e pure morbida / cesena che sorvoli alta le fredde / banchine del tuo fiume,
che spiccia, sangue aggrumato) figurano le mezzetinte più delicate: il cesio,
arancio, l'albicocca, il croco; le meno definibili: il badio, il
metter... /... le cesore al collo o simil cose.
, 81: come 11 piovano comincia le parole secrete, corrono al modo usato
era alcuno sartore ch'aveva in mano le cesoie, e de'calzolai il coltello
doni, 3-278: i calli levaron via le strettezze delle scarpe, e le cesoie
via le strettezze delle scarpe, e le cesoie il fastidio del pettinare le zazzere
e le cesoie il fastidio del pettinare le zazzere. buonarroti il giovane, 9-260:
un paio di cesoie da sartore, le maneggiate in aria, aprendole e serrandole
ora pestandogli, ora semplicemente sminuzzandogli con le cesoie. berchet, 69: lo scoprirmi
ancora, quella per me di pigliare le cisoie, e tagliar via il corpo
fare, vedeva cadere i capelli sotto le cesoie senza dir nulla, indossava il saio
i colpi iterati / dei ronchetti, odo le cesoie / dei potatori. soffici,
piana, da rivolgere, da compire, le tanaglie da morso, da fucina,
morso, da fucina, gli scopoladori, le cisore, il palo. tommaseo [
meccanismi. e. cecchi, 6-387: le delicate e povere gioie di foglia d'
lavorate in casa col punteruolo, con le cesoie e il saldatoio a stagno.
. cavalcanti, ii-453: noi siam le triste penne isbigottite, / le cesoiuzze
siam le triste penne isbigottite, / le cesoiuzze e 'l coltellin dolente / ch'avemo
ha i gambetti uniflori laterali, fogliosi; le foglie a lancetta, dentellate, reflesse
: dall'istesso morbo assiderate van cespitando le periodi del melancolico tacito, che,
, con tranquillo e libero animo il premere le ripe de'trascorrenti fiumi, e sopra
inaridita. carducci, 516: da le vie, da le piazze gloriose, /
516: da le vie, da le piazze gloriose, / ove, come del
alpe, /... / crosciavan le sorgenti, / aulivano i cèspiti,
di entrata'. cicognani, 9-13: le passività coi privati assorbivano tutti gli altri
non è cespo di larghe foglie, le ombre dell'erbe sono di poca evidenza
adorno, / allor che 'l caldo a le campagne avea / acceso il sole e
ei contro all'aura / corre, e le vesti a un cespo trova: immensa
natura] di penduli cespi d'adianto le tegole rotte e sconnesse. pascoli, 837
fiato. gozzano, 860: udremo le sfingi librarsi sui cespi di gelsomini.
relle e colombe innamorate / fanno gioir le region beate. d'annunzio, iv-1-971
verde il gambo, / di tenero le foglie, e d'ostro i fiori /
piccioli alberi. cesarotti, ii-87: scoppian le pietre e dalle nicchie alpestri / sferransi
. carducci, 874: ma da le zolle di strage livide, / ma da
capo scoperto. sentiva sotto i ginocchi le foglie macere, il musco molle.
giocava fra i cespugli di corallo e le siepi di alghe. 3
col gran volto tagliato a sghembo sotto le sopracciglia a cespuglio. cicognani, 9-162:
cespuglietti. pirandello, 7-67: anche le sopracciglia pareva gli schizzassero poco più giù
capelli, la barba, i baffi, le sopracciglia, ecc.).
, 79: te giova il grido che le turbe assorda / e a l'armi
l'armi i cuor cessanti, / te le civili su la ferrea corda / ire
ne ricava. boccardo, 1-650: le parti contraenti possono prestabilire il danno emergente
podestà della città di firenze, 1-46: le predette cose non abiano luogo in alcuno
, 33: fa [il corallo] le tempeste e folgori cessare, / in
amare che ci si fa, cessano le consuetudini tra sé de'mortali, le quali
cessano le consuetudini tra sé de'mortali, le quali cessando, necessaria cosa è che
accidentale composizione e concordia, rimanendone le cose che quella incorreno, sempre
egra / noia: si spande per le vie festosa / turba e s'allegra.
. verga, 4-43: appena cessarono le risate alla sortita del marchese, si
, si udì donna giuseppina aiòsi che faceva le sue confidenze al cavaliere. d'annunzio
: il ponte, che ivi congiunge le due rive, par che renda ancor più
e narrò con parole affettuose / de le obligazion che le avea tante: / e
parole affettuose / de le obligazion che le avea tante: / e non cessò,
, ch'in grand'amor compose / le discordie ch'insieme ebbono avante. guicciardini
subito tornò alle medesime pazzie di prima, le quali
cuore. manzoni, 779: per quanto le leggi possano esser particolarizzate, non cesseranno
abituale, io non cessava di essere per le sue pantomime una specie di pubblico.
l'amor de la preda e de le lodi, / che sì tosto cessate,
canti / cerchio d'allor m'adomerà le tempie; / nudri pur tu vaghezze acerbe
/ cessare il duolo, i pianti e le querele. monti, 3-3-253: se
primo tempo, che non ardimo a chiudere le porte, né cessare l'udienza a'
, 293: grande cosa è cessare le laude degli uomini, ma più grande cosa
, ma più grande cosa è cessare le laude de'demonii. chiabrera, 3-9-40:
toglie che. boccaccio, 9-19: le quali cose come che oggi del tutto
, 18-15: li quali, come alquanto le lagrime cessate conobbero, li cocenti sospiri
dar sosta allo affaticato petto, con le consolazioni lungamente perdute ricominciarono a riconsolare lo
: il governo che ha appena dato le dimissioni, e non è più in carica
di un tradimento, perché egli sentiva le cessazioni da desideri e da idee, le
le cessazioni da desideri e da idee, le sole sue azioni, come apostasie.
, e per questo comodo e per le spese risparmiate si perdeva volentieri qualche cosa
molti esser utile e buono, ma le convenzioni così dette ferroviarie offesero in guisa
era stato costretto a dichiararle che veramente le cose si presentavano male: bisognava prepararsi
la cessione di capua e di tutte le province del regno a settentrione della linea
vendita o per semplice cessione di quelli che le avevano occupate. cavour, xi-130:
, nell'ambito di un territorio, le attività contemplate nel trattato istitutivo, per
2-3: i cessi sono a canto le scale e benché siano nel corpo della fabrica
lontano dal sole. bruno, 3-466: le deveremo tutti a vostra instanza mandarle in
, se saranno tolte via e dispreggiate le speculazioni di tanti e sì degni filosofi!
sua cortesia; / e quando tu le parli, istà di cesso, / ch'
: ancora [fa] maravigliare altrui le bellissime attitudini che egli fece nella storia
, 482: al dono delle frutta le fate vollero aggiungere quello dei corbelli e
di mangiare, come tu suoli, le fave a staia e le ciriege a
tu suoli, le fave a staia e le ciriege a ceste. barilli, 6-6
mele che la pioggia recente ha lavato le più rosse mele di procida vengon tratte
mezzolanamente, e da piede strette, le quali i pescatori, stanti nell'acqua,
stanti nell'acqua, per lo fondo le menano a modo delle reti ripali: e
galleggianti a forma di cipolla, vivono le anguille vergini, cioè monde di cibo
una cavalcatura (e vi trovavano posto le persone, per brevi viaggi).
11 nostro mulo colle ceste, che le porta molto bene, ve lo manderò
trasportare vino: sebbene possano adagiarvisi anche le persone. d'annunzio, v-1-377: c'
di riaverne quel che la fanciulla non le avrebbe mai reso. 2. illuminare
dall'orizzonte; e ciò avviene per esser le parti dell'etere, circonfuse intorno al
quell'ombreggiamento mistico e vaporoso che hanno le nicchie dei santi. oriani, x-21-220:
alcuni luoghi esprimendo chiaramente il senso de le parole e sentimento apuleiano. boccalini,
sentimento apuleiano. boccalini, i-249: le più illustri scienze... in
ridursi alla vergogna di esser trattate con le insipide circonlocuzioni italiane, ma...
avere la santa flemma, e presentare le nostre imbarazzatissime circonlocuzioni alle signorie, acciocché
nostre imbarazzatissime circonlocuzioni alle signorie, acciocché le passino agli uomini possessori di quelle signorie
solo comunicò [la grecia] a tutte le lingue
il quale corteggiasse oggi una signora con le frasi delle meditazioni del lamartine. panzini
casa cor porale, chiudendogli le porte delle sensora. = voce
ben piantati i quartieri; queste sieno le circonvallazioni degli alloggiamenti. montecuccoli, 1-196
. montecuccoli, 1-196: si alloggino le soldatesche all'intorno ne'villaggi circonvicini,
. salvini, 39-iii-102: si ricavano le maniere fino al dì d'oggi con
di fare il giro dei vergognosi per le vie di circonvallazione. campana, 108:
, a insidiare, a sopprimere con le arti politiche del quattrocento i signori o
, la circonvenzione de gli emuli e le sforzate macchinazioni a suo podere con somma
., iv-iv-3: la cittade richiede a le sue arti e a le sue difensioni
richiede a le sue arti e a le sue difensioni, vicenda avere e fratellanza con
difensioni, vicenda avere e fratellanza con le circavicine cittadi; e però fu fatto il
il regno. boccaccio, 9-283: le nazioni circonvicine in un medesimo errore co'
l'odore di sua santità per tutte le circonvicine contrade. vasari, 111-545:
olio si è che oggi in tutte le straniere contrade e nelle nostre ancora molti
cui così fattamente il palato e tutte le circonvicine parti s'imbevono, che posson
occhi e per gli orecchi e per le narici. l. f. marsili,
il memorabile episodio, da cui presero le mosse, per la curiosità destata in tutto
scontra nell'onda incidente, che di sopra le passa, parte di lei seguita la
uno di essi spaghetti senza molto strigare le circonvoluzioni degli altri, e così asciutto
. d'annunzio, v-1-357: veggo le circonvoluzioni del mio cervello, nette come
scioperi delle ferrovie sotterranee... le budella di londra dormivano nelle loro laberintiche
perciò ha i suoi cerchi, cioè le circonvoluzioni, minori. 4.
