Grande dizionario della lingua italiana

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vol. XXI Pag.78 - Da TORTURAMENTO a TORTURATORE (23 risultati)

lunga vita. leonardo, 2-535: nascano le tortuosità de'fiumi quando la loro uscita

, e furono fatti senza rimuovere le tortuosità [del fiume] adunque tesser dopo

che quella pietra sia contra a tutte le infìrmità, che procedono dalla freddezza:

... dolore... per le scoperte ch'io andavo facendo, attraverso

non son sicuro. fogazzaro, 1-390: le benedette conferenze di parigi, di firenze

di tutti i tempi e di tutte le religioni che giungevano alla beatitudine perfetta attraverso

un po'troppo statico, deambulante con le stampelle. 2. che provoca tormento

mi viene da questo mio bizzarro contubernio con le parole. tabucchi, 13-140: otto

da quel maledetto dente, che non le lasciava requie. piovene, 7-51:

i bambini a una visita medica, le accuse paiono fondate. risulta che, anziché

, iv-2-77: una bramosìa bestiale di cibo le torturava le viscere vuote.

una bramosìa bestiale di cibo le torturava le viscere vuote. 3. stuzzicare

se stesso bibì, torturandosi gli orecchi con le dita. 4. figur

di queste tue lagrime, torturandomi con le lor afflizzioni, i sensi della morte mi

morte mi farebbeno timido implorar tore e le grazie della vita. svevo, 5-152:

accompagnò a passo a passo teresa e le parlò lungamente quasi importunandola...

e assillanti. campailla, 370: le difficoltà, ch'ella muove nella generazione

foscolo, ix-1-681: li seguono a torturare le odi e i cori dei greci e

bellissima): e subito disteso: le quartine furono torturate fino al 5 di

lei adesso si sconvolgeva i capelli con le due mani, pareva indecisa e torturata.

c. carrà, 492: sotto le sue superfici stridule e, dicasi pure,

giusti, ii-460: ella non mi passa le frasi torturate e che sanno troppo di

un rosso eccessivamente vivido, violento (le labbra). flaiano, 1-i-509:

vol. XXI Pag.79 - Da TORTURIZZARE a TORVO (12 risultati)

: in questi termini esagerava il farnetico le impazienze torturatrici del vivere mentre il buon ro-

b. croce, iii-20-59: poiché le filosofie non sono né dominii né tirannie

occhi adirati, se volete imitar le stelle, che sempre da me dileggiate,

: mira torvo, urla cieco, apre le labbia, / sbadiglia fiero, e

il mio trattato 'della carità'. le verità che in esso ho detto, so

testa nuda, appoggiato al recinto, le braccia conserte, guarda torvo dinanzi a

manifesta tali caratteristiche (lo sguardo, le movenze, la positura). poliziano

ritirando ancora la coda fra tanche sotto le natiche. baldi, 5-18: tre di

vittorini, 9-13: il vecchio sgomento non le fece più battere il cuore, ma

cuore, ma sempre essa guardava con sospetto le facce torve di stenti della madre e

ch'ella trattenne lo sguardo, e le sembrò che lui sorridesse ironicamente, con

/ allora appaiono -a chi non dorme / le morte forme / fuor dell'avel.

vol. XXI Pag.80 - Da TORZA a TOSATO (41 risultati)

santa croce? dormite voi sola? o le vostre ossa bianche e sottili furono soppresse

b. dei, 1-40: le cibre e. ile tosane e san fumé

. vassalli, 14-103: battevano con le dita sulle imposte, facevano 'pss

1-1: fatta ch'è la tosa, le donne sono quelle, checomprano la lana,

da un telaio munito di due ruote le quali, muovendosi, pongono in rotazione

: dobbiam dire che altre ne siano state le principali cagioni, che il tosamento,

pecora; radere il pelo al cane, le setole al maiale, ecc. -anche

. bianchetti, 1-245: invece di tosare le lane, raccolgono le olive quando sono

invece di tosare le lane, raccolgono le olive quando sono naturalmente cadute: invece

ricogliere e guardare sue biade; e tosare le sue pecore. lorenzo de'medici,

. lorenzo de'medici, 1-296: le pecorelle non si toson poi. a.

che vuole cavare utile da loro e che le vuole non per governarle, ma per

: della greggia che toso, a me le lane / filano in questi boschi un

, i-207: si tosino al maggio le pecore. cantù, 3-141: per aver

: in un prato due pastori tosano le pecore. pavese, 7-31: anche lilì

, 3-64: nel riscuotere i dritti e le gabelle, / per con connotaz.

dice che si levò e si squarciò le vesti menta sue, e tosatosi il capo

. f. doni, 6-133: gon le forbici di dalida meretrice fu tutto tosato il

unghie lunghissime, senza spuntarsele mai; le zazzere grandi, senza tosarle, e si

, senza tosarle, e si fabbricano le casipole di nicchi e d'altri purgamenti del

farà tosare ». tentò d'accompagnar le parole con un sorriso. -rifl

per estens. falciare il fieno; mietere le messi; sottoporre a falciatura un terreno

la bionda chioma alla terra, incideva le spirituali canzoni. b. del bene,

pianta ornamentale, ecc., uniformandone le dimensioni o conferendo una foggia particolare;

trapiantare, di nuovo gli sieno tosate le foglie alquanto, acciocché la virtù ritorni

essere toso con ferro, ma con le mani; e maledicendolo e bestemmiandolo, sì

fante della famiglia purga i viali, tosa le spalliere, sbarba ogni fil d'erba

quei son platani, cedri, cui tosansi le fiondi. carducci, iii-15-92: potendo

tosare e ritondare la selva nera e le foreste d'america come le spalliere di

selva nera e le foreste d'america come le spalliere di bosso dei giardinetti e i

di terra scendevamo a fare un bagno verso le quattro. 4. limare una moneta

; / altri, che voi tosate le monete. oliva, i-3-690: anzi che

nel senso mistico nostro, riesce chi tosa le buone. muratori, 9-235: mirate

, quale s'inoltra anche a tosar le monete. genovesi, 1-ii-237: ne'chiostri

de'nobili, fin dalle dame si tosavano le monete pubbliche, o si coniavano delle

: lo stile del governo di alterar le monete fu imitato da'sudditi, che le

le monete fu imitato da'sudditi, che le tosavano. rovani, ii-440: gli

5. rasare con un filo le forme di formaggio fresco, sottraendone una

) usato per tagliare o pareggiare le siepi. -anche: attrezzo per tale uso

quando un sudor succido s'attacca / a le tosate mandre, o i corpi lor

, iv-4: molti tengono per openione che le pecore tosate si debbino per tre dì

vol. XXI Pag.81 - Da TOSATORE a TOSCANEGGIO (28 risultati)

così spaventata che non piangeva neppure, le avevano strappato il fazzoletto e si copriva la

e si copriva la parte tosata con le mani. -tagliato in una particolare foggia

stizzoso, perché uomo poco fatto per le loro brigate co'mali tosati capelli,

diconsi quivi quelle piante degli uccellari, le quali con arte raccolta, e rimonde

arte raccolta, e rimonde e tosate le loro frondi, tomo tomo formano. martello

qua intorno ed è già remota, le risaie tosate, gialle, pantanose. soldati

. raschiato con il filo per asportare le parti superficiali (una forma di formaggio

in faccia, mentre si abbaruffavano per le pezze di formaggio che si trovavano tosate

758: se fiorentino il pigli, / le già tosate e magre pecorelle / o

, ii-233: padrone universale di tutte le cose, ma tosato come un'agnellino

levi, 0-119: ci riconoscete? siamo le pecore del ghetto, / tosate per

.. colui... che tosa le pecore. verga, 7-408: egli

1-ii-207: lo stile del governo di alterar le monete fu imitato da'sudditi, che

monete fu imitato da'sudditi, che le tosavano. le frequenti alterazioni da una

da'sudditi, che le tosavano. le frequenti alterazioni da una parte e la

cimare i panni, invece che con le forbici. = nome d'agente da

19-71: al conto della tosatura, le tue pecore s'avviano a pareggiare il

dispute e considerazioni, che ne sanno più le mozzature e tosature de capigli et ugne

patria, che sono delle tosche megliori, le piglio, e le tosche abbandono.

tosche megliori, le piglio, e le tosche abbandono. non però di libertà privando

toscamente vogliono procedere. liburnio, 1-46: le cose da tre cotai fontane per me

ha dato origine al volgare illustre secondo le norme codificate di esso; in lingua

esercito romano avea tre divisioni principali, le quali toscanamente si possono chiamare tre stiere.

mi spiace sino alla nausea: caccio via le maschere con la villania di ser vincenzo

italiano toscaneggiante. migliorini, 8-102: le costruzioni e i vocaboli troppo aulici sono

vostre figliuole parlano pure toscano. -elle le xe stae arlevae da mio tradello a

mio tradello a livorno, e per quello le toscaneggia. ma mi, ve tomo

non abbiamo a scriver nella nostra come le zambracche e i facchini di varie delle nostre

vol. XXI Pag.848 - Da VICEDUCA a VICENDA (1 risultato)

dai contadini del luogo, per sorvegliare le mandrie di animali sui pascoli comuni (

vol. XXI Pag.849 - Da VICENDARE a VICEPREFETTO (31 risultati)

: si n'andò in francia per procurare le sue vicende e là trovò un suo

avea impedito la lingua, avea commesse le sue vicende e elli soprastava ad orazioni e

, iv-iv-2: ancora la cittade richiede a le sue arti e a le sue difensioni

richiede a le sue arti e a le sue difensioni vicenda avere e fratellanza con le

le sue difensioni vicenda avere e fratellanza con le circa- vicine cittadi. -rapporto

in un paese dell'india, trovò le donne tanto libidinose che correvano appresso i suoi

con certi sughi d'erbe, bagnavano le parti genitali dell'uomo, per ingrossarli e

, per ingrossarli e replicar più volte le vicende. 9. contraccambio,

da s. c., 17-4-8: le cicogne, quando loro padre e madre

loro padre e madre per vecchiaia perdono le penne, sicché non sono acconci a

cercare i loro cibi, i figliuoli scaldano le fredde membra, procacciano loro l'esca

dovere alzare uranio, il prese con ambedue le braccia. -mutazione di condizione

dante, in /., 7-90: le sue permutazioni [della fortuna] non

dalle celle, 4-1-38: i laici danno le rendite a'che- rici, acciocché eglino

. giustino volgar., 196: partiva le notti per vicenda tra le reali puttane

: partiva le notti per vicenda tra le reali puttane di eletta bellezza e nobiltà.

alla fornace. guarini, 1-8: hanno le città libere alcuni loro uf- tìcii;

. frugoni, 108: vanno [le anime] a vicenda, cioè l'una

per una come lei, che ignora le orme lasciate dalla storia per queste contrade

sgozzarsi a vicenda, o di sgozzare le loro madri. -in successione.

