di altavilla, del vino che davano le vigne, di quanti erano a berlo.
si sa: la quercia deve dar le ghiande, / e il fico i fichi
, quell'anno, non avevano assaggiato le ciliege o il cavolfiore, per via di
è nel ventre della madre, sì le dà molta gravezza ed angoscia, sicché
, 50: non posson [le divizie] gentilezza dar, né torre.
, per darmi voglia / ch'io le pregassi, a tacer fur concorde? n
l'ore. idem, 272-4: e le cose presenti, e le passate /
: e le cose presenti, e le passate / mi danno guerra e le future
e le passate / mi danno guerra e le future ancora. boccaccio, ii-7-73:
toscane... dariano fatica a chi le dicesse ed a chi le udisse e
a chi le dicesse ed a chi le udisse e non senza difficultà sarebbono da
piacere e miracoloso intrattenimento, per vedere le loro barchette così ben fatte. davila,
d'annunzio, i-684: altre (o le stesse?), mani alabastrine /
alto e profondo, che dava quasi le vertigini. alvaro, 7-276: mi trovavo
disse: làvati la bocca e non le mani. simintendi, 3-37: levati tosto
simintendi, 3-37: levati tosto; dà le lagrime, e vesti i panni di
danno: e di qui nasce che le mele granate si fan garbe, annaffiando
il cotto nelle tina si propone per le annate e per tutti quei luoghi, ne'
dato, i giovani corsero a rapire le pulcelle. ser giovanni, i-82: questa
col re di scozia, dette loro sopra le cose occorrenti nuove commissioni. firenzuola,
già hanno mosso il campo, ordinate le squadre, dato il segno. berni,
prego indicio e lume / de le nostre venture. vasari, ii-189: costoro
essi [i soldati] scorgono fra le tenebre venir uno, che tosto gridano ad
parentado. forteguerri, 26-81: e le donne di fuor si ornar 'le
le donne di fuor si ornar 'le teste, / e col ballo e col
di castel- vecchio, date a me le nuove / del mondo bello: che si
mondo bello: che si fa? le guazze / cadono, o piove? serao
cicognani, 9-4: squisitamente dipinte, con le bocche disegnate a dare l'idea di
santi, 3-11: la confidanza dentro le dava per lo fermo, ch'ella pure
usciti tomerebbono. tomitano, 180: le [voci] improprie sono quelle, che
volte per difetto di chiunque le usa si commettono; e hanno seco
stanza in via nizza, che davo le prime lezioni e mangiavo sovente in latteria
ch'egli vi lasci tutte possedere abbondantemente le vostre rendite; con quanto poco vi può
la dobbiate eternare. diamo, che le dobbiate accrescere credito, aggiugnere autorità,
, 3-1-35: dei quali [pianeti] le grandezze dei cerchi, e le velocità
] le grandezze dei cerchi, e le velocità dei moti s'accostano tanto prossimamente
dentro la immagine sua, e poi le davano il corso quantunque voleano. dante
posta in croce / pur da color che le dovrien dar lode, / dandole biasmo
volgar., 2-107: ora dirai che le ricchezze danno gli onori, e fanno
sua, che vi comanda che voi le diate prezzo. caro, 6-641:
/ tien de'lor nomi, e le lor vite esamina, / e le lor
e le lor vite esamina, / e le lor colpe; e quale è questa
è questa o quella, / tal le dà sito, e le raùna e parte
, / tal le dà sito, e le raùna e parte. lottini, 106:
fascino / sovrumano a la bellezza / de le teste feminili / che il gran vinci
italiani, spesso, è una difesa contro le umiliazioni che la loro personalità subisce troppo
aveva, per l'intelligenza sì e no le se ne davano quattro. 35
: mia madre chiese: « che le avete dato da mangiare? ». «
avete dato da mangiare? ». « le daremo la cicoria stasera », rispose
teatro di carignano, dove si davano le opere buffe. pananti, i-37:
alla luna, e intorno alla lampada le farfalline come una tormenta. pea, 7-375
, i-954: che strana idea far cantare le ragazze che debbono dare l'esame su
. faldella, 4-190: così le azioni giuridiche, che si hanno contro
vostra signoria illustrissima la mano, e le do le buone feste. segneri, i-489
illustrissima la mano, e le do le buone feste. segneri, i-489: con
ricordo ancora del costume / di dar le buone feste per natale. varano, 33
credè l'italia andata per sempre e le diè quell'addio disperato. carducci, 736
andiamo a dare. serao, i-1033: le diede un buongiorno umile, quasi piaggiatore
e la dottrina, e gli errori e le mattezze, e cognobbi che erano fatiche
il fico mise li grossi suoi; le vigne fiorite diedono l'odore suo. boccaccio
or risentite, or finte; / le più ravvolte entro a servile scorza,
data squadra in gioco), valutando le loro probabilità di vittoria. civinini
44: s'io non credea a tutte le promesse / che voi, madonna speranza
girolamo volgar., 1-28: viene le piove e l'acqua e 'l vento,
andare a piedi ignudi a visitare personalmente le sue sante reliquie a quella terra,
lanzi, i-13: nel tempo che le vicine città aveano dato qualche passo verso
davano convegno gli uomini colti di tutte le opinioni. nievo, 1-227: diede
, 6-121: il conte senatore diede le mosse ad uscire gravemente. pascoli,
di liquori. cicognani, 2-183: le non si sazian di ammirarsi allo specchio
. banti, 8-152: da principio le fu duro scopare e dare lo straccio
... i... le donzelle da mane e da sera / danzar
si dà conto delle proprie opinioni, le studia e le svolge. nievo, 1-315
delle proprie opinioni, le studia e le svolge. nievo, 1-315: non datti
: colà vi si daranno a gustare le frutta dell'albero della vita. magalotti
il loro aspetto. baldini, 5-196: le poverette diedero a vedere di gradire molto
giamboni, 241: favellato la superbia le dette parole de'rimproveri, diete degli
. angiolieri, 1-5: or come non le davi de la spada? francesco da
, v-565-149: per arte de negromansia le fece vedere / che 'l re filippo debbe
mosca, così gli uomini grandi / straccian le leggi e danvi del calcagno. dominici
tu non me lassi stare / su le man te darazo / che te farazo /
gridando: mia, mia, e non le davano; / il che awenia perché
: una giovane passa; ecco, le han dato / del gomito nel gomito
i curvaldi ci davano coi girarrosti, e le donne e i ragazzi con le pietre
e le donne e i ragazzi con le pietre. 50. assol. colpire
, faceva tremare i merloni corsi su per le mura con altro spavento, che non
risveglia, se non quando il sole / le dà negli occhi co'suoi raggi d'
nascosti che dieno nel fondo per rendere le lontananze più vaghe e più vaste.
dà mai sole, e quelle bambinucce che le stanno a sentire? 51.
quindicina, dànno allegramente nella pastasciutta con le loro forchette di legno. 52
che ad ogni ora davano loro fra le mani. g. af. cecchi,
. b. davanzali ii-120: altri spregiando le robe che davan lor nelle mani,
e tormentare i padroni di far disotterrar le nascoste. sassetti, 269: condotti
altri grecali, che ci tennero su le volte senza potere spuntare quell'isola fino
alcuni anni sono, quando mi diede per le mani pier'andrea cannonerio, dottore spagnolo
, né fra gli animali, né fra le cose. pascoli, 412: era
: era un piacere rivederle unite / le due sorelle al solito lavoro! /
... può darsi che ci lasci le ossa. 55. rifl.
: i giovani... non le stimano, e fannole disperare, in modo
dadi. baldi, 5-14: qui le dorate penne ivi raccolse, / per riposarsi
di nuovo al volo e al penetrar le nubi. g. bentivoglio, 4-280:
ogni diligenza si diede subito a provvedere le cose che bisognavano per difesa della città
l'animo a rendere odiose ai popoli le idee di nazionalità e di libertà.
quella vita randagia, con la moglie e le figlie, tutte ottime attrici. jovine
regina a scagliarsi, / a gridar fra le genti e fuor d'ogni uso /
pensi d'uscire; / allor che per le case e per le grotte / ogni
allor che per le case e per le grotte / ogni uomo, ogni animai dassi
correndo / dansi tutte a fuggire / le sbigottite ninfe. redi, 16-v-159: i
male luogo, e davansi a chi le volea. boccaccio, vi-184: tu il
: questo traiano a roma e per tutte le provincie a tutti si dava iguale,
valle, 189: corrono ad accender le loro candele e si urtano, si calpestano
mettere un bello sottano, il quale le dava a ginocchio. burchiello, 145:
dava a ginocchio. burchiello, 145: le mele in casa fino al cui ci
cui ci danno, / i granchi fra le dita, e'porri in mano.
. grazzini, 2-335: in tutte le cucine che egli entrava, lasciando star l'
alle campane a martello, e sonare le trombe. sacchetti, 202-31: danno
1-36: come... vidono le schiere de'pistoiesi venire verso il campo
messe sottosopra la contrada; / e le chiese vicine e le lontane / detter
contrada; / e le chiese vicine e le lontane / detter nelle campane. giusti
, 22-35: fa tuo conto: / le mosche danno adosso i cava'magri.
di macellaro. adesso poi che tutti le danno addosso. manzoni, 1099: andavano
due diavoletti che cominciavano a spuntare allora le comina e avevan voglia di far le
le comina e avevan voglia di far le mattie, e si davano addosso per ischerzo
cima / di pallade il delubro. allor le vele / calammo, e, con
vele / calammo, e, con le prore a terra demmo. m. adriani
terra, fecero forte difesa com attendo sopra le corsie. -atterrare, distruggere.
, détte attraverso. carletti, 128: le sue leggi... condannano per
... condannano per perse tutte le robbe delle nave che per fortuna di
trascurato. collodi, 404: e fra le tante [dame di corte],
, che andava dibattendo la fronte per le pareti. g. gozzi, 444:
i denti, / ratto che 'nteser le parole crude. s. agostino volgar.
