via, dicendoli: -uomo diavoloso, le bastonate te sarebbeno più conveniente per penitenzia
fine. varchi, v-286: tutte le membra, fatte le debite digestioni,
, v-286: tutte le membra, fatte le debite digestioni, si nutriscono di sangue
, i-154: un pren- cipe con le debite qualità si può ben desiderare, ma
delle scommuniche, è necessario averci sopra le debite considerazioni. davita, 94: però
una macchina pneumatica dalla quale, senza le debite precauzioni, si fosse sottratta l'
a andarsene. panzini, i-409: eseguite le debite indagini, ho potuto constatare che
, finsi questa volta di interessarmi con le debite esclamazioni di ammirazione e di sorpresa
ragazzi non erano collocati al lavoro secondo le norme di legge, con le
le norme di legge, con le debite garanzie di assistenza e di retribuzione;
., iv-xxv-12: l'ordine debito de le nostre membra rende uno piacere non so
. a. pucci, ix-395: le braccia corrispondon, carne e ossa, /
perfetta, e l'autunnale: allora le radici si moveranno in debita quantità della
pigliar nelle alterazioni e mutazioni de'mali le debite risoluzioni tanto stavano perplessi, che nemmeno
ultra il faro, con questo che a le sue spese se l'acquistasse e lo
la già debita a noi buona moneta / le vanghe serviran per alabarde. boccalini,
per pagar la dozzina che gli fa le spese. giannone, 2-i-201: da volontarie
giannone, 2-i-201: da volontarie [le decime] divennero debite e necessarie; e
ai meriti e demeriti (e qualifica le lodi, le ricompense, i premi,
demeriti (e qualifica le lodi, le ricompense, i premi, la gloria
per lo commesso fallo costretti a sostenere le debite pene, e battuti prima con
debite pene, e battuti prima con le verghe del ferro, ed appresso le
con le verghe del ferro, ed appresso le securi nelle lor teste adoperate, a'
campi con ogni lor libertà e con le loro medesime leggi restituimmo. varchi,
s'era poco innanzi miserabilissimamente, come le colpe e sederatezze sue meritavano, dentro una
: a'ritrovatori o a'rinovatori de le cose maravigliose non si deono negare le
le cose maravigliose non si deono negare le debite lodi, massimamente s'elle sono giovevoli
sua parte posto, e descritte tutte le cose ne'suoi debiti luoghi.
a vincerla. equicola, 34: le ciglia non irsute, ma piane, sottilissime
un cenno dell'egregio conte / vedi le fanciullette separarsi / in debita distanza,
segreti della terra e conducendosi per dentro le fibre de'tronchi e de'rami ne'
dei loro sughi. algarotti, 2-52: le passioni, che tanto ne fanno travedere
ne fanno travedere, e ne mostrano le cose fuori del loro debito luogo, sono
gente a ballare. nievo, 42: le aveva raccomandato di tenermi alla debita distanza
mai l'intrinseca custodia di se stesso e le debite ore di far orazione e di
anzi debita..., ordinò che le sue genti di sotto milano ritirare si
che non sia chi lasci di fare le sue devozioni col riguardo del mio servizio,
che ce ne fosse bisogno, insistette con le domande. [ediz. 1827 (
tutti gli uomini son giudicati e tutte le opinioni permesse, è la fortezza e
mi tengo in debito di porgerle quali io le ho. nievo, 1-302: si
., 2-8: avea tolto via le solennità de'giuochi violentemente contra ogni debito
case di cardinali né ad alcuno dove le toma bene. -mancare al proprio
e trista e debole. / -dunque non le fa il debito egli? bandello,
lui era, perché nei servigi de le donne nulla valeva ed una volta ogni
una volta ogni dui mesi a pena le rendeva il debito matrimoniale, deliberò di
essere osservata: perocché niuno debito nuovo le città hanno fatto. ser giovanni,
servo fuggitivo dalle spalle ancor rosse per le frustate, un disperato crivellato di debiti,
. loredano, 1-195: cedano dunque le lagrime, che finalmente altro non sono
sopperire a necessità temporanee o durature per le quali non bastano gli introiti fiscali.
debiti dello stato, non ostante che le imposizioni s'aggravassero, tanto s'ammontarono,
famosa instituzione dei moderni, sulla quale le opinioni dei filosofi si divisero in contrari
, poiché rimasero a peso della nazione le carte e si alienò l'equivalente de'
finanziaria, nel tempo appunto in cui le esigenze del debito pubblico cominciavano a sovvertire
dai prestiti che prendono i governi, le cui rendite non possono bastare alle spese.
e dicemo bello lo canto, quando le voci di quello, secondo debito de l'
. idem, xvii-90: queste somme le porrete a mio debito, facendo fare
governo frigge con l'acqua e non le vuol dare a ufo, ce le metta
non le vuol dare a ufo, ce le metta a debito, e se non
misero giovane... che infra le mentite lagrime della falsa moglie e'pagò
. -ogni promessa è debito, tutte le promesse sono debiti: ogni giusta promessa
campesano, il quale, se tutte le promesse sono debiti, è mio debitore
costringono il legislatore ad assicurare ai creditori le persone dei debitori falliti. a. verri
cicognani, iii-2-12: a ogni scadenza venivan le debitrici, due vecchie sorelle rimaste zitelle
rimaste zitelle, vestite uguali, con le mantiglie di raso nero, i mezzi guanti
di raso nero, i mezzi guanti e le sportine di trina nera col mazzolino delle
/ sei debitor. algarotti, 3-56: le guardie, alle quali è debitrice della
debitrice della sua autorità,... le ha accresciute in un reggimento di tre
tutto l'opposto, perché se tutte le sue idee sono acquisite, dunque egli
mandare subito uno ad posta [a recare le lettere];... e
];... e che le s. v. ne li satisferebbono;
la volontà nostra è debitrice d'indirizzar le sue azioni a dio. sarpi,
spossato, sfibrato (un organismo, le membra del corpo in seguito a una
; che compie con difficoltà e imperfettamente le proprie funzioni (un organo);
, prendendo un suo bastone per sostentare le sue membra deboli, mossesi per andare.
mano è debile, ed hae sparte le forze di prima in uno solo. certo
fu forte quando 10 da prima disfeci le mura lemesie, e tenedon, e sidon
gli altri a pigliare il detto porco per le gambe, e fannolo cadere in terra
quindi col piè debil rimossa, / ne le braccia di tal, che m'accompagna
dice, deboli e leggieri / a librar le percosse i polsi vostri. preti,
balza. pallavicino, 1-1: invigoriscono le complessioni gagliarde, ed opprimono gli stomachi
virtù. spolverini, xxx-1-107: ma le donzelle ancor debili e acerbe, /
) / restinsi a dietro a trasportar le sparse / su gli argini vicini erbose
molto meglio. giusti, i-328: le sue lodi, avendo grandissimo valore,
, potrebbero riuscir troppo grave carico per le mie spalle, deboli tuttavia per sostenere
casolare, egli, tenendola per mano, le narrò come, trovandosi così debole per
narrò come, trovandosi così debole per le febbri, era caduto da un'alta
ma di giorno in giorno va riacquistando le forze. la ferita è interamente chiusa
, pallido, dall'aspetto ascetico, le grosse lacrime che gli colavano dagli occhi
braccio. castiglione, 211: spesso le braccia d'un fabro, debile nel resto
robusto, ma non assueto a faticar le braccia. sarpi, vi-1-200: promesse
aveva preso il vizio di strusciare per le panche delle chiese. bacchetti, i-54
mio sasso inchina, / eleonora fremeran le fronde, / e faville d'amor
vele. boccaccio, ii -proem.: le forze mie, già debolissime divenute.
crisostomo volgar., 44: le femmine... sogliono essere più dilicate
/ e fredda mia vecchiezza, e le mie forze / debili, smunte e
discendono in questa pugna, d'ordinare le schiere ingegnosamente, secondo la figura delle
. -discendere in causa: prendere le parti di qualcuno in una lite.
francia danari a cesare, deposte poi le dissimulazioni, discendeva già apertamente nella causa
bentivoglio, 5-i-90: che se poi le cose richiederanno che sua santità debba apertamente
del re, si potranno fare allora le dimostrazioni che converranno dalla sua parte.
nell'abisso della sua coscienza, tutte le bestie più immonde e più feroci.
. crescenzi volgar., 2-18: le parti disotto per lo discendimento degli umori
. canigiani, 1-31: quasi tutte le disperazioni / dalla tristizia hanno discendimento,
vera cosa traslazione o discendimento di tutte le cose, che si esercitano e governano
di apparizioni. vallisneri, iii-241: le ascensioni, le descensioni rette ed obblique
vallisneri, iii-241: le ascensioni, le descensioni rette ed obblique si riconoscono dal
suddette linde. manfredi, 1-104: le ascensioni o discensioni sono più ineguali,
viviani, 1-28: abbandonando per via le più gravi [materie], cioè
a. labriola, iii-209: fissate le linee principali (della storia) si
della storia) si possa poi percorrere le accessorie, con facile moto di attenzione
lasciarlo discendere all'inferno e vedere le cose segrete,... lo quale
abitavano. alfieri, i-193: neppure su le cose di gusto cadeva contrasto fra noi
spesso i discenti, quando si pigliano le vacanze d'un mese anzi che di dieci
che di dieci giorni e quando bloccano le scuole con tumulti interni esterni e limitrofi
, 2-14: si passa per tutte le gradazioni, dalla centralità amministrativa più assoluta
sanctis, ii-15-227: io credo che riducendo le spese al puro indispensabile, discentrando e
puro indispensabile, discentrando e semplificando tutte le amministrazioni, sopprimendo tutte le ruote superflue
semplificando tutte le amministrazioni, sopprimendo tutte le ruote superflue e tanti controlli, a
nel terreno che solamente è fruttifero per le vigne vogliano seminare grano. diodati [
tumultuoso di piccole teste che volevano sollevarsi le une su le altre per vedere; poi
teste che volevano sollevarsi le une su le altre per vedere; poi l'esitazione
intelligente, il quale... considerando le cose terrene essere caduche e transitorie,
della stampa. milizia, xix-4-1058: le nazioni sono a vicenda maestre e discepole
tutti vennero a vederlo, a baciargli le mani, ed, eziandio de'più vecchi
sintesi; la scuola comincia l'analisi. le qualità, i lineamenti di manzoni sono
stancarono di trivellare e traforar quelle e le vicine pendici metallifere, in un qualche
sentenze. nievo, 360: egli me le decretava [le lodi] con un
, 360: egli me le decretava [le lodi] con un certo fare autorevole
negarle; e poi non convien tacere che le glorie del discepolo riverberavano in volto al
al maestro. cicognani, 9-4: le figlie erano state buone discepole. era un'
re de're, che colla parola conquistarono le nazioni e convertirono il mondo, erano
ch'è verecundia alli optimi discipuli ignorare le cose del preceptore che disce e doce
cose del preceptore che disce e doce le buone educazioni. = voce dotta
che si vedeano, ma non ben discerneano le cose. tasso, 8-26: non
me tanta virtude / ch'a discemer le cose io fossi presto, / ma vedea
dorso de'monti, senza lasciar più discemere le mezze tinte dei confini. leopardi,
, 2-3: [aveva] per le dure pugna gli occhi sì lividi e
odorato * e 'tatto ', hanno le virtù del sentire e del discemere dal
fronte, come per esempio di su le mura di milano che guardano a settentrione,
paura per lo volto, e per le parole, e per li movimenti dell'andare
l'abito di questa luce discretiva massimamente le populari persone sono orbate; però che,
. qualche vecchia con un bambino su le ginocchia... guarda con gli
sentimenti, non discemi più come stanno le cose. -ant. raro.
