indulgente. calvino, 11-118: con le figlie, qualsiasi cosa faccia un padre
corpo variar solesse, / permiste avrian le qualità fra loro / gli animali.
: i doriesi... aveano preso le mosse dalle pendici del pamasso, dove
mosse dalle pendici del pamasso, dove le memorie ci mostrano la tribù loro vicinante
aveva scelto la pietra fra cinque che le erano state mostrate...: permodoché
nelle feste] comoda potenzia di vedere le giovani, e molto magiormente quelle tra
ottimo, i-164: il modo di reggere le cose da dio ordinate, quando si
g. f. pagnini, 2-ii-164: le quattro suddette circostanze o quantità divengono altrettanti
neri, 1-vi-127: il valore di tutte le cose poste nel commercio umano non è
0. rucellai, 2-11-4-6: tutte le cose create e fatte stanno di natura
essi domandassero consiglio al senato di permutare le province. savonarola, iv-84: non
, per danari, ma si permutavano le cose, e se io avessi vino,
guicciardini, i-90: sarebbono più gravi le calamità della guerra,... tanto
, dove l'uno permuta con l'altro le merci dell'intelletto. lanzi, 1-1-20
limitrofi il permutare fra loro i vocaboli come le merci. -scambiare il compagno o
i vóti, che in questo mundo ne le avversità si fanno e per alcun mancamento
di poter cambiare, / poi che le piacque a quella c'à in podere /
mutato? testi, i-71: ben le lagrime tue sarian felici, / se degli
agli atteggiamenti vari onde il mio lavoro le permuta egli abbaglia, piglia il capogiro
lusinghe et ogni cosa vana, / le varie afflizion de l'universo / non
e permutare che ella fa di tutte le parti del parlare nostro. galileo,
nostro. galileo, 4-2-79: quando le parole d'un testo ricevono trasposte senso
con l'ordine in che l'autor le dispose, non conviene il permutarle.
terminazione, altri anche de'più riputati guastano le parole in altra guisa, troncando le
le parole in altra guisa, troncando le sillabe intere, omettendo o permutando le
le sillabe intere, omettendo o permutando le lettere o intrucendone di soverchie. amari
caratteri negri del testo d'othmàn e prescrivean le pause, le modulazioni e oficio dell'
d'othmàn e prescrivean le pause, le modulazioni e oficio dell''a', le
le modulazioni e oficio dell''a', le articolazioni da elidere o permutare e
mascheroni, 9-131: tornando a permutare le lettere x ed y, sarà ac
del cielo, evidentemente quaggiù si permutavano le qualità dell'anno. de jennaro, 78
.. permutata e rivolta, così le antecedenti come ancora le conseguenti sono quanto
e rivolta, così le antecedenti come ancora le conseguenti sono quanto alla sustanzia le medesime
ancora le conseguenti sono quanto alla sustanzia le medesime. grandi, 8-127: altre
mondani casi adducitrice, sollevi e avvalli con le tue mani, come il tuo indiscreto
, 11-150: è di necessità che tutte le cose, di che s'ha a
del vostro vescovato di certo terreno con le stime e solennità che si ricercano, vorrebbe
: illecite sono similmente di lor natura le tasse e gabelle che rompono o scemano
sapere. b. croce, ii-2-183: le prime compere furono permutazioni.
trombetta, entratto in padoa, vedette le preparazione grande fatte in diffensione de quella
dante, inf., 7-88: le sue permutazion [della fortuna] non
. giov. cavalcanti, 15: le sustanze di firenze degl'impotenti ai potenti
per argomenti di fatti giungeremo a scuoprire le più occulte permutazioni delle nostre voci e
più occulte permutazioni delle nostre voci e le ragioni loro. amari, 1-iii-443: non
, allo scopo di individuare e isolare le unità fonematiche. 8. retor.
-inversione. caro, 5-201: le traslazioni e le permutazioni de le parole
caro, 5-201: le traslazioni e le permutazioni de le parole par che diano
5-201: le traslazioni e le permutazioni de le parole par che diano maggiore degnità a
volgar., 13-6: confettiamo col sale le peme e 'l lardo. landò,
geta imperadore, il qual facevi che le vivande seguitassero l'ordine dell'alfabetto,
: andando quasi spogliate del tutto, le donne però scompostamente portando un piccolo panno
però scompostamente portando un piccolo panno sopra le peme delle cosce et in tali forme conversano
conchiglie bivalve della famiglia delle bissifere, le quali presentano una conchiglia a valve quasi
emettendo un forte soffio d'aria fra le labbra serrate, con la lingua protratta in
. cassieri, 114: istintivamente atteggiò le labbra a un pemàcchio. =
quei pannicelli co'quali esse si coprono le parti inoneste. = dallo spagn
lo ago. crescenzio, 3-1-2: le due superficie, con che timo e l'
cilindretto metallico che unisce a un'estremità le stecche di un ventaglio. gherardini [
filo metallico in cui sono imperniate e girano le inferiori estremità delle stecche e dei bastoncelli
, e costituiscono una selvaggina ricercata per le carni particolarmente prelibate. uguccione
da lodi, xxxv-i-613: tanto ie plase le calde peverade, / bele lon <
la pemisa. leonardo, 2-125: benché le pernici rubino l'ova l'una all'
è... ricco di pernici, le quali camminano a gruppi, senza paura
gruppi, senza paura dell'uomo che non le disturba mai. -figur. cosa
importa, una pernice per banda, le quali vanno ad affrontarsi, regger ed
mia matrigna potesse mangiarmi col sale, le saprei meglio di una pernice.
momento, abbiamo trovato il posto, avevamo le pale, e abbiamo tirato fuori compton
d&pèmtz 'pernice'(attraverso l'espressione piè le pémìz, che vale, al figur.
pame assai admonirti che te abstegni da le incepte prave tue operazione concernente la pemizia
prave tue operazione concernente la pemizia de le anime del grege nostro catolico. guicciardini,
-danneggiamento. siri, xii-1030: le loro armi occupate di presente in mutua
che ligarse in amore de quelle persone de le quale non se ha vera scienzia né
pemiziose. d'annunzio, iii-1-405: le sue invenzioni e le sue attitudini ti rapiscono
, iii-1-405: le sue invenzioni e le sue attitudini ti rapiscono. ma questo
9-53: è pemizioso a un pontefice che le nazioni non l'obedischino quando procede o
essere pernicioso l'introdurre nuove macchine, le quali servano a compendiare i lavori.
bentivoglio, 4-1619: discordie perniciosissime fra le loro provincie. d. bartoli, 2-3
quanto incominciavano a pullularvi in qualche parte le male erbe nate dai semi di francia
naturale inegualità verace e sustanziale ne avevano le corrotte opinioni aggiunta un'altra tutto imaginaria
confusione! più ardentemente desiderano i secolari le cose pemiziose che noi l'utili.
ebreo, 362: la maggior parte de le dilettazioni del gusto e del tatto venereo
in cui l'ira, l'inganno, le bestemmie e tutti i vizi si comprendono
i-9: i poeti moderni hanno con le bugie perniciose contrafatto la virtù e ornato
la fama d'eminenti personaggi, ma le cose più sante della nostra religione. sbarbaro
consenta di non allontanarsi dal collegio per le vacanze 'allo scopo di evitare le occasioni';
collegio per le vacanze 'allo scopo di evitare le occasioni'; qui, lo stesso dà
qui, lo stesso dà alle fiamme le 'perniciose letture'. 4. che
è anche quella che non sieno [le api] danneggiate dai topi, mentre questi
sarebbero gli animali i più perniciosi per le medesime. bocchelli, i3'734:
. e. gadda, 6-264: non le si spegneva ancora, sotto alla fronte
esso [il sole] è che imbruna le faccie, che tormenta i corpi,
che tormenta i corpi, che dissecca le piante, che trasmette infezzioni, che rende
: come se uno scalco per ornar le vivande le colorisse di cinabro ingrato al
come se uno scalco per ornar le vivande le colorisse di cinabro ingrato al gusto e
perniciosi. de roberto, 10-168: le notti della luna piena, nonostante l'
pemizioso. a. cocchi, 4-2-200: le pasture... sono meno perniciose
scarsamente. di qui è derivato che le campagne nostre o sono inondate da perniciose
perniciosa sia quella di genova, cioè le parpaiole semplici e le doppie parpaiole. galanti
genova, cioè le parpaiole semplici e le doppie parpaiole. galanti, 1-ii-190:
storia naturale non sono indicate agli alunni le qualità dei minerali, devono scoprirle per
: lo 'nsegnamento dee sbandirsi da tutte le lingue e da tutte le penne, come
da tutte le lingue e da tutte le penne, come pernicioso alla grandezza e
terzana maligna. boccone, 20: le febbri effimere universali, le continue e
, 20: le febbri effimere universali, le continue e le terzane molte, le
febbri effimere universali, le continue e le terzane molte, le maligne in buon numero
le continue e le terzane molte, le maligne in buon numero e mortali, le
le maligne in buon numero e mortali, le perniciose in abbondanza con deliri e letarghi
ministrare a tempo la china-china, allorché le terzane si cangiano in perniciose e mortifere
gli scalda e cova più facilmente che le altre uccelle, e subito che i pemigotti
trascendentali. de sanctis, ii-15-239: le preoccupazioni del paese sono tanto più vive
vaghi, i quali non sono se non le larve di cui si mascherano i bassi
o immagini che riscaldino l'anima o le diano un mistico rapimento e un poetico
titolo nobiliare, si drizzava impettito stringendo le palpebre sulle sue acute pupille.
parnaso, o giroldi laurigero, / le cane tempie e 'l bel capo saligero
sonetto di quel poetìssimo per rispondergli per le rime. gigli, 146: il
..., sapeva interessare poetizzando le scene più semplici della vita di campagna.
