, iii-22-254: nel 1908 sorgeva conflitto per le ferrovie balcaniche tra l'austria-ungheria, che
per tetti, per li balchi e per le torre, / ciascun con lumi accesi
gadda, 175: sotto gli alberi nudi le ville erano popolate de'sogni marmorei.
in ascolto d'una viola senza speranza, le figlie dei signori sul mare. manzini
stranamente alleggerite e un po'vacue, le tante cupole che si profilano nel cielo
cupole che si profilano nel cielo; le statue in bilico sui frontoni, sui parapetti
nera e dorata, correva tutt'intorno le pareti imbiancate a calce. -per simil
po'più sopra, in modo da ferir le genti proprio negli occhi. marotta,
stanno dritti e pronti i buccinatori con le bùccine in pugno. e.
. boccaccio, iii-12-66: i teatri, le vie, piazze e balconi, /
fuori lo vide. firenzuola, 572: le quali rose... erano tenute
sdruscita preda del vento, e con le finestre inermi di vetri. [sostituito da
: era il mattino, e tra le chiuse imposte / per lo balcone insinuava
il suo [fuoco], cacciando le palle di cannone a fracassare fin presso
garibaldina, con l'inno, e con le prammatiche grida di trento e trieste.
persa uliva sui balconi, / e giuncava le vie fior di ginestra. panzini,
capire i concerti dei mattini romani, / le serve che battono sui balconi i tappeti
ogni foglia. de pisis, 87: le piante sul balcone / godono l'ultima
c. e. gadda, 74: le finestre han cornici barocche di pietra grigia
, 1-32: intanto veniva buio, le migliaia di file e di diagonali di
essa bianca di latona figlia / con le tranquille ciglia / senza turbar o scolorirsi
crin di bruno velo, / non da le stigie grotte, / ma dal balcon
ciascuna delle due parti che scendono lungo le guance ad allacciarsi sotto il mento.
soffocava / il trapunto guinzaglio, che le barbe / annodava dell'elmo sotto il
vivi, a poco a poco solforavano le gengie, e le punte delle barbe venivano
a poco solforavano le gengie, e le punte delle barbe venivano a trapassare il
settima lo scopre e scampa da morte. le vecchie barbacce della prima vigna...
oche, ché sai che barba giacomaccio le ha sempre belle e grasse. aretino,
, la beta maritima 0 perennis. le radici delle specie coltivate (a rapa
di settembre venivano giù i carri con le barbabietole, ci andava dietro, e tornava
.. dedicata alle culture adatte, le patate, le barbabietole con un gran zuccherificio
alle culture adatte, le patate, le barbabietole con un gran zuccherificio, gli
attaccate in giro alle pareti. erano tutte le donne che barbablù aveva sposate, eppoi
g. villani, 9-257: le mura di qua dall'arno [sono]
, per non vedere con tanto cordoglio disfatte le mura... con tanta spesa
fossero mura più basse, che coprissero le mura maestre delle città, affinché non
affinché non si potessero gli arieti e le altre macchine dei nemici accostare, se
: armatevi di tacchi, / mettete a le zam- pette i barbacani. baldini,
che pareva 11 gran diavolo, se le fece innanzi con un pugnale in mano
mano, e con una terribil voce le disse minacciando: -giuro a dio
gli copriva tutto il petto e tutte le gambe. nievo, 125: sopra [
così; » aggiunse, afferrandosi con ambo le mani la barbaccia incolta su le gote
ambo le mani la barbaccia incolta su le gote, « ma mia moglie era una
assai conosciuta e volgar pianta. usansi le radici il verno nell'insalate, per
ma anche si coltiva per mescolarla con le insalate (perciò detta anche mescolanza);
quelli, popoli di costumi barbari, e le femine molto lascive, e chiamasi il
barbaggia, quasi barbarico. dice adunque le femine di quella barbaggia sono più oneste
di quella barbaggia sono più oneste che le fiorentine. = le barbagie (
oneste che le fiorentine. = le barbagie (o barbage) della sardegna sono
barbagie (o barbage) della sardegna sono le regioni che si estendono su tutto il
occhi neri, piumaggio superiore giallo-fulvo, le parti inferiori bianco-sericee, i dischi facciali
forma allungata, i tarsi piumati e le dita coperte di setole, con unghie
sola, con gli occhi semichiusi e le ali ciondoloni; è tipico il suo
cose simili e che hanno che fare con le tenebre e col buio, come dire
, 1 saltabecchi, i farfalloni e le civette mi facevano le moresche attorno.
, i farfalloni e le civette mi facevano le moresche attorno. casti, 17-26:
uccelli ne abbiamo pochi? senza contare le razze più comuni, ribocchiamo perfino di cuculi
i barbagianni soffiano dai buchi: / son le versiere che ansimano andando. panzini,
abbandonata, hanno il nido i barbagianni e le civette. i barbagianni russano come uomini
infastidisce. barilli, 3-34: sconvolte, le tegole di s. andrea delle fratte
di s. andrea delle fratte -scovate le civette, i gufi, i barbagianni,
sua vecchiezza / pe'difformi imenei metta le coma. moneti, 64: ma se
con lei non si può scherzare. se le dicevo di più, comparivo un bel
quale percosse di subito il cuore e le ginocchia del barbagianni. baretti, 2-261
per l'aia! alfieri, i-162: le velenose lingue, e non acute /
gieriano mestier, se il barbagianno / non le trovasse poi pronte ed argute. giusti
77: barbagianni che credono a tutte le scioccherie e che si lasciano trappolare da
, 5-220: ecco rientrare bertoldino con le sue capre, il quale, non avendo
che fu in piedi, batté più volte le palpebre come per togliersi dalla vista
barbaglio della lampada ad acetilene che frugava le acque illuminandole sino al fondo. e
scenario, spruzzate da quelli aerei barbagli, le facciate dei palazzi... sembravano
dell'infinito. comisso, 1-14: le facciate delle case apparivano illuminate dai barbagli
poco ci sfibra. tecchi, 2-45: le due donne si trovarono quasi a gomito
barbaglio di luce che dal lampione tagliava le ombre, una donna stava seduta sulla
fra ogni madre e il suo mimmo, le nostre labbra, nel baciucchiarsi, pispigliano
-figur. caro, 6-27: de le quali cose, perché sarebbe un barbaglio
non dovette aver da fare altro quando le raccolse. 3. barlume.
giusti, 2-111: come se corri per le gallerie / vedi in confuso un barbaglìo
si veggon mai, / se non lungo le mura scioperati, / come quei che
ii-381: aveva il celebre barbanera con tutte le lunazioni e predizioni di guerre e paci
, e terremoti e pestilenze, e le morti dei re. barbanera [in panzini
dal 1743 (fa da calendario, prevede le condizioni atmosferiche, dà ricette, fa
li nostri barbani, quando ci vederanno a le brazze queste diavolerie? 2.
figura del sillogismo, in cui tanto le due premesse quanto la conclusione sono proposizioni
tre a (bar-ba-ra), ma le prime due, che sono affini tra di
artificiose fughe aggira vasi distinguendo... le proposizioni degli argomenti più di figura che
agonia. gobetti, '1-189: certo le nuove classi guerriere, che lanzillo preconizzava
cronache barbaramente scritte e malissimo digerite, le poche, disperse e slegate storie, rendono
, s'ingegnava a ricavar dalla sua memoria le locuzioni toscane che ci fossero rimaste dal
). barbare, intr. metter le barbe o radici, barbicare, attecchire
questo fa meglio e più profondo barbare le viti. crescenzi volgar., 2-3:
di maggio il caldo: però che sotto le nevi e'ghiacci barbano le biade.
che sotto le nevi e'ghiacci barbano le biade. b. davanzati, ii-522:
la nieve e sotto e grandi ghiacci le biadora fortemente barbificano, così barba e si
deh'ornio, che non intese da sé le leggi valevoli di addimesticare una gente barbara
se non fossero bianche come sono, le farebbe pigliare per donne di qualche paese
dee., 5-2 (26): le quali cose venendo ad orecchie a martuccio
barbaresca e saracina. / straccian l'aria le trombe a mille a mille, /
nostri mari, predavano barche, rubavano su le marine, impedivano e danneggiavano il commercio
falchi, rimase per secoli deserta, dopo le feroci devastazioni dei saraceni e dei barbareschi
di moda, o portano, sopra le carni more, sode, dure, barbaresche
visi famelici, da barbareschi, e le guance sozze di barba non rasa.
. pringle insegnando i modi di preservare le armate dalle malattie provenienti da caldo e
d'altro, portato dalle donne sotto le altre vesti. 'camiciuola da notte '
e che non arriva oltre i lombi. le donne in letto usano vestirne la vita
flanella, col fazzoletto in testa, le gambe stecchite che gli tremavano a verga
stecchite che gli tremavano a verga dentro le mutande logore: un ecce-omo! serao,
sulla camiciuola di mussola bianca, tutte le popolane. panzini, ii-355: slacciò gli
trasparente camiciuola che faceva ancor più corte le sporgenze del corpo. -sottoveste.
testa di dietro tosata alla militare e le spalle con una bella camiciola alla cow-boy
buonarroti il giovane, 9-76: non le prigioni, no: l'asino è
v.]: camiciotto è vivo tra le donne per un abito somigliante a mezza
0 di color chiaro, e che le infrancesate chiamano 'corsé '. pea
14-117: quando la darsena ha fiatato le prime nebbie celestine, essi avevano già deposto
sopra i veli delle donne cominciò a fare le maggior croci che vi capeano. aretino
si sono galanti i cami- sciotti e le saie che le fan [le donne]
i cami- sciotti e le saie che le fan [le donne] vaghe e snelle
sciotti e le saie che le fan [le donne] vaghe e snelle. tommaseo
, così detta dalle contadine; le fiorentine la chiamano 'sottana '.
