un abbraccio. chiari, 1-i-72: le dissi cent'altre cose in un fiato,
coppia che si staccava. lui mi dava le spalle. fenoglio, 5-ii-190: lei
lei si staccò, ma non gli tolse le mani dal petto. -con valore
baldini, i-543: sili più bello le coppie si staccano e il cavaliere scappa
una parte e la dama dall'altra fra le risate generali. -avere l'
: se uno si stacca da sé, le fa un piacere. altrimenti, ci
forsennato non fu l'ultima delle ragioni per le auali la russia si staccò dall'alleanza
siena, i-45: dio per amore ce le permette [le tribù 1 azioni]
: dio per amore ce le permette [le tribù 1 azioni], acciò che
alle siepi nel corso della fuga: le si sciolsero i capelli, le si staccò
fuga: le si sciolsero i capelli, le si staccò un tacco. -troncarsi
dopo lo stridio sinistro del coltello contro le vertebre e rotolò a terra.
prurito orribile. -colare giù (le lacrime). fracchia, 302:
1-5-224: 1 corpi molli son quelli le cui parti si staccano l'uno dall'
era staccata dal tetto verso il vuoto sotto le nubi grigie nel pomeriggio incerto. del
l'aure, gonfiarsi tonde, squarciarsi le vele, staccarsi tancore e né pure sospetterà
chiara notte. lisi, 313: le note si staccavano dagli ottoni e dai
dai legni. tecchi, 2-146: le balenò subito l'idea di tornare in dietro
suo pensiero correva via col bambino per le strade fra i carri armati e i tedeschi
biacchi. d'annunzio, iv-2-32: le montagne brune in lontananza staccavan nette sul
cui si stacca. alvaro, 19-59: le lettere dell'insegna staccarono come scritte allora
col quale mi piace parlare, finite le otto ore, io stacco. moravia
fare, come molti praticano, solamente le buche intorno a'magliuoli. 44
recitò giaculatorie; uscì con la moglie e le figliuole, in un coro piangente che
equit. movimento del cavallo che solleva le zampe anteriori. d'azeglio, 7-iii-446
testo. vico, 4-i-787: tutte le cose che ne abbiamo già mandate fuori e
staccatézza sono verità, bellezza, e le prescelse. = deriv. da staccato
i prigionieri di guerra in catene, le teste staccate delle vittime. -strappato
. un amore ormai unilaterale, dove le apprensioni, i rovelli, le insistenze.
dove le apprensioni, i rovelli, le insistenze... erano tutti dalla
staccati, sopportazione. -smontato (le componenti di un'apparecchiatura).
maffei, 4-63: si riconoscono molto bene le due filire ne'papiri che ci rimangono
pregio che la metà del suo corpo per le belle case ricche di mercanti. maironi
: ronco ha staccate dal suo caseggiato le contrade di costa superiore e costa inferiore.
conti rurali, si diedero a fortificare le loro tenute. -sottratto alla giurisdizione
periodica milanese, i-28: e verisimile che le tre corti elettorali che possedono in isvevia
distretti staccati e queste piccole sovranità, le quali non offrivano né garanzia né protezione
staccatissimo. pallavicino, 10-iii-143: non le dico già questo perch'io mi senta
i-19: ama piuttosto di non aver le ricchezze che d'averle e stame staccato.
, quando a forza il destino ce le svelle, brandelli di carne. borgese,
incoerente. patrizi, 1-iii-237: possono le parti sudette del poema stare l'una
ix-1-329: da'canti in fuori dove stanno le lodi di cane, e forse anche
proprio giudizio in tante parti quante sono le 'fonti'. savinio, 22-54: impressionismo
tubo, non avendo altro luoco nel quale le sia lecito discorrere, e per questo
di esecuzione in cui si separano nettamente le note successive di un passaggio, conferendo
abuso di 'staccato'. maurensig, 1-54: le note volavano senza posa, senza vacillare
in mi minore di brahms... le prime note dell'andante staccate e sillabate
tratto (dev'essere molto tardi) le si fa vivo il 'tic'e 'tac'lento
/ va bene, sforzatissimo, / le viole ben legate, / con espression,
qualsivoglia materia, gli è sempre falso che le parti attaccate si stacchin di sieme ovver
. biringuccio, i-17: dove aponto le siano [le miniere], si trovano
, i-17: dove aponto le siano [le miniere], si trovano con avertir
, si trovano con avertir minutamente a le staccature de'loro staccamene. l.
nelle medesime difficultà d'avere aa ammettere le spelonche, in cui si ritiri quella
coesione, scollamento fra la popolazione e le autorità di un paese. g.
universale di queirampia monarchia... le molteplici infermità che valgono ad opprimere un
e, tenendosi per mano, muovono le braccia avanti e indietro ritmicamente, come
lippi, 2-48: chi fa le merenducce in sul bavaglio, / chi coll'
l'uno all'altro e si pigliano per le mani e, tirandosi innanzi e indietro
2-130: al 550 miglio incomincio a rivedere le staccionate! pirandello, 8-876: libertà
. levi, 6-67: dalla neve emergevano le punte di uno staccionato, nere e
lett. it., i-89: aggiungi le immagini de'santi e i fatti dell'
. pascoli, i-1001: bisogna che le due atone di uomini siano pronunziate con
. fenoglio, 5-iii- 785: le arrivava il suono -ora ronzio ora rotolio -delle
due avvenimenti. carducci, ii-6-45: le due ultime strofe furon fatte nell'aprile:
uno stecco tra due case, e poi le altre che s'afferrano e si tengono
impeti squassanti, gli stacchi immortali, le contemplazioni che sono più uniche e sue,
iv-2-203: lascio io forse qualche stacco tra le categorie dei giudizi, che a ogni
sensazione della vita che si riassetta tranquilla su le sue basi naturali. borgese, 1-30
impero, questi quel quasi strappo che le rivoluzioni portano al cuore nello stecco della
, invece, ero piccolo, con le gambe magre. fenoglio, 5-i-447: dovevano
capo chino, / e. cce faccio le croscè co lo sputo, / c'
fonol. stacco vocalico: modo di terminare le vibrazioni glottidali di un'articolazione vocalica (
compagnia della lesina, i-45: le scarpe... stacconeggiano a più
); imperialismo. piovene, 6-337: le più brave al lavoro, di qualsiasi
, e dà un bel colore giallo: le sue fibre corticali possono fornire buoni cordami
bot. ant. antica varietà di vitigno le cui uve erano adatte all'appassimento.
landino [plinio], 294: le venicula è una delle viti che ottimamente
: quella che veniva usata per pesare le imbarcazioni che trasportavano il ferro estratto dalle
ch'è più, si conosceva che le veniva dal cuore. -uh, uhi!
stagièra pu- blica dove si pesa tutte le mercadanzie si vendeno. ammirato,
nelle vene il sangue della vostra le per sostenere il piatto, e sul quale
prudenzia è... stadera di tutte le parole ed è pensamento di tutte le
le parole ed è pensamento di tutte le cose. niccolò da correggio,
la fede]... di mano le false misure dell'umana ragione, che
boccaccio, i-533: a dio si vogliono le vendette lasciare, il quale con diritta
così spessi, / l'empietà, le bestemmie, i violati / tanti ragazzi,
, iii-1-860: la stadera giusta / e le giuste bilance son di dio. pea
sua posta, / come della giustizia le stadere. f. frugoni, 3-iii-214:
: vedrà nello stremo di suoi giorni le maniere, gli atti, la vita tutta
stuparich, 5-512: conservare fino allo stremo le energie che ci restano. 6
da porto, 1-25 ^: con le forze loro gli condussero a grande stremo
omaggi che, in tale ricorrenza, le ditte offrono a clienti o dipendenti.
anno), come riconoscimento e premio per le sue virtù di sovrano. dante
grillo, 456: oramai posso augurare le buone feste di pasqua a vostra signoria
ella prega a me. sol non le darò le strene, ch'ella per soverchia
prega a me. sol non le darò le strene, ch'ella per soverchia umiltà
, i-intr.: l'uso del dare le strene (o mancie che vogliam dire
epoca beata della fanciullezza,... le solennità della chiesa, il presepio,
la scarpetta esposta sul terrazzo per accogliere le strenne dei magi. monelli, 2-283:
c. levi, 6-173: in compenso le persone lodate nel canto devono regalare una
ci si fa regali... tranne le anonime standardizzate strenne aziendali.
riempivano i giornali di amena letteratura e le 'strenne letterarie, che allora si usava
: gli era venuta la smania di riempire le tre mensole dello scaffale e, non
non bastando i romanzi, vi aveva aggiuntoanche le vecchie strenne natalizie e i manuali scolastici.
muovi, / se ti vuoi conservare le tue strine.
montale, 1-71: scoccare / verso le strepeanti acque, / frecciate biancaz- zurre
ai contatti / tintinnano i piatti, / le coppe, i metalli. landolfi,
, 20-133: io sono andato dove strepono le macchine, / legno ho tagliato con
macchine, / legno ho tagliato con le mie mani. montale, 1-26: un
placide acque / strepono or qua, le vecchie rane, or là. d'annunzio
stre- pean. -frinire (le cicale). - anche sostant.
delle cicale. bacchelli, 2-19: le cicale... strepevano sotto il gran
: strepeano / estasiate de l'ardor le erinni. papini, 27-788: il popolo
: già istrepivan per lo messo fuoco / le prime frondi. f. f.
