tombre, da la luce / de le candide membra / imbiancati gli orrori.
irrigua. e. czechi, 1-151: le nostre colonne e i nostri archi,
/ d'oro nel petto, lungo le mie dita / sveglie, abbracciando come in
essere degli altissimi prencipi romani discesa, le cui opere hanno tanta chiarezza, che
i pianti in tanta doglia, / sol le strida / agamennone ritenne, / e
cosa vi ha che più apertamente discuopra le macchie de'posteri, che la candida
ingegno e dalla chiarezza del sangue; le quali cose per propria forza si guadagnano nelle
e di lingua / possente assai; ne le consulte avuto / di qualche stima;
disonesto vivere, perché dovete aver per male le mie piacevoli parole secrete che non curate
mie piacevoli parole secrete che non curate le arroganti inso- lenzie nostre palesi? tasso
la zecca di bologna, e fece le stampe di tutti i coni,..
come ne rendono chia rezza le monete che il papa gittò nella entrata sua
suoi corollari. svevo, 3-598: le poche idee che gli si movevano nella
che costa pochissimo il ritenerne a memoria le scene intiere. milizia, ii-254:
impurezza. cesarotti, i-35: tutte le idee e le operazioni spirituali, tratte necessariamente
, i-35: tutte le idee e le operazioni spirituali, tratte necessariamente dal corpo
materia. d'annunzio, iv-1-24: tutte le memorie dell'amor passato le risorgevano nello
: tutte le memorie dell'amor passato le risorgevano nello spirito, ma senza chiarezza
spirito, ma senza chiarezza: e le davano una impressione incerta ch'ella non
ne dovrebbono pigliare buono documento in su le cose di perugia e castello. 0
l'abito di... chiarificare le loro idee. 6. figur.
1-61: gina la guardava, vide le lacrime che le bagnavano gli zigomi,
gina la guardava, vide le lacrime che le bagnavano gli zigomi, tornò a sorridere
bagnavano gli zigomi, tornò a sorridere e le disse: « se vuoi un chiarimento
comanda sul momento / che gli squillino le trombe / e i chiarini suoi d'
che manda il nero triangolo di tra le nuvole. fu anzi come riga candidissima
. a far chiarina erano restate solo le nottole, chiarina per modo di dire
estremi e necessari. e pòi aombrare le pieghe di acque- relle d'inchiostro [
numero de'santi tal dipintura; perocché le cose del cielo non si possono leggiermente
mirando alle utilità nazionali, fu prescritto che le scienze si applicassero alle arti, a'
, a trovare novelli veri; e le lettere chiarissero le oscurità della storia patria
trovare novelli veri; e le lettere chiarissero le oscurità della storia patria, così da
coscienza, lui, e voleva chiarire le cose. buzzati, 1-108: gli altri
cui m'aspettavo un sollievo, chiarì solo le ragioni della mia disperazione che s'esasperò
4-148: la gioia di quel rossetto che le regalai mi diede i nervi, mi
]. algarotti, 2-398: ora le ree consuetudini eloquentemente esposte da milady..
. hannomi finita di chiarire chenti sieno le fonti di quelle torbide acque che inondano
ne chiarir [della vittoria] poi le bandiere affatto, / vistone al tempio
, 3-85: il cardinale, per chiarire le menti di tutti, disse: voi
tutte le vergogne. / io mi credevo ben tu
ricorrere per chiarirsi dei dubbii o sopra le arti o sopra le scienze. serra,
dubbii o sopra le arti o sopra le scienze. serra, ii-5: un altro
. 18. locuz. chiarire le partite: mettersi in regola. -al
che a questa volta avrà chiarito affatto le partite, perché sono cose non intese
effusa chiarità de l'aprile / cantano le campane con onde e volate di suoni
che tu vedi ancóra / nella sabbia le onde / del vento, le orme
nella sabbia le onde / del vento, le orme / dei fanciulli, le conche
, le orme / dei fanciulli, le conche / vacue, le alghe argentine.
dei fanciulli, le conche / vacue, le alghe argentine. idem, iv-2-5:
: uscirono alla strada maestra: da'lati le fratte si addormentavano sotto la polvere,
montale, 1-51: tendono alla chiarità le cose oscure, / si esauriscono i
impedisce la chiarità della voce, così le tenebre impediscono la chiarità della luce.
chiaritissimo. ricettario fiorentino, 2-89: le medicine liquide... si chiariscono.
chiariscono... tanto, che le parti grosse vadano al fondo, pigliando di
nostri. segneri, iii-1-5: basta legger le istorie della chiesa per rimaner chiarito,
vedrai molte sentenze di questa mia scrittura le quali a te parvero bugie, essere palpabilmente
carità, poiché a quelli aveva date le ale maggiori e il volo più precipitoso,
il piè mi morse; / vigilavan le serve, e 'ntanto sorse / chiara la
su per vie larghe e frequenti, le vedo, ma non le guardo. nievo
frequenti, le vedo, ma non le guardo. nievo, 207: spalancai
guardo. nievo, 207: spalancai le finestre in modo che entrasse un po'di
del saurgo; e ai raggi obliqui le terre fulve s'arricchivano di oro, mentre
fulve s'arricchivano di oro, mentre le chiare nuvole stavano assise in cerchio su i
attitudini feminee, aspettando che la sera le vestisse di porpora. gozzano, 120
gozzano, 120: bacio lunare, fra le nubi chiare i come di moda settant'
del polo chiara e ferma / ne le fortune mie sì gravi, e 'l porto
e fa veder l'opere bone e le male ed accende e sprona alla virtù
i ma d'incendio più chiaro / arse le vene e si distrusse elvida. tesauro
, e dolci acque, / ove le belle membra / pose colei che sola
li fontanili si debbe segare spese volte le sue erbe, acciò che l'acqua sia
dolce quanto è più sicuro / seguir le fere fuggitive in caccia / fra boschi
e ghiaccia! sannazaro, 3-69: le altre [ninfe] si erano per paura
e per quello fuggivano notando, e le chiare onde poco o niente gli nascondevano de
chiare onde poco o niente gli nascondevano de le bianche carni. ariosto, 31-110:
delle cose valenti a sanare e conglutinare le ferite, o piaghe del polmone, si
incollato. guicciardini, i-362: le mura... erano molto grosse,
potrebbe alzare intorno intorno, senza che le parti dell'acqua, conglutinate dall'interna
g. del papa, 5-90: le quali materie insieme fortemente conglutinate, nel
per conglutinazioni. trinci, 1-36: le tagliature [delle viti] cominciano a poco
che sedea a canto della spiritosa partenope tra le cittadi più letterate ch'ella avesse partoriti
che ogni ragione e maniera di bello le vada a genio, e per lei
congratularsi è più di cerimonia, onde abbiamo le visite e le ambasciate di congratulazione,
cerimonia, onde abbiamo le visite e le ambasciate di congratulazione, le lettere e le
visite e le ambasciate di congratulazione, le lettere e le orazioni gratulatorie. rallegrarsi
le ambasciate di congratulazione, le lettere e le orazioni gratulatorie. rallegrarsi è più cordiale
congratulanti ai vicin colli / scoton cantando le bagnate piume. tommaseo, ii-307:
, ii-307: a lei povera rendevano onore le nobili e le benestanti, e nelle
lei povera rendevano onore le nobili e le benestanti, e nelle allegrezze sue e de'
11 congratularsi; il modo, le parole con cui si dimostra (a
qui si comincia a maravigliare ciascuno come le vv. ss. non abbino scritto o
benefìzio vostro. peregrini, xxiv-186: le figure. la locuzione mena seco tutte
figure. la locuzione mena seco tutte le sue varietà: cioè verso e prosa,
, condoglianza, congratulazione, con tutte le altre espressioni tanto d'affetto quanto di
con sua maestà, la quale ricevette le congratulazioni lepide di scaramuccia così tra il
: i divertimenti del quin- tilio e le commozioni del tresette erano di gran lunga
meno vibrate; quando un cappotto aveva originato le solite ironiche congratulazioni, le solite minacce
aveva originato le solite ironiche congratulazioni, le solite minacce di rivincita, tutto finiva
mentre il notaio e il giudice compivano le formalità del verbale. c. e
gruppo di persone che si riuniscono, le persone che si raccolgono insieme.
sedere appresso a quell'uomo che più le piace. baretti, 3-346: il
: formavano per occasione piccole congreghe e le scioglievano, mossi da privato benefizio:
e son numerosi anche questi: e come le congreghe de'preti, hanno ancor essi
patria chiamò « patriottici *: tutte le comunità, le congreghe, molti cittadini
patriottici *: tutte le comunità, le congreghe, molti cittadini ne diedero in
una congrega di possidenti religiosi; leggeva le opere dei teologi, e sapeva sonare sul
si sospesero giornali, si sciolsero tutte le società operaie, si mise la mano su
sua usanza, / che è data a le demonia, che stia en loro congreganza
ogni lato, e congregheranno di tutte le parti del mondo quelli che deono essere dannati
hai congregati, e haici fatto abitare le murate case; tu collo agevolarne quello
: qualche nova regina amazonia ha congregate le copie rubelle. sarpi, i-147:
, / come il sire imponea, per le sopite / tende echeggiava a congregar gli
: molte figliuole congregarono ricchezze; ma le tue vagliono meglio che tutte le altre.
ma le tue vagliono meglio che tutte le altre. s. giovanni crisostomo volgar
congregare tutti e'sentimenti del corpo e le potenze del
vinte città tutte divise / ne fur le spoglie, né diritto or toma /
ora adolorata per qualche fatta ispesa: le quali cose pessime sempre vengono agli avari
tiranno tutti e'peccati, perché tutte le iniquità si congregano insieme in lui.
iacopone, 88-64: lo ceppo, che le radice divide, / parerne la fede
: può [l'anima] accogliere tutte le virtù, perché l'amor divino.
