mentre abbassa giù la chioma, / alza le groppe e mostra il bel di roma
[s. v.]: 'tutte le strade conducono a roma': suol risponderlo
il suo aspetto, i suoi modi, le sue parole eran tali che ispiravan per
il bel parlare di toscana, riempiono le loro rime di lombardismi, di romagnolismi
romania o romagna, per contrasto con le terre riunite sotto la dominazione barbarica. -
. ghislanzoni, 18-48: se poi le occorrono degli indirizzi, li chieda qui
bortolo che tiene annotate nel suo protocollo le contrade, i numeri delle case ed i
delle case ed i nomi di tutte le belle piemontesine, romagnoline e triestine.
tommaseo, 1-114: dove vanno a finire le frasi romagno- siane! rebora, 3-i-79
3-i-79: ho fatto lo spoglio di tutte le carte romagnosiane (braidense), e
in cui si manifestano al massimo grado le qualità e i difetti tradizionalmente attribuiti gli
romanaménte, aw. secondo i princìpi, le consuetudini e le usanze degli antichi romani
secondo i princìpi, le consuetudini e le usanze degli antichi romani. tommaseo [
. carducci, iii-27-10: i vecchi, le donne, i fanciulli, muoiono romanamente
carducci, ii-2-166: il bravo mazzarella seguita le sue dotte lezioni, chiedendo a dio
romanéggio). letter. comportarsi secondo le usanze proprie degli antichi romani.
suo stile metteva al volto di tutte le sue azioni. 2. parteggiare
n-ii-297: rispondi tu a trompeo; sistema le cose, e romaneggia di meno.
lento a morir. idem, iii-23-377: le romanelle nel bolognese, nel ferrarese,
: e là, lontano si perdono le romanelle delle risaiole, immerse a roncare
de'paladini di francia,... le quali nar razioni per nome
essendo avvenuta nel tempo in cui già le cronache si scrivevano, ci sono abbastanza
romane cose particolarmente e romanescamente ci lasciarono le ricordanze. = comp. di romanesco
molto afadigati. aretino, 20-74: diede le mosse a uno che, con quella
, i-1-52: tentano questi romaneschi con tutte le arti di acquistare li nostri ecclesiastici che
greci, sardi, corsi e fuggitivi de le loro patrie, offendino il sommo pontefice
. l. frescobaldi, 2-45: le altre [donne] portano boccacini corti
(un libro); che comprende le opere scritte nel dialetto parlato a roma
piace che parli romanesco, che dici le parolacce, che sei ignorante, che
. perticari, i-227: per simile le scritture dei provenzali in antico più si
g. rucellai il vecchio, 55: le muraglie antiche alla romanesca furono ritrovate da
da lui. -segnato, truccato (le carte da gioco). f.
del mondo che faceva carte alla romanesca, le quali io tutte conoscevo di fuori.
via, / io mi misi a seguir le sue pedate, / ed un bigonzo
bastardi, romanìe. tasso, 11-ii-347: le malvagie e i grechi e le romanìe
: le malvagie e i grechi e le romanìe... tutte hanno alquanto del
, i demoni, i mostri, le figure simboliche e quella pure di virilio
facciate romaniche al tempo del barocco che coronava le severe riquadrature coi suoi capricci. g
massiccio, da sfidare il tempo e le intemperie umane. 2. neolatino
: due sono i modi in cui le peculiarità germaniche poterono entrare nel lessico delle
e graziosa. faldella, 15-29: le romanine sono donnette svelte, con occhi
). carducci, iii-20-347: le due barbarie, franca e longobarda,
chiesa, il romanismo ecclesiastico, che le move e le modifica in senso diverso.
romanismo ecclesiastico, che le move e le modifica in senso diverso... non
-ideologia che sostiene o esalta la funzione e le prerogative della curia romana e, in
; romanità. carducci, iii-20-347: le due barbarie, franca e longobarda,
latini, del romanismo laico, sotto le due diverse signorie..., non
tempi bassi, alterate e corrotte onde le volgari d'europa ne nacquero che romanismi
, per la sua storia, per le sue tradizioni. r. ponghi,
, e il secondo passaggio di calisto verso le forme muscolari; sebbene sian questi di
, i-1-71: questi romanisti hanno usato tutte le arti per levarli l'audienza ed il
la romanità, come dittatura civile su le nazioni cristiane, fu consacrata dalla chiesa
come fondamento comune, la romanità che le diè per prima unità e coscienza.
nel terreno della poesia carducciana, per le sotterranee erosioni elegiache e la spietata ingrata
), agg. che fa proprie le tradizioni, le usanze, i valori
agg. che fa proprie le tradizioni, le usanze, i valori culturali e
, alla lingua, alla civiltà di roma le popolazioni assoggettate; trasformare secondo il
assumere il modo tipico di comportarsi, le abitudini e le usanze tradizionalmente attribuite agli
tipico di comportarsi, le abitudini e le usanze tradizionalmente attribuite agli attuali abitanti di
che ha assunto il modo di comportarsi, le abitudini, la parlata degli attuali abitanti
nelle immediate vicinanze, o ne trae le origini familiari, etniche, anche remote
, xii-6-271: tale spezie di libelli [le pasquinate] trae il suo nome dalla
antica statua di menelao al quale si appiccano le satire contra quanto v'ha di grande
. viani, 13-135: le trebbiatrici acciabattano le ciantelle sulle stra. de salienti.
presentano com'era alle origini, con le dodici cupole minori salienti a piramide verso
nuca. -alto e sodo (le mammelle). d'annunzio, iv-1-109
prolunga oltre il ginocchio, il gomito, le spalle, coprendo anche la parte immediatamente
: una sera,... io le avevo detto: « avete il collo
piedi, ancora un poco umida, con le calze di seta scura, ben lisce
, iii-2-303: quel vermiglio lurido / ne le saglienti gote, / quel faticoso anelito
occhi neri, e denti bianchissimi che le ridevano in una larga e saliente bocca
17-107: nel viso era magro, le ossa duramente salienti. -autorevole,
assommoir'rivelano nell'autore la preferenza per le situazioni e le passioni a grandi tinte
nell'autore la preferenza per le situazioni e le passioni a grandi tinte. d'annunzio
conversazione basta a rivelare all'occhio esperto le linee più caratteristiche d'un volto, le
le linee più caratteristiche d'un volto, le espressioni più salienti, gli atteggiamenti più
riveduta, ma non tanto che tutte le mende più salienti del mio lavoro ne
mezzo di un lato di 180 tese, le di cui estremità fissino i saglienti di
là dove era il pannicolo adiposo compaiono le curve date dalle salienze muscolari, e
, tutti i particolari svaniscono, tutte le salienze si confondono. -momento di
del pensiero, non sa ritrarre che le passioni comuni e convenzionali; rende i
rende i profili, ma non ha né le luci né le ombre, non sa
, ma non ha né le luci né le ombre, non sa mostrare né le
le ombre, non sa mostrare né le profondità né le salienze; le grandi gioie
non sa mostrare né le profondità né le salienze; le grandi gioie e i
mostrare né le profondità né le salienze; le grandi gioie e i grandi dolori non
burchiello, 5: allora ebbon gran doglia le saliere. ramusio, cii-i-719: l'
, lavorati, cioè bacini grandi da lavar le mani e mescirobe e saliere. aretino
... fu il primo che ordinò le saliere da fare il sale. ricettario
apocalisse, pieno di guidaleschi, con le saliere sopra gli occhi. 3
e la terra cingean de la cittade / le non saglievol mura alte e superbe.
proverrebbe da formazioni speciali salifere, quali le siluriane, le devoniane, le triassiche
speciali salifere, quali le siluriane, le devoniane, le triassiche, per le
quali le siluriane, le devoniane, le triassiche, per le reazioni che abbiamo svolte
le devoniane, le triassiche, per le reazioni che abbiamo svolte, avrebbe con
una compagnia, della quale facevano parte le persone le più esperte nell'industria salifera
, della quale facevano parte le persone le più esperte nell'industria salifera. idem
primo, conc., ii-78: le diverse sostanze saline... le deduce
: le diverse sostanze saline... le deduce come risultato delle diverse reazioni che
colle materie salificabili, intrattenendosi pure sopra le diverse sorgenti di acque termali.
parnaso, o giroldi laurigero, / le cane tempie e 'l bel capo saligero
e imperò che abbiamo detto molto sopra le quattro virtù dell'animo, vogliamo ora
del sale. bencivenni, 7-21: le carne de'vecchi [galli] sono ree
non vi è cosa che attutisca più le particelle saligne de'fluidi, quanto le
più le particelle saligne de'fluidi, quanto le cose che hanno delfolioso.
si cavi dalla sacca né si levino le salimbacche. -con allusione oscena.
molto piccolo. -portar l'acqua con le salimbacche: lavorare con mezzi inadatti allo
ristucco / d'apportar l'acqua con le salimbacche. 3. per simil
suggello, scolpito in cera, ai chi le concesse. = comp.