.. sotto: adottando i dialetti, le dissacrazioni sublinguistiche oppure caricaturizzando la lingua
porta fuori dell'officina il fumo e le altre esalazioni. = dal bresciano
ciarle, / guari non è che le vid'io stampate: / stamparle poi,
, i-2-106: come, poffareddio, tu le celesti / chiavi, tu donna ad
del suocero, essa si vide davanti le tre visitatrici in gran sussiego e con
com'ella sta in tuono! / come le voci ella sa ben portare! lippi
non occorre qui scontorcersi e divincolarsi stralunando le luci. non occorre esclamare al suo
non occorre qui scontorcersi e divincolarsi stralunando le luci. non occorre esclamare al suo
io sciolgo la fune, tu con amendue le mani ferma terrai la poggia. alamanni
la poggia. balbi, lxii-4-99: le vele di dette barche sono come quelle delle
: sappia i remi adoprar, sappia le sarte / temprare ed aggirar ad orza
palle trovandosi, essere fulminati da ambe le parti, cioè da poggia e da orza
volge verso dove viene il vento, acciò le vele vadino più piene e gonfie:
porta romana s'appiana, aprendosi con le sue campagne sparse da per tutto.
, io: quel poggiapiano di pasenti tirava le cose in luogo. idem, 1-49
la persona) a un'altra che le faccia da sostegno; posare sopra, appoggiare
sopra la sommità di quello compuose ambo le mani. sacchetti, 48-52: poggiate le
le mani. sacchetti, 48-52: poggiate le mani alla lettiera, trae a costui
gli stavano attorno in piedi, poggiando le più alte il gomito sulla spalla delle
le mani dietro la schiena sul tavolo, e
poggia, / talor che s'empion le paludi e altrove. -assestare,
, 27-81: si stanno ruminando manse / le capre... /..
, / onde volando ei poggia / oltra le nubi oscure. n. villani,
ad esempio, gli arnesi sacri, le insegne d'una religione, gli strumenti
-poggia!: ordine di svolgere le manovre necessarie per disporre l'imbarcazione con
/ che par l'antenne sue tocchin le stelle. botta, 6-ii-277: gl'
, dove l'acqua rimuore e offende le radiche. fucini, 282: giù dal
serie di lente e vaste poggiate verso le bassure del pian d'erba. tozzi,
quasi informe, tra gli abeti e le querci, sopra una poggiata. jahier,
jahier, 2-21: trepestio per tutte le poggiate / di valorosi armati contro l'uccellino
la faccia dal vento e gli avvicina le spalle. parrilli (in dizionario di
: quali si stanno ruminando manse / le capre... /...
. e. cecchi, 5-51: le stradette di loreto ripercuotono il rombo degli
un coscino che tiene abbracciato con ambe le braccia. 2. fondato,
subito il primo monitorio legale, secondo le norme del diritto canonico. bonghi,
1-228: ora, badi. per iscovrire le origini della letteratura, lei m'ha
. ant. anche f. le poggia). elevazione del terreno di
ispianare el pogio el quale è sopra le piscine de la decta università. sacchetti,
parte di sopra che guardano all'insù le fosse aperte, cioè alla volta del monte
acqua della pioggia scorre alle barbe e le fa crescere assai. fiamma, 69:
aveva all'imperiale, poggio amenissimo, le cui radici sono bagnate dall'acqua della foglia
col fuoco non si stritolasse per piantarvi le viti. targioni tozzetti, 12-10-205:
poggio / quando tacciono i venti fra le torri / della vaga firenze intendo un
ecco sorride / per li poggi e le ville. carducci, iii-4-62: oh
d'aiaccio, / cui verdi e grandi le querce ombreggiano / e i poggi coronan
e i poggi coronan sereni / e davanti le risuona il mare! pascoli, 113
il mare! pascoli, 113: tra le vetrici e gli ontani / vedi un
di monteaperto, xxviii-942: quando sono [le truppe] giù, a'piei del
cinta d'un fonte / limpido, fra le quete ombre di mille / giovinetti cipressi
passeroni, iii-148: qui non son le grandezze né gli sfoggi / che si
/ che si vedono altrove, né le pompe / di cui vanno superbi i
volgar., 3-31: altri sono che le piantano [i cotogni] su alto
contro. giuliani, i-51: al poggio le viti muovono più presto, ché il
muovono più presto, ché il sole le sollecita e scalda piùe.
piùe. -con metonimia: le persone che vi abitano. simone litta
donde ogni anima ragionevole avrebbe a prender le mosse. 6. locuz.
di piano diversamente. questi di piano per le loggie e per li portici al tramontano
lustri, 1-5-18: si possono seminare [le rape] in tutte le terre di
possono seminare [le rape] in tutte le terre di poggio e collina.
urlai subito. papini, vi-479: le cupole e le moli più famose non superano
papini, vi-479: le cupole e le moli più famose non superano in altezza
per veder se passavi in diritta: / le bestie son passate al poggiolino, /
uno e l'altro suo poggétto / le nevi intumidir tepide e nuove, / ch'
.]. milizia, v-455: le sopraddette colonne con piedestallo, che forma
si vede assai comoda mente le verdure de'giardini e tante altre cose che
2. letter. poggi stellanti: le sedi degli angeli nel cielo.
cielo. marino, vii-479: ben le vostr'arti e 'l valor vostro io
sua soprafinestra, accomodandovi poggioli per godere le state più del fresco. documenti sulla
in quel modo edificata col mare che le va d'intorno, talché gli edifici hanno
, i quali edifici hanno in secco lungo le fondamenta strade larghe fomite di perpetui poggiuoli
l'altro dove canteranno li musici. sono le numerose barbette aderenti alla loro mascella
figliola? - sono sul poggione con le pecore. viani, 19-116: i più
sul mare, verso il pastore che pasceva le pecore sui poggioni di levante.
insieme alle poggiuole: / insieme toccheremo le bestiuole. = forma femm. di
omo, a verve de drio in le spale. buommattei, iv-213: quel che
minaccia che grava su di noi? le autorità romene stanno preparando un feroce pogrom
europa orientale e poi più tardi con le stragi hitleriane. p. levi, 6-104
brunetto latini] in francia per procurare le sue vicende. giamboni, 10-16:
. tassoni, 1-61: fèr poi le cataline il lor invito / su l'erba
a render lieti / gli animali e le piante e i campi e tonde.
ungaretti, i-91: poi / socchiuderai le palpebre / vedremo il nostro amore reclinarsi /
come 'l cuore disordinato disordina la lingua e le opere. boccaccio, dee.,
come ella diventerà un poco gialla, non le vorrà tanto bene poi. ariosto,
troppo novatori e offender chi amava allora più le cose facili e ordinarie che le eleganti
più le cose facili e ordinarie che le eleganti e proprie, non essendo massimamente
né così intese in que'tempi come le sono state di poi. -iterato
volgar., 2-462: dipoi, abbandonate le mura e le torri, tutti si
2-462: dipoi, abbandonate le mura e le torri, tutti si ridussero nella piazza
pulci, 19-159: missegli le braccia strette al collo, / e
a dire troppe cose o si fa le viste d'aveme a dire e di non
, poi, poi! -soggiunse alzando le spalle. bemari, 3-232: «
]: e poi si dice che le donne son perfide! (modo di
, onestà, in ogni altro punto trovava le partite in ordine: non c'era
ello no responde u no voie satisfare a le adomandaxone, possa po'fare la sua
. grazzini, 9-466: essendo cavate le tue voglie, che più tosto disordinati
], ii-46: diss'egli: lascia le tue sceleragini e poi diventerai buono.
della curiosa moglie, che l'assediava acciò le conferisse i segreti del senato, compose
grammatiche da comporsi mano a mano per le altre province. la grammatica generale verrebbe
eziandio dal latino, il quale ne le sue encletiche che sono come affìsse fa
tetto. l. bellini, v-203: le farò stampare ad ogni modo, anco
. foscolo, v-177: stimava fra le doti naturali all'uomo, primamente la
nello spazio. giamboni, 10-91: le virtudi in prima, e tutti i cavalieri
fin oro formata / e puro argento son le braccia e 'l petto, / poi
fuor depincte ha d'or questa le porte, / ma dentro è patria puoi
, per ripigliar poi nome di lago dove le rive, allontanandosi di nuovo, lascian
la tua sezaia bataglia contra ciesare, dipo'le grandi vettorie che tu ài aute in
da dio nostro signore, la casa sua le ha da avere obbligo singularissimo.
che volesse recogliere scopature o ramate de le piaze... e infra dui iomi
... e infra dui iomi poi le averà recolte non le cazarà fora,
dui iomi poi le averà recolte non le cazarà fora, cascarà per omne volta alla
, / com'eo, che se contare le volisse / le sue bellezze, certo
, che se contare le volisse / le sue bellezze, certo non poma, /
enver pietà non duren l'arme, / le qual non vostre son, ma possetive
almeno la ve ^ a, poy non le tocchi, / tu m'ancidi come
da aristotile,... usando appunto le parole sue, è numero del moto
di spirito e di educazione, dopo ciò le son restato amico; e non mi
nemmeno ho corretto i miei giudizi e le previsioni d'allora. sarebbe stato troppo
spurinna non tanto rimproverò, quanto con le ragioni mostrò la lor colpa, e tutti
il 'pater noster'tutti i decreti, le leggi, gli editti ecc. dal tempo
. del senno di poi ne son piene le fosse: v. fossa1, n
-poiana bianca: quella che ha le penne del sottocoda bianco-ceciate (buteo mutans
che se gli fanno, sappi che le poi fare de oche, d'aeroni berrettini
posta graziosa alla cima di quelli e provoca le civette e le puiane a fargli oltraggio
cima di quelli e provoca le civette e le puiane a fargli oltraggio. redi,
il collo bianco rossigno, l'addome e le tibie fulvp rosso, la coda bianco
faretra, / infaticato sagittario errante / per le rupi lontane! / i falchi gli
lontane! / i falchi gli sparvieri e le poiane / caddero, e gli avvoltoi
fue fatta la torre della melora, e le mura di pisa dallo spidale di santo
anzi si procedette per la via de le virtù intellettuali che de le morali?
