tu erravi fuor di te stessa per le romite spiagge del mare, io seguiva
/ egli immobile, attonito, addita / le bambole al cielo lontano. gnoli,
sceso sovra pali aperte / a spandere le sue consolazioni / sui viali romiti dei
viali romiti dei bastioni / e su le piante pallide e deserte. caproni,
centro della casa, dove si svolgono le attività quotidiane. melosio, 3-i-125:
t'invita, / poste in oblio le più pregiate cure, / nella villa cercar
, 19-28: misurava co'passi echeggiane le alte sale romite. -di eremita
ancora che ciò che fecero e fanno le nazioni solitarie e romite fu posto pure
, i-253: il romito / tacer de le foreste e de le valli / vedrammi
/ tacer de le foreste e de le valli / vedrammi e lungo i rivi errar
anello: / ecco, l'ago fra le agili dita / ripete. stia caldo
ch'io potessi, prima di riposare le stanche ossa presso alla sepoltura materna,
, ma la soave luna, / le stelle e i fiori. gozzano, i-96
fiori. gozzano, i-96: egli pensò le cose ch'io ridissi, / confortò
sposa, / di vive stelle imporporò le spine. a. cattaneo, i-9:
e i dotti che chiosano solennemente tutte le feste le immortali opere de'longi- bardi
dotti che chiosano solennemente tutte le feste le immortali opere de'longi- bardi vetustissimi vati
diremo noi che si confaccia a tutte le persone, però che molti il provano che
... solito a praticar tra le sale de'piaceri, cittadino delle morbidezze
: io t'offeriva, o lauretta, le mie lagrime e questo mio romitorio dove
fra i cactus, i palmizi, le mimose, il romitorio d'una casa
, menatola il converso nel suo romitoriétto, le diè la biada. =
ovidio volgar., 6-228: secondo che le paurosissime colombe fugono da l'aguglie e
agnella fugge i veduti lupi, così le sabine temerono li romolesi sanza ordine discorrenti
alessandro e di que'di macedonia ruppono le mura e intrarono f f
; / ed e', provando, tutte le rompea / dicendo: « l'vo-
gran peso, /... rompevan le navi di presente / dove giunean,
. caro, i-43: voi volete che le figure individue di dire vengano da forme
5-98: a queste voci ardite esse [le muse] non use / gli ruppero
erano in effetto, divenuti scimmioni, ruppero le maschere e, squarciate le vesti,
, ruppero le maschere e, squarciate le vesti, azzuffaronsi per le noci. pananti
e, squarciate le vesti, azzuffaronsi per le noci. pananti, i-147: si
, / russano, recion, cascan per le terre. botta, 5-216: arso
in acqua, ma tuttavolta moltissime rompono le case e le macerie colpiscono i passanti
ma tuttavolta moltissime rompono le case e le macerie colpiscono i passanti per le calli.
e le macerie colpiscono i passanti per le calli. deledda, i-383: i
sferico l'aria lo comprime ugualmente da tutte le parti sì che piuttosto lo rassoda che
la chiesa], ruppe e sbrecciò le mura massiccie. -fracassare con lo spostamento
, l'ana visina romperà o moverà tutte le cose di debole resistenzia.
veleno consista in particelle infiammatorie che rompano le fibre del sangue. -distruggere
sangue. -distruggere o attenuare le proprietà fisiche di un corpo, m
. magalotti, 21-138: non solamente le suddette cose [i vasi di vetro]
cellini, 1-50 (130): le quali lettere rotte, io fui domandato
come carne di porco, tarmate come le veste, sporche come giuponi, e,
bisogno adoperar forze in romperle, perché le serrature vengono tutte rotte e i sigilli
a camilla. -tipogr. staccare le sbavature di fusione da un carattere di
j: di mezzo alla corteccia spuntan le gemme e rompono le sottili tuniche.
alla corteccia spuntan le gemme e rompono le sottili tuniche. -intaccare un gruzzolo
trovò... il modo di girare le crociere e gli archi delle volte,
palchi con gli sfondati delle travi, le colonne tonde per far in un canto vivo
fanciulla. -dividere una parola secondo le regole della sillabazione. piccolomini,
ma intiere e salve coi lor sentimenti le conserviamo. -analizzare psicologicamente.
assol. romoli, 303: cogliansi le olive verdi in tempo della ven- demia
sono piccoli e un po'incurvati per rompere le materie che entro vi passano. cagnoli
è bianco. giuliani, i-294: le castagne si rompono in farina.
raduto e bevuto in quella, rompe le pietre delle reni e della vescica.
pezzi; lacerare la pelle, straziare le carni. -in partic.: infliggere violente
chi la testa, / a chi rompe le gambe, a chi le braccia. bandello
a chi rompe le gambe, a chi le braccia. bandello, 1-5 (i-85
chiuso sì fiera botta, che li ruppe le labbra e dui denti in bocca.
parente o amico, non vi fate radere le teste, non vogliate graffiarvi la faccia
vogliate graffiarvi la faccia né vogliate rompere le vostre carni. intrichi d amore [
, 2-470: in faccia si dolgono le malie, dietro le quali seguono due
faccia si dolgono le malie, dietro le quali seguono due ministri alzando la scala
croce di uno de'ladroni e rompergli le gambe. l. adimari, 1-55:
lacci di ferro, l'intero giorno, le sue livide carni, rompendole e insanguinandole
basteria rompergli l'ossa, / fracassargli le spalle.. / -no, no
che dall'ingordigia del maestro, nell'infondere le sue scienze nel discepolo e per fretta
da la frequenza dei propri piedi gli abbmscia le scarpe, gli cuoce le piante,
gli abbmscia le scarpe, gli cuoce le piante, gli rompe le gambe, gli
, gli cuoce le piante, gli rompe le gambe, gli scatena le membra,
gli rompe le gambe, gli scatena le membra, gli confonde il cervello e gii
soverchio peso gli ruppero e gli stracciarono le budella. dalla croce, ii-102: se
il seno. de amicis, x-29: le più violente emozioni del lavoro notturno,
e par che il cranio scoppi e le ondate del sangue rompano le vene, non
scoppi e le ondate del sangue rompano le vene, non son nulla in confronto
, 8-323: volle vestir lui, con le sue mani, la morta; lui
steli di erba; abbattere al suolo le messi. dante, inf.,
non che d'i fiori e de le foglie nove. crescenzi volgar., 9-76
, 9-76: ne'luoghi coltivati [le capre] schiantano e rompono e rodono le
le capre] schiantano e rompono e rodono le verghe de'piccioli arbuscelli. piccolommi,
il vento spira, / rompe e disperge le mature biade. giuglaris, 177:
giuglaris, 177: se lasciate che prendano le novelle piante una mala piega, le
le novelle piante una mala piega, le potrete poi rompere, ma non mai
il broncio meco, / perch'io le ho rotto non so che alberello / per
lance in pezzi. tasso, 7-87: le labra il crudo per furor si morse
tornielli, 476: si sere- naron le cime de'monti, / e tomàr limpide
de'monti, / e tomàr limpide tutte le fonti: / e il cherubino,
. g. gozzi, 1-8-168: le due punte maggiori ruppi già io e
di sbarramento; spezzare i legami o le catene che avvincono o stringono una persona
tiene / tal che roppe di ferro le catene. astolfi, 1-124: brando de'
/ la forte rete. -strappare le redini (un cavallo). crescenzi
per la sua fierezza, poiché avesse rotte le redini, non si guastasse le gambe
rotte le redini, non si guastasse le gambe. muratori, 11-184: l'umano
dimostrare. forteguerri, 11-81: ornai su le porte / stassi l'anima mia;
te la fé mantegno. / ma se le corde d'oro / morte non
no, non sperar pietà. / rompi le tue catene; / ritorna in libertà
dopo il riposo invernale); spaccare le zolle. esopo volgar., 4-166
sai che domane io hoe a rompere le terre co'buoi ». crescenzi volgar.
: comandano gli esperti in agricoltura che le gran zolle si rompano con gran martella
battitura, / e al tramontare a rompere le terre. lastri, i-202: non
bianchezza dei buoi si moveva già per rompere le stoppie. pirandello, 8-225: appena
venti assemenare. 9. solcare le acque di fiumi, laghi o mari nuotando
gelidi gorghi del tevere! -aprire le acque (i remi o la prua di
d'angoscia, tendendo l'orecchio se le giungesse un grido umano. -separare
intoppo di certi scoglietti che, rompendola, le fanno far maggior rumore e la spargono
rarefanno. foscolo, vt-385: piangean le chiome / sorelle mie da me dianzi
suono). groto, 1-89: le torri sacre con sonore lingue di ferro
alle case rompono i venti e fanno le state ombra. targioni pozzetti, 12-9-131
: de'boschi ne vorrei lasciare molti per le maremme non piane, ma solamente in
paese d'intorno e rubavano e rompevano le strade e 'cammini. a. pucci
89-72: e 'ncontanente romper fèr le strade. sacchetti, 334: in guerra
mi svegliarono. ma ben presto richiusi le palpebre e novellamente mi addormentai. tozzi
: quand'erano passati i carri con le uve, egli raccattava da terra le ciocche
con le uve, egli raccattava da terra le ciocche cadute dai bigonzi troppo colmi,
della guerra 1915-t8, 297: sul carso le nostre fanterie con piccoli sbalzi di sorpresa
che sono questi sbalzi di temperatura che non le fanno bene. cassola, 6-164:
educande né alle suore, avvezze le une e le altre agli sbalzi
né alle suore, avvezze le une e le altre agli sbalzi frequenti dell'umore
lubis, 90: o quanto sarebbero necessarie le scarpe di quel filosofo che avevano il
.. quando vogliono imprimer di vita le maschere rituali mortuarie, le fanno sorridenti
imprimer di vita le maschere rituali mortuarie, le fanno sorridenti. c. e.