quel dominio nostro, tu volessi salimbaccare le some, non crediamo che fosse punto
porre saglimenti nel suo cuore, nel luogo le pone iddio. -estasi mistica
salimento di gradi alla perfettissima di tutte le cose s'arriva, ch'è dio,
a suo modo; e intanto fece fare le dì sciaccole a due suoi
isdegno preso col mastino di verona per le saline da chioggia a padova. fazio
, v-19-81: ecco getulia, c'ha le sue confine; / seguita poi coi
con il lago, ancor, de le saline. livio volgar., 1-76:
duodo, lii-15-78: in quel regno le saline sono de'particolari. bossi, 320
m'avanzò a riguardar sotto la villa / le saline. così dicesi il salso /
levi, 3-148: brillano in basso le saline di trapani. 2. giacimento
, convertiti in saline naturali: scomparse le acque, ne tennero luogo i sali
. n. villani, i-1-31: le mura arate, e con infauste strisce
saranno i solchi vecchi: / sieno arate le case, e di marina / sementa
in modena, il luogo in cui esercitava le sue funzioni il saliniere o pubblico ufficiale
muli e con gli asini, portando le mie saline. pigli, lxxxviii-ii-274: a
ch'eo sonto gegunatore, / ché tute le colere cum ardore / atomo 'l figato
davanti alle quali... d'estate le saline, simili a cave di calce
di calce, bruciavano gli occhi a chi le fissava. sciascia, 11-97: i
in persone, istrumenti ed azzioni. le persone sono i cortigiani, i consiglieri
: e'salinator e quelli che fanno le saline non possino dare overo donare al
famiglia romana. guicciardini, 2-1-75: le parole, che lo scrittore dice che
mio erano i giuochi ordinati secondo le stagioni e i mesi: chiose, spilletti
so in effetto / che chi tocca le prime, non va netto. idem,
, 12-86: volete voi giuocar che le proposte / escon subito fuor che domandiamo
cui, dopo che sono state riprodotte le condizioni
dei rami del fiume reno di cui abitava le rive p. levi, 5-168
cesi] stabilire alcune leggi, le quali fossero perpetue e im
venti brutali e ininterrotti, la mannate le leggi saliche. conti, 404: là
saliche. conti, 404: là là le tenere / donzelle canza di corsi d'
; ant. saglio, ardente e le notti languide sul mare, avevano smemorato salisco
da li. lloro cavalli e saglivano per le gradi suo piattello sostenuto da un
/ qua e là sbattute, disturbando le onde. sbarbaro, 1-263:
torre lino su una gamba con le unghie deir altro piede. ad
questa suave... scala, piglino le tuo vie e sagghino su per detta
.. / sala, ossia le foglie centrali del cespo, che sono più
sereno, il tempo moderato et placido et le salinose aque zione all'insù,
un squilli e udirono su per le scale il salire dei vegnenti. umore
sangue, chiamato da -arrampicarsi, usando anche le mani, su un certi liquore,
la testa ov elli [lucifero] avea le zanche, / e aggrap- -impregnato
dattilo, prenaraggio ne zolfo (le incrostazioni cristalline su rocce, pareti,
12-3-344: simili fioriture salinosulfule funi sopra le torri solo tre dei più valenti. casalicchio
persona: / e'dentr'al foco ha le sue membra intiere ». g.
, par., 25-128: con le due stole nel beato chiostro / son le
le due stole nel beato chiostro / son le due luci sole che salirò; /
non è per altro se non per le nozze... di maria sposa di
dante, inf, 1-121: a le quai [beate genti] poi se tu
/ puro e disposto a salire a le stelle. -ascendere da un cielo
: la bellezza mia... per le scale / de l'ettemo palazzo piu
. ghislanzoni, 1-16: a tutte le ore del giorno, le più sozze
: a tutte le ore del giorno, le più sozze femminaccie scendevano in sulla porta
salire, così stiamo più tranquilli. le dispiace? -portarsi in una stanza
scende senza posa e salisce per tutte le cannuccie messe traverso alla gabbia.
, xiii-342: salisco nel calesse verso le ore tredici, / e tro- vomi
/ e tro- vomi a bagnoli verso le ore sedici. rajberti, 2-29: un
la diligenza si move; con ambedue le braccia trincio saluti a destra, a sinistra
per farla salire, aveva detto: « le dispiace se andiamo con la mia?
vi saglia. ghirardacci, 3-11: con le scale saliscono sopra le mura e rompono
3-11: con le scale saliscono sopra le mura e rompono il muro per dare l'
che copre il petto, / stende le dita. -montare sul letto per
e così subito la puose: avendosi cavato le mutande e avendo lo 'ngannatore ritto,
delle erbe e dei fiori, e con le braccia nude districava le sue impigliate chiome
, e con le braccia nude districava le sue impigliate chiome. 5.
salita in sella, / e quando bisognò le spalle diede. p. f
trovatolo ch'egli era già salito sopra le spalle di gerione, vi salì ancora
di fiori /... da le mani angeliche saliva i e ricadeva in giù
che, la squammosa / coda battendo per le vie dei venti, / feano in
tonda fumosa. foscolo, iv-304: le nuvole dorate e dipinte a mille colori salivano
di schiudersi per diffondere sovra i mortali le cure della divinità. carducci, 644
mine s'inteneriva, / saliva lento le pendici a piombo. pavese, 10-134:
. calvino, 1-29: il bastimento alzava le murate nere di vecchio catrame..
color di rame saliva nel cielo fra le nubi fantastiche, lentamente. deledda, i-625
fantastiche, lentamente. deledda, i-625: le ore passavano; una stella salì,
: una fontana saliva e bagnava tutte le cose sopra la faccia della terra. cronaca
, 124: salzero sopre la terra tucte le fontane de l'abisso e forano abperte
fontane de l'abisso e forano abperte le catarate. pagliaresi, xliii-141: quando
purg., 29-112: tanto salivan [le ali del grifone] che non eran
salire al cielo candide e senza peso le vette di montagne assai maggiori.
saglion le tombe nell'aperto piano. govoni, 436
dalla nebbia bassa /... / le quattro torri cittadine / salir fresche nel
il seno ed ha un'apertura per le braccia; e l'altra scende fino alla
carina glielo disse, e il sangue le salì al volto. calvino, 1-101:
febbre ci salisse dall'erba su per le ginocchia. soldati, 2-521: basta,
. gozzi, i-ii-155: compiutamente beate sono le voci comuni che, in tanta frequenza
alla lingua. papini, i-517: le parole cessarono di salirmi alla gola e
firmamento (la notte, la sera, le tenebre). praga, 3-208:
notte salìa. verga, i-153: le belle sere di estate che salivano adagio adagio
la nebbia. molineri, 2-174: le tenebre salgono rapide dalle valli profonde.
alberi ch'era cosa molto maravigliosa non solamente le grandeze d'essi ma della verdura,
galliera scaricando bombar- delle e balestre con le grida che salivano al cielo. buonarroti
festevoli insieme / fino alla luna fan salir le risa. forteguerri, 28-94: la
i-18- 30: son salite / le lagrime e le strida de'tebani / a
30: son salite / le lagrime e le strida de'tebani / a piè di
di lampedusa, 103: la novità le piacque, la sua risata salì di
principe. delminio, 2-49: appartenendo le cose divine al sopraceleste mondo et essendo
mettermi al loro livello, di farmi le loro vere obiezioni. ma ecco scopro
, purg., 21-60: tremaci [le montagne], quando alcuna anima monda
dallo studio della lirica greca, incanalava le proprie ispirazioni in quella ricerca.
vestigi di quel cittadino, salirete animoso per le vie della vita, io stanco e
la metafisica, salendo più alto che le altre scienze, cerca le ragioni dei princìpi
alto che le altre scienze, cerca le ragioni dei princìpi e gli dimostra.
tanta santità che i devoti ne allargarono le pareti, le coprirono di presenti ed
i devoti ne allargarono le pareti, le coprirono di presenti ed andavano a folla
grande considerazione. piccolomini, 1-24: le facultà e le scienzie vanno ora in
piccolomini, 1-24: le facultà e le scienzie vanno ora in questa provincia abbassando
salita in tanta altezza, di rifare le due porte di bronzo del tempio e batisteo
.., salgono, s'involano le più belle pagine, forse, di questo
ecc. ìnghilfredi, 389: però le piaccia di me rallegrare: / cui à
75: awegna che la fama le sue ale / in popoli diversi batta
, ad arbitrio loro, ordinare tanto le cose della pace che della guerra.
t'alontani, / se vuoi montar le magnifiche scale, / però ch'alfin
6-12: ha [don sgrillo] le mani lunghe; e quando dice una cosa
il torrente] presso la grata dentro le mura e condusse fuore oltre 4000 carra di
, e dis- seli che credea accapezzare le cose in quanto elli condiscendesse alla dota
, x-2-466: i prezzi di tutte le cose salgono ma la gente spende egualmente senza
vii-317: ben di rado al primo stadio le azioni sono sottoscritte da capitalisti di questa
, e non comprano mai che quando le azioni sono salite oltre il pari. alvaro
il pari. alvaro, 10-176: le azioni di costui salivano in borsa. soldati
che gli fu aperta al primo, salse le scale. tasso, 18-78: sale
i-14-214: volentieri avrebbe egli medesimo salite le scale. ghislanzoni, 1-63: valentina
e l'appicano per li piedi e da le narici e bocca li cade quel veneno
questo nacque da una mia irritazione per le esortazioni del panzini, scrittore spesso deliziosissimo
senapa al naso. -salire le classi: superare agevolmente ogni anno
stata brava, aveva man mano salito le classi, era uscita col pezzo
mondo è fatto a scale: chi le scende e chi le sale. monosini,
scale: chi le scende e chi le sale. monosini, 298: chi trop-
de'salili ed iscese, e del fuggire le percosse che di chi aveva a andare
che di chi aveva a andare e le cadute ne'bui. = cfr
il padre... aspre erano le salite, precipiti le discese...
. aspre erano le salite, precipiti le discese... il padre sedette respirando
gadda, 15-54: quel caracollare e saliscender le reni [del militare]..
numerose scale di qua e di là: le quali poi si veggono saliscendere di
e finestre: vostra eccellenza dica se le vuole come quelle che sono di
quel ferro, col quale si serrano le porte, che... in toscana
assai divertente, il saliscendi di tutte le porte, quella spranghetta orizzontale che s'alza
, 8-58: nel continuo saliscendi, le gambe hanno agio a capacitarsi dell'altezza
scale. palazzeschi, 5-86: per le scale era un saliscendi, alla porta
: persona abituata a salire e scendere le scale in cerca di favori presso i potenti
, 14-20: dov'eran campi coltivati, le rive erano animate dal perpetuo saliscendi delle
che gittarmi all'aperto o aggirarmi per le sue stradette a saliscendi. ungaretti, xi-201
ordine, quelle che battono i paesucoli e le province per gli amatori delle parolone che
deglutendo. savinio, 22-254: tra le varie forme di snobismo c'è la
a non voler che pane casareccio, dimenano le ganasce; fan saliscendi col pomo d'
si dànno delle arie da rurali 'adorano'le fave col pecorino, e in mancanza di
e di sopra mettetile succo de le ditte porcellette marine over salisoni.
