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vol. XXI Pag.3 - Da TOLLERABILMENTE a TOLLERANZA (16 risultati)

te. d'azeglio, 8-46: pure le cose camminarono tollerabilmente coi soli inconvenienti per

tollerante, / svegliata al suon de le guerriere squille, / a cui per

travagli. spallanzani, i-219: sentirò volentieri le spe- riénze da lei a quest'ora

indulgente compatimento per il male che il genero le l. -sostant.

. del giudice, 2-38: lavora con le dita attorno alle punte della cravatta senza

tolleranti, / né siamo a condannar le costumanze / de'turchi, degli ebrei,

estens. eccessiva apertura e indulgenza verso le innovazioni linguistiche e le trasgressioni di regole

e indulgenza verso le innovazioni linguistiche e le trasgressioni di regole e norme grammaticali.

di allora, che si rivoltarono contro le condanne a morte degli eterodossi. tolleranza

. del bene, 1-123: esse [le viti] poi avanzano quant'altre n'

proprio di chi accetta il dolore, le avversità, le molestie con salda forza

chi accetta il dolore, le avversità, le molestie con salda forza d'animo e

s'oppone, consistere in cader sotto le cose che da buona parte degli uomini son

disordini, nondimeno con la grazia di dio le venne fatto. 5. condotta

fossombroni, e più là, come le stesse istituzioni materialmente liberali di leopoldo i,

materialmente liberali di leopoldo i, e le tolleranze sbadate del secondo, concorressero a fiaccarla

vol. XXI Pag.4 - Da TOLLERARE a TOLLERARE (14 risultati)

prostituzione, il quale moltiplicò e moltiplica le case di tolleranza con tanto vantaggio del

al mondo, possiede una guida per le case di tolleranza, - che i nostri

depositi a quelli... concernenti le tolleranze e l'accuratezza della confezione.

'tolleranze'l'operaio parziale si scontra con le scadenze connesse. 15. tecn.

grandissima admirazione come a lei siano durate le forze naturale in tante fatiche giorno e

: 1 pescatori s'accostumano a tollerare le fatiche e a superare i pengli che

certi altri animali, acciocché possano tollerar le fatiche. g. moro, lii-14-342:

/ c'ha morti li fioretti per le piagge, / li quai non poten tollerar

sei disperatamente infelice; tu vivi fra le agonie della morte, e non hai la

.. /... ah! le mie luci / l'aspetto fier più

non ponno. leopardi, iii-289: ma le angustie, i dubbi, che vi

/ ancor ch'andare a piè molto le pesi, / per richiamarsi de l'oltraggio

il papa] che, tollerando con pazienza le prime ingiurie... darebbe animo

i miei sguardi, o men severa / le ripulse

vol. XXI Pag.101 - Da TRABALZARE a TRABEATO (9 risultati)

o pigro troppo, / ch'el non le meni en casa, udendo 'l schioppo

esso [mosè] andava trabattendo per le piazze, niuno era tanto occupato in

or dimmi, come la fai tu con le tue stanze a pigione? - me

disposti in serie, usata per liberare le sementi dalle impurità. = deverb

: sotto il trabe, nel spatio tra le columne, era sostentato di mirifici mutuli

. domenichi [plinio], -48: le crebre papaverate sono più antiche, percioché

sono più antiche, percioché lucilio poeta le vitupera in torquato. le) reteste

percioché lucilio poeta le vitupera in torquato. le) reteste furono trovate da'toscani.

ti conosco: alla plebaglia vendi / le tue iattanze. -adorno di liste

vol. XXI Pag.102 - Da TRABEATO a TRABOCCANTE (24 risultati)

33: con l'angelico canto e con le divine bellezze suo facendomi, agli amorosi

ma lenti, che escono da sotto le case per una griglia nera.

gavoni, 264: da una balaustrata / le rose traboccanti / son come languide signore

teatro. -che deborda dall'abito (le spalle, il seno) castelnuovo,

non ostante quarantatré o quarantaquattrianni, sfoggiasse le sue spalle opime, traboccanti dal corpetto

(i-iv-óoo): lasciamo stare d'aver le lor celle piene d'alberelli di lattovari

. corsini, 8: ch'a noi le chiome legano / delle borse, che

buon vin. d'annunzio, i-20: le secchie all'alba nel pozzo / traboccanti

verso il suo interno, formando con le altre fibre di sostegno una parte essenziale

piccole fibre midollari del cervello che costituiscono le commessure. 'trabecole ossee'diconsi i

ossea, che, intrecciati, limitano le cavità midollari del tessuto spugnoso presso il

... ed è ancor nulla verso le dorerie, vezzi e cincinni di che

i prenzi... debbono avere le tranobili virtù e le trasbelle. =

.. debbono avere le tranobili virtù e le trasbelle. = comp. dal lat

cum artificiosi abachi overo operculi, sotto le ex tensure degli quali subsidevano le perpolite

sotto le ex tensure degli quali subsidevano le perpolite helice magiore, lo illigamento trabeo et

phrygio et coronatione circinante, cum le proiecture dii vivo congrua- mente a perpendiculo

catinelle a rovescio e pentole, sopra le quali saliva. = dal lat

i... i o di tór le dottissime persone, / che sotto a

dettero curiosità, quasi allegria a van le neppe. vittorini, 2-157: agitò

. vittorini, 2-157: agitò libere le mani [l'arrotino], afferrò il

arrotino], afferrò il suo trabiccolo per le stanghe. -ant. trappola

bagni, sia uno di quelli che portano le nuove del lotto, sono arrivato tutto

duole del traboccamento del rio. tutte le case che sono lungo la sponda do-

vol. XXI Pag.103 - Da TRABOCCANTEMENTE a TRABOCCARE (29 risultati)

sulla soglia della porta della villa, tra le due grandi giare di terracotta traboccanti di

, con gli stomachi traboccanti e con le teste fumanti, non altramenti che cani abbaiar

occhi allegra vena, tese [adone] le braccia e le ne fé catena.

, tese [adone] le braccia e le ne fé catena. baretti, 0-200

ragioni. baretti 1-108: gli uomini savi le pesino queste ragioni, e son certo

pesino queste ragioni, e son certo le troveranno traboccanti. 5. sovrappopolato

penato avendo que'tre dì a portare le sue artiglierie di molto peso per impeditissime vie

e traboccanti,... con tutte le sue genti, avanti il mezzo giorno

i-113: conoscendo i professori i disprezzi, le scarse ricompense, le intere defraudate mercedi

i disprezzi, le scarse ricompense, le intere defraudate mercedi di lor fatiche, passano

563: -voi non godrete de'sacradisfé le penne ragunate dalla traboccanza della tua sordida e

sopra coperta, traboccò in mare e come le onde v'erano grandi e rotte,

giacomo de'falconieri, xlvii-104: le degne donne de la chiara fonte /

cavalca, 20-26: venivano più volte le demonia a me e loda- vanmi;

gli argini e gli rompe, ed allaga le campagne adiacenti. marchetti, 5-24:

el suo offizio, una volta a le pisine de la decta arte, e di

che trabucca di fonte branda, vane in le pisine predecte. -colare copiosamente

3-260: io rimaneva immobile, mordendomi le labbra e facendo sforzi eroici per impedire a

bastava niente a far traboccare di nuovo le lacrime. - sporgere in

marino, 1-7-120: trabocchino di lagrima le ciottole / che stillano pausilipo e vesuvio.

sono più secure queste canoe che non le barche nostre in caso di traboccarsi. ulloa

dentro cum la soa scorta / e tagliò le cadene de la porta, / cum

cadene de la porta, / cum le manare tosto fé la porta / trabucare.

. zinano, 17-20: seguiran poi le macchine minori, / per adoprar che il

lega falsificato dalla colpa, e rifilato con le forbici della morte era scarsa moneta.

italia. 8. balenare fra le nubi (il fulmine). marino

sì tremendo e sì mortale / fuor de le nubi il folgore trabocca, / come

il destriero. -irradiare luce da dietro le montagne. bacchelli, 2-i-120: il

12-5: mi traboccava una nausea per le armi, per la passione della guerra,

vol. XXI Pag.104 - Da TRABOCCARE a TRABOCCATO (16 risultati)

la francia. solerà, xc-no: le vie traboccano / di sudditi devoti;

ii-548: colmi gli alberghi, anche le canoniche e i conventi traboccano di forestieri

tornati e tempi di lorenzo vecchio circa le feste, e stavasi allegramente quando tra-

. dei bizzarri neologismi di cui traboccano le sue pagine, uno solo fu accolto

umida notte si trabocca dal cielo, e le cadenti stelle confortano i sonni.

anche nelle cose e materie che sono le più da noi intese. baldini, 5-62

. cavalcanti, 251: seguendo con le spade, colpirono lo sventurato guasparri, e

prende ivi trabocca / e in sempiterno carcere le lassa. arici, iii-516: l'

occhi, / donna, sentiste a le mie parti interne / dritto passare, onde

brasca, 130: bisogna portare le monete d'oro... altramente li

così queste delizie, queste licenzie sono le spinte che traboccano li figliuoli. segneri,

. bacchetti, 2-xi-367: si ricorderebbero le cose del mondo come andarono sempre e

difici da traboccare nella terra per rompere le mura e torri,... l'

. / e 'l terzo se tien le mani a la gota, / ed e

pesantemente a terra, dopo il rimbombo, le dita delle mani, cedendo allo sforzo

. b. cerretani, 1-126: le donne ancora più erano trabocate perché in

vol. XXI Pag.105 - Da TRABOCCHELLO a TRABOCCO (13 risultati)

discrezione essere non potè, e maximamente in le cose de la libidine, dov'è

indicanti il rientramento graduato che debbono ricevere le coste della nave, il cui contorno è

che sia tal [il peso] che le bi- lancie piccole del saggio attaccate al

gl'istrumenti da pesare sono la bilancia e le parti sue, ciò è il trabbocchetto

trabbocchetto, la lenguella, la mazza, le bilancie. 10. movimento di

sta sul trabocchetto: / or così vanno le cose al mi'modo. leggenda aurea

macchinato fuori / quindi non scappi, le guardie corrotte / ch'ai trabocchetto stanno

diaspore ventose e di baccelli, con le canne delle pistole piene disemi volanti e

modo tale ch'è quasi impacito e dice le più trabuchevole parole, a le volte

dice le più trabuchevole parole, a le volte, del mondo, e specialmente entra

. villani, iii-7-1: acciò che per le loro rovine e pe'loro trabocchevoli casi

volgar., 2-93: mi parve vedere le vele tese al trabocchevole vento chiamato noto

, ii-35: ella però che non misura le sue grazie col merito e col desiderio

vol. XXI Pag.106 - Da TRABOCCO a TRACANGIATO (13 risultati)

galileo, 1-1-59: l'aggradire che facessero le loro altezze serenissime la mia venuta in

in certi trabocchi, che ci strappano le budella. crescenzio, 2-5-503: detta coperta

cascar nel fosso, che vi è tra le due corsie, gli nemici che sopra

perde- giomo / che mi vien fra le branche a dar trabocco? ».