]: i signori usano di chiamare le lor sale caminate, massimamente in lombardia;
e questo [dante] dice perché le sale de'signori sogliono essere ben piane
i miei castelli in aria, tormentando con le mollette i tizzoni che ardevano nel camminétto
della notte davanti al caminetto lavorando con le molle e con la fantasia. d'annunzio
caminetto, da una delle coppe cadevano le foglie d'una grande rosa bianca che
, / i fiori in cornice (le buone cose di pessimo gusto!) /
/ il caminetto un po'tetro, le scatole senza confetti, / i frutti di
1-44: sulla caminiera di marmo nero le grandi anfore d'argento mandano dei riflessi con
321: mi dice di trovarsi ordinate le tre camminiere, le sei poltroncine dalla
di trovarsi ordinate le tre camminiere, le sei poltroncine dalla seta celeste, ed
nella grossezza de i muri, et alziamo le loro canne fuori del tetto: acciò
fargli nella grossezza dei muri et alzare le lor canne per sfogatoio sin fuor del tetto
pizzicata, se la follò su per le nari, che per l'uso di essa
apertura o vano, che per entro le muraglie della casa si lascia sopra i
ed inferraiuolato al camino che ancora manda le ultime fiamme. nievo, 60: era
quattro canti vi erano quattro tavolini e sopra le candele preparate pel gioco della sera.
9-1-76: io penso ch'e'vedrebbe le case e i palazzi, e fumicare i
che ogni casa esalava si confondeva con le nubi e formava una specie di nebbia
pavese, 4-292: dal paese venivano le voci del mezzodì: tonfi di stalla
fumano a miriadi nel suo cielo superando le guglie, e la pietra delle sue cattedrali
panzini, i-711: quando hanno fatto le nostre città, non si pensava alle
: il casello era tutto chiuso: le barre a contrappeso levate, dimentiche del
per meglio sorvegliare che non gli rubassero le stoffe durante la notte. pavese,
calvino, 1-138: s'erano fermate le camionette della polizia italiana e tutte le
fermate le camionette della polizia italiana e tutte le donne che acchiappavano le caricavano e via
italiana e tutte le donne che acchiappavano le caricavano e via. = dimin
15-46: i camionisti tedeschi passano per le deserte strade sconvolte dai bombardamenti e che da
poco / mise in asetto loco / le tigre, e li grifoni; / leofanti
in battaglia, e utilissimi a portare le some. questo animale ha regola e misura
volta i cameli, di lontani paesi le nostre mercatanzie portanti per le stanchevoli arene
lontani paesi le nostre mercatanzie portanti per le stanchevoli arene, quando aviene per alcun
caso che sopra lo scrigno dell'uno le some di due pongano i loro padroni,
ne aspetta fuor de la selva ne le stanchevoli arene o carico de la soma.
, e di cammello il pelo / le molli sete, onde vestiva il tergo.
la soma. oriani, x-21-73: le carovane passavano lentamente sui cammelli, o
lentamente sui cammelli, o lungi fra le sabbie sollevate dal simùn scoppiava impetuoso un
risollevava il collo lentamente, triturando fra le mandibole laboriose il cibo. baldini, i-613
ossequio servile. garzoni, 1-61: le riverenze d'un collo d'oca, uno
. pasolini, 3-164: aveva proprio le sette bellezze. i capelli...
. macchina usata un tempo per sollevare le navi e trasportarle cosi sospese nei tratti
nell'oceano. è dunque forza trasportare le navi alla foggia olandese con un bel
1-1-109: vogliono i contadini far tutte le mode: si veggono nell'estate vestiti di
aretino, ii-44: -torniamo a le pietre preziose: vedi questo carneo sciolto
: quantunque io abbia vedute e toccate le piramidi d'egitto, e le rovine di
e toccate le piramidi d'egitto, e le rovine di menfi...,
levigatezza o per nitidezza di contorni ricorda le figure dei cammei. d'annunzio,
di un cammeo, aveva anch'essa le lunghe gambe lisce e l'un ginocchio
sua fatica, sì bene ha in pugno le armi del combattimento senza tregua.
combattimento senza tregua... le schegge del sasso gli si conficcano
gli si conficcano nel corpo come le schegge dei proietti. la trincea non
zioni nemiche. locchi, 26: le facce magre de'miei fratelli,
il cielo, senza scale apparenti: le fabbriche sulle fabbriche, gli alberghi sopra
la grue camminante. giulianelli, 2-59: le torri sopra le navi...
giulianelli, 2-59: le torri sopra le navi... servivano per lo stesso
chiamano [diana] ancora guardiana de le vie perché con la sua luce notturna
perché con la sua luce notturna fa le vie a'caminanti più sicure. diodati
sicure. diodati, 1-64: con le vesti cinte e raccolte, e come in
va tentoni, come chi camina per le tenebre senza lume e però spesso erra
molto strette, e questo fanno dicendo che le donne devono star ferme alle facende di
mosca che cammina sulle immondezze senza inbrattarsi le gambe. nievo, 102: sono
moltissime belle cose che non so cosa le sieno. d'annunzio, iv-1-187: ella
lentamente, sotto i brillanti alberi che le stendevano in sul capo le ciocche pendule
alberi che le stendevano in sul capo le ciocche pendule, i bianchi e rosei
tanfo / via dal tanfo e per le strade / e cammina e via cammina,
cammina e via cammina, / già le case son più rade. / trovo l'
camminare fino ai prati e fin dietro le colline. -essere un buon camminatore
] che col suo passo e con le genti d'arme allato cammina ordinato per
, 9-16: per sì profondo orror verso le tende / de gli inimici il fèr
son più digiuni, non camina per le alte cime, e più opera con mediocre
quella bassa, cominciamo a vedere dietro le piante una collina che cresce.
, i-298: successivamente poi riprese caldamente le due traduzioni che sempre camminavan di fronte,
e l'eneide, nel seguente anno '93 le portai al fine, non però limate
ariosto, 11-80: scioglie / nel mar le vele, e notte e dì cammina
mirabile camina, / però che tra le cupe acque profonde / l'assorbe la voragine
i pesci seguitandola si vedevano tralucere infra le due acque. -scherz. camminare coi
minestra], accadeva di rado, le cose camminavano assai celermente.
la qual era scrupolosissima delle parole con le quali parlavan le leggi; e,
scrupolosissima delle parole con le quali parlavan le leggi; e, con osservarne superstiziosamente le
le leggi; e, con osservarne superstiziosamente le loro parole, facevano camminare le leggi
superstiziosamente le loro parole, facevano camminare le leggi diritto per tutti i fatti,
con quello della prospettiva: e ciò perché le ombre che le figure gettano su'piani
: e ciò perché le ombre che le figure gettano su'piani, camminino a dovere
logicamente (un ragionamento); seguire le dovute leggi grammaticali, metriche, stilistiche
da lupi. fogazzaro, 7-52: le riforme si fanno un giorno, perché
riforme si fanno un giorno, perché le idee sono più forti degli uomini e camminano
finestre e nel secondo, dove son le altre, un andito che cammina attorno
attorno, dove egli venne a indebolir le mura. redi, 16iii- 121:
venne ad ambodue in pensiero d'osservar le viscere e l'interna fabbrica di quelle bestiuole
ne'fiori [del cedrarancio] sieno le distinzioni e le differenze sensibili di quelle parti
del cedrarancio] sieno le distinzioni e le differenze sensibili di quelle parti per le
le differenze sensibili di quelle parti per le quali camminano sughi di sostanza diversa.
i quali in terra caduti, camminavano le scene, aggrovigliolavansi in se medesimi
stava dalle navi assiso / che camminan le vie del mar profondo. idem, 39-i-x
fantasia, tutto entrar dovea ad ornare le sue composizioni [del veronese]: e
lasciò egli da banda, che straordinarie render le potesse... quei suoi quadri
, caminando fra dì e notte, le belle sette, otto, nove e dieci
ediz. 1827 (in): le immagini più recenti della camminata trionfale].
