i capelli con abbondanza su le tempie, fino a mezzo delle guance,
. bontempelli, 7-21: dopo averla pettinata le aveva calzato con arte sublime il cappello
volontade, dispongo e ordino così de le mie cose e de'miei beni, e
7-36: comunque iddio avesse a disporre le esistenze loro dopo la morte, certo l'
trovava il bandolo della matassa e disponeva le cose in guisa che il partito repubblicano
-rifl. cattaneo, ii-2-106: le cose verrebbero a disporsi in modo che
cose verrebbero a disporsi in modo che le firme degli oligarchi e dei loro clienti divenissero
mese. promettendo che se vedrà che le cose si dispongano, che farà più termine
alcuno errore dispongono e goveman noi e le nostre cose. s. degli arienti
s. degli arienti, 356: le stelle disponeno e govemono cum loro influenzie
di un'opera letteraria); collocare le parole nel periodo, con determinate intenzioni
, ii-14: molto dobbiamo pesare e pensare le nostre parole innanzi che le diciamo
pensare le nostre parole innanzi che le diciamo, sicché in prima venga
poi espri merlo ben con le parole. tasso, 12-510: aggiungendo e
faccia a l'azione ed a le cose. d. bartoli, 31-27:
: chi compone, non gittando le parole in carta come si fanno le pietre
le parole in carta come si fanno le pietre nei fondamenti, con un
perocché basta che empiano, ma le dispone e le ordina consideratamente,
che empiano, ma le dispone e le ordina consideratamente, sa per esperienza
di scoprire nella mia natura le virtù sincere come i sinceri difetti
come i sinceri difetti per disporre le une e gli altri secondo un disegno
impazzita, era incapace di disporre le cose secondo le prospettive normali,
, era incapace di disporre le cose secondo le prospettive normali, matematiche del tempo
, 8- 85: accoglie tutte le cose con una franca avidità, cattolicamente,
in una gerarchia di valori che serba le grandi linee tradizionali. -rifl.
queriti, che voi vi affrettiate a disporre le vostre braccia con le fierissime armi,
affrettiate a disporre le vostre braccia con le fierissime armi, e correre alla piazza,
: seco si mette a disporre / le cose che appartengono alla guerra, / così
mi troverò avere impiegato... le armi della ragione, della logica,
trattati filosofici ch'io dispongo; e le armi del ridicolo ne'dialoghi e novelle lucianee
guardar la mia rupe col cannocchiale che io le disposi. d'annunzio, iv-2-595:
io non mi giovassi del danaro che le piacque di disporre a torino per me
funzioni). soderini, iii-595: le quali [susine] poi cotte dispongono
per dispor l'alma, in cui le voci imprima. marino, i-60: il
, con qualche scherzevole e fugace passaggio le corde ricercando, l'altrui orecchie dispone
pongasi mente quanto mal dispongano l'animo le cordialità caricate e quasi invereconde. svevo
cor disposto / sì al venir con le parole tue, / ch'i'son tornato
la vostra mente a vederla, se le già dette cose non l'avessero disposta
arienti, 105: amore... le nostre nature ad amarci ne dispone.
li altri giron per varie differenze / le distinzion che dentro da sé hanno / dispongono
, 2-7 (196): veggendo che le sue lusinghe non gli valevano, dispose
e l'arti, riserbandosi alla fine le forze. s. bargagli, 54:
l'alta cagion che prima diede / a le cose create ordine e stato / dispose
temo ce 'n privi, e favola a le genti / quel sì chiaro rimbombo al
davila, 28: fatte per tanto le pratiche da tutte le parti, disposero
fatte per tanto le pratiche da tutte le parti, disposero l'ordine di questo
voti, inni, e canti / per le pubbliche vie dispose ogni anno / la
tanto amico non abbiate a perdere ancora le facoltà. b. davanzali, ii-55
il maneggio di casa, tutte per me le chiavi, tutto per me il fare
con la provvidenza semplicemente e stabilmente dispone le cose da fare; ma il fato
, col dolce nóme di rosaura fra le mie labbra. foscolo, xv-533: io
stato ed è quel che è per tutte le ragioni che la natura ha disposto e
d'egitto. guicciardini, 1-99: le cose di qua pare si vadano disponendo
nessuna delle parti si disponeva a conceder le cose importanti all'altra. casti, 4-79
/ dispon, gli disse, e le fia legge il cenno. davila, 15
si riduce a cinque o sei teste, le quali dispongono delle altre. manzoni,
lì dentro [nel monastero] c'erano le sue gerarchie, chi disponeva di un
, e chi no, chi aveva le sue camere riserbate sotto chiave, le sue
le sue camere riserbate sotto chiave, le sue galline segnate alla zampa. emanuelli
di credito. banti, 8-142: le contadine non dispongono di denaro, così la
insolite, e anche di notte quando le clienti dispongono di mezz'ora di tempo
giovani non riconosciuti dai genitori e per le gestanti senza marito... ma i
per dotarlo meglio. morante, 2-21: le nostre camere disponevano di cassettoni e di
-disporre di sé: decidere liberamente le proprie azioni, fare a modo proprio
molto / poter di sé disporre amor le ha tolto. d. bartoli, 2-3-79
tutti li principi e baroni e re de le nazioni esterne e barbare ebbeno con lui
alcuno uomo li fosse dato, al quale le sue credenze disponesse. combattimento di orlando
con la grazia di dio invocata, troverò le cagioni e le cure di tutte queste
dio invocata, troverò le cagioni e le cure di tutte queste malattie delle femmine,
tebe, la grande, dov'erano ancora le agu- glie, con lettere egizie,
, che mostravano l'antica possanza; le quali fatte disporre da un vecchio sacerdote,
, rischiare. giamboni, 4-281: le maiavventurate schiere non le ordinò a battaglia
giamboni, 4-281: le maiavventurate schiere non le ordinò a battaglia, ma dispuose egli
grave cosa sieno gli imperi delle giovani le quali niuna quiete vogliono ne'lor suggetti
il quale dispose e diè la vita per le pecorelle sue, e con la pena
e scalzatasi, co'bianchissimi piedi tentava le frigide onde. crescenzi volgar.,
disordinata volontà, noi diamo luogo a le temptazioni diaboliche, et in esse prendiamo
e corrotto governo si fanno ben anche le stesse specie: avvegnacché alla monarchia oppongasi
oppongasi il dispotismo, in cui non secondo le leggi... ma secondo il
la caligine lunar / ne la veglia de le forme / ci vogliamo disposar.