. o. rucellai, 6-120: [le] selci, quanto più dibattute e
, che da questo valore convien dibattere le imposte e un censo di cui la casa
mezzo d'accordo. machiavelli, 1-iii-709: le cauzioni che li addomanda è che roano
perché alla fine, per stracchezza, le parte ti pregano che tu le acconci.
, le parte ti pregano che tu le acconci. sarpi, i-368: darebbe
nel vero chi dicesse che, dibattendosi le opinioni contrarie nel formar il decreto, ciascuna
formar il decreto, ciascuna parte rifiutasse le parole di senso contrario alla sua,
, che non so in qual parte le loro autrici prenderanno questa pubblicazione, la
battoli, 30-336: poiché quelle [le sirene] cominciarono a cantare, ed egli
non può altrimenti, dibattevasi e faceva le forze per isgropparsi. s. maffei
cacciatore. d'annunzio, v-2-281: le rondini disperate svolazzano, gridano, stridono
, si dibattono, si sbattono contro le volte e contro le muraglie, contro le
si sbattono contro le volte e contro le muraglie, contro le tina e contro
le volte e contro le muraglie, contro le tina e contro le botti, come
muraglie, contro le tina e contro le botti, come per uccidersi. e.
e il suo corpicino peloso guizzava fra le mie dita... disperatamente. cinelli
, 2-138: se andavano tirar su le reti, ecco... un ragno
combatteva seco stesso, e mordendosi ora le mani et ora le braccia, simigliava
e mordendosi ora le mani et ora le braccia, simigliava una persona condotta dalla disperazione
, / che par che debba romper le ritorte. caro, 11-1198: ne
ii-47: a quei soffi... le fiammelle sui candelabri si dibattevano spaurite,
un organo animale, il cuore, le arterie). boccaccio, iv-no:
cuore si cominciò a dibattere, come le preste ali di progne, qualora vola
i polsi universalmente per l'arterie, le quali col loro stri- gnersi e dilatarsi
. d. battoli, 9-24-2-32: le navi... se il mare ondeggia
, il mal di lago? e le barche che van sotto? 19.
20. divampare, svilupparsi con furia (le fiamme, un fuoco).
e precipitano, il fuoco si dibatte tra le pareti. 21. avventarsi,
adunano, e per due ore continue le fazioni si dibattono insieme. d.
... si dibattono continuamente con le cambiali e fanno una lotta quotidiana col
cotal pensamento, gli parve di dover considerare le spoglie, che egli dicea, se
se d'illustre e gloriosa fortuna indizio le porgessero. de sanctis, petr.,
nemmeno di quale entità sieno e quali le conseguenze delle diverse soluzioni. alvaro,
sua madre. manzini, 12-46: le piace dibattersi in quei tranelli d'equivoca ammirazione
esistenza si dibatteva in un vicolo cieco, le spalle al muro, ora ch'ella
un poco si era dibattuto fra tutte le sillabe del mondo scomposte come per un
mi fruzzica di là, chi mi mette le man drieto, chi mi tocca dinanzi
non ci rimescolò due volte, che le sue e immobili e severe e fisse
stesse. m. adriani, 3-5-304: le reti... riseccate maggiormente dal
e gagliardi, che scoscesero e si diroccarono le montagne. dottori, 1-51:
frequente che fai dibattimento, / e le narici ti percote e infetta.
disordinato. bisticci, 3-38: erano le strade di roma a firenze piene in
nave, innanzi che tonde del mare le trasportino, non ostante la paura,
né i turbini della persecuzione, né le tempeste delle macchinazioni degli invidi e pretendenti
che è avvenuto nel tumulto, di tutte le fasi di un dibattimento che è durato
, attraverso il difensore, fanno valere le loro rispettive ragioni), della concentrazione
dibattimento, costituita dalla discussione in cui le parti pronunciano i loro discorsi (specie la
specie la requisitoria del pubblico ministero e le arringhe dei difensori). colletta
terra infin dal centro crollandosi, e le pietre l'una contro l'altra battendosi,
plauso e quel dibattito, che con le percosse delle palme soleva anticamente farsi ne'
, e urtarsi e riurtarsi i fianchi e le schiene de'monti. 3.
di asmara i dibattiti sono animati, le cause numerose, anche perché, spesso,
done prossimi a toccarsi co le mani, sopravien sanguino stravestito da capitan
acqua bogliente gittate, e poi con le dita insieme strette. solferini, i-136
marea irrompeva riottosa nella rada, e le acque dibattute, contrariate, andavano ingrossando
alla procedura, pare che alcuna volta le parti si presentassero personalmente a sostenere le
le parti si presentassero personalmente a sostenere le loro cause e che al- cun'altra
loro cause e che al- cun'altra le corti pronunziassero su le questioni esposte nelle
al- cun'altra le corti pronunziassero su le questioni esposte nelle istanze o dibattute nelle
abbruciati, ed hanno i nervi per le nevi ristretti, e i membri gonfiati,
polipo, gambe che s'intrufolavano tra le gambe e si di- bisciavano con colpi
dicembre... si possono far le corbe de'vimini, le ceste, le
possono far le corbe de'vimini, le ceste, le gabbie, e molti
le corbe de'vimini, le ceste, le gabbie, e molti altri arnesi e
arnesi e stovigli di bisogno, e anche le siepi secche. straparola, 3-3:
amburo, per cavare la sospeccione a le gente e salutare le gente dibuonairemente.
cavare la sospeccione a le gente e salutare le gente dibuonairemente. guittone, 39-4:
prenzi... debbono comandare a le lor mogli ch'elle sieno amorevoli e di-
elle sieno amorevoli e di- buonarie a le mogli dei baroni e dei gentili uomini e
, come nelle case, o per le strade. 3. virtuoso.
vivere con meno, saranno pagate di meno le loro giornate, e i loro lavori
: 'di buon aspetto '. cfr. le citaz. di bencivenni (n.
gran riparo almeno in parte, contro le sostanze caustiche che da quelle acque si
e sostegno, la terra quando proprio le cascano le braccia, sfiancata dal diboscamento
sostegno, la terra quando proprio le cascano le braccia, sfiancata dal diboscamento, smidollata
da quelle violente alluvioni, in cui le acque portano seco la roccia, incubo
è in mani di gente stupida; le piante sono troppo fitte e non producono
389: un furore popolare in tutte le provincie fece disboscare ima immensità di terreni
a forti / cittadinanze, a disboscar le tetre / piaggie; e coi blandi
stata disboscata dagli speculatori e mostra dappertutto le sue ossa senza terra. -assol.
crudelmente, e non erano tanto estese le coltivazioni nei poggi, portavano poche materie
del disordine. 3. sradicare le piante dannose, ripulire un terreno dalle
disboscare il cammino: seguitavano poco addietro le legioni favorite dal sereno della notte.
sereno della notte. -figur. appianare le difficoltà, abbattere gli ostacoli che si
, ch'egli mandava innanzi ad appianar le strade e diboscare il cammino. d
il paese. foscolo, xi-1-220: dopo le invasioni de'barbari erano già oltre a
. figur. correggere i difetti, togliere le imperfezioni. d. bartoli, 2-4-416
della terra. ojetti, iii-357: le crete, o le cime disboscate, coio
ojetti, iii-357: le crete, o le cime disboscate, coio d'elefante,
bettinelli, 1-i-247: trovarono pure i francesi le lettere perfezionate in italia, e tali
lettere perfezionate in italia, e tali le ricevetter da noi senza fatica, poiché
intendere aspetti de'tempi omerici, come le pagine dell'* autobiografia 'di stanley
per la razionale; e dibrancasi per le vertuti di quelle tutte, dirizzando quelle tutte
di quelle tutte, dirizzando quelle tutte a le loro perfezioni. 3.
due ordini: decapodi e octopodi; tra le forme viventi le più note sono i
e octopodi; tra le forme viventi le più note sono i polipi, le seppie
viventi le più note sono i polipi, le seppie, i calamari; sono carnivori
: il pisan a san gallo stette su le staffe, / ardendo e disbrusciando ogni
questi paesi! nardi, 412: dibruciando le ville e castella di quegli, aperse
leggenda di s. chiara, 36: le parole sue sì riscaldate riportava dall'altare
hanno troppo folti i rami giovani e le vermene dentro, scemarle. b.
il pesco] col pennato, ma con le mani si di- bruschi e levi il
indura al giogo; / né più cerca le vigne e le dibrusca / il curvo
; / né più cerca le vigne e le dibrusca / il curvo rastro.
sbucciare; essere sbucciato. -anche: le bucce, le cortecce che ne provengono
sbucciato. -anche: le bucce, le cortecce che ne provengono.
avvolgerli alle piante de'salci, acciocché le bestie non gli dibuccino. mattio franzesi
9-35: si leghi in tal maniera con le redini, e i piedi, così
in nessun modo possa con la bocca le cotture pigliare, né fregare all'altro
duro, acciocché non si possano dibucciare le predette cotture. 4. per
. 7. locuz. dibucciare le castagne, i marroni a qualcuno:
esame, a severa critica; rivedergli le bucce (v. buccia, n.
dibucciati si seccano. salvini, 15-2-148: le lievi / canne, e di verga
eccetto che a'ma'passi e dove le prunaie m'andranno trattenendo. dibùccio
tesa-uro, 2-351: due sono adunque le generali differenze di questa figura: luna
principi e magnanimi omini... le opere sue aptamente dicavano. lemene,
mente... fioriscono scolpite tutte le muse? 3. figur.
