e deue pernici. fotteguerri, 6-79: le guardie vollero lor far resistenza, /
vollero lor far resistenza, / ma le infilzaron come perniciotti. baretti, 6-246
ed altre sei o dodici incamerature minori per le granate che frullavano tutte insieme per aria
chiamato petri. 'pemiciotti': altresì, le pallette minori che si sparavano col cannone
susino pemicone. soderini, iii-590: le vere pemicone, che sono più minute
9-66: si colgono [in agosto] le pesche e le susine simiane, e
[in agosto] le pesche e le susine simiane, e quelle che noi chiamiamo
chiamiamo dell'imperatore;... le pemicone ancora son delicate. magalotti,
alle pemicone. lastri, ii-187: le migliori [susine] come la catalana e
come la catalana e la claudia sono le più fallaci, a confronto della santa monaca
della santa monaca e della semiana. le pemiconcine con altre razze delle minori fanno
pemiconi / per dar una gran stretta a le cruscate. 5. dimin
peri a tramontana et a occidente, secondo le sorte, come i susini, che
diverse parti del corpo alcune aposteme, le quali acquistano il loro nome dal
alberi o altri organi, in cui le forze applicate agiscono perpendicolarmente all'asse di
di spinta o assiali, in cui le forze applicate hanno una componente parallela all'
girassi, a nessun è dubio che le stelle poste più inverso la circunferenzia e
botte piena geme / in fin per le caprugine. / et ogni po'di
maniera lamentosa di parlare urtando coi soffi le imposte serrate, facendo cigolare i perni
a nautic'uso, / né più tenga le sue virtù secrete / in ben'acconcia
cinelli, 2-88: il bambino succhiava le mammelle vuote, ricascanti, poi ne
vuote, ricascanti, poi ne staccava le labbra, girando il capino tondo coperto di
3-177: stando la lettiga in terra fra le sue stanghe, si fa inginocchiare un
e ivi facilmente il solo lettighiere infilza le aste delle stanghe nelle cinghie e le
le aste delle stanghe nelle cinghie e le lega coi lor perni. -asta che
c. gozzi, 4-30: le infinite botteghe, con quei perni /
o centro di gravità intorno a cui le parti d'un corpo, puntellate scambievolmente
sopra la macchina continuamente accomodandone e conservandone le ruote e le molle logorate, onde
continuamente accomodandone e conservandone le ruote e le molle logorate, onde il regime e
ripeton « ama! » / tutte le cose. -o ignoto! arduo sul tetto
, sì come a perni, tutte le scienze si volgono. f. f.
g. de'bardi, xcii-i-139: le poesie s'intitolano del nome di quella
, mi par necessario il definire esattamente le due parole che saranno per così dire
8. persona che, per le doti, la fama, il grado
anche di una comunità nazionale, assolvendo le funzioni di supremo moderatore, di coordinatore
o sposa, abbiate buon governo / de le cose domestiche e de'figli, /
territorio che è di primaria importanza per le attività che vi si svolgono in un
o che si frequenta costantemente per svolgere le proprie attività. rebora, 3-i-95:
o legno, sopra cui si reggono le manovre, e dove i marinari pigliano
osservava non esser facile a spiegarsi come le corde si potessero tendere, perché non
elemento caratteristico. volponi, 2-89: le colline erano uguali,... ma
nelle cose importantissime si sogliono far [le taglie] tutte di ferro e le
le taglie] tutte di ferro e le girelle di metallo o di bronzo, con
, con parole di verità, e subito le potrà numerare. = voce dotta
pernottare. bozzati, 6-235: se le cose stanno così -pensò -il pernottamento di
teucri al mio venir vorranno / presso le navi pernottar. nievo, 1-vi-809: sono
viaggio si scrutano gli orari, / le coincidenze, le soste, le pemottazioni /
gli orari, / le coincidenze, le soste, le pemottazioni / e le prenotazioni
/ le coincidenze, le soste, le pemottazioni / e le prenotazioni.
, le soste, le pemottazioni / e le prenotazioni. 2. detenzione
per detta ragion di guerra si perdono le robbe dagli antichi padroni... a
chiodo di ferro o acciaio per unire le lamiere di un'imbarcazione che rimane fissato
nave in porto o sotto costa durante le ore notturne nel corso di un'operazione
. cavalcanti, 21: nel paese circostante le sue genti [antonio bentivoglio]
[antonio bentivoglio] pemoverò, e conguagliò le spese de'ricevuti con le facuità
conguagliò le spese de'ricevuti con le facuità de'riceventi. = voce
, la cui colorazione, così come le qualità organolettiche e la consistenza della polpa
tu dài al pero, subbito caggiono le pere. leonardo, 2-181: il
un ragazzo da un pero che ha le frutta mature. carducci, ii-14-277: qui
i prugni, gli albicocchi portavano su le loro braccia milioni di fiori. borgese
, 206: d pero salvatico, con le pera sue. lastri, ii-184:
imbrunirle, far il manico, con le diverse sue maniere, fare il pomo o
tacco). viani, 19-349: le scarpe col tacco a pero altissimo davano
tasso], 164: così si fanno le belle burle! camillo si credeva d'
aretino, 20-60: io, che le era nella anima, non pure nel
altra. -cadere alquanto pesantemente battendo le natiche a terra. gargiolli,
, 77: perché esso mettesse le reti in mare, non pigliava però
entrambi, e poi si gittò fra le braccia della signora. saba, 358
ogni incontro, è pronto a calar le... ». -con valore
ricordo e dico che se in alcuna de le dette tre cose credessi cadere, non
. dante, inf., 10-66: le sue parole e 'l modo de la
il mio consiglio, / s'io disprezo le fronde e 'l frutto piglio. guicciardini
'però'e 'perciò'dependono sempre mai da le cose dette di sopra, eccetto che quando
ch'in vano tento / d'alzar verso le stelle un bel desio, / penso
: donna mia, gli ornamenti tuoi e le bellezze tue saranno la modestia, il
saranno la modestia, il costume, e le ricchezze tue staranno nella tua diligenza:
carducci, iii-11-7: essendo a questo le cose, non però i mali umori fra
elogio della critica'rimane... tra le cose non scritte, ma non però
morti, perocché i cavalli sbudellati e le interiora, mescolatamente, degli uomini e
; i magazzini. foscolo, xiii-2-151: le tre 'polizie', l'una del ministro
prima edizione del solwan dovea far aggrottare le ciglia alla polizia pretesca de'musulmani,
e spirituali. leoni, 29: le gelosie e molestie della polizia austriaca, le
le gelosie e molestie della polizia austriaca, le mie fughe e le paure di mio
polizia austriaca, le mie fughe e le paure di mio padre fecero che molte
fecero che molte pagine andassero smarrite e le rimaste, qua e là, più volte
1982 il titolo era mutato, ma le funzioni erano identiche. la polizia, la
furbo come un serpente, seppe sventare le spire velenose della polizia borbonica. misasi
dove i cavalieri venivano a servire con le auguste mani feriti e malati porgendo loro
auguste mani feriti e malati porgendo loro le vivande in piatti e vassoi d'argento
di mercato. alvaro, 7-209: le donne eleganti ignorano d'essere oggetto d'
vari paesi costituito da donne (con le qualifiche, in italia, di assistenti
alla pulizia. cattaneo, vi-1-198: le carceri vi contano [in lombardia] 3672
, dei quali 1011 si trovano presso le polizie delle città; 1252 si trovano
si trovano arrestati presso i tribunali e le preture foresi; e 306 presso le
le preture foresi; e 306 presso le preture urbane. leoni, 51: sei
non è un arbitrio intollerabile? e le vostre corrispondenze con modena e con milano
distribuiremo nei tre ultimi articoli, ripigliando le fasi e le vicende della 'polizia teologica'
ultimi articoli, ripigliando le fasi e le vicende della 'polizia teologica'dalla fondazione del
, 5-445: d più del loro tempo le tre 'donne'(quando...
