alla natura della sostanza gli abiti e le disposizioni ('habitus 'e 'dispositiones
considerata attiva, disposta ad agire, le facoltà, in senso positivo o negativo
come passibile di alterazioni sensibili si ebbero le affezioni o passioni o qualità passive,
cose che in molti modi si dicono, le cui spezie sono abito e disposizione:
di, giustizia, castità ec.; le disposizioni sono tosto mutevoli, come è
. la terza specie di qualitadi è le qualitadi piasibili e le passioni, come dolcezze
di qualitadi è le qualitadi piasibili e le passioni, come dolcezze e amaritudine ec
: mentre la materia rimane inalterabile, le forme, le qualità, cambiano;
materia rimane inalterabile, le forme, le qualità, cambiano; gli esseri nascono
secco, che secondo la scolastica costituivano le qualità prime, cioè le quattro proprietà fonda-
scolastica costituivano le qualità prime, cioè le quattro proprietà fonda- mentali di tutti i
questo arco..., seguendo le quattro combinazioni de le contrarie qualitadi che sono
., seguendo le quattro combinazioni de le contrarie qualitadi che sono ne la nostra
sono ne la nostra composizione, a le quali pare essere appropriata, dico a
vero ancora per opinione d'aristotele che le forme de l'anima nostra non siano generate
, ma abbiano origine dal senso e da le forme materiali, da le quale sono
e da le forme materiali, da le quale sono separate e quasi spogliate da
quale sono separate e quasi spogliate da le qualità sensibili. sarpi, vii-124: il
g. ferrari, i-15: secondo le qualità primarie, il mondo è una
dei quattro titoli in cui si raggruppano le categorie, comprendente la 'realtà '
quello della relazione. rosmini, xxii-146: le proposizioni riguardo alla loro qualità sono affermanti
; timbro. avalle, 1-ii-29: le consonanti, comprese le semivocali tendenti alla
avalle, 1-ii-29: le consonanti, comprese le semivocali tendenti alla condizione delle consonanti,
medesima è manifesta, supponendo i comparativi le qualità dei positivi, come ben sanno i
apposito organismo pubblico o privato per attestare le caratteristiche che determinano il valore commerciale di
castelvetro, 8-1-341: queste parti, le quali aristotele nomina parti di qualità e
, favella, preferenza e memoria, le quali similmente sono parta di qualità della
e viene valutato rilevando con appositi strumenti le oscillazioni del veicolo in determinati punti di
infinito, indeterminato qualitativamente, ha tutte le qualità e le distinzioni solamente in potenza
qualitativamente, ha tutte le qualità e le distinzioni solamente in potenza. pasolini,
sciatto il livello a cui pervengono in genere le manifestazioni colturali a largo raggio diffusivo.
b. fioretti, 2-5-172: tutte le impressioni formative e tutte le alterazioni qualitative
: tutte le impressioni formative e tutte le alterazioni qualitative subitamente [la cera] riceve
bacchelli, 2-xxi-15: 1 greci, fra le stirpi e nazioni umane, son quelli
, 1-17: sei... sono le parti quantitative della diceria e cinque le
le parti quantitative della diceria e cinque le qualitative. piccolomini, 10-175: per
parti che di lei sono qualitative, le quali tre sono: la peripezia,
intende che li atti umani che seguono le passioni sieno causati dal cielo e dalli moti
ch'il mio cor sentì combusto / con le parti animali, onde sfavillo / qualmente
governarsi gli uomini a'quali gli moreno le mogli. idem [guevara],
qualmente, rese ch'egli ebbe a ciascuno le dovute grazie,... s'
, 47: unde qualora e've mandarò le mee littere s'ello serà meo caro
! che tutte scuotonsi / in me le viscere di bile tumide. leopardi, v-33
, 1-187-7: e1 sangue, che per le venne discorre, / la fa$a smorta
che comprende tutti i bisogni e tutte le passioni e tutte le azioni indirizzate.
i bisogni e tutte le passioni e tutte le azioni indirizzate... a tutte
indirizzate... a tutte e qualsieno le forme del piacere e del benessere.
altro momento. del giudice, 2-36: le strade in superficie collegavano i paesini come
. dimostrativo indica l'assoluta indifferenza per le caratteristiche originali e diversificanti del termine a
che li fa dire ed attribuire ai santi le piu ridicole e più scempiate cose.
. magalotti, 9-1-86: ditemi individualmente le cose che non vi piacciono, o per
. dimostrativo indica l'assoluta indifferenza per le caratteristiche originali e diversificanti del termine a
nello sgravarsi dalle obbiezioni che da qualsisia le venissero fatte sopra la solida sua dottrina
tutta la disposizion delle sfere, tutte le distanze delle stelle, tutti gl'influssi
dieci giorni dovesse aver cancellato e rovinato le insegne de'bentivogli, o fossero dipinte
, facendo professione di non voltar mai le spalle all'inimico per quale occorrenza si
disconvenga pagare al papa una bolla per le istituzioni dei vescovi o per altro qualsivoglia
che col suono della sua zampogna ricrei le mie mascelle. -con valore etimologico
l'mcoraggiamento, in breve, tutte le cause qualsi- vogliansi della prosperità delle lettere
. leopardi, iii-140: potrei ricordarvi le promesse vostre tali e tante, che non
promesse vostre tali e tante, che non le potete mandare a male per qualsivoglia motivo
a cosa. bontempi, 1-2-149: le parti della melopeia sono tre: presa
e si trova spesso in relazione con le forme del verbo essere per sottolineare la
essere per sottolineare la totale indifferenza per le caratteristiche originali del singolo elemento a cui
. i quali... sempre le fossero a petto in qualunque parte della battaglia
ella ebbe in costume / gir fra le piagge e 'l fiume, / e talor
: egli era alto un metro, con le gambe a parentesi e il viso spinoso
sbilenco gli si rattrappivan da una parte le corde del collo e giù torta la
a uno stimolo, chiudendo e ritirando le foglie (una pianta). montale
il freddo tagliente della bella giornata invernale le aveva rattrappito fi viso che sotto i colori
. -incassare (il capo fra le spalle). pasolini, 1-187:
la bocca e rattrappendo il capo tra le spalle come per schivare una scarica dì botte
sogni / dell'infanzia stecchita / rattrappisco le dita / ai pèneri d'uno scialle.
dirò così, l'attenzione, e le idee e le imagini, rendendosi meno
l'attenzione, e le idee e le imagini, rendendosi meno chiaro al nostro
storpiato. magalotti, 9-1-264: le dita son così rattrappite da quella estrema
altra sana. serao, 1-142: le mani magre, rattrappite dall'età, portavano
incominciò a strascicare amaramente la vita per le vie dolorose del mondo nella speranza di
eran custoditi gli arti rattrappiti. e anche le mani aveva storpiato e la faccia contorta
là, disteso sul pavimento, con le mani rattrappite sul tappeto, la faccia
parlava. non disse nulla neppure quando le rividi il viso rigato dì lacrime press'a
. fagiuoli, xv-52: chi con le gambe rattrappito stassi, / sarebbe senza
sui polpastrelli delle dita, curva e arrotondata le spalle e la schiena, ricordava alla
senza cavaliere, sperduti come ciechi rasente le case, gli operai vestiti di tela turchina
pianta). alvaro, 17-439: le strade di questo quartiere non erano ancora
passeggiata di pochi passi innanzi casa fra le sei e le sette. freddo intenso.
passi innanzi casa fra le sei e le sette. freddo intenso. tomo a
si sentivano rattrappite dentro una ghiacciaia durante le fasi! di quei discorsi, e per
: un uomo coltissimo che non esaurisce le sue curiosità nel campo della sola musica.
rattrasse. leonardo, 2-492: tante sono le ramificazioni de'nervi, quanti sono li
varchi, 18-1-92: rattrattosi di tutte le membra per male di parlesia il capitano giorgio
i3'i77: s'era assottigliato, quasi le ossa gli si fossero rattratte e sminuite
: la compagnia era uscita in marcia tra le frastagliate mancane di monte sena,.
carducci, iii-7-454: in tanta degenerazione anche le alpi si erano abbassate e i mari
mio padre, / « rattrarti, concentrare le tue forze, / se insegui cogli
/ se insegui cogli occhi / tutte le mosche volanti? » 3.
servono d'incantesimi e malie, con le quali rattraggono le membra a'nimici e
incantesimi e malie, con le quali rattraggono le membra a'nimici e fanno di maniera
fanno di maniera, che non possono alzar le braccia né adoperar tarme. sassetti,
ingoierà la notte / delle farfalle nere, le lucenti / blatte in cui l'uomo
blatte in cui l'uomo misero rattrae / le mani e gli occhi a rispettarle.
, v-2-307: mi veniva fatto di rattrarre le gambe come per rimisurarmi al letticino ch'
. gatto, 2-28: movendo di scatto le stesse braccia che prima s'erano rattratte
, 94: del petrarca gli paiono poesia le canzoni più che i sonetti; e
venuti, martellino si storse in guisa le mani, le dita e le braccia e
martellino si storse in guisa le mani, le dita e le braccia e le gambe
in guisa le mani, le dita e le braccia e le gambe e oltre a
, le dita e le braccia e le gambe e oltre a questo la bocca e
, da'primi anni essendo rattratta, con le sue anche si trascinava per terra.
porta il cieco il ratratto in su le spalle: /... / così
persona, esponendo ai raggi della luna le membra impedite ed alcune preghiere mormorandovi sopra
di calcagna, i visi rabberciati con le ricuciture e con gli innesti. savinio
armata di un bastoncello uncinato e rubava le frutta. -deforme. allegri,
: non vi stupite... se le poesie da'nostri dì son come dir
andare con molta sua angoscia in su le punte de'piedi, abbiendo ratratte le
le punte de'piedi, abbiendo ratratte le piante e rivolte indietro. cassiano volgar.
domenica,... li diventarono rattratte le dita. alamanni, 14-75: le
le dita. alamanni, 14-75: le ginocchia ha ratratte e 'l collo storto,
/ gli omeri curvi e bieche ambe le ciglia. l. adimari, 1-53:
, 1-53: sta- vasi languente sopra le piume, aspettando lentamente il morire,
francese. settembrini, 1-34: gli vidi le mani livide, e le dita distorte
: gli vidi le mani livide, e le dita distorte e rattratte. carducci,
, iii-19-31: questo vecchio, con le mani rattratte dall'artrite, portato sur una
bacchetti, 2-xi- 22: teneva le spalle alquanto curve, sbilanciate da un
i-298: all'ora il caldo fece rinvenire le rattratte membra, e gli spiriti,
-flesso. pirandello, 8-635: le povere bestie si levavano da terra,
; cereo in volto e gelido, le mani quasi sassificate. 3.