viii-1-260: né altrimenti che i fiumi con le loro circunvoluzioni talvolta trangugian le navi e'
fiumi con le loro circunvoluzioni talvolta trangugian le navi e'naviganti, così noi tranghiottisce
malgrado poi di quella circoscampanante risonanza tutte le parole dell'oratore giungevano ai nostri orecchi
più memorabile e degno dei suoi trionfi, le figure d'una sfera e di un
di questo circoscrittole, egli avesse provato le superficie curve esser fra loro uguali,
, contemplando per tante migliaia d'anni le stelle, inalzandosi sovra l'aere misto
agevolezza hanno conosciuta l'occulta natura de le cose. salvini, 39-v-27: egli è
terre, ed essendo cresciute in numero le lor famiglie, né bastando loro i frutti
molta, lunga, dura fatiga a ridurre le terre a coltura e seminarvi il frumento
e che merita il nome di conghietturale che le vien dato. parini, 652:
nostro spirito. beccaria, 1-374: le società hanno, come i corpi umani,
disturbata. alfieri, i-31: tutte le idee erano o circoscritte, o false,
. foscolo, vii- 132: tutte le discipline scientifiche e principalmente le letterarie si
132: tutte le discipline scientifiche e principalmente le letterarie si aggiravano in un circolo circoscritto
primato in un monastero, contrapponevan esse le immagini varie e luccicanti, di nozze
[il matrimonio] si sceglie tra le compagnie una che separa da tutte,
nulla circonscrive, / manda alcun de le schiere elette e dive / di su da
la metafisica... circoscrive e contempla le cagioni di tutti gli effetti particolari messe
di versetti. baretti, 2-333: le due estreme zone dette gelate sono circoscritte
i mezzi ordinari di misericordia che dio le ha confidati; ma è ben lungi
mai l'uomo se amore non circoscrivesse le infinite sue voglie, se a certo viso
in propri confini il realismo, allontanandone le superficialità grossolane dell'empirismo e le ipotesi
allontanandone le superficialità grossolane dell'empirismo e le ipotesi frettolose del materialismo, lmbriani,
, ma circoscrivendole soverchiamente nell'attuarle, le fa rimaner tentativi inaccettabili. d'annunzio
che circonscrive / l'oblìo silente; e le canne / non han susurri. onofri
esattamente ed esaurientemente, definire con tutte le qualifiche. galileo, 3-1-122: un
fra se stessi, circoscrivere... le loro idee. c. bini,
. 6. locuz. circoscrivere le insegne in campo: guidarle in battaglia
d'a scoli, 65: e chi le insegne in campo circoscrive, / d'
intendo che sia il profilare, contornare le figure e darle chiari e scuri a
e darle chiari e scuri a tutte le cose, il qual modo voi l'addimandate
mano sono alcune parti integrali, come le dita e 'l gomito, ciascuna delle quali
ella [pittura] si serve per fare le sue imitazioni, sono circonscriziqne di termini
territorio. einaudi, 1-20: date le circoscrizioni elettorali spropositatamente ampie, l'elettore
il suo municipio autonomo, come tutte le altre grandi città del mondo.
fu quinzio cincinnato, dice l'autore le premesse parole per modo di circumscrizione.
[il freddo], ma con tutte le nostre circoscrizioni non s'arriva a fame
prestanti e circospetti, / insieme con le turbe ignare e vane, / con
aristotele nelle sue supposizioni, quando prende le parti finite de lo infinito. boccalini,
tutto si riduce alle donne pubbliche, le quali trovo ora che sono molto più
signora nostra spaventata, / forza dianzi le fu cercar lo scampo. segneri, i-308
per necessità. sarpi, ii-338: le cose hanno riputazione maggiore e sono in
e far veder lume a quelle talpe le quali con grandissima circonspezione la madre natura
circospezione, con cui aristarco pesa tutte le sue. foscolo, xiv-3: e qui
non si osservi veruna circospezione nel criticar le mie cose, mentre io accetto come
cose, mentre io accetto come altrettanti regali le giudiziose correzioni che mi si fanno.
del paese dove fra cristoforo aveva indirizzate le due donne; anzi protesta espressamente di
del poveruomo ci ha voluto sottrarre, le nostre diligenze ce l'hanno fatto trovare in
ebbi camminato un tiro di schioppo verso le praterie, mi parve discemere nel buio
prudenza e quella circospezione che mi imponevano le circostanze al tempo stesso delicate e ambigue.
dante, par., 22-44: ritrassi le ville circunstanti / dall'empio cólto.
e acciò che dietro ad ogni particularità le nostre passate miserie per la città avvenute
luminosa circularmente si sparge, e empie le circustanti parti di infinite sue similitudini,
lamentava del suo amore, dimandando a le circonstanti selve aita. guicciardini, 346:
luogo talvolta, e particolarmente consolate con le circostanti convenienze, elle possan rendere un
spirante maestosa riverenza. magalotti, 21-48: le gocciole de'liquidi, liberate dalla circostante
/ eroi dal fianco trassero fremendo / le generose spade. tommaseo, i-268:
generose spade. tommaseo, i-268: le colline circostanti, e le capanne, e
i-268: le colline circostanti, e le capanne, e i palagi, e le
le capanne, e i palagi, e le rade nuvolette, e il canto degli
a nessuna gratitudine. imbriani, 1-45: le papille della lingua e delle mucose circostanti
2. sm. plur. le persone che stanno intorno (e sono
verso la sua donna, e tutte le littere e imbassate per lui mandate.
compartizione, e presto t'insegnerà comporre le istorie. sannazaro, 11-181: la espettazione
che si sentissero da'circostanti altro che le prime parole: onde in quella vece
: una terribile sassaiuola si levò contro le finestre del palazzo, fitta come una
i vetri cadevano addosso agli assalitori. le pietre rimbalzavano. rimasero feriti non pochi
potessono fornimento al campo, perocché tutte le circustanze aveano sgombrato e ridotto nella città
dalla maestà del luogo ermo, de le ventose, eminenti e fragose rupi, del
sembrava trarre dalle circostanze e dalle lontananze le linee più belle per comporle in quella creazione
accusa; ma prima debba avere usate le debite circumstanzie colle buone cagioni. s.
68: circa questo peccato li dixe tutte le cir- constanzie; le quale audendo il
li dixe tutte le cir- constanzie; le quale audendo il frate, li venne voglia
6-6-497: e di tutte queste cose le quali tu discorrerai efficacemente e le circostanze loro
cose le quali tu discorrerai efficacemente e le circostanze loro, farai alla maestà del
so ora, quanto prima che voi ce le mostraste; benché mi ricordi ancor qualche
quali confessato mi sono, e panni che le chiamino « le circonstanzie ». guicciardini
, e panni che le chiamino « le circonstanzie ». guicciardini, i-26: quale
felicità può avere principe alcuno, che le delibera zioni dalle quali risulta
? varchi, 8-2-296: sono dunque le circostanze quegli accidenti e condizioni parti- culari
circostanze quegli accidenti e condizioni parti- culari le quali si possono considerare dintorno a ciascuna
non che siano della sostanza sua, ma le stanno d'intorno e la toccano in
che si consideri... se le circostanze possono aggravare i miei errori.
ii-128: è necessario esplicare in confessione le circostanzie che mutano specie, non potendosi altramente
trovo che non mancano circustanze, per le quali il senso, nella prima apprensione,
comodità d'osservare con l'occhio proprio le più notabili e le più recondite circostanze di
l'occhio proprio le più notabili e le più recondite circostanze di così segnalati avvenimenti
: or m'è bisogno di verificare le sopradette sperienze, agevolissime a rifarsi indarno
farà intorno ad esse, non intervengano le circostanze, cioè le condizioni necessariamente richieste.
, non intervengano le circostanze, cioè le condizioni necessariamente richieste. brusoni, xxiv-850
fatto, vestito di tali circostanze, le quali, sempre che vestono il fatto,
: e comunque si mutino e rimutino le circostanze della sperienza, ella sempre risponde
, il loco, / l'ora, le circostanze, le persone. berchet,
/ l'ora, le circostanze, le persone. berchet, 116: da per
il suo fatto; non ne piglia che le circostanze più rilevanti; su tutte l'
, ecco i moventi, o almeno le circostanze, di quella letteratura. sbarbaro
avvenimenti, e ad andare insieme anche le circostanze più tediose si trasformavano in un
, sarà miracolo se non accordano almeno le circostanze attenuanti. codice penale, 63:
e eccezione per la varietà delle circustanze, le quali non si possono fermare con una
, e parimente naturale e legitimo secondo le leggi de la natura. bruno,
davila, 1-1-301: erano così diverse le sentenze, perché la diversità delle circostanze
. tesauro, xxiv-84: egli secondo le circostanze cambiando va personaggio: e con
rimettiamo alle nostre discendenze / il ripurgar le fetide influenze. parini, 728:
fetide influenze. parini, 728: le ricchezze, unite a quelle circostanze che
conferiti. cesarotti, i-51: cangiano le circostanze della nazione, un'usanza è
mia donna, che per isfo- gare le tante angustie in cui, attese le di
gare le tante angustie in cui, attese le di lei circostanze domestiche, mi conveniva
, xiv-71: la tua amicizia, e le estreme mie circostanze mi spingono a prevalermi
leopardi, 1083: pochissimi convengono che le cose antiche fossero veramente più felici delle moderne
felici delle moderne, e questi pochissimi le riguardano come cose alle quali non si
quali non si dee più pensare perché le circostanze sono cambiate. tommaseo [s
, ma non è molto proprio, quando le cose di cui si tratta non rendono
nelle circostanze solenni. verga, 3-138: le donne si mettevano a gridare colle mani
, persino la piccola lia, giacché le donne non hanno giudizio in quelle circostanze,
, riportare un fatto descrivendolo in tutte le sue circostanze; precisare accuratamente, nei
cisione di particolari, con tutte le circostanze. leopardi, iii-1090:
circostanziatìssimo). precisato in tutte le circostanze, accuratamente specificato. salvini
il tronco annoso et indurato, per le radici poi vede rampollare più e più
cavalca, 9-205: e però circuiva le ville e le castella, predicando e vangelizzando
: e però circuiva le ville e le castella, predicando e vangelizzando d'ogni
bibbia volgar., vi-67: trovàromi le guardie che circuivano la cittade. boccaccio
parimente esser vagheggiati da quello, che le circonda; se quelli da per se stessi
capo del refettorio, circuirlo camminando su le ginocchia, e in quell'andare fermarsi
produrne da sé altre oblique, con le quali circuir quel riparo, abbracciandolo dall'
lati la fontana, e lì tese le orecchie per raccogliervi il consueto saluto d'
quando suso fermava l'etera e suspendeva le fonti de tacque, quando circuiva lo
lui e io era, disponente tutte le cose, e dilettavami per ciascuno die »
che il suono, non che trapassi le viscere, ma né pur entri nella
esse, provenir da ciò, che uscendo le parole fuor della cammera dove si proferiscono
circuiscano che, trovata la porta o le finestre della stanza contigua, entrin per
benedetta ogni circuitate / di tutte le pianete e di lor prova. =
laterano di roma, e arsono tutte le case de'calonaci, e tutta la chiesa
bibbia volgar., v-184: puose le tenebre per suo secreto; nel suo
41): oltre a ciò, [le donne] ristrette da'voleri, da'piaceri
per ispazio di ventiquattro braccia, nascea le conrispondenzie de li otto pilastri delli angoli
ad- versità, domorono ed oppressorono tutte le genti superbe e tutto in provincie el
questi concorrevano e'deputati della terra con le sue squadre; e'quali se ci
asciugar quei paduli e cinger di mura le case e i palagi di già edificati
, la divisione e discontinuazione si fa tra le parti dell'acqua che sono intorno intorno
miglia. manfredi, 2-10: tutte le linee che terminano una superficie figurata,
piace quanto meno si può definire: le incrudisce armoniosamente da un lato il circuito
... oltra al grande circuito de le belle mura contiene in sé il mirabilissimo
n-iii-829: introdussero [i platonici] le parche e il fuso della necessità per cui
circuiti di migrazione degli uccelli, e le rondini, le pernici, le beccacce,
degli uccelli, e le rondini, le pernici, le beccacce, le quaglie hanno
e le rondini, le pernici, le beccacce, le quaglie hanno i loro
rondini, le pernici, le beccacce, le quaglie hanno i loro tracciati ben definiti
hanno i loro tracciati ben definiti, le loro orbite, le loro ellissi.