(verso una persona); consacrare le proprie facoltà, spendere le fatiche (
; consacrare le proprie facoltà, spendere le fatiche (per un ideale).
ideale). ariosto, 28-96: le avea persuaso tutto il resto / dicare
prima disposizione pertanto sarebbe quella di obbligare le parti che si presentano a levare li
affari propri dell'austria inferiore che di tutte le sopraddette altre provincie, ed affinché i
affinché i loro tribunali di giustizia e le loro camere istituite per le finanze avessero
di giustizia e le loro camere istituite per le finanze avessero co'medesimi la dovuta corrispondenza
. neri, xviii-3-959: questo esame tra le approvazioni e disapprovazioni che respettivamente i nuovi
rubli. gioia, 1-ii-388: per impedire le assenze dagli uffici o dicasteri pubblici,
maravigliarmi... che, avendo le leggi di tutti i popoli e principalmente le
le leggi di tutti i popoli e principalmente le nostre, due parti essenziali, cioè
. geol. massa eruttiva che riempie le fenditure parallele del suolo; filone.
gli olandesi per annegare i francesi apersero le cateratte dei dicchi, ma federigo non
fermammo due giorni, ebbe anch'essa le attrattive sue. ricorderò sempre la fortunatissima
: i° scrivere sulle porte e sulle carte le parole * tribuno, console, dicearco
acceso, ma che per vergogna non ardisse le sue ardentissime fiamme dicelare e farle altrui
. -i). attore che rappresenta le dicelie. m. adriani,
matasala, v-68-2: cheste sono le spese fatte del mese di dicenbre per
che richiuda / i bianchi gigli e le vermiglie rose, / da non cader per
per dicembre, / di che son sparse le polite membre. carletti, 43:
giovedì e di una domenica. figurati che le vacanze dell'autunno cominciano col primo gennaio
, i-741: viene l'inverno, sono le none decembri. i contadini banchettano sull'
non sempre aspetta del decembre algente / le brume annose l'implacabil parca, / ma
9-43: evviva il mare in tutte le stagioni, ma d'inverno, nei giorni
, per il cielo stracciato, erano visibili le piccole stelle dicembrine, e un'ultima
cerchi. bresciani, 1-ii-169: le botti, piene di sì gentile e
di sì gentile e soave liquore, le quali dapprima sì agevoli e soavi pro-
sì agevoli e soavi pro- cedean verso le navi al più lieve urto dei giovani marinari
cose. la prima, che tutte le parole della dicerìa si accordino insieme. malispini
udendo tante favole, ricominciò a tagliuzzar le verghette di salcio e a movere i grossi
bocchelli, 12-286: l'argomento eran le lodi di giulio cesare; e il modo
parte della diceria nella quale si dicono le cose che sono es- sute o che
1-320: allora finalmente sono da ordinare le altre parti della diceria, le quali
ordinare le altre parti della diceria, le quali pare a noi al tutto che sono
, che spesse volte rimane in su le secche. giov. cavalcanti, 212:
urbino fece sua diceria a confortare a battaglia le nostre genti. pulci, 18-35:
la diceria, e rideno, e battendo le mani e 'l capo, per mostrar
favore. tasso, i-155: tra le parti quantitative de la tragedia, quella che
pallavicino, 1-597: essendo al fine le scritture de'filosofi, le dicerie degli
al fine le scritture de'filosofi, le dicerie degli oratori, i versi de'poeti
petto di francesco petrarca, queste furono le dicerie e le gesta del demagogo nella
petrarca, queste furono le dicerie e le gesta del demagogo nella città. landolfi
, montato in pergolo, e supra le opere de la misericordia e de la santa
, deve avere stabilito i premii e le pene; e in questo caso bisogna credere
, 1-5: è pazientissimo in ascoltar le dicerie e sciocchezze de'semplici che gli parlano
filastrocche, / a convincer di torto le par mie. p. verri, i-77
con poco ordine e senza costrutto tira le parole tediosamente alla lunga, e con
discapita; ed è assai meglio soffrire le domestiche dispiacenze, di quello sia esporsi
della mia venuta sarà meglio per evitare le dicerie, delle quali peraltro mi rido.
questo senso. nievo, 1-261: le anime veramente giuste... hanno questo
pascoli, 322: e da vent'anni le diceva il cuore / che farebbero insieme
questi illuminati scrittori dovrebbe bastare a confondere le dicerie di coloro i quali vanno,
antichità raccolgo; e delle gran quistioni, le quali io ho diffese, ora spezialmente
ti dirò che, quantunque egli prenda le nostre difese, io non l'ho
., vi-329: a queste cose oltre le predette si aggiugne morte, sangue,
dotta, lat. dècertàre 'decidere con le armi '(comp. da dé-con
no -ma io adoro quella pittura che le persone intelligenti dicono stupida. =
sì fatto modo che n'escan fuori le cervella. leopardi, 339: il manzo
si scopa e si flagella, / scote le coma e mugge e soffia e razza
ire in giù e 'n sù come le secchie. note al malmantile, 5-10:
, e desiderando forse più di te le otto di domani sera. dossi, 491
cose nuove, in opere, come le battezza l'orgoglio, di creazione. nieri
col destro pugno ferio il giovenco tra le due coma, e quello incontanente dicervellato
sanza macinare, la donna subito rimproverava le sette volte di donna col- lagia,
sette volte di donna col- lagia, le quali li fruttorono più che sette volte sette
molti giuochi insieme, sì mandò le sue cameriere e'suoi cavalieri di
, 179: tre sono... le parti principali, che al poeta dicevoli
necessarie, cioè, trovar prima le cose, che nel poema di trattare
bello e lucido ordine disporre: ultimamente le cose già ritrovate e con giudicio e
i-77: debbono essere i re e le reine piene di maestà, i personaggi ornati
, trascurando eglino i versi numerosi e le parole dicevoli al musico genio della poesia.
colletta, i-274: i sudditi ammiravano le opere sacre perché dicevoli a principi devoti;
sacre perché dicevoli a principi devoti; e le militari, perché animose. de sanctis
simili bassezze. panzini, i-83: le bottiglie erano state sparecchiate con una frequenza
: onorasse me di favori dicevoli a le mie qualità. tesauro, 4-432: taglione
forma umana, che in viva donna le si possa rassomigliare. lalli, 3-84
prima volta mi cadde nell'animo di ridurre le mie private osservazioni a qualche forma dicevole
, tali fecero [quegli scrittori] le composizioni loro, quali or le abbiamo
] le composizioni loro, quali or le abbiamo. albergati, 11: trattando aristotele
, 11: trattando aristotele dell'anima le diede una difinizione, che a tutte le
le diede una difinizione, che a tutte le specie sue fu dicevole. tasso,
privato possono essere dicevoli alcune libertà, le quali ad un cardinale, e ad
di corpo e di sembiante / gareggiar le mortai colle immortali. guerrazzi, 4-1-93:
discreta persona. giraldi cinzio, ii-43: le morti secondo aristotile si potevano fare dicevolmente
rappresentato achille, il qual teme che le mosche non guastino il cadavero di patroclo.
comprende forme regredite, che mantengono ancora le tracce della segmentazione del corpo.
dal gr. $tx7) xo$ 'che ha le unghie fesse '. dichelèstio
compimento del testo, per non impacciare le margini del libro, scrivo fra 'l
di metro: la passione -con tutte le sue violenze meridionali, con tutte le
le sue violenze meridionali, con tutte le armi sue svariate, col sorriso e col
governanti farebbero senno a curare in tempo le voci de'giornali per quantunque frivoli e ingiusti
aggiungeva e con sempre più sottile ingegno le dichiarava. -raro. interpretare (un
mormorar prendesti errore, / dichiareranti ancor le cose vere. frezzi, ii-1-166: or
nel qual tu se', ti priego le dichiari / negli altrui danni il mio viver
drusolina. machiavelli, 196: benché le azioni degli re tossono grandi e notabili,
nondimeno, dichiarandole la istoria diffusamente, le lascerò indietro. f. d'ambra
leopardi, iii-815: se io non le dichiarai apertamente la mia intenzione circa l'
futuro, e se in qualche modo le feci credere che lo avrei passato a casa
, cioè l'uomo, trapassi tutte le cose, che non hanno né vita,
io ad una ad una tutte raccontando le qualità di questo bel ritratto, se
istessa con misteriosa imagine in gran parte le dichiara ed ombreggia? g.
ii-187: ai naviganti / in alto mar le vie dichiara e i porti / dalle
tocca, / bella colei dichiara in fra le belle / che di beltà sovrasta a
nella poesia drammatica, e in tutte le facoltà le quali hanno per fine primario
drammatica, e in tutte le facoltà le quali hanno per fine primario il dilettare
del- l'illustrissimo signor don rodrigo vincono le cene d'elio- gabalo. de sanctis
sia dichiarato fallito; ma devono addurre le prove. carducci, ii-10-162: amica
e di costumi, ed ammendò molto le leggi e lo stato di roma,
. s. maffei, 6-184: le inimicizie uso era fra'romani di palesemente
la guerra e niuno la facesse con tutte le sue forze; così ogni nuovo nemico
a levino furono lettere date, per le quali conobbe sé assente essere consolo dichiarato,
predicativo). machiavelli, 1-iii-341: le signorie vostre si debbano presto ad ogni
indiretta. sarpi, i-145: per le cause allegate dal nuncio o per altrui
grandezza d'animo mi dichiaro di gradire le vostre reverenti discolpe, e più vostro
ecc.]. 11. manifestare le proprie intenzioni; esprimere apertamente la propria
per alcuna delle parti è un fomentare le discordie. segneri, i-417: tu non
, quando essa minaccia di rovesciare chiunque le si oppone. carducci, iii-7-215: delle
: lui... si voltò e le disse: « io non avevo il
capito! ». la prese fra le braccia. ella si sentì un fuscello
poi che io vada sottilizzando e stiracchiando le cose. chiabrera, 518: malamente mi
l'uomo all'altro prossimo, non le parole finte e il far professione d'esser
l'awelenassi e uccidessi si dichiara per le tue parole, che dicesti più volte:
dichiaratamente repubblicani. alvaro, 7-223: le letture preferite [secondo l'inchiesta] sono
ragioni, che quello che dice pigli co'le prime due dita della mano destra uno
e principali? landolfi, 8-162: le tre lettere, sebbene scritte in tre diverse
cosi trasparente implicata, da rendere inutili le note dichiarative che in un primo momento
ebbe sempre compassione e pietà di tutte le miserie umane), egli discende al
cose esteriori, se non tanto quanto le cose esteriori ti sono di necessità,
: solo meriterebbe tal nota chi ricevesse le proposizioni di calvino dannate e dichiarate eretiche
sono stata avvertita, che queste sono le condizioni dichiarate dei nostri rapporti. 3
solo a conservare lo stato, seguir le leggi del regno col riconoscere per re il
(e in conseguenza si verificano automaticamente le conseguenze previste dalla legge: si riferisce
occasione per palesarsi; aperto nel dichiarare le proprie idee, i propri sentimenti;
ch'io non saccia / quale so'le toi bon, ate, / io t'
sapere li accidenti di quello luogo e le cagioni di quelli; e però finge
ambigua dichiaratrice dell'unità sustan- ziale tra le persone divine. 2. antico
lettera dichiaratoria. bontempelli, 19-54: le prime parole e i primi atti, da
non domandava. savonarola, 7-ii-229: le palpebre di dio risguardano nelli figliuoli delli
dal concilio delle cose dubbie, trattar allora le certe e chiare nella scrittura divina.
