romanticóso, agg. iron. che segue le idee, le teorie, i princìpi
. iron. che segue le idee, le teorie, i princìpi del romanticismo.
35: via i rancidi romanticumi e le inutili riforme, cara puttana! =
visconti, conc., i-360: se le discussioni prò e contrail romantismo non fossero
languidamente sentimentali. carducci, iii-25-190: le iscrizioni si facevano non per essere iscritte
questi cotai uomini di niun prezzo per le piazze romanze, canzone e tai sciocchezze,
manifesti del futurismo, 33: combattere le romanze del genere tosti e costa, le
le romanze del genere tosti e costa, le stomachevoli canzonette napoletane e la musica sacra
composizione. fogazzaro, 12-x-41: egli le aveva scritto una volta sola in pnncipio
de marchi, i-157: ho studiate le romanze che mi avete lasciate e
e i quadri delle scialbe marine impolverati, le romanze nello stesso disordine sul pianoforte,
romanze nello stesso disordine sul pianoforte, le fotografie che cominciavano ad annebbiarsi.
quelli che onorerebbero qualunque maestro, sono le romanze del tenore e del basso, la
giostre e danze. tenca, 1-110: le romanze d'amore cantate sotto i terrazzi
defl'ariosto, gli converrebbe caricar fortemente le tinte di quella trascuratezza dei signori di
dell'ariosto, gli converrebbe caricar fortemente le tinte di quella trascuratezza dei signori di
, italiana, spagnuola o francese, le quali ebbero loro origine e nascimento dall'
italiane? b. croce, ii-6-429: le sei bio grafie riunite nel
giudicavano gli uomini e la vita, le faceva sognare amon e passioni...
come son gl'ippogrifi, gli anelli, le coma... e simili altri
sono quelli che cantano su banchi per le piazze. 4. che deforma
de sade. moretti, 15-246: le figliole... possono...
. b. croce, iii-14-115: le quali ultime situazioni specificano il romanzesco nella
il sanno fare, e in tutte le sorti di frutti. ma che volassero uccelli
dipingesse così al vivo una pernice che le pernici vere in mirarla cantassero, sono
vera, quando veggono gente, e le pernici non cantano neanco a veder le vere
le pernici non cantano neanco a veder le vere, se non vanno in amore
., oh io, persuaso che tutte le sensazioni, se non sono di quelle
. pasolini, 10-185: ho riempito le lacune e le lunghe sospensioni tra lettera
, 10-185: ho riempito le lacune e le lunghe sospensioni tra lettera e lettera romanzescamente
allorché racconta la guerra degli eruditi. le battaglie letterarie e le romanzesche le più
degli eruditi. le battaglie letterarie e le romanzesche le più volte da una nulla
eruditi. le battaglie letterarie e le romanzesche le più volte da una nulla sorgono e
culta alla vita rustica e semplice. le quali ultime situazioni specificano il romanzesco nella
spinto la curiosità dei posteri a disotterrare le sue poesie, forse fino ad oggi durerebbe
con gli occni alquanto appannati dall'età, le mura della sua fortezza da abbandonare per
abbandonare per sempre. esse apparivano sempre le stesse, con l'identico colore giallastro,
900. 000 a cui si fanno ascendere le terre dello stato. questa somma è
teodicea un po'romanzesca di leibnizio e le magre e vuote astrattezze di volfio non
, a così domandarlo, di tutte le sue meditazioni. leoni, 99:
alle donne e piu alle donzelle, le quali ora in germania si piccano di
nella natura, si studiano, come le bertucce, di esserlo per fantasie. foscolo
quello che legge e vi vuol conformare le sue azioni, gli è un matto,
una tizia alle prese con la matrigna e le parentele, non fa più nemeno teatro
di lettere si rammorbidirono poco a poco le indoli salvatiche, la religione esercitò qualche
. 9. che narra o canta le avventure e gli amori dei cavalieri;
muse, delle grazie e di tutte le deità dell'olimpo e sdegnati anche delle
e diffusa coi primi poemi romanzeschi con le prime leggende e rappresentazioni, il popolo
e romanzesca. pratesi, 5-336: le maddalene... guardano il teschio,
... guardano il teschio, entro le foreste romanzesche e dilettose dei nostri cinquecentisti
oscurità a cui si va incontro, le minacciose fenditure in mezzo a cui il
g. gozzi, 1-10: le 'avventure di lillo, cagnuolo bolognese',
, tra il misero lavoro degli smalti, le meschinerie familiari. e. cecchi,
mimo, il quale abbia osato disonorar su le carte, infamar su le scene i
disonorar su le carte, infamar su le scene i dilicati nomi de'serenissimi duchi,
in fronte lo stesso nome; e chi le carte ha lette di tal romanzo,
papisti, che, in quanto solamente egli le proponesse e 'l laynez le intendesse
egli le proponesse e 'l laynez le intendesse, il renderebbe o mutolo o luterano
dicono aver dato a'cavalieri nelrimprese militari le memorie delle loro donne. b.
. si trovano i criteri di giudizio e le proprietà tecniche dell'arte romanziera, col
evoluzione del latino volgare; neolatino: le lingue portoghese, spagnola, catalana,
egli tiene che almeno nell'800 in circa le lingue vulgari, francese, italiana e
romanze, dalle quali si svolsero poi le moderne lingue dell'italia, della francia
, della spagna. avalle, 1-i-15: le lingue romanze, come è già stato
non risalgono al latino che conosciamo attraverso le opere dei classici, ma alla lingua
questo libro è scrito paraule en romando le qual eo no entendo. galateo, 201
. i. lomazzi, 355: le donne spruzzavan di naranzi / le quaglie
355: le donne spruzzavan di naranzi / le quaglie inanti a una fiera pedocchia /
. carducci, iii-7- 305: le chiese romanze onde l'occidente cristiano erasi
fr. o del provenz.) e le denominazioni dei dialetti retoromanzi della svizzera rumantsch
loro complesso, tali componimenti; e le prime opere riconducibili a tale genere, in
e in un ciclo carolingio, che esponevano le imprese eroiche e gli amori dei cavalieri
testi ellenistici, di cui si moltiplicarono le traduzioni; fra la fine del xvii e
la società contemporanea e la vita, le abitudini, i comportamenti della classe media
una materia contemporanea e quanti preferivano ambientare le loro vicende nel passato, che,
avrebbe favellato, e se non datene le sue regole, non biasimatelo almeno, come
ciro', la 'cassandra', il 'caloandro', le 'gare de disperati', l'tstoria spagnuola
,... i provenzali scrissero le passioni ed eventi amorosi, non solo verseggiando
degli animi umani. foscolo, vi-263: le novelle ed i romanzi sono fatti appunto
suo malgrado dilettandola ed appassionandola per cose le quali ella vede tuttogiomo avvenire intorno a sé
trattata; vorrei un'autobiografia che vestisse tutte le splendide forme del romanzo e trattasse
in lingua gallica significano gli annali e le breve memorie fatte delle cose occorrenti.
sono quelli che cantano su'banchi per le piazze. 2. figur.
f f bembo, iii-666: le voci, che 'l vulgo errante e stolto
talento per deprimere, qualunque sieno, le opere mie, cercano disonorar il mio nome
adulazione, la menzogna, il romanzo, le lacrime, le piaghe. b.
, il romanzo, le lacrime, le piaghe. b. croce, ii-10-155:
piuttosto romanzi che informazioni storiche, sono le autobiografie. -teoria scientifica o filosofica
non vò attendere a cotesti romanzi che le leggi dell'universo assai chiaramente smentiscono.
esperimenti di caterina sforza, 126: le petre fredde poste sopra le vene de le
, 126: le petre fredde poste sopra le vene de le tempie e ben calcate
le petre fredde poste sopra le vene de le tempie e ben calcate retiene e stringe
: per tacque triste che bevevano, le genti dell'esercito turche- sco presero di
, dona periodicamente il proprio sangue per le trasfusioni; dal 1927 tali volontari sono
altro lato del sangue. -secondo le antiche teorie mediche, umore corporeo.
ha posto in mano il freno / de le belle contrade, / di che nulla
percossa tira aspra e mortale / che le piastre e le maglie insieme spezza,
aspra e mortale / che le piastre e le maglie insieme spezza, / e su
sangue di citerea, mentre fuggia per le spine. leopardi, 1-9: oimè
doppo un'emissione di sangue dalle moroidi con le mignatte ho havuto gran difficoltà a stagnarle
si lascia cadere indietro. rimane ritto su le due gambe, e contiene coi denti
nuca. -la sostanza sanguigna emessa con le mestruazioni. fasciculo di medicina volgare,
dell'amore; nel sangue si lavano le nostre iniquità. beicari, 2-51: gesù
avrete vita in voi. e sotto le due specie e sotto l'una il corpo
li santi martiri ànno avuto efficacia per le passioni di cristo. de rosa, v-594-7
perché monton paresse, / che de le pecore e'non divorasse? / già
, / ma vie più tosto ingannar le potesse. a. pucci, cent.
: il mal del sangue, se arriva le pecore, le finisce a un tratto
sangue, se arriva le pecore, le finisce a un tratto. viene quand'esse
; non hanno sangue, e chi le coca, fugino. 3.
alcun argomento di parole, vien discoprendo le parti ove s'annida amore, ove era
fosco delle acque. fanzini, li-198: le chiome dei pini si colorano di sangue
/ forse, il pallor del volto le invermiglia. ungaretti, ii-78: arso
certe bandiere. pavese, 9-69: le unghie dei piedi e delle mani erano
la freschezza tenace, continua di tutte le ore..., con la bocca
il sangue amabile / non rinfranca ognor le vene, / questa vita è troppo labile
i-124: ah il ghiottone! vuol le tondelle, le agherotte, le visciole,
il ghiottone! vuol le tondelle, le agherotte, le visciole, tutte polpa e
vuol le tondelle, le agherotte, le visciole, tutte polpa e sangue.