... mentre si raccolgon entro le penne, rinfoderando il pungolo, che strepiva
uccello). carducci, iii-4-100: le passere brune strepiano al vespro maligno.
sentalo, non sapendo voi fulminar le vostre maledizioni senza strepitamenti e senza schiamazzi
sua strenna. bacchelli, 18-i-605: tutte le guerre per me sono una strenna,
me sono una strenna, e specialmente le guerre di religione. -tappa di un
, saldo, vigoroso (il corpo, le membra). a. pucci,
: procura di renderle agili e strenue [le memlissimi e graziosi e strenuissimi d'arme
nuissimo capitano, se voi mi vedeste le viscere, se voi me le vedeste
mi vedeste le viscere, se voi me le vedeste, vi verrìa da piangere di
repubblica... che non ami sentire le alte e strenue opere de'suoi eccellenti
-i). che apprezza e gradisce le strenne, che ama fame e riceverne.
della guerra guerreggiata. -con tutte le forze, profondendo ogni energia e attenzione;
. r. longhi, 5: le genti germaniche... parteggiano ormai,
: vediamo il modo come furono date le piaghe di cristo a santo francesco e la
erano bel bra] con le fatiche e frequentissimi sudori. g. f
di quello strenuo amatore, molto modificai le mie teorie sugli affetti, e incominciai coll'
italiana [28-xi-1909], 528: le donne norvegesi,... più fortunate
sciolte e languide possono talora essere [le parole] oltra il convenevole, o dense
suole agitata / fra l'antenna e le travi. papi, 1-2-267: un grande
per l'erta, intanto che strepitavano le campane e i mortaretti. borgese, 6-97
non squilla. viani, 10-73: le macchine d'una tipografia... strepitavano
7-249: ha legato con un cordone le otto canne di rame per non farle strepitare
pavese, 4-184: l'indomani vennero le notizie. fin dall'alba strepitarono le
le notizie. fin dall'alba strepitarono le radio dalle ville vicine. -azionare
fuoco o un mapopoli ha fatto mutar le nuove leggi ai prìncipi, lo strepitar dei
d'acqua); infrangersi fragorosamente (le onde); rumoreggiare nella tempesta (
: su'più frigidi monti si dileguano / le bianche nevi e giuso al pian fan
. bertola, 3-85: quivi strepitano le acque del reno tra gl'infrantumi di
prostrato ove strepitan tonde, / con le speranze mie parlo e deliro. pascoli
i-io: rappresentava un mare agitato che con le grosse ondate spumeggianti si getta contro la
ogni intorno i lampi, stre- pitavan le folgori, piombava dirottamente mescolata alla gran-
cui davi baci che strepitavano più che le schegge che vengono schiappate giù dai ceppi
. rimandare e diffondere intorno i rumori, le voci o i suoni che vi si
piedi. 6. sbattere le ali rumorosamente (un uccello).
cadendo, e sopra di lui risuonarono le armi. pavese, i-45: lo svegliò
i-45: lo svegliò tosca strepitando con le pianelle. 7. emettere versi
- in partic.: gracidare (le rane). giuglaris, 247:
2-143: comincian fortemente a strepitare / le galline, i pollastri ed i capponi.
: quelle anitre strepitano, folleggiano, sparnazzano le loro ali insulse. bigiaretti, 8-21
strillare; alzare la voce nel sostenere le proprie ragioni. c. campana,
2-66: sotto i noci e fra le macchie d'alloro che pendono sopra le chiese
le macchie d'alloro che pendono sopra le chiese, strepitavano bevitori e mangiatori.
nievo, 715: nel mondo strepitavano le glorie guerresche di napoleone.
grida, voci aspre e incessanti (le orecchie, l'udito). livio
, mira la frequenzia, / e le porte e le vie piene di strepito.
frequenzia, / e le porte e le vie piene di strepito. g. p
torna l'avvenimento / del sole e le diffuse / voci, i consueti strepiti
con urli orrendi e lagrime, frammischiando le lodi del morto con tale strepito che
morto con tale strepito che infastidiscono chiunque le ascolta. berchet, 1-118: questo
1-146: socrate vuole che solamente il vedere le labra e l'udire lo strepito dei
228: la smania sorta in tutte quasi le parti d'italia nel qua- rantasette di
strepiti tra festosi e minacciosi che ubriacavano le moltitudini. palazzeschi, 5-318: anche la
leggenda di s. chiara, 60: le insegna scacciare loro innanzi ogni isvariamento e
frugoni, i-13-286: con che strepito le destre / snelle piante mai moveano / due
968: strepito di fiere per le foreste. 6. suono del verso
se li levano. pinamonti, 523: le api uggitive, che con un
sofferir io strepito che fanno i carri rivolgendo le rote. p. cattaneo,
, 6-27: come ceppo talor, che le medolle / rare e vote abbia e
busca, 201: ne'tempi ventosi fanno le fiondi molto strepito. -rombo
epica tromba, il canto di tutte le muse fu per gli altri.
e consola e conforta, vengono da tutte le parti del mondo. -troppo
scaricarono quattro bombarde al primo tratto, le quali udite per quelli, stupefatti e
. oliva, 133: fra le squadre armate si corrisponderebbe alle con
casa, ii-93: non sentite voi fra le meste e fredde voci di pace rimbombare
figura di giudicio. machiavelli, 1-iii-1489: le cose... sono procedute con
credo possiamo sperare che, per conducere le cose sue con manco strepito e più sicurtà
sue glorie. monti, x-2-114: le arpe de'bardi, non ancora mute del
minutamente. bonarelli, 1-161: tutte le guerre ingiustissime, tutti gli amori disonestissimi
potenza sonora. boccalim, ii-80: le campane tutte di parnaso strepitosamente furono udite
la tastiera. bacchelli, 1-i-61: le musiche dei reggimenti suonavano stupendamente e strepitosamente
. rucellai, 2-0-4-80: si odono per le nugole più alte i borbogli minaccevoli de'
molto ostentato. alvaro, 11-229: le pasticcerie, le più strepitosamente fornite e
alvaro, 11-229: le pasticcerie, le più strepitosamente fornite e ghiotte che si
evidenza. cacciar dal suo vicinato le arti strepitose. ciro ai pers, 3-232
innocuo e, per la sua per le vie già frequenti e per le piazze /
per le vie già frequenti e per le piazze / già strepitose alto dottrina.
). tasso, 7-12-63: le spade nel girar sembrano un raggio / che
, 3-248: già con rauco suono / le strepitose trombe / ne invitano al partir
tempesta); che gorgoglia rumorosamente (le acque correnti, una fonte, il vapore
che con tuoni orribili e lampi spaventava le genti. boterò, 11-150: van [
imaginare. salvini, 13-106: mostrerotti / le regole del mare strepitoso. s.
e una grandine sì strepitosa che sterminò tutte le raccolte di quei terreni. bertola,
bertola, 2-92: il tesino ha fra le altre due cascate oltremodo pittoresche e strepitosissime
di fumo. scalvini, 1-4: le onde dei torrenti strepitosi. soldati, i-109
-che produce un aspro crepitio (le foglie secche). pascoli, 46
ed una risata strepitosa, / reggendosi le coste, egli discioglie. leoni, 71
nostra residenza. nievo, 502: per le fessure dell'uscio diedi uno strepitoso:
rito strepitoso. bertola, 3-142: le feste de capi e della ciurma sono
più strepitoso [nei teatri] e le occasioni di incendio sono sì familiari.
51: il duca, solito a sostenere le cose, subito tenne col maresciallo strepitoso
quando la passione diventa importuna e strepitosa, le voci della ragione o non si sentono
; che produce un intenso ronzio (le api) o un grido altissimo (
, i-56: ronzando strepitose e disfidando / le più tenere mani e le più belle
disfidando / le più tenere mani e le più belle, / pur qui son mute
qua la villa abbandonata e triste, là le officine strepitose. pirandello, 8-540:
[suono] si chiamano elle [le sillabe] comunemente per alcuno di questi
non tanto strepitose. minturno, 325: le consonanti soavemente si facciano udire, ancorché
carattere mio ne sono forse derivate tutte le mie più strepitose vicende. algarotti, 1-viii-6
sia noto a tutti e provochi le reazioni stupite della gente. guarirti
il di lui nome strepitoso in tutte le coste dell'affrica,... fu
giunto alla patria, fece conoscere, mercé le prime opere che al pubblico espose,
fermo e lucia, 90: fra le strepitose doti del conte duca la più
plinio], 241: lo strepsiceróte ha le corna ritte e con certe crespe attorchiate
salvatica, i cavriuoli, i daini, le dame, i pigarghi, gli sterpsiceroti
ali, inserite sul metatorace, mentre le femmine, prive di occhi, ali,
dell'organismo ospite, dove il maschio le feconda; la presenza di questi insetti
ed efficace, sembra essere quello che usa le 'streptochinasi', l'iniezione cioè di un
, che scinde l'acido desossiribonucleinico e le desossiribo- nucleoproteine ed è usato in medicina
profondità nei fondali detritici; sono le forme più pri mitive di
per via intramuscolare ed endora- chidea per le meningiti, mentre la via orale è veicolo
« sospirò matteo a occhi chiusi: « le hanno inventate tutte per non lasciarti crepare
nel tempo, modificazioni strutturali (e le fasi del fenomeno sono state studiate dal medico
emotivo; grave affaticamento psicofisico (e le cause che lo determinano). frutterò
frutterò e lucentini, 11-469: lasciò ricadere le mutandine come una foglia d'autunno,
una situazione ritenuta insopportabile, insofferenza per le insistenze altrui. 4. fattore
per 'overdose'... come tutte le risposte di stress, dipende da una
per 'overdose'... come tutte le risposte di stress, dipende da una serie
e deriv. toma più volte a stringere le vinacce, quello della prima stret
en la man doné / qe por le ongues ne fo le sangue volé. dante
/ qe por le ongues ne fo le sangue volé. dante, inf, 31-132
, 31-132: quelli in fretta / le man distese, e prese 'l duca mio
si minarono contro la tavola, fracassarono le lampade, mandarono in pezzi più assai della
assai della cattedra e rintuzzarono me e le signorine tra la cattedra e il muro
col re. bada che ti riferisco le parole precise: « son ben lieto di
alvaro, 15-34: forse, se le avessi stretta la mano tu, lei ti
movimento che consiste nello spostare in avanti le spalle avvicinandole e talvolta anche stringendole con
spalle avvicinandole e talvolta anche stringendole con le opposte mani, per esprimere noncuranza,
io l'abbracciavo: sgusciava di tra le mie strette come se fosse stata unta.