nell'analisi e nella dichiarazione di tutte le questioni e di tutti i dubbi,
non saprei richiederla che allo studio su le mutazioni della vita intellettuale italiana nel secolo
prete. m. adriani, vi-25: le dichiarazioni degl'indovini furon queste: che
sì fatta maniera, che non prorompessero le cose a manifesta rottura. p. verri
. quando si vede stretta, abbandona le riserve e lo rigetta con un sangue freddo
non fate mai dichiarazioni immature; se le belle persone non sono adagio adagio venute
2-384: fece piovere sulla bionda testa le dichiarazioni liriche che nei lunghi anni il
affinate, ma, facendole, egli stesso le sentiva rinnovellare e ringiovanire come se fossero
, non aveva saputo indovinare da chi le fosse venuta. alvaro, 11-58:
d'ingresso dove un tempo si leggevano le dichiarazioni d'amore dei paesani, i
dei paesani, i cuori trafitti, le proclamazioni delle belle del giorno graffite nell'
stupido che ha fatto la dichiarazione a tutte le ragazze di volterra. -dichiarazione
note alla stampa e au'opinione pubblica le questioni trattate e gli impegni eventualmente presi
legge non prescrive la forma scritta, le parti possono fare dichiarazioni, istanze o
amministrativo. beccaria, i-549: quando le circostanze dell'esazione del tributo non richieggano
non so se sia necessario assoggettare coattivamente le manifatture di tal genere di facile defraudazione
importate o esportate comunica all'autorità doganale le notizie necessarie affinché questa possa stabilire se
materiale impossibilità di accertarli o di verificarne le dichiarazioni. codice civile, 475: è
entro il breve termine ivi prefissato, le ostilità belliche, dando così inizio allo
moderno. b. croce, iv-12-389: le dichiarazioni di diritti,...
il prencipe mancasse d'es- sequir tutte le già dette cose, fosse obbligato fra il
maschile? -vo'dir, che le femmine per quella dichiarazione non eran comprese
ant. dichiararsi, manifestarsi; palesare le proprie intenzioni. sarpi, vi-1-97:
, 6: una delle dette navi, le quali furono venti, pericoloe, e
quali furono venti, pericoloe, e le diciannove camparono. i. alighieri,
la casa del re, e tutte le case di ierusalem. baldinucci, 164:
giovane, d'età di diciasette anni pasturava le gregge, co'suoi fratelli. d
a rapallo... ch'erano le cinque di sera: dieciassette ore da
gravità, di cui erano ancora fomite le persone al principio del nostro secolo,
del nostro secolo, la parola donna le si addiceva interamente. -sostant.
san giovanni, e e'son sonate / le diciasette, e non vi sono ancora
due ore,... essendo presentemente le diciassette sonate di poco. botta,
. botta, 5-388: non dono le legioni le voci dei loro ufficiali; lasciano
, 5-388: non dono le legioni le voci dei loro ufficiali; lasciano, la
lasciano, la iciasettesima sopra tutte, le insegne. gioberti, iii-79: in
la bontà e la perfezione sua a tutte le cose, a chi ù e a
si possono con poca fatica imparare tte le porcherie dicibili nella nostra lingua? tommaseo,
: veramente in nessuno sarebbono state be le cariche collocate meglio che nel padre alamanni,
fa gio vamento a conoscere le virtudi de'cibi. = deriv
abbattimento del fusto, troncando in profondità le radici principali; con esplosivi, dopo
apollo... et a tutte le sue sorelle, se ben fussero deceotto
ojetti, iii-383: sono quasi le dieciotto. 4. diciottesimo.
destinati alla lettura, che io feci le mie prime armi di dicitore, e
burlesca di dicitore incominciò ad enunciare lentamente le notizie finanziarie di quel giorno.
, 11: parlando questo padre santissimo le parole della grazia a quelli che andavano
1-9: dicitori vi furono assai; le pallottole segrete si dierono: vinsesi
arcieri, scoccate in esso [suggetto] le saette delle lor lingue...
vedevan la faccia del dicitore, e sentivan le sue parole, quand'anche avessero voluto
cinelli, 1-322: parlava lentissimamente scandendo le sillabe come un dicitore che vuol dare
lui infinitamente lodati. tasso, 12-383: le voci che appo il re enzo ed
alta poesia e la spicciola oratoria e le semplici effusioni dell'anima, e, modestamente
bianco: « rinnovi », lui le chiamava; le altre, in cui i
« rinnovi », lui le chiamava; le altre, in cui i vuoti erano
cui i vuoti erano riempiti, quelle le firmava lui stesso sotto una dicitura impressa
, che « pochissime spese ». le quali tutte son diciture traslate. leopardi
scrittura. tasso, n-iii-635: per le materie umili e per l'umili diciture
quei pittori frustapennelli che attendono a copiar le tavole antiche. buommattei, 150:
possibile la dicitura, e usare abbreviate le designazioni dei commenti e commentatori e dissertatori
ed è stato proposto come lacrimogeno per le sue proprietà irritanti). =
dicontro a tortona, perché impediva assai le vettovaglie. socci, ii-1-606: una lunga
consiste in una differenza di temperatura fra le acque di superficie e quelle del fondo
o tetrameri. -nelle vecchie classificazioni, le dicotiledoni costituivano una delle tre grandi divisioni
del regno vegetale, e comprendevano anche le gimnosperme. d'alberti, 298:
il sistema di jussieu. essa comprende tutte le piante i cui semi sono forniti di
membri, che può essere fatta quando le due specie si distinguono per la presenza nel-
). romagnosi, x-51: le viziose dicotomie, ossia gli smembramenti tanto
nel dicrollaménto de'venti, mettono in terra le radici molto a dentro.
volgar., 4-21: si voglion le lor vette [dei fichi] di
ma, veggendo che la fortuna con le guerre cittadine forte il suo stato dicrollava,
dicrollato, usciti delle loro fini, devastavano le parti superiori della macedonia.
in rosso e più grandi delle altre le iniziali dei componimenti. ma questi non
comporre, metteva in musica talvolta perfino le didascalie del libretto. gramsci, 143:
autori e col direttore dello spettacolo attraverso le didascalie che gli permettono di caratterizzare meglio
sia di necessità, piena corrispondenza tra le due serie. = comp.
v-32: dovendo io distesamente portarle [le ragioni] nel discorso dello stile scientifico
, e nomatamente in quella che tratta le cose rustiche, della quale, se punto
pranzo. b. croce, ii-12-67: le favole moralizzate non sono, di lor
; / l'uno insegna a slungar le coma ai tori, / e l'altro
, / e l'altro a raddrizzar le gambe ai cani. berchet, conc.
, ii-263: ponete mente a tutte le storie dei popoli letterati, e vedrete
pedagogico. periodici popolari, ii-196: le scuole siano informate ai più sacri principi
: il poeta dante attua via via le sue sintesi poetiche ed è quello che è
tommaseo [s. v.]: le norme della didattica; non la insegnano
a una, principio dell'altre, osservando le quali il maestro, che comunica le
le quali il maestro, che comunica le verità per via di segni, ordinariamente
quella di registrare, sviluppare e coordinare le esperienze e le osservazioni pedagogiche e
sviluppare e coordinare le esperienze e le osservazioni pedagogiche e didattiche; da questo
] ci guidò per i corridoi e le scale. al chiarore della lampadina sfilavano
scale. al chiarore della lampadina sfilavano le porte delle aule, i cartelloni didattici
lirica alla didattica, e d'idoleggiare le tradizioni storiche e mitologiche, e le sentenze
le tradizioni storiche e mitologiche, e le sentenze morali, e le teorie metafisiche
, e le sentenze morali, e le teorie metafisiche intorno alle grazie, in
comprende anco trattati in prosa, e le forme dell'insegnamento. de sanctis,
i piedistalli. come stavano all'incirca, le alcove, le celle, alle quali
stavano all'incirca, le alcove, le celle, alle quali manca il tetto e
quello di cacciare il naso in tutte le cose che non ti riguardano, senza generalmente
di amicizia. d'accordissirao insieme, circa le ragioni della pittura. ragioni più umane
didelfide', genere d'animali quadrupedi, le cui femmine hanno l'apertura della vagina doppia
: alle genti [gli annali e le istorie di tacito] mostravano la pura
dentro. cicognani, 9-4: e le figlie erano state buone discepole. l'una
rinaldo degli albizzi, iii-502: fanno le nostre [bombarde] maravigliosi danni alle
si oggettiva; e sia che si muovano le gambe onde il simile si serve per
politica: concernente gli affari interni, le relazioni fra i cittadini di uno stesso
si partirono e tomaronsi a roma con le loro genti. b. pitti, 1-15
quarantia civile vecchia... è sopra le cause civili di dentro, perciocché ella
di dentro, perciocché ella ode tutte le appellazioni alle sen- tenzie date da magistrati
testa: la testa di fuori ha le rughe, i capelli grigi, i denti
principalmente, cioè i concetti, e le passioni dell'animo. anguillara, 2-154
profonda differenza tra materia e forma; le quali non sono già due atti nostri,
. soffici, iv-32: -se vede le cose della chiesa così, perché continua
quel dì essendo molliccio e didiacciato, le loro pertiche e spadoni a due mani
tommaseo]: spesse volte si vede le punte de'piedi di quelle figure,
d'azeglio, 1- 333: le stanze... erano tutta un'infilata
e. gadda, 5-144: anche le pupille, dal di dietro del ritratto,
legato di bologna, disse, toglieva le lettere nostre e forbivasene il didrieto.