manco ». petrarca, 70-43: tutte le cose, di che 'l mondo è
dicemere la veritade de'singulari effetti e le loro cagioni per se medesima è insofficiente
vocaboli, e siano di questi restate le semplici appellazioni delle voci: e di
discernono per umani. muratori, 5-ii-330: le spesse metafore, le allegorie affollate,
, 5-ii-330: le spesse metafore, le allegorie affollate, il dire una cosa
volgar., 6-56: queste cose, le quali erano comandate, erano da fare
alla grossa, non disceme né pesa sottilmente le cose, però con facilità è ingannato
, giovannino alberti, mio cuoco, le conosce, e le potrà facilmente discemere
, mio cuoco, le conosce, e le potrà facilmente discemere dalle non mie.
palpitavano, sparse un po'dappertutto, le testimonianze della sua rovente passione: un
un colpo e d'un dorato strale / le viscer di duo petti arda e discema
capelli, con vezzose ciocche sparti sopra le candide spalle, ristretti da fronzuta ghirlanda
bonsanti, 2-122: accolte confusamente [le idee] senza discemere, ben presto
parlare e ragionare e lo seri- vare le sante virtù, si conviene alle persone che
potere dare crescimento disceme- vole con tutte le sue. 2. ant.
con discemevole occhio considerare la qualità, le maniere, la vita, i costumi degli
medesime passioni. milizia, iii-393: qui le mezze tinte appena sono discernibili. foscolo
a separare i capelli, o piuttosto le trecce. = voce dotta, lat
riscegliere i luoghi opportuni per mantenervisi secondo le stagioni, e per farvi i loro
farvi i loro nidi, e per gettarvi le loro uova. gravina, 33:
per non poter dirizzare ad una tutte le forze. muratori, 5-iii-166: né
: né noi dobbiamo alla cieca usare tutte le parole e frasi dagli antichi usate,
i quali hanno accettato o non accettato le merci lasciate a noi dagli antichi ne'
senso e d'ottimo discernimento, farà le sue parti perché resti segnata ima supplica
che si può dire porta da tutte le nazioni d'europa all'accademia. g.
alcuni trattar materie erudite, e massimamente le sacre. bettinelli, 1-i-77: gli
49: quell'altre due corone, le quali noi portiamo, son quelle corone che
[o giudici], e tutte le cose fate con diligenza; però che
: te che i preghi ascolti e le querele, / non come suole il
che così chiara e discemitiva iddio benedetto le ha data. gioberti, 1-ii-553: esso
, cent., 83-85: chi movesse le quistion sospette / dovrebbe discerpar vostra possanza
d'annunzio, v-3-3: i clamori e le salutazioni e le benedizioni, accompagnanti la
: i clamori e le salutazioni e le benedizioni, accompagnanti la discesa felice d'
, si apriva un burrone, che le ruote, sibilando nella discesa, sforbiciavano
luci, su colonne di ghiandone, e le signore sedute vi stavano ad agugliare attendendo
per tornare al convento, riportava sempre le bisacce di tela bianca così ricolme, da
, che schizzava, rimbalzava, strideva sotto le ruote della carrozza. -in discesa
sanza provvidenza del divino giudicio per pulire le peccata, e perché niuno si confidi
, ii-222: da qualunque parte considerassi le cose, non mi riusciva di vedere
hai con che profondità la speculativa con le sue parti si consideri, con che
infame di noi medesimi, che ha le sue adorazioni e i suoi vizi e le
le sue adorazioni e i suoi vizi e le sue filosofie. discettare, tr.
e mostri li comandamenti di dio e le leggi sue. m. villani, 3-61
si domandava pel re, e tutte le discettazioni fatte con li nostri ambasciadori.
indifferentemente e senza alcuna controversia, salvo le ragioni degli impertinenti e non ammissibili;
vero, all'accettare come storiche tutte le discettazioni che platone immagina avvenute fra socrate
nulle genti [vi] abitano per le grandi freddure che vi sono per la disceveranza
la religione. romagnosi, 10-33: le funzioni economiche di ragione...
che non s'uniscono, più s'uniscono le conformi e le unibili. =
uniscono, più s'uniscono le conformi e le unibili. = comp. dal
lume, perocché egli per suoi predicatori dischiara le tenebre della nostra durezza eziandio con miracoli
dischiattare, intr. disus. perdere le qualità o le virtù della propria
disus. perdere le qualità o le virtù della propria stirpe o natura o condizione
decadere. arrighetto, 242: tutte le cose dischiattano, tutte le cose corrono
242: tutte le cose dischiattano, tutte le cose corrono a piggiori corsi, e
), agg. che ha perso le qualità e le virtù della propria stirpe
. che ha perso le qualità e le virtù della propria stirpe, dirazzato;
innanti della villa erano venuti, sopra le spalle caricare, ed impose loro che al
: dandole, siccome avete udito, / le chiavi, disse a lei, ch'
il vecchio frate, / e tutte le catene va mirando; / ma non sa
foglie trasformate in depositi d'acqua per le radici che vi crescono e vi si sviluppano
4 diviso in due '(per le foglie bifide); cfr. 4
al pomo / e al pero de le mense ultime onore / le selvatiche braccia
al pero de le mense ultime onore / le selvatiche braccia e 'l crin dischiomo /
braccia e 'l crin dischiomo / de le marze feraci portatore. gozzano, 823
, / acque irrompenti / dischiomano / le sue ali; / sì che sembra sperduta
e, la battuta agave, / riapre le ali nuove, / guarisce le
le ali nuove, / guarisce le vecchie ferite. -figur.
3. rifl. strapparsi, tagliarsi le chiome. zinano, 17-71: uopo
intr. con la particella pronom. perdere le chiome. - anche per simil.
monti, x-3-412: scopri adunque secura / le tue tante ferite, o dischiomata /
aggiunge di sì rio spavento / che le porte infernal tutte dischiude, / e vedova
monti, x-1-146: disvelai / de'potenti le frodi,... / e al-
moglie a dionisio, gli avete dischiuse le porte della vostra città. verga,
seguirmi, apersi la finestra, dischiusi le imposte: « guardi », le dissi
dischiusi le imposte: « guardi », le dissi. -assol. borgese
-assol. borgese, 6-97: sapevo le parole: sesamo, apriti; ed
de'buoni il dio / volge sereno a le domande il ciglio. nievo, 540
. nievo, 540: ella dischiuse alfine le ciglia; io respirai come se mi
quella, senza la forza d'alzare le palpebre -come le pesavano! -, appena
la forza d'alzare le palpebre -come le pesavano! -, appena un
terra d'abruzzi suol dischiudere ai brindisi le bocche amiche. pecchi, 10-25: era
scrollare, sette od otto volte, le gelosie del balcone dirimpetto, che sotto
, rompendo la catena del ferro che le teneva unite. negri, 2-40: gli
unite. negri, 2-40: gli occhi le si dischiusero un istante, atoni nelle
noi penètra il duol, / l'anima le sue grandi ali dischiude / librata a
pronom. bartolini, 17-128: fra le erbe tremò il suo corpo [della
suo corpo [della colomba]; le ali falcate si dischiusero, / le zampe
; le ali falcate si dischiusero, / le zampe di corallo a lungo vacillarono.
mio povero intelletto, e dischiudere nella memoria le facoltà dell'imparare. 3
del busento ecco si schierano / su le sponde i goti a pruova, /
avelli, i granitici avelli: dischiuso le sue blindate casseforti: come accadrà nel dì
oricalchi. comisso, 1-31: [le] dita di giuliano... dischiudevano
andò che agli evangeli santi / tutte le vie del cor la vergin bella / dischiuse
, produrre. cesarotti, i-381: le sue uova, fecondate dal calore vivificante
che non ho più l'audacia di piangere le mie piccole sciagure. dossi, 371
i padri, / sparsi di turpe cenere le chiome / nere fluenti, / al
. d'annunzio, iv-2-614: per le porte e per le finestre dischiuse penetra
iv-2-614: per le porte e per le finestre dischiuse penetra la timida luce dell'
, ecc.); allargato (le mani, le braccia, ecc.)