; la spiga maschile spesso solitaria, le femminili copiose, picciolate, pendenti. nasce
reate il terremoto scosse i tempi e le case ne'villaggi: e i sassi,
saluta, posò in terra lo canistro da le soe spalle e pigliandolo da capo con
soe spalle e pigliandolo da capo con le mano e con li denti, montò
sanesi per combattere, non lasciando per le nevi né per la salita del poggio.
i... i -e facevano le lettere una specie d'arco in beve
del bene, 2-54: in ambe poi le stanze porgesi la salita al pollame sin
piccole assicelle poste accanto del muro, le quah con gradini di poco risalto si
: e da'fianchi e dalla testa fansigli le saglite debe fiamme, per le grossezze
fansigli le saglite debe fiamme, per le grossezze delle mura di tre o quattro
e la minore distanza implica anche per le anime che vi compaiono una beatitudine inferiore
vostro albergo, / poi ch'io le carte vergo / per onorar quasi un terreno
ponte su la gattola, e passate le genti le incamminò aba salita del colle opposto
la gattola, e passate le genti le incamminò aba salita del colle opposto alla
l'erba era umida, e io le additai un gelso poco lontano. carducci,
più intraverso nel nostro emispero, tanto più le notti e i giorni sono disuguali.
a ascoltare e a attendere, attraverso le mura, nel silenzio del palazzo signorile
soldati, 6-339: con questo sole, le uve si caricano inesorabilmente di zucchero,
: se alcuna persona... de le merci... le quali fus-
.. de le merci... le quali fus- seno in salita e le
le quali fus- seno in salita e le quali in menimare me dimanderà, la
, negli altri paesi tutti, hanno le loro particolari monete fatto straordinarie salite.
veggio io ch'i miei occhi posero le scale della mia fede in tanto alto muro
a corda, chiodi, moschettoni per le manovre di assicurazione; la salita in
un'esperienza, quasi una vocazione per le salite di ghiaccio, che non escludeva
fissare questo sistema... per le sole voci di salita, le quali sono
. per le sole voci di salita, le quali sono le più proprie per unire
sole voci di salita, le quali sono le più proprie per unire ed impastare la
occupato di attaccare i cavalli e disporre le frenature per affrontare quella salitaccia.
.. saliti improvvisamente a cavallo con le donne e co'piccoli figliuoli, accompagnati da
a. boni, 173: nettate le lenticchie da ogni impurità e mettetele a
pianta). boccamazza, i-1-463: le piaghe se generano in la gorga dello
dello ucello... mettile in le nariglie obsoviogaro, che non sia molto
], l'uomo che sa sintetizzare le situazioni con un motto, salito al
se gli rompa la stringa rossa de le braghe: per la qual cosa, se
, il quale a pena può godere de le cose involate. -scalatore di mura
/ di salitor di mura? altri le saglia / ed esponga men degna ed
, de'quali uno guidava la fessura per le interiora del corpo oltre il core e
interiora del corpo oltre il core e le reni, e l'altro lo lavava
fr. colonna, 3-172: quivi le quatro maniere di viole, para- lisis
gittava la scialiva per bocca e torceva le braccia, non trovava luogo dove istesse.
allora gl'impallidisce il volto, accostanseli le labbra e seccasi la scialiva. fiore
, piagnendo il pregò volerlo alluminare, le gote e gli occhi immolandogli con la
de'pedagoghi era tuttora intento a nettarsi le dita conia gentil spugnet- tina che per
del battezzando con il dito umettato con le labbra. zucchelli, 234: mi
singolare, come sono l'insufflaziòni, le croci, la saliva, il sale
chiusa una luce stanca. -secondo le credenze magiche degli antichi, umore cosparso
altre, pensando vanamente che la luna le rendesse infette con una certa spuma e
a la bocca di provar come a le bòtte reggesse, mostrò come il grasso
di firenze, nel quale si contengono le vite de'patriarchi di venezia. -masticare
giovio, ii-40: mastro giorgio ha fornito le tre istorie e è adesso alla quarta
ii-266): risero tra sé pur assai le donne de la sciocchezza de la sposa
, e ci furono di quelle a cui le veniva la saliva in bocca e averebbero
. tutte quelle particelle che finalmente per le particolari structure sono a separarsi nelle parti
la saliva; e son te parotidi, le sottomascellari e le sublinguali. montale,
e son te parotidi, le sottomascellari e le sublinguali. montale, 3-204: se
sulle mie glandole salivali, potrò seguire le operazioni più dawicino fingendo di essere chiamato
, bernoccoluta, di consistenza variabile secondo le zone. tramater [s. v
: ma era tempo sprecato, poiché le glandule salivari non agivano più. lessona,
d'annunzio, iv-1-897: davano [le donne] imagine di strani animali gibbosi
un'abbondante salivazione (la bocca, le labbra, un sorriso). -
male. de pisis, i-77: le sue orribili labbra rigonfie animalesche si apersero
. -che articola in modo confuso le parole, strascicandole (la voce)
?... la franchezza dell'enumerare le stragi che io ho menate tra'miei
cui io risponda? la franchezza dell'esporre le ragioni e le cause della mia vita
la franchezza dell'esporre le ragioni e le cause della mia vita affettiva e del ritrattarmi
fuori de quella ancora in molte parte le salme del suo tesauro per donare, pagare
fretta carreaggi e salme / per porle sopra le carrette e i muli. tansilìo,
. / chi scamperà dai carri e da le salme / che giungon sopra i cocchi
che faceva? pigliava grosse pietre e le metteva alla banda leggiera dove fa salma
/ se non si tenea orlando in su le braccia. -per simil. persona
a torto. canteo, 32: de le pene amorose, / nulla più che
1-49 (i-570): conoscendo quali le forze mie siano, dubito assai che,
palma. tasso, 13-61: vedi le membra de'guerrier robuste / cui né camin
altri suo telo, / altri ammaglia le salme. -con sineddoche: l'
, i-236: lasciasti [roma] poscia le ferrigne salme / (onde ognun ti
salma / per dispettosa calma, / cui le velate poderose antenne / rimangon peso,
, 7-61: deh non vietar che le più nobil alme, / che sian formate
tronca gl'indugi, / rompi ornai le dimore, o mio tesoro: / a
/ a che piu differir d'unir le salme, / se sono uniti i cor
seno / e mi mostrò, sciolto a le gioie il freno, / come a
avinta a l'altra salma / e le braccia scusar nodi tenaci / in estasi d'
vin rari / prendeano intanto a ristorar le salme, / ma con altri diletti
frementi / del vasto incendio che abitò le salme, / evviva, amici! nasceranno
secondo / favor del cielo e de le ben nate alme, / che de la
,... avrebbe certamente voluto le sue spoglie mortali; e il sindaco di
all'uomo, ma alla natura, e le loro salme, scomposte e sparpagliate dall'
(dai trentacinque ai cinquanta) e persino le salme (dai cinquanta in su)
decimale (e si distinguevano, fra le altre, la salma legale siciliana, equivalente
. ricordi pisani, 122: le salme c di grano di cicilia tornano
due misure di biado, cioè che tutte le piagge di verso il ponente insino al
sicilia pel frumento, pe'vini e per le terre. l'estensione delle terre si
. l'estensione delle terre si esprime con le salme di grano che richiedonsi per seminarle
quel ladro del sensale pirtuso, che le voleva rubare il suo farro pagandolo due
. 8. unità di misura per le superfici agrarie, equivalente, in sicilia
», rispose don gesualdo, « le terre le piglio tutte io »..
rispose don gesualdo, « le terre le piglio tutte io »... il
pure. « dunque?.. le volete tutte? » « eh.,
scala, fermandosi di botto, con le mani sul petto. « diciotto mila lire
tomola 36. pantera, 1-40: portano le navi da tre millia fin a diece
luogo l'accoppiamento de'due filamenti, le due spirali eleganti che presentavano si obliterano
eleganti che presentavano si obliterano, passando le articolazioni d'un filamento in quelle dell'
lo esercitava non arbitrariamente, ma secondo le istruzioni ricevute dal trasferente; tale istituto
di soda naturale. stoppani, 1-485: le interne stalattiti sembravano tappezzate di bianchi muschi
pure, assai ragionevolmente, classificarsi fra le vere rocce. = comp.
: il povero frate all'alba tagliò loro le barbette, li vestì con abiti monacali
e tra gli altri e stringere e legare le vele ai pennoni. carena, 2-367
carena, 2-367: 'tornavira': cavo piano le cui estremità sono piombate insieme, il
usata, unita col viradore, per salpare le ancore. g. parrilli, 1-ii-352
volta e torti a guisa delle cantelle con le quali si fanno i barbazzati dei cavalli
periscono. sono di fatti ben conosciute le salmastraie del nostro lit- torale, le
le salmastraie del nostro lit- torale, le quali seguitano a essere incoltivabili malgrado le
, le quali seguitano a essere incoltivabili malgrado le colmate che vi hanno soprapposto un considerevole
e il padule di castiglione ove trovansi le salmastraie, lo strato di terra vegetabile
, lo strato di terra vegetabile che le ricopre è poco alto. = deriv
: significa legare la go- mona con le salmastre al viradore o cavo piano. g
si attendò. soderini, i-117: le acque salse bisogna colarle per terre dolci
fa alle salate del mare et a tutte le salmastre; ma è più sicuro a
tanto salmastra che ne sono rimase morte tutte le biade. targioni tozzetti, 12-2-86:
loro acqua diventa salmastra e fa seccare le piante che con essa s'innaffiano.
salmastri. montale, 1-74: chinavo tra le petraie, / giungevano buffi salmastri /
e. cecchi, 2-172: cittadine con le chiese piene di freddo salmastro e col
di gialli e rosa strillanti, tra le bocche cupe dei portici, sul pallore delle
d'annunzio, ii-619: piove su le tamerici / salmastre ed arse. c
invece nel folto, scagliosi e irti: le ginestre, i mirti, i ginepri
, i ginepri puntuati di coccole: le tamerici, non meno di allora,
ha un fondo di gusto salmastro, le anguille vanno benone. montale, 3-122:
». pavese, 4-179: tra le piante apparivano buchi di cielo e aerei versanti
tozzetti, 12-4-207: ivi sono alcune vigne le quali provano bene, ma il vino
a poco, si ricordò, si passò le mani sugli occhi. aveva dormito proprio
si mosse a poco a poco sentendosi le ossa un poco indolenzite e la bocca
e marino. vittorini, 5-65: le sue [di de chirico] teste
parlare: / io che sognava rapirti / le salmastre parole / in cui natura ed
. / ed invece non ho che le lettere fruste / dei dizionari.
