perfetto. tarducci, 106: falsissime le regole che da molti sono date intorno
regole che da molti sono date intorno le squadrature dei squadroni: questi lo vogliono
e si chiama anche quadra, per aver le forme quadre di due brevi l'una
solre e d la- solre, e le altre vanno caminando per gradi congiunti verso
la gente in pria / fu'con le dita in terra disignata. firenzuola, 549
tanto è lungo l'uomo, distendendo le braccia in croce, dall'estremità del
, 4-61: se non ci fossero le figure quadre e il senso della vista
. lomazzi, 4-ii-93: per sapere le altezze e proporzioni loro, si farà
, 42-74: di serpentin, di porfido le dure / pietre fan de la porta
un quadro ch'ogni faccia / de le sue loggie ha lunga cento braccia. c
ogni verso. citolini, 338: le azzioni per gli orti sono il far l'
far l'orto, e qui vedrete le vaneggie, i quadri, i viali.
savarese, 68: i muri o le siepi di fichidindia delle tanche chiudono spesso quadri
scamozzi, 2-128-22: tirate tutte le linee bisognevoli sopra al foglio, si
miglio. boccaccio, vtii-3-21: sono le fodere de'vai, il bianco delle
ogni cantone. marino, 1-2-17: le quattro torri in su i canton costrutte /
, 3-xxvm: o nobile arte! fai le cose ritonde misurare; a quadro rechi
palazo verrà in quadro e magnifico con tucte le sue proporzioni. -a quadro
ci mette tutti i sette sentimenti e tutte le malizie, suda, gela e cristona
poi ricontrolla e poco da fare tutte le quote sono imballate, allora, caro lei
terzo. c. bartoli, 253-27: le piante di tre quadri e di quat
questa sorte si aspettano alle logge, le quali ancora non hanno a passare i sei
nel legno, con la squadra e le seste (anche nell'espressione lavoro di
'... quando elle [le pietre] si lavorano per la fabbrica,
quello dove si adopera la squadra e le seste e che ha cantoni si chiama
aveva bene stracciati i calzoni ed arrotate le natiche in sulla pietra, che è quello
da verona, xxxv-i-629: li quari e le pree sì è de marmor fin,
mura, / sol forti a sostener le travi e 'l tetto, / signor,
: edificano case di pietra... le quali cuoprono con meravigliosa industria di alcuni
la facil massa, / ei co le palme a dilatarla imprende, / appianala,
terreno: rimisero in luce l'erba e le glebe. -in partici mattone di superfìcie
di squadratura. lauro, 2-66: le pietre che sono trasparenti e non terminate
di colori] nelle sue parti, per le materie di più sorti in quel luoco
, 380: qui vedrete... le scodelle, gli scodellini, i tondi
quadri delle volte quelle declinazioni e immorsature le quali volgono in arco così bene accerchiato
-ant. e dial. fazzoletto che le donne portano sulla testaper ornamento.
a soqquadro. gargiolli, 219: le nostre contadine chiamano zendadi i veli che
femminile. cammelli, 190: vanno le mie querele [per il mal francese]
quattro quadri. firenzuola, 964: le campane del comune / suonano a fuoco
e mi taceste apparare a giocare con le nuove e strogilotipochissime carte che volete si
e la sua fulgida consorte / accoppiando le forze in breve fanno / di rotte schiere
a quadro per quadro, come sopra le facciate... il che ha da
pittore di vasti insiemi, spadini realizza le sue aspirazioni nei due grandi quadri deli
del re di monte- negro. teneva le medaglie in quadro. -per estens.
, 182: riprese poscia gl'insulti e le beffe, / con torve luci mirandolo
del trecento, 49: meraveiar te po le tor che miri / la gran magnificenzia
co'casamenti e distinguono le masse del quadro. spallanzani, 4-ii-339
astanti. nievo, 384: incrociai le braccia sul petto e diedi a quella
gli occhi bassi, di comporre con le sue membra il quadro plastico del penitente
età passate / risorgano, col canto, le fogge disusate. / non per arte
: una cinturella dorata... le serviva nell'* orfeo all'inferno 'al
del morto. montale, 2-99: le gabbie coperte, il focolare / dove i
focolare / dove i marroni esplodono, le vene / di salnitro e di muffa sono
imbandita ad una delle estremità, con le posate per tre persone. in- somma
, sostiene e ritma i quadri e le scene di questo 'scipione l'africano '
il quadro. cieli! qual quadro! le di lui tinte oscurano il candore dell'
lavoro dei fanciulli] viene tracciato dietro le assidue osservazioni fatte in francia, nel belgio
sapersi da ogni cittadino quali sieno stati le sottrazioni fatte a'suoi averi, intendo dire
ai beni nazionali, e quali sieno le risorse che la nazione abbia, sarà
di compitazione, di massime morali adomano le pareti delle scuole. 24.
con la carta certe barchette e festosamente le gettavano nel lago. pareva un quadro
di onde nere: gli uomini, le barchettine di carta.
1008: nel quadro della vita di lisbona le pesci- vendole sono quello che erano le
le pesci- vendole sono quello che erano le ciociare nella roma di un secolo fa
. b. croce, ii-1-274: le opere letterarie e artistiche vanno studiate per
reparto, divisi secondo i gradi e le mansioni. guglielmotti [s. v
occhio lo stato, la forza, le persone, i numeri di un corpo militare
subito via i feriti invalidi, a compensare le perdite e riorganizzare istantaneamente i quadri.
non essendoci possibile ancora un lavoro fra le masse, noi attualmente facciamo un lavoro
, anche nel movimento operaio, più che le idee o i valori, è il
giornalismo, l'industria, il teatro, le cerimonie hanno sempre contato di più.
ondata dei magiari ridusse a minoranze tutte le altre nazionalità, senza però intaccare i
fredda ', ideologica e missionaria, tra le religioni diverse nel quadro della 'pax
, data la ristrettezza dei quadri sociali e le scarse strade aperte all'iniziativa dei piccoli
chiamano quella specie di bastimento che porta le vele quadre. -quadro di poppa
scultura e di pittura. quivi campeggiano le armi della nazione o del sovrano con
alloggiamento delle legioni ho segnato a punto le misure ne'quadri d'una legione. cattaneo
o di ferro usata, per impedire le frane, negli scavi di gallerie;
cartesio non furon filosofi perché non accarezzarono le dominanti dottrine scolastiche, e un tale
freddi ragionamenti, dopo aver studiato attentamente le situazioni e le circostanze e dopo aver
dopo aver studiato attentamente le situazioni e le circostanze e dopo aver ponderato con attenzione
circostanze e dopo aver ponderato con attenzione le possibili conseguenze, tenendo conto dei propri
alvaro, 8-151: i capelli corti scoprivano le fronti dritte da ragionatori.
1-83: prevalsero per molti secoli in europa le tre brutte sorelle, servitù, povertà
, servitù, povertà ed ignoranza, e le greche arti e massime la ragionatrice medicina
que'retori che, disapprovando la favola e le fantasie soprannaturali, vorrebbero istillare ne'popoli
poema che procede argomentando e che non idoleggi le cose ma le svolga e le narri
e che non idoleggi le cose ma le svolga e le narri. 6
idoleggi le cose ma le svolga e le narri. 6. stor.
della condotta più opportuna in relazione con le condizioni oggettive o più giusta in rapporto
realta nella sua essenza, di tutte le verità necessarie e universali; nell'empirismo
la quale l'uomo collega e confronta le idee in base a certi nessi; per
l'identità dell'autocoscienza come pensiero con le sue manifestazioni o determinazioni che sono le
le sue manifestazioni o determinazioni che sono le cose o gli eventi, vale a
esercitare il dominio di sé, governando le proprie azioni con la riflessione, in
gloriosa beatrice con quelle vestimenta sanguigne co le quali apparve prima a li occhi miei
la ragione è la facoltà di concepire le forme delle cose, di unirle, di
analizzare, di sintesizzare, di conoscere le cagioni per gli effetti e, vicendevolmente,
e, vicendevolmente, gli effetti per le cagioni: finalmente di saper applicare e iar
verità speculativa, laddove quella dei cattivi filosofi le annulla entrambe. guerrazzi, 47:
tra la ragione arida incapace a quietare le menti dei mortali e le superstizioni che
a quietare le menti dei mortali e le superstizioni che le conturbano sta una religione
menti dei mortali e le superstizioni che le conturbano sta una religione che placa la superba
che 'l mondo regola, / i'le dissi: « ragione, / i'ò
ragione. cattaneo, i-2-309: in breve le nuove istituzioni diventano limiti e ostacoli al
, parte con l'autorità e parte con le preghiere, persuaso il contestabile ad avanzarsi
ne va nuda pei boschi e per le selve scannandosi reciprocamente e talora mangiandosi allesso
di false opinioni consecrate dal costume, le quali formano quell'atmosfera puzzolente della ragion
i princìpi dai quali si generano tutte le cose. -ragione universale: nella filosofia
il tema hegeliano intorno a cui ruotano le sue riflessioni: la distinzione tra ragione
ottimo, i-64: la teorica insegna le ragioni, la pratica l'operazioni.
la qual dite che può star costante contra le raggioni per- spettive per il difetto de'
la posizione e diminuzion degli oggetti, le ragioni del- l'ombre e de'lumi
171: nei primordi del 400 abbiamo le menti che si affaticano per cercare la
lor manca, si muoiono, imperoché le ragioni naturali non lo consentono.