); allargato (le mani, le braccia, ecc.). fogazzaro
verso il gomito, fiutando l'aria con le narici dischiuse, quasi preparandosi alla lotta
filo di vento gli batteva sulla fronte attraverso le dita dischiuse e egli ne godeva la
beatrice. vedete? il ramo ha le foglie e i fiori: fiori non
più bello, attraverso apparenze semplici come le favole che nella mia più remota
cucina, dischiusa, affinché si veggano le berrette bianche dei cuochi. -figur
contemplativa, per non dir passiva ha le sue gioie; e se quelle della
che la spezzò in due. tra le due parti è un baratro; ma le
le due parti è un baratro; ma le due parti sono della stessa formazione.
est. ma tu non penetri bene le medulle di questa pulcherrima sentenzia. -discifera-
. cieco, 41-97: quel meschin da le lusinghe vinto / la cintola in gran
uscite, e discinte c'avrete / le vesti intorno, le tempie velate,
discinte c'avrete / le vesti intorno, le tempie velate, / de la gran
prendete, / e quelle dietro a le spalle gittate. baldelli, 5-1-18 si cingea
/ che correndo dal fonte / con le cupide braccia / alfeo la bella avvinse
fiume, / mise a fuggir le piume. socci, ii-1-704: in quell'
uno dei nostri dell'acqua: con questa le bagnai ambe le tempia, e poi
acqua: con questa le bagnai ambe le tempia, e poi colla faccia proprio sopra
i pensieri in caldeo, vuole che le sue fantasie si distendino in cifre
. (discìglio). ant. scucire le ciglia al falcone. citolini
adugge. alberti, i-316: le cagioni, per quali abbiamo e non abbiamo
per ascoltare ciò che gli avrebbero sussurrato le creature de'suoi poemi? per ritrovarsi nel
martoro, / l'avean discinta le spietate squadre. soffici, v-6-260:
spietate squadre. soffici, v-6-260: le discingono le vesti: le scoprono il seno
. soffici, v-6-260: le discingono le vesti: le scoprono il seno, le
v-6-260: le discingono le vesti: le scoprono il seno, le gambe.
le vesti: le scoprono il seno, le gambe. betocchi, 5-134: bagnata
. 5. rifl. slacciarsi le vesti, spogliarsi; disporre o scomporre
vesti, spogliarsi; disporre o scomporre le vesti in modo che appaia nuda una
la vanità di tali invogli / ne le bellezze sue non abbia parte. d
di quel che far dovesse, corsa con le mani a discingersi: « per vergogna
seno, nudo, per sentirsi fra le braccia tutta la sua creatura, andava a
. tasso, 13-ii-193: eran già le virtù divise e sparte, / quando due
sì mirabil arte. / e partir non le può chi tutto parte, / e
il forte ricciardetto, / e con le braccia quanto può lo cinge, / per
altro alfin si discinge, / e riprese le spade si dan botte / da far
di altro che tenga strette al corpo le vesti).
dissolutezza. 2. che ha le vesti slacciate, disordinate, scomposte (
vestito, alla cui veduta si iunsero le schiere de'piagnitori. dante, xlvii-26
il giorno. sannazaro, 8-129: le naiadi, napee et amadriadi / e
per me dal lungo sonno, e le tespiadi. / e poi per mano in
discinta e scalza, e sciolte avea le chiome, / che la donzella salutò
discinta. manzoni, 13: invan le spose al violato ostello, / di lagrime
eroi / rauchi di strage, e le discinte schiave. d'annunzio, iii-1-65:
d'annunzio, iii-1-65: la cintura le si ruppe a un tratto con un sibilo
. calvino, 69: nel villaggio le mura delle case erano dipinte di lilla
come discinta. pananti, ii-89: copre le grazie un trasparente velo / che delle
la discinta / veste conceda mai nude le mamme, / né agli unanimi sposi il
tocchi, e di repente / acqueti le procelle. cinelli, 2-241: come
onde, con i capelli discinti, le vesti incollate al corpo. -con
albergo il piè raggiro, / che discinta le chiome e sciolta il manto / giovane
il tempo della nascita e d'onde le venne questo peccato originale), e'
di moggi e marruche perché non entrassero le bestie degli altri nei campi; poi
che segue il re sobrino. -disciogliere le vele: salpare. -anche assol. -
/ giungea frattanto e disciogliea felice / le vele al vento. zanella, vi-718:
matura agli alti gradi avevano appena disciolto le vele: diretti, ciascuno, al
belva. cavalca, 19-437: odano le parole che disse cristo, quando mandò
annunzio, iii- 1-81: tante sono le sue chiome che, quando le discioglie,
tante sono le sue chiome che, quando le discioglie, ella non ode e non
disciogliesti / queste misere membra, e tu le annoda. a. verri, i-96
strane formole, come suono di ruscello fra le arene. settembrini, 1-258: i
perché non ancora faone aveva potuto adattare le mani intrecciando le dita per afferrarlo sicuramente
faone aveva potuto adattare le mani intrecciando le dita per afferrarlo sicuramente. 4.
dubbio per mezzo del senso, perocché le lingue sono spente, 10 me ne
., 38-3-7: due cose sono, le quali aggiugne alle ricchezze, cioè sollecitudine
disciolse la forza dei contratti, inaridì le fonti dell'agricoltura. palazzeschi, 3-5
: il respiro caldo... le portava un bacio al quale non avrebbe potuto
, che rampolla diletto, e disciolgonsi le membra sue, e gli occhi suoi si
, 3-20: in questo mezo si levar le offese, / e quello assedio tanto
bisognose. tasso, n-iii-694: mutandosi le parole e disciogliendosi 11 numero, perdono
. pindemonte, 5-383: discior sentissi le ginocchia e il core / di laerte
pareva si disciogliesse. boine, ii-173: le idee che gli avevan dato organismo s'
dal mare il fiato caldo, / le nievi si disciolveno e i torrenti /
discioglie il sole nelle sommità de'monti le congelate nevi e l'accumulate pruine in tepidi
. cocchi, 8-126: attissime sono [le acque] a dividere disciogliere esaltare ed
] a dividere disciogliere esaltare ed estrarre le minime particelle, nelle quali consiste la
., ii-466: preferì di disciogliere le ossa coll'acido muriatico ben debole,
il nero delle pupille appariva ingrandito e le labbra si palpavano come stesse disciogliendo un
, se non avessero tardato a disciogliere le genti loro, ed a spegnere il fuoco
particella pronom. ristoro, xxviii-1013: le piante e li animali e le minere
xxviii-1013: le piante e li animali e le minere, li quali so'fatti de
da imola volgar., ii-216: le navi stanti nelle ancore, per grande
avrebbe potuto favellare s'alcuno spirito non le avesse disciolta la dura lingua in umane
par che la cinga, e il cor le si di- scioglie, / a groppo
, 4-117: godette infine con tutte le fibre, e sprofondò, si disciolse in
te, o castità, corrompa, o le tue ragioni disciolga. ariosto, vi-483
). collenuccio, 138: ordinate le cose in questa forma, disciolse la
. de roberto, 618: disciolte le antiche parti parlamentari, non ancora si
parti parlamentari, non ancora si delineano le nuove. comisso, 12-240: avrebbe
potuto andare coi partigiani, ma nell'inverno le formazioni erano state disciolte.
penta e doglia. chiabrera, 549: le terzine non hanno in una loro strofe
si astenga sempre la signora da tutte le maniere di cose acide, come quelle
, e pregne / di sconsolato pianto le pupille, / dal sonno mi disciolsi.
ella ora assai meglio di lui sapesse le vie della nuova lor vita. -disciogliersi
che si contende, quando si adducon le prove della propria sentenza, e 'l
, assai, per quanto mi avviso, le ho disciolte nella vita del maggi stesso
chiabrera, 1-iii-126: i fianchi, e le nervose gambe / discioglie in velocissima carriera
facilità, e per snodare e disciorre le spalle e alleggerirsi dinanzi, che non
onde di latte; / sudino mel le querce, e i pini, e i
: la folle gaiezza che avevano ridestato le sue parole, finì per rinfrancare mostardo,
si fende colle mani il viso, le trecce disciolte le tollene la vista.
colle mani il viso, le trecce disciolte le tollene la vista. dante, inf
tal volta rimiriam dèe boscareccie, / nude le braccia e l'abito succinte, /
: arriva il vento di primavera: apre le stipe: il bel fiocco si spappola
d'annunzio, iv-2-480: io immaginai le sue mani disciolte e dalle palme loro
discorso). tasso, 13-ii-302: le sacre leggi udiva in alti carmi /
. carducci, iii-15-221: procedé con le due diverse specie di strofe asclepiadea,
disciolto, / che serastre dicea, mostrar le stelle. 7. figur.
la quale pare a me che raccolga le due doti diverse di quella dell'ariosto
volto / impallidì ad un tratto, e le giunture / disciolte, immobil giacque.
dal dottore con la cera disfatta e le ginocchia disciolte. -alla disciolta: liberamente
e disciolta. manzoni, 416: le diverse nazioni romane, vinte, possedute
, già per prime colte, / eran le spighe, e con tre colpi a
e quai pe'boschi erran disciolte / le già cotante volte / reliquie fuggitive.
la danza / lieve dell'ore, le cose / eran fra lor ritrose.
dispersi atomi. paoli, iii-192: le chiude [le rose] in cavo rame
paoli, iii-192: le chiude [le rose] in cavo rame, ove
aere disciolta. tarchetti, iv-46: le nevi disciolte avevano fatto scoscendere qua e là
lingue disciolte, ossia da quasi tutte le insegne e tende dei suoi caffè.
paesi oppressi e nelle mie parole anguste le 'nfinite strida di tutti i popoli tiranneggiati
terreno). soderini, i-122: le fonti [hanno origine] dove egli hanno
. groto, 86: si cuoprono le faccie brutte di qualche lisci e si
brutte di qualche lisci e si conciano le carni discipite con qualche manicaretto.
rabil forza del porgere con tanta efficacia le sue ragioni. beccaria, i-260:
e nello stesso tempo si fanno simultaneamente le due operazioni elementari di ogni disciplina,
fanciullo io venni / a pormi con le muse in disciplina. carducci, iii-13-174:
: d'allora in poi non ho coltivate le poetiche discipline che a puro ristoro.
, che è la vera scienza, e le discipline naturali e matematiche.