, 198: in questo mare si pigliavano le conchiglie che sono chiamate porpore, del
dove cresce. montale, 5-95: le vermene, il sangue dei cimiteri.
sangue, anzi il cristiano, e le divine cose, chienti che elle si fossero
. ghislanzoni, 18-44: ella faceva le sue prove di seduzione sopra un soggetto
un soggetto simpatico, avendo per alleate le attrattive dell'avvenenza e della freschezza giovanile
avvenenza e della freschezza giovanile, più le potenti emanazioni di quel fluido misterioso che
avolo. bandello, ii-1046: quando le nature dapoi sono / tra lor di
guatare con occhi traci dai vetri della finestra le finestre delle case dirimpetto. ungaretti,
, e sosteneva che se il sangue le diceva così, 1 argia faceva bene
13-3-31: lunga istoria sarebbono a contarsi le calunniose imputazioni che gli diedero: e
la figlia, tanto più che anche le ultime vicende non sembravano aver dato fretta
come si vedeva, per tutte le strade incrudelire a sangue freddo contra uomini
nemico si è arreso, ha deposto le armi. roseo, v-185: qual
inumana che, dopo l'aver calpestate le insegne di nemici, saccheggiatogli il campo,
-quando è passata la furia e le passioni si sono calmate; con calma
sue azioni. carducci, ii-4-89: oggi le scrivo a sangue freddo ricopiando la lettera
voluttà di vendetta, ora, nel metter le mani addosso a questa sconosciuta, a
] ottimamente alle immagini, delle quali le tre canzoni abbondano e sono innestate nello
sangue suo. marinetti, 195: le immagini non sono fiori da scegliere e
effimera epoca, perché è colui che le ha dato più sangue, che ci ha
, che lo avere tutti a pagare secondo le deliberazioni e pensieri de'pochi potrebbe generare
martorel consunto. algarotti, 1-viii-81: le ricchezze sono sangue e vita degli stati.
: furono qualche volta in dubio di pigliare le arme e ammazzare i tribuni; ma
che debolezza e col tempo fanno addivenire dementate le persone salassate. carducci, iii-21-341:
non venne. vennero, bisbigliate, le prime notizie di sangue. -natale di
offrendosi in perfetto olocausto alla patria, le proprie sostanze, gli averi, il proprio
a morte. soriano, lii-n-413: le podestarie maggiori,... che
storia accenna i sacrifizi immensi che fecero le donne per procurare scampo o asilo agli
1637) [rezasco], 554: le denunzie del sangue... basti darle
, in epoca sanguinaria, senza sangue le mie mani. g. artieri [
avea ella conceputo d'uccidere me e le mie sorelle... e mettere il
molte... famiglie avere avute ciascuna le qualità sue spartite dall'altre. la
del naso; « venite qui dietro le mura, e ci taglieremo due dita
pavese, 5-128: quando si mordeva le dita insieme con la mela e per dispetto
bacchetti, 1-i-189: fra lei e le ragazze e i ragazzi dei contadini non
li suoi arcioni, / giusto giudicio da le stelle caggia / sovra 'l tuo sangue
di vedé trascinare il vostro sangue per le strade, 'datinelo'a quel mostro!
rha compiuta. zena, 2-155: le opere passate sono carne della loro carne
concessioni feudali ed enfiteutiche e simili, le quali si facciano per sé ed eredi
e nell'impedire che i rispetti e le persone del sangue non interrompessero le fortune
e le persone del sangue non interrompessero le fortune d'astalli. c. gozzi,
robba, mostrò che molto il giovin le piacesse. bandello, 1-1 (i-n)
. bruno, 3-772: non si distribuiscano le cure con bilanciar gli gradi del sangue
de'titoli, de ricchezza: ma de le virtudi che parturiscono gli frutti de le
le virtudi che parturiscono gli frutti de le imprese. manzoni, pr. sp.
nel mare. non è delle conchiglie le più comuni, quantunque si trovi facilmente
alcuno al mondo (salvo, ripeto, le mie figliuole; ma quello è
-agghiacciare il sangue, i sangui per le vene: terrorizzare; paralizzare per il
, / che 'l sangue vago per le vene agghiaccia. gioberti, n-ii-62:
sangue. -agghiacciarsi il sangue entro le vene: restare paralizzato (per l'
e gli s'agghiaccia il sangue entro le vene. -aitultimo sangue: fino
: mangiava avido, come sordo, specie le carni al sangue, il 'gigot'ed
amicizia assai fredda e di poco sangue. le nazioni per natura sono l'una e
sangue. bacchetti, 1-ii-160: a me le faccie cupe non vanno a sangue.
: vostra signoria faccia scelta di quel che le va più a sangue. algarotti,
i-xxxviii-289: il vostro tuono franco e schietto le andò molto a sangue, come direbbe
baldasserom, ioi: mentre si ventilavano le sorti della toscana, l'inghilterra mise
: qui è permesso lo sfogo di tutte le esclamazioni per un piatto che ci vada
creda, fa più del pane a reggere le forze. nievo, 3-104: ~
rifugiarsi fino a tanto che potesse aggiustare le cose sue. -avere a sangue
quelle signore dell'aristocrazia, che fanno le visite ai poveri da queste parti,
carducci, ii-1-196: siamo giovani e dentro le vene ci abbiamo del sangue anche noi
: vengo ora da madonna angela: voi le avete un gran sangue, ho posto
che non divenga infiammata e che non le sfavillino gli occhi. -avvelenarsi
. non gli piaceva di lasciarsi aprir le vene per uno che doveva venire a palermo
-bracco da sangue: addestrato a seguire le tracce della selvaggina ferita. bacchelli
terra e per acqua. -bruttarsi le mani nel sangue di qualcuno: rendersi
, 2-6 (1-iv-149): a bruttarsi le mani del sangue d'un suo fante
vittima di persona che s'avesse bruttate le mani nel sangue materno [parve]
1tomeamenti... non dànno veramente le ferite né cavan sangue. -praticare salassi
una tagliatura nel traverso, e così ne le bracce, ne le
, e così ne le bracce, ne le
bestia, e voi ridete, ma per le buone mi caveranno tutto il sangue,
mi caveranno tutto il sangue, per le cattive divento una vipera. sono di
faccia, a sua volta confermava: « le giuro ». -col sangue del
li rifeci. se anch'io non temessi le parole grosse direi che li rifeci col
, sedendosi comodamente, mettendo a posto le cose, che erano carta, penna
coraggio e sangue freddo », allora le si impigliava la lingua, a questa povera
povera madre ignorante. -correre le vie sangue, rivi di sangue: essere
grande uccisione di quelli della città che le vie e rughe correano tutte sangue. tommaseo
l'altro? se l'altro non le è entrato nel sangue! -esporre
dall'aria campagnola, sangue e latte, le guance di pesca d'un rosa violento
nulla, nulla mi piace se non forse le donnine, ma in fondo mi annoio
incontanente si prenda, e stretta con le mani, con filo di seta strettamente
in mano da scrivere, e in dispregio le gittòe in la faccia a claudio e
. pavese, 2-261: adesso, le volte che scendeva in città, passava
avendo nelle mani la proposizione di tutte le materie..., m'ha fatto
ininterrottamente. boccaccio, iv-135: ficcando le unghie nel viso miseramente graffiandola, la
ha ricevuto da esso benefici spirituali sopra le piaghe de'suoi peccati. -gelarsi
-grondare sangue: avere ancora su di sé le tracce evidenti dei delitti compiuti o,
), essersi macchiato di omicidi (le mani). filicaia, 2-i-59:
, 4-393: tu mi pensi con le mani che grondano sangue.
pavese, 4-274: stupiva pensare che le pagine ingiallite di quell'antico latino.
come si guastavano il sangue per raddrizzare le gambe ai cani, senza guadagnarci un
. verga, i-216: già, le disgrazie bisogna pigliarle come vengono, e
valgono la pena. svevo, 3-623: le nipoti, non appena essa se ne
, ogni rancore scompare. -imbrattarsi le mani nel sangue di qualcuno: essere
, 605: ne stimarono gran cosa imbrattarsi le mani nel sangue di arcivescovi, vescovi
, i sangui: prendere il sopravvento le passioni. g. gozzi,
: crescere di gravità i dissensi e le inimicizie. gualdo priorato, 8-363:
ora più ingrossando i sangui e assottigliando le ragioni e le pretendenze tra scozzesi e
i sangui e assottigliando le ragioni e le pretendenze tra scozzesi e inglesi. f
s'ingrossarono i sangui. -insanguinarsi le mani nel sangue di qualcuno: ucciderlo
allora alcuna necessità né occasione d'insanguinarsi le mani nel sangue d'al- cuno de'
buon sangue trovati faccia a faccia con le sciabole in pugno e i padrini tra lui
sangue umano vuol nutricarsi. dere le più riposte intenzioni ed emozioni.
a'poveri. -macchiare, lordarsi le mani del sangue di qual
pasce. g. gozzi, lordi le mani nel sangue d'un tuo pari.
i miei funesti giorni, -macchiare le mani nel sangue umano: diven /
la frode? insegna / di macular le mane / nel sangue e membra -passare in
strage. cesarotti, 1-vii-124: le si accosta la dea: « vientene »
; e soppiattone, / là tra le frasche nell'erbette nuove, / sentimmo sibilar
venuti alle mani della giustizia, secondo le antiche leggi dei franchi, pagarono miseramente
-passare per il sangue: costituire le sensazioni più profonde. calvino,
cuore e il sangue, vedendo ardere le loro case e palagi e botteghe.