parte nuvoli e commuovere con sottili entramenti le lievi arene sopra la faccia della terra
secondo la quale i greci poeti e le regole loro rivo- chiamo ad un'idea
e anche a costo di violare eccezionalmente le norme della morale e del diritto ordinario
stato è quella ragione che avanza tutte le altre ragioni nelle cose di stato e
ragione principale, onde si mostra che le cose del mondo non empion l'anima
mundo, e provalo. state ad audire le mei raiune. savonarola, i-12:
dall'altra parte, adduceva in mezzo le mie ragioni, cioè che la natura si
di grazia, signor nolano, fatemi intendere le raggioni; r le quali stimate la
, fatemi intendere le raggioni; r le quali stimate la terra muoversi. -a cui
una pretesa. alfieri, xxxix-267: le ragioni di giovanna gray per aspirare al
8-1-46: non intende [il popolo] le ragioni né le divisioni né gli argomenti
[il popolo] le ragioni né le divisioni né gli argomenti sottili e lontani dall'
, ho approvato e seguito aristotele e le sue ragioni. m. adriani, ii-267
: detto ch'ebbe molte ragioni mediante le quali ei potevano sperare la vittoria,
vo lassare, se prima tu non ascoltavi le mie ragioni e ti facci vedere ch'
discorso. bacchetti, 1-i-225: -avete le ragioni brutte come la faccia. -e
vostra maestà far punire un gentiluomo straniero le cui ragioni non sono state udite e
m'è pur vietato / che dir le vere mie ragion non possa, / per
mie ragion non possa, / per consumarmi le midolle e tossa / con questo novo
: se prima d'infamarmi avessi voluto ascoltare le mie ragioni, mi confido che m'
udite prima, o buone o cattive, le mie ragioni. -difesa, discolpa.
che dicesse la sua ragione et apportasse le sue difese. -scusa, giustificazione
assai laudata -sarà tua ragione / da le persone -c'hanno intendimento. dante, vita
: questa ragione mosse augu- stino ne le sue confessioni a parlare di sé, che
il quale altro non sa che sarchiare le orticacee e le malve, pigliasse a
altro non sa che sarchiare le orticacee e le malve, pigliasse a pugni e pedate
giardino? imbriani, 1-173: dopo le ragioni morali, venivano quelle d'interesse,
restringere il valore delle matematiche e celebrare le ragioni del cuore. pavese, 5-9:
tramato aveva, la pregò a rasciugar le lagrime, deporre gli sdegni de'quali ragion
insomma, il critico più adatto per indagare le ragioni che muovono gli artisti della nuova
che dànno a dubitar falsa matera / per le vere ragion che son nascose. bonodico
costruttiva. la prima intende a ricercare le ragioni delle produzioni letterarie nelle circostanze dei
nello spirito dell'autore: ciò che le importa è spiegare * ab intra '
il guado, / di nostra vita le ragioni assegna: / e quasi avinta che
fosse possibile a colui che conoscesse sufficientemente le cose di rendere una ragione che bastasse
ordini mirabili. vico, 4-i-784: le voci sono aria che percuote gli orecchi
numero. rosmini, xxi-12: tutte le leggi... riduconsi in una universale
sussista. carducci, ii-8-146: lasciamo le lamentazioni da parte, che, s'
ii-187: civile e classico, insuperbiti per le prosperità, consultarono di condere a'loro
rispettiate ciascuno e più degli altri / le donne. gemelli careri, 2-i-115:
esente. balbo, ii-34: non furono le convenienze de'popoli quelle che fecero così
gran tempo non furono, non sono le convenienze de'popoli, ma quelle de'
9-93: in corte di roma erano fatte le riservagioni di tutti i benefici cattedrali e
, 169: allora comensò la lege de le xii tabule, da le quali tucta
lege de le xii tabule, da le quali tucta rascione civile descese. marsilio
2-33 (i-1002): da opera a le leggi de la ragion civile e canonica
[beni] non vanno regolati con le leggi e regole feudali, ma con
popolo romano vittorioso, spogliando dell'eroismo le genti vinte, vi uguagliò in ragione
vi uguagliò in ragione gli eroi con le plebi, che e essa ragion naturale,
ragion naturale, e ne surse per le nazioni un diritto comune a tutto il genere
di legge... vorrà rischiararne le tenebre che ingombravano la ragione feudale nata
: varie possono essere fra popolo e popolo le attribuzioni della cittadinanza, senza che negare
pregavano che e'facessi cavare di ierosolima le dette imagini e che fussino osservate loro
dette imagini e che fussino osservate loro le ragioni della patria. tasso, 2-49
ser neri di ser sasso àe tutte le ragioni del detto podere. formule notarili aretine
prometteite a lui recevendo per sé e per le sue erede e chi avesse sua rasgione
iacob rispose che non gliele darebbe [le lenticchie], se egli non rifiutasse
135: difese... come prima le ragioni de la chiesa, né non
di dar nome di enfiteusi alle ragioni per le uali ricevono canone o pensione. pindemonte
convenuto davanti al giudice, facendovi valere le proprie ragioni per danni ed interessi,
diretto e primo sia quello il quale abbia le ragioni ereditarie immediate dal defonto, e
l'obliquo sia quello il quale abbia le stesse ragioni per la via del fede-
ch'elio fece portare a roma tutte le statue di bronzo e di marmo delle
fu cominciamento ai capitani romani di guardare le statue e di desiderare e pigliare diletto
forse per questa cagione, che tancredi le ragioni della chiesa occupava, pensò..
donò al re filippo di francia tutte le ragioni ch'egli avea in lucca e
che 'l cristianissimo si ha fatto renunciar le ragion del marchesato di saluzo a quel
: l'impero ha ragione sopra tutte le provincie d'europa e gran parte ai quelle
, ed ai suoi discendenti ne trasmise le ragioni. botta, 4-973: la regina
4-973: la regina cederebbe al re le sue ragioni sul marchesato del finale. guerrazzi
di cinarca per mille scudi di oro e le ragioni tali quali si trovava a possedere
donato il castello di martinengo con tutte le sue entrate e ragioni. a.
tempo dappoiché avrò riscosse da quel mercante le mie ragioni. -in senso concreto
ragion publica. de luca, 1-2-80: le saline, secondo i termini della legge
abbia punto parte, sono 1 sonetti e le canzoni ch'egli ha fatti, comandato
peccato alti ecclesiastici la negligenza in conservar le ragioni della chiesa. lami, 1-1
di villa, con la corte e tutte le ragioni che aveva nella contrada di mugello
perseguitata la chiesa... od usurpatone le ragioni per gelosia di stato,.
con poca ragione e con molta confusione le cause. marini, i-75: imperadore di
più remota barba rie tutte le differenze fra nazione e nazione si decidevan
rezasco], 3-8: tucti de le cortine vengano a domandare rasone in la
: il giudice cominciò a giurare per le budella di dio cne e'gli conveniva cognoscere
se egli s'usava a firenze di trarre le brache a'giudici quando sedevano al banco
il commissario non si può impacciare in le cause pertinenti al capitano della ragione.
giusto. cinuzzi, lxv-169: egli disceme le ragioni e i torti 7 con
: la festa fu grande, e le nozze furono fatte riccamente e grandi balli e
cattiva ragione. boterò, 9-20: fra le città d'italia tiene il primo luogo
che ogni ragione e maniera di bello le vada a genio e per lei non
, e per non mettere a repentaglio le proprie faccende, con carità evangelica a chi
. capponi, 2-346: giunsono laggiù con le genti d'armi e fanti di soldo
quella ragione di dipignere per la quale le parti si compongono nella opera dipinta.
abbachieri, quando fanno bene e prestamente le ragioni, si dicono 'far bene i
possiedono gran ricchezze, ma, essendo le spese maggiori delle loro entrate, prendono
ciò che tu ti truovi guadagniate e fruttato le tue possessioni, tu ne trai la
a niccolò e a te, che avete le scritture e tutte le ragioni di soldo
, che avete le scritture e tutte le ragioni di soldo nelle mani. sennini,
. sennini, 172: ritrovate le ragioni delle decime tralassate, tutte gliele
nostri amiche, / e per saldar le ragion nostre antiche / meco e col
.. attese a ritirar più che puoté le ragioni che il marito ne le cose
puoté le ragioni che il marito ne le cose mercantesche aveva per italia, fiandra
fosse benigna e aual nemica, / e le mie vecchie colpe e i novi errori
fatto e colpa non può più cedere le ragioni ed ipoteca al mallevadore. -computo
..., e veramente infra le magnitudini astratte appartatamente dal numero e dalla
modo gli spazi che sono tra le colonne avranno la giusta ragione. marchetti
piazze di messina e palermo venissero in contanti le monete per la seta, non ritrovando
la città in quattro parti e medesimamente le regioni e i colli, le parti ch'
medesimamente le regioni e i colli, le parti ch'erano abitate chiamò tribù,
. f. badoer, lxxx-3-127: per le estraordi- narie [entrate] li propri
è che una misura inventata a proporzionare le cose che cadono in ragione di traffico dentro
s'appigliò al partito di ammettere tutte le idee innate. -con il carattere
chiabrera, 562: quando poi su le sillabe dispari fermasi l'accento acuto,
prudenza e quella circospezione che mi imponevano le circostanze al tempo stesso delicate e ambigue
nu- tum 'stesso del principe che le aveva accordate, e a più forte
55: questa si annovera oggi tra le più belle de'tempi nostri, meritando
per niun'altra cagione socrate... le lagrime di santippa sua moglie riprese,
diligente provedendo che in casa si distribuisse le cose con ragione et ordine. leonardo
che abbiano vinto la causa e che con le decisioni e con le sentenze abbiano posto
e che con le decisioni e con le sentenze abbiano posto in salvo la reputazione della
lo stile dell'architettura giapponese. -avere le proprie ragioni: agire in base a motivi
oh, in quanto a questo / ebbi le mie ragioni. carducci, ii-8-118:
questo è evidente; e ne avrà certo le sue ragioni di editore: io non
il nolano, non esser favola che le muraglia, si ben mi ricordo, di
autonomamente, come si presume sappiano fare le persone uscite dall'infanzia. manzoni,
ragione o ragioni da vendere, tutte le ragioni: affermare cose vere, sostenere
ragione. mazzini, 48-129: avete tutte le ragioni sulla beigioioso... in
. verri, 2-i-1-144: voi avete prese le parti di rousseau come un filosofo di
e peregrina. / e poi il mosser le parole biece / a dimandar ragione a
stessa proporzionai ragione della longitudine agir debbono le braccia. -conseguire, ottenere
tale / che conservi in ragione / le singular persone, / signor non v'ha
che niun'altra cosa dirizzi et informi le qualità degli elementi, se non la mistione
volta alla ragione. -dare le ragioni: amministrare la giustizia. simintendi
in una spilonca fatta di scogli, dava le ragioni all'acque e alle ninfe che
faccia e, tosto che avete voltato le spalle, operar tutto al contrario. foscolo
d'arte i più bizzarri paradossi e le critiche più spropositate, ma con tanto scoppiettio
: spiegarselo, comprenderne i modi o le cause. tarchetti, 6-i-450: è
si potrebbe ragionevolmente pensare che, pubblicate le leggi e resa pubblica la scienza arcana,
scienza arcana, il dritto civile, le azioni, la pratica e le leggi stesse
civile, le azioni, la pratica e le leggi stesse diventassero di pubblica ragione.