la via de le virtù intellettuali che de le morali? idem, inf.,
magno volgar.], i-4: dipoiché le parole letterali non possono avere accordo dentro
gusto / l'appetito del sangue e de le morti / nel fero vincitore, egli
.. insegnano il caso reggere ciecamente le cose umane, gli animi umani morir
che corpo) col piacere dover regolare le passioni. c. i. frugoni
moro è di quei santi che toccano le nostre speciali preferenze, così ci accade di
d'affermare che sia licito a furare le cose trovate dagli altri poeti, poiché
lascia la taciturna folla di pietra / per le derelitte lastre / ch'ànno talora inciso
che il senso del tatto è necessario per le ragion dette, conseguita che l'animale
successivo. bembo, 1-232: cingi le costei tempie de l'amato / da te
4-130: poi ch'innalzai un poco più le ciglia, / vidi 'l maestro di
cruda, / avrai tu almen pietà de le mie pene? tassoni, 1-13:
, 1-13: egli, poiché guemite ebbe le porte, / una squadra formò de'
, adunò tutti i vasi sparsi per le stanze e si mise a riempirli di
i-258: tacque, poi che su le pianure / a l'orizzonte il disco de
poco invero tu stimi, uomo, le cose. / il tuo lume, il
, vi-2-120: dipoi che sono cessate le limosine, e convertite in altri usi
limosine, e convertite in altri usi le rendite delli beni dedicati a queste, lo
, / com'eo che se contare le volisse / le sue belleze, certo
com'eo che se contare le volisse / le sue belleze, certo non poma,
49: ben son vostri apparecchi e le cocine / da lodar sì, ben lo
ogni banchetto, / i salsiccion, le carni e le poine. citolini, 505
/ i salsiccion, le carni e le poine. citolini, 505: qui saranno
3. locuz. -avere addosso le poine: essere canuto. ghirardi
28: credo che costui abbia adosso tutte le puine del bresciano. -fabbricare
: nascemmo sei povine e colla cazza le cavarai e ponerai nelle puinarolle o
il legno è buono per tinta, e le foglie sono purganti. lessona, 1161
il rosso s'unisce al giallo; le sue foglie sono usate alle antille come
soldati, 6-452: esemplari di tutte le forme di bottiglie in uso nel piemonte
delle combretacee, che comprende 5 specie, le quali sono frutici, per la massima
11 e il numero dei giocatori; le carte hanno valore decrescente: asso,
dieci, ecc.; chi fa le carte deve versare nel piatto della posta
libera, obbligatoria per tutti i giocatori; le combinazioni possibili con le cinque carte sono
i giocatori; le combinazioni possibili con le cinque carte sono organizzate secondo un ordine
mi ubbidisce. anche a poker: le carte mi vogliono bene. dove finisce il
il marchese susanna era a viareggio per le bagnature: bello, bruno, slanciato
9-134: riallacciò a una a una tutte le relazioni d'un tempo, ricomparve in
], 143: ballavano gli uomini sopra le spalle degli altri uomini, nel modo
: per lo naturai costume, / le pole insieme, al cominciar del giorno
giorno, / si movono a scaldar le fredde piume; / poi altre vanno
introduce delle pole, cioè mulacchie, le quali al cominciare del dì nel tempo
, poi ciascuna prende quello viaggio che più le piace. daniello, 634: i
chi ad un altro, a similitudine de le pole, delle cornacchie o simili uccelli
giorno si muovono l'inverno a scaldar le fredde piume con lo sbattimento dell'ali
li pascono e poi traggono loro tutte le penne vecchie e cavano loro gli occhi
occhi e covangli infino a tanto che le penne sono loro rimesse e allora si
cum sua palda / che quel sangue che le membre riscalda / usir a parte a
rammendarsi con trita, minuta pazienza, le stesse camicette e polacche. 2
di là, con due ganci che le partivano dalla cintura, rialzata la sottana,
dalla cintura, rialzata la sottana, e le si vedevano le polacche alte a mezza
la sottana, e le si vedevano le polacche alte a mezza gamba, affibbiate fitte
chopin, ai 'pezzi brillanti'sono subentrate le sonate di domenico scarlatti. 4
bompresso. pantera, 1-43: le polacche si usano assai in italia: sono
dalla puglia. galanti, 1-ii-188: le polacche sorrentine sono le più riputate del
, 1-ii-188: le polacche sorrentine sono le più riputate del regno, perché, essendo
si alzò... e faticosamente slacciò le stringhe delle polacchine. fenoglio, 1-25
pizzica la pelle / né vi sgomentan le bronchiti, o dame, 7 o
. alla polacca: secondo gli usi, le tradizioni, le abitudini degli abitanti di
secondo gli usi, le tradizioni, le abitudini degli abitanti di tale nazione.
aggett.: costruito, foggiato secondo le abitudini, il costume usuale di quella nazione
: non nodriscono alcun animale domestico intorno le case loro, se non qualche gallina e
daranno per un picciolo cartello due polaglie; le donne non ne mangiano in modo alcuno
detti sargieri o frangiate... le rascie onde vengono i rascieri o gottonate
altri regni sublunari e polari, dove le notti sono lunghissime e i giorni crepuscolari
umberto cagni nella spedizione polare partita con le slitte dalla baia di tepliz la domenica
: l'umanità e la giustizia sono le virtù polari del di lui animo.
opposto, stabili e in grado di conservare le loro strutture elettroniche anche quando si avvicinano
dove xx, x2, x3 sono le coordinate omogenee del punto p. -equazione
girevoli. cattaneo, v-1-180: le comete al polariscopio d'arago si manifestano
: è effetto del 'polarizzarsi'di tutte le idee verso la scienza. panzini, iii-220
chiesa stanno i fedeli: e si traducevano le cose che udivano con sforzo tra loro
ottusi e di cui si sono riunite insieme le due facce della sezione frapponendo fra loro
fis. fenomeno, ottenibi le con artifici, per cui in un raggio
birifrangente con facce piane e parallele e le vibrazioni in uscita, componendosi, formano
guari da lui scoperta nella luce, le cui molecole, dirette sulla superficie di certi
sofferta l'azione del corpo, hanno tutte le molecole luminose i loro assi paralleli e
molecole luminose i loro assi paralleli e le loro facce analoghe rivolte allo stesso senso
già delle ondulazioni della luce, suppongonsi le particelle luminose dotate di assi e poh
sviluppa la luce bianca polarizzata, attraversando le lamine sottili dei corpi che hanno azione sovra
reale a mano a memo che progrediamo verso le due estremità, o periferia.
potenziale dell'anodo resta praticamente costante e le variazioni della differenza di potenziale della cella
gradini tracciata con la polarografia per indicare le variazioni di intensità o di tensione della
cavaliere balzarotti soleva pagare alla bella pigotta le sere di carnevale, tra una polka
dal clavicembalo che faceano balzar dalle sedie le fanciulle. oriani, x-28-137: in
3-188: la musica della giostra, le gloriose polche, scorrevano come farina sonora
bechi, 2-7: mi fanno ridere le vostre trombe con quelle volatine stridule,
patetiche fatte per far ballare in piazza le ragazze, ma mica per marciare!
o sia posti fabricati dagli assediati dentro le paludi, pervennero i primi giorni di marzo
nella sagrestia e in molti luoghi scavezzare le strade de'canapi con diverse polee.
agli strateghi e nel sec. iv le sue funzioni erano limitate alla cura degli
il compendio dello smith, omesse le particolarità di minor momento con le minutaglie
omesse le particolarità di minor momento con le minutaglie dell'erudizione e serbato nell'originale
piacevole anche come lettura... le polemiche anticristiane furono inesorabilmente eliminate. pasolini
attività di attaccare più o meno aspramente le posizioni ideologiche altrui o di ribattere alle
che espone con asprezza e vivacità le proprie opinioni in opposizione violenta a
aspro, violento, aggressivo di controbattere le affermazioni altrui o le opinioni correnti,
aggressivo di controbattere le affermazioni altrui o le opinioni correnti, al tempo stesso contrapponendo
al tempo stesso contrapponendo loro con foga le proprie. carducci, ii-9-326: tratta
vita vivente svolga una continua polemica con le rovine e il troppo vecchio.
penna, e l'anima stretta da tutte le parti, angosciata, un istante si
non foss'altro sgombrare gli errori e stabilire le opinioni mie non da storico ma da
loro chiamavano la vedova, per recarle le condoglianze e l'ossequio della cittadinanza patriottica
la sconfitta dell'avversario. l'autore sviluppa le conseguenze perniciose di questa educazione polemica.
e più fondo, di una tristezza che le brusche cadute dei ritornelli parevano rendere polemica
-teologia polemica: quella rivolta a confutare le opinioni ritenute erronee ed eretiche.
teologia che combatte gli eretici e tratta le controversie con assai acconcio vocabolo è chiamata
bisogno d'essere purgate nella chiesa cattolica le altre due spezie della teologia, cioè
dogmatica... né la polemica trattante le controversie che noi, figliuoli della santa
. carducci, iii-19295: quando leggo le sue fiere polemiche, così ostinatamente ripetentesi
fiere polemiche, così ostinatamente ripetentesi come le minacce prenunzie del fato nei cori della
buona: i letti son duri, brutte le donne e il vino sa d'aceto
. gadda, 21-120: a contrapporre [le opere] le une alle altre,
21-120: a contrapporre [le opere] le une alle altre, avvalorandone la cruda
precedenti, a cui si contrappongono vivacemente le proprie; contrastare dialetticamente, esponendo il
discutere animatamente e a lungo, sostenendo le proprie ragioni. e. cecchi,
dependono certe bocciette tonde e bianche; le foglie l'assimigliano a quelle della corregginola
difetti di milza; legasi in su le punture degli scorpioni. dicono alcuni che
; la loro specie comune si distingue per le molte foglioline che formano una sola foglia
si arrogavano il merito di averne scoperte le virtù. lessona, 1163: 'poiemonio':
cui la servetta infilava a tutto pasto le sperpetue di tanghero, polendaio, morto
di lattuga che nasce nei campi, le cui foglie, peste con la polenta
. monti, x-5-63: col sai morde le tuniche / d'una cipolla, e
in tavola, / sorbe di morto aceto le filaccia. manzoni, pr. sp
delicato cibo. cantù, 3-222: le povere 'magioni'non han focolare, non
poi una sirena cogli specchi in fronte e le poppe a pera, poi una carrozzina
mangiarla più cenere che farina... le castagne è il nostro pane. pesci
, 5-91: quel freddo umbro-toscano che spacca le pietre e odora lontanamente di polenta dolce
polenta e impiastrata a dove premon le gotte, sia in grande aiuto e
de la polenta. -mettere le mani nella polenta: partecipare attivamente alla
(= qualunquismo) e metter loro le mani nella polenta. -regalare posso
farina'e -puls pultis 'pappa'; le var. tose, risentono dell'influsso di
, ii-20-73: signora contessa, ricevo qui le fotografie polentane in grande, molto belle
[geppetto] far montare su tutte le furie, lo chiamavano col soprannome di
mentre l'onor. depretis, per salvare le prerogative della càmera in materia di finanza
gingillone? polendone! stai a grattarti le anche? presto marmotta, lumacone!
mi chiamava altro che così eccitando sempre le grandi risate di tutta la compagnia.