5-26: l'ammiraglio... sbarcò le genti che aveva a bordo, le
le genti che aveva a bordo, le quali unite ai marinari s'impadronirono della
erravano per aver portato trop- p'oltre le riforme; i secondi per averle fatte degenerare
sangue. giuliani, ii-198: a contare le mie tribolazioni, farei piangere a lagrime
spalla. -pisciare sangue: avere le mestruazioni. giovio, i-132: la
: i... cittadini erano per le spese loro premuti dal comune infino al
giovani, il sangue in tutte le vene, tanto che, mercé sua,
ingiustizia, la prepotenza e il sopruso le fanno ancora salire il sangue alla testa
vedeva la vecchia. « mi sentirà: le farò perdere la voglia di andare in
più sinceri. carducci, ii-7-156: le note di dolore e di rabbia che
stato spogliato come non comparso a dir le mie ragioni in agosto passato. -stare
non torneranno più. -tingersi le mani del proprio sangue: uccidere discendenti
padre, per aversi voluto tinger tanto le mani del suo proprio sangue, con
-trarre il sangue a qualcuno: rovinarlo con le tasse. navagero, lii-1-297:
danari sono il secondo sangue... le ricchezze e'danari / col sangue van
sec. xviii (e, anticamente, le si attribuivano proprietà medicamentose e cosmetiche)
mattioli [dioscoride], 770: le magnatte, così chiamate da noi in
laghi. dalla croce, v-19: le sanguette non succhiano il sangue dalle parti
sera non adoperava che i drastici; e le sanguette del dopopranzo si mutavano all'ora
v.]: 'sanguetta': a pistoia le coppette. 3. per simil
sanguétto). sottoporre a salasso con le sanguisughe. cattaneo, iv-3-62: la
sanguettata, sf. salasso compiuto con le sanguisughe. lueini, 6-122: ricordiamo
sanguisughe. lueini, 6-122: ricordiamo le sue tisane purgative, i vomitivi,
sue tisane purgative, i vomitivi, le sanguettate, i clisteri generosamente inferti di
, 175-11: vane e superbe son [le mogli] più che cutrettole: /
ti suc- cian molto più che le sanguettole. p. nelli, i-io (
questi uccelli che, nel tempo che le lumache tessevano delle pellicce, si trovarono
di fichi secchi e teneano fornite tutte le città lor vicine. biondi, 1-i-7:
a siero. papini, v-510: le ferite delle mani, dei piedi e del
più copioso passaggio essendosi tanto più sfiancate le fibre dell'utero e dilatate le minime bocche
sfiancate le fibre dell'utero e dilatate le minime bocche de'seni sanguiferi nell'intima
, e fra questi alcuni determinarono quali fossero le vene che sanguificassero. proverbi toscani,
che sanguificassero. proverbi toscani, 307: le scienze fisiche dimostrarono che il pane fa
. 2. diventare sangue (le sostanze nutritive introdotte con talimentazione).
sanguificazione. targioni tozzetti, 7-185: le teorie della sanguificazione e della separazione del
sono false, e perciò insussistenti sono le sue conclusioni. = nome d'
tenne immobili davanti agli occhi tutte le parti del proprio corpo, che lui con
anno scorso in milano; i bagni, le sanguigne e la china me ne liberarono
sangue. marsilio fictno, 3-219: le donne, quando sono nel corso del
, come dalla turbolenza sanguigna si esalino le aure divine del mio spirito. gozzano,
, 7-93: mancano di voce non pur le cose senz'anima, ma tra gli
: restano... tre centinaia, le quali ci dànno la larghezza del
sanguigna schiuma il cignal bolle, / le larghe zanne arrota e 'l grifo serra
dmfanno e di dolor sanguigne / lagrime le tue membra / dolcissime e benigne.
d'annunzio, iv-2-166: egli ebbe su le labbra un balbettamento vago, tra la
nievo, 1-vi-60: ho pianto: e le mie lagrime / eran sanguigne e fiere
] il sanguigno / acceso sguardo con le dolci tempre / d'amor rende men
molto sanguigni. piovene, 8-141: le vendite piu appariscenti sono quelle del pesce:
: il mal del sangue, se arriva le pecore, le finisce a un tratto
sangue, se arriva le pecore, le finisce a un tratto. viene quand'esse
giunge: a lui dinnante / stanno le figlie; egli ha tuttor sanguigno / il
: fuggo ancora / ad ogn'ora / le geniali feste, / che sanguigne e
sanguigna caccia / il niveo lato e le virginee braccia. zena, -155:
: nei giorni sanguigni ebbre e assetate / le scimitarre ammeggiàr sul bosforo. papini
dardi e gl'indorati strali, / raccende le sue fiamme e l'arco tende /
avvenuto uno scontro); che scorre con le acque commiste a sangue (un fiume
sangue, a simboleggiare la guerra (le porte del tempio di giano).
cesarotti, 1-xxxii-230: quando di giano le sanguigne porte / chiuse di giulio il
-grondante il sangue delle prede (le fauci di una fiera).
forte, / in atto è di squarciar le fauci aperte / con le gote sanguigne
di squarciar le fauci aperte / con le gote sanguigne a gran leone, / vorace
, i-59: io sento il suon de le catene / e fischiar odo la
e sanguigni contro la vita e contro le facoltà de'poveri giudei. -con metonimia
dell'acqua salutifera, ora chiudono entro le ruine di sanguigno mattone la nudità di
un popolo marmoreo. gozzano, ii-286: le felci arborescenti contendono i raggi all'aurora
: un giorno tu vedi fiammeggiare / le vermene sanguigne. sbarbaro, 1-68:
, iii-71: tempo anco sarà da cór le ghiande / e le bacche dei lauri
anco sarà da cór le ghiande / e le bacche dei lauri e del sanguigno /
verdaccio e ritrovale di bianco, eppoi le campeggia all'usato modo. b. pitti
gloriosa beatrice con quelle vestimenta sanguigne co le quali apparve prima a li occhi miei
, i-284: a'prosperevoli venti renderono le sanguigne vele. testi veneziani, 139:
], cii-v-877: in certo tempo le ostreche delle perle producono un certo umore
calvo la chioma, / men dolci a le sue vigne / dà lagrime sanguigne.
a mano di sanguigne more / rosseggiano le siepi. tarchetti, 6-i-470: alla luce
un ultimo raggio di sole filtrando fra le tende rugginose accenper indicarne il colore rosso
succosa. padula, 405: le specie di agrumi conosciute da noi sono
ma sottili di buccia e sanguigne [le arance]. ungaretti, xi-196: l'
arancia dorata e di limone, con le arance e i limoni sani e con qualche
limoni sani e con qualche foglia e le bottiglie, trovano gl'intrecci più fantastici.
sanguigno ed ebbe l'avvertenza di disporre le sue figure in guisa che le macchie
di disporre le sue figure in guisa che le macchie rosse che si trovavano nella pietra
tingono con essa la carta da decalcare e le pietre litografiche acciò i tratti bianchi dell'
e'greci chiamano comete e'latini crinite le stelle le quali sono spaventevoli per loro sanguigni
chiamano comete e'latini crinite le stelle le quali sono spaventevoli per loro sanguigni crini
rosseggian, ne l'oscura notte / le sanguigne comete. varano, 1104: dal
romper vulcani furiosi, e sopra / le cupe dell'oceano acque e dei laghi /
/ riverberarsi con guizzi sanguigni / de le città gl'incendi e de le selve.
/ de le città gl'incendi e de le selve. pratesi, 3-511: si
face. carducci, iii-2-73: de le furie le sanguigne faci / corron la
carducci, iii-2-73: de le furie le sanguigne faci / corron la terra
tale costituzione fisica, che ne presenta le caratteristiche tipiche. -anche con riferimento a
, i-109: 1 pensionati, le zitelle, i sanguigni non digeriscono più se
evacuarli, smuoverli e scomporli s'aprono le vene, onde non serve quella metafisica
i visi avean come sanguigni, / le corna in capo e gambe e piè caprigni
o di natura o d'arte / vincean le belle guance / che vergogna copriva /
. deledda, i-1108: si sentì gonfiare le tempie; si sollevò anche lui,
: se quéi gioveni sono stati veduti da le nostre padroncine ed essi sono vistosi e
: vive... e sanguigne erano le speranze degl'inglesi. 16
carducci, ih-10-246: non più le bizzarrie muscolari e sanguigne delle 'canzoni pietrose'
e sanguigne delle 'canzoni pietrose', né le squisitezze e le moralità lungamente curate delle
delle 'canzoni pietrose', né le squisitezze e le moralità lungamente curate delle 'dottrinali'. de
che potevan rendere più vivaci e sanguigne le sue creazioni. rapini, iii-270: il
ogni scoppio schizzavano falde di fango contro le ripe tinte di giallo e di sanguigno
acque getta, / che intorno a sé le tinge di sanguigno; / poi segue
», 7-vii-1912], 18: le rinvio il libro, con le cinque terzine
: le rinvio il libro, con le cinque terzine scritte in sanguigno. arbasino
azi tosegati) / e lasege le sazise, / ma no ge le lasa
lasege le sazise, / ma no ge le lasa tute, / ch'eie
ksirova, patatina fritta gustosamente salumieresca con le chiappette ancora solide quasi attaccate all'ascella,
vedergli al fin deltaspra guerra / tragger le membra sanguinanti al piano. carducci, iii-17-
.., che sanguinante è travolta sotto le ruote della carrozza signorile, la tragica
cuccia'. misasi, 136: attraverso le lagrime... li aveva visti,
di festone, il corpo sanguinante e le braccia e le gambe crocifisse del redentore
, il corpo sanguinante e le braccia e le gambe crocifisse del redentore. panzacchi,
). d annunzio, iv-1-427: le mostrai le scalfitture ancóra sanguinanti, come
d annunzio, iv-1-427: le mostrai le scalfitture ancóra sanguinanti, come per rendere
attinta ancora [la vittoria], le avremmo cinto i fianchi divini con braccia
di goethe, in contrasto inaudito con le soldatesche vandale o sanguinanti che i bollettini
: il gelido vento... strappa le foglie da'rami / e gli aurei
coi pollastri seduti nella cesta / con le lor creste fuori / come dei sanguinanti
, rossi i campi zappati, sanguinanti le prode d'erba lupinara, le prata
sanguinanti le prode d'erba lupinara, le prata celeste mare. sanguinare (
, non te posso toccare / e le mie braccia sempre stano ritti! / se
te sanguina la fronte 7 per le crudele spine, / figliuolo, che giù
793: sanguinano... le gengive ed infiammansi le parti che sono
sanguinano... le gengive ed infiammansi le parti che sono intorno al fegato.
iii-23-107: il mio cuore sanguina; ma le vostre stolte infamie non mi strapperanno mai
. dannunzio, iii-1-947: io non porto le stimate di cristo, / i segni
i segni della passione santa. / ma le stimate porto / di quella carne che
era partita. 4. conservare le tracce cruente di uccisioni o stupri.
adonài germogliante / quando i quadrivii e le piazze / sanguinavan di stupri / sacri e
iii-i 1-207: queste erano da vero le piaghe di roma 'ch'annibale
hortatoria'. dannunzio, iv-1-143: tutte le ferite, ch'egli senza ritegno aveva aperte
. leopardi, 302: misera, invan le braccia / spasimate stendesti, ed ambe
stendesti, ed ambe invano / sanguinasti le palme a stringer volte. 10
in questo caso si vuole subito sanguinare in le spalle e poi menarlo alla stufa e
12: in questi tempi son troppo piene le vene. e per questo tomo,
gentil, ch'incominciate / a seguitar le vestigie d'amore / che già tante
grave dolore. 14. macchiare le mani del sangue di un omicidio.