valdrada giù nell'acqua contiene non solo tutte le scanalature e gli sbalzi delle facciate che
a sbalzo che rovesciano l'acqua tra le cole rotte. -forte rilievo pittorico
lampo contro il nemico; combattevano come le tigri della loro terra, a sbalzi
poeta, interponendo un suo cugino a raggiustare le partite co 'l padrone, lagnavasi di
discorrendo a sbalzi, qualche volta cercando le parole. rebora, 3-i-300: ho lavorato
giovani], e di sbalzo ebbi le spalline. nievo, 101: quella non
] in quattro sbalzi e di tra le canne riosservò il paese. 16
manzini, 17-100: la maga fissa le carte, attenta. ma è una
intontito. manzini, 7-28: le mani distratte toccano al modo d'una
non ricorda quale voleva prendere, aggrotta le ciglia per aiutarsi a far memoria,
piani, 19-671: eri mare che sotto le sbancacciate non riposavi e ondeggiavi eternamente e
alquanto esteso, che si compie per preparare le fondamenta di costruzioni e di opere stradali
quattro anni si opera lo sbancamento: le cataste vengono disfatte, a una a
zechin xe tropo (il marchese va mescolando le carte) -eh, che lo vogliamo
la revisione dello statuto, quindi vinte le mene dei partiti monarchici e sbancato il
non ha ancora per nulla sbancato e soppiantato le buone e ornate norme del linguaggio.
di terra per lo più per preparare le fondamenta di costruzioni o di opere
assalto massiccio di speculatori edilizi che con le ruspe sbancano aree sempre più vaste di
il rimorchiatore x aumenta lo sbandamento, le distanze vengono serrate. l'illustrazione italiana
operazione di 'sbandamento'per scaricare in mare le pietre per le dighe. flaiano,
'sbandamento'per scaricare in mare le pietre per le dighe. flaiano, 1-i-1296: si
che si ha quando il volo o le evoluzioni non sono eseguite in maniera corretta
chiato come da una ventosa, mentre le sue magre gambe nude mi cingevano i
presentando nella loro chiarezza i problemi e le soluzioni che interessano i lavoratori d'officina
, sia fra gli intellettuali di tutte le specie, sia nella parte, abbastanza
determinate norme. pesci, ii-1-433: le cascine, le strade di san domenico,
pesci, ii-1-433: le cascine, le strade di san domenico, di settignano
. g. bassani, 3-190: le gomme della bicicletta frusciavano leggermente nella neve
longhi, 295: nella zona più alta le tre croci salgono sperticate e si acconciano
riportare in mera superficie quello spazio che le croci laterali pretendevano di suggerir debolmente:
: con un'allusione di convergenza che le figure dei due ladroni non riescono già
di sbandarsi, appena gli ufiziali aveano rivolte le spalle,... tornavano a
/ si sbandano stupite e, per le strade / che già furono urbane, si
. il guasto costume, i vizi, le scelleragini la più frequente cagione per cui
per cui i popoli si sbandino, le terre restino deserte ed inculte,..
8-578: morta ancor giovane la madre per le atroci sevizie del marito, la famiglia
tra per lo fracasso del balcone e tra le voci che gridavano: « guarda guarda
i nostri pensieri scantonano spaventati verso tutte le direzioni sbandandosi in un bizzarro e fantastico
studiare, scappava, sbandava da tutte le parti. -dissolversi, dileguarsi (
del 29, d'occupare di sorpresa le cime di pescoi e del sasso di
pescoi e del sasso di mezzodì. le nostre truppe riuscirono a sbandarli.
attratto dalle risanate. -disperdere le nuvole (il vento).
cattaneo, i-2-461: la bianca, quantunque le sue fortune... fossero esposte
comisso, 1-49: i rosai straccarichi e le macchie di lavanda... sbandavano
dell'ubriaco. banti, 8-84: le loro gambette, stecchite nelle calze bigie
vettovaglie che verranno in campo e assicurar le strade con- tra i ladroni di strada
. e. cecchi, 2-101: le 'pampas'si popolarono di frotte di sbandati
rinfreschi dal sopraproveditore giacopo riva, sciolsero le vele verso carristo, e, comparsa poco
mamiani, 3-111: mossero sbandati per le più popolose strade, e spargendosi nei
e così briga, la cagna, così le pecore numerate, così la capra cina
carletti, 128: condannato per perse tutte le robe delle nave che per fortuna di
sbandati, secchi colpi di bocce contro le assi.. lontano, fuori
. anudo, l vili-io: tutte le zente sono passate e vanno ad alozar
quella facilità sbandata e verbosa di stemperare le sue concezioni, sospettando sempre duramente dell'
. bacchelli, 2-xix-229: sono allora le espressioni fiacche, le rime povere o
: sono allora le espressioni fiacche, le rime povere o stente, i ritmi rilassati
povere o stente, i ritmi rilassati, le zeppe e l'approssimativo e l'incerto
e l'approssimativo e l'incerto, le strofe sbandate e la sintassi poco perspicua
a tutti. bresciani, 6-xii-233: le invettive di vincenzo gioberti le fecero [
, 6-xii-233: le invettive di vincenzo gioberti le fecero [le suore] del 48
invettive di vincenzo gioberti le fecero [le suore] del 48 sbandeggiare con atroce persecuzione
in ciascheduna parte, / e ne le mie ti mostri tanto vile / ch'io
del campo tutti gli uomini inutili e le cattive femine. oliva, i-3-123: amiamo
rado, di dar la vita per le pecorelle di dio e bramiamo di vivere
mia predica, se i padri e le madri, li padroni, li confessori,
cosa deve maggiormente attendere che a moderar le pompe, a sbandeggiar le morbidezze e
a moderar le pompe, a sbandeggiar le morbidezze e a regolare con gli essercizi
richiamò gli sbandeggiati. mamiani, 3-443: le sciagure stesse d'italia, e le
le sciagure stesse d'italia, e le ingiurie e gli sforzamenti del crudele inimico
d'ogni nostra provincia, e qui degnamente le figurano e rappresentano. -come
. nicolini, 4-431: si videro le guarnigioni imperiali uscir sbandeggiate per la provincia
scardinare una porta o una finestra togliendo le bandelle. l. bellini,
dismessa in campagna. bechi, 2-324: le persiane sbandellate e le ringhiere penzolanti dai
, 2-324: le persiane sbandellate e le ringhiere penzolanti dai balconi. 2.
: grande sbandieramento proletario e processionale per le strade e per le piazze della città
proletario e processionale per le strade e per le piazze della città. -per
contro gli sbandieramenti di qualsiasi colore, le trombe, gli stamburamenti e la nazionale tendenza
stamburamenti e la nazionale tendenza e confondere le carte, guicciardini offrirebbe un intellettuale correttivo
nero, trovarono la strada aperta verso le terre del ravennate. -per simil.
onore. calvino, 7-112: sbandiera le pagine dei quotidiani, bianche e nere
; / graffiava i vetri, urtava le porte, / sbandierava per l'alto un
maggior chiarezza, tutti i fatti e le relative ragioni. thovez, 11:
quali cose mantengo fede anche se non le sbandiero quotidianamente. palazzeschi,
troppo ai parenti doveri la loro prosperità e le loro ricchezze. landolfi [gogol']
perché non pensava ad altro che a sbandierare le proprie conoscenze d'anatomia. g.
, i-122: il capo all'indietro, le sottanelle sbandierano, e si sparpaglian di
2. figur. che esalta le proprie qualità e capacità con ostentazione eccessiva
c., 106: comandano elle [le leggi] che ai condannati cittadini
-sostant. papi, 3-ii-70: le pene usate in india pe'diversi delitti,
perdita della casta, tagliare il naso e le orecchie. -vietare l'uso o
dànno desse in possessioni..., le quali per l'avvenire saranno fatte sbandire
lo messo del comune. -chiudere le comunicazioni con una città in cui imperversa
, e il detto dì si sbandirò le strade. m. villani, 7-32:
strade. m. villani, 7-32: le strade furono sbandite per divieto fatto a
furono sbandite per divieto fatto a tutte le mercatanzie. -cacciare dal paradiso terrestre (
a far l'onore 'n te morire, le recheze fa sbanniré, / la scienzia
. sono alla condizione dehe api, le quali, dopo essersene cavato il mele e
, 3-246: il padre nettuno / sbandite le temeste e le procede / co 'l
padre nettuno / sbandite le temeste e le procede / co 'l tridente pianò tumide vie
173: con un sol cenno, sbandisce le tempeste e le fune, comparisce la
sol cenno, sbandisce le tempeste e le fune, comparisce la serenità e la calma
tli abusi del sacerdozio, si governerà sotto le sole leggi ella volontà delle nazioni fondate
x anni. albergati, 1-386: se le sentenze cristiane e filosofiche sono le ragioni
se le sentenze cristiane e filosofiche sono le ragioni vere dell'uomo e quelle che
.. perché il muzio, volendo seguire le vere ragioni, sarebbe stato sbandito dalla
muzio, 7-49: senza che se le donne non sono cacciate né da'luoghi
scritture. savinio, 2-154: le donne furono sbandite dai giochi sotto pena
di konismarch; e sbandì per sempre le donne dalle sue brigate e da'suoi
. b. minerbetti, 4-i-395: le cose di quaresima sono state sbandite.
di tutti i passeggeri, di accordare le carte di sicurezza, di vegliare sui luoghi
vengono ad essere sbandite dalla svezia tutte le manifatture forestiere. 6. censurare
pallavicino, 1-17: gli spartani sbandirono le discipline, non perché le stimassero dannose ne'
spartani sbandirono le discipline, non perché le stimassero dannose ne'capitani, ma perché
sbanditi e cacciati fuori di colui che ha le leggi a stabolire, cioè a.
. ssapere malizia e ingnoranza, per le quali altressì schifare nef giudicamenti abbiali noi pensato
voi. siri, i-139: pesate le vostre forze e saprete d'essere grande
, 1-200: tu gli inganni, le frodi, i tradimenti / dalla curia sbandisti
sbandita / han de la nostra età le usanze prave. 8. soffocare,
io da quel dì, che 'n voi le luci apersi, / ho del mio
vetro / gli scherzi, i giochi, le parole, il riso / interrompa sovente
, il riso / interrompa sovente e le noiose / cure sbandisca. -impedire
umiltà de'vocabuli, la sordidezza de le parole, l'asprezza de le testure,
sordidezza de le parole, l'asprezza de le testure, la dissonanzia degli accenti,
ha voluto tutta bella e casta abitare tra le dotte angue degli uomini. minturno,
greco. b. fioretti, 2-2-46: le parole basse, i versi rimessi,
mie pitture comunemente quelle guancie vermiglie con le labbra di corallo, perché così fatti
. chiabrera, 525: voi sbandite le rime da'versi toscani? algarotti,
quindici giorni almeno sbandite dalla vostra pettinatura le piume. -sostituire nella moda del
e incaparbischisi pur chi vuole, ecco le maniche strette hanno sbandite quelle a gonzi
strette hanno sbandite quelle a gonzi, le pianelle non son più alte come i
delle forcine, ogni cosa maneggiandosi con le mani e dividendosi con alcuni loro coltelli.
soderini, ii-308: democrito sbandì le rape, prima perché le creano grossi
democrito sbandì le rape, prima perché le creano grossi umori e più appresso perché le
le creano grossi umori e più appresso perché le danneggiano fuor di modo il fegato magagnato
[basilico] perciò che egli ha le foglie larghe e simili al cedro è addimandato
7-69: ne'pochi giorni che occorsero per le pubblicazioni di rito, prima del matrimonio
s'accanì nello scandalo. per prevenir le beffe che s'aspettava da tutti,
, 1015]: per l'avvenire [le possessioni] saranno fatte sbandire per li
malfattori, i quali si raunavano sanza temere le
9-26: solone,... le cui leggi ancora gran parte del mondo
volgar., i-280: sì montaro le decte nave per partirese da troia,
darci la vita e a lavare le colpe nostre col suo prezioso sangue.