: grassa, mòrbida, polputa, con le sottane sopra il ginocchio...
di vinegia. guglielmini, 59: se le braccia o rami del fiume dopo la
divaricazione non si uniscano più, ma portino le loro foci separatamente al mare, in
ne'paesi rilevati] vi sorgono acque, le quali quando non possono avere gli esiti
vecchia de'boi romanizzata, come attestano le iscrizioni romane trovate nei polésìni più alti
dieci magistrati che nell'antica atene appaltavano le proprietà pubbliche ed effettuavano la vendita
dieci magistrati di atene, che tra le altre loro attribuzioni avevano quella di mettere
alcuni altri corsoide. perché rappresenta a le volte la bianchezza e figura lo sparto
linneo, la diciottesima classe che comprende le piante con stami concresciuti in tre o
sistema sessuale linneano, la quale comprende le piante i cui fiori hanno stami alla
in talune posizioni della macromolecola, modificandone le proprietà. = comp. da
il merito di essere correttissime su tutte le facce e su tutti gli angoli e
e di essere perfettamente calibrate in tutte le dimensioni. ameudo [s. v
al 1860, nel qual anno apparvero le prime macchine fonditrici. = dal
. ciascuno degli enzimi atti a ossidare le poliammine oltre che le diammine.
atti a ossidare le poliammine oltre che le diammine. = comp. da
decimaterza del sistema linneano, che contiene le piante i cui fiori hanno più di
). genovesi, 1-iii-18: le nozze d'un uomo con più donne
, come afferma tumer, anche tra le nobili e civili persone, sebbene meno
universali, doveva considerarsi attentato contro tutte le leggi divine, umane e cattoliche.
batrachion. ha virtù caustica e esulcera le cicatrici e riducele al debito colore.
quali raccoglieno el pepe, el vino e le noce... queste doe ultime
quelli [strumenti], che hanno le due serie de'bemolli, e diesi separatamente
con parecchi acidi ad un tempo. le combinazioni dell'ordine della lecitina ne sono
: 'litografia': nuova maniera di moltiplicare le stampe, o sia gli esemplari di un
questo mezzo ciascuno può moltiplicare a piacere le proprie scritture. = voce dotta,
impollinazione entomofila; vi appartengono, fra le altre, le famiglie delle magnoliacee,
vi appartengono, fra le altre, le famiglie delle magnoliacee, delle lauracee,
mustro a la gente, / per le case me metto pezente. idem,
soltanto deve la gigantesca volpe azzurra che le fascia il collo tre volte e le
le fascia il collo tre volte e le scende sulle spalle, policaudata, e i
spalle, policaudata, e i solitari che le scintillano ai lobi degli orecchi.
linneo, il quale presenta la fioritura sotto le forme di molti capolini.
che vivono in acque marine mimetizzandosi fra le alghe. = voce dotta
la riproduzione agama; talora maturano soltanto le gonadi situate nella parte posteriore, che
molti rami ciechi (e vi sono ascritte le planarie marine). =
il noto esempio raffaellesco, il correggio le modella in un'armatura di volumi più
pirandello, 8-769: lo prendono per le spalle e per i piedi e lo
: l'autorità giudiziaria era intervenuta per le constatazioni di legge a via merulana,
. vanessa multicolore (nymphalis polychloros) le cui larve si nutrono di foglie d'
santoreggia e usata dagli antichi per curare le ferite. landino (plinio]
il policnemone è una pianta sarmentosa. produce le frondi simili all'origano e 'l fusto
parimente secco con acqua utilmente per saldare le ferite; né se ne leva via
fatto non per sonare, ma per esaminare le consonanze e altri intervalli. -specie
, x-19-29: nella chiesa stessa, dentro le navate si fabbricò struggendo, falsando,
struggendo, falsando, violando tutto; anche le finestre, le policromie, gli altari
violando tutto; anche le finestre, le policromie, gli altari, le arche,
finestre, le policromie, gli altari, le arche, le parole ed i versetti
policromie, gli altari, le arche, le parole ed i versetti, la lingua
nel paesaggio. marinetti, i-18: le lagune si sono intieramente coperte di barche
esistenziali. vendita, 1-144: tutte le cose bianche che han chiazzato / fin
ai suoi compagni che avrebbero offerto domani le musiche nuove al mondo assetato di melodia
viani, 13-408: per distrarmi leggo tutte le insegne, anche quelle degli avvocati:
sinistra mozza. beltramelli, ii-228: le sottili colonne del portico gettavan lunghe ombre
in mezzo al salone centrale, dove le compagnie si smistano, è la fontana bassa
molti colori. moretti, 15-120: le contadine che scendono dalle campagne con polli
piombo fosfato, perché presenta quasi tutte le tinte. = voce dotta, fr
animismo e il politeismo, nella quale le entità venerate o dèmoni, molto numerose,
, concava nel caso contrario, intrecciata se le facce hanno in comune segmenti che non
, regolare se ha gli angoloidi uguali e le facce son poligoni regolari uguali (come
: tipi intrecciati che si ottengono ampliando le facce di un dodecaedro o di un
gli spigoli (e quelli regolari hanno tutte le facce e gli angoloidi uguali).
marmi, i poliedri nei cristalli, le stalattiti negli antri, i gruppi della limatura
loro propria, formeranno vari poliedri secondo le forme degli elementi che si uniscono.
il poliedro della verità, per approfondire le radici del passato e gettare lo scandaglio
sincronici. marinetti, 2-1-842: le nostre tavole parolibere, invece, ci
e dette anche resine alchidiche, fra le quali sono importanti le resine gliceroftaliche usate
alchidiche, fra le quali sono importanti le resine gliceroftaliche usate come plastificanti delle polveri
nella fabbricazione delle vernici, e infine le resine poliestere preparate per condensazione di glicoli
proprio del polietilene, che ne ha le caratteristiche. polìfagi, sm. plur
di rimedi che, invece d'aiutare le forze della natura, contribuiscono sovente ad
, 7-207: un girasole sporge oltre le punte aguzze dei pali a testa bassa
bassa, il tondo occhio polifèmico assorto, le lunghe ciglia gialle socchiuse sulla grande pupilla
ha come protagonista polifemo o come argomento le sue vicende e in partic. lo sfortunato
si stavano tutti divisi e soli per le loro grotte con le loro mogli e
divisi e soli per le loro grotte con le loro mogli e figliuoli, nulla impacciandosi
1-vi-57: di. ssotto son confitto ne le rote, / polificato son d'ongne
2. medie. teoria secondo cui le cellule ematiche deriverebbero da due o più
polifillo..., quando sono [le foglie] in maggior numero.
. xv e xvi (in cui le voci si moltiplicano a 12, a 24
duro, da immaginare,... le viole da gamba invadenti insieme ai loro
il 'gloria'gregoriano e karajan risponde muovendo le masse polifoniche, in realtà la sobria
lucini, 4-177: i falsissimi, secondo le regole, ottonari del 'romancero',
..., a modo loro, le salmodie dei cori eliotiani; e di
polifonia; composto o eseguito secondo le norme della polifonia. capuana, 1-i-320
del futurismo, 3: noi canteremo le grandi folle agitate dal lavoro, dal
, dal piacere o dalla sommossa: canteremo le maree multicolori e polifoniche delle rivoluzioni nelle
che vi promisi. è polifonico come le anime nostre, ed è, insieme,
, per la necessità di 'considerare'le idee musicali entro uno spazio 'imposto'.