perfida e crudelissima madre, che sanguinando le sue mano ha auto tanto ardir de
michelstaedter, 123: tanto deve sanguinar le sue parole. = dal lat.
di psillo sopra la fronte e sopra le tempie, o si metta nelle nari,
, intorno ai quali in ritonda figura escono le frondi simili a quelle del pino.
pel colore rossastro del succo emesso da tutte le sue parti; e una pianticella erbacea
tornava più molesto l'avere a combattere le bande armate che soldati regolari in quanto erano
: 1 cani sanguinari che ancora battono le vie di milano, in uesti ultimi
, xi-2-592: la sua superbia, le sue ricchezze e la sua celebrità militare lo
1-49: si fanno sulle soglie a ridere le donne sanguinarie. -che indulge a
, i tempi, i lari / e le leggi. fortis, 1-36: i
la rivoluzione democratica e giacobina, con le sue convulsioni spasmodiche e sanguinarie. borgese,
, in epoca sanguinaria, senza sangue le mie mani. 6.
d'annunzio, iv-2-167: su tutte le coscienze instava una specie di fatalità sanguinaria,
. guiniforto, 94: essendo sanguinate le vestimenta di pompeo per le ferite di
essendo sanguinate le vestimenta di pompeo per le ferite di alcuni...,
ferite di alcuni..., le mandò pompeo a casa, perché gliene fossero
rosso del vessillo di dalmazia -con le tre teste di leopardi -m'è tanto vivo
bonafè, xxxvii-174: se tu voi far le pome granate che seran el bom tuto
pomo granato, al tempo che se fa le altre calme, in uno sanguino.
'sanguino e sanguinella'... produce le vergelle più sottili che di corniolo, robuste
ha ella preso il nome. produce le foglie come il corniolo, ma però
bianchi in ombrelle, e di poi le bacche a zocche con rossi e sottili picciuoli
... olio per lumi e per le manifatture di lana. tarchetti. 6-ii-157
sambuchi. manzini, 11-54: presso le ripe, i sànguini si rifletton precisi,
dove bellona, divenuta giardiniera, tra le tempestose vicende,... li
, sanguinante (una persona, le ferite). anonimo genovese,
menommi al cespuglio che piangea / per le rotture sanguinenti in vano. rainardo e
di cartilagine sanguinente. -non dissanguato (le carni di cui ci si ciba).
io ho in odio quella che saucia le boche cum le onghie e che empiaga libragi
odio quella che saucia le boche cum le onghie e che empiaga libragi cum l'
en- sembre, piange e toca sanguenenta le odiose còme. pasquinate romane, 633
e feroce beccaio, tira con ambe le mani duramente la pelle del martoriato.
cavalcanti, 5: cabrino ammazzò, con le sue sanguinenti mani, antonio da camerino
dio di nostra gente, / tendo le braccia all'infinito mare. 3
pochie constrenge né far peccar iob con le laure soe liburnio, io: lascierò ancora
laure soe liburnio, io: lascierò ancora le forze sanguinenti di falari agrigentino con le
le forze sanguinenti di falari agrigentino con le brutte sce- lerità di caio caligola.
/ rupi ch'io varco anelando, e le eterne, / ov'io qual fiera
la fisiognomia, 21: dovete conoscere le quatro complessioni, siccome la sanguinea,
elminio, 382: veggiamo ben che tutte le idee de le cose destre sono acquee
: veggiamo ben che tutte le idee de le cose destre sono acquee, bianche e
sono acquee, bianche e molli, ma le sinistre sono ignee, sanguinee, rosse
furore e poi presto manca e remette le forze. g. bersano, 341:
degli animali sanguinei, la qual contien le bestie terrene. 5. lordo
], rizzati fra ronde, e le creste loro sanguinee soperchiano e vanteggiano tonde
costume: da 'l placido bacco / rimovete le sanguinee risse! -capitale (una
linea laterale distinta generalmente soltanto sino sopra le ventrali, una striscia nera lungo la
estende lungo la metà del tronco; le pinne sono giallastre con vene rosse; in
e nei ruscelli dell'italia settentrionale, ama le acque limpide e correnti dal fondo sabbioso
gli ricorda la sanguiniate, / or le proferte fatte alcuna volta. leonardo, 2-137
speziai prego facciamo... per le anime de'nostri padri e nostre madri e
, 2-9 (i-752): se le cominciò a rappresentar ne la imagina- zion
. guerrazzi, 1-437: oliverotto sopra le mense ospitali trucida tutti, poi balza
tramortiti e sanguinolenti... né le femmine convulse... nulla eguagliava in
qui or ora così crude e sanguinolenti le divoravano. pananti, iii-41: il
parte i pezzi di carne e dall'altra le pelli sanguinolente. de maria, 53
e colla morte nostra caviamo dell'assedio le sanguinolenti legioni. 2.
1-70: lo succo della gramigna salda le ferite nove quando sono sanguinolente. massaia,
landini, dopo aver curato nello scioa le tue sanguinolenti piaghe, lascio di te un
tante sciagure, lasciava sicuro pronostico che le piaghe sempre mai sanguinolenti delle ribellioni che
ucio è un giovanotto lungo e forte, le braccia pelose anche alla piegatura, i
anche alla piegatura, i labbri tumidi, le gengive sanguinolente. -iniettato di
. guiniforto, 331: sanguinolente erano le frondi e fosche. brasca, 74
... il teschio in casa e le sanguinolenti vesti lavarono. parabosco, 1-30
spezzata. -commisto a sangue (le acque di un fiume). giorgio
fu costretto a portarli al mare con le sue onde sanguinolenti. 6.
rosso sanguinolente. govoni, 297: le erbe grasse e velenose dei fossati e la
3-713: quine, dove solevano ponersi solo le reliquie de'santi, ora vi si
fabbricare gran male, in grande opera mise le sue sanguinolente mani. l. salviati
nostro mezzo porrà fine 7 a le sanguinolenti tue rapine. l. alberti
131: già avemo veduto venire apunto le sanguinolenti guerre, la crudele fame e caristia
, che di già cominciavano a sentire le trafitte punture degli spa- gnuoli, che
pigliavano e per forza gli facevano pescar le perle con le bastonate continue e le ferite
forza gli facevano pescar le perle con le bastonate continue e le ferite, fecero
pescar le perle con le bastonate continue e le ferite, fecero testa contra di loro
oggetto. s. borghini, 1-158: le tragedie sono ripiene di scelleratezze e di
. una pornografia tetra e sanguinolente, sono le ultime risorse di una sezione moribonda dell'
cento. quinci è che seneca chiamò le centesime sanguinolente. -figur. che
sanguinolente. -figur. che ricambia le offese aggravandole. salvini, 41-164:
simili riscontri pervenuti, sanguinosamente si combatterono le dette sètte. varchi, 23-198: gli
ma, saziati, nondimeno qualche volta le gittarono via. garimberto, 1-185: esser
del sangue. frateili, 1-271: le sopracciglie rasate e ridipinte, la bocca
proprio cuore colla punta di una penna? le stelle, c'hanno mirata la mia
doglisi di nuovo addosso, quasi con le mani in faccia. « sono stata
violenza. pratolini, 8-101: le frasi aggressive, feroci, ch'essi si
gestisce la sanguinosità e chi fa funzionare le strutture (fabbriche, comuni, scuole,
in partic. per i colpi e le ferite subite o anche per quelle inferte
apparisce davanti. boiardo, 2-24-66: quivi le strida e il an lamento e il
molto mi fido: / e bagno le ferite sanguinose / dell'adorato mio marito
vedea sempre sua madre che minacciando mostravagli le ferite del petto e del ventre suo
fino a pochi minuti prima il naso e le labbra, ora era una buca piena
di franceschi sanguinoso mucchio, / sotto le branche verdi si ritrova. boccaccio,
sanguinosa motto, per alcuna corruzione d'infertade le cose paiono quasi tutte rubicunde. zucchetti
dì che alia piangolenta fo sanguinosa eia le piaghe de li romani. valerio massimo
sanguinosa bava. simintendi, 1-180: le gocciole sanguinose caddoro del capo del gorgone.
innanzi / squallidi e lacerati, e le ferite / con man dilaniando, trame
/ stridere e tossa, e abbrustolar le carni? carducci, iii-1-124: su 'l
. bencivenni, 4-86: elli hanno le mani tutte sanguinose e tutte piene de'
volgar., 1-128: questo ladrone con le mani sanguinose fu tratto dalla foce della
fortezza, la sacra figura, e con le mani sanguinose ardirono di toccare le vitte
con le mani sanguinose ardirono di toccare le vitte verginali della dea? firenzuola,
cacciato [il fanciullo] in su le spalle, che tu non fussi stato abile
avviliva il niente romano poeta. -con le mani ancora sanguinose: subito dopo aver
ricente peccato da lui commesso, con le mani ancor sanguinose allato le si coricò.
commesso, con le mani ancor sanguinose allato le si coricò. -lordo del
/... / la barba e le mascielle ha [il gigante] sanguinose
doni della sanguinosa battaglia, e allora le dilicatezze ti fugiranno inanzi. collenuccio,
nardi, ii-198: ingrossando da ogni parte le genti, la zuffa diventò molto grande
successivo, l'awer- sario rinnovò contro le nostre posizioni tra adige e val- larsa
.. renderono sanguinose del decimoquarto secolo le memorie. rebora, 3-i-106: non
poi avuto pace sì, ma sanguinosa: le sconfitte di lofio e di varo,
rossastri (un astro, una luce, le nubi che la riflettono).
suole stella crudel ch'abbia disciolte / le sanguinose chiome. fantoni, i-231: 1
. -di colore rosso intenso (le labbra dipinte col rossetto).