269: il fanciullo ansava, agitava le braccia, si strappava dal collo le compresse

agitava le braccia, si strappava dal collo le compresse gelate, diveniva a vicenda livido

fiori di filosafi, 119: fa sì le vicende altrui che non t'escano di

altrui che non t'escano di mente le tue. = da un lat.

signif. collett.; cfr. le forme lat. mediev. vicenda, vicenna

fenomeno). lucini, 7-310: le aveva viste... non turbate dalle

153: tu medesimo ti sei rinchiuso tra le cose più basse, sì come se

suo regno, per celebrarvi secondo il costume le feste che per questo chiamavansi vicennali,

vicenza e i vicentini già s'immaginava che le cerimonie sarebbero state bene ordinate, temperando

vicepadre, sm. ant. chi fa le veci del padre (con partic.

.]: 'viceparroco': colui che tiene le veci del parroco. dessi, 9-8

vol. XXI Pag.850 - Da VICEPREFETTURA a VICEVERSA (13 risultati)

in cui egli esercita in modo decentrato le sue funzioni. giordani, ii-1-28:

.]: 'vicequestore': colui che sostiene le veci del questore. -nella

fatti di papa paolo v, l'altro le guerre del re cattolico in italia.

italia. gobetti, 1-i-711: conservando le autonomie isolane non era possibile intraprendere una

colletta, i-38: dirò più largamente le cose del vicereale governo dal 1700 al 34

enorme beffa, fin quasi a sfiorare le canizie vicereali. = voce dotta,

allora: oggi ci temono, e spegnerebbero le agitazioni in sul nascere. -con uso

viceregina, sf. donna che esercita le funzioni di viceré. - anche:

dell'imperador per venir a napoli, dove le sarà di brieve e starà sotto il

g. ferrari, 3-365: le traduzioni letterali non valgono, sono il

la nazione che copia parola per parola le leggi, i regolamenti, le proclamazioni

per parola le leggi, i regolamenti, le proclamazioni di un'altra nazione è ridotta

.]. 'vicesindaco': colui che sostiene le veci di sindaco. =

vol. XXI Pag.851 - Da VICHEGGIARE a VICINANZA (31 risultati)

scrivere, anzi scriveva, tutte intiere le notti, in vagone, viaggiando da

: a tutto questo si aggiugne- ranno le considerazioni opportune circa le espressioni che nel

si aggiugne- ranno le considerazioni opportune circa le espressioni che nel le due

circa le espressioni che nel le due lingue non si corrispondono;..

in ciascuna baracca. pavese, 4-252: le dissi che il modo migliore di fare

assai nuove sur un accordo possibile tra le teoriche vichiane e i portati della scienza

risorgimentali,... apre al belli le prospettive per una grandiosa costruzione linguistica che

. raggiunsero e occuparono l'islanda, le isole britanniche, la normandia e, in

, 86: facciasi el transito de le dette aque per la via del guadalato per

dette aque per la via del guadalato per le fosse vicinali del detto padule. galanti

due sorte di vie, cioè quali siano le publiche e quali le private o vicinali

, cioè quali siano le publiche e quali le private o vicinali. pascoli, i-559

: i doriesi... aveano preso le mosse dalle pendici del pamasso; dove

mosse dalle pendici del pamasso; dove le memorie ci mostrano la tribù loro vicinante

un contadino vicinante a lei, una mattina le disse,... d'aver

stagno di biseglia. -adiacenza fra le parti del corpo. giamboni, 69

-in vicinanza, nelle vicinanze, per le vicinanze (con valore avverb.)

2-445: a passo a passo camminando per le strade della città, e non vedendo

della città, e non vedendo alcuno per le vicinanze, s'accostarono alle porte.

; e quasi tutta la sua vicinanza le andò dietro. boccaccio, dee.,

frattanto sulla strada si erano adunate tutte le persone della vicinanza ed altre ne giungevano

conviene surgere intra regno e regno, le quali sono tribulazioni de le cittadi, e

e regno, le quali sono tribulazioni de le cittadi, e per le cittadini de

tribulazioni de le cittadi, e per le cittadini de le vicinanze, e per le

cittadi, e per le cittadini de le vicinanze, e per le vicinanze de le

le cittadini de le vicinanze, e per le vicinanze de le case, [e

le vicinanze, e per le vicinanze de le case, [e per le case

de le case, [e per le case] de l'uomo. ottimo,

vicinanza del pericolo si moveriano con tutte le loro forze. brusoni, 141: mitigata

.. e se alcuna regola farà contro le premesse, sia condannato...

pubblica vicinanza... e giudica le cose civili. 9. a parma

vol. XXI Pag.852 - Da VICINARE a VICINO (14 risultati)

condottieri, facciamo a fine di difendere le nostre terre, e per sottometterci le altrui

difendere le nostre terre, e per sottometterci le altrui, e massimamente quelle che si

è la vicinata de'confini, né meno le considerazioni della loro possanza, ch'obligano

che fece al pozzo, discemea tutte le membra ch'erano di fuori del pozzo

sia tenuto mantenere... tucte le vie... pubbliche et vicinevoli.

[i podestà]... congregare le loro vi- cinie... e

, 414: corsi col popolo a le sue case, quali aveano in la vicinia

fa suo corso. guicciardini, 11-305: le condizione della pace saranno facile, perché

-adiacenza, in partic. fra le parti del corpo. giovanni dalle celle

,... negligentemente faceva far le guardie. panigarola, 4-255: le turbulenze

far le guardie. panigarola, 4-255: le turbulenze di questo paese, e la

raccolse i pezzi più importanti e notonne le località. 3. l'approssimarsi di

la vicinità del verno potrebbe far riuscir le cose in fumo. loredano, 3-77:

all'uomo, e in sostanza dell'uomo le ordini e parti concernenti il beneficio e

vol. XXI Pag.853 - Da VICINO a VICINO (20 risultati)

, lii-1-48: s'è veduto alcuna volta le donne armarsi alla salute non solo della

e sai ch'el fé dal mal de le sabine / al dolor di lucrezia in

lucrezia in sette regi, / vincendo intorno le genti vicine. di costanzo, 1-260

i vasi d'oro e d'argento, le robe preziose, aromi, profumi,

2-4 (1-iv-120): se spacciar volle le cose sue, gliele convenne gittar via

la battaglia doveva essere, carlo mosse le sue genti, e le mandò a correre

, carlo mosse le sue genti, e le mandò a correre verso il nostro esercito

biancofiore] si dovevano allontanare, ma le menti con più sollecitudine si dovevano far

diverse domeniche, con luciana che ora le è spesso vicino. -che si

., che forse prima non le aveva tanto intese né tanto credute. tortora

di un'altra persona; che ne condivide le opinioni, la mentalità. alfieri

altra parte l'orazione oratoria fra tutte le sorti del parlare sciolto la più alta e

bassa locuzion poetica. lauro, 2-58: le piante nascive in quelle acque sono vicine

male alle cagioni prossime e vicine per le quali è avenuta simile sollevazione, se

(8): un iomo inpremuà da le vexine un vaio da mundar gram.

. leopardi, 25-8: siede con le vicine / su la scala a filar la

e lor vicini. ariosto, 3-53: le genti di romagna mal condotte / contra

anonimo, i-502: assai vai meglio trapassar le porte / che viver pur penando,

il fiume, per poter poi sbarcar le genti ne'luoghi commodi. relazione d'inghilterra

giornalistico). ghirardacci, 3-159: le persone vestirno da vernata e stavano e

vol. XXI Pag.854 - Da VICISSITUDINALE a VIDEO (21 risultati)

pompose e nei 'lan- dau'opulenti che le passavano accanto. fogazzaro, 7-310: lo

e terre contigue comprendenti i seminarii, le vigne e i pascoli del bestiame'si

lavorate ora sode o novali (secondo le regole della rotazione) '; in alcune

di un elaboratore elettronico su cui appaiono le immagini. -con meton.: insieme

forme, a fin che secondo tutte le parti,... si fia tutto

f. m. bonini, 1-i-48: le continue ed incostanti vicissitudini dell'universo.

, per cui lo spirito passa attraverso le vicissitudini della natura, senza parteciparvi.

cose sustantive ma di cose attive, le quali in uno medesimo uomo combattono,

verri, i-114: ho compassione di tutte le vicissitudini degli umani affetti, il disordine

spesso ha tratte in lagrimevoli sventure anche le menti più sagge. foscolo, xv-493:

ma conpiangevano l'incostanza delle cose mortali e le umane vicissitudini. bacchelli, 2-v-45:

.. col patrimonio modesto, che le vicissitudini finanziarie ed economiche ave- van diminuito

lama fu soggetto a molte vicissitudini durante le invasioni di gingis-kan e de'suoi successori

suoi successori. foscolo, ix-1-210: le vicissitudini pubbliche dell'italia, le ire

: le vicissitudini pubbliche dell'italia, le ire delle parti, il dolore dell'esilio

] perde la coda nel tempo che le foglie caggiono dagli alberi e rimette quando

foglie caggiono dagli alberi e rimette quando le foglie cominciano a rinascere. =

è lungi cinque miglia da ferrara, dove le barche, che vengono da vinegia,

borghini, 4-387: ciaschedun popolo avea le sue terre principali,... ed

iii-3-109: i vichi umbri che foschi tra le gole / de l'apennino s'amano

, iii-24-446: i vicoli non che le piazze delle cento città paiono oramai scarsi

vol. XXI Pag.855 - Da VIDEO a VIDEOLIBRO (7 risultati)

suo disco. arbasino, 27-64: le foto di handicappati e stragi e i

non a caso ha già in sé le future scelte post-televisive dell'happening teatrale e

fornita di un piccolo schermo per rivedere le immagini filmate. la repubblica [28-v-1983

di videogame. sui quali segui le videoclip più recenti... =

è un disco che permette di 'sentire'le immagini. a. grasso, 388:

videogràfìco -spiega marinelli -e servono a soddisfare le esigenze immediate di rappresentanza di chi arriva

a. grasso, 93: manzi compartisce le sue videolezioni con lavagna e gessetto.

vol. XXI Pag.856 - Da VIDEOMAGNETICO a VIDEOTERMINALISTA (10 risultati)

videomaker jean-baptiste mondino, autore di tutte le immagini in bianco e nero della copertina.

non ha niente a che vedere con le videocassette. a. rusconi [« prima

, di videoscriveré). scritto con le tecniche della videoscrittura. m.

testo visualizzandolo sul video e apportandone tutte le correzioni necessarie fino alla stesura definitiva da

