campofregoso, iii-19: o quante inane son le glorie umane! / queste vostre marmoree
soderini, iv-7: è meglio tenerle [le pecore] il più del tempo alle
tempo alle stanze delle loro stalle, le quali... dèono essere fabbricate
la fortezza, per il palazzo, per le chiese, per le piazze...
il palazzo, per le chiese, per le piazze... e per altre
braccia dieci, e due altre parti saranno le mura stese; e saravi b
bene, 2-94: disposte in tal modo le stanze, ci porremostanze di larghezza di braccia
... in tempo che abbino le stanze aperte... il potervi cacciare
, 2-366: oggi a tre dì le due novelle spose / fian de'mariti ad
con bellissimi intagli. palladio, 1-21: le stanze devono essere compartite dall'una e
. vasari, i-125: bisogna che le sale con le stanze di sotto facciano un
i-125: bisogna che le sale con le stanze di sotto facciano un appartamento comune
un appartamento comune la state e diversamente le camere per più persone e sopra siano
rispondino sempre nella maggiore: e così facciano le cucine e tal tre stanze. tasso
contenesse. loredano, 5-154: parton le serve ai loro uffici intente / ed
da terra, arà maggior presenzia e le stanze sotterranee saran più sane. magalotti,
un vecchio. cassola, 4-16: erano le quattro passate quando entrò nella stanza da
più pregato sua eccellenza che, quando le piaccia di venire a roma, mi faccia
: il dì seguente fui tratto da le mie stanze, e ci fui ricondotto con
/ « son troppi i forestieri; le stanze ho piene zeppe ».
nave. pantera, 1-27: tra le quali stanze erano anco quelle dei marinari,
a un palco sul quale in fondo con le spalle al muro stanno a sedere cinque
trovammo diviso in due grandissime stanze: de le qualil'una era de 'l tutto e l'
era de 'l tutto e l'altra de le parti. 10. ufficio di
vengono trasmessi). per estensione anche le leve del comando della vita politica del
del quale erediti il nome i grani, le biade e legumi che sostennero sette anni
biade e legumi che sostennero sette anni le fami dei popoli. p. cattaneo,
. cattaneo, cxx- 204: le stanze dell'artiglieria e quelle delle munizioni appartenenti
. b. del bene, 1-35: le stanze de'torchi principalmente e quelle dell'
dio, s'infiamma / e mostra le sue stanze interne aperte, / e lo
sospetto. montale, 1-108: con le barche dell'alba / spiega la luce le
le barche dell'alba / spiega la luce le sue grandi vele / e trova stanza
. gidino da sommacampagna, 2-106: le parte de le ditte canzone destese sono appellate
sommacampagna, 2-106: le parte de le ditte canzone destese sono appellate volgarmente stancie
si trovò, s'impose alcune stanse, le quali con allegrezza si cantònno la sera
come sono ancora quelle canzoni, nelle quali le rime solamente di stanza in stanza si
volte ha luogo ciascuna rima quante sono le stanze, né più né meno.
né meno. libumio, 104: le due primiere stanze quaternarie, li tre versi
quaternarie, li tre versi davidici e le tre divine sentenze di solomone a tutti gli
3-51-184-not.: i gondolieri di venezia cantano le stanze del tasso e dell'ariosto.
e dell'ariosto. foscolo: v-447: le dame autrici anzi che farsi prestare uno
di quel poemetto che i posteri hanno chiamato le 'stanze'. cicognani, v-1-25: seguitò
, v-1-25: seguitò la lezione. le alunne erano già soggiogate. dettò le
le alunne erano già soggiogate. dettò le 'stanze'di poliziano. 16.
per 150 lance franzese,... le quali vengono nuovamente ad tosignano, fontana
, che maravigliosamente si risentiva, mandate le genti alle stanze, deliberarono per allora
una grande propensione nell'oranges di ridurre le truppe alle stanze. nievo, 391:
all'inizio del secolo xviii per facilitare le operazioni di pagamento con la compensazione fra
que'di cremona, tutta la state le tortole con le reti pigliano ea in
cremona, tutta la state le tortole con le reti pigliano ea in una stanzetta piccola
ea in una stanzetta piccola, luminosa, le rinchiuggo- no. fr. martini,
no. fr. martini, i-343: le case delli artigiani... se è
foscolo, xiv-378: sospendi di contrattare le stanzette per me; né devo né
questa stanzetta di clinica, posso smentire le incongruità che m'è toccato sentirmi attribuire
disfatto, senza camicetta sì che mostrava le spalle, e mangiava col cucchiaio da una
anche in mezzo al fra- stono, le si risvegliavano, su quell'uscio, in
.. lungo la quale lei pascolava le pecore da ragazza, ai tempi in cui
stanziali, mettendogli a presidio in tutte le piazze del littorale. -attinente a
11-200: fugli apposto, in tra le altre cose, che di uno stanziamento aveva
. p. levi, 5-140: le isole del vento (mahui e kaenunu)
qualunque stato che fossero si raccogliessero sotto le insegne de'capitani. 2.
in boston che, se volessero far le pazzie, bastava la vista agli abitanti di
del consiglio, si dèe egli intender le voluntà delli consiglieri e com'eglino stanziano
, iii- 2i " 337: con le previsioni di sicurezza pubblica del 1287 si
... furo dati per stanziare le leggi i patroni di quella medesima colonia.
suo piacere; e cussi possa fare stanziare le sue zente. aretino, iv-3-21:
foreste dell'antica germania a stanziare entro le frontiere del reno. nievo,
o liquido per lo più per attenuarne le caratteristiche precipue; in partic. per renderlo
il tempo terminato. equicola, 18: le quali cose amarissime con poco dolce s'
, o con infusione d'altro che le diminuisca la frigidità. -in partic
per fornire agli abitanti delle zone temperate le maggiori superfluità, come thè, porcellana
, e va discorrendo; l'altro le cose più necessarie, come grano, canape
. a. cocchi, 8-232: le nostre acque atte più di qualunque farmaco
moderato (il temperamento, l'indo- le). tasso, 13-i-768: signor
piccolo. boccaccio, 13-65: le pentole a pressione sono fatte d'un acciaio
, la penna in mano ben temperata le pose per lo verso che pigliare si doveva
fausto da longiano, iv-261: dèono essere le donne nella faccia vergognose, e nelle
tassa). savonarola, 1-193: le gabelle temperate in modo che 'l pubblico
« tra'mene stricca / che seppe far le temperate spese ». ottimo, i-506
e dice per rintronico cne seppe fare le temperate spese. gozzano, i-175: lungi
solide e dure, lasciavano da parte le penne di uccelli, e si servivano
s'annestano a buccia. si scelgono le mazzette domestiche a un solo occhio e
). ser giovanni, 3-37: le saette d'amor temperate / passono il
, / e l'inseguiano i fischi e le zollate, / lasciò cadere in mezzo
lasciò cadere in mezzo della via / le frecce dalla morte temperate. 11
a quello dolce suono, e fece posare le sante corde temperate dalla mano destra,
. riferimento agli umori costitutivi, secondo le antiche dottrine fisiologiche, del corpo umano
fr. martini, i-304: di tutte le minere la meno pestifera è la aurea
o basso. padula, 495: quando le due macini vogliono scostarsi, per uscirne
, e con essa il mugnaio governava le macine. 2. cavicchio che
fu imperadore di questo nome, aprendosi le vene con un temperatoio sfuggì alla infamia
madre e guardia e temperatrice di tutte le virtudi. s. agostino volgar.,
, chiamarono l'ira e la libidine le viziose parti dell'animo, però che si
fine de la primavera è simigliante ne le sue qualità il principio de la state
: da genova... sono stato le scorse ferie di pasqua per esplorare la
respiro non è più libero, ha le prime soste, seguite da rapide riprese
con la sua sóla ossessiva presenza, che le masse si trovano tuttora ad un grado
lomazzi, 4-ii-267: così si conducono le opere in modo che le figure non
così si conducono le opere in modo che le figure non paiono dipinte, ma spiccate
passioni dell'uomo. -armonia fra le istituzioni politiche. boterò, 9-34:
un'altra temperatura. piovene, 6-209: le lezioni d'antonio non erano che intervalli
e strumenti ne'quali hanno a fare le operazioni loro i sensi esteriori e gl'interiori
sperato che qualche metallo avrebbe potuto sostenere le veci loro col vantaggio di conservar sempre
uno strumento. belli, 102: le campane di questi paesi servono per musica:
consonanza armonica ch'isprime e unisce tutte le voci. -per estens. accostamento
accostamento di consonanti e vocali nel formare le parole. cesarotti, 1-i-49: regna
mite. cesariano, 1-126: aciò le fronde e fructi possano recipere la visitazione
e la temperazióne de l'aere e le pluvie è altri benefici per la maturitate de
tempo spira rimenandone il buono et ha le temperie dell'aere. boterò, 1-202:
terra, e dove prima dove dopo secondo le varie condizioni del suolo e delle temperie
tanta temperie che per tutta roma erano de le rose come di maggio. musso,
escono. campanella, 1004: tutte le campagne trovai verdeggianti e fiorite sin a
: nella felice temperie della grecia tutte le arti del gusto ricevono il loro giusto grado
7-125: a nuova york si sente che le donne resistono a certa temperie (e
osservare con dovuta riflessione non ricercare infine le più nobili operationi dell'umano intelletto in
commune sentimento de'migliori intelligenti che sopra le parti concernenti alla debita formazione la stessa mo-
campanella, 1085: non accoppiano se non le femine grandi e belle alli grandi e
e belle alli grandi e virtuosi e le grasse a'macri e le macre alli
e virtuosi e le grasse a'macri e le macre alli grassi per far temperie.