). massaia, xii-16: le lingue orientali poco si adattano all'uso
: shakespeare... è polifono: le azioni dell'eroe trovano risonanze in tutto
complessi solubili e si usano per trattare le acque per caldaie e nella preparazione dei
comportamento ambiguo e opportunistico, variabile con le circostanze. brignetti, 3-185:
b. martini, 2-2-269: ebbero tra le tibie di suono acuto i greci il
la paleomagade;... tra le medie incerte... la magade,
inalza un palmo e nella sommità ha le foglie simili alla lente e sapore ristrettivo.
il melliloto che si usava vulgarmente e le fa più picole, che quasi pare simigliare
. linneo credette che la radice avesse le virtù della 'poligaia virginiana'. lessona
base, aprendosi poi in 2 labbri. le specie principali sono: la poligala comune
la ventitreesima classe, a cui appartengono le piante che presentano poligamìa. tramater
del sistema linneano, ove sono comprese le piante che hanno indifferentemente sullo stesso o
sistema sessuale di linneo, che comprende le piante, le quali hanno fiori unisessuati e
linneo, che comprende le piante, le quali hanno fiori unisessuati e fiori ermafroditi
forse punto dai dubbi che correvano circa le sue facoltà generatrici, sta per prender
, la scienza o, poligamicamente, le scienze. = comp. di poligamico
poemi uomo accertato, / felicemente in le figure audace / e copioso ne'color
.. e la vigoria delle forze le trovate voi più conservate e robuste nel
donna monogama, poiché così si confondono le esigenze della maternità colla tendenza del sesso
è un disperato rompicapo, aperto a tutte le congetture. 2. per estens
. -per estens.: che riconduce le varie manifestazioni di un fenomeno a origini
a seconda dei mordenti usati per trattare le fibre. poligenìa, sf. poligenesi
. poligamia. genovesi, 1-iii-18: le nozze d'un uomo con più donne
bacchelli, 2-148: erano soltanto alcune fra le tante parole del poligiottesco combattimento erotico
o meno distìnte, e spesso cose le più necessarie da nominarsi. e,
oracolo, dove in molte lingue dava le risposte il massimo degli dei.
ispecie di coptica e di ebraica, tutte le affini lingue chiamando in sussidio di quelle
v'hanno molte bibbie poliglotte, di cui le più note sono: le 'esaple'di
di cui le più note sono: le 'esaple'di origene; la 'bibbia di ximenes'
'augusto justiniani', in 5 lingue, le quattro precedenti, più l'araba (
destinato (1599); la 'bibbia di le jay', pubblicata a parigi, in
delle più doviziose tipografie d'europa per le ricchissime collezioni di caratteri esotici da essa
questa famiglia si divide in due tribù, le eriogonee (generi principali: 'eriogonum,
: 'eriogonum, plerostegia, mucronea') e le poligonee (generi: 'polygonum, rheum
abside era poligonale, come lo indicano le fondamenta. sbarbaro, 1-222: molti [
3-238: a edimburgo, città dove le piazze principali hanno forma e nome di
assai più lunga delle tante che decoravano le mura dei nostri villaggi fino a due
barocco: la luce del sole ne sfaccetta le pareti, ne fa spiccare, anche
in mezzo al salone centrale, dove le compagnie si smistano, è la fontana bassa
poligonale: ciascuno dei numeri che costituiscono le somme dei primi n termini di una
onde (mi permetta... che le sfogli anzitutto appunto il 'rinnovamento'di gioberti
gl'ingegni grandi che hanno grandi egualmente le curiosità e i poteri, orfani fu
ma con speroni e feritoie su tutte le facce dell'orizzonte. 3.
poligonale). gioberti, 1-i-303: le stirpi greche e italiane ebbero fra loro
arte ciclopica o poligonale comune ad ambe le contrade. = deriv. da
il poligonare degli ori di che si accendevano le menti, dopo le pupille e le
che si accendevano le menti, dopo le pupille e le rètine. spille e boccole
le menti, dopo le pupille e le rètine. spille e boccole s'erano
delle cui radici fanno l'acqua volentieri le donne per li lisci loro. oltre a
e lisci, intorno i quali nascono le foglie come di lauro, ma più
i quali nascono dalle cavità di tutte le foglie appresso al gambo, tre per picciuolo
tre per picciuolo, da cui nascono le bacche grosse come piselli, che nel nero
onde il nome di sigillo di salomone che le vien dato volgarmente: ha stelo semplice
3. ant. sorta di cardo con le foglie macchiate di bianco: spina bianca
torroni con ale. cesariano, 1-21: le torre rotunde o vero poligonie sono faciende
rotunde o vero poligonie sono faciende, perché le quadrate più celeremente le machine le dissipano
faciende, perché le quadrate più celeremente le machine le dissipano, perché li arieti
perché le quadrate più celeremente le machine le dissipano, perché li arieti tundendo frangono
arieti tundendo frangono li anguli; ma in le rotundazione corno cunei adigendo al centro non
o irregolare. lami, 1-1-155: le torri di fortificazione si facevano e si
de'lati. manfredi, 2-23: le figure comprese da maggior numero di lati che
di battaglia. stuparich, i-251: le disposizioni sono queste: si tratta d'
rotaie. papini, i-174: riconquisto le strade [della città]. la terra
il poligono esterno o esteriore, comprendente le
tiratori, sufficiente profondità in relazione con le gittate utili delle armi, orientamento che
cesariano, 1-21: la proiectura de le torre che excedeno fora de le moenie
de le torre che excedeno fora de le moenie aut siano polligone sì corno è signata
piazza poligona. mascheroni, 9-102: le cupole si possono fare a base circolare
5-30: il palazzo tocca il sole e le nubi con la fronte poligona.
per terra a modo di gramigna. produce le fiondi di ruta, ma più lunghe
l'ulcere delle membra virili impiastransi utilmente le fiondi agli ardori dello stomaco, agli sputi
intorno ai quali in ritonda figura escono le fiondi simili a quelle del pino. la
costrignere e d'infrigidire e vale a tutte le cose che 'l precedente, quantunque però
lor pascoli si mescoli cipolla trita con le sue foglie e si mescoli il poligono.
del globo e particolarmente in europa. le più notevoli di esse sono il poligono bistorta
particolari per la respirazione, e di aver le gambe lunghe, articolate, e il
andava a prendere il sole, con le dispense poligrafate in mano. moretti,
. moretti, vii-272: egli raduna tutte le dispense, tutte le pagine poligrafate sparse
egli raduna tutte le dispense, tutte le pagine poligrafate sparse per la stanza,.
sparse per la stanza,... le mostra a lei, tutto allegro,
denominazione generica con cui si designano tutte le industrie, tutte le arti che intendono
cui si designano tutte le industrie, tutte le arti che intendono alla riproduzione, alla
esse possiamo descrivere i poligoni regolari, cioè le figure di molti lati e angoli eguali
dall'altra parte, ci si rappresentano le linee più interiori nominate poligrafiche dal loro
cosa, sino a chiamare ariostesche prette le 'croniche'del disgraziatissimo buffone detto 1 *
, e appoggiandovi fogli bianchi si ottengono le copie volute. bettini, 1-307:
: unione di più lettere che fanno le veci d'una. se di due lettere
portare per rimedio contra gl'incanti e le malie una gioia fra queste che somiglia
710x04 'molto', da idrossi [le \ e benzene (v.).
servono alla produzione di svariati pohmeri come le uree sostituite e i poliuretani.
essere un seduttore irresistibile; chi vanta le proprie conquiste amorose. pasquinate
in partic.: nella terminologia kantiana, le acquisizioni razionali distinte dalla conoscenza dei fatti
panteistica: chiare come luce meridiana quando le si prenda come esempi di quella polimatìa
la pittura, su i colori e su le ombre. santi, ii-16: questo
trovano in numero differente, e quindi le molecole hanno una grandezza disuguale. molti
polimero che si forma in continuazione fra le superfici di contatto di due liquidi non
fine i canti, i poemetti, le tragedie, i polimetri, ne'quali si
, 173: tessere con più licci (le quali veste si chiamano polimita, cioè
8-48: il tessere con più lici, le quali veste si chiamano polimite, cioè
. koerber si illuse di irreggimentarli tutti sotto le denominazioni di crostosi, fogliosi e arborescenti
chimica. 'polimorfismo dei corpi semplici': le proprietà dei corpi semplici stessi, e
in cui può accendersi e ardere, perde le qualità che aveva fino a quel punto
andare fino al rosso cupo, secondo le circostanze della sua produzione o il miscuglio
che si comporta in modo mutevole secondo le varie circostanze; che cambia opinione, di
m. -ci). che riguarda le lingue parlate nella polinesia. = deriv
uno orientale, i cui parlanti abitano le isole poste fra la nuova zelanda e le
le isole poste fra la nuova zelanda e le hawaii comprese; hanno 12 fonemi consonantici
della navigazione, l'organizzazione sociale con le tre classi dei nobili, dei proprietari
sopra cucite centinaia di bottoni di tutte le specie, gala da dignitario polinesiano.
acqua. p. levi, 5-140: le isole del vento (mahui e kaenunu
ne'tempi che seguirono poi furono trovate le polinnestie. idem, 1-ii-126: ci fu
figliuolo di meleto colofonio, che compose le regole polinnèsto e polinnèsta. bontempi,
e negli strumenti musici alcune maniere, le quali erano misure e regole determinate,
ne'tempi che poi seguirono furono trovate le polinestie. clona fu inventore delle regole
molineste poeta figliuolo di meleto colofonio compose le regole polinnèsto e polinnèsta. g.
però la polinomia, anche per evitare le 'vere'confusioni... succede continuamente,
monomi, che può essere ordinata secondo le potenze decrescenti di una lettera (e il
popolare. bencivenni, 7-29: le cui foglie [dell'euforbia] nel
e quali dicono quella essere utile a tutte le cose e sopra tutto alla fama et
se è vero quello che dicono) che le sue foglie la mattina sieno bianche,
minore. alcuni lo chiamano teucrion. le foglie sono simili all'uomo canuto;
foglie lunghette et all'intorno dentate, le quali sono intorno ai gamboncelli dal capo ai
sua bianchezza / perdendo, e fa le sue foglie più larghe. santi,
la santoreggia, il timo, che le pecore pascendo mangiano. = voce dotta
numero di dentini di cui sono munite le sue fauci. = voce dotta
cui sono diffusi nell'ambiente esterno con le deiezioni) per passare talvolta nel sangue
sinonimi. bontempi, 1-1-18: le figure delle sentenze... sono.
di assi e di tela dipinta come le porte dei poliorami o delle baracche dei burattini
perfetta, come, tra gli altri, le arteglierie, scorpioni, catapulte, balestre
intrighi che naturalmente si aggruppano, come le polipaie formano le loro stranissime ramificazioni.
si aggruppano, come le polipaie formano le loro stranissime ramificazioni. = forma femm
c'imbattemmo in pietre calcarie fìssili, le quali nelle loro lamine interne racchiudono impronte
degli altri disprezzava la morte e agognava le conquiste... l'alleanza delle nazioni
. e. cecchi, 6-360: le chiese del messico, dietro il proprio
minutamente osserva / d'un sozzo verme le più interne partì, / e 'l polipede
papini, 34-473: bor-ghe-se. ecco le tre sillabe eterne con le quali è
. ecco le tre sillabe eterne con le quali è formato il nome dell'innominabile,
naturale, che distinguessero in due generi separati le spezie da loro comprese nel genere alcyonium
o in colonie (come i coralli e le madrepore). -per lo più,
dolce... si moltiplicano come le piante e tagliati in pezzi rigermogliano.