2-ii-13: i governi usano talvolta comprare le invenzioni onde farle tosto di pubblica ragione
, mi metto il cappello in testa, le mani in tasca, e alla larga
ragione che i contadini non vengono mai senza le ova alla città. -di
non merita / lo sdegno, ma le lacrime. -secondo logica.
. -dire la propria ragione, le proprie ragioni: esprimere il proprio parere
r non potere essere a dire le sue ragioni. botta, 5-232:
erano com parsi a dir le loro ragioni i legati dei grigioni, che
disse un altro. -dire le proprie ragioni ai birri: cercare di giustificarsi
. varchi, v-59: 'dire le sue ragioni a'birri 'si dice di
qui a perdere tempo e dir quasi le mie ragioni a'birri, come se io
che sia / come a'birri contar le sue ragioni. -di santa ragione
lamentata co'fati, disse: tutte le cose non saranno di vostra ragione. zanobi
perché alla guerra, ove s'adopran le mani, non è sottiglieza di corte e
i riottosi, i violenti, usando le maniere forti. verga, 8-424:
assurdo. niccolini, iii-199: adesso le nostre dispute fanno pianger la ragione.
faccio ragione / s'io vi conto le pene ch'io patia. latini, rettor
pulpito. segneri, ni-1-256: tutte le fiere hanno nel crescere una loro misura
, / se non come sai tue / le contenenge sue, / ma sempre guarda
riconoscerne e ristabilirne i diritti; riparare le offese e i torti di cui è stato
carducci, ii-2-37: molte cose individuali le ammiro: il moto in generale non
sappiendo il re carlo, fece sonare le trombe a racolta e disse che non voleva
di quello fino alle mura: e per le vallate del contado faceva stare suoi vicari
, ii-41: quando è forza restare fra le catene, / è bene una ragione
dici tu? calandra, 6-35: le hanno tolto il suo bastiano, e non
un'offesa. castelvetro, 8-1-297: le persone... della tragedia, se
campiglio, 1-380: fra l'armi tacciono le leggi: il soldato si fa ragione
, 7-9: i greci osservano di notar le penteride de'tempi, cioè il corso
quale s'avea tolte fuor di ragione le due piastre. -con valore aggetti
10-391: non conviene connettere e compor le favole di parti che poco verisimili e fuor
errato, contro tutti i suggerimenti, le esortazioni o i moniti altrui. giuliani
nelle mani. -mettere in bianco le proprie ragioni: rinunciare a sostenere le
le proprie ragioni: rinunciare a sostenere le proprie opinioni in una disputa. campanella
/ cancello e metto in bianco / le mie ragioni. -mettere, porre
ragione. -per ragione: secondo le leggi, legalmente. iacopone, 33-36
, furono per terminar quella discordia con le punte de'tirsi, ma un altro pastore
a serindo e quivi per ragione decidessero le pretensioni. -di diritto. romanzo
in chiasso / chi vuol sapere le cose per ragione, / ché qui non
che lurcanio si chiama, / che tor le cerca e la vita e la fama
/ dra rosa e dra viora, in le que fo grand ten- zon. /
de vivanda / ivi era de tute le cose che raxon comanda. -ragione
., a rinchiesta de'rivenditori de le ragioni del padule, reddere buona e leale
m. leopardi, 4-99: finché le influenze della materia non occultano nella mente
della materia non occultano nella mente umana le norme del giusto,... l'
di cantare o di sospirare, secondo che le passioni dolci e amare il pungevano,
macchina mossa, rende ragione di tutte le divinità superiori moventi, e massime di
precipitano i popoli corrotti. -indicare le cause di qualcosa; spiegarne, illustrarne
. baldini, 9-125: il carducci scriveva le cinque paginette della nota con la quale
. (i-iv-698): tre giovani traggono le brache a un giudice marchigiano in firenze
. p. cattaneo, 1-6: le basiliche... erano luoghi dove i
il dì che egli ci tornò con le pietre di mugnone. -iniquamente.
numero del nove ha preso luogo tra le parole dinanzi, onde pare che sia
piccolomini, 1-506: non senza ragione le leggi civili con ugual pena l'omicidio e
argomenti vani di molti mortali, quanto sono le riuscite in assai cose contrarie a'vostri
vostri avvisi, e non senza ragion le più volte! vendramin, lii-5-455: pare
loco. idem, 154: le ragion de'poveri non vaglion nulla. idem
sente... non si può far le ragion da sé. idem, 314
rimane... il cuore à le sue ragioni, e non intende ragione.
: come sarà quello che ora secondo le nostre ragioncelle pure un poco congetturiamo,
sf. disciplina che ha per oggetto le regole e le pratiche di rilevazione e
che ha per oggetto le regole e le pratiche di rilevazione e dì controllo della
dovuto esser sincero con se stesso, le pagine di quel libro di ragioneria non riuscivano
spese impegnate e pagate; riassume altresì le modificazioni che si verificano nella consistenza del
patrimonio mobile ed immobile dello stato. le ragionerie delle amministrazioni centrali devono tenere le
le ragionerie delle amministrazioni centrali devono tenere le loro scritture nelle forme prescritte dalla ragioneria
tutti gli altri elementi e notizie che le possono occorrere. regio decreto 3 marzo 1934
e non la possono avere se non le creature ragionevoli. bisaccioni, 1-269: il
. gozzi, i-16-51: non sarebbero le donne né così temute né così spregiate,
donde ogni anima ragionevole avrebbe a prender le mosse. ghislanzoni, 16-172: ella avrebbe
e sensibile, sì come spezialmente dimostrano le pene degli angeli ribelli e dell'anima
dannati. p. piccolomini, iii-26: le forme animate... altre son
dio] con vero amor d'amicizia le sostanze ragionevoli ed opera per ben loro.
non è se non quello che tutte le sensitive cose, o ragionevoli o irragionevoli,
. leonardo, 2-77: quattro sono le potenzie: memoria e intelletto, lascibili e
e intelletto, lascibili e concupiscibili. le prime due sono ragionevoli e l'altre sensuali
, quelle veramente volontarie si deon dire le quali senz'alcun impedimento, che o
uomo. guarirli, 1-i-30: tocca qui le tre anime: vegetativa nelle piante,
vita sensitiva e ragionevole, perciò hanno le parti dissimilari e sono organici. 0.
0. rucellai, 8-12: dove le creature irrazionali... hanno due soli
appella. costantino da loro, lxii-2-ii-31: le anime ragionevoli si dicono increate, quali
la qualità delle novelle l'hanno richiesta, le quali se con ragionevole occhio da intendente
, anzi che a petto suo tutte le saviezze sarebbero pazzie. -determinato dalla
provava a spogliarsi e non riusciva, le mani si rifiutavano a ogni movimento ragionevole.
giov. cavalcanti, 1-115: quatro sono le cagioni donde advengono e'sogni. la
opinione ferma, e quasi certezza, le cose che non sono ragionevoli; o
crederle con più resoluzione che non persuadono le ragioni. -sm. ragione
mai ad uomo ragionevole che due piene, le quali corrono au'ingiù verso il fine
vanno riguardate come i delinquenti che soffrono le pene delle loro iniquità per istruzione de'ragionevoli
dio. rinaldeschi, 1-31: le giustificazioni di dio sono l'ope- razioni
l'ope- razioni giuste e ragionevoli, le quali alcuna volta per nostra infermità non
gli affetti e la reverenza devota e le immagini cristiane, avevan preso stampo e
sono uomo ragionevole, e perciò accetto le scuse vostre, e ogni ruggine è andata
siate bestia. mazzini, 20-340: le osservazioni del padre sul comunismo sono giustissime
che è conforme alla ragione o che non le ripugna; che procede e si ricava
, iv-i-4: ragionevole e onesto è non le cose, ma le malizie de le
onesto è non le cose, ma le malizie de le cose odiare e procurare da
le cose, ma le malizie de le cose odiare e procurare da esse di
altri. tasso, n-ii-30: benché le definizioni sian date dapoi che sono posti
nomi, non è ragionevole il pensare che le forme sian nate da'nomi, ma
più tosto i nomi son presi dopo le forme. magalotti, 23-382: accordati questi
, sono ragionevolissime; ed il pregiudizio per le massime contrarie a queste è di sì
-credibile. lauro, 2-72: le carni degli uomini e (che pare meno
piccolomini, 10-226: il tempo futuro parimente le può appartenere [alla tragedia],
xliii-724: ho veduto per vostra lettera le cause e le rasone per le quali è
veduto per vostra lettera le cause e le rasone per le quali è stato concluso
vostra lettera le cause e le rasone per le quali è stato concluso et avisato che
non 51 movi ancora di vaure: le quali cause ho trovato rasonevole,
vedere ragion ragionevoli perché aristotele scriva che le scienze e farti e l'istoria non
: maffeo da corradi... intra le spade de'bardi si misse e.
non si vedeva più ragionevole speranza di ricuperar le città ribellate. morone, 251:
. panigarola, 1-54: chi nega le richieste d'un potente, almeno scuse ragionevoli
, sentite prima (vi priego) le ragionevoli mie discolpe. botta, 5-144:
dava ragionevole sospetto l'essere sempre state le stanze dei francesi subite e corte in italia
accordato col sole. parise, 5-164: le ho pensate tutte, soluzioni ragionevoli e
inclusive sono comprese dieci circuizioni, per le quali discorrendo l'autore e dell'una
... del conoscer di alto le cose basse e di prender nella fabrica nostra
,... abbiano scelto tra le varie lezioni quelle ch'erano più coerenti al
cittadini hanno commerzio insieme e come trattino le loro bisogne. l. priuli, lii-4-435
g. forteguerri, 6-58: non aveano le parole di madonna fortunata risposta che ragionevole
d'annunzio, 8-136: egli passò le sue vigilie a comporre un epistolario dove le
le sue vigilie a comporre un epistolario dove le epistole supplichevoli si avvicendavano con quelle minacciose
supplichevoli si avvicendavano con quelle minacciose e le epistole ragionevoli con quelle prive di senso
novellino, xxviii-847: proporremo dinanzi da te le nostre ragionevoli ragioni, le quali sono
da te le nostre ragionevoli ragioni, le quali sono molte. capellano volgar.