4-25: queste cose sono quelle, le quali io comando, che osserviate voi
dottrina. sannazaro, 227: quando giammai le stelle / vider donne sì belle insieme
superba porta, / poiché n'uscir le congregate squadre, / ed a lume di
, / ed a lume di lampade le cose / de la gran mole a contemplar
10-161: andiam; che tutti fra le guardie avanti / alle porte del
audace ragionamento. cattaneo, 11-2-136: le popolazioni lombarde congregate su una ubertosa
abitanti. -anche sm.: le persone riunite. bandello, 1-1 (
giogo dei pallantidi, congregatore di tutte le vicine città in una sola, fondatore di
su un ramo dell'amministrazione pubblica; le persone stesse che si riuniscono, gruppo di
. m. villani, i-x6: e le strade e i cammini facea per tutto
il regno sicure. e avea spente le brigate de'paesani, delle quali per antica
, i quali sotto loro capitani conturbavano le contrade e'cammini. fioretti, xxi-928
51: e così, in tutte le cose troverete che ogni numero e congregazione di
; e però non vi riescono le vostre volontadi. leonardo 1-3x1: e
di tanti abitatori, dalla quale si costituiscono le città, fu trovata perché avessino,
, i-262: la pratica di stampar le scritture che servono alle congregazioni de'ministri.
napoleone non vuole vincolare la volontà e le risoluzioni de'montisti, e se la loro
e se la loro congregazione ha preso le risoluzioni che mi scrivete, sarà diffìcile
iii-4-137: il governo provvisorio aveva abolite le delegazioni, cioè i governi delle provincie
, cioè i governi delle provincie e le aveva concentrate nelle congregazioni... né
... né ciò era perché le delegazioni avessero origine austriaca, poiché le
le delegazioni avessero origine austriaca, poiché le congregazioni erano pure nominate dalli austriaci,
: i diritti del municipio nulli; le congregazioni centrali schiave; i denari municipali
, 1 (intr.)]: le virtù civili sono dell'uomo, perché
vivere in congregazione e compagnia, onde nascano le città, usa queste per amministrare la
tale per se stessa, se non ha le altre cose necessarie? campanella, i-408
ed erranti: di quelle si formano le greggi e gli armenti e altre congregazioni,
di queste si fanno prede, con le quali molti soglion sostentar la vita.
chiamò congregazione di cardinali, che tutte le rigettò come contrarie alle antiche ragioni della
l'odio feroce degli indagatori di storia contro le filosofie della storia, diventate, per
notare e riprender quel malfattore che con le sue triste opere vuol la sua religione
arti, precedute da'loro gonfaloni, le confraternite, in abiti vari di forme
di forme e di colori; poi le fraterie, poi il clero secolare. [
fermo e lucia, 579: poi le varie congregazioni dei frati, neri,
. l. adimari, 1-128: cominciarono le congregazioni dei monaci,...
di s. gaetano gli ori, le gemme e finanche il manto stellato, che
divoti. manzini, 10-134: distribuivano le coperte alla congregazione della parrocchia: c'
dubbio, apollo, che non vuole che le sentenze de'letterati, che sono regole
che sono regole generali e leggi inviolabili con le quali vivono i suoi virtuosi, nella
. foscolo, vii- 131: le congregazioni d'ogni specie valgono mirabilmente a
da'fiumi, che in quelli spandono le loro acque;... sicché sono
congregazione degli orbi de'sette pianeti e le sue mirabili concordanzie armoniali. bruno, 3-454
. bruno, 3-454: lascio che le congregazioni de l'acqui nel mezzo essere
, cioè la congregazione de'tori ne le vache de'popoli. = voce dotta
tempo, far credere alla gente che le scuole congrega- zioniste erano antri di corruzioni
della religione invoca sopra i suoi figliuoli le armi straniere. collodi, 709
qual cosa facilmente inquieterebbe i congressi, le diete, le ernie, i parlamenti.
inquieterebbe i congressi, le diete, le ernie, i parlamenti. l'aurora
congresso s'occuperà dieci mesi in formare le leggi spettanti la giustizia, la morale ed
letterati, si dichiarò di voler celebrare le lodi d'èrcole. algarotti, 2-378
conti di tutela, gl'imbrogli e le questioni inevitabili di tutti i grossi patrimoni
gli ultimi avvenimenti e provvedimenti e tracciando le linee del lavoro futuro. 5
a discussione. varchi, 8-2-372: le cose chiare non si debbano mettere in
, quanto gli italiani sieno superiori con le forze, con la destrezza, con lo
. tagiini, 1-83: esprimendosi per le distanze de'primi due punti da questo
de'primi due punti da questo quarto le velocita d'ambi i corpi avanti il
pagati fino a quando sarebbero state aumentate le congrue dei curati e le pensioni dei vicari
state aumentate le congrue dei curati e le pensioni dei vicari. chiesa, 5-126
miseria, i soldi mancavano anche per le prime necessità. 2. disus
convenientemente. galileo, 4-2-54: le cui superficie [de'corpi duri] di
alle congruenze. seguirebbe ora il discorrer circa le disparità. giulianelli, 2-133: chi
, intendendo sotto tal nome non solo le opere imperfette di religione, ma ogni
sono direttamente o inversamente uguali secondo che le successioni degli angoli corrispondenti abbiano verso uguale
congruismo, il probabilismo, il lassismo e le altre opinioni gesuitiche sono frasche e quisquilie
diversamente; e persuasi, o facendo le viste d'esser persuasi, che non pur
sarpi, ii-407: a queste aggiongevano le figure del testamento vecchio: la manna
di molta pazienza era sentir tutti replicar le medesime cose a sacietà. 3
, ii-451: per via di cose visibili le solleva con più di congruità all'
per predare. beccaria, 1-197: purché le deposizioni di un reo condannato non arrivino
del congruo, sulle chiare vostre dimostrazioni, le degne cittadine gratarol, nostre dilette consorelle
5. borghini, 1-184: tante sono le diramazioni dell'arti, quante sono le
le diramazioni dell'arti, quante sono le passioni degli uomini. direte; è vero
degli enti. si dirà: conguagliare le partite...; conguagliare due misure
unificare e conguagliare civilmente gli individui, le classi, le nazioni, le stirpi
civilmente gli individui, le classi, le nazioni, le stirpi, ma non sortì
, le classi, le nazioni, le stirpi, ma non sortì altro effetto che
si conguagliano colla terra queste buchette, le quali dovranno esser formate a filari o
, 108: per tutto si gridava che le gravezze si mutassero, acciocché le poste
che le gravezze si mutassero, acciocché le poste de'ricchi e de'potenti si
e per niun modo si potevano più le gravezze giustamente agguagliare, se non che
, se non che gli uomini non le ponessino, ma una legge, misurata
, ii-43: allargherà [l'appio] le foglie, se, quando si semina
bartoli, 1-171: ne diletta di riguardare le alzate mura de gli antichi edilìzi contadineschi
avere un poco più d'avvertenza a divisare le strade et i viali per i quali
mediante corresponsione di un contributo integrativo, le imprese che forniscono beni o servizi a
inferiore a quello che si avrebbe secondo le leggi economiche di mercato. 2.
piccolo albero. celimi, 615: le medaglie si stampano in più diversi modi:
è un de'modi con che si stampa le medaglie. carletti, 163: questa
annovera. p. neri, 40: le monete di bassa lega e di rame
corso, altro che nello stato che le fa coniare. targioni tozzetti, 9-250:
: 4 coniare a staffa '. improntare le monete, o medaglie, per via
staffa, per la somiglianza che ha con le staffe da cavalcare. carena, 1-206
coniare a staffa ', vale improntare le monete o le medaglie per via di getto
', vale improntare le monete o le medaglie per via di getto.
di novelle, purché mettendole a nicchio le renda intelligibili. cesarotti, i-15:
, sostituito al sognetto il sonetto, le vesti gli fanno sacca, la zecca
concesse, / et onde a voi coniò le altere menti / acciò che possan de'
essere coniate et ingannate con le tue seduzioni, che tu ti debbi
per farmene una maniglia al braccio, e le galluzze d'oro, per empirmi la
commerzi con danaio coniato, si ritruovarono le medaglie apparecchiate per l'uso delle monete
uso delle monete. algarotti, 2-206: le piazze mercantili della cina...
: egli non è tentato di frugarsi le tasche, perché non ha tasche;
ha tasche; -e, quand'anche le avesse, cosa dovrebbe cercarvi mai?
e coniati piovessero giù dal cielo come le goccie dell'acqua. carducci, i-510:
: distribuiva ancóra, per economia, le medaglie coniate dal suo predecessore. 2
ricchi avari, e ne traggon sicuramente le miglia'de'coniati. coniatóre1 (ant
del peso [nel preparare il metallo per le monete],... ed
e partire argenti tener sempre per riscontro le sue bilancie e la penna in mano.
de'sogni, i quali abbiamo ancora tra le mani, dove molte vanitadi e falsi
sf. il complesso delle operazioni mediante le quali si coniano monete o medaglie.
