la quale si dèe cavare profondamente con le vanghe del mese d'ottobre e di novembre
siri et altri populi dal morbo con le solle foglie di la robia, legate a
... si semina apposta per raccogliere le radici, le quali sono impiegate dai
semina apposta per raccogliere le radici, le quali sono impiegate dai tintori per tingere in
erba detta rabbia, così ricercata per le tinte. cantò, 3-320: 1
debole. trovasi per i campi e per le siepi. vocabolario di agricoltura [s
il 'gallium mollugo'linn., perché le sue radici, come quelle della robbia,
dall'avere i rami alquanto più sottili e le irondi più pic- ciole in fuori)
case rustiche, bianche o dipinte, con le due scale esterne su 'l dinanzi salienti
degli ornati è più rapida ancora: le ghirlande di fratti e di fiori,
ghirlande di fratti e di fiori, le catene di putti robbiani si sgretolano pietosamente;
verziere. linati, 16-51: vedevo le facce fragole e ricciolute dei ragazzetti soprani e
tutte tese nel canto, che mi ricordavano le imagini dei fanciulli inneggianti del fregio robbiésco
di ronda; fare la ronda o le ronde: compiere, eseguire tale servizio
mezo della fortezza: tra 'quali sieno le lande spezzate ordinate a visitare le sentinelle
sieno le lande spezzate ordinate a visitare le sentinelle e fare le rondi. pantera
spezzate ordinate a visitare le sentinelle e fare le rondi. pantera, 1-158: in
abbiam tutto trapanato il dosso, / scommesse le giunture, / tossa riannestate e sconci
quattordici compagnie di cento fanti ciascuna, le quali debbono darsi il cambio, far le
le quali debbono darsi il cambio, far le ronde e stare all'erta. calandra
/ mai 'n ronda, come me, le notti intere, / abbi pietà di
quel tanto andar in ronda e per le case e per le chiese ancora di strepitoso
ronda e per le case e per le chiese ancora di strepitoso concorso, quel
, in traccia di chi tenta sfuggire le gabelle. monti, 5-158: venti guerrier
da incapricciarsi di ogni paese che le facesse attorno la ronda. =
malaguzzo. montecuccoli, i-89: sono le armi fra noi: difensive...
scudo ed assalivano il nemico, e le picche ne sostenevano l'urto.
quasi che non dormiva di notte per rondar le stanze e riconoscere le sentinelle. l
notte per rondar le stanze e riconoscere le sentinelle. l. melzi, 1ii-2:
l. melzi, 1ii-2: dopo esser le compagnie arrivate al luogo della guardia,
priorato, 5-ii-207: la notte, oltre le ronde d'ufficiali pagati, rondano la
, con una quadriglia d'armati, le strade della gran città ch'era in
l'osservanza di questa grida, rondando le città e luoghi delle loro giurisdizioni,
delitti. -sottoporre a controlli periodici le sentinelle per vigilarne il servizio.
sergente de'primi che vada a rondare le sue sentinelle, in tendendo da esse
di tendere reti agli uccelli e di cacciare le fiere, mentre però il suo cuore
brescia e altri luoghi del dominio veneto le patulie. boldoni, 15-8: girino la
armato e di fare rondare tutta la notte le sentinelle attorno il suo palazzo. bresciani
lione che va sempre rondando per divorar le anime, non cessa di star in aguato
convenevol distanza, secondo il volato e le difese proprie dell'uccello, cui,
, 326: la nostra tragedia purga poco le passioni e, rondando ella ordinariamente sopra
con tutto ciò ch'esso conte ponesse le guardie e sentinelle la notte e rondeg'
a suo piacimento. abba, 1-197: le arche della polizia ci randeggiano intorno
citolini, 335: l'aratolo e le parti sue, ciò è il timone,
vomero, il dentale, il ceppo, le ma- necchie,... la
il capriccio del padrone:... le più massiccie prognate e camuse, le
le più massiccie prognate e camuse, le orecchie orribilmente dilatate da rondelle di legno
arancia dorata e di limone, con le arance e i limoni sani e con
limoni sani e con qualche foglia e le bottiglie, trovano gl'intrecci più fantastici
luogo li sardaki o sieno rondelle per le guardie, come sono al savo, è
quello / su i bastion, su le mura e sul rondèllo. dizionario militare
poi il rondò. carducci, iii-9-296: le ballate..., alcuni mottetti
, 9-316: si badi che in fondo le ragioni polemiche antiborghesi (quelle vociane)
nel suo nido. spallanzani, 4-ii-407: le rondini... nidifican di più
, 204: discendendo, trovò per le scale un tale che aveva rondinato sulla
in primavera e in estate nidifica sotto le grondaie e le sporgenze in genere delle
in estate nidifica sotto le grondaie e le sporgenze in genere delle abitazioni campestri nell'
fanno nido gli uccelli e gli pipistrelli e le rondine. ovidio volgar., 6-507
lume. gherardi, 2-iv-242: raguardisi le rondine, le quali sanza maestri fanno
gherardi, 2-iv-242: raguardisi le rondine, le quali sanza maestri fanno i loro nidi
, tamburi e gridi, / che le róndene, i stomi e le colombe /
/ che le róndene, i stomi e le colombe / abbando- nomo i già composti
questa. / va'tu a condur le rondini al passaggio / e a far
e ripassavano a saetta sul mio capo le rondini; e, crescendo di numero,
ma lasciava la pagina ribelle / per seppellir le rondini insepolte, / per dare un'
/ caduta è l'ombra, / tra le dita incerte / il loro lume è
brancati, 4-39: gli stavano [le prostitute] attorno in piedi, poggiando
prostitute] attorno in piedi, poggiando le più alte il gomito sulla spalla delle più
triglidi { dactylopterus volitans), con le pinne pettorali molto simili a grandi ali
il pesce tordo, il pesce calamaro, le trotte e le agulie e i lucci
, il pesce calamaro, le trotte e le agulie e i lucci. redi,
parti o ale che la formano, le quali si vanno allargando verso la campagna
sera, è già un buon monito per le coscienze distratte.. cicognani, 9-171
coda di rondine... attacca le prime battute di 'iberia'. 7
thovez, 1-242: per i puri tutte le cose sono pure. ma una rondine
pascoli, 547: andavano e tornavano le rondini, / intorno alle grondaie della
. ciro di pers, 3-372: ormai le rondinelle al nido usato, / pellegrine
amico / co 'l vento ch'apre le novelle fronde / la rondinella toma ed
a l'amore. pratesi, 5-56: le rondinelle, che volavano su i ciliegi
inverno, ripararono da me quest'anno le rondinelle; gremiscono il davanzale, le
le rondinelle; gremiscono il davanzale, le stecche della persiana. -rondinella pellegrina
, 2-148: coll'inverno erano ritornate le rondinelle dell'alta società. pascoli,
, / t'hanno ur salutata le campane; / ti venne incontro il nonno
una nuova conferma delle grandi potenzialità che le rondinelle riescono ad esprimere in campo esterno.
dalle rondini. panigarola, 3-ii-608: le vivandiere vi sono e l'ac- quaiuole
vi sono e l'ac- quaiuole e le sentinelle e le rondinere e le guerriere e
l'ac- quaiuole e le sentinelle e le rondinere e le guerriere e le capitanesse
quaiuole e le sentinelle e le rondinere e le guerriere e le capitanesse e intorno al
sentinelle e le rondinere e le guerriere e le capitanesse e intorno al re, che
grandezza non ha l'ali, e le portatrici vi sono e le staffiere.
ali, e le portatrici vi sono e le staffiere. = deriv. da rondine
quando voi pigliate i rondinini, come fanno le rondini? k. roselli, lxxxviii-ii-446
. landino [plinio], 161: le rondini mostrorono che la celidonia è sanissima
rey), che ha corpo ovale, le pinne ventrali sotto le pettorali e la
ha corpo ovale, le pinne ventrali sotto le pettorali e la pinna codale a mezzaluna
/ son discese a queste rive / le galanti comitive, /... /
, / imbarcate da watteau / fra le ariette e fra i rondò, /
cui il neo-romanziere ha impreso a narrarci le gesta, colui che ha scritto la strofa
azzurro del cielo e farlo passare sotto le loro arcate. pratolini, 10-91: dove
, dai rondò dei cipressi digradanti verso le colline. 4. per simil
pratolini, 10-419: era consueto incrociare le autoambulanze e le macchine a clacson schiacciato,
: era consueto incrociare le autoambulanze e le macchine a clacson schiacciato, gli autobus
gli autobus che chiamavamo 'dei pellegrini', le crocerossine in uniforme e gli infermieri a
fatto quel rondò pestando i cavalli le zoccole a cadenza. p. levi,
: la femmina dopo l'aver covato le uova, cova ne'primi tempi anco i
si distinguono diverse specie fra cui le più conosciute sono il ron
si pò levare a volo perché ha corte le gambe. romoli, 16: i
16: i rondoni che si pigliano sopra le torri, giovanetti e grassi, son
f. m. bonini, 1-i-8: le republiche di gran senno va- glionsi dell'
partenza. faldella, ii-2-255: adriano le stringeva il braccio per fare accorta la descrittrice
gli osti tornano a desinare manzi che le vivande sieno in cucina. allegri, 56
fare da più soldati su per le mura, parapetti e terrapieni, quando le
le mura, parapetti e terrapieni, quando le fortezze sono assediate, per assicurarsi
a ronfa o a primiera, che le carte ch'e'non vuole le scarta.