173: l'essere come sbandita dalla famiglia le era un peso insopportabile.
condannato moralmente. sanudo, lvtii-110: le qual tutte soprascrite et oltrascrite cose divedate
che nella dottrina cristiana agostino gravemente accusa le maritate donne, le quali, con
agostino gravemente accusa le maritate donne, le quali, con medicine sbandite, macchiono
, 8-1-17: noi vorremmo... le accademie non già sbandite, ma migliorate
). sannazaro, iv-284: già le frode e l'inganni sono estinti,
sbandita. c. gozzi, i-222: le famiglie nobili a'lor maritaggi, alle
iv-241: qui regnano parecchie costumanze, / le quali presso noi sono sbandite.
b. segni, 63: le genti nemiche erano ridotte a molto minor
numero che non erano da prima, considerate le morti, gli sbandi ed i cattivi
giunta nuova deltarrivo di don pedro su le coste d'italia. dizionario militare italiano
repubblica [t8-xii-1991], 18: tra le macerie dell'unione servizi segreti allo sbando
», 5-ii-1993], 27: le cronache di questi mesi raccontano un paese
in presenza d'uno o più stamaiuoli sbandolare le matasse dei detti stami riscossi. cantini
trasferirsi altrove con i propri bagagli, le proprie cose. bavarese, 87
grandi sforzi i mastelli di legno verde con le piantine dei limoni che ornavano la piazza
lasciare il cinema quando la crisi sbaraccò le tante case di produzione sorte tutt'intomo a
suo campo, gli olivi suoi, le sue viti, non ha piu voglia d'
ha piu voglia d'abbandonare alla sbaraglia le cose più care per irrompere vagabonda nelle
de'romani, sbaragliato ch'egli aveva le guardie. sanuao, liii-21: referisse.
strigonia ha dato una gran rotta a le zente di re ferando, il numero
: rinaldo assale, apre e sbaraglia / le schiere avverse e le bandiere atterra.
e sbaraglia / le schiere avverse e le bandiere atterra. tasso, 7-1-79: rinaldo
rappresentazione e sbaragliasse gli scettici e superasse le difficoltà da essi frapposte, conviene che
-per simil. travolgere (il mare, le onde, la corrente di un fiume
si para avante. -far svanire le nuvole (il sole). pasolini
il bel solicello... aveva sbaragliato le nuvole e brillava allegro sulle casette bianche
vaglia: / a un tratto tutte le sbaraglia e taglia. 3.
morali, ecc. schierate in primo luogo le varie sentenze e ragioni altrui, piantavano
passavano a sbaragliar con due magistrali fendenti le sentenze contrarie e le opposizioni. foscolo
con due magistrali fendenti le sentenze contrarie e le opposizioni. foscolo, v-113: in
] confuse talmente e sbaragliò in maniera le cose del re che, mostruosamente formato
caleagnini. banti, 8-247: tutte le modeste e tranquille abitudini della sua vita
per quanto gli sian cari fino a sbaragliare le sue sostanze e la sua felicità per
tutto lione, pel perù, per tutte le gemme dell'indie? 7.
proclama dichiarava che rimanevano completamente guarentite tutte le franchigie costituzionali; a tale annunzio la
volontariamente. -dissolversi, svanire (le nuvole, la nebbia). altomare
. altomare, lxxv-71: si sbaragliano le nebbie sotto la sferza solare.
ne descriverai prima i piedi, poi le guance, poi le gambe, poi le
piedi, poi le guance, poi le gambe, poi le braccia, poi gli
le guance, poi le gambe, poi le braccia, poi gli occhi, poi
braccia, poi gli occhi, poi le mani, poi le ciglia e cosi il
occhi, poi le mani, poi le ciglia e cosi il rimanente, perché
annitrendo sbaragliati, i cocchi / rapivano a le mura. barilli, ii-25: i
alla fortuna rivoltata non s'apersero [le legioni] per richiedere gli sbaragliati.
caldo fa desiderare l'inter- tenimento de le nuove, vero elemento de'spiriti gentili,
, io: giocheranno a quello giuoco che le tavole se poneno sopra e vanno sotto
sbaraglino fare una casa vuol dire raddoppiar le girelle o tavole sopra a uno de'ventiquattro
il poeta scherza con questo 'addoppiar le girelle'con dire che 'battendogli il tavoliere
il tavoliere in testa, gli raddoppia le girelle che quivi avea'e così gli fa
rebora, 3-i-214: penso e desidero le cose più 'perverse': e chissà,
e disciplina acquistati! bacchelli, 1-iii-685: le ultime traccie o coloriture o evanescenze di
coloriture o evanescenze di 'guelfismo'cattolico, le ultime di 'ghibellismo'liberale, se si può
: distrutta là ch'è l'erba, le lor tende, / le mogli,
l'erba, le lor tende, / le mogli, i figli e l'umile
capitano che più resiste alle tentazioni doppo le buone fortune e non si pone a sbaraglio
sbandamento di un esercito; confusione fra le fila che si crea in tale situazione
a mantener il cor in vigore si richieggon le coma. berchet, 90: direm
ramusio, cii-vi-369: pongono in sbaraglio le vite loro per uccidere qualcuno e mangiarselo.
: lodovico martelli si lamenta / che sian le spade con inganno ordite / che la
una valle per damnificar a'firentini, le gente firentine lo messenno di mezo, et
lonna con li svizari a le spalle assaltò li inimici con tanta
5-217: come de'teucri sbarattar le file / videìo enea, si mosse.
guerrazzi, 4-1-161: la turba, nonostante le porte chiuse, invase il palazzo
, 121: que'della terra in su le mura stanno / e vegiendo que'vinti
asino]. -rifl. lacerarsi le carni, aprirsi il petto (maometto
[maometto], guardommi, e con le man si aperse il petto dicendomi:
animale). bresciani, 288: le bestie al romore delle archibugiate si mettono
. davila, 568: essendo arse le munizioni, perdute l'artiglierie e sbarattate
, perdute l'artiglierie e sbarattate tutte le cose, il danno fu inestimabile ed
tanto a proposito per metter in isbaratto le genti aversarie che ben pareva che meglio
, 12-5-231: vi sementano i lupini, le rape, il lino et una specie
7-448: il cantoniere, onde sbarazzare le rotaie, aveva adagiato il cadavere nel prato
dei ballerini. bonsanti, 4-73: le mani sensibili dell'architetto si trovarono impacciate
borghini, compassionevole, gli ebbe sbarazzate le ginocchia della borsa. -liberare un
. f. corsini, 2-73: le canoe, poste subito in grandissima confusione
che un giorno furono il pensiero, le cure e l'ambizione de'loro avi!
, la bacia su tutt'e due le guance, e poi lei lo aiuta a
dietro il banco c'erano tutt'e due le sorelle. alfredo salutò appena e si
nelle epitomi. -eliminare da sé le percezioni sensorie per raggiungere uno stato di
i governi, temendo la guerra e le conseguenze, vogliono preventivamente sbarazzarsi degli uomini
giovinetta tredicenne, prostituirla e, quando sazie le tue libidini, chiuderla in uno di
maledetta rozza, / e, prese le tue tattere, sbarazza. cagna, 3-18
chi ha ballato sbarazzi! » e le maschere dileguavano. 7. intr.
tremito forte lo scosse e si travagliò fra le braccia delle perpetue che gli reggevano la
procurare l'utile del vassello, governare le sartie, gumine e vele e altro
austerità ma di gusto per lo sbarazzinaggio contro le verità in toga, e di purezza
, v-1-156: alzò la faccia con le pustoline e con un aspetto e un
iii-932: una cuffietta di panno nero le raccoglieva i capelli già bianchi, ma qualche
ricciolo scappava sulla nuca e sulle orecchie e le dava un'aria sbarazzina. jovine,
sbarazzino) sbarazza, prendendole, tutte le carte in tavola. 9. locuz
2. luogo usato per riporre le masserizie e gli oggetti sgombrati da altre
.. e servirsi degli angoli per le scale per ritirate che servono di sbarazzo alle
gliani voleva addirittura sbarbagliare la provincia con le sue pose di grandigia.
