ritiro nel lazaretto, e non ostanti le molte diligenze che per mezo del nuncio
suoi editti, i sequestri ordinati, le quarantene prescritte da quel tribunale. tommaseo
riminese, 968: i quali vescovi le diedero [alla cappella di san sismondo
da gesù nel deserto, digiunando e affrontando le tentazioni diaboliche. fallamonica, 216
quarantina. tasso, iv-29: baciate le mani del signor segni e ditegli ch'
-fargli il vuoto intorno, prenderne le distanze, isolarlo. cicognani,
travano ad esser curati: le femmine separate dai maschi, e ogni
quarantenàrio, agg. che concerne le misure sanitarie di quarantena (una legge
. e. cecchi, 6-23: le dinastie dei vanderbilt, dei gou'ld,
già trapassata 'di dante mentre scriveva le prime pagine del 'convito 'conviene
c. bartoli, 7-17: multiplicherai le figure... per 30 se li
chiamata la quarantìa civile nuova, che ode le cause civili di fuori, cioè tutte
cause civili di fuori, cioè tutte le appellazioni alle sentenzie date da'rettori nel
civile vecchia, la quale è sopra le cause civili di dentro, perciocché ella
di dentro, perciocché ella ode tutte le appellazioni alle sentenzie date da'magistrati della
(di dentro e di fuori) le quali pervengono a lei per virtù delle
in rezasco, 806]: tutte le cause se devolvevano a quello siano remesse
poliziano. faldella, 13-121: sono le 'dame europee ', che alla fine
altro della pubblica sanità per cui ha indotto le quarantine. note al malmantile, 1-48
g. villani, 11-23: per le sue efficaci prediche commosse [fra venturino
il quarantino ecc., ma per le replicate esperienze si è toccato con mano
. e. si servì sempre per dipingere le sontuose e pellegrine macchine delle quarantóre nella
amici. pascoli, 333: ben altro le diceva il cuore, / perché sentiva
. cecchi, 5-183: poteva dirsi che le nostre puerili avventure e scoperte topografiche fossero
collodi, 705: dall'elvetichino si partirono le prime dimostrazioni patriottiche del 1848, quelle
un uomo... l'esperienza e le speranze d'italia, dalle illusioni e
di venezia e di milano, attraverso le sventure repubblicane partenopee e i dolori degli
. e. cecchi, 6-252: le cerimonie dell'immatricolazione s'erano svolte in
scrittor di romanzi, combattitore di tutte le sciocchezze e ridicolezze della liberaleria quarantottiana.
il suo impiego. bocchelli, 1-ii-21: le barbe hanno da sparire, perché il
, confusione. pasolini, 3-114: le cricche dei giovanotti erano aumentate, e
, disse, vostra signoria, / e le buone calende il ciel vi dia.
glie luocora e porta dua sonno poste le quarde per la dieta gabella.
prenda!, / che mi rimise ne le prime colpe; e come e quare
'proverbi dei nostri bisnonni e riguardano le amenissime questioni sul 'cui ',
settimane originarie quattro giorni per compensare le domeniche, in cui il di
la durata di tale periodo; le pratiche penitenziali che vi si osservano.
da l'assension fin a la pentecosta, le vilie, le tenpore, la quarta
a la pentecosta, le vilie, le tenpore, la quarta feria no mangiar carne
nella quaresema magiore e nelli degiuni de le quattro tempora e nelli degiuni de li apostoli
quaresema santa e li quatro temporali e le vilie de tuti li santi, le
le vilie de tuti li santi, le quale da la santa mare glexia fi denongae
[dioscoride], 407: sono le pastinache, tanto domestiche quanto salvati- che
, delle quali si mangiano nei cibi le radici saporitissime la quaresima. ghirardacci, 3-173
. deledda, i-485: in quaresima le due sorelle andarono a confessarsi. èra
ricevuta de'quattro primi canti ch'io le mandai da ferrara il 2 di quaresima.
: gli uomini diventano matti, e le donne pagano in quaresima i peccati stando a
poi, ai primi sentori della primavera, le fiere. a san gallo, le
le fiere. a san gallo, le prime tre domeniche di fila: fiera dei
essendo nel princìpio della loro quaresima montate le carni un poco più del prezzo ordinario
: non vogliamo con questo affermare che le sue sculture siano dei capolavori, ma è
inflitti inframmezzandoli con pause, per prolungare le sofferenze del suppliziato (con riferimento alla
lastre roventi, si dirompevano con rote le ossa,... si mutilavano,
orologi: così i popoli potevano contare le ore delle loro quaresime di supplizio.
... fare una mostra di tutte le avanguardie artistiche del mondo, senza esclusioni
tra di lor dissimili, che sono le reliquie delle biade et un fiume di
fiume di toscana. montale, 7-139: le improvvise 'mé- nagères 'ci tengono
vero, vuoi tu che ti rompi le braccia, reliquia di corvi?
. c. pona, lx-1-208: con le reliquie del fiato che mal reggeva le
le reliquie del fiato che mal reggeva le membra afflitte, per non lasciar le
le membra afflitte, per non lasciar le ceneri del genitore senza tumulo come senza
... bellissime son però tuttavia le rovine dell'età più fiorita e nel suo
. monti, x-3-250: eppur sul volto le reliquie e torme / fra il turbo
, lx-2-171: si diede a raccogliere tutte le reliquie di gelosia che li balli passati
e stava in campania a togliere via le relique, cioè lo rimanente della guerra de'
marcello, acciò che, proconsolo, le reliquie della guerra finisse con quello esercito
, se non che la notte gli dolgono le stinche assai agramente...,
che rimangono. caraccio, 24-52: da le reliquie del malore istesso / assalir si
più d'ogm altra valevole a togliere le ostinate reliquie di quel cuocente sintoma della sifilide
di quel cuocente sintoma della sifilide, le quali da un moderno scrittore sono state gentilmente
iv-250: spero che svaniscano... le ultime reliquie del colera in napoli.
in muratori, cxiv- 45-180]: le lettere v e b s'usavano allora indifferentemente
rovesciare il vecchio edilìzio sociale, sperdere le reliquie del feudalismo, rompere i ceppi
nel presente dì per tutta italia apariscono le vestigie e reliquie. sarpi, i-1-93
nomi propri. foscolo, ix-1-198. studiando le reliquie dell'antichità ad illustrare i testi
quale non mancherà di indicarci a varsavia le preziosissime reliquie dell'architettura italiana e francese
, 1-355: questi setti rivi sono le sette reliquie de'peccati, che co sette
marino, xii-134: mi restano ancora le reliquie della passata aversità, le quali
restano ancora le reliquie della passata aversità, le quali mi tengono tuttavia la mente tempestosa
: mi tolga la tua mano / le reliquie nell'alma / d'ogni passato error
sopra i nostri sentimenti lascia nei medesimi le reliquie della sua reale azione.
fu morto oloferne, / e anche le reliquie del martiro. gobetti, ii-22:
reliquia; e questo dono che io le fo sarà il suo reliquiario. g.
468: lo stesso governatore, visitando le trincee, fu ancor esso visitato da
libri di religione, i reliquiari, le paci. ghislanzoni, 18-12: la buona
tiene, / cristianissima parigi, / abbigliar le maddalene / col soggólo e in panni
. d'annunzio, vi-1202: su le pareti intorno, i segni del mio
, i segni del mio eroismo, le reliquie dei 'miei 'eroi: i
i nastri azzurri inzuppati di sangue. le medaglie che brillano dietro il vetro dei
646: la lettera l'ho ancora fra le mie cose più care: nel reliquiario
. contarmi, li-7-311: tralascerò di raccontar le dimostrazione d'onore che ricevei dal papa
verrà fatto di trovare... per le camere qualche bel reliquiere d'argento,
lamenti storici, iv-157: fo deschiavato ancor le serrature / di luochi sancti e degli
nella stampa richiederebbe almeno 506 volumi testo le monnier. 2. geogr.
relitto. patrizi, 3-33: per le valli reliquie della padusa vi è un
egli gira con la barca tutt'intomo le pareti del baratro e insieme con lui,
9-328: succedeva anche che... le recitasse antichi versi che gli erano cari
da quelle attuali. -terreno che le acque, ritraendosi, hanno lasciato asciutto
, essere partito de'regni patemi, e le rive diserte di creta; e abandonate
creta; e abandonate da'nemici essere vote le case, e le sedie essere relitte
nemici essere vote le case, e le sedie essere relitte ed abandonate. fr.
cicerchia, xliii-412: vèr lo sepulcro le tre donne affitte / givan con gran
bellissimo, che tien sul scagno e sono le orre, vai da ducati 100,
e1 cubemator di regio m'à dito le sorta del relogio che volo vostra exce-
scilla e cariddi, la rema corre verso le eolie e verso malta. d'annunzio
così non faceste, generrawi opilazioni ne le membra, e dentro impedirà di ricuocere lo
. pietro ispano volgar., 3-69: le foglie del pioppo, dilessate col vino
.. / e di tal mal son le doglie sì vive / che 'l
e la soposta facta di esso apre le morici. 3. figur.
necessari a tutti i palischermi, non che le aste per i ganci di accosto.
messa m potere del marito il quale le dava, per sola formalità, alcune
3. per simil. battere le ali con movimento ritmico e lento,
suo discenso. 4. muovere le mani in modo incerto nel procedere a
di fermare il curato e remando con le mani, come se facesse a mosca cieca
ritmico e lento (un uccello, le sue ali). jahier, 120
-fermi tante ore -la nebbia reumatica che le ali funebri dei corvi remano piano piano.
