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vol. II Pag.79 - Da BARONESCAMENTE a BARRACCARO (19 risultati)

quelle ancoraché baronesche fossero, nondimeno per le migliori apprendevano. = deriv

vedere una baronessa attempata che, mostrando le sue bellezze, si fa scarrozzare di galoppo

, si fa scarrozzare di galoppo per le vie fitte di gente. giusti, ii-17

quasi tutti si reggono sotto baronaggi, e le baronie d'ungheria non sono per successione

fiore. colletta, i-299: nel regno le comunità mandavano i richiesti soldati, e

, cavalieri e cavalli; si pagavano le taglie pubbliche; si comportavano le perdite

si pagavano le taglie pubbliche; si comportavano le perdite crescenti delle carte di banco.

tra la baronia di corte e tra le persone assuete alle grandi cittadi selvaticamente inurbarsi

che si verificano nell'organismo umano per le forti variazioni della pressione esterna (ipobaropatia

. ogni tanto la barra cigolava, le vele palpitavano appena e proprio non si

, a guisa di mensola (come le coffe e i tronchi più alti degli alberi

alla nave), barre traversiere (le trasversali). 4. piccola verga

: la lupa capitolina non ha forzato le barre della sua gabbia. baldini,

tribunale ove stanno gli avvocati a difendere le cause: andare alla barra; stare

di nitrati del cile; aveva superato le barre dei fiumi di birmania per caricare il

anzi molti gentiluomini giovani trovansi, che le feste ballano tutto 'l dì nel sole coi

(o di veste) in uso tra le popolazioni dell'africa settentrionale: lungo drappeggio

tanto per gli uomini, quanto per le donne: musulmani ed ebrei);

di tutti gli odori, di tutte le tinte: cenci luminosi di donne e

vol. II Pag.80 - Da BARRACELLO a BARRIERA (36 risultati)

). il geranio di bragia del cactus le spire: / barricherei la fogazzaro

punta a scalpello, spranghe; difendersi con le barricate; asserra lunga da

vecchio dalla barba bianca / cova cacciatori con le finestre sprangate. pareva che ogni il

. barrancus marotta, 3-240: le galline impaurite strillano, barri

. forti, ma anche dietro le opinioni, gli argomenti, le idee!

anche dietro le opinioni, gli argomenti, le idee! carducci, ii-10-235: tutto

rosa. oggigiorno fra la rovina di tutte le instituzioni di un tempo, =

barricade, docum. nel 1588: perché le spesso, barrare le porte delle

: perché le spesso, barrare le porte delle carceri, tenerci guardie.

ne'grandi centri, i soldati di tutte le rivoalpes). luzioni,

erano respinti sempre su tutti i punti. le barricate, molbarricadièro (barricadière),

e tornare dentro. verga, 4-332: le altre dame ogni bocchelli, 2-276:

ritardare l'avanzata del nemico. della quale le barricate del giugno '48 e le ninfe petro

della quale le barricate del giugno '48 e le ninfe petro f. corsini

state un nulla. viani, 4-10: le diani] avevano barricate le strade con

4-10: le diani] avevano barricate le strade con alcune altre di barricate sono esplose

porta 2-38: decisi a difendere all'estremo le nostre sedi, si rotoorientale, sotto

. 2. locuz. -far le barricate: sollevarsi, fare una sommossa

sordo, che è? stanotte hanno fatte le barricate. alvaro, 7-59: tralascio

alvaro, 7-59: tralascio di ricordare le bluse, i giacconi di cuoio e

amici che eravamo sicuri non avrebbero fatto le barricate. -essere, stare dall'

cattaneo, iii-4-41: erano già barricate le vie, disar mate le

le vie, disar mate le guardie, e alcune uccise. papini,

: co'petardi... s'aprono le grati di ferro, le palizzate,

s'aprono le grati di ferro, le palizzate, le barriere. alfieri, i-iio

grati di ferro, le palizzate, le barriere. alfieri, i-iio: e su

quello [cavallo] io andava facendo le più pazze cose, da atterrire i

temerari pavalcatori di quel paese, saltando le più alte e larghe siepi di slancio,

ma, nove volte su dieci, le sue bocce andavano diritte a percuotere nella

buzzati, 1-98: immobile egli fissava le barriere di rupi dirimpetto, le impenetrabili

fissava le barriere di rupi dirimpetto, le impenetrabili lontananze del nord.

, divisione. cattaneo, ii-1-69: le due più possenti nazioni d'europa e

due più possenti nazioni d'europa e le prime e più ardenti a porsi nelle vie

ormai rivolte all'opposto cammino; demoliscono le barriere che avevano così faticosamente inalzate fra

forti e sublimi... da riguardar le parole d'un semplice voto come una

il popolo era stato cullato nell'opinione che le antiche barriere fossero state infrante; ma

vol. II Pag.81 - Da BARRIRE a BARTOLDARE (26 risultati)

prendervi parte. cassola, 2-358: le sue visite a casa si erano fatte

so come farmi a riaverla, perché tutte le diligenze da me praticate per questo effetto

infruttuose. botta, 5-441: si togliessero le dogane e le barriere tra la francia

, 5-441: si togliessero le dogane e le barriere tra la francia e la liguria

si ridussero a tre o quattro ore le distanze tra città e città, che

, c'era un venditore di angurie. le spaccava con la coltella e, al

era tempo cattivo, in città, per le strade appartate impermalite del lungo silenzio.

buonarroti il giovane, 9-607: perché le dame vostre / cresciuta hanno la corte

apparato e prospettiva / passare, entrando per le regie porte. idem, i-345:

banchi di corallo (a cintura lungo le coste dei mari tropicali). 8

animali. segneri, iv-37: le fiere si ascondono al ruggir de'leoni

della garfagnana, / da castelvecchio menano, le sere / del dì di festa,

, ci guardava senza invece far scansare le bestie. jahier, 99: è mio

pietre che poi cotte se ne caricavano le barocciate, che al ragazzo pareva spaventosa

jahier, 92: finita la legna: le fascine crocchianti con le gemme gonfie di

la legna: le fascine crocchianti con le gemme gonfie di seta d'argento; le

le gemme gonfie di seta d'argento; le ceppe trinate di licheni che venivano di

barroccio che giungeva dalla toscana (andavano le mule travagando col muso a terra,

l'alto del carico, dormiva con le braccia pendute). savarese, 84:

disgraziata. lei l'avrà vista per le strade di siena con il barroccio a vendere

strade di siena con il barroccio a vendere le frutta. e. cecchi, 5-202

ii-129: molti anni dopo, morte le zie, lo rividi a firenze, invecchiato

.. anche qualche bel barroccino con le ruote alte e le razze lustre di vernice

bel barroccino con le ruote alte e le razze lustre di vernice a coppale. pratolini

e xv), a cui corrispondono le forme volgari baròz e baròza. barròccio2

dallo stesso etimo di barroccio1 (cfr. le forme dell'italia settentrionale).

vol. II Pag.82 - Da BARTOLESCO a BARZELLETTATO (15 risultati)

a maestro mondo di vedere tutte le cose ah'intomo, vicine e

e'n'avean sempre un mazzo per le chiome, / e facean pur la più

messo fuori tutta quanta la stizza che le era rimasta dentro, si piantò di

accadute altre baruffe; parecchie donne avevano le trecce disfatte e il viso graffiato. nieri

una domenica sera là dalle dieci (tutte le baruffe accadono di domenica sera) in

re di corona mi sai che ti pesin le mani in baruffa. / dunque,

simile... il barullo va per le fiere, per le città, per le

il barullo va per le fiere, per le città, per le vie: il

le fiere, per le città, per le vie: il rivendugliolo, d'ordinario

vecchia, l'andò sempre trattenendo su le barzellette. redi, 16-vi-219: oggi,

professione. baretti, 1-391: tutte le barzellette che nascono dall'esagerare non mi

un motto ti disfà in un istante le creazioni più interessanti. collodi, 223:

lieta prosperità. pirandello, 5-41: le rallegrava con le sue barzellette argute e

pirandello, 5-41: le rallegrava con le sue barzellette argute e pronte. soffici

'l pettine. -e perché? -perché le rime paion fatte a denti, /

vol. II Pag.834 - Da CASELLANTE a CASERMA (10 risultati)

formar il cascio e mungere si soleno le donne mandare, e nell'orti vicini

». /. nelli, 8-2-6-: le vivande casarecce, ancorché dozzinali, piaccion

, dentro il cielo oscuro / saluta le migranti oche lontane. casèrma [

s'inalza ad una conveniente altezza, racchiudendo le caserme per molti soldati. milizia,

il tuo convulsionario canini mi tormenta con le sue lettere e con le sue paure.

tormenta con le sue lettere e con le sue paure. digli che m'informerò,

davanti ad una caserma aveva visto che le guardie di polizia facevano arrotare le sciabole.

che le guardie di polizia facevano arrotare le sciabole. nievo, 565: stentava

iii- 311: più lontano biancheggiava fra le macchie la caserma della dogana, e

un carro. una ragazza chiama / le sue galline. calvino, 1-182: è

vol. II Pag.835 - Da CASERMAGGIO a CASINO (22 risultati)

casa solitaria, isolata * (come sono le fortificazioni): registr. negli anni

, panche e sgabelli, mobili per le camere degli ufficiali e sottufficiali, ecc

di casermaggio '. cicognani, 6-28: le camerate eran tutte aperte, e circolava

della caserma, che intride l'aria le mura le brande gli oggetti di casermaggio,

, che intride l'aria le mura le brande gli oggetti di casermaggio, uguale

termine carcerario). buzzati, 1-220: le partenze cominciarono effettivamente. nel cortile fu

da casermaggio e a turno si schieravano le compagnie per prendere commiato.