rotante; a un'estremità venivano poste le munizioni e, all'altra, una mazza

. giacomino da verona, xxxv-i-630: le coione e li ussi - sì è d'

ora ne'sopradetti secoli gran perfezione acquistarono le macchine militari, e massimamente quelle onde

. ghislanzoni, 7-1 io: le rivoluzioni, torrenti che trabordano, depositano

ascella. manzini, 17-216: brando allargò le due stanghette [degli occhiali].

bottega aperta. tronconi, 2-203: alzare le mani al cielo -stravolgere gli occhi -in

grande rete da pesca, usata lungo le coste dell'adriatico (marche e abruzzi)

ciascuna delle voragini carsiche in cui precipitano le acque di superficie caratteristiche della valle del

s'accorge ch'in stalla ha tracangiato le proprie camere lucrezia. 3.

vol. XXI Pag.107 - Da TRACANNARE a TRACCIA (15 risultati)

calice di avvilimenti e di amarezza non le toccava di tracannare giorno per giorno!

molto gridare se gli seccano di sovente le fauci, di volta in volta le vanno

sovente le fauci, di volta in volta le vanno umettando con una buona tracannata di

sottrae con mezzi truffaldini e con avidità le ricchezze altrui. buonarroti il giovane,

alla fine v'è una giunta e sono le osservazioni d'un imparziale. =

vocabolario. caracciolo forino, 295: le cose andavano prendendo buona piega; ma

cardarelli, 914: vorrei vederlo con le donne che finge di amare, come

1-148: traccheggiando la cavalleria da tutte le parti... la prima fila sparerà

siri, viii-557: si traccheggiò tra le parti così vicine senza discendere ad un

o per evitare una cornata, ricorda le azioni della scherma di fioretto, spaccate

vestigio e orma. onde tracciare seguitare le pedate. poliziano, st., 1-17

, quanto è più securo / seguir le fere fugitive in caccia / fra boschi antichi

tracciare la lepre; e si seguitano le tracce che ci portano fino al covo

guinzagli e segugi da traccia, / e le borse fomite di danari. g.

un luccicore miserevole che ricordava allo sguardo le traccie

vol. XXI Pag.108 - Da TRACCIA a TRACCIARE (28 risultati)

gli androni dei suoi grandi palazzi portano le tracce di proiettili di rivoltella. moravia

sopra il suo viso denso di cipria lasciandovi le loro tracce umide. -scia

pallido, squallido. vi si leggevan le tracce degli strazi. moravia, ii-62

moravia, ii-62: dovunque, per le vaste sale bianche e dorate, si vedevano

sale bianche e dorate, si vedevano le tracce (fella festa. -ciò che

lumache sfuggite al tino... dove le tengono a purgarsi del selvatico.

la 'traccia', e non segue le pedate de'suoi compagni. serdini,

: e la luna talor, nuda le spalle, / a l'aereo veron d'

nella locuz. seguire la traccia o le tracce di qualcuno). a.

cammino di mezzo fu solito sempre mostrare le tracce della virtù donde alla vera felicità

perviene. metastasio, 1-v-119: seguitando le tracce di v. s. illustrissima son

c. gozzi, 4-14: sien le ragioni del sommario mio, / se degli

-far perdere la traccia a qualcuno: confondergli le idee, sviarlo circa le proprie reali

: confondergli le idee, sviarlo circa le proprie reali intenzioni. manzoni, pr

chi si sia. -far perdere le proprie tracce, sottrarsi alla compagnia o

a liberarmi dall'importuno e a fargli perdere le mie tracce. fenoglio, 5-ii-502:

si fosse sviato apposta per far perdere le sue tracce. -in traccia:

desir perde la traccia. -perdere le tracce di qualcuno: non avere più notizie

. savinio, 22-157: non perdemmo le sue tracce. ci dissero che in

di 'sinistra', egli aveva scosso le fondamenta della borghesia e del capitalismo, tra

guisa che negli indicatori di watt per le macchine a vapore. -per estens.

delle rotte è stato fatto tenendo presenti le buone condizioni ambientali. 2.

, insieme delle operazioni topografiche preliminari mediante le quali si individuano sul terreno prescelto le

le quali si individuano sul terreno prescelto le diverse caratteristiche pianimetriche e altimetriche dell'opera

alpino e di sci di fondo per le gare. 4. ant. l'

. ant. l'individuare e il seguire le tracce di un animale selvatico.

malaparte, 7-210: si abbandonava fra le mie braccia, guardando in cielo le

le mie braccia, guardando in cielo le scie luminose dei proiettili traccianti rigare il

vol. XXI Pag.109 - Da TRACCIARE a TRACCIATRICE (26 risultati)

prodi, / tracciarne i vestigi, ridirne le lodi, / mem- ancora evidente, come

incalzare, perseguitare, affliggere. sorpresi le piante di tabacco ai lati della rotabile,

fare il calcolo dei chilometri, segnare le tappe, indicare tutte le cose belle e

, segnare le tappe, indicare tutte le cose belle e storiche da vedere e

e storiche da vedere e in particolare le trattorie rinomate. -aprire una strada

, 288: la luna, sopra le scure teste dei pini, tracciava lenta nel

perdoni, prego, questo modo di tracciar le lettere. d'annunzio, v-1-971:

molto più a sud della città, verso le foci del po, per evitare turbamenti

vengono disegnati i piani di costruzione e le strutture degli scafi delle navi in progettazione

grandezza, per poterne ricavare i garbi o le seste. 4. figur. esporre

gli tracciò rapidamente, a voce, le sue istruzioni. c. carrà, 226

della base e delle comunicazioni tracciò tutte le norme non solo delle imprese di napoleone,

imprese di napoleone, ma di tutte le sue campagne e di tutti i combattimenti.

ricerca di un animale selvatico; seguirne le tracce. -anche: inseguire, ricercare

una lepre, ritorna sbaldan- zita con le code pendenti, verso il padrone. garibaldi

sguardo accorto / ha tracciato dal ciel le vie del mondo / tutte. lanzi,

e ben sei certo che se tracciasti le mie vestigia, quando mi avrai raggiunto

. frugoni, 1-43: perché prevedeva cimentose le congiunture, tracciava d'agguerrirsi con precauzionanti

senza via tracciata. serao, i-458: le due schiere si dettero, a traverso

, iii-1107: levata la scure con ambo le mani s'inarcò a colpire più forte

ancora verde. moravia, 24-41: le righe rosse tracciate da lei stavano 'sotto'

righe rosse tracciate da lei stavano 'sotto'le righe blu tracciate da me. 4

, vivida e appena tracciata d'azzurro, le flessibili vene dell'adolescenza. 5

impratichì di tutti gli itinerari obbligati e misurava le distanze non più secondo i nostri estimi

: schema che descrive come saranno disposte le informazioni sui moduli prodotti da una stampante

che scopre o stana la selvaggina seguendone le tracce. salvini, 23-37: a'

vol. XXI Pag.110 - Da TRACCIATURA a TRACHEOFITE (19 risultati)

nel disegnare i piani di costruzione e le strutture degli scafi delle navi in progettazione

a mano o con la tracciatrice, le linee e i punti di riferimento per delimitare

linee e i punti di riferimento per delimitare le parti di metallo da asportare.

settimana di passione, quando son legate le campane, assaetta il silenzio delle chiese.

si morse i labri e si strappò le chiome / il trace assalitore, allor

. redi, 16-iii-206: due erano le trachee [del serpente], o canne

70: si sono dilucidati... le trachee e pulmoni negl'insetti, nelle

i vermi hanno grande affinità cogl'insetti, le cui stigmate e trachee sono polmoni di

cellule allungate e sovrapposte, in cui le pareti trasversali sono state riassorbite, che

tracheide. irinci, 1-184: tutte le piante piccole fanno più prova in due

la loro azione, né si asciugano punto le loro già ubertose trachee per la troppa

. spallanzani, v-171: ignorava che le trachee delle piante desser ricetto ad un

comprendono i vasi del succhio.. le trachee e le false trachee, così nominate

del succhio.. le trachee e le false trachee, così nominate da malpighi,

zool. sottotipo di artropodi, comprendenti le classi chelicerati, chilopodi, diplo- podi

allungata e dalle pareti lignificate e caratterizzanti le pteridofite e le gimnosper- me.

pareti lignificate e caratterizzanti le pteridofite e le gimnosper- me. e.

conduttore che trasporta dal terreno l'acqua e le sostanze nutrizie alle foglie, è formato

collo dell'utero in partic. per riparare le lacerazioni avvenute durante il parto.

vol. XXI Pag.111 - Da TRACHEOMALACIA a TRACIMAZIONE (18 risultati)

le pteridofite, le spermatofite e le gimno-

le pteridofite, le spermatofite e le gimno- sperme, dotate

le pteridofite, le spermatofite e le gimno- sperme, dotate di fasci vascolari

sperme, dotate di fasci vascolari, le tracheidi e le trachee che trasportano la

dotate di fasci vascolari, le tracheidi e le trachee che trasportano la linfa ascendente.

ciuffo di piume erettili sul capo; le più note sono il trachifono periato (

, ma non festonato;... le piume superiori sono nere con macchie e

un aculeo collegato a una ghiandola velenifera; le quattro specie diffuse nel mediterraneo, sono

dei 'giugulari'(cioè, che hanno le pinne ventrali poste vicino alla gola)

montagna più alta dello scioa; formata come le altre, che le stanno accanto,

scioa; formata come le altre, che le stanno accanto, di trachite prismatizzata e

epoca terziaria e i parossismi vulcanici e le eruzioni trachitiche e le colate basaltiche siano

parossismi vulcanici e le eruzioni trachitiche e le colate basaltiche siano finite ieri o

vi-221: già avanti che si espandessero le formazioni vulcaniche culminanti con la colossale cupola

teleostei dell'ordine lampridiformi a cui appartengono le specie, diffuse nel mediterraneo, trachypterus

bacino imbrifero a un altro contiguo (le acque). d'alberti [

si fosse esteso un po'a tutte le trasmissioni che ormai lasciano più o meno

tracimazióne, sf. fuoriuscita delle acque oltre le rive o al di sopra degli argini

vol. XXI Pag.112 - Da TRACINA a TRACOLLARE (24 risultati)

tracimazione dello stilista si espande, con le sue feste-baraccanate, in rovinose andate verso altri