, 10-345: il litorale era deserto con le casette degli altri bagni come casematte disarmate
. aretino, 22-244: si odono le esultazioni dei cuori,... il
,... il mormorare de le orazioni, le voci dei salmeggianti.
. il mormorare de le orazioni, le voci dei salmeggianti. -per anton
caso, ma a sommo studio, per le ragioni in parte esplicate et in parte
salmeggiate a lui; e narrate tutte le sue meraviglie. g. neri, xxì-203
dànno, / e fan sonar di dio le glorie sparte / con alto stil su
glorie sparte / con alto stil su le sacrate carte. bizoni, 115: martedì
, circondò due volte e revide tutte le schiere. vincenzo maria di s.
è nel trattamento del coro... le evoluzioni delle quindici persone del coro sono
disegno affatto spontaneo, senza sforzature; le parole recitate in bell'unisono, senza
, la liturgia. nievo, 3-22: le donzelle si ridussero nei lor dormitori,
donzelle si ridussero nei lor dormitori, e le monache al coro per salmeggiarvi un po'
filomena dormiva nel letto di cicchina. tutte le sere si addormentava cullata dalla voce di
! ». 5. cantare le lodi di dio. bibbia volgar.
]: noi canteremo e salmegge- remo le tue virtudi. diodati [bibbia],
voti. -onorare qualcuno celebrandone le esequie con il canto di salmi
e quando m'avran salmeggiato e spegneranno le mie candele, / anch'allora,
. fra giordano [redi]: dispiace le raucedine alle femmine religiose e salmeggiatrici.
prima che l'oste si potesse ordinare o le salmerie raccogliere..., li
: come si in- cominciaro a fare le some e a stendere e'padiglioni per
per ricondurre al nostro campo i feriti, le salmerie, le armi, ecc.
campo i feriti, le salmerie, le armi, ecc. che furon pagati e
. crescenzio, 2-5-517: non tutte le volte gli riesce la dif- fesa per
volte gli riesce la dif- fesa per le molte frezze et archibuggiate che se tirano di
con li frati:... fanno le nozze grandi, da una ad altra
altra custodia gli amici convitano, con le salmerie carriche d'ogne bene si presentano
, 174: èssendo state inviate avanti le salmerie così della corte del pontefice come de'
vanità. d'annunzio, 4-i-188: le nuvole nomadi trasmigravano dalla marina alla montagna
di doni. aretino, 9-63: le salmerie si deposero a lui [a gesù
a firenze, per vedere se, riandando le cose vecchie, mi si riaccende qualche
del sesso, del luogo ove abita. le pinne sono lunghe, la ventrale collocata
a fuoco lento e a lungo aggiungendo le verdure passate e via via il liquido
: il 'salmi'non è altro che le beccaccie arrostite allo spiedo, od in casserola
per i 'salmi', e servitelo caldo con le teste delle beccaccie cotte nel mezzo del
del piatto. beltramelli, i-85: le portate si susseguirono con matematica precisione.
caso di chi alla lepre in salmi preferisce le uova ah'ostrica, al millefoglie i
[queneau], 168: « giù le zampe, vecchio porco », disse
primitiveggianti. viani, 19-41: tutte le volte che faccio un tramescolo, m'intraviene
ii-v-12: li numeri, li ordini, le gerarchie narrano li cieli mobili, che
gloria di dio, e l'opere de le sue mani annunzia lo fermamento ».
gran salmista. magri, 102: con le quali parole il regio salmista ci significa
ogni ragion... vuole che le cantilene de'salmi, le quali computavansi tra
vuole che le cantilene de'salmi, le quali computavansi tra le sacre cerimonie al
de'salmi, le quali computavansi tra le sacre cerimonie al divino culto ordinate dal reale
: sotto quella [division] de le persone troverete il clero in generale e i
e i prelati in generale, con le tonsure e chieriche loro, e poi specificandoli
ai nostri mercati, ma farebbe conoscere le nostre produzioni ah'estero. =
. d'annunzio, 4-i-168: le risposte di lei non finivano mai:
ringraziamento. giamboni, 10-91: le virtudi in prima, e tutti i cavalieri
sua gente con rami d'ulivi e co le ghirlande in testa, faccendo grandissima allegrezza
li psalmi, gl'hymni e tutte le parole / che nostra sacra istoria di
cantare sfacciatamente i loro salmi volgari per le pubbliche strade. b. corsini, i-48
il piazzale in su e in giù lungo le file di sepolture, recitando i salmi
cicognani, 2-156: l'andito e le scale in silenzio. si sente all'aperto
, incentrati sul tema del pentimento per le offese arrecate a dio, venivano cantati
di voi dica i psalmi penitenziali con le letame, infino che basta questa tribolazione
, / ché l'opre sempre a le promesse èn'scarse. 5.
, 1-20: questi tuoni servono per le feste di santo semplice e ferie, avertendo
del macinato sulle spalle della fondiaria, le quali non sono poi alla fine del
non sono poi alla fine del salmo le spalle di atlante, perché debbano e possano
, se lo fa per vanagloria, / le soi laude tosto fien cadute, /
dolce condimento e soave sollevazion di tutte le malinconie. aretino, 26-299: non sai
con queste premesse lanzillo può accettare tutte le critiche e i salmi finiscono lo stesso in
, di cui fanno parte i salmoni e le trote. = voce dotta
or tre or quattro dolce salmodia, / le donne incominciaro, e lagrimando. cavalca
bonfadini, 86: andava con loro [le suore] in chiesa e com- pliva
tutta la casa, i letti de le sore faceva. beicari, 6-212: ecco
rosario: una vecchia dalla voce rauca faceva le proposte; un coro di gemiti rispondeva
, / vento e distanza ne rompono le voci, le ricompongono. -in
e distanza ne rompono le voci, le ricompongono. -in partic.:
di salmodie o modi di cantare che le vogliamo dire, tuttavia in ciascuna non
psalmodia [gli ordini celesti] / le virtutì, nel septimo s'accende /
, 13-506: il fruscio della folla, le salmodie dei mendicanti e quell'odore amaro
li riprendiamo noi quando li vogliamo socchiudendo le palpebre perché fioriscano anche i fiorellini anemici
, 255: salmodianti / ecco elevarsi ancor le morte voci, / l'organo espande
i-585: intorno all'altare maggiore cominciavano le funzioni, e già s'udiva la
ero di nuovo là, che davo le spalle al salmodiante dottor levi.
, si era ringalluzzita fino a dimenticare le convenienze e ad attaccare la sampognata del
/ e capobugio ». e discendean le soglie, / a due a due,
a che valgono, in quest'ora, le infinite parole cantate e salmodiate che per
per infinito seguito di giorni salirono per le nostre bocche e tanto di rado sgorgarono
. 2. che richiama o imita le salmodie. buzzi, 1-15: narro
fiumi dalla foce fino alla sorgente, depositano le uova, quindi, stremati, si
mi'furore, / ecco qui preste le mie difensioni: / grosse lamprede,
dante è il vivere, ottime sono le vaccine, il pesce della mosa e
buone pasque: / ci ha niente per le tasche? / qualche trota o salamone
postiglione. gozzano, i-1016: ecco le aragoste,... 1 salmoni dalle
popoli del salmone, a cui appartengono le etnie tsimshian, haida, wakasch,
color salmone. arbasino, 9-19: oltre le mura latine si levano con eccentrica rapidità
vivono solo in acqua dolce (come le trote), altre vivono in mare
nella parte centro-settentrionale dell'emisfero boreale; le carni sono pregiate e ricercate. -al sing
», 18-i-1984], 3: le raffigurazioni artistiche di fauna ittica, quasi
dei esci clupeiformi a cui appartengono le famiglie almonidi, galassidi, salangidi
. soderini, ii-132: tenute [le fave] prima in acqua salni-
.. di quel fiore che sputan le muraglie nuove in luochi opachi. giovio
luochi opachi. giovio, ii-77: le cose che avete fatto a monte olivete in
sta, ma bassa. le pareti, su cui qua e là il
rini, iii-559: desiderano [le palme] buon terreno, ma leg
nato rozzo, dal muro salnistroso con le scrostature frec- cianti presso lo sguancio
saggezza. musso, iv-30: le pare [a maria] d'essere la
salvini, v-4-5-16: 'salamistrando': facendo le saccenti, le salamóne, le salamistre
v-4-5-16: 'salamistrando': facendo le saccenti, le salamóne, le salamistre. guadagnoli,
facendo le saccenti, le salamóne, le salamistre. guadagnoli, 1-i-34: altri s'
in siena certi uni che dicano che le comedie son cose biasimevoli; guardate,
salomònidi2, sm. plur. etnogr. le tribù di ceppo melanesiano che vivono nelle
saio- mone e che, fra tutte le altre, presentano i caratteri più arcaici
fa un salone grandissimo e magnifico con le volte e con disegno del tempio che noi
poco / il riso di carlotta, fra le buone / brutte cose borghesi, nel
-eroe da salone: persona che manifesta le sue capacità nella vita mondana.
saloncini e ai margini della pista, sotto le colonne dov'erano i tavoli e poca
-anche sostant. savinio, 27-107: le belle salonicchiote sfilavano in abiti di garza
. papini, 27-1199: se le mie buffonaggini giovanili non fossero state punite
che alla prima cannonata del 1914 stirò le membra già stanche e debilitate. moravia
. nelle molteplici file di palchi riflettono le divisioni e le abitudini di una aristocrazia
molteplici file di palchi riflettono le divisioni e le abitudini di una aristocrazia mondana e salottiera
un velleitario, e niente di piu; le sue galanterie non corrispondevano tanto a un
era libero e passammo di sopra tra le curiosità dei contadini. fenoglio, 1-i-1303
tinello salotto. arpino, 16-17: le eterne minestrine serali da spartire nel tinello
ecc. 2. ricevimento mondano che le dame dell'alta società, soprattutto francese
usarono nel passato) tenere periodicamente presso le loro dimore, e al quale sono invitati
delle religioni, storia dei costumi e conosce le colonie francesi come nessuno. il suo
. savinio, 22-157: non perdemmo le sue tracce. ci dissero che in
salotti di 'sinistra', egli aveva scosso le fondamenta della borghesia e del capitalismo,
due o tre signore della società parigina, le quali mantengono in vita la tradizione dei
colombi, 2-65: la musica spicciola, le romanze da salotto, i duettìni sono
brancati [plinio], 9-50: le sarpe de autunno; li spari, la
qualità fritta, cavatone prima fore tutte le budelle, ché ha molta trippa.
salpe. salvini, 23-320: dilettansi le salpe sommamente / d'alghe bagnate, e
forme diffusione della forza generatrice in tutte le mole cole. poi comincia
nella candida con chiglia fra le schiere di salpe collegate trasparentissime.
soprattutto nelle locuz. salpare vancora, le ancore, 1 ferri). -
ad ordinar ai vostri marinari / spiegar le vele e l'ancore salpare. cantù,
: quattro macchine a vapore servono a sarpar le ancore, alzare le vele, muovere
servono a sarpar le ancore, alzare le vele, muovere le pompe. gaada conti
ancore, alzare le vele, muovere le pompe. gaada conti, 1-535:
ordinato di salpar l'ancora e alzare le vele. -in una meton.