annunzio, iv-1-640: ella stava rattratta sotto le coperte. essendomi avvicinato, m'accorsi
beltramelli, iii-518: in un attimo le donne furono tutte in ginocchio intorno alla dolente
volgar., 9-99: sono cascanti [le api] per fame e rattratte e
amari, 1-ii-298: se mai nell'antichità le lagune bagnarono tutti i fianchi delle città
lor teste da certe mani passanti su le alpi abbassate e pe'mari rattratti, e
loro padri e si sputacchiavano a gara le facce, e si dicevano liberi. bacchetti
). oriani, x-24-141: attraverso le tende rattratte e i vetri chiusi,
: frane di travi contorte, / sopra le ruote morte, / sopra le latte
sopra le ruote morte, / sopra le latte / ferocemente rattratte / dallo spasimo
questo misero mondo rancido e ratratto partorir le decine de'mostri senza regola.
dal suo pesante cappotto e che si fregava le mani con un gesto compunto e rattratto
raccorciamento. leonardo, 2-502: le canne dell'organo non si fanno più
allegria e la tranquillità, ma non mancano le idee rattri- stanti che ci svegliano gli
: con alcuna sozza / onta e danno le femmine rattrista. f. m.
maria gli ardori del petrarca, e rattristò le ultime ore di franco sacchetti. giuliani
-assol. pananti, i-276: invan le grandi naturali scene / l'arte meschina
vii-216: chiuse da quel muro, le sacre colonne rattristavano come un leone in gabbia
proprio stato, i propri bisogni, le proprie inclinazioni, producono le nazioni gli
bisogni, le proprie inclinazioni, producono le nazioni gli uomini che le rappresentano,
, producono le nazioni gli uomini che le rappresentano, e viceversa dal carattere di
drusco, volendo ella ancora che tu le scrivessi dettagliatamente lo stato nel quale rattrovasi
vago e gradito esser si sente / a le belle napee dilette e care,
, 1-36: per lo più, le voci erano rudi, alcune velate da una
a fiato. oriani, x-4-148: le trombe avevano delle raucedini da invalidi,
2-307: anche l'orologio a pendolo fra le due capanne, con la sua raucedine
: perché li omini che usano con le donne mestruose doventano fiochi? respondi perché
e consumpta voce, non valevano più le dolorose exanime durare. = pari.
stanchi dal molto travaglio e raueni per le voci e gridare che fatto avevano,
gridava sopra d'un sasso, squarciandosi le chiome e percotendosi il petto. non arrivavano
chiome e percotendosi il petto. non arrivavano le voci altorecchie dei riguardanti, portate lontane
eroi / rauchi di strage, e le discinte schiave. -percorso da gemiti
dole..., luora debbi expectare le varole. savonarola, iv-235: cominciò
suo sguardo, di fare alli omini le voce rauche. ramusio, cii- v-920
d'intorno all'isoletta circondandola e cantando le letame con molte differenzie di voci e
opaco atrio la cetra / udivo, e le lor voci esili e rauche. pirandello
rauchi suoni. passero, 5-3: qui le rane... /..
.. /... predicon le piogge al rauco canto. carducci, iii-3-272
. montale, 2-27: chiedi di trattenere le campane / d'argento sopra il borgo
govoni, 6-141: un povero sotto le finestre / nel suo cappotto azzurro aa
-con metonimia. baretti, 2-104: le notturne guardie della città... vanno
iv-143: ecco che 'l gran nettuno e le compagne / de la bella anfitrite e
con un suon soavemente rauco / per le spumose e liquide campagne / sovra a
avene, / al rauco suon de le impeciate canne / e mill'altri discordi
, i-387: già con rauco suono / le strepitose trombe / ne invitano al partir
al partir, l'aure seconde / chiaman le vele. g. argoli, 114
l'anima rauca eolo comparte, / tutte le speranze onda importuna / regge nel fil
stipendiati suonare alternatamente ne'capi di tutte le contrade diversi cornetti d'avorio, l'
che sorse 7 a dritto fil de le congiunte prue, / le ritenne con
dritto fil de le congiunte prue, / le ritenne con rauco e lungo strido /
me l'ombra del bosco: urta le piante / de'venti il rauco sibilar.
delllnferma e i gestico- amenti incerti e le irruzioni rauche della tosse aggravavano l'attesa
spatemostra. b. corsini, 9-29: le soldatesche in ra i boccali, /
piena al rauco mormorio, / chiuser le luci in soporoso oblio. zilioli,
... con rauco mormorio per le piazze e per le botteghe deplorarsi quel successo
rauco mormorio per le piazze e per le botteghe deplorarsi quel successo. -poco sonante
. dottori, 3-116: atroce can le vigilate notti / su rauco limitar turbò
p. levi, i-9: qui le donne non cantano mai, / ma rauco
. corsini, 17-31: restàr rauche le trombe, i comi fessi, / le
le trombe, i comi fessi, / le pelli dei tamburi (ohi! ohi
tira un vento freddo che mi gela le mani e i piedi, e al vento
, 4-168: un attimo dopo dietro le alte mura le rauche trombe fasciste squillarono
un attimo dopo dietro le alte mura le rauche trombe fasciste squillarono al parossismo deltintolleranza
per la confusa / guerra degli elementi / le disfide de'venti. dottori, 3-27
: vede i baleni ardenti / sotto scorrer le nubi e d'austro audace / i
cercar mi porte / del rauco egeo le procellose sponde. b. corsini,
, / perché del cielo suo fusse a le porte. 8. formulato in mala
. colonna, 2-120: quivi erano interscalpte le tre rau- duscule porte, rudemente excavate
. raguseo. -alla raugea: secondo le abitudini, gli usi ragusei. -in
. guerrazzi, 16-8: fatte entrare le donne che parevano un mare in burrasca,
che parevano un mare in burrasca, le raumiliarono assicurandole che della legge di togliersi
cominciò, la nanna, con quanta dolcezza le fu possibile, a raumiliarmi. bandi
il cuor disperato o la femminile scaltrezza le suggerivano. -raddolcire. beltramelli
volgar., vi-9 (72): le avversità alcuna volta rattengono e raumiliano le
le avversità alcuna volta rattengono e raumiliano le persone, o vogliano eglino o no
ira). simintendi, 1-23: le vinte deitadi si raumiliano pelli giusti preghieri
che li dii volevano, per raumiliare le foro deitadi adirate, sacrificio d'una vergine
di voi. cebà, 265: perché le contese moltiplicavano, si rivolge quinzio a
si domi, sot- traendole quello che le piace e facendole sentir quello che le
le piace e facendole sentir quello che le dispiace, finché perda l'orgoglio e si
. serao, 4-161: -son quasi le cinque.., -eh? -esclamò la
tutti raumiliati mi riverivano, mi baciavan le mani. fogazzaro, 2-264: siila,
a un tratto, appoggiò sul banco le braccia e sulle braccia il capo. pa
, lasciando insomma fallite in apparenza tutte le imprese sue, morì non iscoraggiato. nievo
tutti raumiliati mi riverivano, mi baciavan le mani, pendevano da un cenno mio
, minando sopra essi fiumi, chiudono le valli e, come se si volessero vendicare
pucci, cent., 25-31: accomiatò le navi ad una ad una / e
plur. ant. anche f. le raunamenta). riunione di più persone;
diffidenze tra 'l papa e cesare, le quali impedivano il raunamento del concilio.
: che altro cotidianamente pericola e uccide le cittadi, le contrade, le singulari persone
cotidianamente pericola e uccide le cittadi, le contrade, le singulari persone, tanto
e uccide le cittadi, le contrade, le singulari persone, tanto quanto lo nuovo
credere che, secondo ch'egli le stranezze loro e i lontani a natura
fosse fatta per 20 dì, vennero meno le loro cisterne e raunamenta delle loro acque
1-i-207: forse tutto il raunamento di tutte le nebulose che noi conosciamo ha qualche corrispondenza
la dottrina sua per la vicinanza e per le chiese e tra la raunanza di buoni
raunanze publiche che si facessero, aveano le capitudini... i lor luoghi e
'chiazza '(così chiamano 1 napolitani le pubbliche loro raunanze) che due mesi
messere '. frachetta, 8: tutte le raunanze, per conservarsi, hanno di
fiorentini. g. morelli, 398: le brigate... ebbono discordia insieme
odio e dall'istessa paura di tutte le cose furono raunati insieme. erizzo,
o an- fione, che raunò insieme le genti disperse per le selve.
, che raunò insieme le genti disperse per le selve. 2. convocare i
pericolo di scandali non si fanno raunare le diete, ma è introdotto di mandar lettere
pallavicino, 6-1-327: quando a roma giunsero le triste novelle, raunò il pontefice d'
del popolo... spettava amministrare le grandi e gravi cose del comune e raunare
comune e raunare i consigli e fare le provvisioni. 3. accumulare ricchezze e
di denaro. giamboni, 10-13: le ricchezze, ispendendole, non rau- nandole
natio loco / mi strinse, raunai le fronde sparte / e rende'le a colui
, raunai le fronde sparte / e rende'le a colui, ch'era già fioco
. il quale constitua prepositì per tutte le regioni, e la quinta parte del
ne va negra rondine aliando / per le case de'ricchi, aflor che piume /
avanti a quelle de la infermità. le quali non furono, se non di raunare
se non di raunare e di riveder le sue composizioni, cercare di scaricarsi de'suoi
, i-26-25: ora egli ha raunate tutte le sue carte. -ridurre a unità.