di noi), la donna diritta, le mani raccolte sul seno. g
fa bene alla salute, ma non le camminatacce. camminata2, v. caminata
colui che sempre andò a cavalcione su le spalle al compagno? d. battoli,
che per 10 mondo vanno, che le foglie che 'l vento fa menare,
, vita mia, non piagnere; » le dice / iocondo, e seco piagne
del vero, fece ritirare a dentro le torcie che seco erano venute ad allumare
vicine, questo [il sole] illumina le lontane: quella suole uscire del diritto
satelliti erano ab antico altrettante comete, le quali ne'lunghissimi loro corsi passarono troppo
la fronte. colletta, i-281: spesso le due lave, docili alle pendenze o
miglia, fu corso in tre ore, le materie vomitate erano tante che parevano maggior
, lett. it., i-m: le notizie cronologiche sono sì scarse e incerte
, bisogna avere il coraggio di voltar le spalle a un cammino che, seguitando,
condo l'arnese e secondo le persone. il cammino correa a piè
, 1-47: d'ogni parte erano rotte le strade e i cammini, onde la
. petrarca, 69-9: i'fuggia le tue mani, e per camino / agitandomi
., 57 (66): tutte le gente che sono incontrate per quello cammino
e morti. cantari cavallereschi, 35: le mie prodezze per ogni cammino / e
mie prodezze per ogni cammino / e le mie gentilezze ancor son conte. capellano
di pisa, era dove poi furono le case de'frescobaldi. firenzuola,
camin, sì spesso e tanto / le piove a gli occhi e l'abbarbaglia il
. carletti, 116: per tutte le strade e cammini del paese non si
alle stanze,... vettovagliar le terre, ben concatenare i quartieri,
tra la nebbia sente il pellegrino / le foglie secche stridere pian piano. d'
vanno a due per due lungo le strade assolate per il loro cammino
d. bartoli, 7-1-1-8: e le trasviate [genti] dalla eresia,
nel consiglio di mezzo, indirizzeranno comunemente le cose a buono cammino. -mal cammino
guere questo errore, che tanti amici le toglie, proposi di gridare a la
, / frustami a'tuoi piedi ambe le piante / seguendola da poi per mal
. machiavelli, 3-5-335: come i bracchi le fiere ai lacci menano, / così
, / così [i parenti] menan le donne al mal cammino. cellini,
costantinopoli, io lo feci quando io viddi le cose non sole andate a mal cammino
manzoni, 1130: matura / gioventude le gote orna di folta / gemina striscia,
tale volta i cameli, di lontani paesi le nostre mercatanzie portanti per le stanchevoli arene
lontani paesi le nostre mercatanzie portanti per le stanchevoli arene, quando aviene per alcun
caso che sopra lo scrigno dell'uno le some di due pongano i loro padroni,
, i-90: ci piovono da tutte le parti lettere, avvisi, dimande, lodi
a trarci fuor di cammino se non le avessimo già prevedute nell'atto d'ideare il
cominciasse a desinare, pigliò in mano le collazioni di santo giovanni cassiano, e disse
dell'isola più di settantacinque schiavi, et le altre sette mi avanzavano de'mori che
roche, / m'è dolce cosa convitar le poche / donne che mi sorrisero in
e sparivano poi com'erano venute. le più bislacche leggende fiorivano sul loro cammino
loro conto. alvaro, 7-269: le donne farneticano quando credono di passare seminando
la nave va a buon cammino: le cose vanno bene, tutto procede per il
almeno si credettero averlo dato, a le lor donne che quella notte per alcune
importanza non potevano essere a casa. le sagacissime donne, che vedevano la nave andar
, quanta fosse possibile, dicendo che le ss. w., lui, ferrara
/ regno i fonti spiasti, e le caverne; / e fra le vene della
, e le caverne; / e fra le vene della terra interne, / per
, il lavoro mi è cresciuto fra le mani prodigiosamente, e per certo mi uscirà
di sicuro non pensava quando ci mise le mani la prima volta. -chiudere
bon duca di mantua sul ticino / le chiude il passo, e le taglia il
ticino / le chiude il passo, e le taglia il camino. -condurre a
verso quelle colline, potremo incontrar per le vigne / qualche scura ragazza, annerita
il suo camino, oltre che contempla le gran machine, mi par che non sia
cammino, dicendo che 'ne lo statuire le nuove cose evi dente ragione
per gli opachi e tenebrosi calli / de le tenarie grotte / l'arbitro de
, ecco sorride / per li poggi e le ville. apre i balconi, /
questa vita con molto desiderio e uscir le pare de l'albergo e ritornare ne
ritornare ne la propria mansione, uscir le pare di cammino e tornare in cittade
cammino e tornare in cittade, uscir le pare di mare e tornare a porto
il trabaccolo si mise a ballare sopra le onde, trascinato a levante, perdendo cammino
g. villani, 6-70: passavansi le maggiori [donne fiorentine] d'una
565: tu, cosetore, te piglie le ritaglie; tu, azzimmatore, te
(cresce spontaneamente nei campi e lungo le strade, ma è anche coltivata per
strade, ma è anche coltivata per le sue proprietà medicinali: toniche, stimolanti
camomilla, del fiore, gittando via le foglie bianche che sono intorno a'fiori
i dolori, risolve i tumori, mollifica le mediocri durezze e rarifica le costipazioni.
, mollifica le mediocri durezze e rarifica le costipazioni. domenichi [plinio],
grado cospicuo l'odore e il sapore e le qualità medicinali della camomilla, d'onde
, nei cortili del municipio, che fan le camorre nell'aste dei mobili, e
347: vestitale una camorra de seta che le avea il dì passato mandata,
iv-2-894: alla corte di ferrara per le feste in onore di lucrezia borgia comparisti
qualche cosa di grave, e allora vedrai le nuove sfuriate di persecuzioni. leggeremo tutti
mali e di rimedi. trent'anni fa le avevan dato per marito un camorro -ell'
camosciàio) sm. artigiano che lavora le pelli di camoscio. =
7-ii-63: erano veramente in molto credito le pelli di camoscia anche anticamente. se
montagne. carducci, 996: su le dentate scintillanti vette / salta il camoscio
valanga / da'ghiacci immani rotolando per le / selve croscianti. piovene, 5-160:
croscianti. piovene, 5-160: perlustro le pendici col cannocchiale, e vedo saltare i
i camosci correvano in neri branchi per le frane o sedevano al sole in vastissime
al sole in vastissime famiglie, muovendo le teste ritte con scatti repentini.
camoscio, conciata con procedimenti speciali che le dànno una morbidezza vellutata (e serve
bracciolini, 1-16-7: in piè con le scarpette di camuscio, / veggendo il tempo
un velo su la faccia, con le mani chiuse nel camoscio. manzini,
manzini, 10-30: costanza seguitava a ripassare le posate col camoscio. dal rumore le
le posate col camoscio. dal rumore le distinguevo. i cucchiaini, ora:
con un bel bluso di vigogna grigia, le scarpe di camoscio e una maglietta gialla
il color nero, il naso camoscio, le labbra tumide. =
monti e nel più folto / penetràr de le selve, ecco dai balzi / de
tutti vivi. guerrazzi, ii-146: dove le camozze si peritano ad avventurarsi, i
in lettica, e parte in sedia su le spalle incallite di quelle camozze umane,
fiocca in campagnia. ariosto, 4-39: le donne e i cavallier si trovar fuora
i cavallier si trovar fuora / de le superbe stanze alla campagna. firenzuola,
accorda / del ferro scosso, e le campagne assorda. marino, 277:
a specchiarmi. carletti, io: le pioggie... vi durano quattro
quale fa dubitare di pestilenza. tutte le campagne sono desolate. i grani inariditi
sono desolate. i grani inariditi, le bestie cascanti di fame, le acque
, le bestie cascanti di fame, le acque mancanti, e dappertutto le cose mal
, le acque mancanti, e dappertutto le cose mal disposte. foscolo, iv-298
: tra i sereni / ozi de le campagne a mezzo il giorno, /
per te sveglierò da i colli aprichi / le driadi bionde. oriani, x-21-186:
driadi bionde. oriani, x-21-186: le campagne lussureggianti si agitavano sotto il sole
: tutta verde la campagna intorno. le grandi masse fumose degli alberi gravavano sui
carattere di fantasia. cardarelli, 3-60: le città antiche furono barriere alzate contro l'
quel che si dice suburbio stava dentro le mura. montale, 2-59: la rana
stormire dei carrubi / conserti dove spegne le sue fiaccole / un sole senza caldo
fra tanto, in altro lato / le campagne del mar lieta scorrea. marini,
che senza verun timore dell'ira sua le sue mal sicure campagne si valicassero e
l'eterea campagna. monti, x-3-21: le nuvole fan largo e le compagne /
x-3-21: le nuvole fan largo e le compagne / nebbie pendenti, ovunque alzo
nel cielo. / a uscir fuori, le vie tranquille conducono / dopo un poco
dalle case. alvaro, 9-195: le madri di campagna non sono abituate alle
facendo incursioni nelle case isolate o lungo le strade poco frequentate fuori città. -buttarsi
, 1-57 (i-643): narrano adunque le croniche loro che il re mansor.
sera i buoi tornare sciolti / da le campagne e da'solcati colli. sannazaro,
quello avemo ricolto lo infelice loglio con le sterili avene per li sconsolati solchi;
pruni con spine acutissime e velenose per le nostre campagne. parini, ii-1208:
di falcato mietitore i fianchi / su le campagne tue piegati e lassi. manzoni
bei grappoli d'oro corteggiati da tutte le vespe del vicinato; più in là campagne
disse che la campagna era come tutte le campagne, per farla fruttare ci sarebbero
casa, 2-3-45: per tema che le forze non bastin loro, per acquietare nel
. carducci, i-409: crosciano sotto le artiglierie di tutte le genti le mura
i-409: crosciano sotto le artiglierie di tutte le genti le mura che pur videro tante
sotto le artiglierie di tutte le genti le mura che pur videro tante fughe di barbari
g. bentivoglio, 4-1018: intimorite [le truppe] dalle voci portate, che
potrebbono e scorrere la campagna, e tagliar le strade, e romper le vettovaglie,
e tagliar le strade, e romper le vettovaglie, e disturbare alla cavalleria specialmente
campagna: togliere la libertà di manovrare le proprie truppe. machiavelli, i-16:
rimase ad alessandro quello stato sicuro per le ragioni di sopra discorse. -uscire
modona e bologna. sassetti, 243: le querele vennero in campagna di presente.
schioppo è un po'malandato dopo aver fatto le campagne di morea ed aver ucciso ventidue
, 1-76: seguivo sulla carta geografica le campagne di garibaldi, commovendomi degli eroi
trattare un onorato fucile che ha fatto le campagne. -entrare, gettarsi in
d. bartoli, 36-17: le troppo gravose imposizioni con le quali i
36-17: le troppo gravose imposizioni con le quali i viceré e gli altri minor governanti
del 1914] i vecchi velieri fecero le ultime campagne ed ebber l'ultima gloria.
sien corbi ed alghi- roncelli; / le chiane intorno senza caravelli. bartolini,
, lasciandosi trasportare, incominciò a fare le lodi del suo paese: in una
buona sera. quindi uscì. la signora le guardò dietro con un buon sorriso:
campagnolo. manzini, 10-213: aveva le caviglie grevi, e un che di
aria campagnola, sangue e latte, le guance di pesca d'un rosa violento.
per regola impreteribile, aveva in tutte le sere della sua vita chiamata dopo cena
quietamente si ristoravano a vita campagnola guardando le terre, indifferenti ai danni di quella grandine
bestiame non concesso, o non rimondassi le fosse, contro la forma de'soprascritti
campale schiera tutta la milizia, usa tutte le arti, adopera tutto il sapere.