gabbiani bianchi, remando l'aria con le lunghe ali, si spingono fin sopra il
giuglaris, 132: le filucche, se niente si guasta il mare
la capria, 1-16: a sessant'anni le spalle ancora belle dritte, e quella
belle dritte, e quella rematina, le braccia spinte in avanti, a strappi
davanzati, i-133: diciamo 'tematiche 'le cose malagevoli e fastidiose, che per
manzoni, fermo e lucia, 149: le avventure di lucia nel suo novello soggiorno
che in una scialuppa remata dagli angeli raggiunge le cam- panelline dei sugheri delle reti di
, profondo. montale, 3-36: le barche erano come ferme sullo stesso livello
rematrici 'in quantità si vedono lungo le spiaggie dove sono i bagni. -nella
per agiungerci, per primo che tra le genti sia, come ora è questo michel
è questo michel agnolo, dii qual le opere paiono remazzate al paro di la-
alzate due piazze chiamate rembate, sopra le quali, quando si naviga, stanno
.., fracassato lo sperone e le rambatte della capitana nemica, passò da proda
cassero vi sia la vostra rocca, / le rembate vi sien le vostre mura.
rocca, / le rembate vi sien le vostre mura. roccatagliata ceccardi, 2-244:
ristoppar con picchiottio di intenti / scalpelli le rembate. = etimo incerto:
uno altro ingenioso modo fabricato corno ne le sequente lecitone più clara- mente diremo.
cesariano, 1-157: era necessario che le linee indicative de le ore mediante l'
era necessario che le linee indicative de le ore mediante l'umbra proiecta dal stilo del
n. tornaquinci, 1: intra le infermità il rimedio, intra le maninconìe
: intra le infermità il rimedio, intra le maninconìe il sollazzo e nelle tempeste il
2. per estens. muovere ritmicamente le zampe o i tentacoli per procedere sull'
], 9-29: torcendo... le prime due branche, [il nautilo
3. per simil. volare battendo le ali in modo ritmico. pascoli,
neri. / sono i corvi o le aquile? 4. muovere le
le aquile? 4. muovere le braccia nel procedere a tentoni. loria
1-189: il cieco venne avanti remeggiando con le braccia. 5. figur
calipso se dolse quello affregarse e negà le acque esser convegnivele a lo remego!
d'annunzio, 3-362: la galea conquistava le lontananze, con una crescente celerità di
nel fulgente meriggio su i fòri e le città. linati, 30-106: volava [
quella poesia e opera d'arte prende le mosse e sulla quale s'innalza col
. ojetti, i-567: sono state le sue pitture a fargli corteo: pitture d'
di crotone e di sibari aveva supplite le navi di remeggio e ordinate l'aveva e
.. per impedir con tale spauracchio le vettovaglie che venieno di gal- lia.
vogare. 6. ant. le ali di un uccello. ovidio volgar
: chi crederave mai tomo poder prender le vie de taire? elio despone en ordene
ragazzi battono l'aria a remeggio con le loro ali spiegate. -barca a
barche a remeggio dier principio a molestar le galee nimiche. -branca di remeggio
fanciulli vedevansi appollaiati... su per le comici e i remenati delle finestre.
. palladio, 1-24: sei sono le maniere de'volti, cioè a crociera
. fr. colonna, 2-143: le cave navicule nelle rapide e flu- ctuante
sono il portare i legni per far le galee, il dare i remieri, l'
questo puerulo formosissimo... cum le tuberule mane all'osso remigale strictamente prehenso
picciola navicella, alcuni altri gettano giù le appese ancore, altri raccolgono le vele,
giù le appese ancore, altri raccolgono le vele, alcuni guardano dalla poppa.
uscir fé lampi e tuoni / da le non use remiganti prore, / dal combattuto
alearai, 1-442: per torbido mar le remiganti / navi. 2. omit
nel margine posteriore di ciascun'ala, le quali a guisa di remi servono più
anteriori degli uccelli o ali debbonsi considerare le penne remiganti... che son
, i-1107: il corpo affusolato, le ali strette e lunghe dalle remiganti e dalle
. c. campana, ii-4-17-157: le maone, che furon otto, erano legni
flagella il mare. botta, 4-155: le navi dorie- sche, chiuse nella darsena
imperò che tutta l'umana natura, tutte le genti durano grande fatica navigando e remigando
; e triema la forte nave per le grandi percosse. buti, 2-737: la
volgar., 47: mentre che le navi si facevano, la moltitudine rozza a
, 4-100: scendemmo in gondola, e le guardie remigarono verso fusina. d'annunzio
, tutti lo seguirono in fila, e le barche remigarono per accompagnarli e proteggerli dai
3. per simil. battere le ali nel volo con movimento ritmico e
intorno al nido, giungerà toccar col volo le somme fronti degli olimpi? c.
tali / solcando immenso ciel, vince le nubi. pananti, i-347: eh,
: son del gran lutòpoli si accese / le brame in me ch'io né mi
facilmente due zoccoli enormi facendo sì che le mani remighino nelle tasche capaci dentro l'
il monotono discorso. fenoglio, 1-268: le dita del sergente si slacciarono da sulla
sulla nuca con uno schiocco terribile. le braccia remigavano nel cielo bianco.
quale andava remigando nel cuore mio sopra le spalle della propia madre.
ai diletti / nidi lasciati ne le calde terre: / per tutto il remigato
, per qual mar s'arrivi / a le dolci dimore. remigatóre (ant
i-326: ragunato che egli ebbe tutte le scafe che erano nel lago, che furono
giustiniani, 210: fu ordinato che le gallere dovessero essere di vintiotto banchi et
al vento uguale, e ferme avea le scotte, / e i buoni suoi remigatori
remigatori stanchi / poneano i remi lungo le scalmiere. d'annunzio, 3-362:
corda la testa a fin che nello sforzo le vene della fronte non scoppiassero, si
. sanudo, lvtii-40: penso per le cose di coron [le navi]
: penso per le cose di coron [le navi] vano remizando tutto el zomo
', ove si citano ancne 'le canzoni dei remigini '('noi
dei remigini '('noi siamo le colonne ', 'evviva i remigini '
ai venti tese / e col remigio de le volanti ale / ho visto in mar
batte l'ampio remigio delle ali e poscia le distende bilicate. 3.
a suo bell'aggio; / poi renovamo le remigie penne / provedendose d * arme
provedendose d * arme davantaggio; / e le vele acconciate e sarte e antenne /
ha lo scopo di apportare all'organismo le sostanze minerali di cui è carente.
, magari involontariamente, capita che sotto le mani del dilettante fiorisca un accordo reminescente
anni ch'io non ho letto né le 'morali 'd'aristotile né quelle di
ritentiva che ha per ufficio di conservare le notizie, l'altra chiamata reminiscenza che
nostro discorso e intendere è reminescenzia de le cose antesistenti ne l'anima in modo
nel 'fedro 'd'aver trovate le lettere per aiuto de la memoria,
eccellenzia mi è sempre presente e che le nostre or serie or scherzevoli teutoniche confabulazioni
confabulazioni sono state, sono e saranno fra le mie più deliziose reminiscenze. alfieri,
l'architetto. foscolo, xv-513: solo le reminiscenze e le men liete mi tenevano
, xv-513: solo le reminiscenze e le men liete mi tenevano compagnia, e solo
. ghislanzoni, ii-1- 259: aduniamo le nostre reminiscenze, senza ordine, senza
... ascolta con animo turbato le reminiscenze amorose della moglie.
ombra, la reminiscenza del sorriso con cui le madri accolgono il sopraggiungere del sonno nei
. finirebbe quando si fossero esaurite tutte le combinazioni, perché allora sarebbe ridotta alle
.. è opera giovanile e ne reca le asprezze, un che d'immaturo e
faccia più seria. imbriani, 3-56: le figure sono di maniera: il tipo
tem et perceptivam et affectivam 'che sono le sue parole. 'perceptiva f abbraccia
, e 'affectìva 'abbraccia tutte le facoltà appetitive. = femm
mitemente. caviceo, 1-2: le età de anni quindeci, de persona altiera
ma non già gli eccessi e le violenzie commisse in la persona del
per mezzo dei meriti acquistabili anche con le indulgenze. carta sarda, v-45-5:
colpa de'peccati, a chiunque prendesse le armi. -misericordia di dio per
tralasciare la punizione rigorosa; indulgenza verso le debolezze o le colpe altrui.
rigorosa; indulgenza verso le debolezze o le colpe altrui. boccaccio, dee
tanto tosto / cum'igi g'a ligar le mane e li pei poi il doso
prometto senza remissione di farti impiccare per le canne della gola. lamenti storici, iii-282
. lamenti storici, iii-282: in le case mtravano / senza nulla remissione; /
che pare a voi »... le quali parole udendo il suo padre,
usata la tepidità o più presto remissione per le pratiche de la pace che se è
iii-100: cnstina ascoltava in silenzio, con le mani in grembo, come per fare
da una oziosità di mente, per le quali esso senza turbarsi sostiene le 'ngiurie?
, per le quali esso senza turbarsi sostiene le 'ngiurie? guicciardini, 1-68: quello
maestà se farà generale remission de tutte le pene in che fossero incorsi per causa
conoscendo bene eberardo ed essendo certissimo che le sue colpe non meritavano remissione, elesse
da valente uomo che o marcirsi per le prigioni o esser ucciso dalla giustizia. d
vescovi di poter con placidezza, secondo che le circostanze portavano, minorare il tempo ovvero
bianchi, 1-i-170: remission delle tasse per le terre rusticale... purché non
remissione dell'offeso basta per non curare le leggi. -dir. pen.
questo contratto [di locazione] occorrono le questioni, cioè della remissione della pensione
che volgarmente si dice il difalco per le disgrazie che occorrono, sicché il conduttore
volentieri se ne andò in contado a le sue castella, lieto di non vedersi tutto
re diceva di far al suo conseglio de le cose da lui dette. i.
in lui. barbarigo, li-6-225: le cose degli stati... pareva che
tribunali regi, anche maggiori, mettono le mani nelle cause civili o criminali de'
a'quali respetti- vamente hanno a fare le remisioni, le qualità de'danari che
vamente hanno a fare le remisioni, le qualità de'danari che per qualsivoglia causa
. -in partic.: secondo le leggi della vendetta privata, il consegnarsi
attendoli, 2-35: nelle paci, acciocché le parti si riducano a questa egualità [
intera sua remissione nella tua onoratezza circa le spese e gl'interessi. -rassegnazione
dorso, con la palma in su e le dita un po'aperte e appena contratte
consegna di ze- mino, sendovisi frapposte le difficoltà... alli 13 di aprile
m. marcello, acciò che proconsolo le reliquie della guerra finisse con quello esercito
45: sonori ancora i colori con tutte le lor maniere, come bianco, nero
giallo, verde, pavonazzo, e le loro intensioni e remissioni, come fosco
intenso 'e £ rimesso ', trattando le voci a foggia di qualità, con
già il fomaro e il prowisioniere. le attuali circostanze provano ad evidenza l'enorme
fomari. fratelli, 1- 255: le sue prime parole... erano che
della febbre con l'olio dove elle [le foglie della madreselva] sono state in
sbarazzarsi di un marito odioso come tutte le vittime remissive.