. garzoni, 1-197: ma le misure capite sono o di gran,

perché non si dessero casetti anco per le nomine che spettano alla guardia stessa, protestai

è necessario al buon pastore saper mongere le pecore, e far stringere il latte,

. appresso è di mestiere saper far le puine, il butiro, il formaggio

, casigliana', denominazione che dannosi reciprocamente le persone che abitano in una medesima casa

palazzeschi, 4-62: i loro casigliani le salutavano con premura, le venivano ad

i loro casigliani le salutavano con premura, le venivano ad ossequiare sotto la finestra,

si può dire, col cuore. su le scale un parlottare di ombre, il

g. gozzi, 1-15: volle che le nozze fossero belle e grandi; per

1-109: non un villaggio sorse ad animar le sue rive [del lago],

e notte, oltre molte case private, le pubbliche arcadie, i raddotti, i

arcadie, i raddotti, i casini, le bische. goldoni, iii-72: quando

si ordinava, che fossero proibite tutte le adunanze secrete, anche le letterarie,

fossero proibite tutte le adunanze secrete, anche le letterarie, ed anche i casini;

soltanto quell'appartamento nel quale si radunano le persone civili (previo un annuo contingente)

vol. II Pag.836 - Da CASINÒ a CASO (28 risultati)

... non finisce di fabbricar le sue paste che sono già divorate,

7. ant. riparo per le sentinelle costruito sulle fortificazioni. f

s. vincent, sempre correndo fra le montagne. anche qui c'era il sole

per la state, uscì, passate le ventiquattr'ore, e chiese ad una

vicolo / sghembo e remoto, / tra le pozzanghere / d'eterno loto, /

ultimi raggi di sole che salivano lentamente verso le alture del paradiso e di monte lauro

di campagna. pascoli, 809: le casipole / bianche, con vive siepi.

ogni insegna; la spada lasciò per le forbici e per il paiuolo; con le

le forbici e per il paiuolo; con le forbici si tagliò la barba, col

. ungaretti, ix-28: è dietro le casipole il porticciuolo / con i bur-

orti febei sono il casissimo / a piantar le carote, e i raperonzoli. idem

. non è il caso per darle le notizie, che ella desidera,..

moderni casisti e sommisti, che hanno con le loro opinioni e sentenze rilassata la disciplina

alla chiesa, non si possono attribuire le dottrine de'casisti: essa non si fa

squallore dei casisti, lasciate l'ombra e le tenzoni delle vecchie scuole: questa misera

con pedante sottigliezza pone in dubbio anche le cose più semplici ed evidenti; sofistico

due osservazioni importanti. l'una, che le proposizioni inique fino alla stravaganza, che

esercitarsi perfino contro dio, cioè contro le leggi morali da dio stabilite, che

frodare nella loro malfamata casistica, con le teorie intorno alla direzione dell'intenzione.

sua complicatezza, la sua dissimulazione e le sue involuzioni. in questo, ha qualcosa

è il prete cattolico, che attraverso le raffinate esperienze psicologiche date dalla confessione e

caso è generale, che è in tutte le cose; e fortuna è ine'fatti

, 95: nasce che, essendo le cose del mondo sottoposte a mille casi

mirabile camina, / però che tra le cupe acque profonde / l'assorbe la

di bussolotti facendovi scorrere davanti agli occhi le carte d'un mazzo, vi dice

e lui poi ve la indovinerà; ma le ha fatte scorrere in maniera che ne

dì verso la sera, / né le notti sen van contra 'l matino; /

quelle / cose che dan gran noia a le persone, / e vi si dicon

vol. II Pag.837 - Da CASO a CASO (22 risultati)

e rose? cesarotti, i-32: le voci insignificanti non hanno in veruna lingua

veruna lingua alcun pregio particolare, né le nostrali o le latine di questa classe

pregio particolare, né le nostrali o le latine di questa classe possono vantare maggioranza

. giusti, 3-105: io so che le cose del mondo non vanno a caso

so che non è il caso che le governa, ma di quelle degli uomini credo

. ser giovanni, 30: le guardie veggendo la mano sanguinosa, e

egli è più ardito, / ora tira le corde, or le dislaccia; /

, / ora tira le corde, or le dislaccia; / a gran voce comanda

avendo io udito ragionare da molti le cipriane navi esser nel mare somerse

di quanti consimili casi non sarian piene le storie della pittura, chi saper ne potesse

, / che dolenti mettean grida, e le mani / nel gran disastro mi stendeano

, i-175: il pontefice, mantenendo le date promesse e ripensando che l'appena

per questo mettere sicuro lo sguardo fra le ombre dell'avvenire? manzoni, pr.

di coltura che furono senza riscontro in tutte le altre parti d'europa. nievo,

di riflessioni ed espone nel racconto dei casi le passioni e i pensieri dei personaggi storici

. gozzano, 14: gli leggo le notizie del giornale: / i casi

venne abbattuto a una storia, come le donne romane, essendo stata fatta contra

tutto lieto almeno in parte scarico de le amaritudini dir mi posso, fui in simile

: questa [lettera] sarà per le mani di messer luigi sostegni, quale questa

lecito l'uso degli acumi freddi per muover le risa. magalotti, 9-2-200: è

un giorno, verso sera... le sentinelle, per felice caso, furono

roberto, 547: fermava per istrada le persone di sua conoscenza, narrava a

vol. II Pag.838 - Da CASO a CASO (20 risultati)

da caso, e considerare quali siano le diversità sustanziali e quali quelle che importano

immenso cadavere latino non erano ancora nate le nuove angeliche farfalle. pratolini, 2-516

clara, o la capacità di recuperare le proprie forze morali come è stato il caso

concreta, che può presentare, per le sue circostanze, innumerevoli difficoltà in ordine

siano per trovar più agevolmente e prestamente le materie, che ne'fonti delle canoniche

esplicano i casi di coscienza, che le materie de'giudicii, o altra

leopardi, 865: e quasi tutte le invenzioni che erano o di maggiore

perché niuno sentenzi su quelle colpe, le quali spettano a tribunale più alto,.

con lettera pastorale a'parrochi, tra le altre cose, che ammonissero più e

ogni simile accidente, e di consegnar le robe infette o sospette. carducci, i-852

o sospette. carducci, i-852: le più volte lo considera [il poeta]

: incominciò una debolezza che gli smontava le braccia, poi s'accorse d'avere la

del grave caso. collodi, 767: le povere vittime, impaurite, si rassegnano

mai ne'miei governi la crudeltà e le pene eccessive, e anche non sono

maggiore interesse, se ne attendono ansiosamente le notizie dai " giornali e da ogni parte

la divina bontà a non voler mantenere le sue promesse?... fingete

questo caso impossibile, che dio non le mantenesse: sarebbe senza paragone maggiore la

la teologia morale] i suoi temi, le sue fattispecie, o casi, e

dispensa i mezzi ordinari di misericordia che dio le ha confidati; ma è ben lungi

non crederci ed in ambedue i casi le cose sono molto semplici.

vol. II Pag.839 - Da CASO a CASO (17 risultati)

venir li fero a l'ultimo a le mani, / in guisa che a ciascun

l'osignuolo, il quale canta per le fresche foglie e per lo canto degli altri

: david fece questo salmo dimostrando tutte le cose dalla divina provvidenza esser gubernate,

239: non si possono sapere [le cose avvenire], imperocch'avvengono a

. varchi, 8-1-99: volevano che tutte le cose celesti come terrene...

crasso. marino, i-24: mangiam sopra le gambe e in su le cosce,

mangiam sopra le gambe e in su le cosce, / senza far cerimonie, ognun

ognun a caso, / e diam le bocconate lente e flosce. vico, 94

, ed a caso / pinge, imbrattando le mura e le carte, / pittor

caso / pinge, imbrattando le mura e le carte, / pittor non è;

mani; è intitolato: 4 rimedi per le malattie dello spirito'. alfieri, vii-54

la sua tazza a giacere in su le scalee, figura molto considerata ed astratta

terz'ordine non potrebbe moderare più ornai le due parti. cattaneo, iii-4-28: passando

caso davanti ad una caserma aveva visto che le guardie di polizia facevano arrotare le sciabole

che le guardie di polizia facevano arrotare le sciabole. giusti, 2-187: un

salita, e molto piacesi / ché le pare infinitamente crescere. d'annunzio,

tristi e disperati imbarazzi pel resto e le code di frazione, « per caso

vol. II Pag.840 - Da CASO a CASO (18 risultati)

. sarpi, i-191: per terminare le discordie della religione, caso che il

di non ciarlare, di non fomentar le ciarle de'villani per quanto aveva cara

stranamente. pavese, 1-16: verso le sette michela te la trovo in latteria

: fu allora che fattesele dintorno tutte le donne, così in fretta, come il

in fretta, come il caso voleva, le ebbero piuttosto stracciate che tolte di dosso

ebbero piuttosto stracciate che tolte di dosso le vesti; e l'una offrendo il

tornare addietro. goldoni, vii-1011: le donne stanno intorno della padrona; sono

683: non c'è caso. le donne sono amanti, sono spose, madri

: il teatro italiano risorgeva da tutte le parti. noi pochi, facendo delle

mobile della tu'moglie mi capitiate tra le granfie. panzini, ii-719: attenti

di cose scelte e peregrine; ché le volgari e mediocri non sarebbono né il suo

sp., 11 (202): le gride son tante! -pensava: -e

la barca con l'arte che occorreva perché le lenze non s'aggrovigliassero. pare che

la campagna è una gran passione, le compatisco; se fossi nel caso loro

e vedete qui e qua: sì che le non sono 'l caso mio. g

il poeta, l'innamorato, che stava le ore intere in camera con madonna?

non s'incontrerebbono mai a fare sventar le mine. l. bellini, i-126:

tutti partecipiamo, di guardare in cagnesco le autorità in possesso, portando al cielo

vol. II Pag.841 - Da CASO a CASO (18 risultati)

una speranza e una dolcezza consolatrice, dopo le stanche ore. un'automobile in corsa

, / la non si regge su le gambe punto... -ben, cotesto

il discorso da quella faccenda, tantoché le parole del cionco o non fecero

cionco o non fecero caso o le parvero mattie da ubbriacone. palazzeschi,

di abate per andarsi procacciando pel mondo le venture, come le figlie dei re

procacciando pel mondo le venture, come le figlie dei re facevano già; ma

pirandello, 7-249: « eccole! [le due donne]. e adesso? »

? » disse al colli, mostrandogli le pugna. « loro entrano e io

degli « usurpatori » insegnavano ai coscritti le frodi per farsi esonerare dal servizio militare,

a noi... / di vestirci le pelli, in ogni caso / ch'

.. in caso che gli seguitassino le forze degli orsini. marino, i-134:

particolare. foscolo, xiv-163: consegnerò le quattro copie ortis allo spedizioniere purché sieno

purché in caso di revisione, se le fermassero in dogana, io non debba

». « in tal caso, bacio le mani a vossignoria! ».