didietrile due parti dei calzoni che coprono le cosce posteriormente e le natiche. bresciani
calzoni che coprono le cosce posteriormente e le natiche. bresciani, 1 -i-39:
molto sottile, per i quali passano le vene et arterie in essi testicoli, nodrendoli
cielo. diodati, 2-23: 'le didramme ': moneta di due dramme attiche
sia. l. bellini, i-77: le son ben state tutte signorie, /
savi che... pòsaro che le stelle fisse cum quelli movementi che noi
scomparsa, con tutto l'esercito nemico che le dev'essere passato sopra! pavese,
quando, forse per dar loco a le stelle, / il sol si parte e
o in venti giorni, / con le macchine avrem certa vittoria. redi,
5. sf. plur. le ore dieci. giusti, 2-242:
lavoro / di nottetempo, là dopo le dieci. bacchetti, i-98: marciarono
cielo nero e stellato. dovevano essere le dieci. 6. agg.
dieci segni. garzoni, 1-364: le carti o communi o tarocchi di nuova
col tempo, ebbe autorità di modificare le leggi, di ingerirsi in tutte quante
leggi, di ingerirsi in tutte quante le cose della repubblica (criminali e civili
interne ed esterne), dirigendo perfino le relazioni diplomatiche. -i dieci, i signori
di popolo: e questi erano sopra le cose statuarie. ammirato, i-2-685:
fusse il migliore, ne furon compilate le dodici tavole, ov'è tutta la buona
. villani, 11-23: per le sue efficaci prediche commosse ad andare alla
monello, a cui piccine / convien le parti far di fieno e biada: /
un'addizione! il guaio per lui erano le diecine. borgese, 1-410: apriva
libro. se alle pagine d'apertura le decine erano dispari, sì; se erano
/ non un demonio sol, ma le decine. bandello, 1-7 (i-96)
aretino, ii-129: 1 pappagalli, le scimmie, e le decine de le
pappagalli, le scimmie, e le decine de le cameriere e de le fantesche
le scimmie, e le decine de le cameriere e de le fantesche erano una
e le decine de le cameriere e de le fantesche erano una ciancia al fatto mio
gruppo di dieci grani (che indica le avemarie da recitarsi). serao,
di un dittongo, in modo che le vocali di cui esso consta siano pronunciate
, iii-24-261: zandrini si sbizzarrisce con le dieresi delle quali io * indiademo ',
* indiademo ', egli dice, le parole. sbarbaro, 7-19: lo vedo
quale nei plenilunii sereni / trivia ride tra le ninfe eterne ». montale, 3-78
della chirurgia, per cui si dividono le parti unite contro l'ordine naturale e
»). tassoni, iv-125: le diesis e i sospiri e le pause e
iv-125: le diesis e i sospiri e le pause e gl'intervalli del canto.
. b. doni, iv-280: riuscivano le, due diesi più intonabili, con
.). faldella, iii-73: le mie dita eseguivano qualche corto scambietto a
e gli chiamavano i dii e le diesse. = cfr. deessa
, 3-18: la dieta sua sia che le cose calde gli sieno tolte..
mutazione platone, affermando che in tutte le cose è pericolosissima eccetto che nelle malvagie
, latte e polenta avevano ridotte a zero le sue abilità nell'ago e sui fornelli
inopia è soppressato. aretino, iii-208: le visioni ed i sogni son tutt'uno
onde l'indigestion fa venir meno / le forze in lei, né si può
dieta / il superfluo mangiar non se le vieta. beccaria, ii-725: si è
dieta dietissima, ed esercizio, con le altre cose che ho brevemente accennato.
sf. stor. nel medio evo, le assemblee nazionali dei popoli germanici; in
nazionali dei popoli germanici; in seguito, le assemblee del sacro romano impero, alle
li suoi capitani e banni e legati de le comunità fece un parlamento ovvero dieta,
sono xij comunanze collegate insieme, le quali chiamano cantoni... costoro
governa per diete e non intima né manco le diete, senza consenso precedente della più
corpo germanico. gioberti. i-24q: per le impressioni e influenze di roma cristiana sorsero
nuovi senati e nuovi cesari, cioè le diete e i principati, onde si compose
e lega, e pace, siccome le guida / legge del cielo o forza di
diavolo], e menòe a loro le femmine. = = voce dotta,
anni, volendogli più grossi, fra le due terre, che rimetteranno dietamente,
, è un medicamento sovrano in tutte le malattie. rajberti, 2-65: fissato il
, co'medicamenti, e la terza con le mani. la prima fu detta
incolore, trasparente, igroscopico, avente le proprietà chimiche delle ammine e degli alcoli
alla dieta, venivano preparate per essi le istruzioni e approvati i tributi imposti dal
volte a'medici che opinavano doversi curare le malattie col semplice uso della dietetica.
suo cavallo, generoso animale, puntate le zampe, dietreg- giava col petto,
dante, inf., 25-22: sovra le spalle, dietro dalla coppa,
9-23: l'effluvio degli embrici, le viole / cupe sulle tue case, il
mal, che poi mi lacera / dietro le spalle. d. bartoli, 1-8-39
collera si partì, facendogli dietro il popolo le fischiate per beffa. pananti, i-31
verso la parete si diede a ricapitolare le sue conclusioni filosofiche. carducci, ii-12-87
che saluto. verga, i-15: nedda le lanciò dietro un'occhiata simile a quella
pian piano / per la piaga che fèr le vaghe stelle, / quando amor sì
, tennegli dietro colla sua gente verso le sopradette alpi. novellino, 56 (89
falconi, / o vero i lupi fra le pecorelle, / o volpe in mezzo
, e con tanta velocità su per le scondescese straripevoli balze di pindo, che
spirito, amato, adorato da tutti. le donne gli corrono dietro, egli è
, 1-53: pensai alle dispute che le belle sostengono con le sarte che le
pensai alle dispute che le belle sostengono con le sarte che le vestono; pensai alla
le belle sostengono con le sarte che le vestono; pensai alla fatica di dover tener
quanto esso se l'era immaginato dietro le parole dell'accademico. carducci, iii-12-3
missione 'ricevono preventivamente il danaro per le spese postali. carducci, iii-12-50 [i
, iii-24: volentieri noi dovemo tolerare le tribulazioni di cristo, acciò che quelli
il dottore discorreva con tale rapidità che le domande così una dietro l'altra facevano un
non vuol più nessuno, ma viceversa chi le vuol ben la segua, e s'
vien dietro a gran giornate, e le cose presenti, e le passate / mi
, e le cose presenti, e le passate / mi dànno guerra, e le
le passate / mi dànno guerra, e le future ancora. cicerchia, 1-156:
. cicerchia, 1-156: alquanti gli han le man dietro legate [a gesù]
questi aveva ancora il capo chino e le spalle piegate, che, dietro,
un gioco, tagliò d'un sol colpo le viminate di quella serraglia. serra,
e che a quello tempo si cominciassero le battaglie, quasi come da indo a
desideri manifestare a quelli che dietro verranno le lode di ciascuno di noi ricevute dagli
torrò la mano mia, e vedrai le mie parti di dietro; ma faccia
spinto qui. alvaro, 8-224: le biciclette le aspettano [le maestre] da
. alvaro, 8-224: le biciclette le aspettano [le maestre] da stazione a
8-224: le biciclette le aspettano [le maestre] da stazione a stazione,
* i dietri, i didietri ', le due parti dei calzoni che coprono le
le due parti dei calzoni che coprono le cosce posteriormente e le natiche. verga
calzoni che coprono le cosce posteriormente e le natiche. verga, i-131: accendeva
, 13-523: nello spiazzato sul dietro le auto inerti. levi, 1-103: lo
dietro a casa '... volta le reni. 16. in dietro
conto. cavalca, 19-130: le parole del venerabile benedetto, come già
., 57 (66): le case loro sono di legname, e sono
avesse patito roma... per le miserie, per la povertà e impotenza di
a danni ricevuti, che si traggon dietro le guerre. boccalini, iii-174: gli
. con dieci parole spirituali facevano tramortir le persone, si tiravano dietro le turbe,
facevano tramortir le persone, si tiravano dietro le turbe, che gli ammiravano e onoravano
. pea, 7-25: in testa le farei mettere una pamela di paglia di
atto di vol tare bruscamente le spalle (o di invertire il verso
gente ammalata di colera, i carri e le carrozze provenienti di lì non furon lasciati
alla dietroguardia. ammiralo, i-3-561: le quali [galee] incontratesi la mattina
: giugnendo alle bandiere del re morlac le gittarono per terra, e rompevano el loro
anime. e. cecchi, 810: le parole recitate in bell'unisono,.
volgar., 1-456: giammai non mantennero le ragioni de'cittadini quelli che difalliscono al
pagano, 1-254: -e di fatti le belle arti arrecano un piacere il più
il pubblico con continui battimenti di mani le ha mostrato il suo gradimento. c.
quei vecchio / a quest'ora traversa le vigne, rubando le zucche. =
a quest'ora traversa le vigne, rubando le zucche. = comp. da di
lodi, v-148-32: tu me defende de le pene 'nfernor, / ch'eu mai
acciò che da ogni ingiuria che sopravenire le potesse avanti che in cipri fosser la difendesse
1-6: correvo a la mamma e le dicevo mi mandasse alla guerra ed ella
avrei difesa da quelle malinconie, fra le mie braccia, stretta stretta. pascoli
dei paesani. vittorini, 4-425: le guardie, se non vengono a cacciarci
appresso, l'uomo hae trovato che le lupe nutricano i fanciulli gittati e difendonli dall'
i pulcini, con un viso che nessuno le aveva mai visto. levi, 2-248
sentiva, che se non l'avesser difesa le circostanze stesse, lei non avrebbe avuto
del combattere che non sia migliore che tutte le cose, per la quale la libertà
la quale la libertà si difende, e le dignità se n'acquistano, e le
le dignità se n'acquistano, e le provincie si conservano, e lo imperio?