217: hanno avuto certe strette / infiorenza le lor mercie / stanzonate brutte e lercie,
t'empromette, / ma maratona, e le mortali strette / che difese il leon
studiarla e passare a marcio dispetto per le strette grammaticali. 5. calca,
e sia svelto e largo, acciocché le strette o de'cavalli o d'altre calche
d'arte, i polsi verso sera le eran tornati, e un sudorino latente
e quella che provocavano gli assalti e le strette della tosse. -grave disagio
-groppo. di giacomo, i-614: le mancava il respiro, aveva una stretta
quel che sanno essi: e vengono a le strette. lancellotti, 371: dalla
alla stretta dei conti, di uomini che le piacciano. papini, ii-465: quell'
n. secchi, 31: queste sono le strette ch'ammazzano gli uomini. 15
luca aveva giurato che... le sue spighe troppo precoci si sarebbero guastate
l'avrebbe rovinato. pecchi, 14-7: le nebbie di giugno... provocano
toccando l'anima: alla stretta sgranava le note come un meccanismo canoro trasandato,
trasandato, mangiandone la metà, barbugliando le altre. g. morsetti, 5-79
col sagrista a chiedere se doveva suonare le campane a stormo; nonostante le apparenze da
suonare le campane a stormo; nonostante le apparenze da stretta di opera-buffa, fu
, dopo aver accerchiato la preda, le si avvicinano per abbatterla. viani,
sbudellato. -con parsimonia, limitando le spese. manzoni, v-2-468: noi
popolo idolatra, parmi assai chiaro conoscere le strette amarissime che ne dovette patire il
grandezza [delle nazioni autonome] non le sottrae mai alle relazioni intemazionali, alle
proprio la gente che si dibatte fra le strette della miseria quella più spolpata,
ogni via di fuga; porre con le spalle al muro. fazio, iv-12-q1
tenuti solo per i piedi, puntellati sotto le ascelle da pertiche e bastoni.
niccolò cieco, lxxxviii-ii-211: non s'aspettin le strette, / ché, se l'
il core innanzi che si venga a le strette? saraceni, i-252: lanciati i
saraceni, i-252: lanciati i dardi, le partigia- ne e le corsesche, si
i dardi, le partigia- ne e le corsesche, si venne a combattere alle strette
, si venne a combattere alle strette con le spade. goldoni, x-989: colla
cerchio nel qual se dovemo coniungere a le strette cum loro. -dare la
dargli la stretta con i sonetti e con le parole per tutta la terra. n
gozzi, 1-1020: allor per sostener le cose dette, / udiransi ragioni ed
che se ne vollero ir tutte [le viti]. -avanzare pretese gravose
e dentro tutta pasta. -dare le strette agli occhi, al naso: irritarli
fulminacchio che vi è spaso / e dà le matte strette agli occhi e al naso
da tòr moglie non trova / con le donne si conduca / alle strette come 'l
mano). baruffaldi, i-226: le man di qua e di là / strettafferrate
alzò adagio la camicia, guardandosele scoprì le gambe strettamente unite. -con legame
, ii-35 (4): ligandoli le brage streitamenti se lo mandava avanti a
strettamente / me imbavagliando, mi voltan le ciòtole / d'ogni moneta. casalicchio,
, penetra nelle cose che si uniscono e le tiene stretta- mente insieme. algarotti,
strettissimamente fra loro ordinati s'inoltrino con le bandiere nascoste. fenoglio, 5-i-660:
insinuò strettamente. chiari, 5-111: le disgrazie, gli affanni, i pericoli,
dolcemente / co i piacevoli motti e le parole! bandello, 1-20 (i-240)
, di dolcezza piangendo si corsero a gettarsi le braccia al collo, e strettissimamente abbracciandosi
abbracciandosi beveva l'uno de l'altro le calde e salse lagrime. spallanzani, 4-iv-437
lor ginocchi / coi singhiozzi del cor le benedia. d'annunzio, iv-2-765: si
esperimentare sino a qual profondità potessero giungere le forze della loro malinconia commiste.
liburnio, 2-11: gli orecchi con le palme istrettamente copersi. ventura rosetti,
oltre lo richiesero strettamente che volesse restituire le piazze che lungo tempo per benignità del
-in orni modo, con tutte le forze. tortora, iii-254: il
la carcere de'cristiani e servìa de le loro necessitadi, sì la fece guardare strettissimamente
in tale maniera che eziandio gli alimenti le sottrae. floro volgar.,
tecnica. castelvetro, 10-x-255: trattava le cose strettamente, sì come sta bene
il popol fero. campiglia, 1-72: le prigioni... tenivano strettamente rinchiusi
quelle contribuzioni ordinarie e straordinarie, per le quali per ogni legge, e specialmente
giovanni soranzo, lii-5-117: in tutte le cose che importano disborso di denari,
nella sua relazione avea voluto strettamente associarne le idee di protezionismo e di riforma. savinio
. g. ferrari, 230: le scritte sul machiavelli recentemente stampato nella 'raccolta'
vasari, 1-3-406: chi studia strettamente le maniere degli artefici solamente, e non
solamente, e non i corpi o le cose naturali, è necessario che facci
la maniera. foscolo, xviii-227: quando le sue perturbazioni derivano da oggetti esterni e
iii-132: a risolvere questa questione non bastano le considerazioni strettamente economiche. 10
d'avarizia vuol esser servito, acciò che le ricchezze guadagnate strettamente conservi e ritenga.
. frachetta, 2-48: strettamente vertù significa le per- fezzioni e del corpo e dell'
però che strettamente riguarda il feudo e le cause feudali, e non in altro
quella sola parte che a supplir strettamente le sue presenti necessità fosse bastevole. 15
bastevole. 15. senza rendere note le proprie intenzioni; segretamente. s.
che né strettamente potando rifrenar si debbano le pianticelle, fuorché se fossero deboli sopra
5-4: la stretezza delle vie, per le quali passare a tempo di pace appena
delle strade. manzoni, v-2-200: le strettezze dell'alloggio vi sarebbero state compensate dalle
manca la strettezza del territorio, suppliscono le prerogative della città birago, 21:
quanto facessi, la strettezza del paese, le sue strade obbligate, mi portavano a
sesso feminile,... e poi le labbra de la natura e le sue
e poi le labbra de la natura e le sue camerelle e la sua strettezza o
: l'acque... passando per le strettezze patare, entrano in mare.
il contestabile, temendo di essere rinchiuso fra le strettezze de'monti, prese risoluzione.
, i-1-137: che fa un apostolo fra le strettezze di diocesi che non conta ventinove
filo d'una mannaia, l'altro infra le strettezze d'una corda. 4.
nemici a tale strettezza venimmo che operavano le spade e le mazze. muratori, iii-59
strettezza venimmo che operavano le spade e le mazze. muratori, iii-59: città che
cleopatra lo abbracciò... con tutte le maniere più proprie della stretezza del sangue
del colloquio che, essendosi ingrossate intorno le acque sino a penetrar nella casa,
, sentirono, prima di vederle, le acque alle gambe. -figur.
la strettezza de'vincoli che congiungono sempre le lettere alle opinioni politiche, religiose e
espressive de'movimenti della facultà appetitiva, le quali con istretezza maggiore posson chiamarsi patetiche.
, 1-89 (209): contavo loro le istrettez- ze della caccia. baldi,
bergamasco. metastasio, 1-v-212: m'affliggono le strettezze che costì si soffrono. govoni
ripugnante al costume delle donne francesi, le quali amano e godono la libertà brusoni,
vannino, mossa a compassione di lui per le parole della nuta, desiderando più la
, potesse esser qualche commessione di negoziar le cose con più diffidenza e con più strettezza
con tanta strettezza di decreto che per le leggi della repubblica non si poteva rivocare.
loro destinato, in esso si rinchiudono con le medesime strettezze. lancellotti, 4-240:
ghetto del lago, non potè passare per le nuove strettezze che appunto allora si usavano
d'un tono gentile, con tutte le strettezze e proibizioni. leopardi, i-69
contenn'egli monsignor col- bert per impedir le strettezze de'grani nell'interno del regno?
? nievo, 641: crescevano intanto le strettezze dei viveri, cresceva la pressura
vanno in su e 'n giù, secondo le stret- teze o largheze. 14
io o dette o accennate in parte le mie strettezze, io poteva pure,
.. permesso ai franzesi di usar le metafore. f. m. zanotti,
se non brevissimamente accennare alcuno particolare intorno le difficoltà, che promuove vostra eccellenza circa
, 4-i-249: spinsero fuori della città le donne e i fanciulli col bagaglio che
e ingrate al senso, come sono le strettezze delle religioni. 20.
di vestiario di taglia inferiore, riducendone le misure. tramater [s.
la papalina, e tenendola stretta tra le due mani. d'annunzio, iii-2-130:
.. / trova'mi stretto ne le mani il freno / del governo del regno
congiunto a petto a petto; avvinto fra le braccia, abbracciato. chiaro davanzati
: quando serà la dia / ch'a le mie braccia stretta vi tenesse? orlandi
tenendosi stretta al petto di enrico, le pareva di aver spiccato il volo.
ferrari, 288: gli olmi, cui le viti abbraccian strette, muovono in corsa
se conuenan... tassargli strechii con le braginne drichie e destexe. fenoglio,
. antico serventese, 179: sopra le sue arme ben si cinsi stricto.
ne tene / nei piedi e ne le man legati e presi. lamento della beata
colle ritrovato un greco / stretto fra le ritorte. f. romani, cxxxiii-228:
, 226: guardo la faccia et le mani confitte, / serrate strecte, ancora
presi gli ha senza contese, / le man lor lega con la fune istrette.