lo passavano sul balcone... le figliuole prestavano, contro il padre e
era una polisia grande, volendo che le cose della chiesa, che si appartengono
polizia e bellezza. pacichelli, 1-22: le vie son larghe...,
., ben lastricate di pietra, con le case anzi comode che vaste, fomite
7-215: son proibiti perfino i cani e le galline,... che fino
certa imperfezione che riguarda la polizia, non le leggi della lingua. 0. rucellai
si è cercato e si cerca di bandire le maniere gotiche e le altre peggiori introdotte
cerca di bandire le maniere gotiche e le altre peggiori introdotte da'barbari, con
genovesi, 242: noi abbiamo veduto le lettere, l'arti, la polizia accompagnare
candore, la grossolana, sincera polizia, le non finte accoglienze di queste buone persone
fu uno virtuoso e sollicito uomo circa le polizie mondane. m. ricci, i-51
qui e nella seguente tutti i tuoni e le gradazioni. idem, iù-14-199: la
riferisce, che è tipico, che riguarda le forze di polizia, la loro funzione
fermarsi in quell'albergo... appena le tre fanciulle avean messo piede nella stanza
-che manifesta appoggio morale e simpatia per le forze di polizia. leoni, 515
grande e integerrimo cittadino manin... le nostre gazzettone ebbero il veto a parlarne
quando se permacerano, se dissolveno e dissipano le polizione del tectorio. 2
. colonna, 2-67: da poscia per le bianchissime spalle decore deflue le plixe trece
poscia per le bianchissime spalle decore deflue le plixe trece, cum nymphale polizione et
assistendo ad una pubblica funzione, ebbe ammaccate le membra dalle gentilezze de'poliziotti. ghislanzoni
il cavaborse, voi, che tutte le mattine versate una lagrima sulla paziente schiavitù
usanza lasciare dormire almeno tre mesi tutte le pratiche. silone, 9-28: il terzo
pastore tedesco) opportunamente addestrato per aiutare le forze di polizia. sanminiatelli,
abolire il pensiero... e mandò le genti germaniche a guardia di quella deforme
vestibolo della dialettica avrà udito che tra le sofistiche volpinerie, reali e formali,
giorno vogliano principiare a passare de qui le gente francese che sono in parmesana,
francese che sono in parmesana, de le quale sono certissimo la excellenzia vostra per
bembo, 10-ix-15: gratissime mi furono le vostre polize, e sopra tutte l'ultima
sig. duca di ferrara, e io le dico che sì, ma che 'l
né per degne di questo luogo riconosco le polleci o lettere di coloro che van
soriana mi fa appicare: farmi portar le pollize alla signora secretamente, che se a
tanti mezani e tante polizze, quando le persone si conoscono? testi, 1-183
i-14-2-18: giovani... amoreggiano le zitelle, promettendogli con polize overo con
domanda ch'io giudichi se sieno migliori le fatture forestiere o le nostrali, rispondo
se sieno migliori le fatture forestiere o le nostrali, rispondo che la richiesta è troppo
la richiesta è troppo universale e che le fatture sono di vari generi, e io
ne so tanto di fatture, quanto le fatture sanno di me. lanzi,
inseguissero per corridoi d'un unico ufficio, le dattilografe battono il tacco dall'una all'
cardinale di fermo... per le sua singulari virtù fu assunto alla degnità del
provincie da conferirsi a chi nella folla le abbrancasse. segneri, 3-307: questi
riconosciuta; e trovatele alcune polize fra le trecce, furono scoperti i disegni degli
ne'giorni passati dal carnovale a raccogliere le notizie da mettere nel presente foglio,
la giunta della pioggia e del vento, le persone volessero mandare polizze di case da
delle visite amiche e degli auguri cordiali per le feste domestiche e per il nuov'anno
per il nuov'anno, tengono vece adesso le polizze di visita, con in cima
per bando publico aveva promesso e per le polize scritto; e per più chiarezza
, i-26-177: tra queste fantasie, tutte le carte ch'io vedeva mi pareano tue
vedeva mi pareano tue lettere; tutte le polizze appiccate sui cantoni di venezia delle
la è donna, si abbino ad appiccare le sue pianelle in luogo che ognuno le
le sue pianelle in luogo che ognuno le vegga, con una polizza da piè del
tre suore [etruria], ii-179: le polize a questi usci / di grazia
, avea nella scarsella di molte polizze, le quali dava a chi della infirmità chiedeva
una merce o un recipiente per indicarne le caratteristiche o il contenuto (e sul dorso
molti libbri; ma, per quanto lessi le polizze che aveano sulla schiena, de'
. idem, iv-31: semini palesemente le cose ingiuste o con parole o con polize
catena [in rezasco, 819]: le quali tutte pulizie in concistoro essi magnifici
il tamburo e portare in consiglio tutte le polize che vi si trovassero, eccetto
che questa sera cicalando vanno attorno, le quali da'chiacchieroni son figurate donne,
perlopiù vecchie e cicale, che con le loro polizze diano la suzzacchera a questo
g. villani, 8-80: gittate fuori le polizze della lezione, gran contasto e
lezione, gran contasto e zuffe ebbe tra le loro famiglie, che ciascuno dicea ch'
obbligato il notaio... ardere tutte le polize e detti voti nella presenza del
la man messe e ben confuse / le polizze, appo che due che bianche uscirò
nessuno vorrebbe pigliare carico di proporre le cose spiacevoli, vorrei che ognuno del
sanza manifestare il nome, e tutte le polizze andassino a partito, restando per
nel xiv sec.), mediante le quali veniva sorteggiata una carica, un
i loro nomi scritti in polizze e messe le dette polizze in borsa per sesti.
, 961: faccianosi tre pulisse, le due piene e l'una vuota: et
: et a coloro a cui venissero le piene..., chiamino insieme due
li ateniesi fecero una tasca ove misono le polizze di tutti i loro cittadini, e
che per mectare alla ventura che erano le polizii, ciò è lo numero che
bossolo o vasetto non più usato metterai le dodici polize, subito che tu vedrai
sapere se tu averai lunga vita: le tre prime polize diranno così. canoniero,
occhi ad una persona e dicendo che le conveniva essere la befana, tutti quei del
la befana, tutti quei del cerchio le andavano avanti per lo detto loro, o
, 3, 62: andarono attorno le polizze finte di cento e venti nomi,
gli eletti del popolo, e finalmente tutte le persone ch'erano grate ed il timor
tutte chelle persone e fameglie, a le quali, come a vergognose, so'
, come a vergognose, so'concedute le pulizie del pane. roseo, v-154:
roseo, v-154: a'soldati sien le vettovaglie distribuite con polize, per guardargli
il regno, si ridussero a segno le cose che convenne al senato dispensare con
giovanni soranzo, lii-5-113: subito dà tutte le polize ad uno dei camerieri, il
uno dei camerieri, il quale di poi le distribuisce ai diversi ministri secondo le loro
poi le distribuisce ai diversi ministri secondo le loro materie, e fa bisogno che
]: sotto pena a chi non presentasse le sue polizze in termine...
faccia li soliti decreti ai privilegiati e le polizze delle tasse al clero. revista
[in rezasco, 819]: le polizze degli esenti, privilegiati e franchi siano
galanti, 1-i-447: responsali si chiamano le polizze della dogana, dove è notata
restituiti a quello che li esborsò, purché le mercanzie non vengano consumate che in un
consumate che in un tal luogo stabilito. le polizze di transito usansi nelle dogane,
più ipocrisia il segno della croce; e le nostre patenti erano nella polizza della confessione
d'amore per i suoi registri, le sue polizze, incurante di ogni altra
de marchi, ii-484: risparmiate pure le presentazioni, interruppe l'altro
tenuto el detto consolo d'infilzare tutte le polizze che recate fi fumo per li condennati
che recate fi fumo per li condennati, le quali pufizze firo di mano del camarlingo
ricordo al mio quademuccio, e 'nfilzo le polizze che mi manda. aretino, 10-48
.. la vostra reverendissima signoria legga le polizze, rivegga i conti. caro,
... nel qual consiglio si riveggono le polizze degli spenditori. l. priuli
lii-5-256: vuol veder i conti e le polizze delle spese più minute e far lei
polizze delle spese più minute e far lei le somme. cantini, 1-3-160: siano
otto giorni... fatto fare le polizze a entrata e rimesso tutto al depositario
legno! botta, 5-99: pascete le genti della repubblica in toscana e date in
di tre mesi in tre mesi fa le polize, tanto a'maestri quanto a'
) [rezasco], 233: le polizze o sian mandati de'salari non si
non pagate; / poi va via con le gote rigonfiate. parini, giorno,
, che sono stracciate e manicate da le bestemmie e dai denti di chi le
da le bestemmie e dai denti di chi le porta. g. forteguerri, 198
fatto tanti progressi nell'europa, sono le polizze simulate. un negoziante che vuol
vece d'una semplice poliza, ne le cui poche righe, scritte e sottoscritte
l'obbligo in cui m'avete posto con le grandissime qualità vostre, acetto d'esservi
particolare s'obbliga a riparare i danni e le perdite che accaderanno a un bastimento
il nostro giovanissimo signore aveva con le cose, e anche con gli umani,
o la restituzione dell'origina le. ibidem, 1889: 'polizze all'ordine
258: arrivò in casa e rovistando tra le carte ci trovò, così come gli
nazionale delle assicurazioni è autorizzato ad emettere le seguenti polizze di assicurazione, completamente liberate
, uffizi..., eccettuato però le polizze di presto del monte di pietà
monti di credito in pegno, io: le operazioni di prestito su pegno debbono essere
altri banchi: questo atto dicesi riscontrare le polizze, e nel riscontrare che da un
, 31: aveva... con le sue invenzioni meccaniche fatto di sé molto
di tutti i pezzettini di carta, le polizze del lotto son ciò che contiene maggior
stesso con gli altri nove soldi comperava le polizzine. -disus. il biglietto che
vedete ch'i'ho in mano / le polize pel palco. 12.
mercadanti, sbarcati che sono, dànno le pollize di tutta la lor mercanzia a quel
si fanno ai mercanti, quando imbarcano le lor merci, nelle quali si nomina la
1-227: per noi vi compiacerete caricare le dette lane sopra il navicello del padron
pervenuta al segno di far nelle spedizioni sostituir le sole polize di carico alle persone de'
, per il ritorno delle valute, le lettere di cambio al denaro contante.
denaro contante. lampredi, 4-132: le polizze di carico... devono
. b. croce, iv-i 1-206: le polizze di carico erano per hong kong
al caricatore un ordinativo d'imbarco per le merci da trasportare, ovvero all'atto della
al caricatore una ricevuta di bordo per le merci imbarcate, a meno che gli
dei detti eletti, i quali non le han volute accettare e hanno convenuto restar ritirati
in virtù delle quali, a chi le prende, si pagherà dopo morte a vista
sincero mercante. cantini, 1-19-260: tutte le polizze di cambio in tutte le piazze
tutte le polizze di cambio in tutte le piazze hanno l'esecuzione parata. de
pagate di contanti. galanti, 1-i-234: le polizze di banco non esigono che una
di quelle d'ogni metallo, conforme le valuta il re; né vi è quasi
che la università de'cittadini non avessero le loro paghe..., ma se
alcuno [ne abbisognava] per pagare le sue gravezze..., gli fosse
della pace, parve ben fatto di licenziare le ciurme e disarmare. pontormo, 1-73
: non sono altro che un piccolissimo foglio le polizze dei monti di s. spirito
cui ci si serve come base per le ordinazioni (e il numero delle lettere
. 16. locuz. non potere le polizze: essere debolissimo o molto stanco
, fiacco. lippi, 10-20: le polizze non può, porta i frasconi,
replica. pantera, 1-170: si pigliano le razioni con certe polizette, chiamate cartoline
fascio di cartelline? -chiese vana. -sono le polizzette del gioco di ventura, -rispose
ant. chi era preposto a registrare le polizze, essendo amministratore di un ufficio
1-17-384: primieramente... si facevano le po lizze da camarlinghi e
). cantini, 1-20-64: le cose non vendibili, come lettere,
e servile che si riduce solamente ad ammirare le nazioni colte e polizzate, ma giammai
gattina, 4-221: il conte di warden le porse la sua polizzina di visita.