cielo, il clima, i monti, le valli non son cangiati, né cangiata
dice: « io vi farò tutte le scene, / ma morir no, perch'
.). paolieri, 198: le canzonettiste presero il volo, un bel giorno
costo, 3-48: diletteraiti di tener le cose al tuo esercizio appartenenti, come
. lo stile, o sia tira le linee, il matitatoio o ciò che usualmente
l'uomo era collerico e tristo: le parole sono come le ciriege; al marito
e tristo: le parole sono come le ciriege; al marito entra il fuoco
, / che furo i fonti de le mie faville, / gran tempesta di pianti
ecco destina / a naufragio di duol le mie pupille. moravia, 25-61: alla
, / ed ambedue a quel colpo le taglia. ariosto, 1-01: sacripante ritorna
la donna sopra dell'elmetto / che le fece intronar tutta la testa. forteguerri,
delfini, e con tanta tempesta percotevano le catene con la coda, che tutte
catene con la coda, che tutte le scommettevano. 6. grande confusione
tira] che non teme morte: / le cose ritte fa diventar torte. /
ch'erano aspre e perilliose chende moriano le persone. giamboni, 7-97: il campo
credendo far colà dove si tona / esser le guerre de * vapori sceme. cecco
sol levare, alle fiate, per le strate e per le place. ariosto,
alle fiate, per le strate e per le place. ariosto, 8-81: sentia
che struggea i fiori, et abbatea le piante. fausto da longiano, iv-149
ed arrestare / l'orgoglio tacque, le tempeste e i venti. marchetti, 5-78
il suolo imputridisce, ed anco / tutte le cose trasmutar se stesse. g.
a muggire dal settentrione, e atterrava le piante più giovani. pascoli, i-61
cielo tanta tempesta, che rovinò tutte le biade e frutti. de'mori,
grossissima tempesta. galileo, 1-1-33: le tempeste hanno rovinato tutte l'uve di
su da la gonfiata vela / vid'io le 'nsegne di quell'altra vita; /
: incominciarono ad alzar terreno, e aprir le trincee, benché a grandissimo stento per
, e avendone un gran canestro colmo tra le braccia, il versò con tempesta florida
x-2-382: giuliotti, dopo aver letto tutte le 'lettere di celestino', ritiene che susciterà
e la sua coscienza biasimare un libro, le più tremende tempeste si sarebbero scatenate contro
e di tempesta, / per saziai le sue voglie, quel mischino, /
i-191: amor io lascio 1 lacci e le catene; / e do le vele
lacci e le catene; / e do le vele mie a miglior vento, /
quelle del meditarraneo, così la tempesta de le passioni negli eroi supera gli affetti umani
verga, ii-200: non siamo fatti per le tempeste grosse dell'amore! preferiamo la
più lontano che appresso, e più ne le tempeste che ne le bonaccie. monti
e più ne le tempeste che ne le bonaccie. monti, ii-381: gli ho
, non so con quanta sincerità, le tempeste della sua vita. palazzeschi,
aveva visto una culla di rose come le sorelle, ma già i segni della tempesta
quando io considero tutta la italia e le città di quella, io non veggo se
inabile a reggere la nave dello stato fra le politiche tempeste di quella età. papini
partic. nei rapporti di cambio tra le valute (anche nell'espressione tempestavalutaria).
. poesie bolognesi, xcv-q: giernosen le comadre -trambedue a la festa, de
l'ostello parer loro il tempestante vasello; le panche gli staminali, la mensa,
fragorosamente l'una con l'altra (le mani). marinetti, 2-iii-11:
mani). marinetti, 2-iii-11: le notti mi rallegrano colle eleganti mercenarie della
avvertibile alle alte altitudini, dove produce le aurore polari e interferisce nelle radiocomunicazioni.
fonte di correnti di particelle caricate elettricamente le quali causano tempeste magnetiche al loro approssimarsi
e gragnuola. loredano, 2-287: le gran calme non nascono, che dopo le
le gran calme non nascono, che dopo le gran tempeste. proverbi toscani, 244
rino- vando la nostra amistate, / le ricche gioi mi trovo ratinate.
alcuno piccolo ventariello e pareli vedere che tutte le ven- tora tiempestino. bandi, 2-ii-167
. caro, 16-42: folgori da le nubi e 'l mar tempesti / sì,
1-iii-775: i colpi l'inseguivano. le pallottole crepitavano sul tavolato. fu varata
[il capitano] discese impetuosamente; le palle tempestavano; le stanze erano ingombre
discese impetuosamente; le palle tempestavano; le stanze erano ingombre di feriti.
cappello a due acque, mi tempestavano le bastonate addosso. parini, 239:
parini, 239: ah, come le donne / sollevate si son contro di noi
i bastoni; / e fischiano all'orecchio le sassate / che sembrano gragnuola a mezza
sono quelli, che hanno molti pensieri e le mutazioni continue e tutto dì tempestano?
de sanctis, 11-284: abbiamo veduto le passioni tempestare negli uomini e condurli a
fossero scritti in un libro i rancori, le invidie... l'ire ed
. povere righe non firmate; per le quali poi gridò tutto l'anno:
, ii-12-213: anche il zanichelli tempesta per le stampe delle tue 'lacrime'. ferd.
bieche sfolgoran via per la tastiera / le scheletrite man dell'organista, / tempestando
s. agostino volgar., 1-1-171: le piazze e li teatri tempestino d'ogni
urlando nulla. -rintoccare fragorosamente (le campane); suonare a volume eccessivamente
anche sostant. borgese, 1-392: le campane di campagnammare ricominciarono a tempestare.
juke-box. volponi, 2-471: poi, le campane delle suore tempestarono irose, sfacciate
nave. aretino, 9-338: mentre le strade finivano di empirsi di uomini, due
, (mercé del vento, che le tempestava) che squarciandosi nel tirare di
) che squarciandosi nel tirare di chi le portava, poco mancò, che non si
di castrato vecchio ridurrà a sé tutte le formiche se le viti saranno tempestate da loro
ridurrà a sé tutte le formiche se le viti saranno tempestate da loro.
ojetti, i-779: l'artiglieria tempestava le retrovie fino a san pietro, ché vedevano
di proiettili d'artiglieria d'ogni calibro le perdute posizioni e al riparo di tale cortina
beltramelli, iii-523: così le due masnade di marmocchi facevano onore ai
, tempestando l'altre regioni oltremodo, le quali erano già alla obbedienza delli romani
: pienamente voi sapete quelle cose, le quali tempestando l'animo mio il muovono
mandarvi in grecia. ottimo, ii-348: le... ricchezze non solamente quietano
, nvhanno tempestato. labriola, i-32: le passioni sono commozioni dell'anima che ci
non lasciava mai di tempestare quella che le aveva fatta la confidenza, per vederne,
con gran forza e in rapida successione le corde di uno strumento o premere pesantemente
. betteioni, iv- 178: guardava le lunghe dita della fanciulla percorrere la tastiera
de'principi superbissimi mausolei, dove riporre le ceneri de'loro riveriti antenati, e
, accese, rispente, e riaccese le lampade elettriche multicolori e multiformi che tempestavano
pareti alla volta. barilli, 8-67: le lucciole incandescenti tempestavano silenziosamente i prati.
i prati. govoni, 430: le stelle ad una ad una ininterrotte / come
polizia tempestava nelle stanze adiacenti; erano le due di notte), uno di loro
. (femm. -a). secondo le credenze popolan medievali, chi era considerato
tempestati fiumi, / e rotte son le vele del mio legno. porcacchi, i-79
dal mare, andando in spagna, con le navi lunghe, arrivarono a ippone regio
folgori arsi. giuliani, i-240: le case parevano tanti bastimenti tempestati dal vento
è buona a essere annestata, come le tarmate, bucate e rose, e le
le tarmate, bucate e rose, e le tempestate dalle formiche, e le scortecciate
e le tempestate dalle formiche, e le scortecciate da morso di animali. èonarelli,
svelti i fiori, / colà trite le biade. g. gozzi, i-22-119:
a riparare i colpi cingevano e coprivano le belle teste di corone e reticelle d'oro
, 100: vago di riposar, fida le membra / a la sponda, che
.). capuana, 1-i-414: le imposte della sala erano tempestate di nomi
). boterò, 6-250: le rive si veggono tempestate di ville e di
ke porta 'l peccaor / si è le grame voxe, lo plang e lo rumor
: il vento radeva impetuoso i ghiaioni, le sabbie e le acque...
impetuoso i ghiaioni, le sabbie e le acque... le prime nubi di
sabbie e le acque... le prime nubi di sabbia lo investirono. socchiuse
momento opportuno, di prendere con prontezza le decisioni e i provvedimenti più adatti a
conte di grasse. bacchelli, 2-xxiii-840: le volte e giravolte del lughese [baracca
e giravolte del lughese [baracca], le sue spirali e le sue scivolate,
[baracca], le sue spirali e le sue scivolate, le tempestive finte,
sue spirali e le sue scivolate, le tempestive finte, i lungimiranti calcoli, lo
buonarroti il giovane, 9-770: tutte le piante han, teodor, le cime
: tutte le piante han, teodor, le cime / rivolte inverso 'l cielo,
1 crini adorno. marchetti, 5-240: le bacche e le caduche / ghiande,
. marchetti, 5-240: le bacche e le caduche / ghiande, sotto a'lor
e percotesti tempestivi cani, / e per le rughe del tuo volto impuro.