, e stretto / l'awinser sì che le scagliose terga / con due spire nel
/ fu condotto a la beltade da le muse. -figur. fatto oggetto
iii-160: nessun essere è infelice quanto le donne sulle barbare coste dell'affrica. rinchiuse
nome d'essere il paese che dà le più belle ragazze del gargano. io non
potrei giudicarne, perché la bella giornata le aveva condotte ai campi sui lavori,
campi sui lavori, e in genere le ragazze sono tenute molto strette e in
massa marittima, 40: tutti discendon ne le buglie pene / empiendo le spelonche de
discendon ne le buglie pene / empiendo le spelonche de l'abisso, / e ne
spelonche de l'abisso, / e ne le forze sue stretti li tiene.
entriun penserò / l'anima stretta ne le man d'amore. boccaccio, vil-32:
12-59: quando ero solo e andavo per le strade e vedevo tutte quelle ragazze così
sentimento). calogrosso, 24: le più volte vedemo la renchiusa e stretta
). betteioni, i-422: or le cose che sa non tien più strette.
stretto e incatenato dalla cattiva fortuna, che le mie poche forze non si possano adoperare
nessuna cosa. mazzini, 86-183: le sette sono corporazioni d'uomini stretti con giuramenti
. l. salviati, 1-1-228: essendo le misure del verso e i suoni di
, stretti dalla carestia del le vettovaglie, patteggiorno di dare a ferdinando il
amante a dirgli il vero, raccoglie tutte le sue forze a dissimulare il suo
che tu comperasti da me per racconciare le chiese; e pero, ora che tu
pochi opponendo e stretti / fra le mura d'un tempio, al roman campo
suo da doglia stretto, / con le man mozze. anonimo, lxxxviii-ii-136: dalle
impedire. foscolo, xxi-274: mi sento le viscere strette dalla vergogna e dalla disperazione
cuore è stretto stretto... e le mie ossa non si accomodano ancora!
presa). boccaccio, i-137: le sue dilicate mani erano con istretto lefime
nodi agl'infecondi / olmi l'edre e le viti. g. del papa,
rappresentanti la chiesa universale, si munivan contro le divisioni e scismi che avesser mai potuto
di tanta virtù, di tanta forza furon le tenere carezze, gli stretti abbracciamenti congiunti
bene può risultare. mazzini, 1-6: le strettissime relazioni che passavano fra le istituzioni
: le strettissime relazioni che passavano fra le istituzioni e le costumanze d'un popolo
relazioni che passavano fra le istituzioni e le costumanze d'un popolo e la letteratura
sostanza e i processi del sognare e le pellicole e le manipolazioni fotografiche.
processi del sognare e le pellicole e le manipolazioni fotografiche. 15. stringente
catzelu [guevara], ii-227: le porte siano ben serrate e lefinestre strette,
47-82: un'alleanza veramente santa stretta fra le nazioni sulla base della libertà e della
socchiuso (l'occhio); che ha le labbra o le mascelle accostate (la
); che ha le labbra o le mascelle accostate (la bocca).
con gli occhi stretti. -che ha le dita ripiegate verso la palma; serrato (
la testa alta, i denti serrati, le pugna strette. fenoglio, 5-i-1082:
] portava il bren a tracolla, le mani strette alla canna, pronto al
contatto fra di loro, accostato (le gambe, le labbra). -anche ripetuto
loro, accostato (le gambe, le labbra). -anche ripetuto, con
di superi. leonardo, 2-199: le donne si dèono figurare con atti vergognosi,
alzato, con gli occhi fissi, con le labbra strette, esprimeva molto più che
aveva tutt'altra faccia anche lei: le labbra strette per non lasciarsi scappar la pazienza
. mutanne, mbà!... le gambocce strette strette, a momenti,
strette, a momenti, da parer le covassero un ovo, un tesoro. alvaro
abbracciare un oggetto o una persona (le braccia). cicerchia, xliii-357:
cicerchia, xliii-357: tenie la croce co'le braccia strette / maria dicendo: «
proprio corpo o a quello altrui: le braccia, le mani). d'
a quello altrui: le braccia, le mani). d'annunzio, 8-78
d'annunzio, 8-78: mistress leechwood le veniva accanto, con li occhi bassi
, 465: agitò incontro a me le mani strette a palma a palma.
. f. doni, ii-71: somiglion le sue labbra un morto schietto / e 'l
l'alma ti passe? -serrato fra le mani o i pugni (la testa:
: avete gli occhi be- cicchiosi, le narici umide, i capegli bianchi, l'
la faccia rugata, i piedi curvi, le spalle gobbe, e i petti
la più bella si allunga in fra le belle / penisole. deledda, ii-947:
stretto, in suso / con tal furor le moli sbalza e atterra. redi,
pessimo quello di sansa, che sicava dopo le ultime franture dei rimasugli delle prime, sotto
han da tener unite e ben strette le principali insieme. f. lana, 175
insieme. f. lana, 175: le parti del canocchiale, che s'inseriscono
guizzando qual saetta / s'interna fra le coste e al fin vi resta stretto.
, 28-52: come si volge, con le piante strette / a terra e intra
pistagna, tanto sono strette e moltiplicate le righe. molineri, 2-80: le.
moltiplicate le righe. molineri, 2-80: le... case, basse e
tutta stretta, coi suoi palazzi e le sue chiese, addosso a due vie principali
stretto fumo e in lento vapore rode le navi. leonardo, 2-412: quella ombra
che aveva irrigidito i solchi e ridotto le mie orme. idem, 4-136: all'
lxvi-1-171: distemperate tutte queste cose inseme le passami per la stamegna ben stretta. arti
: nel piegare la lunga lettera che le scrissi ne9 giorni scorsi, io mi sentiva
avverb. giamboni, 10-97: videro le virtù che veniaro contra loro molto strette
accostai, / tutto gelato, a le fidate spalle. fatti di cesare, i-107
due ciglioni. cesari, ii-64: le anime, maravigliate del veder persone venir
gran capanna talvolta si stava stretti come le acciughe. d annunzio, iv-2-161:
e stretta / corona siede in su le sbarre estreme. assarino, 6-38: la
(un esercito, i soldati, le truppe, anche una squadra sportiva).
era la prima a combattere, ma bene le conveniva soccorrere alla prima quando fussi battuta
b. corsini, 19-3: strette / le genti a fronte, e rare a
soldati grigi, stretti in quadrato, presentavano le armi a un morto e aa un
lo chiamono giuoco stretto, per tenere le loro armi indietro. g. bentivoglio,
stretta essendo venute alle mani da presso le nostre con f'inimiche squadre.
, lii 15-183: per le alleanze col maresciallo di buglione e la tramo-
g. gozzi, i-19-5: non le poteva uscir del cuore ch'egli le
non le poteva uscir del cuore ch'egli le avesse fatto... suoi stretti
livorno vi sono molte case di commercio greche le
., 24-59: io veggio ben come le vostre penne / di retro al dittator
, 8-84: alberto... con le dovute dispense entrò in una religione strettissima
, 1-2-257: troppo... le deferirono alcuni di que'primi scrittori, supponendo
di que'primi scrittori, supponendo che le latine fossero traduzioni verbali e strettissime del-
boiardo, 3-290: io autem per le stricte promissione fa el signore conte de caiacia
è molto stretto, sendo necessario che le sieno prima proposte dai signori, approvate da'
note agli istoriografì pitagorici poteano ben essere le esterne e pubbliche e al più le
essere le esterne e pubbliche e al più le simboliche di pitagora,...
, prima d'accomiatare la figliuola, le aveva vestito una sua camicia, su la
cadavere che egli non voglia fare con voi le ragioni con istretto giudizio, ma dia
effetto veruno. pallavicino, ii-483: le instanze strettissime del re arrigo...
); che rende del tutto impossibili le comunicazioni (un blocco); che
: là trovai tutto l'esercito provinciale sotto le armi, vestito in istretta uniforme.
cenda. paruta, 2-2-415: le cose di grecia sono ridotte ad un
comunale chiese a me e a gibbs le generalità civili di sandor, almeno lo stretto
sandor, almeno lo stretto indispensabile per le sue registrazioni. 40. pieno
temuto era evitato di stretta misura, le fervide ruote sfioravano l'ostacolo.
cerchio, lecchi, viii-145: usciva verso le undici, i passi stretti stretti,
undici, i passi stretti stretti, le gambe quasi saltellanti sulla ghiaia rosea del
: sempre innance ke la buta for le fruite son mandae e dextexe le foglie in
buta for le fruite son mandae e dextexe le foglie in cambio de tende e de
e reonde e frambae segondo che requeran le fruite che den nasse. odorico da
dioscoride], 20: l'acoro fa le foglie simili all'iride, ma alquanto
che contiene una riga. ho tra le dita un lapis scorrevole. bor ^ ese
dante, inf, 14-117: poi [le acque] sen van giù per questa
e1 fuggire delli giudei era per le vie strettissime. cronaca di isidoro minore
. g. morelli, 103: le mura non vi sono, perché non vi
e acquosa. brusoni, 4-i-209: le mura ergendosi attorno il monte rinchiudono la
ridormire stanotte con un occhio solo, tra le munizioni e i sacchi, nella cuccetta
e i sacchi, nella cuccetta stretta come le quattro assi del nero falegname. bilenchi
celle strettissime, dove quella notte passarono le pene dell'infemo. 44.
1-2: poliedri, che scherzando appresso le madri, dopo d'aver galoppato o corso
[il cavallo] sia presto a far le volte strette, scavallando le braccia con
a far le volte strette, scavallando le braccia con l'ordine vero...
, in un atteggiamento burattinesco, con le braccia corte e i gesti stretti.
umano, in partic. il busto, le spalle, il collo, la bocca)
snello (la vita); affusolato (le dita, il piede). ovidio
essere o bionde o aurate o crespe le chiome,... come il
se ne han da guardare coloro che han le vene strette e pronte all'oppilazione.
mori, 1-117: la ninfa aveva le mani lunghe, eburnee, sottili e istrette
. fagiuoli, ii-78: pretendon far le belle vite strette: / dar qualche tinta
tuoi occhi di capriola spaurita, con le tue spalle strette, / troppo strette per
il classico corpo della ballerina, snella, le anche strette, le cosce lunghe e
ballerina, snella, le anche strette, le cosce lunghe e slanciate.