, che le carte ch'e'non vuole le scarta. ulloa [guevara],
..., volendosi colcare gitta le membra sue su un letto di
dei petti e del rugnire, / che le brigate fan, del sonno prese
donarli morte; / ma il conte per le chiome ne la prese. aretino
ha i peli tanto lungi su le gambe e le putono le ditella e quando
tanto lungi su le gambe e le putono le ditella e quando dorme ronfa.
su le gambe e le putono le ditella e quando dorme ronfa.
corca e subito ronfia. e se motto le fai, dice che priega;.
aretino, 20-163: con... le gambe e le mani tremolanti, la
: con... le gambe e le mani tremolanti, la faccia guizza,
dormire, / che il restante poneasi le calzette, / le donne e i cavalier
il restante poneasi le calzette, / le donne e i cavalier facendo udire /
). - in partic.: fare le fusa (un gatto). trattato
: dicono anche che, essendono quelle [le tartarughe] uscite fora de nocte ad
involve e copre. serpetro, 306: le foche, chiamate volgarmente vitelli marini,
leandreide, ii-21-39: ho veduto tutte le membra arsi / del mio leandro del
geloni passiam fugati e sparsi, / e le termodontiache donzelle, / che poser farmi
i tempi sinistri o iscarsi rivoltano altrove le mercedi ai vertuosi dovute. firenzuola,
molto scarsa. gosellino, 1-212: a le interne di duol voci pungenti, /
pungenti, / quando fu 'l ciel de le sue grazie scarso, / co 'l
guinzagli e segugi da traccia, / e le borse fomite di danari, / ad
, fuoco! che siano arse / tutte le femene vane, / superbe, busarde
diavoli di firentini sono più scarsi che le donne vedove. tassoni, xvi-140: onde
siri, viii-351: con iscarsa mano le due camere disponevano questa gratificazione pecuniaria a
via la legge che trattava di costringere le spese de'conviti... una legge
il poter ragionar pienamente di quello che le vostre lettere toccano così scarso. martello
di me nelle occasioni passate, per le quali le fanno stimare una dramma scarsa per
nelle occasioni passate, per le quali le fanno stimare una dramma scarsa per un
schietta nelle parti da basso, ma con le polpe grosse quanto bisogna. alfieri,
. era il petto largo, procace, le giuste poppe scarsette e perfette, altiere
lagna; pare a quelli che amano le cose vostre che siate un po'scarsùccio
assol. lancellotti, 2-275: le cose stravaganti ch'io avverto in iscartabellando
presentito quali esser dovessero in ogni disputa le loro distinzioni e le loro risposte.
in ogni disputa le loro distinzioni e le loro risposte. calzabigi, 95:
, scartabellate de'libri, avvolgetevi per le biblioteche, procuratevi la conoscenza di chi
nel leggere scrittori buoni, notando non le locuzioni più strane e più inusitate ma
locuzioni più strane e più inusitate ma le più schiette e valenti. carducci, iii-23-221
: se io mi dessi a scartabellare le opere dei santi, dei predicatori,
3. intr. frugare fra le carte (in partic., condurre
: mi è avvenuto di scartabellare fra le mie carte e di rintracciare un mio
tutti i suoi difettacci, con tutte le sue selvaggerie, questo nuovo venuto era
della 'storia patria', mi è capitato tra le mani proprio l'incartamento originale del suo
cianciumc, e non coi libracci e con le scartabel- lerie. = deriv
prose dire alcune cosette di mio, le quali per tua cortesia dicesti che piacquero
ma per scartabelli e squarciatogli, quali per le casse e quali altrove, diedimi a
per non so che bicocca, con le mura smerlate, con duo forni, che
erudito pignatelli. milizia, ix-170: le trasmetterò i rami e gli scartabelli delle aggiunte
e tra i denti uno scartabello con le parole: « i miei giorni trapassarono
cannocchiali di sì acuta forza che passano le muraglie e, veduto quello che si
cicerone, e secondo inteso dallui, le trovò in uno convento di frati, in
: per mostrar ancor esse aver circa le vertù dilettazione e giudicio, d'ogni
: io non compro a contanti / le gare, come in uno scartabello / ho
in vignali, 38]: tra le altre mi diede ne le mani lo presente
]: tra le altre mi diede ne le mani lo presente dialogo, il quale
gli servia di targa, così fievolmente le sue opinioni scartafac- ciate che ad ogni
studio d'alcuni i quali, imitando le api, colgono il mele da diversi fiori
legge, abbreviando, mutando, ritenendo le stesse parole, mettendo ora una storiella ora
. pea, 11-197: l'assessore le mostrò lo scartafaccio che la riguardava:
porterò lo scartafaccio dove sono scritte [le lettere]; se degne non vi
a ripulir la chiesa o a rattoppare le sue vesti, rileggeva attentamente uno scartatacelo
un antico manoscritto, ov'erano raccolte le sue poesie. bemari, 8-281: non
dare una conclusione a questo scartafaccio dove le pagine si aggiungono alle pagine; e non
; e non so neppure se tu le leggerai tutte. g. contini [m
ne insegnano tante strane filosofie, dove le cose, che son segni, circonstanze ed
gr. yapzrj<. puxóxtov 'custodia per le carte'). scartàffio, sm
due dei miei libri e piantargli ne le man de le due madonne, dicendo:
libri e piantargli ne le man de le due madonne, dicendo: « eccovi
di sì fatti scartaffi ne ho tanti ne le bisac- cie ch'ogni giorno son per
sm. ferrov. distanza costante fra le facce interne delle rotaie di un binario ferroviario
parazzolt, 1-ii-290: la distanza costante fra le due rotaie di un binario dicesi scartamento
2. nelle funivie, distanza fra le funi portanti parallele, di solito compresa
: i tram non funzionano, e le autorità cittadine si sono preoccupate di organizzare un
sono i proseliti e i bigotti di tutte le altre religioni a scartamento ridotto che son
n. franco, 4-145: apollo con le sue scartanovelle / mi pare un ceretan
ceretan vendi colori, / ch'assorda con le ciancie tutto un regno. =
trentasette di spade o di coppe, scarta le prime carte e, vincendo con le
le prime carte e, vincendo con le seconde, alle quali arriva soccorso,
-assol. lippi, 8-61: le carte ha dato mal, non ha risposto
o a ronfa o a primiera, che le carte ch'ev non vuole le scarta
che le carte ch'ev non vuole le scarta. f. f. frugoni,
.. « non va più sotto le armi ». 4. rimuovere
. pascoli, i-623: scartate inesorabilmente le parole che hanno una lunga al principio
strappa, i versi emenda, / e le mie scarta, e le sue cose
/ e le mie scarta, e le sue cose ficca / che c'entran come
, 593: disporre... le ultime notizie sulla plancia del bancone di tipografia
dadi e ve la scarta su per le veglie a molte partite per sera.
insieme presso la finestra di cui scartavamo le tende. fenoglio, 1-i-2058: prima
la ca mera e scartate le donne, uscii in cortile a riprendere
. la moglie è molto decaduta: le tre figlie per ora stan bene,
abbiamo fatto delle scartate: gli amici le hanno riguardate come frutti di gioventù,
fame grandi rumori. bacchelli, 2-xxiv-706: le
rinfacciava dolcemente che... amazano le aveva date prove splendide e numerose di
che abbiano fatte di quelle porcherie per le quali non v'è e non vi
a due contra uno e ci davamo le carte, prendendo le scartate, ponendole
uno e ci davamo le carte, prendendo le scartate, ponendole in cima. ortes
1-87: la probabilità di trovarsi fra le cinque carte non iscartate quattro assi o due
delle rape; e tuttavia, fra le altre cose, del modo tenuto nella marca
preso a mano dalla mia predilezione per le esistenze in sordina, mi volsi a forme
manzini, 13-175: si capisce come le suore, a modo loro truccate dai pensieri
gono secondo i giuochi a scartare le men buone e perché aviene che
sona- glierie in prosa per tentare se le gli riuscivan così bene come le
le gli riuscivan così bene come le rime, e al primo diede ne lo
bresciani, 6-iii-257: fitte e cespugliose sono le fratte; i viottolini, i sentieruzzi
; i viottolini, i sentieruzzi, le scartatole. = deriv. da scortatoia
cartone prodotto sulla macchina continua, scartando le parti che non presentano i requisiti richiesti
], 29: esistono accuratamente catalogate le foto di tutti gli scippaioli, i bidonisti
di carta ruvida, che si intercalano durante le tirature di lavori in cromo e di
-in senso concreto: la carta o le carte eliminate. buonarroti il giovane,
in mano le carte e fé sortire diverso il giuoco.
speditezza di mani, con che furia le quidematore si travagliano ad acquidemare la carta!
acquidemare la carta! ma per altro le maestrine devono prima ripassarla; levano il
che non leviate dai campi e dai mestieri le braccia migliori ». « chi ho
». « chi ho da prendere, le peggiori e lo scarto? » disse
ricavare una frase, scarto anagrammato quando le due parole sono i'una l'anagramma
rimasero solo i mobili più necessari e le pile dei libri di scarto, quasi tutti
seguitava la processione dei peoni, con le mogli e i piccini sonnolenti. strano,
, ch'era cotto male, che le monache lo facevano apposta a dargli le
le monache lo facevano apposta a dargli le parti più scarte per fargli dispetto. tomizza
di non esprimersi secondo il lessico e le abitudini e le certezze degli editorialisti e
secondo il lessico e le abitudini e le certezze degli editorialisti e degli specialisti sarà
spesa negli archivi. bacchelli, 1-iii-767: le artiglierie opposte cercavano, saggiavano, tastavano
attento a camminare lì per non impolverarmi le scarpe e per tenermi un po'allo scarto
quelle cartacce, onde i pizzicaruoli ammantano le sardelle e il caviaro. = deriv
. privare delle brattee secche le pannocchie di mais; spannocchiare. spettacolo
quale, segato il granturco, si mondano le pannocchie di esso dalle loro foglie già
esso dalle loro foglie già secche, le quali si chiamano cartocci. giornale agrario
. nuova serie, iii-169: scartocciate le spighe, se la stagione è buona si
come fosse il vento che scartocciasse lentamente le foglie. -assol. pea
resta nuda; / e i chicchi le cadranno dentro il bolgio. -liberare
... se n'andavano scartocciando le caramelle avute. moravia, xi-169:
di legnaccia, bandone e fango, le calle si scartocciano in spalliere di corolle abbaglianti
nuova serie, iii-160: si staccano le spighe dagli steli e si portano sull'aia
sufficiente per una carica, per sveltire le operazioni di ricarica dell'arma. biringuccio
4-ii-366: nei fregi s'introducono ancora le cartelle forate e gli scartozzi con fanciulli
. agric. insieme delle brattee che ricoprono le pannocchie del mais, usate un tempo
il gentiluomo cerca togliersi di mano a le liti, le quali hanno ornai insegnato al
togliersi di mano a le liti, le quali hanno ornai insegnato al mondo che non
si vede, mostrando tutto il giorno per le banche dei notari come si cangi il
betel, facendo con li deti correr sopra le foglie leggiermente la calce, aggiuntavi nel
, aggiuntavi nel mezzo l'areca spezzata, le piegano in scartoccetti e gli le vanno
, le piegano in scartoccetti e gli le vanno somministrando. c. e.
facevano scartoccini da speciali e da porvi dentro le sardelle. locatelii, 148: pista
fanzini, ii-364: breve tempo rimase tra le scartoffie della carta bollata. einaudi,
/ perché la sera in circolo / con le donne tratten- gonsi / intorno àh'
abitano in un capannone, sotto le mura romane, a ridosso del ca
guerra ci restiamo. volevano mandarci le guardie, i pompieri. che
: se [i dominatori] non traslocano le famiglie e i cittadini, scasano i
casa. -in partic.: levare le tende. tansillo, 1-24: vorrei
servizio d'un principe il quale con le sue benignissime maniere attrarrebbe chi che si
la santa che l'angelo centuno e le anime del purgatorio avevano scortata quella notte
riunivano... in mucchio fra le macerie. -per estens.
con molta difficoltà. in queste sere le famiglie invadono le trattorie, domicilio di
difficoltà. in queste sere le famiglie invadono le trattorie, domicilio di noi scasati.