. -al plur. ant. le scienze umanistiche e le scienze esatte considerate
plur. ant. le scienze umanistiche e le scienze esatte considerate insieme come costituenti
suoi confini, per testimonianza di plutarco, le discipline. torricelli, 198: l'
istesso platone nel filebo pronunzia che tutte le discipline son vili senza le matematiche.
che tutte le discipline son vili senza le matematiche. -anche: arte,
ma il progresso delle romane vittorie distrusse le arti, gli agi, ed ogni soavità
disprezzo di ogni altra disciplina, fuorché le stragi e la morte. -perizia
quale precipua mente fanno fede le sue tante vittorie, le espugnazioni de
mente fanno fede le sue tante vittorie, le espugnazioni de lochi inespugnabili, la sùbita
scrissi [la storia di faone] seguendo le tradizioni della fama, e coi deboli
disse a è un ordine: anche le gerarchie celesti vanno per numeri: sono numeri
rigore della disciplina orizzontale sia allentato, le cure fastidiose non cessano. 3
in alcuna mai più valse la fortuna che le buone e sancte discipline del vivere.
o moglie, / tutti empiano sossopra le sue voglie. tasso, 5-55: se
d'andare a piedi, e con le piante ignude. a. verri, ii-224
morire perché contiene la possibilità di tutte le discipline. -nella scuola, il
educazione in comune; diverrà, per le cose dette, sopportabile da prima, e
entrai temuto in questa roma, rattenni le squadre vittoriose con tal disciplina, che
squadre vittoriose con tal disciplina, che le sostanze e le vite vostre furono inviolate
con tal disciplina, che le sostanze e le vite vostre furono inviolate. bocchelli,
nella feroce disciplina di una tale guerra tutte le idre si elaborano, tutte le forme
tutte le idre si elaborano, tutte le forme si precisano, tutte le funzioni
, tutte le forme si precisano, tutte le funzioni si distinguono. 5
regolava tutto, anche i passi e le parole, colla più stretta disciplina.
l'altre o disciplina, / da le bestie disceme le persone. b
o disciplina, / da le bestie disceme le persone. b. cavalcanti,
13-22: in tutti allor s'impallidir le gote / e la temenza a mille segni
e la disciplina è signora di tutte le armonie. b. croce, ii-8-173:
lo comandamento suo continua- mente erano curate le discipline, e la bontà dello sperimentare
non coltiva la terra del suo cuore con le discipline delle virtù, pertanto egli abita
la lingua, e'denti, e le labbra. di queste cose non si può
suo pensiero segreto: cosa che però non le impediva di eseguire con cura, quasi
eseguire con cura, quasi con disciplina, le sue più minute faccende.
rigidamente; la quale era dissoluta per le guerre cittadine. machiavelli, 362: può
548: quantunque niuna pena abbiano ordinata le leggi alla spiacevolezza e alla rozzezza de'
pubblica amministrazione, è incaricato di accertare le violazioni delle norme disciplinari e applicare le
le violazioni delle norme disciplinari e applicare le sanzioni previste. -in partic.:
imbriani, 1-238: sarà obbligato a dar le dimissioni o passerà per qualche consiglio
non può sofferire il sangue uscito de le reni a genovesi, la notte del venerdì
de'pazzi, ii-293: vedde fra le altre quattro che andavono per quelle vie
toglieva loro di mano e molto bene le batteva con esse, ma subito pigliava
. firenzuola, 131: per le molte discipline che si dava, e per
al sacerdote, il quale, percotendoli le rene con una bacchetta, dirà:
dolci sermoni / de'berrovieri, sanza le discipline / ch'i'ho mirando sotto i
(comitato interministeriale prezzi) e tutte le altre specie di discipline, di cui sarebbe
c. e. gadda, 5-297: le discipline prebelliche non erano ancora pervenute a
non erano ancora pervenute a sbenzinare totalmente le macchine. -disciplina ecclesiastica: diritto canonico
... pio vi protestò contro le tante innovazioni di quel sovrano in materia di
annuo. culti vasi nei giardini e le sue foglie d'un verde gaio, con
foglie d'un verde gaio, con le spighe pendenti, fanno un bell'effetto negli
], 268: sono disciplinabili [le foche], che con la voce e
gli iscritti alle compagnie di disciplina durante le pubbliche penitenze). capitoli della
pelio. t. alberti, 140: le put- tine... subito sbarcate
e disciplinate per gli esercizii di tutte le sorte. manzoni, 181: andava
1-ii-264: gli fu facile ricuperar prima le terre paterne in armenia, e quindi occupar
ori co'martelli, se si struggono le gemme con l'aceto,...
. ponendo tutto lo studio in disciplinare le chiome. 4. ant. flagellare
. d. battoli, 2-4-198: le penitenze v'erano grandemente in uso, e
e piace voi modo possi ammaestrarsi con le dilettevoli finizione, e con tali similitudini
di infrazioni al regolamento di disciplina e le sanzioni che il regolamento stesso prevede contro
la partecipazione di tutti i fratelli a tutte le funzioni disciplinari. botta, 4-303:
ii-207: arrigo,... nudando le regie spalle alla presenza del popolo,
, avv. con disciplina, secondo le regole. regola di s. agostino
1-184: rappresentatevi signori academici, che le lagrime sono figliuole de gli occhi, sorelle
che concerne l'uso della disciplina e le pratiche di penitenza. aretino, 1-12
disciplinarménte, avv. per quanto concerne le norme di disciplina. numerosissimo e
prima quando 1 fanciulli cominciano andar a le scuole sapessero o gustassero pur un poco
d'utile, quanto d'onore rechino le lettere a chi le appara, come
quanto d'onore rechino le lettere a chi le appara, come averemmo questo secolo nostro
, maestri, pubbliche scuole per tutte le scienze, per tutte le arti,
scuole per tutte le scienze, per tutte le arti,... e l'
il disciplinato chiede di sapere certezza ne le cose, secondo che ne la loro natura
non ben disciplinata inclinazione, il destino e le stelle. romagnosi, n-132: la
sembrerebbe fantasia barbara, inconscia, i segni le tracce d'un'arte consapevole e disciplinata
: ne venìan disciplinate all'asta / le tribù de'pelasghi, abitatrici / de'pingui
. jahier, 119: andavano [le reclute] già al passo, da soli
spetta. forse per questa coscienza esatta le masse d'oggi sono più disciplinate che
questa foggia si trattano i preclari disciplinatori de le filosofiche scuole. carducci, iii-7-187:
e sgozzata / la spogliàr della pelle. le discisse / cosce ricoprir d'adipe,
di spaccate arbori; e diero / le pregustate viscere alla fiamma. d'annunzio,
pattolo, che quindi fu detto avere le arene d'oro. = comp
con tutta la mente dal desiderio de le corti, concludendo di git- tarvi ne
corti, concludendo di git- tarvi ne le braccia degli studi. = da
l'alza e prova / ove meglio ha le dita, ove a la palma /
ed abborda l'atride. / e intanto le sue schiere ivan col disco / lungo
, 1-2-213: quanto al modo di lavorare le lenti napoletane, il vederle pulite esquisitamente
in napoli, ne'sobborghi e per le ville vicine, si trovano su le porte
per le ville vicine, si trovano su le porte e su le mura delle case
si trovano su le porte e su le mura delle case alcuni dischi di color bianco
giro / gli astri che allo scorpion segnan le terga, / sciolsi dal porto.
diaframma, scorrendo, riproduce la musica, le parole e i suoni in genere e
fornita di luce rossa (di notte le segnalazioni sono fatte da una lanterna che
, nello stesso tempo, gli urti e le pressioni talvolta enormi, a cui può
sottile placca medicamentosa che si introduce sotto le palpebre e si applica sul bulbo oculare
alla periferia di io fori segnati con le cifre da 1 a io (quest'
, il cui scopo è di ridurre le perdite marginali aerodinamiche. -disco di nipkow
perché si reggano in piedi, e le casette a dadi e la chiesina col campanile
, di dischetti d'oro entro cui le donne d'oriente rimpiattano i capelli attrecciati
(la codale non è forcuta, le ventrali sono toraciche), il capo
. sottordine di anfibi anuri che hanno le dita provviste, alla loro estremità,
3-149: noto discofilo, il gamba spiegava le parole di miss otis.
abitano varie regioni circummediterranee, fra cui le grandi isole italiane, hanno abitudini simili
abitudini simili alle rane, ma depongono le uova isolate anzi che in ammassi.
.. chi oglio di tasso barbasso per le freddure,... chi si
,... chi si percota le mani col grasso discolato, chi
svolta dalla polizia e consistente nel ricercare le persone che conducevano vita disordinata e turbolenta
o nuove colonie di plebe romana di ripopolare le di lei città. 2.
lato del bastimento, copriva all'esterno le parti estreme delle coste. -incinta del
dizionario di marina, 225: le tavole del discollato erano abbellite da leggere
parte superiore che ricigne la nave e le serve di parapetto. = dal
il ferro] del legname fuore, e le discollega [le navi]; ed
legname fuore, e le discollega [le navi]; ed aprendole, in fondo
ii-190: tanto son diversi gli affetti e le passioni degli animi degli uomini in diversi
mia adolescenza io avessi veduto i padri e le madri levare e torre delle camere de'
a'moderati. pallavicino, i-306: le minacce o d'unirsi, o di non
da una finestra, perché non infreni le sue dissoluzioni. salvini, v-390:
delle convenienze morali e sociali (verso le quali ha un atteggiamento di irrisione,
: pronta ad accogliere sul generoso grembo le derelitte, le scappate di casa,
accogliere sul generoso grembo le derelitte, le scappate di casa, le scacciate dai
derelitte, le scappate di casa, le scacciate dai padroni, le indisciplinate, le
casa, le scacciate dai padroni, le indisciplinate, le discole, le irriducibili
le scacciate dai padroni, le indisciplinate, le discole, le irriducibili. 3
padroni, le indisciplinate, le discole, le irriducibili. 3. agg.
me, quando dopo la lezione scendendo le scale accadeva di vedere quelle faccette pulite
spiegando pel mondo oscuro velo / tutte le belle cose discolora. marino, 202:
/ de la guancia fiorita / discolorò le rose, / fe'di novo color l'
, 1032: deh come grige pesano le brume / su lutezia che il verno
discolora. albertazzi, 553: furono spalancate le finestre della mia camera dal letto immenso
: quel vago pallor che discolora / le rose e i gigli del fiorito viso.