3. locale in cui si conservano le registrazioni delle trasmissioni televisive. m

27-iii-1995], 42: scontano [le aziende], soprattutto alcune, le scottature

[le aziende], soprattutto alcune, le scottature della fallimentare esperienza del videotel -primo

svezia oggi [giugno 1972]: le comunicazioni televisive di dati e videotelefoniche potranno

il nostro governo per non avere rispettato le prescrizioni che evitano o quantomeno riducono le

le prescrizioni che evitano o quantomeno riducono le malattie da videoterminali. = comp

vol. XXI Pag.857 - Da VIDEOTEX a VIENNESE (11 risultati)

di mio padre. egli veniva per vidimare le sue carte, e rimaneva da

sono avvenire solo dopo che le intendenze di finanza e le cir

solo dopo che le intendenze di finanza e le cir coscrizioni e altri uffici

dipartimento o dell'autorità che ne esercita le funzioni, ove non si trovi già

indomani non prima delle undici, attese le molte e scrupolose vidimazioni al passavia, c'

gualdo priorato, 4-37: sottoscriveva e sigillava le delibera- tioni doppo il 'vidimus'del capo

come se questo non bastasse, segue le trasmissioni tv; diventando fatalmente, per colpa

comparativo, per cui vedi ad es. le forme unite vlemaggiore, vlemaggiormente, viemeglio

volgo nella piazza o i cavalieri e le dame nella sala del maniero, con sue

osservar per quanto spazio / si distendan le nuvole, che quanto / salgano ammanticate inverso

carattere conviviale. baldini, 14-182: le parole di gabriele [d'annunzio] suonavano

vol. XXI Pag.858 - Da VIENNESE a VIETARE (10 risultati)

dagli psichiatri e psicoterapeuti che ne condividevano le teorie psicoanalitiche e i metodi di cura,

, e vie più parrà a quelli che le sottilissime invenzioni di sì divino uomo tra

sottilissime invenzioni di sì divino uomo tra le memorie di lui avranno lette ed intese

colora e stampa / di più dolce rossor le belle gote, / che il sol

impedito. salvini, 10-3-159: le cose che sono a noi, sono di

i-422: come li ghiotti ebbero qui le vivande e li beri, sono così là

franco, 7-76: chi può a le donne vetare che esse, dai medesimi luoghi

al destino. molza, 1-470: le più fresche rive / del mio gioir cantando

la piazza, giudicossi che non se le potesse in maniera alcuna vietare il soccorso.

ai paraletici e a'freddolenti e assiderati le loro tremanti membra, come testa e mani

vol. XXI Pag.859 - Da VIETATIVO a VIETO (17 risultati)

il capello deliberò d'accostarsi, perché le capitolazioni co'turchi permettevano a'veneti di

, ii-2-302: mi giunge nuovo che le realiste strofe della croce di savoia siano

ne derivano (i comandamenti divini, le sacre scritture). fra

il primo comandamento se non vietare tutte le resìe e gli errori. cavalca, 21-5

però gli dispiacque, che per incidenza le toccassero. 4. negare qualcosa a

vieta la tua lingua dal male, e le tue labbra perché non parlino inganno.

precludere, negare un sentimento amoroso, le manifestazioni di esso. anonimo

. caro, 12-iii-69: poiché le cose sono in questo essere attendasi ai

la melancolia, distorlo da l'assiduità de le orazioni, vietarli la solitudine. buonarroti

cammin c'ha nome troppo -dare / le piacque di vietarmene l'entrata. boiardo

nostra sia salvata / e che le done nostre abiano onore. viaggio di i

andar mancando, regolò più d'una nata le spese private; e gli ufici vietò

forza naturale. aretino, 9-399: le sue serve e amiche, che si sforzavano

. m. cecchi, i-224: le cose vietate più si bramano. ammirato,

itale glorie; uniche forse, / dacché le mal vietate alpi e l'alterna /

tutto. carducci, iii-2-342: pianta le insegne italiche / di roma tua su i

comunista del vietnam del nord, contro le forze governative sudvietnamite e i loro alleati

vol. XXI Pag.860 - Da VIETOLA a VIGILANTE (25 risultati)

cosa vieta. bibbiena, 2-7: le cose moderne e nove deletano sempre e

nove deletano sempre e piacciono più che le antique e le vecchie, le quale,

e piacciono più che le antique e le vecchie, le quale, per longo

più che le antique e le vecchie, le quale, per longo uso, sogliano

a questo matrimonio / arebbono a cessar le nimicizie / viete di quelle parti [

mariti i quali in mente / ravvolgendosi ancor le viete usanze, /...

pomposo se era pomposo, e se amava le parole viete, le cerchi ora,

e se amava le parole viete, le cerchi ora, le parole viete, nella

parole viete, le cerchi ora, le parole viete, nella nostra favella, e

nella nostra favella, e se preferiva le frasi poetiche, non scavizzoli ora i riboboli

sacchetti, 303: ma che tristizia de le monete! / quando le viete /

che tristizia de le monete! / quando le viete / son me'che le nuove

quando le viete / son me'che le nuove. / se vuogli saper dove,

lificativa. contro alle fredde aposteme si pestino le sue foglie con la sugna del porco

: se treccola sarai, / non porre le foglie verdi a frutte viete, /

verdi a frutte viete, / né anco le miglior frutte eli sovra, / né

maestro martino, lxvi-1-159: pigliami de le vietole in bona quantità, cioè per

, e di carogne, / raccolti per le fogne, / e ridotti a coiami

dell'esercito rosso, decise ad usare le armi, mentre evidentemente ai difensori dell'ordine

per la mia salute / in inferno lasciar le tue vestigie. carducci, iii-4-73:

pasolini, 7-163: nel mondo vigono solo le verità non dicibili, / naturlamente scritte

possanza [del papa] sie de mettere le decime., pertinente a li previ

. tasso, n-ii-416: chi considera le cose d'italia in paragone di quelle de

caricasse fino al novanta per cento sopra tutte le rendite di ciascuno o siano naturali o

di scomposta e incoerente immaginazione, quali sono le opposte stravaganze che si vengono ora affacciando

vol. XXI Pag.861 - Da VIGILANTE a VIGILARE (23 risultati)

parlarono vigilantemencio). te abbastanza confondendo le cose divine con dio, e facendo

or teoe di galata si guardano / le torri vigilanti. logia or metafisica.

più rari in oggi i tumulti e le insolenze popolari. botta, 6-ii-559: le

le insolenze popolari. botta, 6-ii-559: le fregate inglesi... stavano vigilanti

ha da essere eretto e disciplinato secondo le leggi più ortodosse. funzioni

sempre più numerosi e sempre più numerose sono le loro organizzazioni. la repubblica [16-xii-1980

da montemagno il giovane, 2-7: perché le cose di fuori poco vi possono nuocere

fuori poco vi possono nuocere, che le vostre intrinsiche non vi of = comp

principio virilmente e'nostri mancar alcuni, le quali con occhio vigilantissimo vadino per con la

vigilanza materna, per sospetto / non le scoprisse da'sembianti il cuore. fogazzaro,

g. de'bardi, 2-6: le squadre de'vigilanti ordinò augusto terminate categorie sociali

ro, e, succedendone, chiamar le genti ad estinguerli. periodici popolari

guicciardini, 2-2-1 io: chi ha le armi in mano non è necessitato reggersi

f. degli atti, 135: le opere e vigilanzie de quel magistrato che

legislazione relativa alla scuola elementare, riguardanti le scuole di un territorio. =

come fu partita / asteria, che rendeo le membra al sonno, / stanche dal

dubbio raggio delle smorte faci / fuor che le prime guardie illanguidite / pel lungo vigilar

: mute su l'antico parco / le stelle impallidivano. la voce / ripetea:

spiritualmente vigile e attento, per reprimere le tentazioni e i comportamenti peccaminosi. cavalca

tutti i miei spiriti virilato a ben eseguire le commissioni sue. gualdo priorato, 3-ii1-15

obbligatoria; ma saviezza è di evitare le occasioni in cui la forza si abbia a

; vi si riesce vigilando sui raggiri e le congiure di chi nutrisce progetti a danno

371: fece... vigilare tutte le contrade vicine ah'alloggiamento del suddetto vescovo

vol. XXI Pag.862 - Da VIGILATO a VIGILIA (38 risultati)

gli affari pubblici, si dimenticava di vigilar le sue faccende private. -controllare

anche vegliare. spoglie, / le stanche membra il vigile / a breve sonno

tutto ha lasciati e dimenticati; e le loro lungamente vigilate notti sono spente.

44: imperò ch'io spero che se le sentenzie, farte e la eloquenzia non

, li fatigosi e periclitati giorni, le vigilate e sospettose notte per me inquietamente sofferte

: io dunque di grechi e latini le dette vestigia imitando, primo vengo all'apollineo

si puote, delle vulgari eleganze nostre le vigilate notti inchinevolmente offerisco. niccolini,

che giungevano fino a noi. avran le cose, / le vigilate carte, onde

noi. avran le cose, / le vigilate carte, onde rifulse / nuova,

. i. frugoni, i-1-223: vivon le carte, / e vivran fin che vita

vigilato e far deporcomplemento). re le armi per via alle soldatesche che gli dovevano

]: anc'oggi a roma chiamano vigili le guar il passo. piovene

solenne, durante il qua le, nella liturgia cattolica oltre alla celebrazione della

da la sancta acclesia e li dì de le vigilie de la m. ragazzi

. ragazzi, tit.: manuale per le vigilatrici scolastiche. nostra donna: cioè

confini, levata quaresima, digiunino le vigilie comandate, guardino le feste di

quaresima, digiunino le vigilie comandate, guardino le feste di ogni sindacatura, soppressa ogni

: quinci e quindi del fosso in su le spon- de /

e sottile. ariosto, 25-65: ho le mie voglie ad ubbidirvi preste. /

racontato alessandro, piccole storielle che correvano le calli, di tiri bricconi fatti ai

,... ora non contava più le doghe che tagliava per arrivare a sera

vigilie et orazioni. citolini, 304: le offerte, il digiuno, l'astinenzia

, il digiuno, l'astinenzia, le vigilie, il guardare il mercordì, il

sabbato, il dì de la donna, le quattro tempore, l'avvento, il

galli alla vigilia di piantare sul campidoglio le loro insegne. monti, iii-407: le

le loro insegne. monti, iii-407: le premure di bentivoglio,

bentivoglio, di cicognara, di bettoni e le mie l'avevan portato alla vigilia di

deve ricreare la nostra unità, salutiamo le potenze eterne della gente latina. borgese,

diceva, / a te fur care le mie chiome e il viso / e le

le mie chiome e il viso / e le dolci vigilie, e non mi assente

glia. tasso, n-ii-251: ne le delicate piume giaceva co'sensi non fortemente

gambasso si trattien sotto i castagni / e le querci foltissime del bosco, / fra

anima del morto, e poi facciano offerere le candele al frate, che ne dica

nell'aere. zucchetti, 254: le funzioni ecclesiastiche, colla recita delle vigilie