.. contra sé rivolsero l'armi con le punte già abbassate contra 'barbari e
di certi strazzi, di sopra piu le donò un còfino scascinato, un pagliericcio,
. region. base in cui si impiantano le chiuse di canne per la pesca nella
cannai, ove si stabiliscono e piantano le pareti della chiusura de'pesci nelle valli
soderini, i-410: meglio è sradicare le viti vecchie... e dopo
si faccia per scassare, solcare o costeggiare le porche, sia che si adoperi per
adoperi per trebbiare. ojetti, ii-412: le macchine per scassare il terreno avanzano panciute
, ma non bastavano aiuti a smuovere le montagne. genovesi, 6-ii-988: si
, 6-ii-988: si piantino con tutte le regole dette per quelli che si lasciano
che sia possibile la fossa da ambe le parti, acciò le barbe possano maggiormente
la fossa da ambe le parti, acciò le barbe possano maggiormente allargarsi e agire con
nel salire sul ciglione del forte per essere le scale riuscite troppo corte. 2
-per estens. rompere la faccia o le ossa con pesanti percosse. viani
nicola, 28: 1 popolari occuparono le castella, scassarono la dogana, l'
già di scassare i sepolcri e di rovistare le ossa dei seppelliti, ma di convivere
nella locuz. scassare il cazzo, le palle). arpino, 16-124:
un imballaggio. vasari, 4-ii-226: le tele son adivate a salvamento sane e
dalla cornice. vasari, ii-288: le quali storie per la bontà loro furono
francia. 4. strappare via le unghie. a. cattaneo, ii-165
a. cattaneo, ii-165: perché le mani e i piedi che si tenevano
catena avessero anch'esse il suo spasimo, le fece sterpar le unghie dito per dito
il suo spasimo, le fece sterpar le unghie dito per dito con tenaglie, scassandole
19-93: quell'inferma, per tutte le altre donne che si slom bavano nelle
di fresco, sì che gongo- lan le viti! 2. che,
, i-298: quasi rocte e scassate le nave soi, venne et applicao in uno
per nome, ove necessariamente fece reparare le nave guastate per la tempestate. luna
1-253: 'scassato': scommesso. tutte le casse scassate (scommesse) sono raccolte
e fissarono il buio del cortile oìtre le vetrate scassate. arpino, 16-100:
ero mosso sulla branda; mi sentivo le anche scassate, la testa pesante. bernari
bernari, 7-73: a momenti suonano le sette e io, che so, mi
. pasolini, 22-i-451: va verso le terme di caracalla, / il vecchio
, gli occhi scassati con lucia, le mani e i piedi tronchi con basilissa.
in parte scassati fuori del muro, le imposte scheggiate, ammaccate, forzate nel
., pubblico ufficiale addetto a forzare le porte di edifici privati per la perquisizione
scassinare la società..., le ali al vero progresso non si tarparono
. fortificazioni, opere di difesa, le mura di una città. giov.
. cavalcanti, 119: co'pali scassinarono le mura. botta, 4-109: le
le mura. botta, 4-109: le palle dell'artiglierie... levavano bensì
. sacchi, ii- 217: le batterie di breccia avevano ormai finito di rompere
avevano ormai finito di rompere e scassinare le mura e le bastite. -far franare
di rompere e scassinare le mura e le bastite. -far franare una costruzione (
fosse non mescolar mai fichi, perché le barbe loro scassinano la fogna. 5
veduto da quella parte la terra loro per le tante battaglie molto scassinata, si avevano
disdoro che recano alla dignità della chiesa le baionette o mercenarie o straniere che s'
pomo d'ottone solito ad innestarvisi su le due punte che sporgono in fuori del
barca scassinata che fa acqua da tutte le parti. 4. figur.
che sia precetto molto faticoso ordinare che le piante si trapiantino di uno scasso in
6-120: rinnovazioni di leggi per impedire le tagliate ed i lavori e scassi delle
la terra, e si tramuta / con le pale o valletti e cesti- nelle.
gli scassi necessari per 'mettere a dimora'le viti fino a qualche anno fa erano operati
due cavalcavia, con tutti gli uomini, le macchine, le ruspe, le benne
con tutti gli uomini, le macchine, le ruspe, le benne, gli autotreni
, le macchine, le ruspe, le benne, gli autotreni, e gli scassi
, gli autotreni, e gli scassi, le colate, le travi di ferro,
, e gli scassi, le colate, le travi di ferro, i battuti di
facevano degli scassi, che trat- tavan le liti, che davano a usura, che
. f. argelati, cxiv-3-381: le manderò copia del niem e vedrà che
infra 'greci magnifiche parole / e le tragiche inezie avvaloravi, / l'audace
mano andavano [i pedanti] raccogliendo le sentenze e gli apoftegmi che quegli uomini
scatarra. calvino, 2-153: sotto le tende e le frasche delle capanne ci
calvino, 2-153: sotto le tende e le frasche delle capanne ci fu uno sbuffìo
beolco, noi: guarda che le zope o i scataron, anda- gando
i scataron, anda- gando, come le va, descolze, ghe faza male:
soldi il brancati, i- 249: le galline, accovacciate sulle scale a pioli,
a pioli, somigliano ai pavoni; le colombe, sulle tegole, ai cigni;
fango del cortile al velluto, e le vesti di scatarzo a veli preziosi.
, di scatenamento, come sempre dopo le guerre. -piena manifestazione della vitalità
, frastuono. faldella, ii-2-108: le spiegava le glorie omeriche del duomo degli
. faldella, ii-2-108: le spiegava le glorie omeriche del duomo degli invalidi e
duomo degli invalidi e la concordia o le predicava filosoficamente una rivoluzione sociale, presentendola
, 471: né vi rammemoro io qui le glorie che pulluleranno dal tronco del vostro
, i-21: accorron tutti; spezzano le prigioni; scatenano e tra loro mescolano
: dopo la detta sconfitta e perdita le galee di don anfus, ch'erano nel
serrato. palazzeschi, 4-367: le sorelle la sentirono scatenare e aprire il
reina, i-224: la maggiore di tutte le maraviglie è che il peccatore, di
trovandole spariate, dàn la caccia, / le giungono, le spogliano, le scalzano
la caccia, / le giungono, le spogliano, le scalzano, / le sfiorano
/ le giungono, le spogliano, le scalzano, / le sfiorano, le sgemman
le spogliano, le scalzano, / le sfiorano, le sgemman, disanellano,
, le scalzano, / le sfiorano, le sgemman, disanellano, / le scatenan
, le sgemman, disanellano, / le scatenan, le sborchiano. -sconnettere
, disanellano, / le scatenan, le sborchiano. -sconnettere, sgretolare.
l'artiglieria] ne'luoghi angusti sollevar le pietre e scatenar le muraglie. d.
luoghi angusti sollevar le pietre e scatenar le muraglie. d. bartoli, 1-2-30:
: diè in uno scoglio, che le scatenò e infranse il timone.
e infranse il timone. -disarticolare le membra. -in contesti iperb.:
la frequenza dei propri piedi gli abbruscia le scarpe, gli cuoce le piante, gli
piedi gli abbruscia le scarpe, gli cuoce le piante, gli rompe le gambe,
gli cuoce le piante, gli rompe le gambe, gli scatena le membra, gli
gli rompe le gambe, gli scatena le membra, gli confonde il cervello e
intelletto, ammaliando la volontà, scatenando le passioni. foscolo, vtii-188: sparta,
quanto più lungamente è dato a mortali, le antiche instituzioni e virtù in casa sua
provocare, attizzando gli odi politici o le tensioni collettive, gravi conflitti sociali,
nello io dovevo indovinarlo attraverso il commento che le firime parole di esso scatenavano nell'anonimo
alla sua città questo dono di scatenare le tempeste? govoni, 6-47: non
minuti di incoscienza, seppur trascorsi, le scatenarono un invincibile batticuore. 4
. li scatenano anche contro se stessi, le proprie donne, i bambini.
nel terzo secolo contro il romano imperio le nazioni settentrionali. ferd. martini,
compì altri e più terribili delitti: le masse si erano scatenate come uragani.
de roberto, 1-150: una tempesta le si scatenò nell'anima. bartolini, 20-196
duca di spo- leti, si scatenarono le guerre e si aprì la porta a tutti
scatenato peggio, chi l'avesse preso con le brusche e non gli avesse voluto conceder
, i-4-34: si risvegliano nel villaggio le paure, gli errori popolari; si scatenano
paure, gli errori popolari; si scatenano le furie plebee. de roberto, 8-118
mio parente volle che declamassi prima di lui le mie strofette, ma avevo appena incominciato
lxii-2-v-124: tornarono di nuovo a scatenarsi le tempeste ed a infuriarsi di tal modo contrarissimi
! deleada, ii-747: quasi tutte le sere cominciarono a scatenarsi violenti uragani che
bosco. -levarsi con clamore (le urla, i fischi, gli applausi)
anche sostant. palazzeschi, 1-415: le urla, i fischi si sono scatenati in
. montale, 3-147: un istante dopo le due coppie volteggiavano già sulla pista surriscaldata
. sgretolarsi. milizia, vtii-118: le pietre fondamentali, e soprattutto le angolari
: le pietre fondamentali, e soprattutto le angolari, debbono esser ben entro terra,
sale, 7-308: sciolte a'suoi furori le redini, lasciò che ad inviperirle le
le redini, lasciò che ad inviperirle le chiome, ad insanguinarle lo sguardo,
, ad illividirle la faccia, ad attossiccarle le labra et ad agitarle tutte le membra
attossiccarle le labra et ad agitarle tutte le membra scatenatamente imperver sando se
ordine sparso, confusa- mente, con le file non ben serrate (un esercito)
e chi più tardi. -disarticolato (le membra). -in contesti iperb.