deforme compilerebbe chi alla rinfusa volesse raunar le voci tutte di tanti dialetti e popoli
. fiori di filosafi, 138: le grandi donne di roma si rau- naro
guàrti di non ti raunare i dì de le feste. rime adespote del secolo xv
solate / l'anno, di verno portian le pienelle; / dove le donne si
di verno portian le pienelle; / dove le donne si son raunate / sempre andiamo
1-4: il perché, alcuni popolari sustando le parole si porgeano, si raunarono insieme
fui, che per giovanezza non conoscea le pene delle leggi, ma la purità dell'
del mese secondo, rassegnandoli per tutte le schiatte e per tutte le case e per
rassegnandoli per tutte le schiatte e per tutte le case e per tutte le famiglie e
per tutte le case e per tutte le famiglie e capi loro, e tutti 1
spesso si raunava, ma non ardivano le persone proporre alcun rimedio. p. del
. /... passeggiando tra le teste, / forte percossi 'l
metallo si ricoglie in quelle lacune ne le quali, uscendo de le vene e de'
lacune ne le quali, uscendo de le vene e de'rametti, corre e
nievo, 270: un bel giorno le spiattellò chiare e tonde le probabili intenzioni
un bel giorno le spiattellò chiare e tonde le probabili intenzioni di raimondo; e anche
una parte parziale fu, vi sono fra le particolari come giasone andò a trovare orfeo
845: non si dèe nelle città comportare le raunate e congregazioni, ove si tengono
bel tratto mostrare la superiorità loro sopra le bande raunatìcce degli americani non essere una
folla). gorani, xviii-3-505: le unioni, i conciliaboli, le turbe
xviii-3-505: le unioni, i conciliaboli, le turbe in fine di un popolo raunato
, 4-207: convennero... le due partì... che la signoria
fuori della città e licenziasse in tutto le genti raunatevi. -con riferimento a
acquistato, il distribuir i soldati per le castella e fortificarvisi insino a tempo nuovo
caterina de'ricci, 94: subito raunate le monache, s'enno imposte particulare orazione
dante, conv., iv-xn-4: promettono le false traditrici [le ricchezze] sempre
, iv-xn-4: promettono le false traditrici [le ricchezze] sempre, in certo numero
., mortificò, anzi soffocò sotto le ceneri d'un'apparenza pacifica quei bollori
la stiza al cavallo, piglia de le rave e alesele in l'aqua e de
rave e alesele in l'aqua e de le scorze d'aglio. guazzo, 1-90
pettegola meticolosità. manzoni, v-1-205: le lettere di mia madre e di mia
di mia madre e di mia moglie le hanno già contata 'la rava e la
proprietari. p. levi, 2-176: le vecchiette... vengono da me,
volpar., 2-13: 1 milanesi seminano le ravici ovvero ravacciuoh spessi.
10-38: nei quali [vaioli epidemici] le prime pustole che compariscono subito suppurano e
ravaglióne; ma poi subito vengono fuori le vere bolle del vaiuolo. carena, 2-305
deriv. da ravano; voce attestata fra le ingiurie marchigiane. ravamchini, sm
di sopra, ma non gonfiano sotto come le rape. d. bartoli, 4-4-97
e di carote e a bere con le giumelle al fiume ». -ravanello venuto
scoperti. v danti, xci-iii-252: le dissi che non si poteva cavare se non
secco '. d'annunzio, vi-323: le montagne color di ferro, color di
: irte, laceranti il cielo, le alpi apuane ostentano i fianchi squarciati,
alpi apuane ostentano i fianchi squarciati, le enormi piaghe bianche, qualcuna sanguigna, e
: molti spagnuoli, quando vivono a le spese loro,... d'uno
m. savonarola, 12: de le radice, la rapa è megio aro-
ragastina), sf. rete usata lungo le coste siciliane per la pesca notturna
trenta metri e collegate tra loro, le quali vengono calate verticalmente (in modo
, ii-55: bon prode vi faccino le frittate di chiusura e li ravagion e
i prosciutti ed i granelli, / le frittate, la crema e le ricotte,
, / le frittate, la crema e le ricotte, / parmigian, mortadelle e
. pirandello, 7-511: codesti pastorelli con le fiscelline di ricotta e i panierini d'
, 5-8 (i-iv-508): sì tutte le ravignane donne paurose ne divennero, che
loro dazi. guglielmini, 2-130: le valli di buon'acquisto di ravenna e
quella lingua significa 'foglia '; le sue foglie sono d'una grande bellezza
prosperose,... fanno anche qui le modiste. -anonimo ravennate: anonimo
d'affreschi. -che ha per oggetto le vicende storiche di ravenna. p.
nei cataloghi i diplomi antichissimi imperiali e le bolle papali enunziate dal rossi nel fine
oleoso diviso in 6 lobi. tutte le parti di questa pianta sono aromatiche.
commestibile selvatica. soderini, ii-300: le ravestine sono le radici salvatiche naturali che
soderini, ii-300: le ravestine sono le radici salvatiche naturali che ancora esse hanno
radici salvatiche naturali che ancora esse hanno le foglie fitte in terra schiacciate..
volgar., 2-13: i milanesi seminano le ravici ovvero ravacciuoli spessi, e poiché
ovvero ravacciuoli spessi, e poiché sono cresciute le mettono sotto. ottonellt, 163:
quando vogliono, i capi di latte, le raviuole, il latte mele. biundi
quello sterminio degli esserciti ninnici che fanno le donne di buro, di formaggio, carne
pigliate quella pasta che avete fatta per le uova ripiene con la polpa del cappone
buchi e farete come un cartoccino con le palle e lasciategli andare di mano in
vigna cave / e ch'el strepa le rave; / lasege la raviza / d'
foglio del quale è eccellente a pettinare le lane. milizia, ix-229: l'altro
che producono un foraggio invernale utile per le bovine; ma si coltiva principalmente per l'
per ardere e per preparare i cuoi e le lane. la morchia si dà al
, che è una pianta che produce le foglie di rapa, la radice de'navoni
della stagione: freddo che affligge veramente le membra, ma nell'istesso tempo le
le membra, ma nell'istesso tempo le ravvalora, riconcentrando quel calor naturale che
ravvalora, riconcentrando quel calor naturale che le vivifica. cesari, iii-640: con questo
e ravvalorati. pindemonte, ii-353: questi le leggi ravvalora e guarda, / quei
/ quei veglia su i costumi; altri le colpe / previen, le punisce altri
; altri le colpe / previen, le punisce altri. leopardi, 839: se
: se pure non fossero state ravvalorate le leggi di licurgo. 3.
vìdersi e fecero penitenzia, e cacciaro le femine e riconciliarsi con dio. tedaldi
ravvedere, era dissoluta ed abiettissima fra le città della tracia. manzoni, pr
essi i presi, essi i legati con le loro istesse catene; dovute lor doppiamente
la fede. zuccnelli, 278: le calde lacrime che gittava dagli occhi,
sì, disubbiedienti, ma che però ascoltan le prediche; perversi, ma con ravvedimento
impedire il verificarsi di quelle che sarebbero le naturali conseguenze dell'azione già compiuta (
si adopera efficacemente per eliminare o attenuare le conseguenze dannose o pericolose del reato stesso
segni della sfortuna, vestendosi per seguire le guardie, fece un cenno di ravvedimento
onde (spaventato dall'enorme dimanda) le rispose da savio con rawedutezza sensato:
parmi in verità che il panzini abbia tutte le ragioni. e il ronchetti pare ravveduto
': nella montagna pistoiese per rianimarsi le vene delle polle (dove cioè l'acqua
è gran siccità. non sono ancora rawenate le polle. 2. figur
, / cui chiesero, il giorno, le polle, / che le rawenasse,
giorno, le polle, / che le rawenasse, e non volle. idem,
spaventi qualche animo pusillo, ma rawena le polle. = denom. da
salcio, / e rawenate ora mescean le polle. rawenire (ravenire),
esso vi pone in mano. raventategli le saette con cui la maladi- zione ci
matassa, credi che non mi terrebbero le funi. = denom. da verso
i-871: non più ne 'l folto de le chiome un lene / ravviamento di materne
concentrarsi intellettualmente. leonardo, 2-94: le stanze overo abitazione piccole ravian lo 'ngegno
overo abitazione piccole ravian lo 'ngegno e le grandi lo sviano. 3.
capuana, 1-i-412: tu ti baloccavi con le molle, ravviavi i tizzi accesi;
potente. siri, iv-1-290: che le diligenze che s'impiegavano per ravviare il
vasari, iii-291: insieme avendo discorso sopra le cose della compagnia del disegno che al
che non stanno più ritte; bisogna che le rawii (le racconci) un po'
più ritte; bisogna che le rawii (le racconci) un po'alla meglio per
ravviato per bene, la terra, le piante, sinanco le acque.
, la terra, le piante, sinanco le acque. 6. risolvere un
. pensate se egli averebbe saputo cavar le mani da quelle contrarietà che salustio ha
allegoria, servivano ad ampliare e coadiuvare le scienze? oh! come? ma
? oh! come? ma se le non erano nate queste scienze? se le
le non erano nate queste scienze? se le son nate poi e si sono sostituite
cessare il duolo, i pianti e le querele. tommaseo [s. v.
: mettere insieme e raccogliere. ravviare le castagne, le ulive. ravviare il fieno
e raccogliere. ravviare le castagne, le ulive. ravviare il fieno. 8
ricomporre, pettinare (i capelli, con le dita, con un pettine, liberando
divano, / ravviando al crin fulgido le anella / con la tremante mano.
. pea, 5-210: gli ravvia con le mani 1 capelli che hanno invasa la
, / inclini u capo, alzi le pure braccia / a ravviarti i teneri capelli
gota / e con l'ulivo ti ravvia le penne. -lisciare (il proprio
non fosse ben sicuro di far stare le parole una con l'altra, ritornando
, ritornando su ogni periodo per ravviarne le spettinature sintattiche. 9.
stanza e si andò a cacciare tra le ginocchia della mamma. -eccolo questo lazzarone
... /... le ninfe su tutte levarsi / dopo l'ultimo
. pancrazi, i-m: di sera, le ragazze si ravviano ed escono in piazza
sentia sul viso. -risollevarsi (le fronde di un albero). cinelli
). periodici popolari, i-iio: le parole, interrotte dal mio sopraggiungere,
bandolo 'vale trovare il modo e superar le difficoltà nel far checchessia.
proverbi toscani, 182: befania, tutte le feste porta via; e santa maria
porta via; e santa maria tutte le ravvia. = comp. dal pref
[s. v.]: tutte le mattine si pettina e si dà una
. e ben vestito, ravviato, con le scarpette dorate, il manto reale indosso
inchino. soldati, v-237: osservai le donne che s'affaccèndavano intorno ai fornelli.
meschina, raccolta e ravviata turbò leggermente le mie previsioni. -rifatto, spianato
uno dei luoghi di venezia che più le piacevano, appartato, silenzioso...
v-31: un cristo che non ha sempre le fattezze ravviatine delle iconi ordinarie.