gl'infusori; 20 per 'gemmiparità'; le gemme divengono a loro volta, e
blainville, ehrenberg e milne edwards modificarono le divisioni fatte da cuvier e lamarck, i
peperone fortissimo: questo commercio lo fanno le donne, nella strada, con un
drizzate / su su da tacque maligne le livide fronti, / su, empite di
v'invoco! gozzano, i-1016: ecco le aragoste, gli ornali dalle zampe spettrali
di banchi allineati: pesci meravigliosi aprivano le bocche, spalancavano gli occhi rotondi, brillavano
alla vostra libertà, alle vostre sostanze come le braccia schifose del polipo...
gola, e mi sugge / con le sue mille ventose / viscide di polipo!
ulcere e polipi del naso, ungendosi le nari di quello. dalla croce, i-95
frugoni, vii-594: a chi ha le nari guaste dal polipo e perciò putenti ogni
quelle materie grosse che ho mentovate, le quali dagli autori moderni sono chiamati polipi
polipétto. livi, 210: le osservazione del celebre spallanzani e quelle finalmente
che nasce su gli arbori e su le pietre, e chiamala il greco la fèlice
simigliante alla felce, la quale cresce sopra le querce e sopra le pietre e muri
quale cresce sopra le querce e sopra le pietre e muri e volgarmente s'appella
polipo. savinio, 1-167: le insenature... conferiscono quella tale
alle specie di polipi che, come le campanularie, ecc., sono dapprima
di pori aperti verso il basso; le spore vengono per lo più proiettate verso
micografì con questa denominazione riprodotto, perché le specie che vi si comprendono presentano la
forze della circolazione del sangue di disciogliere le concrezioni o grumose o polipose se per
marine]. i confluenti dei fiumi sono le polipotamie. = voce dotta,
di scaglie duramente cigliate, e sopra le ossa della spalla d'una scaglia terminata
preso colle reti nel tempo in cui le acque del nilo decrescono. la sua carne
). bontempi, 1-1-17: le figure delle parole e grammaticali e rettoriche
pietra, con la quale i gioiellieri poliscono le gemme, è utile per corrodere e
offusca. milizia, i-35: s'impiegano le punte del diamante a polire il diamante
magistero ogni mio gesto animava, così le parti alla vista esposte fabricava e poliva
detergere (il corpo, il viso, le mani); nettare (le unghie
, le mani); nettare (le unghie). mattioli [dioscoride]
donne a polirsene il viso, guarisce le volatiche ovunque elle sieno nella persona e
ne porta via almeno la velatura e le tinte che ne formavano l'accordo. monti
sedici palme su l'altera / fronte le coma. artefice perito / le polì,
fronte le coma. artefice perito / le polì, le congiunse e di lucenti
coma. artefice perito / le polì, le congiunse e di lucenti / anelli d'
lucenti / anelli d'oro ne fregiò le cime. -lucidare, molare (
semi). vieni, 19-477: le donne polivano la sementa, lanciandola nell'
petrarca, 20-6: trovo peso non da le mie braccia, / né ovra da
noto; ond'or da'versi mei / le macchie lavo, e 'l dir polisco
alle cose scritte soggiungere alcune altre: le quali, quantunque siano fuori della orditura e
campanella, i-340: poi furono polite le tragedie, quali si veggono quelle d'
/ e carcere e legami, / polirà le sue lodi entro 'l mio stile.
, facendone maturare la sensibilità estetica e le facoltà affettive e plasmandone il carattere;
disacerbare i sarcasmi vendicativi e sardonici, le oltracotanze fantasianti e lussuriose e ingiuriose.
specchi, versa gli unguenti, straccia le vesti, calpesta i gioielli, non è
ponte, come nelle galee medievali; le imbarcazioni con più di cinque ordini di
sm. bot. ant. pianta le cui radici anticamente venivano usate per le
le cui radici anticamente venivano usate per le proprietà medicinali e che forse si può
alcuni altri polirrizzo e purga per le parti da basso. idem [plinio]
, 114]: ti rimpicciniscono da tutte le parti la poli e i 'politi'.
; i fattori che la determinano sono le variazioni nell'applicazione, la specializzazione tecnica
storia e il linguaggio del tempo suo e le dottrine; ma queste dottrine, siccom'
una proprietà che non vale niente quando le attribuiamo un valore, una cosa simile
. labriola, iii-264: da tutte le cose, che furono qui innanzi esposte
in un componimento dei diagrammi che celano le parole da trovare o, anche,
da trovare o, anche, indicando le parole stesse con motti convenzionali. =
150 specie per lo più viventi lungo le coste marine. = voce
sillabe, in quanto gli altri hanno le denominazioni specifiche di bisillabo, trisillabo e
[s. v.]: alternare le voci polisillabe con monosillabi è più istinto
lingua polisillaba: lingua nella quale tutte le parole sono costituite da due o più sillabe
retor. figura retorica, compresa fra le figure sintattiche o di costruzione,
asindeto). bontempi, 1-1-17: le figure delle parole e grammaticali e rettoriche
]: 'polisindeto': figura per cui sovrabbondano le congiunzioni; opposta all'asindeto. pasolini
lucini, 12-53: polisinfonìa. tutte le note, che le parole strumenti possono
: polisinfonìa. tutte le note, che le parole strumenti possono dare, il marinetti
realtà, all'udito, della scena. le onomatopee si incatenano nel verso.
della famiglia delle felci, che comprende le specie distinte da una fruttificazione disposta in
della famiglia de'carnivori, che presentano le antenne composte di molti ordini, od
il polystigma rubrum, che attacca le foglie dei susini punteggiandole di ros
piante della famiglia delle ipossilee, le quali si presentano sotto la forma
: vermi trematodi, così chiamati perché le ventose della parte posteriore del loro corpo
complessa e con sviluppo indiretto; tutte le specie sono parassite, con frequente alternanza
ciascun chemioterapico composto da più sulfamidici, le cui concentrazioni sieriche addizionate consentono un'azione
114]: ti rimpicciniscono da tutte le partì la poli e i 'politi'.
manizza di lupo cerviero. -secondo le norme dell'igiene, della pulizia personale
acconcio. are. lamberti, 41: le scarpe la maggior parte d'odisci le
le scarpe la maggior parte d'odisci le fanno di pelle cruda, al modo
si spaccherà il porco, cavandogli prima le trippe politamente. v. lancellotti,
politamente questo, che sen vadano / le nostre cittadine sì domesticamente. = comp
partito comunista sovietico durante gli intervalli fra le sedute plenarie { plenum) dal 1917 al
avventore della guantaia dove lavorava sua sorella le aveva procurato una scrittura di corista al
e quello di torino, entrambi con le facoltà di ingegneria e di architettura e
30. 222 istitutori, e 1706 per le donne; e ciascuno diede su per
e gasometri e ponti obliqui e trafori le veneri dell'eloquio e quasi tranquillando in
necessità per la cultura di assumere tutte le responsabilità etiche e politiche, impegnandosi a
bene di plotino), che comprende le diverse figure divine in virtù di un'
fare gli dèi, mentre già per hegel le istituzioni storiche sono divinità reali in cui
espressione della lotta fra i diversi valori e le differenti sfere di valori che non può
stessa concepite naturalisticamente); a parte le grandi civiltà protostoriche del bacino mediterraneo,
bacino mediterraneo, l'antichità classica e le civiltà superiori dell'asia, è limitato
non che il politeismo era universale fra le genti. filangieri, ii-463: bisogna
specie di idillio lirico, nel quale per le rappresentazioni della natura volle tornarsi alle forme
, e ai sentimenti della natura volle mescolarsi le ire nazionali del presente d'allora.
delle idee, l'errore in cui incappano le menti speculative è il 'politeismo idealistico';
allighieri. in letteratura almeno, non amo le monarchie; o, per dir meglio
politeistica teologia. mazzini, 92-232: le religioni politeistiche affermarono l'uomo e la
croce, iii-16-167: bene egli spiega le ragioni dell'esaurimento delle antiche religioni pohteistiche
nella gola; azzurro cupo tinto di verde le remiganti e la coda; il collo
crespa ardiva di macularle la morbidezza de le guancie né la politezza de la fronte.
piccolomini, 3-31: i monti e le valli nella superficie della terra impediscon una
profumieri sempre sono gli ultimi a serrar le loro botteghe. c. campana, i-1-10
natura, sì com'ali'incontra la lordura le toglie alle nobili e alle degne,
). leone africano, cii-i-307: le donne sono belle e bianche, co'
e risplendenti, perché sogliono molto frequentare le stufe e le politezze. 3
perché sogliono molto frequentare le stufe e le politezze. 3. eleganza,
non fu mai sumptuosa nel vestire: le sue vestimente erano assai de drappi rasi
politezza, / anzi il model de le cose attillate. s. bargagli,
. morosini, lii-14-270: sono tenute [le moschee] con tanta nettezza e politezza
vergogna alli cristiani. leti, 5-v-666: le case son da per tutto ammobiliate alla
dà nell'eccesso, poiché sembra che le donne ad altro non studiano. d'
scultura,... a rendere le delicatezze e i misteri del volto umano assai
della crusca questa voce polizia, e le voci pulizia, pulitezza e politezza sono
usanza di segarsi la gola con tutte le regole della politezza e del galateo ha
, xvtii-3-376: dopo di avere ricevuto tutte le maggiori politezze da questa brava e buona
brava e buona nazione, devo concentrare le mie obbligazioni in quello che n'è il
lasciato da qualche tempo il teatro e diradate le visite, anzi ridotte alla sola 'maison'
chiaro che dal nascere vi fur date tutte le politezze d'un'anima largamente piacevole.