* sezioni coniche 'si chiamano le linee che si producono segando con piani
curva d'un cono, e propriamente le tre curve elisse, iperbola e parabola,
. 3. ant. che concerne le sezioni coniche o la teoria che le
le sezioni coniche o la teoria che le riguarda, che tratta delle sezioni coniche
dal cappello di un fungo lasciato con le lamelle all'ingiù per qualche tempo su
ma possono avere una struttura particolare che le rende distinguibili a prima vista e talora a
voce dotta, lat. cunila, con le varianti cunèla, deriv. dal gr
tenuto l'albergatore e lo comune e le persone di quella terra 've fatto sarà
quali passano, e anco l'altre persone le quali dimorano, ne la città e
tenuto l'albergatore e lo comune e le persone di quella terra 've fatto sarà
fiori in un cono 0 strobilo; le foglie sono aghiformi o squami- formi,
quasi utilizzate nella formazione degli ovuli. le specie più frequenti sono il pino,
. cocchi, 8-28: gli alberi, le cui radici possono essere da quest'acqua
di gimno sperme che comprende le conifere, le gnetali, le
sperme che comprende le conifere, le gnetali, le cordaitali e le
le conifere, le gnetali, le cordaitali e le ginkgoali. =
le gnetali, le cordaitali e le ginkgoali. = voce dotta,
portughesi, dicono che fumo ripartiti per le loro due navi e li messero tutti
di conigliere. caro, 12-iii-164: le caccie, i parchi, le conegliere,
12-iii-164: le caccie, i parchi, le conegliere, le colombaie, i boschi
, i parchi, le conegliere, le colombaie, i boschi, e i giardini
e mettendosi il sacco al collo, prese le corde colle zampe davanti e se ne
sul dietro l'orto, il pollaio, le conigliere. 2. per estens
adomo. ariosto, 6-22: tra le purpuree rose, e i bianchi gigli,
mio avedimento quella sommità montuosa, ove le pronte schiere dei conigli hanno le concave
ove le pronte schiere dei conigli hanno le concave celle loro. sassetti,
: alla foresta... sono tutte le sorte di salvaggiumi che tra noi:
neri come l'inchiostro, che portavano su le spalle una piccola bara da morto.
la catena; dei conigli allungavano pure le orecchie inquiete, dall'oscurità misteriosa della
che la crusca e i radicchi / tu le porti, di cui / priva in
dispetto di lor viltà, da tutte le nazioni del mondo i fiamminghi erano chiamati conigli
): guelfi, per fare scudo de le reni / avete fatti i conigli leoni
questa candida coniglia, / o love le fattezze / avesser visto più ch'altre
o toltigli dalla poppa, mangiandogli con le budelle piene. -conigliétta.
: « in hispania nascitur, similis nostro le
leonardo, 1-112: l'uccello acconcia le alie in tanta obliquità, che 'l
strada alle mani, si urtavano con le persone e con gli scudi.
sua santità, gli porsi in mano le medaglie insieme con li conii di acciaio
cecca, qui si comprende il cecchiere, le botteghe, le fornaci, le tanaglie
si comprende il cecchiere, le botteghe, le fornaci, le tanaglie, i polzoni
, le botteghe, le fornaci, le tanaglie, i polzoni, il conio,
, il segnar delle monete con tutte le lor maniere. d. bartoli
, impronta. giulianelli, 1-115: le arti, e specialmente quella degli orafi
di bella novità stampate al conio / le forme apprendi, onde assai meglio poi
gli sbirri in casa, e dopo le prime mandate avrebbe fatto meglio a rompere
fallire. d'annunzio, iv-2-956: le azioni che dormono nei popoli come il
sua moneta facea mettere armadure e vittorie, le quali furon fatte nella festa, la
tu delle monete conio e valuta, e le buone dalle false discemi; ma la
in arienti! io gli simiglio a le piattole de le zecche, ed a le
io gli simiglio a le piattole de le zecche, ed a le zecche de le
le piattole de le zecche, ed a le zecche de le piattole; si studiano
le zecche, ed a le zecche de le piattole; si studiano nel civanzare d'
po'di tutti i popoli, di tutte le schiatte, anche delle più garrule e
alla volta, scerrà [il capomaestro] le più ferrigne mezzane, ed a queste
conio. de roberto, 377: le male parole di nuovo conio, le imprecazioni
: le male parole di nuovo conio, le imprecazioni. le bestemmie eruttate contro il
di nuovo conio, le imprecazioni. le bestemmie eruttate contro il governo, a san
; cioè da essere coniate et ingannate con le tue seduzioni. ottimo, i-334:
che comprende cento specie, alcune fra le quali assai nocive alle piante e alle viti
perché fosser più ferme e non lubriche le prese. = voce dotta, lat
questa coniugale amicizia e sodalità in conservare le cose domestiche, in contenere le famiglie,
in conservare le cose domestiche, in contenere le famiglie, in reggere e governare tutta
madre, alludendo amaramente a chi faceva le stesse cose pur essendo legato da obblighi
solo non si vergognavano di pubblicamente tener le concubine in casa, ma che alcune
[il monello] i loro babbi e le loro mamme con una proprietà di epiteti
: insorsero nell'animo dell'antico amante le acri curiosità intorno le relazioni che correvano
dell'antico amante le acri curiosità intorno le relazioni che correvano tra elena e il marito
. slataper, 1-45: allargavo smisuratamente le braccia per possedere tutta la terra,
flettere un verbo enunciandone in modo ordinato le forme dei tempi e dei modi e
sotto * vedemmo ', che sono le maniere corrette di coniugar questi verbi in
cura delle cose per quelle dei segni che le rappresentano. alfieri, 5-262: verbo
ii-122: l'atto creativo, producendo le sostanze finite, non solo colloca in
solo colloca in esse i germi e le potenze di ogni esplica- mento ulteriore,
di ogni esplica- mento ulteriore, ma le feconda e dà loro il primo im-
gramm. svolto, ordinatamente, in tutte le sue forme e nei diversi tempi e
-si dicono ancora * coniugate 'le due coppie di sezioni opposte, formate
complessi coniugati: numeri che hanno uguali le parti reali e opposte quelle immaginarie.
copulili). grandi, 3-45: le quali due iperbole si chiamano coniugate alle
s. v.]: diconsi 'coniugate'le foglie composte, le cui foglioline sono
: diconsi 'coniugate'le foglie composte, le cui foglioline sono disposte ai due lati del
a un determinato gruppo di verbi aventi le stesse caratteristiche morfologiche; gruppo di verbi
giovano mai alla lingua latina e greca le varie declinazioni dei nomi? qual vantaggio ne
671: obliato / il prete e de le coniugazioni / in su la gialla pagina
coniugazioni / in su la gialla pagina le file / quai di formiche ne la
penna dietro l'orecchia ceruminosa e stropicciarsi le mani sporche d'inchiostro.
dell'animo pensieroso ed afflitto accrescerà sempre le cagioni de'suoi mali, affliggendo sempre
de'suoi mali, affliggendo sempre maggiormente le fibre nervose, che nascono dalle piccole
cervello, dalle quali fibre hanno origine le coniugazioni de'nervi, che si diramano
, che si diramano poi a tutte le viscere, e particolarmente agl'ipocondri.
: i fori intervertebrali attraverso cui passano le radici spinali. tramaler [s.
.. inabilita alcune persone maggiori, le quali per altro abbiano la libera disposizione
. da ricevere, cosi e'maschi come le femmine,... dalle cure
, dalla conversazione, dal volgo, le quali son lustrate da pochi. d'annunzio
: la coniza è di due specie ne le ghirlande, maschio e femina: la
, e più grave odore. sono le fiondi d'amendue simili a quelle degli
acutezza del suo odore mette in fuga le vipere. durante, 132: la coniza
durante, 132: la coniza minore ha le foglie più strette e più sottili di
l'acutezza del suo odore mette in fuga le pulci. tramater [s. v
acutezza del suo odore di mettere in fuga le pulci ed i moscherini.
foglie opposte, nel caso che abbiano le basi fuse insieme. tramater [s
che ancor loro [gli elementi e le pietre e metalli] hanno amore e
per rivelare in bianca quella autenticità che le è connaturale. 2. locuz
menzini, iii- 234: tutte le lingue si feron lecito prender dalle altre.
: se bene tutte l'anime conoscono le bellezze spirituali, non tutte le reputano
conoscono le bellezze spirituali, non tutte le reputano belle a un modo né a
umani, certi pregiudizi ormai connaturati non le permettevano d'esserlo in quel modo definitivo
trionfi interpretare anche il perché nelle carte sono le coppe, i bastoni, i danari
coppe, i bastoni, i danari, le spade, i fanti, i cavalli,
a. connel che per primo ne studiò le caratteristiche. connessaménte, avv. congiuntamente
altro, il tutto alle parti e le parti al tutto, con bella testura e
p. verri, i-176: tre sono le principali sorgenti de'nostri errori: l'
certa connessione nelle proprie idee, e le cui sensazioni sieno conformi a quelle degli
gadda, 5-301: ricostruendo dai dati le loro cause, le loro connessioni,.
ricostruendo dai dati le loro cause, le loro connessioni,... venni a
un esercito, di un'azienda, fra le diverse sezioni di un ministero, ecc
proposte davanti ai giudici diversi più cause le quali, per ragioni di connessione,
grido di molti e per avere pure le faccende della chiesa avuto sempre o uno inte
che aderisce perfettamente, che ha tutte le parti solidamente unite e collegate le ime
tutte le parti solidamente unite e collegate le ime alle altre. cecco
una fabbrica ben costrutta e ben connessa, le cui parti si sostengono reciprocamente. monti
connesso. d'annunzio, iv-2-297: le tavole mal connesse scricchiolano al peso dei
, viii-123: i ruderi di mattoni, le statue di marmo bianco, il pavimento
quale non si potea bene manifestare ne le cose rimate, per le accidentali adomezze
bene manifestare ne le cose rimate, per le accidentali adomezze che quivi sono connesse,
, ostri e livori, / e con le man di latte insieme espressi / fra
man di latte insieme espressi / fra le rughe senil scherzar gli amori.