de vili, de desvalenti, come le più de sponse secular'sono. dante,
suo favore, / che quinci e quindi le fosser per guida. cavalca, i-259
che ne li occhi, cioè ne le dimostrazioni de la filosofia dimora, e bene
2. in partic.: che agevola le funzioni intestinali, lassativo. g
maestro ascensio. soderini, iii-531: le moscadelle [pere] nel zucchero conservate
dispositiva, ove si pesano a punto le parole. manfredi, 4-5-270: segue la
a citare la parte dispositiva, omettendo le considerazioni preliminari. tommaseo [s
norme, caratteristiche del diritto privato, le quali regolano determinati rapporti fra i soggetti
che le sentenze del tribunale speciale, data la sua
inconvenienti del funzionamento o aumentare e migliorare le prestazioni della macchina). -dispositivo di
civile francese (art. 251: « le dispositif du jugement ou de l'arrét
dall'altro [modello] si pigliassero le parti migliori e che il silvani ne dovesse
in quanto dà regola e misura a tutte le cose ed è delle cose tutte cagione
: sono questi eccelsi duci che vincono le battaglie, e non già la dispositura delle
non già la dispositura delle schiere e le evoluzioni di esse; è il valore individuale
giamboni, 4-lv1: nel primaio libro apre le disposizioni del mondo, com'è rinchiuso
, com'è rinchiuso di mare, e le passamenta ch'e'fa per la terra
che a tenere avesse se più dappresso le volesse parlar, si partì, avendo prima
dell'uomo? algarotti, 2-21: le specie delle cose non differiscono sostanzialmente tra
fiore di giglio; quale precisione in tutte le sue parti, quale esattezza nella disposizione
, che sei bella per tutto, piglia le fogge che mostrino chiaramente lo svelto de
la tua persona, la franchezza de le braccia, la maestà delle spalle,
maravigliosamente dimostrato e ne la disposizione de le stelle e de'pianeti. garzoni, 1-412
ancora e false... quelle sorti le quali s'usano con questa intenzione,
buon rettore tempera il mondo, tutte le cose esser fatte dirittamente non dubitare.
generico, il nome, l'inquadratura, le formule astratte... questo è
stile; modo in cui sono disposte le parole nel periodo o sono articolate le
le parole nel periodo o sono articolate le varie parti di un'opera letteraria (
quale noi avemo detto qua indietro. le parti sono queste, sì come i
abbia altra ragione che quella di ordinar le idee ed i sentimenti in un modo che
ha comandato ch'io vi dia per le dipinture del palazzo di caprarola, non
conoscerai quando fia bono e utile a le fiamme chiare. serdonati, 9-322: erano
la stessa operazione, ma diversifica secondo le disposizioni o naturali o avventizie. giordani
l'ape nel fiore il dolce cibo per le larve. nell'amplesso dei due organismi
il colore, sopravanzano di gran lunga le nostre donne d'europa. magalotti, 22-86
ti rimembra di quelle parole / con le quai la tua etica per- tratta /
quai la tua etica per- tratta / le tre disposizion che 'l ciel non vuole,
una gran disposizione ad interpretar in sinistro le azioni del pontefice. -raro.
cielo uno ardore virtuoso per lo quale le anime di qua giuso s'accendono ad
335: io tengo che dai cieli procedano le disposizioni negli uomini, e da loro
a colui che sa non solo considerare le specie de le cose subiette, ma
che sa non solo considerare le specie de le cose subiette, ma la materia e
la materia e la disposizione a ricever le forme. muratori, 6-52: a chi
perciò nel cercare se medesimo, nell'indagare le proprie disposizioni, nello stabilire quali attitudini
mia, nel giorno consecutivo feci tutte le mie disposizioni. leopardi, iii-699:
non c'interrogano mai per sapere quali sarebbero le nostre disposizoni, le nostre intenzioni.
sapere quali sarebbero le nostre disposizoni, le nostre intenzioni. 10. ciò che
mio consentimento, io ho soggiogate tutte le operazioni di questo corpo. g.
perché la disposizione delle leggi secolari circa le chiese e persone ecclesiastiche e beni loro
finalmente s'aprirà il testamento, sentiremo le sue ultime disposizioni. cuoco, 1-143
cuoco, 1-143: si ordinò a tutte le antiche autorità costituite delle province che rimanessero
affaticato; secondariamente aveva già date tutte le disposizioni necessarie, e stabilito ciò che
4-67: acciò che tu sappie che tutte le dette cose non fossero fatture d'uomo
di volere contendere gli uomini mortali con le disposizioni deifere. firenzuola, 379: ma
è poi in disposizione di commandare quanto le pare. g. bentivoglio, 4-59
telefoni e radiofoni, che rendono più facili le intese e con ciò la centralità del
arici, i-266: gittata in su le brande, / langue inerte, assetata
abbondasse delle ricchezze della propria gloria, le volesse usurpare sull'altrui, dispossessando del
, e così ne seppero usare che le loro carnagioni paiono vere e non finte.
da la parte del corpo è quando le parti sono indebitamente disposte, sì che nulla
. palladio volgar., 12-7: serbansi le castagne su le graticcia disposte, ovver
, 12-7: serbansi le castagne su le graticcia disposte, ovver nel sabbione attuffate.