marnioni, 1-278: spesso a lui discolorò le gote / spesso il toccò di
... / è linfa che disegna le tue mani, / ti batte ai
, / qhe oscura e discolora / le guance dell'aurora. filicaia, 2-1-
-figur. firenzuola, 904: le figliuole di giove / scherzan cantando l'
volgar., 11-45: io ho seminate le discordie fra gli amici, e confermati
divisione. 10 ho discolorate colle bugie le opinioni che altri aveano delle buone persone
/ fra l'erme solitudini / stette le da vallea / 've il cedron suona,
delle riserve apostoliche, e particolarmente di quelle le quali abbiano il decreto irritante, per
libertà, scosso il birreto, / le lanci appese e a giudicar sedette, /
lanci appese e a giudicar sedette, / le biade, il fien, le discolori
/ le biade, il fien, le discolori vesti, / i cataplasmi e l'
2. bot. di foglia che ha le due facce di colore differente.
agostino volgar., 1-ix-17: chi esplicherà le maraviglie d'esso fuoco, che annerisce
maraviglie d'esso fuoco, che annerisce le cose arse, essendo esso lucente;
d'un cor colmo d'errori / son le discolpe ancor colpe maggiori. alfieri,
rime avanti mi stan, quei, che le fèo, / dannar non posso,
; l'onore di discolparmi. so che le altrui maligne riferte e le mie imprudenze
so che le altrui maligne riferte e le mie imprudenze hanno alienato l'animo vostro
a morte, rivelò quali persone per le sue false accuse stavano in carcere: morì
] filoteo onestamente gli occhi suo verso le già assettate e discumbente donne. cieco,
divien sì ardito, / che tutte le trae fuora de la mente. s.
per aspetto, colore e dimensioni; le specie più comuni si trovano nel mediterraneo
cfr. mettere). ant. separare le parti di un composto, staccare;
gazola, 1-140: il simile avviene con le cose, che noi mangiamo; se
credendosi che ciò, ch'ella detto le avea, fosse vero, se ne partì
d'avere valenti storici, da cui le gesta, ch'egli si promettea di bel
divorava. bandello, ii-1195: ne le fiorite piagge, e fertil piano / d'
essere estraneo. sannazaro, iv-391: le quali [infirmitati] me son fatte
da queste leggi quel filosofico accordo che le rende giuste ne'principi conseguenti e analoghe
intelletto, la memoria e la volontà: le quali, come che la potenza ne
e disgregazione, e questi due condensano le cose disgregate. marino, vii-225:
e universali, e discomporre con analisi le mal combinate idee, unico mezzo per
combinate idee, unico mezzo per discoprire le vere relazioni delle cose. [sostituito
, lascia cader la coda, discompone le piume e stride con alta voce, quasi
può temere che gli ambiziosi o muovano le occulte fraudi per discomporla o insorgano più
per discomporla o insorgano più arditamente con le aperte cospirazioni per sollevarla. -accrescere,
un galantuomo, / che volentieri anch'ei le differenze / suol compor tra gli amici
che a piacere e beneplacito di chi le porta o ritiene non possino ricomporsi e adattarsi
capitani della guardia che d'allora innanzi le chiavi dell'alloggiamento reale si portassero..
vii-250: tra gl'ululati de'lamenti e le scosse delle catene non è ancora senza
pensare, che io sia venuto a dislegare le leggi, ovvero i profeti: non
): per tornare al ragionamento de le disconce cose e sceleratezze che tutto il
mi fo ad intendere che il più de le volte elle procedano dal gioco. garzoni
di loro, overo che fanno percuoter le braccia insieme al tempo del freddo,
, overo che giocano alla mora con le dita facendo un chiasso in quel mezo
gittan di dosso i rei appetiti e le disconce voglie, e d'intorno a sé
sparsa gli occhi, e scotendo ambe le mani, / come tutte le furie avesse
scotendo ambe le mani, / come tutte le furie avesse addosso, / passa correndo
, 1-224: non sia litigiosa con le vicine, non curiosa, non maledica,
: non bastando tanto male, seguendo le zucche, cominciò, per disconcio peso,
cominciò, per disconcio peso, a tirare le cime de'teneri rami inver la terra
tutta cura che, se noi non le facciamo in tutto acconciamente almeno sieno meno
parte incontra e zetòlo morto custui per le malvase e descunze overe, ch'elio feva
8-391: se noi potessimo andare per le case de le gran maestre come possiamo
se noi potessimo andare per le case de le gran maestre come possiamo per le loro
de le gran maestre come possiamo per le loro, parlandogli con la medesima sincerità
, parlandogli con la medesima sincerità, le acconciaremmo a nostro modo senza un disconcio
e celò il viso bello, / levò le gambe et uscì de l'arcione,
buonarroti il giovane, 9-134: le nozze andrebber disconcluse e sciolte, /
e sciolte, / s'io non le strigness'io con nodo doppio.
. rucellai, 2-12-4-314: il giudizio per le elezioni consiste nel rinvenire aggiustatamente a qua'
consiste nel rinvenire aggiustatamente a qua'cose le nostre imperfezioni si disconfacciano, e per
pallavicino, ii-442: né qui si contennero le disconfidenze e le cautele. =
né qui si contennero le disconfidenze e le cautele. = comp. da dis-con
9-48: ma pur ch'io facci le pietose essequie, / venga che può,
interrompe il collegamento fra gli organi e le linee impegnate. = deriv.
396: la bestia mutola che parlerà significa le genti pagane disconoscienti, che si dovranno
, e che, di conseguenza, disconoscono le età della storia e della civiltà.
politica. carducci, iii12- 199: le intenzioni dei tiranni erano per la parte loro
... aiutateci voi a considerare le umane utilità al lume della vostra altissima
ma in tutto disconseguirai quelle, per le quali sole la felicità e la libertà
comandare alle persone, e di maneggiar le robe per ragion propria ed eziandio con
e occupava me. pallavicino, 7-120: le varie dottrine di s. tommaso
stimata che di gran lunga più impedisca le operazioni, e più disconsigliato renda l'
fece tanto innanzi, che pose le braccia al collo alla disconsolata donna e un
e un sa poroso bascio le diede. bracciolini, 1-2-42: or così
per questa croce: e facendone una con le dita la basciò: come no?
dita la basciò: come no? le dico io, ciascuno vi ha invidia di
. corsini, 6-66: tenne basse le ciglia, e vergognosa / fuori mostrò del
di là, ficcandosi, e discontinuando le parti violentemente. targioni tozzetti, 12-7-209
, 1-186: né da tempi del le brun a'nostri discontinuò [l'accademia
. monti, vi-334: senza discontinuare le medesime lusinghe, con ultima sua lettera
ostili... sopra tutto discontinuasse le fortificazioni di boston, proteggesse le proprietà,
discontinuasse le fortificazioni di boston, proteggesse le proprietà, frenasse la licenza militare.
continuità, la coesione; separarsi (le parti di un corpo); disgregarsi
picchierello, discontinuandosi a poco a poco le parti sue, si prepara e si condiziona
leonardo, 7-ii-206: farai infra le piante che sono negli argini delle strade
piante che sono negli argini delle strade le loro ombre solari tutte discontinuate a similitudine
di europa. cuoco, 2-259: tutte le umane cognizioni formano una catena non discontinuata
continuità, di uniformità; incoerenza fra le varie parti di un'opera; frammentarietà
: rimane la difficoltà a capire perché le opere del duecento e trecento ci siano giunte
diviso (un corpo dall'altro, le parti di una cosa fra di loro)
, la storia come lavoro originale, che le menti filosofiche e critiche vengono di continuo
pura / sovranità del sole, che le insinua / nel grembo i propri amori
d'un reale svolgimento nel tempo; ma le singole cristallizzazioni determinate sono a discontinue »
avesse affiochito. bocchelli, 5-218: le balenavano fortemente questi pensieri, ma discontinui
serva d'antecedente all'altra simile che le consegue. 5. sm.
: messasi a correre alla impazzata per le popolose piazze e per le diserte campagne
alla impazzata per le popolose piazze e per le diserte campagne, con disconvenevoli grida e
e disputar questioni altissime e profonde de le cose de la natura. 3
alcuna amaritudine. parini, 549: le larghe promesse del frontispizio mi allettarono ad
civile piacevole, che imiti la scimia le maniere dell'uomo; la qual bruttezza move
de'giovanni e de'mattei descritti con le frasi di tito livio o di giulio
ne'vecchi, e la musica e le danze e feste e giochi e gli amori
principato palesa molte cose per necessarie, le quali innanzi parevano disconvenienti. algarotti,
mostrarsi in quella, e medesimamente nasconda le parti che gli paian poco laudevoli, il
, ii-2-166: se... non le paresse disconveniente fidare a me tutta la
: non fa [questa dottrina] per le spalli di qualsivoglia questa soma, ma
plutarco volgar., 187: le colpe piccole, e le spese, o
, 187: le colpe piccole, e le spese, o la disamicizia, o
1-235: se tacessero i trilli dove parlano le passioni, e la musica fosse scritta
solo, signor marchese, a cui le disconvenienze, i peccati, dirò così,
nella prosa quel poetico che non se le disconvenga. 3. essere alieno,
non disprezzò lettere e civiltà anche quando le fustigava. 4. impers.
disconveniva a giustiniano di ricuperare quelle provincie le quali a tutti era noto essere state tolte
al- timperio. imbriani, 1-91: le disconviene di abbassarsi a correr dietro a
vi sia di necessità, piena corrispondenza tra le due serie.