7-ii-173: allorché si avea da menar le mani nelle giornate campali, si sceglievano
l'imperatore in pugna campale, spianò le castella, ricacciò la feudalità. pascoli
i grandi ordegni / di dedalo, le macchine campali / fatte di tesa canape
una statura alla quale di rado arrivano le reclute di mezzogiorno. e quei cinque,
c. e. gadda, 345: le sorti della furibonda battaglia [di marignano
g. villani, n-8: erano le convenenze giurate della lega con certi patti
marina, / trovàr l'eroe seduto appo le navi / davanti al padiglion.
continuo di scaramuccie e badalucchi giornalieri. le falangi non cadono a schiere come sotto al
., incendio) si possono usare le campane della chiesa per dare l'allarme
e parte del campanile, e tutte le grandi e nobili campane ch'erano in quello
dee., 2-1 (126): le campane della maggior chiesa di trivigi tutte
, 27-50: tutto il dì tempelloron le campane, / sanza saper chi suoni a
tu imaginerai. ariosto, 14-100: le campane si sentono a martello / di spessi
palladio, 4-5: appresso si fabricano le torri, nelle quali si appendono le campane
fabricano le torri, nelle quali si appendono le campane per chiamare il popolo a i
chiamare il popolo a i divini ufficii, le quali non sono usate da altri che
, anzi per mestizia fa bisogno sonar le campane a morto, che le trombe per
sonar le campane a morto, che le trombe per allegrezza. d.
in fede il suono delle campane, le quali battute col martello sicché tremino in
geometria, hanno finalmente prescelto fra tutte le figure quella della campana, che piace
nelle pesti o contagi si vieta il sonar le campane a morto. giusti, iii-187
brescia, coccaglio, milano! » e le convenne rimontare alla meglio, e darsi
della piazza. d'annunzio, iv-2-25: le tre campane immobili, con i loro
, aspettavano che il braccio di biasce le facesse vibrare trionfalmente all'aure matutine.
trionfalmente all'aure matutine. e biasce prese le funi. al primo tocco la campana
d'amore. pirandello, 5-63: le campane in alto sonavano a distesa su
a distesa su quel fermento, e le campane delle altre chiese, rispondevano in
in distanza. gozzano, 115: le fronti al vetro, chini sulla piana
campana, / disparve il sole tra le nubi rotte; 'a poco a poco
ima sua triste fantasia interminabile: per tutte le occasioni, era sempre la campana a
una macchia impareggiabile, la quale tirava le corde e metteva in moto le campane
tirava le corde e metteva in moto le campane della fantasia. d'annunzio, iv-2-1249
di luglio. ungaretti, i-79: ma le mie urla / feriscono / come fulmini
: e'mi pare che voi abbiate ingrossate le campane da un pezzo in qua.
di alcuni comuni, di far comunicare le scadenze al debitore da un agente,
il battaglio sopra la testa: chi fa le cose prima del tempo ne riceve danno
faccia? -... fategli metter le man addosso. -e per che causa
messe sottosopra la contrada; / che le chiese vicine e le lontane / dieder
contrada; / che le chiese vicine e le lontane / dieder nelle campane. giusti
tutto il tempo in cui non si suonano le campane. -per simil.: lungo
non mi sento. -essere come le campane che chiamano gli altri e non
uno che svegli russando, o come le campane che chiamano gli altri e non
ad andare in puzza. -legare le campane: non suonarle in segno di
al sabato santo. -sciogliere, slegare le campane: farle risuonare a festa dopo
, 3-261: appena passata si scioglievano le campane. se si trattava di una donna
. -sentire valtra campana, sentire le due campane: in una controversia,
del partito contrario, affine di sentire le due campane. -sordo come una
e di mia madre. -suonare le campane a doppio: alternando ritmicamente i
, 6-6 (i-155): a doppio le campane fa sonare. pasolini, 54
erba pei conigli, chine / sotto le campane a doppio. -suonare le
le campane a doppio. -suonare le campane addosso a qualcuno: eccitargli contro
l'isola, e che bisognerebbe sonarci le campane addosso. -suonare la campana
giusti, iii-302: all'ora che le scrivo, che è mezzogiorno circa,
gli alberi sono tutti in terra: suonano le campane a festa, e mi dicono
la campana a martello. -suonare le campane secondo la volontà di alcuno:
seglio non sona campane. -suonare le campane di ruffello o di san ruffello:
. bellincioni, 1-64: suona pur le campane di ruffello. fagiuoli, 1-3-198
i greggi] di passo in passo con le loro campane per le tacite selve risvegliavano
in passo con le loro campane per le tacite selve risvegliavano i sonnacchiosi ucelli.
attendeva ad alcune mie composizioni, fuor che le tre ore inanzi a la campana,
64: aveva di più alcune camicie, le quali colla loro sovrabbondanza pagavano ogn'altro
, poiché era monsignore che mi passava le sue quand'erano sdru- scite; e
non accorciando d'un poco la campana e le maniche. fogazzaro, 5-257: aspetta
con di dietro un taglio lungo, come le giubbe dei servitori. moravia, iv-32
con la lastra di marmo roseo e le borchie di ottone, posava tra due piccoli
28: i fiori in cornice (le buone cose di pessimo gusto!) /
/ il caminetto un po'tetro, le scatole senza confetti, / i frutti di
starci, erano pendole e orologi: sotto le campane di vetro posate sui caminetti e
campane di vetro posate sui caminetti e le consolli; dentro vecchie custodie, decorate
per campana. soderini, ii-333: le rose, quanto più fresche che si distillano
nucleo interno intorno al quale sono disposte le foglie di acanto e gli altri motivi
era appunto la regione dove si fabbricavano le campane): le campane erano conosciute
dove si fabbricavano le campane): le campane erano conosciute in occidente già nel
con grandi aperture laterali dove sono collocate le campane. -scala campanaria: che dava
scala campanaria. garzoni, 1-576: le campane si fanno con una certa regola
668: nella fossa campanaria penzolavano le funi, i pèneri delle corde unte
in tunica grigia di terziaria, con le rose del miracolo. campanaro1 { campanàio
sm. chi è addetto a suonare le campane. g. villani,
bocca in giù piena d'ombra. le corde penzolano lisciate e unte in due luoghi
1-577: i campanari molte fiate gettano le campane due e tre in vano.
e sono dorate, che suonano tutte le volte che 'l vento vi percuote. boccaccio
6-10 (131): quando udirete sonare le campanelle, verrete qui. aretino,
vidi pur ieri uno che udendo sonare le campanelle imbasciatrici de la fame si diede
ciò essendo commessario e superiore di tutte le provincie di spagna. f. f.
introducevano nelle case a farne di tutte le sorte. [ediz. 1827 (558
sotto l'ampio ombrello scarlatto, tra le lanterne portate dai clerici accese. la
affrettavano alla messa mattutina. la campanella le chiamava alla chiesa e ai suoi silenzi
e. cecchi, 1-37: sotto le cupole di fogliame, i tram battevano
cupole di fogliame, i tram battevano le campanelle, correndo a versare alle cancellate
che se portasse la berretta a taglieri e le calze a campanelle.
e lealtà, a questa volta chiuse le orecchia. 3. per simil.
, e spenzolavano dalla cima di quelli le lor campanelle candide e molli. palazzeschi,
si stringono / ancora disperatamente, / le campanelle leggère / dalle corolle veline,
alla ebraica con gli smalti delle tribù, le campanelle, le melagrane. carletti,
gli smalti delle tribù, le campanelle, le melagrane. carletti, 225: quanto
buco, perocché un dì costumasse portare le campanelle. d'annunzio, iv-2-260: lepruccio
rugosa e untuosa di vecchia femmina con le campanelle d'oro agli orecchi, stringeva le
le campanelle d'oro agli orecchi, stringeva le labbra nella bisogna, allungandosi ed accorciandosi
, presso il portone, per legarvi le briglie delle cavalcature. novellino, 89
quelle campanelle che ivi erano conveniali mettere le redini del cavallo. sacchetti, 16-93
portandosene via... gli arpioni e le campanelle confitte ne'muri. vasari,
muri. vasari, ii-34: egli con le forze sue riteneva ogni violenta furia,
per mezzo d'una forte tanaglia, le cui gambe vengono fortemente strette da una
vuscio: invito all'ospite a dimenticare le preoccupazioni e a essere lieto.
per agevolarla col frequente premersi con esso le gengive. 8. tubo
e i campanelli usati nelle chiese durante le funzioni). antonio
pananti, i-293: destandosi dal sonno dopo le otto, / dettero in tutti quanti
il sole era già alto, e tutte le vicine, come udirono il campanello per
pamela rossa e gli stivaloni da neve, le scudiere dell'esercito della salute scuotevano un
c'ha rossi i campanelli, e le sue bocce. 5. figur
d'assettargli [al cavallo] tutte le sorti di briglie; come il cannone
, in cima alla quale sono collocate le campane (perché il loro suono si
traforato da archi in cui sono situate le campane: campanile a vela.
ville / e sopra a'campanil gridar le squille. vasari, 11-68: sentendo [
passare allagarebbe tutto il paese et sommergerebbe le città, sì come ne ha sommerse in
altri tempi, che ancora se ne veggono le reliquie, in mezzo il mare,
che s'incontra a ben connettere insieme le parti di un tale edilìzio con la fabbrica
al suolo, per la via, lungo le mura, sui tetti delle case.
cose inverosimili, cercare di stupire con le proprie parole. m. franco,
qua smascellarsi dalle risa, e rinfrescare le stizze da campanile a campanile, stizze che
esser la camicia troppo corta, mostrò le natiche, il coliseo e la punta del
poesia è un ghiribizzo de la natura ne le sue allegrezze, il qual si sta
esiste un'avarizia che comprende se stessi e le proprie fortune. campanilisti e nomadi nello
era quasi sempre quieto, quando passavano le greggi con i loro pastori. tutto era
pastori. tutto era quieto; su le spiagge era disteso un silenzio d'oro.
dopo l'altra s'erano svegliate pure le campanelle dei monasteri, il collegio,
? slataper, 1-107: in tutte le cose tu sei perché tutto io amo:
alvaro, 9-456: ragazzo, coglieva le campanule nei prati, ne faceva un
beltramelli, iii-482: la gonna che le aderiva ai fianchi... discendeva
fianchi... discendeva sbocciando come le campanule. 2. bot.