. s. cattaneo, 10-94: le vivande vennero tutte in pesci e delicatamente
gran politezza. cesarotti, 1-xxxix-85: le illustrazioni di quel valoroso gesuita compiscono il
, ma i lontani ancora di tutte le regioni, ove pur fosse politezza e civiltà
storica, la maggior parte degli studi le attribuisce il carattere di attività autonoma;
del migliore stato possibile in rapporto con le circostanze storiche e ambientali; tale concetto
la morale, considera il contrasto fra le due esigenze ancora vivo nella pratica politica
della quale sta piena detta lettera, le dottrine infernali che pretende insegnare, gli
moglie e salendo al trono elisabetta, le sue speranze..., che
uomini ragionevoli, ha incominciato a vestire le sue leggi colla benefica divisa d''
descritta; l'uno e l'altro frequentavano le aule dei tiranni, né ignoravano le
le aule dei tiranni, né ignoravano le necessarie iniquità delle repubbliche. faldella,
vita dell'autore; vi si analizzano le istituzioni naturali (come la famiglia,
12-43: male si ricordano quegli che dànno le signorie delle città a così fatta gente
che d'accrescere, onde vediamo che le lettere fioriscono e tarmi calano di pregio
bassà comandanti, ed è di pattuir le difese sopra le teste loro. zanon
, ed è di pattuir le difese sopra le teste loro. zanon, 2-xviii-145:
con politica di temporeggiare, adoperando bensì le proprie forze contro francesi, ma non
in verona. tarchetti, 6-i-211: le occupazioni di vostra maestà sono pressoché insussistenti
in politica! potevano entrare in montecitorio le giovani barbe e le giovani caramelle: il
entrare in montecitorio le giovani barbe e le giovani caramelle: il più giovane era
di nascondersi, la politica estera indica le convulsioni interne ed esclude la mutua confidenza
volta ad applicarla al fine di tutelare le persone, la comunità e lo stato
guerra per la successione al trono di polonia le parti di francia con la promessa che
era come un carciofo di cui bisognava mangiare le foglie una per volta, cioè che
ammirarono, or lodando, or esecrando, le destrezze, l'abilità, la politica
registro con cui gli uomini che occupano le magistrature agiscono per riguardo al sovrano ed
per compiacere a persone autorevoli o con le quali si ha un rapporto di amicizia
altri dicono politica, per ben adattare le regole e proposizioni legali al bisogno secondo
filosofia protettori, sono stracchi di udire le insipidezze dei buffoni, si vagliano dei
medesimi [gli uomini], quando sono le donne che gli fanno suonare..
gli fanno suonare... esse [le donne], soggette all'uomo,
chiama efficacemente il popolo gli artifici, le arti, le vili premure, fatte
il popolo gli artifici, le arti, le vili premure, fatte manifestamente per ingraziarsi
alla sua influenza... malgrado le opposizioni incontrate sulle prime... un
più che lo spirito, e tutte le politicaggini melense come un discorso di deputato
chiede agli elettori di votare 'politicamente'. le elezioni amministrative dovrebbero sostituire quelle politiche,
4. per estens. secondo le regole del vivere civile, dei princìpi
: chiamava gli uomini sparsi allora per le campagne più che i lion feroci e più
astutamente. mazzini, i-78: parmi le stesse cose si possano dire; ma
più misera e passeggera dell'altre: le quali han lor ragion d'essere nel cuore
i politicanti, che hanno sempre in bocca le grandi e nobili parole e la solenne
opere di storia letteraria ed artistica, le quali un tempo si atteggiarono volentieri a
più labile è il criterio di evitare le troppo lunghe sequenze di suffissi. 'politicantìstico'
ci sembra criticabile, non tanto per le tre 't \ quanto per l'elefantiasi
politicava e spoliticava, trinciava sulle questioni le più ardue con una sfacciataggine beata.
briaco e qualche politicastro pagato, tutte le voci che parlarono al popolo italiano da
quella era un avventuroso compromesso di tutte le forze e le insufficienze paesane, questa un
avventuroso compromesso di tutte le forze e le insufficienze paesane, questa un ideale di
in austria fu la causa per cui tutte le sue nazionalità soffrirono d'incertezza e d'
, per sistemi, per politicherie sopra le nuvole, e noi scendiamo alla vita
cosa: « ottenere una maggiore rispondenza fra le decisioni dell'autorità pubblica e gli interessi
importanza eccessiva che l'attività e le esigenze politiche assumono rispetto ad altre attività
o meno stretto con i problemi e le esigenze politiche; tesserne ispirato, determinato
della politica a ciò che per natura le è considerato più o meno incompatibile,
della politica a ciò che per natura le è considerato più o meno incompatibile,
chi detiene il potere o ne condivide le tendenze sia di chi vi si oppone
, viii-1-43: tra l'altre nazioni, le quali sopra il circuito della terra son
quale si debbono reggere i regni e le cittadi e le universitadi. giov. cavalcanti
reggere i regni e le cittadi e le universitadi. giov. cavalcanti, 180:
politica, anzi fonte e principio di tutte le regole politiche,... è
il cui mezo può saper l'uomo governar le città come conviene, è tale che
come conviene, è tale che di tutte le altre arti, che son necessarie alla
politici e civili. canapiglia, 1-32: le corti de'prencipi e massime de'gran
prencipi e massime de'gran monarchi sono le scuole dell'arti morali e politiche e
e dell'arti del dominare, dove fioriscono le lingue, gl'ingegni e le scienze
fioriscono le lingue, gl'ingegni e le scienze, dove s'apprendono così le
e le scienze, dove s'apprendono così le leggi della pace come della guerra.
ministeri sovrani, gli ha tratti a estendere le loro politiche idee sopra l'agricoltura.
della sovranità..., noi distinguiamo le attribuzioni politiche dalle civili, e però
,... continuò il parlamento le sue politiche fatiche. foscolo, xiii-1-3:
più o meno attivo o passivo secondo le forze sue proprie che la nazione può mettere
? se intendono che alcune mutano solamente le dinastie de'prìncipi o le riforme de'
mutano solamente le dinastie de'prìncipi o le riforme de'governi, i limiti o le
le riforme de'governi, i limiti o le relazioni degli stati, ed altre mutano
degli stati, ed altre mutano insieme le condizioni e le leggi civili o sociali
, ed altre mutano insieme le condizioni e le leggi civili o sociali,..
politico dimora in ciò, che sieno le libertà e le guarentigie accomunate a ciascuno ed
ciò, che sieno le libertà e le guarentigie accomunate a ciascuno ed ogni cosa
politica. visconti venosta, 257: le autorità austriache, dal ministro
politico! b. croce, iii-9-104: le leggi sociologiche (si badi a non
(si badi a non scambiarle con le leggi sociali) non servono ad altro
apprendimento della storia, del divenuto; le leggi politiche (come dalla loro più alta
, il divenire. pirandello, 8-1141: le lotte politiche, la sua aperta professione
artista italiano. silone, 5-36: le nostre idee politiche non sono le stesse
: le nostre idee politiche non sono le stesse, disse il medico. piovene,
7-559: la passione politica è tra le più veementi ma anche tra le più
è tra le più veementi ma anche tra le più labili. se non ha pungoli
imprenditoriale a sua volta adatta a trasformare le strutture politiche. -riferito a sostantivi come
vostra lettara ben conosco palesemente che tutte le scenze naturali, etiche, politiche,
... si devono rifonder tutte le storie greche, politiche o civili, conservate
civili, conservate da'greci in tutte le loro favole degli dèi ed in buona e
primitive del genere umano, dalle quali le altre tutte scaturiscono, cioè agricoltura,
dell'oro e dell'argento, per le reciproche perdite e guadagni che si fanno tra
reciproche perdite e guadagni che si fanno tra le piazze commercianti attesa la disparità di proporzione
, la storia in somma di tutte le umane azioni in quanto sono più utili o
dall'educazione politica. rosmini, xxv-29: le scienze politiche hanno pure l'uomo per
con lui passasse in gierusalemme a riformare le cose della religione e della giustizia e
politico. a. mocenigo, li-1-681: le violenze de'ministri di spagna e di
stato. muratori, 7-i-19: secondo le umane vicende, sì smisurato corpo politico
montanelli, 205: quando ancora avessimo avute le forze per liberare il territorio lombardo,
la conservazione del papato politico, non le abbiamo per sostenere soli la guerra sacerdotale
, può contribuire a dirozzare e perfezionare le teste degli uomini con tramandarsi anche parte
1-vi-42: chi cercasse ne'caffè di revel le gazzette e i fogli politici, come
quelle si salvarono coi prologhi, mentre le politiche andarono perdute in parte, e in
poteri. bocchelli, 10-83: le notti che gaspare veniva a casa, le
le notti che gaspare veniva a casa, le passavano nell'inquietudine d'una visita della
. e. gadda, 6-196: le automobili c'erano, bah! « ma
sono tutto uno. vico, 4-i-780: le cose dell'assiria non si seppero da'
non si seppero da'greci se non con le conquiste d'alessandro magno, con cui
bei privilegi / dei politici eroi vantan le scole. d. battoli, 1-7-112
tempo che i padri di famiglia ridussero le terre alla coltura fin a quello degli
quello degli eroi politici i quali fondarono le prime città, si sporge infino agli
certe circostanze, di certe condizioni, le quali costituiscono quello che si chiama una
ix-1-235: d'armate e politiche, [le sette] degenerarono poscia in letterarie e
. bocchelli, 1-iii-66: s'intende che le sfere politiche, impensierite della sparizione di
politica, anzi fonte e principio di tutte le regole politiche, e ogni politico sottogiacia
: gli imperi conservansi con quelle arti con le quali essi furono conquistati, secondo la
politico de'fini. gorani, xviii-3-505: le unioni, i conciliaboli, le turbe
: le unioni, i conciliaboli, le turbe in fine di un popolo raunato,
foscolo, xviii 103: le lettere vennero ieri a sera tarda..