tracciati ben definiti, le loro orbite, le loro ellissi. 5. figur
bel circuito di parole, gli chiese le cento lire. varchi, v-57: con
sportivi per consumare in una fastosa solennità le loro riserve d'energia e di ricchezza,
di conduttori che ne pone in comunicazione le parti opposte, d'onde le due elettricità
comunicazione le parti opposte, d'onde le due elettricità contrarie, separate dalla fonte
). -circuito lineare: quando le costanti di resistenza, induttanza e capacità
-circuito a costanti concentrate: in cui le costanti di resistenza, induttanza e
inserzione sul cavo di amplificatori per migliorare le condizioni di trasmissione. -circuito
per cui la capacità d'acquisto che le banche creano a favore del commercio ritorna
13. geogr. circuiti oceanici: le linee chiuse lungo le quali si svolge
circuiti oceanici: le linee chiuse lungo le quali si svolge la circolazione delle acque
giardino quasi interamente chiuso dalle montagne, le marche sono accantonate, si direbbe,
si debbano necessariamente scorger nelle macchie solari le tali e tali stravaganze. 2
leonardo, 5-263: li panni che vestono le figure debbono mostrare di essere abitati da
dante] divide in tre circuizioni, che le chiama gironi, pone nel primo.
adunque è da esser preposta a tutte le tradizioni e discipline umane, ne 'l
co'fiori dell'una e dell'altra; le sentenzie della quale, distese con gran
quale, distese con gran circuizioni, io le ristrignerò in conclusiva brevità. calmeta,
, 2-342: la circuizione espone anche le cose non semplicemente, né nudamente, ma
semplicemente, né nudamente, ma con le circostanze. sarpi, ii-456: scrissero una
all'impresa teatrale, ma che dopo le divisioni seguite con noi, la moglie colla
ardisca o presuma per l'avvenire infra le dieci miglia circumcirca intorno la città prefata
, ant. andare in giro per le piazze. bruno, 3-671:
corra e discorra, vada e vegna per le medesime campagne. = voce dotta
di lasero cirenaico, con esso bagnando le più alte cime degli arbori.
stupendo suase al tempo suo tanto unicamente le miserie umane, che provocò il desiderio
, ed i mili / e della triglia le rosate genti. = voce dotta,
giovane, 9-31: costui non merta / le grazie, le propine, e le
costui non merta / le grazie, le propine, e le prebende, / e
le grazie, le propine, e le prebende, / e le mance, e
propine, e le prebende, / e le mance, e i regali, e
in aria, tenuto alto sotto le braccia dai poliziotti, ma continuava a dare
faretra. carducci, iii-15-110: le canzonette... dei due preti frugoni
spolpato e i visi impiastricciati e le testine cirrate e incipriate dei cavalieri e delle
, di viticcio, o che ne fa le veci, come sono i pezioli di
un guscio calcareo da cui sporgono soltanto le sei paia di zampe, simili a
delle viti. prati, i-266: sopra le candide / spalle tornite / scendean lucenti
. déledda, iii-55: « un tempo le donne mi piacevano molto. ma adesso
da basso a modo di rosa, le quali sono nei cantoni per alcuni intervalli
tenero di due braccia... le spine sono tenere, le foglie simili
... le spine sono tenere, le foglie simili alla lingua di bue,
una delle sue specie fu creduta ottima contro le varici. = voce dotta,
xlpoiov 'specie di cardo usato per curare le varici ': cfr. xtpoói
aneurisma, che interessa i vasi capillari, le piccole arterie e vene, in
nassa. salvini, 23-447: le piccolette cirtidi o gobbette / a
, ed altre pro- vincie nobilissime, le quali de'galli devote, gallici nomi
ligure, romana, napoletana, che le armi francesi avevano fatto sorgere e che
la debolezza dei monarchisti riformatori e contro le tendenze cisalpine dei lombardi. -secondo
brac- ciuoli, procurano sempre in tutte le parti del corpo disunite introdurre asciuttezza.
delle ghiandole lacrimali che si condensa fra le palpebre, soprattutto durante il sonno.
era maggiore che l'altro, piene le lagrimatoie di cispa ed i nipitelli dipilicciati
: quella rugiada che risedendo in su le rose vi si truova stare attaccata, raccolta
s'indurisce, e diviene callosa. le piccole ghiandole sparse sulle palpebre sono quelle
cane spelato, con gli occhi tra le cispe socchiusi. 2. occhio
e in dirlo gli sfo- cherellava tra le cispe una tal qual malizietta.
(rispetto a roma); che abita le regioni al di qua del po.
: durò dal 1796 al 1797 comprendendo le città di bologna, ferrara, modena e
gazzette che sfavasi alla vigilia di. eleggere le autorità costituzionali della cispadana, mi sono
sé, non puote riguardare né conoscere le cose spirituali. tommaseo [s. v
anni miei / lunghi si faccin, che le chiome d'oro / vegga d'argento
camminasse verticalmente. cicognani, 1-93: le ciane scapigliate e sciamannate con gli occhi cisposi
santemo, overo cissofìllo, che ha le frondi d'edera, quantunque minori.
in bianco con foglie d'ellera, le quali l'occupano tutta. = comp
tetrandria monoginia, famiglia delle ampelidacee, le cui specie sono tutte fomite di fusti
, la cissoide di diocle, le quali occorre assai di rado mentovare agli
f. buonarroti, 1-448: quali sono le ciste mistiche? non sono eglino queste
manuale; e vestono tuttora (dopo le molte riforme dell'ordine) il tipico
l. a dimari, 1-128: cominciarono le congregazioni de'monaci,...
palladio volgar., 1-17: le cisterne in questo modo si facciano:
sieno più lunghe che larghe, e sì le pareti come 10 spazzo e fondo sieno
luoghi fabricate, che se non avessero le cisterne e i pozzi, da estrema sete
l'istessa o maggior quantità che con le secchie ordinarie. marino, i-105: gioseppe
cisterne e ne'pozzi e in tutte le cavità che ad un suon minora rispondono
, si conserva molti anni senza corrompersi. le cisterne sono di una necessità indispensabile in
manca l'acqua di sorgente, o dove le acque di tutti i pozzi sono cattive
degli otri / obeso appresso i pozzi e le cisterne. / acqua di cieli
, i-419: il pavone... le rompeva sull'alba il più gustoso
gustoso del sonno, guastava i tetti intasando le condut ture dell'acqua e
cisterna. bruno, 3-820: quando le cataratte del cielo s'apersero e si
del cielo s'apersero e si ruppero le cisterne del firmamento, è cosa necessaria
porti questo nome a barche o scialuppe, le quali hanno nella loro capacità una specie
acqua potabile o di acqua per innaffiare le strade, per il servizio antin- cendi
puro;... queste sono le mire che convengono a un medico.
viani, 10-290: ora testareggi girottola sotto le arcate basse di questo gran cistemone con
carnosa, o pure di altra natura. le ghiandole sono sottoposte ad avere di questa
cani, rara nell'uomo): le masse muscolari, il cuore, la lingua
: canale che unisce la cistifellea con le vie biliari. redi, 16-iii-210:
sufi, medico -ite (che designa le malattie infiammatorie). voce registr.
maggiore che 'l timo, el quale ha le foglie di basilico. mattioli [dioscoride
ogni sua particolare operazione costrettivo; nientedimeno le fiondi e i germini teneri, pesti
e costrittivi, che possono consolidare assai bene le ferite. ricettario fiorentino, 43:
quando il cisto più odora / e per le vie marine, / messaggio della vita
, / io percorsi, o sardegna, le tue strade. = voce dotta
.]: « chiamavansi * cistofore 'le donzelle che nelle orgie portavano i canestri
.. è una di quelle mistiche, le quali furono dette vanni da'latini,
alle medaglie, nelle quali sono rappresentate le ciste mistiche. = voce dotta,
; e volse il savio maestro che le mani che aveano a sparger tanto sangue troiano
suono. carducci, 927: lungi le tombe! lontana favola / per voi
d'annunzio, ii-583: sonar per le reste quasi esigua / cìtara al vento
davanti a un magistrato (osservando le formalità a tale scopo fissate dalla legge
chiamano del- l'admiralità, a diffendere le mie mercanzie trovate nella caracca portughese presa
son pur diventato cursore, che cito le ruffiane dinanzi al mio padrone.
che con prestezza vo'morire, porga le armi salutari. marino, 3-198:
alto soglio / siede reina a giudicar le cose, / citollo al tribunal del suo
, nel mezzo di più centurioni con le spade nude in mano, gli facevano.