il tuono ragionevole e ingegnoso col quale le disse mi scossero. d azeglio,
a tempo con voce ragionevole senza mangiar le parole, come fanno per lo più i
violente, non si scaldava affatto, anzi le diceva con tono calmo e ragionevole.
e più in giù maniaco sul quale tutte le recriminazioni continuate troppo a lungo tendono a
10-391: non conviene connettere e compor le favole di parti che poco verisimili e fuor
faremo una similitudine e una comparazione da le genti a le stelle. stigliani, 1-83
e una comparazione da le genti a le stelle. stigliani, 1-83: la quarta
in sé tutti i tropi e tutte le figure, ch'altro non sono che
modo la storia si troverà ragionevole e le nebbie dell'incertezza resteranno in qualche modo
venisse il creder conformi agli antichi istituti le cavalleresche dottrine, io voglio brevemente accennare
e strano lo statuto il quale combina su le stesse teste il potere giudiziario e l'
fusse pura secondo lo moto contrario de le otto sfere e della loro influenzia,
p. cattaneo, cxx-326: tutte le parti e membri deltedi- fizio debbono avere
agire comuni o a quelle che sono le regole sociali o che presiedono a una particolare
giuglaris, 210: non ci hanno mosso le convenienze sì raionevoli; muovanci dunque le
le convenienze sì raionevoli; muovanci dunque le utilità sì evidenti. f. m.
iusto e rasonevelle a loro determenare e compiere le parte a la oservasone de la terminacione
mandò al duca dicendo... offerir le sue forze in servigio di quella giusta
celimi, 2-79 (439): le finestre venivano sotto le dette belle opere
(439): le finestre venivano sotto le dette belle opere, di sorte che
che... i lumi al contrario le non mostravano bene, in quel modo
mostravano bene, in quel modo che le arebbono fatto se le avessino aùto i
in quel modo che le arebbono fatto se le avessino aùto i loro ragionevoli lumi.
, sarà più raggionevole che nel principio de le rime in vita si ponga il ritratto
di laura viva e nel principio de le rime in morte il sepolcro di laura morta
privazione di sollicitudine innanzi posta a tutte le cose ed a tutti i fatti ragionevoli
ragionevoli però che chi ammette e riceve le cure ragionevoli, cadrà al postutto nelle cure
4-1: queste cose sono necessarie a tutte le cose che in terra crescono: terra
era piena [la tavola] di tutte le relique della passata cena, dov'erano
-sostanti erbolario volgare, 1-98: bevendo le semence [delle ninfee], vale
a ora ragionevole. cassola, 2-20: le partite a carte finivano a un'ora
finivano a un'ora ragionevole, verso le dieci o le dieci e mezzo.
un'ora ragionevole, verso le dieci o le dieci e mezzo. 15
qualche conto, poiché, oltre che le loro olive dàn qualche frutto dell'olio
sempre un porto di mare: quando le annate son ragionevoli, voglio dire. giuliani
è pur tempo finalmente d'esigere che le nostre opere sieno quel che avrebbero sempre
questa prima maternità si fosse avviata per le sollecitazioni di matteo, con la speranza
, 2-114: è gran copia di tutte le mercanzie e a prezzo assai ragionevole.
per attaccare e prendere una città, le offerirai prima giusti partiti e ragionevoli condizioni
era stato invitato dal re, di superar le difficultà che gli rimanevano. gualdo priorato
sarebbe molto opportuno... per sollevar le finanze del duca fino alla pace generale
del duca fino alla pace generale fra le due corone, sotto le condizioni ragionevoli
pace generale fra le due corone, sotto le condizioni ragionevoli che si sarebbero aggiustate.
a'padri d'usare questa ragionevolezza entro le loro case, e insegnava a'figliuoli
a gide essere * immoralista'senza avere le spalle ben coperte da quelli su cui
dannare li matrimoni, ma accettiamo ragionevolmente le cagioni del parto verginale. varchi,
1-13-1-109: da queste restrizzioni o dichiarazioni, le quali non nascono dalle parole overo dal
. 0. rucellai, 8-27: per le chiare e visibili operazioni della sua onnipotenza
, sì come vedemo procedere la natura de le piante in quelle. trattato dei cinque
che l'altro. guicciardini, 2-1-208: le cose del mondo non stanno ferme,
per noi, che per lui sanerai le mie fedite ». busone da gubbio,
ira di junone. nardi, ii-53: le elemosine fatte in quella provincia ragionevolmente si
mi crederanno ragionevolmente potere riprendere, allegando le mie prove esser contro all'alturità d'alquanti
. machiavelli, 1-i-463: molte volte le opere che paiono pie e da non le
le opere che paiono pie e da non le potere ragionevolmente dannare diventono crudeli. p
vi-23: chi... pitturò le camere e logge terrene del casino, dove
è la cagione perché colui che perde repete le volte, quasi a dire: 10
egli fece ai transpadani. -secondo le possibilità, le condizioni date. a
transpadani. -secondo le possibilità, le condizioni date. a. f.
religione cristiana in concetto di niente men che le loro sette sollecita e pia verso l'
per aver saputo scegliere fortunatamente e ragionevolmente le strade. -normalmente, secondo la consuetudine
volgar., 1-526: molte cose, le quali si potrebbono a'servi fedeli ragionevolmente
colonne volgar. [tommaseo]: le quali [parole] tu hai sermocinato così
e ordinare ragionevolmente e con bella misura le materie e nascondere l'arti- fizio poetico
li millanti a li millantatori, e ragionevolmente le dolci e ornate parole e lode sono
, sempre con l'arco e con le mie saette ho seguite le salvatiche fiere.
arco e con le mie saette ho seguite le salvatiche fiere... nullo meglio
nullo meglio di me giammai conobbe dove le reti più ragionevolmente si spieghino. mazzini
lii-14-321: ragionevolmente merita che siano riconosciute le sue fatiche... in ponerlo per
coscia o sia altro membro. -secondo le prescrizioni, i comandamenti religiosi. guittone
secondariamente che tu sai abbreviare o prolungare le vite a li omini. -ant
la benignità della stagione convenientemente non pur le barbate, ma i magliuoli a fruttificarvi
moderazione. passavanti, iso: amansi le cose vertudiosamente e ragionevolmente. magalotti,
giuliani, ii-17: il pane non le manca;... stanno ragionevolmente.
ad alienare se prima non procedano ordinariamente le citazioni e poi le declarazioni de'ribelli.
non procedano ordinariamente le citazioni e poi le declarazioni de'ribelli. -con legittimità
panfilo. marsilio ficino, 6-05: per le cose dette è manifesto che il popolo
da un apparato buc- cale succhiatore, le cui larve hanno aspetto approssimatamente cilindrico.
che sieno ragionieri a vedere e calculare le ragioni dell'entrata e uscita del camarlingo
giudicava lentamente i conti municipali, ignorandone le origini. leoni, 95: chiamai ma-
del ministro delle finanze: a) le scritture che debbono essere tenute nelle ragionerie
di servizio; c) i regolamenti e le istruzioni in materia di contabilità e le
le istruzioni in materia di contabilità e le relative varianti e riforme; d) le
le relative varianti e riforme; d) le istruzioni per stabilire la specie e la
forma dei documenti e delle comunicazioni che le ragionerie centrali e degli uffici provinciali e
affidati dalle disposizioni in vigore; e) le verifiche, ispezioni e indagini reputate opportune
, o (fi chi ne fa le veci, che lo presiede, e di
cesare nelle provincie per riscuotere e maneggiare le pubbliche rendite. -con significato generico:
ragionieri regolarmente inscritti nei collegi, secondo le disposizioni della presente legge. boine,
gioia, costituitosi in ragioniere di tutte le scienze, fa i loro conti con una
i conti e fare il ragioniere con le cose di cui si scrive.
.. letter. chi fa le parti. - anche al figur.
lavori ragioneristici. migliorini, 2-114: le discussioni ragionieristiche sono, piuttosto che '
la quercia]... tra le foglie, nelle cime dei rametti, una
mattioli [dioscoride], 490: ha le silique pelosette, di forma lunghetta ritonda
la vampa chiarissima del pino ragioso irradia le mille e mille corde della pioggia
uncini e d'improprietà da pigliar con le molle e di rime tronche nasali raglianti
qualche italiano ragliante 'ragli ', sono le guide, cioè le due linee della
', sono le guide, cioè le due linee della rotaia. carducci, ii-19-83
morire incavezzato alla grappia dei somari ruminanti le indigestioni di strame officiale e raglianti di fare
la cesta, / poiché niun tien le briglie e niuno il guida, /
; ripetere o recitare sbagliando o storpiando le parole (e ha una forte connotazione
, co- m'un veleno, / le rime de'poeti più facondi. carducci,
carducci, iii-1-292: tu cui de le melodie latine / diè la camena il
/ a 'l ragliar de la mia musa le orecchie, /... / fammi
e giù pe'bei colli e per le fiorite piagge delle sacre muse, e raglia
gli altri sian asini. ora lasciate le taglierìe in disparte. = deriv.
sul mio capo e scoccare / verso le strepeanti acque, / frecciate biancazzurre,
poetiche. passeroni, iv-325: chi le orecchie per sua mala ventura / ha
va in cielo: per indicare che le maldicenze o gli insulti degli ignoranti o
chi è a loro superiore, o che le preghiere dei malvagi non vengono esaudite (
in cielo ', cioè non sono esaudite le preghiere de'tristi. monosini, 323
qualche italiano ragliante 4 ragli ', sono le guide, cioè le due linee della
', sono le guide, cioè le due linee della rotaia. arlia, 463
il ragnolo. tu vedi com'egli fa le sue ragne per diversi modi per lungo
que'poveri animàlucci i quali si consumavano le viscere per lavorare quelle ragne colle quali
ponti americani. bettini, 1-57: le caserme e le officine / hanno una ciera
bettini, 1-57: le caserme e le officine / hanno una ciera triste /
triste / colle squallide calcine / e le ragne non viste. térésah, 2-58
quelimane, in mutandine bianche e con le magliette così logore ch'erano ridotte una
ragna. jahier, 32: saltella con le gambine secche, chiuse nella ragna leggera
nell'aria appena si veggono, con le quali si pigliano molti uccelli e tendosi ritte
vilupparvisi gli uccelli, quasi come fanno le mosche nella tela ai ragno. c
1-iii-49: suol di rada maglia / le ragne a'staggi appendere, / intoppo
: i nostri viaggiatori... tesero le ragne e vi colsero di buone schidionate
quelle varie ragion di pesci sguizzolar fra le reti e brulicare a fior d'acqua a
d'acqua a mano a mano che le ragne s'accostavano al lido.
sabba da castiglione, 8: fuggirete le feste, balli, giostre, tomiamenti
ed affezzionata a la casa, non solo le compra queste [vesti] volentieri,
meno la via di spacciarmi senza lasciarci le penne maestre. 6. pensiero
minute funi del guemimento delle navi, le quali, passando per diversi buchi aperti
quella rete che ivi si distende per ritenere le vele di fiocco abbassate. 'ragna
piè fatto una ragna. -tendere le ragne ai bufali: affaticarsi inutilmente.
arrovelli, / ché tenderanno a'bufali le ragne. 13. prov.