, 4-173: il sole schietto rivestiva le montagne nevose in fondo, riempiva l'
accecava per gli sbarbagli della calce, tutte le donne, con gesti e gridi soffocati
gridi soffocati di spavento, si ritrassero con le seggiole in fretta nelle loro casupole.
i-205: sono posti in inferno come le pecore: la morte gli pascerà. questo
è divertito a sbarbare i girani e le cardenie dai vasi. -con riferimento
resistenzia, con maggior ferocia con tutte le radici portava lontani per aria.
i navili ben carichi e a sbarbar le selve e rovinar le torri, quando
carichi e a sbarbar le selve e rovinar le torri, quando rapidamente ella si muove
beva o spezzato l'uscio o sconfitte le bandelle o sbarbati anco gli arpioni dagli stipiti
salassa, sbarba e porta in giro le notizie. -rifl. baretti
che viene tra denti, non vagliono le medicine e non sema la doglia,
ria un pezzo di piede o dello sbarbar le pipite dall'ugna senza storpiarsi? viani
,... la pietra infernale, le pinze onde sbarbare le radiche, l'
la pietra infernale, le pinze onde sbarbare le radiche, l'ottava fenicata, il
l'ottava fenicata, il mordente per stagnare le stravasature. bacchelli, 2-xxiv-654: lo
farmaco). bencivenni, 7-4: le medicine che purgano solvendo, tirano dalla
pollo] stretto fermo e con ambedue le mani apertagli la bocca, cacciare la punta
gregorio magno volgar.], 26-6: le riprensioni aspre fanno i santi uomini,
uomini, acciocché eglino sbarbino dal cuore le spine delle mortifere cogitazioni. cassiano volgar
più malagevolmente si divelle e si sbarbano le passioni che sono alleficate nel corpo e
che non si ordinano e non si piantano le spirituali virtudi. s. bernardino da
a vincere i dolori del corpo, le ragioni da discacciare la tristezza e i travagli
la particella pronom. staccarsi con tutte le radici, sradicarsi. trissino, 2-2-216
e mi sentiva in sì funesto orrore / le viscere stracciar, sbarbare il core.
particella pronom. milizia, iii-364: le belle arti cominciarono in italia a dar
. piccolomini, 8-155: se le donne facessero a mio modo, non
questi sbarbatelli, che 'l più de le volte dàn lor carico senza frutto alcuno.
bacchelli, 1-ii-572: cotesto ardito sbarbatello le faceva dichiarazioni, che lei indovinava focose
all'incontro il bell'onore che hanno le mogli grinze et isdentate de'mariti lisci e
dimmi che nome avesse achille, tra le donzelle in gonna sbarbatello, e se
sbarbata non rigetta più, perché sono svelte le radici. d'azeglio, 5-ii-191:
o di divisione alcuna tra poderi; le viti sbarbate, rotte, peste e sotterrate
a questi panni / queste man da le braccia, e queste braccia / isoarbate da'
queste braccia / isoarbate da'nodi de le spalle. tassoni, xvl-543: i denti
turò, invece di muro, con le statue, splendori delli antichi, di qualunque
, 1i-1461: non restavano sbarbate o divelte le radici della sua vasta potenza.
bambino, un giovane, il volto, le guance); liscio, imberbe,
fidanzato. sbarbato, attillato, con le scarpette che scricchiolavano, le brache bianchissime
, con le scarpette che scricchiolavano, le brache bianchissime. moravia, i-539: giovanni
in civiltà delle macchine, 421]: le superfici metalliche si consumano per usura per
appicca / e gli speroni insino al cor le ficca, / con dir: « tu
della superba e 'l tristo cor le frange. 2. figur.
gli stessi monti tornassero, e dove le pianure, le valli, i laghi,
tornassero, e dove le pianure, le valli, i laghi, i fiumi,
che avea abando- nato: levò le spine, sbarbicò l'erbe cattive e,
, sbarbicò l'erbe cattive e, coltivando le f f ià inselvatichite
l'acque, che unitamente diluviano, abbatte le campagne, sbarbica le selve e
, abbatte le campagne, sbarbica le selve e quanto incontra spezza e rapisce.
ischerzo baldanzosamente / sbarbica i denti e le mascelle sganghera. g. chiarini,
: era nato a fratta, lì aveva le sue radici e sentiva che a sbarbicarlo
forzavasi ad ogni suo potere di sbarbicare le favolose opinioni. bisaccioni, i1i-58: il
: ci fu chi voleva che si sbarbicassero le donne di terra come erba pestilenziale.
brutta fazione. de sanctis, ii-15-33: le sette vi sono punite con pene
e sbarbicate e lacere / giù rotando le selve a quattro pelaghi / portano le
rotando le selve a quattro pelaghi / portano le sorelle onde velivole / a nudrir di
di nettuno il vasto imperio / e le procelle risonanti e i turbini. colletta,
il nome alla campagna, uno mostrava le radici rosse e brune sbarbicate, tra
radici rosse e brune sbarbicate, tra le foglie degli altri. 2.
di topo, viso sbarbificato, rase le sopracciglie e i baffi. 2
i lazzi e i triviahsmi, tra cui le scene dell'ubriachezza, della sonnolenza,
autori di 'kakkole', di 'mi piacciono le sbarbine'e de 'i gelati sono buoni però
la quale si provvede ad asportare le foglie e le radici dai rizomi raccolti
provvede ad asportare le foglie e le radici dai rizomi raccolti.
licenza dell'ammiraglio o di quello che comanda le galere e caverà fede dal medico
fane condottiere di tutte dette genti: le quali essendo sbar cate,
'vittorio emanuele', non essendo buone le sue condizioni di salute. dizionario di
solcando il fiume, per poter poi sbarcar le genti ne'luoghi commodi. guarirli,
ne'luoghi commodi. guarirli, 1-ii-2-144: le robe che si sbarcano pagan dazio,
parti della trabisonda, dove si sbarcano le scorze dell'anguille affumicate, un asinaccio
dove avevan dovuto tender la mano per le vie. pirandello, 8-740: sul serio
gli eserciti e all'inghilterra di sbarcare le sue prime milizie ausiliarie! 7
come se fosse in piazza, con le spalle volte all'altare, legge lettere,
giusti, 3-98: questi, tra pagare le imposte e sbarcarla per sé, è
, infinattanto che arrivassero in quella parte le genti sbarcate a lerici, si dovesse
/ quando sbarcati dagli ignoti mari / scorrean le terre ignote con un grido / straniero
e perverso. faldella, i-5-275: le anime sbarcate dall'angelo nel purgatorio,
di chiunque la deputi a sug- ger le morbose abitudini da un petto contaminato.
: è un luogo atto a sbarcare le mercanzie o altro che trovasi nel bastimento.
: non si taceriano i porti e le spiaggie di mare, atte a fare sbarcazioni
. mazzini, 24-232: all'interno, le mie basi erano: insurrezione eguale a
contro anche l'inghilterra ed esporrebbe tutte le nostre coste a bombardamenti sbarchi e colpi
... sarebbe impossibile il salvarsi le persone, non vi essendo sbarco da
g. manganelli, i-19: fra tutte le epidemie, i sismi, i tifoni
tifoni, gli sbarchi di cavallette, le iracondie delle acque, le scarmigliate incursioni
di cavallette, le iracondie delle acque, le scarmigliate incursioni delle comete, ciabattanti comari
gantheaume in egitto: egli ha sbarcato le truppe che avea al suo bordo e sopra
: 'sbardare': to gliere le barde. = comp. dal pref
stagliava dal becco di un dirupo con le zampe anteriori che sfioravano il vuoto.
7-282: quanto più si sforzava di ritener le risa, tanto più sbardellatamente si cacciava
. " carducci, iii-28-306: anche le peggio cose i francesi le fanno a
iii-28-306: anche le peggio cose i francesi le fanno a tempo e bene, noi
fanno a tempo e bene, noi le facciamo a ogni passo sbardellatamente male.
buono che restava. faldella, 15-42: le figure soavi e aduste di andrea del
soavi e aduste di andrea del sarto; le sbardellate del vasari; le scarse dello
sarto; le sbardellate del vasari; le scarse dello scarsellino. cagna, 1-134:
linati, 18-23: intorno stavano disposte le stanze di abitazione pure vastissime, con fine-
buonarroti il giovane, 9-558: inarcando le ciglia / simular maraviglia, / quasi
, ma alle millanterie i francesi aggiunsero le menzogne più sbardellate. settembrini [luciano]
sanno farlo con arte, non velano le carezze, ma si gettano a sparpagliare
[tommaseo]: chi potrebbe mai le detrazioni ch'elli usano con parole conseguitare?
con un gesto sbardellato e, sgangherando le fauci, disselli che non gli stesse
disselli che non gli stesse ad innasprir le sue piaghe col tocco. fagiuoli
v-180: alla mia barba avrete dimenate / le gambe ballon- zando in sui festini /
serietà francesco straparola raccoglie nelle sue 'notti'le più sbardellate invenzioni di quel tempo,
sento dietro il riso dell'asinaio e le sue scarpacce a corsa che sbattono sui ciottoli
prima rubando spazio ai telegiornali, poi con le brutte figure del caso grillo e khomeini
proprio a me doveva capitare la moglie con le voglie?! ». =
, ecc. (al plur. indica le recinzioni o i parapetti stessi).
potea entrare né uscire, avendo tagliate le vie e fatti i fossi e isbarre e
boccaccio, viii-3-54: co- minciaronsi per le contrade di firenze, alle sbarre e sopra
di firenze, alle sbarre e sopra le torri, le quali allora c'erano altissime
alle sbarre e sopra le torri, le quali allora c'erano altissime, a combattere
alle sbarre e la prima schiera ruppeno le sbarre. g. morelli, 309:
e stretta / corona siede in su le sbarre estreme. g. gozzi,
appoggiarono alle sbarre di esso ponte, le quali non potendo sostenere il gravissimo peso di
che cadettero rovinosamente. colletta, 2-i-305: le donne, ordinate a compagnia nelle città
capo di via cominciavano a essere messe le sbarre; e dall'alto delle sbarre
: i cosiddetti investimenti, eh? le azioni, le obbligazioni, i titoli,
investimenti, eh? le azioni, le obbligazioni, i titoli, l'oro in
betteioni, i-530: mettono doppia sbarra a le lor porte. jovine, 2-232:
, poiché da essi furono principalmente rotte le sbarre a quelle vie che condussero poi
ch'io vi veggio oramai fuor de le sbarre / del mal che vi ci avea
a traverso, acciò gli animali e le some non passassero senza pagare. dizionario
stavano avvicinandosi al passaggio a livello con le sue sbarre alte da un anno.
pel nicotera. sbarbaro, 1-28: oh le sue possibilità! frustare i desideri degli
(forse legnaiuoli), che facevano le sbarre per giostre e tornei. -con
torneo ad armi corte) per onorare le nozze di ferdinando i e di cristina di
stretto, / co'pié ne'ceppi e le manette a'polsi / e le sbarre
e le manette a'polsi / e le sbarre alla bocca e in capo un sasso
catalani in quella giornata che meritarono per le prodezze loro l'armi che porta la città
ogni famiglia e di ogni persona; le sbarre traverse di tutte le genealogie; i
persona; le sbarre traverse di tutte le genealogie; i mezzi coi quali ciascuno
qualche numero di note, che taglia le quattro linee parallele del canto, in
/ farsi per altra via tanto pulite / le fusa, i subbi, i pettini
, i subbi, i pettini, le spole, / le sbarre, i licci
i pettini, le spole, / le sbarre, i licci e le sonanti casse
, / le sbarre, i licci e le sonanti casse. carena, 1-297:
fini scientifici. -essere, stare dietro le sbarre: trovarsi in carcere per scontarvi
il che fa veramente. -passare le sbarre del vivere: morire. salutati
: io prometto a te, se già le sbarre / tosto del viver mio non
la sbarra: scatenare la rivolta contro le istituzioni o contro le regole sociali.
la rivolta contro le istituzioni o contro le regole sociali. carducci, iii-3-78:
, ond'ho qualche arra / da le dive pimplee, nullo si trova: /
si affacciò al finestrino... le sue mani si giungevano e disgiungevano intorno
guardato, con 1 suoi proiettori, con le sue batterie, con i suoi lanciasiluri
206: verso la metà di aprile 1945 le truppe canadesi raggiunsero il punto più orientale
sulla faccia anteriore di un assegno, entro le quali può venire scritto il nome di
partic. attraverso la banca indicata fra le linee. trattato di diritto civile italiano
d'annunzio, v-2-572: impedire che le squadriglie austriache possano avvicinarsi alle nostre batterie
127: si fortifico- rono e sbarrarono le contrate in susilia et in s. matteo
: nondimeno non si intermettevano per questo le cose necessarie alla difesa, perché 'l marchese
, attendeva a sbarrare e a fortificare le bocche delle vie donde i franzesi potessino
, furono fatte con catene sbarrar tutte le strade. peri, 12-13: v'è
... /... chi le strade anguste ardito sbarra / con gran
parte si fece forte nelle case, sbarrando le porte con alcune canne. cesari,
, i-20: egli tastava a sbarrar le imposte. fenoglio, 5-iii-768: fuori,
, 16-35: riavutomi dalla sorpresa, le mossi incontro, e sbarrandole audacemente il
, o dalla particolare banca indicata fra le barre. c. e. gadda
io non isbocco e sbarro / né con le false reti a pesci pesco.