apprestandosi a mescere. moravia, viii-18: le mie carte erano sempre disposte in un
celare la grazia delle loro persone, le ingentiliva in molti panneggiamenti. viani,
terribili. monti, x-3-47: ha le ciocche dei capelli / ben disposte in
è la ricolta; / e per le ben disposte alme pendici / gode minerva rigirarsi
dinanzi all'animo fortissimo ordinamento ed ammendate le cose male disposte de'passati. dante
tutti i suoi doni e comparte tutte le sue grazie a questi monti, a
regolata. marcello, 94: le danze siano in tal guisa disposte: che
tu resti in bologna. ma lascio le cose disposte bene. landolfi, 8-
-distribuito secondo determinati intenti artistici (le parole nel periodo, i versi nella strofe
nel fine. buommattei, 16: se le parole non fossero convenevolmente unite e disposte
: io non sono avvezzo a leggere le frasaccie male ordite e mal disposte, per
bene che 'l corpo è bene per le sue parti ordinato e disposto. e
allora è bello per tutto e per le parti; ché l'ordine debito de le
le parti; ché l'ordine debito de le nostre membra rende uno piacere non so
et in farsetto uscio; / e le belle fattezze e il ben disposto / corpo
di persone che andavano pascendo l'erbe come le bestie. considera come i loro corpi
cristeri. redi, 16-vii-317: sopra tutte le cose premurosamente si rammenta il mantenersi il
quest'è che si mostrano disposti a pagare le mie fatiche. carducci, ii-1-227:
che in tale e sì urgente bisogno le istanze del re fossero da loro e
, tali erano l'emu- lazioni e le nimicizie tra'grandi disposte a prorompere con
capo a pochi giorni apprese in maniera le prime introduzioni, che poco ebbe di poi
si sia dedicato a fare con più passione le cose a cui era meno disposto.
, mirando il mare disposto alle vele e le terre quete... si ristette
culto; una casa deve possedere tutte le stanze che occorrono pel comodo della vita
i genovesi non disposti, perché aveano disarmate le loro galee, feciono scusa e dissono
, / puro e disposto a salire a le stelle. sacchetti, 66: non
e gira. savonarola, 6-46: ecco le biade che sono già di- sposite da
: nel terreno già disposto e spento per le opportune piogge... si porranno
. bocchelli, 4-10: ben gli numerò le ragioni che chiariscono anche ai pesci la
: udiva almonte cantare gli augelletti per le ramute selve: egli gli riprendeva del
dettava, e l'europa ignorante ne riveriva le leggi, benché non potesse discemere le
le leggi, benché non potesse discemere le giuste. soffici, iii-2: era
e poco civile ischifìltà, depennò despoticamente le suddette voci. p. verri,
che altrove, perché ivi, se le ricchezze sono un pericolo, sono eziandio
perno su cui si aggirano la giustizia e le leggi. pananti, iii-157: non
, ii-1-1087: come nella francia despotica le lettere di imprigionamento e la bastiglia formarono
e mirabeau, così nella patriarcale toscana le ingiurie di un birro dettero la mossa
del tiranno; che ha o rivela le caratteristiche dell'assolutismo. casti, 10-59
ciascun uomo dal risommergere nell'antico caos le leggi della società. carducci, ii-1-120
: sfuggendo alla sua dispotica sorveglianza, le due ragazze trovarono il modo, ora l'
, colassù dove non si teme né le prepotenze de'grandi, né il dispotismo
nei cori incise, / di jiatura le sante / immutabili leggi, e dal
nelle tirannie. gramsci, iv-92: le continue oscillazioni tra dispotismo e costituzionalismo ebbero
che nessuna altra dottrina conoscendo, fuorché le leggi di natura fortemente sentite, dice con
più, quando fia d'uopo ascoltare le voci dell'amo, ci sia permesso di
costume influir puole: / e perciò se le idee, se ogni atto esterno /
meno dispotismo su'vostri figli, studiate bene le loro disposizioni prima di determinarli ad una
allusioni,... di esclamazioni contro le sovercherie ed i dispotismi femminili. carducci
]: 'dispotismo'. difficoltà d'inghiottire le bevande per paresia de'muscoli della deglutizione.
dispotismo 'il non poter mandar giù le bevande. certe censure ci avrebbero vista
provoca un giudizio di riprovazione (per le sue qualità o per le condizioni in
(per le sue qualità o per le condizioni in cui si trova);
. b. fioretti, 1-2-20: le quali malefatte... emendarono virgilio.
indovinare, mio sospetto grande sarebbe che le baie romanzesche in diverse lingue scritte avessero
, 41-272: la saltazione a principio per le cose sacre essere instituita servio, gramatico
e l'altezze, e fece boschi e le statue prima che facesse penitenza, sono
ogni cosa avanza, / la povertà le par grande abbondanza: / e onor sommo
grande abbondanza: / e onor sommo le par dispregianza, / ed esser vile.
hanno preso acor- danza / di mettere le donne in despregianza; / e ciò,
de'beni presenti può contemplare e vedere le cose celestiali, ma soli quelli,
lume naturale. machiavelli, 326: le cose che giornalmente si veggono,
gli rendono? redi, 16-viii-333: le romane antiche per lor bere / contente
savere. parini, v-10: senti le beffe dell'europa, senti / come
diedero essi a dispreggiare e lasciare fra le mani de'schiavi, quella stessa agricoltura
: quella giustizia... governa le anime e le cose, e tutte le
... governa le anime e le cose, e tutte le consuma e trasforma
le anime e le cose, e tutte le consuma e trasforma, nessuna trascura e
che l'occhio di colui vede tutte le cose, e ch'elli caccia da
, 4-22: quelli veramente possono percuotere le tenebre di questa notte con la penitenza
mai accompagnare, e dispregia al tutto le colle. = ant. fr.