. fasciculo di medicina volgare, 23: le donne grasse hanno lo orificio della matrice
. batacchi, 2-210: appena entraron le fanciulle in letto, / le fé
appena entraron le fanciulle in letto, / le fé dalle mammane visitare, / che
giovine bellissimo,... stretto ne le spalle e di pel rosso. c.
stati uomini di ferro. -che tiene le spalle protese in avanti e avvicinate fra
solinas donghi, 2-131: mi ricordo che le poche volte che la vidi camminare per
vidi camminare per la strada tutta bardata le trovai perfino un'altra andatura, svolta
, i-126: farsetti e gabanelle avevano le maniche stretissime. l. strozzi,
. l. strozzi, 1-263: le cappe... fum'ordinate / misere
/ sol per mostrar che disprezzato avevi / le cose temporali quando il corpo / vi
, contro quella maledetta manìa di portar le scarpe strette! d'annunzio, iv-2-1255:
dal povero al- rgo, / le furo innanzi con chiocciole al tergo, /
manco, / versan ne'crani de le genti vinte. de amicis, ii-398:
). d'annunzio, iv-1-177: le sue gambe diritte, strette nella calza
: al bel succinto fianco, / a le ben strette piante, / al rannodato
., i-296: tanto furono strette le dote, che tazia, figliuola di cesone
tanto più scarse e strette convengono essere le grazie che farà al favorito. bacchetti
a verun non puòconplagere netto, / ché le proferte sono tutte fole. antonio da
52. improntato, per scelta o per le ristrette disponibilità economiche, a estrema sobrietà
vizi, spegne la lussuria, nutrica le virtù, rinforza l'animo, la mente
dove averne,... e che le cose vanno strette per ognuno.
economia). colletta, i-104: le ricchezze, l'avarizia, il numero,
stretto senato. guicciardini, i-131: tutte le leggi ordinate prima ne'magistrati e negli
61. ling. chiuso (le vocali i, u, é e 0
. l. salviati, ii-i-142: le... pronunzie son queste:.
pascoli, i-992: sono semilunghe deboli le libere in * e'o 'o'stretto,
strada fra iv e iv strette e le larghe. 62. marin.
. giacomo da lentini, 12: le merzé siano strette, / nulla parte
dell'imperadore... hanno sempre nodrito le discordie civili ed oppresso la libertà e
legame. laude cortonesi, 1-i-177: le sue mani [di cristo] strecto legare
215: sull'altipiano dei sette comuni le nostre truppe sono a stretto contatto con le
le nostre truppe sono a stretto contatto con le posizioni dell'awersario. -avere
un unico punto di vista, trascurandone le sfaccettature. sacchetti, v-ni: alcuni
teologhi la mettono strettissima e fanno che le guerre e le cose che muovono li comuni
strettissima e fanno che le guerre e le cose che muovono li comuni siano tutte
d'alcuni che avevan tenute verso di me le mani troppo strette. -tenere qualcosa
vita molto austera e morigerata, limitandone le possibilità di spesa o anche la libertà
/ che l'uno e l'altro nome le vien detto. pigafetta, 215: subito
gran turco che veniva a malacca non le mandò, perché gli fu forza mandare
, secondo la tradizione, erano collocate le colonne d'èrcole. crescenzio, 2-3-291
chiave ed abbia naturai preeminenza sopra ambedue le regioni, ed essendo posto sopra lo
protrattasi fino alla seconda guerra mondiale fra le potenze interessate (soprattutto russia e turchia
accorcierebbono [i percorsi] per condurre le spedane se si potesse passar quel poco di
dell'uscio u'son, per tutto stendo le mani. ramusio, cii- vi-988:
passar lo stretto vigilato e far deporre le armi per via alle soldatesche che gli
animo di fare la giornata, si riducono le cose in grande stretto, perché una
farai, povera stratonica, or che le conseguenze d'un'impensata occasione t'hanno posto
, 76: vostra eccellenza intende che le cose sono allo stretto, e che qui
, i-7: si arrandei lano, / le man sciolte e 'l piè succinte,
, sedeva di sbieco per liberare dalla strettoia le gambe. -per simil. fessura
lo 'mbusto è tutto in istrettoie, le braccia con lo strascinìo del panno, il
fra due tavolette piane in una strettóra le serrarete [le staffette], overo
tavolette piane in una strettóra le serrarete [le staffette], overo con legatura d'
con legatura d'una fune o altro modo le fermarete sicure. aretino, vi-131:
sudore come un tisico / nella strettoia de le coltri. 3. assembramento di
. molineri, 1-51: costretto fra le strettoie del rituale dogmatico, sentì sorgere
delle vendemmie aiutava gli uomini a cogliere le uve, le quali eziandio alle strettoie e
gli uomini a cogliere le uve, le quali eziandio alle strettoie e tini portando
. ricchi, xxv-1-204: tutte [le serventi] hanno / il lor proprio esercizio
e più cose bizzarre; una crivella / le polveri e sementi; un'altra rerbe
sementi; un'altra rerbe / mette ne le strettoie e cava il sugo. lanci
ulive, non mi mancano altro che le strettoie: voglio vedere se compariscano.
una frittata fra due persone, acciò che le paressero maggiori, le poneva ne le
persone, acciò che le paressero maggiori, le poneva ne le strettoie, dove mantengono
le paressero maggiori, le poneva ne le strettoie, dove mantengono le pieghe le berrette
poneva ne le strettoie, dove mantengono le pieghe le berrette pretesche. carena,
ne le strettoie, dove mantengono le pieghe le berrette pretesche. carena, 1-309:
berrette pretesche. carena, 1-309: le quali [pieghe], non prese fra
. v.]: lo strettoiàio incartona le pezze. = deriv. da
si conviene / de'fiori e de le amandole a bufino. / per dieci giorni
strettoio. a. casotti, 1-2-52: le cipolle si cossero, e di loro
, e di loro / furon fatte le palle e in un strettoio / mescolate con
durante, 2-316: col- gonsi [le olive] il verno del mese di novembre
. del bene, 2-271: pigiatele [le uve], del mosto che ne
tommaseo, 11-228: la dignità e le dolcezze d'un'arte che mette sotto
: furono adoperati invano gli strettoi, le polveri, l'erbe, gli em-
figliuoli. c. gozzi, 1-8: le intrin seche vere cagioni che
botti, strumento per incurvare e serrare le doghe, costituito da un telaio di
tozzetti, 12-7-255: nelle cantonate sono [le casse] armate e tenute serrate con
come invito a concentrarsi, a spremersi le meningi. i. nelli, i-164
b. barezzi, 1-146: avevamo similmente le sopra coperte d'oro e di seta
d'oro e di seta, con le corde e con gli strettoli d'argento.
inseme fa'uno stretore e menalo suxo le gambe dii cavallo e ne le spale e
menalo suxo le gambe dii cavallo e ne le spale e suxo le rene.
dii cavallo e ne le spale e suxo le rene. 3. fasciatura stretta
stretta. machiavelli, 1-ii-360: tutte le armi che passano di lunghezza due braccia
. ulloa [zarate], 26: le molte montagne e stretture...
algarotti, 1-v-261: enea marcia liberamente per le stretture sgombre di nemici. botta,
consapevole e più deliberato allo sterminio aggirò le difese o comunque pervenne ad eluderle,
mare conviene tenersi al largo ed evitar le stretture. -con riferimento alla tomba
crescenzi volgar., 10-35: né le gatte per quella strettura potranno entrare.
, 1-159: e1 peso deccurendo in le stricture de li tubuli con il veemente
strettura, e a un certo punto le ragazze si accorgono di avere un ventre
il fiato e fare che gli occhi le scoppino dalla strettura dei bustini. pirandello
e con altre e fortissime stretture / le fuggevoli code insiem compresi, / mille
strettura di calca spigneva gli uomini e le donne e vecchi e giovani ad abbracciarvi
gomma è sottigliativa, incisiva e salda le ferite e consolida l'ulce- razioni ed
l'ulce- razioni ed è buona per le stretture. m. savonarola, 1-178:
apre la seratura deio polmone e purga le streture. ramazzini, 58: egli seguita
gli serrati in istrettura di ceppi si dimenticano le ferite, gli ulceri e gli altri
grazia di dio soperchia e trapassa talvolta le stretture dell'umana infidelità. carducci,
dagli affronti dilungarsi, forsi con esso le stretture della su'cruda avidamente bramando.
a cautela ara i suoi bagnuoli e le sue stretture. 14. spranga
legno a legno, come quel gelo strinse le lagrime. 15. vincolo legislativo
[in rezasco, 1150]: le parti... non se intendino per
prese... se non con tute le stricture, modi ed ordeni statuidi.
, v-57: li poeti non parlano con le stretture filosofiche. = lat. strictura
. boccaccio, i-432: dirizzatosi sopra le strieve, vede i compa
breve / per far al vostro intrar chiuder le porte, / perché 'l vostro nemico
è già con spada tratta in su le streve. 2. rotella dentata
fregiato, con i gradi del plinto e le strie delle colonne,...
, 7-101: il petri- fico umor le fila stende / in strie maravigliose e pellegrine
natura », 1-ii-1885], 67: le valve delfamphipleura pellucida', a somiglianza di
e longitudinali. bartolini, 18-34: osservavo le labbra e miravo quel tessuto molle,
rosa, guarda il portamento, guarda le sfumature, le venature di questi petali,
il portamento, guarda le sfumature, le venature di questi petali, guarda quella stria
strie giallastre. pascarella, 2-353: fra le strie del ferro, e fra il
fra il luccicare delle piriti andavamo cercando le traccie dell'oro. d'annunzio, iv-2-1027
sue braccia i rilievi leggeri dei muscoli, le strie glauche delle vene. r.
. r. longhi, 1-i-1-132: schioccano le concavità di altri bianchi variamente coerenti,
sui pedi calciati di seta verde e le crepidule cum ansule d'oro intorte ad gli
ultramarini, / e li strevi e le selle, -li armoni et an'li frinì
, strie lunghe di fuoco, / gittò le sue turbe / fulvo un eroe,
della lumaca. calvino, 2-20: le lumache si muovevano... tra rimasugli
alle sostanze interiori della midolla spinale. le scienze [novembre 1988], 97:
fr. colonna, 3-41: le due prompte porphyrice columne do- rice di
nextruli overo cordelle. cesariano, 1-59: le grossezze de le strie sono faciende quanto
cesariano, 1-59: le grossezze de le strie sono faciende quanto la adieczione in la
] è scannellata o striata, ma le strie non sono diritte, come nella
fune. d'annunzio, v-2-72: conosco le strìe -strie gravidiche-, strisce bianco-rosate
il calcare... conserva ancora sovente le scanalature e le strie affatto superficiali che
. conserva ancora sovente le scanalature e le strie affatto superficiali che v'impresse l'antico
deriv. da striare. sopra le ginocchia un grosso gatto striato della specie più
striata cioè cannelcapigliatura). lata, le strie saranno di numero xx. lomazzi,
rispetto al pirandello, 7-201: le guance esangui e flaccide, striate da
macchie di pavese, 10-39: le mie [colline] sono scabre, e
campi d'avena. malerba, 9-145: le montagne rosse saette via via più acute
: prima gli frustano e striano in rosso-blu le de- per estens. macchiato, imbrattato
e. cavacchioli, 2-164: col coltello le striava la gota bianca di una frangia
cesariano, 1-65: li capitelli serano sopra le columne attice 8. miner.