d'avvertire che alcune monache soglion mettere le cose già dette in tanti bacini 0
tanti bacini 0 sottocoppe, riconoscendo ciascuna le sue col mezzo di tante pollizzine dove
una lotteria. pirandello, 7-781: le polizzine della riffa costavano un soldo l'
». cellini, 4-3-363: io gne le mandai per un mio ragazzo scritto in
ciò non si nega che non vi siano le reliquie de'santi e agnus benedetti e
polizzini dell'immacolata concezione e altre cose le quali hanno particolar efficazia contro i malefizi
particolar efficazia contro i malefizi, contro le tempeste e contro gl'incendi. pananti,
, quando essi si recavano a benedir le case il giorno dell'acqua santa,
rossi, di cento colori, che le galline, i canarini, le passere prendevano
che le galline, i canarini, le passere prendevano a richiesta, col becco
; ma non mi riesce ad avviarmi verso le porte delle persone da visitarsi, eccettuata
la moneta che v'è drento; / le piastre sono in uno, in un
sinistre gelatìne, vedevo nei gabinetti di bacteriologia le cavie a pancia aperta, con gli
quel candaule, il quale mostra ignude le bellezze della sua donna all'amico suo gige
de'depositi. alfieri, xiv-2-134: le acchiudo qui quattro polizzini che sono cambiali
della persona del lanino per far filare le loro lane, ma da loro stessi
loro stessi nella città dare a filare le lane a diverse filatrici e filatori abitanti
acciò sieno lasciate passare alle porte, le filano in campagna. 8.
o è tutta di color verde, percioché le polle nella terra nera il più delle
d'una quantità di polle ricchissime, le quali... facevano tutte capo in
di roanza, presso la polla dove le tazze argentate attìngono acqua celeste, e
con l'estrema sensitività del predestinato vedeva le ombre ed atroci fantasime, gli pareva già
bella poesia passata, se pure aborriva le impure acque del barocchismo, non poteva
grotte d'onde sorgono gli zampilli e le polle della dolcitudine ficaie. papini, ii-303
. bandello, 4-23 (ii-772): le olive spagnuole confettate in succhio di limoni
fermata a prua. viani, 4-209: le rande delle menaite, i pollacconi delle
in sul fa'-che-io-fo, che, abbandonate le braccia, cadde dal balcone sopra un
a una meza balestrata, ancor che le fusse vicino un buon pollaio. mattioli
loro, ove non solamente scanna tutte le galline del pollaio beendone il sangue,
cembalo ovvero del tamburo, ritornano [le anatre] tutte a'loro branchi ed a'
e d'un cappon mangiò tossa e le polpe. g. gozzi, 1-305:
. perfino con la luce elettrica, con le cuccette automatiche, una per ogni gallina
dal pollaio, l'uggiolare del cane; le scarpaccie di alessi e di rosaria che
, 66: quando la sera assonna / le gallinelle, / mettono voci che ricordan
stupenda. c. levi, 2-90: le vendite avvenivano in quel continuo schiamazzo,
appollaiato. savi, 2-1-122: passava le intiere giornate a pollaio, immobile,
becchime e a montargli sotto gh occhi suoi le galline sue. 11 che del resto
. 11 che del resto, secondo le buone tradizioni costituzionali, fu un bene
: lui [strawinsky] ha fatto rompere le fila all'orchestra berlioziana, wagneriana,
è arrestato ora di colpo. e le case di castelsardo, sul pollaio della rocca
pollaio alla francia donde cava marinai per le sue navi, soldati per i suoi eserciti
in gittata nelle esercitazioni di tiro con le artiglierie. consiste in un'asta orizzontale di
mare, osserva a quale piuolo corrispondano le colonne di acqua da essi prodotte. in
sospetto. vedi che vien gente da tutte le parti: lasciamoli andar tutti a pollaio
qui col cavallo da governare, le galline da mettere a pollaio, la cena
pollaio. proverbi toscani, 47: quando le volpi si consigliano, bisogna chiudere il
non parlo delle pere giugnole, come le zuccherine, le lagerette, le pollaie.
pere giugnole, come le zuccherine, le lagerette, le pollaie...,
come le zuccherine, le lagerette, le pollaie..., che sono un
stanno i poliamoli / fomiti sempre a tutte le stagioni / di lepre e di cinghiali
decte nozze:... per tutte le cose tolte dal poliamolo, cioè capponi
si faceva portare in casa dai pollaroli le oche. soffici, v-2-125: eran rimasti
, / sei volpe pollaiola / che mba le uova delle galline. 7
all'inghilterra. citolini, 420: le cose che fa l'uomo dintorno i
corta, / di parigi uscir fuor le belle dame. / e lieto il
del bene, 2-54: in ambe poi le stanze porgesi la salita al pollame sin
'pollame': nome collettivo citatissimo a significare le diverse qualità di polli o più polli
appresso giugneano ne'gran catinoni d'argento le oche, le anatre, le pollanche a
gran catinoni d'argento le oche, le anatre, le pollanche a guazzetto sotto le
argento le oche, le anatre, le pollanche a guazzetto sotto le lasagne.
le anatre, le pollanche a guazzetto sotto le lasagne. nievo, 1-540: egli
affettuosamente addosso. lucini, 7-149: le sue mense, oggi, potranno recare
/ e il parentado c'è con le dònora, / c'è la raunanza del
, 6-185: lì nel camion se le portava, tra l'una e l'altra
corsa; lì sotto la tenda. -pollastre le voglio, -diceva, -pollastre e
. villani, i-5-64: il fanciul da le sue fonti polla / di liquido cristal
intiepidisce e raffredda. -sgorgare (le lacrime). pirandello, 7-919:
per una libra de bolloni per pollare le sbarre alla finestra de casa quattrini vinti
una pollastra. romoli, 25: le pollastre saranno migliori di agosto per tutto
per tutto ottobre. magazzini, 3-26: le pollastre, che in detto tempo [
g. del papa, 6-i-41: le carni, dalle quali si faranno i brodi
, dalle quali si faranno i brodi e le minestre, sieno di sostanze tenue,
sostanze tenue, quali sono i galletti, le pollastre, i piccioni terraioli. casti
contadina / il crin si straccia e mordesi le labbia, / se vede che la
piegava che nelle circostanze solenni. per le due pollastre usuali non si stimava conveniente
davanti alla signora bettina il vassoio con le pollastre lesse perch'ella scalcasse.
giovane, / una bianca pollastra. / le si arruffano al vento / le piume
/ le si arruffano al vento / le piume, il collo china / per bere
superba. de pisis, 1-412: le signore della nostra società, in genere,
di covare. viani, 19-489: -ma le pollastre ci sono? -tre. -tre
ingrassata col riso, la vitella ingrassata con le barbabietole, cioè la bice?
, buon giorno. come al solito le pollastrine t'inseguono. -pollastròtta.
distingueva un galletto che lasciava concepire di sé le più superbe speranze. =
, insieme con l'afa ricorrente, le chiacchiere, il gioco troppo parlato? più
al post-mundial inclini al pre-mundial? tutte le favorite hanno vinto, tranne l'inter
da qualcuno e correva a favellare a le pollastriere. gelli, 7-433: quella ribalda
protestò più volte che ella intendeva lavarsene le mani, non volendo sul finire del
., 1-28: i fanciulli languiscono quando le gingìe ingrossano per mettere i denti;
denti; così i pollastrini nel mettere le creste. pontormo, 1-66: adì 8
, 1-70: lasse andare e per le valle volare li oxelli aquatici, che
sentimenti gli confermano con alcune esperienze, le quali tutte consistono in avere stillato qualche
la cucina, dove la nonna accoglieva le donne del contado che le portavano pollastri
la nonna accoglieva le donne del contado che le portavano pollastri e uova e verdura.
'tulle'intorno al collo da pollastro, le mani abbandonate sul grembo, essa fingeva
2-no: fece di quelli scherzi che le volontarose giovani fanno bene spesso a questi
giovane pollastróne che non ha ancora rotto le cavezzine e di buona natura!
a queste parole melate e indorate come le pillole fetide, e tutto borioso,
v-4-4-9: 'scannatoi': stanzini dove si scannano le bestie: e scannatoi si domandano quelle
questa franchezza d'incorporare a chius'occhi le varie lezioni de'codici ne'testi stampati
22-89: la linda, entrando per le provviste nella polleria, trovava il negozio
, xviii-5-472: descriverà [il visitatore] le razze del bestiame,...
pullus (v. póllo), attraverso le forme pullitia, pullities 'giovane nidiata';
. landino [plinio], 254: le dita dell'uomo hanno tre nodi eccetto
due nodi. citolini, 274: con le dita poi sono i nomi de le
con le dita poi sono i nomi de le dita, ciò è il police,
[guevara], iv-155: in tutte le dita delle mani portavano gioie et anelli
piedi si mettono il dito pollice in ambedue le orecchie, e poi col solo dito
a tutti e quattro gli altri nel pigliare le cose, e perciò è più grosso
due vicine dita, / ad ambe mani le faceano scorno. a. corti,
dei cani coll'azione contemporanea d'ambe le braccia, avvertendo soltanto che le braccia devono
ambe le braccia, avvertendo soltanto che le braccia devono... avanzarsi coi
coi pollici vicini l'uno all'altro e le mani bene stese rasenti l'acqua.
indice e il pollice, quasi per pesar le parole che stava per dire, sillabò
accappatoio. idem, i-542: si tendono le chiome argute al piede / facendo strano
. borgese, 1-255: si tolse le scarpe prima di entrare, e camminando
non mi vide / materia inerte fra le sue mani infide, / del suo pollice
). graf, 5-586: insurgon le matrone / col pollice riverso. gozzano
un con, nel rovescio, le misure in pollici inglesi. c. levi
è tutta americana, come lo è per le misure: si parla, dai contadini
. plur. disus. ferri per immobilizzare le mani dei detenuti: manette.