spezialmente i filosofi, deono sopra tutte le cose difendere e aiutare. tasso, 10-76
da cesari ingiusti e da rubelli / difenderan le mitre e i sacri tempi. sarfii
, che mille ogni giorno nel sopportar le miserie d'una intollerabile servitù? segneri
: la rettorica o persuade o difende le virtù e buone azioni degli uomini.
morale della chiesa cattolica dalle accuse che le sono fatte. cardarelli, 6-94: io
. salvaguardare, tutelare (i beni, le ricchezze, gli interessi, il patrimonio
i più ricchi, meglio ancora sanno difendere le loro ricchezze. cesarotti, i-396:
giovani che non sono da battaglia e le femmine sono molte volte fuori della porta
, 19-174: i terrazzan, che difendono le mura, / maravigliati fuggon tutti quanti
e distrugge, mentre la disfatta, minacciando le milizie cittadine dell'immediata perdita di quei
questo mondo, i ministri miei con le armi celesti mi defenderebbono dalle forze giudaiche:
in colloquio con dio, difendendo con le palme gli occhi, che gli aveva
nello splendore. palladio, 3-3: le vie fuori della città si devono far ampie
, commode e con arbori d'amendue le parti, da quali i viandanti testate
f. negri, 250: si difendono le mani dall'asprezza del freddo con guantoni
sicuro. 6. prendere le parti di qualcuno, liberare dalle accuse
villani, 12-52: i quali traditori e le dette donne la regina difendea a suo
che fa, tuttavia quei medesimi lusinghieri le difendono e escusano in maniera che lo
: ei [il tiranno] difende le colpe colle colpe, / lava il sangue
7. sostenere con sicurezza (le ragioni, i diritti, la causa
delli eretici, inperò che poteano cassare le predette decretale e no lo fecero,
e no lo fecero, anzi pertinacemente le difesono e le difendono, e di noi
fecero, anzi pertinacemente le difesono e le difendono, e di noi ànno arsi
con quella grave tua penna a difendere le dottrine di dante e le superbe pretensioni
a difendere le dottrine di dante e le superbe pretensioni fiorentine cadranno, siccome per
parte de'cerchi... difendesse le ragioni della borghesia. d'annunzio, iii-2-
e (offendere una causa, diceva le cose molto pesatamente e colpiva nel buono
fu mandato / dal padre, ad imparar le nobil'arte / di difender le cause
imparar le nobil'arte / di difender le cause nel senato. d. bartoli,
un senato già da lui guasto con le usurpate ricchezze, venne sollecito, animoso
10-150: per simile modo furono difese le gonnelle e robe divisate a'fanciulli e fanciulle
. s. maffei, 181: le lettere / d'oggi mi hanno marcato
piccola scala di pietra, chiusa tra le pareti, scende anche verso il sottosuolo,
un culto monticel dal manco lato / le difende il calor del mezzo giorno.
così hanno gli uomini buoni: sempre le tabulazioni intorno e sempre qualche contrarietà per
, xxiii-117: mi hanno detto che le cameriere sono facili. falso, falsissimo
siano costretti a difendersi a ogni passo contro le storture di giudizio. alvaro, 7-265
di giudizio. alvaro, 7-265: le civiltà dominanti imprimono il loro senso ai
ai popoli più lontani;... le civiltà locali non sono più in grado
giorno. simintendi, 3-102: doppo le prime battaglie, gli nemici si difesero
, e allora per forza abbiamo alzate le mani. -anche di animali.
lupi], tirata la testa, ruppe le cavezzine e cominciò a volersi fuggire;
diana, / che mi ricuopra tra le verdi fronde / dal foco che non teme
, che, per piccole che sieno le forze, colle quali ei vi attacca,
,... è utilissimo, le cui tavole se metterai nella fronte, ovvero
quei due alberi in tal sito, che le fronde di questi portati si tocchino fra
dalle mosche. 15. far valere le proprie ragioni, la propria innocenza;
ragioni, la propria innocenza; sostenere le proprie idee; discolparsi, scusarsi,
si difende in suo dire et inforza le sue ragioni et indebolisce quelle del pregatore
dinanzi alla folla dei lettori maligni, le perfezioni o imperfezioni segrete dei nostri pensieri
poteva difendermi dal baciare che mi facevan le mani e i piedi e la vesta
difendevole scudo. bembo, 1-91: allora le ville di nuove case s'empierono,
di nuove case s'empierono, e le città si cinsero di difendevole muro,
armare tutto il tuo esercito; acconcia le squadre, e riponi gli uomini ne'
7: cerca vasi anche di scusare le rotte di nizza e di savoia con dire
che può essere difeso, protetto con le armi; che può essere retto, governato
giov. cavalcanti, 395: seguitando le nimichevoli genti le nostre cose, capitando
, 395: seguitando le nimichevoli genti le nostre cose, capitando a reggiuolo e veggendo
e inaccessibile, da tutte difendibile con le armi, luogo aspro e forte.
difendimento tornare potesse, e valorosamente tenevano le dette terre, ove l'oste del re
: o cittadini, voi avete fatto le mura de la vostra città, che erano
gli orecchi sono messaggi del cuore; le mani sono difenditori del cuore; la
rallegratevi ché questo è segno con che le divine intelligenze vi promettono la vittoria. bembo
recati dice d'amare della sua patria le mura, intende d'amarle non come difendi-
iii-2-232: saliva senza crollo / sotto le pietre dei difenditori. -difenditóre del popolo
rie voglie. 3. sostenere le parti, la causa di qualcuno.
onne mia fidanza, seguramente recurro in le mie necessitade, sperando ch'eo no podrave
mandano in campagna a pascere tuttavia con le cavalle. 5. rifl.
volgar. [tommaseo]: con le corna mobili ed in giro retorte e
in giro retorte e flessibili, con le quali si difensa e combatte di punta.
combatte di punta. 6. sostenere le proprie ragioni. calmeta, 112:
che nessuno sottoponesse alla sua patria le difensibili forze, senza omicidio e grandissime
in quelle condizioni domestiche della società feudale le speranze i desiderii la devozione dell'amore
[la natura] a la vite le foglie per difensióne del frutto, e li
laudevole, e i pericoli occorsi e le fatiche ricevute e il tempo che in
stata tesa la trappola per defensióne de le persiche. gelli, 15-i-277: sentendo
incontanente a modo che si soglion legar le ferite ovver piaghe, ed ivi si metta
persona: l'armatura, lo scudo, le armi; per un animale: le
le armi; per un animale: le zanne, le unghie, gli artigli;
per un animale: le zanne, le unghie, gli artigli; per una
: i bastioni, l'artiglieria, le macchine da guerra, ecc.).
s'apparecchiassero contra lui li guernimenti e le difensioni. busone da gubbio, 125:
della bugia; e la difensione allagheranno le acque. s. tommaso volgar.,
barberino, 1-203: poi montorono in su le navi, e per mare passorono in
che farci, ci andavamo nascondendo per le macchie o sagliavamo su per gli arbori
la difensione de'loro corpi lo copersero verso le ini- michevoli lance da ogni parte gittate
mi'furore, / ecco qui preste le mie difensioni: / grosse lamprede o
innocenza (contestando, ribattendo, respingendo le accuse, le critiche che gli vengono
, ribattendo, respingendo le accuse, le critiche che gli vengono mosse, le
le critiche che gli vengono mosse, le calunnie); discorso o scritto in
38: allegando il santo in sua defensione le regole approvate,... molto
parole ingiuriose, onde che io ripresi le parole in defensione del nuovo maestro.
tal cose non sieno in tutto vane le defensioni che io fo continuamente per l'
annunzio, iii-1-925: e per arte le lacrime care / di quelle giovanette sorelle
giovanette sorelle / a mia difensione io le trassi. 8. locuz.
boccaccio, ii-257: ma ella fe'le frecce rintuzzare / con le qua'di passarla
ma ella fe'le frecce rintuzzare / con le qua'di passarla t'ingegnasti; /
santangiolo in loro contrada. -prendere le difese, lottare, battersi in favore
vignone, / e contro a perugin passar le chiani, / che di siena pigliavan
una medesima terra nasce il grano e le spine. varchi, v-13: io non
sarpi, i-1-264: quantunque le genti militari che ordinariamente stanno alli confini
tengono così disperse ed occulte ai confini le loro forze. imbriani, 2-75:
de marchi, i-777: s'incrociano le spade e s'incomincia. momolo, destro
su quelle arme, mostrando che ella getti le offensive, e le difensive tenga in
che ella getti le offensive, e le difensive tenga in dosso, ché tal fu
simili. magalotti, 7-22: tutte [le loro milizie] consistono in fanteria disarmata
se la guerra è offensiva o difensiva, le condizioni del paese dove ella si facesse
del paese dove ella si facesse, le guerre altre volte fatte da quello stato
sapienza è difensiva..., le mie denunzie, anche le più aperte,
.., le mie denunzie, anche le più aperte, anche le più sincere
, anche le più aperte, anche le più sincere, son fatte al fine di
della republica, trattata da ambe le parti con ardore assai grande. codice
, e settantasei nel contado, sotto le quali scrissono tutta la gioventù. equicola,
purgata, tema o si perturbi per le accusazione false, perché debbe sperare che dio
di vostra suocera... tutte le nuore vi esaltano come una valorosa difensora
col suo difensor magico carme / drizza le note a l'èrebo e la mente,
, iii-309: li legati, per agevolar le difficoltà del clandestino, fecero far dalli
lo più al plur. chi difende con le armi, chi partecipa a un'operazione
: subitamente s'awide in molte parti le mura essere nudate di difensori: per la
a combattere la città ed a portare le scale andassero. leonardo, 2-483:
secondo non faceva che assistere e somministrare le difese. nido eritreo, i-116: i
alli gran rèi. castiglione, 292: le donne non hanno bisogno di diffensore alcuno
avvocato difensore degli uomini, io difendo le donne per la stessa ragione. 8
far danno au'anima (gli errori, le tentazioni, i vizi, ecc.