. moravia, i-118: sbarravano la vista le mura grosse e ferrigne che si alzavano
al cielo seguendo con torri e contrafforti le sporgenze e le rientranze della collina rocciosa
con torri e contrafforti le sporgenze e le rientranze della collina rocciosa.
: miliardi d'insetti... sbarravano le luci dei fari delle macchine, volteggiavano
paesaggio. moravia, iv-90: due rughe le sbarravano la fronte. 8.
terrore / tre bocche sbarra e digrigna le zanne / con l'urla spaventando e
nuovo a stirare la bocca e sbarrare le ganasce con quell'incontro della più aperta
mento e la mandibola inferiore, allargando le narici, sbarrando gli occhi, e
negli occhi due occhiacci da spiritato. « le novità le fate voi, e non
occhiacci da spiritato. « le novità le fate voi, e non ho a contarvele
2. allargare quanto più è possibile le braccia. ariosto, 29-55: quel
.. / e quanto più sbarrar puote le braccia, / le sbarra sì ch'
quanto più sbarrar puote le braccia, / le sbarra sì ch'in duo pezzi lo
d'elefante, / e giunto al cavallier le braccia sbarra, / poi lascia un
5-9-109: con furor si sbarra ne le braccia: / poi verso machidante irato
, 15-100: svelte e destre e spedite le braccia / aveva, e lunga e
tiro co'piè, m'arrosto con le mani. 3. ant.
un uomo o un animale fino a estrame le interiora. g. villani
: ser arrigo fei, ch'era sopra le gabelle, fuggendosi da'servi vestito come
tanto? o potta del mondo, non le sbararemmo da l'un canto a l'
faccia, forse per timore d'abbruciarsi le ciglia, cadendogli l'arme dalle mani due
schioppo nel mostaccio, / che sì che le starai lontano, allora? nievo,
a mano che io m'ingrandiva; oramai le forze gli mancavano; grattava il formaggio
a tutta via se aiutavano a fare le sbarrate ed a piantare spingarde.
catene che la tengono sbarrata, avevano le genti oddesche davanti uno che con una
d. bartoli, 2-2-427: trattone le due o tre porte mastre e necessarie
un gran silenzio. poscia, dietro le imposte sbarrate, si udì di nuovo un
2-184: il paese era tornato deserto. le case dei galantuomini erano sbarrate, forse
di fucili vigilanti. moravia, ix-50: le case avevano gli usci e i portoni
gli usci e i portoni sprangati, le finestre gli sportelli sbarrati, perfino le
le finestre gli sportelli sbarrati, perfino le gattaiole erano accecate. 3.
lo consolava anche « la stampa », le colonne sbarrate di nero, coi nomi
loro parti, armi e insegne, le quali essi sempre portano nel cuore. chi
». pulci, 7-8: mostrava le divise sue sbarrate. cieco, 8-23:
e fissi davanti a sé, reggendosi le tempie con le due mani, tenuta
davanti a sé, reggendosi le tempie con le due mani, tenuta da un orrore
. 2. aperto, con le porte aperte. manno, 1-2-70:
erra diffuso / l'armento fuor de le sbarrate stalle. 3. disteso
disteso e pronto a spiccare il volo (le ali di un uccello).
4. ant. allargato (le gambe, e indica una posizione sconveniente
5. molto dilatato (le froge del cavallo). caraccio,
o tamburini, se vi sia tempo e le turbe lo permettano; se non,
gennaio 1874], 16: abbiamo le sbarrature moreniche al limite inferiore dei piccoli valloni
del fajium. 2. l'allargare le braccia agitandole in segno di diniego o
mise a rifiutare facendo delle sbarrature con le braccia, tirandosi indietro con la testa:
tanto reggimento idonio / ritiene in man le redini e lo sbarro. 2
baccano. sacchetti, vi-138: allor le donne tutte, s'io ben-narro,
sbarullare, tr. tose. privare le fondazioni di un'opera muraria della struttura
e da barullare 'dotare di strutture portanti le fondazioni di opere murarie'(cfr.
sbasare, tr. ant. offuscare le facoltà intellettuali. n.
4-247: ora è più che vero che le poesie m'hanno sbasato il cervello.
scoverto mi fareb- ono sbasire su le funi. nuovo modo de intendere la lingua
lingua zerga, 362: 'sbasire su le fune': essere apiccato. imbriani,
, neppur io ho mai sbasito su le funi! faccia domineddio, che la vada
che di dormire, diedero subito in le carte tal che il padre, che sbasiva
cv-67: io non ho più monacchie, le tiranti sono in pezzi, il pietro
/ e voi lo distendeste in su le zolle? / m'addò ben io del
si dissecheranno li maggiori fondi contenuti tra le dette chiarine e li ponti d'arezzo
interessi de'loro capitali. perché fra le imposizioni e le deminu- zioni de'pnmi
loro capitali. perché fra le imposizioni e le deminu- zioni de'pnmi e lo sbassaménto
nei canoni e ne'livelli o simili risposte le quali siano veramente reali, cioè dovute
mondane, rifiutò più mitre nella spagna e le porpore del vaticano. -diminuzione
si dissecheranno li maggiori fondi contenuti tra le dette chiarine e li ponti d'arezzo.
: sopra il tondo de la fornace over le tavole di rame e sopra i sassi
la pianura pisana diventerebbe quello che sono ora le colline di valdera, e si vedrebbe
8-i-14: deh! non cercate di innalzare le vostre superbie perché el diluvio isbasserà ogni
con animo di combattere acerbamente, sbassando le aquile e le bandiere si ribellorono e
combattere acerbamente, sbassando le aquile e le bandiere si ribellorono e andorono a suo servizio
, 1-182: sono imposti certe fune per le quale mediante le cuselle se sbassa il
imposti certe fune per le quale mediante le cuselle se sbassa il ponte da la parte
. nievo, 1-85: l'infermiere alzò le spalle e sbassò il capo. idem
della voce. nievo, 1-417: le donne filando sbassavano la voce per tema
li consiglieri che governavano il re edoardo le sbassarono talmente che, sebbene nel 1551
pubblicisti quanto sia utile ampliare e assodare le franchigie dei municipi e delle provincie sbassando
franchigie dei municipi e delle provincie sbassando le troppe influenze ed ingerimenti delle grandi metropoli
influenze ed ingerimenti delle grandi metropoli dove le passioni e ambizioni politiche fermentano e scoppiano
con questa nova loro invenzione che ne le stufe e ne l'osterie poco più disoneste
osterie poco più disoneste dipingere si potrebbero le figure. 6. svilire un
particella pronom. diminuire di livello (le acque di un fiume, di un lago
lamone, si alzerebbero o si sbasserebbero le piene nell'alveo comune? targioni tozzetti
targioni tozzetti, 12-10-220: monte gottero spande le sue piu alte branche quasi in semicircolo
pesi che su { { >eravano le mie forze, mi si sbassò il collo
io. decrescere (i prezzi, le tasse ecc.); diminuire di
mamiani, 3-89: altro compenso daranno le male spese abolite e le superflue risecate
altro compenso daranno le male spese abolite e le superflue risecate; ed altro l'aumentato
, come altri dicono, si sbastardano le viti, levando tutti i capi senz'uve
bastardi, inutili e dannosi. si scacchiano le piante de'peri e degli agrumi,
peri e degli agrumi, levando tutte le nuove sortite, superflue, inutili e
il fragore delle saracinesche dei negozi, le porte sbatacchianti, il brusìo e lo
/ col lumino rosso in coda / come le lucciole. 3. figur.
b. davanzati, i-27: con le spade ignude, come pazi s'avventano
lor [serpi] con quest'ugna ambe le zanne, / chiappole per le code
ambe le zanne, / chiappole per le code, le sbatacchio 7 per quegli
zanne, / chiappole per le code, le sbatacchio 7 per quegli scogli,
guardia cominciarono a latrare e a sbatacchiar le catene. -far urtare rumorosamente gli zoccoli
sentito la voce del fratello e scendeva le scale sbatacchiando gli zoccoli. fenoglio,
ben bene per terra, per fame cadere le dette semenze. guerrazzi, ii-167:
guerrazzi, ii-167: abbrancato con ambedue le granfie la bocca dello schioppo, piglia
scalpitando, sbatacchiando libri e cartelle su le tavole. moravia, 12-129: alzò
ritratto dell'amante, e per un momento le venne un rabbioso desiderio di sbatacchiarlo in
il sacco dell'arena, ed altri le grosse palle del piombo fragorosamente lanciava.