balbo, i-221: quando sapranno le parti italiane... non essere
3-154: vergogna è a me di ricordare le promissioni ch'io le feci, e'
me di ricordare le promissioni ch'io le feci, e'preghieri, e le lusinghe
io le feci, e'preghieri, e le lusinghe mie, e le dispregiate parole
, e le lusinghe mie, e le dispregiate parole. machiavelli, 78: nessuno
scotiti ornai, non dispregiato alunno / de le mie cure. io t'educai finora
vezzose / tue forme il core e le pupille invano / supplichevole intendo. negri,
statura. bibbia volgar., x-87: le vili cose e le dispregiate elesse dio
., x-87: le vili cose e le dispregiate elesse dio, e quelle che
quali io siedo e fremo, a le mal vive / genti imprecando, de l'
li tebani. tolomei, 2-168: le ricchezze fan divenir gli uomini disprigiatori di
mia natura sono grave, e amo forse le cose strane e che abbian del pazzo
. giamboni, 207: non basterebbe tutte le dette cose sapere discemere, se non
. / ahi con quanto dispregio ivi le degne / mirò giacer sue già temute
. d'annunzio, iv-2-275: raccolse le monete e si mise a contarle su
, / quanti fur li dilegi e le rampogne, / e tonte e le vergogne
e le rampogne, / e tonte e le vergogne in nome mio [della fede
vinto i vostri disamori, i dispreggi e le passioni. campanella, i-361: se
donna a buon servo non è amica / le sue bellezze distruggi disface; / onde
, 4-33: allor mi stringe entro le braccia, e mille / groppi mi
9: cesare, mostrando di redificare le vittorie e le rimembranze delli onori e
, mostrando di redificare le vittorie e le rimembranze delli onori e delle grandezze di
. boterò, i-140: non permetta che le persone ecclesiastiche siano per la lor mendicità
ancora disprezzabile; sentiva che, nonostante le tristezze provate, era rimasta nell'anima come
breve vita d'oggi, una vita che le sembrava disprezzabile e da gettarsi.
della fortuna, e finalmente per tutte le virtù, siccome da mura clauso, o
soiacere, / en desprezo possedere tutte le cose create. / chi despreza, sì
ciglio. boccalini, i-50: dove prima le accademie da'privati erano frequentate e dai
perché mel via più dolce hai ne le labra. delfino, 1-424: or,
: mostra a questo ingannatore giovinetto / le tue bellezze, il biondo crin ricciuto
: del periglio la speme il cor le alletta, / e vuole andare, e
, / e vuole andare, e disprezzar le leggi / del fiero regno, e
. passavanti, 119: a dire le colpe, le follie, le vanitadi,
, 119: a dire le colpe, le follie, le vanitadi, le brutture
a dire le colpe, le follie, le vanitadi, le brutture, i difetti
, le follie, le vanitadi, le brutture, i difetti, le sciocchezze,
, le brutture, i difetti, le sciocchezze,... dovrebbono venire
elle digiunino. marino, 340: disprezzate le chiome / senza ritegno alcun volan per
: la fortezza è disprezzatrice di tutte le cose che si temono, disprezza, provoca
, disprezza, provoca e spezza tutte le cose terribili le quali mettono sotto al giogo
provoca e spezza tutte le cose terribili le quali mettono sotto al giogo la nostra
marino, vii-426: il consiglio dello schifar le future angoscie dee cotanto essere in voi
ventiquattr'anni disprezza- tore implacabile di tutte le donne, implacabile derisore di tutti gli
vespasiano e da'suoi si facevano per le provincie, vitellio ogni dì più disprezzevole
, xviii3- 741: troppo disprezzevoli sarebbero le lettere, se chi le coltiva non
troppo disprezzevoli sarebbero le lettere, se chi le coltiva non fosse mai in grado di
altri campioni nel campo esercitarsi, riguardandosi le braccia, dicesi che lagrimando disse:
, / io mi torco in silenzio le mie mani. levi, 3-29: guardò
/ e ch'in disprezzo suo sprezzin le pene. rosa, 73: so che
. arici, ii-28: andar neglette le tue forme [o venere] in lenno
cere, / en desprezo possedere tutte le cose create. galileo, 3-1-65:
noto, / tentano i flutti suoi, le sue procelle / coprir la terra ed
procelle / coprir la terra ed inondar le stelle. c. e. gadda,
: ne disprigionò fuori a un tratto tutte le donne che ci abitavano seminude nel ferragosto
suo disprigionata e sciolta / su per le membra a sviluppar si viene. salvini,
304: levò disprigionate al ciel le palme. manzoni, 41: l'
d. bartoli, 43-5-297: ma le lor madri vedove,... avvegnaché
orgoglio d'aver cooperato ad impedire che le disproporzioni sociali rendessero un grande ingegno minore
c. bartoli [tommaseo]: se le parti multiplici o le sumultiplici della prima
tommaseo]: se le parti multiplici o le sumultiplici della prima e seconda grandezza aranno
minore o maggiore ragione, che non aranno le parti multiplici o sumultiplici della terza o
: si dice per il contrario che le proposte quantità sono disproporzionali. =
. ruscelli, 1-9: dicendo le cose che dicono e parlando di quel
quello essemplo: el quale a chi ha le qualità disproporzionate è tanto disproporzionato, quanto
rozza e disproporzionata, se forse tra le pitture non vogliamo porre le finestre di vetro
forse tra le pitture non vogliamo porre le finestre di vetro colorite ed effigiate.
. soderini, i-353: se bene le viti hanno per natura di non rifiutare
menate di qua e di là [le forze e ricchezze umane], coloro li
chiaramente. boccalini, i-224: fino le più vili donnicciuole più tempo si veggono
quasi abituale un sovrano disprezzo per tutte le dispute puramente dialettiche e metafisiche. in
degli abusi della scolastica fu di prendere le più volte la disputa per fine;
vuole meno), sono da mentovare le dispute serbateci nei 'memorabili '.