, 2-iv-211: ora voi vedete che ancora le donne non sono con noi per la
sotto i capelli corvini pettinati tempestosamente e che le davano una aria ardita.
con l'albero rotto, e con le vele le quali piene d'occhi gli pareano
albero rotto, e con le vele le quali piene d'occhi gli pareano tutte spezzate
, infrante prue. piovene, 8-65: le rovine che ho visto erano belle,
, iv-383: il cielo è tempestoso: le stelle rare e pallide. mazzini,
di strida per le pene che sanza fine quivi si esercitano.
guido delle colonne volgar., i-267: le navi di quelli miseri greci, tempestose
/ secche eran ter- be e spogliate le piante, / e 'l popol d'eol
di volere andare a fossano prima che mettessero le piove, le quali avevano da esser
fossano prima che mettessero le piove, le quali avevano da esser tempestosissime. baldi,
, / che dal monte precipiti, e le selve / ne meni, e 1
/ ne meni, e 1 colti e le ricolte e i campi. carducci, iii-27-
i vicini monti, urtandosi insieme, giugnessero le loro sommità, le quali per l'
insieme, giugnessero le loro sommità, le quali per l'urtare pestilenzioso diroccati ca
d'austria. mazzini, 28-104: le cose della svizzera son lungi dall'esser tranquille
che questi spiriti tempestosi oltrepassar non sogliono le cose mediocri, perché le grandi e
oltrepassar non sogliono le cose mediocri, perché le grandi e somme in qualunque genere richieggono
bernari, 3-121: dolorante, stringendosi le braccia al petto, quasi a trattener
tempestosa. n. ginzburg, i-904: le sopracciglia aggrottate sulla fronte solcata e tempestosa
, / e mantenente, con ambo le mani / a le tempie a paura sì
mantenente, con ambo le mani / a le tempie a paura sì s'afer- ra_
uovo, e sene faccia impiastro sopra le tempie. lapidario estense, 154: ciascuna
avean compresse / fino all'estremo dì le nari, in punta / tenue il naso
fu quello un momento di sollievo: levò le mani dalle tempie e, in un'
capo come un cestone, mi bollivano le tempie. tabucchi, 4-83: solo allora
, di una bellezza che mi faceva bruciare le tempie. 2. ant.
ceraste avien per crine, / onde le fiere tempie erano avvinte. idem, par
altre piacquero ad apollo, / adornarmi le tempie. poliziano, st., 1-115
, / né gregge né pastor se le avvicina; /... / gioveni
nievo, 4-33: augusto voleva dar le tempie contro le pareti. ungaretti, 9-31
: augusto voleva dar le tempie contro le pareti. ungaretti, 9-31: quando
ungaretti, 9-31: quando ella ebbe le belle tempia cinto / delle diverse spoglie in
: e massimamente te, o ascalion, le cui tempie già per molti anni bianchissime
del tempo... m'imbianca / le già mature tempie. pascoli, i-703
: a roma. e giovanili chiama ovidio le tempie di lui nell'elysio.
torcete i cuori, / drizzando in vanità le vostre tempie! serdini, 1-114:
sente, discuopre il tetto e per le tempie mette il suo compagnone assai prospero e
di sì gran tempiali che, facendo a le pugna con chiunque si fosse, né
che ogni pugno non li investisse ne le tempie. = deriv. da tempia1
: insieme il telaro, la cassa, le calcole, il pettine,...
. il cannello, il tempiale, le morse carena, 1-298: 'tempiale',
vanno a traverso i canteri, incontra le fronti del tetto. malizia, viii-191:
sono travicelli po sti sopra le razze e parallelamente all'asinelio.
me pare che chi sta a vedere abbi le tre parti del gioco; ed
ed ai giocatori tocca il resto, oltra le stomacate, fian cate,
tempieri per lo universo mondo e staggire tutte le loro chiese e magioni o possessioni.
appese la lucerna / che rischiarasse a myrrhine le notti. montale, 1-33: la
, a capo scoperto, quasi paonazzo le guance e il collo, stretto il gran
lo più da un pronao sviluppato fra le due ante prolungate della cella, da un
, conv., ii-iv-6: li gentili le [le intelligenze celesti! chiamano dei
., ii-iv-6: li gentili le [le intelligenze celesti! chiamano dei e dee
intendessero quelle come plato, e adoravano le loro imagini, e faceano loro grandissimi
. boccaccio, viii-1-36: ordinarono [le genti primitive], a reverenza del nome
potenzia, ampissime ed egregie case, le quali ancora estimarono fossero da separare così
. chiamavano talvolta 'tempio'il luogo dove le loro diliberazione facevano. foscolo, ix-i-
rodomonte in parigi il popul taglia, / le belle case e i sacri templi accende
il tritone / dei flutti che lambiscono / le soglie d'un cristiano / tempio,
un'attività nobile ed elevata o per le virtù e i valori che vi regnano o
templi dello sperpero e delle transazioni, le case d'asta, il fiammingo van gogn
certissimo tempio, bevendo il veleno, le lagrime di santippa sua moglie riprese.
uomini insegnar come dell'anno / si volgan le stagioni. foscolo, vi-355: il
si chiama tempio perché secondo gli antichi le stelle erano dei. carducci, iii-2-100:
acherontei, / o rico- vrarsi sotto le grandi ale / del perdono d'iddio.
. e lo speziale, dove saranno le diverse specie degli oriuoli; cioè da
gnomone,... da ruote con le parti sue, cioè le ruote,
da ruote con le parti sue, cioè le ruote, coi poli e rochelli e
tempio. 14. locuz. cedere le armi al tempio: cessare di battersi
al tempio: cessare di battersi per le proprie ragioni. goldoni, ii-899:
tassoni, xvi-264: certi tempioni ch'hanno le mascelle d'asino e tutta l'ossatura
non iscrupoleg- giarono di dar tempioni insù le orecchie a'gramatici con tai parole alquanto
marinetti, 2-iii-19: filippo turati che entresce le mani piene di giornali riviste barbuto pesante
gioveranno gli 'arresti in tempo'e specialmente le 'inquartate'. mio cugino, appunto, lo
pasolini, 8-43: non sono certo le normatività moralistiche che possono provvedere alle eliminazioni
la sibilla, e dietro lei si spalancano le meraviglie templari e i tesori massicci
tempiario fastigio... perfecte maiuscu- le attice appariano. savinio, 10-160: nelle
anche -e e, latin., le, li tèmpora, li tèmpori).
tempo assoluto, dimensione oggettiva che contiene le cose nel loro fluire, e tempo relativo
, e la morte n'è sovra le spalle. lorenzo de'medici, 12-129:
misurò i vari moti del cielo e de le stelle, che a la luce del
lascia; / dove del tempo son le leggi rotte / precipita, portando entro la
di linea di demarcazione che attraversa tutte le cose, e questa linea è il tempo
di dio, il quale creò lui come le altre cose. v. colonna
-, su questa base si distinguono le principali unità di misura del tempo del
medio è detta equazione del tempo-, le osservazioni astronomiche si riferiscono a una determinata
e su parametri convenzionali, confrontati con le misurazioni di orologi o campioni atomici.
ii-xiii-28: ventinove anni e più, secondo le scritture de li astrologi, vuole di
caldei mostravano i movimenti delle stelle e le solite mutazioni de'tempi. c.
questo tempo abbandonarti alle marine onde, le quali niuna fede servano, avvegna che essa
essa con li loro bianchi rompimenti mostrano le tempeste ch'elle nascondono. boiardo,
tempo già fu che mi divertivano tutte le cose umane, come accade ordinariamente a'
una maggiore porzione di cerchio, si preservano le batterie perché il pezzo tira di sopra
narrativi poteva rappresentare la contemporaneità e demistificarne le illusioni. 5. lasso che
: noi che siamo caduti, sopra tutte le cose combattiamo contra il demonio dell'accidia
gli caccia. ariosto, 34-75: le lacrime e i sospiri degli amanti, /
, non ce la faceva a bruciare le tappe e qui aveva ragione lei. piovene
in occupazioni gratificanti volte a far dimenticare le tensioni del lavoro. flaiano,
flaiano, 1-ii-681: bouvard e pécuchet sono le prime vittime del mito del tempo libero
il tempo proibito dalla chiesa di contratte le nozze; il voto privato, cioè non
510: non vogliamo con questo affermare che le sueentro cui si può o si deve compiere
della cura della febbre, 1-15: tutte le malattie, sì come dicono i fisici
diversi. g. ferrari, 3-32: le rivoluzioni in più tempi non sono,
: per forza di assuefazione restringerebbe tutte le sue facoltà e abilità a questa del
a due. dessi, 7-179: le pistole automatiche scattano in due tempi.
cinematografica. pratolini, 3-103: cessate le canzoni per la fine del primo tempo
fine del primo tempo dello spettacolo, le ragazze ci vennero incontro. n. ginzburg
disputare alcuni minuti di recupero per compensare le interruzioni del gioco). -tempo supplementare
, od almeno a miti condizioni, le lettere, si trova ogni giorno costretto
; dico la guerra e la pace, le azioni di questa per la maggior parte
, 5-i-514: venne il parroco a spalancare le porte della chiesa, che le donne
spalancare le porte della chiesa, che le donne vi irrompessero a pregare, eccezionalmente,
per la varietà de'fiori mescolati fra le verdi fiondi la fa ridente, era
il verno. giacomo sommo, lii-3-75: le appellazioni dei giudizi così civili che criminali
corti di giudici a ciò deputati, le quali si tengono per ciascuno delli quattro
potare e levare i ramuscelli superflui e le radici che si veggon di sopra.
, 1-359; del tempo del piantare le viti sono discordanti i pareri. de amicis
pesca, non rimangono nel villaggio che le donne e i bimbi: gli uomini vanno
per me disagiata la poca vita che ancora le avanza. carducci, iii-9-157: tali
. carducci, iii-9-157: tali erano le cortesie del 'buon tempo antico'. d'
negoziante, « noi, non si portava le scarpe a vernice ». carducci,
i-ii: tempo è d'intendere a ministrare le vivande. boccaccio, dee.,
. buonarroti il giovane, 9-14: tutte le cose, donne, hanno il lor
gioveranno gli 'arresti in tempo'e specialmente le 'inquartate'. -ant. tempismo, prontezza
partenza. borgese, 1-117: anche le domeniche di bel tempo erano come quella di
. ruscelli, 2-408: dico che le cose o accidenti, i quali bisogna
variazione, i modi, i tempi, le persone, e 'l numero. carducci
[4-v-1981]: i mille bisogni, le mille nevrosi e la comunicazione « in
il tempo dell'orologio, tanto aggiustatamenteche faccia le sue vibrazioni eguali. f. lana,
. f. lana, 51: fare le ruote dentate, che, in vece
tempo del- l'oriuolo, muovano immediatamente le ali. -dispositivo di attrito o
, ora per opera delle lettere che fanno le sillabe, ora per cagione degli accenti
, il tempo e la prelazione con le lor maniere. bontempi, 3-2-205: la
ancn'io ho diritto di non rompermi le ossa tutto d'un botto.
sino al mese di maggio quasi tutte le settimane vi sono fiere in paesi cospicui
a'giorni tuoi, non vò dir le migliaia, / ma più di quattro paia
, tollerare a tempo il brontolio e le fantasticaggini del padrone. pascoli,
da siena, ii-213: signoria prestata sono le signorie delle cittadi e altre signorie temporali
signorie delle cittadi e altre signorie temporali, le quali sono prestate a noi e agli
noi e agli altri uomini del mondo; le quali sono prestate a tempo, secondo
alta polizia. pea, 7-430: le donne di casa, le ragazze da marito
, 7-430: le donne di casa, le ragazze da marito, vanno prese con
quali il povero signore servivasi in tutte le bevande. -a tempo di record
. piccolomini, 10-330: se diciamo le biade ondeggianti o il desiderio caldo,.