-marin. disus. manovra con la quale le navi di una flotta (o di
prussia cerchi d'operare un ravvicinamento fra le potenze belligeranti. nievo, 786: lo
può amare ed essere amato con tutte le convenienze sociali dalla signora della razza conquistatrice.
periodica milanese, i-461: a quell'epoca le idee rommanti erano rivolte al ravvicinamento dei
sì ben tracciate dagli assiepati vertici, le cause delle rapide variazioni di temperatura. carducci
^ avvicinamenti. pascoli, i-776: le parole dso <; e et&xxiov mostrano quanto
luogo e ravicinate alle mura del castello le lor genti, con molta quantità d'artilierie
e. cecchi, 8- 170: le ceramiche, gli ori, i piccoli bronzi
il nuovo. de sanctis, ii-15-80: le strade ferrate ci ravvicineranno. avremo associazioni
. a meglio e più rapidamente incivilire le genti, le volle, direi come,
e più rapidamente incivilire le genti, le volle, direi come, a sé materialmente
esprimevano la loro disperazione cogli atti e le azioni più terribili. tommaseo, 1-110:
davide. settembrini, 123: tra le lingue conosciute e studiate ci sono differenze
influsso di questo modo empirico di rappresentare le forme dello spirito e la loro successione
facendo in un luogo accadere cose awenute le mille miglia lontane e ravvicinando epoche distantissime
ravvicinando epoche distantissime tra loro e confondendo le costumanze e gli usi tutti propri di
, ravicina- tomisi e di me amendue le gote soavemente prendendo, mi basciò la
. stampa periodica milanese, 1-309: le antiche strade, per le quali l'
1-309: le antiche strade, per le quali l'india cotanto ravvicinasi al mare che
vi fu un tempo in europa nel quale le leggi mancando di appoggiare i primitivi dritti
acciò, ravvicinandosi gli uomini e ragguagliandosi le condizioni, la libertà politica riprendesse la
': quelle che stanno molto vicine le une alle altre. 2.
bartoìi, 16-5-83: la presero a poco le doglie del parto, cessarono le ambasce
poco le doglie del parto, cessarono le ambasce, le si rawigoriron le forze.
del parto, cessarono le ambasce, le si rawigoriron le forze. rosmini,
, cessarono le ambasce, le si rawigoriron le forze. rosmini, xxv-430: ravvigorendosi
.. l'istinto, accade che le sensazioni piacevoli ci si rendano più forti e
del signore, ricco sfondato, comperò le catapecchie del ceruglio e da rawilite di prezzo
e da rawilite di prezzo che erano le portò al cielo. rawiluppaménto, sm
rawilup- pamenti di corte, né avevano le medesime cagioni per secondare quanto si desiderava
. f. frugoni, vii-115: ravviluppati le teste altere di turbanti fastosi,.
, 4-82: portate via la sargia, le lenzuola, i celoni; scompigliate tutta
., percotendo, romperà e ravvilupperà le parte di tal nuvolo e misterà insieme il
ogni cosa toccar con mano, tanto le ravviluppò il cervello e l'anima che
per necessità di definirle, e forse più le animò e ravviluppò. 8
. muzio, 1-164: coprite con le favole le dottrine vostre: e (
muzio, 1-164: coprite con le favole le dottrine vostre: e (se così
vi è grato) con duri sentimenti raviluppate le vostre scritture. genovesi, 1-i-64:
brusoni, 9-473: filitemo... le diede luogo, ritirandosi verso la contraria
vero scimunito! pensai io ravviluppandomi fra le coltri. -coprirsi, vestirsi alla
, io-iv-123: alla guienna... le cose s'andavano successivamente scomponendo, nel
per quelle persone e quelle cose per le quali v'è intrata o vi s'è
molto manco in futuro, sendo rintorbidate le cose nel modo sono; e si vede
rattoppandosele intorno mille mali pensieri, con le più brusche parole del mondo le cominciò
con le più brusche parole del mondo le cominciò a domandar che questo russe.
giusto lor potere, / qual per le busse i can, sotto le banche,
qual per le busse i can, sotto le banche, / ravviluppati in le tovaglie
sotto le banche, / ravviluppati in le tovaglie bianche. capuana, 1-ii-135: don
soderini, iii-173: avendo a portare le marze,... si portino
sepolture e cadaveri. botta, 5-270: le navi, così vicine come lontane,
po tenti venti, con le vele ravviluppate in mare a forza da
l'albero acco e rotto e con le vele raviluppate. 3. per
. -raggruppato in uno spazio esiguo (le case di un paese).
presenta rocce e cime che si accavallano le une sulle altre. firenzuola,
e tutto di salvatichi arbori ripieno, fra le cui raviluppate spalle di aspri sassi,
primi osservatori, è oggidì ravviluppate fra le ortiche e le spine. spallanzani,
, è oggidì ravviluppate fra le ortiche e le spine. spallanzani, 4-ix-9: il
ebbe a subire, gli equivoci melensi, le grossolanità più o meno ravviluppate, che
cogliere l'indole ravviluppata del secolo e le forme qualitative e peculiari di sua civiltà.
costaggiù nel mondo come sono ravviluppate tutte le faccende. alfieri, 12-89: a cosa
passo, anco minimo, tanti dei, le azion de'quali e lunghissimo e varissimo
. gravina, 221: né solo le favole troppo ravviluppate son viziose per l'
direste voi... se io ve le facessi diventare per più che ravvisabilissime anco
antica, ancora a tratti ravvisabile con le sue lente e scoscese salite e discese,
e poco vedea, e per ciò niente le disse; ma pur, mandandolo verso
più sottilmente guardando e vedendo conobbe primieramente le braccia stese sopra la cassa, quindi
da quel collo che, monco, le fu porto a ravvisare dalle grate della prigione
gettò il mantello, e ravvisammo ambidue le pallide sembianze di spiro. pascoli,
tempo ben nota, ritrovandone con compiacimento le caratteristiche, l'aspetto; ricordarne perfettamente
bene ravviso il sopracciglio fosco, / le bande fulve.. chi segnò di bistro
ombra, la riminiscenza del sorriso con cui le madri accolgono il sopraggiungere del sonno nei
celato, vi direi molte belle cose per le quali ravvisereste nelle favole di qualche romanzo
quali ravvisereste nelle favole di qualche romanzo le vere istorie di glisomiro. g.
: nel somigliare cotanto è pratico / che le sue opere chi attento mira / gli
, 4-i-795: finalmente, conosciutesi tra loro le città per comuni affari di guerre,
lieve danno finalmente sarebbe l'aver tra le dita il seme dell'oro e non ravvisarlo
. cesarotti, 1- dc-70: docili le porte / sotto la man del dio schiudono
la santa / che piange con tutte le membra, / che parla soltanto con gli
carlo magno. muratori, 11-109: le talpe... non han bisogno d'
averanno perduto ne'combattimenti gli occhi e le braccia. salvini, 39- v-21:
da quegli scrittori imparare a distinguere tra le frasi native e le frasi forestiere e
a distinguere tra le frasi native e le frasi forestiere e a ben ravvisare quel totale
il suo. delfico, i-162: se le specolazioni de'politici si fossero fermate principalmente
guarda in questa agonia d'imparentarsi con le precipue famiglie baronali d'italia ravvisa il
creso potersi chiamar felice alcun de'viventi per le ingiurie che loro sovrastanno della fortuna.
calzolaio udì questo, ravvisò che con le dette forme il dovesse fare uccidere. faldella
firenze sanza colpo di spada. -sentire le parti esporre le proprie ragioni e valutarle
di spada. -sentire le parti esporre le proprie ragioni e valutarle. brignole
vi scorgo impazientissimi nel desiderio del ravvisare le parti. 8. saper riconoscere
qual de'pianeti nelle celesti consonanze faccia le veci dell'alto, qual del basso e
... ravvisa finalmente in cielo le stesse chiavi della scrittura musicale. spallanzani
strada, / nel cielo azzurro, tra le stelle ardenti / bianca ma quasi molle
4-84: lo vedemmo in silenzio far su le sue robe; e già porgeva in
sacchi, 98-79: separate dalle dodici corde le sole sette di un ordine e dell'
sua sanità in quattro dì. onde le disse: « andiamo al podere che
su i lor colli le vostre braccia e qual amoroso padre pietosamente
lasciavano sotto i suoi occhi perire, tra le corrut tele degli uni e
d'aria ravvivante. comisso, vt-241: le vetrate erano aperte e l'aria passava
la notte de la tomba / ravvivate ha le tue ceneri. -in contesto figur
, prego, nel mortai mio velo / le membra e i sensi ornai distrutti e
piovosi e brevi, / quando spregiar le pecore vedi il cibo e il capo /
graticci / senza lena e vigor, tu le conforta / di poco sale e le
le conforta / di poco sale e le ravviva. -servire a risanare.
finite, in modo che la medesima le ravvivava e le difendeva dalla polvere.
in modo che la medesima le ravvivava e le difendeva dalla polvere. meninni, i-487
algarotti, 1- vn-5: per ravvivar le antiche pitture, scorticano alla giornata le
le antiche pitture, scorticano alla giornata le tavole del tintoretto e di tiziano, ne
tintoretto e di tiziano, ne levan via le unioni, i velamenti e quella patina
quella patina tanto preziosa che lega insensibilmente le tinte, le rende più soavi e più
preziosa che lega insensibilmente le tinte, le rende più soavi e più morbide.
la feconda pioggia / che gli uomini e le fere e i fiori e l'erbe
ravvivi. e. cecchi, 2-141: le passioni non lo turbano più.
passioni non lo turbano più. le donne passano profumate e crocchianti,
donne passano profumate e crocchianti, le guarda con occhio tra legale e sacerdotale,
lontano ricordo d'un sorriso sotto le lumiere o in un bosco.