fortuna il percosse, e tutte e sei le sue galee ruppe, e
aperti: imbràttati tutto il viso e le calze, e volgi il tuo vestire
, 54: se tu vuoi campare de le pene eterne, torna a dio,
: i grandissimi pericoli spesse volte con le disperazioni si scampano. se quella così
per non trovar pastura, e de le pampane / si van nudrendo che per
forse campato. ariosto, 43-32: le reliquie troiane la fondaro, / che
schiena arco, in maniera che spingendo le intestina in su, fa risalire il
delle curiosità di roma per non dare le mancie, ma anche al mio fidato
altro tempo ch'egli fosse campato, le scuole italiane avrebbero avuto un corso di
, 1-6: ciccillo patalano non aveva pagato le due quindicine di settembre alle ballerine scritturate
che non può campare. / dangli le piaghe dolore infinito, / e quasi
perché campa di nulla, salta per le argille deserte e dirupate, bruca i
jahier, in: altri morirà per le medaglie e per le ovazioni / ma
: altri morirà per le medaglie e per le ovazioni / ma io per questo popolo
-prov. chi campa tutto vanno vede tutte le feste: prima o poi si finisce
. chi campa tutto l'anno vede tutte le feste. nieri, 339: io
, e chi campa un anno vede tutte le feste, vede! 3
acciò che mia fama fiorita / tra le genti dimori, me vivendo! sacchetti,
per di sgrazia vieni a le mani dei francesi, non ti camperebbe
algarotti, 2-236: si sta ora correggendo le carte di navigare, rettificandole alla norma
a proposito; onde, invece d'invidiargli le collane, i ducati, le pensioni
invidiargli le collane, i ducati, le pensioni e le lodi, ognuno lo beffa
, i ducati, le pensioni e le lodi, ognuno lo beffa, lo
tra gli uomini, e considerare e dire le cose che li fanno disgraziati o felici
, del bosforo / tonde ritenta e le asiane porte. imbriani, 3-181:
.. campava la vita mostrandosi per le fiere di grecia con la sua barba di
da la vista de'cani e de le genti, / già campato avea 'l rischio
in rilievo, far spiccare sullo sfondo le figure (di un dipinto, di
o del rilievo in cui sono distribuite le figure '. camparo, sm.
assai più alto del pontelungo, e le sue arcate erano di ampia campata.
, sottile [del tulipano], le trafile noi tirerebbon più eguale, se
solitaria »; e a rendere solitarie le virtù non si è pensato se non ai
trova di fronte a teorie da professare le professa come se fossero campate in aria
guardare intorno a sé la notte, le luci sparse sulla fosca penisola di faccia,
guida, spariva l'idea fantastica: le figure non erano più arbitrarie, campate nel
g. villani, 9-95: aveano le fortezze de'monti d'in- torno,
campeggiò nelle terre de'nemici, e tenne le genti dell'arme fuori de'terreni della
alberi, che ivi erano spessi, le toglievano il campeggiare liberamente; la battaglia
xxiv-903: mille e cento inquieti pensieri le formavano in tanto un battaglione nell'animo,
di moverle guerra per atterrirla, mentre le campeggiavano intorno al cuore con assedio funesto
da siena, 815: anco avevano [le locuste] le code simigli agli scarpioni
: anco avevano [le locuste] le code simigli agli scarpioni, e a ogni
ionata uscì fuori osteggiando, e campeggiava le cittadi di là dal fiume.
questi instrumenti molto più a chi campeggia le terre, che a chi è campeggiato.
inimico la campagna, potrete dipoi campeggiar le terre che si tengono per lui. investire
, levarle il fornimento, il soccorso, le difese, stringerla d'assedio, colletta
cesare, un esercito d'imperiali campeggiava le puglie, le maggiori fortezze del regno
esercito d'imperiali campeggiava le puglie, le maggiori fortezze del regno guardate da numerosi
sceser su'pingui colti a campeggiarmi / le nostre méssi, ché montagne opache /
dovreste ancora, / quando asman piantò le tende, / campeggiandovi zamora.
foscolo, v-88: per chi può difendere le proprie ragioni con l'eloquenza dell'equipaggio
, 5-323: di qui nasce che sempre le cime de'colli che campeggiano nelle spiagge
i-288): e quanto bene campeggiavano le chiome inanellate e sparte, che sovra la
] dotata di così eccellente bellezza che non le faceva punto bisogno d'ombre per accreditarla
della maestria dell'artefice il disporle [le figure] in guisa che vi campeggino le
le figure] in guisa che vi campeggino le principali, che la composizione non ne
viani, 10-190: viso sbarbificato, rase le soprac- ciglie e i baffi, il
pomponio attico, cavaliere, male tra le imagini de'claudii campeggiava. bruno,
, di cui ci fanno fede eloquentemente le carte autografe. 2. ant.
edifizi solidità ed eleganza, far campeggiar le parti ornate colle lisce, dare al
* spazio del quadro dove sono distribuite le figure '. campeggiato (part.
la francia settentrionale ripete da molti anni le sue canzoni di gesta e svolge quasi a
); il luogo dove si dispongono le tende (opportunamente scelto, cintato e
veruna alterazione. guerrazzi, ii-81: le munizioni tali, che se toccasse al
provvedercele, in verità di dio, ce le manderebbe migliori; il vino, una
e travenate per la terra, ma le piovane ancora, che necessariamente per molto
tempo vi penetrano dalla superficie; affinché le viti ed altre piante non sieno mai soggette
propone che sarà buon rimedio il rimunir le fosse camperecce di essi. botta,
il tempo tra i lavori camperecci, le brigate domestiche, e le preghiere e grazie
camperecci, le brigate domestiche, e le preghiere e grazie indiritte e rendute a
a dio, il quale, aprendo loro le viscere di una fertile terra, e
, i-93: sto pure attendendo con ansietà le vostre campestri poesie. leopardi, i-626
è l'innamorata erminia, che acqueta le cure e le smanie nel riposo della vita
erminia, che acqueta le cure e le smanie nel riposo della vita campestre.
vita campestre. quella scena è tra le più interessanti della poesia italiana. nievo
la pace interna, e tutte dimenticò le miserie della vita. pascoli, i-318:
dei suoi prodotti... canta le dolcezze delle feste e dei giochi e
tra due pilastri coronati da statue mùtile su le cui membra i rami inariditi dell'edera
. villani, 12-102: il quale signoreggiava le terre campestri e le montagne. crescenzi
il quale signoreggiava le terre campestri e le montagne. crescenzi volgar., 1 -proem
, e raccogliere tutte quelle novelle, le quali, e antiche e moderne, di
degli bragoni par che a forte contrapeso le impiomba verso il profondo e tenebroso centro
bibbia volgar., ii-165: tutte le altre massarizie da usare le portarono alle
: tutte le altre massarizie da usare le portarono alle abitazioni nel campestro di moab,
sgretola se all'aria / rinnovatrice schiudo le finestre. = lat. campester
a modesta, che ora campicchiava con le trine e i ricami, pareva di far
disfatti, con l'abbruciarli e sradicargli, le rendon migliori [le fave]
sradicargli, le rendon migliori [le fave]; e tutte le terre bonificano
[le fave]; e tutte le terre bonificano et ingrassano. =
a venezia), dove sboccano le calli (è detto anche campo).
farsetti lividi al leggìo / da le gondole trasse e da'campielli / la sanità
defunta e chiusa nel diamante perenne. le calli e i campielli deserti. il
3-160: la folla s'ingorga per le mercerie che sono tutto un rigagnolo di luce
5-25: i famosi campi e campielli sono le pause di respiro negli itinerari scavati dal
guardi, se vedesse! ». le sue braccia erano cariche, ed erano
di una sorta di campionario di tutte le divise cognite e incognite del momento.
. fiera campionaria: dove si espongono le novità e i perfezionamenti della produzione industriale
dappertutto. quarantotti gambini, 4-166: le olimpiadi avranno inizio appena in agosto di
chiesa. ariosto, 4-58: per le leggi del regno condannata / al fuoco fia
faccia mentire. varchi, 8-2-152: le leggi de'longobardi concedono ai cherici il
tratte a stento, rammentando vanno / le superate al fin tristi vicende. cesarotti,
nome. idem, xiv-44: baciai le terre republicane con la divozione del vero
(di cui rappresenta la qualità e le proprietà medie). -vendita su campione
del campione che è stato scambiato fra le parti. — vendita su campione-tipo:
: l'elevato sentire, beninteso, non le impediva di ridurre mensilmente alla disperazione i
assunta come unità di misura per tutte le grandezze della stessa specie. v.
ha di più deliberato e vuole, che le soprascritte farine si scrivino ancora in un
e colorite intorno,... le quali son campite prima di rosso e nero
d. bartoli, 40-i-51: le camere..., almen le più
: le camere..., almen le più signorili, campite d'oro infiorato
544: di questi smalti dugenteschi, con le figure lunghe, piatte e stecchite,
campiti dentro il taglio del rame come le figure delle vetriate d'allora dentro la
, par., 13-132: non sien le genti, ancor, troppo sicure /
, sì come quei che stima / le biade in campo pria che sien mature.
villano, e in su quello rizzarono le forche. boccaccio, dee., i-intr
cantare, veggionvisi verdeggiare i colli e le pianure, e i campi pieni di biade
e senza sua spesa 0 poca ve le manda e tiene: e solamente offende coloro
a chi e'toglie e campi e le case per darle a'nuovi abitatori,
foscheggi immobile nel giorno i morente su le sparse ville intorno / a la chiesa che
, x-21-200: da campi, ove le stoppie si allungavano regolarmente come
di mille affanni incerto, / tocchi le mete dell'amor estreme. bruno,
una festa / di primavera: lungi le tombe! deledda, iii-466: e il
arbori e i sassi e i campi e le ricolte. -le messi, le
le ricolte. -le messi, le biade. molza, 45: allor
quelli uomini che allora erano sparti per le campora. petrarca, 35-1: solo
, i-intr. (52): per le sparte ville e per gli campi i
medico o aiuto di servidore, per le vie e per li loro còlti e per
vie e per li loro còlti e per le case di dì e di notte indifferentemente
1 campi silvestri di fiori si vestono, le siepi si vestono di rose, i
/ fede (oh madre) ne fan le selve e i campi, / testimoni
i campi, / testimoni ne son le piagge e i colli. monti, 9-422
sopra il campo de l'aria che le sta sopra, tal che passa sotto gli
, tal che passa sotto gli ordini de le sue leggi, con la lunghezza de
, e come / di diversi color tinte le nubi / mostrinsi in alto..