cortesi i contadini e care / erano le graziose villanelle, / che al primo
un tempo, perché è leone con le lepri e volpe con i leoni. manzoni
/ vespero, inebriate, / quasi bacco le linfe abbia cangiate / in vin di
polvere, ma come segno che tutte le cose andavano per il loro verso era
: per me m'accontenterei che sparissero tutte le giovani purché venissero pagnotte abbastanza. bacchelli
nel principato suo. guicciardini, 2-1-20: le calunnie false col tempo e con la
non m'ha dato tempo; ora le racconterò la cosa, com'è. de
soldati, 2-231: perché non prendeva le cose più leggermente e non dava tempo
: due figli restavano eredi di tutte le sue facoltà, consistenti in tanti debiti che
o essere maneggiato in modo alcuno; le quali cose fanno esservi ozio grande e com-
: di tempo in tempo, interrompeva le lettura, posava il libro sul tavolinetto,
nella gran massa dei dipendenti che affollano le strade al mattino per recarsi al lavoro.
seguire in ogni particolare gli usi e le mode dell'età in cui si vive
tempo: fare ciò che si vuole imponendo le proprie decisioni. corriere della nazione [
lui nel canneto in tempo per sentire le spiegazioni di bimbo. -in ogni tempo
, ii-97: in questo mezzo tempo le trombe e li comi e li altri stormenti
alla cefalonia i legnami si tagliavano e le castella e le altre cose delle quali
i legnami si tagliavano e le castella e le altre cose delle quali avea mestiere quella
sul barocchismo, sul romanticismo e via, le quali si aggiungeranno alle innumeri altre composte
.. lo sole e la luna e le stelle lo senteno, ché tucto tempo
v-633: con lui era, componendo tutte le cose; e sì mi dilettava eternalmente
di guadagnar tempo, menando renzo per le lunghe. landolfi, 14-10: sua moglie
, 3-21: chissà che cosa si diranno le due donne. in fondo hanno fatto
fondo hanno fatto bene a lasciarmi qui. le donne sono particolarmente inadatte alla ricerca del
ella ch'un tempo generar poteo / tutte le specie, e smisurati corpi / dare
: tosto che la signora ebbe messe le coma a la buona memoria de lo andato
tempo e con la paglia ti maturan le sorbe, vel le nespole. goldoni,
paglia ti maturan le sorbe, vel le nespole. goldoni, ii-164: -eh,
ibidem, 181: arco da mattina empie le mulina; arco da sera tempo rasserena
ibidem, 238: al tempo delle serpi le lucertole fanno paura. ibidem, 241
chiacchiere. 'tempo di guerra, menzogne per le terre'». gozzano, i-1093:
i-103: vorriano, o fratelli, esser le case nostre in una quasi d'altre
la notte al noce eran concorse / tutte le streghe anch'esse sul caprone, /
tempon, gavazza. gargiolli, 242: le maestre in quella merenda si davano tempóne
, 161: la previdenza per certo tutte le cose abbracciando comprende; ma il fato
cose abbracciando comprende; ma il fato le singole cose in movimento distribuite, smaltisce
1-14-1-420: in questa elezione, concordano le monache, con li regolari del sesso
deiminio, i-87: la pena che le anime patiscono nel marziale è temporale;
zoè lo sole e la luna e le stelle in lo sovranno elemento, zoè in
chino silenzio a cui segrete / drittissime le righe scorrevano / del bel corsivo senza
in particolare, di quello che concerne le cose temporali nelli paesi e terre dell'
. porta tuomo a dispregiare di cuore le ricchezze e i beni temporali e transitori
il buon capo d'anno e tutte le felicità tanto spirituali, che temporali.
, francesca? perché la vita che le fu spenta non è solo quella temporale,
approviamo, niuno doversi uccidere spontaneamente fuggendo le molestie temporali, acciò che non caggia
: io mi risolvo ch'è meglio aver le madri temporali che spirituali. cesari,
cerimonia). boccaccio, viii-3-146: le leggi temporali non hanno in alcuna cosa
è nelle armi spirituali e... le sue armi temporali valgono sempre poco.
il patrimonio in partic. territoriale, le entrate che ne derivano), che
2-1: in questo finalmente si trattano tutte le cose che s'appartengono al culto,
in buonissimo stato, perché gode tutte le entrate sue temporali, eccetto quella parte
adesso. balducci pegolotti, i-306: le perle grosse da uno carato l'una,
leggenda aurea volgar., 302: le digiuna quattro tempora furono di prima ordinate
avversa); qualità del tempo storico; le abitudini, gli usi, le mentalità
; le abitudini, gli usi, le mentalità che vi dominano, la temperie
voi sì promettete per voi e per le vostre redi ajiei et a le sue redi
e per le vostre redi ajiei et a le sue redi questa donazione non condennare,
la dèmona -co la sua capovolta: / le treze altrui componese -non so con che
la citade di risa, ut de le predicte isule, per fare male in af-
frichia ut in buggea, li consuli e le podestade de li pisani li quali per
poi entrato in sul temporale, e da le anguille, da le lagrime, da
, e da le anguille, da le lagrime, da le oppenioni dai privilegi,
anguille, da le lagrime, da le oppenioni dai privilegi, e'par che
ché ti dove- resti vergognare a dir le cose che tu dici. 6
. prov. il temporale darà consiglio: le circostanze guideranno nell'azione, nel comportamento
giornate sono rimasto un polla- strello senza le penne. pavese, 7-177: tutti siamo
non questo, il marxismo: veder le cose come sono e provvedere?
muratori, cxiv-14-234: sono di molta importanza le nuove di cui mi ha ella favorito
di cui mi ha ella favorito; ma le riceviam con batticuore per timore che il
. dalla croce, 12: le parti laterali appresso gli angoli esteriori de
. g. manfredi, 185: ne le parte temporale è manco caldo naturale che
parte temporale è manco caldo naturale che ne le parte anteriore. -arteria temporale
cappello squilibrato sul temporale sinistro, con le lunghe braccia svitate che sciabolavano. tobino
capelli neri, e subito -non trovando le ossa che sorreggono, i arietali,
. vassalli, 14-54: poi le mise le dita tra i capelli, dietro
. vassalli, 14-54: poi le mise le dita tra i capelli, dietro le orecchie
mise le dita tra i capelli, dietro le orecchie, sulla nuca: le tastò
dietro le orecchie, sulla nuca: le tastò pian piano le ossa temporali fino all'
sulla nuca: le tastò pian piano le ossa temporali fino all'occipite.
. d'annunzio, iv-1-646: tutte le suture erano visibili. la vena temporale
di un temporale; greve di umidità (le nubi); oscu ro
acque). comisso, v-302: le acque sono ferme ed è difficile che le
le acque sono ferme ed è difficile che le crescite temporalesche le portino via,
è difficile che le crescite temporalesche le portino via, verso il mare. cassola
: gli olivi si sarebbero imbiancati voltandosi sotto le rat eile, e sarebbe
viso). bacchetti, i-374: le sopracciglia grosse, unite alla radice, davano
è dolore. sbarbaro, 5-108: le corte parole e più i silenzi addensavano
differenza dalla seconda spezie, che contiene le pruove riconoscitive per la constituzione della favola,
, la suntuaria, l'edilizia e tutte le temporalità pubbliche e private,..
in buonissimo stato, perché gode tutte le entrate sue temporali, eccetto quella parte
il cuore e la ragione di togliergli le temporalità, e avremmo potuto fare la nostra
quanto riguarda la vita terrena e le sue manifestazioni (per lo più in contrapposizione
necessario perché su di esso si distacchino le note. 4. ant. in
amministratore delegato ed il direttore generale rassegnano le proprie dimissioni, restando in carica temporaneamente
chiamata temporaneità. ella suppone che almeno le forme sostanziali degli enti finiti abbiano avuto
in qualunque città di francia non implica le stesse difficoltà d'uno stabilimento codice dei
di filippo ii in poi vennero in uso le ambascerie permanenti, mentre prima non si
, mentre prima non si costumavano che le temporanee. n. ginzburg, i-1050
trasportati, e nell'altra vi si ricevono le gravide occulte. foscolo, vi-626:
: quando si dice che l'amore, le speranze, i timori, lo sdegno
la stanchezza, si deve intendere che le tolgono temporariamente, che le sospendono.
intendere che le tolgono temporariamente, che le sospendono. mazzini, 55-320: l'
né sotto il nome di 'legge'intendiamo già le promulgazioni temporarie che l'autorità sovrana giudica
plinio], 405: quegli che potano le viti per essere invitati dal canto dell'
vituperosa riprensione di coloro, che potano le viti, per essere invitati a ciò dal
breme, 1-120: byron ha dunque tutte le ragioni di far qui precedere nell'ordine
non solo il figlio, ma persino le incongruenze, i costrutti faticosi, le
le incongruenze, i costrutti faticosi, le ridondanze, i luoghi comuni, le audaci
, le ridondanze, i luoghi comuni, le audaci o, se si vuole,
somma col temporeggiare salvò la repubblica. le legioni romane n'avevano toccne troppe per
comportarsi nel modo più opportuno, secondo le circostanze; destreggiarsi. guidotto da bologna
che sanno bene guidare i fondachi, le loro mercatanzie e arti e i loro fatti
prìncipi collegati, aveva, vivendo, le publiche e le private condizioni amplificate.
aveva, vivendo, le publiche e le private condizioni amplificate. 3
, i-1-108: è savio chi conosce le sue indisposizioni, se le tempo- reggia
savio chi conosce le sue indisposizioni, se le tempo- reggia senza manifestarle e non fa
scontro aperto, col proposito di logorarne le forze. sanudo, xxii-107: né
s. v.]: temporibus illis le cose andavano meglio. = locuz.
. b. croce, i-4-181: le 'epoche'... sono nient'altro che
inizio storico assoluto e del temporizza- re le forme dello spirito. = denom.