, l'agu- targioni tozzetti, 12-11-59: le viti in quelle fessure tra masso e

tracina, o masso... spandono le loro radici e succiano la poca umidità che

pesce ragno. vi trovano tracolata per le piogge. sul palmo, e

e da l'eccelse poppe / scorgonsi tremolar le tracie lune. fagiuoli, i-117:

g. visconti, 2-107: non son le rime nostre ornate e conta / come

rime nostre ornate e conta / come le colma la tua umana grazia; / tu

307: hanno anco qualche affinità con le acate quelle gemme, che alcuni da la

da la contrada, ove nascono, le chiamano tracie. = voce dotta

frigio (v.). raccogliere le castagne (ed è termine tipico della zona

pascoli, 537: che si fa? le guazze / cadono, o piove? /

cadono, o piove? / e per le selve ancora si tracoglie, / o

giudicherei che fusse megliore una tracolla con le sue cariche attaccate, che più presto

spalla, alza e tiene ritte in aria le due bacchette d'ebano. -con

meschinamente, con una coperta lacera sopra le spalle e una vecchia borsa di cuoio

gradi militari. nomi, 2-37: le sopraveste gli porta reali, / la banda

] e spianato il cesto, e le foglie lunghe raccolte e ristrette poi insieme,

in mezzo, e fatto un solco rasente le barbe, sì che con poca briga

2-4-214: costui, veggendo il tracollare che le cosenostre facevano, preso il punto, v'

bianca sostenente il braccio ferito, con le ginocchia coterporre l'autorità del duca,

del dirupo. foscolo, xvii-439: se le altro che lagnarsi nel pericolo,

.]: tracolle: nel senese, le strisce che le donne una facoltà

tracolle: nel senese, le strisce che le donne una facoltà). -

e. gadda, 24-109: ho investito le mie modeste economie un edificio o di

vol. XXI Pag.113 - Da TRACOLLARM a TRACOTANTE (20 risultati)

sp., 28 (485): le cagioni comuni della miseria ave- fonda disperazione

. f. frugoni, ii-314: tutte le rovine degli uomini d'altro noncollo a patrimoni

modo da avere entram be le mani libere. -sm. invar

del comando [a] tracolla] [le] arm [i \.

dogana, / che tracollata fa tremar le case. guerrazzi, 9-i-100: con maraviglia

. f. frugoni, iv-321: ecco le conseguenze del giuocatore spallato e spellato,

rompendosi contro la prua scivolavano cigolando lungo le bande della galera, e quel tracollo da

prua che squassa la carena alle navi e le viscere ai passeggeri. 2.

altro sostegno in mancanza mia, perché le pretensioni segrete del principe non dessero a'

volta, mancò il contrappeso e finalmente le elezioni del 1876 vennero a dare il

uno di quei pericolosi tracolli che accompagnano le lunghe fatiche: l'entusiasmo del combattimento

botta, 6-ii-27: venute lor meno le munizioni, fatto un puntone, baum

nelli, iii-421: secondo me, anche le più forti e ben piantate [donne

altro, di mano in mano restino le parti più grosse: dunque il soprano

salvini, 22-173: una battaglia presso le preste navi e tracol- piansi / coll'

l'indomani fin dalla mattina presto cominciarono le visite dei parenti, dei vicini,

d'altra li romani si traconoscevano a le 'nsegne et a l'arme: tale conosceva

contento1 (v.). le donne vinte da questa crudel pestilenzia, noi

lampedusa, 218: al barlume dei lucignoli le einaudi, 403: ben difficilmente si e

e sentito un linguaggio così madri scrutavano le palpebre tracomatose dei bambini. pratotracotante e

vol. XXI Pag.114 - Da TRACOTANTEMENTE a TRADIBILE (11 risultati)

fermo proposito di respingere quella proposta che le pareva quasi un insulto, anzi una

(v.). tra le mani; non visita, non sollecita le

le mani; non visita, non sollecita le possession sue, non i tractare e deriv

larimo prese e dev tracuri, o codaspri le genti. = voce dotta,

bene è lo sicurarsi da la tracutézza de le bagaglie; perché anco i signori umidi

sapientemente et ancora utilmente hano istituito per le relazione de li commentari le cose cogitate

hano istituito per le relazione de li commentari le cose cogitate tradere a li posteriori.

iii-1-131: il bravo giardiniere vi aveva coltivato le piante più rare, le acute spade

aveva coltivato le piante più rare, le acute spade dell'iride,...

. i delicati e cascanti capelveneri, le tradescanzie pioventi. = voce dotta,

1-ii-344: vedrà nella « tribuna » che le mando il risultato della conferenza di milano

vol. XXI Pag.115 - Da TRADIGIONE a TRADIRE (14 risultati)

ii-136: in tanti mutamenti di stato le tradizioni grandi e felici hanno coperto le minori

stato le tradizioni grandi e felici hanno coperto le minori. baldasseroni, 303: una

plur. ant. anche femm. le tradiménto). il tradire qualcuno nella fiducia

a me consterà per la tradizione e per le storie, abbian commesso ladronecci, omicidi

simili altre ribalderie. mazzini, 1-9: le tregue convertite in agguati, ogni maniera

ha nascosto / il viso, e le fattezze / di questa traditrice, / ma

ai quali è lecito al reo di far le opposizioni che gliare... se è

all'attentato alla costituzione, ne configura le uniche due fattispecie di responsabilità penale,

: solo ector dicea ka tante sonno le viziamenta e le tradimenta de li greci,

dicea ka tante sonno le viziamenta e le tradimenta de li greci, ke li

. pigafetta, 98: li capitano de le altre quattro navi ordinarono uno tradimento per

: se [telefante] truo- va le pedate dell'omo prima che veda tomo,

non disse più che ero come tutte le altre, ma che ero fine,

-mangiare, mangiare il pane, le pagnotte a tradimento-. vivere alle spalle

vol. XXI Pag.116 - Da TRADISCIFEMMINE a TRADITIO (22 risultati)

il desiderio a un'altra, e infrangendo le promesse di fedeltà, anche consacrate dal

lo tradiva di nascosto, con tutte le precauzioni che poteva, giusto perché lui

/ incolpa il tuo tradire, non le mie voglie, / perché tanto arsi quanto

più grave la colpa di chi tradisce le cose pubbliche, o di chi maltratta i

i padri, o di chi con le mani macchiate ai parlamenti s'accosta.

aveva voce / d'aver tradita te de le castella. -ani gettare in

e uccideranno voi; e a tutte le genti sarete in odio per lo mio nome

roma, per l'amore che gli portarono le donne di capua oscurò la riputazione delle

, ingannò le speranze della sua patria e tradì se stesso

il pudore, la timidezza, tutte le doti più sante dell'anima concorrono a

neppure più i santi ci appoggiano sopra le mani. -piantare in asso, lasciare

: vedi, in questi silenzi in cui le cose / s'abbandonano e sembrano vicine

età, infatti lo usano solo più le ultraquarantenni frenetiche e le ragazzine sceme.

usano solo più le ultraquarantenni frenetiche e le ragazzine sceme. -recare segni

un branchetto di pecore che tradivano ancora le recenti sforbiciate della tosatura. fenoglio,

-rendere riconoscibile l'ispirazione artistica, le fonti culturali (l'aspetto complessivo,

1-175: il colore, gli archi, le finestre hanno la grazia severa dell'abitazione

iii-57: se fosse permesso il tradire le confidenze private, io potrei indicare alla

persona che dovrebbe rimanere ignota, o le cui intenzioni o attività dovrebbero rimanere segrete

vecchierella. -letter. velare appena le forme del corpo lasciandole intravedere (un

betteioni, i-374: la veste tradìa le grazie intatte / del bel suo corpo

» ella restò, come se un fulmine le fosse caduto da presso; e,

vol. XXI Pag.117 - Da TRADITIVO a TRADITORE (18 risultati)

20-218: venga via una traditoràggine de le più sforprietà che un signore concede ad

. frugoni, 2-69: tenevano scolanti le mani del sangue succhiato a'loro clienti traditi

1-326: e al traditor, che torbido le file / cavalcando radea, spruzzò su

svenato il padre mio / giace colà su le tradite piume. cassiani, xxii-288:

-sostant. pratesi, 5-277: le tradite, le derelitte, le bruttacchiole,

pratesi, 5-277: le tradite, le derelitte, le bruttacchiole, quelle a

5-277: le tradite, le derelitte, le bruttacchiole, quelle a cui speranza e

, ii-225: al vero lume / le luci aprite, / alme tradite; /

punto tradita dalla propria vergogna, che le corse sulle guancie a far pomposa mostra

dante, infi, 33-8: se le mie parole esser dien seme / che frutti

traditore -lo confessa egli stesso. ho tra le mani una lunga dichiarazione di tutto ciò

. moravia, ix-201: erano sotto le armi e poi avevano disertato, e questi

20 (346): l'altro che le aveva fatta quella domanda traditora, rimasto

3-227: sono anch'io come tutte le altre: bugiarda, traditora, infedele

sia... per temperare le promesse troppo ampie, che da ultimo riescono

li stai custoditore, / ka non le vai per core amore / d'estu mundi

conv., iv- xii-4: promettono le false traditrici [le ricchezze] sempre,

xii-4: promettono le false traditrici [le ricchezze] sempre, in certo numero

vol. XXI Pag.118 - Da TRADITORESCAMENTE a TRADIZIONALISTICO (16 risultati)

la campagna diventa sempre più tetra con le sue rade e monotone piantagioni di maguey

, q-20: gli editori italiani confidano le traduzioni a traditori d'infimo ordine,

aretino, 20-237: il traditoraccio prese le cose di valuta, e riposele nel

consegna a tradimento', in partic. con le accuse ai vescovi traditores, che al

guerra civile accesasi in quel reame per le contese tra cattolici e calvinisti. -contravvenendo

traditoresca, / tesser bistorto, e le gambe a sghimbeci, / dànno notizia dal

, iv-1-95: intendeva proseguire e rinnovare le forme tradizionali italiane, con severità, riallacciandosi

intero paese. de sanctis, i-100: le parole di don mario sono le frasi

: le parole di don mario sono le frasi di un primo amoroso, esagerate e

4. che si presenta sempre con le medesime caratteristiche in un determinato manufatto.

dentro un vaso di forma medici, con le due tradizionali teste di ariete su la

ragazza tradizionale, e vuole che io le faccia una dichiarazione in regola, e io

io ho sbagliato sistema, e se le dico che voglio sposarla, accetterà.