: lo sdegno e la subita rabbia / le forze ravvivar de'giovinetti. g
appetito non se ne stanchi, furono ritrovate le salse, che pungono e ravvivano
consuete. fantoni, ii-229: riponi ornai le gravide / tazze di buon liquore
egli evocò tutti i ricordi, aprì tutte le tombe, ravvivò tutte le glorie.
aprì tutte le tombe, ravvivò tutte le glorie. pafiini, 27-1032: ogni tanto
gli caporioni de'quartieri, schierati per le strade, tutta la città lustrassero, ravvivando
e mi ravvivano nell'atto ch'io me le leggo, quanto perché l'ho fitto
/ che d'egregia beltà l'alma e le forme / colla pittrice melodia ravviva.
indovinato la qualità della propria magia: le avea piaciuto in ragione della virtù che
di ricevere et assister il re con tutte le loro forze in inghilterra, ravivando il
eleganti. d'annunzio, 8-112: le signore... hanno bisogno di ravvivare
crepuscolo / un'ala interminabile. / con le sue piume più fugaci / a distratte
in te stessa ravvivare? -riprodurre le fattezze di una persona in un ritratto
e ravvivargli estinti. -descrivere icasticamente le qualità di una persona. tesauro
questi nudamente raccontano e quegli guratamente motteggiano le qualità della persona e con un motto
piazza, ii-511: quanto più presto raviverete le arti languenti, tanto maggiori rami di
non sciogliendole dalle barbare privative, tra le catene delle quali gemono miseramente. cattaneo
al quale la natura aperse in vano le fonti di somma opulenza e felicità.
un negozio libraio destinato specialmente a ravvivare le relazioni librarie fra l'italia e la
germania e a fare a questa meglio conoscere le nostre produzioni. -servire allo sviluppo
denaro, che è quello che ravviva le produzioni e le manifatture e l'industria
che è quello che ravviva le produzioni e le manifatture e l'industria, non può
qualunque sforzo facciasi per introdurre o animare le arti ed il commercio. -rilanciare
francia per qualche tempo affine di ravvivare le pratiche di prima coi capi ugonotta.
vi [in italia] vorrebbero ravvivar le ragioni dell'imperio et arricchirsi con li
ii-38: la sua morte fece ravvivare le pretensioni di luigi d'angiù non solo
della guerra, succedendo, e di riparar le grosse spese fatte nella passata, che
ed allo spargimento dell'umano sangue dentro le sacre mura, il secondo scipione africano,
, il secondo scipione africano, seguendo le di lui tracce, ravvivò la face della
: gli si spiccarono da tutto il corpo le scaglie della lebbra, si saldaron le
le scaglie della lebbra, si saldaron le piaghe, i nervi si ravvivarono e
vegetare dopo un periodo di stasi per le condizioni sfavorevoli; ritornare rigoglioso. giraldi
mentre i lumi cominciano ad apparirvi come le faville d'un incendio che sia per ravvivarsi
incendio che sia per ravvivarsi di sotto le ceneri. govoni, 1171: il magro
atrocia in quei serpi che scattano spalancando le mascelle smisurate! e come si ravvivano
prime piene dell'autunno si vedono ravvivare le vene dei pozzi e le sorgive delle campagne
vedono ravvivare le vene dei pozzi e le sorgive delle campagne. 24
). d annunzio, v-1-233: le stille a miriadi si riscaldano si ravvivano
nell'ampolla. bacchetti, 12-98: le ferite delle braccia, ora che pendevano abbandonate
braccia, ora che pendevano abbandonate e le mani quasi sfioravano il suolo, s'erano
suolo, s'erano ravvivate, e le goccie di sangue facevano due righe quasi continue
godimento). boccaccio, i-38: le spente fiamme de'barbarici cuori alquanto per
spente fiamme de'barbarici cuori alquanto per le parole di costui si ravvivarono. bonarelli,
cotal modo... si ravvivarono le speranze dell'austria e della sar
in italia. comisso, iv-62: tutte le sue speranze si ravvivarono.
canti. gozzano, ii-191: tra le gioie defunte e i disinganni, /
). carducci, iii-4-303: a le canzoni tue, novel poeta, / si
poeta, / si ravvivan di fior le salse arene. 2o
più volontaria, sorsero altresì alla medesima le ravvivate membra di un pargoletto che ancor
cicognani, 13-49: appena un po'ravvivate le labbra. pratolini, i-93: era
vent'anni, pallida e bionda, le labbra appena ravvivate dal rossetto e un volto
scampo in alto, sale obliqua / contro le case, attinge i tetti,
e a rotolare ai miei piedi rompendosi le ossa. -reso più gradevole e
oliva, i-2-114: per tramutare le morti spaventose de'peccatori in gloriosi risorgimenti
più presto sia possibile, tutte quante le vesti bagnate d'ad- dosso a quegl'
vedente medico,... fissò giudiziosamente le sicure regole del quando e come si
. sillabe rawolgenti e incantatrici da cui le loro anime prese, legate, non
, come meglio potè, ravoltele [le pietre preziose], disse alla buona
come gazella a 'l fonte; / tra le spire tenaci invano io m'agito.
pavese, 10-115: dal mare / balzerebbero le alghe, che sfiorano i piedi,
si spazia (o sia che il verno le ricinga / di nevi e ghiacci o
sopra del letto suo sedendo ancora, / le sete e gli ostri si rawolge intorno
nell'oblio. arici, i-370: le cagioni / ultime e i fini delle cose
che figurassero gli architetti di esser awolte le volute. stampa periodica milanese, i-491
sonar, loco non trova, / guizza le orecchie, un tremito lo assale;
; / e il foco accolto sotto a le narici / rawolve, e sbuffa impaziente
818: qual contrasto col corso o con le braccia / potrà fare una tenera fanciulla
più la sua emozione e rawolgendo avidamente le dita in quelle treccie sciolte.
-sfogliare, compulsare libri, voltarne le pagine. leggenda aurea volgar.,
, 1068: quelli, rawolgendo spesso le carte, a la perfine avendo trovato voito
dare, senza che 10 vada tutte le istorie ravolgendo, potrai agevolmente ar- omentare
anonimo [agricola], 170: le altre terre... in qualche
l'acqua non so in che modo prese le gambe al cavallo e sì fieramente lo
mondo con perpetue vicende, ravolgendo con le cose nuove anche le vecchie.
, ravolgendo con le cose nuove anche le vecchie. 6. coinvolgere nella
quali si vanno ra vogliendo le mercanzie che poi con io gran vascelli si
libretto, / da uscire a gloria tra le persone, / senza pericolo d'indigestione
la mente la libertà della patria, le prepara, per mantenerla, con grande
i quali in mente / rawolgendosi ancor le viete usanze, /... /
cui conduce la più egoista. tra le passioni, quando passi certi limiti è un
spontone, 1-285: tante e tali sono le cagioni ch'a ciò m'invitano
: talvolta il galantuomo ci fa nascer le coma, non so come rawolgendo e raggomitolando
metastasio, i-iii-n: nel dubbioso pensiero se le valorose donne che l'antichità ci presenta
la sua mente, ravvolgendosi per cercarla fra le memorie della sera antecedente, si confondeva
voglio che cerchi lo sposo tuo per le piazze; non voglio che tu ti vadi
ravvolgendosi intorno a quegli scogli e dove le riviere del mare sportavano in fuon,
i ciechi] si ravvolgono e passeggiano per le case loro come se vedessero e non
con altissimi stridi e senza mente / costernate le madri si ravvolgono / per l'ampie
: io, ravvolgendomi... tra le umili turbe, spesso ho inteso celebrare
i primi e più urgenti, fra le 'loan societies 'di qui e
dico, ch'è scala di tutte le nazioni del mondo, ove il mare,
, 16-i-2: tra gli scherzi e tra le risa / lasciam pur, lasciami passare
/ gli scarni fianchi. bertolas 3-120: le rupi a diritta con una specie d'
siena, 736: elli si fa pure le cimineie ne le case perché il fummo
elli si fa pure le cimineie ne le case perché il fummo non si ravolla e
si ravvolgono, ma scendono a manifestare le piu segrete astuzie e i più occulti
intorno ai termini, tra i quali le diece categorie per la maestà del numero denario
tirare e sollevare vastissime pietre, mentre che le raccia di un debile ragazzo vanno ritenendo
. di ciò che più si desidera le apporta copia e grande abbondanza. gemelli
i demon fabri ordiro, / e tra le obliue vie di quel fallace / svolgimento
tornavano alle parti cedute e vi ristabilivano le difese e la guerra. -curva
lo scamozzi pare essere in dubbio se le basi sieno come altrettanti piumacetti posti sotto alle
sa mostrar con ragione di proporzionati effetti le perdite et i ravvolgimenti dei corpi.
umani. gravina, 186: tra le genti grossolane e rozze non possono verisimilmente
. b. croce, ii-8-142: qui le due diverse storie corrono parallele pur nei
forme di repubbliche, ne nacquero subito le sedizioni civili e li tanti ravvolgimenti degli stati
confessato di abitare. foscolo, xvi-80: le risposte del principe mi parvero fredde,
, 4-302: mi è convenuto conchiudere che le passioni viziose non si sanno far guerra
croce, ii-8-347: accade di frequente che le prime prove lodevoli e lodate non siano
va corrodendo i tralci ancor teneri e le uve. = nome d'agente da
della crusca, 194: s'appannano le ragne e altre reti da pigliar animali quando
doppi perché, rawoltandosi in vari modi le parti, raddoppiano la composizione con varietà
ammolla e allunga e fa flosce e deboli le cose; ma per accidente è ch'
, presaga del suo dolore, che le si rawolticciava al petto con paralitico palpitamento
molti concorrono a diversi paesi a visitar le reliquie de'santi... e le
le reliquie de'santi... e le eccelse fabbriche ammirano de'loro templi e
eccelse fabbriche ammirano de'loro templi e baciano le loro ossa rawolte nella seta e nell'
quindici fogli velini. linati, 17-67: le barchette che, inutili e rawolte,
'euoè, euoè ', torcendo le teste. / parte scotevano tirsi, rawolti
in povere divise, / vai su le mani altrui, con varie guise, /
nudi o rawolti / d'irsute pelli, le mani luride / di sangue e i
, 597: mostran già spoglie novelle / le macchiate antiche serpi, / che ravvolte
un cerchio. arici, i-136: tra le iberiche madri alto si estolle / il
largo il capo e compresso; irte le orecchie, / e giù ravvolte a spira
/ e giù ravvolte a spira ambo le coma. manzoni, fermo e lucia,
un 'microlepidottero ', pensò. le aiucce nere ravvolte come in un ventaglio
piccolo malamente, el volto piloso, le nari ampie e rincazzate, la testa calva
, piloso il collo e li omeri, le gambe sottili e ravolte. boccaccio,
[varici] sono manifesti, conciosiacosaché le vene siano estrinsece crasse e tirate per
, compatto. bertola, 3-160: le vette, le fenditure, i rialti delle
bertola, 3-160: le vette, le fenditure, i rialti delle sette montagne
foscolo, ix-1-241: perché non raffigurava mai le sembianze né le forme de'beati ravvolti
perché non raffigurava mai le sembianze né le forme de'beati ravvolti di fiamma che lo
che lo abbagliava, non ha ricordato le mani. palazzeschi, 8-28: si
bonariamente ed ostinatamente si persuasero di conoscere le cose come realmente sono. foscolo,
con più o meno fede e coraggio le vicissitudini di venezia; ma i documenti
un cantuccio riposto e profondo della mente le preghiere ch'era stato ammaestrato a recitar
complessa. metastasio, 1-ii-1069: esposte le parti di qualità e di quantità e
, che poi gli si disfacevano tra le mani. -involuto. b.
fa in forma circolare o di anello con le corde da strumenti di suono.