compatimento per il male che il genero le fa. bacchetti, 13-199: il gesto
altro ritmo per rime, consonante a le rime de lo soneto o sia de lo
ponendo ne la sua remissiva alguna parola de le consonante de lo soneto, o sia
l'accidia e l'oziosità dispersero tutte le ricchezze delle virtudi... di'a
e mostrino tutta la faccia, con le mani in alto e con le dita liete
, con le mani in alto e con le dita liete, fermi in su un
. agli altri sia il viso contrario e le braccia remisse, coi piedi agiunti.
debole. leone ebreo, 64: le cagioni del reciproco amore degli uomini sono
animali; ma l'uso de la ragione le fa più intense e remisse, rettamente
sodisfatto alli detti decreti, si concedono le lettere remissoriali e compulsoriali, per esaminare
esaminare i testimoni e per estrarre legitimamente le scritture e queste s'indrizzano ai vescovi
non si suol negare la facoltà di far le prove. statuti di pistoia
, 7-145: quanti sono i confessori, le vergini, i remiti e gli angeli
conc., i-549: ecco pertanto le tre persone necessarie alla formazione della cambiale
plur. ant. rème e f. le rèmora). attrezzo usato come propulsore
alcuni tipi hanno la pala a entrambe le estremità (remo a pagaia doppia)
. ovidio volgar., 6-51: le nave ratte per remora e per vele si
sinistro..., acciò che le lieve de'remi sieno più lunghe.
cavi / sorte e legate a l'ancore le navi, / altre spiegar le vele
ancore le navi, / altre spiegar le vele, e ne vedieno / altre i
al ginocchio la calaverna, ai costa le mamcce, al giglione il piombo: ed
da pertugi speciali per lui o per le artiglierie. 'remo a posticcio quello
notte vennero a remo sordo per tagliare le gomine de'navili. d. battoli,
, e al cieco guado estremo / stancan le morte turbe il fatai remo. c
per i rematori di cui erano fomite le navi dell'antichità. valerio massimo volgar
guerra guerriata, ma come ladroni cavalcavano le nostre terre, non meno di notte
ariosto, i-iv-19: tu ne sentirai le grida solo, io el bastone o
ed al remo delle sue fuste con le quali va il gran-signore a ricreazione.
-attività marinaresca. cantù, 3-213: le vicende politiche le tolsero [all'olanda]
cantù, 3-213: le vicende politiche le tolsero [all'olanda] il monopolio
remo, / sonar tutte a martello le campane. -sorta di mestolo usato
dei vari inconvenienti ai quali vanno soggette le ruote che si usano pel movimento delle
. stampa, 109: la ragion fu le sarte, e i remi furo /
, rotti i remi della paura et alzate le ancone della vergogna, apparecchiate le vele
alzate le ancone della vergogna, apparecchiate le vele de'cuori, le navi di lor
vergogna, apparecchiate le vele de'cuori, le navi di lor persone insieme congiunsero.
di gran lunga fomite di artiglieria come le nostre; vanno però a remi, ed
felice del golfo. bacchelli, n-n: le battaglie navali, e tanto più quelle
per la natura stessa degli elementi che le condizionarono, sono più difficili da immaginar
-a remi d'ali: remigando con le ali. alfieri, 6-404: andate
/ e da pluto all'olimpo per le poste / quanto vi piace, o a
pesce, oggi sostien r aratro e dà le biade. -tirare i remi in
elencava con grande ricchezza di dati tutte le ditte consorziate che si davano allo strano
sapienza e senza la prudenza poco approdano le belle parole e gli almanaccameli.
accompagnate queste due cose, ciò è le zolle con toro, e la paglia col
, tr. far muovere vorticosamente fra le mani; palleggiare. guerrazzi, 5-107
un giocoliere di fiera si remolina fra le mani quattro mele cotogne. =
che gi par. serdonati, 9-432: le fortune e nodi o gruppi di venti
un rincollo formava i remoli che trascinano le foglie morte e ne forman corone delle
ne forman corone delle quali si incoronano le immagini delle acacie. fracchia, 995
dovere. a. casotti, 1-5-76: le punse alquanto il naso un tal discorso
: riconosceva laurana in questo suo trasporto le remore di una lontana educazione al peccato,
, sei un mostro, / fai le cose in famiglia / coi rimorsi, e
il depretis, con gli accorgimenti e le blandizie, ma con questo suo fare risoluto
., frappone remora al viaggio, ritenendo le ospite alquanti giorni nel ducale palazzo per
ducale palazzo per vagheggiarne piu dappresso tutte le virtù. pea, 3-151: altra rèmora
che davasi alle fasciature destinate a mantenere le parti scomposte nella loro situazione normale.
due specialmente: una serviva a contenere le ernie; l'altra, chiamata 'remora
tener ferme certe partì del corpo durante le operazioni. = voce dotta,
o 'l pesce, che dal ritardar le navi è detto remora, o altro
singolari di molti semplici, descrivendo esattamente le forme e l'abitudine delle sirene e
avesser la potenza di fermare nel loro corso le navi stesse. la comune remora (
serpetro, 362: che il remora trattenghi le navi lo cred- dero gli antichi e
di staccare il remora muovendo con impeto le acque. = voce dotta (passata
che tale pesce fosse capace di arrestare le navi. rèmora3, sf.
: la paura può remorare, ostacolare le acquisizioni dell'analisi, non può tuttavia
bono da ferrara volgar., 208: le forme artificiali assolute sono dette accidentali,
remoto passato. alvaro, 20-90: le strade che si sono frequentate ci ri
idem, par., 11-127: quando le sue pecore remote / e vagabonde più
da ogn'altro luogo quanto potesse attutare le laude della vanagloria. l. dati
alberga. bruni, 137: giurai varcar le più rimote sponde / per trovar fonte
deh come splendide di sole passano / le vele duplici, lunge, e si perdono
perdono, / alcèdini fuggenti / verso le remote isole. jahier, 164: veniva
vento, remoto in altitudine, tormentava le nuvole in cielo. pavese, 9-27:
, iii-280: pupille attonite che sogguardano le cose come da un remoto silenzio.
parti più remote non mancano zizanie, le quali, se avessero fomento, non resteriano
musicale. bontempi, 3-2-201: sono le note parti propinque, rimote e rimotissime
che la 'nforca / sì di traverso che le si fa velo. cecco d ascoli
remoto tintinnio. pavese, 10-81: le colline gli sanno di pioggia: è
incerto, distratto (lo facean le palpebre gravi. borgese, 1-37: riuscendo
il giornalista, tendendole una mano quando le fu vicino, con un certo impaccio per
e più robusti. alberti, 1-8: le barbare na zioni, le
le barbare na zioni, le serve remotissime genti, quali soleano al tuo
tremare. tansillo, 1-274: giuocan le genti dotte e le idiote, /
, 1-274: giuocan le genti dotte e le idiote, / quei che sudditi son
, quei che son capi, / e le turbe vicine e le rimote. relazione
, / e le turbe vicine e le rimote. relazione anonima della guerra di persia
valle arbori remoti e virgulti sonanti per le selve. boccaccio, dee., 4-5
. l. ghiberti, 25: costui le sue opere sempre in pubblico poneva nella
1-167: io cercava, la notte, le stanze più remote, mi stendeva sul
una delle camere mobiliate per ove passano le sozzure di cento adulterii. cicognani, 2-215
compunzione di cuore gl'infiniti cannoni e le infinitissime palle ammucchiate in cento luoghi,
essere solitario e rimoto dalle genti, accioché le sue contemplazioni non gli fossero interrotte.
, tu possa nel cospetto di dio levare le mani pure e immaculate suso al cielo
de luca, 355: li fratelli e le sorelle e molto meno gli altri trasversali
. luzi, 1-8: remote / le effigi tante volte interrogate, / allora impenetrabili
e. cecchi, 7-45: le espressioni erano sempre sinistre, beffarde,
, non con moto, / tutte le cose muovi a certo segno, / da
, 241: in tal caso vengano anche le alienazioni remote ed improprie,..
non è da far consultazione di quelle operazioni le quali, tutto che siano umane,
, v-5-249: ci appaiono nobili [le opere di delacroix], grandiose e remotissime
pochi, i quali portano tanto rimote le volontà quanto propinque le persone. pasolini,
portano tanto rimote le volontà quanto propinque le persone. pasolini, 9-447: si
remoto dal trattato teologico; e però vedendo le mirabili cose della teologia, dice che
chiuso / spazii a tua voglia de le menti umane, / s'arrivi co
ch'è d'alto infuso, / a le cose remote anco e lontane, /
e remota via e commune a tutte le cose che si liquefanno. galileo, 3-4-215
espose la natura, i fenomeni, le cause remote e fé prossime, i progressi
martini, 4-13: il guerrazzi! fra le sue colpe, non tutte bilanciate dalle
libertà dell'essere razionale-animale), attignendo le forze primieramente dalla legge che contempla e
di seire grado a grado col pensiere le mie parole. rosmini, i-162:
è lodata. tasso, 16-9: le istorie o contengono avvenimenti de'nostri tempi
eroi perirò ignoti, / ché vate alcun le gesta lor non scrisse. foscolo,
lieve / della tua veste è qui fra le piante / arse dai fulmini dove s'
ogni piccolo affare, per quanto remoto, le più minute particolarità. landolfi, 2-61
c. carrà, 513: le tele più remote, salvo una sola,
/ quando vernano a cicalarvi intorno / le fanciulle e a riempire le grandi /
cicalarvi intorno / le fanciulle e a riempire le grandi / conche di rame. pirandello
senza giudizio, perché seguono più tosto le speranze tarde e remote che le migliori
più tosto le speranze tarde e remote che le migliori e presentanee. segneri, ii-139
, cioè 12 mila ducati: e che le speranze di maggiori vantaggi sono rimotissime.