. temporospaziale, agg. che riguarda le categorie del tempo e dello spazio.
passato avesse un corpo umano / che spezzaria le tempre di vulcano! 2
liscio è fatto col salivo / de le giudee che 'l vendon; né con tempre
celesti colori, e peregrini / scelse le tempre, e 'n ciel volando ascese.
., 30-94: poi che 'ntesi ne le dolci tempre / lor compartire a me
6. modo in cui sono congegnate le varie parti di un meccanismo.
d'esser donna perfetta / a indovinar le cose; ora non t'impacciare, /
fuor dei nostri lidi sovra tutte le basse umane tempre. vico, 77:
questo lungo amore? a scoprire tutte le mie tare, a provare la mia
giacente rena, / che natura vi perde le sue tempre. garisendi, xxxviii-303:
empio rapace, / ch'impese a quercia le sue spoglie lasce. moniglia, 1-ii-12
spoglie lasce. moniglia, 1-ii-12: teco le minacce ea i preghi son delt'istessa
di tempra poco meno che metallica, e le felci, le ortiche, i cardi
meno che metallica, e le felci, le ortiche, i cardi, i papaveri
ascoli, 1377: astinenzia è freno con le tempre / del fier volere dalla gola
. / due anni e diece vissi a le sue tempre. cieco, 10-63:
tratta / altro che bene e sotto le sue tempre / bramo, famoso sir,
2. equilibrio fra gli elementi e le condizioni climatiche di un luogo.
ne'quali / amor fabbrica e tempra le saette / che mi sassano il core
, / gli occhi di foco e le braccia di cerro. gozzano, i-1120:
tagliato la pietra, abbattuto il pino per le navi, temprato il ferro per ogni
suo carattere, ecc.; potenziarne le capacità fisiche o intellettuali mettendole a dura
predestinati a temprarlo anima e corpo per le grandi cose e per la missione che doveva
temprava, si fortificava, comunicando con le cose libere e sane, lasciandosi penetrare dalla
preso la pozione, che io con le mie mani ho temprato, egli vive e
menzini, ii-65: hai tu giammai le meraviglie udite / d'un'erba,
pittura). citolini, 497: le azzioni contengono il macinar colori, il macinar
ciglio / i colori temprar, lavar le tele. 3. addolcire una
xi-912: contessa, è necessario / temprar le fiamme e moderar l'affanno. carducci
l'affanno. carducci, iii-4-93: fra le tue nere chiome, o bianca lidia
il suolo, / e i contadini aravano le salde, / ed era tempo d'
, / ed era tempo d'affidar le fave / ai solchi neri, e la
temprar l'ambiente delle stufe con aprir le porte e fenestre. pascoli, 814:
crin sotto l'aquario tempra / e già le notti al mezzo dì sen vanno,
strumento; fondere armonicamente 1 suoni, le note; accordare la musica o uno strumento
armi. m. ricci, i-17: le corde sono tutte di seta cruda,
maestro de la tracia cetra, / che le selve non pur lusinga e molce.
tasso, 16-12: vezzosi augelli infra le verdi fronde / temprano a prova lascivette
note. arici, i-102: in fra le mute / ombre sepolto dall'amata selva
aire, come li greci abbiano destrutto le ricchezze troiane, e 'l lamentabile regno
lamentabile regno; e quelle cose miserime le quali e io vidi, e delle
l ^ agnella / con riserbo maggior le vie misura, / e dal saltar si
). comisso, vii-265: tolsi le gambe dall'acqua, mi sentivo temprato
egli è un uomo, che le vene / di temprato sangue na piene.
convincimento). borgese, 1-135: le opinioni della signora adriana, così temprate,
: eranvi dei coltellini assai, e de le penne ancora, e tutte temprate in
/ se il genio alita profondo / e le tenere primavere. -figur. raffinato
contrastante. giraldi cinzio, 2-80: le fallaci gioie degli amanti / sono di
di vetro, e... le lor dolcezze / sono tutte temprate con l'
pur vuoi [amore] che dietro a le tue strade, / amando, segua
: quelle di non sapere dove / le hanno lasciate. -letter. che
, i-183: così mentre che tocca / le tese fila a ben temprata cetra,
tergo e bianco il mento / toccherò le corde usate, / e alle corde mal
. intervallo di tempo infinitesima le. rosmini, 2-101: ciascune
solino volgar. [tommaseo]: seguitandolo le turbe de'fanciulli, conclamando come insani
dice, che i parenti usavano di baciar le loro donne per conoscere, s'elle
co'l crin bendato, e con le piante ignude / chiamando i mostri a sé
sé dai lidi stigi, / le bestemmie incomincia, e i suffimigi. dottori
,... non teme in nulla le arti, e quindi le favorisce;
teme in nulla le arti, e quindi le favorisce; mentre le temute lettere disturba
, e quindi le favorisce; mentre le temute lettere disturba, se può, o
lettere disturba, se può, o almeno le volge, o le discredita, o
, o almeno le volge, o le discredita, o le impedisce. f.
volge, o le discredita, o le impedisce. f. berio di salsa,
la morte; e poi la morte con le maniere sue, ciò è morte immatura
sparirebbe assolutamente. zavattini, i-257: le cose molto temute avvengono, sin da
suol fare talor questa operazione di conservar le parti della ferita egualmente unite con applicarvi
alcun medicamento tenace, e viscoso da amendue le parti. vimina, 12: di
. in mezzo a verde prato / ha le reti o il tenace vischio teso.
il fango) o facile presa per le ancore (il fondo marino sabbioso).
o 'l miele / più tenaci han le parti, e men veloce / l'umido
che sono ottimi per li tini e per le botti, perocché produce le sue verghe
e per le botti, perocché produce le sue verghe lunghe e senza ramicelli e grossi
tiglioso, tenace e leggiero si fanno le targhe e le rotelle. g. bentivoglio
e leggiero si fanno le targhe e le rotelle. g. bentivoglio, 4-809:
e tenaci. sinisgalli, 6-206: le fabbriche normanne e arabe del retroterra hanno
l'altra, a intervalli calcolati, le più tenaci prima, poi le piu tenere
calcolati, le più tenaci prima, poi le piu tenere. 3. robusto
trattenere, neltabbracciare, nell'impugnare (le braccia, le mani o, anche,
, nell'impugnare (le braccia, le mani o, anche, le spire di
braccia, le mani o, anche, le spire di un serpente, i tentacoli
, 38: il polpo, in su le rive / a le rotonde e picciolette
polpo, in su le rive / a le rotonde e picciolette pietre / co'suoi
come gazella a 'l fonte; / tra le spire tenaci invano io m'agito /
guerrini, 2-500: ho visto fiorir le margherite / bianche tra le tenaci erbe
ho visto fiorir le margherite / bianche tra le tenaci erbe del prato. gozzano,
non è forse così impetuosa, come le popolazioni di altre provincie d'italia, è
. v. colonna, 1-8: le mie pene son tenaci e sole. guarini
: hanno i padroni... le loro passioni e inchinazioni tanto più radicate e
più radicate e tenaci che non hanno le private persone. boterò, 399: il
e mi abbandoni solo nella età che le passioni sono più tenaci e più profonde
dignità e del rispetto dell'individuo, le amicizie crescono difficili e lente, ma più
per unire insieme con vantaggi scambievoli amendue le corone. -profondo (il sonno)
la direzione del teatro eliseo sparse tra le gambe di noi spettatori un vento tenacissimo
? sinisgalli, 2-28: conoscevo tutte le astuzie per rendere la memoria più scattante
ed avari. ottimo, i-150: le ricchezze mondane non fanno l'uomo essere
bene fitte, ma a funi legate, le quali quando fosse bisogno dalla lunga presi
della nipote. moravia, v-72: le altre donne sperano tenacemente che le proprie
: le altre donne sperano tenacemente che le proprie figlie si sposino. 4
di mala volontà contro di lui, le quali gli erano più tenacemente impresse nell'
meriti] tosto si dimentichino, e le 'ngiurie tenacemente stiano nella memoria. patrizi
terrà sì tenacemente a memoria non solo le proprie poesie, ma anco di altrui.
opera, nell'inseguire un risultato nonostante le difficoltà, le contrarietà, i sacrifici
inseguire un risultato nonostante le difficoltà, le contrarietà, i sacrifici. -anche:
potere attaccare et unire i cementi e le pietre insieme. groto, 1-37:
1-37: così la tenacità del bitume stringe le pietre dell'altre mura, come il
, come il legame della concordia lega le menti di questi padri. galileo,
si fa di quello tutte quelle cose le quali richieggon durezza e tenacità di legno.
lastri, i-99: 1 contadini giudican le terre in riguardo alla coltivazione, principalmente dalla
incrociate e articolate mediante un perno, le cui parti più lunghe formano l'impugnatura
con quella: l'altro sta co le tanaglie e serra insieme. landino [
cinira figliolo di agriopa trovò... le tanaglie il martello e l'ancudine.
(253): a lui io rubai le tanaglie, con che io sconficcai li
: fa [vulcano] percosse sonar le curve incudi, / dà di piglio a
né con morse. carradori, 36: le tanaglie sono simili a quelle de'legnaioli
e sgominate / di metalli cataste zoppicando / le corse incontro. pascoli, 268:
il massello / fatto bianco afferrò con le tanaglie; / e lo domò col maglio
soglia, teneva sull'incudine, con le lunghe tenaglie, un ferro rovente.
all'elsa di durlindana e dovetti usare le tenaglie per staccarlo. -per espressioni
v-1-350: ettùrin mi stringe alla vita con le braccia come una tanaglia. -tenaglia
lungo. biringuccio, 1-71: con le tanaglie da presa cavarete il vostro crogiol
tanaglie grandi da taglio si tagliano [le lastre d'oro]. citolini, 399
d'oro]. citolini, 399: le tanaglie da morso, da fucina.
quelle tenaglie accennate da vitruvio, con le quali sollevavansi le pietre da allogare negli
da vitruvio, con le quali sollevavansi le pietre da allogare negli edifizi.
tortura che veniva usato rovente per strappare le carni, la lingua, le unghie,
per strappare le carni, la lingua, le unghie, i denti del condannato.