catzelu [guevara], ii-32: le ingiurie atroci e sanguinose siamo obligati a perdonarle
: se sonassero o non sanguinosissimo scherno le parole adoperate da lui. pirandello,
ammiano], 7: accrescevano il sospetto le sanguinose lusinghe de'suoi propinqui, che
de'suoi propinqui, che facevano maggiori le cose che occorrevano, e simulatamente e bene
d'amaro che internamente provai nel ritoccare le sanguinose mie piaghe. baine, cxxi-iii-240:
vegli al par di te) / scavi le fosse a i figli ancor viventi,
salvestrella sorbastrella comune cagna, 3-182: le sanguisorbe mettevano chiazze rossigne sul verde grasso
e dal tema di sorbire 'assorbire', per le proprietà emostatiche. sanguistilla,
[tramater]: prima conviene, che le sanguisughe, poiché son prese, stieno
actuale e potenziale. alcuni ge pone le sanguisuche virgulate, e ciò più me piace
. mattioli idioscoride], 770: le magnatte, così chiamate da noi in
, 118: la maggior parte anco de le paludi, perché hanno le acque corrotte
anco de le paludi, perché hanno le acque corrotte e guaste, sono senza
ranonchie e di serpi piene, e a le volte di sanguisughe. romoli, 332
sanguesuca. siri, 121: assalite le parti più vitali e il cuore..
inutile o poco fruttuoso rimedio l'applicare le sanguisughe o le ventose alle parti esteriori
fruttuoso rimedio l'applicare le sanguisughe o le ventose alle parti esteriori. b.
medico. de roberto, 8-256: le sanguisughe sono applicate sotto gli orecchi,
. palladio volgar., 1-37: le cimici si spengono... con foglie
peste e mischiate con olio, e con le mignatte sanguisughe arse. -in
fendere e a cavare senza zappone, paiono le sanguisughe. a. cattaneo, i-448
. carducci, ii-8-252: a proposito le 'sanguisughe'artificiali son buone anche di qui
è stata liberata da simili sanguisuche, le quali, quando sentono il terren tenero
varcando, / varcando i monti e le spezzate balze, / e, sanguisuche a
ingrassata alle spalle di lui! non le bastava? cantoni, 125: un certo
sangue del popolo. comisso, iv-327: le cooperative di lavoro... liberano
si riduca alla situazione di quelle troppe imprese le quali sono diventate sanguisughe dell'erario pubblico
sete del sangue del peccatore) « le cui figliuole sono due » (avarizia e
. moneti, 21: se tra le colpe avete poi smarrita / l'anima
una malattia. -al figur.: emendare le colpe, i peccati. salveregina
noi delle nostre fedite, tu sanichi le nostre infermitadi. 2. per
il campo, ché presto guasterà con le barbe la fogna. mamiani, 11-30
11-30: quello a cui non bastavano oggi le forze d'italia si è il sameare
è il sameare tutto l'agro e ripopolarne le campagne deserte e inselvatichite. -rendere
generale a tutti i mali, a tutte le infermità di tutti gli uomini del mondo
che m'ha innamorato! / se le potessi far passar la soglia / d'
; viene usata nella medicina popolare per le proprietà emollienti, espettoranti, antiflogistiche,
, 504: connumerano i tedeschi tra le consolide loro quella che chiamano sanicula, simile
, simile nelle fiondi al cinquefoglio, le cui bianche radici sono così dalla natura
questa anco nasce nei monti, a lungo le strade e nelle siepi. serpetro,
stagna lo sputo del sangue e salda le piaghe interiori del corpo. bergantini, 1-211
, sanare (v. sanare) per le proprietà altamente medicinali riconosciutele dagli antichi.
sanidino. bombicci porta, 1-507: le fonoliti leucitiche, sparse nella pasta sanidinica
. bombicci porta, 1-158: le così dette ceneri vulcaniche...
del feldispato sanidino come componente normale, le distingue dalle trachiti normali. =
quelle piaghe [di giobbe] che lui le nettava e radeva con un pezzo di
non avevate chi vi asciugasse e purgasse le piaghe. n. villani, i-8-77:
marmorea, che gli infilzava e saettava le vene peggio di un bistori. baccnelli,
li ferramenti sono in circo scinduti da le quale plage la purpurea sanie (sì
compara. lorenzi, 3-5: in su le estreme i sponde del letto discorrendo vanno
pesto: / e lungo i lidi ancor le rosse ripe / ros- seggian dalla sanie
e disposta a fare ciò che 'l medico le cumendava, attendeva a ubbidire. allora
prossimo, non solo con accomodarlo de le facultà, ma ancora sanificarlo essendo infermo
che sien atti a ricevere in sé tutte le fosse che son fatte per sanificare i
son fatte per sanificare i campi e le campagne occupati dall'acqua et i paduli
oriani, x-23-165: sanificate, aprite le vie che irrigano e quelle che conducono
città fatto principio, il quale primieramente le parti genitali il più delle volte viziava.
: gli è un giusto compenso per le tante altre volte in cui sete costretti a
che procede dal buon funzionamento di tutte le componenti e dall'assenza di malattie e
opera bene che 'l corpo è bene per le sue parti ordinato e disposto. e
allora e bello per tutto e per le parti: ché l'ordine debito de
parti: ché l'ordine debito de le nostre membra rende uno piacere non so di
per conservar la vita e per far prontamente le operazioni. g. gozzi, i-23-145
uso di esso piacere è quasi di tutte le cose umane la più nociva alle forze
bernardino da siena, 2-ii-1069: tante furono le piaghe e le battiture...
2-ii-1069: tante furono le piaghe e le battiture... che gesù ebbe,
iii-27-268: quell'armonico svolgimento di tutte le facoltà, queirarmonia nella quale i greci giustamente
i farsetti lividi al leggìo / da le gondole trasse e da'campielli / la sanità
magno volgar.], 7-37: le ferite chiuse dànno maggior dolore: e così
pure vo così a poco a poco recuperando le forze, ma la sanità non viene
essi vogliono che la filosofia abbia cacciate le muse poetiche da boezio, sì come
accidentale. linati, 25-210: la brezza le imporporava le guance e le labbra e
, 25-210: la brezza le imporporava le guance e le labbra e scompigliava i riccioli
la brezza le imporporava le guance e le labbra e scompigliava i riccioli sulla fronte
osservanza della presente legge e di tutte le altre vigenti disposizioni qui non comprese che
italia (1811), 281: le deputazioni comunali di sanità sono composte ne'
della sanità: permesso di sbarco che le autorità portuali concedono ai passeggeri e alle
dalmazia, essendosi ivi per inavertenza dimenticate le fedi della sanità, fu obbligata da quel
con inganno e fraude si fanno fare le bullette di sanità in altro luogo che
sospetto... tutti debbano farsi fare le fedi di sanità. 6.
mancomo spagnoli di trattare gli olandesi con le più large dimostrazioni d'affetto, le
le più large dimostrazioni d'affetto, le famiglie quasi sempre tra di loro ad uso
nella sanità dell'anima rimangono certe reliquie le quali con questi doni felicemente si evacuano
ostanti li tre volti ordinari, ritengono le pensioni et anche le robbe e l'entrate
ordinari, ritengono le pensioni et anche le robbe e l'entrate proprie, per
lenzuoli sìe erano di grande sanitade, per le grandi cose che dentro v'erano e
. boccaccio, v-217: tu hai le traveggole; tu hai le cervella date
: tu hai le traveggole; tu hai le cervella date a rimpedulare; bèi meno
'sanità', salute, con insieme giugnere le mani, in atto di pregare per la
, e fatte in fretta in fretta le purghe e gli esperimenti prescritti, si rilasciaron
e gli esperimenti prescritti, si rilasciaron tutte le mercanzie a un tratto. leopardi,
a un tratto. leopardi, iii-1123: le precauzioni sanitarie rendono ora difficilissimo a napoli
ci si tiene in quarantena: e le condizioni sanitarie sono qua e là,
periodica milanese, i-250: saggiamente intervennero le autorità sanitarie a sorvegliare il traffico di
oppongono inesorabilmente l'assenza di strade e le cattive condizioni igieniche e sanitarie. bernari,
arrabbiatelli, sempre pargoleggiano. hanno tutte le proprietà dei bimbi, salvo l'innocenza
delle sentenzie facte per i zudesi de le corte nostre de san marco. r.
collegio di x savi a san marco vanno le cause di gravezze pubbliche. consiglio maggiore
creati cavalieri di san marco con tutte le prerogative e preminenze del grado. consiglio
tempo in tempo,... le spine,... sanfriane, strozzatoi
campanile, ma certo la chiesa, le procuratie, il palazzo ducale li rivedeva sempre
quando il san martino ci faceva dar le spalle alla campagna. montale, 15-240
del resto perfettamente sannazzariane in peggio, le quali recitate alludevano o adulavano ad amori
da diverse tribù abitanti il sannio e le regioni limitrofe, e successivamente spintesi a
potenza somma quasi mutò il luogo e le cose romane quasi cedettero a'sanniti. collenuccio
, detti sanniti, il più de le volte erano confederati e uniti, e
famiglia osco-umbra. lanzi, 1-4-13: le antiche lingue d'italia, delle quali ora
quelle che furono combattute fra roma e le confederazioni delle varie tribù dei sanniti e
partire; / dàlie vivanda ch'a piacer le sia; / e poi si. lle
con dolcissime parole e rallegratala appresso con le visite ch'erano spesse e lunghe, senza
/ che se pei vasi tutti e per le membra, / liberamente corre, il
tu dèi saper... che le scimmie non per altra cagione san così
, sensitive e perspicaci, se non perché le loro disposizioni naturali le portano a vegliar
se non perché le loro disposizioni naturali le portano a vegliar molto ed a far la
sua operazione, che è conoscere quello che le cose sono. idem, inf,
, e con parole vane / ad inveschiar le menti non ben sane, / o
non ben sane, / o d'amor le vittorie a ragionare. gherardi, 2-iii-175
.., dispongo e ordino così de le mie cose e de'miei beni.
totalmente i freni ae la lingua ne le grazie che s'hanno a rendere.
sana critica, ma in prima riassumiamone le parti. leopardi, iii-105: da quegli
. cavour, vii-124: ho visto le sane dottrine economiche correre un vero pericolo,
adira. emiliani- giudici, ii-346: le sue lezioni, dettate senza rimbombo di
roma. beicari, xxxiv-105: chi con le virtù tiene il cor sano / in
vittima innocente sotto la passata dinastia, ma le replicate infrazioni da questa fatte contro i
probabile che, mentre io scrivo, le potenze siano, a malincuore s'intende,
non leciti. arbasino, 74: le fa trovare in casa figliuole di sani
. -sincero (una persona, le sue dichiarazioni). guittone, xvii-704-6
iii-317: non pochi sogliono esser coloro che le cose sane le piu volte rimirano con
sogliono esser coloro che le cose sane le piu volte rimirano con occhio non sano.