. -le ritorte sono i pollici, le manette! 8. acer.
di cortaldo, e questa farà sconciare le donne e ogni animale gravido, moriranno i
il suo stridere (e molto più da le donne per conto de polesini e pollastri
sono specie di composti che ottengono mescolando le spazzature di case e di strade ed
quei giorni di primavera si adoperò a fecondare le più belle specie di fiori del giardino
eran lordi. quaglino, 2-100: han le tue rame verdezze tenui / e ne
l'aria satura di pollini, filtrando attraverso le persiane brune, s'abbatteva su un'
del cane arrabbiato e con la trementina le pollinelle. = dal lat. pullinus
cerosa o farinosa, in piante come le mimosacee o le orchidacee. =
, in piante come le mimosacee o le orchidacee. = voce dotta,
tuffano e predano sott'acqua e usano le paludi e gli stagni, hanno gran
fichi conviene o recider lor la buccia fra le due terre attorno al pedale del fico
, 5-48: con quelle mie signore sgretterò le ossa di un pollino d'india.
bientina. targioni tozzetti, 11-1-115: le pestifere esalazioni procedenti dai ristagni dell'acque
5-94: il mio appasionato interesse per le cacce e gli animali si era sempre
): i buoi, gli asini, le pecore, le capre, i porci,
buoi, gli asini, le pecore, le capre, i porci, i polli
i-20: veniva poscia l'altra e assaliva le signore con amorose canzonette e cori cantati
e molti mangiari. leoni, 175: le carni giunsero sino al prezzo di sei
quasi che ballino il minuetto, con le loro piccole mosse, quando sono dietro
. -disus. pollo calzato: con le zampe piumate o, anche, con
v.]: 'pollo calzato': pollo le cui gambe e talora anche le dita
pollo le cui gambe e talora anche le dita sono in parte coperte di piume.
, cioè quella strisciolina di panno che le donne cuciono intorno alle zampe de'loro
, 61: gli vennon per gran pena le morice, / onde convien che mangi
pestare. brignole sale, 4-56: le altre femine ponno vantarsi che gli amanti
quando erano polli. lauro, 2-83: le gru non osservano di porre nel suo
scalda e cova più facilmente che le altre uccelle, e subito che i
indole di una persona così da indovinarne le intenzioni celate, individuarne i difetti nascosti
in guisa da poterli condurre a far le sue voglie senza che pure se ne
festa che venisse, la balia starebbe con le giovanette a le finestre e terna l'
la balia starebbe con le giovanette a le finestre e terna l'occhio al penello,
al piè degli ulivi giovani né sopra le loro ceppaie o barbicaie v'ingrossino polloni
altra e par che chiedano aiuto da tutte le parti. landolfi, 11-19: polloni
sparati. quoo stendipasta dalla pelle verde le [alla ferroviera] fioriva ora la persona
e'ci portarono, che crescono per le prata, come la malva?..
targioni tozzetti, 7-19: si fanno apposta le paline o pollonete di castagni salvatichi ed
in tutti gli altri essercizi, le immaginazioni e le fantasie de'pensieri
altri essercizi, le immaginazioni e le fantasie de'pensieri si rivolgono nel
lor perfide voglie, / polluto e profanato le tue leggi / han questi,
polluto aveva la specie, disperso le reliquie nelle case dell'iddio nostro
case dell'iddio nostro, sommosso le lapidi, corrotto i fonti del battesimo
roma, / premuta fu sotto le squamine / delle loriche piesanti.
. guerrazzi, 1-548: sangue corsero le strade, di sangue andarono perfino pollute
strade, di sangue andarono perfino pollute le chiese. g. prati, 2-221:
? / son pollute od innocenti / le paterne eredità? c. arrighi, 3-55
il disonor della polluta fede / sotto le sacre bende ella ricopre. imbriani,
.. / vedi il nostro calvario, le nostre fanciulle pollute, / insozzate le
le nostre fanciulle pollute, / insozzate le donne, incendiate le case. e.
, / insozzate le donne, incendiate le case. e. cecchi, 13-514:
fanno sul bagno, dopo aver usato con le loro donne o dopo qualche polluzione notturna
sciamito verde foderato di vaio; dieronsi le mosse alle fonti. tennesi il palio
mi toccate: che mi volete rinnovar le piaghe? mi ci si è fatta una
. campailla, 2-52: per le vene cava e polmonale / riceve il
e. cecchi, 5-217: le mosse esatte, quasi violente...
che per gusto d'interrorirsi anche con le parole... la gente chiamò 'peste
. -ant. che serve per curare le affezioni dei polmoni. morgagni,
quale il sangue venoso, che attraverso le vene cave affluisce all'atrio destro del
divenuto così sangue arterioso, attraverso le vene polmonari affluisce all'atrio sinistro,
: la lichena e la polmonaria, con le specie loro. mattioli [dioscoride]
532: simile alla lichene nasce sopra le quercie et altri alberi salvatichi nei folti boschi
: nei porti, dove ordinariamente svernano le armate,... si deve in
coll'ampolla? erano i versi sibillini o le risposte d'egeria o i sogni di
di daniele o gli auguri di navio o le fattuccherie d'agrippa o gli incantesimi d'
d'agrippa o gli incantesimi d'urganda o le profezie di merlino o i segreti di
anticristo o polmonate che sien date a chi le merita? = deriv.
quella terrestre derivano dai pesci ossei polmonati le cui pinne potevano essere ruotate sotto il
, la faringe, la bocca, le fosse nasali; sono due masse spugnose situate
microscopiche cavità (alveoli) dove terminano le estreme ramificazioni dei bronchi (bronchioli)
] menava frugoni, / che si sentien le corazze sfondare, / e pesta loro
la substanzia del polmone et el numero de le parti di esso, imperoché è composto
animali, per cui respirano, se dilatano le arterie ed altri effetti necessari a la
il caffè], 83: le febbri verminose, universalmente ne'poveri coltivatori
attacchi di petto e mali di polmone sono le più universali malattie. papi, 4-55
in lunghi sospiri, il naso sorsava le ultime lagrime. stuparich, 3-37: sentiva
verde è riccio; e chi tentò le coma / al davanzati, accusa or gli
se extima refiatare. maipighi, 70: le trachee e pulmoni negl'insetti, nelle
circuito a cui è collegato, secondo le necessità cicliche di questo; la variazione
per mezzo di uno stantuffo, quando le sue pareti sono rigide, sia per
molli sono la sepia, il calamaro con le treccie, la tinta e tosso,
il polmon marino. soderini, i-20: le mulacchie ritirandosi da pascolare...
a svolazzar su'cavolfiori / e lambirne le palle, / oggi al secol del ferro
, 3-312: son appena 40 anni che le febbri si troncano col chinino. e
. e minor tempo che si sa garantire le mandre dalla polmonea. =
landino [plinio], 312: le [mele] pulmonee sono rosse;
dominichi [plinio], 15-14: le [mele] pulmonee pazzamente rigonzano.
di figure chiuse, ottenute manovrando con le dita, con le falangi delle dita
, ottenute manovrando con le dita, con le falangi delle dita, e disponendo le
le falangi delle dita, e disponendo le mani simmetriche ai due poli del cerchio
de'paralleli... sono tutte le variazioni de'giorni che possono aha mità
il polo artico; e per il contrario le caiamite tratte dah'equinozziale verso il polo
deha emissione di quel vapore che forma le aurore boreali. g. l. cassola
sol rivolge. marradi, 199: le fuggenti prue... alto a'due
vero polo si move: poiché stando le stehe che chiamano le guardie (deh'
move: poiché stando le stehe che chiamano le guardie (deh'istessa tramontana) su
, la diurna luce / sparita, con le chiare alte facehe / del polo il
la regione artica. -al plur.: le regioni polari. pazzi de'medici
al mio corso e fido polo / de le tempeste mie, se nudo e solo
dante, inf., 26-127: tutte le stehe già de l'altro polo /
l'un e l'altro polo, / le stehe vaghe e lor viaggio torto.
a volo / per bocca de le dotte lingue c'hanno / vertù d'
su per l'alto polo / spiega le penne a volo augel solingo. marino,
cieli e serenossi il polo, / sparver le nubi ed acquetossi il vento. michieìe
il vento. michieìe, 3-ii-308: alzate le piume icaro insano / vicine, ahi
/ del cielo, ed allontana con le braccia 7 dal capo suo le costellazioni
le braccia 7 dal capo suo le costellazioni, / e la marea mugge
volo, / vedevano già scintillare / le stelle dell'altro polo. -emisfero
che si purgan per salire / ad le purgate su ne l'alto polo / quelle
ma, col chiaro stuolo / de le grazie del ciel salendo a volo, /
divin polo, / che va sopra le stelle altero e solo, / lo sguardo
: travertacchio son io, venuto solo / le vostre nozze a celebrar col canto,
eterno, e tu che emunte / le antiche visioni e vedi e piangi,
luogo nel quale era il fuso con le due ruote, abbia un telaio diritto
: vuol esser anco benissimo assicurato tutte le parti dell'edificio, sì delle trombe
il bene e il male, / con le sue bave disperse dalla procella eternale,
a lei appartiene il governo di tutte le membra ed è come il polo di tutti
: i poli della repubblica sempre ignoreranno le faccende politiche del centro; e siccome l'
; e siccome l'estrema distanza, le cure giornaliere e l'immenso numero dei
superficie terrestre verso i quali si dirigono le estremità dell'ago della bussola: non
la temperatura invernale più bassa di tutte le terre abitate (fu a lungo verchojansk
carducci, ii-9-175: mi pareva che le stazioni fossero distanti l'una dall'altra
e larghi da 146 a 183 m; le porte sono situate al centro dei due
da un giovane giocatore di 'polo'che le faceva montare i suoi cavalli deliziosi.
significare un agnello o un becco senza le corna. cagliaritano, 118: 'polo'
sua valenza è per lo più 4, le sue proprietà sono prevalentemente metalliche.