1-442: i canestri, i polli, le robe si ravvoltolano, le donne stridono
polli, le robe si ravvoltolano, le donne stridono. 8. incepparsi
ama [il dossi] il secentismo, le sue parole biscomute e ravvoltolate, i
e confusi, dentro cui si pescano le doppie e antitetiche verità della vita.
, 66: è folle chie acconsente a le sue rie volontà e si lassa
(cioè barba), siccome se ont le cose corporali alle spirituali, altressì
orsi, 2-i-38: concorrendo... le testimonianze di tanti valentuomini in asserir che
testimonianze di tanti valentuomini in asserir che le sentenze o (dite come vi piace
zanon, 2-xviii-89: la pratica fa conoscere le difspirito del nostro tempo, in apparenza
ne ficoltà e la speculativa le toglie, onde non vi è che l'
mamiani, 10-i-428: ben sappiamo che eziandio le de 3. tr.
iii-20-m: pensò: anch'io da raziocinare le cose. prima di fare una cosa,
logiche. bacchetti, 2-xjx-sy: le discussioni e le polemiche del discutitore indefesso
bacchetti, 2-xjx-sy: le discussioni e le polemiche del discutitore indefesso...
anche attraverso la soggezione alle passioni e le loro espressioni irate o ironiche. raziocinare
formulare un giudizio; mettere in opera le proprie facoltà intellettuali e speculative, affidandosi
finalmente altro che pensare, esaminare e ricercar le cose con metodo e con operazione della
è ricevuto anche appresso di noi che le menti beate nel mirar la divina essenza veggono
infallibili (come noi veggiamo razzioci- nando le verità geometriche) eziandio quelle cose che a'
suppongono precedentemente rilevati e raccolti, ché le cause interne e formati della malattia non
indica l'arte e la conformazione de le cose. castelvetro, i-a6: si
giustissima raziocinazione. leopardi, vi-222: le idee innate finalmente son quelle che,
sospetto mai che loro si rompa tra le dita o si annodi e avviluppi.
, computazione. cesariano, 1-9: le raziocinazione: idest la supputazione seu calculazione
2-172: l'ul- time figure fra le mentali son quelle ch'esprimono gli atti
intelletto, cioè dell'argomentazione, infra le quali nobilissima è quella che chiamano raziocinazione
debole il raziocinio. gioia, 1-i-153: le sensazioni precedono l'immaginazione, l'immaginazione
pensiero. per esso lo spinto fa fruttare le recondite dovizie dell'intuito e imita finitamente
nel fare dal nulla, ma nell'attuare le potenze recondite. carducci, iii-6-387:
. muratori, 11-144: 1 pregiudizi, le passioni, l'ignoranza, la poca
razionabile zioni dell'animo son le cagioni per cui non facciamo buon uso
.. costringere gli agricoltori ad abbandonare le semente. ciascun conosce quanto sia orrendo
desolazione. volpi, 53: se le parti di una cosa vengano a corrompersi
.. fare scrivere... tutte le 'ntrate che li perverranno alli mani e
che li perverranno alli mani e tucte le scite che farà... e lo
oggetto l'analisi dei gruppi umani secondo le loro caratteristiche distintive e la loro distribuzione
el tuo ingegno nobile acomo- datissimo a le persuasione razionabile, più volte a li nostri
. approva e commenda eziandio quelle tragedie le quali contengono la totale invenzione de'nomi
men 'merita d'esser costituito sopra le ragioni civili e criminali, tanto razionabilmente
civili e criminali, tanto razionabilmente pronunzia le sentenze. = comp. di
funzioni conoscitive e pratiche che via via le sono state riconosciute dai vari sistemi filosofici
xliv-9: l'amor di dio verso le [cose] animate si estende verso i
verso gli angeli, gli uomini e le donne; verso gli irrazionali, come sono
con li quali apprende la differenza de le cose in quanto elle sono ai fuori colorate
ap rende la differenza de le cose in quanto sono ad alcuno
composto, / come noi altri, per le man di dio? de'sommi,
? de'sommi, 30: cinque sono le potestà de l'anima nostra: vegetabile
e il propagarsi nell'intenzionale... le vegetative... il perpetuarsi nella
.. il perpetuarsi nella progenie; le sensitive davvantaggio il goder la voluttà del
il goder la voluttà del corpo; le razionali il conseguir le felicità della mente
voluttà del corpo; le razionali il conseguir le felicità della mente. f. f
altri in lui tale ontosa minaccia che le vien fatta con forze sempre poderose dalla
: essenzialmente si dicono essere quelle cose le quali sono dell'essenza e sostanza ovvero
e sostanza ovvero natura della cosa e senza le quali essa cosa non sarebbe, come
esprimere il suo volere, ma con le proprie mani cogliendo le tenere erbe s'
, ma con le proprie mani cogliendo le tenere erbe s'ingegnava di farlo a sé
fu dotata di quattro cognoscimenti sopra tutte le altre criature: primo cognoscimento è corporale;
discorso a grado più alto e giudica le cose universali astratte da ogni materia.
, chiaro, breve e forzoso, con le dispute aggionte contra tutti settari del mondo
animi forti che giungono a frenare anche le loro tendenze legittime innanzi al pensiero di
questa concezione della vita spirituale] tutte le varie facoltà o idee di valore a una
idee di valore a una sola e le risolve in quell'una, che rimane immobile
e impotente o, più finamente, le concepisce come gradi necessari di uno svolgimento
ciò significa che esistono al 100 % le premesse per questo rovesciamento, cioè che il
speranza e il desiderio ardente di accostare le sue dottrine a una forma scientifica di più
pasolini 9-137: non potendone impadronirsene per le vie psicologicamente normali del razionale, non
cinquanta milioni e tanti ne distribuì sopra le provincie italiane, assegnando a ciascheduna la
ripresi come fallaci: stando a quel modo le cose, pareva razionale si rigettassero tutti
). ungaretti, xi-28: tra le occulte dottrine nilotiche e lo spirito razionale
nilotiche e lo spirito razionale greco sorsero le sette ebraiche che sono l'ultimo passo
18-92: nelle scoperte che appelliamo razionali le verità non sono di rigorosa invenzione, ma
, 8-i-27: si tratti la grammatica o le lettere umane o la poesia o l'
e razionale o la matematica insieme con le sue dependenti..., purché
n. 1. -scienze razionali: le scienze esatte, fondate su metodi e
. moravia, i-212: sono razionali le fabbriche industriali, gli stadi sportivi, le
le fabbriche industriali, gli stadi sportivi, le scuole, gli ospedali, le caserme
, le scuole, gli ospedali, le caserme; tutte costruzioni parlanti di cui si
-architettura razionale: movimento sviluppatosi fra le due guerre mondiali, dapprima in francia,
van der rohe, van doeslurg e le corbusier, e in centri di ricerca come
case per i morti! essi hanno costruito le loro case mortuarie con tante e piacevoli
medico e 'l medicare, e poi le sette de'medici, ciò è gli empirici
uno spargirico o sperimentale, apprezzando solo le sue cognizioni, apprenderà per ingannati tutti
considerati nelle lor cagioni efficienti interne, le quali non cadono sotto l'esperienza,
sergardi, 1-277: descrivendo computista accorto / le partite nel libro razionale, / strangola
con l'abitudine... dimostrar le grandezze razionali, come sono l'emituono,
-curva razionale: curva algebrica tale che le coordinate dei suoi punti si possano esprimere
-superfìcie razionale: superficie algebrica tale che le coordinate dei suoi punti si possano esprimere
-varietà razionale: varietà algebrica tale che le coordinate dei suoi punti si possano esprimere
positivo o negativo. -operazioni razionali: le quattro operazioni aritmetiche fondamentali (addizione,
esprimere con alcun numero, e perciò le quantità incommensurabili di- consi ancora 'irrazionali
consi ancora 'irrazionali ', siccome le commensurabili 'razionali '. agnesi,
razionali '. agnesi, 1-2-907: se le costanti a, f, saranno numeri
x. -punto razionale: quello le cui coordinate sono numeri razionali.
tasso, iii-99: dal razionale ebbi le lettere di vostra eccellenza in nsposta delle
logos come origine e sostanza stessa di tutte le cose, inquadrate in un ordine finalisticamente
e concreto. gramsci, 4-219: le utopie sono dovute a singoli intellettuali,
di platone. montale, 7-256: le strettoie dell'* esprit de finesse ',
. pasolini, 8-112: anche le figurette minime... non sfuggono al
, né profezie; gli uni e le altre estimano invenzioni poetiche. carducci,
convinto, come egli irrideva e combatteva le 'ubbie 'religiose di mia madre.
rossi. razionalisticaménte, aw. secondo le posizioni, i dettami, le teorie
secondo le posizioni, i dettami, le teorie del razionalismo; con mentalità razionalista
. cadute per i fulmini, ogni volta le è rispuntata un'altra testa, a
ci battevamo per la razionalità, contro le ineccepibili e ineffande omertà tra la
, astratta e rigorosa, o che le può essere ricondotto. pasolini,
economico possono a volta a volta secondo le contingenze storiche diventare mezzi usati dal politico
imbecillità che vi dànno i grandi, con le loro solenni iposcrisie, le loro decrepite
, con le loro solenni iposcrisie, le loro decrepite e faziose istituzioni.