. leone ebreo, 404: contempla le stupende sentenze de'tuoi saggi, tutte
non trasgredire. bar etti, 1-32: le parti di tutto il suo discorso sono
imparato da maciste. buttò per scherzo le parole: « con gli annessi e
per questo che attirò la mia attenzione. le girai intorno infantilmente, sul breve ripiano
la circondava, e riuscii a scoprire le connessure di due finestrini ai lati,
. boine, i-27: ho studiato le molteplici connessure del mio ieri con fieri
. marsilio ficino, 2-107: le parti di questo mondo come membri d'
ne'luoghi delle piegature queste cigne che le circondano e le legano insieme,.
delle piegature queste cigne che le circondano e le legano insieme,... e
sugatti o come piccoli guinzaglietti, che le connettono e le tengan ferme. algarotti,
piccoli guinzaglietti, che le connettono e le tengan ferme. algarotti, 3-340:
difficoltà che s'incontra a ben connettere insieme le parti di un tale edilìzio con la
i flauti. il lino che connette / le canne è quel medesmo degli astuti /
di questa chiesa, connetterò talmente insieme le cose prese da questo e da quello
osservazioni ricavare dai particolari fenomeni delle cose le leggi generali che osserva costantemente la natura
valermi di alcune idee altrui per connettere le mie. foscolo, xv-342: addio
, rapporti, scritture, scartoffie, non le amava molto: utilissime, ma solo
utilissime, ma solo per fissare e connettere le idee che egli s'era prima fatte
tempo lacero, morto. anzitutto: le due « birbonate * erano da connettere
; non essere in grado di collegare le idee in un ragionamento, per una
218: mi piovono lèttere da tutte le parti, ed io che per lo
, sonò, sonò. e batté con le palme coi pugni, coi piedi,
di diversa natura, in cui sono sparse le cellule e che è prodotta dall'attività
volte con sviluppo particolare, che congiunge le due teche dell'antera e la cui
che serve di mezzo d'unione tra le due logge dell'antere, quando sono separate
2. bot. che ha le sommità reciprocamente ravvicinate (un organo vegetale
che da orizzontali diventano erette; così le foglie, quando strettamente si combaciano per
foglie, quando strettamente si combaciano per le pagine superiori, i calici coll'aver le
le pagine superiori, i calici coll'aver le lacinie ravvicinate. 3.
nievo, 130: del resto, se le comuni nelle loro contese coi castellani avevano
coglia ti verrà come un grembiale / per le cald'acque e pel sudar del letto
., 5-222: si che quei che le baciano, ben ponno / con men
stretta una ruota sullo strumento da intagliar le ruote dell'oriuolo. = deriv
e simili, permettono, insieme con le generalità, di identificare e riconoscere la
altre notizie intorno al gióvane bruno, claudia le ebbe da cui meno pensava, da
connotati (a uno): deformare le fattezze del viso con percosse o pugni.
mia sorella... dico, gesù le mani, che te l'ha date a
sino alla fine. gioberti, 1-ii-159: le ragioni addotte... per giustificare
presto o tardi, / lo fa giusta le leggi sante e buone / connubiali.
6-7: al contrario poi, per le leggi connubiali fu limitata a ciascuno la libertà
. di comunione che si amministrava sotto le due specie del pane e del vino
delle nozze un simulacro di contrasto tra le parti contraenti. panzini, iii-633: le
le parti contraenti. panzini, iii-633: le liti, la lite, il litigio
e. cecchi, 6-384: le compagne dei soldati: spose e madri
di falchi e di bufere, / le mense enormi; e sui villosi petti
e sui villosi petti / de'coloni le figlie e de'pastori / imparàro il
in quelle chiome: natura, che colorò le penne dell'uccello del paradiso, che
non sarebbe mai dovuto cessare, fra le amene lettere e le severe dottrine. giusti
cessare, fra le amene lettere e le severe dottrine. giusti, ii-532:
ardere. e. cecchi, 6-293: le sette... forniscono varie maniere
scienze. machiavelli, 33: intra le mirabili azioni di annibaie si connumera questa
, ne libri di ragion civile, che le sentenzie si deono connumerare tra i casi
egli è degno d'essere connumerato fra le cose degne che ha fatto michelagnolo.
... portando in ultimo quelle per le quali altri possa restar persuaso che la
è da connumerare tra quelle molte grazie per le quali noi le siamo eternamente obbligati.
quelle molte grazie per le quali noi le siamo eternamente obbligati. foscolo, v-53:
star l'interesse, diss'io, che le anime di certa tempra...
appoco / stringer mostran se stesse [le colonne de'portici] in cono angusto,
parini, giorno, iv-783: v'è le due brune / odorose bevande che pur
/ fumanti ardenti torbide spumose / inondavan le tazze, ed or congeste / sono in
a tarda sera. /... le fumate / morbide che risalgono una valle
sarei salito. calvino, 1-200: le auto invisibili... spingono davanti
o lana o altra materia simile, che le donne per filarla accomodano in sulla rocca
? tasso, 16-3: mirasi qui fra le meonie ancelle / favoleggiar con la conocchia
o più femine illustri, con le loro schiere o senza, a guerreggiare,
in luogo di fuso, perché tutte le cose straordinarie recano maraviglia, purché non
burlevoli. marino, 10-63: quelle le parche son, per cui laggiuso / è
stame alla conocchia intorno / rimesso avean le parche. carena, 1-283: 'conocchia'
donna non sarà mai riabilitata, finché le sue dita non maneggeranno la lancia e
e la conocchia. verga, 3-81: le comari si affacciarono sull'uscio, colle
alle loro cartacce, e alla cassa dove le tenevano. d'annunzio, ii-828:
sue ginocchia. pratolini, 2-556: le vecchie filavano da secoli con la conocchia
che per sicurarsi di questo si fan le branche de la conocchia longhe, e l'
facilmente infiammabile e che si lanciava contro le difese nemiche per incendiarle. biringuccio
: vogliovi anco dire come si faccino le mine, trombe, pignatti, soffioni,
un albero di gabbia usato per appoggiare le barre costiere e traverse di velaccio; ciascun
particolare sistema usato in viticultura per cui le viti, disposte ai vertici di un
e un pesce senza lische, e le sue virtù si sgretolano in bocca di coloro
si sgretolano in bocca di coloro che le assaggiano... ella è la pergamena
, s'ambi ci avesse scorti / per le più vili, e timide puttane /
,... obbligate, sono le parti dell'acqua che lo compongono,
battesimale nel tuffarsi che facevano in questo le donzelle che si battezzavano ne'primi tempi
cose, che li conoscitori, quando le vedevano, per lo grandissimo diletto..
studio, esperienza, faminondò tutte quante le membra appunto nel momento liarità);
tolomei, vi-n-54 (19-83): con le gambe giunte / salta 'nmantinente, /
scambiare qualche parola. pavese, 6-273: le ragazze ci videro, ci vennero intorno
, 19: i suoi cittadini, con le vele gonfiate dalla superba ventura, essendo
male conoscenti verso colui da cui tutte le grazie procedono negli uomini. machiavelli,
/ e dier di gioia un fremito / le conoscenti rive. carducci, 45:
, 45: e conoscente figlia / a le tue nozze il talamo invermiglia, /
talamo invermiglia, / allor che da le pendule / nubi la maritale / pioggia
merto abbonda. cesarotti, i-17: le costruzioni e le maniere che più frequentano
cesarotti, i-17: le costruzioni e le maniere che più frequentano non partono sempre
come il primo senno, onde tutte le conoscenze pendeno, tiene assai più cura
dei lumi per mezzo della stampa, le conoscenze enciclopediche diffuse nella massa delle nazioni
e in poco tempo, quasi tutte le altre della tua specie nelle conoscenze più
poder sono. dante, 43-16: le mie bellezze sono al mondo nove,
di là su mi son venute: / le quai non posson esser canosciute / se
istante in cui l'orrore della dannazione le si levò nella conoscenza, ella si
. -gente di conoscenza: persone con le quali si hanno rapporti di una certa
niuno. manzoni, 804: tra le cose che... potevano dare
diverse signore di mia conoscenza, tra le più colte anzi della nostra società, lo
: non l'atterrivano i disagi e le privazioni cui andava incontro, ma invece
trattata, di quel che avrebbero detto le persone di sua conoscenza, tutta gente
. bini, ii-186: si sono strette le mani come due vecchie conoscenze, -hanno
l'amicizia, ma le più vere, le più dolci, rimangono
l'amicizia, ma le più vere, le più dolci, rimangono sempre le amicizie
, le più dolci, rimangono sempre le amicizie fatte nella prima età coi nostri condiscepoli
risposto; ma a una donna non le hanno risposto. serra, ii-301: nessuna
: fu una gravidanza difficile, con le nausee, il mal di reni; sempre
cosa. dante, 43-15: le quai [mie bellezze] non posson esser
che dio è universalissima cagione di tutte le cose, conoscendo lui, tutte le
le cose, conoscendo lui, tutte le cose conosce in sé, secondo lo modo
cognizione, tutto l'essere di tutte le cose de l'universo insieme, in
per mezzo de'nostri giudizi, con le nostre idee; le quali bene spesso
giudizi, con le nostre idee; le quali bene spesso stanno come possono. tommaseo
lascia sapere e conoscere li peccati e le loro cagioni e le loro spezie e
conoscere li peccati e le loro cagioni e le loro spezie e differenze, né le
le loro spezie e differenze, né le loro circustanze. paolo da certaldo, 141
d'istruirsi e di conoscere a fondo le pessime arti de'maliardi, per potersene guardare
/ nacque l'alma beltade / e le virtuti raquistaro albergo: / per questo il
sa dubitare. conosce, dice, tutte le febbri, ma non quella del dubbio
di qualche cosa; sapere quali sono le caratteristiche particolari o il funzionamento (di
, / l'orribil arte di crear le brame. foscolo, vii-170: la
della sua condizione. svevo, 3-780: le domandò se conoscesse l'inglese, il
1-4 (94): per conoscere meglio le voci, s'accostò chetamente all'uscio
a un ago. tasso, 6-1-6: le vestigia dell'antico ardore / io conoscea
ma dell'onde instabili amai meglio provar le furie che le pertinaci di saladino.
instabili amai meglio provar le furie che le pertinaci di saladino. f. f
* più dotti francesi, e rivolgendo le opere loro, potei conoscere a prova
prova che certe considerazioni da me fatte sopra le forze, la portata e l'indole
fra persone o cose), comprenderne le differenze. giamboni, 7-11: i
20): sicché ciascuno che vuole conoscere le virtudi da vizi, guardi pure se
invenzione, conosce l'opere triste e le buone del ministro, e quelle esalta e
buone del ministro, e quelle esalta e le altre corregge, e il ministro non
dante, conv., iv-ii-io: tutte le nostre brighe, se bene veniamo a
7-27'. quando si venne appressando conobbe le 'nsegne de'nemici, e com'era
7-36: quivi sto io con quei che le tre sante / virtù non si vestirò
duca fu fatto conoscere che, se le nostre genti entrassero a quello così fatto
s'a più stretta battaglia simil metro / le serverebbe contra il fier pagano. bruno
immensa, dove questi magnifici lumi serbano le proprie distanze. g. c
, che sono una pazza, e che le mie pazzie mi voglion far sospirare.
quali ne sono l'aspetto fìsico, le qualità morali, il carattere, le
le qualità morali, il carattere, le capacità (e, per estens.,
(e, per estens., anche le caratteristiche di una nazione, di un
in modo che ne vengano in luce le qualità (o i difetti).
non cono- scea i toscani, né le malizie loro. dante, inf.,
se non li conoscete? ». « le azioni, caro mio: l'uomo
banda messa chierica e prebenda, per le terre andereste mercatando. 13.
non conosca de'tuoi miti altari / le benedette soglie? verga, 3-62: «
: « ah! » esclamò stirandosi le braccia. « è una bella cosa tornare
medici, 637: ti commessi visitassi le loro magnificenze, alle quali avendo io affezione
in quel suo qualche cosa si truovino le proprietà del niente. algarotti, 2-265:
54: superba... di vedere le cose ordinate a modo proprio, non
cercasse accomodarle colla bugia, quando non le conosceva tali da indurre negli altri l'
indivisibile, non hanno scrupolo di barattarti le carte in mano. -rifl.