cristiani. castiglione, 274: le parole, prima che giungessero all'altra riva
? -pollono. carducci, iii-2-299: de le polone femmine / ridinne i canti amari
g. moro, lii-14-346: oltre le proprie forze, che unite sariano molto
originale figura del chan e si svolgono le grandi danze orientali... quest'atto
solito al plur., per designare le masse, morbide e compatte, di tessuto
xlvii-202: ben che cener già sian le polpe e tosse / e lo vedere manchi
..., poi che consumate avranno le molli polpe, delle tue ossa commettano
riceviensi, / tagliando tarme e tossa con le polpi, / e braccia e gambe
2-226: i putti piccoli hanno tutte le giunture sottili e li spazi fra l'
e questo accade perché la pelle sopra le giunture è sola sanza altra polpa. ariosto
: dicevano che... toglievano le polpe delle braccie e delle gambe di
gambe di quelli morti, e se le mangiavano. vignali, 72: tu sai
malamocco mazzerare. marino, iii-180: le chiome, ch'eran bionde, ecco
, ecco verdeggiano, / già s'induran le polpe e tossa solide / apparendo di
che non avea polpe nelle membra ma le sole ossa e la pelle. campanella
nervi stratti, tossa scontinoate, / le polpe lacerate, / i guai dove
iii-2-96: sganciata la tunica d'ambo le parti cade come la scorza d'un frutto
. e. gadda, 14-22: le grazie, le muse, le pièridi,
gadda, 14-22: le grazie, le muse, le pièridi, le castalie,
: le grazie, le muse, le pièridi, le castalie, le pimplèe!
grazie, le muse, le pièridi, le castalie, le pimplèe! giulio romano
muse, le pièridi, le castalie, le pimplèe! giulio romano, tanto per
forza muscolare. leopardi, 4-44: le assonnate / menti, e le voghe indegne
4-44: le assonnate / menti, e le voghe indegne, / e di nervi
romane, 479: de l'anima a le povere persone, / a le ricche
a le povere persone, / a le ricche de l'anima e del core,
ser concilio truffatore, / e de le polpe a la religione, / ha
marittima, 47: il core e le ossa con le polpe / a la legge
: il core e le ossa con le polpe / a la legge sommisi che m'
al cor mi dura / e mi divora le medole e polpe, / tal che
'l mio danno, / mi consuma le polpe, i nervi e tossa! savonarola
. pino, 1-56: la carne, le medolle, le polpe, i nervi
1-56: la carne, le medolle, le polpe, i nervi e tutta la
polpe), / commisi anch'io le mie colpe, / e alcuna forse un
della tua morte. landolfi, 2-58: le figure di donne da lui vagheggiate quella
dell'una gamba. guiniforto, 441: le sponde delle ripe ed il fondo del
, 255: solo l'uomo ha le polpe nelle gambe e ha le gambe carnose
uomo ha le polpe nelle gambe e ha le gambe carnose. c. fiaschi,
ebbe [esopo] gran ventre, le gambe torte e contrafatte, in modo ch'
e contrafatte, in modo ch'avevano le polpe nel luogo degli stinchi. pantera,
luogo degli stinchi. pantera, 1-161: le coscie sode, le gambe sottili con
, 1-161: le coscie sode, le gambe sottili con la polpa nervosa e carnosa
che se ne stanno sempre oziose dietro le gambe, perché non metterle davanti, che
la forza. bresciani, 6-x-35: le calzette poi eran di seta bianca o perlina
e per tenerle ben tese in gamba le stiravano sulle gambiere, di guisa che
guisa che facean gli stinchi ben affusati e le polpe co'mollacci addoppiati ch'era una
del capoccia morsecchiandone a quando a quando le polpe ignude. de amicis, xi-203:
prima cosa che mi diede nell'occhio furon le polpe colossali di certi preti che passavan
un nugolo di valletti in polpe e parrucca le si affollasse dietro. la stampa [
[lo stivale]; / ripulir le pillacchere; all'antica / piantar chiodi e
., 15: l'orecchie fredde e le polpe d'esse raggrinzate e smonte.
è sottile o tondo, ponvi su le polpe delle dita e ammacca con esse
sarà tondo si leverà su, levate le dita. aretino, 20-335: intingo la
rar. pesci e molluschi), le parti di muscolo, esenti da grasso,
molto bianca. soderini, iv-298: le pavonesse... hanno la polpa doppia
petto ben camacciuta. marino, 1-13-50: le polpe del biscion che nel mar rosso
o ranocchi / per trar loro o le polpe o il naso o gli occhi?
certe frutta che parean pigne verdi come le nostre, benché assai maggiori e dentro
per mancanza di torchio, estraendosi con le mani, veniva sempre misto a molta
nella polpa. soldati, 6-81: le mele della valtellina,... d'
asfodelo. 8. figur. le labbra. d annunzio, i-194:
troppe ondulazioni di piani fra la bocca e le tempie e le piccole labbra piene di
piani fra la bocca e le tempie e le piccole labbra piene di polpa. gavoni
la terra qui sì grassa / che le grandi ossa sue curve e sì dure,
in una data sostanza qualche elemento che le sia affatto estraneo (un pelo nella
polpa, e mi consigliò di leggere le storie di tacito. papini, x-2-158:
il pelo / dell'interesse e d'ambizion le polpe. 16. nucleo profondo
cotal polpa / non ha poter quanto a le piante libra. -significato essenziale.
. moravia, 25-152: l'organizzazione svuota le parole della loro polpa e non lascia
azzurra la cresta di roccia che addenta le polpe serene / e bianca l'onda che
serene / e bianca l'onda che inaffia le anime sulla via ferrata. barilli,
. -polpa bianca, polpa rossa: le due componenti della massa interna della milza
sai, quando e'lo'viene a le mani uno che abbi un pocolino di polpa
. -contentarsi delle ossa non potendo avere le polpe: contentarsi di ciò che resta
delle ossa, quando aver non può le polpe. -essere in polpa,
epigrammi e dice stranezze. -fiaccare le polpe e fossa: fare a pezzi,
giraldi cinzio, iii-19-14: si faria fiaccar le polpe e tosse, / e trarre
-lasciare, perdere fossa o fossa e le polpe: morire, lasciarci la pelle
dascoli, 1751: o marchigiani, con le gravi colpe, / secondo che lo
guerre accese, / e lascerete tossa con le polpe / entrando tanno con lo
sbandito, / e dava tutte a rinaldo le colpe, / e che pel mondo
/ per fargli alfin lasciar tossa e le polpe. abba, 1-154: quei di
quattro giorni, per vie da lasciarvi le polpe. -farsi rovinare economicamente.
che la mercatantia e 'l navuio e le polpe e tossa lasciate v'hanno, sì
saputo menare il rasoio. -mangiarsi le polpe: mangiare la propria carne (
/ per la fame mangiar mi vo le polpe. -consumare interamente le proprie
vo le polpe. -consumare interamente le proprie risorse. giovio, i-297:
va di dieta in dieta, mangiandosi le polpe. -mettere, rifare polpa
: la milena, una ragazzetti co le lentiggini, dopo appena un mese di
-non giungere osso a polpa: avere le carni corrose e le ossa scoperte.
polpa: avere le carni corrose e le ossa scoperte. marmitta, 152:
polpa e d'un osso; e benché le doti del corpo e dell'animo sieno
, lucilla, sì che, ossa de le mie ossa e polpe de le mie
de le mie ossa e polpe de le mie polpe, abracciatimi e basciatimi.
/... sol per emendar le nostre colpe / prendesti umana carne e
cola / e fur rubbati infino a le polpe. -sprezzare la propria polpa
tu quante ombre io solea tragittare, le quali si dolevano del fatto suo e si
del fatto suo e si querelavano che le erano uscite fuori delle polpe, mentre che
.). cattaneo, i-1-109: le lingue potrebbero assimigliarsi ai corpi, nei
ai corpi, nei quali bisogna discemere le fibre vitali dalla linfa e dal polpaccio
vitali dalla linfa e dal polpaccio che le riempie. = lat. pulpa
1-493: aggiugne [dante] che amendu'le piante ch'erano di fuori infino al
, 3-144: tony fa i lazzi; le ballerine mostrano i polpacci / sotto le
le ballerine mostrano i polpacci / sotto le maglie bucate. pirandello, 8-472:
. palazzeschi, 3-79: oggi, per le strade fiorentine, sole a gruppi o
sole a gruppi o a sciami, trionfano le giovani americane, che portano il gonnellino
solidi polpacci. bacchelli, 2-xxiii-423: le fascie erano buone a procurar congelamenti più
a tagliere, che gli arrivava con le falde ai polpacci. moravia, i-9
donna [crusca]: sogliono avere le gambe molto bene polpacciute. soffici, v-2-80
tose. farsi tenero, molle (le caldarroste). fanfani, uso
. v.]: 'polpare': quando le bruciate son bell'e cotte, soglionsi
e da que'montanini si dice mettere le bruciate a polpare, cioè a diventare più
piedi, ricca di terminazioni nervose che le conferiscono notevole sensibilità tattile, e solcata
cioppa ch'avea: e, rasogli le polpastrella delle dita e trugiolatolo, ras'gli
e cinque i polpastrelli, ciò è le sommità delle dita. chiabrera, 5-38
non sentirei noia...: ma le polpastrelle delle dita mi si gelano.
, v-1004: mani rosse, con le unghie corte e i polpastrelli tagliuzzati, use
duri lavori. borgese, 1-198: egli le cercò nel manicotto i polpastrelli senza unghie
saranno... la salsiccia, le mortadelle, le tomaselle, le coratelle,
. la salsiccia, le mortadelle, le tomaselle, le coratelle, le polpette
salsiccia, le mortadelle, le tomaselle, le coratelle, le polpette, o asciute
mortadelle, le tomaselle, le coratelle, le polpette, o asciute o in sapore
e aglio. soderini, iv-83: le polpette, fatte di carne di porco battute
, / salvatemi, vi prego / per le polpette che mangiaste ieri. manzoni,
vi porterò un piatto di polpette, che le simili non le avete mai mangiate.