predice: -remote / ah! non son le vendette del vinto; / oggi ei
impaccia, perché la natura da sé le genera nelle sue sculture; del colore nulla
distante. anonimo fiorentino, iii-566: le quali diversitadi [tra le regioni del
, iii-566: le quali diversitadi [tra le regioni del mondo] fanno molto maravigliare
electe e deggano essere electe due de le donne oblate di fuore del detto ospitale sopra
del detto ospitale sopra rivedere e correggere le gittatelle e serviziali e tutta la famillia
tutta la famillia de l'ospitale de le donne. e... quando trovassero
5-60: i turchi... presero le sei navicelle lasciate dalle galee che a
lasciate dalle galee che a remolco seco le conduceano. giov. fiorio, 1-316
drawne. siri, viii-570: nel ritorno le dette quaranta galere incontrarono a capo melecca
è quella che sia fatta (rotte le maggiori pietre) di minutissime pietruzze.
avverso di quel vasto fiume / oppilar le sue bocche, allor che 'l mare /
di rena e di creta che compongono le colline di quella provincia. lastri,
p. cattaneo, 2-4: sono le rene di varie e diverse nature,
fiume et altre di mare: ma le migliori sono le bianche e di cava,
di mare: ma le migliori sono le bianche e di cava, essendo che d'
, 1-57: di tre sorti sono le rene: di cava, di fiume e
ghiaiosa. targioni tozzetti, 12-10-2: le nere [concrezioni] sono corpicciuoli o granel-
che non potrebbe esser annoverata se non come le stelle del cielo o la rena del
ogni uomo che ode queste parole e non le fa, sara assimigliato all'uomo stolto
, / dal non aver sugli omer le grandi ali / ferme de la divina alta
2-10: chiunque ode queste parole e non le mette ad effetto sarà assomigliato ad un
200: sotto di noi la crosta che le recenti mareggiate avevano formato sulla rena si
sopra, crudelmente bello, / con le scapole fa ch'egli riverso / tocchi
torero sognava madrid capitale del torerismo, le acclamazioni nel sole e l'acre odore
nasce nei boschi. è lodata per le terzane e per le coliche. entra nel-
è lodata per le terzane e per le coliche. entra nel- l'orvietano,
quivi sarà la rena, la pietra e le scolature (benché ne la vescica e
(benché ne la vescica e ne le reni si generino queste passioni).
d. bartoli, 9-29-1-170: servissero [le balene] di cavalli a tirar per
a tirar per l'oceano e rimurchiar le navi, quando o lor manca il
quando o lor manca il vento o le tempeste le incalciano o incagliano ne'renai
lor manca il vento o le tempeste le incalciano o incagliano ne'renai. manfredi
, sopra l'amo bigio, tra le pozze sassose, dove il greto è sconvolto
renàio2, sm. tose. le reni (nelle locuz. eufemistiche voltare
mediale del rene in cui sono disposte le formazioni che costituiscono l'ilo dell'organo
ancor io. mal-pigìi, i-505: le glandole renali, cioè i reni succen-
1-1-113: que'soli andaron sicuri che su le loro barchette poterono rifuggire a certi parte
della germania occidentale che si estende lungo le sponde del reno formando come un prolungamento
moscoviti] monete d'oro né manco le stampano, ma usano quasi ducati on-
e da prodotti argillosi, presente lungo le pendici appenniniche, adatto alla coltivazione dell'
. stor. leghe delle città renane: le due concluse, renatisti penetravano nelle scuole
rispettivamente, il 13 luglio 1254 tra le città di ma tosi '
viani, 14-328: per me sarebbero manna le renature calde - dice uno che ha
parte de una stagone posta in piaga e le rende di quella... item
.. item domando la mia parte de le rencg del dicto uxo da vili agni
ke infra la lor signoria verranno a le lor mani di quel de la compagnia,
santalena / giù per lo cólto tra le dure zolle / e vegna a man
natio loco / mi strinse, raunai le fronde sparte / e rende 'le a
fiorini ii cento, e come arò le mie prime paghe te li rendrò con
nella patria: e rendute saran- nomi le rendite / che avea perdute. cellini,
buonarroti il giovane, 9-708: rendimi le mie coscie di prosciutto, / ribaldo
in presenza del portatore al portinaio perché le consegnasse al superiore, a
i-310: 1 rei non furono puniti, le involate ricchezze... non rendute
il seme / ha quasi spento, e le mie parti estreme, / alto dio
: il eve mortai pondo / de le lor membra resero alla terra. opardi
renderle, il condannorono, se non le desse a'lucchesi. rinaldo degli albizzi,
presto la moglie sua, che lui spezzerebbe le mura della terra et entrerebbe dentro e
ottenere in moglie / la bella in fra le belle / sospirata rachelle / sette e
foscolo, i-96: straniere genti, almen le ossa rendete / allora al petto della
voce: « o quintilio varo rendimi le mie genti », ed ogni anno
discesa di cristo al limbo per liberare le anime dei giusti morti prima dell'incarnazione.
59: tu [o notte] de le gioie mie sola sei stata / fida
bel viso santo / renda a quest'occhi le lor luci prime / (lasso,
rendere all'impero il suo lustro ricuperando le sue più belle province. tramater [
l'onore ': propriamente vale dare le soddisfazioni opportune per risarcir l'altrui offesa
e te lo rendo perché tu riviva le gioie della giovinezza. -con riferimento
soccorri, ciò dicono, a spegnere le crudeli pene. cellini, 1-72 (171
. si messe a brancolarle alquanto con le dita; di poi... gittò
6-283: gesù cristo ha ben riordinate le cose, e renduto alla moglie la
, xlvii-92: rendémi poi amor ambo le chiave / che passan dentro al cor
/ che passan dentro al cor per le pupille, / ond'io giurai,
anni mille, / non creder più le sue lusinghe prave. libro di
core. v franco, 290: ancor le medicine amare / rendon salute e 'l
'l ferro e 'l foco s'usa / le putrefatte piaghe a ben curare. varano
. boccaccio, iii-2-1: zeffiro aveva le fiondi rendute / e i be'fiori
giorno balza, / e rende al sol le cose. 4. contraccambiare a
si vede altro tutto dì'che donne per le contrade che da un uscio ad altro
la signora claudia di vostra signoria e le feci le sue raccomandazioni, com'ella m'
claudia di vostra signoria e le feci le sue raccomandazioni, com'ella m'aveva
, com'ella m'aveva ordinato: le quali a quella signora, che già per
e rosa catana, paziente, gli rendeva le piccole carezze, come a un bambino
se non per provare la constanzia de le persone e per confirmarle ne la sua
ascoltar quelo che ie vien dito e renare le parole a quili che le dise.
e renare le parole a quili che le dise. dante, inf, 24-76:
. idem, purg., 11-46: le lor parole, che renderò a queste
non è solito che donna alcuna renda le risposte, come si fa in delfo,
che di certe famiglie s'elegge, e le più volte di mileto. vico,
. re giovanni, 88: le donne e le donzelle / rendano le lor
re giovanni, 88: le donne e le donzelle / rendano le lor castrile /
: le donne e le donzelle / rendano le lor castrile / senza tinere. tommaso
, io rendo questo consiglio: che le nostre dame non ricevano veruno male per incantatrici
addietro, io non ignoro che so come le offerissi l'armeria di re ruggiero quando
danno. rendere testimonianza alla verità con le parole e con le opere. stampa periodica
alla verità con le parole e con le opere. stampa periodica milanese, i-284:
, il quale renderà testimonio di tutte le cose che, presente lui, fece
incommodi dei servidori dispera di strana maniera le loro affezioni, e il non porre
il non porre alcuno indugio a ramentarsene le consola fuor di modo. e di
cesarotti, i-xxxrx-160: il suo aspetto e le sue maniere rendevano un testimonio autentico alla
che voler mute, / col fin de le parole i passi volse, / ch'
favore a fargli rendere l'ubbidienza da tutte le terre di romagna suddite della chiesa.
madonna. giamboni, io-m: tutte le dette cose siàn tenuti di rendere e
2-38: questo [numero di preghiere] le [alla madonna] dèe rendere per
, quanto per voglia / di mirar le bellezze insieme accolte / de la dea per
questa vita con molto desiderio e uscir le pare de l'albergo e ritornare ne
e ritornare ne la propria mansione, uscir le pare di cammino e tornare in cittade
cammino e tornare in cittade, uscir le pare di mare e tornare a porto
iv-6: in quelle [cose] ne le quali non ha [l'uomo] podestà
da rendere ad altrui, awegna che le cose siano parte de l'uomo medesimo
i frati minori a suon di nacchere le rendon tributo. » segneri, ii-53
5. - rendere la mercede o le mercedi: v. mercede, n.
si rendea in que'giorni, ma le spezialità e le sette de'cittadini faceano
que'giorni, ma le spezialità e le sette de'cittadini faceano comportare ogni grande
, secondo riccardo da san vittore, le quali noi doviamo rendere a'prossimi, cioè
secondo il vizio o la virtù, le passò [le lettere] sotto silenzio,
vizio o la virtù, le passò [le lettere] sotto silenzio, contentandosi di
] sotto silenzio, contentandosi di rapportare le lettere del generalissimo. -lasciare il
i morti e a rendere a ciascuno secondo le sue opere o buone o ree
.. che, a gran proporzione rendendo le parti dell'animo ad una lucida e
i veneziani, tira pero a sé le lodi di ciascuno. 8. far
sol m'ho tanto gregge riservato / che le spese mi rende, benché male.