15. essere bene informato circa le opere (di un autore, di
, 222: il moro con tutte le losenghe, gli doni e lo carnalmente
della repubblica di firenze, 3-4: le potrete dire [le ragioni] a lo
, 3-4: le potrete dire [le ragioni] a lo re; ed egli
a loro ti raccomanda, e ricorda le operazioni buone de'tuoi passati. goldoni
giannetta. -mettere in evidenza le proprie qualità, fare apprezzare i propri
: di un altro calibro è eustachio le sueur, il quale, nella vita di
la vita fosse il medesimo che rinnovare le idee, e conoscere fosse il medesimo
fa l'egitto non abbisognante d'implorare le piogge del cielo,... il
quelle forme dunque son più conoscibili, le quali sono puro atto e meno participano
. bruno, 3-242: concedo che tutte le cose hanno in sé anima, hanno
d. bartoli, 36-63: in questi le ore gli passavano come lampi, perché
altissima contemplazione. cesarotti, i-219: le arti, che belle per eccellenza si
contrastavano gli sguardi profondi di conoscimento sotto le palpebre gravi. 4. ant.
[de'peccatori] quest'istrumento di tutte le virtù, che è la fede:
: o regi, e voi de le malnate genti / conoscitori ed arbitri severi,
belli sono i giochi, più belle sono le armi d'omero che di virgilio.
discovrir qual donna sia / che per le propietà sue canosciute. idem, par.
idem, par., 17-85: le sue magnificenze conosciute / saranno ancora
che'suoi nemici / non ne potran tener le lingue mute. crescenzi volgar.,
, e che riempiva di sé tutte le veglie. 5. provato,
ca bonu fa lo endiziu / chet le fece deu tantu de propiziu.
giunse e dell'orecchia / e conquassògli le mascelle, e mezza / la lingua
la trarrete); / voi della patria le speranze nuove / tutte adempite. giordani
baldi, 6-34: chiuse di nuovo [le porte] ed aperte, appa
si dice, al conquibus, le cose andarono altrimenti. = latinismo
-figur. petrarca, 348-5: le braccia che conquiso, / senza moversi,
pietade / col largo pianto che nel sen le cade. aretino, iii-263: deh
zione ossia requisizione. così dicevano pure le spie che nascosamente andavano agli altrui fatti
ariosto, 25-28: la faccia e le viril fattezze adocchia / tanto che se ne
di timor conquiso, / e pendevan le rive irresolute. carducci, 131:
occhio, ahi quell'arguto / da le assidue vigilie occhio conquiso, / più non
. -paese di conquista: conquistato con le armi e tenuto sotto rigorosa legge militare
quegli auspici... finalmente legittimano le conquiste, con la fortuna dell'anni
gl'inglesi..., mercé le conquiste fatte dalle loro armi, hanno
traffichi e la loro potenza in tutte le parti del globo. monti, x-2-175:
motivi religiosi. bocchelli, 1-iii-121: le tendenze e le correnti repubblicane e democratiche
bocchelli, 1-iii-121: le tendenze e le correnti repubblicane e democratiche del risorgimento erano
rifatto secento. orioni, x-21-41: le ricchezze erano la conquista dei più agili
i-m: non posso io certo enumerare le conquiste del secolo decimonono. d'annunzio
segrete liste / mostri, ed esageri / le sue conquiste; / per me l'
di suo gusto. faldella, 2-36: le dame... rientrano nel loro
conquistare. panzini, 11-866: tutte le donne sono conquistabili; non esiste donna
pensavano molto più alle funi e a le catene da legare i prigioni, che a
catene da legare i prigioni, che a le armi da conquistargli. tasso, 1-55
dava il vanto / di conquistar con le sue belle imprese / e ridur finalmente a
conquistare), agg. acquistato con le armi, soggiogato, vinto, preso
m. villani, 8-47: le [dame] conquistate erano di presente
negligenza. monti, x-2-323: tra le verdi file / de'ce- cropii arboscelli
femmine. vico, 602: legittimano le conquiste, con la fortuna dell'armi
x-21-73: sopra un magnifico atlante tedesco le spiegava, nel quadro costante della geografia
nel secolo xvi, assoggettarono alla spagna le vaste terre dell'america centrale e meridionale
infelice. idem, x-3-37: ritomeran le porpore / sull'ado- rabil viso,
ado- rabil viso, / e su le labbra il facile / conquistator sorriso.
2-90: ei tutte ti comanda / armar le truppe de'chiomati achei; ché di
il tempo. carducci, i-321: le repubbliche marittime attendevano a'lor commerci e
e il più anziano] a prendere le informazioni consuete, e ad esigere dal
buommattei, 1-22: gli abati e le badesse nella loro consecrazione porgono all'offertorio
del valor de gli uomini fanno fede le statue che gli si consacrano. caro,
volse o per vaghezza / di consecrar le sue bell'armi al
tre degli antichi, sì come prescrivono le sante e prime discipline della chiesa.
sacro ordine, il qual si conserva ne le cerimonie de le chiese, e i
qual si conserva ne le cerimonie de le chiese, e i principali son consecrati e
orazione: onnipotente iddio, spandete per le mie mani i tesori di vostre grazie
buommattei, 1-1: modo di consecrar le vergini secondo l'uso del pontificai romano
7-v-269: questo editto riguarda quelle monache le quali abitavano nelle proprie case e fuori
di castità. muratori, 7-v-271: fin le private persone soleano fondar monisteri di sacre
consuetudine... consacrare alla verginità le figlie se la madre fosse morta di parto
di sapienza volgare, che vi fondarono prima le famiglie e poi i popoli che finalmente
di considerare per confini della patria tutte le terre che producessero frumento, orzo,
capro ch'ognor far tronche suole / le tue viti or col dente ed or
per essi; mettere a disposizione di altri le proprie capacità di lavoro e di pensiero
i quali volontariamente a'tempi nostri consagrarono le fatiche, i sudori, il sangue
qui mi rimangono, per dirvi che le vostre lettere mi hanno messo il foco
rimanere tra gente così bisognosa. nulla le impedirebbe, anche qui, dal consacrare una
mio libro di nuove invenzioni ch'io le consacro e dedico. galileo, 1-1-28
: mi comanderà che, mandate sane le grette muse,... mi consagri
114: si rendon sacri i luoghi e le persone per mezzo delle cerimonie liturgiche della
, 7-77: ah, la sorte le serbava questa consolazione, e lei non
vi aveva auto qualche difi- cultà, le quali non si arebbono nelle montagne di norcia
dentro a'consagrati termini del tempio con le mani contaminate ed impure. d.
carattere di sacerdote, differì l'offerire le sue sante primizie fino al
quelle vergini savie consacrate a cristo, le quali avevano le lampade coll'olio, ed
consacrate a cristo, le quali avevano le lampade coll'olio, ed eravi il lume
nel sangue di cristo, pur mantenendo le specie del pane e del vino.
per la debolezza della costituzione, sono le accuse segrete. un tal costume rende
non solo i vocaboli semplici, ma le loro associazioni consacrate dall'uso, e quelle
: non era interesse de'principi restaurare le maestranze, le libertà municipali, le
interesse de'principi restaurare le maestranze, le libertà municipali, le classi privilegiate, tutte
le maestranze, le libertà municipali, le classi privilegiate, tutte quelle forze collettive
/ l'adorava offerendo al suo fuoco le messi / altrici delle stirpi, i mietitori
oggi primo di maggio, giorno appresso le nazioni tutte consecrato al genio festivo e
parnaso è lugubre, che non solo le serenissime muse, i poeti e i virtuosi
machiavelli, 512: fatte adunque tutte le cerimonie che in simile consecrazione [del
quando [il prete] venne a dire le parole della consecrazione sopra l'ostia,
, e sopra il calice, innanziché le profferisse, la colomba bianca venne in su
l'altare con tre ostie in bocca, le quali ponendo in sul corporale, versò
sotto ambidue. tommaseo-rigatini, 3092: le parole della consacrazione sono al credente argomento
immaginiamo che... il chierico lavasse le dita dell'offi- ciante, prima della
la consacrazione cattolica e classica a tutte le visioni dell'oltremondo smarrite per le isole britanniche
tutte le visioni dell'oltremondo smarrite per le isole britanniche, per la germania e
perduta la traccia della consanguineità reale e le ragioni di succedere alla corona. pallavicino
che, instauratosi fra cose diverse, le rende affini, come legate da un
e dello strumento, prendendo a motivo le tue parole nella pagina dell'incendio: «
: a che contamini / col sangue mio le consanguinee mani? / che né di
voi, palme e cipressi, che le nuore / piantan di priamo, e crescerete
era diventata cosa infernale, da giustificare le più nere
tra le sinistre profezie che si traevano in paese da
: chiamarò ad alta voce... le tacite stelle consapevoli de le occolte cose
.. le tacite stelle consapevoli de le occolte cose. castiglione, 190:
che con prestezza vo'morire, porga le armi salutari. pindemonte, 24-184:
consapevol raggio. monti, x-2-299: le segrete / opre d'amore una profonda
li compie. prati, i-197: le strette consapevoli / della tua man risento
. palazzeschi, 3-187: si impegnavano le dame per la quadriglia, ed esse rispondevano
posso, / distintamente posso / sentirti le mani nelle mie mani: / le mani
sentirti le mani nelle mie mani: / le mani tue di pargolo / che afferrano
mani tue di pargolo / che afferrano le mie senza conoscerle; / le tue mani
che afferrano le mie senza conoscerle; / le tue mani che si fanno sensibili,
proprio torto e dell'altrui crudeltà, le fece tutto il caso vedere, imaginato
(181): oltre il ribrezzo che le cagionava il pensiero di render consapevole della
, la costui consapevolezza e libertà sotto le forme in cui vive, il suo
, come ho detto, con tucte le forze e arte tue, sono io uno
enea vede, che dal lido / die'le vele e lasciò dido, / né
dando al mare, dando ai venti / le promesse e i giuramenti. alfieri,
del valor suo, immaginare, che le si rivolgesse un detto d'amore,
conscio della sua sorte: gli allacciavano le coma, e tirando sulla fune gli piegavano
cattaneo, iii-4-20: era fatto palese che le finanze imperiali stavano in mali termini e
imperiali stavano in mali termini e che le diverse nazioni, fatte conscie di sé
menace consecu / tucte maligne vizia, per le qual multi cade / in lazzu de
i-81: facendo i miei conti che le mie tre scrittevi consecutivamente in risposta alla
quei due anni del noviziato gesuitico, le pratiche consecutive, e una lunga consuetudine
, non c'era da sperare che le sorti potessero essere ristabilite. 2
l'opera mia si diffonda in tutte le scuole del regno. 3.