, anche in un momento in cui le parole 'tecnologia', 'tecnocrazia'stanno diventando di

al pensiero illuminista, secondo la quale le verità metafisiche, religiose ed etiche sarebbero

o è diretto a difendere i canoni e le

vol. XXI Pag.119 - Da TRADIZIONALITÀ a TRADOTTO (13 risultati)

linea media vedremo collocarsi... le opere di compilazione anonima, pseudo-letteraria,

della coltivazione di quelle nazioni, presso le quali il despoti- smo estingue ogni sorta

cielo, mette il non trovarsi secondo le tradizioni e memorie antiche, che in

; noi dobbiamo impedire, anziché promuovere le elefantiasi morbose di città ingenti. bacchetti

gli artisti che era giuntal'ora di superare le nozioni astratte di 'modernità e tradizione',

compratore. b. croce, ii-2-219: le 'caus- sae, che prima erano forinole

e riti che è considerato, come le sacre scritture, fonte di rivelazione; il

, 191: dopo la chiesa anche sono le tradizioni, cioè comandamenti overo costituzioni,

tradizioni, cioè comandamenti overo costituzioni, le quali decretali si dicono. razzi,

li filosafi ch'è uno suono che le rote del cielo fanno el loro volgimento ed

messi nella tradotta, ci han dato le scatole di carne. saba, i-169:

aveva ragionato lungamente nel pensiero: durante le ore della noiosa tradotta. = deriv

, ora correggendo il tradotto, ora correggendo le stampe. 2. rappresentato

vol. XXI Pag.1082 - Da ZIPPATO a ZITA (22 risultati)

marco, 164: bisogna conzar tutte le rode che fano zirar li segni celesti.

crusca]: perché il zirbo cuopre quasi le budella. fasciculo di medicina volgare,

redi, 16-iv-207: mi sono riuscite [le vipere] molto grasse in quella parte

12-462: compiuti i voti, / le vittime sgozzare e le scoiare / e,

voti, / le vittime sgozzare e le scoiare / e, le cosce tagliatene,

vittime sgozzare e le scoiare / e, le cosce tagliatene, di zirbo / le

le cosce tagliatene, di zirbo / le coprire doppiate. monti, 2-559: finito

, / la discuoiare, ne squartàr le cosce, / la rivestir di doppio

marchi, 1-i-398: 'giacinto': settima fra le pietre dure e tra la fine la

dai gioiellieri come pietra d'ornamento. le varietà di un bel rosso son note col

girello. castiglione, 3-i-1-107: mando le sopraveste a la m. v.,

sopraveste a la m. v., le quali forno scusite cussi, perché io

e ziribigli, quanti vocalizzi giù per le labili pergole d'aria e di lume!

menude, zoè falconeti e alcuni zirifalchi, le qual son molto gagliarde.

2. figur. riferire, confessare le proprie malefatte. bresciani, 1-i-192:

, cinguettìi, mille voci diverse per le quali giovanni pascoli avrebbe sì e no trovato

dicono i cuculi sui monti, e le pernici sui poggi; / lo dice e

, 1-661: delle [melagrane] dolci le me'son da gaeta; / delle

buone [uve] sono grilla e zisiga le quali in altro nome sono dette margigrana

altro nome sono dette margigrana o rubiola, le quali son quasi d'una condizione e

qua, questa è una strana usanza: le casse si soleno portare quando le zite

: le casse si soleno portare quando le zite ne vanno allo sposo, non alla

vol. XXI Pag.1083 - Da ZITANO a ZITTO (14 risultati)

buon consiglio vi darò: / levate le cagion, le qual son molte;

vi darò: / levate le cagion, le qual son molte; / remota causa

io ho ricevuti li fazzoletti dal dì de le feste, non è uomo che si

s s 52: le zitelle portano una gran collana di danari d'

muratori, 7-i-344: non si distinguevano le zitelle dalle maritate, perché le prime portassero

distinguevano le zitelle dalle maritate, perché le prime portassero il crine sciolto e l'

, coricata in un letto grande fra le due zie ancora zitelle. -per

, 3-120: col suo intelletto materialone riteneva le fossero smancierie di zitellina che fa la

. beltramelli, iii-795: tu rattoppavi le interiora alle automobili, di [uando

groria -de sto forte castiello, / prezo le tuo parabole -meno che d'un zitello

viii-154: finalmente gli dissi: e chi le diede / licenza, o bel zittello

ch'era lontan poco, / rovesciano le borse, ma col dito / fanno come

erano di cacciare li cattolici ed occupare le loro chiese... senza che persona

, a lamentarsi o a far valere le proprie ragioni). varchi,

vol. XXI Pag.1084 - Da ZIURARE a ZOANTO (29 risultati)

s'era ingannata, era enrico; le era arrivato zitto zitto alle spalle e le

le era arrivato zitto zitto alle spalle e le aveva fatto quel vecchio scherzo.

tutti voi uomini parlate così ma non tutte le donne vi credono. -con

il padre... gli pose le mani addosso per ritrarlo da cotale proposito,

« smettila, lasciaci riposare ». le grida del ragazzo cessarono per incanto.

fecion ziurare che ella farebbe [ciò che le era stato comandato], aziò

: ne'luoghi freddi porremo i fichi e le zizzife, e innesteremo. idem,

, e innesteremo. idem, 5-7: le zizzibe mature colte si serbano lungamente in

], 171: sono ugualmente forestiere le zizife (cioè giuggiole) e le tubere

forestiere le zizife (cioè giuggiole) e le tubere, le quali non vennero ancor

(cioè giuggiole) e le tubere, le quali non vennero ancor esse più presto

e lassallo refredare e poi metele dentro le cerexe o zizole fresche e lassale stare

torsoli e all'ova marce, tutte le tragedie le son compagne: zìzzole a paragonedella

all'ova marce, tutte le tragedie le son compagne: zìzzole a paragonedella loro.

bricicca tornò nella pece greca: non le capitavano che a lei certe zizzole.

venne il nemico suo, e sopra seminò le zizanie tra il grano, e andossene

di dio. boccaccio, vlii-3-63: le quali lettere il soldano, non per amor

borromeo, 1-52: così sopporta alcuna volta le zizzanie fra il buono frumento, perche

. lubrano, 2-287: io vorrei tutte le lagrime di geremia negli occhi a pianger

lagrime di geremia negli occhi a pianger le zizzanie che sparge, le discordie che

occhi a pianger le zizzanie che sparge, le discordie che attizza, le mine.

sparge, le discordie che attizza, le mine. c. gozzi, 1-813:

quali ostinati erano nel seminar la zizzania tra le due parti del regno. massaia,

: li metioi sum li angeli, le ginganne sum li peccaoi. cesari, 1-1-72

tempo pericolosa, perché s'è messe le spoglie del buon grano. cesari [imitazione

vostra signoria non ha gusto ch'io le sia servitore, e mi par un volermi

d'italia [9-v-1943], 6: le vittime... hanno conservato il

arboreo, chiamati zoani, con giunte le gambe runa all'altra e con giunte le

le gambe runa all'altra e con giunte le braccia lungo i fianchi sino ai ginocchi

vol. XXI Pag.1085 - Da ZOANTROPIA a ZOCCOLIO (25 risultati)

, che vi ve lungo le coste rocciose dei mari del nord.

luzi, 2-14: nell'ora che le lucciole piluccano / la zocca d'uva della

dino da firenze [tommaseo]: togli le barbe del malvavi- schio e tagliale a

il manico e l'altro ove s'attaccano le corde. altri quattro laterali ve ne

quattro laterali ve ne sono ove si formano le punte che vengono a rappresentare un 'c'

ta gliare la sommità de le cime degli alberi, che si piegano e

e in napoletano zoccolétta... le signorine che cantano « noi siam le

le signorine che cantano « noi siam le gigolettes » sappiano almeno ciò che la parola

! ». bigiaretti, 11-265: tutte le possibili varietà di invertiti e prostitute:

. mo verranno. chi è che le vole? » controdimandò le zamisa insinuante,

chi è che le vole? » controdimandò le zamisa insinuante, insolente...

, de cicoria o de broccole / io le spoglio. = forma femm. di

g. villani, iv-12-94: le botteghe di calzolai e zoccolai e pia-

garzoni, 8-918: 1 zoccolali fanno le pianelle di legno latinamente 'calo- podia'et

marchi, 1-581: l'organista veniva tutte le sere alla bottega dello zoccolaio. beltramelli

con gli zoccoli (un animale, le sue zampe). marinetti, 2-iii-20

. raimondi, 1-33: in ottobre erano le castellate del mosto, giungeano di notte

mosto, giungeano di notte; e le zoccolate dei buoi nel sonno; e i

la benedizione, rappresentandole la forza che le viene usata. baldinucci, 9-xii-47:

segui la gente che andava a sentire le missioni nella chiesa parocchiale. parlarono il

cenare, / che sen- ton per le scale zoccolare. carena, 2-15: 'zoccolare'

trivi ai ponti ai borghi, / volgendo le due lunghe ombre del capo, /

montale, 2-100: son troppo strette le strade, gli asini neri / che zoccolano

, 1-700: udrei strillare delle pescivendo- le,... passare zoccolando su selciati

, io7: si sente uno zoccolio per le scale. la nuora ricompare premurosa.

vol. XXI Pag.1086 - Da ZOCCOLO a ZOCCOLO (36 risultati)

di siena, 12: la soma de le bul icete da zoccoli,

fa di mestiere di camminar per le strade con certi zoccoli, ch'essi

a vostro costo, se sieno più dure le scarpe con le punte d'argento

, se sieno più dure le scarpe con le punte d'argento o i zoccoli

. g. gozzi, 1-445: se le nostre donne antiche avessero sermoneggiato com'

avessero loro creduto, noi avremmo ancora le cuffie alte due palmi e più

la slitta, gli zoccoli, le brocche, il giogo. pavese, 5-33

e di calce schiapate e divisate, le nostre done cornute cum tanti baici,

. bandello, 2-10 (i-774): le calze erano ne le calcagna lacerate,

i-774): le calze erano ne le calcagna lacerate, con un paio di pantofole

diti dei piedi per la rottura de le calze pendevano fuori. tesauro, 2-212:

fuggire in zoccoli, / tolto lor fin le scarpe da viaggio. -ant. frate

sa fare. papini, 27-793: le faville che sprizzavano dagli zoccoli dei miei

spaventevole, la fortezza delle gambe, le quali terminano in un zoccolo di forma

davanzati, ii-519: essere con tutte le barbe salve, e massime la maestra,

va l'angelo. palladio, 4-14: le basi [delle colonne] sono senza

alta che larga, che si pone sotto le colonne, come d. baldinucci 93

per la basilica, misurandone co'passi le proporzioni, abituando gli occhi a quella

gli occhi a quella scala, verificando le proporzioni delle statue,... de'

sto modo. cominciando dai peducci, dove le coma delle lunet te si

di pietra,... aprivano dunque le loro viscere tenebrose a sempre piu numerose

assicura stabilità. busca, 115: le pietre morte poi succedono a queste nella

la pulizia. ojetti, i-183: le pareti dell'ingresso, dello studio, del

di libri, fasciava tut- t'intomo le pareti. soldati, 2-514: lo zoccolo

. imbriani, 6-163: poi, variando le desinenze, il tenente elvetico gli die'

. -cuneo di legno messo sotto le ruote di un aereo ad elica per

, in materiale isolante, che porta le prese a cui fanno capo i reofori del

circuito e in cui vanno a impegnarsi le spine del tubo elettronico. 13

una massa continentale, di cui mantiene le stesse caratteristiche tettoniche prolungandosi sotto il mare

questo dolente abbandona me per volere con le sue disonesta andare in zoccoli per l'asciutto