). crescenzio, 2-1-34: sopra le bancaccie s'inchiodano l'an- nella per
bancaccie s'inchiodano l'an- nella per le moiane e i maccellari, dove si pongono
2. ritirare a bordo o sollevare le reti da pesca. f. cetti
] perseguita la barca, s'affila dietro le paranze in cala e quando la rete
pata, abbocca il sacco e manda tutte le fadighe a uffo ». montale,
quasi immoti, affondano / o salpano le reti. -ricuperare dalla superficie dell'acqua
salpa dal patrio lido, / scioglie le vele al vento. algarotti, 1-vi-31:
saipò subito la reale navigando con tutte le galee con l'ordine sudetto, fuor
salpare alle quattro, partirà invece verso le sette a causa della enorme quantità di
. volg. * disalpare partire con le greggi dai pascoli montani alla fine dell'al-
, come ordinò che si facesse, le selve e fendere per mezzo le rupi,
facesse, le selve e fendere per mezzo le rupi, adoperando a macerarne e infrangerne
inghilterra il caffè, i profumi, le droghe, il salpétra. arti e mestieri
planctonici tunicati taliacei a cui appartengono le salpe (v. salpa2), caratterizzati
, / che nuoce assai sanza muover le ciglia. = dal lat.
mi varrò del suo eruditissimo vocabolo, le vivande. = dallo spagn.
frutti a capsula racchiusi nel calice; le specie più note sono la salpinga longifolia
2 a io mm e vivono sotto le cortecce degli alberi morti; le specie più
sotto le cortecce degli alberi morti; le specie più note sono il salpingus castaneus
. infiammazione di una o di entrambe le salpingi uterine dovuta generalmente a infezioni gonococciche
. chirurg. resezione di aderenze fra le tube di falloppio e gli organi che le
le tube di falloppio e gli organi che le circondano. = voce dotta
, ma non quasi in italia. cicerone le chiama soli purghe, e in granata
un amalgama semiliquido con cui si guarniscono le vivande (cucinate a parte) a
culinarie di tutto il mondo; in italia le più comuni sono la salsa bianca (
il castrone o bue, sì li cavan le budella di corpo e mettole ne la
questa monna belcolore e mandolla pregando che le piacesse di prestargli il mortaio suo della
si fa così: in prima si coglie le coccole di mortella...,
salsa bastarda. moneti, 114: son le vivande con il sai più grate,
g. gozzi, 1-267: mangiano sempre le carni condite con le salse forti.
: mangiano sempre le carni condite con le salse forti. c. gozzi, 1-1190
forti. c. gozzi, 1-1190: le mense erano sane / in lor semplicitade
poco / accrebbe salse, e alfin le ha guaste il cuoco. h cuoco piemontese
una marmellata. saba, 3-72: le polpette al pomodoro, che né tu né
modi diversi. la tua povera madre le mangiava calde e senza la salsa; io
dell'appetito, come se fossero state le più soavi e le migliori vivande del mondo
se fossero state le più soavi e le migliori vivande del mondo. b. pino
bevesse. lo nappo del nostro signore sono le tribulazioni di questo mondo, e ciò
5. tono che caratterizza un testo con le sue peculiarità di linguaggio e di stile
fare diversamente. ghislanzoni, 17-180: le grandi frasi della lettera non rappresentano che un
questo effetto è sempre quello che qualifica le opere degù uomini di talento: essi sopraffanno
del mondo...: non sapete le salse c'hanno questi ricchi e non
c'hanno questi signori, no, le mostarde e le salse che si trovano
questi signori, no, le mostarde e le salse che si trovano nel matrimonio e
occhio a terra gette, / se le fazion che porti non son false, /
/ liale amor, che, fra le braccia stretti, / poi vi fece gustare
a, in mille, in tutte le salse: usare la stessa cosa, ripresentare
loro libertà, cucinando l'oriente in tutte le salse. zena, 2-213: non
'cantico dei cantici', cucinato in tutte le salse. beltramelli, ii-383: in questi
: nel tigrè e in tutta l'abissinia le cartucce han preso il posto del denaro
fanno un consumo immenso. lasciamo andare le fantasie, ma qualunque festa, intima
scaltrito e sì pronto ed audace a le preposte e risposte, e con sì
mortaio ». lo prete disse che le dovea vastare quella salsa che avea aùta la
né ad altro effetto fra filippo dava le brache così ricamate se non che,
salsa. aretino, 20-20: rovesciatoli le brache fino alle calcagna, mise il cristeo
f -valersi di qualcuno a tutte le salse: per qualsiasi tipo di incarico
può amar la salsa verde senza mangiar le biade in erba [soddisfare a qualche
cibi buoni. ibidem, 332: le ortiche non fan buona salsa [modi ruvidi
di idrocarburi gassosi; la spinta eruttiva le conferisce una forma di vulcanetto conico di
idrogeni naturali, mi restava ad esplorare le salse. bossi, 321: 'salse':
pisis, 1-448: si fermano a guardare le vetrine ben tenute delle salsamenterie o dei
volgar., 6-3: ad aprir le vie del fegato e gli andamenti dell'orinare
ricco, che si fa a staia le perle... che a rispetto di
temprava, si fortificava, comunicando con le cose libere e sane, lasciandosi penetrare
. romoli, 251: sono le specie dei sapori otto, eccetto l'insipido
e ontuosità. fenoglio, 1-i-1545: sbattè le braccia e piombò su una trancia di
avevano il naso rosso degli ubbriaconi, con le guance rovinate dalla salsedine.
. gherardi, cxiv-20-373: qui si tratterranno le due zie, finché venga tempo di
, così richiedendo per consiglio de'medici le salsedini della serenissima amalia. = voce
intorno a ventidue in ventitré anni avanti le incominciò a escir fuori un'efflorescenza salsedinosa
, 132: due pendoni di capelli impecettati le scendevano con dolce voluta quasi fino sulle
, / quinci due salsi fonti apron le luci, / atti a nudrir, non
20-166: la stizza che io ho de le altane che stanno in sugli archetti facendo
del governo degli uccelli, 14: le carni d'achaoch, di gudef e
li azi tosegati!) / e lasege le sazise. sercambi, 2-ii-58: essendo
fine. g. cheliini, 200: le buseccnie sottili feci dare a giuliano pizzicagnolo
come lo vogliate chiamare, che faceva le salsicce e tra buona carne mescolava carne d'
insalano, e rimasugli et ancora di tutte le parti del porco, eccetto che delle
dell'università di bisceglie, 80: le salzicce o sopersate. tanara, 185
. 2. per simil. le dita della mano in quanto grosse e
il panciotto sbottonati, il quale agitando le cinque salcicce della mano sul cranio calvo
della mano sul cranio calvo per scacciarne le mosche, si lagnava in bolognese d'
forse a spigolistra donna non si conviene, le quali più le parole pesan che'fatti
donna non si conviene, le quali più le parole pesan che'fatti e più d'
.): rigonfio, carnoso (le labbra). savinio, 10-10:
e delle salciccie: poi che così le chiamano i francesi, loro inventori, con
militari. davila, 759: sono le salsicce sacchetti lunghi di cuoio, i
salciccie. gualdo priorato, 1-232: le batterie... fatte con gabbioni e
e terra e salciccie e terra sono le più communi. siri, v-1-260: convenne
vada, perché se ti piglio fra le mani oggi fo una salsiccia. -legare
mani oggi fo una salsiccia. -legare le vigne o le viti con le salsicce:
una salsiccia. -legare le vigne o le viti con le salsicce: vivere in
-legare le vigne o le viti con le salsicce: vivere in grande abbondanza di
8-3 (1-iv-682): maso rispose che le più si trovavano in berlinzone, terra
si chiamava bengodi, nella quale si legano le vigne con le salsiccie e avevavisi un'
nella quale si legano le vigne con le salsiccie e avevavisi un'oca a denaio e
mi credeva certo certo che ci legassero le vigne con le salciccie. g. m
certo che ci legassero le vigne con le salciccie. g. m. cecchi,
cecchi, 1-ii-233: andate là: le vigne ci si legano / con le salsiccie
: le vigne ci si legano / con le salsiccie. salvini, v-1-5-5: 'la
ideale e chimerico, dove si legano le viti colle salsicce. ferd. martini,
, dove la fantasia popolare immaginò che le vigne si legassero con le salsicce.