1-iv-303: non ama dio chi ne trascura le opere,... chi discoopera
mio cuore. algarotti, 2-63: le discoperte del galilei contraddicevano a quanto insegnavano
uomini alla diana lodino nostro signore con le solite devozioni ed orazioni,..
sua arte, / porsi ver lui le guance lacrimose: / ivi mi fece tutto
l'acque ferme dei laghi, spezialmente le discoperte, son ree e gravi, e
dante, conv., iv-xn-2: le cose defettive possono aver li loro difetti
colpi e ferivansi a discoperto sopra le propunte. ariosto, 5-77: ancor veduto
, / tesoreggia la fraude, e le man ladre / teme di licaon l'ospite
. bicchierai, 140: crede che le paludi salse, nelle quali segue il discoprimento
. papi, 1-2-137: accrebbe poi le inquietudini e la vigilanza del senato il
dei geni e degli studi faceva considerar le persone per capaci di contribuire allo stesso
discuopri lo tuo velo, e discalza le tue gambe, e passa gli fiumi,
: erano quivi molte donne, tra le quali una in quel tempo alzò il
alzò il velo che su la fronte le pendeva ed alquanto discoverse il viso.
marino, vii-92: poiignoto dipinse primiero le donne con veste lucida e con mitre
bentivoglio, 4-526: udivansi risonare di grida le case, e vedevansi piene di fuga
case, e vedevansi piene di fuga le strade, per cagione delle violenze che
gli abitatori, affinché non fossero occultate le cose più preziose, o fossero poi
discoprire il sepolto paesuccio ed arricchirsi con le monete e gli oggetti che avrebbe sicuramente
sparse per l'aere, e scotendo le ali disgombravono con esse i veli,
: deh sorgi, luna; odi le mie parole; / discopri il cerchio tuo
a discoprire la sua parte illuminata, le sue sottilissime coma sono...
vedere dal comportamento, dall'atteggiamento, le intenzioni, la disposizione dell'animo;
e che altro cotidianamente pericola e uccide le cittadi, le contrade, le singulari persone
cotidianamente pericola e uccide le cittadi, le contrade, le singulari persone, tanto
uccide le cittadi, le contrade, le singulari persone, tanto quanto lo nuovo
: [il petrarca] benché per le poesie latine volesse prender la corona de
l'alloro dal buon re roberto, ne le volgari nondimeno egli non ricercò altro onore
. verri, i- 18: le tele e più ancora i panni difficilmente si
a. verri, i-82: solo le sacre faci e il fuoco di quegli arcani
pupille, / mal nel pensier raccoglie le sembianze / che la luce discopre.
perduto mondo / tu nella mente raccorrai le cose. carducci, iii-7-44: ii
alla goffaggine delle mie parole distratte e appressai le labbra per baciarla, ma volle insistere
confidare (i propri intimi pensieri, le aspirazioni, le intenzioni, 1'animo
propri intimi pensieri, le aspirazioni, le intenzioni, 1'animo, ecc.)
la quale vi discuopre nelle figure geometriche le ricchezze della natura e teatri della maraviglia
non troppo quivi dimorato cominciò a discoprir le due navi, le quali avendo pochissimo
cominciò a discoprir le due navi, le quali avendo pochissimo vento navigavano molto lentamente.
aperto il sole. pea, 7-668: le folte chiome delle pinete arciducali, che
colli, / quando tu rieda, spoglino le antenne / lor atri veli, e
al core / per discoprire a coste'le mia pene. alberti, 66: [
mente. moneti, 35: discoprir le coscienze a tutti quanti / s'impegnano con
dante, purg., 18-41: le tue parole e il mio seguace ingegno
io, ch'altre volte fui ne le amorose / insidie colto, or ben le
le amorose / insidie colto, or ben le riconosco, / e le discopro,
, or ben le riconosco, / e le discopro, o giovinetti, a voi
; / quasi pomi di tantalo, le rose / fansi a rincontro e s'allontanan
181: è necessario prima il discoprire / le qualità del male, e la cagione
e la cagione, / e poi usar le cure a propor zione.
in ogni componimento altrui sanno discoprir tutte le parti, ancor minute, del bello
profondo della terra] gli alberi e le fiere parlano, l'umana sapienza non è
, ii-183: elmetto e scudo / le cadono, discopresi il bel seno, /
poteano il cavaliere e 'l cavallo con le saette fedire. nannini [olao magno]
. 15. figur. dichiarare le proprie intenzioni, assumere un chiaro atteggiamento
per ch'io l'ho chiesta infra le rose e i fiori / nella stagione che
. salvini, 16-154: o in le membra tue la violenta / fatica subentrò
cessarono senza accordo ma per comune bisogno le offese. discordaménto, sm.
iv-162: chi ha però accordate tutte le genti, per altro tra sé discordantissime di
cose di lui, pur vere, non le arriviamo a spiegare. 2. che
ché farebbe loro uno grande onore, conosciute le sua singulari virtù; e messelo a
del mio sistema si ponno facilmente accordare le parti in apparenza discordantis sime
galli, e quando esser calpesta / da le genti barbariche sofferse. b. davanzali
vita già sono mille anni tornassero a le loro cittadi, crederebbero la loro cittade
edificio vi riman voto, e sonvi le materie discordanti e male tra le medesime
sonvi le materie discordanti e male tra le medesime rassodate e ferme. r. gualterotti
acqua si spanda » / incominciaro allor le sue parole / « fuor di quel
continui consigli, assettando i vicari per le terre, e a pacificare i discordanti.
, e disamore e discordanza mettere infra le genti; e perciò l'uomo gli dee
perciò l'uomo gli dee odiare sopra tutte le cose. anonimo, xxi-350: in
: questo [l'udito] ci mostra le discordanze e ci insegna le consonanze.
ci mostra le discordanze e ci insegna le consonanze. vasari, i-157: l'unione
mostrano differentemente distinte l'una dall'altra le parti delle figure. d. bartoli,
ii-319: il vero zelo comanda di detestar le persone più care quando discordano nei punti
lo più tra loro infinitamente, s'allontanano le mille miglia gli uni dagli altri,
: chi potrebbe numerare... le occasioni che [questo patto] porgerebbe ai
discordavamo più di frequente, e sostenevamo le nostre opinioni con pervicacia ed accanimento maggiore
parole, sciamò bruto, dalla quale discordano le imprese superbe! nievo, 8:
e vansi in aria a far guerra le pecchie, / entri fra lor la rondinella
voi che 1 nostri antichi, quando le leggi discordavano allo scopo, salivano in
allo scopo, salivano in palagio e le rompevano con le partigiane? 4.
salivano in palagio e le rompevano con le partigiane? 4. non essere conforme
di dire che non dubiti e ritema quando le parole si discordano dall'animo. dante
a quello che apparir deve, quando le macchie sien contigue al sole, e
accorge. m. palmieri, xv-371: le cose superne, non ricevendo per alcuno
il buon tempo, e d'intonare le figure che per altri motivi discordano.
1-60: nella caccia passata di vaglia avete le costituzioni de'capitoli trasgredite e discordate dai
: il peccato... discordò le parti inferiori dalle superiori, introdusse i mali
che provasse gli istrumenti per discordarli - le parti del corpo e le passioni si dispersero
discordarli - le parti del corpo e le passioni si dispersero. 9. sostant
e anche elecome uno che guardi / le etichette multicolori sui bagagli gante rispetto ai
, 120: furono da principio discordi le opinioni, perché molti non prestavano fede
della guerra. rosa, 22: le passioni indomite e discordi / sia vostra
discorde fiamma. botta, 4-65: le repubbliche discordi finiscono sempre nell'imperio,
seder in giudizio senza interruzione, aggiustare le liti, riconciliare i dissidenti, mettere
discorde poi tanto da ciò che sonavano le sue parole. lambruschini, 2-1 io:
freme. foscolo, v-40: mentre le sue immaginazioni prorompono tutte ad un tempo
una mattina empia, discorde, mostruosa come le nebbie serpeggianti per le valli, carica
, mostruosa come le nebbie serpeggianti per le valli, carica d'umori acri, fino
discorde / speri colui che di clamor le folli / mènadi, allor che lorde /
: in quella luce densa e discorde le coppie dei ballerini ondeggiano definitivamente nel gorgo
discorde rumor dei passi incerti / echeggiando le case come vuote, / trasalgo di
, i-133: al suono d'una corda le altre che con lei consonano fremon tutte
sotto l'inerte mano / stridon restie le disusate corde. 7. geom.
0. rucellai, 2-1-1-20: quindi nascono le gare, quindi l'invidia sottentra negli
: infine affrontò coraggiosamente la spinetta; le si sedette innanzi, passò un gran
.. con quella spezie di purgazione le menti alienate e discordevoli degli uomini
l'acqua, l'umido vapore crea tutte le cose; e la discordevole concordia è
ugurgieri, i-595: conoscono li scudi e le lance, le quali mentivano noi essere
: conoscono li scudi e le lance, le quali mentivano noi essere greci; e
quali mentivano noi essere greci; e distingueno le lingue e le boci nostre discordevoli per
greci; e distingueno le lingue e le boci nostre discordevoli per lo suono.
vestìe disusate vestimenta, né puose giù le insegne di senatore. 4
opposto. maestro alberto, 125: le congiunte [parti], la diversità
.. alcuni incanti da resistere a le marine tempestati, ai tuoni, a
marine tempestati, ai tuoni, a le nevi, a le piogge, a le
tuoni, a le nevi, a le piogge, a le grandini, ed a
le nevi, a le piogge, a le grandini, ed a li furiosi impeti
conviene surgere intra regno e regno, le quali sono tri- bulazioni de le cittadi
, le quali sono tri- bulazioni de le cittadi, e per le cittadi de le
bulazioni de le cittadi, e per le cittadi de le vicinanze; e per
le cittadi, e per le cittadi de le vicinanze; e per le vicinanze de
cittadi de le vicinanze; e per le vicinanze de le case, e per le
vicinanze; e per le vicinanze de le case, e per le case de l'
le vicinanze de le case, e per le case de l'uomo; e così
ha così stabilito lo scisma ed ostinate le parti, che ha fatto le discordie irreconciliabili
ed ostinate le parti, che ha fatto le discordie irreconciliabili. pallavicino, i-3:
discordie irreconciliabili. pallavicino, i-3: le discordie di religione son le fucine dell'
, i-3: le discordie di religione son le fucine dell'armi più implacabili per la
leopardi, 222: chi dir potria le pratiche, i maneggi, / le discordie
potria le pratiche, i maneggi, / le discordie, il romor, le fazioni
, / le discordie, il romor, le fazioni, / che sogliono accader quando
fazioni, / che sogliono accader quando le greggi / procedono a sì fatte elezioni
resistenza vuoi che abbiano contro il tempo le creature nate dai pensieri nostri dissociati..