sentirà venir meno per la stanchezza, con le gambe rotte e l'altre membra scatenate
, cxiv-3-564: mi si scrive da tutte le parti 'plagas'dicendosi scatenati contro questa
, i-373: tutti i comici e tutte le comiche della compagnia, scatenati contro la
il pane a tradimento e ruzzano tra le erbe e il concime, alle mura,
134: il povero ispettore urla, agita le braccia, riesce a far prendere posto
luna / di tutto il mese per le vie detenga / le congiunzioni dell'effluvio,
il mese per le vie detenga / le congiunzioni dell'effluvio, queste / nazioni
vi succederebbe ogni vostro intento; perché le cose d'amore, ch'è cieco e
giunto in faccia alla tintoria fece volare le ultime due piastrelle nei vetri della cucina
voltarsi. cicognani, 6-143: accendevamo le pipe, e tra le volute di
6-143: accendevamo le pipe, e tra le volute di un fumo pestilenziale aveva principio
mentre tergea / l'imputridita gronda / con le labra divote, / fea risuonar il
la nv andava punto iù scatizando, le scuprivo la torta. gigantea, 32:
nelle manifestazioni del masochismo, per cui le sensazioni erotiche sono eccitate dagli escrementi e
piacere sessuale infantile determinata dal contatto con le feci. g. almansi
solleva il coperchio, un pupazzo con le fattezze di un pagliaccio, di un diavolo
quintali di viveri in isca- tola per le settemila persone già ritornate. -figur
solo approvata, egli m'aveva cantato le lodi. r. longhi, 1-i-1-437:
questa scatola! » donna cecilia aperse le imposte, spalancò le persiane, fece irrompere
donna cecilia aperse le imposte, spalancò le persiane, fece irrompere l'aria e
nella scatola che sì ineipica ronzando tra le funi, accorro... per acchiappare
. barilli, 7-19: prima erano le scarse zoppicanti scatole sul misterioso cavalletto (
della camera oscura) ad impressionarci con le loro privatissime imprese. alvaro, 9-43
1-26: passarono i generali / con le feluche di cartone / e impugnavano aste di
/ con moccoli e lampioni, / e le tinnanti scatole / ch'ànno il suono
, prior de'mariuoli; sei ammogliato con le furberie, infratellito con le falsità;
ammogliato con le furberie, infratellito con le falsità; le bugie son tue sorelle carnali
furberie, infratellito con le falsità; le bugie son tue sorelle carnali, le
le bugie son tue sorelle carnali, le ladrarie tue consobrine; se poni mano alla
rocchetto delle invenzioni; ma questo professore alzò le mani e mi mandò via.
maschere antigas, l'involucro che contiene le sostanze che filtrano e depurano tana.
l'estremità di un cavo elettrico e le condutture esterne. -scatola di giunzione:
armato; consiste in un parallelepipedo con le pareti di legno o di metallo,
o di ferro, che esplodeva proiettando le biglie in un'ampia rosa di tiro.
scongiurare de la risposta, si gittò ne le braccia di quel 'solo e segreto'
segreto', il quale gli ingannatori fanno ne le lor dicerie a lettere di scatole,
tei dico. varchi, 3-82: fare le belle parole a uno è dirgli alla
vista appena, un attimo, tra le sàrtie / di un tre alberi giunto dal
chiedergli, da anni, quali fossero le sue opinioni sulle questioni che dividono gli
gli uomini. -avere, sentirsi le scatole rotte: essere profondamente disgustato o
). pasolini, 13-332: sotto le parole del corvo seguite dalle facce di
al cielo come di chi si sente le scatole proprio rotte. -avere o
rotte. -avere o averne piene le scatole di qualcuno o di qualcosa:
abbiamo già pieni i cassetti ed anche le scatole. buzzati, 6-208: sono
passati altri sedici minuti io ne ho piene le scatole e c'è una al pianterreno
, 5-146: « ne ho piene le scatole di quel fesso », disse broggini
, disse broggini. -far girare le scatole o la scatola a qualcuno:
, i-46: « mi fai girare le scatole » diceva uno. pavese, i-112
chiudono apposta un uomo per fargli girare le scatole. -giramento di scatole:
medio e benpensante. -girare a qualcuno le scatole: essere particolarmente nervoso, infastidito
pavese, n-ii-225: a pero girano le scatole. -nuovo di scatola:
ma dopo una strizzata di paco [le calze] diventavano un pugnetto di rovine
di rovine. -rompere, scocciare le scatole a qualcuno: recare noia,
già datami, quando mi ruppe tanto le scatole, sarebbe a quest'ora in
14: questi due mi rompono proprio le scatole. fogazzaro, 5-333: guai a
guai a voi se venite a rompermi le scatole a padova! vittorini, 5-238:
5-238: non si possono rompere continuamente le scatole agli scrittori come hemingway nel tentativo
quello di dilettare, non quello di romper le scatole, com'usa adesso. soffici
. l'idea di complicazioni che avrebbero rotto le scatole a voialtri e messo me nell'
infastidiva. slataper, 1-158: « le malattie vadano da chi è abituato a
« e non mi vengano a rompere le scatole ». g. bassani, 4-64
in quinta gli avevano già rotto a sufficienza le scatole, bensì quegli altri, scritti
infinitamente di più. -rompersi le scatole: scocciarsi, annoiarsi mortalmente.
a questo caos si ruppe maledettamente le scatole. -rottura di scatole: v
cassa, dove per sorte ora fra le altre cose è una scatolina piena di gioie
che mio padre ha in deposito, le quali dicono che vagliono più di diecimila
in gola, vero silvana? » le ha detto sua sorella, che porta
tattare e scatolette e cappellini e tutte le altre mangerie della ribier. -in
lotta e all'amore, tarpa per converso le ali alla musica e la costringe nelle
bembo, 10-v-352: vennermi ultimamente le terze [vostre lettere] nelle quali
tale helvétius - non il filosofo, le date non corrisponderebbero -al quale era stato
, con il roccetto a gale inamidate e le brache puzzolenti. pasolini, 9-71:
letteratura pantagruelica e rococò di francia: le priapee, le fantasie scatologiche, gli
e rococò di francia: le priapee, le fantasie scatologiche, gli elogi burleschi.
: sfibbiamoci queste cigne, / e sgraviamoci le spalle / di queste casse, o
, 1-110: l'enorme scatolone con tutte le finestre illuminate, s'alzava solo in
o escrementi oppure sul legno cariato; le larve si sviluppano nel- l'humus e
. fortini, 1-242: el pastore acostatoseli le messe le mani sotto alzandole e'panni
, 1-242: el pastore acostatoseli le messe le mani sotto alzandole e'panni..
ragazza e il vecchio cortile? tra le sue camicette candide, stiratissime, tese
elegante, fragile e scattante insieme, come le signorine dei marciapiedi cittadini, di gambe
e scattante ripiegò i suoi rami e le sue foglie in una malinconia ombrosa e
e scattanti, con gli occhi fissi le mani ben ferme lungo la banda dei
musicale). savinio, 397: le finestre del conservatorio esalavano un fiato sonoro
. sinisgalli, 2-28: conoscevo tutte le astuzie per rendere la memoria più scattante
orologio). rovani, 4-ii-31: le ruote dell'orologio scattano:.. nove
scatto. bernari, 7-388: scattarono le portiere automatiche, si udì il grattar
chilometri). calvino, 8-142: le cifre dei chilometri sui cartelloni e quelle
», urlo il direttore di tutte le mense. quelli scattarono su come quattro molle
der villano ». beltramelli, iii-1190: le nostre mitragliatrici non sparavano più. ad
scudi di bronzo vittoriosi / ti balzarono le mammelle dure. comisso, iv-
iv- 294: allora con tutte le sue forze, fatte più impetuose che
pantera] esce, scatta; sperpera / le mandrie, scanna anche i pastori.
: molti penseranno ad installazioni sotterranee dove le forze attaccanti si preparano per un lungo
fenoglio, 1-i-1330: quel sergente aggredì le reclute: « scattare, svegliarsi »
i bragozzi dalle prue scudate hanno issato le vele e scattano verso il mare.
pianta). borgese, 6-116: le fiamme dei rododendri, desiderose di scattare
, 2-226: aveva la mira precisa, le gambe gli scattavano come molle.
, e in fantastici contatti smaniando 7 le parea liquefarsi. landolji, 19-141:
, quando, fatta migliore riflessione, le risposi dolcemente che avrei ben volentieri raccomandato
: quell'altro scatta come una iena e le insolenze che le hanno detto! pea
come una iena e le insolenze che le hanno detto! pea, 5-25: l'
con altri improvvisatori la molla all'estro le scattava più violenta. b. croce
il buio. pirandello, ii-2-1055: le scatta dalle viscere come una frenetica rabbia
dal quale si succedessero mescolassero e scattassero le ricchezze della poesia descrittiva, le finzioni
scattassero le ricchezze della poesia descrittiva, le finzioni dell'epopea mezzana e le scappate
, le finzioni dell'epopea mezzana e le scappate della malignità o gaiezza satirica.