. -battere con forza o ripetutamente le mani contro qualcosa. forteguerri,
strapazzare il mio libro ed a sbatacchiare le mani sul tavolino con sì poca grazia
per chiappare una mosca picchiava e sbatacchiava le mani da per tutto. 3
guerrazzi, 2-399: il vento penetrò le case spazzando la polvere del pavimento,
. 4. sbattere rapidamente le ali. pananti, ii-10: che
, / non strida e morda, e le ale non sbatacchi. -dimenare la
6. far sobbalzare con violenza le persone trasportate (un veicolo o una
tosse rabbiosa. 7. scandire le ore con i rintocchi delle campane.
viso al primo cerretano che si fermasse sotto le sue finestre. -manifestare con
gadda, 9-300: un bel mattino, le persiane sbatacchiarono: alcuni pipistrelli addormentati
. 11. sbattere rapidamente (le ali di un uccello). viani
. viani, 19-23: sentiva sbatacchiare le ali degli uccelli neri che sciamavano la
sobbalzando. comisso, 5-313: sbatacchiano le ruote, il cavallo conosce, l'
dal soffio immane, coi camini distrutti, le lastre spostate, gli usci e le
le lastre spostate, gli usci e le imposte sbatacchiate 0 divette. soffici,
fiore. -smosso ripetutamente dalla pioggia (le tegole del tetto). codemo
il fumo); fatto ondeggiare (le fronde degli alberi). fucini,
chiuder gli occhi pel rumore che fanno le foglie secche delle palme sbatacchiate dal vento
530: tutto il mare in tempesta con le navi / sbatacchiate. 2
miseria e ignoranza; l'altra mascherante le mutazioni degl'interessi nelle classi dirigenti.
pure se t'occorse mai d'udir le parole 'malmenìo, rigirìo, rodio, rosicchio
i due estremi di ogni grada e dimenando le mammelle gonfie e sbatacchione. =
sbattàglio). sonare a distesa (le campane). saccenti, 1-2-98:
: 'sbattagliare': dicesi giocosamente per sonar le campane, essendo il battaglio quello che
-tr. cagna, 1-47: le campane della parrocchiale sbattagliavano suoni di festa
suoni di festa. bechi, 22: le campane sbattagliano suoni di festa.
da altri, e io avendo abbattute le cortine e i baloardi dia l'assalto e
assalto e pianti prima il stendardo su le mura. 2. figur.
più volte e con energia qualcosa con le mani o con uno strumento; agitarla
ti scolpisce meglio che nessuno altro colore le tue figurette, e con cosa piana
garonoli, li dicti uomini li sbatteno con le canne e mettono sotto al dicto arbore
falce, ma sbarbicandone la pianta con le mani, ne veniva che, sbattendo contro
veniva che, sbattendo contro un sasso le radici per liberarle dalla terra, una gran
sbatter panni. alvaro, 20-116: le donne alla finestra... sbattevano i
: si sono allontanati dondolandosi e sbattendo le sciabole, e camminando, come usano,
argento e poi quelli d'oro con sbattere le monete sopra il tavolino, acciò sentissero
sopra il tavolino, acciò sentissero il suono le interessate figliuole. buzzati, i-537:
seduti in terra a gambe incrociate, le spalle addossate ai sacchi di farina e di
fumo, passavano ore e ore a sbattere le carte con certi urli e certe vociferazioni
io dovevo indovinarlo attraverso il commento che le prime parole di esso scatenevano nell'anonimo
, 19-186: subito dopo sbatte via le lenzuola, ha già dimenticato, ti guarda
ti guarda come se tu, con le tue ossa vuote, fossi un tubetto di
21): gridano 1 frati, sbattono le mani / su'pergoli, che noi
piombo, i due uomini cominciano a sbattere le palme
sbattuto sul letto. pavese, i-65: le prime volte giusto mi sbatteva a terra
o dal giardino, potesse intervenire; le storse i polsi e la sbattè contro il
. fenoglio, 1-i-1854: aveva arricciato le gambe e con quelle cercava di sbattere
, e poi di averlo sbattuto contro le sue stupidaggini sui vescovi. y inviare
fuori? 6. scuotere le foglie, i panni, una tenda,
capelli toltici per etade caggiono, sì come le foglie, quando il vento borrea le
le foglie, quando il vento borrea le sbatte. marchetti, 5-251: che
vento / sbatte o i fogli volanti o le sospese / vesti. leopardi, 343
vesti. leopardi, 343: intanto tra le frasche crescea 'l vento / e sbatteva
frasche crescea 'l vento / e sbatteva le piante del bel loco. -sballottare
. donato degli albanzani, ii-189: le navi lasciate in gal- lia, nelle
il 'rubattino'ne'giorni scorsi. -urtare le coste impetuosamente (il mare).
e alle fratte paludose della puglia corrispondono le spopolate montagne dell'albania. -buttare sulla
sulle sponde / tra sugheri alghe asterie / le inutili macerie del tuo abisso.
carducci, iii-4-14: sbatte l'operaio rabbioso le stridule imposte / e maledice al giorno
, 351: gli sbattè l'imposta dietro le spalle. faldella, ii-2-206: si
vento, spalancate e sbattute con furia grande le imposte, mi spense il lume.
elvira sbatteva una panna,... le dissi: « qui la fame non
fame non arriva ». -agitare le acque. lubrano, 2-190: bisogna
. lubrano, 2-190: bisogna sbatter le piscine, turbar tacque, per vederne
9. chiudere e aprire ripetutamente le palpebre. catzelu [guevara],
ii-226: molti vecchi... sbattono le palpebra degli occhi quando parlano. goldoni
, iii-84: i più piccini sbattevan spesso le palpebre quasi vedessero trascorrere qualcosa per l'
. -battere continuamente i denti o le ginocchia per il freddo o per una
che frequentano casa baffo cavallotti, sbattono le ginocchia dalla paura. -far schioccare
ginocchia dalla paura. -far schioccare le labbra, la lingua. rajberti,
saliva dopo quella gridata. -battere le mani. g. barbaro, cii-iii-492
noi incominciò a ridere e a sbatter le mani l'una nell'altra. fenoglio,
considerò per un momento, poi giunse le mani sbattendole. 10. agitare velocemente
mani sbattendole. 10. agitare velocemente le ali con una serie ripetuta di movimenti
i-166: quando sentii il gallo sbattere le ali, svegliai subito la guida,
, come subito avrebbe allargato e sbattuto le grandi ali, allungato il collo,
grifagno! slataper, 1-47: amavo le farfalle in amore impigliate nella trama nerastra del
trama nerastra del rovo, sbattenti disperatamente le ali in una pioggia di bianco pulviscolo
cera era strutta, e ycaro isbatte le misere braccie e... non hae
coda. poliziano, 1-312: sbatton le code e con occhi focosi / ruggendo
non era padrona di andare dove cavolo le piacesse e ai farsi sbattere da chi
da chi voleva? pavese, i-13: le donne sono carogne. io sto qui
metter la pignatta al fuoco, stirarmi le camice. 12. far apparire
fiaccarne la potenza e l'autorità; limitarne le capacità offensive e di azione.
sbattiate [la malinconia] e non le lasciate pigliare possesso. -privare di
freddo tanto che il becco e l'unghie le diventano bianche. lubrano, 2-217:
. lubrano, 2-217: giunsero pur le febbri a sbatterlo con pa- rosismi letali
quel cerchio. -eliminare da un discorso le parti superflue. aretino, 20-139:
che con dire che sallustio infamava con le brutte azzioni i suoi antichi i quali
, usciti delle loro fini, devastavano le parti superiori della macedonia, avvegnaché gli
una costruzione. boterò, 6-140: le sudette due nazioni, piantate molte batterie
nazioni, piantate molte batterie per levar le difese de'fianchi e per sbatter le fronti
levar le difese de'fianchi e per sbatter le fronti dei bastioni, passarono anche il
notte al tavolo:... e le farfalle notturne mi sbattono addosso seccandomi,
farfalle notturne mi sbattono addosso seccandomi, le pulci mi corron per le gambe.
seccandomi, le pulci mi corron per le gambe. -cozzare con un veicolo
sulla costa o contro un'imbarcazione (le onde). d'annunzio, iv-2-860
iv-2-860: s'udiva l'acqua sbattere sotto le prue ricurve. -battere fittamente
, ix-380: la luce della candela le sbatteva in faccia e rosetta, ad un
i-257: sbattendosi e amaramente piagnendo, [le donne] ben dimostravano esser presaghe di
, combattendosi innanzi la nuova luna contra le sorti delle indovine, rimanere in servitù
potrete pigliar fiato e poi degnarvi d'ascoltar le mie ragioni ancora. -palpitare,
tremito, per emozione (1 denti, le ginocchia). tozzi, vi-869:
un tremito quasi voluttuoso gli scorreva dentro le braccia. fenoglio, 5-ii- 100
una serie ripetuta di movimenti alterni (le ali di un uccello). -anche
l'uomo conoscere quando dèe piovere, ché le gridano molto e fanno grande sbattere aali
sopra un montone; ma gli unghioli le si impigliarono tra i riccioli della lana
gli occhietti dei due puntoncini, che fermano le finestre al muro quando sono aperte,
, 2-71: come sbattevano forte nella notte le porte dei treni a santhià.
sassi grandi, che si precipitano per le linee llc, 'kd', non potranno
la tabella ricomincia a sbattere, perché le monache velate s'allontanino. tozzi,
agrippina macrì, colla tonaca color pulce che le sbatteva dietro. calandra, 6-193:
, s'ingolfò nella stanza... le cortine del letto palpitavano, gonfiavano,
con la mente un po'alterata, sotto le vaste coperte che sbattevano al vento.
d'accanto ti sciaborda, sbattono / le tende molli. -oscillare, flettersi
la tettoia fu piena di rombo: le tavole tremarono, la polvere si sparse,
ha straccato gli amici, vede che le imprese non gli sono riuscite..
io non lo vegga, e tutte le volte che io ci avrò cosa incontrario,
. -continuare con ostinazione a proporre le medesime argomentazioni (e ha valore enfatico
mutar aria e sbattermi un poco dopo le fatiche de'dodici passati mesi.
finire. ungaretti, xi-368: se le strade maestre le hanno sempre allargate i
ungaretti, xi-368: se le strade maestre le hanno sempre allargate i calcoli militari,
i calcoli militari, è la favola che le ha tracciate e aperte: uno se
non riuscire a individuare gli strumenti o le persone adatte a risolverla. borgese
dove 'andare a sbattere', come dicono le persone disinvolte. comisso, v-247: l'
sette anni, dove aveva mangiato tutte le romanticherie possibili, un bel giorno va
porta in faccia. -sbattere le ali: allontanarsi rapidamente. carducci,
vinti. io gli do licenza di sbattere le ali, se egli vuol permettermi di
permettermi di cantare ». -sbattere le anche: sbandare (un cavallo).