, che lo citava sotterra, gli raddoppiò le tristezze. 6. addurre come
, a titolo di esempio per indicare le proprie fonti, per istituire un confronto
. pananti, i-48: io cito invan le regole dell'arte, / perché a
, più modesta della sua; tantoché le cameriere la citavano per un modello di
riusciti molti citaredi, i quali con le fatiche d'alcuni poeti sustentandosi, quelle
/ e presso lui gli auleti con le lunghe / tibie alla bocca. d'
solitario nel trattare lo strumento componeva con le sue attitudini e coi suoi gesti una
ed egli mosse / il duro sasso de le umane menti / citareggiando e le foreste
de le umane menti / citareggiando e le foreste aurite. -per simil.
aspro citareggiar delle cicale / su per le vigne solatie dei colli. 2
fa 'nsulsa, awenentezza / inonestà meccanica, le grazie, / ciance da citariste e
: come il citarista / inchino su le corde. = voce dotta, lat
non comparisse subito, se ne acconcin le scritture da chi respettivamente si apparterrà.
apparterrà. monti, x-3-534: anco le grazie al tribunal citate / de'novelli
censore..., raccogliendo tutte le citate autorità, venne a convalidare senza
autorità, venne a convalidare senza avvedersene le mie principali asserzioni. manzoni, 803
a queste pagine di poco affare / le man dottissime non abbassare. d'annunzio
stava un poco ad ascoltare, con le ciglia inarcate sopra agli occhiali di
. chi fa una citazione; chi sostiene le proprie ragioni citando altri.
e raffinato giudizio per iscerre ci vuole le proprie e le giuste e le illustri e
per iscerre ci vuole le proprie e le giuste e le illustri e segnalate autorità
ci vuole le proprie e le giuste e le illustri e segnalate autorità non tronche e
essamine e di carte di procure / avea le mani e il seno, e gran
statuisca sulla domanda stessa in contraddittorio fra le parti; nel giudizio penale: ordine
termine che si poteva giudicare, mandarono le citazioni a le parti che la seguente matina
poteva giudicare, mandarono le citazioni a le parti che la seguente matina fossero a
i contratti in commune..., le con- dennagioni, le denoncie, gli
.., le con- dennagioni, le denoncie, gli estimi, i legati,
missi, i codicilli..., le collette..., le donazioni,
., le collette..., le donazioni, le citazioni, le sicurtà
collette..., le donazioni, le citazioni, le sicurtà. pallavicino,
, le donazioni, le citazioni, le sicurtà. pallavicino, 3-7: quella citazione
so niente di citazioni. io non accetto le citazioni: che la portino al mio
cancellieri... avevan mandato fuori le cedole di citazione. arila, 94:
22: [è] stabilito che le citazioni in luogo diverso cadenti nel- l'
a far di belli interpretamenti tanto ne le medaglie quanto ne'libri. e queste
alla margine gli autori onde son tratte le notizie. redi, 16- i-124:
cui mi era ridotto d'intendere neppure le più triviali citazioni di prosa, non
triviali citazioni di prosa, non che le tante dei più sublimi poeti. pananti,
guardare, a non dir altro, le citazioni e le note dei libri di storia
a non dir altro, le citazioni e le note dei libri di storia che ritraggono
, 1 desideri, i propositi, le volizioni e le azioni di quei tempi
desideri, i propositi, le volizioni e le azioni di quei tempi.
/ rapiano l'aure, e seco ivan le figlie. 2. il pianeta
e il 4 cinto citereo'; e le 4 citeree colombe', come disse,
orazio: la citerea venere conduce le danze, lucente dall'alto la
d'annunzio, iv-1-53: i fauni e le ninfe e le altre leggiadre forme
i fauni e le ninfe e le altre leggiadre forme di quella mitologia arcadica,
arcadica, e i silvandri e le filli e le rosalinde animavan della lor
e i silvandri e le filli e le rosalinde animavan della lor tenerezza,
animavan della lor tenerezza, su le tappezzerie delle pareti, un di que'chiari
costringono, disseccano, ripercuotono e consolidano le ferite fresche. 2. genere
crescenti volgar., 9-100: fanno [le api] il mele... del
trifoglio cavallino, e altri tribolo. sono le sue fiondi bianchiccie, e fregandosi con
per l'erba / vanno a rapir le lagrimette prime / da le melate cime /
a rapir le lagrimette prime / da le melate cime / e del timo e
qua e là per la soggetta valle / le pecorelle il citiso. tommaseo, i-219
pascoli, i-887: qui per loro [le api], oltre il timo e
sf. terapia che mira ad aumentare le difese dell'organismo stimolando l'attività delle
del corpo attraverso la quale sono espulse le sostanze non assimilate dall'organismo. =
citostatiche, come, a es., le cloretilammine, sono usate in medicina
nei ciglioni delle fosse e per le selve. = voce dotta,
dei monti (e si intendono sempre le alpi). buti, 2-384
a casa dell'acido citrico per fare le spremute. = voce dotta,
/ questa [agata] che ha le bianche macchie tene; / e l'altra
e la temperanza. dio vi accompagni con le sue carità. p. f.
bianchi, e zaffiri bianchi, le amatiste bianche, et i citrini, tutte
amatiste bianche, et i citrini, tutte le dette pietre s'acconciano in nel
il sopradetto specchietto, se bene le sieno grosse a bastanza. =
mattioli [dioscoride], i-199: le 'mele mediche'così chiamate per esserne
», serbatoio per difendere da'geli le piante di agrumi. = * deriv
tommaseo [s. v.]: le citrullerie di certa gente fanno poi
spazi liberi, adatto a soddisfare le esigenze di abitazione e di circolazione
per tutta francia fecion provedere / le città, le fortezze e le ca-
francia fecion provedere / le città, le fortezze e le ca- stelle.
provedere / le città, le fortezze e le ca- stelle. boiardo, canz
ci hai congregati, ed haici fatto abitare le murate case. tasso, 19-10
: péra colui che primo / a le triste oziose / acque e al fetido
mesto e disattento nelle città tumultuose; le case aggiunte a case, le strade che
tumultuose; le case aggiunte a case, le strade che sboccano nelle strade, pare
il respiro. cattaneo, ii-1-116: le nostre città sono il centro antico di tutte
città sono il centro antico di tutte le comunicazioni di una larga e popolosa provincia;
popolosa provincia; vi fanno capo tutte le strade, vi fanno capo tutti i mercati
il tumulto delle città colossali, vidi le bianche cattedrali levarsi congerie enorme di fede
città deve avere i suoi parchi, le sue piste, i suoi ricoveri, le
le sue piste, i suoi ricoveri, le reti di traffico, di luce, di
gli edifici per l'istruzione superiore, le abitazioni dei professori e degli studenti;
in poco trattato come hanno da star le porte, le contrascarpe, i baluardi,
come hanno da star le porte, le contrascarpe, i baluardi, le casematte,
porte, le contrascarpe, i baluardi, le casematte, le cortine, e tutto
, i baluardi, le casematte, le cortine, e tutto quello che in una
tuguri della plebe e ne'sobborghi di tutte le città capitali, e vedrete ogni giorno
su la paglia non sa come placare le supreme necessità della vita. -palazzo
una smisurata cornucopia che riversasse intorno per le rive l'abondanza dei brutti terrestri e
stuolo. ariosto, 40-33: de le innumerabili ferite / fatto era un stagno
campagna *. cadetti, io: le pioggie... vi durano quattro mesi
cittade. ancora la cittade richiede a le sue arti e a le sue difensioni vicenda
cittade richiede a le sue arti e a le sue difensioni vicenda avere e fratellanza con
sue difensioni vicenda avere e fratellanza con le circavicine cittadi; e però fu fatto
poliziano, st., 1-1: le gloriose pompe e'fieri ludi / della
mi spinge. machiavelli, 35: le città di alamagna sono liberissime, hanno poco
la quale, scritta, si governano le città. vico, 126: [il
famiglie, che certamente furono appo tutte le nazioni manzi delle città e sopra le
le nazioni manzi delle città e sopra le quali ognun confessa che sorsero le città
sopra le quali ognun confessa che sorsero le città. -governo cittadino. compagni
giardini e di fontane... tra le quali cittadette n'è una chiamata ravello
quando lo incontrava... per le melanconiche vie di quella cittaduzza di provincia.
di una città (dove si trovano le principali opere di difesa); piazzaforte.
. giov. cavalcanti, 97: le mura della cittadella erano sì piccolo spazio
cambiava mano. montecuccoli, 1-180: le cittadelle si fanno alle piazze conquistate o
, 10 era nondimeno sicuro che non le tornava a conto di radere le fortificazioni
non le tornava a conto di radere le fortificazioni esteriori senza le quali mi pareva
conto di radere le fortificazioni esteriori senza le quali mi pareva miracolo che una cittadella
lui cara per il limpido cielo e le memorie dell'antica provenza. settembrini,
. [i romani] celebravano altresì le nozze solenni, e nella comunanza delle
della barbarie. gioberti, ii-174: le sue opinioni [di cartesio] presero
] presero cittadinanza nel nostro paese sotto le due forme successive del razionalismo psicologico e
leggi. tasso, n-ii-74: ne le città sono più onorati i poeti e i
azione propria e indipendente, da infrenare le due parti, o, all'occasione,
: queste cose abbagliarono l'europa e le diedero a credere che il moto rivoluzionario
sua; e quivi l'altro dì poi le cittadinanze gli andomo a far motto.
il modo di vivere civile, ma le consuetudini agiate e polite della città!
all'uomo compire i suoi bisogni e le sue necessitadi per li suoi vicini e per
per sé. 4. secondo le usanze di città, con raffinatezza cittadina
gioie smodate, ma si cercano indarno le dolci melanconie, e le forti rassegnazioni.
cercano indarno le dolci melanconie, e le forti rassegnazioni. dico questo parlando di
famiglia a diportarsi. tasso, n-ii-383: le ricchezze... debbon esser proporzionate
voli. g. gozzi, 1-365: le delizie semplici della villeggiatura mi tengono ancora
, in parte, e in parte le lettere di molti miei amici mi ragguagliano di
i-19: madri degne d'una nazione che le rispetta, e che divide con esse
. malispini, 67: come rimasero le battaglie de'fiorentini cittadinesche. compagni,
i parentadi e l'amistà d'amendue le parti, per modo che la detta
bonifazio vili di sedare con simile ambasceria le discordie cittadinesche de'fiorentini,..