9-2 (1-iv-793): tra sé le vigilie e le guardie segretamente partirono per incoglier

): tra sé le vigilie e le guardie segretamente partirono per incoglier costei.

volgar. [tommaseo]: né permettevano le vigilie, né le crudeli guardie,

: né permettevano le vigilie, né le crudeli guardie, di sotterrare occultamente alcuno.

vol. XXI Pag.863 - Da VIGILIARE a VIGLIARE (20 risultati)

cessa giamai da le sue vigilie, ma allora pare più diligente

diligente che la sorella, stanca da le fatiche del giorno, dorme e si riposa

impedite, altre rilasciate, onde nascono le vigilie, le alterazioni, i travagli

altre rilasciate, onde nascono le vigilie, le alterazioni, i travagli, e gli

mi sono proposti. rapini, iii-214: le felicità son due: la felicità in

e onesto piacer di coloro che leggeranno le vigilie mie. c- campana, 2-ded

13. locuz. -digiunare o fare le vigilie non comandate o non in calendario

calendario. p. foglietta, 200: le monache,... a me dànno

lo mio salario che, se non fussero le limosina di qualche persona da bene,

o vigilia o far quaresima, quanto le gambe ne gli poteron portare lavorarono. bandello

trinci, 6-ii-1086: si seminano le saggine, tanto quelle per mangiare che

e abietto di chi accetta per codardia le sopraffazioni o agisce con prepotenza verso chi

comportamento vile, abietto di chi accetta le sopraffazioni senza reagire o si comporta con

la battitura. giuliani, i-105: le donne colle granate lunghe e piatte sceverano

piatte sceverano i vigliacchi dal grano (le spighe sfuggite alla trebbiatura). =

accostarsi ad una donna, senza tosto non le parlare sfacciatamente d'impuro amore. carducci

facendosi vento. « vigliacca, » le dico con gli occhi, « vieni con

87: e quando abbiamo finito di caricare le casse sul camion, uno di quegli

fè continuare da un prezzolato, cne convertì le lettere calde, originali, italiane deh'

, o ad essere ammazzati, per le infamissime ragioni loro. bacchetti, 1-i-213

vol. XXI Pag.864 - Da VIGLIATURA a VIGNAIO (22 risultati)

inquisitori di stato non rilasciano viglietti contro le leggi del cons. dei x, essendo

. r. carli, 2-xiii-185: partite le monete nobili, viene sostivigna del signore

i-i-iio: giuda disse: « ditemi le confini, che secondo che i'ho

fondo uno sbocco di valle / invano attende le belle / cui adombra una pergola di

boschi,... vindem- miar le vigne, rubbar i persciutti.

, dedicarsi alla diffusione del cristianesimo svolgendo le mansioni proprie degli ecclesiastici. muratori

sulla lingua -sono i pidocchi, e le cimici sono la mia miniera.

papa, e vi si può andare per le irata, reuscire a acqua traversa.

dal vasari di fare adomare di grottesche le stanze della vigna, che fu del

andare a vigne o a feste prender le lassava, o che sempre in compagnia

da porvi vigna.. -lastricare le vigne o il mare, fare cosa inutile

, 4-184: sarebbe nuova spesa a lastricare le vigne, perché una vite nella vigna

, sarebbe stata una buona spesa lastricare le vigne; perché una vite in una

vigna fa due racemoli. -legare le vigne con le salsicce, vivere in grande

racemoli. -legare le vigne con le salsicce, vivere in grande prosperità e

chiamava bengodi, nella quale si legano le vigne con le salsicce. g. m

nella quale si legano le vigne con le salsicce. g. m. cecchi,

. cecchi, 21-6: andate là, le vigne ci si legano / con le

le vigne ci si legano / con le salsiccie. varchi, 24-28: questa sarebbe

, e in questi paesi non si truovano le vigne legate colle salsicce. proverbi toscani

toscani, 199: non si può avere le viti legate colle salsiccie.

non prendere in considerazione, non ascoltare le parole altrui. machiavelli, 1-viii-120:

vol. XXI Pag.865 - Da VIGNAIOLO a VIGORATO (18 risultati)

vacillare nella perseveranza, se ci mancano le vindemmie. = deriv. da vigna1

serafini, 443: erano pur colte le pianure, erbose le pendici, fiorite le

erano pur colte le pianure, erbose le pendici, fiorite le riviere, vignate

le pianure, erbose le pendici, fiorite le riviere, vignate le colline, fruttiferi

pendici, fiorite le riviere, vignate le colline, fruttiferi li pometi! tommaseo,

quelli che fanno il mestiere di lavorare le vigne delle quali la borgogna è tutta piena

sm. (plur. ant. anche le vignéto). terreno di varia estensione

altra il vigneto. buti, 1-672: le lucciole sono piccoli animali, come le

le lucciole sono piccoli animali, come le mosche, ch'ànno il ventre lucido che

lavora. albertano volgar., ii-140: le grandi quantità delle terre...

, 512: bei vigneti salgon tra le vive / pietre dell'erta, e,

ulive. carducci, iii-3-110: per le tenere verdi mèssi al piano pe'vigneti su

in esse, punti di partenza. le hanno in comune anche con molti dei

il vignettista, il suo stile, le sue opere, i suoi soggetti.

terreno). bonsanti, io: le macchie sotto montalto di castro...

natura... dà a la vite le foglie per difensione del frutto, e

iii-95: al guardo della vigogna che scorre le cime montuose alte 3000 metri sulla superficie

iii-3-108: gli spa- gnuoli chiamarono pecore le vigugne del perù. pascoli, 1156:

vol. XXI Pag.866 - Da VIGORE a VIGORE (26 risultati)

dante, conv., iii-111-3: le corpora composte prima, sì come sono

corpora composte prima, sì come sono le minere, hanno amore a lo luogo dove

accende il caldo e vigore naturale, schiuma le superflue e cattive materie, fortifica ogni

a cui con gli anni / crescon le grazie, cresce il vigore, / tal

pighertà. dell'uva, 39: già le guancie sue pallide e lasse / fan

e lasse / fan rimembrar di morte le persone. / ed egramente le tremule e

di morte le persone. / ed egramente le tremule e casse / membra d'ogni

, / sì che giungono al loco ove le aspetta / lo scudiero, e in

, v-1-491: non si sa egli che le vacazioni sono il giardino in cui si

cose naturali. metastasio, 1-v-654: le sue lodevoli applicazioni mi edificano, ed

mali: / e tristo quei che non le sa tarpare / su'primi voli suoi

sa tarpare / su'primi voli suoi le penne e l'ali: 7 che

gozzi, 324: quando essa volgeva loro le spalle, la pelle si aggrinziva loro

addosso, gli occhi diventavan senza vigore, le occhiaie livide, e ognuno fuggiva da

vigore ed il corso, che noi le diamo, sarà nel mezzo. mazzini,

lume spento. lomazzi, 4-ii-180: tutte le cose, secondo la loro capacita,

sogliano i fiati / a dar vigore a le fornaci ardenti.

, 4-35: fate che io conosca quanto le vostre persuasioni hanno di vigore. piccolomini

e ogni e tutte quelle cose, le quali è tenuto, per vigore a alcuno

prese. m. soriano, lii-4-123: le donne sono escluse per legge salica,

in vigore de * passaporti gratis con le barche di legno fummo passati. cesarotti

.. restino in suo vigore, salvo le correctioni et additioni soprascritte. bacchelli,

, rimettere in chiaro e in vigore le prerogative e i doveri di ciascuna dignità.

anche oggidì in vigore, cioè di conoscere le liti che possono occorrere o per confini

prìncipi d'italia vassalli cesarei, e fra le città libere dipendenti dallimperio. de amicis

uell'anticamera del camposanto dove tutte le riforme in prò el popolo erano ferocemente

vol. XXI Pag.867 - Da VIGOREGGIANTE a VIGOROSO (15 risultati)

. monosini, 372: quando le fave sono in fiore, / i pazzi

perdon vigore. ibidem, 192: quando le fave sono in fiore, / ogni

: non potendo più sostenere la vita con le in maniera rigogliosa (una pianta

là dove / grazioso d'umor nembo le piove. d'annunzio, iii-1-224:

memoria. b. croce, iii-23-61: le scienze positive non sono filosofia, e

, 706: per forza [ercole] le vato...

pigliasse vigoria, tanto lo strinse tra le sue braccia che gli fece mancar l'anima

, ci sentimmo ringiovaniti, ed anche le bestie mostravano maggiore brio e vigoria.

e... tutte della terra / le vie mal note discorrendo, ai germi

(i novelli) che se ne rifanno le selve. 2. acquistare forze

, i-499: picchiammo vigorosamente alle porte, le quali furono aperte da un ritirato giovane

per muovere gli animi ad abbracciar vigorosamente le virtù e praticarle. 4.

'politici il machiavelli disputo vigorosamente contro le fortezze dimostrandole inutili verso a'nemici e

vigorosamente al sole scagliando faville da tutte le foglie come da una miriade di pupille

insieme in tomeamenti e in lotte / rendon le membra vigorose e dotte. forteguerri,

vol. XXI Pag.868 - Da VILANZA a VILARE (14 risultati)

panni, 511: quivi dell'uomo / le indomabili cure in placid'ozio / io

alcuna che non sia prima stata ne le sentimenta. casti, ii-1-28: zelmira provò

pippioni s'ingrassano più facilmente sotto le madri, se, quando sono già vigorosi

). bisaccioni, 1-296: le qualità del generale sono queste. sia di

xv-542: da indi in qua ho amate le muse; d'amore talvolta appassionato,

per la pace, poiché troppo vigorose erano le pretendenze delle parti a capo di due

vigorose. muratori, iii-239: silvio de le boe tiene che nulla ci sia di

aiutato il campo, dissero venir magre le vigne. fratelli, 1-526: la terra

ii-288: i colori vigorosi servono per le masse di ombre, e per regolarne i

l'adulta età e la senile anche le stesse nazioni nelle quali sono, per dir

per questioni decise poc'anzi, e le menano alle medesime conclusioni; colpa di

un vigoroso studio dell'antichità, rivelarono le angustie e gli errori scientifici del ciclo

metafora). caro, i-112: le sue voci sono male scelte, perché sono

). bellori, ii-26: per le quali opere annibaie scorgendo domenico tuttavia più

vol. XXI Pag.869 - Da VILATO a VILE (24 risultati)

senatori lo vilissimo consolo fo denudato e legate le mano dereto allo culo e fo posto

o il volato d'una eguaglia o le coma d'una lumaca, è atto di

era d'animo vilissimo credette d'aver troncate le gambe, e per ciò piangeva,

. adriani, vi- 145: le fiere selvaggissime non addomesticabili son paurose e

vili. -fiacco, debole (le membra). granucci, 2-123:

: non lasciar per l'ozio divenir vili le membra tue, anzi procura di renderle

anzi procura di renderle agili e strenue con le fatiche e frequentissimi sudori. monti,

animali sì malamente offeso, non potendo vendicare le mortali e intollerabili ingiurie, in luogo

, 307: furono fatte l'arsioni e le ruberie sì a'buoni cittadini e sì

: a letto mai non la trovar le squille, / cotal fuggea le piume e

la trovar le squille, / cotal fuggea le piume e l'ozio vile. baldi

vile adulazione. delfico, -201: le azioni vili ed indegne sono sempre mercenarie o

: vedi isconcio e vii paragone! le anime de'beati con le cornacchie.

vii paragone! le anime de'beati con le cornacchie. -con uso avverb

onore del morto. aretino, v-1-3: le cose vili diventano regiate, tosto che

il perché? delfico, iii-387: le lane non sembrano per noi un genere prezioso

corno ti pare. dolce, 1-45: le pecore nere, odo dire, che

, odo dire, che sono vili, le galline nere e le vacche similmente.

che sono vili, le galline nere e le vacche similmente. g. bentivoglio,

ronzini, per fargli metter poi secondo le occasioni il piè a terra.

superbia l'uomo, in quanto ella fa le sue case preziose vendere vile e le

le sue case preziose vendere vile e le altrui cose vili compera care. p.

e ad ogni fatica sostenere ha indurate le membra. scala del paradiso, 221

ricche e dilicate vivande sogliono arrecar diletto le frutte, erbaggi e altri cibi vilissimi

vol. XXI Pag.870 - Da VILESCO a VILIFICATORE (15 risultati)

-anche sostant. castelvetro, 8-2-65: le traslazioni che vengono da parti o da

amato da onfale? fu costretto inchinar le mani negli essercizi più vili, molte volte

, usa [la poesia moderna] solo le parole del bordello e del trivio:

che non giudichi un vilissimo fango tutte le delizie, tutti li onori, tutte le

le delizie, tutti li onori, tutte le ricchezze del mondo, sapendo di essere

l'imitazione delle cose vili, ricercandosi le sozzure e le deformità, come sogliono fare

cose vili, ricercandosi le sozzure e le deformità, come sogliono fare alcuni ansiosamente

/ opra in me, prego, le saette, e l'arco, / che

viii-2- 100: scalpitate co'piedi le ricchezze ed avutele a vile e disprezzatele,

fogazzaro, 10-321: o non ti son le ricche mura a vile?

donna dal borgo. tommaseo, 2-ii-275: le giovani portavano in testa una cuffia;

giovani portavano in testa una cuffia; le maritate un fazzoletto bianco; e le

; le maritate un fazzoletto bianco; e le vedove un 'viletto'ch'era un pezzo

per coloro ch'hanno udito e inteso le magnifiche cose che fare solea il popolo di

sottilizza sul nuovo dolor di merope, le mostra non essere irrimediabile poiché lo sopporta

vol. XXI Pag.871 - Da VILIO a VILLA (26 risultati)

più;... ricca di tutte le vilie felicità della fanciullezza d'altri tempi

: se la fame si patì, perché le fiorentine forze ci vietarono le biade e

, perché le fiorentine forze ci vietarono le biade e il tormento, dimandisi voi quanta

: ma chi solo potenza desidera, gitta le ricchezze,... e anche

boccaccio, vili-1-92: alcuni vilipendono tanto le persuasioni, che nulla crederanno essere vero

non solamente la geometria, ma tutte le cose del mondo. l. pascoli,

fattosi bello del meglio di quelle opere ora le vilipende, come v'ha un animale

questa città, et in villipendio de le leze nostre. roseo, ii-162:

giudici, e de'falsi giudicii nascevano le non giuste reverenze e vilipensioni. boccaccio

saputolo, mi lascia così vilipeso, le prometto di dolermene infino al cielo. s

ella umiliata, vilipesa, si torceva le mani, si mordeva le labbra singhiozzando

, si torceva le mani, si mordeva le labbra singhiozzando. de roberto, 602

virtù va stracciata e vilipesa / tal che le tele sue restan di ragno. bruno

al 'de consolationè philosophiae'[tommaseo]: le mun- dane dignitadi viliscono per la opinione

la morte di vergettorino ché li arsero le magioni e le ville. boccaccio, dee

vergettorino ché li arsero le magioni e le ville. boccaccio, dee., 1-1

d'avere cotali insalatuzze d'erbucce, come le donne fanno quando vanno in villa.

s'hanno erbicine per l'insalate e per le minestre, legna per lo fuoco e

sopra me relusse, / ch'io ritrassi le ville circunstanti / da l'em

. (1-iv-18): lasciando star le castella, che simili erano nella loro piccolezza

nella loro piccolezza alla città, per le sparte ville e per gli campi i lavoratori

campi i lavoratori miseri e poveri e le loro famiglie, senza alcuna fatica di

medico o aiuto di servidore, per le vie e per li loro còlti e per

e per li loro còlti e per le case di dì e di notte indifferentemente non

ragunanza d'uomini e di abitazioni con le cose necessarie a la vita. assarino,

alle stampe cotal dichiarazione, rinviarono a tutte le cit

vol. XXI Pag.872 - Da VILLACIDRO a VILLANARE (14 risultati)

debia- no vi de li uomini de le ville, li quali abiano terra nel padule

usino delle voci tolte senza scelta da tutte le ville di italia. carducci, 310

marzio in cui i magistrati facevano censimenti e le leve dei soldati e in cui venivano

, detto villa publica, nel quale ricevevano le ambascierie delle provincie inimiche, non permettendo

, non permettendo che quelle alloggiassero dentro le mura. 5. figur.

sostant. tesauro, 3-617: sfogando le fiamme, e l'ire contra gli aperti

scostati da casa; / fa che le cittadi odano e i villaggi / che tu

iii-69: tutti gli uomini, e le donne del villaggio, le di cui case

uomini, e le donne del villaggio, le di cui case sono sparse qua e

ponte discese, / la mia germana per le chiome prese, / villanamente quella strascinando

quella notte il terremoto percosse assai villanamente le soglie montanine di barga. -in

li combattono e feriscono ed uccidono con le crudeli coltella, sicché villanamente si

ed a loro ed a lei volse le spalle. -in modo bieco,

, iv-350: anziché spegnere una per una le fiaccole che rischiarano la prospettiva teatrale e

vol. XXI Pag.873 - Da VILLANATA a VILLANIA (20 risultati)

a freddo di sentirsi così bene sotto le villanate o le botte? 2

di sentirsi così bene sotto le villanate o le botte? 2. ant.

, 7-570: così [ci sono] le varie specie di minestre, come.

falsitate. -essere manesco, menare le mani (nella locuz. villaneggiare con

mani (nella locuz. villaneggiare con le mani). a. pucci,

spesso colle mani / e quando adoperando le coltella. = frequent di villanare.

intente a l'opra / liete cantar le bionde villanelle. tasso, 14-34: soglion

indure, / correr su 'l ren le villanelle a stuolo / con lunghi strisci e

la villanella non voleva saperne di me, le dissi. bartolini, 18- 71

18- 71: la villanella alzò le spalle; sporse il labbro per atto di

per atto di disdegno; fece perfino le ficne, come si fanno al demonio.

c., 11-4-2: se di tutte le persone, da cui io abbo udito

abbo udito e scritto, io volessi tenere le parole, sarebbono sì villanescamente proferte che

cattaneo, vi-1-27: non è raro veder le vecchie madri di famiglie millionarie andare ai

ridendo a la villanesca, « io le darei, e basta ». d.

colonne volgar. [tommaseo]: e le risposte così villanesche e superbe le quali

e le risposte così villanesche e superbe le quali gli furo fate per li greci.

la sera alfin celato il sole / con le dolci parole / l'ultimo de la

ha a calare. denina, i-50: le donne... erano allora di

allora di miglior uso che non sono le stesse femmine villanesche d'og- gidi.

vol. XXI Pag.874 - Da VILLANIORE a VILLANO (17 risultati)

così moderatamente contenuto mai sempre in tutte le cose che io ho scritte..

e co'psogi, o villanie, per le prime tre specie di poesia che fosse

consacrata a dio, vedendo che i compagni le volevano fare villania, tolsila loro per

do bandiere de fanti che sono venute con le galie in compagnia de sua maestà,

galie in compagnia de sua maestà, le persuase a voler servir contra turchi villanizando

però giri fortuna la sua rota / come le piace, e 'l villan la sua

si vede il villan domar col rastro / le dure zolle, or maneggiar la marra

da'lavori, per inscansarlo, passano per le praterie. pascoli, 60: il

di frutta...: i villani le portano a casa / sulla schiena. calvino

semplicitade, andò a mettere fuoco ne le biade d'uno suo ma- novaldo,

: voleva condurla a spasso con sé per le mura, e alla messa la domenica

nella nostra età prese piede di coprir le pietre con bianco di calcina o colorandole

: è mentitore chiunque dice di avere vedute le tue lettere: è villano chi te

(6): non posando pu sustenì le contumeliose parole e vilanne che li dixeam

serao, i-919: giulietta scarano impallidiva, le tremava la voce innanzi a quella serva

1-407: uscendo dalla stanza ha scosso le spalle in maniera assai villana, senza

il capo al muro... che le cervella gli uscirono di capo. sercambi

vol. XXI Pag.875 - Da VILLANUME a VILLERECCIO (17 risultati)

. pulci, 15-41: a qual le spalle, a chi il capo cincischia,

nudi, che menavano un ballonchio e avevano le code e le cornette come quelle de'

un ballonchio e avevano le code e le cornette come quelle de'cavretti testé nati.

fila, con lazzi che facevano arrossire le ragazze timide, e dalle ardite provocavano risposte

, quanto conosceste mai; e tra le altre cose,... molti disordini

ora ho alle mani gl'inchini e le sberrettate di un villanzone- che per la

, 4-169: a questo modo si trattan le spose! / senza creanza, rozzo

di quella insino alle mura. e per le viilate del contado facea stare suoi vicari

cristiana fu in prima girando intorno per le viilate e per le publiche vie de'casali

girando intorno per le viilate e per le publiche vie de'casali. =

ha ceduti allo stato per non pagarne le tasse. moravia, xi-69: venuta l'

. g. gozzi, 1-365: le delizie semplici della villeggiatura mi tengono ancora

villeggiatura. carducci, ii-1-119: io le auguro ogni piacere, e in

villeggiatura: ciclo di tre commedie { le manie per la villeggiatura, le avventure della

{ le manie per la villeggiatura, le avventure della villeggiatura e ii ritorno dalla

seconda la folle condotta: nella terza le conseguenze dolorose che ne provengono.