principio eterno / a la difesa de le genti umane / fur destinate da quel re
forza, come la cagionevolezza una difesa contro le gravi malattie? 2.
duramente. boccaccio, i-19: rotte le porte dell'antico palagio, salì uno
, il quale, come il fiero lupo le timide pecore senza difesa strangola, così
polo chiara e ferma / ne le fortune mie sì gravi, e 'l porto
e * 1 mio conforto / contra le noie de la vita inferma, / ch'
per la difesa della libertà romana vestirono le armi, dovevano perdonar a cesare,
non può risiedere se non in chi fece le leggi stesse, voglio dire nella nazione
1-114: lo incaricavo di andare a fare le iniezioni. che cosa importava se non
cosa importava se non era autorizzato? le faceva benissimo: ma doveva agire di
. il difendere, il difendersi con tutte le proprie forze dagli assalti e dalla violenza
loro difese avessino troppo, e che le loro difese avessino bisogno d'aiuto. ariosto
elefanti, parte inanimati, che sono le armi da offesa e da difesa. tasso
sarebbe ridicolo che così grandi si facessero le opere di una fortezza da non le
facessero le opere di una fortezza da non le potere dipoi difendere. il che avverrà
un fascio di prospettini a stampa protese le mani, come in difesa. bartolini
scudato in difesa. 5. le opere di fortificazione (bastioni, trincee,
antonio e la porta a mare e le difese. caro, 9-1038: spargesi un
, 9-1038: spargesi un grido per le mura intanto, / per tutte le difese
per le mura intanto, / per tutte le difese. tasso, 19-1: già
o il consiglio o la paura / da le difese ogni pagano ha tolto. torricelli
necessità conoscere i siti, e intender le difese. guerrazzi, ii-116: dalla parte
dalla parte opposta i nostri, espugnate le difese della imboccatura, penetrano a volta
organizzazione d'una batteria di bombarde, per le comunicazioni serrate fra un pezzo e l'
parte di essa. -pigliar la difesa o le difese: stabilire il punto suddetto.
: diciamo adunque, che il pigliar le difese d'alcuna cortina o faccia di qualche
drizzarla verso quella parte dalla quale vengono le sue prime difese. g.
e a organizzare la popolazione civile e le principali attività civili allo scopo di ridurre
: qui poi esco dai gangheri; contro le carabine tirolesi, che ti spaccano il
avanti; e così da ogni parte le difese e l'ofiese vanno adagio.
dell'elefante, difese del cinghiale: le zanne. dante, par.,
: com'eglino [gli arabi] spogliano le bestie, così vestono loro; alle
tasso, 3-28: ecco io chino le braccia, e t'appresento / senza difesa
ima stupenda difesa. spolverini, xxx-1-99: le tante / e de'fiumi e de
, se d'ogni banda / erompon molte le formiche, od altri / insetti che
un'accusa, dalle critiche; il sostenere le proprie o le altrui ragioni; discolpa
critiche; il sostenere le proprie o le altrui ragioni; discolpa, giustificazione,
perdere se stesso. alfieri, 1-11: le mie difese lascia / alla innocenza.
essendosi già per gli offici suoi fermate le stampe, ora vedendosi per il contrario
altrove tanti libelli famosi, e dannare le opere scritte a favor della republica,
stampare, acciò siano note al mondo le giuste difese. muratori, 5-iii-52:
d. bartoli, 12-1-73: giustificate furon le pruove che in queste due difese [
i-64: considera che mentre, conceduteti le difese cortesemente, non avrai che rispondere a
esilii ed anche alla galera senza concedergli le difese. costituzione della repubblica italiana,
come quello sopra del quale son fondate le leggi e le costituzioni civili. de sanctis
del quale son fondate le leggi e le costituzioni civili. de sanctis, 1-28
della difesa era zeppo d'avvocati, le famiglie degli imputati gremivano l'aula.
o dal suo patrocinatore) per respingere le pretese dell'attore o dell'accusatore;
in difesa, un piede innanzi, le ginocchia mezzo piegate, il corpo alquanto
piegate, il corpo alquanto scorciato, le braccia parimenti scorciate. saba, 482
si fanno flettere passivamente e forzatamente le dita del piede. 20. psicol
. locuz. -assumere, pigliare, prendere le difese di qualcuno: sostenerne le ragioni
prendere le difese di qualcuno: sostenerne le ragioni contro le accuse, le calunnie
di qualcuno: sostenerne le ragioni contro le accuse, le calunnie, le ingiurie di
sostenerne le ragioni contro le accuse, le calunnie, le ingiurie di altri.
contro le accuse, le calunnie, le ingiurie di altri. ariosto, 4-60
ti dirò che, quantunque egli prenda le nostre difese, io non l'ho neppur
fanno più grande; altri ne prendono le difese, e, cercando purgarlo da
è sorpresa, / e pur da le rapine oppressa langue. / il miser cittadin
essangue. magalotti, 24-162: contro le ripigliature di cortesie e di dimostrazioni di
stima, non ha difesa. -dare le difese: dar modo di difendersi in
b. davanzali, ii-384: senza dargli le difese, forse perché ei non gli
perché ei non gli squadernasse in giudizio le commessioni di questa cosa. serdonati,
del popolo aveva condannato abdala senza dargli le debite difese. segneri, 2-1-425:
: comunemente non solo non si dan le difese, ma non si voglion né ammettere
ascoltare, se sieno addotte. -dire le proprie difese: esporre le proprieragioni.
. -dire le proprie difese: esporre le proprieragioni. pallavicino, ii-618:
106: s'a l'assalto / de le parole mie può far difesa, /
/ resister non potrà. -levare le difese: distruggere le fortificazioni nemiche.
. -levare le difese: distruggere le fortificazioni nemiche. machiavelli,
: da'merli sottili facilmente si lievano le difese. g. b. adriani,
due torri, e ne levarono tosto le difese, di maniera che male si potevano
davila, 452: quivi per levare le difese furono il giorno seguente piantati due
... va... tra le famose piazze dell'india:..
gli ateniesi tenendo la gente loro dentro le mura si stavano alle difese. giusti
a difesa di quella piazza, voltò le prore, e tornossene senza far altra mossa
/ e 'n questo modo stare a le difese, / mova scirocco, garbino e
. assistito moralmente; protetto (contro le ingiurie, contro il male, contro
2-2-45: veggion com'ei, più che le regie mura, / l'ombre gode
non so chi possa ancora sostenere che le donne siano l'elemento passivo della società.
della società. sono esse che colmano le differenze, che salgono le scale più difficili
che colmano le differenze, che salgono le scale più difficili, che varcano le
le scale più difficili, che varcano le soglie più difese. 4.
bembo, 1-10: entrate nel giardino le vaghe donne co'loro giovani cambiando tutte
la vorace fiamma arde e consume / le navi e le galee poco difese. soderini
arde e consume / le navi e le galee poco difese. soderini, iii-58:
, il nemico è costretto a raccogliere le sue forze in paese sterile e dirupato
maestoso fiume, forniscono, trasfondono facilmente le vettovaglie. pascoli, 1-886: all'orticello
politica, il vero ed il falso, le opinioni da me difese e quelle che
. e. gadda, 2-31: le tombe dei marchesi centurione vedo che non
consuete radunanze recar disturbo, comecché tutte le forze gli difettassero e venisser meno,
decimati, manca il cibo, difettano le munizioni. albertazzi, 730:
, iii-214: difettano poi in tutte le parti dell'orazione gli esempli che qui appresso
cose che verranno propriamente da me, le quali per questo rispetto io ho recate
brunellesco, 184: difettare e rimuovere le cose di simili uomini, è gran presunzione
d'aristofane nelle rane: * le fornaie son use / proverbiarsi, e non
fornaie son use / proverbiarsi, e non le sacre muse '. 7. guastare
c. bartoli, 1-360: mediante le quali cose si rovina e si difetta
scarso, incompleto; che non ha tutte le parti, qualità, condizioni richieste
mente, avendo ne'primi tempi dispregiate le cose civili, attendeva alle cose di
dio. uno dio, uno imperatore. le oligarchie e le democrazie sono « polizie
, uno imperatore. le oligarchie e le democrazie sono « polizie oblique », governi
difettoso. dotto, xxviii-98: per le volontade che sono diverse indei corpo de
trova in intelletto, ma parte de le cose si puon sentire per esperienza e
: e qui si vuole sapere che le cose defettive possono aver li loro difetti per
marchiare, andare a vedere ancor loro le pannine che parranno loro difettive. pisacane,
mortale. guittone, i-1-289: le noie e i dispiacieri che vede,
regolari di verbi che tra'greci, avendo le stesse radici che in latino, ma
quelle tali voci regolari, o non le usano se non di rarissimo. b.
la imperfezione di otto, di cui le parti aliquote sono uno dui e quattro
aliquote sono uno dui e quattro, le quali accozzate insieme fanno sette, che secondo
per difetto delle rotte lance, tratte fuori le forbite spade. guicciardini, 125:
forbite spade. guicciardini, 125: le città non mancano per difetto della materia
il difetto i compri onori / e le adunate in terra o in mar ricchezze /
sono stati pessimi. tasso, 12-370: le forme naturali... sono circonscritte
dei ministri non devono adoperare altro che le orecchie per udire e obbedire.