popolare immaginò che le vigne si legassero con le salsicce. -mangiare le salsicce
con le salsicce. -mangiare le salsicce in piedi: congiungersi carnalmente in
muro, alzando una gamba volle mangiare le salcicce in piedi. -promettere le
le salcicce in piedi. -promettere le salsicce, più salsiccia che pane:
forza è che muoia. / qui le salciccie t'erano impromesse: / ti
toscani, 199: non si può avere le viti legate colle salsiccie [troppi comodi
salumiere. citolim, 436: le arti fatte intorno la carne, dove sarà
infelici mi paiono quegli ingegni che spendono le lor buone ore in cosi fatte scritture
nostri stipendi, i nostri onorari e le nostre rendite italiane portate in faccia ai
salsiccia d'ogni carne: / dicon le istorie che d'un bel torello / dedalo
iron. chi pretende di analizzare scrupolosamente le opinioni o l'operato altrui.
prosciutto cotto anch'esso in dadini e le salsiccine di vienna. = dimin.
la sicumera lirica. tutto acchittato per le telecamere », già triturava tramontano:
uno mirabilie presente: 3 marzaani con le arme de li sindici, x scatolle di
di qualità, che ne mangiarebbono tutte le donne. romoli, 49: primi antipasti
nella notte dell'arrivo de'nemici turarono le tre brecce con terraglio e sassi e
. grazzini, 4-343: farem lesse le stame o i capponi con un pezzo di
mandar la gente... sotto le mitragliatrici col sussidio... dei salsicciotti
la manica troppo stretta e corta che le serrava il braccio come un salsicciotto,
quattro salcicciuoli, del cagio, de le pere, quattro castagne, e tira 'l
a bologna... si fanno le mortadelle grasse e i salcicciuoli. pratesi
davanti alla signora bettina il vassoio con le pollastre lesse perch'ella scalcasse, e
alla lappa bardana, e a tutte le radici carnose. vocabolario di agricoltura
19: era usato di cercar le vere / cagioni perché il sonante vento
il sonante vento / turba del mar le salse acque mere. boccaccio, dee.
ruotasi attorno più lasciva gregge: / qual le salse onde sputa e quai s'aggirono
profondissimo lago è il bebe- dero. le sue acque sono molto salse, e depongono
acque sono molto salse, e depongono lungo le rive un sale amaro, che gli
, iii-4-91: erra lungi l'odor su le salse aure / e si mesce al
nave in rista al porto ammàina / le rosse vele placida. pascoli, 572:
9-265: gli oleandri selvatici quasi bagnavano le radici nell'acqua salsa. slataper, 1-61
nel mare mi lavai il riso e le mani. bevvi l'acqua salsa del
i-286: oceano, gran padre de le cose, / regno maggior dei salsi
flemma salsa. savonarola, iv-308: le lacrime... sono salse.
opera ferve, e sudor salso irriga / le dure membra agli operieri esperti. g
in romagna e nelle marche, dove le campagne sono di un fertile umore salso.
uliginosa. soderini, iii-559: desiderano [le palme] buon terreno, ma leggieri
tulipani, tuberose. pago di coltivarli con le sue stesse mani, di render fertile
: sotto il gusto sarà il sapore e le sue differenze, ciò è buono,
malo dì nel quale m'erano apparecchiate le cose sacre, il salso farre e
cose sacre, il salso farre e le legature d'intorno alle tempie.
portava l'uomo del qual parliamo ne le aversità dategli dal giuoco, mettendo in
p. f. cambi, xxvii-3-71: le sue improvvise risposte, come se venissero
1-137: non sarà già questa de le false / ch'io ti dirò, donde
faccia campagnola e un umor salso che le conferisce il rossore di una giovinetta.
. andò, 3-155: cerca le cause... del corso e salso
finché vivo. milizia, vffl-12: le migliori pietre si stimano quelle che hanno
si convertono in sale, come sono le acque salsette sul pian di narbona.
dintorni... tentavano di sfuttare le marginali sorgenti salso- bromoiodiche con terme sommarie
salso-iodici. deledda, v-795: perché le inalazioni salsoiodiche a secco riescano più efficaci
alcune specie vengono usate in medicina per le proprietà diuretiche, vermifughe e antiulcerose,
. targioni pozzetti, 7-60: le salsole, le piombaggini, i critmi
targioni pozzetti, 7-60: le salsole, le piombaggini, i critmi e le famerige
, le piombaggini, i critmi e le famerige sono comunemente la spia de'terreni
. targioni tozzeth, ii-205: tutte le saisole, native dei lidi marittimi, posseggono
taneo. linati, 18-202: le gote s'eran fatte un poco salsose.
iodio (un'acqua minerale usata per le terapie dei disturbi digestivi).
e lavativo et abster- sivo et apre le ventosità, provocativo e solutivo della natura.
6-55: nitro da'dotti è annoverato fra le pietre, ancora che pietra non sia
imprese, non lento d'incitar con le voci e col gesto i remigatori.
1-ii-402: ha molte acque minerali, fra le quali le più pregiate sono quelle di
molte acque minerali, fra le quali le più pregiate sono quelle di montecchio che giovano
di continuo nel discorso famigliare, stante le saline che si trovano colà presso,
il nuovo male che al presente offende le viti. 3. ant.
: l'acqua minerale, passando per le vene della minerà over del minerai, dissolve
lo stomaco e d'incidere e di tagliare le materie viscose e tenaci. a.
fortemente riscaldata da'sotterranei fuochi ha sciolte le sostanze zeo- litiche. pirandello, 7-1199
. pirandello, 7-1199: la piata, le 'pampas', i paduli salsugginosi dei fiumi
nostre colline pisane si osservano presso le acque salsule di s. cristoforo nel faentino
. ant. anche f. le salsume). disus. contenuto salino,
n laghi de quilli aperti e là sacchegiar le salsume, coverti contra de sé la
non piccolo. del tufo, 54: le camume / con sportoli drizzati o con
vittovaglia che quasi i prezzi di tutte le cose scemarono ben la metà, perciocché
d'esecuzione tanto civile quanto criminale contro le meretrici. = imp. di
e schizzando acqua e gambe da tutte le parti. pavese, 9-27: tacemmo
: anche ginio, che si stringeva tra le mani un piede scalzo e saltabeccava sui
. petruccelli della gattina, 1-i-65: le tigri saltabeccavano con rapidità vertiginosa da ogni
assorda. -muoversi rapidamente sulla tastiera (le dita). bianciardi, 4-191:
è sempre attiva ai calcolatori, e le dita saltabeccano di continuo sui tasti,
come scimmie ubriache d'acquavite, su le loro frasi, e si gridavano rivoluzionari
, i saltabecchi, i farfalloni e le civette mi facevano le moresche attorno,
i farfalloni e le civette mi facevano le moresche attorno, come se mi volessero
vero, » soggiunge colui, e sghignazzando le ciuffa la moneta, e si da
scende senza posa e salisce per tutte le cannuccie messe traverso alla gabbia e scodinzola
lecchi, 393: io vorrei le traverse più semplici di mole, ma
. bresciani, 6-x-57: il cavaliere inarcava le ciglia, si stropicciava le mani,
cavaliere inarcava le ciglia, si stropicciava le mani, curvava il capo e saltacchiava per
isquadre, e simile dall'altra banda corron le agnelle. bersezio, 3-166: mi
: giovanotti con i riccioli sul collo, le scarpe alte quattro suole, i pantaloni
, i pantaloni stretti alle caviglie e le giacchette a saltachiappe. = comp
un mulo, colla pancia gonfia e le gambe stecchite, era ancora attaccata alle
e il filo stesso, usato per le corde del cembalo). tevo
per lo più si usa per far le corde più grosse de'cimbali. uso moderno
il cameriere col saltaleone coglierlo in fra le spire e diveglierlo. tommaseo [s.
, 473: ah! poter recidere le zampe, bruciare le ali a quella scellerata
ah! poter recidere le zampe, bruciare le ali a quella scellerata mosca!.
che il sonno... abbia smontato le molle che fanno elastiche le giunture più
abbia smontato le molle che fanno elastiche le giunture più grosse, e i piccoli
risponde come un saltaleone, percuote ambo le mani sul tavolo. -scattare,
5-451: tempo fa, a londra, le tubature del gaz, acciambellate nella melma
tassoni, 12-51: in giubberei con le gambiere, / parea un saltamartin proprio
fa saltare esso guscio. su per le fiere si vendono di legno e in forma
della sua bella di laggiù, con le teste così, accoste accoste, e le
le teste così, accoste accoste, e le mani afferrate. 2. tose.
pirandello, 8-92: ad onta di tutte le sue diligenze, sempre, com'egli
per tanto tempo aveva teso con tutte le forze dell'anima, accorto, paziente
questa comodità di più che, avendo le ruote molto alte, il cannone si bilanciava
, pigra, che attende passivamente che le situazioni o gli eventi si verifichino o
sorta d'uccelletto che sta spesso tra le stoppie. 2. figur. persona
pria che gli occhi apra al sol, le labra al latte, / per le
le labra al latte, / per le viscere anguste amor saltante / precorre l'
/ molti-fiorite, con pane saltanti / per le montagne e risuonanti evoè. c.