, cxx-292: se... le colonne di fuore paressero più sottili, faccinsi
, nel mezzo striature che attorcono le colonne. stellati e nella superficie
assai minute. campailla, 2-78: per le parti del ciel 2. per simil.
il pietismo della con guardo le striature brune. borgese, 1-100: la
i-193: nella immensa pianura si fanno vedere le striature lucolore diverso rispetto al fondo.
partic.: percorso centi delle strade, le nuvole grigie dei paesi. c. e
bergantini, 1-195: sono / ora striate le frondi, or chiazzate. fondo
: lun- calandra, 4-126: le vette sovrane, scure, fantastiche, striate
una scritta. calvino, 22-177: le voci in ordine alfabetico rimandano a numeri
finimmo ricoperti di striature viola sulla schiena le natiche e le gambe. -chiazza
striature viola sulla schiena le natiche e le gambe. -chiazza o macchia di
duri. bombicci porta, 1-47: le lisciature, striature, scanellature di altre
del bolognese. savarese, 19: le rocce nere e rosee,...
. gozzi, i-23-195: com'esse [le gatte], vanno contraffatte / tutte
gatte], vanno contraffatte / tutte le streghe la notte in istriazzo, / e
ombra della signora orrenda si vedesse tutte le notti andare in istriazzo per il paese.
l'han date ch'io le porti alle lor madri e sorelle..
madri e sorelle... per adesso le riporrò in casa io, di poi
casa io, di poi a bell'agio le stribuirò a modo mio. 2
37: gli stribuivano i beni e le terre della provincia, nulla lasciando a'
gli altri tutti ha stri- buiti per le terre. g. rucellai il vecchio,
stribuire in uno barile d'olio per de le lampane per lo sepolcro di sancto brancazio
3-400: si conviene... stribuire le cose che sono da dare. mazzei
piena d'infinite similitudine delle cose, le quali infra quella sono strebuite. stributóre
de bonis, 71: e1 rastrelli de le stalle, pettini e denti / che
i-246: infra tutti l'avemo stricata con le parole, ma come la stricaremo con
bresciani, 6-xiii-183: menano in lungo le liti anni ed anni [gli avvocati]
stricare, lisciare, nettare, lavare le pietre, le mura, le tavole,
, nettare, lavare le pietre, le mura, le tavole, il pavimento,
lavare le pietre, le mura, le tavole, il pavimento, li letti.
20-257: 1 ronzini si stanno ivi con le code intrecciate, con le crina stricate
ivi con le code intrecciate, con le crina stricate, stregghiati ben bene.
gir. priuli, ii-391: quasi tutte le vestidure stricate a questo modo cum diverse
entusiasmi per questo virus rimettono di moda le paste arsenicali, fosforate, i preparati
il nome di vanquelina, alla quale debbono le loro proprietà venefiche la fava di sant'
. d'annunzio, \ -2-684: avevo le fiale di stricnina nella dose prescritta alla
3-67: l''albero dinamite'; le cui silique, esplodendo fragorosamente, eiaculano
14-311: accadde che per diradare un poco le schifose e fastidiosissime iene, iniettasse della
egitto non la usassero coloro che fanno le ghirlande, invitati a ciò dalla somiglianza ch'
: antico nome del solano, tutte le cui specie sono più o meno venefiche.
cento, / el pianto grande e le stride e l'angoscia. è. cerretani
di compre di stabili..., le quali stride si fanno in questo modo
, / con fiati orribili, / le selve sveglino, / gli uomini uccidano,
et el nostro cancellier strida al presente le voce. sala del maggior consiglio di
e malva stridate insiemi e poste sopra le ferite curano el troppo fluzo di sangue.
firenzuola, 237: spingendo assai sovente ambe le mani verso il morto corpo, con
. n. ginzburg, ii-73: le lunghe risate stridenti che si scambiano i
attribuito col réamur al fregamento della tromba contro le due barbe laterali. molineri, 1-110
. -digrignante (i denti, le mascelle). manifesti del futurismo,
posarono. idem, i-199: naturalemente le femene so'desposte non sapeno piangere loro
serao, 5-135: si scambiavano presto presto le impressioni del ballo, il nuovo valtzer
sillaba). lenzoni, 129: le sillabe... si chiamano..
canna, saltellando a gara / van le ninfe leggiadre. robbio di san raffaele,
o venendo azionato (un veicolo, le ruote, uno strumento, un meccanismo
tasso, 3-76: altri impone a le stridenti rota / d'orni e di
aspro / ti parve il suon de le stridenti mazze. meninni, i-489: con
; piovene, 3-29: si fermavano [le carrozze] qualche metro più in là
fantoni, i-235: oppresse ingrata calma le indocili / penne dei venti, stridente folgore
: ardor, che mille volte vince / le stridenti fornaci. sestini, 84:
prendeva i carboni e li buttava con le mani nel po ancora stridenti.
de tarme / misto col suon de le stridenti penne / e tutta ribombar l'ombrosa
... pigliava la tenera aria con le stridenti alie. crescenzi volgar.,
alie. crescenzi volgar., 9-96: le pecchie... con le stridenti
: le pecchie... con le stridenti ale si mischiano e si lievano
1-17-98: con stridente volo / [le api] pungon più volte al cacciator la
passo). pascoli, 93: le donne... /...
boccaccio, v-148: gli stridenti grilli per le fessure della terra secca s'aveano fatto
al più stridente algore, / tarde le notti e i dì veloci fai. carducci
suolo l'alzai lorda del sangue / che le piovea dalla stridente piaga, / e
fianco di stridenti piaghe, / tutte le roteante orbe le plaghe / corse volando
piaghe, / tutte le roteante orbe le plaghe / corse volando la robusta prora
la robusta prora. cardarelli, 43: le ferite più stridenti me le avete fatte
, 43: le ferite più stridenti me le avete fatte senza saperlo: questo è
sapone. c. levi, 6-52: le due fanciulle si erano tinte le labbra
: le due fanciulle si erano tinte le labbra per l'occasione, con spessi strati
; lacerante. carducci, ii-8-38: le stridenti discordanze che fanno nel cuor mio
goffa. einaudi, 178: vogliono le indennità tedesche e non vogliono, contraddizione
insieme. fenoglio, 4-141: le armi fra le ginocchia erano stridentemente stonate
fenoglio, 4-141: le armi fra le ginocchia erano stridentemente stonate ed inutili.
[plinio], 5-8: queste sono le case loro e vivono di carne di
umani, / il rimenaro; allor le mani / si lavò pilato, e '
li stridevan tanto fra i denti che le intesi appena. d'annunzio, i-34:
uno stile. fanzini, ii-438: le sue parole stridevano come un violino.
voce che stride fra denti d'oro, le spalle che fan da muraglia. bacchetti
! » brancati, 4-193: il fiato le strideva fra i denti.
bocca, simile all'urlo del vento sopra le terre isterilite dai geli eterni.
arrotarsi, digrignarsi (i denti, le mascelle); roderela masticazione.
e poi tre tazze. / stridono le mascelle. -la cervogia sicambra / torbidamente
« tu morrai, tu morrai per le mie mani, vigliacco », disse coi
el demonio, e stava ligata con le catene li mani e li pedi e gittava
ha striso. baldelli, 5-6-311: nutrire le preghiere e l'orazioni con digiuni,
topi, i pipistrelli); ruggire (le belve); ululare (i lupi
gatti in amore); garrire (le rondini); gracchiare (i corvi,
); gracchiare (i corvi, le gazze); emettere il tipico verso lungo
lungo e cupo (i gufi, le civette); frinire (le cicale)
, le civette); frinire (le cicale); emettere il loro verso lungo
aspro (i grilli); ronzare (le api). trattato dei cinque sensi
capelli; e graffiavansi il viso e battiensi le palme stridevano, gridavano. boiardo,
i fastidiosi grilli incominciavano a stridere per le fissure de la terra. aretino, 20-220
: l'idra, che stride, le gorgoni altere. stigliani, 2-46: per
: per solitarie selve / sen già le fere snelle, / stridendo in meste e
stridon pipistrelli. scrofani, xxiii-548: le cicale stridevano in su gli ulivi. verga
d'acanto, / ronzano l'api intorno le verbene. d'annunzio, iii-2-233:
e piante. brancati, 4-90: le galline fuggirono ad ali tese dietro i galli
orecchi nostri lo stridere de'porci, le grida del volgo, il riso degli stolti
corrente); rumoreggiare, mugghiare (le onde del mare in tempesta, un
da la parte d'aquilone li percuote le vele e lieva tonde in alto alle stelle
(gli alberi abbattuti); frusciare (le erbe); scricchiolare (le foglie
(le erbe); scricchiolare (le foglie secche, la paglia).
). ugurgieri, i-595: stridono le selve e nettuno schiumoso si coruccia col
felci. misasi, 7-i-86: sotto le zampe ferrate del cavallo scricchiolavano i rami
del cavallo scricchiolavano i rami, stridevano le erbe secche. pascoli, 144: siede
e tra la nebbia sente il pellegrino / le foglie secche stridere pian piano. jovine
11. crepitare (il fuoco, le fiamme); sfrigolare (il lume,
intanto ammassa aride schegge, / indi le accende; e stridere si sente /
è varcata la notte. / nel tugurio le tenebre a stento / da una poca
: pareva che il loro grave respiro sollevasse le coltri e facesse sbattere la nera fiamma
12. scoppiettare bruciando (la legna, le fascine); sfrigolare (il metallo
stava appiccata alle membra; ella scoprìa le grandi membra e tossa, lo sangue
. anonimo [agricola], 46: le grasse [terre] glutinose e piene
stridendo non pur toro ardesse / de le sue trecce, ma il suo regio arnese
monti, x-2-326: qual su l'incude le roventi masse / del metallo castiga;
/ del metallo castiga; e qual le tuffa / nella fredda onda che gorgoglia e
mar precipitando, / spente neltimo strideran le stelle, / che la memoria e il
la terra, giù s'afflosciano stridendo / le lanterne di carta sulle strade.