5-451: tempo fa, a londra, le tubature del gaz, acciambellate nella melma
tuo giovane sangue, ti farebbe scattar le pupille come astri dal vuoto delle occhiaie
. borgese, 6-ni: poi tornavano le nuvole basse. poi la luce,
tutta in due sole grandi classi, le quali si sarebbero urtate violentemente tra loro
faldella, 13-232: ahimè! scattano le due ore che il colera mi aveva
l'interruttore della luce. -segnare le ore con uno scatto del meccanismo (
sassi, scattando in fretta e in furia le sue fotografie. cassola, 2-502:
. 22. scagliare qualcosa con le dita. comisso, ii-36q: rosseggiarono
dita. comisso, ii-36q: rosseggiarono le prime ciliegie subito prese a manciate dalle
prese a manciate dalle donne che con le dita ne scattavano 1 noccioli sugli uomini
percossa. boine, i-32: scatto le pugna contro la chiusa muraglia. -compiere
un netto voltafaccia, tirandosi su con le spalle e quasi spiccandosi dal 'vitino'
'vitino', con un movimento aizzoso che le è frequente. -introduce il discorso
scriveva) « non capisce chi sono le donne? o non capisce alcunché? o
» scattò lei con un impeto di cui le pareva di non aver più il dominio
. - ciurmala, / non dormir su le staffe. -ritardare. fanfani,
peso dall'opera arie difficilissime, e le vanno canterellando per le strade e pe'
arie difficilissime, e le vanno canterellando per le strade e pe'canali senza scattare una
al cervello alle due ragazze maggiori, le quali speravano così di poter lasciare la
apparecchio fotografico. moravia, xiv-29: le marine, i monti, le foreste,
xiv-29: le marine, i monti, le foreste, le campagne, le città
marine, i monti, le foreste, le campagne, le città, e ogni
, le foreste, le campagne, le città, e ogni altro paesaggio mi appaiono
appaiono sovrapposti gli uni agli altri come le immagini di una fotografia scattata per errore
piovene, 1-20: raccoglievo pietruzze, le lasciavo cadere; toccavo una sensitiva per
variazioni delle misure in vita e torace, le taglie convenzionali degli abiti confezionati.
non pochi compagni avevano preso a grattarsi le dita, prima con clandestina scattità,
si corrompon tutti. jahier, 92: le mele eran grinzose e maculate che a
feci. -rammendare un abito eliminandone le parti lacere. tommaseo [s
abbattendo o consolidando gli elementi architettonici o le costruzioni fatiscenti. cicognani, v-1-491:
un'impresa impossibile scattivare il centro serbando le forme le linee i caratteri il senso della
impossibile scattivare il centro serbando le forme le linee i caratteri il senso della sua primitiva
amici », riprese egli drizzandosi e riunendo le sue gambe colla vivacità dello scatto di
1-i-1868: per tutta risposta il vicario le indicò lo studio del segretario di curia,
5. locuz. venire con le arcora scattate: venire a varla, ma
quali il grido popolare ha aggiunti, secondo le sue forme e dicesi a gancio, a
intorno a queste macchine sputazzanti olio, le caricano di lunghe barre d'acciaio; poi
celebri, esalti / del regio animalin le cure e i fatti, / poiché di
d'annunzio, iv-1- 415: le varie pose incomposte o eleganti degli schermitori,
emanuelli, i-182: « smettila » le rispose alzandosi dal letto con uno scatto furioso
, con improvviso scatto pienamente riuscito, le nostre truppe rettificarono la linea di occupazione
di occupazione fra la sella di dol e le pendici settentrionali del monte san gabriele.
scatto di superbia. mi irrigidii e le buttai in faccia poche frasi sprezzanti. volponi
delle violenze, riaffermando... che le grandi trasformazioni civili e sociali, e
macchine; ora vuol dire in gergo burocratico le retribuzioni o assegni che fanno un salto
« quaderni rossi », 1-158]: le rivendicazioni normative riguardano le qualifiche, la
1-158]: le rivendicazioni normative riguardano le qualifiche, la regolamentazione del premio di
. buonarroti il giovane, 9-83: le mercanzie non passar non bollate / e
pascoli, 1124: gittava al tutto egli le braccia armate, / calmo, dal
soltanto scatto): segnale che determina le condizioni di funzionamento del circuito o del
. fogazzaro, 5-21: il curatone le fece due o tre inchini a scatto
a scatto, la fattucchiara toccava con le dita, ogni tanto, questo corno.
formidabile di urli e di contumelie coprì le parole del filosofo; e tutti, levatisi
loro posti, alzando i bastoni e le ombrelle, lo spinsero verso la porta
j: 'scattolicizzare': togliere dagli animi le credenze cattoliche. = frequent. di
ài comannato, / ca là i'le ne vada a le rote, / in
/ ca là i'le ne vada a le rote, / in qual so', co
vin misticato, / e non mi scordassero le gote / e li scattoni per ben
: il babbo, la sua scattosità, le sue decisioni improvvise. 2
suo fare dinoccolato e scattoso in tutte le sue movenze. 3. grintoso
nel modo scattoso e puntiglioso di guidare le macchine per le vie di parigi.
e puntiglioso di guidare le macchine per le vie di parigi. 4.
: non avrebbero potuto seguirlo in tutte le mutevolezze scattose dei sentimenti che pagitavano.
li saxi... commossi sono da le varie scaturienzie vel efluxione di aque.
, i-290: a certi tempi avviene che le scaturigini dell'acque, che sono sotto
fiumi e torrenti da tramontana ad ostro fra le montagne, come fanno anco tutte le
le montagne, come fanno anco tutte le fontane et altre scaturigini di acque nel
ii-238: frequentissime sono in questa pianura le scaturiggini di acque zulfuree. d annunzio
alla testa e al ventre, come mostravano le scaturigini del sangue, lo abbrancò,
gli esempi a dar legge, quando le ingiustizie de'prìncipi arrivano al segno di ricever
di ricever legge da'sudditi; quando le ingiustizie loro sono le scaturiggini delle loro
da'sudditi; quando le ingiustizie loro sono le scaturiggini delle loro debolezze. tesauro,
loro debolezze. tesauro, 2-30: tutte le arguzie scendono da due generiche fonti,
, v-1-199: i poeti ànno familiarità con le intuizioni e queste vengono da una scaturigine
de'vostri ingegni, / dio de le vostre menti, / scaturigine eterna / di
è iddio, la dipendenza di tutte le cause inferiori. salvini, 40-118: tu
aria, nella benignità del sole, sentendo le scaturigini della vita gorgogliare all'imo.
e varie cognizioni. i suddetti lumi e le continove sue meditazioni erano come tante scaturigini
esempio, se ne possono già avvisare le intime scaturigini. e. cecchi, 9-36
siano da ricercarsi, nell'angelico, le dirette scaturigini di giovanni bellini e del
s. foscanni, ii-5-391: due sono le principali scaturigini delle finanze: il commercio
fa d'elicona fonte, / dove chi le man bagna e chi la fronte,
cristallino vivo umore ch'andava bagnando poi le tenere erbettine. imperato, 1-14-3:
: alcune acque che scaturiscono da'monti pigliano le qualità delle terre per le quali passano
monti pigliano le qualità delle terre per le quali passano. parini, 754: dalle
ne'mesi estivi. -sgorgare (le lacrime). boccaccio, iv-33:
ruppe la- selce del mio cuore, e le lagrime scaturirono. -uscire in abbondanza
a poco / fai sovra il latte scaturir le rose. campatila, 17-50: ha
che dal corpo di lui scaturivano vermi e le carni se gli struggevano d'addosso.
, e nell'altezza del quale scatoriscon le fiamme. g. i papa,
: tutti si erano ritirati: in cucina le donne avevano coperto il fuoco, ma
.... da cui scaturendo, le braccia potevano esplicare un'azione vasta e
e imponente. savinio, 22-242: le dovizie della scollatura... scaturiscono dall'
/ e un angelo era, con le braccia stese, / tra loro, come
: il re..., conoscendo le lui parole [dell'eremita] scaturire
vizi saranno loro perdonati da coloro che conoscono le sorgenti da cui scaturiscono. rosmini,
infacondo (come son io) possono le parole mancare, ma facilmente scaturiscono.
quelle miniere onde a noi scaturiscono tutte le grazie, non possono tranquillarsi negli esterni
libro io sostengo senza riserva, fra le altre opinioni, questa: che il genere
pellipari, 34: se all'incontro le discordie vostre / verranno un'altra volta
officio: alcuni fanno correr tacque, spicciar le vene di quelle, scaturirle fuori da
, come dal solo peccato originale tutte le miserie deltuman genere. comisso, v-132
corruzione del latino e comune a tutte le nazioni state a lungo sottomesse al dominio
principio, vuol dire eterna, di tutte le cose scaturite dal seno della immensa divinità
fossero battuti con crudeli nerbi e scatuzate le loro bocche con le pietre. contile
nerbi e scatuzate le loro bocche con le pietre. contile, ii-17: m'ero
colla fronte né caccia il capo tra le gretole che gli sono dinanzi, ma colla
mi aveva mai permesso di uscire per le spedizioni scoutistiche. = deriv. da
giornale agrario toscano, ix-362: le viti sono letamate ogni due anni con
vanga profonda una vangata, e ricoprono le barbe delle viti con quella terra smossa
tristano che afferrò solidamente il suicida per le braccia. moravia, 25- 169:
, con l'impedire per questa via le batterie, fare soprasedere gli assalti e allongargli
che con più felice successo levarono subito le difese all'inimico et imboccarono e scavalcarono
1-vi-135: i russi aveano già passato le stretture, rovesciati coloro che ne guardavano
stretture, rovesciati coloro che ne guardavano le bocche, e incominciato a piantar batterie
e incominciato a piantar batterie che scavalcavano le nimiche. botta, 4-718: la prima
sentiero, giunse alle rocce; aiutandosi con le mani le scavalcò, e fu infine
giunse alle rocce; aiutandosi con le mani le scavalcò, e fu infine sulla spiaggia
, 1-42: usciamo nel cortile scavalcando le due donne e ci sediamo sul trave.
creta, oltrepassata la sommità di questo le casette di torrenieri appaiono al mio sguardo
(un aereo, il vento, le onde); superare uno spazio (
pea, 3-10: il vento, scavalcate le cannelle..., portava,
luzi, 19: i pontili deserti scavalcano le ondate. -passare sopra un muro
freddo, nel rarefare, scavalcato d'insieme le viti. -nei lavori a maglia
altra via. segneri, ii-305: le vostre politiche non si stendono se non
moda... hanno scavalcato tutta le gente uggiosa che ha studiato finora sul
i tuoi articoli sfondano e scavalcano tutte le sapienze. -superare numericamente.
morte, il diritto di scavalcare tutte le leggi del paese ov'ella viaggia nella
due soli elementi costitutivi: il capo e le masse. essa ignora, scavalca,
alle nostre avventure, non subisce mai le suggestioni. da molto tempo sostiene gli
cava ella. et in quillo scalvaccare ilio le tolze fortivamente uno de li dui guanti
i viaggiatori; e come appunto leggeste le cento volte in omero, si scavalca
r. bonghi, 1044: le scivolate del tocco sulla neve che smotta
entrato in casa, scavalcato, deposte le armi più gravi e più lunghe,
. giuglaris, 302: guardinsi pure le feste di capitare in tempi o di
suscettibilità... pronta a manifestarsi tutte le volte ch'egli avesse motivo..