i-254: per mettersi al caso di far le nuove lezioni il meno male possibile,

esser buoni massai; in che modo disporreste le cose? pirandello, 7-238: ponete

, 987: non sì tosto si fanno le frittelle / in mercato, là presso

dei propri affari e interessi; disporre le proprie cose in modo che, in caso

vol. II Pag.842 - Da CASO a CASOTTO (24 risultati)

e nella storia pensare vale percorrere dialettizzando le categorie dell'interpretazione fino a conseguire il

i modi, con i casi, con le differenze e con gli accenti, fanno

riguarda come primiera, che anche nominativo le dicono generalmente: e tutte l'altre

questo difetto de'casi supplisce in parte con le proposizioni il volgare... radi

i-160: in somma, avviluppate in modo le costruzioni, confondete così i nomi e

. buommattei, 95: finalmente le parole vanno bene spesso muovendosi d'un

. ora, perché nel moto tutte le cose piegan naturalmente al basso, questa

, condizionali. cesarotti, i-58: le desinenze sono il segno il più caratteristico

. la sola distinzione dei casi rese le lingue latina e greca più disinvolte,

d'un rossor ridente fresco / compongono le guance. = da càsoli,

puosono il detto palazzo, furono anticamente le case degli uberti, ribelli di firenze e

delle poche città saccheggiate gli storici descrissero le sventure e notarono il nome; ma

l'alta marea a volte qui riduce le spiagge, porta le onde vicino ai salici

volte qui riduce le spiagge, porta le onde vicino ai salici dei casolari.

ha più figura di casolare, per esser le case tutte quasi rovinate e distratte.

preso anche lui alla sprovvista, disponeva le guardie al fiume, i casonanti sulle

casone bianco dei bagnanti borghesi, con le sue finestre eguali con le figure di

, con le sue finestre eguali con le figure di ragazze vestite di bianco e di

redi, 16-iv-194: donnicciuole... le quali come troppo casose, schive

e facilmente smontabile (e indica in genere le garitte dei guardiani e delle sentinelle

garitte dei guardiani e delle sentinelle, le ba racche da fiera,

casotto'. muratori, 7-ii-113: erano [le bertesche]... casotti o

legno con picciole finestre, stando ivi le sentinelle pronte a scagliar saette contro i nemici

dipinta tela / per fili arcani un giocolier le move. collodi, 86: -se

vol. II Pag.843 - Da CASPA a CASSA (18 risultati)

casotto [della portinaia], e faceva le interrogazioni di rito, ella crollava il

, -commentò leonardo. -ti vanno bene le cose. 2. dimin.

così cominciarono a trar in mare de le mercanzie e robe, che a mano ai

eccellenza a favorirmi di questa grazia ch'io le ho addimandata, d'alcune casse e

, /... / altre buttan le casse, acciò i soldati / partir

piene dentro alle casse, dove esse [le vipere] sta vano,

tutto lei, andava e veniva con le chiavi alla cintola per la casa. montale

il corpo si dibattè, e aperse le giunture della cassa con tanto di crollami nto

/ tutti, egli solo, con le braccia forti / compose lacrimando nella cassa

volendo trarre il mele delle casse, le pecchie gli pungon gli occhi, e torso

. adoprano per istromenti i rasoi, le seghe,... le casse,

rasoi, le seghe,... le casse, il trapano. 5

, alti due dita, già con le loro foglioline seghettate e coi loro portamenti

di mattoni e di getto con casse le colonne. baldinucci, 101: murare a

d'assetto dei sommergibili, per equilibrarne le variazioni di peso. -cassa zavorra:

acqua. -anche: riparo naturale contro le inondazioni. lorini, 188: e

ogni intorno al sito si fanno, le quali doveranno essere piene di terra, acciò

terra, acciò possino sostentare e ritenere le acque che non passino nel vacuo circondato

vol. II Pag.844 - Da CASSA a CASSA (51 risultati)

due modi comunemente si costuma di formare le cose piccole, salvo però se le non

formare le cose piccole, salvo però se le non hanno sottosquadri che le ritenghino nella

però se le non hanno sottosquadri che le ritenghino nella forma in terra, o

bronzo. targioni tozzetti, xii-4-338: le casse sono formate di tavole di cerro

, che tengono bene unite e strette le tavole. s'empiono queste per ima

presta i fusi, gli aspi e le rocche;... gli olmi le

le rocche;... gli olmi le casse d'artiglierie. 15

il pagliericcio. -negli antichi letti, le assi sulle quali posava il materasso.

che menar di calcole e di tirar le casse a sé per fare il panno serrato

sé per fare il panno serrato faccian le tessitrici, lascerò io pensare pure a voi

vaga tessaretta, la quale con piedi mena le calcole et con le mani fa andar

con piedi mena le calcole et con le mani fa andar di qua et di là

per la fessura, et tira a sé le casse, accioché la tela si faccia

, / e sul passato fil batton le casse. marino, vii-165: entrano adunque

in telaio, dispongono i licci, premono le calcole, battono le casse, trattano

licci, premono le calcole, battono le casse, trattano la spola e 'l subbio

quella che gittò, presta a batter le casse su 'l filo, e stringerlo,

e unirlo. marchetti. 2-351: le fusa, i subbi, i pettini,

fusa, i subbi, i pettini, le spole, / le sbarre,

, i pettini, le spole, / le sbarre, i licci, e

sbarre, i licci, e le sonanti casse. carena, 1-297: 'cassa'

sonoramente. serao, i-341: finanche le serate alla villa, intorno alla cassa

armonica, dove la banda municipale suona le sue vecchie polke e le sue variazioni sulla

municipale suona le sue vecchie polke e le sue variazioni sulla forza del destino,

città era dominata da questo canto, le piazze risuonavano come casse armoniche. pratolini

7-i-156: nel volto i segni che separano le guancie dai labbri della bocca, e

guancie dai labbri della bocca, e le nari dal naso e le casse degli

bocca, e le nari dal naso e le casse degli occhi, sono evidenti,

aridi di redole e muri, su per le ripe. -anat. ant. cavità

vivi, a poco a poco solforavano le gengie, e le punte delle barbe venivano

a poco solforavano le gengie, e le punte delle barbe venivano a trapassare il

. bartoli, 38-39: accostati con le sue mani i due denti a'lor luoghi

l'invisibile mano di dio li tornò con le radici nelle lor casse, e rifermovveli

o di altro materiale, in cui stanno le macine dei mulini per grano.

... e poi la stadiera con le parti sue, cioè la mazza,

mazza, la lenguella, la cassa, le catene, gli uncini, il piombo

, il piombo, i quarti, le libre, o alla sottile, o alla

arnese composto di una girella imperniata fra le due branche della 'cassa 'o

'o * staffa 'di ferro, le quali in alto si riuniscono, e

la struttura che ospita i viaggiatori, le merci o il bestiame. -cassa

il peso dei viaggiatori in soprannumero, le ruote cigolavano dolorosamente, la cassa si

cuscino d'aria (e serve ad attutire le oscillazioni di pressione e di velocità che

piena di un corso d'acqua (le quali, depositando le materie portate in sospensione

d'acqua (le quali, depositando le materie portate in sospensione, provocano una

stamperia... la forma, le lettere, la cassa. carena, 1-86

cassa di sopra '... contiene le lettere maiuscole, le accentate, i

... contiene le lettere maiuscole, le accentate, i numeri. - *

cassa di sotto '... contiene le lettere minuscole, gli spazi e altro

si trarrebbe un grosso delle mani con le tanaglie di nicodemo. guicciardini, iii-136

143: chi vuol di scudi aver le casse piene; / chi stare allegro

oro ed argento, allora ti caccia ne le borse e casce. chiabrera, 185

vol. II Pag.845 - Da CASSA a CASSA (18 risultati)

valute: che ha in consegna rispettivamente le cambiali in scadenza, i titoli, le

le cambiali in scadenza, i titoli, le valute estere); ciascuno dei vari

furia 1 loro crediti, fecero vóte le casse; e, trattenuti gli ultimi

cassa: registro in cui vengono segnate le riscossioni e i pagamenti. -resto di

, con l'incarico di computare regolarmente le entrate e le uscite. libro dell'

incarico di computare regolarmente le entrate e le uscite. libro dell'asse sesto dei

ladri! svevo, 3-784: si fregò le mani e si mise a calcolare quante

xiv-89: il generale pino non ha requisito le sostanze del dipartimento del rubicone. per

codice di procedura penale, 627: le condanne al pagamento di somme a favore

campo. cattaneo, ii-2-243: sottraevano [le lotterie] alle famiglie cinquanta milioni all'

dieci milioni. giusti, ili-io: le casse dello stato e quelle delle comuni o

società cooperative che si propongono di migliorare le condizioni dei più modesti agricoltori e artigiani

. così chiamavano, come è noto per le nostre istorie, sette casse di credito

a ricevere e custodire i depositi e le consegnazioni che il codice civile ed altre

. ma, oltre ai depositi necessari, le casse vennero successivamente autorizzate a ricevere anche

, 5-19: si hanno qui dunque le condizioni migliori della piccola proprietà, che infatti

a risparmi, dicèa egli, erano le saccocce de'suòi amici, donde traeva per

cassa depositi e prestiti (ed esercitano le stesse funzioni delle succursali della cassa di

vol. II Pag.846 - Da CASSABANCA a CASSARE (24 risultati)

-far cassa comune: mettere in comune le risorse individuali, da parte di ciascuno

pareti sottili rinforzate, riproducenti all'interno le forme della struttura da eseguire in calcestruzzo

pubblici problemi, di lì saranno illuminate le coscienze, di lì verranno, al

al popolo che vagola nel buio, le designazioni politiche, non, come troppo spesso

.]: 'cassaio', colui che fa le casse delle carrozze, schioppi, orologi

peccato, solamente perché voi non diate le libertadi nelle cagioni della carne, cioè

mai tanto presta. anonimo, ix-449: le casse e banche farla di corallo,

, quasi che un colorito pesceduovo con le cipolle, le quali si tengon in piana

un colorito pesceduovo con le cipolle, le quali si tengon in piana terra, e

, i-763: vedi allora nel soffitto le travi macchiate d'umidità e curvate dal

l'orologio fermo, la poltrona intignata, le cassapanche sborchiate, le seggiole zoppe.