, iii-12-319: si usarono più di frequente le agili e saltanti strofette tutte di settenari
: alcuni filosofi... affermano che le chiamate da noi stelle saltanti non sono
/ delle capre saltanti / si spianan le questioni / agevolate molto, e della
e sfaccettava un momento, come appunto le ali di un animaletto quando s'incontrano
meo de'tolomei, 79: co. le gambe gionte / salta mantenente, /
ben suo tempo colse; / fermò le piante a terra, e in un punto
mancini per non aver causa di voltargli le spalle, in caso che fossero astretti
i cervi. pananti, i-176: saltano le fervide cavalle / perseguitate dalle mosche gialle
salterà a cavallo su la groppa posandovi le mani e levandole presto. dizionario dello
nipote insieme con la lettra m'ha dato le forbici, le quali per la sua
la lettra m'ha dato le forbici, le quali per la sua novità han fatto
-tu vuoi farmi morire! -io? le tue sorelle, quella che fosti, il
prosperitate / tipocrete mostranze che for per le contrate, 7 mustravan santetate de
a suonare certa arietta montanina che pizzicava le gambe, e le ragazze incominciarono a saltare
montanina che pizzicava le gambe, e le ragazze incominciarono a saltare sultammattonato sconnesso della
ritta sopra ima sedia, con alte le braccia ignude, rosse ai gomiti, agitava
vien or voglia di andar un poco a le donne del sollazzo... ti
avessi la mia morosa la sandra che le farre'fare più di quattordici balli prima
i convitati stiano piu allegri, ancor che le vivande siano roze e semplici, levatisi
, sgonfia per li labri del petto le code del tuo vestito e salta r mare
, atteso che in campo non correvano le paghe. sassetti, 52: noi arrovesciavamo
la cappa del velluto, saltavamo su le poesie delle quali si compiace il signor
cessò dalle cure e venne in su le dilicanze e in su i riposi, saltò
con ercole e con li suoi compagni, le vele... ripiene di prospero
, ma eziandio saltando universalmente in tutte le case, le rubavano e di poi
saltando universalmente in tutte le case, le rubavano e di poi uccidevano gli abitatori
. cantù, 2-7: ch'io le porti un lume? questa interrogazione del
e giù, cogliendo fioretti e gettandoli dietro le lucciole che vernano aleggiando. leopardi,
volle i panni e gliela pose fra le natiche; e tanto dentro soffiò che
. correr, lii-4-225: imparassi far fare le sentinelle la notte e saltare in piedi
, ma vittore si mise la via fra le gambe e senza esser conosciuto da persona
treno che vuol ripartire, tutti raddoppiano le gentilezze e i soldati carichi di frasche e
il giorno, saltan sul terreno / le donne, i cavalieri e i marinai
nardella scarmigliandola molto stranamente e dandole de le busse dal miglior senno che avesse.
in tergo e sì gli scava / con le zanne la schiena. -per
per l'amabilità con cui hai accolto le mie amiche. fogazzaro, 1-34:
8-94: si guardarono ancora, teneramente. le loro mani non s'erano disgiunte.
vermi, 'reverenter', e anzi bisogna che le compri la polvere. cinelli, 1-72
moravia, 14-295: ho afferrato con le due mani la tovaglia e gli ho
. pavese, 10-74: tutti / le divorano, quando lei salta a ballare,
tanto in tanto, saltava un turacciolo e le spume del vino si riversavano. moravia
in ana. fenoglio, 5-i-683: le munizioni saltavano meccanicamente, con lenta ma
saltare il porto, nel caso che le necessità della resistenza richiedano questa misura.
stampa [18-xii-1984], 20: dopo le contestazioni che avevano fatto saltare, venerdì
patrimonio). goldoni, iii-36: le due pezze di panno le ho vendute a
, iii-36: le due pezze di panno le ho vendute a tredici lire il braccio
che die e notte vegghi e sopra le cose pensi, quanto più s'affaticherà di
lasciata i monaci che di quei tempi scrivono le istorie, ragioneremo alquanto di lei.
porre a morte alcuno di coloro che le leggi della guerra violato avevano. manzoni
parte allegorica e dottrinale dell'opera con le autorità de'classici latini, de'filosofi
fatti molti assassina- menti e furberie per le terre del dominio senese e dipoi era
. capellano volgar., i-39: le femmine savie non sogliono sì tosto saltare
cinema di pomeriggio. sparando in tutte le direzioni. ogni volta mi pare che
ogni volta mi pare che abbia per le mani un mestiere nuovo e abbia cambiato
, in pensiero deh'awenire, per le sue sostanze che se n'andavan, di
fare io. pirandello, 8-531: chi le ha detto che ho ricevuto una lettera
? lei entra qua; fruga tra le mie carte; trova una busta che non
mie carte; trova una busta che non le appartiene e subito le salta in capo
busta che non le appartiene e subito le salta in capo non so che cosa.
ma il papa... salterà su le furie e comincierà a dire che v
signor cavaliere è saltato in furia, le voleva tutte per lui, si è
potettero insieme i congiurati ragunare, saltarono le mura circa sessanta uomini di montepulciano i
li soldati, eccetto che alcuni che saltarono le trin- ciere. baluda, xcii-i-62:
-sport. nell'atletica leggera, esercitare le specialità del salto in alto, in
il cavallo] perché, sentendosi punfere le gambe, con più facilità si metterà a
si metterà a saltarli e se ene le prime volte non li salta netti, non
metterò in un loco, / dove le scienze tutte apprenderete in poco. / si
colle cervella in aria. -saltare le scale: scendere velocemente senza posare i
se non ch'io fui presto a saltar le scale, mi voleva mettere le mani
saltar le scale, mi voleva mettere le mani adosso. deledda, v-134: poi
la borsa e gli ori e poi le salta. 26. evitare un
. la prima parte del viaggio salta le uniche fermate. -non consumare un
si coricò col viso al muro e dando le spalle al mondo si spense, imbronciato
burgess, prodigiosamente riuscendo a saltare tutte le vocali del nome. 31.
tempo. -scuotere la fune per le manovre in modo che oltrepassi le caviglie
per le manovre in modo che oltrepassi le caviglie o altro ostacolo. guglielmotti,
3-450: perché meglio a lavorar sicure / le gregge stieno, trarranno per sorte /
gentili] l'una salta e canta le scelleratezze delli iddìi, e l'altra
azzardo, ottenere una vincita che supera le possibilità di pagamento del banco.
sulla seggiola. -farsi saltare le cervella: v. cervello, n.
evidente. algarotti, 1-iii-270: tra le disconvenienze della odierna musica dèe notarsi in
di ogni forestiere che si porta a visitare le nostre provincie, che questa piaga,
con grida e allegreza riconoscono ove furon le zuffe; guatano le masse dell'armi
riconoscono ove furon le zuffe; guatano le masse dell'armi, le cataste de'corpi
; guatano le masse dell'armi, le cataste de'corpi; e strabiliano.
non temere di saltar fuora e ricuperare le robbe ch'essi avevano perduto. botta,
perduto. botta, 6-ii-463: quando le opere loro furon condotte a fine,.
. muratori, 7-iv-252: saltarono fuori le perverse opinioni di gilberto porretano, vescovo
. tombari, 4-104: la mamma le ha fatto fare l'oroscopo...
: nel susseguente secolo xiv saltarono fuori le università di pavia, pisa, perugia,
la parola di dio, a sradicar le pubbliche nemicizie e gli altri vizi e a
, a differenza d'altre epidemie, le quali si generano e saltano fuori spontaneamente
arte). calvino, 13-172: le vane teorie estetiche sostenevano che la poesia
-saltare la quaglia: in politica, scavalcare le posizioni ideologiche e politiche del partito concorrente
saltarelle d'egitto che distruggon tutte le messi. = femm. di
non gli saprebbe numerare, e poco sono le danze, le moresche, il mattacino
, e poco sono le danze, le moresche, il mattacino, il passamezo,
sento?) / si sciolser de le navi i funiscelli; / ed esse,
danze impudiche, a cori a cori, le fanciulle men- fitiche, ghirlandate di mirto
il 'saltarello'ballato insieme, i gridi e le risa, mettevano un certo che di
passo saltato. moravia, 23-135: le figure della danza, poi, sono in
perché tu vedi dove e come con le dita debbi tastare. redi, 16-ii-84
fiancheggiati: poi fingendo la dama di baciarsi le mani, darà una battuta su le
le mani, darà una battuta su le mani dell'uomo. savinio,
appare tanto è più bella e men distrae le mente degli uditori i quali, prevenendo
via, il fardello cade per terra, le temine ridono. manzoni, fermo e
, io noi nego, in badar le piccole anime e prigioname a gabbia ogni grillo
salterello. -piccolo verme che intacca le carni macellate. magazzini, 2-20:
in una volta, i suoi razzi, le sue girandole e i suoi saltarelli,
l'éstremità posteriore di ogni tasto, pizzica le corde mettendole in vibrazione quando il tasto
giunse a far parlare i salterelli e le corde in una forma che populus viaebat
che un vero e proprio chioggiotto se confondeva le tartane coi trabàccoli,...
del cinquecento e del seicento, come le furlane e le gighe, costituita da una
del seicento, come le furlane e le gighe, costituita da una nota puntata
figura composta di tre note, in cui le due estreme erano di figura eguali,
1656) [rezasco], 11: le lire 400, le quali si pagano
], 11: le lire 400, le quali si pagano ogni anno dall'istesso
. boccaccio, rv-142: dimorando con le reni al mare rivolta, uno giovane
piedi, si sentì la ferocità de le mani di lui ne la isventurata barba sua
5. che non può più accettare le puntate per non avere più liquidi (
la linea ht non fu tocca in tutte le sue parti dal penmetro del minor poligono
l'interposizione di vacui saltati quante furon le parti tocche dai lati. salvini, 23-142
pulita facendo scorrere velocemente nell'acqua corrente le pecore prima di tosarle. carena
anco in europa ei si sollazzavano con le pantomime, i giochi di equilibrio,
, viii-2- 243: coroneranno alcuni le sale, omerannole di drappi ad oro
omerannole di drappi ad oro, metteranno le mense splendide, faranno venire i trombatori
e scostumati uomini vi dovesser mangiare, come le più volte fanno, ma re o
53: talestre saltatore rappresentava ballando tutte le azioni delli 7 reggi di tebbe. fagiuoli
, contro i gran saltatori e contro le belle saltatrici moderne. faldella, ii-2-174:
degli insetti ortotteri, i quali hanno le gambe posteriori molto più robuste e lunghe
altre: ne fanno parte i grilli, le grillotalpe, le locuste, ecc.
fanno parte i grilli, le grillotalpe, le locuste, ecc. -anuri
sexo, cymbalistrie e tibicinarie, facevano le sacre orgie, cum clamori vociferando e
1-ii-276: due ài [il morto] le braccia con tanta fortegea, / menaciando
è quello minore cerculo dove ivi sono le sedie de li senatori: in lo quale
in lo quale loco si facea ancora le iocose saltazióne. piccolomini, 10-383: il
quello che accasca nel conversar che tra le persone si fa tutto il giorno.
cigaro in bocca e quattro fazzoletti per le tasche il beh'awocatino. cicognani, 3-76
15-351: camminava a passo saltellante sopra le pie- truzze pontute del notturno viottolo.