piatto di polpette, che le simili non le avete mai mangiate. nievo, 636
della sua consueta gravità; e succiava seriamente le sue radici di cicoria come le fossero
seriamente le sue radici di cicoria come le fossero polpette di selvaggina o salsicciotti di
di pollo. carducci, ii-15-62: buone le polpette o crocchette, bonissimo il vin
serao, i-834: ella sa tutte le magagne del cuoco, le costolette dall'
ella sa tutte le magagne del cuoco, le costolette dall'osso appiccicato, il burro
in umido. saba, 3-72: le polpette al pomodoro, che né tu né
modi diversi. la tua povera madre le mangiava calde e senza la salsa; io
strette, piene di botteghe, con le insegne che pendono da un'asta orizzontale sulla
allesso, e la lonza arrosto, e le cosse in polpette. soderini, iv-187
principe vuole l'epurazione, ci metta le polpette di arsenico in quella sua topaia di
... voglio vedere come ti stanno le polpette ». sebastiano dovette lasciarsi ammirare
aver paura, lo accomoderò io per le feste quel birbone. -forte! sor generale
tempestati sopra. serao, i-41: le due sorelle musto si erano fatte portare un
su di esse, e per afferrare le prede (e anticamente era diffusa anche
che si nutrisca de la carne de le picciole conchiglie, cavando l'ostriche da le
le picciole conchiglie, cavando l'ostriche da le sue caverne. chiabrera, 1-ii-139:
mar lasciando il polpo, in su le rive / a le rotonde e picciolette pietre
polpo, in su le rive / a le rotonde e picciolette pietre / co'suoi
timone, dove entra il primo agugliotto, le cui doppie branche aggavignano la ruota di
, soffice. viani, 19-61: le materasse erano polpe, ogni tanto
polpe, ogni tanto qualche tizzo le faceva crepitare. 2. gonfio
condire. romoli, 313: nocciono [le prune] allo stomaco anco esse quando
a. cocchi, 4-1-174: buone sono le frutte tenere polpose come mele e pere
mele e pere. soffici, v-5-687: le albicocche... devono essere.
aggrovigliate su tutta la stesa dei solchi le erbe grasse e polpose. comisso, 17-124
netto e polposo si protende con tutte le sue larghe foglie acuminate. g. raimondi
territorio). faldella, i-2-37: le colline polpose del monferrato. vocabolario di
ghislanzoni, 18 152: le sue braccia polpose e ben tornite guizzano dentro
anche, sia detto all'orecchio, le schiette passioni che mi prendevano quando sgattaiolavo
, queste donne, atteggiarsi, con le loro grosse cosce e i loro polposi attributi
polposetta / è come un arboscello con le poma: / una ne mangi ed
, 29-111-1985], 18: individuare le radici della rivoluzione culturale vuol dire individuare
radici della rivoluzione culturale vuol dire individuare le origini del 'polpottismo'e dei khmer rossi.
è smunto, moscio e pendente come le barbiglie de gallinazzi. segneri, i-38:
buono che non è spo. anzi le parti più dilicate e più polpute,
frittata crollando fortemente la testa o suonava le nacchere colle polpute punte de'diti.
brancicare, a stazzonare, a maneggiare le sue sode natiche e polpute, e
natiche e polpute, e ridestò con le sue regie mani il nervo illanguidito del
acuta, / apre di nervi e muscoli le gambe, / largo petto, ampio
). marino, 1-7-129: da le fauci al palato [la lingua] in
animo e la gretteria delle idee informavano le sue labbra polpute e brutalmente arricciate.
, onde la bocca sola emergeva, scarlatte le labbra come ciliege, polpute come pericuocole
). gualdo priorato, 9-63: le guancie non polpute né depresse, ma
: lui [il gigante] si godan le zite: / gli è ver che
serva più grossa e polputa di tutte le canoniche della diocesi. cucini, 4-288
c. e. gadda, 6-321: le donne, le polpute massaie: lo
. gadda, 6-321: le donne, le polpute massaie: lo scialle scuro o
un poetone / tondo e polputo come le frittate. foscolo, xviii-161: la
ciò addivenisse perché, sboccando nel tevere le cloache, si facevano i pesci polputi
umidi mattini. cesari, ii-404: le quali locuste forse erano troppo più grandi e
lxxv-62: tempiario distruttore / che aizza le polpute cavalle / in foia / contro la
produca e più polpute e più numerose le sue radici. dannunzio, iv-1-1032: erano
sue radici. dannunzio, iv-1-1032: erano le confetture orientali inviate da adolfo astergi.
acqua si allarga in placide superfici sopra le quali galleggiano larghe foglie polpute.
è l'edifizio; queste / sono le mercanzie / polpute e di sustanza!
. petruccelli della gattina, 4-238: le sue labbra rosse, polputelle, animate di
saetta? e la giusticia che trae le polse. 2. geom.
materia corre agli occhi, o per le vene di fuori delle tempie polseggianti o delle
perla, trasparente come alabastro, dalle dita le cui cime polseggiavano. -ant.
garzoni, ii-27: ci dànno a conoscere le rotture o l'ulcere dei polmoni la
v.]: 'polsétto': maniglia che le donne portano a'polsi. =
il nerveo umore, / in tutte le midolle ingenerato, / conforme dal contrattile
tutto strappi e scontrini di ferrovia: le camicie di flanella, la scatola dei polsini
di flanella, la scatola dei polsini, le pantofole slabbrate. pratesi, 5-271:
rossa e blu. ojetti, ii-46: le piccole mani rosee, circondate di mammole
, 6-84: s'era tirato giù le maniche della camicia; e cercava di
. disus. medico esperto nel rilevare le più sottili caratteristiche della pulsazione sanguigna,
letto e prese il braccio d'antico e le dita pose ove il polso ordinariamente suol
la difforme pallidezza degli occhi sbattuti, le ginocchia stracche, il sonno interrotto, i
cuore. fausto da longiano, iv-234: le passioni... dell'anima.
da'polsi per indagare la natura e le cause de'mali. massaia, xii-7
massaia, xii-7: il polso, sotto le nostre dita, serve a determinare le
le nostre dita, serve a determinare le più minute variazioni che succedono nel corpo
.. poi scrisse la solita ricetta, le solite porcherie che non giovavano a nulla
: pensavo, mentre i polsi mi stordivano le orecchie, pensavo con un'angoscia che
perfetto tic-tac. dessi, 7-166: sono le sette pomeridiane. zio or sta morendo
radiale, venoso, ecc.), le caratteristiche avvertibili al tatto (polso debole
e scacciarlo. brusoni, 911: su le diciasette ore, avendo i medici fatto
inferiore, il polso critico che annuncia le evacuazioni per mezzo degli organi situati sotto il
dito; basso, quello nel quale le pulsazioni sono poco sensibili; biferiale o raddoppiato
molti polsi critici; concentrato, quando le pulsazioni sono strette, profonde e un
debole, quello che debolmente batte contro le dita; decrescente, quando la seconda
nel polpastrello delle dita; eguale, quello le cui pulsazioni si somigliano perfettamente e tornano
eguali; elastico, quello nel quale le pulsazioni hanno forza ma senza durezza;
forte, quello che colpisce fortemente contro le dita; grande, quello ch'è
ma non omessibili; ineguale, quello le cui pulsazioni non si rassomigliano, o
superflua; intestinale, quello che indica le egestioni alvine, la diarrea, ec.
duro senza essere forte; ondeggiante, quello le cui battute richiamano l'idea del movimento
d'una oscillazione; piccolo, quello le cui pulsazioni sono strette e deboli;
del corpo nostro nelle quali si comprendono le qualità de'movimenti del cuore. storia
quei nostri avicenne o di galeni / fuggon le febbri al par de le saette.
/ fuggon le febbri al par de le saette. mattioli [dioscoride], 745
parimente sóla regione del cuore, reiterando le unzioni di tre ore in tre ore
sue donne un vasetto ch'aveva fra le preziose sue robe, pieno d'unguento
acqua rosa e bagnarongli lo volto e le polsora, e tanto fecero che aulimento
uno grande fuoco e fece istropicciare loro le polsora con finissimi vini. lomazzi,
scienza partecipa e di opera, verranno tutte le poesie che di medicina si sono fatte
locuz. sbigottire, tremare i polsi, le vene e i polsi).
, / ch'ella mi fa tremar le vene e i polsi. buti, 1-44
impaurito, dicendo che li fa tremar le vene, per le quali discorre il sangue
li fa tremar le vene, per le quali discorre il sangue, e li polsi
o vero vene pulsatili; e noi le chiamiamo polsi perché pulsanti battono. venuti,
o medolla che non senta caldo / de le fiamme d'amor. parabosco, 3-32
non si senta commuovere e riscaldare tutte le vene e i polsi, empire l'
polsi, empire l'anima sifattamente che le paia di certo di stare tra gli
capo come un cestone, mi bollivano le tempia; sentivo le smanie nei polsi
cestone, mi bollivano le tempia; sentivo le smanie nei polsi ed avrei voluto sfogarmi
di avere avuto un po'di febbre, le tempie hanno bruciato forte tutto il giorno
che sieno giovani e che abbiano tutte le membra belle,... le
tutte le membra belle,... le gambe lunghe e dure nerbora e piccole
morelli, 300: rinfrescati i polsi, le tempie e al naso coll'aceto ben
ongere degli piedi e li polsi de le mani el qual fa purgar per urina.
per urina. citolini, 273: le braccia sono il braccio... e
comparivan co'cavalieri, cariche di gemme le dame, dispensate dal rigor delle prammatiche
trave di casa tua, e ti addestrerai le braccia tirandoti su e giù fin che
i-710: si chinava sopra di lei, le afferrava i polsi tra la paura che
del contatto. d'annunzio, iv-1-8: le nudò il polso e insinuò le dita
: le nudò il polso e insinuò le dita nella manica, tormentandole la pelle con
color avorio, magre, morbidissime, con le dita lunghe, le unghie acuminate,
, morbidissime, con le dita lunghe, le unghie acuminate, e i polsi troppo
: i polsi di una bambina con le mani di una donna. pavese, 7-158
linda aveva il vestito di prima, le gambe scoperte e un braccialetto d'oro
. serafini, 181: mercadanti che adulterate le mercanzie, che guastate i polsi alle
collo scettro / toccandogli ambidue, per le lor membra / una divina vigoria diffuse
. bassani, 6-86: « sono le cinque e tre quarti! », gridò
che fa tutt'uno con essa o le è sovrapposta, spesso decorata con bottoni
il farsetto azzurro a falde di neve, le pantofole, i polsi ed il collare
piani et in quei lati ove sieno le viti sopra gli arbori nei luoghi umidi
fisici... come e'padri e le madri si trovono o gravi e oppressi
bandello, 1-53 (i-617): le giaciture di messer lo dottore non avevano
qua in uso... o non le attendeva la città nostra, la quale
potette riavere punto il polso, con le sue proprie leggi e municipali si resse.
di gravelina eran quelli che, con le loro continuate beneficenze, mantenevano vivace il
del tempo o per incuria di chi le possiede. ci vorrebbe, tomo a dire
che faccia quasi monde e vergini anche le sciatterie e le insufficienze di una scrittura
quasi monde e vergini anche le sciatterie e le insufficienze di una scrittura senza polso.
la poca forza e vigore ch'aveano le parti che governavano l'isola di cicilia,
ancorché fossero di tal polzo che domavano le forze superiori, non perciò valeansi dell'
: l'imperadore tiberio era desiderosissimo che le case nobili in roma si mantenessero con
di un polso di soldati francesi sotto le mura avrebbe sicuro partorito un rivolgimento in
cardinale di richelieu di non solo sbilanciare le forze del partito austriaco in alemagna,
avvertire il pulsare del sangue, valutandone le caratteristiche o le anomalie. giamboni
del sangue, valutandone le caratteristiche o le anomalie. giamboni, 10-7: allora
, con consentimento del re, che tutte le donne di corte ad una per volta
bionde? e 'n quali spine / colse le rose? e 'n qual piaggia le
le rose? e 'n qual piaggia le brine / tenere e fresche, e diè
amorose faville accender, dando / polso a le pietre morte e d'umor prive.