: dipinse anche la volta e tutte le mura della cappella, rappresentando da una parte
, fra persone (che non condividono le medesime opinioni) circa una decisione da
o e converso. sarpi, i-2-31: le tre dispute tenute a sedano sono una
la lettura fu sì protratta, e le nostre dispute sì ostinate ch'io m'accorsi
i-80: per avere io assai tempo considerato le cose della scultura ed essermi esercitato sempre
tutto, così detto perché digerisce tutte le dispute delle leggi, ma diviso in
conte ne la grotta scese, / finiron le dispùte e le parole. f
grotta scese, / finiron le dispùte e le parole. f. d'ambra
idioma in italia, è certo che le cose teatrali sono scritte, per quanto
accento toscano. cuoco, 1-85: le potenze estere, pronte in tutt'i tempi
hanno avuto liti e dispute tra loro, le quali raramente sono passate senza ingiurie,
è contesa. i giuochi adunque, le caccie, tuccellagioni, le dispute contenziose,
adunque, le caccie, tuccellagioni, le dispute contenziose, e di musica e
e di musica e d'altro, le liti e altre simili cose dilettano.
, dove dopo una lunga disputa con le alabarde, mi fu mostro che [
guerrazzi, iii-123: la reverenza che io le devo grandissima non mi concede, signor
argomento). pulci, 22-235: le fanciulle gran disputa fanno. firenzuola,
.. move questa disputa, se le spezie de'metalli si possono cangiare e tramutare
, 1-53: pensai alle dispute che le belle sostengono con le sarte che le vestono
alle dispute che le belle sostengono con le sarte che le vestono; pensai alla
le belle sostengono con le sarte che le vestono; pensai alla fatica di dover
; perché, non si accordando, mettono le cose più presto in disputa che in
chi toglie a metterle insieme, ritrar le regole de'volgari idiomi, alcuna volta
è questa. marino, ii-53: le cose poetiche... sono più di
... sono più di tutte le altre dubbiose e disputabili. gianni, xviii-3-
mercanzie, sempre disputabile, scomodo per le spedizioni e sempre d'imperfetta applicazione,
: ebbe sul principio in poco concetto le novità luterane, chiamandole piuttosto pazze ed
l'opinione propria, o impugnare le opinioni altrui (intorno a un determinato
/ di cosa ch'error possa / ne le lor menti forse generare. dante,
per questo modo disputasi e ripruovasi contra le ricchezze per la presente canzone. cassiano
parini, giorno, ii-829: sonan le risa; / e il clamoroso disputar
', quanto a la sentenza de le parole, che sottilmente argomentando e disputando
: luglio è il mese che separa le persone. ci se ne accorge in città
padre non disputa con dio, ricordandogli le sue promesse. 4. contendere,
biastemia. acciainoli, 1-2-77: se le porte e le mura non gli avessero
, 1-2-77: se le porte e le mura non gli avessero ritenuti, ci
povertà, a contrastare ogni ora con le sue miserie..., queste sono
sono spine in cui non fanno nido le lettere. milizia, iii-189: vi si
favella, da fare ismascellar delle risa anche le statue. algarotti, 2-432: egli
lunghezza e la potenza dei loro becchi e le qualità chimiche del sangue della loro cresta
sua giustizia, noi esaminiamo con diligenza le nostre operazioni. ovvero ancora possiamo dire
morte: e com'egli erano divariate le persone, così avevano la volontà a
dì contendono disputando certe quistioni disutili, le quali, come dice seneca, è più
55-56: dante si dilettava di sapere / le condizioni e'modi de'paesi, /
e molti rimaner fe'ricredenti, / solvendo le quistioni e difendendo / le sue ragion
/ solvendo le quistioni e difendendo / le sue ragion con veraci argomenti. boccaccio,
5- i-97: perché molti dicono che le cose che ho dette non sono vere
ch'io sono parato a disputare tutte le cose ch'i't'ho dette con ognuno
più volte nel senato e nella pratica le predette convenzioni, e dopo molte dispute fu
] novantacinque conclusioni in questa materia, le quali furono proposte da esser disputate in
: sebbene siano state molte volte disputate le cagioni della parte sempre più larga che
più larga che nella letteratura vengono prendendo le donne..., a me
sragionare e di scrivere a sproposito, disputereste le ghiande agli abitanti delle boscaglie. oriani
polidori era uno di quei ballerini che le signore si disputano coi sorrisi e a colpi
amico che li avrebbe lasciati e fumarono tutte le sigarette che avevano. sinisgalli, 6-233
i cani... accorrevano da tutte le fattorie dei dintorni a disputarsi le carni
tutte le fattorie dei dintorni a disputarsi le carni del * grigio '. sbarbaro,
libertà privata. pisacane, iv-110: le sorti dell'italia dipendono dal possesso della
mio cuore, acciò che chiaramente io le sapessi, e tutto integramente per propria
ecc.]. pallavicino, ii-311: le materie della disputazione son ampie, e
la rabbia dei disputatori, che mancate le ragioni contesero a pugni. b.
circoli disputatorii dimostrarsi negli argomenti e ne le risposte pronti, ingegnosi ed acuti.