secondo la richiesta del compratore o le esigenze del venditore, in dipendenza dei
vedere dove andavano al ritorno, fatte le consegne e ritirato il nuovo lavoro.
composto, di quella consegna, e le cere ancora. 3. milit
gli ufficiali di un particolare servizio, le sentinelle, le vedette e le scolte sono
un particolare servizio, le sentinelle, le vedette e le scolte sono tenuti a
, le sentinelle, le vedette e le scolte sono tenuti a osservare nell'assolvimento
44: 'consegna 'nel senso che le dà il linguaggio militare per quell'ordine
. non c'era. l'usciere che le rispose così le parve un po'imbarazzato
. l'usciere che le rispose così le parve un po'imbarazzato. aveva una consegna
famoli. d'annunzio, v-1-147: le parate, le esequie, le consegne delle
annunzio, v-1-147: le parate, le esequie, le consegne delle bandiere e
v-1-147: le parate, le esequie, le consegne delle bandiere e dei gagliardetti,
consegne delle bandiere e dei gagliardetti, le messe commemorative davanti all'altare del campo
commemorative davanti all'altare del campo, le onoranze ai compagni prodi, tutte le
le onoranze ai compagni prodi, tutte le cerimonie devono svolgersi secondo la più nobile
locuz. -fare, dare la consegna, le consegne: trasmettere, a chi succede
1-265: il tenente colonnello ortiz diede le consegne al nuovo comandante simeoni, riunì
. bocchelli, ii-45: ogni tanto le paranze chioggiotte e i tra- baccoli istriani
archivio datini [cartella, 1397]: le quali dette due balle e 3 barrili
piacere pagandovi d'ogni spesa avessi fatto le dette cose. g. m.
l'assistente essendosi avvisto che andava per le mani nostre un libruccio il quale veniva
chiusi finché avessero consegnati i colpevoli e le merci trafugate, e che in quanto
meriggio), camminata dalla fatica: le sue tele tragiche e perentorie consegnano all'
vengono assoldati per la milizia con tutte le cose che hanno in dotazione. documenti
da i sensibili effetti delle cose rintracciare le cagioni. 11. locuz.
eternità. salvini, 6-125: così le satire, ovvero essodii o uscite, per
uscite, per simiglian- tissima causa dopo le tragedie, essere state solite di
, 9-657: diverse pretendenze / sopra le mercanzie / o mal condizionate, o fuor
guardia. cicognani, 6-38: e quando le istruzioni eran finite, quando sonava la
nostri libri, non si fossero prese le misure consigliate dall'olivi. -figur
nella mente. cesari, 3-4-289: le cose che cristo predisse dell'assedio di
.. alle relazione,... le quali si faranno delle predette cose per
al successore gli atti pubblici, e comunica le notizie occorrenti. 2.
, 287: e perché la prima de le passioni de l'anima è l'amore
culture renda in certo senso d'uso intemazionale le stesse lingue nazionali, tanto da non
merito. 3. di persona le cui azioni sono in armonia con le
le cui azioni sono in armonia con le proprie idee; coerente. foscolo,
foscolo, xv-385: si grida contro le pazzie, e si continua a far
sociali ove può esservi molta elevata educazione per le maniere, ma non virtù! non
antecedente 'o 'guida ', e le parti che rispondono di- consi * conseguenti
non è cagione di vil- tade a le ricchezze. savonarola, iii-72: a volere
si assottigliano nel conoscimento del vero, le proposizioni del sillogismo vo- glion esser chiare
vero, se non a condizione che le premesse sieno vere. può darsi dunque
, e conseguente per rata tutte le terre guelfe che non vollono ubbidire.
, 9-138: la maggior parte de le cose e divine et umane è manifesta
l'arare, del mètere, di piantare le viti e gli ulivi. tasso,
dividere, la parte divisibile è soggetta a le muta zioni e a l'
; per conseguente, priva di tutte le bellezze e di tutti i pregi.
potenze, gloria e vo- lontadi. le quali sole considerando epicuro, conseguentemente esser
, 3-329: eraclito, che disse tutte le cose essere uno, il quale per
quale per la mutabilità ha in sé tutte le cose; e perché tutte le forme
tutte le cose; e perché tutte le forme sono in esso, conseguentemente tutte
forme sono in esso, conseguentemente tutte le definizioni gli convegnono; e per tanto le
le definizioni gli convegnono; e per tanto le con- tradittorie enunciazioni son vere. tesauro
del volto ». e conseguentemente tutte le voci proprie de'prati, de'fiori
vii-68: veder chiaramente con l'intelletto le idee che si vogliono esprimere, concatenarle
tristi, pericolosi). - tirare le conseguenze: esaminare, studiare quali sono
; però che dal principio seguono tutte le dependenze: se 10 principio è corrotto
10 principio è corrotto, seguesi che le conseguenze sieno corrotte. sarpi, i-23
fondati principi, o per dir meglio le mal tirate conseguenze da'principi buoni.
, per significare danno possibile; dacché le conseguenze potendo essere liete o tristi,
sincero; ed io non tardai a provarne le conseguenze. oriani, x-21-53: il
ma fingi di non capire, perché le conseguenze ti fanno paura. 2
vero, se non a condizione che le premesse sieno vere. tommaseo-rigatini, 2968
in esso [consiglio di stato] le cose di maggior conseguenza. segneri, iii-1-191
realtà morale con cose esterne, con le leggi e gli istituti. 5.
create dalla umana voce; ed in tutte le altre conseguenze è superato dal pittore.
tratto. galileo, 127: ambedue dicono le medesime cose, cioè che la ragione
l'amore tra di noi, e le arti franche della verità e della forza
quel piacere che s'ha nel conseguir le cose difficili. guicciardini, 100:
esattezza di un disegno studiato, non inaridiva le fonti spontanee della commozione e del sogno
spontanee della commozione e del sogno, anzi le eccitava a un'attività più alta.
dante, inf., 7-90: le sue permutazion non hanno triegue; /
eterno, conseguirà che ancora siano eterne le cose ricevute. giordani, i-29:
avevano deposto alcune delle quindici scatole, le più preziose naturalmente, quella dei geotrùpidi
villani, 4-8: cominciarono i fiorentini le nuove mura, cominciando dalla parte del levante
l'appetito, che quella inclinazione in verso le cose, che seguita dopo la deliberazione
serenissimo spirito il quale sa assai meglio le lodevoli cose operare che le lodi
meglio le lodevoli cose operare che le lodi conseguite ascoltare. papi, 2-2-180:
e dentro quadri di velluto stinto tutte le menzioni e medaglie conseguite a scuola.
temperanzia è nimica delle libidini, e le libidini sono conseguitrici della voluttà.
in cui si trovano i voleri e le opinioni o i sentimenti di più
discerne e leva in alto e segnala le opere veramente poetiche, se per quel «
intervenendo il consenso e compromesso d'ambe le parti e non altramente. campanella,
artista. d'annunzio, v-1-130: tutte le leggi sancite dai due corpi del potere
, accordo reciproco in cui si collocano le diverse parti che formano un'opera d'
, e rispondervi in lor favella tutte insieme le corde dello strumento, con un consenso
delle parti: relazione che vi ha tra le parti del corpo; più generalmente conosciuta
un consenso di molti viventi in tutte le nazioni, o in molte di esse,
imponemmo da noi medesimi per paura che le lettere non fussero intercette, quando voi,
testo allora massime, ch'ella fa ammainar le vele alla ciurma intenta appunto al contrario
. de sanctis, i-14: lasciando le regioni soprannaturali, dove levò sì alto
bisticci, 3-513: agnolo, intendendo le loro differenze benissimo, fece in modo
è stato posto dal commune consentimento de le genti. segneri, iv-62: verrebbe ad
. algarotti, 1- 36: le nazioni tutte quasi di comune consentimento hanno
collegio dei cardinali, doversi rifiutare tutte le pratiche. carducci, i-1312: né mai
né con maggior libero consentimento di tutte le parti sane del popolo. 2
addormentati in culla, l'api tra le lor labbra aperte i favi del miele
, così tosto / m'è corso per le vene un certo amico / consentimento incognito
impulsi e sensazioni che si trasmettono fra le varie parti del- l'organismo umano.
con quello concorrono e consentono ad accettar le parole che lor paion bone, le
le parole che lor paion bone, le quali si conoscono per un certo giudicio
uno dei patriarchi della nazione; e le colte genti d'europa convengono e consentono
. peregrini, xxiv-172: ma proseguiamo le accuse sconsiderate: delle quali una sarà
necessità conoscere i siti, e intender le difese. parini, vii-67: ah cielo
rammenti / di pentapoli infame, / le cui orribil'opre / il nero asfalto
i-i7: sapete bene: perché vengano le cogitazioni, e la volontà non consente
cuccagna promessagli dal prigione, andò con le chiavi all'uscio, l'aperse e,
laggiù si desiderava. serra, li-io: le vorrei chiamare, queste cagne, col
di niun altro metallo) sino ad equilibrarsi le forze del ghiaccio al distenderlo, e
, ella per avarizia costretta, se tu le porgerai la borsa, sì ti consentirà
particolare a cose che si verificano secondo le leggi di natura). seneca
saulo, come detto è, guardava le vestimenta degli lapidatori, ed era consin-
a'robusti venti si rompono più tosto le dure quercie che le consenzienti canne. bembo
rompono più tosto le dure quercie che le consenzienti canne. bembo, 1-96:
dio. salvini, 41-302: queste [le lettere] per la morte di lui
all'estremo capo di essa, sono le opere più stravaganti del seicento. =
e i fatti liberi degli uomini) e le notizie ideali suggerite dalla ragione, dee
punse come un serpe: / gridai: le mie ghirlande sian conserte / nel dolor
de l'oste) consertò quel che le parve per dar materia al terz'atto.