, proponendo nuovi e nuovi argomenti, le vanno dando e polso e lena, perché
sensi e voci il mio stil, se le mie rime / spirto animò sublime /
e scoscesi colli, è bene porle [le viti] d'autunno.
l'opinione ch'io ho seguito o se le avvicinano assai. nievo, 825:
dantesco che farò. poi seguono tutte le ricerche in padri e dottori. '
. a. cattaneo, i-16: le correzioni..., massimamente se
oggetto). scoino, xcii-ii-290: le corde [della racchetta] hanno ad
vino). soderini, i-s49: le vemaccie sì come le malvage ne fanno
soderini, i-s49: le vemaccie sì come le malvage ne fanno poca, ma è
potea, né gridare. -consumare le proprie forze. dante, inf.
13-63: io son colui che tenni ambo le chiavi / del cor di federigo,
/ del cor di federigo, e che le volsi, / serrando e diserrando,
e immerse / la sua tenace forma ove le piacque. giuliani, ii-234: lasciandole
lasciandole (alla vite) un tralcio fra le due terre, piglia polso a tirar
spessa che se ne levano i pezzi con le mani. erbolario volgare, 1-52:
caffè], 353: i latti, le polte di farina cotte e il pane
sono generalmente più d'ogn'altra cosa le più facili alla digestione. leopardi, 232
e 1 compagni... rimestare le loro polte e i tenui imbratti delle
ebbe ordinato... la polta per le mura che s'avevano a fare,
visto guazzar nelle polte del caos / le piote loro di croci d'ebano umano
pultacea del peperino. savi, 2-ii-204: le pareti del gozzo... presentano
cose dolci e carne grassa et anco le poltiglie del grano cotte et i funghi e
, di sevo e di malva, le quali tutte cose bollano con aceto,
vostra bontà divina nei celesti sacrifici de le sue lodi, non meno have care,
meno have care, grate e acette le pultìglie, se ben sono senza sale come
pultìglie, se ben sono senza sale come le mie, che farebbe ne l'offerte
noi preghiamo la logica che stenda dappertutto le sue maglie, che prenda queste diversità
; lei mi prese il viso tra le mani, mi baciò sulla bocca;
che infracidiscono. pasolini, 3-264: le gambe le teneva lunghe, ferme: pure
. pasolini, 3-264: le gambe le teneva lunghe, ferme: pure un piede
che dentro batte. moravia, i-606: le altre stanze, tra le pareti
, i-606: le altre stanze, tra le pareti sgretolate, erano riconoscibili per
umidiccio. viani, 19-31: quando le passammo vicino scollò, a fatica,
il ferro, serve anche per lavorare le gioie...; da lei si
cava quella polvere che si adopra per lavorare le nostre lenti di cristallo, e la
altro 'fa il vino'aggiungendo all'acqua le carrube o i datteri in poltìglia,
, che non si sentiva ed empieva le contrade di una poltìglia mobile ed appiccicatìccia
acqua sul pavimento impolverato, e, sotto le scarpe bagnate, si formava una poltìglia
il falso sole che dall'alba scoscende le coste, ci suscita intorno ululati bramosi
-impiastricciare. tozzi, v-439: ecco le prime palate di terra: le lacrime
: ecco le prime palate di terra: le lacrime mi riducono il viso in poltiglia
presto a dar una svolta, [le aragoste] l'avrebbero ridotto coi denti in
una poltiglia. viani, 19-369: le croste del pane poltigliavano sotto i denti
viani, 19-314: i bovi poltigliavano le zampe nei solchi. 4.
violenza e la ferocia? o svergognano le incapacità e le inefficienze del 'sistema'più
la ferocia? o svergognano le incapacità e le inefficienze del 'sistema'più molle e poltiglioso
non ricordi tenacemente ogni cosa, il rospo le sue verruche, la blatta il suo
suo sangue poltiglioso, persino il pavone le sue belle penne. = deriv.
l'avarizia di quei che al suol le poltre / s'infranse, allor
antonio di meglio, lxxxviii-ii-136: chiama or le troie e le poltracchie; / vedi
lxxxviii-ii-136: chiama or le troie e le poltracchie; / vedi che pur si scuopron
; / vedi che pur si scuopron or le macchie / de'vostri inganni; or
d'estate nel tempo che si maturano le biade, si scoprì un infinito numero di
poltredine fermata su i piedi e su le mani de'contadini che rare volte se ne
di cose diverse e sudice. mettere le mani in quel poltrìcchio non me ne
= deriv. da poltro3; le var. sono di area senese.
póltro). indugiare pigramente nel letto oltre le necessità del sonno. -anche: dormire
terminato il festin, sudate morte / le gentildonne andarono a poltrire. c.
, / e nelle spalle mi calzo le coltre. manzoni, fermo e lucia,
dall'altra parte e preparandosi, come tutte le mattine, a poltrire mezz'oretta
selvaggio, al quale piace di passare le calde giornate impastato nel limo della palude.
senza movimento! / póltron sovr'esso le viscose spume, / poltre nell'acqua
nobili o egregi casati e lascia poltrire le plebi nell'abbi ezione dell'ignoranza e
poltra dava salti, tirava calci, chinava le gambe e il collo. d'annunzio
e poltre / di tutti quei competitor le truppe. monti, x-2-54: oh
, 3-49: più mi piace di posar le poltre / membra, che di vantarle
luogo di lavoro denota l'importanza o le funzioni direttive della persona che ne fa
tavolino di lacca dove giacevano a mucchi le sigarette di russia, piccole e gialloline
prendere il tè in un salotto con le poltrone e i divani coperti d'una stoffa
d'una stoffa verde pisello e con le tende d'un colore giallino.
difetti nascano... dal dirigere le idee su una poltrona a sdraio con un
in una poltrona a dondolo, con le palpebre abbassate, accarezzandosi le labbra con
, con le palpebre abbassate, accarezzandosi le labbra con l'indice della sinistra. oriani
a sdraio. quaglino, 2-36: su le poltrone a sdraio / non c'è
bravo che dalla sua poltrona sa chiamare le più ampie contribuzioni per sostenere il suo
lucerna d'ottone, la quale, con le poltroncette coperte di verde sbiadito..
stanza, riscaldata da un buon fuoco, le generazioni del secolo scorso.
dir dorata poltronetta insediatosi alla rococò, le falde dell'imperial marsina fuori seggio, gli
gigetto con il piatto dei marrons tra le mani, seduto a un poltronone, che
qualunque cosa. dossi, 1-i-349: le 'tenebre del medio evo', le ha
1-i-349: le 'tenebre del medio evo', le ha inventate la poltronaggine. =
veduto se non aldella, una de le scozzonate poltroncelle che siano da la ruffiania
contro l'altro sopra due poltroncine, narrando le antiche avventure ed amoreggiando le speranze future
, narrando le antiche avventure ed amoreggiando le speranze future, e per lo più
cesarino che pagò, come sempre, le poltroncine. slataper, 2-159: voleva pagarmi
. gadda, 462: taluni tomo tomo le poltroncine: in platea, in galleria
, suonate i tamburoni / sgridandol per le strade: -al sporco, al lordo!
nozze ancora noi. -in corte savella le farai tu, poltroncione. badalucchi,
xlvii-270: colui che si trastulla con le ciancie / lascia spezzar le lancie, /
trastulla con le ciancie / lascia spezzar le lancie, / e lascia enfiar le
spezzar le lancie, / e lascia enfiar le pancie de'poltroni. s. bernardino
per necessità, per sdegni, per fuggire le molestie del mondo, per non lavorare
: ho delle volte cercato se fossero le cagioni fisiche o le morali che generano tra
cercato se fossero le cagioni fisiche o le morali che generano tra 'popoli politi
ove son nati, aspettando pure che le lasagna piovano loro in gola. leopardi
, restia ad affrontare i combattimenti e le situazioni rischiose in genere. morsili
. aretino, vi-225: se perdoni le ingiurie e l'offese, il gaiina bagnata
fusti di carne e d'ossa come le bestie, per scannarti bella e viva e
ne sta neghittoso nel letto a consumarvi le pelli o, come dichiamo noi,
pelli o, come dichiamo noi, le lenzuola. i. neri, 6-1:
: la folla dei soldati gli volta le spalle, accorre confusamente a venti passi
el bel servir con fé, / per le ferite che sofferte io ho. ramusio
il pane del re e così mal guardate le sue terre ». firenzuola, 761
vedere i ribaldi e 'poltroni trapassanti e le barche dipinte e tutto il lago pieno
boccon piccin piccini e senza ungerti appena le dita pontigli in bocca; la quale
; la quale non chinarai, pigliando le vivande, fino in sul piatto,
poltrona. firenzuola, 640: così le venga il canchero alla poltrona! mercati,
carretto, cvi-598: se tua persona in le mie mane incappa / io ti torrò
poltron, villano? / ti pizzicali le spalle, eh!, questa sera?