] si dimostrava veracemente, cioè ne le scuole de li religiosi e a le disputazioni
ne le scuole de li religiosi e a le disputazioni de li filosofanti. costantino da
aspettavagli, estimando che soprastes- sino per le lunghe disputazioni che essi avessino. pulci,
molte disputazioni e ragionamenti, voleva che le genti franzesi ritornassero nel contado di pisa
che fare s'intende al presente contra le ricchezze. capellano volgar., i-191
zione divisa in sette trattati espose le ragioni ch'ella pretendeva alla successione della
lezioni del landino. papini, v-30: le infinite dissertazioni e disputazioni sull'autorità dei
bibbia volgar., vi-27: molte sono le parole, molte sono le vanitadi nelle
molte sono le parole, molte sono le vanitadi nelle disputazioni. valerio massimo volgar.
pagani, i quali, ingannati per le vane disputazioni de'filosofi, pensarsi che
fantasia, / che combattuto avean con le persone, / or combatton con bestie
né ragione. botta, 6-i-94: le disputazioni, le contese furon senza numero
botta, 6-i-94: le disputazioni, le contese furon senza numero.
acciò ch'io favelli; e dopo le mie parole, se vi parerà, ridete
cosa di consecrare la sua eccellenza per le sentenze dei padri. -stare,
sergenti al sacro virginal suo corpo / steser le mani; disquarciarle i veli / e
la terra e fuor dedotte / d'asfalto le correnti, in picciol tempo / in
sul corso forzoso e i bilanci e le banche. c. e. gadda,
sentir gli avvocati a disquisire, fra le risate del pubblico, sulla sua dabbenaggine.
: non si deono senza molta disquisizione le loro lezioni, né a caso e
, ii-90: la riforma, concitando le menti alle disquisizioni sottili,...
croce, ii-1-40: che cosa valgono le disquisizioni sul nome preciso del
queste pregiudiziali spiegano il nostro scetticismo verso le troppo abusate disquisizioni sulla crisi economica e
(559): quel deirio, le cui 'disquisizioni magiche'... furono,
effetto. negri, 2-183: disprezzava le disquisizioni teoriche e i periodoni altosonanti:
di residenza a ustica, ho dovuto ascoltare le lunghe disquisizioni di un vecchio avvocato perugino
il tutto, sarà per loro [le nuove piantagioni] perfettissima stanza.
iv-282: senza il lume non potreste disradicare le spine e piantare la virtù.
due ordini distingueremo i rimedi e le diligenze usate, cioè quelle fatte
dispareri di logica, la urbanità e le sociali leggi vogliono che si nascondano,
atei], i quali facendo le fischiate a qualunque mostra di far qualche fonda
cesarotti intercede da pari suo per le antiche voci... 'disragione,
disordine. tesauro, 1-136: le grandi inondazioni de'fiumi presagiscono inondazioni di
pulita e tersa,... mediante le refrazioni continua- mente perturbate in cotal sinuosa
né i movimenti dei pianeti, né le lor figure, né le proiezioni de'
pianeti, né le lor figure, né le proiezioni de'lor raggi verso noi,
se tu guardi bene coloro che sbeffano le cose della fede e non le credano né
sbeffano le cose della fede e non le credano né v'aderiscano, vedrai che
crescenzi volgar., 9-101: aguzzan [le api] l'ago co'becchi,
] l'ago co'becchi, e le membra adattano alla battaglia, e intorno
salvini, 22-262: dalla carena / le pareti disciolse un cavallone, / e
messi li casamenti de li sbanditi sotto le mani del popolo a disrubare, niuno
41-162: si possono con qualche facezia [le grammaticali minuzie] ringentilire, disruvidire e
derivazione, avente lo scopo di trattenere le materie sabbiose trasportate dall'acqua.
lì sono li caratteri segnati. / le lor virtuti qui non ti dissacro / quai
manuzzi]: poni giù gl'iddii e le sagrate cose, le quali tu,
gl'iddii e le sagrate cose, le quali tu, toccando, disagri. caro
scorza e a lungo si dibattè sotto le falci, tanto che prima di cadere
, e fremeva, trattenersi dall'assalirlo le costava una sofferenza inaudita, la dissanguava
dissanguato. foscolo, xviii-33: qui le imposte straordinarie, ricorrenti, istantissime dissanguano
, 3-i-125: se l'austria dissangua le provincie per mantenersi eserciti come in terra perpetuamente
l'ascella! serao, i-1033: le doveva duecentoventi lire, di cui si
, 7-40: -io ho sempre rispettate le mie scadenze -fece il mammasantissimo del quartiere
- disse una donna forse fra le più vecchie. = comp. da
11 conte e la contessa, con le sostanze dissanguate dal pazzo sperpero durato circa
. met tere a mollo le pelli per ripulirle del sangue. d'
, 322: 4 dissanguinare ', ammollar le pelli nell'acqua per toglierne il sangue
signore] ben vedeva che d'ordinario le intiere eredità lasciate alla chiesa ad esclusion
: voglio che tu sappi, che non le astratte idee, né le capricciose
non le astratte idee, né le capricciose immaginazioni, né il giuoco delle
presso, quanto si può di più, le minime parti de'medesimi.
(con apposito strumento tagliente) le parti di un cadavere o di
, fantastico, religioso, sociale: tutte le passioni anatomizzate, dissecate che se ne
ammirato, 1-145: per ciò tra le opere de principi, gloriose sono
, gloriose sono state sempre tenute le tagliate de monti per accorciar le strade
tenute le tagliate de monti per accorciar le strade, i diseccamenti delle paludi per
quale significa che ha virtù di asciugare le parti impiagate, le quali generano umore.
virtù di asciugare le parti impiagate, le quali generano umore. disseccare (
marte,... dissecca e arde le cose, perché 10 suo calore è
niuno è cui questo amore non dissecchi le midolla del- l'ossa. collenuccio,
l'ossa. collenuccio, 289: disseccò le paludi, che intorno erano a la
e poi non si può scaldarsi da tutte le parti. manzoni, 233: venne
generare. levi, 1-184: [le terribili formule] attaccano un uomo,
con- tinenzia, e povertà volontaria; le quali cose, se voi non le
le quali cose, se voi non le osservaste, disecchereste la fonte della pietà.
fonte del suo dolore, almeno di arrestar le sue lagrime o di raddolcirle. alfieri
questo insensato governo, a diseccare perfino le sorgenti della riproduzione della specie umana,
riproduzione della specie umana, rendendo deserte le nostre città per popolare de'chiostri?
disecca. leonardo, 2-227: sopra le giunture, perché non v'è se non
/ libero. serao, i-607: le mani brune e lunghe si erano disseccate
erano disseccate e vi apparivano molto turgide le vene violacee. d'annunzio, v-1-337
più forte arsiccia i cigli i sopraccigli le barbe le vesti. la gola si
arsiccia i cigli i sopraccigli le barbe le vesti. la gola si dissecca,
. barilli, 5-192: subito dopo le pioggie la savana dissecca, e alle volte
tratti di cielo, rivela più nudamente le colline lontane. 5. diventar
un negozio: ritirarne i capitali e le merci per farlo cessare. chiari,
ha virtù communemente disseccativa, come tutte le pietre, e altre cose terrestri.