. caro, i-305: stavano le piante l'una poco distante dall'altra
l'altra e l'una stendeva l'ellera le sue braccia in somiglianza d'una vite
braccia in somiglianza d'una vite, con le sue vermene, e con le foglie
con le sue vermene, e con le foglie tessute e consertate in modo, che
, / chinati i rai fulminei, / le braccia al sen conserte, / stette
v-1-277: gli occhi sono aperti come le corolle alla prima ora della luce; e
alla prima ora della luce; e le mani conserte sembrano già partecipare della vita
: ascoltava con gli occhi bassi e le braccia conserte quell'eterno elogio funebre. quasimodo
1-58: ti vedo: hai viole fra le mani / conserte, così pallide,
verso inculto. tommaseo, i-313: le rive, or accostate ritraendosi in seni
incerta / di lauri un bosco; de le aulenti frondi / sotto l'ombra conserta
/ sotto l'ombra conserta / ridon le rose ed i giacinti biondi. panzini
: ma perché l'ho tutte [le medaglie], si tengono per voi con
, i-306: diresti che il sole con le sue proprie mani componga, quasi pietruzze
caro, 8-702: al moto de le braccia or alte or basse con le
le braccia or alte or basse con le tenaglie e co'martelli a tempo / fan
caro, 10-849: rispose enea: le tue conserve d'oro / e d'
di tempo non si alteri, mantenendo le proprie caratteristiche nutritive e il gusto gradevole
mallo, e mentre sono ancora verdi [le noci moscate], si fa del
donna rosolina intanto raccontava a don silvestro le grosse faccende che ci aveva per le
le grosse faccende che ci aveva per le mani: dieci canne di ordito sul
cantando o schiuma il paiolo dove fa bollire le sue conserve. serao, i-669:
di pomodoro. moravia, iv-51: le piaceva la mattina mangiare col caffè delle
di cui i nuovi pedanti vanno imbandendo le conserve agli stomacuzzi da venir su su
fatto i milioni avvelenando mezzo esercito con le sue scatole di carne in conserva!
nuova invenzione permise di fissare in scatola le superstiti voci eroiche (i primi cilindri
davvero scatole di pomodoro in conserva) le insufficienze
modo che non si deteriori e mantenga le proprie qualità. a. alamanni,
zucchero. ricettario fiorentino, 114: le conserve de'fiori e del- l'erbe
confezione. farmacopea ufficiale, 153: le conserve sono forme medicamentose di consistenza molle
gusto e ne aumenta la conservabilità. le conserve non devono contenere agenti di conservazioni
alberti], 10-7 (380): le conserve son quelle che serbano l'acqua
e molta nelle conserve, a cui vanno le piogge per li canali delle case,
, spesse volte sotterraneo, per adunare le acque. dicesi anche * cisterna'la conserva
* cisterna'la conserva dove si raccolgono le acque piovane. -figur. prose
filosofia, venivano con larga abbondanza somministrate le cose. 7. raro.
, e neviere avean essi come noi le abbiamo: nascose all'occhio del sole
ore debite gli stanzoni o conserve, e le stufe. 9. vivaio
magnifiche conserve murate, per mantenervi vive le trote. panzini, ii-132: le
le trote. panzini, ii-132: le pescivendole che si levano a mezzanotte per
arrivata. carletti, 9: spiegate le vele al vento drizzammo il nostro camino
, soli e senza altra conserva, verso le prenominate isole di capo verde. botta
nardi, 2-378: dipoi andarono tutte [le navi] in conserva insino a faselide
può conservare, che ha in sé le condizioni per durare. crescenzi volgar
mediev. conservaticum. voce registrata con le indicazioni cronologiche dal dizionario di marina.
, 7-6: tu, vittorioso imperadore, le cose che non sai per iscrittimi
naturai simpatia che tra se stesse hanno le piante,... ma quella altresì
. ma quella altresì con cui e le piante e l'erbe e i fiori e
piante e l'erbe e i fiori e le radici servono al sostegno ed al conservamento
risa, la quale sarà conservamento di tutte le sue nave. = deriv.
boterò, 1-244: non bisogna dire che le stelle siano causa efficiente di maggior quantità
e de la nostra soperchievole astinenza ne le cose che conservano la nostra vita. idem
sono nello scrivere; perché la scrittura conserva le parole e le sottopone al giudicio di
perché la scrittura conserva le parole e le sottopone al giudicio di chi legge e dà
li antichi la veritade non videro de le creature spirituali... ma noi
venne da quello, da colui che le fece, da colui che le conserva
colui che le fece, da colui che le conserva, cioè da lo imperadore de
semi, i frutti, l'erbe, le pelli, la lana, il lino
lana, il lino, la carne, le ghiande, le legna il fuoco e
lino, la carne, le ghiande, le legna il fuoco e l'acqua.
è ragion... / ch'a le mura pugnando anch'io m'accoste,
: la paglia... conserva le nevi la state. marino, vii-357:
fine di conservare il tutto col mantenerne le parti unite e ordinate. redi,
troveranno i cantieri per porre a secco le navi da guerra. questa è opera disegnata
i fini: l'uno di meglio conservar le navi che in questa acqua dolce del
il centesimo di tutti i giorni fa le lire a fin d'anno, è veramente
, scuoprir la vanità e far aperte le fallacie de'sofisti e cecità del volgo
può sempre vedere dalle mie scritture, le quali per tal rispetto conservo. baldinucci
dante, conv., i-x-8: le grandezze delle vere dignitadi e delli veri
difficile, e più difficile il conservare le cose vinte. tasso, 13-67: la
rimini, risoluto, non potendo salvar le castella, di conservarsi almeno i luoghi
già pericolava. oriani, x-21-42: le ricchezze erano la conquista dei più agili
). iacopone, 90-158: tutte le cose qual aggio create, / sì
. baldi, 6-17: bisogna similmente che le corde, le quali adopriamo per questo
: bisogna similmente che le corde, le quali adopriamo per questo, né si stendano
d'annunzio, iv-2-442: essi proferivano le parole affettuose con quella semplicità e con
cor tuo, acciò che tu custodi le buone cogitazioni, e le tue labbra
che tu custodi le buone cogitazioni, e le tue labbra conservi in parlari prudenti.
figliuoli di piero. vasari, iii-412: le persone vergini, senza esser contaminate,
esser presente, quantunque ignobile, ne le cose. galileo, 447: non si
vostro, non ispendete più che portino le vostre facultà. a. f. doni
nella città eterna... conservano intatte le proprie abitudini. 12.
mia. bruno, 192: due sono le specie di moti: retto, con
., 22-1 (376): per le quali [gote] si conservavano li
gote] si conservavano li suoi denti e le sue gengie. vasari, ii-39:
non ostante che nulla manchi di quanto richiedono le moderne rappresentazioni, la maestà si conserva
antichi, conservativa delle cose anzidette, rappresenta le cose passate siccome fossero presenti. savonarola
anima risulta un composito più nobile che le sue parti, che è tomo, così
della specie umana, senza il quale le parti si destruiriano. campanella, i-317:
mal distruggitivo. pallavicino, 1-333: le cagioni conservative dell'essere cagionano anche la
clima e fatiche fanno sfiorire troppo presto le donne del polesine dei sospiri, lei
sia obbligato tenere diligente cura di tutte le possessioni, case,... ragioni
mantenerlo in possessione delle ragioni, levando le molestie che gli fossero date, estendendo
de'ricci, 184: l'ho pregato le converta in vino, il quale è
l. a dimari, 1-166: le oblate di tutti i nostri ospedali e
oblate di tutti i nostri ospedali e le donzelle de'nostri conservatori, che non obbligate
scrittori e giornalisti, rappresentanti special- mente le opinioni conservative, sono stati d'accordo.
, vii-428: troppo lunghi maneggi son le prattiche di quelle più disiderate che conservate
più disiderate che conservate leghe, per le difficoltà, le quali sogliono impedire che
conservate leghe, per le difficoltà, le quali sogliono impedire che non si facciano
con danno e con morte di tutte le cose che lo compongono? 2
primogenitura fu portato a vederlo e riverirlo le religiose di quel monistero. 3.
preso il corso alla comune giustizia per le conservate leggi, è grande braccio al
. questa dichiala quale è cagione de le cose create e conservatrice d'esse. razione
trice e ordinatrice si manifesta costante in tutte le forme della nostra vita civile. alvaro
nostra vita civile. alvaro, 7-257: le donne sono, nella società antica,
donne sono, nella società antica, le custodi dei pensieri, dei sentimenti,
sono l'immagine viva della tradizione, le conservatrici di fronte alle forze trasformatrici e
che in religione e in arte; per le mura domestiche era un radicale ardente,
in cui sono iscritte tra l'altro le ipoteche). -conservatore dei monumenti:
opera pia...: ordinava che le rendite... si repartissero fra
pettinar maria bandinelli era l'aspirazione di tutte le educande, maggiori e minori. il
1940 il conservatorio rossini, ricava ancora le sue rendite dai fondi rustici lasciati dal
chele fonti e i fiumi tutti riconoscessero le acque loro dalle sole piogge e dalle
, faceva difficultà. firenzuola, 452: le testuggini... sono da molti
bruno, 192: due sono le specie di moti: retto, con il
di male, i buoni inesperti volevano le novità per isperanza di bene; i
conservièro, agg. che riguarda le conserve. -industria conserviera: per
.. dedicata alle culture adatte, le patate, le barbabietole con un grande
alle culture adatte, le patate, le barbabietole con un grande zuccherificio, gli
/ ei vedrà la bellissima conserva, / le parlerà, faranno vita insieme.