1-2-287: tra lo stridere delle fiamme e le grida e 'gemiti di tanti miseri
1-547: stride il plaustro restìo su le stupide ruote. bernari, 0-95:
portiera dello scompartimento, lasciò lentamente scivolare le suole contro il legno, che stridette.
: pareva felice il nostro ospite che le sue avventure filologiche fossero tutte stradali e
rompete i porfidi / fiammanti, acute le seghe stridano / o giovinetti. pascoli,
è ruvida al toccarla, fregata con le dita, stride, come fa la pomice
e cricchierà. varano, 1-217: le sabbie dal piè striser più trite. oriani
x-16-8: i radi passanti trotterellevano entro le pellicce, col bavero rialzato e il
, 8-764: gli fa cenno con le mani d'accostarsi in silenzio, senza far
savonarola, iv-58: li cardini striderranno sopra le porte nel tempo della angustia e della
che stride. tasso, 16-2: le porte qui d'effigiato argento / sui
n. villani, i-3-59: ecco strider le toppe e le ridutte / / pale
i-3-59: ecco strider le toppe e le ridutte / / pale del ferro a la
d'annunzio, iv-i-732: udiva garrire le rondini, stridere la ruota di un
18. rumoreggiare rotolando sul selciato (le ruote di un veicolo); sferragliare
un ippo? otamo che corra fra le canne, e poi fuggì come una tigre
corriera di alba infilare stridendo e strombettando le ultime curve prima del passo.
apre la buccia. guazzo, 1-79: le corde deglistromenti musici..., toccate
. mudando durante i recitativi, approvando le note migliori, sfinendo a quelle più
alla nausea, il grammofono; per le strade, nei caffè e dal barbiere,
. martini, i-447: stridevano ancora le ferite fatteci a tunisi.
gelido di terrore l'assaliva, un ribrezzo le strideva per le ossa.
l'assaliva, un ribrezzo le strideva per le ossa. 23.
d'un color fulvo acceso, che le avviluppano come in una fiamma lingueg- giante
in cui l'opinione dei più strideva contro le tesi dei filosofi, questi gli stavano
esiti vari, coi sillogismi trionfanti e le contraddizioni in termini. bacchelli, 2-179:
abiti nuovi stridevano peggio i vecchi capelli e le camicie. -ant. essere inammissibile
19: si mordono... ancora le labra [i cortigiani], si
pelare la gazza, il pollo, cavare le pennealla gazza senza farla stridere-, sfruttare o
e senza fare strider la gaggia cavar le penne e vuotar la borsa più che si
verso di animale). allegorie sopra le metamorfosi volgar. [tommaseo]: per
essere, che ridicule sono, e le imbellettate vaghe, e le msiepide dolci,
sono, e le imbellettate vaghe, e le msiepide dolci, e le stridevoli soavi
, e le msiepide dolci, e le stridevoli soavi. varchi, v-443: guardarsi
tutto di non pigliare nello stile alto le ridicole [parole] in luogo delle gravi
luogo delle gravi,... le stridevoli in iscambio delle soavi.
pascoli, 409: d'un perenne tremolìo le frondi / lustrano ardenti. alcuna cade
volte ella stridie, / come che ciò le fosse in piacimento. -sostant.
-crepitare bruciando. boccaccio, iii-n-50: le gemme crepitavano, e l'argento, /
care. -cozzare con fragore (le spade). cesarotti, 1-ii-139:
s'odon l'arme stridir, s'alzan le note / del bellicoso canto.
ma per lo più f.: le strida; ant. le stride).
f.: le strida; ant. le stride). grido molto forte, acuto
del volgo. algarotti, 1-iii-334: le donne mettono grandissime stride: egli le
le donne mettono grandissime stride: egli le fa condurre alle navi, ed esce per
a fare il miracolo; allora raddoppiano le strida, e lacrime desolate si vedono
vedono scorrere in tal quantità su tutte le gote che ho dei momenti nei quali
milione, / da non fuggir per le tedesche strida / le cjuai ci spaventar una
da non fuggir per le tedesche strida / le cjuai ci spaventar una stagione. livio
pensiero, escono fuori del fagotto improvvise le acute strida di un bambino che vi
nacque il cacciar col fuoco e con le fosse, / che 'l cinger con le
le fosse, / che 'l cinger con le reti e con le strida / e co'
che 'l cinger con le reti e con le strida / e co'bracchi e co'
e co'veltri e co'mastini / destar le selve. 2. lamento straziante
1-vi-107: de la soma, chente sarìan le strida! / che s'uderìano i
qui per loco etterno, / ove udirai le disperate strida, / vedrai li antichi
(484): si sentiva per le strade un ronzìo confuso di voci supplichevoli;
per versare tutto il mio sangue fra le ultime strida della mia patria. carducci
quante strida / mandare al ciel de le vittoria in segno! s. ferrari,
bagnanti. d'annunzio, v-2-440: le strida delle maschere, i canti carnascialeschi
landolfi, 8-146: sulla piazza sono le solite e medesime strida ai fanciulli.
, ix-95: chi contra del vizio alza le strida, / debb'esser senza macchia
arte e lungo / studio mi detta, le vulgari strida / rauche, importune,
mio libro era così chiaramente soggettivo che le strida dei fautori della critica scientica, della
lo strido. d'annunzio, v-1-235: le risse delle rondini rasentano il cavallo verde
dell'upupa. savinio, 27-155: le rondini striavano quella luce distesa con i voli
dirlo / tu, scricciolo, intorno le siepi; / e sentire fai nel tuo
, i-ni: la compagnia dei diavoli, le stride dei denti, le tenebre mortali
diavoli, le stride dei denti, le tenebre mortali. 7. boato
che fece il medesimo stridore che fanno le cassette de le limo- sine. caro
il medesimo stridore che fanno le cassette de le limo- sine. caro, 1-143:
il cigolare / de'legni, de le sarte e de le genti. tasso,
legni, de le sarte e de le genti. tasso, 7-42: fuor de
, 4-242: lo stridore della sega le dava fastidio, e si affrettò ad andarsene
affrettò ad andarsene. bianciardi, 4-189: le macchine arrivano di continuo, arronzano il
l'onda di gelo che gli invadeva le vene. -con riferimento alla citazione
e luca 13, 28) che descrive le pene dell'inferno, più volte ripresa
, 22-1 (372): ancora le donne troiane... nelle loro magioni
, e con lamentevoli stridori manifestano le misere loro boci. caro, 12-991:
, 12-991: la turba accorse de le donne, e di tumulto, / di
tutta la notte aveva tenuto l'ucciso fra le sue braccia e ne aveva ricevuto il
costantemente d'essere loro obbediente, incontanente le dimonia, volendo ispaventa- re, sì
152: rompono [gli elefanti] le schiere e calpestano e soldati. e da
stridor de'freddi fiati / indura invetriando le pigre acque / che versa la meotide palude
palude. leopardi, 343: tra le frasche crescea 'l vento, / e sbatteva
frasche crescea 'l vento, / e sbatteva le piante del bel loco, / e
tale uno stridor che svolazzava / tra le fronde ogni augel per lo spavento.
remi stracciato. botta, 6-ii-368: le tenebre spessissime,... il fischiare
vento, lo stridore della cadente pioggia, le grida miserabili dei morenti...
stridor di luglio. cinelli, 1-121: le bestie in quel fresco soffrivano meno,
gli stridori eran passati, la virginia le faceva salir pei poggi, sotto i castagni
negativi di cotesta parte della poesia leopardiana, le sue cadute e i suoi stridori?
. tornasi di lampedusa, 325: le persone di servizio che passavano davanti l'
fanno sì grande stridolènza e il romore e le strida delle genti, che appena s'
e stridulo / di cesoie che mietino le rose. silone, 4-116: il disco
con un stridulo canto, andavano scherzando le lascive passere e altri infiniti uccelli.
i miseri mortali, / che tarpar le dovrien l'ali. misasi, 6-1-124:
493: sovente tornando a casa io udiva le sue stridule risate veneziane che echeggiavano dietro
sue stridule risate veneziane che echeggiavano dietro le persiane. d'annunzio, iv-2-195:
all'aria bruna. pascoli, 1426: le nottole dentro una spaventosa spelonca / stridule
camposanto. idem, 1182: qua le acquate al tutto / finìan gli dei
dei dipinti nella calce, / qua le ventate stridule uno straccio / sempre rapìan
non più fisse. -crepitante (le foglie secche). pascoli, 679
, ma spesso / si volgea su le foglie stridule aspre. -scoppiettante (
foglie stridule aspre. -scoppiettante (le fiamme). fantom, 1-192:
, 1-i-220: questo fatto, rizzatosi sopra le strieve e accostatosi a lui, preso
accostatosi a lui, preso l'avea sotto le braccia per gittarlo dentro all'acceso fuoco
trifolato. romoli, lxvi-1-372: quando le quaglie saranno arrostite e cotte, e
s. bernardino da siena, 2-i-637: le ruffiane sempre s'ingegnano d'essare nelle
fra giordano, 7-209: si colgono le dette ragioni al detto co- mandamento:
, sì proponemmo quattro ragioni, de le quali strigammo la prima, e le
de le quali strigammo la prima, e le tre rimasero. tesauro, 2-51:
polloni superflui. soderini, iii-616: le nostre tamarigie ordinarie nascono per lo più
che tu avessi in casa non solo le bazzere e i pappagalli, ma i gufi
e i pappagalli, ma i gufi e le importune strigi. bruno, 3-192:
sole, tanto sarà agli occhi de le notturne strige odioso e discaro il vantaggio.
i gemiti orrendi e gli ululati / de le strigi notturne e de'buboni. monti
escon di stige. ghislanzoni, 16-240: le pupille del fantastico suonatore, fisse nel
. f. cetti, 1-ii-60: le due spezie dal capo piano sono la strige
cavalca ad un montone, / travarca le montagne e passa il mare, / e
dalle fantasime, dalle strigi che popolano le sue febbri. -persona di cattivo augurio
landino [plinio], 680: usansi le spugne in luogo di strigili e sciu
a sudare alquanto; e quivi co'le spugne e co'le strigili toglievasi il
; e quivi co'le spugne e co'le strigili toglievasi il sudore, la polvere
sughi:... e aggiunsevi le brinate riceute di notte per la luna e
brinate riceute di notte per la luna e le mala- dette alie della strigine.
lamine parallele e dentellate che, durante le operazioni di pulizia e di governo degli
ed adopra la streglia, e non le soie. -critica molto aspra.
della casa, 716: si canteran per le taverne a veglia / li versi tuo'
di sì perversa forma, / o per le stalle al tenor della streglia. mazza
, 15-25: lava e stira da sé le sue sottane, ogni giorno si pettina
. -grattare ripetutamente la pelle con le unghie. - anche assol.
questo è quel partito / che dà a le pene un poco di solazzo.