carità aun asino che aiutasse a portar le noci a casa. fanfani, uso tose
rende cento lire, sessanta- cinque se le prende il governo, e venticinque il mezzaiuolo
rendere '. landolfi, i-13: le bastava lavorare: se 'rendesse '
storie permetteva di passare alla meno peggio le lunghe serate invernali. calvino, 9-143:
più per istaio. viani, 19-98: le prata brevi rendevano la pastura per le
le prata brevi rendevano la pastura per le bestie, 1 campi tanto da campare
. fanfani, 1-77: dicesi che le mattonelle di un biliardo 'rendono bene
stanchi non rendono più, e traverso le screpolature delle vernici bevon gl'intingoli.
affrica e la distillazion delle rose. le rose di barberia rendono il doppio di
essenza. stampa periodica milanese, i-262: le saline di halle sul koker ne rendono
e del fumo che n'uscia odoravano le cammere. in questo parlò messer migliore
e così dell'altre, che tutte le proporzioni nella musica contenute accenna? or
umor gli dà. cesarotti, i-xxxv-100: le vacanze mi resero due volte un cattivo
agitatrice e al tempo; / sì che le cose dissonanti insieme / rendan concento d'
d'armonia divina, / e inalzino le menti oltre la terra. stampa periodica milanese
d'alimento può quest'amido rendere a tutte le età. montale, 1-57: gloria
d'attomo / per troppa luce, le parvenze, falbe. pavese, 7-44:
nella percossa delle punte degli aghi, le quali... non posson far suono
i- 99: volle vedere ancora le principali maraviglie: la statua del sasso
, battuta dal sole, rende voce; le piramidi come montagne... sparse
piramidi come montagne... sparse per le appena valicabili arene. boterò, 9-31
sei trombe d'argento di straordinaria grandezza le quali rendono musica soave e eccellente.
soave e eccellente. galileo, 3-4-220: le corde dell'arpe, benché sieno tutte
lor passarono! sacchi, 129-110: le corde perfettamente tese e che rendano perfette
memoria. colletta, 2-ii-49: rendono le percosse rupi quelle voci di guerra,
scriver bene fa di mestiero l'accomodar le parole dove elle rendono miglior suono.
separate adunque rendono suono quelle cinque, senza le quali niuna voce, niuna sillaba può
grande odore per lo giardin rendevano [le viti]. zanobi da strafa [s
odore di soavitate. dominici, 4-241: le spezierie quando sono bene peste nel mortaio
volgar., 3-116: mete- van le [le vesti] a-1 naxo e no
, 3-116: mete- van le [le vesti] a-1 naxo e no saxevan d'
tassoni, xvi-223: sonovi infinite cose le quali, ben che non sien corrotte
la terra, e fa ombra a le cose che stanno erte, là o'ella
: tutte della mia gioia consce / eran le cose e in tomo rendevano insolito lume
rendevano insolito lume? io non sapea. le cose tutte rendevan lume. / tutte
cose tutte rendevan lume. / tutte le nubi ardeano immote. idem, iii-i-
lume! / fate lume! squassate / le fiaccole, che rendano più fiamma!
uve e di frutti belli; / e le caon rendeva virtuoso / della natura occulta
misura, / e render fa tutte le cause a pieno d'ogni opra, d'
797: dee il parlatore collocarle [le parole] o accoppiarle in modo che.
cupazione del narratore: rendere tutte le vibrazioni del suo io. marotta,
sia d'un'alta gloria degno, / le corde agl'inni tendi, / e
, 1-33: non sono meste [le canzoni] come quelle dei miei monti,
quelle dei miei monti, ma rendono le pene delle generazioni nate a patire all'ombra
quel suo avido inseguire il concetto per le mille sinuosità dov'esso si perde, in
sforzo di afferrarne e di 'renderne 'le diverse gradazioni e le più piccole sfumature
'renderne 'le diverse gradazioni e le più piccole sfumature. b. croce,
originale e copia, come sembrerebbero suggerire le metafore del comune discorso in cui si
fu interpretata da salomea krucenislri che rese le mortali angosce della piccola 'cio-cio 'con
osservatrici delle parole vostre circa il rendere le comedie (il che suole nelle monache di
, indica un modo di tradurre con efficacia le caratteristiche espressive di un determinato lin
in animo di rendere nella nostra lingua le ode tutte di quel poeta. tommaseo,
uguaglianza mancavano. mazzini, 14-52: so le difficoltà pressoché insuperabili del rendere il '
', dove manifesto essemplo rendo a le donne, nel quale mirando possano sé
pnneipato. -riassumere in sé le caratteristiche di un determinato tipo di persona
a uno male avvisato custode che scatenasse le fiere, e queste o per fame
, dove d'argento e d'or le vene / seguon, cercando dell'antica madre
di continuo cercando infinitamente d'ubligarmi con le tue larghe cortesie come fai, impotente
e tu la mia, / tu con le mie preghiere, io co'miei canti
i nobili] la resero serva con le mannaie, i secondi [i religiosi]
mille dolcezze che non si hanno né fra le sacre mine di roma, né fra
sacre mine di roma, né fra le disseppellite contrade di ercolano! svevo,
sì gemea tasso: e poi che le campagne / fur sette volte fertili di biade
gante, conv., iv-xii-4: promettono le false traditrici [le ricchezze] sempre
, iv-xii-4: promettono le false traditrici [le ricchezze] sempre, in certo numero
di te, sì ch'io rilevi / le lor figure com'io l'ho con-
si dice per tutto, cioè che le femine in ogni cosa sempre pigliano il
bello. ariosto, 7-13: escon le cortesi parolette / da render molle ogni
lei te la ipoteca, ti mette le mani alla gola, ti porta via la
. delfico, i-67: è uopo che le leggi vengano in aiuto dell'uomo e
46: la voce che più dolcemente scuote le fibre del cuore è quella che rende
mio 'convivio 'per ciascuna de le sue parti rendere utile quanto più mi
d'una recondita erudizione, per renderle [le mie opere] preziose. crudeli,
per salvarmi dalla tortura dei suoi discorsi, le suggello la bocca a furia di baci
rende atto a tagliare la durezza de le cose. c. campana, iii-91:
ancor che fosse il principio di marzo, le nievi altissime, e per la vicina
della primavera cominciavano, esse disfacendosi e le pioggie insieme, a render le vie
disfacendosi e le pioggie insieme, a render le vie inacessibili. canale, i-478:
vie inacessibili. canale, i-478: or le gemme eritree, gli ori del tago
, iii-95: algeri è città fortissima e le fortificazioni erette dopo il bombardamento fatto dalla
aretino, v-1-425: perché la statua de le grazie che vi fanno tale è da
la troppa diligenza, li troppi studi e le veementi applicazioni dell'animo son fastidiose,
fussimo assuefatti, conciosia che la consuetudine le possa render piacevoli. buonarroti il giovane
che, mal usurpate, rendono chi le dice ridicolo. chiari, 1-iii-8:
vento di settentrione che rendi care / le catene e suggelli le spore del possibile
che rendi care / le catene e suggelli le spore del possibile! -far
con un compì, pred. che indica le caratteristiche attribuite all'oggetto).
stolti / che furon come spade a le scritture / in render torti li diritti
non troppo potente fia quello che renderà le particule de'corpi molto grate. guazzo
rubiconda, gli occhi di color celeste, le guancie piene, ma diminuiva alquanto nella
: il ponte, che ivi congiunge le due rive, par che renda ancora
nero la rendeva più slanciata, e le braccia rotonde ed il collo bianco ci
doloroso) nell'animo di qualcuno; stimolarne le energie morali, determinarne una condizione spirituale
richiamare alla mente un ricordo; costituirne le cause, l'origine (con riferimento
., iv-xxv-12: l'ordine debito de le nostre membra rende uno piacere non so
ch'or sì, or no s'intendon le parole. boccaccio, i-89: temendo
gregorio magno volpar.], 15-9: le mani del- l'ipocrito gli renderanno dolore
come nell'altre cose così in queste, le quali sono m voi lodo e fama
inglesi il restar cinti e quasi posti fra le braccia dell'imperio spagnuolo. scaramuccia,
e ordinato è... che le dette statee e canna e tutte l'altre
, non importa. nardi, ii-187: le biade condotte dai contadini in fiorenza si
1-iii-296: gli ambasciatori stranieri non rendono le lor lettere di credenza che al buà
leopardi, iii-284: neanche m'accerto che le sia stata renduta la mia de'31
quando la renderono a'patti, salve le persone e tutte le cose. anonimo
a'patti, salve le persone e tutte le cose. anonimo romano, 1-115:
mandò con sua parola a pigliare tutte le fortezze della città e tutta fu renduta a
ben formata. -stor. rendere le paghe: v. paga1, n.
da me maestro iacopo ss. to le ss. te pege di terre, a
': si dice della penna quando fa le linee troppo sottili. -portare (
città si va diffondendo, l'altra per le fruttifere campagne effondendosi rende al vicino mare
la boca rendesse, sì. lli dèe le nodricie dare la mamella e raconsolarllo tanto
zerto el me iano stomicare; / de le volte zento per lui rendendo / e'
. a. briganti, 432: le cose principali, alle quali questa radice
alle quali questa radice giovi, sono le distillazioni et i catarri di testa,
, senza far nocumento alcuno a chi le pigliarebbe, solamente a l'ora determinata
soluzione. viani, 10-281: siamo come le chiocciole in purga, fino a che
che abbiamo in corpo bisogna biasciar acqua come le bodde. -lasciar fuoruscire o
] trenta cannelle a oro e argento, le quali sempre rendeano acqua rosata per lavare
renda l'inchiostro. sassetti, 68: le penne non rendono e 'l calamaio è
i-818: accogliete, garzoni, e su le chiare / acque vaganti intorno all'ara
di luce che rendono in faccia al sole le dorate torrette delle grandiose moschee..