664: ordinò i poaeri, le strade, i giardini e le fontane con
poaeri, le strade, i giardini e le fontane con boschi attorno, ragnaie e
bosco o luogo selvatico, dove si tendono le ragne o reti da tordi e uccelletti
7-60: traile stipe ottimo terreno ci annunziano le ginestre, 1 citisi, i rovi
citisi, i rovi, 1 pruni, le periploche, le madriselve, i rovistici,
rovi, 1 pruni, le periploche, le madriselve, i rovistici, i sanguini
-angolo o luogo polveroso ove le ragnatele s'infittiscono indisturbate. rebora
ed altre in sulla ripa, infra le frasche, / in pispolette coll'ali dipinte
? / darmi per sin co'buchi le calzette? / -co'buchi, eh?
buona parte delle camice già ragnano che le non sono più da vedere. carcano,
a. cocchi, 8-54: subito le acque cominciano a ragnarsi nella loro superfìcie
gentilizia. gadda conti, 1-538: le vigne che ragnan di verde la zolla rossastra
trascuraggine, non v'avessino fatte così spesse le ragnate e filaterie. = deriv
[giorni] dice egli doversi governar primamente le api col- paprir gli alveari, affinché
col- paprir gli alveari, affinché tutte le sozzure, nella stagion del verno raunate
raunate, si traggano fuori e, levate le ragnatele che guastano i favi, ci
sul pulito. jahier, 85: le ragnatele cariche di goccioline vi fanno rabbrividire
altomare, lxxv-56: avviluppammo i prati e le boscaglie / di ferree maglie: l'
e foreste, e da capo a piè le ricuopre e drappeggia di smisurate ragnatele,
in modo che la montagna tutta e le altre son coperte da questa ragnatela su cui
dietro gli edifici bassi dei magazzini portuari le alberature facevano una ragnatela leggera sul cielo
s'imporporassero, per il piacere, le sue guance, al di là dei baffoni
tessuto). fenoglio, 1-28: le gambe, che aveva avute bellissime o,
come diceva paco, da premio, le si erano rinsecchite al punto che la
punto che la calza la piu aderente le faceva ragnatela intorno al polpaccio. pasolini
voltante, / tien sempre in modo le sue ragnatele / che chi vi incappa
brieve stante. nievo, i-vi-325: le mie 'lucciole ',...
lussuria / fregiano con usuraia cautela / le secrete pareti con / la ragnatela dell'affetto
affetto. rebora, 3-i-224: concepiscono le 'fatalità 'umane come ragnatele già
, iv-60: « di quanti tipi sono le mine? » «... vi
» «... vi sono le anti-uomo e vi sono le anti-carro, vi
vi sono le anti-uomo e vi sono le anti-carro, vi sono le trottole.
e vi sono le anti-carro, vi sono le trottole. vi sono le ragnatele »
vi sono le trottole. vi sono le ragnatele ». = comp.
a. f. doni, 5-19: le mosche, i farfallini e i moscioni che
ragno. cavalca, 0-268: le leggi delli tiranni sono simili alla tela
. varchi, v-629: i ragnateli ordiscono le loro meravigliose tele. a. f
topi se ne vanno e i ragnatelli con le lor tele sono i primi a cadere
ragnateli di tesservi in tutti i sensi le loro tele. -zampa di ragnatélo
sua vocina da zanzara, accarezza con le sue manine da ragnatélo e non contamina meno
sue manine da ragnatélo e non contamina meno le anime a cui si apprende di quello
a cui si apprende di quello che facessero le arpie delle vivande del senapo. carducci
iii-24-124: il leopar- dismo intisichito allungava le sue braccine di ragnatélo inflanellate di frasi
vedrai tutti i ragnateli iguali e tutte le fora de'fiari d'un modo, d'
ticello di bocconcelli di pane e'quali le donne arrecano ne le borse e ne
pane e'quali le donne arrecano ne le borse e ne le tascucce pieni di lino
donne arrecano ne le borse e ne le tascucce pieni di lino e di capelli e
. piccolomini, 8-135: perché son fatte le bellezze? per lasciarle consumar alla polvere
aveva sempre rovinate e impiastricciate di ragnateli le punte delle dita. calandra, 1-161
faceva rossa. mi venne in mente cne le femmine del mio contado usavano il ragnatélo
quante stelle sono in cielo! / le suo'poppe vize e vote / paion
basse e bianche, attraversate in tutte le direzioni, al di sopra dei tetti,
gli armatori] a prender dal sovrano le patenti per corseggiare... e a
: un risolino di miscredenza gli increspò le labbra; quindi, versandosi un bicchier di
de'suoi cittadini con leggi scritte, le quali rassomigliarsi dicea alle tele de'ragnateli,
rassomigliarsi dicea alle tele de'ragnateli, le quali arrestano i piccioli e deboli, ma
deboli, ma i potenti e ricchi le rompono. pananti, ii-328: « la
gotta. proverbi toscani, 70: le leggi sono come i ragnateli: le
le leggi sono come i ragnateli: le mosche vi rimangono e i mosconi li sfondano
sotto il grembiul ragnato, strascicando / le scarpe e borbottando avemarie. pirandello,
, la tua sottoveste di cotone, le tue calze ragnate, sono per me
ragnati delle più delicate ramificazioni che sembrano le piccole fotosculture degli alberi del giardino che
campi, ragnati di ombre leggere per le immobili zolle senza respiro. -inciso
tecniche pittoriche che rendono indefinite e sfumate le immagini. r. longhi, 1-i-1-43
velature, crocee ranciate verdognole, dove le carni verdirosa di una donna hanno una
l'ombra profonda di una cantina con le gran botti ragnate e i fiaschi da sette
idee vecchie e idee nuove; e le nuove non sono belle, e le
e le nuove non sono belle, e le vecchie non sono buone; e queste
che mostrare di più il lógoro e le ragnature. 2. intreccio di
.. movendo in qua e in là le enormi zampe ragnesche e le goffe chele
in là le enormi zampe ragnesche e le goffe chele. cavacchioli, 169: ma
una tela fissa che serve a catturare le prede, i ragni vaganti usano i fili
i fili prodotti dalle filiere per trattenere le prede o per avvolgere le uova;
per trattenere le prede o per avvolgere le uova; quasi tutti succhiano i liquidi organici
ha effetti sensibili anche sull'uomo; le specie si calcolano in circa 50.
feminarum, xxxv-i-549: lo ragno per le mosche fase le redesele, / altre lavora
: lo ragno per le mosche fase le redesele, / altre lavora grose et
. lapidano estense, 158: si descacia le bisse e li rangni e li rospi
di maggiori che una man distesa con le gambe e tutto il resto. mattioli
: in breve / l'immondo ragno tenderà le reti / fra le disciolte corde.
immondo ragno tenderà le reti / fra le disciolte corde. pratesi, 5-239: i
, e poi rampicavano cu nuovo a lavorare le tele inaccessibili di cui avevano tutto decorato
del soffitto molti ragni tendevano in pace le tele laboriose. piccola enciclopedia hoepli,
irsute, di tinta scura; tende le sue reti nei luoghi oscuri e umidi.
sono sì affezionate alle loro uova che le portano seco in qualunque luogo esse vadano
vadano. il ragno 'lupo 'rinchiude le sue in una borsetta di seta,
aggett.): lungo ed esile (le gambe, le dita, le zampe
lungo ed esile (le gambe, le dita, le zampe). e
(le gambe, le dita, le zampe). e. cecchi,
origine ugonotta, lungo, magrissimo, fornito le mani di enormi zampe di ragno.
fuga la musicologia ragionante, per scomporre le tele di ragno dei sistemi metafisici.
ritrovato tutti i cantucci dove s'eran salvate le tele di ragno dell'oggettivismo e della
l'immensa tela di ragno, nella quale le mosche brillanti e i fulgidi scarabei della
, / ragno attirante in vano, dentro le reti sue? 7. figur
i ritardi con cui lo stato paga le vincite. 13. ittiol.
muschio rosato delle triglie di scoglio e le aguglie sottili che s'aguzzavano nel pungiglione
cioè con la sola testa visibile fra le ali stilizzate, che il popolo interpretava
quale non si vede che la testa fra le penne delle ali. 15.
proverbi toscani, 70: 1 mosconi rompon le tele de'ragni. 17. dimin
, la pania, i vergoni, le ragnuole e tutt'altro che faceva mestiero.
certi boschetti fatti a posta per tirare le reti dette ragnuole. bresciani, 1-i-114
: ai viottoli e ai trebbi s'affilettano le ragnuole. bacchi della lega, 90
1371: la verginità è silenzio de le ragnole, pace de la carne.
non v'entrasse. cavalca, 6-2-29: le leggi d'alquanti signori sono come la
, lo quale sta sempre appiccato ne le suoe tele. chiose sopra dante,
, 255: quella aragne che secondo le favole fu in ragnolo convertita. passeroni,
vede questo ràgnolo che mi rampica su per le gambe? non l'ammazzerei per tutto
vallisneri, ii-288: il mantes o ragnolocusta le altre locuste uccide e divora. idem
nelli, i-4 (20): celebrerei le treglie, i polpi e il rombo,
i polpi e il rombo, / le murene, le rauste e le sardelle.