. oh per dio non importava far le cinque giornate e ripigliare a baionetta in

vol. XXI Pag.876 - Da VILLERESCO a VILLOSITÀ (18 risultati)

costumi. pratesi, 1-229: non le piacque il suo modo di vestire troppo

: un canale dunque che divide sinuoso le case in due striscie quasi uguali,

dolce arenile, la flora spinosa, le stelle marine, scherzi e ricami dell'onda

g. bassani, 5-28: dopo le nozze sarebbero andati a stare tutti e

a. briganti, 130: tutte le sarte e funi delle navi regali di

geno son quegli che sono locati fra le coste: perché fra ciasche doi coste

de pisis, 1-21: faceva fremere le tre campane di bronzo patinato che si

condusse in pochi dì a perfezione d'intaglio le tavole e la stampa della sventurata apologia

ii-9: un villereccio abituro sorge su le tombe scipioniche, alle quali conduce uno

villerecce. -alla villereccia: secondo le usanze e i modi tipici della tradizione

1-xxxiii-333: no della rozza villereccia gente / le pacifiche ed utili fatiche, / le

le pacifiche ed utili fatiche, / le domestiche gioie, e 'l fato oscuro,

quel paese, con villeresco vocabolo, le chiama rose d'alloro. =

avvenire alle genti villesche allor quando veggono le cittadine. pascoli, 1168: andavano,

doni, 5-18: non ho mai né le padronesse, né le viliesse, né

non ho mai né le padronesse, né le viliesse, né dentro né fuori degli

piacere. f. badoer, lxxx-3-94: le più antiche famiglie hanno origine da alcuni

lavori e faceva domande sugli ingrassi e le semine, cosa che camminando sulla terra non

vol. XXI Pag.877 - Da VILLOSO a VILTANZA (23 risultati)

appassita e le sue ascelle non depilate, di una villosità

molto cammusi e hanno lunghi orecchi, le spalle raccolte e sono molto vellosi. menzini

, / stavo, ed in tanto le mani alla lana foltissima, immensa, /

con cuor paziente. cicognani, 2-25: le pecore, in tondo, si sono

sotto la pancia l'un l'altra le teste di già rintontite dall'insolazione.

in giù simile ad un becco, con le gambe vellose, le coma in capo

un becco, con le gambe vellose, le coma in capo, una lunga barba

la sua pelle scura e vellosa fra le lacerature del vestito. pratolini, 10-321:

delle braccia villose. -folto (le ciglia, le sopracciglia). a

villose. -folto (le ciglia, le sopracciglia). a. verri,

ebbero in vita. sovr'essi stavano le ciglia vaste, arcuate, vellose.

/ d'un bel sereno, e le vellose nubi / di luce porporina eran vergate

ila fea co'suoi dogliosi accenti / pianger le rupi e lamentarsi i monti. butti

una roccia che i cacti serpeggianti e le araucarie tappezzavano dei loro rami vellosi.

popolare. percolo, 12: cantavano le patrie villotte. rovani, i-104: si

nome e cognome a ciascuna, e le loro qualità fisiche e morali in accozzamenti

mi vendicherò: s'egli sfuggirà vilmente le vie dell'onore, io farò che la

quelle femmine proterve, con... le labbra vilmente imporporate. 3

volesse iddio, che non solamente tacessono le cose caste e modeste, e non

scelleranze e vilitadi del teatro, per le quali tirassono il popolo a falsa di-

della favella la quale procede dall'usare le parole del commune popolo. 6

sei obbligato a cristo;... le mani e i piedi inchiodati,..

.. il furore del popolo e le grida grandissime « crucifige, crucifige » e

vol. XXI Pag.878 - Da VILUCCHIELLO a VIMINACEO (27 risultati)

fagiuoli, i vilucchi, 1 convolvuli, le iponacee, che descrivono le loro spire

convolvuli, le iponacee, che descrivono le loro spire... da sinistra a

] sia fatto co'suoi vilucchi e le sue foglie, secondo che scrive vitruvio nel

, e spenzolavano dalla cima di quelli le lor campanelle candide e molli.

pano de lino in testa... le veste... strapontate corno sono

veste... strapontate corno sono le nostre coltre, e dui panni a modo

e portala in aere; e la serpe le se viluppa alli piedi ferita e piagata

essere ignudi amendue, sì tolsero le foglie del fico e feceno voluppo insieme

sacerdotale / e posto giù lo diadema e le ali, fece un viluppo, e

viluppo, e messolo col sacco sopra le spalle, verso perugia se ne andò.

che sia un viluppo di paglia, e le candele a due ordini intorno, ma

sue mani, la massa dei capelli le ricadde in un viluppo. -fascia

con i suoi viluppi e ricami, le gale, i fioroni, i nodi d'

leggenda aurea, 14: saranno dette cadere le stelle del cielo, imperò che catuna

: un gran viluppo di ladri, aperte le porte della casa per forza entraron dentro

: in tanto / viluppo traboccavano ravvolte / le schiere sulle schiere e le falangi /

ravvolte / le schiere sulle schiere e le falangi / sulle falangi / e sull'orror

, si divise, schizzò da tutte le parti, proprio come un'onda.

macchinazione. velluti, 96: per le sue cortesie e i suoi viluppi e imbratti

. doni, 6-213: se ben le cose dell'amore hanno infinite contrarietà in

orrore per il viluppo di sentimenti deformi tra le cui spire quasi soffocava invocandosi una morte

dal benessere permissivo americano e rimescolate con le illusioni disciplinari delle dittature esotiche più vessatorie

viluppétto. baldi, 6-43: perché le corde così lente non s'intricassero l'

1-6: nei canestri di cleopatra si nascondono le vipere della lascivia; nei tralci vilupposi

nascono di sospecioni e d'offensioni, le quali s'apparterrebbe al savio di torle via

lotario diacono volgar., i-345: le vie coperte si fanno di più leggeri legni

coverture tra d'assi e graticci tessuti e le latora si tessono di vimi. n

vol. XXI Pag.879 - Da VIMINAIA a VINARIO (22 risultati)

saliceto. d'annunzio, vi-435: le viminaie cupe, entro cui sfangano i

piccole, il formare corridoio a mezzodì lungo le medesime non è oggetto costoso, mentre

è oggetto costoso, mentre bastano per le separazioni tavole o viminate ricoperte di carta

1-271: tagliò d'un sol colpo le viminate di quella serraglia, e poi fu

, per esser l'acqua grossa che rovinava le graticcie di vimini che vi si mettevano

[in periodici popolari, ii-423]: le genti scabre e grame / cui logora

valle / con pochi vimini / sopra le spalle. bartolini, 20-212: inoltre,

20-212: inoltre, vorrei salutare, le cose che ora dirò: / i funghi

. roberti, ix-143: colte [le fragole] s'adagin entro ad un cestello

vi spinge il giumento, e chi le spalle / grava di terra entro viminei cesti

e del pennello,... le mille volte in quell'atto e in quel

indossata sulle spalle dai chierici quando portano le insegne pontificali (come la mitra e

perché in quel mese i vinacceri napoletani salpavano le ancore e andavano a celebrare il mese

/ e la paura e 'l fummo e le stufe / e lavar col vino e col

azzurro un ampio tino / che mostra le vinaccie e asconde il vino. magalotti,

e ammazzerà voi cattivi, e darà le glorie vostre alli vostri figliuoli; verrà la

del bene, 2-354: perché poi vengano le uve senza vinacciuoli, spacca un magliuolo

vinacciuoli, spacca un magliuolo talmente, che le gemme non sien offese, e radine

spengono i rumori della giornata a cui le mura hanno messo la sordina, una voce

in roma due volte l'anno: le prime sul finir d'aprile, istituite

non riguardavano la conservazione delle vigne; le seconde alla metà d'agosto per avere un

, iii-618: intanto l'etiope avea estratte le due urne vinarie dal fonte. bianchini

vol. XXI Pag.880 - Da VINASTRO a VINCERE (16 risultati)

antica casa romana in cui si conservavano le anfore di vino -per estens.:

: sento il movimento della famiglia per le scale. io più ratto e cieco che

del vino. palazzeschi, ii-493: le mie guance si facevano di un orribile

vogliono, che sii di novelle manghere, le quali sono figlie di certa pianta,

della barbabietola, in seguito alla quale le radici si ricoprono di funghi di colore

, contiene alcaloidi impiegati in medicina per le proprietà antitumorali. - in senso generico

[dioscoride], 606: ben rimira le sembianze, che dà plinio alla vincapervinca

24-14: prende suo vincastro / e fuor le pecorelle a pascer caccia. cavalca,

vincastro quelle vo battendo: / come le piace ognuna ha di sé cura. sercambi

non ti ricordi quando correvano / dietro le pecorelle col viniastro / e que baciozi

mano. pascoli, 641: parerò le vostre esili vite, / come un pastore

velli / color viola. e per le vie muffite / v'udrò stridire come

che si nasconde col suo vincastro e le pecora in cima alla montagna del casentino

una vincastra e ciascheduno de'fanciulli, con le quali egli rimenassono nella terra il traditore

allori ed i mirti: i papaveri e le ginestre, gli scettri ed i vincastri

volturno unire finalmente e cementar col sangue le due italie e fame una sola.

vol. XXI Pag.881 - Da VINCERE a VINCERE (34 risultati)

caistro, o come / ponno agguagliar le smisurate forze / de'leoni i capretti,

/ de'leoni i capretti, e con le membra / molli ancor per l'etade

etade e vacillanti / vincer nel corso le veloci damme? -convincere alle proprie

, diventare forti in battaglia, turarono le bocche de'leoni, spensero la

, 257: io medesimo ti guidarò per le ripe e per lo dritto fiume,

, 7-14: magrolina com'era, le mancava qualche oncia di peso perché la

excedi coprili el viso e incomincia a le chiome. chiabrera, 1-iv-140: or ne'

d'anfitrite / meno udite / sian le voci lusinghiere, / onde teti umida dea

teti umida dea / già vincea / le bellezze al mondo altere. pallavicino, 10-i-81

10-i-81: se in questa parte io le son poco grato, voglio vincerla in un'

suo degno nipote, specialmente nel considerar le cose dal lato più lontano, e specialissimamente

pranzi deh'illustrissimo signor don rodrigo vincono le cene d'elio- gabalo. lucini,

iii-4: se pure gravi vi fossero le dette cose e vincesse la vostra altierezza la

pregio di quante gioie si ornar mai le corone altrui. baldi, 129: la

, un'emozione improvvisa); fiaccare le forze, prostrare (la stanchezza);