corrompono o scandalezzano punto per veder dipinte le cose della natura. r. borghmi
. g. gozzi, 1-444: le vostre lettre sono ripiene di una morale così
meritano di vedere la luce, e perciò le vo e an- derò pubblicando sempre,
. maccari, 138: caro flaiano, le sane letture dovrebbero accompagnare il corso della
[zibaldone], 5-24: concordia: le mazze rotte et un fascio delle sane
che, intere e sane, / rimanendo le botti, il vin repente / sfumi
b. del bene, 2-365: scegli le piante non meno che un manico di
. pavese, 15-409: è tra le sue compagne come una rosa ancor sana
sano né pezzo di pane, ma le brice del pane. trattato dette mascalcie
a satesfare al tenpo del sapare da le vingne per una stomana entera a dì
salvini, 39-vi-168: non dobbiamo dividere le parti che compongono la preposizione e così
, è la più sana di tutte le tragedie di seneca. -conforme all'
. lapo da castiglionchio, 76: le maestre strade erano pure matonate, per
. g. gozzi, 162: le fruttuose vigne erano state sbarbicate per avere
sono vini sani perché per ordinario acconciano le botti e i vini col zolfo per dargli
ii-145: gaie figure di decamerone / le cameriste dàn, senza tonnento, /
tonnento, / più sana voluttà che le padrone. bacchetti, ii-26: in un
ritornarsene in campagna a diluirvi e smaltirvi le tremende incapacciature che si prendono nella politica
beccovar, un giro per tenere incluse le guarnigioni dentro del terreno sano, che
s. v. quindi): de le egloghe pastorali, che si possono fare
: mi comanderà che, mandate sane le grette muse litigatrici, ove io ho sudato
ma là ve ne sono tante che non le potrei raccontare. quelle ch'ora mi
ora mi vengono in mente, olirà le pape che sono le principali, sono oche
mente, olirà le pape che sono le principali, sono oche e sanoche e
pensiero, / che dua colpi i'dare'le nel berzaglio; / ma son le
le nel berzaglio; / ma son le donne che fan da dovero, / ch'
delicati, / che fanno stare allegre le brigate, / fichi corvi, sampieri,
territorio amministrato (in partic. durante le ore della notte e quando le porte
durante le ore della notte e quando le porte venivano chiuse per evitare che chi
) [in rezasco, 1010]: le porte fermate er occasione di delitti
macchie, secondo la leggenda, rappresenterebbero le impronte delle dita di san pietro che
ricerca linguistica assumendo come materiale di analisi le parole, i concetti più ricorrenti,
parole, i concetti più ricorrenti, le strutture lessicali contenute nei testi delle canzoni
, sm. mantello corto che copre le spalle e le braccia fino al gomito,
mantello corto che copre le spalle e le braccia fino al gomito, per lo
che, sotto il sanrocchino, avessero le tasche mobiliate di buoni zecchini. zena
azzuiro e, cucite sul sarrocchino, le conchiglie. govoni, 143: si
). batacchi, 3-47: qua le anella e gli orecchini, / la cappa
e la gonnella. viani, 4-26: le spalle aveva avvoltolate in un sarrocchino di
avvoltolate in un sarrocchino di lana e le anche in una gonna di ghineone celeste
faremo canonico, avrai il sarrocchino e le belle calze rosse. = dal nome
1-79: supplisce ancora col sotterrarle [le medicine] sotto al letame o nella
c ^ rto in gabbie nuove spremer le sanse. cattaneo, i-2-351: il
accanto al fuoco di sansa, tra le nuvole di fumo acido, si facevano
lustri, 1-2-112: separate e ben ripulite le castagne dalla scorza ridotta in sansa,
diversa lunghezza che si fanno vibrare con le dita. = dall'ar.
la sanza si rimette ai sanzai; son le legna de'frantoiali. =
sanza si rimette ai sanzai; son le legna de'frantoiali. = deriv.
sé. la quale delle più nobili tra le indo-persiche, tiene più del sanscrito insieme
, essa non ha bisogno d'imparare le lingue sacre: il sanscrito, il pali
sacre: il sanscrito, il pali, le son famigliali sin dall'infanzia.
'ornata'). cattaneo, i-1-151: le complicate forme del linguaggio sanscrito, cioè
disidererò io d'essere ricco per avere le volte de finissimi vini ripiene? per imbottar
regioni tropicali dell'africa e dell'asia; le foglie cilindriche, solcate o piane,
con seri studi storici, che rimovevano le beffarde leggerezze volte- riane. nencioni,
volte- riane. nencioni, 2-83: le idee sansimoniane e democratiche, il cristianesimo
da pierre leroux e da lamennais, le [a g. sand] dettaron poi
sand] dettaron poi 'spi- ridion', le 'lettres à marcie', 'le compagnon du tour
associazioni, ma credettero non poter sostenere le loro congreghe se non per mezzo di
coloro che se ne resero patrocinatori spiegarono le loro idee nei fogli periodici...
ispirati e con retribuzione a ciascuno secondo le opere e la capacità. periodici popolari
, intaccava l'ordine domestico e toglieva le aspettative, stimolo supremo al lavorare.
. dev'essere tenuissima, cioè per seccare le faggiuole o al sole o in
mollificare i nervi, e riscalda anco le matrici. sansuco, sm.
persona avida o che sfrutta i beni e le capacità altrui o anche il diavolo.
diavolo si è sansuga; conventicule sono le due figliuole, che tuttavia vogliono avere
/ e fin che sangue ha ne le vene avuto, / come sansuga l'ho
, 1-166: fin che sangue ha ne le vene avuto / come sansuga l'ho
della nave, destinata ai cannonieri che le diedero anticamente questo nome per divozione alla
cugini marinai in sottogola saltati in aria con le sante barbare di vascelli in vari,
; dire speranza sarebbe dir poco; tutte le sante- barbare e le casematte nemiche,
poco; tutte le sante- barbare e le casematte nemiche, in caso di guerra,
questione di dettaglio. calvino, 8-151: le mura sono talmente spesse che potrebbero contenere
capo al mastro. giuliani, i-313: le monache ci han tante bimbe: anno
han tante bimbe: anno per anno fan le partite (la distribuzione della classi)
realisti: i moscoviti si son posti sopra le armi ed hanno untati i cannoni
forsennate di popolaccio armato scorrevano minaccianti tutte le strade della città, gridando « viva la
ant. scherz. persona che fa le cose lentamente, con suo comodo.
lena / giù per lo colto tra le due zolle / e vegna a man d'
iv-xi-8: io vidi lo luogo, ne le coste d'un monte che si chiama
corona o si mette addosso a'bambini tra le altre cose sante. viani, 19-13
1-10: per voi il boscaiolo malese devasta le sue foreste di santalo. =
più lunghe e più late e più acute le foglie, e questa è la menta
di pochissimo spirito; matura presto per le prime beve, non dispiace a beversi
, anzi è gustoso, particolarmente per le dame, e mescolata questa con altre uve
., ili-15 (6): a le prère de li quai euticio conde- scendando
questi ministri della giustizia, perché trasgrediscono le leggi santamente istituite. -in modo
con la bocca di plato santamente ordinasti: le repubbliche esser beate, se studiosi di
esser beate, se studiosi di sapienza le reggono. cellini, 2-70 (422
.. era la sua legge; e le aveva ubbidito e le ubbidiva santamente.
sua legge; e le aveva ubbidito e le ubbidiva santamente. carducci, ii-17-186:
varchi, v-163: l'uno altro che le bellezze del corpo furiosamente non cerchi,
. de amicis, xi-243: posseggono le più appetitose ragazze della regione: dei
sono sì scropulose e santarelle sono poi le più scapestrate che ci sieno. n
vuol mettere in letto il figliuolo, le fa dire: ''un mi fa santeggiare
, cioè sancto elmo, in lume fra le altre, in una obscurissima nocte,
o sopra l'an- tenne o sopra le pale de ^ remi del navilio; e
che compariscono talvolta nelle notti burrascose sopra le cime degli alberi o sulle punte de'
san giovanni, il quale lavi e accenda le lampane, diserri e serri le porte
accenda le lampane, diserri e serri le porte e tenga netta la chiesa dentro e
a spazzarla, a mettere in ordine le panche e le sedie, a spolverare
, a mettere in ordine le panche e le sedie, a spolverare e a fare
via- nello invece veniva e partiva tutte le sere a piedi, col suo fanaletto
quasi tutti essi e per ciascuno tutte le scienze: teologia, cose dell'anima
civili e matematiche; e di tutte le virtù: di natura, di costume,
-ant. rendere capace di comprendere le verità soprannaturali mediante la grazia (nell'
poco lo stesso di quelle sacre comunità le quali... non si può negare
altri mezzi da lor tenuti per santificare le anime. cuoco, 2-16: la filosofia
: la filosofia scolastica al mirabile aggiunse le sottigliezze, e l'arte di santificare i
fi batezao? per sanctificar a nui le aigue del batesmo. bibbia volgar.,
che farete voto a dio, torra'le; e verrai al luogo che iddio eleggerà
3-29: non hai tu sempre visto come le reverende signorie de'frati si santificano studiosamente
dìe essare santificato. foscolo, vii-9: le leggi furono santificate e deificati i legislatori
al culto). -ricordati di santificare le feste: formulazione del terzo comandamento del
questa foggia si celebrino e si santifichino le feste? sansovino, 4-205: si
senato. segneri, iii-1-92: santificare le feste vuol dire trattarle da sante, ciò
: qui per santificare nel miglior modo le natalizie solennità ci fermammo per tre giorni
di dicembre: i plebei per santificare le feste ed i semidei per abbellire il teatro
sguardo, / dove ti volgi, le terrene cose. mazzini, 31-72:
bello i titani che combattevano giove, le legioni di lucifero che lottavano contro gli angeli
animo un'immensa venerazione d'amore per tutte le cose, per gli alberi, per
cose, per gli alberi, per le erbe, per gli animali, per tutte
erbe, per gli animali, per tutte le cose che quelle usanze cattoliche avevano santificato
egregiamente ciò che può giustificare e santificar le ricchezze ecclesiastiche allorché ordinò che i beni
vi-595: amò il montecuccoli di santificare le sue sentenze con l'autorità degli antichi.