natura permette di rado gli scavallamenti e le cause seconde per violenza possono frantumare i
boccaccio, 1-ii-317: per lo campo le genti orgogliose / uccidendo, ferendo e scavallando
scavallando / andavan, pur pensando a le pietose / donne ch'a- vevan vedute
destriero, fumante, lanciavano di lontano le picche, e scavallatigli, non degnavano
dal cocchio. scavallare3, tr. riportare le gambe accavallate 2. per estens
e tutta natenda. il sergente scavallò le gambe e disse: « ciao, paola
leti, 5-iii-117: non ha ben compreso le masa un ambito d'azione o di
c. e. gadda, 15-56: le scavallate verso la tenebra dei gli uni
a cavallo a depressione degli doveri nuovi, le incursioni nel mondo delle conoscenze e altri
fho traappresso cena / la vide e le attaccò sopra la schiena un / scritta,
cuneo, tutta raccolta nella con le mie mani, con la mia vanga.
in modo impetuoso. babilonia e bruciaransi le sue eccelse porte. scavallai da inverigo
nasconde una linati, 18-30: le onde si facevano sempre più fitte sotto mina
, 6-264: l'incapacità di trovare le parole giuste, glio scavallando fuori della
, ii-381: io ho da le minime parole per salvarsi la faccia. un
a suo capriccio e a che ora le piace? pratolini, = nome
aveano seguitato il bavero e iscavati de le monimenta gli tranavano per roma e gittavangli in
dovesse fare gli spilli. avrebbe a scavar le pietre che contengono il rame, separarlo
secoli. -espiantare un albero; estirparne le radici. palladio volgar., 8-1
, quando la luna scema, scavate le radici ed arse. gioacchino da s.
poteva avere, e volendo scavare insino le catene e delle volte e delle incatenature
era l'avidità plebea che, cadendo le mura dell'edificio, a molti levò la
la vita. -ant. minare le fondamenta di edifici. bibbia volgar.
quello fortissimo muro di babilonia e bruciaransi le sue eccelse porte. -figur.
a fine di scavare dagl'interpositori olandesi le dichiarazioni sopra tutto quello che domandavano.
sue parole peregrine (chi sa dove le scavava!) non ne capivano un'acca
mani. montale, 14-101: aguzze le sue grinfie, il profeta / scava
/ a raspare e a scavare con le mani. baine, iv-222: scava che
. levi, i-71: scavate: troverete le mie ossa / assurde in questo luogo
si scavò colà dov'erano dipo- sitate le sue ossa, non vi fu trovato di
suburbani avelli alle britanne / vergini, dove le conduce amore / della perduta madre;
piccole caverne incandescenti in cui penetrano sibilando le linguette delle fiamme. bianciardi, 4-30
e... gli scava / con le zanne la schiena. -ledere
acerbissima di catarro che m'ha scavate le fauci, ulcerata la gola, gonfiate
fauci, ulcerata la gola, gonfiate le mascelle. -penetrare circolarmente una massa
luogo si veggono aggiramenti d'acque che le scavano infino nel fondo. guglielmini,
. moravia, iv-41: l'ombra le scavava i tratti e faceva di quella
: rileggeva infinite volte quelle lettere, le scavava nella sostanza loro più secreta,
avessi scavato un poco avresti visto che le cose non stanno in questo modo.
, nelle parti che di solito rimangono le più segrete nell'animo dei giovani i quali
, 4-35: sopra me la notte e le tue mani. / amore perché tanto
? / larve rimuovi e rugiade / e le stelle disperate / che ci stanno a
il canto dei soldati stanchi / che scavan le trincere nelle tombe / dei caramanli.
una tavola tremante, 1 cavatori scavano le mine. quasimodo, 1-48: non scavate
portava i morti al cimitero, che scavava le fosse e li seppelliva.
picchio piccolo, cova nei fori naturali; le altre specie si scavano il nido a
, a praga, dove gli scavano le vasche d'agata e d'opale.
, scavò di soppiato queste lettere, le riempì di bittume e coperse la cinta di
del mio nome. -erodere le sponde (la corrente). crescenzi
fiumi col loro impeto scavano e scalzano le ripe delle possessioni e fannole rovinare.
mezzo che dalla parte de'lati verso le sponde. barilli, 9-304: il
intanto scavata un bel solco profondo fra le sopracciglia ingrigite. 4. in
borsetta. -figur. andare oltre le apparenze. c. carrà, 550
nell'animo. arpino, 19-54: le parole usate lentamente sanno scavare come scalpelli
cavità). brancati, 3-170: le bombe e gli scoppi cominciarono a entrare
ruga). frateili, 1-247: le si era venuta scavando una ruga.
aspettazione unica, veramente, mi torceva le viscere. deledaa, i-1077: un pensiero
la rea virtù, / dove le guance e i cor scava la lurida /
nuocere a se stesso; rovinarsi con le proprie mani. p. leopardi,
: don diego lasciò ricadere adagio adagio le mani della sorella, quasi un abisso si
su una panca: il pan tondo tra le ginocchia portato da casa scavato delle midolla
cavato per mano de omo... le intrate de lo scavato monte sono strette
odor di fango / o dove da le rupi alte e scavate / il suon rimbombi
contesti, / fa'ch'abbian tutti le portelle strette / quanto più puoi. soderini
. incavato, scarnito (il volto, le guance). - anche: emaciato
: quanto amore per il giovane con le guance scavate, / gli zigomi alti
tristi occhi bruciati dalle lagrime, / con le ossa rotte dal gran camminare, /
stazione di brignole... riconobbi le spalle grosse e rotonde di alessandro..
., 9-7: abbia pi cavallo] le nari gonfie e grandi: e dèe
i denti digrignanti a un modo e le occhiaie vuote e il naso scavato.
i frumenti a perdita d'occhio aspettavano le macchine mietitrici; altrove, lavoravano,
, lavoravano, a dissodare e bonificare, le scavatrici. pasolini, 95 (tit
da monti altissimi, si dirupano per le valli e per sotterranee scavature. g
arduino, in: con lunghissimo lavoro [le acque] vi hanno fatte e vi
acchiudo il foglio in cui sono segnate le cinque iscrizioni, quattro nella prima faccia
nazione,... dicendolo necessario per le lapidi vaticane, pei disegni e per
lapidi vaticane, pei disegni e per le notizie delle scavazioni. lessona, 2-134
la buona ventura di potere, mediante le nuove scavazioni, disegnare i monumenti quali
per quanto... scavemate si sieno le lunghe catene delle cordeliere...
metali, ma dagl'abissi confinanti con le stelle grandinarono le tempeste. -per estens
dagl'abissi confinanti con le stelle grandinarono le tempeste. -per estens. liberare dall'
lunghe tenebre in aperta e viva luce, le buone lettere latine, da mille anni
favori grandi de'potentati, di scavernare le opere insigni che ormai più non si
, fatti cruna certa creta che netta le cose inargentate, stan di sopra l'
del sopranuotare l'ontuosità della pietra e le scavernosità con la eccessiva siccità che non
pieno di fascino, ne avea riprodotte le stigmati... nello intelletto,
a loro, come i giuochi e le furbarie nelle baccane. g. gozzi,
truffe, scavezzacolli e gherminelle ci menano per le lunghe e non saldano mai le ragioni
per le lunghe e non saldano mai le ragioni? 5. ant.
, i-13-36: messomi la via fra le gambe, corsi a scavezzacollo a casa.
, 1-i-88: rara era la notte che le scarrozzate rumorosissime di que'solenni scapati non
in tutto e per tutto perché tutte le anella pendono dal primo. la grazia
entrava nella mischia, e si contavano più le teste rotte che i colpi, con
dovila scavezzar lo cielo, / e cader le stelle e scurar lo sole, /
fortuna, con vento sì gagliardo che lacerò le vele, scavezzò arbori e antenne,
genovesi, 20: elo cum grande ira le butà [le tavole della legge]
: elo cum grande ira le butà [le tavole della legge] in terra e
della legge] in terra e sì le scavigà. bemi, 43-27 (iv-34)
e leggiadri), oltra che par che le dia sempre più de l'altiero e
e per lo sangue che io scavezzerò loro le raccia su la colla. s.
mengon a romper e a scaviggar ghe le osse de le ganbe e de le
romper e a scaviggar ghe le osse de le ganbe e de le cosse. ambrogio
le osse de le ganbe e de le cosse. ambrogio contarmi, ii-123: sopra
si avessero rotto 11 capo, scavezzate le gambe, slogato un braccio'non è egli
ricondotto in carcere. giordani, ii-1-145: le percosse non siano da burla: sferze
] coi piedi sulla pancia; strappar le ciocche di capelli e le orecchie; scavezzare
; strappar le ciocche di capelli e le orecchie; scavezzare le dita, cosicché
ciocche di capelli e le orecchie; scavezzare le dita, cosicché incancheriscano. bresciani,
della persona che curvandoti rischieresti di scavezzarti le reni; contèntati dunque ch'io allacci
contèntati dunque ch'io allacci da me le mie scarpe. -decapitare. -
: già sento la padrona che vien per le scale con tanta furia che dubito non
, maciullare i fusti macerati per separare le fibre tessili dalla parte legnosa.
ant. vendere tessuti a misura, tagliando le pezze. capitolare dei visdomini,
/ e poi si secca infino a le radici. sanudo, i-299: l'antena
antena se scavazò e vene zoso con le vele. c. campana, i-2-19-151:
dovria scavezzar lo cielo, / e cader le stelle e scurar lo sole.
bem per ordine tempelare / come se fa le gambe al cane / quando rote o
spezzato (i rami di un albero, le antenne di una nave).
di veneziane mischie / ratto salian da le profonde sabbie / tavole sciolte o scavezzate
liscie ed alquanto rifondate nella punta [le candele], sono tutte quante scavezzate
, maciullato dopo la macerazione per separare le fibre tessili da quelle legnose (un
in una simil., per indicare le pessime condizioni di persone malmenate.
si precipita giù all'impazzata per sverginare le membra profonde e gialle del burrone.
dei fusti macerati, compiuta per separare le fibre tessili dalla parte legnosa. p
. p. cuppari, 1-ii-218: le opere... bisognevoli nella raccolta
e in alcune manipolazioni successive, sono le seguenti...: falciatura..