: sempre a'pedanti furon poco amiche [le fiche], / che vanno in

tignone e peloso. -andare le gatte, i gatti in zoccoli: essere

m. cecchi, i-80: vedrete se le gatte andranno in zoccoli. fagiuoli,

buona ora: sì, sì, fate le viste di non intendere.

zoccoletti « mi dica la verità, chi le ha insegnato a voler tanto bene alla

prese gli zoccoletti in una mano come le compagne, per camminare più lesta, e

vol. XXI Pag.1087 - Da ZOCCOLUTO a ZOIOSO (3 risultati)

pettinessa che dal torciglione dei capelli corvini le irradia la testa. pavese, 5-101:

i simboli con cui vengono tradizionalmente raffigurate le costellazioni. -in partic.: cerchio

, i-iio: convertuti in quillo signa- le di pianeta, che pare in cielo sotto

vol. XXI Pag.1088 - Da ZOIRE a ZOLFINO (20 risultati)

due zolfatori, i quali entravano a pigliare le robe, -piacevole, sereno (

uno zolfanello ad una stecca della panchina, le ofed uno scrivano: ogni sera si

ferse la fiammella borbottando. agliando in nota le case del lor sestiere ed il giorno seguente

]: 'zolfanello': d'uno che abbia le gambe mol zolfatura { zolfatura-

d'oro a vaga depintura solforare le botti. tura'. soldati, 6-411:

ella fusse molto benigna e gentile, le diede però rigida risposta; per la quale

testa nel xvi sec. cendeva tutte le guerre. ghislanzoni, 16-77: quelle parole

ii-429: dacché lo zolfo serve a medicare le viti, oggi son pure veute molto

oggi son pure veute molto in credito le voci 'zolfare'o 'zolfet duli

di fascine nel petto, volgo denomina così le viti medicate collo zolfo. =

. no più forte odore di zolfo, le dicono 'zolfate'. esopo volgar.

esopo volgar., 3-104: le loro pompose botteghe tornano e =

e più comunemente chiamavano dalla strada le donne a comprare gli zolfani. bacchelli,

da zolfo1, con doppio suff. strada le donne a comprare gli zolfani.

chi vendeva solfanelli. come so'le ginestre secche; che se vi metti il

; altrimenti farai alle verdi, anco altrementi le fiacole. nello.

e pastinache, che cacarsi per rabbia ne le brache. documento delle scienze fisiche in

altro parimente aderente più basso all'esterior ricorda le caratteristiche. -in partic.: sfumato di

suff. col solfanello, ritrova le spente fiamme e il lume che fu impristre

. galileo, presso l'istituto autonomo per le case popolari della provincia de. sbarbaro,

vol. XXI Pag.1089 - Da ZOLFINO a ZOLLA (27 risultati)

la fosforescenza dei polpastrelli che ànno stropicciato le capocchie degli zolfini. fenoglio, 22

rumore era quello dei zolfini sfregati per le sigarette. 2. dimin.

fumiga [mongibello], non secondo le favole che dicono, ch'è una

. passeroni, iii-104: ci pungono le vespe ed i tafani; / ma con

. livio volgar., 6-352: le donne in abito delle sacerdotesse di bacco

solfo vivo e calcina v'era entro, le fiamme come dell'acqua tratte si reintegrano

10-98: quando i detti vizi insieme con le anime de le lor genti furono in

detti vizi insieme con le anime de le lor genti furono in inferno, meritaro tanta

divoraranno l'anima, ve l'abbrusciaranno, le caldaie del zolfo bollente vi aspettano,

, e rage, / fatte bollir su le fiammanti brage. sagredo, 1-042:

tagliava dal roseto i rami secchi e le foglie marce, o quando dava lo zolfo

sono vini sani perché per ordinario acconciano le botti e i vini col zolfo per dargli

12-i-120: io ho ricevuto i zolfi de le corniole del signor carduino. magalotti,

cancelli la mimosa prigioniera offre al vento le sue ciocche di pallido zolfo. borgese,

di pallido zolfo. borgese, 1-62: le nuvole hanno forme di rocche, e

che con empia dolcezza versa nei petti nostri le fiamme? -ciò che costituisce

quelle ridenti stelle, / come abbia ne le vene acceso zolfo, / non par

sua opera. nencioni, 2-348: le variate scenette e i rapidi dialoghi e i

e in che modo, di grazia, le mie 'paesane', concepite e scritte con

lena / giù per lo colto tra le dure zolle /... / dimmi

, ottimamente colle mani use a rompere le dure zolle della terra l'ufficio esercitò

si vede il villan domar col rastro / le dure zolle, or maneggiar la marra

il suolo, 7 volghiam sossopra le feconde zolle. c. gozzi, 1-936

rompe gli aratri che voltano 7 le zolle, e con ira dà morte ai

in verde zolla / si compiacea de le verginee stelle. -al plur.

, i-591: non è dubbio che sotto le zolle della terra si ascondono le vene

sotto le zolle della terra si ascondono le vene dell'oro. 2.

vol. XXI Pag.1090 - Da ZOLLAGLIA a ZOMPARE (36 risultati)

mi rimasi; e stommi adesso / per le ville al secco e al molle.

ciascheduno entrate e zolle, / acciò se le passasse da buon sozio. periodici popolari

chiamavano 'la telegrafia della vite', paragonando le notizie avute da zolla a zolla, ai

, sole esequie ch'io posso offerirti: le zolle che ti nascondono sieno coperte di

investe / quei bruti in cenci a maledir le zolle / dove sepolte stan tossa materne

calcina non bisogna pestarla, ma bagnar le zolle così intere. tommaseo [s.

io credo che gli uomeni nascono con le venture in mano: sta pur che le

le venture in mano: sta pur che le sappiano pigliare; e così sono di

così sono di quelli che nascono con le sciagure in mano, e questo mio

è di quelli: steasi in contado tra le zolle, e forze fia il suo

, quanto in questi aratori cresciuti fra le zolle sia malvagità. g. c.

10. locuz. - baciare le zolle di qualcuno, le zolle calpestate

. - baciare le zolle di qualcuno, le zolle calpestate da qualcuno-, per esprimere

, 3-152: io mi contenterò di baciar le zolle da voi calpestate, di seguirvi

/ ma bacierò i suoi sassi e le sue zolle? tarchetti, 6-i-642: la

26: chi ha zolle, stia con le zolle. ibidem, 187: marzo

187: marzo molle, gran per le zolle. 12. dimin. zollétta

bene bene per levar i semacci cattivi, le zolline di terra e la polvere,

terra e la polvere, poi misurar le some. -acer. zollóne (

e l'inseguiano i fischi e le zollate, / lasciò cadere in mezzo della

/ lasciò cadere in mezzo della vita / le frecce dalla morte temperate. verga,

al colletto delle piante una zolla che contenga le radici in modo che non subiscano danni

si trovòe che fosse gittata in su le ossa. bacchetti, 1-ii-345: ogni tanto

di terra], e la sbriciolava fra le dita, accostandola alle narici.

peggio, in cedole e libelli / per le piazze, pe'canti e per le

per le piazze, pe'canti e per le ruche; / e di vostre onniluche

231: se ne scorrono subito via [le acque piovane] per non essere il

luogo, ove dense / erano in secco le navi mirmidoni intorno ad achille.

, 68-41: di subito volle / disfar le case, e niente cieca, /

. ant. che pic le rene / e con la frusta lo zombò

inanimato). zena, 1-149: le funicelle dello staffile fischiavano più forte,

d'aprirgli che sarebbe? -saresti zombata da le più crudeli villanie, che s'udisser

invar.). etnol. secondo le concezioni dei riti voodoo, spirito evocato

, gli 'zombi', i lupi mannari e le altre creature diaboliche per rendere più esauriente

primi zombi dell'azza, picchiata loro per le spalle, gli ebbi messi in volta

/ perché con quel brancon lui non le zomboli. = frequent. di zombare

vol. XXI Pag.1091 - Da ZOMPATA a ZONA (20 risultati)

« centomila lire? e chi te le ha date? ». fenoglio 1-211:

e cert'altre notti, o giorni, le corse, le sùbite e ferocissime puntate

notti, o giorni, le corse, le sùbite e ferocissime puntate, gli zompi

18-668: cinque dell'ampio scudo eran le zone. d'annunzio, 8-125: la

battere, rivela zone sorde per le quali passa una trave di cemento della

raggiunsero i roccioni di dove si scoprivano le valli interne, tagliate fuori dalle grandi

tonnellate, si superano durante la guerra le 11000 tonnellate per la necessità di sostituire i

: il giappone avrebbe presentato alla russia le seguenti richieste: smilitarizzazione di vladivostok e

, invase dalle furie della automobili, le strisce dove i miseri pedoni possono attraversare

forte l'esigenza personale di approfondire storicamente le zone più malintese dell'arte italiana.

resta un salto, una zona buia dove le ragioni collettive si fanno ragioni individuali,

di un appartamento nella quale si trovano le camere da letto o parte di un monolocale

v. torrido, n. 3, le due zone temperate, per cui v.

temperato, n. 2, e le due zone polari, dette anche regioni

tutto e parte in cinque zone: / le tre perdute e ne le due si

zone: / le tre perdute e ne le due si regna. ottimo, ii-536

non potrò io nominare i poli, le zone, il zodiaco, l'orizonte?