. giov. cavalcanti, 103: le lance, i dardi, le saette,
103: le lance, i dardi, le saette,... per l'
l'altre si vedevano volare e per le cittadinesche interiora ficcarsi. -privilegio cittadinesco
. aretino, 1-136: soleva portare le vesti gioiellate, come la sultana,
caro, 12-iii- 115: e le tre sorelle pastorali che sono venute con essa
di granella soppeste di mortine, le quali sieno state in mollo così xviii.
consoli cittadini. fazio, ii-13-34: le mie genti cittadine / vivute senza fede
ha voglia; / e queste son le cittadine mura. ariosto, 14-102:
alfine / brandite sian da cittadine mani / le spade nostre; e in cittadini petti
grossi gli eran più a grado che le cittadine. marino, 5-8: somiglia adone
soggiorno. leopardi, 16-10: e le ridenti piagge benedico: / poiché voi,
che i tram carichi s'avventavano verso le officine e le saracinesche sollevate gridavano.
carichi s'avventavano verso le officine e le saracinesche sollevate gridavano. baldini, i-350
, l'agguato delle vie cittadine dopo le due di notte? calvino, 1-186:
figlio fortunato, che adesso certo passava le ore all'ombra d'un abete.
: care a me pur sono / le virtù cittadine, e precettori /..
. / i costumi ben anco e le dottrine / e gli affetti e i bisogni
e gli affetti e i bisogni e le vicende / dell'uom cui nodo social costringe
. intelligenza, 83: e sonvi le battaglie cittadine, / le quali s'incominciàr
e sonvi le battaglie cittadine, / le quali s'incominciàr per quella legge.
a fare i fatti suoi, dimenticando le cittadine contenzioni e gli altri sospetti che
dello affanno avuto in voler tor via le discordie cittadine. ottimo, iii-160: essendo
: or s'è trascorso si, che le commedie / più commedie non son,
si videro da ogni parte spuntar nuovamente le armi gentilizie e le livree gallonate,
parte spuntar nuovamente le armi gentilizie e le livree gallonate, si videro i cocchieri incipriati
buona fama, e per questa cagione le grandezze e maneggi tuoi non mai t'
: o presto o tardi si riempiranno le assemblee di sediziosi, i quali turberanno
col pianto an- ch'esse in su le gote. de sanctis, lett. it
cittadine, / ch'ell'apparisce ben tra le persone / co'suoi begghi atti e
paroline. galeani, i-179: festeggiano le squille, egle, a vicenda, /
in ogni altro stato d'europa cominciavano le opinioni a sgusciare dalle nicchie famigliari per
/ l'odorosa educar dolce famiglia / propagarne le stirpi, e cittadina / dell'ausonio
per accidente, in quanto è congiunto con le più prossime persone, sì come con
con cui venivano designate indistintamente tutte le persone, a indicare l'imparzia- lità
accordati e pagati mensualmente gli emolumenti e le indennizza- zioni di foraggi competenti al grado
il coperchio della cassa e portare seco le chiavi. -cittadino salvatico: cittadino
città per un dato tempo, pagando le imposte attribuite ai cittadini. -anche:
in firenze, ne'libri e tra le poste de'cittadini, assai del contado
e quelli di la cittadella calareno fuori le mura di notte una femmina co'una
: i citti, quando sentono volentieri le novelle, e che di quelle son vaghi
sassetti, 156: perché ne vengono le cittarelle, e si va pensando alle
: gli aborsi delle donne gravide, le dispersioni delle vedoe e citelle. dossi,
vedoe e citelle. dossi, 83: le buone mammine rincàlzano le lenzuola ai loro
, 83: le buone mammine rincàlzano le lenzuola ai loro cittelli. -cittolétto
. pulci, x-1006: fece fare le bisciaccole a due suoi cittoletti.
. gli ingannati, xxv-1-376: tutte le donne fan delle citolezze, chi in
[tommaseo]: i cittoli e le cittole sono addabili ai costumi ed ai
con donna fatta che non è di balire le fantine, perciò che con quelle citol'
linati, 30-121: belle giornate per le ragazze di fabbrica! si prendevano certe
. v.]: a raccogliere tutte le ciucherie di certuni, non le porterebbe
tutte le ciucherie di certuni, non le porterebbe un ciuco. ciuchésco, agg
: fare la parte ciuchina. sostenere le più materiali fatiche. ciuciare,
perché nell'atto del succiare mo- vonsi le labbra a somiglianza di chi sta per fare
qual ciuca. giusti, i-141: le altre parti strumentali del guerriero starebbero ai
un somaretto, / ti preparavi a le future lutte, /... /
. pratolini, 9-588: è inutile, le botte non la spostano, è una
non potranno mai e poi mai rimettere le polpe all'ombra dei cappelli cardinalizi,
termine che un tempo designava i popoli e le lingue ugrofinniche; e ora (ma
più di rado) i popoli e le lingue finniche occidentali. = deriv
fra i tronchi abbarbicati dalle liane e le ciuffaie degli oleandri apparve il vescovo mitrato
/ e carda dal capo infin a le centre, / che piò leggeramente assai
104: si lasciò calar lo scapperuccio su le spalle e gli si arruffò per modo
cinque [pastorelle] vestite alla maniera che le nostre contadine pianigiane si veggono con bel
commesso carlo bertone con... le lenti su la punta del naso come per
sagrestano andava spegnendo ad una ad una le candele dell'altar maggiore, con un ciuffétto
così spiaccicate da dover credere che taluno le ci si fosse seduto sopra per disgrazia.
, con la sua logora giacchettina marrone, le gambe nude, il viso pieno d'
ragazzina proprio l'anno avanti, quando le legavano i capelli ricci in un ciuffo
, riuscendo a cavargli, di fra le medaglie, la camicia e la maglia
girolamo leopardi, 1-69: voglion [le mogli] su quei capacci tante sorte
una morte. palazzeschi, 3-169: le signore entrando venivano condotte nella camera da
il cavallo] debbe avere... le gionte grosse; e se tiene il
i ciuffi d'erba pensile, / le lucertole guizzano fulminee. pavese, 1-31:
italiani mascherati in quella maniera, con le brachette di pelle di cervo, le ginocchia
con le brachette di pelle di cervo, le ginocchia nude, la giubba grigia e
8-242: la mala ventura... le piglia pel ciuffo. f.
, xxiv-971: mentre ognuno infilzava tra le teste de'più vicini la sua per vederlo
: da'retta ai savi; e con le man di giglio / afferra il ciuffo
. imbriani, 2-147: col tirar le cose in lungo, col non saper battere
maldritto, e giù giù, fra le crepe, ciuffotti d'ortica e di vetriolo
. baldini, i-616: rimboccano le maniche sul braccio nerbuto, si calzano
, col capo, la coda e le ali nere, e rosso vivo sul ventre
nere, e rosso vivo sul ventre; le femmine e i piccoli sono grigi rossicci
imitando il canto delle quaglie, le allettano ad entrar nella rete.
i toreri e i ciulli delle squadriglie per le corride estive d'arles e di nìmes
e tanta ciurma condurvi che armerebbero due de le meglior galere che a quei tempi solcassero
gorgogliano, rare il lido / a le spalle fuggir, fuggir le ville, /
lido / a le spalle fuggir, fuggir le ville, / e la terra saluta
i-42: fece sbarcare nel terzo dì le ciurme delle galere spagnuole ancorate nel porto,
porto, e formate a schiera con le milizie, le spinse dal castel- nuovo
e formate a schiera con le milizie, le spinse dal castel- nuovo contro i ribelli
. comisso, 1-263: a prua le ciurme, ritte in piedi, intente a
, ritte in piedi, intente a preparare le reti si muovevano come eccitate dal vento
di mano in mano di schiavi per cavar le sue grotte. marino, vii-430:
marino, vii-430: gli conviene riempire le reliquie delle valorose squadre giannizzare, non
tedeschi, strascinanti per la poi vare le cattivate bandiere. ber eh et,
lasciar dentro il plebeo del discorso sopra le ciurmaglie. tesauro, xxiv-io: il padre
la lettera di seno, e le ne pianto in mano. gelli, i-36
sembiante, a'capei d'oro, / le sembra ad evidenza filinoro. faldella
. guerrazzi, ii-41: in tutte le lingue gli hanno detto che ei [
intorno il nobilume e il clero, / le parole soffiandogli ed i gesti, /
con un sermento, / che tu con le tue serpe. -ciurmare in panca
follemente / dentro cacciasse tutt'e due le mani, / in quanto tempo ei morirebbe
anche dai concorsi: onde spesse volte le cattedre erano date a sfacciati ciurmadori.