così fece. e1 re giovane fi le rendè fuori della porta, e miselile
scorta / seguendo, da'nimici e da le fiamme / mi rendei salvo, ché
5-40: donzella, che ritrosa a le sue nozze / troppo si rende,
bartoli, 2-3-88: ben necessarie furon le industrie di che felicemente si valsero a
ambasciatori venuti da costantinopoli per significar loro le volontà del sultano. visconti venosta,
., iv-xxvtii-8: bene questi nobili calaro le vele de le mondane operazioni, che
bene questi nobili calaro le vele de le mondane operazioni, che ne la loro lunga
di mia etade ove ciascun dovrebbe / calar le vele e raccoglier le sarte, /
dovrebbe / calar le vele e raccoglier le sarte, / ciò che pria mi piacea
dopo di aver militato in gioventù, raccolte le vele in vecchiezza, e rendutosi frate
paese, bisogna ch'anch'esse [le fortezze] si rendano, se non hanno
se non hanno esserciti in campagna che le soccorrano. marino, vi-43: impone
i-iv-334): non preser guari d'indugio le tentazioni a dar battaglia alle forze di
... senza troppi assalti voltò le spalle e rendessi per vinto [alla
si rendono, possino constringerli con tutte le forze temporali che hanno. -con
: il cavallo di destra divarica un poco le gambe deretane e comincia; all'invito
gozzi, i-4-194: un tempo altre erano le usanze e gli uomini di lettere poteano
tornare alla falange, altrove livio dimostra le qualità buone o ree di essa falange,
nereidi andar per quell'onde a nuoto, le quali a poco a poco s'andarono
, che in quel motivo di vita apre le mani per abbracciare la figliuola. scaramuccia
questo colosso viene stimato perfetto in tutte le parti, poiché e per la tremenda
tra'suoi passi e miei / quando le ripe igualmente dier volta / per modo
, paese assai boschivo e famoso per le belle sue tovaglie, ci rendemmo a
di fiori, arrestavano in ogni villaggio le carrozze dei ministri che rendevansi alle loro
al mare. carducci, ii-13-26: le prove impaginate sono a bologna, dove
che in questi ultimi giorni mi ha dato le uova e il pane, mi ha
fermarsi o interrompere un'azione per recuperare le forze. bestiario moralizzato, 1-49:
. -rendere i coltellini: rispondere per le rime. varchi, v-51: quando
mangiando seco, rendere i coltellini a le continenze dette di sopra. -rendere
sempre poi ne'loro consigli (acciocché le boci a beneplacito ovvero per temenzia cralcuni
il popolo voleva che subitamente si chiamassero le tribù a rendere i suffragi, e vede-
baie) / male i partiti e mangian le civaie. instruzione a'cancellieri, 84
intorno, parevano battelli di rifiuto mendicanti le navi proprie, mi vien fantasia di render
la bestialità di sì fatti intelletti mettono le muse. -rendere la vita:
vita: v. vita. -rendere le armi: consegnarle al nemico in segno
popolo si quietasse e rendesse l'armi e le insegne ai soldati del re. foscolo
guido, introdotte occultamente in ravenna le genti mandate da'congiurati di romagna,
era mandato a correggere. -rendere le armi a giove: v. giove,
giove, n. 7. -rendere le armi ad amore: rinunciarvi. serafino
gli renda alquanto d'ombra, saranno le arti distinte. -rendere onore al
diede per tanto il rendevous a tutte le truppe a boulou, da dove si levò
un tamburo il bando / che le truppe vicine e le lontane / sien
il bando / che le truppe vicine e le lontane / sien pronte il nuovo dì
rendezvous delle 'pump rooms ', le donne e gli uomini si ritirano.
. di se rendre 'incontrarsi '; le forme rendevous e rendezvous rendono il digramma
accademie, la voce pubblica stessa diffondevano le scoperte man mano. 4.
. figura che consiste nell'eleticare estesamente le persone o le cose accennate in precedenza.
consiste nell'eleticare estesamente le persone o le cose accennate in precedenza. p.
varia al 40 al 65 % per le motrici alternative; dal 50 al 55 %
; dal 50 al 55 % per le motrici a turbina e dal 60 al 65
il nuovo contratto] alla situazione aziendale le seguenti rivendicazioni: estensione della percentuale di
influì sulla efficienza della squadra che, nonostante le oscillazioni di rendimento delltnter, della juventus
ri- conoscenza a dio; ringraziamento per le sue grazie, i suoi aiuti,
, xvii-29 (223): quelle cose le quali licitamente [il monaco] avrebbe
, 3-124: ringraziando idio in tutte le cose, in tanti modi continua- mente
, 141: benché a'mondi tutte le cose sien monde e niente sia da
a'mediatori di tante fatiche per rappaciare le corone, consentirono di attendere in pazienza
rendimenti di grazie da quelli che io le dovea per lo regalo medesimo. carducci,
v. per quel titolo, 'le lagrime di giosuè carducci '! sbarbaro,
). de luca, 1-7-4-21: le maggiori questioni, le quali occorrano in
luca, 1-7-4-21: le maggiori questioni, le quali occorrano in prattica, riguardano il
, iii-19-213: la quale spesa, con le altre minori occorse al comitato per trascrizioni
, amministrazione e rendimento dei conti '. le disposizioni della sezione ii del capo v
a rendimento di conti, io gli mostrerò le mie mani pure di sangue.
che vero sia che i colombi inghiottiscono le perle roze... e le
inghiottiscono le perle roze... e le restituiscano terse. m'accorgo poi ch'
staccata, perocché per quel rendimento e rattaccamento le parti si manterrebbero sempre ristesse.
era in assicurare il popolo che in tutte le altre cose rimarrebbe consolato...
semplicità di mezzi e potenza grandissima. le stesse tele ^ cavolfiore 'e 'fico
10 adversario con quelle stesse parole con le quali era stato punto. =
: non bastando alle cominciate spese solamente le loro rendite, cominciarono a impegnare e
, cominciarono a impegnare e a vendere le possessioni. valerio massimo volgar.,
poverissimo in rendite. ottimo, i-522: le loro rendite non sono sofficienti alle loro
di valuta di mille ducati, de le cui poche rendite assai parcamente insieme con
padre di famiglia..., agguagliando le ragioni delle rendite con quelle delle spese
buon grado, io gli abbandono tutte le mie facoltà insieme colla rendita delle miniere.
giusto né confacente alle regole morali che le rendite del detto canonicato debbano godersi senza
schiatta sua d'arezo e dar loro le sue castella del vescovado in pegno;
del vescovado in pegno; e per le rendite e pe'fedeli volea, l'anno
statuto aello spedale di siena, 23: le rendite e di provenimenti e le spese
: le rendite e di provenimenti e le spese del detto ospitale, di ciascuno
. giambullari, 174: non contenti a le badìe sole, cominciavano i grandi ad
cominciavano i grandi ad usurpare nel modo medesimo le rendite de'vescovadi, con danno e
: diceva, come tutti dicono, che le rendite ecclesiastiche sono patrimonio de'poveri.
sovrano. ortes, 1-181: le rendite del sovrano non son pubbliche,
il marito alcune giuste rendite, de le quali si viveva ella con alquante ancelle.
, iii-134: la conchiusone la fornisce ne le ereditarie de le gran rendite, che
conchiusone la fornisce ne le ereditarie de le gran rendite, che, per dare l'
spese straordinarie, mettono in avanzo tutte le pubbliche rendite. ulloa [castagneda]
: il fuoco lavorava nelle navi, le quali abbruciandosi, le rendite della città rimanevano
nelle navi, le quali abbruciandosi, le rendite della città rimanevano a fatto destrutte
venivano. de luca, 1-6-13: le rendite publiche destinate al suo mantenimento vanno
, nel quale si propuose di abbassar le rendite perpetue a sette per cento.
... dell'altra sono tutte le rendite, che noi chiamiamo 'arrendameli,
fisse responsioni annue, fecero parimente sentire le loro lamentanze. cantù, 3-35$:
gran libro del debito pubblico sono iscritte le rendite dei seguenti debiti consolidate: a
vengono meno, come a loro, le rendite annuali) che non fossero stati
. 223: si propuose di abbassar le rendite perpetue a sette per cento,
perpetue a sette per cento, e le a vita a dieci. de luca,
n. 1124, 66: le prestazioni dell'assicurazione sono le seguenti:
, 66: le prestazioni dell'assicurazione sono le seguenti: 1) un'indennità giornaliera
: per la determinazione della rendita, le unita immobiliari di ciascun comune o porzione
: quando mi avrete fatto conoscere le opinioni di dieci autori, siano pure
1 migliori autori dicono papere, e le opinioni di autori valgono niente di fronte
determinate condizioni di ordinamento sociale, attraverso le quali si eserciti l'efficacia del principio
solamente a'giorni nostri a convincersi che le produzioni della terra, m qualità di
prima rendita che paga il valore di tutte le altre cose di cui godono gli uomini
aumento periodico del valore anticipato, acquista le forme di una rendita proveniente dal capitale
., fu molto astuta in guardare le ricchezze del regno acquistato per rendite di
giardino. trinci, 1-212: vengono [le ciliege] subito in contante effettivo,
a maturarsi sopra il suolo e sopra le piante. -in partic.:
presto corrono gli avidi subalterni a trebbiar le rendite ancora immature. 11.
posto a vostra rendita. -mangiare le rendite in erba: spendere un guadagno
. ammirato [tommaseo]: che le rendite non si mangino in erba,
solo a fare i soldati e pagare le tasse. non aspettate nulla dai capitalisti,
aspeto denari de certe dimisorie e de le enpromese de le monege et anpò avé
certe dimisorie e de le enpromese de le monege et anpò avé voy lo rendedo
et anpò avé voy lo rendedo e le carte sta per voy infin che voy seré
excellenzia di madonna, promettendole che no'le ne sareno fedelissimi tenditori. bonfadio,
ricevette da lui alcuna di quelle cose le quali, se veramente buone non sono
fidelissimi e dolcissimi tenditori, alla mente le ci ritornano. 7.
rinnovellare. iacopone, lxxxiii-487: le creature, ke dèro favore / unde
172: soma tutte ispese, sanza le masarizie... li. cm s
aùti e de'tuoi renduti, e le prestanze le quali tu farai. boccaccio,
de'tuoi renduti, e le prestanze le quali tu farai. boccaccio, dee.