riconoscere che nell'attuale grande azienda razionalizzata le vecchie qualifiche di mestiere vanno sempre più perdendo
. b. croce, ii-2-219: le forme dei processi, così frondose di
. bacchelli, 2-v-291: poiché le conclusioni prevedibili non risultavano rassicuranti per nessuno
e rivelazioni esterne, o mediatamente per le leggi positive emanate da chi in terra rappresenta
dell'ordine provvidenziale con cui dio governa le cose. gramsci, 1-33: la nascita
carducci, ii-4-326: gratitudine... le professano per lo zelo sapiente ond'ella
condano. piovene, 7-198: le grandi foreste francesi... non
6-98: la farina, il lardo e le scatolette cominciavano a scarseggiare. ulybin istituì
del razionare umano sì che ragione umana non le attigne. = voce dotta
con la detta commodità di stalle per le razioni che gli toccano. foscolo, xiv-104
del ministero della guerra mi si negano e le razioni e l'alloggio. c.
camera del re è quello che paga le razioni e dà incontro alle spese.
trecento femmine al loro servizio, tutte le quali godono razione o salario.
centuplicato queste ansiose domande, specie tra le donne e tra quelli che lavorano e faticano
guernni, 2-142: mi sentirai fare le consuete chiacchiere cogli amici, giuocare l'
ai produzione: quella necessaria per consentire le varie produzioni zootecniche. ojetti i-92:
, 9-237: non s'erano [le ragazze] ancora fatto un loro progettato
alimenti per far durare a lungo le provviste. bacchelli, 19-309:
seconda metà del secolo xx, dopo le tragiche esperienze derivate dalle ideologie razziste e
delle sue proposte e attività politico-criminali, le scienze antropologiche, biologiche e genetiche hanno
a diritti umani. gioberti, i-v-419: le divisioni del genere umano sono 4 generiche
4 specifiche '. chiamo divisioni generiche le razze, che distinguono esso genere, e
distinguono esso genere, e divisioni specifiche le nazioni, che distinguono ciascuna di tali
carlo... fechelo maestro de tocte le sue raze e stalle. fontano,
1 più belli ed aggraditi cavalli che da le sue razze gli uscivano. soderini,
un altro modo di far barbate, le quali si fanno su per le pergole e
barbate, le quali si fanno su per le pergole e per le viti degli arbori
fanno su per le pergole e per le viti degli arbori con i sarmenti delle vita
hanno guadagnato gli alemani già destinati per le razze del serenissimo di mantova. a
corte, messeri miei, è spedale de le speranze, sepoltura de le vite,
spedale de le speranze, sepoltura de le vite, balia degli odii, razza de
, mantice de l'ambizioni, mercato de le menzogne, serraglio dei sospetti.
volevamo avere notizia precisa delle ragioni per le quali tanti ebrei, anche tra gli americani
voglionsi società nuove che confondano in amore le due razze degli aventi e de'non
sempre si ritiene / che fa puzzar le mani di rapina / a chi le
le mani di rapina / a chi le rape maneggiar conviene. -di razza
i birbacciom! baldini, i-809: conosco le donne. a tutto penserà tranne che
da un vento / t'abbatti fra le braccia / del tuo divino amico che t'
in po si è già riprovato per le istorie allegate. e poi che razza di
: in fattoria, fu deciso di vender le bestie grosse anche perché le vitelline avevano
di vender le bestie grosse anche perché le vitelline avevano più razza addosso e davano
i-379: il romano di razza ha le spalle traverse e la voce d'oro
, i-i- 572: ci rimise le galline, non soltanto, ma anche le
le galline, non soltanto, ma anche le chioc- cie, tanto brave, e
strumento). savinio, 10-120: le viole di antonio stradivari sono strumenti di
razza. -farne di tutte le razze: combinarne di ogni colore.
e me n'ha fatte di tutte le razze. pascoli, 1-343: i contadini
che abbiano finito. -mescolare le razze: stringere legami di amicizia con
pavese, 1-12: -cosa vuoi mescolare le razze, -gli faccio. -chi
, 6-5: n'ho viste di tutte le razze e m'è rimasta in mente
è panni de razza e tucte le masserizie. ariosto, 43-133: di panni
varie foggie, / ornate eran le stalle e le cantine, / non
/ ornate eran le stalle e le cantine, / non sale pur,
dacci, 3-48: teneva le stanze tutte ai finissimi panni di
1-138: sono similmente de'pesci piani le ragie,... le quali sono
pesci piani le ragie,... le quali sono bruttissime a vedere e cattive
nel brodetto. cinelli, 2-138: le razze, piatte come lune, con gli
si chiamano razze. milizia, viii-191: le razze o saettoni... sono
. dizionario di marina, 730: le razze nella mota del timone sono grosse
tale pianta. soderini, iii-674: le ulive puoce sono le meglio per indolcire
soderini, iii-674: le ulive puoce sono le meglio per indolcire; per far olio
meglio per indolcire; per far olio le infrantole, le maraiuole, le raz-
indolcire; per far olio le infrantole, le maraiuole, le raz- zaiuole, dette
far olio le infrantole, le maraiuole, le raz- zaiuole, dette dagli antichi radie
razzarne crepitante d'una girandola scagliata contro le tenebre non c'è l'impeto d'una
lampo insieme / illuminò per l'aula le criniere / fulve e le barbe e le
l'aula le criniere / fulve e le barbe e le dense aste e tazze
le criniere / fulve e le barbe e le dense aste e tazze / razzanti e
si scopa e si flagella, / scote le coma e mugge e soffia e razza
donna vede, / che si morde le labbra e vuol razzare, / quelli,
, sì la fa sciacquare, / sì le stringe la groppa, ch'ella pede
2. raspare il terreno con le zampe alla ricerca di cibo; razzolare
la sua pupilla come una rondine razzava le due file di letti. 3
quele feze dipingiere: / una de le sete arte ivi si iaze, / inperiale
non ve fingiere, / per modo che le sete arte ivi si raze.
mista nei corpi celesti li fa splendenti e le stelle più splendenti fa razzare. filenio
, 13-171: il sole razzava per le finestre spalancate delle sue casette rosse e
inanellati su la forma del rizzacrino e le loro dita razzano d'anella. pascoli,
ne'momenti della maggiore ispirazione, quando le parole razzano perfette e felici su dall'
sparare, ovvero razzare nello spazio anche le donne? 5. figur.
gioco, 'mandarla strisciante ': 'le razzava rasente i muri '.
si posò nello specchio, le saltò all'occhio una macchia rossa ch'
38: manco mi sono affaticato in narrare le sorti di vini, per che ad
in non gran copia, non ricusano [le viti] d'allignare in ottimo vino
e una razzente siviglia non può trarre le lagrimucce dagli occhi de'bamberottoli.
ella immediatamente, / né gran fatto le increbbe l'acqua diaccia e razzente.
disgeli. idem, 18-157: come le godevano quelle lunghe mattinate, tra il verde
sapea quanto la marchesa fosse razzente ove le si toccasse la religione, volse il
caro, 9-2-154: quanto a le razzerie che desidera,..
1-1-27: li fanno [d'ottobre] le razzette ossia i lavori di vanga e
e tribù erranti e selvaggie, fra le quali il predonaccio e la ruberia erano
: tanto che se si potesse far che le scarpe di ciascuno lasciassero una orma ai
riva, razzìa di bacchette di tutte le specie: di salcio, di giunco,
: il fuoco concepito come una razzia contro le cimici. fenoglio, 1-159: prima
d'uscire la padrona si scusò per le mosche, aveva dato la razzia mezz'ora
scheletro, i muscoli, i visceri, le più importanti ghiandole, gli organi genitali
io credo che queste colonie siano fra le più istruttive del mondo. bacchelli,
e socioculturale nel quale si trovano coinvolte le varie componenti della società sudafricana.
combatteremo contro la menzogna,... le stupidità che accompagnano questa affermazione fascista dell'
della convenzione intemazionale sull'eliminazione di tutte le forme di discriminazione razziale, aperta alla
493: io m'ero naturalmente risentito che le leggi razziali vietassero la comparsa della mia
due mesi da quando erano state promulgate le leggi razziali. p. levi,
5-230: il fatto... che le catene delle leggi razziali si stessero stringendo
pascoli, 1-768: giovinetto, razziava le mandre e le greggi degli elei e
1-768: giovinetto, razziava le mandre e le greggi degli elei e inseguiva gli epei
. pascarella, 2-355: sparano con le cartucce medesime con le quali domani andranno
: sparano con le cartucce medesime con le quali domani andranno ad uccidere e a razziare
pencolo, e infatti i tedeschi razziarono le piazze e i caffè. =
... eran venute più volte le due sartine. fanzini, iv-571:
della lotta fra pastorizia e agricoltura dominano le tendenze razziatrici. = nome d'agente
di eleganza, si razzima tutto, calza le scarpe di vernice, si impomata i
riscontri in tutti i tempi e in tutte le culture, nella civiltà occidentale, in
specificamente nella 'razza ariana 'e le razze inferiori in quella * semitica '
ideologi e dirigenti politici e ha visto le sue manifestazioni più tipiche, fra di
, redatto o aderito alle proposizioni che fissano le basi del razzismo fascista. gramsci,
ma non c'era molta considerazione per le donne, non ritenute meritevoli di fare da
culto di napoleone) sono da vedere le tendenze razziste, che hanno culminato nel
opere di storia letteraria ed artistica, le quali... ai giorni nostri s'
debbano essere finiti, coi loro lager, le loro camere a gas, ecc.
umiltà e castità, si vedono tutte le pareti di quella addobbate de'razzi di
ciel la seta e l'opra / de le varie figure, ond'ella è adorna
/ poi secondo ch'ai panno alzan le coma / le corde, fa che 'l
secondo ch'ai panno alzan le coma / le corde, fa che 'l busto si
razzi vestita: e qui son già le mense preste. 2. dimin
luce naturale e razi delle quali ripercuotendo le stelle e gli altri corpi lucidi,
luce, / o notte ti conduce fra le ramette folte la luna!
, 5-107: in prima ha a tagliare le stelle tutte colla riga; e dove
per tutto il resto della trebuna sono le gelarchie degli angeli per ordine.