da gli ondosi campi, / alzar le punte ed'a que'venti e questi /
a que'venti e questi / crollar le corna e scaturirne i lampi. torricelli,
scaturirne i lampi. torricelli, 149: le pioggie e le grandini, l'iridi
torricelli, 149: le pioggie e le grandini, l'iridi e le comete,
e le grandini, l'iridi e le comete, le nevi, i fulmini,
grandini, l'iridi e le comete, le nevi, i fulmini, i baleni,
e dove inviolate guarda / negli antri le sue prime ombre la notte. / così
di fiamma! / ne i campi de le stelle mi porta, ond'io vegga
gli armatori d'allora non temevano per le holcadi vaganti lungo costiere lontane; ma quando
lunato. d'annunzio, iv-2-114: le nuvole raccolte verso la maiella avevano preso
dalle genti non è difeso; perocché le mura della cittadella erano sì piccolo spazio
per la state, uscì, passate le ventiquattr'ore, e... si
l'autunno veneziano. / così a venezia le stagioni delirano. / pei suoi campi
: i famosi campi e campielli sono le pause di respiro negli itinerari scavati dal
quali vi fanno stare attenti a udire le parole, le quali... so'
stare attenti a udire le parole, le quali... so'dette da me
distruzione in massa di vite umane (come le camere a gas: e furono allestiti
polonia, la piazza di kutno / con le colline di cadaveri che bruciano / in
rifiuti, l'esantema torrido, / le catene di poveri già morti da gran
) su cui sono distribuite e spiccano le figure; sfondo (e si riferisce
che fa lume alla stanza, dove le figure son dentro. bruno, 54:
. d'annunzio, iv- 2-466: le pareti erano coperte di specchi compartiti in
un paesaggio. leonardo, 1-144: le torri parallele nella nebbia si dimostrano in
che son di qua dall'ombra hanno le festuche alluminate in campo ombroso, e
grande bandiera tutta di quell'arme con le targhe rilevate nel campo azzurro,
diversità di bandiere si servirono nelle crociate le nazioni d'oc- cidente, principi e
fortezza). compagni, 3-14: le femmine e uomini di poco valore,
: al soccorso del detto castello vennero le masnade de'cavalieri di siena e di
palancato per terra e con lo gatto combattere le torri. m. villani,
un suo fidato famiglio innanzi che apparecchiasse le vivande e le mense, il detto famiglio
famiglio innanzi che apparecchiasse le vivande e le mense, il detto famiglio, giugnendo
cioè iscaricammo in uno di questi piani le nostre some, e quivi albergammo la notte
arme, e cominciò il duca avviare le squadre a cominciare il fatto d'armi
, / ma menar si sentir prima le mani. castiglione, 178: essendo demetrio
notte, come un campo arabo che levi le tende. pirandello, 7-133: dacché
dall'arterie, da'nervi l'altra, le quali arrivate nella cavità di quello spazio
dal marito, da'famigli: ognuno le ha posto il campo intorno. michelangelo
105): messo noi in ordine le nostre artiglierie, sicondo la commissione del
più temevano l'ingegno del cecca che le forze di tutto il campo. tasso,
sole in fronte / partiva astrea con le bilance il giorno, / quando i due
regnar io solo. - / ardan le faci, il campo mio risponda: /
uno steccato) dove si svolgevano anticamente le giostre, i duelli, i tornei.
per non so che bicocca, con le mura smerlate, con duo forni, che
e ad ogni passo mi farei forbire le scarpe di terzio pelo. tasso, 6-i-48
celeste face. algarotti, 1-151: le lodi poi di che sono loro larghissimi secondo
garzoni, 1-590: ora si stabiliscono le querele, si provan le patenti de'
ora si stabiliscono le querele, si provan le patenti de'campi liberi e franchi,
addosso, ei non saranno assai tutte le onde del mare. salvini, 30-2-59
-pigliare campo innanzi: prevenire, mettere le mani avanti. grazzini, 4-10:
d'animo è da ferire nel petto a le usate oppinioni, quelle per terra versando
: il fronte su cui si svolgono le operazioni belliche, il teatro della guerra
ascoli, 65: e chi le insegne in campo circoscrive, / d'onor
io non messi mai piè né mano ne le sue chiese e ne'suoi monasteri.
achille la comparsa orrenda / facea loro tremar le vene e i polsi; / ché
dubbio che si desidera di nuocere a le cose di v. e., e
: ma non procedevano con simile prosperità le cose dei francesi sulla sinistra, che continuava
, scesi fuori intirizzito e scassato; tra le nuvole basse era spuntata una fetta di
in campo secento milla combattenti, senza le donne, e i vecchi, e i
alberi, che ivi erano spessi, le toglievano il campeggiare liberamente; la battaglia
armi francesi quasi a farsi vedere a le porte di milano; e...
grido. vasari, ii-135: oltra le minuzie delle considerazioni, che son pure assai
rimanente di quel dì consumare in assettare le armi. al dimane...
più largo a'pontefici, o pure perché le cose dello imperio e lo stato di
varchi, 23-97: sono alcune cose, le quali né comandano le leggi, né
alcune cose, le quali né comandano le leggi, né vietano che si facciano.
e liete, / e 'n cui le regga e quete, / o pur le
le regga e quete, / o pur le mova: e 'n cui si volga
contengono ima gran varietà di circostanze, le quali concorrono tutte nello stesso punto di
una mano, mi posi a rappresentarmi le miserie della prigione. l'anima contristata
campo; se i suoi patiboli e le sue carceri vincono di gran lunga
tutti i suoi intendimenti e in tutte le sue manifestazioni sì politiche come filosofiche. verga
lui... di esporre dottamente le virtù delle preziose pietre che lo compongono.
si conceda del tutto: se non le inimicizie mortali, le 'nsidie e gli odi
: se non le inimicizie mortali, le 'nsidie e gli odi saranno di presente
: e se alcuno v'andava, le pietre dalle finestre erano in campo. s
accader suole che certi rispetti che hanno le persone guastano mille bei disegni, nessuna
che con la cognizione e studio de le lingue... non sol voi,
moltissime cose come scritte dal signor mario, le quali non furon mai né nella sua
che viene / in campo a por le sue ragioni antiche, / e perché
è denaro sonante per voi che avete le mani in tanti affari ».
giuoco], io metto in campo le bestemmie, i latratimi, gl'inganni,
, i latratimi, gl'inganni, le crapule, le lussurie, gli spergiuri,
, gl'inganni, le crapule, le lussurie, gli spergiuri, le falsità,
crapule, le lussurie, gli spergiuri, le falsità, le menzogne, i disturbi
lussurie, gli spergiuri, le falsità, le menzogne, i disturbi, le inimicizie
, le menzogne, i disturbi, le inimicizie, le crudeltà, il diavolo,
, i disturbi, le inimicizie, le crudeltà, il diavolo, la versiera
è da esser preposta a tutte le tradizioni e discipline umane, ne 'l campo
entro ora mal volentieri nel campo de le vostre lodi, perché mi stancherei nel
non offre un collegio di persone, le quali non hanno che una momentanea autorità
. alvaro, 7-257: aveva cominciato le sue ricerche limitando il suo campo ad
. lamberti, 30: non dipendevano interamente le fortune dei segretari dai carichi che sostenevano
colui, che è impiccato, movendo le gambe, pare che balli in aria
del suo cuore settemplice. afferrandola per le traverse del corpo e le cèntine delle ali
afferrandola per le traverse del corpo e le cèntine delle ali, gli uomini si
-lana, lino, cotone, e magari le autarchiche, -ebbero motivo di solerte raduno
1-177: isperiamo che gl'indiani, usando le carte per mercanzia, ci dilattaranno fino
recano in la pacienzia, in cui salviamo le brigate. guarini, 99: se
brigate. guarini, 99: se le stelle / m'avesser dato in sorte
stessa e di far vita / conforme a le mie voglie, / i'già co'
gravitazionale: creato dalla risultante di tutte le forze di attrazione newtoniane che le masse
tutte le forze di attrazione newtoniane che le masse esistenti nel campo esercitano su una
militari. -fare il campo: compiere le esercitazioni in una località appositamente scelta
esercitazioni in una località appositamente scelta con le truppe attendate all'aperto. -da campo
-da campo: che si usa durante le esercitazioni o in guerra. aretino
-il campo minato salta in aria: le marmotte enormi si precipitano contro di me
, sono scomparsi dal campo visivo, le fabbriche comunicano una strana angoscia come se
31. sport. terreno (con le dimensioni e le caratteristiche richieste dal regolamento
sport. terreno (con le dimensioni e le caratteristiche richieste dal regolamento di ciascuno
ciascuno sport) su cui si svolgono le gare sportive. -campo proprio (o
da mattino a sera raccogliendo immondizie lungo le vie in una sua carriuola per concimare
tante feste fatte fare a'lavoratori che le vostre possessioni lavorano, quante faciavate fare
, in apparenza solenne, a piantarvi le viti. pananti, i-252: ei richiese
. d. battoli, 9-29-2-54: le quali [formiche] se avessero intendimento
le rendite di certi campicelli, che il buon
ediz. 1827 (422): le rendite di certi camperelli].
, v-1-184: passiamo i ponti. le lampadine lucono come i fuochi fatui in
solo pellegrinai col mio rimpianto / tra le siepi, le vigne, i castagneti /
mio rimpianto / tra le siepi, le vigne, i castagneti / quasi d'argento
invita / e alla preghiera / lungo le vie del camposanto. boine, i-150
io mi rifeci a poco a poco le gambe. = comp. da
. muratori, 7-iv-464: fra le maggiori [arti] il primo luogo
quaternità, così chiamava quattro sue donne, le maggiori assassine ch'io conoscessi mai
cuore, ma esse sono quelle, per le quali si camuffa e dipinge il nome
9-507: ora camuffando con la politica le loro lordure, anche l'anima sembrano
ha a terminare. / lei vuol le cento lire del salario / dipennar per la
sacchetti, 4-106: inginocchiandosi con le mani giunte, addomandò misericordia, dicendo
aretino, 8-104: udendo ciò il camuffato le dice: « come potrei favellare a
cuore, ma esse sono quelle, per le quali si camuffa e dipinge il nome
, né troppo piccole, imperciò che le troppo grandi fanno i fanciulli camusi divenire
quando di sopra al naso li mettono le mammelle. boccaccio, 1-18: e sotto
restava appena dell'età passata! / le stagioni camuse e senza braccia, /
ogni aprire di bocca gliene chiudono con le ceffate? stando i mesi, che non
di voler gire al soldo, acciò le goffe che gli amano, gli ritengano col
là; e dopo pagategli e resegli le grazie (perché in questo loco non
/ tra il re de'sardi e le città nemiche, / ch'in campo conducean
volpi e di cani, e di tutte le bestie adulatrici e maligne della società,
crucis non ci son per nulla. e le cose che uscivan da quelle bocche!