, purg., 19-134: « drizza le gambe, lèvati su, frate »
corruzione. monti, x-3-381: su le carte il senno leggi / di quel
s. maffei, 1-293: nel teatro le tende rosse e ferrigne e gialle rifrangeano
faceva sentire nel consesso: sgranchire un po'le gambe irrigidite nell'immobilità.
sostant. pavese, 8-142: le osservazioni raccolte... sullo stato
regno, e perfino nella romagna avevano introdotto le pratiche loro, e creato consettari.
-grave. guicciardini, v-8: le ragioni, che a'mesi passati l'
avevano inclinato alla guerra, non solo erano le medesime, ma ancora più considerabili.
, che furono undici fra tutte due le compagnie; due de'quali ne morirono:
, la francia e l'inghilterra per le colonie americane, prodotto avea nella nostra
e più apparente sarà secondo che saranno le sfiatature di più lunghezza di tempo e di
): parlaro insieme, consideranti tutte le sopra scritte cose. dante, lnf
e udì vari lenguaggi, e considerò le loro maniere e i costumi de'popoli.
intelletto, dopo d'avere percepite e denotate le forme sensibili delle cose, può congetturarne
sensibili delle cose, può congetturarne e concepirne le più recondite, e denominarle e scomporle
132: il sole, la luna e le stelle egli e i suoi vecchi le
le stelle egli e i suoi vecchi le avevano vedute sempre girare ad un modo
l'egual ragionamento egli adoperava nel considerare le cose del mondo. molineri, 1-86
: la vecchiaia lo aveva indotto a considerare le cose con una calma placida e patriarcale
segue la vasta serie di tutte quante le terre, più o meno semplici, colorate
viro. castiglione, 1-2: se le parole che usa il scrittore portan seco
commendò. marino, 2-119: de le ninfe del ciel gli occhi e le
le ninfe del ciel gli occhi e le guance / considerate, e le proposte udite
e le guance / considerate, e le proposte udite. algarotti, 1-509:
dell'oriuolo, annoverare i correnti, le fessure e i tarli del palco, considerare
per il giubbetto mentre girellava, e così le prendemmo un quaderno su dalla cartella;
rarò nelli comandamenti tuoi; e considerarò le vie tue. passavanti, 43:
possente ad incatenare e rendere quasi beate le misere anime, che mai non si
ci abbiamo sì gittato ogni bene dietro le spalle, che se alcuno d'altronde e
la sua reputazione se egli avessi osservate le regole soprascritte. firenzuola, 465:
, onde bisognava morire, consideràro che le cose ignobili son fatte per le nobili,
consideràro che le cose ignobili son fatte per le nobili, e magnano ogni cosa.
famoso, letto e studiato, che per le sue rime volgari. manzoni, pr
giamboni, 1-41: lasciano de procurare le cose che son buone a loro,
... poneva li principii de le cose naturali lo pari e lo dispari,
pari e lo dispari, considerando tutte le cose esser numero. s. caterina da
. bartoli, 35-184: la pressione considera le sue spire patibili all'esser premute,
di considerare per confini della patria tutte le terre che producessero frumento, orzo,
considerandosi essere peccatori, temono di pigliare le vie della santità. a. f
animo di nostro signore, che in tutte le sue azioni va adagio, e cauto
esse da ogni lor parte sodisfacciano chi le riceve. 11. ant.
3-1-20: parve al padre, che le cose toccate e considerate in quella risposta
, 1-316: mi conceda ch'io le descriva quanto più brevemente potrò, e
povero ingegno. machiavelli, i-14: considerate le difficultà quali si hanno a tenere uno
è pieno di sapienza... tutte le cose, qualunque s'è la più
la sua tazza a giacere in su le scalee, figura molto considerata ed astratta
una particolarità degna di molta considerazione: ché le imposte degli archi nel ionico, in
possiede il verso sciolto, particolarmente per le traduzioni, per le quali par fatto
sciolto, particolarmente per le traduzioni, per le quali par fatto a posta, l'
ordine de li cieli a quello de le scienze. busone da gubbio, 1-23:
, i-35: conviene avere nello esaminare le qualità di questi principati un'altra considerazione:
la corte, mettendo in considerazione chi le difficoltà ordinarie di tanta impresa, chi
e prepararcisi, con la penitenza e con le privazioni, è un'istituzione tanto essenzialmente
[dell'aritmetica] tutte s'illuminano le scienze, però che li loro subietti
sotto alcuno numero considerati, e ne le considerazioni di quelli sempre con numero si procede
del governo si ha a riducere in su le spalle di uno consiglio...
, riflessioni, diconsi, ripeto anco le ultime conclusioni degli atti della mente;
conclusioni degli atti della mente; e le tre voci serbano, anche in questo
luce, sentiva il bisogno di richiamare tutte le sue forze al cervello, di sospendere
. 0. rucellai, 3-59: le sue considerazioni sopra la vita d'agricola
4 per convento '. le vostre considerazioni son giuste, ed io
lo di che), sì come sono le sustanze partite
da materia; de le quali se alcuna considerazione di quella avere
di quella avere potemo, intendere non le potemo né comprendere perfettamente. pallavicino,
: faceva [il brunel- lesco] le cose sue con molte e varie considerazioni intorno
e di gran magistero fu tenuta, per le mirabilissime considerazioni che egli ebbe nel far
algarotti, 3-353: nel mettere dipoi le pietre in opera, fa mestieri di non
di non poche considerazioni. conviene tra le altre avvertire... che la faccia
aretino, ii-259: la mia mente traendo le frecce de la considerazione con l'arco
rispettare una persona, trattarla come richiedono le sue particolari condizioni; osservare (una
possano i detti consoli, nonostante tutte le dette cose, procedere e cognoscere ne'
a loro arbitrio, abbiendo considerazione a le persone e a'fatti. poliziano, 2-91
descriverà la situazione in cui si trovano le diverse potenze che vi figurano,..
, iii-255: gradisca ella in particolare le proteste della mia riconoscenza accompagnate da quelle
cattaneo, ii 1-117: sono [le città] il soggiorno de'facoltosi..
non mancavano gli uomini d'ingegno, le belle intelligenze, gli scrittori valenti, ma
, 14-10: per grazia di dio, le mie cose sono avute in qualche considerazione
uscita, verso sera, è consigliabile che le ragazze da marito stiano ritirate,
, 3-123: por tarono le uova sode dalla cucina, nere di guscio
anche assol.): indicare o suggerire le vie e i modi di una
altrui nelle cose buone e ree, le quali appartengono a gli uomini. guittone,
artefici... i quali dovessono consigliare le dette due potestadi. paolo da certaldo
no nde vada di bando: / abie le mani acorte, / non dubiar dela
con molta prosperità impiegati gli studi e le forze loro nell'imprese di mare (
quale lo consigliava di lasciar da banda le muse italiane, e darsi tutto in braccio
sp., 3 (55): le donne consigliaron la pace, la pazienza
caldamente. svevo, 3-799: aveva le prove che un affare ch'egli aveva
e quest'affar consiglia, / e le mie nozze celebrar comanda. 6
, / / per regger sani poi le genti offese. d. bartoli, 37-25
: or qui allo starsi che faceva le lunghe ore da solo a solo col santo
, i-127: i saggi virtuosi nello scriver le istorie molto prudentemente si consigliavano allora che
di proposito. pallavicino, i-822: le ultime parole consigliatamente vi furono poste.
. bocchelli, ii-137: ordinava tutte le precauzioni consigliate dall'arte, e che
di trastullo alle persone e si assicurano le fischiate della posterità. 4
. doni, 3-44: disse aristotile che le cose consigliate si debbono presto operare:
: se per il contrario alcuno lodasse le cose che gli possono arrecar danno e
dice il dono della seconda vista per indovinare le afflizioni altrui; e quello della semplicità
6-91: oh! sapeva far bene le cose la signora doralice: era una
quello che fanno tutto die i signori e le podestà delle genti, che raunano li
mastro di casa del principe con tutte le dimostrazioni d'onore. sarpi, 1-88:
e più confidenti ministri, acciò che le assistano sì come consiglieri primari.
e pregato lo esopo dalli consiglieri che le paresse e decesse lo suo vedere, disse
, 2-29 (i-980): ereditò le quattro mila lire ed altre robe assai,
e per bontà. papi, 1-4-263: le leggi da farsi venivano proposte al tribunato
tavolino, tre seggioloni, perché si sedessero le tre autorità: un consigliere di prefettura
. d'annunzio, iv-2-295: per le vie la gente si agitava correndo verso
una confusion miserevole, salivano e scendevano le scale parlando tutti insieme ad alta voce,
chi gli paresse avere in maggior eccellenza le parti ch'egli ben sapeva quali e
sé e altri a buono fine ne le umane cose e operazioni. boccaccio, i-168
il bene... cioè udire le prediche, udire la messa, udire il
loro princìpi... tutte le nazioni... riducevano...
1-141: a colui che teco conferisce le cose sue prima che siano di pubblica ragione
sarebbe mai arrischiato. -consigli evangelici: le norme di condotta (specie quelle relative
lo specchio tenere / al cui consiglio fersi le saette, / che m'hanno il
sapere / fabbricar io, e qual tempra le mette. settembrini, 1-151: quei