. giamboni, 7-8: tutte le nazioni che più s'approssimano al cielo
da imola volgar., ii-274: le bocche loro eran diseccate per la sete
, 2-427: li loro intervalli han le concavità di scorza disseccate, perché a lor
porta, 1-13: io, sentendomi le vene diseccate dal fuoco, chiedea da bere
nostra forza. quasimodo, 4-19: le nostre notti cadono / nei carri merci e
nenzia era diseccato e purificato che quasi tutte le giunture dell'ossa sotto la pelle,
ii-61: dessi a te, se le dissecche membra / non fur, per
recise. verga, 4-48: la mamma le metteva sempre innanzi la maggiore, donna
viso bronzino, disseccato e indurito su le ossa evidenti, chiuso fino al mento
sibilo non so che dica / roco tra le tue mani disseccate / dove il sangue
celabro, tanto più asciuga il fegato e le parti interiori, e tanto più bere
rovente solare... comportò, dopo le magre inusitate de'maggiori fiumi, una
videro donne e fanciulli accorrere a disselciare le strade. carducci, iii-20-400: i '
il 'giudeo errante 'spinsero a disselciare le strade la rivoluzione sociale del 1848.
in qua non potea che passeggiare per le viuzze sudice e disselciate del popoletto,
209: l'iddia vermiglia de le barricate, / che, inerme ed
.. o non ha messo ancora le guardie, o le ha levate, o
ha messo ancora le guardie, o le ha levate, o ha dissellati o disimbrigliati
i-60: già dissemina la mandria / le peste luminose lungo il fiume.
pur una volta a lui, disseminò per le raccolte nuziali, oltre la canzonetta,
l'animo de'veneziani, e troncò le speranze d'ogni bene, furono le
troncò le speranze d'ogni bene, furono le voci, che cominciavano a disseminarsi per
parte. alberti, 121: le condizioni de'tempi, nostra infelicità,
francia... e così per le spagnie. speroni, 108: confesso
verbi, e altre parti d'orazione: le quali primieramente da strane, e varie
che quel della non tagliata, mediante le ombre disseminate tra pelo e pelo.
guardare da tutti con dell'orrore, e le mie stesse tre sorelle, le quali
e le mie stesse tre sorelle, le quali mi avevano stimolato a impedire un
e seco andasser sotterra in perpetua oblivione le altrettanto empie che disennate fantasie del suo
o da mala coscienza dissennati, brandivano le armi quando ragion di stato consigliava a
indotto / n'avria col ferro a lacerar le occulte / argoliche caverne. mazzini,
bocchelli, 10-119: a me, sotto le armi e prima d'ammalarmi, non
gli abiti del loro bel tempo; e le vicine sceglievano apposta quelli di stoffa più
: stava con la bocca semiaperta guatando le persone raccolte nella capanna con certi occhi
passo, / e l'orecchie, e le man son dissensate. targioni tozzetti,
sfacciata audacia, che tu faccia contro le sacre e bene esaminate leggi del giusto
: poi errò come un dissensato tra le tombe, sbrucò dei chiocciolini di sul-
nostra santa chiesa di roma, per le dissensioni de'suoi cardinali. bisticci,
tribunali nelle dissensioni tra i mariti e le mogli. nievo, 361: giovandosi
ricoprire il dissenso con modestia affettata, le dirò quel che sento, come semplice sentimento
dìa. crescenzi volgar., 3-8 [le fave] fanno prò alla dissenteria,
dio- scoride], 462: usano le foglie del gnafalio, le quali sono
462: usano le foglie del gnafalio, le quali sono tenere e minute, in
in cambio di tomento. bevonsi utilmente le fiondi in vino austero per la disenteria.
stavano immobili nella trincea... con le scarpe nel pantano, con la belletta
di qualcuno a venire e pure ho fradicie le merolla, riscaldato il fegato, e
vestìe disusate vestimenta, né puose giù le insegne di senatore. denina, ii-169:
... a quelli che desiderassero conoscere le ragioni di questi dissentimenti, sono consacrati
i-145: cesare..., per le cause allegate dal nuncio o per
25-49: del gir suo fur liete / le donne, e il buon ricciardo
, 4-171: ma il suo dominio sopra le parti dissenzienti di questa regione non si
vennero prorogate per loro [gli ebrei] le interdizioni civili nell'atto che venivano abrogate
nell'atto che venivano abrogate per tutte le altre sètte dissenzienti. tommaseo, 3-iii-255
voler ricoprire il dissenso con modestia affettata, le dirò quel che sento, come semplice
solo i dissenzienti in religione perirono per le mani dei sicari, ma molti ancora
in inghilterra si dà alle diverse sette, le quali in materia di religione, di
4-366: non dissenzienti da'compagni con le nostre forze e col romano milite stemmo.
rompevano l'azzurro: di là le nuvole si abbattevano sui castani.