: indi l'ardente / zona e le fredde a'miseri mortali / tolte han quasi

e infra di loro diversissime parti, le quali zone addìmandano. alfieri, 4-113

corrispondenti suddivisioni della sfera celeste, secondo le concezioni dell'astronomia antica. landino

vol. XXI Pag.1092 - Da ZONA a ZONIZZARE (17 risultati)

ue parti, le quali sono dette zone, tutta la terra

gli sta sotto, in cinque parti, le quali con voce greca son chiamate zone

. villani, 1-137: cinque sono le zone celesti, come ognuno sa, e

, come ognuno sa, e cinque le terrestri. -zona abissale-, regione

milit. zona tattica-, area in cui le truppe effettuano manovre tattiche di difesa e

colore, spesso decorata, con cui le donne cingevano in vita il peplo.

per la zona. musso, iii-275: le poppe sono cinte di zona d'oro

ed a lei veggonsi ne'poeti appese le zone muliebri. pellico, 3-312: discignesi

di viole del pensiero e di spighe le cingeva, come d'una zona campestre

giove e di latona figliuoli, secondo le favole de'poeti, 'coverti del montone e

di divina amenità, destinato a ricevere le anime de'santi, separato dalla notizia del

ma il tappeto che zonava di colore le superfìci di forme vieppiù lontane riportate a

mamorei, si stendono i damaschi aurati, le vesti viola o marrone, zonate di

a sinistra, nei bacini compresi tra le ripe arcuate di due cervici umane, si

la porrina fa generare la pietra ne le rene, anco la zoncata. =

dial. ant. in ginocchio, con le ginocchia piegate in terra; ginocchioni.

cupa. cagna, 1-31: e le donne, già un zonfo rapido di 'ave'

vol. XXI Pag.1093 - Da ZONIZZATO a ZOOFITO (15 risultati)

industriali nel nostro comune. in tal senso le previsioni di zonizzazione industriale, da taluni

territorio in base a cui si tracciano le carte topografiche relative alle zone soggette a

non fui; / imparato non ho le cose altrui, / e mi sono scordato

ad uscire, a volerne star a zonzo le mezze gior nate: e

come noi uomini, lasciando a casa sole le povere donne, intese alle faccende domestiche

, questo dir ch'i'gli ho dato le chiavi, e vedermene in mano,

zoo e d'acquari disseminati in tutte le parti del mondo. montale,;

bignè (con appetito, nota) come le scimmie le noci / nello zoo.

appetito, nota) come le scimmie le noci / nello zoo. = abbrev

eccessi di confidenza e d'affetto per le bestie mi sanno anche di peccato. bernari

. zoofila. boccone, 262: le specie di 'fucus'coralline ovvero altre produzioni,

di peso di dozzine di libre come sarebbero le pinne e le spugne e tanti altri

dozzine di libre come sarebbero le pinne e le spugne e tanti altri bivalvini, di

vegetali era ritenuto in passato intermedio fra le piante e gli animali. aldovrandi

: il gusto e il tatto dunque per le sopraddette ragioni ritrovansi in ogni animale,

vol. XXI Pag.1094 - Da ZOOFITOLOGO a ZOOMORFOSI (16 risultati)

e i naturalisti, che hanno studiato le produzioni subacquee, gli ictiologi, i con-

in generale gli esseri ai quali diressero le loro ricerche, onde servire in tal modo

. stampa periodica milanese, i-70: le opere di zooiatria mancano di storia

oggetto lo studio degli animali in tutte le loro manifestazioni. -anche: trattato o

e preparando con ammirabile perizia e pazienza le sue collezioni. nievo, 132:

e quindi del telegrafo quel marito stesso che le oche nella salvezza del campidoglio.

incremento della scienza zoologica, ha continuato le sue osservazioni. savi, 2-i-32:

s'intendono quegli uccelli, i quali hanno le zampe generalmente brevi. ghislanzoni, 91

? quello non era tempo di stuzzicarne le curiosità zoologiche. 2. destinato

. barilli, 5-214: emergono [le granoni africane] chinando le loro facce

: emergono [le granoni africane] chinando le loro facce pigmentate e dense di un

andrea renier... ha continuato le sue osservazioni, onde offrirle ai zoologi esatte

terra, lascia al paesista ed al villeggiante le bellezze dei laghi,...

patologica, a descrivere e a immaginare le persone come animali. gozzano,

animali. gozzano, i-774: tra le altre sue smanie ha [il pazzo]

religioni e di popoli primitivi a raffigurare le divinità in forma di animale.

vol. XXI Pag.1095 - Da ZOONIMIA a ZOPPEGGIARE (12 risultati)

esempio: la ^ zoonomia'di darwin, le 'rivoluzioni della germania * di denina

nuova installazione dell'istituto zooprofilattico sperimentale per le provincie lombarde. zoopsìa, sf.

sera [19-viii-1977]: filmate allo zoosafari le tigri mentre straziavano il ranger.

l'agricoltura e la zootecnica? determinano le condizioni dell'utile cultura dei campi e dell'

di migliaia di ovini sono requisiti per le truppe alleate). gobetti, 1-i-730

, sf. disus. disciplina che studia le forme di nutrizione degli animali.

portante sopra un disco girevole immagini rappresentanti le varie fasi d'un movimento).

e dal tema di -evènto 'volgo'; le var. zoetropio e zoetropo sono dalla voce

.. è molto più possente a tutte le cose alle quali giova la pece e

e alguni de quelli che stano su le marine ano alguni zopoli, zoè almadie,

d'introibo avreb- ber voluto annoverare fra le cause d'esclusiva la claudicazione e lo

interpretazioni prevale questa, che riferisco con le parole d'un discepolo di bernardo:

vol. XXI Pag.1096 - Da ZOPPELLARE a ZOPPICHELLARE (20 risultati)

rimanevano a lungo nell'inferme- ria su le seggiole rozze di legno, dopo aver ricucito

sfrenata. io apro da una parte le tendine: una boccata d'aria violenta:

per simil. che traballa in quanto ha le gambe di lunghezza disuguale (un mobile

ragazzi, coi cappelletti sul naso e le nuche scoperte, ben tosate, o piene

sig. rocco, a che passi conducano le zoppicanti supposizioni. tenca, 2-236:

. 6. che non rispetta le regole grammaticali, sintattiche (un testo

sarebbe almeno desiderabile, che fossero salve le apparenze e che nel buio delle tenebre

il corpo e vien meno, e se le membra / perdon l'usate forze,

reno. siri, ii-370: zoppicavano altresì le trattazioni di vienna e in modo

. / moveansi sotto a gran stento le fiacche / gambe sottili. guerrazzi,

e all'uscir gravemente comincia a muover le gambe, e ancor nel suo volgere è

deggionsi fregar i ginocchi e i garetti e le gambe, finché risani. svevo,

fermento, se il principe portasse in trionfo le sue de sopra l'affare

se vedevano che sotto i consoli zoppicavano le faccende del pubblico, passava il popolo

mamiani, ii-261: io credo che costì le cose comincino a zoppicare. mazzini,

comincino a zoppicare. mazzini, 27-84: le cose di spagna zoppicano; il governo

testo); non essere costruito secondo le regole prosodiche e metriche. montanari

zoppichino queste similitudini, ed è che le proporzioni de'piedi e braccia ecc.

un altro di galoppo / corra e le rime facciano / grave a'pensieri intoppo,

. tozzi, ii-283: l zoppicatura le è venuta da uno sforzo.

vol. XXI Pag.1097 - Da ZOPPICONE a ZOPPO (21 risultati)

: malattia contagiosa da cui sono attaccate le bestie dal piè fesso. bacchelli,

me'i'sono e fui, torrei le donne giovani e leggiadre: / le zoppe

torrei le donne giovani e leggiadre: / le zoppe e vecchie lasserei altrui. testi

6-376: lo zoppo mandava al cielo le strida altissime, chiamando mercé. leopardi,

arto difettoso. imperiali, 4-187: le balze o i dirupi, o teme,

b. davanzati, i-73: cominciavono le navi a tornare sdrucite o zoppe e

, 12-iii-261: lasciamo stare che egli dà le mosse e le conscienze di voi tutti

lasciamo stare che egli dà le mosse e le conscienze di voi tutti, quando la

cede. p. segni, 1-5: le preghiere, secondo omero, son zoppe

. fogazzaro, 1-170: se anche le mie scuse fossero più zoppe di così,

zoppe di così, bisognerebbe perdonarmi per le emozioni e le faccende di quei giorni

, bisognerebbe perdonarmi per le emozioni e le faccende di quei giorni che mi avevano

campiglia, 1-339: altri dicevano che le provisioni erano lente e zoppe, e

i-305: el papa minaccia di volere dare le palme in bologna; e perché le

le palme in bologna; e perché le vie non saranno ancor ben asciutte, mi

zoppe interpretazioni. fogazzaro, 2-255: le opinioni, violente e zoppe, lungi

all'anno ritrovai ne'conti / zoppe le somme e gli abbachi stravolti. 9

, i-104: la favola è zoppa, le parti disarmoniche, vi si vede la

io. archit. che presenta le estremità ad altezza diversa (una struttura

sono altri da terra due scalini e le colonne opposte ad essi pilastri e che

gabria (come scrive alcuno) convertì le favole di esopo in verso coliambo,

vol. XXI Pag.1098 - Da ZORATTERI a ZOTICO (21 risultati)

. b. davanzati, i-25: le grazie chieste in comune vengono aiè zoppo.

). giordani, ii-1-131: se le lettere non andassero così zoppe, spererei

. f. doni, 4-33: tutte le istorie del mondo, dicono che non

? proverbi toscani, 50: anche le zoppe si maritano. ibidem, 279:

all'ombra. ibidem, 300: le bugie sono zoppe. ibidem, 301:

egli lo zoppétto, permettendogli di stampare le loro tantafere fra le 'curiosità'del romagnoli.

permettendogli di stampare le loro tantafere fra le 'curiosità'del romagnoli. pirandello, 7-286

, non si ha sofferenza di lei, le si dà un calcio, là e

calze a la manfreda divisa, e cum le stringhe a le braze, in modo

divisa, e cum le stringhe a le braze, in modo che parea uno leggiadro

teorie di zoroastro, ai testi che le diffondono. -per estens.: che

.: che riguarda la magia o le pratiche magiche. moravia, 28-912

morte sera, adesso, / a le mascari più godere / del suo amor non

xjlloa [barros], 2-127: le arme che usano sono scimitarre d'un

vita umana essere più efficace a tutte le cose. = var. metatetica

diffuse in tutto il mondo, fra le quali la zostera marina, presente sui

e, in italia, solo lungo le coste adriatiche. landino [plinio

una se innamorò: la vide e vedutala le scrisse; ebbe risposta con parole assai

che nella nostra età presepiede di coprir le pietre con bianco di calcina o colorandole

, di cortesia; che non conosce le buone maniere; che ha modi volgari,

sostant. frezzi, i-12-13: le ninfe di diana servitrici, / rispetto a

vol. XXI Pag.1099 - Da ZOTICUME a ZUAVO (20 risultati)

tasso, ii-566: al zotico solo dispiacciono le piacevoli conversazioni. d. bartoli,

press'a poco come il barbèra o il le monnier e gli editori tutti fiorentini.

alberti, 2-90: sarebbe cosa assurda se le mani di eléna o di efigenia fussero

orzo. mattioli [dioscoridej, 265: le mazzocchie [che hanno le canne di

265: le mazzocchie [che hanno le canne di saggina]... sono

firenzuola, 8i5: più non si fan le bionde pastorelle / coi sacelli ai rozzi

crin la capperuccia, / ma poste giù le zotiche gonnelle, / d'un camiciotto

la buccia / d'ontano han tinto le lor madri a quelle, / copron le

le lor madri a quelle, / copron le membra. caro, 11-145: pur

mio stile zotico ed abbietto / lascio le perfezioni e parlerò / sol del ma-

la sapesse il bene, / ch'i le voglio, ellapopol. di zuzzuchera (v

veder mille lucciole, e la pigliava con le zanne di lupo ne le labbra.