. tasso, i-94: si squarcia poesia le chiome e 'l seno, / per
, / tro- va'mi stretto ne le mani il freno / del governo del regno
el trova chi ossa mete boca a le spoxe de criste monneghe e rendue.
cose ragionevoli per natura? se io le legherò coir astinenza, giudicando il prossimo
che noi, stanchi e lassi per le battaglie, dobbiamo stare a roma nella pestilenza
régni, ant. anche femm. le rène, le rèni, le rènne)
. anche femm. le rène, le rèni, le rènne). anat.
femm. le rène, le rèni, le rènne). anat. ciascuno dei
dell'individuo; sono soggetti a malattie le più comuni delle quali sono la calcolosi
ricordi pisani, 131: la lira per le rene, iscorpione per lo membro,
iscorpione per lo membro, sagittario per le coscie. glossario latino-eugubino del trecento,
milgga o in lo ventre o in le renne o in le coste o in lo
lo ventre o in le renne o in le coste o in lo polmon. lapidario
che nasce in la verga et in le rene. giovio, ii-89: desidero
. torniate sopra una chinea sì destra per le rene vostre che pisciate senza dolore e
. ciro dipers, 3-175: son ne le rene mie... formati /
parte intorno ai lombi per ricevere per le vene mungenti l'umor seroso e percolato
, 13-63: stan dietro gl'intestin de le lombali / region quinci e quindi entro
in altro senso il termine ereditario 'le réni '. -di animali.
alle tagliuole una martora: nell'osservar le sue viscere io vidi che il rene
sio... provoca forma e purga le reni aggravate dalle renelle. lubrano,
dalle renelle. lubrano, 2-116: le feritucce incancreniscono, le renelle s'impastano
lubrano, 2-116: le feritucce incancreniscono, le renelle s'impastano in pietre, le
le renelle s'impastano in pietre, le parti offese si corrompono. redi,
con buona salute, se non m'ingannano le renelle bianche prodotte da'vini crudi e
v. quirini, lii-6-29: le entrate di quei paesi, come altre
: si proporrà un affare politico e le sue renghe faranno il silenzio.
tonandosi del suo bellissimo lontano, riposte le renghe da pare, ne prese il
bianche e affamate. campanella, 5-113: le renghe hanno republica, re coronato,
della strada e, senza incontrarsi con le renghe, canti ciascuno la sua piaga
sia buona. citolini, 449: sotto le azzioni sarà il farsi o non farsi
. nelli, i-12 (60): le feste e i giorni, in cui non
e che veniva sonata a rintocchi durante le esecuzioni capitali (da cui l'espressione
dignità feudale attribuita ai signori che abitavano le rive del reno ed aveano il tìtolo di
e seguitandolo, con una lancia gli passò le reni, e caduto nell'acqua gli
reni, e caduto nell'acqua gli segorono le vene. dante, inf, 24-95
; i... i con serpi le man dietro avean legate; / quelle
dietro avean legate; / quelle ficcavan per le ren la coda / e 'l capo
ruma, / che 'nfrange tosse e le polpe e le rena. libri criminali lucchesi
che 'nfrange tosse e le polpe e le rena. libri criminali lucchesi, 82:
: si converrà che io te cavi le budella dereto da le reni e ch'io
che io te cavi le budella dereto da le reni e ch'io t'arderò e
ch'io t'arderò e faròtte ardere le tue case e la vigna. m.
zuone inantì tal età prosperoxe, large ne le rene..., robuste e
di poi mangiavano l'agnello, si cingevono le veste suso alto alle rene, perché
dì, in modo che mi dolse giovedì le rene. d. bartoli, 4-3-504
terra, il caricarono della pietra in su le reni, premendolo gagliardamente. manzoni,
: quel grassotto... con le braccia dietro la schiena e le mani
. con le braccia dietro la schiena e le mani runa nell'altra su le reni
e le mani runa nell'altra su le reni, col ventre in fuori, il
cosa, ed a stento mi lasciarono le vecchie mutande che dai reni scendevano sin
la pura / forma dei lombi e de le reni impressa / ritenne. bacchetti,
delle cosce. pratolini, 3-49: le avevo stretto il braccio alle reni. eravamo
sui due marciapiedi. -eufem. sotto le reni: nel sedere, nel deretano.
, 7-835: gli assestò una pedata sotto le reni, e questo fu il primo
dante, inf, 17-109: icaro misero le reni / sentì spennar per la scaldata
principio del casso, / ché da le reni era tornato 'l volto. rime anonime
, / sì mal m'à roto le rine col peto. boccaccio, iv-142:
. boccaccio, iv-142: dimorando con le reni al mare rivolta, uno giovane d'
lato col suo sacco di grano su le reni e con l'altro l'amico
2ii- 200: calatosi [folaga] le mutande e alsatosi li panni per volere
, / più liberal dei fianchi e de le rene. aretino, 20-271: appoggiato
. aretino, 20-271: appoggiato con le rene al muro, adattatosi lo stormento
, 1-1008: s'egli avrà ricoperte le rene / co'rimasugli de'panni del verno
lo sentìa dal letto: / volto le reni alla mia mamma, e piango /
reni alla mia mamma, e piango / le pene che mi dà quel giovanetto.
margherita come fosse un pilastro, senza piegare le reni. beltramelli, i-691: il
strada piano piano: la testa bassa e le mani dietro le reni. -filo delle
: la testa bassa e le mani dietro le reni. -filo delle reni: spina
coltella / ed ho 'l petto, le rene e un lancione, / a poi
(anche nelle espressioni conoscere, possedere le reni). s. bonaventura volgar
matatia e sì se ne dolse e aprionsi le sue reni e accesesi il suo furore
. rinaldeschi, 1-121: ha'posseduto le mie reni formandomi nel ventre della madre
profeta... conosce i cuori e le reni. tommaseo, i-195: possedesti
caetano, 73: come son calde le reni dei gioveni innamorati del tempo d'oggi
. mutò la faccia sua e discolte furono le sue reni. carducci, iii-25-221:
ingegno italiano non ha reni, e ha le tentazioni inutili e poco pulite dell'impotenza
gozzo anigrottol contrafece, / e ne le ren'giraffa m'asomiglia. restoro, ii-3
noi ve- demo li animali avere revolte le reni e le spalle enverso lo cielo
demo li animali avere revolte le reni e le spalle enverso lo cielo, ch'è
nelle rene. betteioni, i-300: le reni / al cavallo non frusto. bechi
si sofferma a gambe tese, dilatando le reni. 5. archit.
reni. 5. archit. le parti adiacenti ai punti da cui si
si fendono ai reni, cioè tra le imposte e la chiave. -i
corpo... ostentava tristamente all'aria le vecchie sue membra; e il cielo
; e il cielo azzurro, lucente traverso le arcate, le ale crollate della muraglia
azzurro, lucente traverso le arcate, le ale crollate della muraglia, le colonnate vaste
arcate, le ale crollate della muraglia, le colonnate vaste, gli seminava le larghe
, le colonnate vaste, gli seminava le larghe reni di bagliori d'azzurro e d'
6. locuz. - accendere le reni: ispirare nobili sentimenti o virtù
signore mio, e tentami, accendi le reni mie e 'l cuore mio ».
sei. -buttarsi una cosa dietro le reni: trascurarla, dimenticarla.
.]: 'buttarsi una cosa dietro le reni ': non se ne dar
dar pensiero. meno detto che gettarsela dietro le spalle. 'vi raccomando il mio
affare; non ve lo buttate metro le reni '. -da petto a
matto del capo. -dare le reni: v. dare1, n.
-fare specchio delle reni: allontanarsi voltando le spalle. buonarroti il giovane, 9-651
si fan vento. -grattarsi le reni: non poter fare nulla.
bison- gnia cucinare, spazzare e lavare le scodelle, fare pane, provedere personalmente
uno duolo di capo, mi gratto le reni. -mettere furia nelle reni
fil delle reni: dedicarvisi con tutte le proprie capacità materiali e spirituali. tommaseo
arco dell'osso '. -mostrare le reni: fuggire. maestro sanguigno,
spaventati da quelli di brettagna, mostronno le reni u per tema u per vergognia.
, costui dicendo e messer bernabò mostrandoli le rene, chiamò a sé un suo famiglio
-va', sella il tale cavallo e allungali le staffe quanto puoi, e menalo subito
della terra di gazza sansone fece, le porte a reni per appenderle nelle nostre
nievo, 598: si vedevano luccicare le baionette dei legionari che premevano alle reni
. -rivolgere, volgere, voltare le reni: voltare le spalle, in
, volgere, voltare le reni: voltare le spalle, in segno di noncuranza o
cieca ed avara / e volta verso dio le flesse rine. mazzei, i-302:
e sciemunito, e ha volto a dio le reni, chinato il capo a terra
si vuole amendare?... non le fare motto niuno. ed anco se
vedi passare per la via, vollele le reni. -scaricare le reni:
vollele le reni. -scaricare le reni: avere rapporti sessuali, sfogare
socrate coi putti / con gran piacer scarnavano le rene. -scuotere le reni
scarnavano le rene. -scuotere le reni a qualcuno: percuoterlo. tommaseo
padre al figliuolo: « ti scuoterò le reni io se non ubbidisci » (ti
bene). -sentirsela giù per le reni: presentire qualche cosa di spiacevole
, io me la sento giù per le reni che voi vogliate dirmi così.
vogliate dirmi così. -sentirsi pizzicare le reni, sentirsi un pizzicore sulle reni
. pizzicare]: 'ti pizzicano le reni ':... tu stai
v. pizzicare]: 'gli pizzicano le reni ': a chi ne vuol
chi ne vuol buscare. -spezzare le reni, i reni di qualcuno: distruggerlo
campagna offensiva che avrebbe dovuto 'spezzare le reni 'alla grecia. saba,
occasione chiusa e imbandierata. -stancare le reni: svuotare di energie fisiche mediante
, iii-4-56: ella stancava pe'neri angiporti le reni / ai nepoti di romolo.
tu me ne tien'ben la lancia a le reni: / s'i'desno con
rene a messer ridolfo. -tenere le reni: piegare la schiena, curvare il
convenìa che questo imperadore di roma tenesse le reni, ed egli vi saliva colli piedi
un bel fiume rem- colo / ove le merci andare al porto imbarcano.