di cambiar cavalcatura... perché le povere bestie avean corse molte miglia e cominciavano
corse molte miglia e cominciavano a sbatter le anche. -sbattersene o sbattersene l'
r. sacchetti, 2-198: quando le sei camere erano prese, cioè accordate
cucina e il suo ideale era che le pratiche, salvo il rispetto dovuto prima
autorità, poi anche alle decenze, 'se le sbattessero come in famiglia'.
ragione, io verrò costì in su le fonte a sbattezzarmi, dove fui, in
sbattezzerà un giorno, quando vederà che le sue speranze non hanno uscita. 3
nome, che fu imitata da tutte le altre accademie. c. e. gadda
fu dentro, piangendo, sbattezzandosi, le rivelò il caso. = comp.
n. franco, 4-131: se le sì fatte cose paion brutte in un
vera hanno a tutte l'ore per le mani e cristo e il cristianesimo.
di una bibita alcolica, scuotendolo con le mani. = comp. dall'
una raffigurazione pittorica a chiaroscuro distribuendo le ombre in rapporto o in contrasto con le
le ombre in rapporto o in contrasto con le luci e le variazioni dei colori.
o in contrasto con le luci e le variazioni dei colori. vasari
. daniello, 634: a similitudine de le pole, delle cornacchie o simili uccelli
giorno si movono l'inverno a scaldar le fredde piume con lo sbattimento dell'ali
alla sala e fanfare che passano sotto le finestre, si sentono urla improvvise.
su un piano, con situar tonde tutte le figure per vedere gli sbattimenti, cioè
quale, più crudamente che il lume, le fa in terra, nel piano,
. palladio, xci-iii-400: essendo [le figure] lontane da l'ochio e
al sarcofago. bresciani, 6-x-219: le rosse cortine... spandeano nell'ambiente
che tutta diffondeasi fra gli archi e le volte con isbattimenti d'ombre. lessona,
, di moduli culturali in contrasto con le consuetudini e le tradizioni. arbasino,
culturali in contrasto con le consuetudini e le tradizioni. arbasino, 19-130: dopo
carolina, a partire dal suo nome: le sale da tè con crostate di frutta
bisogna farle per l'amor d'iddio [le conferenze], cioè col solo pagamento
dossi, i-25: con uno sbattito che le traspare nel viso, se ravvicina,
altro, s'informassi s'eglino aveano munto le dette pecore e recassine fede di mano
sopra leggermente col mazzuolo, onde pareggiarne le lettere, cioè abbassare quelle che si trovassero
sbattitóio, sm. strumento usato per montare le uova, frullare cibi, ecc.
mano o elettricamente, che serve per montare le uova e per amalgamarle con altri ingredienti
/ sbattocchiar si sentirono a martello / le più grosse campane di elicona. melosio
sentirai / da questo torrione / sbattocchiar le campane a più non posso, /
ammorbidirla. buzzi, 65: prima le femmine / fanno il corte più denso
se ne ingioiellano / d'agate spente le sottane. = comp. dal pref
e io a te » parevano sbattolare le scarpe al ghiaino. = voce di
, pizzicato dalle mosche importune, se le toglie di su 'l dorso con una
sentirà da'vicini e da'lontani / le sbattute de'piedi e delle mani.
sbattute da diversi lumi, acciecano chi le guarda. 2. ribattuto indietro.
della spuma del sapone sbattuto gl'intrise le gote. d'annunzio, iv-1-734:
e per il freddo tra li sassi e le grotte, con le membra cotte dal
tra li sassi e le grotte, con le membra cotte dal gelo, con i
dal gelo, con i nervi intormentiti per le nevi. baldi, 4-2-227: non
di tante guerre, sba- tuti per le rivolte de'loro stati, amavano di metter
sono tanto sbattuto nella salute e confuso per le mie cose domestiche che non so dove
del volto, gli occhi sbattuti, le ginocchia istraccne, i membri cadenti, i
la difforme pallidezza degli occhi sbattuti, le ginocchia stracche, il sonno interrotto, i
ii-42: ne'pochi anni ch'egli comandò le armi romane e nel brevissimo spazio che
molt'agevole ogn'impresa, veg- gendosi le forze de'cristiani tanto sbattute in quei paesi
. liberare una persona dal bavaglio che le impedisce di parlare o di gridare.
molte e molto tristi cagioni che han le loro radici nella mia dolorosa e gelida
l'omuncolo stipendiato, epitome di tutte le mediocrità, e la bella povera il
, esaminato e tormentato, fu tra le colonne rosse, dove sogliono i rei
un diamante? pasolini, 16-125: le orribili, pallide, sfigurate, sbavanti
/ e si lascia con man palpar le terga. / sbavan le labra, e
man palpar le terga. / sbavan le labra, e con lasciva sferza / la
, / or tartaglia, ora storpia le parole. d'annunzio, v-1-662: oggi
sbavando. cicognani, 3-3: biàscica le parole e sbava e ogni volta che tira
che sbavano pe'tuoi roseti, oltre le vipere che lingueggiano sotto 1 bianchi tuoi
furia dei decapitatoli rivoluzionari hanno guaste soltanto le fabbriche e le statue cattoliche; ma i
rivoluzionari hanno guaste soltanto le fabbriche e le statue cattoliche; ma i segni dell'antica
vicino). papini, x-1-464: le metropoli sbavano sudiciamente sulla campagna già contaminata
). capuana, 1-i-192: già le prime goccie battevano sui vetri, brillavano
annunzio, iv-2-965: imaginò sotto la badia le smisurate masse delle ombre per entro agli
suoni percuotevano l'uscio, sbavavano tra le connessure del legno screpolato.
mai, con un modo di guardare le cose asciutto, netto. 5
metallici ottenuti per fusione. -anche: togliere le sbavature stesse. cellini,
superficie per isbavarla. cantù, 3-312: le posate
uno scultore fecondo la quantità della creta, le armature, i modelli, le forme
, le armature, i modelli, le forme cave, gli abbozzi coperti dai
gli abbozzi coperti dai teli molli, le cere da sbavare. -liberare l'
fa, in tutta fretta, che imprima le bozze di 8 pagine...
, sporcato. calvino, 5-39: le schede erano stampate su una carta ordinaria
, pallido. calvino, 12-12: le stazioni si somigliano tutte: poco importa
si somigliano tutte: poco importa se le luci non riescono a rischiarare più in là
mano, mediante apposito attrezzo tagliente, le bave dai pezzi in gomma dopo l'
me se nascevo nel mestiere di far le statue di getto: le averei sempre lasciate
di far le statue di getto: le averei sempre lasciate star rozze e con
: erano di quegli orecchini ben noti fra le donne del popolo, rappresentanti un intrico
: di poi distendono e spianano con le mani a uno a uno i predetti fogli
poi, ridutti a misura e ritagliate le sbavature, li mettono in commercio.
soffici, v-5-99: gli sfrangiamenti raffaelleschi e le sbavature e slavature di andrea del sarto
: sfregò tutt'attomo nel bicchierone raccogliendone le ultime sbavature. 5. figur
comica di berlino est... volta le spalle alla compostezza nell'allestimento, alla
iv-1-597: il bambino sentendosi libero agitava le gambe e le braccia, stravolgeva in qua
bambino sentendosi libero agitava le gambe e le braccia, stravolgeva in qua e in là
in là gli occhi, si ficcava le dita nella bocca sbavazzando. 2
noi sudor d'un letterato che scriva, le diremo sbavazzatile da una donna che fili
: sono arrivati anche gli stomi, le gazze e, lungo i fiumi, germani
volgare; esprimere chiassosamente e grossolanamente le proprie rozze idee. papini [
sbeffamento... scema e spregia le cose altrui con lo advilirle e recarle in
, la cosa non era accertata, ma le tote banchi erano tali sbeffardóne linguacciute da
non me sbefi si noterò algune cose le qual pareno picole a li ochi umani.
gabbato. leonardo, 2-94: le robe e le esterne dovizie sempre le
leonardo, 2-94: le robe e le esterne dovizie sempre le tieni con timore
: le robe e le esterne dovizie sempre le tieni con timore; ispesso lasciano con
mettendone in ridicolo i difetti e rilevandone le debolezze; schernire qualcuno nelle sue convinzioni
convinzioni, nelle sue idee, o anche le idee stesse o determinate azioni, comportamenti
anche insistente. viani, 10-171: le sbeffeggiature avevano ridotto il barone dressde alla
fa cento sbirleffi. viani, 19-616: le mandrie dei ragazzi cogli sbeffi lo facevan
da carboni ed affumicate a pennacchi per le candele appicciatevi. = voce di
. lancellotti, 29: son le povere donne per avventura più degli
i risi interi, gli sguardi savi, le continenze salde, e a isbellettarsi il
per manza. / coi galantuomin star su le grandezze / e poi lasciar godere insmo
poi lasciar godere insmo ai cani / le vostre sforzatissime bellezze, / tanto sforzate
ragionamenti, / vi fate sbellettar sino a le mani. a. f.
un paio di labbra di coralli, le gote sbellettava di rose. -riti.
: lavarsi il viso, sbellettarsi, pelarsi le righe. catzelu [guevara],
e. zani, 73: usano [le moscovite] di sbellettarsi in guisa che
, l-i-185: sono alcuni pittori che fanno le lor figure sì fattamente pulite che paiono
anco con tanto danno delle persone che le sganasciano talvolta e le sbellicano, cioè sono
delle persone che le sganasciano talvolta e le sbellicano, cioè sono lo strazio,
annichilazione degli uomini, e'si vede che le parole da far ridere son quasi come
parole da far ridere son quasi come le mine da guerra. = comp.
: mendicanti si stendevano al fresco sbendando le piaghe, altri giocando ai dadi con rotti
al figur., la mente da quanto le impedisce di vedere la verità).
qualcuno: rivelargli una verità, fargli vedere le cose come stanno, svelandogliene aspetti altrimenti
re non parve tanto buffa poi, le mordaci parole e caustiche ne scaltrimo la
occhi vien percossa da tutte l'altre le quali sono sbendate. buonarroti il giovane
). tose. partecipare a tutte le funzioni religiose con eccessiva ostentazione delle pratiche
, divincolandosi come un'anguilla, fra le braccia della serva. soffici, i-87
rossetto, che sbercia, tenendosi con le due mani il piccolo petto albergo di cotanto
lo vede passeggiare con atteggiamento napoleonico su le grondaie del tetto. p. petrocchi
fortemente pelle, essendo lenticchiata di sotto, le tracce delle cicatrici l'aspetto di un
guerre, rivoluzioni, terremoti, nubifragi: le barilli, 8-99: fanno sberleffi i tagliaborse
una superficie, su 1 sionisti: le sberle degli uomini. un tessuto
all'anno scorso. via, si vedevano le macchie di scarafaggi schiacciativi e sberleffi
nella prima parte, con sbirciare-, le forme lomb. presuppongono una probabile contaminazione
, gli è rimasto sotto rocchio destro le sberleffe di un colpo che esso riportò
, innamorato delle sue arie, se le cantava, applaudivasi e nel forte delle medesime
argilla secca. -al plur. le basette (e ha valore iron.)