: temeva qualche grave pericolo pei suoi e le doleva di non esser con loro a
'l fuoco e tra 'l fumo e le faville / e 'l grandinar de la
pura la notte d'inverno / sta su le case, sta su le vie deserte
/ sta su le case, sta su le vie deserte, / sogni dona a
i pidocchi] ti sgraffignan il viso con le zanche, / credon con draghinazzo far
, gli anemoni, i muschi greci, le giunchiglie, le viole odorose, i
i muschi greci, le giunchiglie, le viole odorose, i tulipani, chi di
con lui mezz'ora fa », le dissi, « sta rientrando ». per
ma il rimanente della toscana vuol finite le pazzie e le incertezze, e il governo
della toscana vuol finite le pazzie e le incertezze, e il governo non teme di
que'canaglieschi modi e li hanno sparsi per le loro opericciattole, e gli accademici della
deferenza dovranno avere gli uomini comuni per le lettere, se chi s'intrude in questa
delle più basse e facchinesche ingiurie, le quali appena meritano scusa qualora se ne
e chiusa sul volto bianco, con le palpebre socchiuse all'atto della indifferenza,
la sua voce gutturale, canagliesca, le sue inflessioni e le sue parole in dialetto
, canagliesca, le sue inflessioni e le sue parole in dialetto napoletano, non
, ma il dialetto del trivio, le espressioni volgari e spesso francamente oscene, facevano
di vitruvio: « egli bisogna canalare le colonne con venti canalature >).
sì ponemo che sia tenuto da tutte le fosse del monte di montieli, esceptato
poi tutto insieme raccolto passare soavemente sotto le volte d'un picciolo ponticello, e senza
i canali navigabili, i rivi irrigatori, le livellazioni dei campi, i catasti censuari
cisterna un lungo canale di pietra dove le vacche venivano ad abbeverarsi. viani, 19-406
tranquilli ed ombrosi, dove possono sollazzarsi le gondole degli innamorati co'loro strumenti.
. galileo, 1-1-367: rialzandosi [le acque] nelle parti di sopra, si
piagge / volge gran rupe al sol le spalle alpine: / ombran la fronte sua
di nebbie. vedo solo canali rocciosi che le venano i fianchi e si perdono nel
e si perdono nel cielo di nebbie che le onde alterne del sole non riescono a
di mare, egli fece disporre in circolo le barche, mettere in mare i canotti
tratti d'acqua che si stendono fra le case di venezia e servono come vie di
, 1-87: buio ancora. tutte le stelle / accese in cima alle altanelle
canali, che gli parevan tetre cloache, le voci che scambiavano i radi gondolieri e
.. il piatto canale di legno dove le sigarette finite corrono via. -grondaia
molta nelle conserve, a cui vanno le piogge per li canali delle case,
gocciolatore, che fa spiccare a piombo le gocciole d'acqua. tubo o semitubo di
per il canale di quella, che le ha prese da loro direttamente. leopardi,
. leopardi, i-835: quasi tutte le moderne cognizioni, colle voci loro appartenenti,
della sua giovinezza soleva andare a vendere le figurine di stucco (commercio curioso ed
. bontempelli, 8-128: mentre guardava le stelle cristoforo fu sorpreso da una rimembranza
anni| prima tornando da un viaggio lungo le coste della guinea aveva intravisto sulla spiaggia alcune
4-20: da apparecchiare e acconciar son le tina in que'luoghi, dove
ma in altri i canali, e le corbe, e i cofani.
del picchio e,... le formicole che vi stavano sopra attaccate co'denti
stavano sopra attaccate co'denti e con le zampe, cascano a piè di lei nel
ne'fiori [del cedrarancio] sieno le distinzioni e le differenze sensibili di quelle parti
del cedrarancio] sieno le distinzioni e le differenze sensibili di quelle parti per le
le differenze sensibili di quelle parti per le quali camminano sughi di sostanza diversa, e
archit. scanalatura con cui si ornano le colonne, i pilastri o le modanature dei
ornano le colonne, i pilastri o le modanature dei capitelli. palladio, 1-16
] sono... i crogiuoli, le piastre da gettare, i cannali e
piastre da gettare, i cannali e le staffe, l'osso della sepia, la
sepia, la terra da formare, le lunette e le sottolunette. carena, 1-110
terra da formare, le lunette e le sottolunette. carena, 1-110: 'canale',
dei pezzi di panno, per arrestare le sabbie aurifere. -canale oscillante e
di dati, collega l'unità centrale con le unità periferiche. 16. tipogr.
e della gola il canaletto, / le reni e 'l ventre e sino al candelotto
vii-247: dal canaletto ch'è tra le ciglia agli angoli estremi è quanto da
economia della natura, nel distribuire che fa le parti che compongono, e i canaletti
puro;... queste sono le mire che convengono a un medico. rajberti
capillari a portare per entro a tutte le fibrille della macchina la morbidezza, il tepore
, la forza. faldella, 2-56: le movenze, il colore dei capegli,
bonomo, 1-7: rompono non solamente le bollicelle acquaiuole, ma ancora la cute istessa
che pare / un palo capovolto, e le contrate / corron di fango e merda
fango e merda a mezza estate; / le case affumicate / con portici di legno
sui canti maestri / e ai fianchi de le porte in ogni parte / masse di
è vero, affumicati e strette / le strade son con masse di letame, /
e non infame, / però fansi vuotar le canalette. bocchelli, i-126:
per casuale sovrapposizione degli spazi bianchi fra le parole. = dimin. di
che mette in comunicazione fra di loro le cellule delle piante (per lo scambio
s'era prodigato a canalizzare sotto il suolo le nostre basse funzioni. =
per renderlo navigabile o per poterne utilizzare le acque per l'irrigazione).
condutture e tubazioni (che corrono sotto le strade cittadine) per la distribuzione
scioglievano al sole in fondo ai canaloni, le prime erbuccie che rispuntavano per le forre
, le prime erbuccie che rispuntavano per le forre, gli scherzi della luce sulle
piantati come montagne in miniatura, con le loro cengie, i canaloni, gli appigli
/ tremendo dell'alpe, che sona / le bùccine dei canaloni. stuparich, 5-162
un achenio (e viene coltivata per le fibre tessili che si ricavano dalla corteccia
dell'uomo per farsene fortissime funi. le frondi simigliano a quelle del frassino e
, più neri e più ruvidi; le cui frondi son simili al domestico, ma
, 2-268: i rubini poi, e le perle, e l'oro non parmi
faldella, 2-202: quando nel mangiare le galline incontrano dei filamenti erbacei o di
rosseggiar largo della sera; e misurammo le lunghe strade tra 'l verde delle siepi e
gran lunga i bisogni delle famiglie e le scorte di « rigatino * che potevano tessere
acqua di calcina, perché... le ramificazioni loro pel corso dell'acqua si
e poi certe setole di porco cinghiaro, le quali si mettono in capo di quel
meglio cusire. carletti, 237: le corde... si fanno della scorza
infanzia del mondo sempre furono in uso le tele di bambagia e di lino; non
canapa dentro. settembrini, 1-104: le nostre finestre non avevano vetri, ma
traean pur ieri alla città turrita / le castellate dal lucente usciolo; / fasci
, / a cui nel verno esercitar le ancelle; /... / e
. panzini, ii-624: se poi le rimaneva un ritaglio di tempo, allora
/ i ricordi che la ruota / le sussurra nell'orecchio... / e
al bel costume del suo paese, dove le zitelle che vanno a marito trovano nelle
creta e di giunchi / o sotto le tende di cupa / cànape simili a quelle
bassani, 1-256: portava maglioni accollati che le mettevano in evidenza il petto prepotente,
prepotente, i capelli biondo-canapa buttati dietro le spalle, si tingeva in viso più
viso più che mai. voleva imitare le ragazze esistenzialiste di parigi e di roma
bencivenni, 5-99: mistura a sanare le ferite, recipe garo- filata, radici
v-2-908: vidi cordai o canapai tirar le fila per lungo da una estremità all'
a morir! pascoli, 228: sopra le margherite e sopra il timo / stava
, i-207: il sole ascendeva fra le betulle... andavan gli albastrelli e
betulle... andavan gli albastrelli e le canepaiole a lunghi sciami per l'aria
salvini [tommaseo]: ora usano le camerelle e i canopé, che credo
. baldinucci, 2-6-168: non hanno le stufe, le bettole,..