, che santificano il pugnale e che sotto le finestre della vedova e de'figliuoli cantavano
gli atti concreti di obbedienza che non le manifestazioni di ossequio formale. grazzini,
la cuffia dalle ampie tese candide. le parve, in quell'abito, di essere
della vacca e ugnesene la fronte e le mascelle e 'l petto, e allora
quegli capi si può dir santificati che infino le scarpe gode di l'odore degli arosti
male. 2. che osserva le solennità liturgiche secondo i precetti della chiesa
cotali anime beate,... con le palme e coi diademi in segno della
nell'accostare alla fronte e agli occhi le specie eucaristiche, con l'intenzione di
viii-205: saranno guaste taltezze delli idoli e le santificazioni dlsrael saranno desolate. ibidem,
dì questo mese al vespro, secondo le loro solennitadi e santificazioni. segneri,
542: rinnova [la chiesa] le apoteosi nelle santificazioni de'suoi più cospicui
, xi-1-189: l'arte di adonestare le imposture col velo della religione e della
cognosceva che era amico di dio per le sue infinite e buone opere e santimonie.
alta e bassa, e anche in le nostre italice parte pervenuta. luca pulci
'l vedea / coi gesti pronti far le cerimonie / credea che sempre stesse in
: se mostrano con la lor lingua le santimonie, rinchiudono dentro i lor animi
santimonie, rinchiudono dentro i lor animi le iniquitadi. parabosco, 7-13: -sempre voi
, 7-13: -sempre voi sete su le santimonie, io vi porto la ventura vostra
tua'. lascia ch'or ora ho finito le mie orazioni. -rappresentazione di temi
virtù. masuccio, 236: con le già ditte ceremonie son reputate dagli sciocchi
e con questo dannano la prontezza de le altre, attestando in loro faore quello
dono dalle monache o dal parroco per le sagre o dopo le comunioni. cicognani
o dal parroco per le sagre o dopo le comunioni. cicognani, 3-91: la
iii-17-307: per dio bastavano i santini, le monacazioni e le messe nuove; per
bastavano i santini, le monacazioni e le messe nuove; per la natura, i
per la società abondavano, s'intende, le nozze, le nascite, gli onomastici
abondavano, s'intende, le nozze, le nascite, gli onomastici...
onomastici... l'ambiente era per le poesie d'occasione e di circostanza.
, 3-1-21: veduti i santini e lette le instanze e i quesiti, dissi tra
gli occhi per vedere: amano le vignette, le illustrazioni, i
occhi per vedere: amano le vignette, le illustrazioni, i santini. v'
di devozione e di superstizione dove le figure sono più numerose che le parole.
dove le figure sono più numerose che le parole. capuana, 14-130:
di santini, come essa chiamava le illustrazioni, si dava a passeggiare
passeggiare su e giù, con le braccia dietro la schiena. 4
libri c'erano santini di morti, le fotografie dei... parenti morti,
: poi ci sono i volantini, le schede in fac-simile, i 'santini', stampati
marxista-leninista, allora, non circolavano fra le masse giovanili [dell'università cattolica].
a carico di santippe e di tutte le mogli, che non possono mai essere tanto
quanto gli uggiosi mariti. nel caso, le 'santippe'si trovarebbero fra le donne libere
caso, le 'santippe'si trovarebbero fra le donne libere, perché non c'è cosa
dicesi santippe di ogni moglie, o facente le veci di moglie, noiosa, gretta
sorte dei grandi uomini! vero è che le mogli dei grandi uomini potrebbero dire non
, 732: quanto al desinare (salve le domeniche nelle quali appanva qualche fetta dell'
maiale ingrassato anno per anno, e le santissime, cioè le feste doppie,
per anno, e le santissime, cioè le feste doppie, che solevano costare la
tutta l'altra gente e fanno credere a le genti che questo aviene per santità.
una grande santità a volere ben governare le anime. imitazione di cristo volgar.,
attribuiscono vari gradi di santità, come le nostre donnicciuole che suppongono sant'antonio molto
, ma una legge perpetua fatta con le debite consultazioni da un re santo in
in sua vecchiezza, consumato in tutte le opere di pietà e santità. -in
: l'ipocrete mostranze che for, per le contrate, / mustravan santetate de canti
vincere la santità di questa donna, che le vai alle finestre su per gli alberi
ignorare a tua madre una cosa che le darà la giusta misura della tua santità
parigi, che gli artisti studiassero tutte le vie di far contro alla propria natura
(ii-141): la santità comincia da le mani, / non da la bocca
bisogna prestare eccessivo credito a chi vanta le proprie qualità morali o le proprie ricchezze.
chi vanta le proprie qualità morali o le proprie ricchezze. proverbi toscani, 262
, ii-67: intorno a lui dei maccabei le squadre / stan trionfanti e la famiglia
, 30: beati quelli ke trovarà ne le tue san- ctissime voluntati, / ka
il quale di tutte fu facitore, le dea principio. serdini, 1-63: ora
io rasciughi, o croce santa, / le sanguinose lor piaghe funeste. -santissimo
[dio] con espresso miracolo che le restasse [alla famiglia savoia] nelle mani
7-34: quivi sto io con quei che le tre sante / virtù non si vestirò
. redi, 16-vi-210: il buono dio le assisterà con la sua santa grazia in
suo santissimo lume e fargli comprendere che le cose di questo teatro non sono altro che
benedetta madre madonna santa maria che. nne le conduca tutte a salvamento. antonio da
tutti gli anni alla fine di maggio le zingare di tutta europa per eleggere la
chiesa d'udir messa, come sono le domeniche, le pasque...
messa, come sono le domeniche, le pasque..., le sante
, le pasque..., le sante marie quattro volte l'anno.
di sancta maria meggo agosto, de le pasque, etc. -in esclamazioni
, 9-109: sovra questo tenea ambo le piante / l'angel di dio..
inver'la terra, / sicuri appresso le parole sante. 4.
] si riposa mai sempre da tutte le sue fatiche e da tutte le sue tribulazioni
da tutte le sue fatiche e da tutte le sue tribulazioni. novellino, xxvtii-863:
che t'insegna; e rose e fiori le presenta in canti, e fa'sembianti
in canti, e fa'sembianti ké le risovegna di noi, e ritegna chi
dante, purg., 28-12: le fronde, tremolando, pronte / tutte
, ma riguardando in dio veggiono tutte le cose, siccome in ispecchio pulite e
, nel quale rilucono e appaiono tutte le cose di questo mondo o dell'altro,
11 principio; invoca inanti / ne le preghiere publiche e devote / la milizia
, iv-2-74: nell'interno, su le pareti, pendevano grandi medaglie sacre d'
-361: né era alcuno che con le mani supplichevoli non enedicesse mille volte
i-202: delle immagini sante poi ne aveva le tasche piene. -santo patrono: il
. tanto è vero che già dopo le vacanze dei primi dì novembre, i
zie un pacco e una lettera, facendogli le sue scuse: lui avrebbe passato i
leva in roseo fulgor la cattedrale / le mille guglie bianche e i santi d'oro
v-2-64: intorno al suo posto, oltre le mazze a cui sostenersi per camminare,
. di santi e di santini, le piccole immagini che si dispensano nelle chiese
immagini che si dispensano nelle chiese durante le questue o nei giorni di solennità.
come loro, così gli uomini come le donne. p. petrocchi [s.
ai fratelli la mala compagnia che angravalle le faceva e i molti torti, tenendola
sain pero la note se scaldav'a le prone. dante, vita nuova, 40-7
che in tre modi si chiamano propriamente le genti che vanno al servigio de l'
/ quanto era allora, e chi eran le genti / tra esso degne di più
inf, 19-17: io vidi per le coste e per lo fondo / piena la
, i quali facevano professione di difender le vedove e pupilli, d'entromet- tersi
. /... poi a complicare le cose /... / l'
per nulla, dunque? -e le candele / romane, a san giovanni,
mattioli [dioscoride], 165: chiamiamo le nostre [pere] di toscana moscadelle
stesso. carducci, iii-3-331: da le finestre de la trista reggia / guarda
(cioè gli eletti del cielo, le anime sofferenti in purgatorio e i fedeli
. che si trova dopo la morte fra le anime salve, in paradiso o in
rinfacciava amaramente don circostanza, « ma le anime sante dei morti mi restano fedeli »
/ rompenno la lege e statuti, le suoi santissime verba. dante, purg.
ivi sono presenti giurino e promettino a le sante di dio guagnele, toccando le sante
le sante di dio guagnele, toccando le sante scritture. mazzini, 77-207:
, 2-vii-165: studiò la lingua santa e le altre opportune a questo uopo lanzi,
, 2-126: conoscendo tuttavia e deplorando le abominazioni della chiesa, e di quelle
d'un re scomunicato per aver messe le mani nel patrimonio delle sante chiavi.
, 1-48: venne a roma a visitare le cor- pora delli santi e. ile
santi e casti, e con brutture / le devote figure a terra sparse, /
devote figure a terra sparse, / le mura rotte et arse. sbarbaro, 1-125
più sorte robe: e queste porta le pasque, quelle i dì santi, altre
, altre i orni solenni e altre le domeniche. ghirardacci, 3-361: ionto
all'arca nella quale gli ebrei trasportavano le tavole della legge. dante, purg
del culto di tale divinità; che le è consacrato (un luogo); che
: vienne, imeneo, meco canta le nozze sacre; / col puro socco
salve, la quale voi fad tute le cause sotogaser al vostro comandamento. boccaccio,
monte, ove sperava anco seguire / le sante muse e il laureato fiume.
tacque dameta; et ivi furo udite le sante sorelle / in care dolci rime scior
sante sorelle / in care dolci rime scior le soavi voci. 12. per
benedetto quello almo adorno viso, / le face per cui ardo e 'l fuoco imparco
pietà dipinto, / seguir della nemica sua le piante, / e dove amor il
so perché alla mia santa / gli occhi le si riempiono così spesso di lacrime.
realissima e nobilissima e magnifica sopra tutte le città del mondo, tu, gerusalem
grande, bella e dilettevole! ché tutte le generazioni del mondo ti chiamano santa,
. rinaldo d'aquino, 109: le navi sono coliate /... /
oi padre criatore, / a porto le conduci, / che vanno a servidore
all'alta considerazione in cui si tengono le ricchezze. m. fiorio, 9
9: la maestà... de le ricchezze / tenuta vien santissima fra noi
, 7-5 (1-iv-613): come vogliono le leggi sante e le civili,.