1-36: di cotal uomo si farebbero le moggia delle leggende: esso giuo- cava
esso giuo- cava... sopra le ribeche dei cerretani, sopra i serpi de'
non è, parere che sia, e le cose picciole, grandi. caro,
ciurmatori. chi vende polvere da sgrossar le ventosità di dietro; chi una ricetta
là. c. gozzi, 4-266: le rispose il pagan che in quella banda
, x-2-45: v'ha chi versuto ciurmador le quadre / muta in tonde figure,
quali prestigie di guarigioni, che appena le femminette possono credere; e certamente sono
molti mesi, come un ciurmadore, le toglieva di mano i libri di cassa.
invita, smusicando, i compratori de le sue ciurmerie, mi pare il giudeo
io reputava per ciurmeria senza effetto tutte le quint'essenze, tutt'i sali, e
o tende a grandezza, cuopri sempre le cose che gli dispiacciono, amplifichi quelle
simulate, e sono tutte ciancie e ciurmerie le vostre. tesauro, xxiv-99: quel
. guerrazzi, i-42: spazzate via le ciurmerie romane, le quali da tanto secolo
: spazzate via le ciurmerie romane, le quali da tanto secolo usurpano il nome
e troppa la concorrenza; ma per le ciurmerie, si fa presto. nievo
loro maniera, il loro gergo, le loro millanterie, le loro ciurmerie, le
loro gergo, le loro millanterie, le loro ciurmerie, le loro cabale.
le loro millanterie, le loro ciurmerie, le loro cabale. = deriv. da
nelle civaie che non son cottoie, le intenerisce e fa cuocere. girolamo leopardi,
suffragio (dall'uso di manifestarlo con le fave o i fagiuoli). b
civaia è cottoia in questo affar de le donne. = dal lat. cibàrius
loro corpo, né i singuli religiosi né le comunità stesse, rapporto all'uso delle
moneta. nievo, 1-74: queste le sono cinquantadue lire che mi avanzano delle
lire che mi avanzano delle gallette, le quali unite ai civanzi che mi dici di
tr. milit. ant. provvedere le armi da fuoco di esca,
tetti dei vecchi edifici, tra le rovine, nelle cavità degli alberi, fra
rovine, nelle cavità degli alberi, fra le rocce; esce verso sera e
se ne servono come richiamo per le allodole. sacchetti, 97-215:
su la macchia, tutti li uccellini se le pongono d'intorno a mirarla, e
aiuto / aver non può, se come le civette, / non si pone a
pascoli, 123: si vedono pache le vette, / è pace e silenzio
. caro, 162: per cimiero le farei [a minerva] una civetta,
come la civetta. sinisgalli, 6-231: le povere me retrici, convenute
frasche dalla vanità e leggerezza loro, le addimandiamo anche civette dallo allettare co'loro
g. gozzi, 1-351: tutte le volte che mi accade di vedere,
farfalle di visita in visita, ricercar le mode e fare mille e cento giovanili smorfie
, i-245: sarebbe desiderabile particolarmente che le donne le quali entrar dovrebbero in queste
: sarebbe desiderabile particolarmente che le donne le quali entrar dovrebbero in queste società fossero
quali entrar dovrebbero in queste società fossero le più cognite per la loro onestà e
rivoluzione che alle prostitute venali siansi sostituite le galanti civette della società. pananti,
: ché altrimenti / resterebbe acconciato per le feste. nieri, 182: ogni
, 12-42: occhi di civetta. intende le monete d'oro, come il doblone
da potere fare la civetta, se le venisse sì maiavventurato talento. p. verri
; e invece sono loro che fanno le civette. calvino, 1-462: a un
organista... fa guizzare soltanto le note del flauto e dell'ottavino che ora
vi fu chi disse che talora anche le civette s'impaniano. guerrazzi, iv-173
veda, signora mia, che anche le civette impaniano. -portar civette a
, / si dice: porta a atene le civette; / che noi diremmo
ripigliarlo. 13. prov. le civette vi cacano i mantelli: per
che sia venuta meno quell'usanza che le vigne ci si legassero con le salsicce,
che le vigne ci si legassero con le salsicce, o che pure le civette
con le salsicce, o che pure le civette ci cacassero mantelli, come di calicut
cuccagna hanno per verità infallibile, che le civette cachino i mantelli. -chi
modo di comportarsi di molte donne) le premure, i corteggiamenti degli uomini;
non sa andare, chi civetta per le chiese, chi sta sempre a i balconi
. garzoni, 1-497: stanno su le galozze con le femmine di chiasso, vanno
1-497: stanno su le galozze con le femmine di chiasso, vanno tutta notte
verso vano? idem, 681: su le guglie gotiche ti adorni [luna]
noi di casa, parte per vedersi scemate le statue in erba dal nome del papa
. firenzuola, 734: se le avessero a far meco, le farebbon
: se le avessero a far meco, le farebbon manco civetterie. bronzino, 1-31
nievo, 237: fino dalle prime sere le sue premure, le sue civetterie,
dalle prime sere le sue premure, le sue civetterie, le sue leziosaggini pel desiderato
sue premure, le sue civetterie, le sue leziosaggini pel desiderato giovine di fossalta
vanesio, leggero, che ama corteggiare le donne. -al femm.: donna
vedon tanti giovinetti / che scherzan con le nostre civettine. leopardi, iii-358:
. leopardi, iii-358: non conosco le puttane d'alto affare ma quanto alle
gretta civettina di recanati vale per tutte le migliori di roma. 2.
. firenzuola, 972: e dove le civette e i civettoni, / gli
di parigi / all'ultima moda, / le mie civettone! -per simil.
.. allocchi e civettoni in tutte le dicerie che mandano fuori. vallisneri,
per significare metaforicamente uno che guardi fitto le donne per vanità. pananti, ii-10
per cento, amano il silenzio e le tenebre, perché hanno muto il cuore
collodi, 438: bisogna aver visto le smorfie e i bocchini tondi, che
scorgere alquanto i bei capelli lucenti, e le sue scarpe scricchiolavano. palazzeschi, 4-13
civile. d'annunzio, iv-2-1022: le mura gigantesche costruite dagli scavatori di sepolcri
da parte dello stato (di frequentare le scuole, di usufruire della posta e del
ai fatti suoi. negozi aperti, le guardie civiche ai crocicchi, i tram
e... ai caduti di tutte le campagne, compresa quella civica del fuoco
i berici turbasse tosto al nemico, le strade di padova e di vicenza. giusti
civici stessi, mi sento piovere addosso le spallette di capitano. de sanctis, i-70
sui civici romani, giovinotti scapati, le cui pazze allegrie ti dipinge con un
lomazzi, 513: rilevando le terre e le riviere. =
lomazzi, 513: rilevando le terre e le riviere. = voce settentrionale,
similmente due cagioni intese, l'una de le quali è induttrice di necessitade, l'
44-2: que'che 'n tesaglia ebbe le man sì pronte / a farla del civil
: péra colui che primo / a le triste oziose / acque e al fetido limo
letto, risorgevano fra tanta civile miseria le lettere e le scienze. foscolo,
risorgevano fra tanta civile miseria le lettere e le scienze. foscolo, vii-17: ufficio
uso delle passioni, e di abbellire le opinioni giovevoli alla civile concordia. manzoni
tenesse per regola generale d'abolire tutte le leggi che non sono universalmente eseguite,
privilegi... non si tolsero le interdizioni civili che gravitavano sugli ebrei?
? prati, ii-131: né fra le morte tenebre / fia che dormir
in ogni altro stato d'europa cominciavano le opinioni a sgusciare dalle nicchie famigliari per
consesso de tutti li prencipi cesare portò le cose convenute e li pareri differenti de'
. salvini, 39-iv-20: e tra le risplendentissime imprese e militari e civili del
: ne avrei chiesto il permesso, se le assemblee elettorali per la nomina delle magistrature
composero a grado de'vincitori nello imperio le cose. monti, 9-81: è
discordi tra loro, dividevano a brani le forze dello stato. fo
era da parecchi anni, e per le civili camificine, e per gli esilii,
e per gli esilii, e per le pesti già estinta, con le famiglie nobili
per le pesti già estinta, con le famiglie nobili di toscana, ogni generosa
intorno al bel corpo d'imelda / cozzar le spade de i fratelli e corsero /
i fratelli e corsero / lunghi quaranta giorni le furie civili crollando / tra 'l vasto
e murò per la guerra civile / le pietre forti. bocchelli, 1-87: i
che davano ombra di tiranno, per le quali molti cittadini avevano voluto male a
terra nelle battaglie, e drento da le mura ne'governi civili, convenientemente si
abbia più difficultà che el maritare convenientemente le sue figliuole. a. f. doni
] di fare più stabili e durevoli le opere loro. foscolo, sep.,
, sentimenti che denotano civiltà in chi le compie). dante, purg.
carletti, 142: così gli uomini come le donne, vanno tutti nudi e sono
non l'ebbe libero né pure tra le nazioni più barbare e più bestiali? vico
parecchi dialetti rimasero rozzi e barbari come le genti che li parlavano, altri si
vivono adesso che attendano e vogliano combattere le proprie passioni; e confinar i sensi
e che trova modo di soddisfarli per le vie più semplici. quasimodo, 4-28
. pavese, 4-155: era successo che le bombe eran cadute anche su roma,
edificio). deledda, iii-938: le case sono abbastanza civili; appartengono quasi
perch'io dispensassi alcuni biglietti, acciocché le genti vadano a vederla. ogni uomo
nostro contado e de'nostri municipii, le quali si gloriano di poter portare il nome
forma di volgarità. bocchelli, i-79: le famiglie locali di condizione civile, «
cortese, dignitoso (il comportamento, le maniere, le azioni delle persone colte
(il comportamento, le maniere, le azioni delle persone colte ed educate)
che imparasse lettere, e insieme con le lettere i buoni e civili costumi con
sassetti, 22: io ho ricevuto le puttagre mandatemi... e1 presente
nievo, 81: egli magnificava sempre le imprese degli americani e la civile grandezza
insieme lo smarrito sentimento del dovere verso le glorie nazionali. la nuova e critica
16. che tende a esaltare le virtù civiche, a diffondere idee,
podestà per uno anno, e rendesse le ragioni civili con suoi collaterali e giudici,
,... guardati da due cose le quali sono contradie al giudigamento e al
elli è scomunicato. machiavelli, i-90: le leggi civili non sono altro che sentenze
sentenze date dagli antiqui iurecon- sulti, le quali, ridutte in ordine, a'presenti
egli ottenne la laurea del dottorato de le leggi civili e canoniche. caro,
: imperò la prego che ci metta le mani da vero, e la termini a
feroce, tenendo con la mano dritta le civili e canoniche leggi. sarpi,
intervenendo il consenso e compromesso d'ambe le parti e non altramente. boccalini, i-329
i-329: da sua maestà sono decise le cause tutte criminali dei rei carcerati,
tutte criminali dei rei carcerati, e le civili di quelli che per debito si trovano
vico, 82: studiato che egli ebbe le une ed altre instituzioni sopra i testi
fu già un tempo nel quale quasi tutte le pene erano pecuniarie... l'
di poco migliorò; erano sempre confuse le competenze e sempre necessaria a sciorre i
gettai via i codici, maledissi tutte le cause civili e criminali,...