poltrona intignata, le cassapanche sborchiate, le seggiole zoppe. cassola, 2-370:

ver che 'l cassa poi che non le piace, /... / come

novo concetto. tasso, iii-33: le chiedo perdono... c'abbia avuto

. avesse ordinato che fossero casse tutte le carte di quelli debiti. malispini,

fra michele, 57: poteano cassare le predette decretale e no lo fecero,

e no lo fecero, anzi pertinacemente le difesono e difendono. machiavelli, 807

70: fece ancora cassare ed annullare le accuse di coloro che erano stati chiamati

di ferro cassò gli stipendi inutili e le cariche di corte; pensando il lusso esser

regno, e spesso rivedeva e cassava le sentenze degli altri parlamenti. colletta,

consigli regali essendo deciso fiaccare ne'parlamenti le cagioni e gl'inizi della disobbedienza.

e gl'inizi della disobbedienza. menomare le facoltà giudiziarie di que'magistrati, e

giudiziarie di que'magistrati, e cassar le politiche, il re creò nuova corte,

, 22-110: se tutte e tre le volte fallisce [il moschiet- tiere]

vol. II Pag.847 - Da CASSATA a CASSERUOLA (18 risultati)

vi-119: trascrivendo colla scrittura non tanto le figure anco fregate e cassate, ma ogni

manoscritto. leopardi, iii-51: [le parole] appaiono nella fascia, cassate

: de'municipali diritti una larva: le deliberazioni del comune invalide senza il suggello

codice di procedura civile, 71: le domande di restituzione o di riduzione

bibbia si trovarono, assai giorni dopo, le traduzioni zeppe di cassature e quasi non

della mia famiglia; lettera passata prima per le mani della commissione, e rigorosamente mutilata

di farina, che si ottiene triturando le radici di manioca (v. cassavi)

la cassazione. boccardo, 1-425: le sole sentenze pronunciate in ultima istanza vanno

ha il compito di assicurare, con le sue decisioni, l'esatta osservanza e

semplice carta protocollo o in carta bollata, le minute dei documenti che l'avvocato mi

cas- seretto, ch'è in su le mura. 2. marin.

battàglia. bontempelli, 8-139: verso le dieci di sera, mentre i marinai

era sciesa, / quando gli vide, le ne parve male; / ma tuttavia

, e gli uomini uccideano, e le femmine e gl'infanti conducevano cattivi al

al cassero. velluti, 175: date le poste, ch'aveano dato il più

dallo spasimo. campana, 72: le navi / gravi di vele molli di caldi

razza nuova, / occhi lucenti e le vesti al vento! bacchelli, ii-

o avellana indica; imperocché, spiccando le flemme superflue di tutto il cassero della

vol. II Pag.848 - Da CASSESE a CASSETTA (33 risultati)

al muro, tale e quale come le mie figliuole che non hanno dote. soffici

hanno dote. soffici, ii-169: le marmitte rovesciate, e le casseruole rimaste,

ii-169: le marmitte rovesciate, e le casseruole rimaste, a furia di bollire

stuparich, 5-194: sospingeva e ritraeva le braccia nude e le mani snodate,

: sospingeva e ritraeva le braccia nude e le mani snodate, con agili e complicati

arrostiti in casseruola con i rosmarini e le patatine novelle. = dal fr.

e tosse che non possono ardere sì le mettono in piccole cassette, e portanle

indiani, e donolle alla signoria che le tenessi ad perpetuam rei memoriam di sì

chiave, appiccate d'intorno alle colonne, le quali cassette, chiamate tamburi, hanno

sua cassetta. imbriani, 1-87: le lettere erano impregnate di un vago profumo di

per la cassetta, in cui la donna le aveva conservate. svevo, 3-585:

a molti, di lasciare miseramente fuggire le api per mancanza di alveari nuovi, allorché

, convien far preparare qualche tempo innanzi le cassette occorrenti da sostituire alli detti sciami

alli detti sciami nello stesso giorno che le api sciamano. -cassetta delle elemosine:

. segneri, iv-562: se raccomanda le anime del purgatorio, si persuadono tosto

chiese, postriboli, caffè, spedali / le sue sentirono unghie fatali, / da

panzini, ii-274: la cassetta per le anime del purgatorio, per quanto poche

educatori vietare che in cotesta cassetta rammontinsi le spazzature del teatro e della taverna per

della taverna per poi sparpagliarle per tutte le vie a modo di fiorita ogni dì?

, iii-426: la stessa cassetta per le immondezze, nell'angolo dietro l'uscio

la colombaia, l'abbeveratoio, / le cassette, i cestin, l'appaiatoio.

di valori. piovene, 5-177: le donne [genovesi] hanno bei gioielli,

là vedevi il palazzo già abitato, con le cassette dei gerani tutte uguali ai balconi

uguali ai balconi. -cassetta per le lettere: appesa per le vie e

-cassetta per le lettere: appesa per le vie e fornita di una fessura per

bibliotecario. questi cerca di accontentarli con le cassette circolanti, distribuite nei paesi della provincia

o cassette, ognuna ha d'avere le sue commissioni e le punte che commettino

ognuna ha d'avere le sue commissioni e le punte che commettino. 3

falsa ad una cassetta dove io tengo le mie scritture. pananti, i-295:

di fare un bel balocco; / piglia le guide, la frusta e s'assetta

fermava a bere, e bevuto, levava le guide di mano al vetturino, e

una frusta il cavallo in cammino verso le fontanelle. saba, 166: mentre

in bocca, / strabico l'occhio e le parole ladre, / insiste per confondermi

vol. II Pag.849 - Da CASSETTACCIA a CASSIA (17 risultati)

trevertino, e murati a cassetta perchè le commettiture si difendano dall'acque e dai

costoro [gli artisti] o vendono le loro robe con iscapito, o pure,

di lazzari, la sua cassettina con le cose portate da casa. =

comodi alla mano del compositore, contengono le lettere più abbondanti, cioè quelle che più

. c'era tutto l'oro, e le gioie: in un cofano di pelle

dalla femmina lebbrosa. donna cristina lamonica le mandò un cordiale e un cassetto di

di cassettoni e d'armadi per riportare le sacre statue e le preziose immagini degltddii.

armadi per riportare le sacre statue e le preziose immagini degltddii. fagiuoli, 3-1-335

luce v'entri copiosa. memorie per le belle arti, 3-59: gli stessi simboli

componitore, ballarino, il trovator de le forgie, il cassettino de le gioie,

de le forgie, il cassettino de le gioie, et il cassettone de denari

ne'giardini si coltivano i fiori e le piante aromatiche. = acer,

acutifolia, cassia obovata: forniscono con le loro foglioline la droga detta sena ad

messo di sotto [al nido] le cassie e le reste del morbido nardo

sotto [al nido] le cassie e le reste del morbido nardo,..

crescenzi volgar., 9-96: sotto le coste gli si pone pezzuoli di rami di

sterpo anch'ella, e nasce appresso le campagne del cinnamomo; ma ne'monti

vol. II Pag.850 - Da CASSIDA a CASSO (18 risultati)

, e sia odorata al modo de le cose aromatiche, e che sappia di

della quale ne prendo mezz'oncia tutte le sere, e di lavativi di malva,

e sotto una pellicola sottile, dura, le gnosa, nericcia rinchiudono gran

dola quando è giovane, e divorandone le foglie quando è bene sviluppata.

ha in consegna il denaro, cura le riscossioni e i pagamenti; in una

in uno sgabuzzino che pare un ciborio, le cassiere staccano i biglietti. pavese,

chi ha ricevuto l'incarico di raccogliere le quote e fare le spese per conto

incarico di raccogliere le quote e fare le spese per conto di tutti. =

.]: 'cassine', albero americano, le cui foglie ebbero gran credito per

, pelosi verso la sommità; le foglie alterne, picciolate, ovate, lanceolate

cimosa arrotolata, che serve per cancellare le scritte sulla lavagna. panzini,

formano figura simile a una w; le altre 80 stelle, di minore grandezza

monti, x-2-327: prestamente quindi / le trasse in nanzi un elegante

un elegante seggio / che d'oro avea le sponde e lo sgabello / di

, e così stando / di sua venuta le cagioni espose. = voce dotta

, iv-xii-5: poi che quivi [le ricchezze] sono adunate, in loco di

idem, inf., 25-74: le cosce con le gambe e 'l ventre e

inf., 25-74: le cosce con le gambe e 'l ventre e 'l casso

vol. II Pag.851 - Da CASSO a CASSONE (20 risultati)

voito del corpo umano, dove sono le intestina, lo quale si chiama '

d'ascoli, 3992: del cancro fan le stelle tutto il casso / e stomaco

tollo, / e lo splene e le coste a lor pur lasso. cennini,

. livio volgar., ii-1-201: le preghiere furono vane e casse, e non

passo; / volgi a ciascuna allegrezza le spalle, / scaccia la speranza e la

cassa, / volando i fonti e le campagne passa? della casa,

bramata stanza, / m'inchinerò con le ginocchia in terra / al mio apollo

morbida la pelle. monti, x-3-112: le fibre in capo si allentaro, e

temiamo che... la natura de le cose non altrimente possa venire ad

dante, inf., 25-76: le cosce con le gambe e 'l ventre

inf., 25-76: le cosce con le gambe e 'l ventre e 'l

frutto / trae ricogliendo con util governo / le cose sin- gulari al suo costrutto?

, tolto da la rigida chioma de le eumenidi, veggendo casso il proprio dissegno

dee., 4-3 (412): le tre sorelle, aperto un gran cassone

o rinchiudono in cassoni di ferro, le loro ricchezze. carletti, 241:

della nave i luoghi per poter caricare le mie mercanzie, che avevo principalmente in

-per simil. boccardo, 1-413: le case che si vedono sorgere, a

, facendo un lor cassone da cavar le navi sommerse e trarle dal fondo, facendole

dio li riposi. panzini, iii-522: le parole difficili, pescate in fondo al

l. frescobaldi, 2-12: e fra le altre cose che comperammo si fu un

vol. II Pag.852 - Da CASSONETTO a CASTAGNA (56 risultati)

carta, semplice o ramoso, le cui estremità vengono terminate da piccole caselle

gran pizzicata, se la fodò su per le nari, che per l'uso di

. classe di persone distinta da tutte le altre (in origine per razza, poi

: gli auspizi del patriziato romano, le caste indiane, la missione di maometto

, lo stesso culto degli astri, le stesse comunanze sacerdotali che posse- dono la

differenziati (come tra gli imenotteri, le api, le vespe, le formiche

come tra gli imenotteri, le api, le vespe, le formiche operaie).