, cioè rompendo e schiantando l'arpie le foglie di queste piante, fanno dolore
all'anime rilegate in quelle piante, come le tanaglie fanno a'corpi. anonimo romano
ragione ha il torto a castigare altrui con le prigioni, con la corda,
, con la corda, con le galee, con le forche, col fuoco
la corda, con le galee, con le forche, col fuoco, con le tenaglie
con le forche, col fuoco, con le tenaglie, con la manaia e con
tenaglie, con la manaia e con le ruote. a. cattaneo, ii-165:
a. cattaneo, ii-165: perché le mani, e i piedi, che si
anch'es- se il suo spasimo, le fece sterpar le unghie dito per dito con
se il suo spasimo, le fece sterpar le unghie dito per dito con tenaglie,
carnefici che strascinano al rogo un vecchio le cui membra sono già lacere dalle tanaglie
delle leggi barbare e dei dottori crudeli con le loro ruote stritolanti e con le loro
con le loro ruote stritolanti e con le loro tanaglie roventi. bacchelli, 13-49:
/ che fa la spia, che scrive le gazzette. de amicis, i-597:
e'mi parve avere a cavare a costui le parole di bocca con le tanaglie.
a costui le parole di bocca con le tanaglie. baldinucci, 0-xiii-108: fuori però
rola dalla bocca ci volevano le tenaglie. viani, 14-236: per levargli
levargli di tasca un soldo ci vogliono le tenaglie. arfiino, 6-107:
costringi sempre, ma sempre, a strapparti le parole con le tenaglie?
sempre, a strapparti le parole con le tenaglie? 2. per simil
scabbia, / come coltel di scardova le scaglie /... / « o
.. / « o tu che con le dita ti dismaglie », / cominciò
i nostri ganci, i nostri rampini, le nostre tenaglie, noi non riuscimmo un
. per estens. stretta presa esercitata con le braccia, le mani o, anche
stretta presa esercitata con le braccia, le mani o, anche, con i denti
circondato. groto, 4-8: da le tanaglie del ricchissimo / vecchio (che con
. visconti, ii-2-3: io son in le tenaglie e in croce posto / già
può mai ritrarsi dallo storcere, con le tanaglie dei sofismi, le nari alla verità
, con le tanaglie dei sofismi, le nari alla verità, s'ella ne
all'astaco, ma non ha più le gambe con le grosse tanaglie. montale,
ma non ha più le gambe con le grosse tanaglie. montale, 7-131: non
: non so se ì granchi sorprendano le ostriche aperte o se riescano ad aprine
aperte o se riescano ad aprine con le loro tenaglie. 10. ant.
o anche da tre rampe, di cui le due esterne vengono percorse in senso inverso
signoria, quale me ha trovato con le tenaglie del medico in mano per cavare
san benedetto ed è peritissima di sfornire le gengìe di denti guasti colle tenaglie.
con lo sguardo di chi ha in bocca le tanaglie del cavadenti, proferì: «
colui che vuol fare il forte davanti le tenaglie del cavadenti. calvino, 10-21
p. cattaneo, 1-20: le piazze, le strade e case per i
. cattaneo, 1-20: le piazze, le strade e case per i soldati si
soldati si mostrano per la pianta: le misure delle quali delle sette tanaglie dentro
collega la cinta di una città con le strutture difensive di una fortezza o cittadella.
che tende a prendere il nemico come entro le morse di una tenaglia. buzzati,
il cuore fra due tenaglie o fra le tenaglie-, essere fieramente tormentato da amarezze,
fra due tanaglie. -tirato con le tenaglie (con valore aggett.):
o mollette empir letasche de'denti cavati da le putrefatte mascelle d'impiccati. -acer
fu tanagliato e gli furono tagliate ambe le mani e cavatogli gl'oc- chi e
per estens. afferrare, stringere fortemente (le mani). bontempelli,
da quel maledetto dente, che non le lasciava requie. -affliggere, angustiare
, 7-240: così tutti gli dii e le dee, quanti ve n'ha,
'de diversis', mette compassione, accennando le dicerie e le satire, colle quali erano
mette compassione, accennando le dicerie e le satire, colle quali erano trinciate e
, colle quali erano trinciate e tenagliate le sue prediche. c. gozzi, i-330
), sf. forte stretta data con le mani. baretti, 6-16
di galantuomo, calai dalla nave come le scimmie calano dagli alberi. viani, 19-23
: 'naso a pe- setto'strinse fra le dita secche il costato magro del cieco.
2. per estens. afferrato strettamente con le mani. bontempelli, 1-886: in
col microscopio. 2. pinzette per le sopracciglia. b. pino, 3-29
faccia'dei passeggieri, invece di bucarli con le tanagliette come fanno sulle strade ferrare,
glinole, come quelle, che sogliono usare le donne in pelarsi le ciglia, ed
, che sogliono usare le donne in pelarsi le ciglia, ed una sonaglia fatta con
... fa bisogno cavarlo con le tenagliole. = dimin. di tenaglia
un gran paro di tenaglioni che abbino le bocche bucate d'un buco quadro,.
coda pelata -e anche dentista; strappava le mole ai contadini con un tenaglióne grosso così
una fortezza di fronte alla cortina per aumentare le difese: è costituita da due lati
tanaglioni'. queste opere che insieme con le controguardie vanno sotto il nome di covrifaccia
calzolai adoperano ne'lavori gentili, perché le grosse gli strapperebbero. giuliani, i-13
i-13: delle tanaglie si giovano per tirare le tomaie per imbroccare le scarpe, ma
giovano per tirare le tomaie per imbroccare le scarpe, ma volendo levare le bullette,
per imbroccare le scarpe, ma volendo levare le bullette, fanno uso delle tanagliozze.
la notte, / si mise fuor de le tenarie grotte. carducci, iii-1-23q:
carducci, iii-1-416: e sia: le facil d'ebe letizie / cloto sì d'
il culo la sua polvere, e le reni ancora s'ungano di mele. m
la casa, alto braccia tre, con le tende di sopra, aparato con arazerie
184: dopo esser levati i palchi e le tende, non avei per ancora disfatto
l'opera, e levati i ponti e le tende, innumerabile fu il concorso d'
e vermiglio. cornoldi caminer, 104: le tende pendono sotto il cupolino e sono
un prato, / e il mare con le navi e il promontorio, / e la
, / e la folla e le tende del mercato. piovene, 7-358:
già rara, già scialba / traverso le immobili tende / si sfuma la nebbia dell'
/ vecchia, rientra, e tira pur le tende, / ché nessun merlo passa
mucchi di giunchi, tende di pioppi altissimi le cui cime parevano dormire nell'aria infocata
comincialo tutti a correre qua e là per le loggie e per le tende quasi tutti
qua e là per le loggie e per le tende quasi tutti commossi. palamedés,
: portino i diligenti pastori con loro le trabacche, le tende, i graticci et
diligenti pastori con loro le trabacche, le tende, i graticci et altre stoviglie
gemelli cateti, 2-ii-267: così si posero le tende tutte in questo luogo, per
trovai tutta una povera gente accampata con le bestie e con le masserizie sul fango
gente accampata con le bestie e con le masserizie sul fango degli argini, che
depraveranno il tabernacolo; uando si dirizzerà le tende d'alloggiare, lo leveranno. odorico
limitare delle hammade. piovene, 8-41: le tende nere e basse di pelle di
ai lati della strada erano tende di tutte le sorta: rotonde e con gale e
si spande, / ora escono or spariscono le tende! pantera, 1-383: prima
battaglia, si doverà anco far levar le tende e i tendali delle galee.
soltanto da montanti e puntelli (e le navi che presentano tale tipo di ponte
ossigeno. balestrini, 1-53: le sue condizioni erano stazionarie come possono essere
et questo avrà da venire, subito calate le tende, con passo lentissimo e grave
pallavicino, 1-435: finché il recitante piagne le finte sue sciagure sul palco, il
ritratti, ma originali; e accompagna le altrui simulate lagrime con le sue vere
e accompagna le altrui simulate lagrime con le sue vere; ma, calata la tenda
personaggi in scena, e si sente batter le mani per il teatro.
la tenda e apro il proscenio, discoprendo le finzioni di non pochi personaggi, i
. -levare, muovere, ripiegare le tender, disfare un accampamento per trasferirsi
): forse ch'io vi farò levar le tende, / gente sol da dormire
ritorno / fatto avrem noi che mova egli le tende. siri, 1-vii-677: l'
1-vii-677: l'impazienza del re di levare le tende per tornarsene volando a quei luoghi
dopo un anno, ebbero a ripiegare le tende, e ridursi a roma.
. carducci, iii-2-225: via! su le torri italiche / l'antico astro s'
accende: / leva, o stranier, le tende! / il regno tuo cessò.
una gran paura che ci tocchi levar le povere tende! -far cessare,
malandrina / voi della vita tua levar le tende, / però tu che tanto piatoso
mei. -mettere, piantare, porre le tende-, stabilire l'accampamento in un
, da capo, a piantare altrove le nostre tende. c. carrà, 442
esaurita l'esperienza brianzola. segantini mette le tende a savorgnino nei grigioni. bernari
non abbiamo stabilito che, o le cose ci vanno bene, o andremo a
rivoluzionario, la rivoluzione va a piantare le sue tende in mezzo al campo de'
, alle proprie tende? -trasportare le tender, trasferirsi in un'altra località.
valle fino a balme? forse trasporterò le tende in qualche paese della vallata.
incerta attribuzione, xlvii-268: al levar de le tende / si conoscon le feste.
levar de le tende / si conoscon le feste. 11. dimin.
la galleria di poppa delle navi, e le cortine che la guemiscono d'intorno.