; l'arbor mezzo scavezzo; rotte le vele e le sarte; i remi in
mezzo scavezzo; rotte le vele e le sarte; i remi in pezzi. berchet
b. del bene, 2-24: le gambe scavezze di questi animali non diversamente
questa citta. pasi, in: tutte le sorti di panni si vendono a scavezzo
. pucci, cent., 29-29: le castella avute di scavezzo / fomiron di
cancelli, che subito si scavicchiarono con le serrature macinate. 2.
linee rosse di sinnopia, per accertare le traccie del lavoro. = etimo
passeggia da una trave all'altro scavizzolando le più riposte castagne, spazzando ancora quella
1879. bacchelli, 1-ii-03: cogli annichini le cose s'erano guastate quando coniglio mannaro
notizia. io non so che quel che le scrivo e vorrei, potendo, saper
. d'este, 268: date le opportune disposizioni per lo scavo delle fonda-
dovrà compiere laboriosamente i suoi approcci, le sue operazioni di scavo, e farsi le
le sue operazioni di scavo, e farsi le proprie scoperte. montale, 12-289:
proprie scoperte. montale, 12-289: le schede compilate dal salvioni, i manoscritti
il poeta ricopiò, negli anni 1814-15, le sue rime migliori, aprivano la via
a quest'ora, da moccia, sole le vecchie golose che scelgono con cura le
le vecchie golose che scelgono con cura le paste. le chiamano 'scazzètta di
golose che scelgono con cura le paste. le chiamano 'scazzètta di cardinale'quella roba
'scazzètta di cardinale'quella roba con le fragole, cassa- tina, sciù al
, / scazzica, mozziconi e le civette! = deriv. da
alle piazze maggiori e ai portici, con le tematiche dell'ideologia e della ragazza e
. cfr. in proposito anche s. le. i., vi (1984
poco non lo scazzotto. roba da calargli le rache e suonarlo col battipanni, come
3-288: al forlanini continuavano gli arresti, le scazzottate, le manganellate, i pianti
continuavano gli arresti, le scazzottate, le manganellate, i pianti. = femm
in obbligo di mettersi al corrente dipingendo le scazzottature di montecitorio. bernari, 6-230
vittorio mi aveva confessato la sua avversione per le scazzottature e le pistolettate, ma insistè
la sua avversione per le scazzottature e le pistolettate, ma insistè per un film del
, 9-96: vera specialità di edmondo son le scazzottature individuali. = nome d'
porte scee e, sostant., le scee. luna [s. v
, fende diritto / del grand'ilio le piazze; ed alle scee, / onde
la scea: far scolare e rapprendere le scorie di fusione del ferro. -tozzo
: vasca quadrata in cui si temperano le scorie di fusione. carena,
pea, 16-73: scorgea dalla finestra le cavalle / di celso moro a bretto
/ di celso moro a bretto per le prade, / e già pensava al venticinque
detti beffevili, che strazieggiano e contrafanno le parole altrui... sceda è la
conci. (1-iv-963): considerato che le prediche fatte da'frati per rimorder delle
giovane, 9-279: tutti i lezi e le scede e scioccherìe / eranvi espresse delle
6-87: non s'accorgeva nemmanco che le sue scede, la sua svenevolezza provocavan solo
, e tu lo dovei bene sapere per le sciede avute, et innanti alli occhi
risa e un rinforzare lo schiamazzo e le scede. pascoli, 1215: essi
, / u stupri, li assassini e le vergogne, / l'urla, le
le vergogne, / l'urla, le scede d'haynau e il frustino.
un'immagine. crescenzio, 2-2-189: le carte... si fanno rigando con
si fanno rigando con aghi sottili damaschini le coste, poi mettendo questa sceda per-
onor, la pompa, il decoro e le sparte / grazie, tra le virtù
e le sparte / grazie, tra le virtù, tra le bontade, / che
/ grazie, tra le virtù, tra le bontade, / che son negli occhi a
, si ficca per ogni buco. tutte le forge nuove di mantova, di ferrara
dalla madre disonesta], deverieno imparare le altre madri a considerare a quello che
altre madri a considerare a quello che le inducono le lor figliuole con le lor cattive
a considerare a quello che le inducono le lor figliuole con le lor cattive scede.
che le inducono le lor figliuole con le lor cattive scede. piccolomini, 10-412
10-412: il formar poi e far apparir le persone nel modo che zeuse le depingeva
apparir le persone nel modo che zeuse le depingeva nasce dal rispetto di ridur le
le depingeva nasce dal rispetto di ridur le cose al meglio, dovendo, in quelle
ma alle scede servili degl'imitatori oppose le tradizioni deh'allighieri e del petrarca.
fol colui che si fa scede / de le cose di dio e quanto a lui
esso granne alimo avea: / alora le sue scede ilio bene acconczo-ne, / molto
acconczo-ne, / molto per rasione ilio le. provedea. = var.
che introcque potrebbe perire, ma taglia tutte le funi incontanente. 2.
v.]: 'scedàrio': chiaman così le donne un pezzo di tela, sul
ago, e in diversi modi, le lettere dell'alfabeto, per ricopiarle quando
sei che paiono da riprendersi, lasciando tutte le altre indietro! bellori, 2-24:
: li pittori e gli scultori, scegliendo le più eleganti bellezze naturali, perfezionano l'
ad entrar nell'albergo ed a vedere le camere. ebbi la precauzione di scegliere la
lì per mettere. dannunzio, 8-112: le signore si fermano dinnanzi alle vetrine,
entrano nelle botteghe, guardano attentamente tutte le novità, discutono e scelgono. scelgono
novità, discutono e scelgono. scelgono le primizie; hanno bisogno di ravvivare il
, ii-257: signore e signorine - / le dita senza anto - / scelgon la
ndolfì, 2-12: giovancarlo sceglieva accuratamente le parole e le espressioni più adatte,
: giovancarlo sceglieva accuratamente le parole e le espressioni più adatte, di tipo strettamente familiare
dante, par., 27-102: le parti sue vivissime ed eccelse / sì
vento sterpe, / spargendo a terra le sue spoglie eccelse, / mostrando al sol
euterpe. ungaretti, xi-161: erano le madonne e i volti santi dipinti, come
-assol. milizia, iii-252: le nuvole qual varietà di colori e di
tatré, con iscaltriti provvedimenti, divise le forze dei grandi, solamente per umiliare
forze dei grandi, solamente per umiliare le loro grandigie, con isce- gliendo alcuni
7-i-187: si scelgano due giudici che decidano le cause de'poveri senza emolumento veruno.
, vti-211: con un programma stabiliscono le regole che si avranno a tenere dal
difenda da'suoi nemici e che sopisca le sedizioni de'sudditi. bassani, io
a chiunque di scegliersi una sposa fra le iniziate del teatro. alfieri, xvi-93:
caminer, 7: il profondo rispetto per le donne, che regnava ancora nel secolo
l. riccoboni, io: chi le gambe bistorte e fatte in 'esse'
testa congiunta in un col petto / e le due anche sgangheriate avesse, / se
vedrete un uomo ed una donna scegliere le più piccole occasioni di mutuamente rilevarsi le
le più piccole occasioni di mutuamente rilevarsi le loro ridicolosità, siate certo ch'ella
, predicativo. castelvetro, 8-1-370: le s'ha compassione che essa sia scielta
essa sia scielta a patire sola e le altre tutte resparmiate. muratori, 7-ii-00
me! ». pasolini, 7-147: le lecite gioie di una vita / che,
iii-137: da scegliere... sono le voci, se di materia grande si
volta, scerrà [il capomastro] le più ferrigne mezzane. 6.
porta altronde: / un'altra de le filze va scegliendo / il bel dal
, 715: onde a voi coniò le altere menti / acciò che possan de'volgari
tutto il luogo era dipinto, con le candide mani, in uno lembo de'miei
porcacchi, 1-68: pigliando l'insegne e le vesti reali, con esse entrarono nell'
'l lontan mattino? / voi sceglieste le rose ne 'l giardino / ove un tempo
cne... nello sceglimento d'ambedue le strade non prende quella che al peggio
forte doluta, nondimeno che, considerandone le cagioni l'aveva approvata come prudente.
pietroso. biringuccio, 2-47: tutte le minere, di qual sorte si voglia,
qual sorte si voglia, ancor che le sieno de mezzi minerali e nella qualità
... sappino discemere bene le buone dalle triste, e quale è sasso
e talora ne lo spezzarla vanno scegliendo le parti buone da le cattive. giuliani,
spezzarla vanno scegliendo le parti buone da le cattive. giuliani, i-382: il
'sceglivetro': seleziona articoli in vetro secondo le caratteristiche richieste. = comp. dall'
: il mendi, che sapeva usar le occasioni..., mandò in sicilia
meno è quello che si gode, raffigurano le fatture di questi [poeti],
de'tuoi peccati, ma vmeestile con le tue scelerità e giustificasti le tue sorelle
ma vmeestile con le tue scelerità e giustificasti le tue sorelle in tutte le tue abominazioni
e giustificasti le tue sorelle in tutte le tue abominazioni. b. davanzali, i-
ebbe achille i traditor legati / con le sceleste man dietro a le rene, /
/ con le sceleste man dietro a le rene, / si volse. pasquinate
, viii-578: pigliando li vasi santi con le loro mani sceleste, li quali erano
. b. segni, 1-120: né le scelesti nozze / si sarien fatte con
su la piaza soto il palazo, in le qual era arzenti per ducati 4000 e
pacichetti, 2-223: cangiai qui le monete olandesi, provedendomi delle proprie di
sterlinga valutata quattro scudi e venti giuli, le pezze d'oro, che vagliono ciascuna
. filelfo, 2: tennero costoro le repugnanze e i detrimenti, non altrimente nelle
puoi in villa nasconderti per non vedere le rubalderie, le scele- raggine e la
villa nasconderti per non vedere le rubalderie, le scele- raggine e la tanta quantità de'
lvti-519: questi turchi sono indignati per le scelleragine di nostri subditi andati a loro
/ pallida, macilenta e spaventevole / le apparve in sogno, e del suo frate
suo frate tutte / l'occulte sceleraggini le aperse. tasso, 12-517: si
compassione sovra persona che volontariamente abbia macchiate le mani nel sangue del padre e del
a dio ed a raccontargli con accesa parola le miserie d'italia e le scelleraggini di
accesa parola le miserie d'italia e le scelleraggini di alessandro borgia. pirandello,
sovrano fattore di tanti mondi avrà aggiustato le cose in modo che le scelleraggini commesse
mondi avrà aggiustato le cose in modo che le scelleraggini commesse in un globo siano talvolta
e corporale di gesucristo nel sagramento, le colpe ordinarie diventano colpe enormi. gir
empia e sventurata di prima: anzi le calamità e le scelleraggini della seconda superano
di prima: anzi le calamità e le scelleraggini della seconda superano quelle della generazione
ché è a dio (quando giungano le scelleraggini al sommo) far navigare ad altre
sommo) far navigare ad altre genti le delizie, la gloria, la libertà,
, libertinaggio. masuccio, 27: le manifeste sceleràgine ogne dì adoperate universalmente per
caro, 12-i-317: chi non sa le corruttele, le scelleraggini, le rabbie
12-i-317: chi non sa le corruttele, le scelleraggini, le rabbie, le invidie
non sa le corruttele, le scelleraggini, le rabbie, le invidie che sono oggi
, le scelleraggini, le rabbie, le invidie che sono oggi tra 'frati?