che vi morrete anco di fame ne le carrette. pasqualigo, 1-50: vi squarterò
copron sì lor bruttezza stomacosa / che le poltrone paion qualche cosa. intrichi d'
con certe dame, nel tirar su le carte,... diceva di quando
resenble eser filz de poltron. / le reguarder oit corno un lion, / faite
a tornarsi a. ffirenze a mangiar le 'nsalatuzze e non parlare de'pregiati cavalieri
a bastonate o a sassate. non hai le gambe? vieni: se no,
, anche, trascuratezza, indifferenza verso le cose, lassismo. castiglione, 3-i-1-4
, la purezza, il lirismo, tutte le moralità poltrone e le intenzioni sfiancate,
lirismo, tutte le moralità poltrone e le intenzioni sfiancate, invece della bellezza,
giovine né mai ebbero ardire di porli le mani a dosso, sì perché
vedevano benissimo accompagnato. roseo, v-170: le lor genti per ciò sarebbon diventate poltrone
codarda dei più che un grado distinto tra le pazzie celebri. -di animali
macinava con due macine e che avea le gote gonfiate come colui che suona la tromba
venuto qua com'un ladrone / a svergognar le donne addormentate. belo, 17:
che quello che non possimo oprare con le artificiose parole e con le ingegnose bugie per
oprare con le artificiose parole e con le ingegnose bugie per invescar gli uomini cerchiamo
il quale volteggia sopra ove u bracco le ha fermate, ed esse [le
le ha fermate, ed esse [le stame] per la paura di questo rapace
di riflessione. carducci, iii-14-268: le osservazioni erano postille buttate qua e là
cicaluzza e poltroncino, frappò tanto ne le orecchie d'una disgraziata che ella si
che ella si cosse al fumé de le sue chiacchiare ben bene. faldella,
]: io colui sono el quale con le mie forze, senza aiuto di nessuno
sansone che a tavola fa miracoli con le mascelle, da un pezzo di poltronaccio.
nelle piume', o pure 'sotto le coltri'». poltroneggiante (part
fare poltroneggiare non solamente gli uomini, ma le fiere ancora. f. f.
. /... poltroneggia / fra le glorie di roma e le sventure.
poltroneggia / fra le glorie di roma e le sventure. guerrazzi, 16-213: né
pochi acquistarono l'amor delli eserciti con le virtù, come questi col poltroneggiare. g
, isvenevolezza e altre cose simili, le quai ti fanno tristo e sgraziato e fannoti
disposizione a darci il suo aiuto e le sue grazie la nostra cooperazione. zucchetti
loro una forte armatura di religiosi motivi contro le tentazioni della poltroneria e del figliuolo di
per poltroneria. foscolo, xiv-70: le mie lettere non ebbero mai tua risposta
e fortezza d'animo di poter sostenere le fatiche e gli affanni secolari, si dànno
iii-75: forse chetamente si inuzzolivano [le modelle] dello scudo che si buscavano
desidia, la poltronaria, con tutte le lor fameglie da un canto. metastasio,
un canto. metastasio, 1-v-675: le festive ingegnose lodi della poltroneria, espresse
fra 'devoti dì cotesta comoda deità se le parti ch'è piaciuto alla provvidenza ch'
, iii-287: era un dio per ritrovarle le più raffinate golosità o poltronerie.
. giusti, i-126: oggi per le teste sventate comincia a invadere una opinione
: se ben molti, che conoscan le virtù di lei e la poltronaria di
saranno molti altri che, senza guardare a le cose così minutamente, gli daran pienissima
[il cuculo] può beccare e sorbirsi le uova che la sua compagna depone e
scommettano tossa col disnodarti tutta, ne le forge di alcuni « alza le gambe in
, ne le forge di alcuni « alza le gambe in suso et incavicchiale insieme »
in suso et incavicchiale insieme », le quali essi trovano, hanno trovato e
, hanno trovato e trovaranno per iscialacquarci le persone: ed è uno zuccaro quei
, vi-108: son fuor di me per le poltronerie che ho sentito dire del signore
fìgliuol maggiore. bruno, 3-589: le leggi, statuti, culti, sacrifici
annullati; ed in vece loro si trovano le più sporche ed indegnissime poltronarie che possa
straparola, 8-1: giudicai tra le umane creature non trovarsi il più sciagurato
. giov. cavalcanti, 185: le tue lance fa entrare pe'fegati e
lance fa entrare pe'fegati e per le interiora della poltronesca gente dei nostri nimici
buti, 2-585: quando [le bestie] esceno de la stalla, per
poltronie e pighertà sono che tu non le dica contro? = deriv. da
tiensi esser gran maestro di musica, e le sue parlanze sono più da rubaldi che
bestemmiare l'àccademia di francia che inventò le poste, insieme con quel poltroniere di
. quand'egli avrà fatte rosseggiare alquanto le carni di questi poltronieri,..
sala, fornita di potenti apparecchi deodoranti, le poltrone saranno tutte ad acqua corrente fredda
acqua corrente fredda e calda, e le poltronissime avranno per di più lo zampillo sul
suffisso in 'ite', con cui si designano le forme di malattia acuta, come 'polmonite'
. colonna, 2-96: la diva regina le mano lavatose, quella gerula del
palubro: quale si usa a lavare le mane, nominato il bazilone.
dì che né pioggia né neve avevano rotte le strade, di modo che era la
bel volto e dal leggiadro petto / e le mie voci e i miei sospir ne
sanguigna caccia / il niveo lato e le verginee braccia. aleardi, 1-141:
commossa polve / sfolgoran gli assi e le cavalle insane / de la fortuna.
v-969 (190-14): color ch'or le lingue ed or gli stili / distinguon
sparsi / il nocivo fermento e de le polvi / che roder gli potrìen la molle
/ o d'atroce emicrania a lui le tempia / trafigger anco. -tabacco
, lxvi-1-288: strame e biava con tutte le massarizie opportune e necessarie per la stalla
: quei [il tempo] che le vite altrui tradisce e fura, / qual
polvi residue, che mentre dovevano risanar le mie piaghe sì innulcerite... accrescevano
pure i danni del ciel riparan anco / le preste lune. noi, s'unqua
esso, e torneranno in polve / tutte le figlie di sue figlie ancora. papi
, 100: testimonianza a'fasti eran le tombe, / ed are a'figli;
gl'italiani. -le ceneri, le macerie di un edificio, di una
tutte le rimembranze in sé traduce / l'oblio che
? -ma porti / di regina le insegne. pellico, 3-269: l'umana
vecchio, 2-99: il gran re de le stelle e 'l fier tiranno / degli
sol levare, alle fiate, per le strate e per le place. =
alle fiate, per le strate e per le place. = deriv. da polve
. b. colombina, 459: le sia cavato fuori il polveraccio, sì che
quelli che lavoravano a riempir di polveraccio le insidiose fosse, per iscuoter e abbattere
grano nel fangaccio. lastri, 1-v-262: le fave nel motaccio; il gran nel
guido da pisa, 1-128: levarono le gride e feceno grande pianto e,
vita consiste in polverarsi bene il capo e le spalle e di fare il languente colle
marmo] fatto con tempere appropriate secondo le resistenze, ora tempere forti come di
). graf, 5-897: sogna le notti fonde, / polverate di stelle.
. elettrotecn. procedimento con cui le superfici interne dei tubi delle lampade fluorescenti
piede e levi la polvere e soffi per le nari e faccia tutta romire la piazza
l'aggira. alessandri, lii-13-119: le strade sono brutte per la quantità della polvere
entro paglie o polvere quando si trebbia, le quali cose amendue sono agli erbaggi nemiche
nemiche. foscolo, iv-377: guardo le piante ch'una volta scansava di calpestare e
calpestare e mi soffermo sovr'esse e le strappo e le sfioro gittandole fra la
soffermo sovr'esse e le strappo e le sfioro gittandole fra la polvere rapita dai
di anniversari,... cancellava le piccole nuvolette di polvere. faldella,
lene olio d'oliva / che conforta le membra ai lottatori. borgese, 1-123:
sotto il mobile, tra la polvere e le ragnatele, il pezzo di sapone che
tiene in bocca / sputare in terra con le labbra asciutte. tansillo, xxx-3-289:
porta in alto e spesse volte sopra le teste degli uomini, sopra le corone
volte sopra le teste degli uomini, sopra le corone dei re e degl'imperadori,
talvolta sopra gli alti palagi e sopra le eccelse torri la lascia. s. caterina
m-102: l'anima che è fondata sopra le cose transitorie di questa tenebrosa e caduca
e de l'applauso del volgo sono le parole e co 'l favore e quasi con
di minuta polvere sovra i capi e sovra le corone ancora de gli altissimi re.
piedi imperiali. frateili, 1-205: le grida delle loro passioni sono come una
saranno ancora negli uomini e nelle bestie le ferite e vesciche enfiate in tutta la terra
ben possiamo noi considerare quanto questo apprezzava le sue ricchezze, il quale stimava se
quintessenza di polvere la più perfetta tra le opere della creazione, non nasconde spesso
sotto la maschera irritabile del pudore che le traccie più delicate della sensualità. fogazzaro
quasi, polvere tracotante, di giudicare le vie di dio? -sei polvere
mondo novelli esempi di sua possanza, abbattendo le sublimità ch'ella dalla polvere avea erette
tutti che sono letterati titolari et hanno le lettere come i sepolcri nel frontispizio e
farina mangiavano. boccamazza, i-1-505: le puzza se genera su le palme dello
i-1-505: le puzza se genera su le palme dello ucello, piglia una polvere salata
trovavan nei fiumi. piovene, 7-332: le radure coperte di polvere di conchiglie si
fonderia. citolini, 396: far le forme, o di creta o in polvere
, 67-55 (v-262): sopra tutto le lettere sbandite / e penne e inchiostro
densità e di assorbimento luminoso, ecc. le più specifiche espressioni polvere interplanetaria, interstellare
che di te, giacendomi / fra le pie zolle e l'erba, / attenderò
nascondono un poco, e poi aprendo le foglie lasciano cadere uno scheletrino e un po'
-con valore collettivo: i resti e le rovine di una città distrutta.
faites ardoir tot ensemble l'escorsa, le ros e le sei e en feites polvre