un brieve spazio almen componi / le mie interne discordie, e tra 'l mio
cose dell'arte come in quelle della vita le discordie dei giudizi nascono non tanto da
far salire in macchina una sconosciuta, le domandava se fosse sarta. -figur
ammanto, /... / sgominavan le genti. marino, 2-44: quel
diversità o alcuna distinzione, ma tutte le cose sarebbono confuse o più tosto una sola
sola; ma la discordia d'una le fa molte, e le distingue e le
discordia d'una le fa molte, e le distingue e le divide e dà loro
le fa molte, e le distingue e le divide e dà loro quella forma che
anco la discordia, per la distanza de le parti, vi regna.
discordia. ché alcuni dicono che barnaba le fece, ed altri dicono che le fece
barnaba le fece, ed altri dicono che le fece chimento. ser giovanni, i-166
sempre in discordia e in urto con le circostanze. -in discordia: in preda
, e diede origine alla contesa fra le dee e al giudizio di paride,
, non vi è discordo fra le opere in cui si esercita la vostra forza
si esercita la vostra forza e le divine speranze a cui io vo foggiando le
le divine speranze a cui io vo foggiando le ali. = voce semidotta,
tuoi non han in ordo / le pietre sue, ma sollo compiaciute: /
, 3-3-499: stelle nominano i meteorologici le crinite, le cadenti e le discorrenti
stelle nominano i meteorologici le crinite, le cadenti e le discorrenti per aria,
i meteorologici le crinite, le cadenti e le discorrenti per aria, gioberti, 1-ii-155
attendi, e sol ten vivi / tra le dolci ombre e i discorrenti rivi.
, 1-157: molte pianure o le discorrenti acque, o gl'interni fuochi hanno
assoluto a qualunque sistema congeli in dogma le sue conclusioni. -bagnato, intriso (
). simintendi, 3-179: vede le spilonche che tiene ora pan semicapero,
del sangue del suo signore mise per le sue interiora. -per simil.
grigia barba discorrente al petto, / le torve luci al suol, veggo l'
al suol, veggo l'austero / le posse affaticar dell'intelletto / alla ricerca
veramente non saputi delle cose mondane, le quali, discorrenti e mutevoli, sempre in
e pieradovardo discorrenti i gravi pericoli, le crudeli fazioni. m. adriani,
tutto il mondo che stia ferma. tutte le cose discorrono: ogni immagine è formata
. torini, 252: innumerabili sono le vie per le quali, così come
, 252: innumerabili sono le vie per le quali, così come alli onori,
. martelli, 1-178: subito per le gran città di libia / va discorrendo l'
che chiamiamo oriente, necessario sarebbe che le nuvole de l'aria sempre apparissero discorrere
. simintendi, 3-28: già discorrono le congiunture, e la fessura spogliata del
della naturale fragilitade. dominici, 1-176: le donne non discorrono in tanti mali quanto
/ tu mi tien'bene la lancia a le reni; / s'eo desno con
discorrono. torini, 317: hanno premute le midolla dell'ossa ne'diletti carnali,
discorrere rema e catarro, e percuote le nerbora. cecco d'ascoli, 2911:
poi tutto insieme raccolto passare soavemente sotto le volte d'un picciolo ponticello. ariosto
in tortuosi errori / stampi in mezzo le piagge orme di fiori. cesarotti,
su l'alma ad uta; per le guance a rivi / discorrono le lagrime.
per le guance a rivi / discorrono le lagrime. leopardi, 626:
/ folgoreg- gianti fiamme, e per le membra / salso sudor discorse. imbriani
vecchiezza. questa gli toglie e distrugge le forze della prima etade. cassiano volgar
tal l'armonia che discorrea da'cieli / le grazie intente udirono, e nel core
: sul niveo petto / immacolato discorrean le bionde / chiome, sembianti a rugiadosa
che il sole annuo discorre / divisando le stelle. montale, 1-61: valmorbia
ordine e con una certa ampiezza le proprie idee); parlare, conversare
, a discorrere in che stato sarebbono le cose per l'approssimarsi di lautrech. vasari
: nel discorrere bene spesso amorevolmente sopra le diffi- cultà defl'arti, nascevano ne'
riforma goldoniana, e della resistenza che le opposero i favoreggiatori della vecchia commedia d'
7-108: l'acque accese d'amor bacian le sponde, / e discorron d'amor
/ e discorron d'amor l'aure e le fronde. alvaro, 5-142: il
libertà di nominar come ci piace e limitar le diflfinizioni e nomi a nostra posta,
mondo; e per verità, stando così le cose come sono state per l'addietro
con la sola autorità, imperocché con le scritture si dava materia al mondo di discorrere
dica male e che tu non depravi le cose di dio. sassetti, 159:
facciende. bembo, 1-34: per le passioni dell'animo discorrendo, meglio ci verrà
medesima. gioberti, iii-20: per tutte le foggie di stile e d'immaginazione [
occorrendomi due donne a memoria, medianti le quali alcuni effetti memorabili sono al tempo
mio successi, perstringendo ambe le vite loro, discorreremo le doti che
perstringendo ambe le vite loro, discorreremo le doti che la natura le ha concesso.
, discorreremo le doti che la natura le ha concesso. machiavelli, 20
machiavelli, 621: era, nel discorrere le cose, eloquente e arguto, nel
sue, ma tutte con profondo senno le discorre, osservando e specolando le circostanze
senno le discorre, osservando e specolando le circostanze de'negozi e discemendo in essi
in materia di divinità, essi non le discorrevano così tra denti, che non
secoli e di tutti i popoli, su le teorie dei maestri, e sugli esempi
quali si predicava e discorreva per tutte le parti. zi. disus.
da poche certe donne che non discorron le cose per il verso! lorenzino,
e si fermano a discorrersela fra loro le portatrici d'acqua. -esserci poco
. bruno, 3-22: due sono le prime coordinazioni, come dice pitagora,
. controlla i suoi bilanci, intralcia le sue iniziative. gli sbarra la strada
: sulle panchine i fidanzati si voltavano le spalle con aria di dispetto. cocomero
ed è quel che è per tutte le ragioni che la natura ha disposto e
, sdrucciolevole. giamboni, 4-305: le lanciuole di quelli di numidia, le
le lanciuole di quelli di numidia, le quali sanza manutengolo erano usati di lanciare,
., iii-vn-3: la prima bontade manda le sue bontadi sopra le cose con uno
prima bontade manda le sue bontadi sopra le cose con uno discorrimento. boccaccio,
alla disperata: e ciò per cacciarne le anime. roberti, vi-46: di
canzone, 60: che siano vili [le divizie] appare ed imperfette, /
la china con varia lontananza, secondo le punte, e discorrimenti de'liti.
mangiare e di bere, fecesi aprire le vene: e nel bagno, come alcuni
: serpendo [il fuoco] tra le minime particelle di questo e di quel
son congiunte com'elle sono, finalmente le disunisce e le separa, onde la loro
elle sono, finalmente le disunisce e le separa, onde la loro massa,
de la tua cisterna lassa correre ne le tue fontane, e spande l'acqua ne
tue fontane, e spande l'acqua ne le tue piazze. -turbine, bufera
i miei discorrimenti, et iddio voglia che le ammonizioni di tua madre ti bastino a
di tua madre ti bastino a guardarti da le astuzie uominesche. speroni, 1-2-2:
: la discorritrice nominanza avea sparto per le città di grecia lo nome di teseo.
discorridori armati e sagittari / soglion fuggir le paurose genti. = deriv.
meglio 'de omnibus rebus ', tra le quali per caso si trovano talvolta anche
quali per caso si trovano talvolta anche le cose estetiche. 2. discorsivo,
e. gadda, 469: [le spose] facevano venire in mente i confetti
discorsivamente, e quasi si procaccia le sostanze e me- dolle delle cose
loquace. frisi, xviii-3-365: tra le nazioni più discorsive e più vivaci questi
: il poeta procede per deduzione, guardando le cose dall'alto del paradiso, da
valerio massimo volgar., i-180: se le stelle discorse da cielo se offerrano a
de'piccioli ascanii, ond'egli accrebbe / le discorse città. 4.
dentro a l'occhio: non dico le cose, ma la forma loro..
rimase ad alessandro quello stato sicuro per le ragioni di sopra discorse. tasso, i-40
: scrivo per ordinare e dichiarare alquanto le cose discorse, ed aggiungercene alcun'altra,
; espressione letteraria. - anche: le cose che sono state dette, la materia
... fanno... saporite le vivande... lo stesso avviene
nelle cose che si dicono, e le parole altro non sono che i mezzi coi
altri di quelle età, simili doti le troviamo presso quelli che, spettatori del mondo
giudizi, tutte quelle nazioni, sopra le quali si estende l'uso del discorso,
un amante parla all'amata; ma le parla, non le fa versi: dunque
amata; ma le parla, non le fa versi: dunque non le recita affetti
, non le fa versi: dunque non le recita affetti con armonia e stile di
tommaseo, i-444: maria, ora le veniva la parlantina, e non s'avvedeva
s'impalarono cavandosi i berretti ed abbassando le pipe, perché il principe in persona
persona, tra baldassarre e salvatore, scendeva le scale. 3. ragionamento
, 8-ii-390: non si possano intendere le cose della fede col discorso della ragione
nostro discorso e intendere è reminiscenzia de le cose antesi- stenti ne l'anima in
gelli, 15-i-598: ch'elle [le anime] sieno immortali, non si può
apparenti, quello segue che come bene le è posto davanti dal discorso dell'intelletto
, 1-2-278: non mancano circostanze per le quali il senso nella prima apprensione può
a te fu data la facoltà di vendere le nostre vite. -figur.