figliuoli di crudele morte morire, e le loro interiora e membra diseperarsi l'uno
farcene motto? galileo, 3-1-376: le quali macchie solari però venivano alterate in parte
sm. fisiol. setto che divide le cavità di un organo. =
iv-435: vedremo i nostri padroni schiudere le tombe e disseppellire, e disperdere al
e disseppellire, e disperdere al vento le ceneri di que'grandi per annientarne le
le ceneri di que'grandi per annientarne le ignude memorie. cattaneo, iii-3-215: quelli
antico popolo peruviano furono disseppelliti fin tra le ruine del tempio del sole. d'annunzio
di erculiano. viani, 14-27: le ossa antiche sono state pietosamente dissepolte e
tosto a disseppellire, e colle unghie le razzolavano fuori. padula, 600: mia
, disseppellire il fuoco, poi buttare le loro trecce sulla verga, onde pendevano
loro trecce sulla verga, onde pendevano le salsicce, ricoprire il fuoco e sparire
a frugare la rovina, a diseppellire le reliquie, a respirare l'esalazione dei
del padrone non si scostava né disseppelliva le mani dalle tasche, restava con lo
con lo sguardo impigliato al suolo e le labbra atteggiate a fischio.
che più turba sono... le vuote arche dei morti. e. cecchi
. e. cecchi, 8-122: le lune, le stelle, le palmette,
cecchi, 8-122: le lune, le stelle, le palmette, impresse nei sigilli
: le lune, le stelle, le palmette, impresse nei sigilli e sulle
loro pensieri mentre stavano sotterra, rispondevano le cose che ho riferite, e ciascuno
con occhio astioso ogni mano che ardiva toccare le belle membra, i fianchi, il
. cecchi, 1-118: aveva visto le città dissepolte, dai pavimenti vuoti che
c. e. gadda, 56: le si conferiva talvolta un incarico, di
ai tempi del petrarca, e che le opere di omero,..
trovò una roma più antica di tutte le leggende nelle profondità ancora inesplorate del
nella città entrano, e, disserrate le porte, i loro nella cittade mettono.
aretino, 8-66: sceso con fracasso le scale, diserrò la porta e rimanendo
colletta, ii-226: disserrate nel regno le prigioni, palesati i nascondigli, aperte
palesati i nascondigli, aperte agli esuli le frontiere, tutti i patti adempiuti,
non disserrava neppure i denti per inghiottire le medicine. tarchetti, vi-895: inverno
moravia, 12-317: ogni poco disserrava le grosse labbra tinte di asciutto belletto e
labbra tinte di asciutto belletto e se le umettava quasi convulsamente con la lingua umida
queste due porte diserrano due chiavi, le quali cristo diede a san piero e agli
: io son colui che tenni ambo le chiavi / del cor di federigo, e
/ del cor di federigo, e che le volsi, / serrando e disserrando,
/ come tu sai; però son due le chiavi / che 'l mio antecessor non
dunque ci è fatto bagno a lavare le nostre infermitadi, e gli chiovi ci
, 158: infermo sana altrui con le parole; / e chiuso il regno
di gielo / che disserra del sol le porte aurate, / la vostra mano,
il celibe levita ti governa / con le venali chiavi, ond'ei sì vanta
futura. -disserrare la lingua, le labbra: parlare. canigiani,
, che non m'era possibile disserrar le labbra. -disserrare le orecchie:
possibile disserrar le labbra. -disserrare le orecchie: porgere ascolto. battista,
diletto disserro, e poi rivelo / io le vostre dottrine ad altra gente.
non poteano diserrare il popolo, volse le 'nsegne e con tutta la cavalleria ritornò
altri non diserro. pulci, 26-136: le strette schiere a sua posta diserra.
feconde, / consolator, disserra / le tenebre seconde / che ingombrano la terra.
; ed in ettemo munge / le lagrime che col bollor diserra / a
i monti. pindemonte, 239: con le voci che magiche disserri / dal labbro
/ ove l'inno lugubre diserra / le memorie dei lunghi dolori / con che cristo
e scote / della virtù nativa / le riposte faville? cattaneo, ii-2-359:
la signora baronessa di staél viene disserrando le più consolanti e le più deliziose prospettive
staél viene disserrando le più consolanti e le più deliziose prospettive sociali. 7
dardo con molto furore / e tra le gambe passa di rinaldo / e fischia,
in sé raccolto / lo spirto da le belle membra sciolto, / e per
/ e s'appalesi al mondo et a le genti. tasso, 13-i-687: questa
prode animo, e in terra / poni le membra di vigor fiorenti. dossi,
. moravia, viii-207: una conchiglia le cui valve si disserrano sul palpito di
cecco d'ascoli, 327: de le due stelle se in mezzo è la
20-64: volle a rinaldo un por le mani a'crini / e crede che costui
arrappi sul tetto, / e tutti ne le fortezze si serra. masuccio, 54
al figur. cesarotti, i-293: le lingue morte... si risguardano come
impressione potevano fargli oramai... le cicalate laudatone delle gazzette, e l'approvazione
di quattromila fannulloni, spersi laggiù fra le brume del settentrione, coi piedi nel fango
capellano volgar., i-177: sopra le quali dubitazioni dissertando, e ciascuno difendendo
po'delle cose di qui, lasciamo le dissertazioni. de roberto, 159: don
. croce, ii-8- 351: le cosiddette « analisi tecniche » di opere poetiche
de lo meo finire; / ch'i'le credo servire, / lasso! così
lasso! così morendo, / poi le diservo e dispiaccio vivendo. tommaseo,
3-ii-48: ne'primi tempi, quando le parti della nazione più civili e più
alcuno e molta grazia, ed egli non le conoscesse per grazia, ma per disgrazia
e a riscontro il diservizio che ne le può risultare. leopardi, v-
che seguì tra i passeggeri, con le solite lamentele sul disservizio tranviario, sulla
una persona, una famiglia, anche le finanze pubbliche in seguito a un'amministrazione
formano arretrati e non valori che dissestano le misure dell'erario. alfieri, i-122
, / pigli ella tempo quanto più le piace; / stenda in somma gli
e son la cagione che io non le scrivo quanto vorrei. 3.
di grazia, e attendi a dipingere le zucche, perché di queste cose tu non
g. ferrari, xxxiv-1164: tutte le serie, tutte le simmetrie essendo dissestate da