il rombo, / le murene, le rauste e le sardelle. amenta, 128
/ le murene, le rauste e le sardelle. amenta, 128: triglie e
e peso. monti, iii-85: oh le belle e buone raguste! le ho
: oh le belle e buone raguste! le ho ricevute di buon'ora questa stessa
: colui doveva cuocersi coll'acqua sua come le ragoste. serao, i-997: da
migliorata la condizione vostra nel cibo e le zuppe franzesi e i lusinghieri ragù e
), 3-4, 87]: le cotolette... si potranno servire con
cfr. algarotti, xvt-69: « le bricciole e le miche, che io ho
, xvt-69: « le bricciole e le miche, che io ho raccolto dalla
aver raduniate e discusse seco medesimo tutte le forinole di saluto che possono adoperarsi.
volentieri poterti gittare questa sorba sì sopra le spalle che ad me non tornasse più
moltitudine de'cittadini, li ragunamenti, le sette valeano e potenzia aveano. cavalca
viii-3-218: dall'aver moglie procede che tutte le notti si consumano in quistioni e in
il re chiese alla repubblica ligure che le schiere piemontesi potessero traversare il territorio di
seduta di un organo collegiale (e le persone che lo compongono). s
ii-xrv-7: uno ragunaménto di vapori sotto le stelle di quella parte, che sempre traggono
varchi, 23-79: il fato tutte le cose particolarmente a una a una divise
s. c., 201: poiché le cose fatte in affrica furono per fama
... accioché i mercatanti e le mercatantie sicure stessero, era il soldano
avendo altro rimedio: / che far le ragunanze è contra gli ordini. giovio,
, 11-265: s'usano i sacrifizi e le ragunanze e per fine d'onorare dio
: dovendo i francesi consultar e deliberar le cose grandi e importanti alla repubblica,
molti luoghi... si fanno le congregazioni e radunanze, che sono chiamate
fallano grandemente que'prìncipi i quali vietano le compagnie e le radunanze delle accademie, i
prìncipi i quali vietano le compagnie e le radunanze delle accademie, i quali,
i quali, se fosser savi, le dovrebbono aprire, acciocché gli uomini,
dilettose alzati. battista, vi-1-190: le dirizzo intanto quell'epicedio stesso, che
era convalescente e quel tafferuglio di feste le poteva recar nocumento, la ragunanza si
nocumento, la ragunanza si sciolse fra le ripetute congratulazioni ai parenti degli sposi.
cravatta rossa, e così andando fra le loro ragunanze. -rassegna di truppe
capitani e delle navi e di tutte le genti. sansovino, 2-129: eleggono
. porzio, 3-106: hanno compartite le loro ragunanze in tredici parti, cantoni
e nelle lor comunità, quali sono le famiglie e la città. boterò, i-345
, n-ii-206: -chiamate città i castelli, le torri e tempi e i palagi e
che tute ora producono ne'loro rispettivi stati le reali accademie di parigi, di londra
. gli oggetti di queste ragunanze sono le scienze e le arti. 2
di queste ragunanze sono le scienze e le arti. 2. ammasso di
grandezza della ragunanza del terreno si facciano le grossezze delle muraglie. -accumulo di
., 1-1 (13): non le ragunanze del tesoro, ma le prolungazioni
non le ragunanze del tesoro, ma le prolungazioni della finale morte a sé acquistarono
13-120: guai a chi ha fede a le cose che non si veggano: perciocché
veggano: perciocché è stoltizia il credere a le danze de la fama. non sono
fama. non sono troppe verità ne le sue lingue: ella è una ragunanza
è una ragunanza di parole altere, le quali, sonando ne le voci de la
parole altere, le quali, sonando ne le voci de la vanità, simigliano il
mincioe a mugghiare l'aere di sopra per le ragunanze de'tuoni, li quali partorivano
tralucenti di ripentini e non veri fuochi tra le tenebre della tempesta. frizzo, 1-38
poi chiamò iddio l'arido terra e le ragunanze dell'acque nominò mari. tasso,
, e in giù sospinte / da le quattro del mondo avverse parti / e
il popolo e comandò che tutti avessero le candele accese in mano. savonarola,
sinodi, meglio potevano esaminare i meriti, le virtù eroiche e le gesta di colui
i meriti, le virtù eroiche e le gesta di colui che si voleva santo.
con traffichi ingiusti e con usure / le ricchezze raguna. berchet, 1-57:
albertano volgar., ii-80: certo le sustanze delli non giusti si seccheranno come
: mentre che hai tempo, raguna le ricchezze immortali ed incorruttibili.
: ancora la talpa teme che non le venga meno la terra, raguna e fa
[plinio], 227: le pecchie... ragunano il mele;
ella fé nelle rive del fiume ragunare le pietre, il ferro e ultimamente una certa
, ricerca 1 compagni, chiama da le parti più lontane i famosi filosofanti, raguna
cesarotti, i-xxvii-20: se alcuno e le leggi anzidette e la susseguente e tutte
calandra, 1-115: nel ragu- nare le memorie che servir dovevano a scriver questi
g. stampa, 3: poi che le mie pene amorose, che per amor
in- vestigamento avanzi senza dubbio di molto le forze mie, io no mi rimarrò
giamboni, 10-84: queste tre cose [le tre virtù teologali] in un uomo
de'forti / e il pio sdegno e le sante ire raguna. -concentrare la
66): io vengo per ragunare le opere e 'pensieri loro con tutte le
le opere e 'pensieri loro con tutte le genti e co'linguaggi.
comare, partita da madonna lisetta, le parve mie anni che ella fosse in
raguna nel teatro per vedere e ascoltare le tragedie. marini, i-254: a
a palazzo, dove nella gran sala tutte le dame già si ragunavano, formando di
guicciardini, 2-2-278: è bene laudabile che le stieno publicate [le leggi] qualche
bene laudabile che le stieno publicate [le leggi] qualche dì, acciocché, quando
il consiglio si raguna per vincerle, le sieno già in notizia, e ne
... accioché, tolte via le lettere, si togliesse ancora l'infelicità
. danni a'luoghi dove ragunar si sogliono le academie. sozzini, 90: essendo
, i-337: il giorno di poi tutte le arti si ragunarono, ciascuna nelle botteghe
verità iddio: raguninsi tacque, le quali sono sotto lo cielo, in uno
/ gli arbor vivi e pregnanti a le radici, / sotterra si raguna.
umore). varchi, 8-1-15: le spezie delle digestioni sono tre, ma a
al tutto morto. -addensarsi (le nuvole). fausto da longiano,
. fausto da longiano, 21: le nuvole si condensano e si ragunano per
3-182: l'uno e l'altro faceva le 'nvitate e le ragunate grandi di loro
e l'altro faceva le 'nvitate e le ragunate grandi di loro amici, per farsi
li servassino in luogo sagreto e aisponessono le guardie per la città acciò che non si
città, e ridusse tutto dentro a le mura, a cagione che, venendo
del padrone. baretti, 6-383: le poche o le molte volte ch'io mi
. baretti, 6-383: le poche o le molte volte ch'io mi sono abbattuto
paese di lilliputte, dove i corpi e le anime d'un mezzo milione d'abitanti
di que'nostri canestruzzi ne'quali riponghiamo le more, le fragole e le ciliegie
canestruzzi ne'quali riponghiamo le more, le fragole e le ciliegie. cesari, i-555
riponghiamo le more, le fragole e le ciliegie. cesari, i-555: ma eccoci
nella terza ragunata quegli uomini della balia che le due parti de'ragunati potessino fare quel
parti de'ragunati potessino fare quel medesimo che le due parti di tutto il numero.
: d'esso [castagno] fan [le api] del mèl più ragunata /
la prima e. lla strappiccola di tutte le unioni, raguna- teze e comunità umane
un altro erodoto leggendo al popolo ragunato le istorie. -con riferimento a un
parigi ragunata, essere quivi convenuta contra le leggi del regno, contra 'l bene
, i-62: da così facta comodità nascono le coniunctioni dell'amicizie, le parentele et
comodità nascono le coniunctioni dell'amicizie, le parentele et unioni degli huomini, le
le parentele et unioni degli huomini, le conversazioni e ministeri della vita umana,
: in che delizie et in che atti le pecunie ragunate e tratte del sangue de'
, di costrignere e di mandar fuora le infermitadi e moltiplicansi in loro gli umori
alcuna cosa, perché molte cose, le quali sono deboli ciascuna per sé,
debbon'esser finite e terminate in quantità le parole che le sentenze dimostrano. la
e terminate in quantità le parole che le sentenze dimostrano. la qual quantità insieme
villani, 1-2: noi troviamo per le storie della bibbia e per quelle degli as-
2. che arraffa, carpisce (le mani). segneri, ii-406:
: i raguni pubicamente proibiti; le conversazioni abbandonate. 2.
regione, e di questo poco soltanto le briciole nel ragusano, perché attraverso la
] sono anco chiamati, e particolarmente le navi, col nome della patria
della provincia dove sono state fabricate, come le ragu- see, le biscagline, le
fabricate, come le ragu- see, le biscagline, le valenziane. dizionario di marina
le ragu- see, le biscagline, le valenziane. dizionario di marina [s.
j: 'ragusee navi che pare fossero le maggiori e le più stimate e che
ragusee navi che pare fossero le maggiori e le più stimate e che portavano da 7
io vele, 102 alla latina e le altre quadre. 2. spreg.
, / sì lo raguzza, e per le vie rifatte / guarda che l'ugna
: già penetrate del gran bosco avieno / le arti più secrete, e già men
/ l'ùpupa, e svolazzar su per le croci / sparse per la funerea campagna
/ singulto i rai ai che son pie le stelle / alle ob- bliate sepolture.