buonarroti il giovane, i-453: tutte le tre loro portiere ebbero di tele d'
d'oro foderate di vaghi drappi, siccome le coperte vi furono e i tendaletti e
1992], 144: aggiungiamo anche le superimi esposte al vento come battelìino, windsurf
si vede nei pili antichi, di portar le insegne et imagini con le tendelle di
, di portar le insegne et imagini con le tendelle di sotto. =
, benché in presenza d'altri, le loro applicazioni tendenti più a levar l'
, xviii-266: il diavolo guasta tutte le mie deliberazioni tendenti a darmi un po'
alcuna, ma continuo: et quivi finivano le strate recte, al centro insulano tendente
insulano tendente. del carretto, 2-208: le linee ritte, che qua vedi astante
tendenti al biondo. parini, 921: le nuvole, sempre di color vaghissimo e
e amar lo, anche le ha data / d'intelletto, e voler
la moderatrice. silone, 5-30: le disgrazie di famiglia avevano rafforzato la sua tendenza
egli confuta in modo schietto ed evidentissimo le numerose false massime e posizioni di questo vertiginoso
tendenza religiosa. cavour, iii-386: per le banche di sconto, in cui si
, in presenza cioè di tendenze deflazionistiche le autorità monetane possono invece contribuire a rianimare
1-i-589: il fascismo prevalse appunto confondendo le idee e le responsabilità, impedendo le distinzioni
fascismo prevalse appunto confondendo le idee e le responsabilità, impedendo le distinzioni precise e la
le idee e le responsabilità, impedendo le distinzioni precise e la fedeltà degli uomini
tendenzialménte, avv. secondo quanto concerne le proprie inclinazioni e i propri orientamenti (con
male ad operazioni tendenzialmente clandestine ed intralcia le fughe. = comp. di
infi, 30-7: gridò: « tendiam le reti, sì ch'io pigli / la
. boccaccio, 21-6-3: egli tende loro le reti e quelle stende e quelle ne
erano simili a quelli che andavano a tendere le reti in su ey gioghi. nannini
essendo da nuovo l'uccellatore a tendere le reti tornato, egli, che di ragione
. galileo, 4-3-103: tre sono le maniere colle quali noi possiamo inacutire il
i bischeri, mercé de'quali si tendon le corde, e aggiuntovi sopra i piedi
soldati piantavano pali e tendevano catene e ancoravano le barche su cui collocare le tavole del
e ancoravano le barche su cui collocare le tavole del ponte. landolfi, 2-53:
: in breve / finimondo ragno tenderà le reti / fra le disciolte corde. comisso
finimondo ragno tenderà le reti / fra le disciolte corde. comisso, v-20:
mattiniera prima che il sole penetri tra le frondi a risvegliare il volo delle farfalle.
sono poi... quelli che suonano le gnacchere, tamburi, trombette, pivotte
). gadda conti, 1-419: le lenze, appena buttate, si tendevano
vela). boccaccio, i-454: le vele si tendono, e i timoni fanno
e i timoni fanno alle navi segare le salate acque con diritto solco verso quella parte
/ come a guardar i begli occhi e le gote / ond'amor l'arco inevitabil
che una meta: / da turpe servaggio le genti francar. d'annunzio, iv-2-1330
: i re sassànidi tendono l'arco mentre le favorite a cavallo suonano l'arpa o
z-77: vestiva una tunichetta corta; le braccia nude tendevano l'arco; il viso
con riferimento a soggetti inanimati); applicare le proprie energie intellettuali a un'attività.
quantità d'emuli e di dipendenti deve tendere le sue passioni al miglioramento della società
, 74: nella conca di plezzo le nostre artiglierie obbligarono una colonna nemica che
mano, n. 47. -tendere le ragne ai bufali: v. ragna,
ragna, n. 12. -tendere le reti al vento, v. rete,
tr. (téndio) ant. montare le tende di un accampamento. guido
delle colonne volgar., i-i77: per le quale cose, tanto per quella grande
sopervenne a li grieci quella nocte per le volereno tendiare e volerenosse as- sectare colle
(v.). tende le braccia, poi che 'l latte prese,
1-167: ma io deluse a voi le palme tendo / e sol da lunge i
.. falero,... tendevano le braccia all'indietro coi pugni stretti,
braccia all'indietro coi pugni stretti, le avventavano avanti minacciose. di giacomo,
mise un grido straziante, barcollò, tese le braccia, come per afferrarsi a qualcosa
il dolor si spande / solo, tendon le braccia e ne l'ebrezza / lùgubre
. sacchi, 2-15-53: come rallentandosi le fibre, l'animo illanguidisce, così
senso delle parole. chiari, 1-iii-71: le serve tendono gli orecchi alle fessure della
: aguzzate lo sguardo... tendete le ciglia... là..
e prega / perché sant'elmo vigili le mille / reti e le vele ai pescadori
elmo vigili le mille / reti e le vele ai pescadori. carducci, iii-4-81:
). aleardi, 1-81: veggo le querce ancor tendere i rami, / ma
. carducci, iii-3-175: corre tra le stanti / nubi la luna su'l gran
inganni e insidie, e metta ordine le spie, se vuole ottenere ciò che
da questa di finzion prima maestra / le femmine imparar le tante frodi, / onde
finzion prima maestra / le femmine imparar le tante frodi, / onde ciascuna è si
. bentivoglio, 4-1620: tendevano ormai le cose a manifesta discordia. goldoni, xi-59
di più quando tali signori vorranno realizzare le azioni che hanno radunato. fenoglio,
en presente / la grant pari de le femene q'à luxuria tende. oroscopo
, non si ferma sulle cose, non le approfondisce. -in relazione con una
tua corrispondenza... e forse anche le visite e gl'in- tertenimenti tuoi officiali
officiali. n. ginzburg, ii-774: le villeggiature erano molto costose, e sempre
delle più grosse lucertole: e hanno le loro squame bianche, che tendono al
e fracida. redi, 16-ix-327: le bevande tendano più all'addetto che al
che al dolce. piovene, 15-41: le scogliere, in quel tempo, tendevano
quanto sono e'fini a che tendono le cose. sanudo, lviii-372: la potenzia
g. b. adriani, 1-i-449: le cose che vi si dicevano non erano
: v'è un ordine in tutte le cose, e tutte le cose tendono a
ordine in tutte le cose, e tutte le cose tendono a qualche fine. milizia
1-132: lo sviluppo ordinato di tutte le facoltà umane è il fine a cui tende
. subord. benivieni, 84: le parole di virgilio non tendono ad altro se
un'altra lasciando, tendevano solo a menar le calcagna. c. campana, ii-467
ora ho notato, non tende ad impugnar le regole prescritte dall'autore, né a
presente su alcune automobili, che tensiona le cinture di sicurezza anteriori facendole aderire strettamente
espresso [1-v-1988], 61: tutte le vetture sono dotate di tendicinture elettronici e
moglie statira, nonché al suo, volea le tendine acciò con più liberta segli potesse
ogniuno accostare. foscolo, v-134: le tendine cremesi delle mie finestre (di color
iv-1-239: il sole entrava a traverso le tendine di merletto, facendo scintillare ah'
di merletto, facendo scintillare ah'ingiro le mattonelle arabo-ispane. borgese, 1-33: nella
immobile, con la luce girata e le tendine tese per scoraggiare i viaggiatori sopravvenienti.
-figur. ciò dietro cui si celano le vere ragioni di un comportamento, di
di tendina, dietro cui si stipularono le convenzioni con le due grandi società per
, dietro cui si stipularono le convenzioni con le due grandi società per la rete adriatica
entrando, un passo falsamente deciso che le faceva sbattere i capelli a tendina lisci e
cervello, il verme, la rete, le tendini. galileo, 3-1- 115
, fibre carnose: / con cerchi, le attraversa, in lor contorti, /
son gli ordini tessuti, / che compongon le fila angoli acuti. monti, 14-556
/ che a te dall'acqua parino le spalle. d'annunzio, 4-i-148: nelle
delle donne s'indovina la devastazione, le mani, i polsi, mostrano sgraziati tendini
115: nel pugno / non reggon le rèdini anguste, / non figgono alle
perché è uno dei più umanizzati, con le sue foglie disegnate come le mani e
, con le sue foglie disegnate come le mani e percorse da tendini.
maffei, 10-iii-224: si convellono allora le fibre nervose e tendinose da particole di
solleticato. targioni pozzetti, 12-5-71: le mitrali del sinistro ventricolo erano d'una
macchina continua e regola mediante appositi dispositivi le velocità periferiche dei cilindri della macchina.
di calieri', cioè quello che fa le paste minute. 3. che
: deliziose ciabatte sul tuo capo: le domestiche tenditrici. 4. che tende
: qualunque de'decti sottoposti non guardasse le feste così comandate, paghi per ogne
e'quali non sieno tenuti di guardare le feste predecte. 6. agg
», 2-x-1910], 339: le donne... vogliono volare sul serio
p. della valle, 4-ii-626: le mancive hanno poppa con tendo- la separata
ii-58: sono anco quasi di questa natura le corde più grandi dei nervi, dette
nel secondo ordine de nervi, e fra le parti nervose queste nascono dalle estremità de'
tendoni de'muscoli non son altro che le lor testate d'argento con le quali s'
che le lor testate d'argento con le quali s'attengono agli ossi.
: la servente lasciò nella sala d'aspetto le due... rivolsero gli occhi
certe pertiche non si riusciva a congiungere le due parti del tendone che era di tela
60: ciò che non potei ignorare furono le bibite del gelativendolo il quale, accampato
per un'ora e dieci minuti, fra le 1 e le 2 dopo mezzogiorno,
dieci minuti, fra le 1 e le 2 dopo mezzogiorno, sotto un gran tendone
luna park era muto e deserto, con le grandi ruote immobili e i tendoni calati
scheletro. il tendone era scomparso, le gomme tagliate a pezzi. 6
ce ne sono ancora molte all'antica: le cosiddette 'alberate', con la vite
con la vite maritata all'acero; e le cosiddette 'conocchie'... infine
sono i campi estivi per gli esercizi e le cure fisiche della gioventù fascista. moravia
, su la via larga, con le ferriate e anche due tenduccie chiare, tirate
, tornando, albergan men lontani, / le tenebre fug- gian da tutti lati.
che di lui niente s'accorgesse per le tenebre della notte, simigliantemente fatto,
rinaldeschi, 1-120: e dissi: forse le tenebre mi nasconderanno, e la notte
allora i paggi entrati inanzi, / le tenebre cacciar con molto lume. brusoni
e il petardo e raggiratosi buona pezza fra le tenebre della notte, entrò finalmente per
a venere / co'rugiadosi crini / fra le fuggenti tenebre / appare e il suo
: « però che tu trascorri / per le tenebre troppo da la lungi, /
la pena del fuoco,... le tenebre mortali, la confusione infinita,
inferno, / a securo passegfia / le tenebre d'abisso. g. b.