pigliava con le zanne di lupo ne le labbra. romei, 79: pur la

filato, co'segni del ditale, con le punture degli aghi e con le lividure

con le punture degli aghi e con le lividure delle forbici alle dita, che

marchi, ii-541: badava attentamente che le stanze fossero ben riscaldate e che quello

panzini, ii-530: a cosa servono tutte le scuole che il governo mantiene in questo

zotto, gridar un muto e udir le sue minaccie uno che fingeva il sordo

l'uno e l'altro, spazzate le barzellette, fa broglio per la sera seguente

zu, cari mosconi. come stanno / le vespe e i calabroni?

vol. XXI Pag.1100 - Da ZUBBA a ZUCCA (20 risultati)

denari. anonimo veneziano, lxvi-1-95: toi le zuche e fale alessare. crescenzi volgar

maestro martino, lxvi-1-148: fa'cocere le zucche con acqua e poi caccia fore l'

. mattioli [dioscoride], 301: le zucche che volgarmente s'usano la state

e stiacciate. soderini, ii-400: le zucche sono di più maniere, ma

i-164: fino i chiodi per appendervi le zucche delle sementi, ci avevano lasciato

, e da alcuni e verdi, le quali nel seccarsi prendono il colore sbiancato e

covare il mondo come una gallina; scaldava le vigne e il grano, scaldava

l'erbe, che si vanno arrampando per le siepi, e avilup- pandosi agli arbori

trasformino in vespe e 'n calabroni / tutte le pecchie mie e 'l mele in pegola

, 2-771: metteva di tratto in tratto le mani sur una zucca piena di acquavite

giro del paletto e se la sguazzava fra le dame, tutte a galle con le

le dame, tutte a galle con le zucche alle ascelle. -per simil

/ « qua giù m'hanno sommerso le lusinghe / ond'io non ebbi mai la

sia possibile che si truovi alcuno che ne le corti pratichi, che in tutto venda

i fanciulli che me la fanno; sono le volpi di pelo bigio, le volpi

sono le volpi di pelo bigio, le volpi che, come dice il fiorentino,

sempre zucca? 9. inter. le zucche! zucche! zucche fritte, marine

., 7 (108): « le zucche! » rispose questo [renzo

, i-326: io era, come le dico, all'osteria... zucca

abbia sale in zucca d'imitare e seguire le pedate devgatti, i quali godono e

vol. XXI Pag.1101 - Da ZUCCAGGINE a ZUCCHERINO (28 risultati)

avevan mangiata, / nata sol per uccider le persone. = dal lat. tardo

cagna, 3-173: quando il sole cocente le faceva montare le vampe alla testa,

: quando il sole cocente le faceva montare le vampe alla testa, ella scappava a

.. /... e le rugine. soderini, i-546: il mammolo

, i-124: corri che ti aspettano le zuccaie (ciliege), le moraiole,

ti aspettano le zuccaie (ciliege), le moraiole, nere nere, grosse da

poponi]. redi, 16-iii-300: le grillotalpe... che da noi toscani

agricoltore sapere i mezzi migliori di difendere le sue sostanze dalle canterelle, dalle locuste

, che sta sotto terra, rodendo le radici delle piante. = deriv.

padrone, cioè spingendo la piccola testa verso le sue mani, legati con la cavezza

seraudi ballavano e si davano zuccate come le capre. = deriv. da

1-vi-660: comincio a trovare insulse perfino le monache ad onta dell'eccellente 'zuccata'di

del garbo, 48: di confezioni, le quali comunemente possiamo usare utile a queste

]: ha il difetto di zuccherar troppo le paste dolci; e perciò prendono un

può biem usare il zuea- ro e le cosse zucarate, le quale per suoa natura

zuea- ro e le cosse zucarate, le quale per suoa natura non ie sono

ultimamente, giocando e dandome piacere cum le più belle e zucherate donne del mondo,

una parte del corpo, in partic. le labbra). biondo, xlv-175:

; saccarifero. cattaneo, ii-2-358: le selve ingombrano ove potrebbero fiorire preziose piante

soderini, iii-204: né quivi fanno le pere statereccie, come le garzignuole,

né quivi fanno le pere statereccie, come le garzignuole, diacciuole, bugiarde, pistoiesi

e moscadelle, se bene vi faranno le bergamotte. lastri, i-172: le

le bergamotte. lastri, i-172: le foglie e le radici dell'erbe viventi,

lastri, i-172: le foglie e le radici dell'erbe viventi, allorché occupano una

sostanze zuccherine, mucillaginose ed estrattive, le quali divengono pronto nutrimento delle semenze.

non parlo delle pere giugnole, come le zuccherine, le lagerette, le pollaie.

pere giugnole, come le zuccherine, le lagerette, le pollaie... che

, come le zuccherine, le lagerette, le pollaie... che

vol. XXI Pag.1102 - Da ZUCCHERINO a ZUCCHERO (23 risultati)

essenza aromale. govoni, 1-175: quando le afose sere cittadine / l'odore zuccherino

cristallina. e. cecchi, 3-55: le sale dei cervi e dei fitti mammoni

ad una galleria di pitture antiche che hanno le attribuzioni più strambe; e alla raccolta

4. piacevole, allettante (le gioie d'amore). buonarroti il

vuol far de'nesti, / vede le frutte via di giorno in giorno; /

raziocinio. marchesa colombi, 113: le signore di provincia non crederebbero d'esser

. savonarola, iii-102: questo carnasciale le monache stanno in man- giarie,

stanno in man- giarie, e le vostre donne tutto il dì stanno là a'

forma di marzapani e di zuccherini tendeva le reti per uccellare anime al demonio.

pasta olce, coi quali si festeggiavano le nozze, in campagna. 2

il ministero aveva avuto agio di ponzare le sue rivelazioni. e fuscelli, dopo uno

n: lasciando stare i complimenti, le convenzioni, gli zuccherini...,

di monaca festeggiata, ossequiata, ubbidita, le pareva uno zuccherino. nieri, 2-259

marmaglia incitosa gli aveva pure gustati, così le due parti cominciarono a trattare i propri

cattaneo, vi-1-41: prese pegno su tutte le merci che il governo teneva nell'isola

tutto il caffè, lo zuccaro, le spezierie e l'indaco che il governo potrebbe

varietà della beta vulgaris, le cui radici, di forma ovale alquanto

delle ferite pronte e felici di succhiare le punte delle vostre baionette come uno scintillante

del masso / miracolato che porta / le preci in basso, parole / di

scariola con dentro il zucchero rosato che le manda suor angela caterina nostra sorella.

. buonafede, 4-58: primieramente tu le vai chiamando stregarelle, furfantelle, gioielli,

unge, condisce e confetta i gesti, le voci e le parole delle cortigiane è

e confetta i gesti, le voci e le parole delle cortigiane è il veleno,

vol. XXI Pag.1103 - Da ZUCCHEROSAMENTE a ZUCCHETTO (22 risultati)

, i semplici e gl'insensati che le seguitano. c. e. gadda,

ne'passi e l'abito rachele; / le sue parole eran zucchero e mèle.

, che ciò è la manna che tutte le cose fa dolci: labore e dolore

: rosa, si tu me dai / le botte, me seran zucaro e melle

in assenzio il finocchio, ed in ortiche le morbide e tenere lattughe. i.

benedetta pompa di badessa,... le parve un zucchero in paragone dello stato

. tassoni, 273: e trovar le vailette in ogni parte / di canne-

che stanno sugli altari delle chiese, con le mani giunte e gli occhi alzati al

. prov. monosini, 246: le medicine amare si cuopron con lo zucchero.

alcuna cosa. il troppo zucchero guasta le vivande. 14. dimin.

mi risolvei affatto che così fosse. perciocché le zuccherose e le melacchine sono tutte sdilinquite

così fosse. perciocché le zuccherose e le melacchine sono tutte sdilinquite, stucchevoli..

, 1-425: in ogni casa indovinavo le file di formiche... che muovevano

file di formiche... che muovevano le antenne verso ogni cosa zuccherosa o grassa

: che, levatosi il cappello e sdrusciatene le gran piume per terra, andava sussurrandole

per lapo gli stessi sguardi zuccherosi e le stesse frasi sospirate che, poco prima

vetraia riesco a scorgere, pendule, le zucchette della passiflora. 2.

la portava in una zucchetta a tracolla come le fiaschette dei cacciatori. dessi, 7-126

.. per legge i capricci saltellanti sotto le zucchette rosse o nere.

. zucchettina. soderini, ii-407: le zucchettine piccole col collo lunghetto e corpo

d'incerato raccoglieva come in un casco le sue trecce bionde. moravia, i-674:

hanno, per loro proprietà, di portare le be

vol. XXI Pag.1104 - Da ZUCCHINA a ZUCO-ZUCO (16 risultati)

rette sopra gli occhi, con le penne alla guelfa o gibellina, i fiori

destra o alla sinistra, i zucchetti o le secrete di ferro in testa.

tommaseo [s. v.]. le zucchine lesse sono rinfrescanti. bacchelli,

fra il grano, la vena e le altre biade... mescolato nel pane

. v.]: 'zucconare': tagliare le piante a fior di terra..

faccia la zucconatura sopra 'l capo con le cesoie ben taglienti. = nome d'

svelle. tanara, 375: pigliansi [le grue] con cartocci invischiati,

pur venga il solleone, / se le tengon sempre fitte [le parrucche]

, / se le tengon sempre fitte [le parrucche] / e confitte / sopra

buona fede, che vittorio emanuele fra le altre molto belle cose, e ne ha

una zucca. pisanétti, 16: le [pere] ciampolline e papale, le

le [pere] ciampolline e papale, le durelle, le zuccute, le vemareccie

] ciampolline e papale, le durelle, le zuccute, le vemareccie, le gentili

, le durelle, le zuccute, le vemareccie, le gentili, le spinose et

, le zuccute, le vemareccie, le gentili, le spinose et altre.

zuccute, le vemareccie, le gentili, le spinose et altre. zuco-zuco, sm

vol. XXI Pag.1105 - Da ZUDEGADO a ZUFOLAMENTO (13 risultati)

altra fiata, e sono andate sotto le salvadege... a pontechio fato bone

perché, s'el po calasse, le acque sboraria, il che saria ben di

seno comune over fantaxia che zudegà tute le forme e sentimenti de l'orno.

de uno iardino, che ha fora a le mura de milano. =

a questa zuffa. cavalca, 21-17: le zuffe e l'in- giurie le grandi

: le zuffe e l'in- giurie le grandi ricchezze tornano a niente. lapo da

. castelvetro, 1-56: il correre con le armi a partire una zuffa non è

che s'accapigliano. silone, 66: le zuffe tra fontamaresi per la questione dell'

gatto menelao, in una zuffa su per le grondaie, aveva perso un occhio.

sendo afrontati li eserciti insieme alla zuffa, le savie sabine entrate in mezzo con parole

da diverse strade uscire alcune compagnie, le quali, attaccata da varie parti la zuffa

. dante, infi, 18-108: le ripe eran grommate d'una muffa, /

oltre che con i medesimi instrumenti se le fa fare diversi rumori e zufolamenti.

vol. XXI Pag.1106 - Da ZUFOLANTE a ZUFOLO (32 risultati)

53: ed il mago sognò: sognò le bisce lubriche e verdi reper zufolanti per

che percepisce qualcosa in modo premonitorio (le orecchie, secondo credenze popolari).