1-410: vedea / la notte incerta torreggiare le forme / del faro pio,
., 164: carezzate da zefiro le vostre / ciocche sovente van mutando anella
: veggo ne'rai dello splendor divino / le piaghe che vi fé la colpa mia
petrarca, 9-11: costei ch'è tra le donne un sole / in me movendo
serdini, 1-150: come il sol fra le stelle, / cosi è fra noi
mole e più di pregio assai / le frali cose di che 'l mondo è
/ co'sonori nitriti / eco a destar le addormentate genti, / ch'io,
, / chinati i rai fulminei, / le braccia al sen conserte, / stette
bel sol gli offerse, / chiuse le luci, indi le labra aperse. bruni
offerse, / chiuse le luci, indi le labra aperse. bruni, 323: sol
del fasto. campailla, 1-2-64: le tre virtù teologai coteste / tre donne sono
i rai, / nel tergo, ne le gambe e nel sembiante / simile a
idea... / suggan da te le molli alme lattanti, / e le semplici
te le molli alme lattanti, / e le semplici lingue al dolce accento / snodin
li quali non noce la coda e le spine, corno le testunie e le raie
noce la coda e le spine, corno le testunie e le raie, in lo
e le spine, corno le testunie e le raie, in lo coito vanno da
quella degli anfibi, nella quale colloca altresì le raie, i lofi, le lamprede
altresì le raie, i lofi, le lamprede. tommaseo [s. v.
/ de la pallide luna e de le stelle / narrò a'mortali; e per
per che modo, insigne / per le dita di rose, in ciel fiammeggi /
selaci dell'ordine raiformi a cui appartengono le razze; sono presenti in tutti i mari
pare, nascerà il bisogno di distruggere le infermedie [fermate] dalle due estreme a
scaruffi, 39: avengaché in diversi paesi le monete d'oro siano diversamente nominate,
. contarmi, lii-15-249: la dote che le ha promesso sua maestà cesarea è stata
sm. (plur. anche f. le ràiora). dia! ant.
». malaparte, 7-242: « le tende delle grandi finestre erano di una brutta
. 'rais di montagna ': le vedette che, nelle tonnare, si tengono
si tengono in luoghi elevati per avvistare le frotte di tonni in arrivo. =
sutili cose che li conoscitori, quando le vedeano, per lo grandissimo diletto raitieno
i francesi eran astretti a portar tutte le armi da difesa che stessero salde a botta
[ràlter] del ted. reiter, le var. sono propr. adattamenti dei
1-i-380: 'ralinga, rilinga ': le ralinghe sono corde cucite tutt'intomo alrorlo
che sono allacciate alle stesse vele. le corde destinate a fare le ralinghe sono commesse
stesse vele. le corde destinate a fare le ralinghe sono commesse più mollemente, cioè
caduta 'o ^ d'altezza 'sono le ralinghe cucine ai bordi o lati verticali
'ralinghe 'nelle cor- erie chiamansi le corde che vi si fabbricano per fare le
le corde che vi si fabbricano per fare le ralinghe alle vele. 'ago di
coi denti e col coltello a tagliare le rilinghe della vela. d'annunzio, iii-2-
per far questo bisogna insieme lasciare o mollare le corde che la ritengono, cioè le
le corde che la ritengono, cioè le scotte, le mure, le boline,
che la ritengono, cioè le scotte, le mure, le boline, onde lasciar
, cioè le scotte, le mure, le boline, onde lasciar la vela in
ralingare una vela 'vuol dire cucire le ralinghe ad una vela. 2
una vela, tirando bene la drizza e le scotte, in modo da rendere minima
da mosche cader giù spallati e piegare le gambe mazzuole sotto il randello deir agricoltore,
perni, intorno a cui girano in bilico le imposte delle porte. 2.
ii-386: deh! giovinetta, allaccia le slacciate / stringhe. e la ingenua
slacciate / stringhe. e la ingenua le rallaccia e ride. 2.
volute trar fuori di questo loro confine generò le nuove controversie, poiché il buon senso
feciono mettere in puntelli la chiesa e le case sue. castelvetro, 2-82: certo
molecole sferiche d'una piccolezza assai minore le quali, trascorrendo fra i detti interstizi
diedero luogo agl'incalzanti, che rallargarono le ferite, ma senza farle mortali.
nel meridiano, / in verso monte astrix le branche gitta; / in fra maiolica
rallargando loro il freno, d'ogne parte le genti in tutto lo imperio di roma
di fare un cenno delle cose le quali poi si dovevano rallargare. patrizi,
è da accomunare e da rallargare a tutte le maniere simplicemente di poesia. tommaseo,
limitare i diritti del gemo ma a indovinarne le mosse, a rivelarne i secreti,
e l'oppenione mia è stata sempre che le lingue non si debbiano restringere ma rallargare
merlo largo e grosso, e che ancora le bombardiere sieno larghe dalla parte di dentro
]: il tempo si rallarga diciamo quando le nuvole si diradano nel cielo e il
. villani, 7-132: per questa cagione le sette arti maggiori si rallegarono con loro
sette arti maggiori si rallegarono con loro le cinque arti conseguenti. 2. intr
metro. 3. plur. le espressioni di piacere, di simpatia e
lieto; congratulazioni. -con metonimia: le parole con cui si esprime tale sentimento o
leopardi, iii-832: alla mazzagalli fate le mie condoglianze sincere per la malattia e
gioia. simintendi, 3-4: tutte le lance si sarebbono aumiliate per lo canto
l'epitome di un poema e sono le pittime cordiali della più rallegrante poesia,
>arte del dramma? carducci, iii-24-375: le tante storie e e tante persone rallegranti
quando vio venir l'aulente / infra le donne apariri, / lo cor mi trae
dottanza di poter campare, / poi che le piacque a quella c'à in podere
rota di fortuna permutare; / però le piaccia di me rallegrare. chiaro davanzati,
n. franco, 7-179: infinite sono le feste che rallegrano ciascuna parte de la
con dolcissime parole e rallegratala appresso con le visite ch'erano spesse e lunghe, senza
chiudo a chiave la porta e spalanco le finestre, acciocché la vista amena de'
de sanctis, ii-8-430: luigi pulci rallegrava le feste e i conviti di lorenzo recitando
feste e i conviti di lorenzo recitando le stanze del suo 'morgante '.
u lustrazione italiana [12-xii-1909j, 565: le ferrovie ci rallegrano... con
, come bacco è quel che rallegra le persone, fece un gran ribuffo al raggazzo
. carducci, iii- 3-238: per le vie del borgo / dal ribollir de'tini
, rallegran la nostra solitudine, riempiono le ore placide della vita. foscolo,
, 9-74: disse a fioretta: le tue guance smorte / rallegra pure,
fanciulla. passeroni, iii-94: fra le moderne e fra le antiche usanze /
, iii-94: fra le moderne e fra le antiche usanze / la più leggiadra e
par quella / delle tapezzerie che oman le stanze. / questa è non meno comoda
sodo; / rallegra gli occhi e le pareti abbella.
lepidezza, con che si espongono largamente le cose e con che si può rallegrare un
perché un usignuolo, che per molti giorni le rallegrò le prime ore del mattino,
, che per molti giorni le rallegrò le prime ore del mattino, or non le
le prime ore del mattino, or non le si facesse più sentire. ferd.
martini, 4-1: gli avrebbero rallegrato cola le annuali vacanze gaie conversazioni di amici,
si agita, mi pare che rallegri le mosche, invece di scacciarle.
. pavese, n-i-402: hanno [le pesche] un odore di vigna e
di miele che riempie la cella e rallegra le papille. fenoglio, 2-203: comprami
ancor si gloria e vanta, / e le piagge ch'impingua l'amaseno, /
i nostri saluti? savi, 2-i-305: le rondini, essendo continuamente in moto dal
periodica milanese, i-220: doveano [le piante esotiche] li raccolte produrre negli
fiori destinati a profumare e a rallegrare le stanze di lei. bacchelli, ii-437:
ne vieni, / e del rallegratore de le cose / rallegra or tu la moribonda
non vedeva né il mite sole che rallegrava le vie di napoli, né le azzurrità
rallegrava le vie di napoli, né le azzurrità fini del cielo e del mare.
sole, questa rosa / vermiglia che rallegra le mie carte. ungaretti, xi-140:
fiesole e dai pioppi / a rallegrare le viole ond'essa / oggi, grazie,
la fluviale / venere nova, sotto le ghirlande / appese da l'estate al
/ né mi voglio ralegrare. / le navi son giute a porto / e or
rallègrati, figliuolo mio zaccaria, perocché le porte del cielo ti sono aperte. boccaccio
., 5-7 (i-rv-493): le donne..., udendogli scampati,
ch'a un tratto si ferma: incrociava le mani, mettendo il capo in seno
; esaminò con curiosità la tovaglia, le posate, i cristalli, i piatti,
cominciò a romoreggiare e far festa con le mani e senza misura rallegrarsi.
... si rallegra d'aggiungere le cose false alle vere. scala del
aurea volgar., 461: allora le demonia sozze, rallegrandosi al corpo sozzo
tuoni e gragnuole, sì che tutte le persone erano prese da una mirabile paura.
ralegramo, sperando che essa dovesse perir per le sopradette parole. machiavelli, i-vm-5:
rallegravo. tortora, i-202: ancorché le nuove genti alamanne mostrassero ardire e disiderio
dio e ricordandosi delle parole che tagnelo le avea dette della sua consobrina elisabeth,
linguaggio; si rallegrò con lei, le chiese, in certo modo, scusa d'
di giovani che, incontrandosi, si raccontavano le vicende delle loro fughe.
di cola di rienzo, 42: allora le selve si cominciarono a rallegrare, perché
circundi la pianura del mare ausonio co le navi e li laghi dell'onfemo e l'
con quelle comincia a scherzare, tessendo le sue piccole fiammelle. -stormire
letizia). groto, 1-89: le torri sacre [dell'arsenale di venezia]
i-221: effigiò [antonio da correggio] le sembianze rallegrate di un oso celeste.