, le api, le vespe, le formiche operaie). 3. per

): egli è grande e grosso: le sue foglie sono dal- l'una parte

frutti di mezzana quantità o vero grossezza, le quali si chiamano castagne. leonardo,

loro pietre nelle vene che passan sotto le forcole del petto, le quali eran

passan sotto le forcole del petto, le quali eran grosse come castagne. sannazaro,

sannazaro, 6-97: cominciammo a mangiare le carni de'sacrificati vitelli, e latte

: la scimia che vegghiava, sentite le brusciate all'odore, non potendo cavarle

potendo cavarle di sotto alla cenere per le bragie che gli stavon di sopra,

la zampa del cuccetto con tutte due le mani, trasse con essa dal dove si

mattioli [dioscoride], 147: sono le castagne frutto notissimo a tutta italia.

cosa era commune, il pasto eran le poma, le castagne, le ghiande in

, il pasto eran le poma, le castagne, le ghiande in quella forma che

eran le poma, le castagne, le ghiande in quella forma che son prodotte

i-291: i sacchi, gli orci, le paniere / s'empiano d'ogni sorta

ch'eran riposte in un cantuccio: e le mettesse a arrostire. boccardo, 1-100

scrivere imparasti in una bòtte, / accordando le rime irte ed astratte / a lo

irte ed astratte / a lo scoppiar de le castagne cotte. verga, 3-111:

, 3-111: i monelli si disputavano le fave e le castagne fra le gambe

: i monelli si disputavano le fave e le castagne fra le gambe della gente.

disputavano le fave e le castagne fra le gambe della gente. pascoli, 478:

della gente. pascoli, 478: sopra le cannaiole le castagne / cricchiano, e

pascoli, 478: sopra le cannaiole le castagne / cricchiano, e il rosso fuoco

. linati, 30-71: nel bosco le foglie secche hanno acquistato colore di cialde

ricci lasciando uscire dalla larga bocca spinosa le castagne bruno-laccate, che poi si sparpagliano

pel pendio. pea, 1-25: le castagne cominciano a granire dentro il cardo,

capodanno, l'epifania; si arrostivano le castagne, tirammo il vino, mangiammo

2-289: 'castagne bruciate'... chiamano le castagne arrostite colla buccia sotto la ciniglia

padella bucherata. tramater, ii-125: le castagne diconsi 'marroni'quando l'albero fu

mattioli [dioscoride], 147: le castagne lesse, o arrostite, overamente

[dioscoride], 417: ristagnano le castagne, e massime se secche,

e senza pecche, / distruggitor de le castagne secche. trinci, 1-272: si

1-272: si cominciano a far macinare le castagne secche, subito ritirate da i

... sono buone, sapete. le fo seccare io ne'miei beni.

beni. lastri, 1-2-112: bisogna macinar le castagne secche, subitoché saranno ritirate dai

mondarle dalla sansa o pellicina che tenacemente le ricopre. queste castagne sono serbevoli

castagna secca. pascoli, 219: le castagne seccate col castagno / vengono bianche

-farina di castagne: ottenuta macinando le castagne secche. b. corsini

, da muovere invidia. -castrare le castagne: fenderle con un taglio trasversale

6). -diricciar e, sdiricciare le castagne: liberarle dal riccio.

: liberarle dal riccio. -mondare le castagne: levarne la pellicina. -sbucciare

levarne la pellicina. -sbucciare, sgusciare le castagne: liberarle della scorza.

con certo dolcigno di più, che le fa spiacevoli assai al gusto, se però

, bisognasse prima rodere e trangugiare tutte le foglie. 5. con significato

. anche n. 12: » far le castagne). boccaccio, dee.

paura entro, col mosto e con le castagne calde si rappattumò con lui, e

ma questo è nulla, ella ha ne le mani e ne la -castagne di ricciaia

fatte maturare racchiuse castagna i rubini, le perle, i diamanti, gli smeraldi,

del mondo. della casa, 606: le nostre donne, -castagne fresche o

o lasciate nei ricci o sotterrate. le castagne. sassetti, 90: se a'

vol. II Pag.853 - Da CASTAGNACCIAIO a CASTAGNO (35 risultati)

ora addensano l'una sull'altra le loro ombre. deledda, iii-747: e

pellegrinai col mio rimpianto / tra le siepi, le vigne, i castagneti /

rimpianto / tra le siepi, le vigne, i castagneti / quasi d'argento

fan forte ad or ad or scoccar le dita. 0. rucellai, 5-32:

: io so che si friggono infino le nacchere, o castagnette che si chiamino;

non vuole che la frittura suoni: e le nacchere quanto più suonano, meglio è

di certi piccoli ossi, i quali fra le dita insieme percossi fanno una specie di

un angolo, ballava la tarantella e faceva le castagnette con le dita, si buttava

la tarantella e faceva le castagnette con le dita, si buttava per terra, faceva

dita, si buttava per terra, faceva le capriole. frenarla non era possibile.

dolce, bisogna la prima cosa porre le viti in paesi che la natura di

ramoscelli sono robusti, bruni, e le foglie ampie, oblunghe, appuntite,

1-228: amano molto più i castagni le montagne che le pianure, imperocché di

molto più i castagni le montagne che le pianure, imperocché di lor natura si

supremo motore per il castagno, poiché le frutte di lui in tutti quelli paesi

d'una castagna, / a pistoiesi le fe muover guerra. cantari cavallereschi

di castagna: color marrone lucido, come le castagne (in particolare: il mantello

1-13: hanno i denti sani, le labbra grosse come quelle dei bimbi, e

e il cavatappi. -cavar le castagne dal fuoco con la zampa del

esponendo ai rischi gli altri. -cavar le castagne dal fuoco per qualcuno: trarlo

t'induce a scusarla. ma tirar le castagne dal fuoco con l'altrui zampa

spiegò meglio la sua idea: cavar le castagne dal fuoco con le zampe del gatto

idea: cavar le castagne dal fuoco con le zampe del gatto; tirar l'acqua

castagne. -fare a qualcuno le castagne: in segno di scherno,

l'indice e il medio; far le fiche (cfr. n. 5)

. 5) -anche: ci facevan le castagne, / coccandoci, e le bocche

facevan le castagne, / coccandoci, e le bocche. idem, i-324: qualche

, i-324: qualche castagna in faccia le scoppietta, / e scuote il capo

trovò modo d'aprire, e riserrare le scatole, cavando le torte e riempiendole

aprire, e riserrare le scatole, cavando le torte e riempiendole di castagnacci. carena

pietra ben riscaldate, frappostevi, fra le lastre e la pasta, foglie di

palazzo rivoltava sopra la lastra del suo fomelletto le piccole formette di castagnaccio. pavese,

cura di un castagneto; chi raccoglie le castagne. -anche: venditore di castagne

, iv-118: 'castagnaie *, le donne che attendono a tal cura [

castagnare, intr. dial. raccogliere le castagne (cadute a terra dall'albero

vol. II Pag.854 - Da CASTAGNO a CASTALDO (19 risultati)

specie di castagni si trovino, nonostante le principali e più note son le seguenti.

, nonostante le principali e più note son le seguenti. la somma divisione si è

i pastori sorpresi dalla tempesta, addossavano le greggi ai capparoni, enormi cumuli di

castagno giovane. lastri, 1-2-101: le schegge del castagno... hanno uso

i cavalli..., baio con le sue maniere, cioè chiaro, dorato

di capelli morbidi e fini, malgrado le brinate ed il vento aspro della montagna:

di zebedeo s'animò tutto, scuotendo le orecchie, la coda e la criniera.

si era slacciata la pezzuola turchina, che le copriva la testa, venne fuori una

un po'di polvere da fucile, facevano le castagnole, le mine, li botti'

polvere da fucile, facevano le castagnole, le mine, li botti'...

dorsale, in parte dotata di spine; le carni sono poco pregiate.

il proprietario] pulire i boschi e le castagnolete per la palina, provvedendosi in tal

di legna da fuoco, ed attendendo che le piante, che si allevano, benché

. m. villani, 11-3: le feciono volgere per mercato nuovo, e

, 48: i vascelli minori, come le filuche, le castal- delle, non

i vascelli minori, come le filuche, le castal- delle, non hanno coperta,

sino in diece remi tra tutte due le bande, e si servono di una sola

almorò mesto di abbandonare gli augelletti e le gabbie, ch'egli raccomandava al castaido

i calcoli vili del castaido, / le vendemmie, i ricolti, i pedagoghi /

vol. II Pag.855 - Da CASTALE a CASTELLANO (19 risultati)

adunavano a crocchio a scaldarsi, contandosi le loro novelle e le antiche avventure.

scaldarsi, contandosi le loro novelle e le antiche avventure. tommaseo, i-138:

il cui uffizio è di avere in custodia le suppellettili del monastero. nievo, 66

a i gastaldi... al vedere le antiche leggi, tosto si conosce qual

di poesia). -dee castalie: le muse; nume castalio: apollo; albero

italia già donna del mondo, / e le muse castalie son in fondo,

piacquero ad apollo, / adornarmi le tempie, umil rampollo / de'dicitori antichi

celle, 4-1-17: e da indi innanzi le con verrà vivere castamente.