. beicari, 2-123: e non valendo le molte parole e preghi, lo prese

faccio fede che mi vincereste, tanto le ragioni vostre sono appresso di me penetrabili.

soffocarne la determinazione, la volontà, le intenzioni (anche con riferimento a soggetti

per tutto quel regno sono mal sicure le strade... e li giudici quasi

. botta, 5-202: non valsero le escusazioni, e le profferte a vincere la

: non valsero le escusazioni, e le profferte a vincere la durezza del generalissimo

forza, con la violenza, con le minacce. leggenda aurea volgar.,

caldaia piena di piombo colato, ma questo le si fece temperato come bagno, sì

ne avevano potuto vincere una fanciulla che le faceva cotanta ingiuria. -corrompere

sì 10 vince / la leggiadria de le scolpite membra / da spasimar qual di

un'emozione, dominare un sentimento, le sue manifestazioni; reprimere, soffocare un istinto

esercitarsi virtù, senza disposizione a vincere le passioni. leopardi, iii-44: il suo

da certaldo, 37: contro a tutte le cose è forte chi 'n tutto vince

canova parlava di ino vii, gli cadevano le lagrime dagli occhi, né poteva vincersi

la falsità. mazzini, 37-149: le difficoltà del moto stanno principalmente in pregiudizi

. bruno, 942: molte furono nondimeno le difficoltà, e gl'incontri, che

altri prencipi dell'im- perio, adducendo le constitutioni di esso, e gli stretti e

-far colare a picco un'imbarcazione (le onde in tempesta). giuseppe

delle onde. 10. dissipare le brume dell'alba o il buio della notte

vol. XXI Pag.882 - Da VINCETOSSICO a VINCIBILE (22 risultati)

f con la sua bianchezza vinceva le tenebre, allora... tutta di

, 19-58: l'alba appena vinceva le stelle: e gli uccelletti la chiamavano con

giovinetta montanina. bernard, 3-67: le rade lampade azzurrate non riuscivano a vincere

soggetti astratti). -anche: respingere le tentazioni. cecco d'ascoli, 730

vi saranno sacre, se quei che le hanno scritte vincono la prova, più sacre

. zena, 3-209: ieri ancora vincevan le regate, / essi, i più

del nimico, il quale attendendo ad arder le ville e il contado, non seppe

per vincerla con la fame: si narrano le calamità dell'assedio, e la costanza

bisogna che... giustifichi meglio le sue ragioni, se vuole avere la

sua ha a essere... vincere le leggi nuove e le provisioni, inanzi

... vincere le leggi nuove e le provisioni, inanzi che vadino al consiglio

si sentì colmar gli occhi di lagrime, le quali prima caddero ch'egli potesse nspondere

guicciardini, 2-2-02: io non so se le elezioni del populo saranno tanto cattive quanto

poiché si è ordinato il vincere per le più fave. razzi, 9-146: é

potenti cittadini, che, sopra tutte le cose, il comune s'ordinasse, e

in più giorni fatti, si vinse le gravezze si mutassero, con assegnando ragioni assai

all'interno di un composto, improntandone le caratteristiche (un elemento fisico o chimico

o dai figlioli, è inutile che stringa le redine. -vincerla: riuscire migliore

sentenzie e dei pro- verbii, che le sono molto vicini, abbondantemente ho io trattato

ibidem, 7: astuzia di donne le vince tutte. ibidem, 141: assai

un tempo usato nella medicina popolare per le sue proprietà diuretiche, toniche e diaforetiche

frottole d'incerta attribuzione, xlvii-265: le troppo gran venchiate / alor rompeno il

vol. XXI Pag.883 - Da VINCIBOSCO a VINCITORE (26 risultati)

in cotal maniera, perciocché antonio con le sue assidue e lunghe fatiche, con

... con che, parte con le seminate discordie, e parte con li

, che è superabile dall'uomo attraverso le sue facoltà, capacità razionali e le

le sue facoltà, capacità razionali e le cognizioni acquisite e può quindi essere imputato

citolini, 180: sotto 'l tutto sono le piante, l'anima de le piante,

tutto sono le piante, l'anima de le piante, il nascer e crescer de

piante, il nascer e crescer de le piante, o presto o tardo, e

21-69: fu poi osservato che per le parti d'abbasso e per bocca avea fatto

, 185-30: togliendone ciascuno, o che le castagne tossono intenerite o che uno di

quale inumidisce, fa vincide e molli tutte le cose. 4. che ha

tropo umidità paresse, / fagli alora le venciglie / un letto, che tutto

portico, dove se andava a tòre de le vinciglie per le peccore, pasto de

se andava a tòre de le vinciglie per le peccore, pasto de la vernata.

la vernata. targioni tozzetti, 7-191: le potature o vinciglie d'ulivo mangiate dalle

anno io gli ho consegnata tucta da le vincigle in fuora. = dal lat

intesto / di candidi vincigli: ora le rose / stirar faccian de'giunchi il torto

lucini, ii-391: l'industria conquistò le strade erbose e suburbane, le cascine

industria conquistò le strade erbose e suburbane, le cascine, i prati irrigui; ricoperse

giuochi, per cui è vincitore chi secondo le regole del giuoco dovrebbe perdere: e

de monarchia] [tommaseo]: perché le leggi è di bisogno vincire li uomini

un banco. landolfi, 8-95: verso le tre del mattino, senza si può

li vincituri romani... e per le strettezze de lo loco finche da la

averlo receputo. idem, iii-55: risguarderai le fauci de lo nilo,..

: non solamente uccisero quelli che con le armi alla mano facevano resistenza per vender loro

la propria vita; ma quelli ancora che le gittavano, rendendosi alla discrezione de'vincitori

vincitori / d'umane carni s'imbandian le cene. d'annunzio, ii-223: sorse

vol. XXI Pag.884 - Da VINCO a VINCOLARE (28 risultati)

in varia imago / vincitrice la morte errar le persecuzioni e il sangue si diffuse, vincitor

leggi sieno giuste, bisogna che se le diano da se stessi in massa: e

o di lavoratori interessati a tener lontano le importazioni estere. 2. impegnare

3. condizionare fortemente una persona, le sue scelte, le sue opinioni,

una persona, le sue scelte, le sue opinioni, la sua libertà di azione

, xvi-53: sarei già partito, con le viscere lacerate forse, ma sarei certamente

f. frugoni, vii-164: moveva fanatico le labbra, impiastricciate di schiuma, qual

alla pace. bellori, i-214: appresso le quali mezze figure colorì un amore vincitore

, / amor la guarda, amor le vola intorno. -salire, saltare

1-3-25: onde nacque la discordia tra le dee e venus fu vincitrice. ariosto,

. delfico, ii- 163: le ragioni di valerio furono più gustate, la

. petrarca, ii-1-184: ivi spiegò le gloriose spoglie / la bella vincitrice, ivi

/ la bella vincitrice, ivi depose / le sue vittoriose e sacre foglie. rime

il demonio, la morte, che respinge le tentazioni, le inclinazioni a peccare.

la morte, che respinge le tentazioni, le inclinazioni a peccare. 5.

cruditate è vincitora / de tute asprezze le seconde e prime. 8.

simintendi, 2-142: lo lento salcio tenea le parti di sotto del pantano e le

le parti di sotto del pantano e le lievi ulve, e 'giunchi, e

tutto linci. leonardo, 2-535: nascano le tortuosità de'fiumi quando la loro uscita

per legare il fieno, il grano, le fascine, ecc. o, anche

, iii-379: hai tu veduto mai le botte che hanno quelli cerchi grandi e'

a questa volta / è colui ch'a le travi i vinchi intesse. tassoni,

: in ultimo cinquanta contadine / con le gonelle bianche di bucato, / ne le

le gonelle bianche di bucato, / ne le canestre lor di vinco fine / portavan

guisa di pettorale. monti, 18-770: le destre / d'acuta falce armati,

falce armati, i segatori / mietean le spighe; e le recise manne / altre

i segatori / mietean le spighe; e le recise manne / altre in terra cadean

solco e solco, / altre con vinchi le venian stringendo / tre legator da tergo

vol. XXI Pag.885 - Da VINCOLARE a VINCOLO (23 risultati)

per sugellarne l'inventario di tutte le benedizioni rassegnate al tuo ordine...

erano vincolati dai precetti delle accademie, le quali comandavano la sola e pura imitazione.

mazzini, 55-42: l'austria ha le sue forze vincolate altrove; è pressoché

abrogare leggi e norme vin- colatrici, le quali creano il deprecato malanno. =

cavalca, ii-144: come l'uomo gittando le pietre contra alli uccelli, sì gli

strozzi, 1-212: gasta che si dimentichin le cose / passate, e ch'infra noi

a che mi vanti / quel che le nazion varie e remote / vincolo unì?

ritornano nel suo primiero stato ad essere le proprie ragioni, le qua li in tal

primiero stato ad essere le proprie ragioni, le qua li in tal modo si dicano

formazione della società imprimere un vincolo sopra le terre appartenenti a'suoi membri. leopardi,

vincoli monetari sembra necessario non già armonizzare le due legislazioni monetarie, cosa che non

non ha nessun significato immaginabile, ma abolire le due unità monetarie. -limitazione

è il vincolo della fraternità di tutte le piante, che spesse volte non solamente fanno

basilico in serpello. pallavicino, 1-577: le collegazioni di questo mondo sono frali e

i segni delle idee, del vincolo che le lega tra loro, e di tutti

kant avea posto come vincolo di tutte le rappresentazioni, e che remhold avea fatto

primo di tutto lo scibile e di tutte le cose. b. croce, ii12-

tutto 'l corpo celeste, non avendo le sfere, che son le vere e principali

non avendo le sfere, che son le vere e principali parti di quella massa

a guisa di vincolo o di legame le congiunga e le tenga insieme, elle stesse

vincolo o di legame le congiunga e le tenga insieme, elle stesse bastano a riempire

delpuni- verso. rosmini, xix-115: le idee universali sono come un vincolo che

universali sono come un vincolo che lega le cose simili insieme, purché s'intenda però

vol. XXI Pag.886 - Da VINCOLORIMETRO a VINELLO (40 risultati)

che la morte è lo ultimo di tutte le cose terribili. brusoni, 469:

1-173: poiché mi vengon sotto la penna le suore, avverto che qui molte non

, 3-2-105: certa cosa è che le parole, i circoli, i pentagoni,

furono puniti sul campo delle città federate; le quali, anche nella vittoria, non

nella vittoria, non fransero i vincoli che le stringevano all'im- perio. carducci,

corda, catena con cui si stringono le mani e i piedi di una persona,

appassionato. prati, ii-22: el le fé intorno un vincolo / delle infocate braccia

che sono i legami delle membrature, stabilire le loro possibilità di accopiamento, i loro

possibilità di accopiamento, i loro vincoli, le loro giunture, cioè a dire i

). bontempi, i-i-ii: sono le undici similari tossa, parti durissime e

. ciò che tiene congiunto un aggregato, le parti che compongono una sostanza, ecc

genere vinca (vinca rosea) usato per le proprietà antitumorali nella terapia contro le neoplasie

per le proprietà antitumorali nella terapia contro le neoplasie. = comp. da

nell'europa centrale tra il danubio e le alpi, sottomessa dai romani nel 15 a

e scampo se non richiamar dal mare le mal inspiegate vele. guidi, i-182:

nostro popolo, giuriamo di non deporre le armi. -che costituisce il simbolo di

così leggermente che io studio di far le vindicie degli stoici. = voce dotta

così leggermente che io studio di far le vindicie degli stoici. = voce dotta

nemiche. boiardo, 2-12: approssimate le vinee e le testitudini ai muri,

boiardo, 2-12: approssimate le vinee e le testitudini ai muri, incominciò a dare

battaglia. citolini, 461: vengono poi le machine da guerra; dove troverete le

le machine da guerra; dove troverete le testudini di arieti, le falci, gli

; dove troverete le testudini di arieti, le falci, gli ellepodi, le vinee

, le falci, gli ellepodi, le vinee, i plutei, le torri mobili

ellepodi, le vinee, i plutei, le torri mobili. busca, 2-2: le

le torri mobili. busca, 2-2: le antiche machine, le quali all'espugnazione

, 2-2: le antiche machine, le quali all'espugnazione servivano,...

all'espugnazione servivano,... erano le torri, le vinee e le elepoli

... erano le torri, le vinee e le elepoli, le sambuche,

erano le torri, le vinee e le elepoli, le sambuche, le testuggini,

, le vinee e le elepoli, le sambuche, le testuggini, gli arieti,

vinee e le elepoli, le sambuche, le testuggini, gli arieti, le baliste

sambuche, le testuggini, gli arieti, le baliste e le catapulte. c.

, gli arieti, le baliste e le catapulte. c. papini, 476:

e portici nominavansi anticamente) e con le zappe, e con li picconi scavassero nel

con li picconi scavassero nel più basso le mura. giuglaris, 1-497: si ride

'gatti', si appressavano alle mura, le foravano, e formavano delle cave al di

mastica pane e sputaccio, e nel porre le labbra a la tazza di stagno abboccato

, 5-0-21: qui la vinella, con le caldarrosto / d'ogni ambrosia del ciel

in infusione in acqua per breve tempo le vinacce fermentate; acquarello. -anche:

vol. XXI Pag.887 - Da VINERIA a VINO (19 risultati)

stanza dove benedetta, sul sofà che le serve da letto, sta prendendo sonno,

la riva, xxxv-i-707: la terza pos le vinge: - no di'mete pan

forma rimesse, ricavate e nette non solo le fosse, ma ancora tutti li rii

ricettacoli o condotti d'acque, esistenti lungo le dette vie. = forse da

mescola un odore di mosto. vedo le maone che vengono coi tini da bosco eliseo

non vinificare più, e di vendere le sue uve agli altri. 2

, alla vinificazione dei rossi partecipano anche le bucce degli acini; alla vinificazione dei

bianchi partecipa il solo succo, mentre le bucce vengono accuratamente eliminate. =

non molto antichi, soli fra tutte le nazioni germaniche usavano le barbe e le

, soli fra tutte le nazioni germaniche usavano le barbe e le nutrivano lunghe, e

le nazioni germaniche usavano le barbe e le nutrivano lunghe, e però detti quasi longhibardi

246]: vinismo ed alcoolismo sono le cause che più diminuiscono la volontà di lavoro

(plur. ant. anche femm. le viné). prodotto della fermentazione alcolica

di vinacce di uva; per impedire le frodi su questo importante prodotto, nei

importante prodotto, nei principali paesi produttori le norme emanate dalla comunità europea distinguono i

metalli alcalini, di sostanze azotate, come le proteine e gli amminoacidi, di pectine

mezza lega / velando li occhi e con le gambe avvolte, / a guisa di

fanno più potente e meglio: e così le contrarie il contrario adoperano. boccaccio,

usammo e tonde fresche, / che le tazze d'argento e 'l vin di

vol. XXI Pag.888 - Da VINOLENTO a VINOLENTO (12 risultati)

soltanto quando si studia la vita, le altre opere, il carattere del poeta.

hanno apparenza ufficiale. in quasi tutte le città comprendono un ricevimento solenne in municipio

parola sacramentum, cioè alle volte per le spezie del pane e del vino, alle

et alle volte per quelle azioni che se le fanno intorno. tarchetti, 6-i-449:

per tutta quella provincia sono palme assai le quali sono alcune fruttifere, di queste fanno

della sua croce; ha imposto sopra le tue piaghe l'olio della sua misericordia ed

. -pagare il vino-, patire le conseguenze di una mancanza, di una

uno, che non vi garba, le rimenate tutte due. 8.

s. bernardo volgar., 12-50: le lagrime de'penitenti sono vino degli agnoli

-il vino che si pasteggia non ubriaca: le abitudini temperate non recano danno.

, altretanto più gli fa de- bolire le ginocchia. berchet, 77: quale il

, 17-64: si rilassò col capo fra le braccia sulla tavola, a gambe aperte

vol. XXI Pag.889 - Da VINOLENZA a VINTO (17 risultati)

. bocchelli, 2-i-59: tutte quante le città son uguali, / ingiustizie, giornalismo

una uva sola; / poi chi premer le dèe purgato e mondo / prima i

e mondo / prima i piedi e le man, lodi cantando / lieto al vinoso

incerte, e doppie / miran ella ancor le sue sembianze interne / per questo esser

il zerbino inzaccherato e liscio, / cui le segrete ripetute creste / acre fan la

ma fra i tripudi / impuri sorse e le vinose cene. marinetti, 2-i-482:

825: indi ratto sen vola / su le vinose falde / del fertile vesevo.

1-4-9: si sa che da tutte le frutta si può ricavare del vino o liquore

di trionfale alloro / non va cinta le tempie, e non attende / da'vinti

vittoria più gloriosa al vincitore, quanto le forze del vinto sono state maggiori.

qualche tavola rozza d'un colore vinoso e le sedie impagliate. 6. zootecn

più presto, ai vinti che levano le braccia disperate, e piegano il capo sotto

. sannazaro, iv-284: già le frode e l'inganni sono estinti, /

); dissipato (il buio, le ombre). dante, purg.

pasolini, 7-45: si caricano le nostre ambizioni, mal vinte da noi

sconvolto, obnubilato (l'animo, le facoltà spirituali). dante, infi

prima di spegnere la lampada, rimboccava le coperte, e nella certezza che il

vol. XXI Pag.890 - Da VINTO a VIOLA (31 risultati)

chenti e quali sieno stati i giovani e le donne vinte da questa crudel pestilenza.

trasportato dalla commozione generale, gli gettò le braccia al collo, e gli diede e

da la dolcezza dei colori, / da le misure, e da lo stil de

ho letto, che ho composto, che le battaglie vinte e che i regni acquistati

cittadini. faldella, i-5-94: rammenta le riforme vinte dalla sinistra ed osteggiate dagli

un altrianno accetterò la cattedra vinta per le tecniche. 8. estratto in

]: è un ragazzo avvezzato male; le vuole tutte vinte. 11

innovò la pianta, / che prima avea le ramora sì sole. èonvesin da la

/ dra rosa e dra viora, in le que fo grand tenzon. petrarca,

stagion che 'l freddo perde, / e le stelle miglior acquistan forza. giusto de'

medici, 114: un'altra sia tra le belle la prima, / costei non

. trinci, 1-267: si piantano le talle o, come altri dicono, i

, i tralci delle viole di tutte le sorte. foscolo, sep., 125

. foscolo, sep., 125: le fontane versando acque lustrali, / amaranti

, e sento / che sono intorno nate le viole. quasimodo, 1-58: ti

1-58: ti vedo: hai viole fra le mani / conserte, così pallide,

bianchi o gialli sfumati di violetto, le cui radici contengono la violina; la

, una sola viola del pensiero, le guardie del giardino mi avrebbero tradotto al loro

della multa. volponi, 2-498: le viole del pensiero, novità delle suore dietro

mattioli [dioscoride], 589: chiamansi le viole porporee in toscana, viole mammole

, secondo alcuni... fa le foglie lunghe, larghe, negrette,

durante, 2-476: viola matronale, percioché le matrone le coltivano negli orti..

2-476: viola matronale, percioché le matrone le coltivano negli orti... ritrovasene

il cielo è sereno, e lontano / le colline son viola. cassola, 6-11

colline son viola. cassola, 6-11: le colline... erano diventate viola;

per la squadra di calcio fiorentina (le cui maglie sono di tale colore);

due, che gliela sradicavano. de le pazzie, che non si farieno in siena

non si farieno in siena. vomene a le 'metamorfosi'd'ovidio, per vedere s'

quella paurosa megera in maglia giallodoro, le gote ritinte di rosso e le palpebre di

giallodoro, le gote ritinte di rosso e le palpebre di viola. 6

piovene, 7-501: veniva naturale paragonare le due naturemorte, di cézanne e di gauguin

vol. XXI Pag.891 - Da VIOLA a VIOLAMENTO (18 risultati)

zio, v-2-209: gli strumenti grandeggiano. le viole da gamba frottole, scuse.

. violino ma con tal diferenza che ha le corde di metallo sotto -condurre qualcuno in

-condurre qualcuno in cerca di viole, eluderne le doquelle d'intestini, le quali benché

, eluderne le doquelle d'intestini, le quali benché non toccate dall'arco rendono

in partic. nel settecento. lontana le cento miglia. tommaseo [s. v

in do, chiave di basso, sotto le righe. mi fa dire,

concerto? carducci, iii-4-226: e le viole de'trovieri a un tratto /

stato il suo 'corpus separatum', con tutte le sue strade ferrate e con l'intiero

carretto, 1-142: del segno d'isembergo le due parti / di degli strumenti

il sol color albo e le viole da gamba e originati verso il registro

volta un parroco rustico mi pose fra le mani una viola da braccio cavata fuori da

g. b. doni, iii-28-107: le viole da gamba convengono molto gambe,

ora ad ora null'altra cosa attendevano [le patrie] che di esser corse a

coltivate e selvatiche, e che, per le sostanze contenute, ha avuto largo impiego

e il serpellino, oltre i narcissi e le maggioranza, oltre i fiori di salice

. il papavero,... le violacciocche,... le viole mammole

.. le violacciocche,... le viole mammole. d'annunzio, v-1-403

erano strette in un gran mazzo pomposo tutte le violaciocche del giardino e odoravan soave.