. avete più che ragione; ma le baie non son tenute a render conto di
più particolare e minuto discorso far sopra le mie rime. guicciardini, vii-4: sanza
loro conto delle proprie idee, discutere le quistioni del giorno. barilli, 2-58
di pace. busini, 1-276: le quali storie non ho mai comperate,
ad altri. -discorso indiretto: che riferisce le parole per mezzo di proposizioni dipendenti da
- discorso indiretto libero: che riferisce le parole come nel discorso indiretto, ma
musicale delle parti di discorso indiretto con le parti del dialogo compone una prosa tutta sensibile
materia della sintassi la collezione di tutte le parti del discorso e dei loro accidenti:
della quale disse di conoscere il carattere come le virtù domestiche. pavese, 7-98:
, tutti i giorni sento / lodar le sue sentenze. d'azeglio, 1-45:
/ verso quelle colline, potremo incontrar per le vigne / qualche ragazza annerita dal sole
'. rovani, i-301: tra le carte del detto marchese non s'era più
qui; subito si mettono in discorso le visite, le conversazioni, come se
si mettono in discorso le visite, le conversazioni, come se io fossi geloso
, 9 (161): nessuno le rivolgeva il discorso; e quando essa arrischiava
-senza tanti discorsi: senza andar per le lunghe (ed è un modo di
manica del vestito, la leopoldina si rimise le forchette nella pettinatura, e dopo due
lite. brancati, 3-283: non le piacevano i discorsacci, le parole storpiate e
: non le piacevano i discorsacci, le parole storpiate e le comuni spiritosaggini.
piacevano i discorsacci, le parole storpiate e le comuni spiritosaggini. = voce
fiorentini, 213: io dispoglierò e discortecieroe le imagini dei tempi, io metterò fuoco
forte più che muro / e non temo le toi imprese, / e che tu
. castiglione, 419: volete voi che le non maritate siano esse ancora così crudeli
. bartolinì, 1-27: sarebbe bello chiudere le altezzose femmine -... donne
. sannazaro, 1-52: né sono le dette piante sì discortesi, che del
sì discortesi, che del tutto con le loro ombre vieteno i raggi del sole
pazzo e malizioso sdegno feminile, di cui le false lacrime soglion esser più potenti,
ingegnerò di portarmi con esso voi secondo le medesime circostanze di discortesia. manzoni,
mio male ha nuovo verde, / ma le mani son d'aria i ai tuoi
/ chiuse in abbandono / e mai le tocca il tempo, / che me discorza
quella magnanima vecchiezza, era passato su le maligne piagge grige, su le crete gibbose
passato su le maligne piagge grige, su le crete gibbose e scagliose, su le
le crete gibbose e scagliose, su le immense biancane senz'ombra, su le
su le immense biancane senz'ombra, su le rotte lacche, su le bolge discoscese
, su le rotte lacche, su le bolge discoscese, su tutta la desolazione
tasso, 15-53: ma poi che già le nevi ebber varcate, / e superato
manipolandolo [il bambino] e cantando le preci, il prete cercava di soperchiar quegli
intanto gli si scioglievano, sulla nuca e le orecchie, crollando sulla stola, grosse
, 7-646: gli zampognari discostano pigramente le spalle dal muro. stuparich, i-279
: e allora si china la rete con le funi, e gli uccelli si pigliano
che i grandi che vi sono sotto, le fuggono, e se ne discostano co'
discosta va tentoni, come chi camina per le tenebre senza lume e però spesso erra
mia travagliata vita. dolce, l-1-145: le carni e non meno i panni non
si discosti, lo dimostran chiaro / le due facce, che porta. alfieri
141: la pronunzia francese, è tra le pronunzie delle lingue nate dalla latina,
nostro: la qual cosa non possono fare le bestie. b. ca
avere bisogno della prudenzia vostra, deposte le passioni ed e'sospetti vani, faranno di
/ né verso ullania ardian d'alzar le ciglia. giraldi cinzio, intr.,
più vivo. 3. divaricato (le gambe). pirandello, 7-1361:
). pirandello, 7-1361: dimenando le gambette esili di rannocchia, che il
oscenamente discoste, e umettandosi di continuo le labbra non meno oscenamente, rispose, astratto
in maglietta attillata quasi da bagno, le rivoltelle battevano sulle cosce tonde, i
ritorno, forse, da uno spettacolo. le girava intorno con atti discosti e delicati
con atti discosti e delicati e ogni volta le toglieva di dosso qualche nulla che andava
che mal reggevano la lor fatica su le gambe arcate. c. e. gadda
e, senza neppur pensare di salutare le signore, prese me per un braccio,
1-30: era tanto el suono che facevano le trombe,... che si
e, quando tu ti appressi loro, le riescono umane, sopportabile, dimestiche.
aretino, 1-169: 11 fuoco ristora le membra rassiderate dal freddo, caso che
l'abbrucia ebbe s'altri ce le ficcasse dentro. d. battoli,
, che colà chiamano parai, dirizzaron le prode verso morotia, cen- tottanta miglia
-figur. savonarola, 5-17: le cose divine sono tanto discosto dal senso
, 121: non si possono giudicare le cose del mondo sì da discosto, ma
pochin da discosto, / e mostrarvi le cose di più stima. -in
raccolti i dischi (in analogia con le biblioteche). ojetti, ii-302
di tempo similmente ci vuole a toglier via le invecchiate discrasie. c. mei
viceré si corrompeva, non nutriva più le flaccide fibre. per tentar di combattere
molto suo figlia domanda / e sì le disse: -figlia discredente, / ha
: or con questi sospiri / finiran le tue favole? / vive, vive il
, molti de'quali abbiamo veduto noi sofferir le staffilate insino a morte sopra l'altare
. d. battoli, 1-2-14: le disse risolutamente che andasse, che la
de sanctis, 11-183: si ripetono le parole e si vuole replicata la notizia
. -discredere la natura: soddisfarne le esigenze. canti carnascialeschi, 1-132:
proprio animo, i propri sentimenti, le proprie idee più segrete e gelose;
discrede con la mamma, e sverta tutte le segrete libidini del padrone.
. l. salviati, 22-5: le stava fisso nell'animo la felicità de gli
. davila, 635: certo è che le parole sue aiutarono a discreditare gli spagnuoli
magalotti, 22-49: dopo aver discreditato le mercanzia degli altri, è dovere adesso
meno prigionieri di astrattezze, nel mettere le mani nella storiografìa, invece di promuoverla
per i leghisti contro i boicottati e le boicottate, anche discreditarli, anche la
. marino, i-84: egli con le scempiezze della sua goffa penna si era
una maschera di legalità e di giustizia le usurpazioni della tirannide. silone, 4-139
opinioni col proprio giudicio, quali solamente le seguono o le aborriscono per il credito o
giudicio, quali solamente le seguono o le aborriscono per il credito o discredito degli
stante il discredito della nostra carta, le lire diecimila da du'mesi in qua mi
in firenze. cattaneo, ii-2-24: le cedole devono andare e venire ogni giorno
supposto non gittato il tempo nel considerar le ragioni che questo scrittore apporta in discredito
, e a lui rimetto gl'insulti e le ingiustizie che voi mi fate. p
di già irritato, non tanto per le altre dispute precedenti sulle macchie del sole
2-274: una volta buttato il discredito su le opere d'arte che si vedevano qui
verrete tutti mirabili; e se si considerranno le azioni e ordini loro particulari, parranno
discrepanti / l'attonita mia mente in voi le scopre milizia, ii-23: il portone
accordarsi con gli animi più vari e le vicende più discrepanti. 2.
parole o la pronunzia e i gesti o le persone o la natura della cosa;
la qual discrepanza ci mostra chiaramente che le parole altro dinotano che quello che apparisce
ignoranza: / perché chi sa come vanno le cose, / se fra di lor
ragionare delle dipendenze e delle connessioni fra le cagioni e gli effetti, passa per un
5-341: nella sua prosa poetica, le anfrattuosità, discrepanze e soluzioni di continuità
viii-41: l'orgoglio delle nazioni, e le accademie e le sette somministrano maggiori difese
delle nazioni, e le accademie e le sette somministrano maggiori difese contro la verità
là corre il granchio armato / e ritorna le cose al primo stato. giusti,
: per carità, poniamo da parte le interne discrepanze, e concorriamo tutti a levarci
che si trovano indigeni nei paludi e lungo le siepi, metodo anticristiano che lo metteva
affiatamento, aveva messo in maggiore evidenza le nostre discrepanze e creato fra noi dei malintesi
o la pronunzia ed i gesti o le persone o la natura della cosa. garzoni
, dissentire. guicciardini, i-174: le genti veneziane, mandate in quello stato
volte crepano detti soli; e crepati, le loro divisioni a poco a poco si
il pio pensier s'accresce, / e le lagrime e 'l pianto ognor l'inonda
. lisciare, spianare, togliere le rughe. aretino, 12-252:
aretino, 12-252: si fanno a le lor pancie impiastri con cera,
e fichi o si discrespano la pancia con le... acque di pino
. con la particella pronom. perdere le rughe, diventare liscio. - anche per
stenografia, non sapeva né meno pigliar le note discretamente. mi è convenuto dunque scrivere
che subivo vicino a lui; sentivo che le sue idee, frutto di profonda cultura
e discretamente e con gentilezza da chi le volea far villania. alfieri, 1-1078:
, conv., iv-n-8: per che le parole, che sono quasi seme d'
discretezza cristiana, mi riuscì d'accrescere le dette affittanze di circa dugento ducati annuali
[sostituzione] s'intende discretivamente tra le persone di ciascuna linea, ma non
l'abito di questa luce discretiva massimamente le populari persone sono orbate. buti,
inferiore e pratica che àe traffico co le cose mondane, e la superiore e
la superiore e teorica che traffica co le cose celesti, e àe queste potenzie
v'è alcuno di studio per intendere le cose d'onore, bastando ad ogni uomo
medesima pena che l'ingiurie, né le sciarne de la medesima che gli errori.
è una madre discreta; vuol far le parti giuste colla figliuola. uno per
de'scolastici. denina, vi-120: le pompe donnesche una volta introdotte...
è piaciuto, con diversi ingegni ho le mie forze operate. -per simil
eletto aveva il meno, / e strappasi le membra genitale, / veggendo il cacciator
quelli che vogliono consellio dritto donare de le cose dottose, non debbono guardare paura
sapessi che il suo discreto giudicio non pesa le cose con la bilancia della quantità,