. nievo, 174: io tornerò dietro le scuderie a zufolare, e l'ortolano

i-889: tintinnano in lontananza quasi sotterranea le cetre, e le zampogne zufolano

in lontananza quasi sotterranea le cetre, e le zampogne zufolano tra le macchie,

, e le zampogne zufolano tra le macchie, e le buccine e le trombe

zampogne zufolano tra le macchie, e le buccine e le trombe squillano da un

tra le macchie, e le buccine e le trombe squillano da un luminoso mondo eroico

d'essa stupirà e zuffolerà per tutte le sue piaghe'. (ib., xix

d'osso, pieno di pizzichino, e le pinzochere s'imbre- scavano il naso di

scavano il naso di tabacco e zufilavano con le trombe. s s 2

di paradiso. ottimo, i-437: comunemente le serpi hanno la lingua forcelluta, e

nel zuffolare. capuana, 15-132: le coglitrici, chine attorno ai tronchi, rispondevano

grandi come passeri. -gracidare (le rane). baldini, i-394:

rane). baldini, i-394: le raganelle zufolavano dai fossi vicini e lontani.

nelle camicie stese ad asciugare sulle balaustre e le terrazze. venditti, 1-23: il

francesi si sbizzarrivano a balestrare msochettate, le quali zufolavano intorno alla lor testa, e

di lingua straniera, come 'paris', acciocché le parole non zufolassero. 6

6. percepire sibili, tinniti (le orecchie). -anche con riferimento alla

e fioche e mozze / dal petto escon le voci, abbacinati / gli occhi in

zufolar, sotto i ginocchi / fiacche treman le gambe e 'l piè vacilla. g

avea, contra la usanza mia, le guance accese come di bragia. tommaseo [

padron 'ntoni non udì più nulla, perché le orecchie gli si misero a zufolare.

di far zuffolare a tutto il mondo le proprie cantilene. praga, 4-106: 1

, zufolando un'arietta giocosa e numerando le losanghe del tappeto. bartolini, 16-263

16-263: ora, invece, s'aggiusta le pieghe dei pantaloni. si appoggia,

zufilerò una chiave, / pichierò con le man. montale, 9-118: se zufolo

tutti, cominciò a dire, che le dee erano tre, pallade, venere e

ad ogni zu folìo che le intronava le orecchie. pirandello, 7-132

zu folìo che le intronava le orecchie. pirandello, 7-132: non

rompendosi contro la prua scivolavano cigolando lungo le bande della galera, e quel tracollo

che squassa la carena alle navi e le viscere ai passeggeri. lucini, 16-63:

vol. XXI Pag.1107 - Da ZUFOLONE a ZUGO (21 risultati)

monti, x-1-119: odi frattanto risonar le rive / non di giocondi pastorali accenti

per quanto distolga il viso gli occhi le restan là invischiati: come quelli del

degli uccelli, o acchiappava farfalle e poi le faceva. volare nella camera.

o d'acqua, i cannoni, le panie, la civetta, con la crocciola

nasce, e per contraria / sorte tra le delizie i donni a zufoli, /

pataffio, 7: come di san ruffel le campanelle, / così appiccicando gli accordai

appiccicando gli accordai. / solleticando sotto le ditelle, / menando lui a zufolo

d'essa stupirà e zuffolerà per tutte le sue piaghe. » (io.,

xv-xviii e consistente nell'inse- rire fra le mani giunte del suppliziato una serie di

/ l'un porti l'acqua da lavar le mani, / e l'altro

l'altro il pane, e l'altro le vivande. codemo, 180: venuto il

somiglianti boci. ferrari, 157: prima le viperette come assorte nel cinguettio restaro:

piano si lanciar tutte e saettando torte le bisulche linguette... tutte quante in

. altissimo, lxxiv- 77: le trombe, i tamburini e 'zufoletti /

per terra, fabbricava zufoletti e interrompeva le fiabe per mostrare quanti suoni e versi

di decembre e di gennaio... le porchette salvatiche, cioè zuffolotti, saranno

... fece tante buffonerie, che le muse ve lo lasciarono stare. a

sulla gruccia, maledicendo in suo cuore le rane. -rimanere un zugo:

schizzi: / eccomi fresco a te con le mie schiere. -vezzegg. zughétto

zughette linguacciute di cameriere voglion sempre far le dottoresse e le padroncine. = etimo

cameriere voglion sempre far le dottoresse e le padroncine. = etimo incerto: probabilmente

vol. XXI Pag.1108 - Da ZUICA a ZUPPA (23 risultati)

, zumando, ho ripreso i gruppi, le figure intere, i primi piani.

tace incominciano a suonare i tamburini e le trombette e appena i tamburi e le

e le trombette e appena i tamburi e le trombette tacciono ricomincia il zunnene!

la mazza, e cominciò a sonargli le zunnene sulle spalle'. -sollecitare.

via e croazia... questi governavano le province, essendo li detti regni divisi

exempli grafia quando si abbraccia per le mani... overo cum la

in la citade di venezia over in le citade a lo imperio veneto sottoposte potessero portare

, v-226: 1 tordi grassi, le tortole, le suppe lombarde, le

1 tordi grassi, le tortole, le suppe lombarde, le lasagne maritate,

le tortole, le suppe lombarde, le lasagne maritate,... i bramangeri

la suppa, come si fa, con le spezie e tutto. poliziano, 1-698

zuppa e pappa. grazzini, 213: le pasticce da serbare, e di

che è l'erbario di copenaghen, e le manda ogni mattina di che condir le

le manda ogni mattina di che condir le sue zuppe. c. gozzi, 416

andaron al tinel, dove parate / son le vivande, ed altro ch'uova sode

ed ogni bene. fortis, xxiii-471: le frutta e il cacio aprono il pranzo

iv-1-1023: ella aveva voluto che candia le apprestasse una zuppa rustica, all'uso del

con lo zucchero. » « queste sono le prelibate uova di quindici anni. »

vada l'infarinato ove vanno in cucina le cose che s'infarinano, e l'

moravia, 14-295: ho afferrato con le due mani la tovaglia e gli ho fatto

che quella gente ci diede, e recitate le preghiere della sera, ci sdraiammo sotto

preghiere della sera, ci sdraiammo sotto le tende, e copertici con una pelle,

iii-83: a la croce di dio che le deve essere cominciato a piacere la zuppa

vol. XXI Pag.1109 - Da ZUPPA a ZUPPO (19 risultati)

zuppa! -la solita zuppa: le solite cose viste e sentite mille volte

qualche cosa di buono, e non le solite zuppe sull'eritrea, i buluk-bash,

zuppa; uscivamo a spasso insieme per le vie del quartiere, ci facevamo scherzi

: il vestir di bezeneger era cavaie sopra le camise, over zuppe ugnole,

una pozza, e mi sono infradiciato tutte le scarpe. 3. intridere il

3. intridere il fazzoletto (le lacrime). tozzi, ii-277:

stessa, sempre sensuale; anche quando le lacrime quasi le rimbalzavano lungo le guance,

sensuale; anche quando le lacrime quasi le rimbalzavano lungo le guance, zuppando il

anche quando le lacrime quasi le rimbalzavano lungo le guance, zuppando il fazzoletto che teneva

il fazzoletto che teneva in mano, su le ginocchia strette. 4.

l'aridità sia alquanto notabile; del resto le zuppature concorrono molto a conservare l'opportuna

, i beccafichi, e poi tutte le ore un elisir, un bicchierin di

insospettato / che sono proprio quelle / le zuppettine / di cui è avido il prossimo

luraschi, lxvi-2-335: mettete per esteso le fette di pane, fatele cuocere al

», collo pseudonimo di diogene laerzio, le sue note melense e zuppificatrici.

cupo il ciunna, passandosi di nuovo le mani su i capelli zuppi. stuparich,

, tetri, zuppi di acqua, con le membra rotte dalla terribile notte. calvino

« or noi... vogliamo le carezze di qua; qui la nostra buona

so che martoro. brancati, 4-218: le sue vecchie guance luccicavano impregnate, zuppe

vol. XXI Pag.1110 - Da ZUPPO a ZUZZURULLONE (25 risultati)

e di questa ricchezza che andava perduta le rincresceva. alvaro, 18-87: donne e

nudi acquistavano un passo solenne, specie le donne. cassola, 9-83: le

le donne. cassola, 9-83: le mutandine erano sporche di fango e la maglia

era zuppo. parise, 5-60: le lagrime gli riempivano gli occhi e ha dovuto

de portar, li zomi solamente che le feste faranno a ditto illustrissimo signor,

, xxxv-i-870: àno zu- rato a le guagnelli santi / de trare a fine $o

dica per esserti grato, / che le som tutte fole, / ché di te

, che l'interesse era comune e le doglianze degli amici e collegatierano loro proprie.

fango di tristezza, di inerzia morale, le pagine di riviste e fogli dada,

adesso, già che stiamo in zurla con le muse, voglio confessar una verità,

uomini / un poco storti. / per le consorti / non sono buoni / quei

. aretino, iii-125: elleno con le lor favelle intramesse tra l'una e

l'una e l'altra, con le misture, che fan le torte, porrieno

altra, con le misture, che fan le torte, porrieno in zurlo le discipline

fan le torte, porrieno in zurlo le discipline degli scapuccini. -stare,

come dei sermenti verdi gli asini e le micce, stanno in zurlo con più

giucar a la polvere, giucar a le girelle... e col trottolo è

voltarà con prestezza alla sinistra levando ambe le calcagna e tenendo in terra solo il

.. scrive in materia de biscoti e le soe galie è mal fomite

fomite de armizi e si mandi danari per le zurme. viaggio verso babilonia, 128

la armata minata, essendo morte tutte le zurme da fluxo. = var

e chi nella carena / chi per le corde scappa in su l'antena.

e fese per la schena e torè zuxo le polpe tute e torè queste polpe crude

: il nome di lui, però, le zuzzurellava sui labbri in una specie di

come... era una cosa che le materassi non potevano digerire. bacchelli,

vol. XXI Pag.1111 - Da ZVJAGINCEVITE a ZZ (6 risultati)

da parte per andare zuzzurullone su le alpi. = voce onomat, da

, lii-6- 74: sono poi moltiplicate le sette,... ma si può

sospese, e confortò tutti a lasciare le sinagoghe, l'orazione, le comunioni

a lasciare le sinagoghe, l'orazione, le comunioni zuingliane, a ripigliare i modi

. fenoglio, 1-14: con le dita immerse grattavo il verde che tappezzava

sono cicale. ma non conosci nemmeno le cicale, o cittadino? ».