6-31: « sentiste cosa tirano fuori le mie lavoranti in fabbrica ». «
facevo cavalieri sopra i comenti, staffilavo le parafrasi, rompevo le raccolte, streglia-
i comenti, staffilavo le parafrasi, rompevo le raccolte, streglia- vo l'orazioni,
l'orazioni, rabbuffavo l'apologie, urtavo le comedie, graffiavo le tragedie, sputavo
apologie, urtavo le comedie, graffiavo le tragedie, sputavo a dosso alle satire.
a stregliare il bestiame, ad ungere le ruote dell'aratro, a vendemmiare,
, a veder strigliare i cavalli e lavare le carrozze, nella corte vasta quanto una
la sua padrona per qualche tempo, tutte le volte che le era dato la occasione
per qualche tempo, tutte le volte che le era dato la occasione. mantello
pascoli, 982: ai minori si mescean le donne / forte strillanti e i figlioletti
verso acuto e stridulo (un anima- le). cesarotti, 1-iv-61: va
socializzare l'elettricità,... e le compagnie private strillanti contro l'invasione illegittima
fanciulli non sanno lodare ne'vestimenti che le tinte gaie e anche strillanti. zena,
2-162: riescono a impastare sulla tavolozza le tinte più strillanti e a cavarne degli
. cecchi, 2-172: cittadine con le chiese piene di freddo salmastro e col cinema
37-107: ella che teme che non ben le accada, / lo niega indarno e
., 6 (95): quando le parole son dette, il curato può
. la zia non la poteva soffrire e le strillava dietro tutto il giorno.
onnipresente, impetuoso, infallibile nello stanare le minime negligenze dei sottoposti, inesorabile,
. carducci, i-941: come strillavamo le cicale giù per la china meridiana
più che mai i poveri parmigiani, continuandosi le rapine. a. chiappini,
per due ore. alvaro, 20-16: le donne e gli uomini, inguauiati in
ormai i capelli tutti spianati e strigliati le si distendevano a ventaglio sulle spalle.
fregarmi la schiuma, il petto, le braccia... e la strigliatura si
e la linea tanga li corpi de le strie. = voce dotta, lai
. region. membrana grassa che avvolge le interiora degli animali da macello; omaso
tal che vin- sono da sezzo / le chiocciole che uscivan di mugnone. landino
polmone, / gli strigoli con tutte le frattaglie. = da lat. tardo
tose. grosso pettine usato per districare le fibre tessili grossolane. tommaseo [s
precipita strillando. -scricchiare (le scarpe nuove). pirandello, 8-150
pirandello, 8-150: 'dii dn dri': le tue scarpe strillano troppo. -emettere un
). assarino, 6-108: strillavano le corde al tasteggiar delle ditacon un suono così
, 1-165: quelle anime, che per le dissoluzioni carnevalesche e altri peccati sono nei
esempi loro, onde s'accrescano ogni dì le lor pene. verga, iv-242:
lor pene. verga, iv-242: le donne, madre e figlia, si misero
aveva precipitati. palazzeschi, i-105: agitando le braccia verso le finestre della casa,
, i-105: agitando le braccia verso le finestre della casa, strillava infamia minacciando un
monelli, i-261: quando quegl'altri strilleranno le parole della grande italia io vedrò sotto
parole della grande italia io vedrò sotto le loro gambette, che non invischio mai
l'altra strillava villanie affermando che nessuno le aveva mai mancato di rispetto. -introduce
». cassola, 6-41: « non le sopporto più queste prepotenze », strillò
tormentone degli autodidatti che urlano e strillano le varie autocritiche. -rivelare con straordinaria
signora di roma è sempre elegante sebbene le sue vesti non lo gridino mai, una
canaglia sanculotta strillando il 'qa ira'cantava le massime del nazareno. capuana, 4-119:
dentro il suo chiosco il giornalaio strillava le edizioni della sera. 11.
noi da qui lo strilliamo con tutte le forze; e, difatti, giuoca rarissimo
12. locuz. region. strillarsi le budella: gridare a perdifiato (ed
se n'accorse, si mise a strillarsi le budella. 13. prov
altro e frequenti sono i richiami e le girate in altre pagine allo scopo di
disus. chi divulga notizie gridandole per le strade o in luoghi pubblici. codice
sm. (plur. anche femm. le strilla). grido, urlo
corno lopi per li monti e per le selve se fugìano. pascoli, 48:
straziante stroscio di cornetta, annunciò che le danze ricominciavano in piazza. brancati, 3-131
3-131: erano gli anni in cui le orchestrine mandavano i loro ultimi strilli nelle
nelle strade da strilloni che annunciano gridando le notizie più clamorose, in partic.
strillonare), agg. venduto per le vie dagli strilloni (un giornale).
venditore ambulante di giornali che annuncia gridando le notizie più importanti pubblicate nell'edizione in
si sdegnan forte quegli altri giornalisti, che le compilano con penna e forbici; e
: se poi vostra stanca malestà sa leggere le strillorie che ho letto 10, troverà
. tanara, 153: dagli autori tra le passere viene annoverato lo strillozzo..
stremezzito con il viso a punta come le volpi. gozzano, i-noi: i cacciatori
questo offrire quando a questo e quando aquello le striminzite divisioni elleniche venizelos la portò avanti
non s'era sentito... le piante piccole restano striminzite. -figur
edificio). cicognani, 1-157: le povere case tutte compagne coi visi sudici,
di mota che sgronda quand'è dolco, le case a un piano, fitte striminzite
, ii-284: tu mi porti davanti tutte le strimpellate e le stonature di tutti i
mi porti davanti tutte le strimpellate e le stonature di tutti i sonatori e cantanti barbari
causa del vostro alzarvi sì per tempo furono le strimpellate di queu'importuno.
lettera della più colta ed amabile fra le donne. carducci, iii-16-158: lasciando 'il
sonatore ambulante. carducci, iii-24-139: le la vallière figliuole di borghesi zoppe o
. v.]: strimpello che mortifica le orecchie. strimpellìo di chitarra scordata,
ciapino incominciò bel bello / a risvegliar le indormentate corde / del neghittoso e stupido
/ che 'l sentiranno i piedi con le mani. g. argoli, 367:
in aire sì l'arde e strina tutte le penne. carducci,
: soffiate, venti, fino a creparvi le guancie! cateratte, uragani, traboccate
pensiero, staffette del fulmine, che spacca le querce, strinate i miei capelli bianchi
via quella peluria che rimane dopo levate le penne. faldella, 9-498: ce ne
si ragionava di quellamalattia dell'uva che strina le pampine e si cura collo zolfo ramato
il furore del bronzo rovente che, strinateglisi le carni, dava in un guizzo e
illustrazione italiana [18-iii-1945], xix: le stoffe di aliene non sopportano il diretto
dell'austro temuti per gli uomini e le colture (come le sette spighe magre
per gli uomini e le colture (come le sette spighe magre del sogno del faraone
. figur. scherz. breve permanenza fra le fiamme del purgatorio. nieri,
., 3-116: pur un cavil de le teste lor no n'era bruxao né
, oleoso, coi capelli strinati, con le vesti incarbonite, con le mani cotte
, con le vesti incarbonite, con le mani cotte, atrocemente vivo. pavese,
cioè, per conto niuno stare ci potrebbono le persone, se ciato (gli sterpi
vi fossero fitte co'piombi o attaccate con le stringhe. g. gozzi,
. gozzi, 5-90: con le stringhe mi appiccò una fiasca / costì al
una stringa. montale, 7-318: le poche erbe erano già strinate dal gelo.
mai tanto che valga una neva tra le ginocchia la frusta e le redini. stringa
neva tra le ginocchia la frusta e le redini. stringa. bandello, 2-3 (
lo strinato o 'l bruciaticcio; / ma le legna non garzoni, 7-522: nelle quali
pini maceri. gueristromenti i rasoi, le seghe, le lanzette, le forfici,
gueristromenti i rasoi, le seghe, le lanzette, le forfici,...
rasoi, le seghe, le lanzette, le forfici,... la stringa.
stanco morto. faldella, cuore le intasa per l'altra l'alfato.
strinco, strinchi). marin. slegare le trin -fare stringhe di qualcuno
. parrilli, 1-ii-474: 'strincare': sciogliere le trinche che rilatti, 10-218: concedimi
strincare i empi e crudeli / le stringhe ne farebbon per dispetto. passeroni,
: capo senza lingua non vale una le usino gli spilletti. latti, 3-121:
. / fatti per lui fin con le stringhe loro. parini, 320: dàlie
la 'stringa'tervese, 1-30: lega le scarpe per le stringhe e se le butta
, 1-30: lega le scarpe per le stringhe e se le butta a tracolla.
lega le scarpe per le stringhe e se le butta a tracolla. minale è ottenuta combinando
iù grossa che quella de le lasagne et avoltola intorno ad un
caxe sachizate a padoa... per le zente de la signoria nostra:.
perché son certo che non bastarebbono tutte le stringhe e tutti li lacci che abbian
vi metta di molta borra; ma le poche possono essere tutte bene diceste e stringate
, sf. ant. mestiere del fabbricare le strin- ghe. cesariano,
di schiacciare il mio naso stringato contro le vetrine ermetiche. 2. ben
grazia [10-i-1988], 105: coloratissime le scarpe stringate, ideali per un inverno
in forma molto stringata, saranno catalogate le reminiscenze e imitazioni, che si possono
nave). sanudo, lviii-528: le 15 galie dii doria sono stringate e
. m. cavalli, lii-12-292: vogliono le galere allargate per mettervi sopra molti uomini