abolissero i teatri, quando in essi le scelleraggini soprammen- tovate si commettevano, non
voglio notare come riescano discordanti fra loro le due condizioni assai generali de'nostri giorni
un tempo che la malvagità umana e le sciagure della virtù mi movevano a sdegno,
cadere e a'suoi famigli comandò che le gambe e. ile braccia li tenessero
... annunzia al mio popolo le loro scelleranze e le loro peccata. s
al mio popolo le loro scelleranze e le loro peccata. s. agostino volgar
, o enea, di non scellerare le tue pietose mani. ugurgieri, 75:
che è già sepolto; non volere scellerare le tue pietose mani. marino, x-169
, o padre e re divino, scellerammo le anime nostre nei peccati de la empietà
bisogna che ti faccia accorciare dal falegname le gambe di mezzo metro, o ti tocca
1-i-41: agatocle siciliano... accompagnò le sua scelleratezze con tanta virtù d'animo
lassate, chi io vi farò stupire narandovi le sue sceleratezze. sarpi, viii-282:
un tale urlo rauco che così spontaneamente le aveva lacerato la gola, una smorfia
una smorfia di ribrezzo ne scosse tutte le fibre al pensiero dell'innominabile donna capace
altra pone scellera- teze nefarie di loro le quali non si possono sanza somma
coloro che mancano a l'uomo de le promesse fattegli in resenzia di dio
. arpi, viii-169: intorno le strigane malefiche, l'eccellen
fossero punite dal magistrato, perché le pene ecclesiastiche non sono suffi
ho d'uopo per guardami di sapere le leggi che mi condannano e mi proteggono
: ella si compiaceva di ciò che le era rinfacciato come scelleratezza. 4
, iv-116: o sacra giunone, le cui santissime leggi io, scelleratissima giovane
buon com- battitor son tutte intorno / le scellerate e perfide sgualdrine. g.
cavalier grotta, di questo successo presso le donne più scellerate della luc- chesia e
sarebbe bastato a chiudere alle orde scellerate le marine e le alpi. -come
chiudere alle orde scellerate le marine e le alpi. -come epiteto di biasimo
mai e'non te aprirone: / le tuo male opere se cognoserà mone.
b. corsini, 7-35: le sue miglior parole eran: ribalda, /
!), cominciarono a gettare a terra le tegole per avere i legni. mascheroni
romoli, 231: in quel modo che le leggi son fatte per gli scelerati e
scelerati e non per i buoni, così le regole del viver per la sanità son
, 3-1 (1-iv-242): dicevangli le più scellerate parole del mondo, non
savonarola, i-17: o voi che avete le case vostre piene di vanità e di
seno la scelerata scrittura, gli rammezzò le parole, recitandone a gran voce le
le parole, recitandone a gran voce le bestemmie contro al nostro iddio. periodici popolari
servire, cominciarono a fremire e riguardar le loro forze. f. pona, 4-162
, fatta a brani e sparsa per le rocce e pei rovi del campo di battaglia
disse il barone. cicognani, 3-178: le saporose bistecche massiccie, e il caffè
poche parole, che è pessima sopra tutte le altre e sceleratissima. 8
: tsemeiter scelmo': voci tedesche, le quali in nostra lingua suonano 'poltrone', 'briccone'
peccato originale. getti, 7-459: le sue più belle e vaghe ninfe / portaro
onora, / per lavargli nel fonte in le sacre acque / del primo nostro padre
anni gli caggiono tutti i denti e dissolvonsi le giunture nella mascella. e'medici la
bocca e 'l viso, l'altro le gambe; e vi nascono per la malvagità
; e vi nascono per la malvagità de le acque. tramater [s. v
uomo ha d'esercitare senza ostacoli e restrizioni le proprie facoltà nello sviluppo della propria missione
soderini, i-502: farai, a tutte le viti elette di che tu vuoi l'
dicesi 'carta di prima scelta'quella che le cartiere consegnano alle officine grafiche 'conforme alla
. g. bianchetti, i-m: le mie parole valgono più de'miei scritti
, 16-265: ti premetto che, se le dodici ragazze verranno al concerto, all'
i-309: impariamo, dico, a far le limosine e i benefici, primo con
. carducci, iii-6-107: non duole che le scritture di tal uomo quale fu lorenzo
riputato meglio rivolgere il mio discorso e le mie considerazioni alpeìoquentissimo messer gio. boccacci
d. bartoli, 16-3-59: oltre che le religioni non sono lo scaricatoio delle case
[in targioni tozzetti, 12-3-99]: le viti sono state poste non solo in
. preferito ad altri, giudicato per le proprie capacità più idoneo ad assolvere una
. calandra, 1-62: aveva aperto le porte a pochi e scelti amici. beltramelli
-opere scelte: pubblicazione che comprende le opere ritenute più significative di un autore
non basta che il pittore sappia delineare le più scelte forme, rivestirle de'più bei
cervellino, 1 beccafichi, e poi tutte le ore un elisir, un bicchierin di
riempiti di vino scelto che servirà per le feste. -assai elegante, forbito
speroni, 1-2-275: cominciò a scriver le cose sue con li più scelti vocaboli che
co 'l ramo d'oro e con le sue parole medesime: 'uno avulso,
vero sì bella che forse offusca tutte le altre poesie che si tira dietro, benché
. stor. relig. dei scelti: le venti maggiori divinità della religione romana,
femminile nell'aia, sono per loro [le galline] avvenimenti nazionali.
; e per questo scemamente di moto le immondezze e le arene piombano al fondo
questo scemamente di moto le immondezze e le arene piombano al fondo. broggia,
non potendosi presto né facilmente conoscere se le sottrazioni sieno state fatte con tutto il
. maironi da ponte, 1-ii-157: le sgraziate vicende, alle quali per lunga
fu esposta la sua popolazione, e le pesti del 1528 e 1630, le quali
le pesti del 1528 e 1630, le quali veramente vi menarono strage, furono
quali veramente vi menarono strage, furono le cagioni primarie... dello scemamente de'
voi né per voi, né per le vostre figliuole non facciate troppa peniten- zia
di quell'alta stima e venerazione che le proffesso. bresciani, 6-v-120: lo
. monti, xii-2-43: nell'esempio le parole 'avéno guasta ed annichilata la maniera
i boschi. papini, 28-108: le due finestre di quell'ossario scientifico avevan proprio
2-183: si potrà... scemar le prunaie, ac- cioché crescendo non ingombrino
, i-29: si feciono a scemare le figure a lavenza. pino, l-i-128:
suoi stati. botta, 4-470: le infermità indebolivano l'esercito, le morti
: le infermità indebolivano l'esercito, le morti e le deserzioni il scemavano.
indebolivano l'esercito, le morti e le deserzioni il scemavano. -far calare un
5-37: il re, per iscemar le spese, licenziò primieramente li stratioti,
. nardi, 28: offerendo loro le condizioni di scemare il pregio alle biade
pagamento facilitato, per l'altra riseca le spese. periodici popolari, i-449:
serva, / se - ora che hai le chiavi - / puoi senza sotterfugio intrattenerti
puoi senza sotterfugio intrattenerti / a scemar le caraffe / nella dispensa, almeno /
/ si spezza il sacro vel, le terre tremano, / ed osso ad osso
a nervo annodano / i redivivi, che le tombe scemano. -assorbire parte della sostanza
siccome impedisce la putrefazione, così scema le uova né permette che restino piene:
] in capo, scemi quella che meno le piace e diala alla maestra. anonimo
verità) senza aggiugnere né scemare furono le cose ch'io dissi. chiabrera,
linguaggi più oscuri e le ho convalidate con monumenti opportuni. avrei
né bestia, però che sono piene le vene e chi se ne scemasse sarebbe
sa che, come egli abbia le casse in casa, non voglia vedere
scemato il zucchero. groto, 36: le tue figlie cominciano a scemarti la roba
-ridurre o far mancare il cibo, le vettovaglie, un compenso, uno stipendio
aretino, 10-48: si provvede a le candele con il grasso di porco e
peso del bue quotidiano, si scemano le legne al publico, si ordina l'aceto
p. del rosso, 139: moderò le spese che si facevano ne'giuochi
/ a guisa delle nostre, che le madri / voglion che stieno colle spalle basse
, / dicon che è buona per menar le mani / ne * pubblici steccati,
* pubblici steccati, ed ogni giorno / le scemano il mangiar. guerrazzi, 1-344
. ridurre o togliere il vigore, le forze. tassoni, 3-40: zaccaria
quel pazzo contegno della figlia gli scemava le forze. -indebolire le facoltà mentali
scemava le forze. -indebolire le facoltà mentali; togliere la ragione,
dell'ar- ricchire è quella di scemar le sue voglie. g. gozzi, 1-98
sapesse far capitale delle migliori varianti, le spigolò in piu di novanta codici,
alle sagre e alle perdonanze per scemarsi le pene di purgatorio. s. carlo