3. per estens. secondo le buone regole, con finezza, eleganza

poco prestigio presso un popolo che avea disfatte le castella e s'era ordinato a comune

2. ciondolo, catenella che le donne portavano alla vita. -orologio alla

: in quegli [consigli] si davano le castellanerie, dignità, ufici piccoli e

detto maniero o maniere. sono ovvie le derivazioni di castello, come...

distrutto, né vi si vede altro che le muraglie castellane. a. cocchi,

panzini, iii-359: a sogliano rimangono le mura castellane. cardarelli, 1-125:

ridente in mezzo alle giurisdizioni castellane che le soffocavano, più meschina era l'importanza

. villani, 7-148: salirono in su le mura, e per diffalta di mala

a guardia di quelle cose vi misero le loro donne e figliuole, sotto colore

io, in questo cantuccio, posso saperle le cose; perché il signor castellano spagnolo

vol. II Pag.856 - Da CASTELLANOSI a CASTELLO (24 risultati)

, 1-134: il naturai calore isparso per le umane membra... si rifugia

un castello. - anche: fornire le navi dei casseri. 2.

figliuoli d'israel del deserto sin, per le mansioni loro, secondo la parola del

: traean pur ieri alla città turrita / le castellate dal lucente usciolo. beltramelli,

navi, per l'antica marina, le fortezze e rocche nuotanti. 2

3-108: vinsono per forza mondelfoglio, e le fratte, e san vito, e

che fitto in un banco, sostiene le ruote di rame con che si lavoran pietre

per mezzo d'una forte tanaglia, le cui gambe vengono fortemente strette da una campanella

grandezze che fitto in un banco sostiene le ruote di rame, colle quali le gemme

sostiene le ruote di rame, colle quali le gemme e pietre dirne si lavorano.

con vite al di sopra, per istrignere le sagome, fra le quali è tirata

, per istrignere le sagome, fra le quali è tirata la lamina di metallo,

pozzi di miniera e destinata a sopportare le pulegge e a guidare le gabbie nel

a sopportare le pulegge e a guidare le gabbie nel percorso fuori del pozzo entro

di trazione provenienti attraverso i ganci e le sbarre di trazione. 8.

castelline,... mio padre farebbe le viste di non vedere. =

97): seguitando di esercitar le mie artiglierie continuamente, per mezzo

nel volere fondare e rifondare con le difese a uso di ca

, utili secondo il tempo, avevano le condizioni convenienti alle armi di quelle antichità

offre? / -che tu salerno e le castella e il mare, / esso avellino

l'imperatore in pugna campale, spianò le castella, ricacciò la feudalità. carducci

con mano usa al crudele / cenno trattò le tele. sinisgalli, 6-98: il

borgo), la cui architettura assume le forme più varie, riecheggiando spesso motivi

castello eretto. idem, n-ii-419: le ville dunque e i castelli che non

vol. II Pag.857 - Da CASTELLO a CASTELLO (44 risultati)

poco prestigio presso un popolo che avea disfatte le castella e s'era ordinato a comune

alcuni secoli più tardi, a ponente. le sue mura assomigliano alle rocce delle montagne

muro di cinta fortificato tutto praticabile con le postazioni pei balestrieri,...

il più la teneva in maremma a le sue castella. 3. per

. re giovanni, v-104-96: e le donne e le donzelle / rendano le

giovanni, v-104-96: e le donne e le donzelle / rendano le loro castelle /

le donne e le donzelle / rendano le loro castelle / sanza tinore; / tosto

son cascati i castegli, son spuntate le frecce e gli son rotti gli archi

falchi che parevano attirati dal sole come le farfalle notturne dalle lampade, vide una

1-10: i fiorentini si tennono le castella aveano prese, cioè castiglione

privato consiglio) intendea a fornire tutte le buone terre e castella del regno di gente

., 30 (35): le ville e le castella hanno una grande abondanza

(35): le ville e le castella hanno una grande abondanza d'ogni

: per tutta francia fecion provedere / le città, le fortezze e le castelle

tutta francia fecion provedere / le città, le fortezze e le castelle. boiardo,

/ le città, le fortezze e le castelle. boiardo, 2-9-34: carlo ti

onorato titulo molte terre e castella, de le quali solo avrebbe potuto, secondo che

castella, / predando i mari e le campagne insieme. d. bartoli,

francesco con una campanella in mano per le vie pubbliche di que'castelli, invitando

agl'italiani dette « castella * tutte le signorie che novellamente vi sursero, perché

vi sursero, perché generalmente s'osserva le città più antiche e quasi tutte le

le città più antiche e quasi tutte le capitali de'popoli essere poste sull'alto de'

ed al contrario i villaggi sparsi per le pianure. muratori, 7-i-172: oggidì

pianure. muratori, 7-i-172: oggidì le terre e castella possedute dai nobili per

gli ultimi coloni romani, qui rizzarono le prime capanne, costruirono le prime castella

qui rizzarono le prime capanne, costruirono le prime castella, piantarono l'ulivo e

alvaro, 7-135: i drappi e le funi che pendono sul proscenio, le impalcature

e le funi che pendono sul proscenio, le impalcature e i castelli per le macchine

, le impalcature e i castelli per le macchine di scena, su cui l'uomo

su cui l'uomo di scolta regola le luci, ricordano le navi, i vecchi

di scolta regola le luci, ricordano le navi, i vecchi legni coi cordami

, i vecchi legni coi cordami e le vele. -castello della mola: il

: 'castello', è la riunione di tutte le ruote e altri pezzi che compongono l'

motore dell'aereo e a collegarlo con le altre parti. ojetti

dalla celata d'oro del radiatore le pale dell'eliche hanno un che

anzi venisse crollandosi sempre; e con le travi per terra piane con argani la

delle mura castelli, i quali raccolgano le vene dell'acqua. soderini, i-134

acqua: bottino, edificio per ricevervi le acque condottate, e per ivi dividerle in

penetrarvi. storie pistoiesi, 159: le castella loro non poteano conducere alle mura

si apprestavano, e sì ancora per coprir le barche delle navi. muratori, 7-ii-126

delle navi. muratori, 7-ii-126: le torri di legno che allora si usavano

10. impalcatura nella quale vengono stese le stuoie per i bachi da seta.

fessure alcune, et perciò s'acconcino le tavole in modo che stiano lontane dal

incastellatura di legname che viene utilizzata durante le operazioni di rifacimento di un argine rotto

vol. II Pag.858 - Da CASTIGABILE a CASTIGANTE (23 risultati)

m. villani, 11-33: vennono [le acque] insin presso alle mura sopra

puossono riparo. leonardo, 4-2-40: le chiuse de'fiumi di non troppo larghezza si

dei suoi legni che era vicino a le navi, con alta voce disse: -signori

proda e a poppa, che sono come le torri e i baluardi di quelle fortezza

. 17. tipogr. mobile contenente le casse dei caratteri. 18.

e serve a collegare fra di loro le varie parti di essa. 19.

lancia, 1-20: neuna persona possa o le sia licito in alcune nozze o convito

castello di carte: costruzione fatta con le carte da gioco. -al figur.:

. dossi, 606: dimenticherò tutte le argomentazioni con le quali ho testé assediato

606: dimenticherò tutte le argomentazioni con le quali ho testé assediato, assaltato, capovolto

guerra. non osavano più mandar gente sotto le armi. cercavano soltanto l'occasione di

ove volevan riuscire / gli andirivieni, le 'nvolture, e i tanti / castelli

e colorendo mille castelli in aria, le promettea che, volendo ella andarsene seco

miei castelli in aria, tormentando con le mollette i tizzoni che ardevano nel cammi-

, i-40: ma che direbbe se io le confessassi che fra i miei castelli in

per l'estate, quando ci sarebbero state le acciughe da salare, e i fichidindia

il sottrarre, il moltiplicare; con le sue maniere, cioè a castello, a

si riduce il fiore della soldatesca, e le robe di maggior valore, ma in

voltati, e... tutte le altre terre stavano così sospese. p

loro di vincere un castellùccio debole, le cose loro cominciarono a cadere molto di riputazione

sassetti, 139: e mentre che io le leggo [le novità del

: e mentre che io le leggo [le novità del l'india

e crudeli, / allor che suonan mezzodì le squille. manzoni, pr. sp

vol. II Pag.859 - Da CASTIGARE a CASTIGATORE (19 risultati)

maestri, i quali non solo non castigano le mogli de le fusa torte, ma

non solo non castigano le mogli de le fusa torte, ma si fanno fratelli e

mi strappi ben bene i capelli per le cattiverie che ho commesse contro di te

di te. carducci, 191: da le lagune ove il sublime ardire / la

cruccioso, /... / tende le braccia italia e pietà chiede. verga

il groppo per ricader sottilissima a castigar le natiche ai tardi cavalli. 2

ridendo i costumi del paese, recitare le parti create (diceva il cartellone),

camicia e la ballerina aggiustàndosi in capo le rose di cencio o castigando qualche velo sul

5. agric. potare, mondare (le piante); correggere l'eccessiva grassezza

, x-2-326: qual su l'incude le roventi masse / del metallo castiga.

all'arbore della santissima croce, fuggire le conversazioni più che si può di coloro

amene valli / castigar l'ozio e seguitar le fere. 9. rifl.

col valore di 'istruire 'secondo le norme: deriv. da castus,

un dì parlavasi nelle corti italiane, le quali gareggiavano nell'adunar d'ogni parte il

plasmare veneri e grazie e apolli) le faceva rifuggire i forti mezzi. de

, sì cresce e multiplica sì che le spighe della ragione, cioè la vera

a trovar o sfacciate, o strane le locuzioni metaforiche degli scrittori più animati e

dipingerete ciò che vedete, son certo che le vostre idee si risentiranno del clima che

vostre idee si risentiranno del clima che le feconda, e allora i vostri giudizi

vol. II Pag.860 - Da CASTIGATORIA a CASTITÀ (17 risultati)

sforzi castigatori dell'ideale cavalleresco, malgrado le esigenze sociali di conformismo e stabile rassegnazione

avete udito. faldella, 2-107: [le teste calde] non lascieranno stare in

per sacrilegio; onde pioveranno dal cielo le castigatorie di dio. castigatura (gastigatura

battiture. bembo, 5-11: mandate fuori le sue castigazioni pliniane, opere di molto

12-i-105: ne gli dia quel castigo che le parrà conveniente. idem, 4-585:

me poco gradita pietà se mi vengon tolte le speranze di mai più rivedere l'amato

prova morale dolorosa, sofferenza fisica, le quali, da chi ne è colpito

e schiere armate e legni / più che le stelle: il re de'sciti audace

ed al ciel piace / darvi per le sue man castighi degni. tasso, 6-iii-49

per lui. nievo, 588: odiar le dittature si può, ma bisogna sopportarle

di dio. brancoli, 4-14: le donne provarono sempre per antonio un sentimento

si chiama castimoniale, in questo modo. le pere maturissime intere si confettino nel sale

.., e dopo tre mesi levando le pere, lasciano un liquor d'

i marciapiedi,... dietro le castimoniose alcove. castina, sf.