ingrati e sconoscenti verso di me e verso le fadighe de'servi miei, esso facto
bene. romagnosi, 3-165: esaminando le cause più ordinarie dei delitti si trova
dialetto semibarbaro. tarchetti, iv-50: le favolose bellezze di ogni tempo si segnalarono
al difetto. cesarotti, i-i43: le ricerche e i tentativi per supplire ai difetti
segrete cose delle donne, 1-4: le vedove e le caste hanno male per
delle donne, 1-4: le vedove e le caste hanno male per difetto dell'uomo
. l'albero alzato, e aperte / le tue candide vele, in su la
: ma il difetto di pensiero svolgeva le sue conseguenze anche oltre la sfera degli studi
in parte la città a romore in su le piazze delle signorie, perché non si
, e dié loro l'estimo e le gabelle come gli altri e la cittadinanza,
e fun prefetti, / vescovi ancor sopra le cose sacre, / edili per guardare
ancora v'ebbe sturbo e difetto per le sette che nacquero grandissime tra'fiorentini,
popolatissimo, se n'averebbono a incontrar le migliaia con questo difetto. g
il nostro provvidissimo animale architetto / de le case de gli uomini conobbe il gran
difetto; / vide che ogni accidente le tartassa e le sferra, / e da
vide che ogni accidente le tartassa e le sferra, / e da quel furbo ch'
i quali tramandano sempre... le linee loro in distanza quasi infinita, ma
leggieri e snelle, / che chi le veste con l'ordine retto, / lo
, e quindi pieno de'difetti che le scoperte recentissime nella scienza emendarono. leopardi
, 1-63: i suoi difetti e le sue qualità han radici profonde nella nostra
. estirpare i primi vuol dire distruggere anche le seconde. buzzati, 4-276: era
cibi e vivande grosse 10 non le potrei mai mangiare; anco mi morrei,
causato da qualche grave infermità, moverebbe le persone che avessero umanità a compassione, ma
vederti talor con un pennello / pinger le guance ed occultar le mende / di
un pennello / pinger le guance ed occultar le mende / di natura e del tempo
e veder come /... / le rughe appiani e 'l bruno imbianchi,
nelle gambe, gli fu messo per le mani questo malatesta, come colui che
bastava l'ombra della frusta a farle drizzare le orecchie e supplire con la buona volontà
5-153: qui si può essere sicuri che le bestie non ànno difetti. 12
455): al medico fu messo tra le mani uno infermo, il quale aveva
, / deboli in qualche parte / le mogli loro e li bestemmian ora. guarini
acciò che non paia che io voglia le mie novelle con quelle di così laudevole compagnia
nel seme. machiavelli, 106: perché le republiche bene ordinate hanno a tenere ricco
pur fierezza loro, / ci son de le lor grazie. tasso, 12-383:
ili -canzone, 14: però, se le mie rime avran difetto / ch'entreran
a difetti. cesarotti, i-168: le lingue più difettose hanno in sé tali compensi
; la scuola comincia l'analisi. le qualità, i lineamenti di manzoni sono
copiato servilmente il loro modello, guastandone le bellezze ed esagerando i difetti; e
la smania di raffinare la dizione come le imagini divennero senza nervi e affettati.
e, se noi vi dobbiamo reagire con le esigenze del moderno spirito critico, non
lo loro animo non si estolla per le grandi virtù, e abbia sempre dove si
vaghi son che si dica e dipinga / le lor magnificenze e i loro onori.
/ similemente voglion che si stringa / le labbra a ragionare i lor difetti / e
: chi voi con diligenzia considerar tutte le nostre azioni, trova sempre in esse
, / di tal virtude pieno / che le false sembianze odia e difama; /
più del difetto. non saper sopportare le imperfezioni altrui, è difetto; aggravarle
non supplita diventa difetto. iddio perdona le imperfezioni, le permette anzi a fine d'
difetto. iddio perdona le imperfezioni, le permette anzi a fine d'umiliarci;
di attenuarli; gastiga il vizio con le sequele sue stesse. collodi, 90
a ricercare e discoprire nella mia natura le virtù sincere come i sinceri difetti per
sincere come i sinceri difetti per disporre le une e gli altri secondo un disegno premeditato
noi, con i nostri difetti e le nostre virtù, liberi di respirar l'aria
signore nostro ricevette passione, essendo fatte le tenebre per tutta la terra, li
poterono trovare la cagione di ciò ne le cose naturali. però che non fue
quando i gagliuoli suoi son secchi, e le granella fortemente indurate, a luna menomante
che egli è più giovane che per le leggi non è conceduto a sì fatta
o vero contro li suoi sudditti, le quali patiscono defetto di validità, può
o difetti de'testamenti, perché si divolgassero le ricchezze. goldoni, viii-619: per
giorno straziata la civile comunanza, per le infinite liti che nascono da'testamenti; ora
veggo che questo difetto si truova in tutte le copie che stanno in luoghi, già
6-v-135: il mondo senza lor [le donne] saria 'l difetto, / saria
di qualcuno a venire eppure ho fradicie le merolla, riscaldato il fegato, e il
costoro amore. pisacane, iii-201: le passioni esistono e non resta che giovarsene
l'impossibilità di conquistare il desiderato benessere le ammorza, la mancanza di un obbietto determinato
, la mancanza di un obbietto determinato le svia dal diritto sentiero, e perciò quelli
, s'al popol tuo piovesti / già le dolci rugiade entro al deserto, /
bel gherardino, 1-24: la donzella fra le braccia prese, / che di bellezze
altre. non già che trovando le altre in difetto tutte m'abbiano poi
riparare col molto leggere ed anche rileggere le stesse cose. idem, 8-i-30:
, o d'altro impedimento spedir le faccende necessarie della repubblica, il segretario
parlarne male. anguillara, 14-165: le dicono ogni oltraggio, ogni difetto,
la moneta de'quattrini, che tutte le monete d'argento si fondeano e portavansi oltremare
nello amore, e io dalla mia parte le dette cose avere non potessi, siccome
mia opinione su di te? che con le donne ti piaccia farci soltanto le porcherie
con le donne ti piaccia farci soltanto le porcherie che si facevano quando si era
supplir del suo. birago, 283: le offerisco di nuovo la robba e l'
ciò ch'egli per tuo difetto perde de le sue rendite e del suo diritto,
lo tuo mal lavorare che fai de le sue terre. caro, i-290: queste
sua santità, vi prowederà con tutte le sue forze per officio suo. alvaro,
che moreno per difecto de non avere le cose necessarie che bisognano allo corpo per
di raccolta scarsa. nell'antecedente, le provvisioni rimaste degli anni addietro avevan supplito
perfetto, completo; che ha tutte le qualitàconformi alla sua natura. guittone,
matica, cioè quello di saper ben pronunziar le parole, o di usarle senza
muteranno la loro fortezza, e piglieranno le penne come l'aquila: correranno e non
son uomini, ci saranno difetti: le miserie fisiche e morali sono inseparabili dalla
. d. bartoli, 2-4-198: le penitenze v'erano grandemente in uso, e
, 1-408: egli è vero che le donne hanno qualche difettùccio; ma questo
buona volontà. palazzeschi, 4-6: con le donne erano spietate. anche se belle
bellezza, che abbia il suo tra le femmine. s. bernardino da siena,
o conosciute, o al manco annoverate le disadattaggini tutte della difettosa persona. t
persona. t. alberti, 140: le puttine... sotto maestre vengono
e disciplinate per gli esercizii di tutte le sorte; e quanto sono più brutte e
la pulisca e la lavori esattamente, non le toglie mai l'essere un mostro.
tuo all'uomo necessitoso e che diminuisce le forze! e a colui che è difettuoso
infermi e malati e difettuosi di tutte le cittadi, incontanente furono guariti e sani.
fine. fra giordano, 5-7: le concupiscenzie sue sono moltiplicate. e così
n-iii- 816: ne l'annoverar le cagioni intrinseche de le nostre operazioni siete
: ne l'annoverar le cagioni intrinseche de le nostre operazioni siete difettoso anzi che no
solo l'elezione è causa intrinseca de le nostre azioni o de le passioni,
causa intrinseca de le nostre azioni o de le passioni, ma la natura, l'
è pieno di sapienza, e tutte le cose conosce e vede. e però non
il piacere del freddo si sente senza le difettuosità della neve. cesarotti, i-32:
. gioberti, 1-ii-557: gli errori e le difettuosità delle missioni passate debbono fruttare all'
queste nozze ove fu cristo, significano le nozze e i beni di questo mondo,
nozze e i beni di questo mondo, le quali sono povere e difettuose di letizia
l'amico, pur che non manchi ne le più vili cose, ne le grandi
ne le più vili cose, ne le grandi non ha difetto, ma l'adulatore
. bruno, 3-511: in tutte le cose veggiamo la natura fermarsi in compendio;
. antonio da ferrara, 1-293: le lor defese e 'l lor conforto /
che posso avere, per potere a le volte col riscontro di molte legger le
a le volte col riscontro di molte legger le lettere di tutte; supplendo quelle che
. flaminio, 17: quantunque le opere sue siano defettuose, sono però
di stato se non malamente accordarsi con le leggi, le quali hanno per lor
non malamente accordarsi con le leggi, le quali hanno per lor fine principalmente il bene
non meno gli oggetti che i caratteri, le passioni e le azioni. leopardi,
oggetti che i caratteri, le passioni e le azioni. leopardi, i-211: perché
i dotti autori hanno co'loro detti deviate le menti da questa vanità, conoscendola troppo
entro nel bene ha molti difetti, e le nostre giustizie sono tutte torte: è
, e la sua purità, che le nostre opere dinanzi a lui di verità elle
cominciato maurizio a pigliare speranza di romper le pratiche cominciate. manzoni, 801:
potesse opporre altre genti agli spagnuoli, che le bande nere de'fiorentini. manni,
iii-2-9: allora belisario / tutto abbarrò con le catene il fiume; / e di
e per diffalta della manifestata fede, spiegate le ale, incontanente volandosene, si volse
. 1 che trovammo difalti a le rasione adietro. = cfr.
rinaldeschi, 1-135: david dirizza le parole sue a'maldicenti e diffamanti
, i-237: lo stato delli amanti tra le genti villanamente n'è diffamato. beicari
, 9-270: nelle polemiche avevan diffamate le altiere e forti ed alte mura,
ed antigienici. piovene, 1-136: le sue amicizie le servirono...
. piovene, 1-136: le sue amicizie le servirono... per diffamarmi divulgando
servirono... per diffamarmi divulgando le sue maligne fantasie sul mio conto.
andarono a scavizzolare qua e là per le case quanti erano diffamati per delatori o
vergogna, e portarono li suoi figliuoli e le sue figliuole, e lei uccisono
lei uccisono con coltello; e furono diffamate le femine, e commisono giudicio in
troia] per la grandezza sua e per le eccellenti lingue delli scrittori è diffamato e