in più pezzi reniformi si trova dentro le lave della nominata valle di muria. santi
di muria. santi, i-60: le foglie radicali son reniformi, lobate con i
roccatagliata ceccardi, 2- 427: così le pietre con il renischio / de'greti e
/ de'greti e de'lidi come le sommità de le alpi / più ardue.
e de'lidi come le sommità de le alpi / più ardue. -con uso
uso aggetti soderini, i-370: tutte le viti che fanno l'uva di granello
potenzia a l'atto, -e illuminate, le spezie e le forme de le cose
, -e illuminate, le spezie e le forme de le cose procedenti da l'atto
, le spezie e le forme de le cose procedenti da l'atto cogitativo, quale
quale è mezzo fra l'intelletto e le spezie de la fantasia -il fa attualmente
prudente e sapiente, inclinato a tutte le cose oneste e renitente da le disoneste.
tutte le cose oneste e renitente da le disoneste. f. degli atti,
far perdergli la roba, l'onore e le comodità di questo mondo,..
goldoni, xii-421: a tuo piacer le parla, e se ti basta /
del mio seno, vaga vaga fra le prime erbe col mio spirito si partisse
dà a tutti gli ufiziali della giustizia le più stranamente ampie e indefinite facoltà per
tornarono... ad afferrarlo per le braccia, avvertendolo che l'ordine era
virtù dei suoi razzi assottiglia o distrugge le materie aeree se non son più che contrarie
l'ingegniere leoni..., mancando le ruote e non vi essendo modo di
auto piacer che la signoria abi levate le zente di pisa,... ma
gli avrebbe detto che sarebbe stato richiamato sotto le armi come renitente alla leva, quando
lui potesse più il desiderio di rimescolare le cose... che d'acquetarle.
; né cercava di quelli che accattano per le chiese e per le strade, ma
che accattano per le chiese e per le strade, ma delle persone civili e numerose
ebbe tempo di giudicarla anceschi, perché le sue renitenze non erano state altro che
. c. gozzi, ii-24: le mie renitenze ragionevoli e ragionate sulla enorme
. z. contarmi, lii-4-5: le loro signorie vollero, non ostante molte
sul reclutamento del regio esercito, 190: le cause per i reati di renitenza alla
mazza, vili: in questo mezzo tuttavia le virtù di s. zanobi più
neve, orecchie e coda brevi; abitano le regioni artiche, in grandi mandrie che
conc., i-175: 1 samoiedi comprano le loro spose per 100 renne (specie
(specie di cervi); e quando le cacciano via di casa, questi barbari
è mio! / ma non premeva le lor vie che il passo / di miti
ungaretti, xi-211: brucavano su quelle isole le immancabili renne. monelli, 3-116:
salvini [tommaseo]: arnioni sono le parti che in latino si dicono '
.., acciocché avvezzi i piedi e le gambe più agevolmente levare: e per
imperversano, oserva... se le piante sono nodose..., se
terreni sono aspri e ghiarosi, se le pietre renose ed infrante. -medie
de andreuccio de meser karlo, renovaro le carte e dierse al communo de tode
dierse al communo de tode cum tucte le lor terre. 2. scavare
a suo bell'aggio: / poi renovamo le remigie penne, / provedendose (tarme
erano del paganesmo; renovano i nomi, le memorie e i costumi delle genti che
amori / fa philo- mena occulta tra le fronde / renovano el disio che se nasconde
ro- scio. moito stavano conti per le piazze con così fatto vestimento. tutte
piazze con così fatto vestimento. tutte le strade vedevi renovare de così fatta iente
, / el secul si renova e son le legge / già di saturno retomate in
sostituzione. avonarola, 10-123: le cose temporali e composte di elementi mancano
toscani, 134: dieci tovagliolini con le punte a ago, di rensa. redi
uno e l'altro petto / tra le candide renze istando insieme, / sotto due
due diademe, / cominciarla a mirar le sante stelle. -tela per
quadri. vasari, ii-595: fra le molte cose rare che [giulio romano]
nastri. memmo, xviii7- 226: le tele costanze, le tele battiste, i
xviii7- 226: le tele costanze, le tele battiste, i rensi ed altri
.. sono inoltre ricevitori di tutte le sue entrate, onde n'hanno a
. chi vive senza lavorare mantenendosi con le rendite derivanti dalla proprietà di beni.
credenza e ottiene ciò che le occorre da'poveri contadini, minacciando i
era in s. anna vennero consegnate [le carte] al poeta g. b
quanto sarà prezioso quel fiume d'oro le cui renuzze anche minime vaglion tanto.
: non fu cotanto ria medea / che le piacq'al figliuol la morte dare,
sera a casa o s'adormenta per le taverne e poscia toma a questa otta
(48): a saper ben maneggiare le gride, nessuno è reo, e
. è tempo ormai / ch'io le redini prenda del governo, / che i
rea che di non aver voluto sopportare le prepotenze, i soprusi, le angherie
sopportare le prepotenze, i soprusi, le angherie, le grossolanità dei suoi superiori,
, i soprusi, le angherie, le grossolanità dei suoi superiori, trattata come
: così l'un l'altro discoprendo le magagne de la rea femina, conobbero la
e in publico e in privato narravano le ribalderie di quella, facendola divenir favola
puttana? de mori, 229: lascio le rampogna e le parole, che sopra
mori, 229: lascio le rampogna e le parole, che sopra ciò le diceva
e le parole, che sopra ciò le diceva villane, chiamandola sempre per ribalda
: t'ingolfarono nel golfo dove tutte le ree pericolano, e ti tolsero le vele
tutte le ree pericolano, e ti tolsero le vele e remi con che le
ti tolsero le vele e remi con che le buone iscampano. giraldi cinzio,
., un'orgia... dove le più belle ree ricercano di abbracciamenti voluttuosi
belle ree ricercano di abbracciamenti voluttuosi come le uri del 'corano ', e
1-xl-1-39: illusione fatale, rea di tutte le nostre sventure! 3.
considerare solamente quella vita nella quale saranno le diversità dei premi ai buoni e a'rei
dall'altro altresì come il pastore fa le pecore, e metterà buoni alla sua
delle quali io mi son fatto reo con le mie colpe. chiabrera, 1-iii-229:
umana, l'intellettiva volontà; e le altre potenze inferiori rimangono tuttavia ricalcitranti e
ma tengono sempre la nativa corruzione che le mantiene ree di morte. -che
, cioè buona e rea: buona per le virtù e buoni costumi che ne nascono
giganti sono potenti e grandissimi e reissimi, le quali cose essi considerando in se,
il sottoposto lor popol babbeo, / le inique voglie a saziare intenti, /
amica sorte, / eccole in campo ancor le ree cotenne. -sostant.
sovvenuto dai grandi. alfieri, iii-1-30: le corti tutte son... per
se per caso fosse collocata / ne le dovizie e pompe seculari, / da lunge
mai disarmare, perché di subito assalisce le genti. dante, infi, 34-108:
aer puro, liquido e sereno / infra le dense nubi 'l eie! lunare /
noi nell'aereo seno / e pon le cos'odiar et aver care, / fra
di chi ama; che respinge sdegnosamente le profferte amorose provocando pene d'amore,
begli occhi rei; / ond'io le narro allora / tutte le insidie e i
/ ond'io le narro allora / tutte le insidie e i dolci furti miei.
nate ed infelici, / ministre ree de le mie colpe antiche! -con riferimento
, / e dei ricchi ostelli / le porte ferrate / mi stridon serrate /
-ostile, nemico; che si oppone con le armi, ribelle. g. villani
sua, per dimostrare quanto vagliono, dipingono le figure anai e trapassanti la commune statura
quelle cose ree che tu farai, tutte le terranno a mente, e le buone
tutte le terranno a mente, e le buone tutte obliveranno. fatti di alessandro
scala del paradiso, 56: solo le ree parole, come dice san paolo
corrompono gli buoni costumi; e non solamente le parole disordinate e lascive e viziose,
disordinate e lascive e viziose, ma eziandio le parole ornate di sapienzia e prudenzia umana
enfiano di vanità e levano in superbia, le qua'cose non si convengono a'servi
lo vicioso timor, sì demo savei che le son sexe specie de timoy; dirèmole
fermamente credere che egli il più de le volte in quella morrà. tansillo,
con alquanti che lo seguivano, per le loro ree operazioni. cesarotti, i-xxvi-136
noti i rei disegni di costoro né le ingiurie che meditavano di fare allo stato.
or egli prima nello stagno immerse / le mani e a lungo stropicciò la rea /
di immoralità. carducci, iii-3-325: le ree tuglierì di caterina / ove luigi
ogni rea religione vagliono per ogni fortezza le scuole publiche, sta risoluto di proteggerle con
folengo frate e pietro aretino vivente su le tristi lusingherie della rea penna poteron bene
paolo da certaldo, 31: le dolci parole multipricano amici e menovano nimici,
, e l'aspre parole, cioè le ree, fanno il contrario. -pessimo
de'versi, quasi i versi secondo le loro maniere debbano constituire diverse maniere di
della battaglia, corese ed argea / piangevan le meschine di maniera / ch'era cosa
una rea beffa: mi dona / le dense ombre, i torrenti, il verde
quando l'uomo, peccando e faccendo le retadi, diventa reo, ovvero quando
fiorenti. de sanctis, ii-15-6: le scuole, il cui santo scopo è di
cantari cavallereschi, 27: va', leggi le 'battaglie 'del re enea /
conv., iii-xii-8: iddio tutte le cose vivifica in bontade, e se alcuna
per tornare alla falange, altrove livio dimostra le qualità buone o ree di essa falange
, / el po'più presto aitar le man che i piei. c. i
inclemenza lunga / rallentar parve; e già le vesti allegre / chiedeva elisa. gnoli
morbi la rea virtù, / dove le guance e i cor scava la lurida /
atroce, tra i vomiti tetri, le ree dissenterie, a volte gli spaventosi spasimi
197: di che mai ragiona, / le notti, il tardo f f
e di case sia molto reo, le stimo secondo buono temporale. -pesante