, mentre il voto 'semplice 'le rende solo illecite). giamboni

freno di ragione / e del carnale vizio le morse / stringendo naturai complessione, /

gli occhi e il core / e sostenendo le sùbite corse / del gran desio che

vol. II Pag.861 - Da CASTO a CASTO (29 risultati)

dio. e qui debbono molto guardare le persone che vivono in battaglia per mantenere

7-v-267: anche allora si contarono vergini, le quali aderendo al consiglio dell'apostolo,

di un rito o di azioni per le quali si ritiene necessaria l'assistenza di

nacque l'alma beltade, / e le virtuti raquistaro albergo: / per questo il

; ma la castità del canone non le riceve. de sanctis, i-143: aggiungi

ella per avarizia costretta, se tu le porgerai la borsa, sì ti consentirà.

vollero che adulterate fossero; e così amavano le caste, e odiavano le corrotte.

così amavano le caste, e odiavano le corrotte. boiardo, 2-4-5: se non

, diletta moglie. aretino, ii-179: le mogli d'oggidì son tenute più caste

e cacciatrice dea / in compagnia de le più care sue / faretrate donzelle, /

/ stanca di seguir torme / de le fere fugaci, al fin fermossi. giovanetti

giovanetti, i-85: per ascoltar costei le gelid urne / lasciar de'fonti lor

flora; / degli antri oscuri alzar le membra eburne / la dea casta e la

i nervi. idem, v-151: [le due signore] non avevano indizi nuziali

due caste sorelle vestali, a cui né le carezze né i baci aveano libata la

aveano libata la rugiada quasi gelata su le lor labbra. nievo, 53: dalla

. nievo, 53: dalla vita che le si lasciò menare essendo bimba e zitella

d'annunzio, iv-1-270: quasi tutte le donne d'amorosa vita, se giungono

un capitanaccio di cavalleria italiano, rinnovasse le ritrosie del casto giuseppe o d'ermafrodito

dai fratelli a putifarre, respinse virtuosamente le offerte della moglie di costui: onde dicesi

segno che sia de la castità de le donne, quando stanno calati e verecundi

pigliare? sannazaro, 3-71: con le proprie mani uccise una bianca agna, e

proprie mani uccise una bianca agna, e le interiora di quella divotamente per vittima offerse

e casti, e con brutture / le devote figure a terra sparse. tasso,

viso; / manda alle ascose vergini / le pure gioie ascose. carducci, 18

rimasi in cielo. idem, iii-1-146: le belle donne intorno al casto letto /

[uccelli] nella scrittura sono assomigliate le anime caste e umili e fedeli.

6-71: o verginella, / che le mie leggi in sino ad or serbasti,

casta ch'io ti chiamerei sorella, baciandoti le mani. saba, io7: [

vol. II Pag.862 - Da CASTONE a CASTRAMETAZIONE (21 risultati)

, sincero. giamboni, 7-156: le donne tagliatisi i crini gli diedero a'

, poscia i nemici cacciaro, perché le caste femmine vollero in prima co'mariti

/ de l'alta mia speranza / le soavi e castissime parole, / che

che ai più casti orecchi sa dire le cose le men caste, e nelle ingegnose

più casti orecchi sa dire le cose le men caste, e nelle ingegnose graziosità

della prima origine, fresche / come le corolle del mare / contràttili che il novo

qualcosa di ben più segreto che non le voci delle cose. sinisgalli, 6-10:

35-168: non però ne son cadute le stelle, come mostraron di temerne gli

di temerne gli antichi, dove non le fermassero legate quasi gemma in castone,

essere in vista,... come le gemme ne'castoni del gioiello. carena

per lo più d'argento; per le pietre di colore fassi in oro. dossi

di nero, con la barba biancastra e le fosse degli occhi che sembràvan castoni vuoti

e con lui passarono i suoni e le faci e i rami di mirto e le

le faci e i rami di mirto e le palme e gli aromi. ojetti,

che 'l suo bel lavorio di man le cade, / s'il fiuta allor

poscia acconcia con mirabil arte in farsi le stanze di più palchi nelle caverne, dove

fare il miele e la cera; e le formiche hanno i loro granai, e

i loro granai, e i castori hanno le loro città. 2.

scabra pelle, / e di castoro copriran le schiene. guerrazzi, iv-282: i

guerrazzi, iv-282: i nostri cappellai sono le palme. sta'a vedere che questo

quando dal luogo eminente d'un colle le scòrse disposte e distinte in dodici castramentazioni

vol. II Pag.863 - Da CASTRANGOLA a CASTRATO (26 risultati)

tr. asportare o rendere non funzionanti le ghiandole genitali dell'uomo, della donna

negli animali) l'impinguamento, perché le carni riescano più saporose. -anche:

, iii-276: il toro che ha le vacche, è di questa natura, che

10-152: si leggeva... le stagioni e i tempi atti a castrare i

per poterli poi nel giogo usare a le robuste opre de l'agricoltura. canti

informato di persona quando si castra. le cavalle ancora si castrano, ma più

non faccia mai difetto di non allacciarsi le mutande di ferro, e non si

, iii-105: domenico faceva castrare tutte le bestie di poggio a'meli; e gli

166: i savi si procacciàro eternità con le virtù e con accostarsi a dio eterno

, stimando viltà l'eternarsi solo come fan le bestie e le piante. guerrazzi,

eternarsi solo come fan le bestie e le piante. guerrazzi, ii-202: i coribanti

. 2. agric. potare le piante, spuntarne i rami troppo frondosi

troppo frondosi. lastri, 1-4-176: le più vigorose [piante di poponi],

. rendere inoffensiva una persona; isterilirne le facoltà intellettuali, stroncarne la volontà;

sotto nuova monarchia, castrando e sbarbando le sètte degli ipocriti, consolando con regressi,

. 6. locuz. -castrare le castagne: inciderle per impedire che scoppino

castrargli. carena, 2-289: 4 castrare le castagne ', dicesi l'intaccarne la

quando a castrar marroni mi s'erano intirizzite le mani, meglio che alla fiamma sgranchirle

bruciate messe lì a stufaiolare. -castrare le arnie, gli alveari: cavarne il miele

questo mese si castrano l'amie; le qua'cognosceremo esser mature, a questi segni

mature, a questi segni. -castrare le montagne: estrarne pietre. caro,

volgare, accompagnata al gesto di far le castagne, con la quale si oppone

v-60: gli fa, come dicono le donne, una castagna, aggiugnendo spesse

: ad onore delle donne lombarde io le credo più culte, e le provo più

lombarde io le credo più culte, e le provo più cortesi de'loro figli,

tasso, i-34: ottimo cibo sono le carni de'castrati e de'buoi.

vol. II Pag.864 - Da CASTRATOIO a CASTRONE (22 risultati)

il nostro stile poetico, ed impoverite le ricchezze della lingua italiana, grazie alle corti

palladio volgar., 6-7: le ferite della castratura s'ungan con cenere

d'argento. forteguerri, 20-90: le narra il fatto della castratura. lastri,

iii-745: cominciai e finii i quadri e le facciate ed il palco di detta sala

castrense: epatite epidemica, frequente fra le truppe combattenti. giamboni, 7-64:

si dice castrense, il quale abbraccia le robbe acquistate dal figlio soldato in occasione

perniciose e quasi pestilenziali, come sono le castrensi. parini, 924: la

cavalli, condurre gli elefanti, nettare le armi. d'annunzio, v-1-735: la

dalla mia bocca disfatta e mi tentò le suture del cranio e si fermò nella commessura

hanno parato il legno dell'altare con le coperte brune ove giacquero a notte entro

castrino, sm. coltellino per castrare le ca stagne. -per estens

: 'castrino', coltellino adunco per castrare le castagne. 2. chi esercita

all'ingiù dentro a un sacco stretto tra le sue ginocchia; e con un coltellaccio

il frutto che rende questo bestiame [le capre] suol consistere... nella

accampamento. ojetti, ii-821: le strade che tagliavano ad angolo retto 11

lo feci venire inanzi, rallegrandomi con le sue castronaggini. idem, ii-174: io

/ bicci novello, e'petti de le starne, / ma peggio fia la lonza

o bue, sì gli si cava le budella di corpo. a. pucci,

tempestare sì diversamente, che dando tra le caviglie e tra'castroni tutti facendoli cadere

nel numero degli armati, mandriani con le loro mandrie di castroni e buoi che

grassissimo e lo serbava ad ammazzarlo a le feste di natale, a ciò che meglio

catene, / né vostri dardi, né le spade torte; / tutti dormendo sentirete

vol. II Pag.865 - Da CASTRONERIA a CASUPOLA (25 risultati)

dato ad intender al marito che nessuno le faceva servigio se non colui, di modo

la prima mossa, ficcatemi un trofeo fra le corna di quel giove castrone. garzoni

altre castronerie da dar vomito a chi le sente. garzoni, 1-832: magnificano

castroneria di risposta che avrebbe fatto gelar le vene. baretti, 2- 324

vanti, 240: 'l diavolo le sa certamente; sì che a lui non

; sì che a lui non sono le cose casuali, e contingenti, che sono

abusi, ma più tosto ad incarir le dispense; perché quanto all'omicidio volontario

quanto all'omicidio volontario non erano legate le mani al pontefice, e quanto al

che al vescovo. galileo, 142: le linee irregolari son quelle che, non

del caso. targioni tozzetti, 11-2-475: le inondazioni casuali dei fiumi possono alterare notabilmente

del 5 di febbraio quanti erano dentro le case della piana morirono, fuorché i rimasti

dallo spirito umano, che procede secondo le sue leggi organiche e perciò fatali.

i casuali, o sf. plur. le casuali): corrispettivi che il pubblico

-le casuali: in un bilancio, le somme stanziate per le spese impreviste.

un bilancio, le somme stanziate per le spese impreviste. 5. minerale casuale

fermo, che [queste macchie] le siano un aggregato di molti e vari corpi

in lui un talento non ordinario per le mattematiche. targioni tozzetti, 12-11-

quella maniera, si cacciò addirittura tra le capanne, dalla parte a cui si trovava

, i-41: lo studio deve togliere le scorie al puro cristallo che noi troviamo

quasi casualmente; e quel cristallo pur con le scorie vai più d'un vetro che

nudi; comprende trenta specie, fra le quali la casuarina equisetifolia è largamente coltivata

la somiglianza dei rami delle piante con le penne di questo uccello. casuàrio

la legittimità del triplice contratte. così le coscienze si appagavano di nomi legittimi dati

, la quale supera e adorna tutte le altre virtù. ojetti, ii-682:

dalle mosche. negri, 1-29: ne le basse casupole

vol. II Pag.866 - Da CASUPOLAIA a CATAFALCO (31 risultati)

nel rozzo cascinale / ove penètra per le imposte fesse / la raffica invernale, /

verdi mari prativi di dopo la tempesta, le piogge dopo le epidemie, che fanno

dopo la tempesta, le piogge dopo le epidemie, che fanno risentire parente l'

772: quali sarebbero, secondo te, le principali cagioni di questo cataclisma europeo,

e matematico, comincia a riportare tutte le cose sopra il suo schermagli © bianco

ridotte ai loro magri elementi disegnativi. le toglie dai nessi di prospettiva e profondità e

toglie dai nessi di prospettiva e profondità e le fa cadere e affastella in un cataclisma

precipita: l'anima irrequieta turbina per le stanze e determina quelle scosse, quelle

espressione per indicare un bagno sopra tutte le parti del corpo. = voce

per cui timore i cristiani cercavano or le caverne, or le catacombe. milizia,

cristiani cercavano or le caverne, or le catacombe. milizia, ii-245:

pietre o arena per fabbriche... le catacombe di roma sono le più celebri

.. le catacombe di roma sono le più celebri, ma non le più grandi

roma sono le più celebri, ma non le più grandi né le più belle.