del galante, lodano sempre quelle donne le quali amano, levandole con onorate parole
19): neutralità disarmata in tutte le guerre che scoppiavano intorno a lui, dalle
allora frequentissime, tra il clero e le podestà laiche, tra il militare
deliberazione quotidiane e nel modo del fare le legge, succede la amministrazione della giustizia
. maffei, 5-1-31: anche nel civile le due nobili castella di desenzano e lonato
con quanto diligenza i giureconsulti medesimi esaminavano le parole delle leggi. 27.
criminale] tenere diligente conto di tutte le soprascritte cose in una parte de'loro
alza il civile, o abbassa giù le corna. note al malmantìle, 6-78:
6-78: alza il civile, alza le natiche... dice il civile per
dice il civile per ironia, comecché le natiche siano una parte del corpo piuttosto
fabbricare: e prende denominazioni differenti secondo le diversità de'suoi oggetti. si chiama
. -diritti civili: i diritti e le capacità attribuiti alle persone (incluse,
al cittadino a condizione di reciprocità e salve le disposizioni contenute in leggi speciali.
la qual era scrupolosissima delle parole con le quali parlavan le leggi. -felicità
scrupolosissima delle parole con le quali parlavan le leggi. -felicità civile: che
fratelli andare insieme su e giù per le scale dell'intendenza, della prefettura,
che li contraggono, la loro età e le loro condizioni sociali, sono cose che
degli spagnuoli. cesarotti, i-7: le altre [lingue] barbare, grossolane
tempi..., il pubblico non le accagionava per quei difetti, che erano
più civilizzate nazioni. foscolo, vii-224: le superficialità sopra le nazioni civilizzate sono di
foscolo, vii-224: le superficialità sopra le nazioni civilizzate sono di moda, né mancano
, iii-772: nella civilizzatissima firenze, le poste... non stanno aperte
, alla patria loro nobilissima su tutte le altre, che aveva dato i più
natura tenda a conformare gli uomini e le cose umane,... si può
, e non con tumulto e con le armi, domandarle. gioberti, ii-13:
domandarle. gioberti, ii-13: fra le quali [classi] primeggia civilmente il ceto
e lasciò lodarla in ringhiera, e le sue essequie d'ogni solennità onorare. parini
mai. 5. dir. secondo le norme del diritto civile. statuti dell'
anche preistorica, quale la rivelano le scoperte paletnologiche e archeologiche. boccardo
. alvaro, 9-177: così muoiono le civiltà; e d'un tratto,
presenti, ma i lontani ancora di tutte le regioni, ove pur fosse politezza,
di filosofìa stabilisce, in metafisica, le sostanze astratte aver più di realità che
sostanze astratte aver più di realità che le corpolente; ne deriva una morale tutta
i-104: languiva lo stato, e le stesse vicereali gravezze non bastavano; tanto
non bastavano; tanto più che sopravvennero le spese di numerosa splendida corte, e
diventata aspirazione, i fatti parole, le parole chiacchiere. carducci, 1033: quando
quello di norvegia, però che sì come le sue isole sono partite 'ad ultimo
sedere appresso a quell'uomo che più le piace. parini, 620: la nostra
alla civiltà del suo stato, e le sue strane argomentazioni. 6.
,... cercò di superare le sceleratezze di tutti. parata, 2-2-
, sarebbono vani se non fussono preparate le difese loro. 8. ant
boc chelli, 1-iii-273: le faccio notare la strana qualità del
stretta strada, facendo tremare l'aria con le sirene, le trombe, i clacson
facendo tremare l'aria con le sirene, le trombe, i clacson. cassola,
estensioni di terreno; se ne nutrono le renne e gli altri animali polari.
de'medici, 100: questo chieggion le forze mie clamante: / cantono il
trovar mercee. iacopone, 2-25: le gente sta a clamare che per te si
spalla sinistra, lasciava libere entrambe le braccia (o il braccio destro)
bianche clamidi, / / ridenti tra le squallide piramidi / del busso. 2
, al suo dispetto / abbandonossi; lacerò le bende; / ruppe armille e monili
circondato n'avea. carducci, 1064: le fate / stavan, occhi fiammanti ne
/ serti di quercia al crine su le nere clamidi nero. soffici, ii-78:
d'una dimora sepolcrale, come pure le due corone dei denti, che, disseccati
: e supposta questa notizia, facile le sarà a concepire la fabbrica di un muscolo
parti più basse di dietro fin sotto le pinne anteriori; e natatoria lo dissi,
famiglia clamidobatteriacee e, secondo altri, le tre famiglie clamidobatteriacee, crenotricacee e
di quello popolo la ignominia delle artiglierie le quali, grandissimo tempo innanzi perdute dai
il clamor dei barbari ladroni / per le tessaglie. carducci, 235: un clamor
e un sùbito clamore / corse lungo le stoe quando la nave / piena d'
clamori, a fin che non lascie dire le raggioni contrarie. algarotti, 1-362:
quale abita in sion; annunciate tra le geriti li suoi studii. però che cercando
amori della giovinezza, e risalutasse clamorosamente le antiche bandiere sforacchiate di palle. sbarbaro,
più clamorose, più risolute, più incalzanti le obiezioni. serao, i-515: invano
invano egli chinava il capo, turandosi le orecchie, fuggito nell'ultima stanza dell'appartamento
nella corte di roma e in tutte le capitali de'piccoli principi; i quali
di nastrini... né vorrò dimenticare le « buste *, turchine 0 nere
sulle alture sterili, lasciando il litorale e le terre fertili; si diede alla pastorizia
faccia immaginare al lettore che frequenti fossero le notizie del mondo ch'io riuscissi a
impegni clandestini, i conti interminabili, le cambialette rinnovate, gli avalli imprudenti,
la panca, agitando di tratto in tratto le lunghe gambe corritrici, farneticava di cacce
pavese, 8-337: nel periodo nar tutte le trombe, claretti, tamburi, naccare,
a seconda dei movimenti delle dita su le chiavette malferme, escono suoni. lo
quella inesprimibile apparenza di umanità che acquistano le cose per l'assiduo uso in servigio dell'
sportello è aperto nella grata, e le clarisse a una a una vengono e
il braccio vacillante e segna di cenere le fronti a una a una. le
cenere le fronti a una a una. le segnate si levano e tornano ai loro
mercede? intelligenza, 7: guardai le sue fattezze dilicate, / che ne
con certo clangore. monti, x-3-349: le fiere alme lusinga / clangor di trombe
tutto l'apennino / e fa crosciar le selve al tuo clangore. papini,
, 8-188: ma ecco ad un tratto le trombe -le trombe terribili della resurrezione.
trombe -le trombe terribili della resurrezione. le trombe acute; le trombe magiche,
terribili della resurrezione. le trombe acute; le trombe magiche, le trombe inimmaginabili:
trombe acute; le trombe magiche, le trombe inimmaginabili: le trombe dal clangore
trombe magiche, le trombe inimmaginabili: le trombe dal clangore così forte, così
mio capo di ferro. -ed intabarrate le maniche? - clarifico dottor, sì.
, alcuni dei quali vengono chiusi con le dita, altri da apposite chiavi.
centomila anime, che non ha per le sue strade altra musica che il fischio del
, sotto la neve, e tremante le mani di freddo. giusti, i-394:
... certare con tucte le forze e ingegno di conseguire qualche clarità e
mi'signore, per sora luna e le stelle: / in celu l'ài formate
clarissimo, ludo invitto ed academia tra le principali principalissima! =
dei claroni il villano traversa in automobile le vostre strade. = dal fr.
catastale della qualità e della classe che le com petono al fine di
sia grande il moderno errore di classare le stirpi per lingue. tramater [s.
scientifico. disporre, ordinare in classi le diverse cose del medesimo genere. arila,
1-428: grande errore sarebbe quello di classare le diverse passività in termini generali e comuni
classificazione. boccardo, 1-202: le case poste a parigi in mutualità per
la quarta è di coloro che consumano le merci che sono per mano delle altre
m'insegna / ch'esser dobbiate infra le classi umane. a. lamberti,
formavano quella classe che presso di tutte le nazioni è intermedia tra il popolo e
se invece essi [nobili] considerano le classi minori dei cittadini come caste immonde,
ma si trae e si solleva sopra tutte le classi economiche come rappresentante precipua dei valori
... i cittadini, secondo le loro facultà, per tre classi, di
, che 'n alto stassi. / de le sfere rotanti hanno il secondo / loco
sfere rotanti hanno il secondo / loco le belle e ben disposte classi. /
, e tanto i dotti quanto gl'ignoranti le hanno tanto a menadito, che non
interesse, l'opinione, i pregiudizi, le verità stesse, tutto diventa agli uomini
categoria della bellezza, sebbene infinite siano le sue manifestazioni singole, e sebbene queste
in classi, affatto empiriche, come sempre le classi. negri, 2-945: la
è possibile descrivere in un codice tutte le azioni che possono commettere gli uomini;
comincia dall'omicidio, e comprende tutte le ulteriori scelleraggini: la seconda è quella
loro stipendio. manzoni, 104: le prescrizioni della chiesa riguardanti la morale si
facendosi pagare un premio = 1 per le case abitabili, per esempio, ed un
dentro all'acqua. giordani, i-40: le gallerie circolari... conterranno materie
conterranno materie di storia naturale distribuite secondo le proprie classi. panzini, ii-465: l'
panzini, ii-465: l'uomo fa le classi, i generi, le specie,
fa le classi, i generi, le specie, i molluschi, i vertebrati,
pei tavolini molte figure di cannucce con le quali insegnava la geometria solida a la classe
: tu non fai versi. tagli le camicie / per tuo padre. hai
ci volevamo bene. pavese, 4-235: le lezioni ripresero in sordina; qualche ragazzo
: l'università di padova resta però tra le più serie, e potrebbe servire di
specie nel così detto bo, con le bellezze artistiche che racchiude e associa alla
. tutta la vena, con tutte le sfumature, d'un vino di classe.