/ aurea la gioia, e dentro le brunite / coppe ogni cura in razzi d'
: affermano [i filosofi] misurarsi le superficie con alcuni razzi quasi ministri al
la prospettiva è una scienza che considera le linee visuali e tratta dell'ombra e di
suo, in tal modo che non le lasciava veder colui il quale ella vedea e
e con cui ella favellava e che le mandava i razzi amorosi nell'anima sua.
gnoscere, non la prima di tutte le cose per l'effetto suo, ma
, /... / fa'le tenebre in noi ben consumate / e del
depende l'anima intellettiva agente di tutte le onestà umane: la quale non è
, or gli premi eterni che per le pene meritiamo, or gli eterni supplizi.
il quale razo s'ha da trovare le stelle nominate, id est guardie,
rema de- sciende a li occhi e le palpebre fanno una qualche liposità, cuoci
di verno i nedi e veggendoli le gambe piene di que'razzi che vi
fascia dentro il fuoco quando altri ve le tiene su troppo tese e troppo lungamente
ne ho accesi più di duecento con le mie mani sole. d'annunzio, iv-2-597
il povero sagrestano, lunghe scampanate tutte le mattine e tutte le sere. e
lunghe scampanate tutte le mattine e tutte le sere. e. cecchi, 7-36
, / ch'ai tempo son de le allegrezze tratti, / come andaron veloci
, 5-99: che trovate, attraverso le quali, come un razzo che scoppia a
incominciano a partire, come razzi, le prime grida, le prime invettive, '
come razzi, le prime grida, le prime invettive, 'i primi fischi.
conosco già, almeno in parte, le vostre scoppiettanti domande, / una di seguito
verde, lanciati in cielo soprattutto durante le ore notturne per illuminare intensamente determinati
un razzo avviserà gli inglesi di far sbarcare le provvigioni. d'annunzio, v-1-758:
vario colore come segnale e per illuminare le posizioni del nemico. c.
, 13-215: un ordine riservato, riguardante le segnalazioni coi razzi. moravia, ix-112
lampeggiare prodotto dal cannonamento, appaiono anche le striscie infuocate dei razzi e bombe.
si usa anche come proietto micidiale contro le masse di fanti e cavalli. stampa
a mano racchiuse nel suo seno, le quali scoppiano dopo un tempo determinato. la
furono dapprima adoperati i razzi per abruciare le vele e gli ormeggi de'bastimenti. vennero
più, a gareggiare con gli accidenti e le schermaglie della luce, si rompono sulla
penetrante. orioni, x-4-140: egli le cacciava nelle pupille il razzo bianco dei
i viaggi più pericolosi dello spirito, le esplorazioni più sottili della psicologia, i
contenente una carica programmata per esplodere entro le nubi, a quote variabili da 1000
ragio quanto egli nella sua rete abbia le cordicine tutte per modo sparse in razzi che
e 'razzola '; e mentre io le chiariva le cifere, l'andava scrivacchiando
'; e mentre io le chiariva le cifere, l'andava scrivacchiando: e mo'
-per estens. il frugare il terreno con le dita (in partic. da parte
ai rifiuti raspando e scavando superficialmente con le zampe e col becco alla ricerca di
i-749: in questa stagione... le galline razzolano nelle vinacce. svevo,
: c'era un po'di sole e le galline razzolavano tra l'immondizia con quieto
barilli, i-52: scendono poi lungo le pareti e lungo le tendine come gomitoli
: scendono poi lungo le pareti e lungo le tendine come gomitoli silenziosi e si mettono
qualsiasi (anche nel terreno) con le mani o, talora, con uno strumento
superficialmente il terreno o la sabbia con le unghie (detto dei bambini).
ghiaia candida. palazzeschi, 1-505: fra le tue gambe, precocemente intirizzite dal lavoro
di ramerino ascosamente. -muovere le mani su un corpo umano carezzando e
intanto egli razzolava con due dita fra le sue pocce, e con un risetto che
suo agio ripescare e razzolare in tutte le fibre del cuore umano e dipingere le
tutte le fibre del cuore umano e dipingere le infinite facce di quello in ogni argomento
notare i pochi errori di fatto, le omissioni, le inesattezze di giudizi, che
errori di fatto, le omissioni, le inesattezze di giudizi, che mal possono
di lavoro o d'altro, secondo le stagioni. calvino, 6-56: già
. e. cecchi, i-iio: le scalucce che abbiamo salite, correndo alle
10. tr. raspare il suolo con le zampe o col becco (un animale
. soderini, iv-361: hanno [le acceggie] il becco lunghissimo senza comparazione
. -tastare grattando o lacerando con le zampe un corpo animale o umano.
era lì presso. redi, 16-iii-53: le api hanno differente natura da quella de'
questa e quegli avidamente assaporano tutte quante le carni... e..
e facendone alcune piccole pallottole, se le portano per avventura ne'loro vespai.
vi siano. faldella, 15-42: le allodole della cepperuccia filano con un volo
quando, per trovare e trame fuori le radici [dell'iris] nelle quali consiste
tumulto: / sta questa peste per le macchie ascosa, / di topi in
fa mentre tu razzoli la terra con le unghie, egli così si pasce del
lasciamo un'altra volta razzolar tutte [le monete] a senno vostro, poiché quando
vostro, poiché quando l'aveste ne le mani mostraste di stimarne qualcuna.
personaggio mascherato aveva razzolato intanto sullo scrittoio le carte accennate da momolino. tarchetti,
il iemonte, che dianzi si votava le tasche di rincorsa per erigere al morto
, chiedendo che la città ne pagasse le spese. oltrediché gli intimarono di razzolare
viva de'caratteri personali, dico che le commedie inglesi saranno sempre una gran bella
male: tenere comportamenti non coerenti con le proprie affermazioni. s. caterina
con il proprio comportamento, rivela inevitabilmente le proprie origini, la propria estrazione.
altre carrette cariche di roba razzolata tra le macerie dei villaggi incendiati. -desunto
scrivo a lume di candela e però scusi le note, se paressero razzolatura di galline
determinato soggetto. tapini, iv-591: le razzolature nella vita intima ed esterna,
meno dispe rato d'impiegare le razzolature del suo scrigno in tridui e
in chiesa del giovedì santo, quando le campane sono legate, fatti per mezzo di
razzuffarsi. latti, 12-183: ciascun de le nuove arme ora è contento, /
furor, finché de ^ morti / le care spoglie il fuoco abbia combuste,
, fanciulli, vecchi; bruci e devasti le campagne e le case senza riguardo e
vecchi; bruci e devasti le campagne e le case senza riguardo e senza misericordia?
utilità. moretti, i-994: le vere intenzioni del cacciaguerra si scoprirono quando
. agostino volgar., 3-130: togli le squame della caligine antica con li razzuoli
retto a monarchia (quando, per le grandi dimensioni e per le aspirazioni universalistiche
quando, per le grandi dimensioni e per le aspirazioni universalistiche o a causa delle modeste
romanzo di tristano, v-397-423: quando le donne fuerono. ttutte davanti a lo ree
, acciocché per questa si tolgan via le sedizioni e 1 movimenti inimichevoh. bibbia
sciocco re perderà il suo popolo; e le cittadi saranno abitate per lo senno de'
per tutto ciò che è suo e le leggi del re saranno sempre dirette al
fo lo primo omo ad trovare tucte le generaziuni de tormenti. storia di mosè,
, 997: ivrea la bella che le rosse torri f specchia sognando a la
luogo in questa capitale [parigi] le solenni dimostrazioni di gioia per la nascita
non fu pubblicata; e, pur tra le blandizie al re bomba, essa ha
a sputargli sul viso, chi a schiaffeggiarli le gote. idem, iii-3-170: appena
e dell orlando furioso ', noto per le prodezze guerriere). giorgini-broglio [
quelle [susine] del re, le prugnole e le abosine, e le simiane
] del re, le prugnole e le abosine, e le simiane sono le ultime
, le prugnole e le abosine, e le simiane sono le ultime.
e le abosine, e le simiane sono le ultime. -membro del,
xxviii-56: ordinate... siete [le monache] a esser regine di tutti
vecchio, 2-99: il gran re de le stelle e 'l fier tiranno / degli
a morir sul colle, / imporporò le zolle / del suo sublime aitar? tapini
. segneri, i-488: quante sono le guerre che tutto dì gli [a
ch'ivi in un antro immenso / le sonore tempeste e i tempestosi / venti,
.. e spaventi gli uomini co le folgore, che potè il mio enea
. stampa periodica milanese, i-364: le feste di s. lucia, del natale
e dei re magi... sono le epoche principali dei regali ai fanciulli.
e un quarto. -per estens. le tre stelle che formano il cinto di
propriamente detti e i loro ufficiali: le funzioni e prerogative loro consistevano nel pubblicare
funzioni e prerogative loro consistevano nel pubblicare le giostre e i tornei e nel reggerli secondo
giostre e i tornei e nel reggerli secondo le norme stabilite... quando il
'...: commanda il re le guardie e l'altre fazzioni a'cavalieri
di governare. sarpi, i-1-71: le cose d'austria si turbano più che mai
paghi. citolini, 482: con le [carte] communi sono i dannali,
[carte] communi sono i dannali, le spade, le cappe, i bastoni
sono i dannali, le spade, le cappe, i bastoni, i io,
regine l'appagano, / ciò che fanno le fate, ciò che dicono i servi
, i-247: stava dritta e teneva le mani piccole e grasse, ornate di molti
bonari, i maligni fanti striminziti, le regine passionali dagli occhi grifagni. -chiama
ha la parte supenore del dorso e le copritrici superiori delle ali di color bianco roseo
delle ali di color bianco roseo; le parti inferiori e le copritrici inferiori dell'ala
bianco roseo; le parti inferiori e le copritrici inferiori dell'ala di color bianco
dell'ala di color bianco puro, le ali e la coda nerissime, il collare
coda nerissime, il collare grigio, le remiganti marginate generalmente di grigio sul vessillo
... /... / le pasce il piccol re, re degli
simile a quello della quaglia ma con le penne remiganti rossicce, di doppio passo
voce sua e insieme il re de le quaglie. d alberti [s. v
resto altre affinità con esse. ha le piume delle parti superiori nere con largo marine
di rovi, i margini dei boschi, le giuncaie nelle quali le paglie siano quasi
dei boschi, le giuncaie nelle quali le paglie siano quasi secche, e non raramente
paglie siano quasi secche, e non raramente le praterie ed i campi di grano.
. crescenzi volgar., 9-100: le pecchie non sono di solitaria natura.
dove è il re poi tutte [le api] vanno, / e di seggio
ferisce. tasso, 11ti-396: ne le pecchie... nasce il re per