, ma non le più grandi né le più belle... anche malta ha

più belle... anche malta ha le sue piccole catacombe intagliate in pietra bianca

, tutto è allegoria polisensa: allegoria le opere della pittura e della scultura, incominciando

e i morti ai morti, e le tombe alle tombe; / e non sapeano

. panzini, iii-347: ci sono le catacombe con migliaia di martiri sepolti.

occupata dall'apertura delle ali bianche, le sembrò d'una vastità spaventosa e sotterranea

?)] 'l'arte di misurare le altezze e le distanze ',

'l'arte di misurare le altezze e le distanze ', attraverso il fr

animali, soprattutto pesci, che discendono le correnti fluviali. = voce dotta,

sal vini, 30-1-334: le nostre orecchie son sorde... come

che per valentuomini, che abbiano recate le maggiori beneficenze al pubblico. e pure

. « sissignore. il catafalco, le bandiere, tante messe quanti preti ci sono

intorno al catafalco, andavano a leggere le iscrizioni. ojetti, ii-46: sopra un

gonfio per la salda dello sparato, le narici spalancate, le palpebre violette, la

dello sparato, le narici spalancate, le palpebre violette, la bocca socchiusa.

-per simil. panzini, iii-438: le buone donne hanno messo sotto le coltri

: le buone donne hanno messo sotto le coltri pesanti lo scaldaletto: il prete e

vol. II Pag.867 - Da CATAFASCIO a CATALETTICO (16 risultati)

una spinta, e giù tutto per le terre, che pareva rovinasse la casa.

i suoi quadri sfondati; e, le dico io, che sbucava fuori in un

peregrini / stan su i balconi a le bell'opre intenti. / parte occupano

parte occupano intorno i catafalchi, / le sbarre il vulgo e 'l baronaggio i

rappresentazione si doveva fermare, o sbagliava le entrate e mandava tutto a catafascio,

letargico e soporifero, così detto perché le membra cadono lasciate in balia al lor

fasciatura, di cui si fa uso per le lussazioni o fratture delle coste, delle

il poeta flebis che segue in arte le forme tradizionali. « voi catafratta? »

vi faceva retta. montecuccoli, 1-84: le armi difensive debbono ricoprire bensì, ma

[plinio], ii-1214: costui trovò le catagrafe, cioè gli scorci, e

* catàgrafe ', così chiamavano i greci le pitture in profilo, od immagini oblique

piovano arlotto, 102: portorono una volta le galeazze nostre certi gentili uomini catelani da

chi naviga, stanno nel pericolo de le galee, de catelani, de lo annegare

dalla disposizione speciale a conservare senza fatica le posizioni impresse al soggetto (ed

: a quando a quando, secondo le variazioni del tempo, cadeva in catalessi;

può dire, altro. e perché hanno le luci velate dalla catalessi del loro egoismo

vol. II Pag.868 - Da CATALETTICO a CATALOGNO (16 risultati)

sul vespro, nell'oratorio si accendevano le lampade; le monache facevano la cerchia

nell'oratorio si accendevano le lampade; le monache facevano la cerchia inginocchiandosi; e la

che si fa di peoni, e le spezie de'peoni son due: l'uno

il catalettico, per lo contrario, avendo le tre prime sillabe brevi e l'ultima

cantavano. marino, 19- 396: le ninfe di ciprigna e le donzelle / circondan

396: le ninfe di ciprigna e le donzelle / circondan quinci e quindi il

il cataletto, / e sostengon tra via le braccia belle, / ch'accennan di

, che sul morto / venian gittando le recise chiome, / di che tutto

tutta la parentela dietro, la servitù con le torce accese, come una processione!

di qua due di là, sorreggevano per le stanghe. bacchelli, i-212: «

glielo impedì, risoluto... non le rimase che seguire con lui, insieme

. beltramelli, iii-461: dicevamo come le applicazioni più importanti dell'azione catalitica riguardino

, i-1167: ma non sta bene catalogare le bellezze della donna amata in presenza del

alla difficoltà incontrata dai moralisti nel definire le passioni, i sentimenti, gli stati

. cecchi, 6-18: enormi e numerosissime le biblioteche, e munite d'ogni più

. carena, 2-162: in piemonte le chiamano collo special nome di 'catalogne

vol. II Pag.869 - Da CATALOGO a CATAPECCHIA (21 risultati)

. sarpi, i-242: nel secondo articolo le opinioni furono conformi in questo: che

voluto mancare... di metterci le cognizioni anatomiche, come dall'infrascritto catalogo

storie di quelle antiche italiane che narrano le cose alla casalinga e senza rigonfiature, il

evocato dal memoriale. panzini, i-581: le aveva passate tutte in rassegna [le

le aveva passate tutte in rassegna [le stufe]: a carbone, a legna

sole cose contemporanee o recenti, perché le stesse cagioni che rendevano scarsa e superficiale la

alla sera si divertiva a sfogliare annotando le specie che avrebbe messe nel suo giardino

simil. bruno, 3-699: conduci le tue virtuose figlie, sedulità, zelo

e chi discosto; / altri sopra le navi aspetta il vento. / ne

leggi di toscana, 6-420: lasciono libere le cataluffe alla siciliana, ermesini e dobretti

catamito. / tanto accieca, ohimè, le menti / bacco ai vati incontinenti!

che sia al mondo, di tutte le sorte, tanto offensive che diffensive,

. pianta erbacea nota agli antichi per le sue virtù afrodisiache: se ne distinguevano

tessaglia, ove l'hanno in commune uso le donne di quei paesi. dioscoride italiano

dioscoride italiano, 4-131: due sono le catananci, l'una ha le foglie lunghe

sono le catananci, l'una ha le foglie lunghe simili al coronopo, la

possedeva qualità afrodisiache, e di cui le donne facevano uso per costringere gli uomini

cicoriacee; abbraccia varie specie, delle quali le più note, coltivate negli orti,

sicil. catapanu 4 magistrato per giudicare le liti nei mercati ', calabr.

pare / un palo capovolto, e le contrate / corron di fango e merda

e merda a mezza estate; / le case affumicate / con portici di legno

vol. II Pag.870 - Da CATAPECCHIALE a CATARAFFIO (27 risultati)

sui canti maestri / e ai fianchi de le porte in ogni parte i masse di

quella patina medesima che colorisce così robustamente le rocce che le sostengono, e che

che colorisce così robustamente le rocce che le sostengono, e che mai si distinguono

madre se ne vada ad abitare per le catapecchie. caro, 12-i-7: o

magistrati, la giustizia è corrotta, le spie e gli oratori ci minacciano;

dicono « lese » strisciano in giù per le catapecchie di quella pendente, che paiono

martiri. c. gozzi, 4-266: le rispose... / che avea

che è di continuo fastidio a chi le vive vicino. tommaseo [s

col suo attacamento di cataplasma, con le interrogazioni interminabili, con gli occhi e

non spiccava in quegli anni affogata fra le ortiche come sepolta sotto lo sterco di

gli apollo- niati ne portarono alla città le catapulte e balestre e altre simili artiglierie

mura. domenichi, 1-219: fra le macchine e instromenti da gittare, i

, baliste ed arieti, / onde a le mura le difese tórre / possa,

arieti, / onde a le mura le difese tórre / possa, e spezzar le

le difese tórre / possa, e spezzar le sode alte pareti. montecuccoli, 2-4

portare in sua mano gli arieti, le catapulte e le baliste. segneri,

sua mano gli arieti, le catapulte e le baliste. segneri, ii-664: qui

fiero l'assalto, qui s'appoggiaron le scale; qui si spinser le catapulte

s'appoggiaron le scale; qui si spinser le catapulte. milizia, ii-246: '

: i tre fossati, gli sbarramenti, le gallerie, i cammini d'arroccamento,

gallerie, i cammini d'arroccamento, le posterie, le mozze torri, le

i cammini d'arroccamento, le posterie, le mozze torri, le cisterne, le

le posterie, le mozze torri, le cisterne, le mura delle caserme, i

le mozze torri, le cisterne, le mura delle caserme, i piazzali delle

conviene lo malato scaldare i piedi e le mani, e stropicciare, e per alcuna

d'italia. nascene assai in toscana per le campagne. in lombardia la chiamano dall'

i suoi frutti in polvere, e le sue foglie in decozione erano adoperate ne'

vol. II Pag.871 - Da CATARATTA a CATARTICO (15 risultati)

stoppa negli interstizi fra le tavole dei fasciami di legno.

, strumento di calafato per ribattere le vecchie stoppe de'commenti: largo scal

il basso, unghie piatte in tutte le dita, coda non prensile,

dell'ordine de'quadrumani che comprende le scimie, che han per carat

che han per carat tere le narici molto strette e le ossa del naso

tere le narici molto strette e le ossa del naso riunite avanti la

bruno, 3-452: gli catarri, le erisipile, gli calculi, le vertigini,

catarri, le erisipile, gli calculi, le vertigini, le febri ed altre innumerabili

, gli calculi, le vertigini, le febri ed altre innumerabili disposizioni ed abiti che

deciderti a uscire scalza, come fanno le mie sorelle, come farebbe mio padre

maligno. faldella, 2-2: sfilavano le vecchie catarrose della compagnia della misericordia impappaficate

acre della pipa catarrosa, e le ghignatine e i segretuzzi delle ragazze da marito

marito. stuparich, 5-31: le notti di questi vecchi sono orribili.

e la filosofia platonica, erano sottomesse le anime dei defunti prima di essere ammesse

, 5-225: tuoni cupi dirompevano dentro le valli a furibonda catarsi, nuvole e nuvole

vol. II Pag.872 - Da CATARTIDI a CATASTO (3 risultati)

si temono, come più efficaci, tutte le materie atte a promuovere la separazione del

promuovere la separazione del siero intestinale, le quali si chiamano catarchiche o purganti. carena

(perché questi uccelli liberano dalle immondizie le strade della città del sudamerica).