al vento / saltellante la grandine picchiava / le vetrate. contisso, 5-331: la
al fianco, al piè, come a le tempie intorno / affissi svolazzar di varie
di spaziarvisi a suo talento e di sfogar le sua idea. zaiotti, lxxxix-ii-10:
11-482: il mal vezzo di troncare le parole per dare al periodo certa sonorità saltellante
scrisse la filosofia storica con chiarezza e le narrazioni con uno stile avviluppato, saltellante
poesie, tutte bizzarre e saltellanti come le mie fantasie. ojetti, ii-106:
di fatti civili, questa storia ricusa spesso le notizie che a noi importa di sapere
» riassume tutti i pregi e tutte le manchevolezze del sorel: è tortuoso, saltellante
lungo, la sua testa in fuori, le sue spalle schiacciate, la vita serrata
, la vita serrata dal busto, e le anche allargate la facessero somigliare alla forma
ringalluzzito, picchio forte su tutte quante le corde e comincio un allegro amoroso,
. pancrazi, 1-227: poi lucia butta le piccole braccia di legno al collo di
cosa come un'impeto di ilarità infantile le saliva alla gola dinanzi alla fiamma saltellante
teatri / c'è forse la campagna con le pulci / di luce saltellante delle lucciole
demolite, diroccando e sollevando insieme anche le medesime fondamenta, forse per essere stato
io, signore, gli insegnerei a crocifiggere le genti che vi spettano con quel cor
che dramano i cardinali il tirar de le calze dei papi. saltellare (
). procedere o spostarsi compiendo con le gambe tanti piccoli salti successivi; spiccare
giullare fa il cane e annusa saltellando fra le gonne, elleno cessano di batterlo e
si mettono a ballargli d'intorno scotendo le vesti odorose. palazzeschi, 8-41: saltella
un pellegrinaggio ai lourdes o casalbordino, le terribili legioni dei mutoli, dei ciechi
come ballerine, soffiavano come foche e con le ma- none gonfie si scambiavano pugni che
aria: alcune passeggiano, come veggiamo le comachie; alcune saltellano, come le
le comachie; alcune saltellano, come le passere. rota, 1-2-52: i delfini
armenti saltellano. tarchetti, 6-i-487: le melonte saltellano a migliaia sui prati. saba
buonarroti il giovane, 9-321: per le fresche linfe / scherzando e saltellando,
saltellando sulla punta delle scarpette per mostrare le calze di seta, stava rimbeccando don
infra spumosi flutti, / segna distinte le minute arene, / benché dritto colpisca
chiaro movimento, eterno, / su le tremole sponde in guisa il vedi / sempre
giuglans, 4-218: gareggin pur quanto fanno le città tutte nel solennizar la memoria di
miei pari / non fanno mica saltellar le genti. 5. figur.
volta, così inaccessibile all'avversità! le saltellava con tanta leggiadria il cuore.
forteguerri, i-2a8: per entro le vene / il sangue mi saltella come
formar qualche raziocinio su quelle immagini che le van saltellando davanti. -sostant.
sono alla fine fatti communi a tutte le persone. -propagarsi da una persona
ad ogni passo, come i carri per le strade sassose e guaste? nuovo giornale
di tanto in tanto la padella, finché le vongole non si saranno aperte. idem
d'ogn'altra tessitrice / al saltellar le calcole e in tirare / line le
le calcole e in tirare / line le trame e sottigliar le rense, / inventò
tirare / line le trame e sottigliar le rense, / inventò. 16
conoscer la persona fella / fa'che le dia alcuna signoria, / però ch'allor
stampa », 7-ii-1986], 23: le sue saltelquando le punte dei piedi battono
], 23: le sue saltelquando le punte dei piedi battono simultanea
il cane conosca perfetta mente le pecore a nome. va ora con un
a urècia tajeda (orecchia tagliata) e le riporta sul retto cammino.
un martellio febbrile, esasperato, accompagna le cariche dei peoni. 7.
la lisa con un saltello, battendo le manine. -passo a saltello:
ginnastica, esercizio che si esegue tenendo le mani ai fianchi e toccando il terreno
ai fianchi e toccando il terreno con le punte dei piedi e distaccandosene immediatamente (
vengono eseguiti sulle punte dei piedi, tenendo le mani ai fianchi; saltelli pari quando
mattioli [dioscoride], 222: chiamansi le locuste in to scana e
a lui come un foriere; / le sue gambe caprigne / vengono saltel- lon
egli... a saltelloni giù per le scale. nievo, 30: con
con la goffaggine dei ragazzi che àn le gambe troppo lunghe e durava fatica a tenermi
... né i cori, né le pastorelle, né gli spadaccini baffuti,
cavalletta. pananti, 1-i-191: le salterelle sono le 'acrides'degli antichi:
pananti, 1-i-191: le salterelle sono le 'acrides'degli antichi: esse erano il
sugli abiti. fenoglio, 4-210: le guardie del corpo, avanti come tracciatori,
sguazzando, il fango staffilato presto chiazzando le divise di tutte come una lebbra sal-
a corde tese che si sonavano con le dita o con l'ausilio del plettro.
l'altra lato stava presso il sonatore. le corde partivano tutte dal corpo sonoro e
e terminavano ora alcune nel vertice e le rimanenti nel lato non sonoro, ora.
queste corde non eccedeva presso gli antichi le dieci o le dodici. fin qui non
eccedeva presso gli antichi le dieci o le dodici. fin qui non v'era
di sotto, onde al rovescio si toccavan le corde, inferiormente sonando il salterio,
superiormente sonando la cetra, o con le dita o con una spezie d'archetto.
destra di lui una fanciulla seduta con le spalle volte al pubblico, in abito verde
. libro biblico che raccoglie i salmi e le relative notazioni musicali. -anche: nella
raccolta dei centocinquanta salmi distribuiti, secondo le ore canoniche, nei giorni della settimana
che la pacencia si fa venge tute le cose averse. beicari, 6-171:
doa millia volumi del davidico psaltèrio in le predette cinque lingue. capitoli della compagnia
come a stampa. da prima rifacevo le parole che erano nel 'salterio',
parole che erano nel 'salterio', le ricopiavo d'in sul libro tali quali.
concetti pellegrini. carducci, iii-18-224: le poesie religiose raccogliemmo scegliendo e dal 'veggente'
in capo portano e chiamangli il salterò, le venner tolte le brache del prete.
chiamangli il salterò, le venner tolte le brache del prete. buonarroti il giovane,
acconciatura di veli che portano in capo le monache. 6. disus.
nostri fottiventi, che salticchiano intorno a le amorose. lalli, 5- 108
questa bella novità. una sonora risata accolse le sue parole. -di animali.
quando cinguetta una gazzuola, / se le dà della zuppa e s'accarezza, /
una lasciva donna un demonio per meglio spacciare le sue pallotte vi mescola mille gestì e
coi pagliacci / incipriati ed imbellettati alzan le gambe / stamburando. -sf. raro
abbastanza lunga e scarna... additava le fotografie dei suoi quattro 'saltimbanchi'.
. brusoni, 7-8: asciugatosi con le maniche della sua saltimbarca (che aveva deposta
v.]: 'saltambarca': così chiamavano le donne una loro specie di cappa piccola
e di sopra due pelle cucite su le spalle. firenzuola, 953: fa cappe-
più canute e lunghe lane, travisò le sue fattezze a segno di esser quasi
saltimbocca.. ce li ho ancora fra le labbra. 2. per estens
ha il capo e la gola scuri e le zone inferiori più chiare del maschio
.. si vede frequentemente sulle siepi lungo le strade: gli fu dato il suo
noi agli uccelletti non gli tiriamo; le passere, i saltampali, i filunguelli li
di emulare il salto di anniballe / percosse le tedesche antiche spalle / imberbe giovinetto ed
pindemonte, iii-480: né crederò che le dorate sale, / che di lunghi
è movimento di luogo così fatto che le parti sue, che si fanno di passo
agitando sempre il piede ai salti, le membra ai gesti, la mano ai
, mi figuro, quanto più alte le grida della donna. 4.
lancia in resta. / ferirsi a le visiere, e i tronchi in alto /
salto / (mirabil colpo!) ei le balzò di testa. campailla, 8-189:
: a volte, traversando ponte milvio, le sere di luna, c'era quel
un promontorio donde il tiranno faceva volare le sue vittime da un'altezza di 457 metri
, giudicando oggi delle più importanti fra le leggi della reggenza, le trovarono monche
importanti fra le leggi della reggenza, le trovarono monche ed incomplete non pensando che
bel salto su'mercati. -divario fra le condizioni sociali e culturali di due
et anche dalle regole politiche concordemente dannate le promozioni per salto. de amicis,
di don luigi, quanto più arditamente le desideravo... del- l'amor
, v-2: notino che i padri e le madri, che crescono i loro figliuoli
si misero a ridere, e presero le mie parole per un salto di umore,
senza che nessuno se l'aspetti, le idee di 'strazio'e di 'guerra', si
si precipita a'piedi delle muse e le scongiura a rendere le sue rime immortali
piedi delle muse e le scongiura a rendere le sue rime immortali. rosmini, xxi-284
che i novelli sacerdoti indigeni, leggendo le segrete a voce bassa, avrebbero potuto
, ii-4-46: non starò a esaminare se le deduzioni qui accennate siano in ogni parte
se anticipatamente non si preveggono onde disporre le vele convenientemente per iscmvame le conseguenze.
onde disporre le vele convenientemente per iscmvame le conseguenze. bacchetti, 2-i-486: annunciata
una notevole differenza di temperatura... le zone dove questo 'salto termico'è più
nave con uno o più cronometri per le registrazioni giornaliere metereologiche dei confronti e per
ma sono identici lo spirito, le preoccupazioni, i piaceri. per noi estranei
18. idraul. differenza che intercorre fra le quote dei peli liberi di ciascuna delle
ella si posa siano consonanti con tutte le parti. agazzari, 7: in molte
il campo annaffi tal rugiada / come le zucche, inarpican le scale, / onde
rugiada / come le zucche, inarpican le scale, / onde più d'uno in
/ sono i voli, gl'incanti, le battaglie, / gli abbattimenti ed i
che si faccian conoscere a chi non le ha ricevute per questa via, come