: quei voltacci che si dipingono in su le tele fiandresche son ritratti dagli sbarleffi che
mercanti che sentono il come sono andate le cose male. beccuti, i-139:
faccia, col fargli i sberleffi e le fiche e col persuaderlo che dilettante io non
agli sberleffi. pecchi, 11-86: fa le boccacce o qualche sberleffo infantile. c
brano. barilli, i-69: le partiture friabili e portentose come il discorso
, che in conscienza fariano paura a le maschere. 7. locuz.
mantello spiegato per andare a cogliere con le punte dei piedi la stella alta sulle braccia
camorra bigia, la sbemia pavonazza, le manichette di raso sbiadato e il centolo
peggio che quando noi vediamo alcune de le nostre gentildonne che vanno per siena con
dentro sedeci brazza di drappo, con le loro sbemiette che non gli arrivano al
stefano, sberrettandosi e ridendo e portandosi le dita alle labbra come nel saluto musulmano
servitù, con il fare cascato sotto le finestre, ch'io la seguiti,
. k. sacchetti, 2-40: le madri interrompevano le orazioni per raccontare all'
. sacchetti, 2-40: le madri interrompevano le orazioni per raccontare all'uomo che il
sor bellono aveva toccato col proprio bastone le reni al loro figliolo e il marito ridestava
aretino, 20-254: -che giovamento gli fanno le sberrettate? -gli dàn credito appresso la
mezo fiorino: piglialo, e oltra le palle comprate unaberetta che a te comparisca
del prete casanova, che viene sbertando le fanciulle indarno desideranti marito. giusti,
ii-26: diceva che, appena fossero avvenute le cose che sapeva, si sarebbe vendicato
il verso a chi balbetta 0 rimangia le lettere, sbertucciando il gobbo. fanfani,
fingono di sbertucciarsi, lei si asciuga le lacrime, lui si tampona col fazzoletto
sorride tanto, sbertuccia, mette in posa le gambone tanto per bene anche quelle perché
per bene anche quelle perché è così che le vere signore... devono comportarsi
intera, se non fosse stato per le orecchie alte che reggevano le tese. e
stato per le orecchie alte che reggevano le tese. e. cecchi, 5-90:
di ripulire il loro interno, di scegliere le loro virtù, in una parola di
molto pure avevano luogo gli sbevazzamenti, le burle e le pazze allegrie. =
avevano luogo gli sbevazzamenti, le burle e le pazze allegrie. = nome d'azione
che spende / gl'interi giorni a culattar le panche / e sbevazzar sotto i vergati
: tutto il dì a sbevazzare, tutte le sere a casa ubriaco. bacchetti,
26-129: gli abbracciamenti, i basci e le accoglienze concluse ne la taverna de lo
intanto sta a sbevazzar 'champagne'con le troie. = comp. dal pref
tutti: tutti vestiti della domenica, le scarpe coi chiodi, la faccia rasata,
veder donne. entro dove sento nomare le più belle per fama. credendo il
seta, di scuffioni e di tutte le altre sue pompe, comincia a pigliare
: la carne, tra il mento e le clavicole, s'era accapponita, e
che sieno buoni, affinché durino quanto le merci su cui sono impressi: altramente sono
una linea d'inchiostro sbiadato traversa tutte le lettere. -sostant. colore azzurro
sonati, / quando e i morti e le fantasme e l'ombre / apparver di
tornielli, 1-123: non son [le donne] come le nostre iz- zibettate
: non son [le donne] come le nostre iz- zibettate, / né soglion
, come me, non sa far volare le idee in belle squadriglie di sistemi.
pustole rosse, simili alle migliane, le quali... dalla mattina alla
.. broccatello verdebianco si sbiadisce su le seggiole, su le poltrone, nelle
verdebianco si sbiadisce su le seggiole, su le poltrone, nelle tende. jahier,
chiazzate d'umido, dove sbiadiscono aj muro le oleografie delle quattro stagioni.
: la campagna si fece più oscura e le nuvole sbiadirono. covoni, 1-47:
: quando il sole è per discendere, le montagne fanno biancheggiare per qualche mezz'ora
comune, quasi volgare paragonatamente alle visioni che le stavano sempre dinanzi agli occhi. bigiaretti
acido alterato. imbriani, 7-159: le tue pitture, che il tempo e l'
5-184: dove tutti correvano a vedere le sibille di raffaello nella chiesa della pace
sp., 9 (150): le labbra, quantunque appena tinte d'un
, che i crochi, / che le viole mammole, fiorisci / tu, qua
coi pochi / petali lisci. / su le covette, sotto l'olmo e il
estrema. montale, 1-102: di tra le rame urgevano le nuvole, / dal
1-102: di tra le rame urgevano le nuvole, / dal fondo ne riassommava /
la ricordava signorina,... adesso le era corto ai ginocchi e stretto ai
il cembalo, e veloce / mena le dita. nievo, 1-562: il secondo
. misasi, 3-54: i fucili e le sciabole avevano luccichii sbiaditi. c.
. nelly aveva l'impressione che anche le facciate delle case, anche le nuvolette
che anche le facciate delle case, anche le nuvolette, anche lo sbiadito cielo autunnale
sentimento). pea, 8-133: le parole prime che mi avevano un po'
9-299: la fondatezza dei suoi propositi e le azioni da fare il giorno dopo per
). deledda, i-337: anche le pagine sbiadite della sua vita racchiudevano un
, tirando da'bisticci che ne seguivano le più strane e sbiadite conseguenze di questo
e. cecchi, 6-216: le vetrine intorno all'auditorio erano piene di
piene di vessilli catturati; e fra le sbiaditure e le bruciacchiature si profilavano code
vessilli catturati; e fra le sbiaditure e le bruciacchiature si profilavano code di comete e
hanno tracciato sopra [nel cervello] le strade maestre, le provinciali e quelle
[nel cervello] le strade maestre, le provinciali e quelle di sbiado.
.. et accostandosi, si piglieranno amendue le mani per sbiasso, acciò possano passare
nell'industria tessile o cartaria, a eliminare le impurità dai prodotti lavorati rendendoli incolori;
per i capelli, in polveri per le unghie che nobilitano la mano.
pecchio, conc., i-498: le sale di lavoro si sbiancano una volta
mare. gadda conti, 1-219: le onde, sferzate dalle raffiche, rompevano
, con due bretelle che... le lasciavano le spalle nude che il sole
bretelle che... le lasciavano le spalle nude che il sole aveva indorate,
per lo graf, 5-454: con le occhiaie vote e torbide / guata a
nuovo, vido dell'alba sbiancava le finestre. il quale si conosce
: tanto i [camaleonti] maschi che le montale, 2-97: la luce
per lo più sbian e le sbianca dei suoi gigli. manzini, 18-142
gialli. targioni tozzetti, 12-6-147: comunemente le sbiancava la mano, rendeva specchiante
a. neri, 1-193: le turchine scolorite e sbiancate si mettino ogni
. alvaro, 9-11: si chiudono le porte e i cancelli di legno, si
bianco. gadda conti, 2-151: le brevi spumate sulla cresta del- l'onde
nel cielo d'un languido azzurro, / le stelle ete, come toccasse l'ostia consacrata
. gatto, 1-210: dall'oriente / le stelle - truccato con cipria
i-12-22: dorcone è di pel rosso come le golpe, barbuto becco sbiancato una
i denti. pirandello, 8-302: leva le braccia, agitando le mani per aria
8-302: leva le braccia, agitando le mani per aria, mentre la faccia,
prende a ritrarsi dalla sua bocca; le labbra si sbiancano. la lontananza
iii-1-178: se tu vedessi il fiume! le selci sono secche e sbiancate come le
le selci sono secche e sbiancate come le ossa dei morti. x.
davanzati, 1-399: col viso smorto e le carni sbiancate per lo molto spirito vitale
del ragazzo. papmi, 28-330: le mie [comunicande] eran l'ultime,
. bigiaretti, 10- 169: le donne, già sbiancate dall'emozione, si
respiro di mare.. / vedo le foglie sul ramo vibrare, / a una
ramo vibrare, / a una a una le stelle mancare, sbiancata, sf
il levare gli occhi al cielo, nascondendo le pu gallesco impianto di palazzo
, è là dietro, pille sotto le palpebre e mostrando solo il biancopietroso pasto forte
il delitto fa dei segni celesti dentro le cervella sbiancate. sbiancatóre, agg
lavaggio e candeggio dei tessuti per eliminarne le impurità. beccaria, ii-412:
a. parazzoli, 1-ii-431: fra le applicazioni dell'elettrolisi citeremo la sbiancatila elettrica
lume: i bianchi, difatti, e le sbiancheg- giature sormontano come apici la rosa
piccolo 'ragout'di animelle di vitello, le quali siano state sbianchite bene nell'acqua.
, senza tagliare, che fanno talora le forbici e cesoie, o perché difettose
3. per simil. sfiorare con le labbra. g. giudici, 8-100
cimatori: difetto di cimatura, allorché le forbici, in cambio di tagliare il
tose. bere allepea, 1-92: le donne hanno certe puppine vizze vizze che gramente
sbiavate. ha veduto dice che avea le mostre di velluto nero un po'
: al primo alito marzolino della primavera, le delle ragazze sbiciclettarono da un ministero all'
, capace a sconciare la epopea nazionale con le sue sbiecare1, tr. { sbièco,
la fronte livida e maligna. / sbiecò le luci ove di tosco ti lascerò pegno
. già già parmi vedere i cerberi, le fiere di matrea, le idre, i
i cerberi, le fiere di matrea, le idre, i sbiavire, intr
ebbe mai torvi i rare (le biade). pensieri. rosmini
caratteri: non caricò soverchiamente di membra le comici, né sbiecò senza ragione di
, né sbiecò senza ragione di meccanismo le cantonate. 4. intr.
dolce, 1-60: mentre le biade sono in erba, massima-neato; piegarsi
oscuro, varchi, 18-2-53: le sue mura, torcendosi in alcuni luo
ha perduto il suo vigore, come sono le biade molte volte e vanno a