. manzini, 17-124: entrambe [le finestre] rallegrate da verdi pavesi di
, 1-ii-312: bacco d'ogni piacere volge le chiavi, / fondator di speranze,
asino d'oro: ma quanto più divorava le doble, che sono le rose rallegratrici
più divorava le doble, che sono le rose rallegratrici del cuor mondano, tanto maggiormente
ne vieni, / e del rallegratore de le cose / rallegra or tu la moribonda
determinato obiettivo. tasso, iii-45: le [repubbliche] semplici si corrompono per
, ii-269: sono [i libri e le riviste] più o meno tediosi,
nebbia di sdegni / bagna e rallenta le già stanche sarte. antonio da lerro,
: spengete ornai e talentate in parte / le mie tenace sarte, / che mi
archi, finché poi vanno a caccia: le corde degli archi loro sono nervi di
987: fia d'uopo ancor che da le lunghe cure / t'allevi alquanto e
, rallentate, o barbari, / le acerbe mie ritorte.. / questo crudel
fu... quando si rallentarono le maglie: le sentinelle rade e 1
.. quando si rallentarono le maglie: le sentinelle rade e 1 fili spinati quasi
senso, nella condizione dell'occidente dopo le crociate, quanto in europa ebbe principio
non guari dopo, che il giovane le rallentò le strenghe de'fianchi,..
dopo, che il giovane le rallentò le strenghe de'fianchi,... con
'ntomo al seno / la gonna io le rallenti. r. campeggi, 84:
o ninfa. / di fredda linfa / le spruzza il viso, / mentre la
il viso, / mentre la gonna io le rallento al seno. -far uscire
cui rallenta egli un foglio che fra le mani strettamente chiudeva. -emettere,
in letto, rallentar coreggie e far le fica a la morte, che ne la
battista, iv-316: i fauni intanto e le napee donzelle / fonte de'mali tuoi
comandò che si governasse conforme più richiedeano le congiunture e i tempi che gli si
già i passi, si avviò con le reliquie dell'esercito ad ispahano, dando fi
, perde ogni vantaggio; avvilito per le troppe morti, rallenta l'ardore.
così dal cacciator ferita / empie d'urli le valli e la foresta, / togliersi
dritto, ancor lui cominciò a talentare le speranze date a quei prencipi del matrimonio della
... di non rallentar già mai le redini della disciplina militare al soldato,
vico, 4-i-945: sì rallentassi per le provincie quell'imperio ciclopico che esercitavano i
8 maggio uscì una legge che rallentò le censure della stampa. -rimuovere ogni scrupolo
della malvagità nel cupo abisso, / tutte le umane e le divine cose, /
cupo abisso, / tutte le umane e le divine cose, / al peccar rallentando
la sua gente sparta e invilita per le campagne e già fuggendo, le legioni di
invilita per le campagne e già fuggendo, le legioni di cesare gli seguivano non dandogli
destra al pomo, / di tutte le sventure 10 pago il censo.
la pianura / reca i flagelli e le tempeste. -articolare più lentamente.
. i... / se ne le accese strade, / che del carro
, / che del carro febeo segnan le rote, / erigone vedrai che 'l can
meditazione. tasso, 12-2: curate alfin le piaghe, e già fornita / de
quel tono di malinconia stanca e rallentava le squille languidamente fino a morire.
di gioco d'attacco inteso ad evitare le azioni troppo pericolose per gli intercettamenti
c., 269: coloro che difendeano le mura, quando li nimici un poco
l'intensità del lavoro a cui ho posto le mani mi ha condotto per qualche giorno
secolo in secolo e di paese in paese le cagioni naturali, politiche o morali,
effetto, fece, oltra il rallentare le provvisioni della guerra, che gli animi de'
nuovo duca, par che si rallentino le trattazioni. marini, ii-165: aggiunse che
pubblica causa trovi estinte nel nascer loro le presenti speranze. -infiacchire la tensione
). -in partic.: slacciarsi (le vesti); sciogliersi (i capelli
, i-419: non è vero che le sarte bagnate si rallentino, ma più s'
corso, si rallentano insieme leggiermente all'aria le vesti ed i capelli. zanella,
ma sovra vi si rallentano e posano le dita. g. gozzi, i-10-114:
che, mancandoci gli spiriti, rallentandosi le fibre,... il sonno della
. bembo, 5-68: rallentate alquanto le pioggie, scaricando più spesso le artiglierie
alquanto le pioggie, scaricando più spesso le artiglierie tutte alle mura si condussero.
dintoma / nascente, ed il sentier le schiude e serra / col rallentar, col
frequente. garibaldi, 1-437: eran le sette pomeridiane, quando, rallentati i
, per ripigliar poi nome di lago dove le rive, allontanandosi di nuovo, lascian
dell'automobile, un rombo chiuso fra le case, avvertì che erano entrati nella
c'era di bello che, infilate le conine, viaggiavamo ah'ombra. le
le conine, viaggiavamo ah'ombra. le foglie sventolavano a due dita dal treno.
ariosto, 29-74: prima che le corde rallentate / al canto disugual rendano
... spruzzi opportuni / tender potran le rallentate funi. 2.
la signora lucrezia de'medici e de le serenissime barbara e giovanna d'austria parevano
stirpe e l'altre due, che le sono simili per la dignità, non solamente
, i-22-202: se mai / di rinforzar le rallentate fiamme / io cesso un dì
spontanei; e i campi polverosi, le industrie rallentate domandano acqua. -che
fair lady 'è sempre lì, con le splendide canzoni, i costumi favolosi.
passi a sé confacenti, e non le rallentature svagate di masolino. = nome
sui sedici e i diciott'anni, le fanciulle rallevassero un qualche cantore alato e
a tiresia] con- cedeo di sapere le cose che sono a venire; e rallevògli
onni vori, vivono presso le acque, nelle paludi e nei
-sostant. gioberti, 4-2-511: le schiatte si rallignano mescolandosi, perché il
.. i pavoncini, i rali, le forzanelle. i. lattes coifmann [«
2. nascondere sulla propria persona o fra le vesti. girolamo da
quantità di palle ardenti,... le quali, accese con chiara fiamma,
così accesi i suoi prieghi che riscaldano le membra interezzite; son così forti che le
le membra interezzite; son così forti che le risaldano infrante; son così chiari che
risaldano infrante; son così chiari che le riallumano tenebrose! varano, 1-248:
/ che brucia i cuori e ralluma le menti. 2. ravvivare una
/ dona i pensier virili, ralluma le fioche speranze. 3.
quanto concede l'umana miseria, imitare le opere del salvatore mentre fu in terra
gli erranti, ammaestrare i compagni e le moltitudini. 2. portare a
fine è ralluminata dai tradimenti e da le assassinarie che si veggono fare di dì e
pascono, e poi traggono loro tutte le penne vecchie e cavano loro gli occhi
gli occhi e covangli infino a tanto che le penne sono loro rimesse, e allora
. parole così dolci, ralluminavansi loro le menti e ricordavansi di queste parole.
. figur. posto in condizione di conoscere le realtà soprannaturali; illuminato da luce spirituale
'l troppo alto a bassare; / le ciglia basse rilevare in alto, / la
i-134: o notte, come sono lunghe le tue dimoranze più che essere non sogliono
feminarum, xxxv-i-548: l'arbor qe con le soi rame pur se bate e fere
, nascoso è amore; / e per le rame subito saetta / qualunque scorge andarvi
, 1-11-62: venere toma a ricercar le fronde / del perduto cupido e lo richiama
la nera muraglia che t'asconde / spuntan le rame d'un mandorlo in fiore.
rama di rose. soffici, v-2-116: le cicale frinivano senza pigliar fiato, abbriccate
riso di belladonna fiorita, / di tra le rame urgevano le nuvole.
, / di tra le rame urgevano le nuvole. -con riferimento a una
2-185: invadono la stanza i chierici e le dame, / quelle co'ceri in
pea, 7-207: la luna tra le rame delle piante dei datteri.
scendendo, vidi mio papà che metteva le rame ai piselli nella fascia sotto al gioco
crudelissimo, la guardatura grama, / le al de spin orribele. oi de,
vizio / nel tempo che dovien fruttar le rame, / quando de pobertà se fa
. per stipiti... a spessa le bocche si valutano in raione cu età
si valutano in raione cu età. le derrate e carni suine vanno divise per
: voler conseguire un risultato al quale le forze sono impari. filenio, 1-228
. ramétta. capuana, 1-iii-169: le scarse somme sparivano per la calce,
per gli operai, pel pittore, per le ramette nuove con fiori di carta da
tommaseo [s. v.]: le ramaccie secche degli alberi bisogna tagliarle.
soderini, iii-252: hanno [le spalliere] a essere piantate in tre
, 463: stoffa a ramaggio dicono le nostre signore quella stoffa tutta a rami in
china ad attizzare. cinelli, 1-81: le donne face- van fascine o brace della
, boscaglia. pratesi, 5-105: le rive sono tutte coperte d'omelli, elei
sì or no, che se il desio le vinca, / l'occhio alcuna ne
alcuna ne attinge, e il sol le bacia. d'annunzio, i-827: o
: o freschissime pioggie tripudianti / su le mie chiome! nebbie sottili, rugiade,
.. di lunari / vampe fanno spettrali le ramaglie. fenoglio, 4-75: la
, 4-i-231: oh, e'non mancano le pietre da ricordare!..
!... dille quali le virtù sono inumerabili, con quelle dilla
rappezza, ristagna e rimette a nuovo le padelle per poco. ctcognani, v-1-282:
schiumarola. citolini, 503: le ramaiuole, o buccarate o no. pea
suppa, come si fa, con le spezie e tutto; e caccia il manico
con brodo. i benvenuti, lavatevi le mani. g. cantini guidotti [in
piglia aqua d'arno, e de le ditte fronde una manata di ciascuna; e
: i piattegli e gli sorciuoli, / le pentole co'testi e le scodelle,
sorciuoli, / le pentole co'testi e le scodelle, / i tegami, i
, i treppiedi e ramaiuoli / e tutte le stoviglie o buone o belle / sono
sottano e la gonnella, / e pe'le feste un bel gamurrin rosso. /
. veniero, 72: cose ordinarie son le romancine. così le porte tutte impegolate
: cose ordinarie son le romancine. così le porte tutte impegolate. lippi, 4-37
8-56: « mangiatene pure, ora, le pàmpine, se vi piacciono » m'
detto il contadino « perché domani ramo le viti ». = denom. da
, / tutto è finito, ramano le spoglie / della tua croce. =
e triboli e d'ortica pieno, fra le quali si nutricano botte, ramarri,
cieco. i ramarri, però, e le lucertole lo ànno. manzoni, storia
ascolto / a 'l susurrare vasto de le roveri. montale, 2-51: il ramarro
la terra sospira all'acqua, la ricordano le grosse piante e i cardi d'un
verdi come ramarri presidiavano la stazione, le caserme. gatto, 5-164: ascolta