: come vogliono le leggi sante e le civili,... hanno i dì
, 10-8 (1-iv-911): quello che le sante leggi della amicizia vogliono che l'
: se furon sante appo a lui le leggi dell'amicizia, non è cosa
boccaccio, 9-82: siensi sue le ricchezze ch'ei possiede, sua sia
santa fanno al peregrin la terra / che le ricetta. mazzini, 69-7: io
conviensi egli a'santi uomini di richieder le donne, che a lor vanno per consiglio
istare la mia anima sì allegra per le tue santie parole ». leggenda di lazzaro
s'aprino or intanto del tempio adorato le porte: / entrino i pastori, porghino
che esercita costantemente e in modo totale le virtù morali; che conduce una vita del
animo tuo vuoli esser beato, dispregia le ricchezze, però che neuno uomo giusto né
però che neuno uomo giusto né santo le disiderò anche d'avere. dante, conv
divenire peggiori. fogazzaro, 5-79: le anime più sante hanno le loro lievi debolezze
5-79: le anime più sante hanno le loro lievi debolezze. -che si
, a cavarsi gli occhi per comprargli le medicine. marchesa colombi, 1-99:
medicine. marchesa colombi, 1-99: le disgrazie o fanno santi o rendono cattivi.
mamon per avere appellato nei suoi stati le scienze a detrimento della santa ignoranza raccomandata
d. borghesi, lxv-116: luci, le cui bellezze altere e sole / spiran
... vizio al mondo che più le corti guasti, che più dissolva il
guasti, che più dissolva il vincolo de le sante compagnie, né che più rovini
e moglie insieme. buonafede, 2-v-28: le sante opere e il testimonio della buona
-benefico. de sanctis, ii-15-6: le scuole, il cui santo scopo è di
, i-370: non indugiate fra le rovine del passato, non disperdete il
rimbombo de l'infemali bombarde, cessero le sante leggi, e a le senten-
, cessero le sante leggi, e a le senten- zie dei giudici si pose silenzio
del viver libero... con le ottime provisioni di santissimi insti- tuti hanno
degli uomini. allegri, 29: questo le sante leggi e i tribunali / fece
ch'era finalmente stanco di sopportare lui le spese di tutta la famiglia. palazzeschi
. v.]: picchiate sante. le furono sante. saranno sante (bene
: borghesi bottegai, hanno alzato trionfalmente le loro pancette e le loro testicciuole imberrettate
hanno alzato trionfalmente le loro pancette e le loro testicciuole imberrettate di cotone su la ruma
, ii-380: il mio amico alzava le spalle con una beata indifferenza che non
anni il « fanfulla » domenicale era le assai volte fatto bene, e qualche
santa, se una cosa ostentava erano soltanto le costole irsute e i guidaleschi.
annata). fenoglio, 5-ii-407: le annate senza essere sante erano buone,
essere sante erano buone, e sia le bestie che la famiglia non si risentivano mai
sentendosi in colpa, neanche apre più le lettere di quella tal persona, volendo
mia buona menica mi fa arrabbiare tutte le sante sere. cicognani, iii-2-151: beatrice
della terra e del cielo, e stringe le nozze temi il santissimo piacere di
vogliamo la sanudo, 3-65: queste sono le sorti de pezzi vendono g
peregrini, che vanno a san giacomo, le por verga, 3-91:
, 11-295: « santo diachiamansi e le grosse sante, veneziani cappe,
tempio ebraico, in cui si conservavano le tavole la generosità e la purezza di
tra 'l fuoco e tra 'l fumo e le faville sacerdote ed esclusivamente nel giorno del kip
de'fio cui si custodiscono le specie eucaristiche. rentini, ma
sancto la sera quando sono accese le candele. pasquinate santo, di
'sancitum'). magi, 75: le mura e le porte furono stimate sante
. magi, 75: le mura e le porte furono stimate sante...
di essere mediante la sua offerta e le orazioni del sacerdote mondata, non potrebbe
'andare in santo': dicesi del recarsi le donne alla chiesa, la prima volta dopo
ei ci ha una santa mano ad ammazzare le mogli, in meno di tre anni
avuto un santo dalla sua. -dare le cose sante ai cani: sciupare un bene
7-69: non intendeva di dare a'cani le cose sante. -essere un
la capacità di sopportazione delle persone con le quali si ha a che fare.
avere daccapo i troni, i manti, le corone miglia per abitudini di vita
santo votarsi. verga, 7-702: tutte le follìe di un giuocatore inesperto che
la testa, gli giovavano invece a sventare le astuzie dei suoi avversari, 1
si guasta la festa: rivolere indietro le proprie cose quando si è litigato.
eravamo noi, et un altro, ove le signore con altre appendici tiravano giù i
pigliava con don gesualdo e con tutti quanti le stavano vicino. ci voleva una pazienza
metti la zucca. ibidem, 103: le donne son sante in chiesa, angele
gennaio), il freddo è per le chiese. sant'antonio (17 gennaio)
i santi aiutano: per indicare che le strade in discesa sono poco faticose o
: si dice nel proprio per significare che le strade che scendono, sono meno faticose
e nel figurato per dire che quando le cose sono condotte a mezzo, o bene
'l sindicare e proporre nuove riforme, le quali fatte che sono, sono essi e'
, i-2-191: li polacchi hanno scacciato con le arme il voivoda di moldavia, dependente
turchi, e rimesso bisogna mescolare le cose sacre con quelle profane in
1-67: a questo modo demetrio dipingeva le maniere di quel suo santaccio tanfoso e lunatico
denom. da santoccio. citare le orazioni, dire le preghiere.
. citare le orazioni, dire le preghiere. santòccio, sm.
del vivere e del vestire, ingannano le crudele menti degli uomini con gran bugie e
lascia supporre che di lì a poco tempo le coma si saranno sprecate.
. bresciani, 6-v-264: per avere le buone grazie delle suore e l'intera porzione
, 2-317: gli arroganti santocchi e le santocchie del valacco ed al transilvano
in stato questo, ultimamente fuggito, con le arme. 3. eremita
limoni, che santocciavi su e giù per le chiese a canzonare boccaccio, dee
l'alloggio lungo gli orli sassosi le aiòle, sotto i cespugli della santolina.
e pregollo che gli piacesse di dire le messe di santo gregorio. ser giovanni
fra i pescivendoli che hanno da far con le coccie. 2. predicatore;
in cor ripone e venera / quanto detto le vien da quei santoni / ché semplice
discendente mohammed alì... sollevò le tribù dell'asir. c. e.
1-i-743: in polesine l'uomo di tutte le transazioni e di tutte le confusioni era
di tutte le transazioni e di tutte le confusioni era nicola badaloni che passava per
? come mai è venuto qui a sentire le sciocchezze di un vecchio peccatore come me
di giugno ne'luoghi ombrosi e lungo le ripe de'campi. ha sapore astringente.
sapore astringente. si trova lodata per le febbri infiammatorie e per l'itterizia.
di santònico; e ha dietro sé le ombre glauche dei suoi morti.
non si addormenta? gli potremo dare le pastiglie di papavero? ».
e ai santi e scandita in solennità le cui feste e memorie sono scaglionate lungo
contado. e dicesi santore lunghe per le litanie de'santi, santore corte per
litanie de'santi, santore corte per le litanie della madonna. nieri, 3-179:
. nieri, 3-179: ci sono le santore corte che sono le litanie della madonna
ci sono le santore corte che sono le litanie della madonna e le santore lunghe
corte che sono le litanie della madonna e le santore lunghe che sono le litanie dei
madonna e le santore lunghe che sono le litanie dei santi. 'donne dite le
sono le litanie dei santi. 'donne dite le santure lunghe; lo sentite nel che
gemelli careri, 1-v-142: due sono le frutte di maggior pregio nell'isole;
6-284: sono alcuni che comandano pigliare le nocevoli erbe della santoreggia: secondo la mia
, 3-506: altri uve passe e peste le compose / e con la santoregia,
polio, la santoreggia, il timo che le pecore pascendo mangiano. pascoli, 1234
poggio alta rameggia / la selva e tra le stelle dorme ancora: / croscia la
dìe tre in roma e visitao tutte le santuarie e fece granni doni a tutte
santuarie e fece granni doni a tutte le chiesie. 2. santuario.
mese farà frutti nuovi, però che le acque sue escono del santuario; e
e saranno li tratti suoi in cibo e le foglie sue medicinali. marsilio da padova
diritto di punire. scalvini, 1-185: le rovine fan n'ombra agli armenti che
pregano e singhiozzano tenendosi il capo fra le mani, ed altri caduti si lamentano
lamentano e chiedono pietà alla madonna, tendendo le braccia verso il santuario. pascoli,
: gortina, agganciata nel ricordo con le cento cose che sono nel suo territorio
. solar0 della margarita, 273: le persone ecclesiastiche sono di diritto, nell'
del papato. mazzini, 83-60: le baionette che vi ricondussero nel sangue a
citolini, 299: poi l'arca con le parti sue, cioè il propiziatorio,
cui simbolicamente si custodiscono gli affetti, le memorie e i sentimenti più sacri e
nel santuario della propria casa compera tutte le vane soddisfazioni d'una vita intera consumata
ricerche, o in cui si coltivano le arti e le scienze. foscolo,
in cui si coltivano le arti e le scienze. foscolo, ix-1-539: questa
suoi difensori. manzoni, iv-392: le baionette entrarono... in una assemblea
fabbrica o di un laboratorio dove avvengono le fasi più importanti e segrete della fabbricazione
mi conducono nel santuario, dove nascono le acquaviti. uno stanzone buio e mezzo diruto
la loro [delle donne] costituzione fisica le esclude assolutamente dai licei della accigliata pallade
. stor. archivio in cui si custodivano le suppellettili, gli oggetti, gli arredi
basilica di san marco di venezia e inoltre le ricchezze di proprietà della signoria della repubblica
quando ei vide che antinore volea prendere intra le sue mani il santuare [il palladio
cavalcanti, 293: se tu vorrai aspettare le grazie sotto la speranza de'voti e
de'loro signori a'figliuoli, e le persone divote i nomi de'santi uomini
di fame. pasolini, 7-16: le vecchie idee generali di quel santuomo / di