. b. casaregi, 234: vincendo le tene re, fuggire /
suo seggio nella tenebra, tu che serri le radici terrestri, tu che rapisti già
quasi ora di sesta; e vennero le tenebre e durarono insino all'ora di nona
dolor di capo, i capogirli, e le tenebre de gli occhi, il fastidio
è già incominciata. galileo, 1-2-193: le rispondo adesso con significarle prima il peggioramento
, ma che anch'esso pur va verso le tenebre. niccolini, i-176: le
le tenebre. niccolini, i-176: le paterne tenebre [di edipo] invidierai,
1047: incontanente fuggirono da lui tutte le tenebre di subitamente. alberti, iii
il mondo, se non fossero state le academie. boterò, 6-326: nissuno si
6-109: nella stessa guisa, finché le tenebre della ignoranza opprimono la ragione, non
sgombrando dinanzi a se la nebbia e le tenebre della menzogna, fanno la verità
essa (nell'anima) il disordine, le tenebre, la privazione della grazia e
simbolo dell'istruzione, metteva in fuga le tenebre dell'ignoranza e con le tenebre
fuga le tenebre dell'ignoranza e con le tenebre i preti, raffigurati in forma di
, 22: rivolgendo gli occhi / de le superbe ciglia al vivo nero / tinte
/ d'ogni mio bel pensiero / le tenebre vid'io, / ove sommerse questa
si starebbero meno invisibili e ignotissime sempre le date necessarie a spiare un raggio di
lume fra le tenebre della mente. c. carrà,
tommaseo]: e'v'è da sentir le tenebre per casa! 4
, si rimane ed è impedito per le grida delle genti, cioè padre e madre
agli altri pittori, di maniera che con le tenebre del peccato sotterrò e nascose lo
, 1-129: un barlume d'amore diradava le tenebre del suo cuore. bernari,
il lettore questa nostra lez- zione con le più vulgate e vedrà che s'è dato
voglia a poco a poco richiamare alla luce le qualità aristoteliche con farci ricadere nelle tenebre
quegli epigrammi, i quali tutti meritano le tenebre, se pure non si dovesse avere
, 240: bene arei posato [le disonorate azioni] la penna per lasciarle stare
ha 'l suo egitto e patisce ancor le sue tenebre. s. maffei, 5-3-6
è passato splendido e illeso a traverso le tenebre secolari del tempo. 8
, mossa in smisurata oste di volschi a le porte di roma, minacciando morte
: quando io considero tutta la italia e le città di quella, io non
morbo, i persecutori della fede cattolica, le sedizioni, la disobbedienza e finalmente le
le sedizioni, la disobbedienza e finalmente le tenebre e l'oscurità di quel bellissimo
attorniato. amari, 1-iii-667: sopravvenute le tenebre della barbarie, la geografia rimbambì
la segretezza de i suoi pensieri nascosti tra le tenebre del volto. fogazzaro, 1-321
luce e su quello di luisa passano le tenebre. 10. liturg.
compieta e altro uffizio solenne, fecieno le tenebre. piovano arlotto, 176: io
giovedì e venerdì santo i fanciulli possino fare le tenebre e non mi dieno impaccio in
una sua ostinata disgrazia. -fra le tenebre-, nascostamente, segretamente. solaro
margarita, 166: sono meno a temersi le congiure di chi fra le tenebre macchina
a temersi le congiure di chi fra le tenebre macchina lo sconvolgimento, che quelle
volgar., 136: si manifesteranno tutte le cose sacrete, le quali ora sono
si manifesteranno tutte le cose sacrete, le quali ora sono in tenebra e aprirannosi tutti
de'cuori. -fare o battere le tenebre addosso a qualcuno: percuoingratitudine.
i-293: gli feci con questo mio mazzafrusto le tenebre addosso totalmente che ha portate tossa
, di capacità di giudizio una persona, le sue facoltà mentali. castelvetro
stanza quant'esser può tenebrata, tutte le cose si dispongono come innanzi, perché vi
mala sicurtà dominici, 4-106: illumina le menti, / che paion tenebrato.
e svegli il sacro / conoscimento de le eccelse cose / e il religioso di virtù
: cogli occhi sbarrati per pur distinguere le cose in quell'azzurrognola tenebria della prim'
a chiunque. zena, 1-80: le macchie gialle di molte finestre rischiarate, molte
la più calda e dorata, o le più luminosamente lievi ed agili; corvine della
] a san tommaso e agli altri discepoli le sue ferite per torre de'cuori loro
/ l'ore inique passar l'arti e le muse. coli, per quanto abbondanti fossero
santo sdegno [del pastore] per le eretiche dottrine della 'sybif e con lui divideva
davvero in comunio ne con le virtù tenebrifere, ebbe un impulso di raggiungerla
piace, glielo canto in musica; le piace a lei? ancora oggi stupenda donna
allugato di colore nero e rossastro, le cui larve, di colore giallastro e di
colonna, 3-54: et sencia mora converse le spalle, nella agli italiani e agli stranieri
presta fuga ove commisi, referendo invece fra le reali conquiste del senso pittorico. solicitamente
come scendere, dallo stile classico, fra le 'bambocciate'be adoperare o credere;
? scola, xl-428: si formarono le associazioni primiere della cosa imitata col tenèbro,
carretto, 1-142: del segno d'isembergo le due parti / di color albo sono
della settimana santa, chi faceva ruotare le raganelle per produrre il caratteristico suono stridente
erano gli uomini con i cappucci neri e le cocolle (mantelli corti che gli coprivano
cocolle (mantelli corti che gli coprivano le spalle fino al gomito) che venivano
i timpani, facendo girare alti sopra le loro teste attrezzi di legno chiamati raganelle
selci nell'ordigno d'acciaio / che le attanaglia. 3. condizione di
fare lussuria e per l'uopere de le mie mani! laudario di santa maria
dei suoi peccati], / questo cotale le lucerne ha spente, / sta certamente
alla deportazione, all'eccidio, in tutte le gamme dall'alta saggistica alla bassa cialtroneria
ottava spera, cioè il cielo dove sono le stelle, a voi mortali dimostra molti
a voi mortali dimostra molti lumi, cioè le stelle; li quali lumi e nella
. leonardo, 2-87: lume che fanno le stelle dintorno a sé e ch'è
occhio, è umore, ch'è ne le palpebre sì come pietra / e viscositade
tenebrose spelonche. cavalca, 20-388: le carceri erano molto tenebrose, perocché non
verga. forteguerri, 4-69: io nascosi le mie armi tutte / in certa grotta
e di pruine, / e fia chi le disleghi anzi il mio fine?
ed ossa. forteguerri, 15-34: le fé vedere il tenebroso avello, / più
aspettiamo una notte tenebrosa, orrenda per le piogge, lampi e tuoni. g.
dal celo. ariosto, 18-142: stendon le nubi tenebroso velo / che né sole
sole danzavan fantasmi / or tenebrose piomban le caligini. 3. che è di
se l'ombra si fosse accumulata su le chiome degli alberi lasciando ancor limpida l'
: perché non dài ordine di calare le vele tenebrose e vestire di bianco la nave
. l. gualdo, 952: le restavano solo i troppo folti tenebrosi capelli
troppo folti tenebrosi capelli, che pareva le invadessero non solo la fronte, ma tutto
vani di molti mortali, quanto sono le riuscite in assai cose contrarie a'vostri
vostri avvisi, e non sanza ragion le più volte! laudario della compagnia di
della volontà, che nascono gli affetti e le azioni non tenebrose, ma fomite di
parve il tenebroso aspetto, / qual le nube un balen che passe e vòle.
e. sanguineti, 1-9: spostammo le sedie verso la parete, mentre i quattro
te stesso, / e sian tormenti tuoi le tue memorie. soffici, vi-122:
dolce sguardo onesto, / ov'amor le sue gioie inseme aduna; / ver
introdotte opportunamente, nel momento in cui le cose potevano cominciare a diventar chiare.
arcani. metastasio, 1-i-1080: son le vicende umane / da'fati avvolte in
velo. arici, iv-377: lascieremo stare le arti tenebrose ed infelici che tentano l'
molto poco. leopardi, i-767: le osservazioni che abbiam fatto, dovranno poter
, 4-355: il fatto è che le origini dello stato ecclesiastico sono tenebrose non
gozzano, ii-191: fate saranno [le cocottes], chi sa quali fate,
è una società segreta, e tutte le società segrete son tenebrose! in fondo a
gazzetta nazionale della liguria, lv-165: le amministrazioni regie sono sempre arcane, e
., 9 (145): le avventure di lucia in quel soggiorno, si
ad animali. giamboni, 8-i-209: le nature dei serpenti son tali, che quando
[tommaseo]: toccando allora la femmina le biade viventi e le tenelle erbette e
allora la femmina le biade viventi e le tenelle erbette e pullulanti arbusti, subito
l'exo- sculi, / et a le mie prece averte il viso bello / mirando
sabbione, sicché quando ella si pianta, le si metta sotto, e dintorno terra
negli abandonati porti un'altra volta sieno gittate le io. pittor. che predilige
di di mani vive e tegnenti, con le quali aggrapparsi e inarpicare.
stretti e legati semo nelle mani, con le quali dovevamo distribuire li conceduti beni,
distribuire li conceduti beni, e noi le serrammo. 8. che occupa
pu fermamente se girai pigliasse quella santa le? e de fantin menor chi mostro moyses
inferiore che in partic., faceva le veci di un capitano e che attualmente nell'
anche loro come tanti, fuggivano per le montagne dirigendosi verso il sud. -nel
eserciti prenapoleonici, ufficiale superiore che faceva le veci del colonnello in
v-540: -lo stato maggiore è completo? le piazze di tenente colonnello, di maggiore
piazze di tenente colonnello, di maggiore, le avete già conferite? -il tenente colonnello
, ufficiale di alto grado che faceva le veci del generale in sua assenza;
quartie- rato a chartres e contorni, le sudette truppe vi si gettare dentro con
già, che egli solo debba mettergli le mani addosso, e che da per se
., 3-22: congiugne e fa tener le paste di quei pani, che,
: si guardarono ancora, teneramente. le loro mani non s'erano disgiunte. un
fratellastro di giulia la nonna, che le aveva ritrovato al suo ritorno in italia
richieselo che il facesse diritto di coloro che le avevano morto un suoi figliuolo ch'era
novellino, xxvii-817: lo 'mperadore li le comandò molto teneramente. a.