guardano il mondo stando fuori di tutte le categorie ufficiali della società e della cultura
iii-665: era stata allora chiamata sotto le armi una classe, e pareva imminente
: la guerra europea chiamava gli uomini sotto le armi, e non soltanto i giovani
inquadrare. resti di guerra di tutte le classi, reduci dagli spedali. e
lingue africane, in cui a tutte le parole in relazione con un sostantivo si
in cui sono divisi gli aerei e le navi civili. -certificato di classe:
, che tanto s'aspetta, / le poppe volgerà u'son le prore,
, / le poppe volgerà u'son le prore, / sì che la classe
, e 'l seno / apri a le vele tue. de la tua classe /
nemiche armate e classi marittime, e per le navi fluviatili agevola il trasporto delle merci
la testa, armato ei scorge / le classi tutte e 'l suo poter misura.
dicono d'onorare i classici, imitandone le forme, e servendosi di quelli come
animo pacato, il disegno sapiente, le figure studiate nel loro carattere e precise
. e. cecchi, 6-182: tutte le civiltà tendono ad arrivare, in modi
si spogliava la poesia d'immagini, le si levava la vita. b. croce
intellettualista e classicista da rifiutare e confutare le critiche che, in base alla teoria
, equilibrio. panzini, ii-23: le sue contrade [di modena] sono
geni studiosi, che s'applicherebbero a veder le cose a fondo negli autori classici,
dei calzari di una donna, come le volute del capitello sono in vece dell'arricciatura
antichità greca e romana (soprattutto attraverso le sue espressioni letterarie). -in particolare
di mercanti fece il rinascimento, qui oggi le famiglie lamentino l'insegnamento classico (ed
, conc., i-36: quella fra le tragedie di sha- kespear che alla generalità
parole, e ben segregare dalle infette le sane, e ben confortarle di classica
e di frode, come del resto tutte le unità, lasciò in fine solo e
di ritmo. panzini, ii-47: le bufere del mare rendono aspri e sconvolti
nei « promessi sposi », secondo le classiche vignette del gonin. deledda, iii-785
, bene avvolte nella carta oleata, oltre le classiche uova sode e il salame e
e il pollo, ci si trovavano le tenere membra arrostite di una squisita lepre.
qualcuno più classico, col ble e le scarpe d'antilope. 8.
come universalmente valida (perché avrebbe tratto le sue caratteristiche immutabili dalla natura umana,
letteratura o di un genere letterario e le loro opere (classici della letteratura infantile
z'awedersene. giusti, iv-37: tra le altre cose ho riandato più volte i
buona lingua. de sanctis, iii-93: le idee nuove gli erano giunte [al
i-402: nessuno sa copiare meglio di lui le teste che fa quel tale a firenze
. tromba. giamboni, 7-66: le trombe, e corni suonano insieme,
è punito, perché questo fare comandano le leggi. = voce dotta, deriv
d'opposizione può utilmente contestare durante le votazioni al « cot- tolengo *
essere classificati. quindi i quadri e le stampe per scuole, per maestri, per
maestri, per età, ecc.; le statue secondo le divisioni della mitologia e
, ecc.; le statue secondo le divisioni della mitologia e della storia; le
le divisioni della mitologia e della storia; le medaglie secondo i paesi ed i prìncipi
vocabolario, classificandone tutti i termini sotto le varie categorie di oggetti naturali, arti
nominare quelle classi, e per significare le loro relazioni. de sanctis, lett.
così. imbriani, 3-46: classificava le arti in simboliche, classiche e romantiche
sori che stanno eternamente fermi, le fiaccole de'loro giudizi. bartolini,
buon cuore. au'udirsi classificare fra le ragazze di buon cuore ella recalcitrò,
classificazione. imbriani, 3-46: classifica le arti altrimenti di tutti i precedenti classificatori
. d'annunzio, v-3-325: sdegnando le ricerche pazienti e anguste dei classificatori, egli
: la giunta intanto rammentava al governo le leggi della giustizia; ed invitata a formare
meno di tante ve ne erano in tutte le carceri del regno) disse che doveano
435: tutte alla fine [le scienze morali] hanno un vincolo con
allo studio comparativo (nella sistematica moderna le specie animali e vegetali sono riunite in
in generi, che a loro volta formano le famiglie riunite in ordini, poi in
, in quanto mirano a ricostruire fra le specie, viventi ed estinte, un'
saputo raccoglierne per enumerare e descrivere tutte le infinite generazioni dei pasticci, delle zuppe,
altresì nelle trattazioni specificate della filosofia, le quali sono divise solo per artifìcio didascalico
zione marxista, per cui le due grandi classi della società capitalista
tito magnificare come grandi i piccoli beni e le piccole cifre. vi è una
politica a lotta di classi economiche e le religioni trattando come invenzioni per mantenere schiavi
susine cognite, nove o dieci sono le qualità più pregevoli, traile quali potrà
il coltivatore, avvertendo anche qui che le migliori, come la catalana e la claudia
la catalana e la claudia, sono le più fallaci, a confronto della s.
moscate più bionde dell'oro vecchio; le fresche / susine claudie, le pesche gialle
; le fresche / susine claudie, le pesche gialle a metà rubiconde.
della fortuna, e finalmente per tutte le virtù, siccome da mura clauso, o
, il bell'ordine, l'abundanzia, le belle sentenzie, le clausule numerose.
l'abundanzia, le belle sentenzie, le clausule numerose. firenzuola, 77:
, un padrone inesorabile. la- sciarò le burle; in questa ultima clausola consiste tutto
forte e più vivamente che non fanno le parti poste nel mezzo: però nel finimento
nel finimento delle clausole soleano porle [le acutezze]. algarotti, 1-403:
annunzio, iv-1-784: si alzò; traversò le stanze, claudicando. -per
: 'claudicazione *, accidente di tutte le malattie che alterano la lunghezza de'membri inferiori
nel traduttore e nell'autore, le clausole, cioè tutto. d'annunzio,
e verso l'ottonario, verso le clausole ciceroniane e verso le cadenze predicatòrie.
verso le clausole ciceroniane e verso le cadenze predicatòrie. panzini, i-746
ricevuti nell'esecuzioni degli ordini, debbono le lettere contenere questa clausula. bisticci,
. parini, 882: stenda e spedisca le patenti di ammissione all'accademia, secondo
patenti di ammissione all'accademia, secondo le particolari forme o clausole che vengano
specie di classicismo e cristianesimo; e le idee più ardite si facevano largo,
tasca la sentenza favorevole e queste [le comunità] contendevano sopra una clausola della
capitolazione] la clausula: « salve le ragioni delltmperio ». giocosa, 53
codice di commercio. landolfi, i-284: le clausole del quale testamento prescrivono una determinata
, sempre adorabile, sia fatta in tutte le cose, sia lodata ed esaltata per
modi dal diverso procedere, e terminare le clausole, e non dall'estreme e finali
la causa ad altri, facendo prima le prove in roma, o veramente espedendo la
la lingua dell'oratore, battendo or le gravi e or le acute vocali,
oratore, battendo or le gravi e or le acute vocali, nella guisa che la
a sicurtà, che in eterno non gusterà le pene del ninfemo. garzoni, 1-78
sollecitò le benedettine al paramento dell'oratorio. si spargevano
. quella vita claustrale lo abituò a tutte le castità. deledda, iii-789: si
, iii-789: si andava, io e le mie compagne vicine di casa, molto
garzoni, 1-721: s'aggirano per le piazze, stando a ascoltare i cantimbanchi,
, dai fusti diritti e rotondi come le antenne delle galere, ordinati a distanze eguali
muro del claustro e lo proteggevano con le loro cupole opache. 2. ogni
magno volgar.], 4-12: le porte di questo ventre allora aperse il serpente
, purg., 32-97: in cerchio le facean di sé claustro / le sette
cerchio le facean di sé claustro / le sette ninfe. buti [purg.,
cenno tuo, dai valli / calan le insegne; strepitando a terra / van le
le insegne; strepitando a terra / van le sbarre nemiche; ai claustri aperti /
nonché, per gli uni e per le altre di uscire da tali località
nasteri di donne... le quali vivono in clausura. l. adi
3-2-95: ben alte attorno anche vi son le mura. / le monache non
attorno anche vi son le mura. / le monache non volan, ch'a
alla guerra intestina pigliavano parte anche le monache, secondo le relazioni,
parte anche le monache, secondo le relazioni, le simpatie, il partito che
monache, secondo le relazioni, le simpatie, il partito che soste
oppure voleva rovesciare la superiora... le nimi- cizie di fuori, le
le nimi- cizie di fuori, le discordie, le lotte d'interessi e di
cizie di fuori, le discordie, le lotte d'interessi e di vanità,
croce nera, di ferro: di dietro le mura, più basse, di questo
godimento, andrei in cielo con tutte le scarpe. 2. monastero in
dell'ordine di fuligno; qui stanno le religiose in perpetua clausura; alle quali sovveniva
queste vostre dispute, e'mi parrebbe che le fussero molto più convenienti dentro alle clausure
di rose..., uscirono le monache processionalmente di clausura. note al malnutrite
sue torri -appiana il fosso - togli le spranghe alle porte -chiamala solamente una clausura
intemazionali e larga verso gli studi, riempiva le sue lettere di lamenti per la clausura
/ o casa, perché sbarri con le corde / di glicine la porta del ricovero
, iv- 2-811: la scena orrenda le tornava alla memoria: l'uomo atterrato
spere, / ché involta noi con le sue triste clave. 2.
ed alla clava della forza, crea le deità del bello, del vero, del
bello, del vero, del giusto e le adora. pascoli, i-24: quei
; e quel poeta sentì che sopra le fiere e i mostri aveva ancora più
a pizzico anziché a percussione, perché le corde erano poste in vibrazione da punte