, 2-6-168: non hanno le stufe, le bettole,... uomo sì
. pascoli, 578: chi chiamano le canapine / coi lunghi lor gemiti uguali?
loro, attaccati co'piedi e con le mani al canapo, tenendo e'piedi
: era spesso necessario che appiccate [le artiglierie] a canapi grossissimi, fussino
a canapi grossissimi, fussino, per le troclee, trapassate con le mani de'
fussino, per le troclee, trapassate con le mani de'fanti. cellini, 2-75
. d. bartoli, 33-235: che le corde s'allunghino per lo stirarle de'
[cola] trovò tovaglie da tavola, le annodò insieme, compose una sorte di
altra fiata, quando nel fruttifero autunno le folte caterve di storni volando in drappello
seconda tortura col canape, che dislocando le mani le faceva ripiegare sul braccio, mentre
col canape, che dislocando le mani le faceva ripiegare sul braccio, mentre l'osso
3. marin. cavo usato per le manovre. marco polo volgar.,
., 126 (169): tutte le navi hanno sarte di canape, cioè
sarte di canape, cioè legami per legare le navi e per tiralle su per questo
al tenersi aveano i canapi alle ancore su le quali eran surti. algarotti, 2-463
torre a tale altezza intorno, / che le ancelle, per cui git- tarlo piacque
terra. pascoli, 1388: non salpammo le navi dei duplici canapi prima / che
, coi sacchi d'aria e con le botti / l'aiuta, con i canapi
muso nel cerchio dei marmai, fra le gambe, come se lo pungesse curiosità del
. paoletti, 1-1-348: se ne empiono le gabbie strabocchevolmente,... sicché
il fuoco, ai piccini per fare le frecce. 2. frammento di
forteguerri, i-280: non sonci sì gradite le passere canarie ed i cagnuoli? trinci
]... la scagliola per le canarie. morante, 2-53: poiché
tempo bevendo: nel divin licore / muoion le cure; solo in esso amore /
non si disperde. ricci, 3-240: le canarie ed il toccai sparir fan tutti
riscuotea, / siccome a gli esorcismi le fatture. collodi, 638: dopo il
il segnale dato dai genitori, ridono le sorelle, ridono i fratelli, ride la
al mercato. piovene, 5-99: le albe precoci allungano la giornata, fanno accelerare
rosette gialle, barcollando, mettendo avanti le grosse mani dai guanti canarini. panzini
a domenico; mentre anna, come le aveva detto qualche conoscente, avrebbe voluto
la voce flebile degli estinti. ma le vedove insistono; e quando le prime
ma le vedove insistono; e quando le prime ombre dell'oblio si affacciano sui tavolini
di noi a cercar di riconoscere tra le molte ragazze quella che più lo attraeva o
'. panzini, iii-47: sono le vostre degne beccamorte: prima vi spoglieranno
congiunzione con cui gli scolari solevano iniziare le declamazioni in latino e aprire le controversie)
iniziare le declamazioni in latino e aprire le controversie): un quanquam de colleige
contrizione, con la confessione e con le altre opere buone. = deriv
da parere ch'ei volesse co'peli cancellarne le cifre. giusti, i-60: io
/ cancello, e metto in bianco / le mie ragioni; in altro conto passo
conto passo. tesauro, xxiv-50: parlano le braccia, or supplici e stese,
stese, or inalzate e festanti; parlano le mani tutto ciò che la lingua sa
dire e l'arte sa fare: tutte le dita sono alfabeti: tutto il corpo
tela dell'imaginativa. monti, x-2-207: le virtù fuggitive in bianche penne / tomàr
in bianche penne / tomàr. giustizia racconciò le sperse / rotte bilance, e dal
, e dal furor segnate / cancellò le rubriche insanguinate. tommaseo, i-196: gli
e inscrivervi sopra con cipiglio di maestri le correzioni, e, peggio, cancellar d'
, cancellar d'un frego di penna le pagine che non ci gustano, e,
diventati color ferro, asciuga e cancella le lacrime con due colpi di piumino.
malispini, 1-502: e furono cancellate le loro condan- nagioni, e riebbono i
a fare in diversi e lunghi tempi, le riducevano a essere fatte nel primo dì
questo processo frode, e facendo fare le carte false, che furono più di trecento
, cancellando in tutto e per tutto le grande ingiurie che mi aveva fatte pompeo;
. f. doni, 3-6: se le minor offese non cancelliamo al prossimo:
minor offese non cancelliamo al prossimo: le maggiori non ci perdonerà iddio. marino
. marino, 351: né de le paludose e torbid'acque, / ch'a
poverina, chi sa quali brutte cose le hanno date ad intendere sul mio conto
nostra fatica. pavese, 8-317: le passioni collettive sono mosse da esigenze di
5. ant. incrociare (le braccia, le gambe). vita
. ant. incrociare (le braccia, le gambe). vita di s.
tommaseo]: san francesco allora cancellò le braccia a modo di croce, e pose
vecchio papalotto grasso avesse disegnato cancellato pasticciato le gambe la schiena il ventre i capezzoli
giardino, il giardinetto / contiguo, le palme del viale, / la cancellata
che ritirano i ceri accesi e distribuiscono le immagini benedette. brancoli, 4-49: le
le immagini benedette. brancoli, 4-49: le alte cancellate di ferro battuto, che
di ferro battuto, che stringono in seno le brevi e ripide gradinate dei sagrati,
: e sporcata la tela, son cancellate le linee. piovene, 5-95: la
della natura, / ne'fogli de le foglie / già cancellata degli antichi lai /
passato, sbigottisce di vedervi già cancellate le proprie orme. 3. ant.
forma di cancello o di croce (le dita, le braccia). fioretti
o di croce (le dita, le braccia). fioretti, xxi-934 (
se mai si ristampano, sien fatte le cancellature e i tramutamenti d'articoli,
nei suoi momenti diversi; evidentissimo attraverso le mille correzioni e cancellature, e le
le mille correzioni e cancellature, e le note marginali. -per simil.
simil. alvaro, 9-165: ecco le stagioni, le feste, il tempo di
alvaro, 9-165: ecco le stagioni, le feste, il tempo di amare:
quello cotale così cancellato essere restituito verso le predette cose... ed anco quanto
più l'unione in ispi- rito con le chiese lontane allentò. giusti, 3-90:
il componitore, il qual mette insieme le lettere e ne fa forme in foglio,
cancelleresca e galante di villa d'este e le maiuscole lapidarie, le capitali quadrate di
d'este e le maiuscole lapidarie, le capitali quadrate di villa adriana, che salto
cui è attribuito il compito di spedire le bolle pontificie che si riferiscono agli affari
affari concistoriali. -cancelleria consolare: presso le rappresentanze diplomatiche (ambasciate, legazioni)
consolare, il reparto che ne esercita le funzioni. -palazzo della cancelleria: maestoso
io avvertissi che il bergamasco non mettesse le mani su le lettere. vasari,
che il bergamasco non mettesse le mani su le lettere. vasari, iii-465: il
bisogno della casa sua, e da pagar le copie della cancellarla. sarpi, ii-140
nostro corridoio, trasportossi altrove, e le stanze di cancelleria con altre annesse furono
che nel seguente disegno si averanno tutte le parti della casa privata poste ne'luoghi
poste ne'luoghi suoi... le cancellane e librarie erano in luoghi convenevoli
d'intender qualche cosa, per accomodar le risposte al bisogno;... ma
del giudice, col compito di documentarne le operazioni, di certificare l'autenticità dei
degli affari civili e penali, iscrivere le cause a ruolo, rilasciare le copie
, iscrivere le cause a ruolo, rilasciare le copie e gli estratti degli atti giudiziali
faldella, 2-24: i posteri sotto le forme di nipoti o di cancellieri
compilare l'inventario di una eredità abbruciano le scritture letterarie o filosofiche come carte di
personaggio incaricato di dettare o di redigere le lettere dei sovrani, delle signorie,
di custodire il sigillo reale, esaminare le petizioni rivolte al sovrano, sovrintendere alle
condennare a suo libito... perché le grazie si fanno per lettere reale sigillate
la settimana, e più e meno secondo le occorrenze, parlato con i suoi procuratori
assedio di casale del monferrato, faceva le sue veci in milano il gran cancelliere
diario che, quando egli sedeva tra le « eccellenze prussiane », scorgeva chiarissimo
cancelli 'del presbiterio, ed altrove le sale o i banchi chiusi per metà
via sbarra; ritte allo steccato / cianciano le comari in capannello. d'annunzio,
tra due pilastri coronati da statue mùtile su le cui membra i rami 1 inariditi dell'
si dica, s'addomanda il cortile con le loggie. -chiusa, riparo.
nepi i cancelli e la chiusa ovvero le porte d'etruria,... par
l'insorgenza di una lesione cancerosa (le più conosciute appartengono alle serie degli idrocarburi
e scirrosi, almeno dapprincipio, massimamente se le glan- dule scirrose e cancerose fossero tagliate
8-338: possono [queste acque] restaurare le ulcerose erosioni, ove elle non sieno
sale in zucca, che quattro sien le cagioni per le quali un si possa indurre
, che quattro sien le cagioni per le quali un si possa indurre a biasimare,
rette maligne, che corrodono e mangiano le carni. queste per ordinario vengono in
molti ripari ancora che chiedono ogn'anno le fabbriche, spezialmente di venezia, ne'loro
. croce, 41: -quali sono le infermità incurabili? -la pazzia, il cancaro
suol essere circondato di vene varicose, le quali sembrano le vene del granchio.
di vene varicose, le quali sembrano le vene del granchio. giusti, ii-236
altrimenti [augusto] soleva chiamare agrippa e le due giulie, che tre sue fistole
forno. firenzuola, 640: così le venga il canchero alla poltrona! che
malandrini che, avidi solo di pigliar le mancie, usano la fredda sevizie di
dio vi mandi! * borbottava dietro le loro spalle. 6. esclamazione
« finiscila a canchero ché mi fanno male le ginocchia *. -non possedere un
cornamusa / e travolgono i versi e le mie prose. caro, 12- i-222
, dato che venivano avanti cioccando con le voci cancherose che hanno gli ubbriachi.
mei, 225: da queste ne vengono le viscere ostrutte... oppure un
o di cancrena sopra gl'intestini e le parti nobili. a. cocchi, 8-275
chiamata fermentazione, e a questa attribuisce le durezze, le infiammazioni, le suppurazioni
e a questa attribuisce le durezze, le infiammazioni, le suppurazioni, le cangrene
attribuisce le durezze, le infiammazioni, le suppurazioni, le cangrene, e la morte
, le infiammazioni, le suppurazioni, le cangrene, e la morte. p.
. p. verri, i-344: le cancrene inoltrate non sono più sensibili, né
pericolo. guerrazzi, iii-429: ella le stazioni del suo calvario ha compito tutte:
159: insomma io col tagliare nel vivo le vostre cancrene tanto che possiate angosciosamente risentirvene
che stai sopra la terra per mostrare le sue cancrene, liberaci almeno dalla tua
targioni pozzetti, 1-179: non addormentate le piante ma in certa maniera morte,