. n'ebbi anche una di cui le mando qui annesso uno squarcio in originale
aggiunge una pennellata al quadro grottesco che le feci ieri de'nostri politici. manzoni,
l'occhio per tutto, dico, e le mani lunghe; e, se ha fisso
il signor duca di nivers non metta le radici in mantova, il signor duca
il signor duca di nivers non ce le metterà. g. ferrari, ii-35:
reai decoro / raffrena l'ire e le discordie loro. -il politico:
: come dice il padre, credo che le grazie saranno piuttosto pei ladri che non
i calcolatori politici dividono in sei classi le popolazioni colte. ortes, xviii-7-86:
ha la forma del dramma indovinata, le passioni nobilmente sviluppate, vi ha tutto
ogni tanto, venivan fuori di sbieco le predilezioni: un precoce politico sfoggiava rivoluzione
sfoggiava rivoluzione francese; il ragazzo presentava le margarie alpine del suo paese. -proprio
: la virtù politica si modifica secondo le diverse circostanze de'tempi, de'luoghi
né procurar novo matrimonio; e similmente le conversazioni politice, cioè de la cità,
in pacificare i cittadini, in comporre le liti, in trattare i maritaggi, in
i contagi, in tenere monde e nette le contrade e in fare che tutte le
le contrade e in fare che tutte le cose pubbliche, o che al pubblico
88: questi ben parlanti napolitani con le loro cerimoniose apparenze hanno imbrunito il candore
la differenza fra la religione cristiana e le altre loro e fra le vere virtù della
religione cristiana e le altre loro e fra le vere virtù della legge nostra e le
le vere virtù della legge nostra e le solo politiche de'letterati e le pazze
nostra e le solo politiche de'letterati e le pazze degl'idolatri. redi, 16-iv-29
bisaccioni, 1-282: non alzi alcuno le mani profane e tiranniche contro di questi
è membro. lancellotti, 1-276: tutte le lingue dissero e dicono la corte luogo
eterna ed immortale. magalotti, 23-398: le novità, che verrebbon sostituite agli antichi
valente / a entrare in tutte quante le faccende, / a mostrarsi politico e
degli affari, l'inviamento interiore e le esterne influenze dell'ordine. calvino,
una politica indifferenza, che conciliasse insieme le obbligazioni del bene che fatto m'avea e
obbligazioni del bene che fatto m'avea e le prevenzioni del mondo. g. gozzi
del politico e militare di allora, nominando le forze, l'economico e varie altre
4-343: quanto al politico, ei ridusse le cose al governo assoluto con avere mandato
assoluto con avere mandato del tutto in disuso le assemblee, che stati generali si chiamavano
di alcuni movimenti, anche confessionali, le cui tesi investivano l'alta gerarchia ecclesiastica
di norma e di esempio a tutte le nazioni in tutti i secoli.
letterari. pasolini, 18-243: le idee elaborate, nel centro ideale della
dell'astrologia; e strologando non si vincono le guerre. -con uso aggett.
famiglia di uccelli colibrì, di cui le specie sono relativamente piuttosto grosse, e
poco più lunga delle ali chiuse, le due penne estreme brevi. le piume non
, le due penne estreme brevi. le piume non hanno colori molto vivaci;
piume non hanno colori molto vivaci; le parti superiori sono verdicce e color di
sono verdicce e color di bronzo, le parti inferiori brunicce e spesse volte con
e spesse volte con macchie longitudinali, le timoniere laterali hanno gli apici chiari:
di pietre non polite né conce, le quali ferro non avea tocco. frezzi,
aricciò il pelo. leonardo, 2-430: le piante giovane han le foglie più transparente
leonardo, 2-430: le piante giovane han le foglie più transparente e più polita scorza
foglie più transparente e più polita scorza che le vecchie. aretino, 20-243: il
a buon modo, aveva piacer grande de le punte del legno mal polito le quali
de le punte del legno mal polito le quali le pungevano il sedere. fasciculo di
punte del legno mal polito le quali le pungevano il sedere. fasciculo di medicina
fanno statue [di pietra istriana] le quali, polite col feltro a guisa del
i politi marmi, onde s'incrostavano le pareti, scintillan... per ogni
selci. giuseppe da capriglia, 54: le cornice [dell'orologio] saranno parimente
, /... / giù ne le diafane acque de la pescara /.
... / che a voi empie le anfore larghe di rame polito. fanzini
polito. fanzini, i-92: su le rotaie polite scivolavano allegramente tranvai. r
larga fronte / di cerere a trebbiar le bionde ariste. ojetti, iii-3: tra
manipolo di armigeri irti di picche, le teste polite e i lunghi mustacchi spioventi
cereale). moneti, 2-217: le formiche, senza aver seminato, senza
alcuni pelucci si vedeano, ma ancora le unghie sì polite e salde che quasi
or questo or quello succiando, ingordamente le s'awentava. era in viso tutta festosa
, 2-63: essa acqua è tra le cose polite: trascorrendo le parti una in
acqua è tra le cose polite: trascorrendo le parti una in l'altra con tal
nettano, bianche, il cielo. le cime sono nuove e polite.
occhi ciascun par stella tramontana / e le polite guance escon del sole, / la
del sole, / la bocca e le parole / passan ogni ermonia, ogni moscato
stra-parola, i-187: la maligna madre e le invidiose sorelle, vedendo sì bella figliuola
. d'annunzio, 1-370: si toglie le fini calze di seta, d'una
tinta così rara che non ha nome fra le tinte conosciute; e le gitta lungi
nome fra le tinte conosciute; e le gitta lungi come fiori appassiti, mollemente
come fiori appassiti, mollemente. appaiono le sue gambe ignude, polite come di
guevara], ii-156: essendo voi tutte le amate, le polite, le seguitate
: essendo voi tutte le amate, le polite, le seguitate e molto ricercate e
tutte le amate, le polite, le seguitate e molto ricercate e servite, io
belle in faccia, alte di persona, le fronti larghe, i colli longhi,
, belli petti, strette nel traverso, le mani lunghe nel sonar destrissime, in
bianchezza,... non adombrino le sottoposte pupille. 4. elegante
quella / che par ch'el me consumi le budella. castiglione, 156: non
. amanio, lxv-93: allor fiorimo le vermiglie rose / d'ostro celeste,
più polito; ultra questo, misticar le cose terrene e quii che è de grana
i suoi, dai quali potessero vedere le feste. -tenuto con cura,
tutti gran maestro il berna / e dispensava le faccende e i luochi. pecchio,
, regolare, capace di prendere tutte le forme e di prestarsi a tutti i modi
pseudonimo di adriano franci, per confutare le riforme ortografiche del trissino, pur ammettendo
morire le pulice. boccalini, i-198: svetonio tranquillo
manchi di buona provisione facendo egli quasi tutte le faccende. sansovino, 2-28: le
le faccende. sansovino, 2-28: le fanterie [tedesche] sono bonissime et
ebbero luogo tra il gianni e me le polite maniere dell'amicizia. percoto,
ne ristorie, nei gesti e ne le prove che femo i bisavoli mille anni
ed errori solamente in astratto senza toccare le persone viziose, perché ancora quelli che
e ornata di tutti quelli accidenti che le possono recar bellezze, allor diremo che
lanconelli era consapevole di non aver avute le tratte per canale polito e legittimo è
(un popolo, una nazione o le leggi, i costumi, ecc.
: parma singolarmente può aver luogo fra le città più floride e polite, nonostante la
. w. edmondson [« le lingue del mondo », 8-9 (1971
. dorfles, 7-46: le varie tappe seguite dalla musica a partire
anticamente i muschi, i licheni e le felci erano considerati appartenenti alla stessa classe
lo adianto, overo politrico, produce le frondi picciole, simili a quelle del coriandro
, che venne talora erroneamente collocato fra le felci, tribù delle aspleniacee; è stato
. e pianta perenne, che ha le frondi a cespuglio, pennate, con trenta
fr. colonna, 2-362: non cum le preripie muscose, politricose, adiantose et
politricose, adiantose et asplenose, ma cun le ripe circumsepte et ornate erano di limiti
, sf. miner. fenomeno per cui le lamine sedimentarie successive di determinati cristalli
polittico martiniano, dov'è san paolo con le epistole, non legate, com'al
fr. colonna, 2-95: sopra le eburnee mense fue explicato uno odoroso mantile
. colonna, 2-149: tali nudi sopra le antiquarie solee, retinute cum cordicelle d'
nympha, nel volto niveo dilla quale le gene porfiriace ru bevano.
alcune pietre, ultra la tripolina politura, le ungeno con lo molle intestino de le
le ungeno con lo molle intestino de le noce. della porta, 9-141: nell'
taglia i porfidi e i cristalli e le pietre dure di pregio solamente, ma
di ornamenti di politura, e spesa le sacre. tasso, i-63: ora le
le sacre. tasso, i-63: ora le replicarò solamente ch'io la prego con
io la prego con ogni affetto che non le sia grave l'affaticarsi alquanto per mia
. buzzati, 5-119: i vocaboli, le frasi non esistono, eppure la musica
di vernici e di gomme sintetiche per le elevate capacità collanti e leganti. -cloruro
polivocalismo, per la necessità di 'considerare'le idee musicali entro uno spazio 'imposto', come
cibi convegnono esser preparati, sì per le vestimenta e sì per le abitazioni.
sì per le vestimenta e sì per le abitazioni. marsilio da padova volgar.,
i-283: se io avessi a giustificare le mie azioni appresso di coloro i quali
918: in una polizia ben ordinata le buone leggi devono dominare. tortora, iii-50
. / -certo abbiam cura per tener le strade / pulite e nette. -eh no
, e questi diversi regolamenti devono riguardare le derrate, i mestieri, le strade
devono riguardare le derrate, i mestieri, le strade... il chambers
.. il chambers intende per 'polizia'le leggi, gli ordini ed i regolamenti
professioni, delle sètte e di tutte le congregazioni scientifiche e letterarie, industriose e
artificiali, è altresì il vincolo che le unisce insieme e adempie il doppio ufficio
. caimo, 83: queste sono le vere forme: monarchia, aristocrazia, polizia
publica volontà, di eseguirla e diriggere le forze dello stato sia presso di tutti i
... secondo il mio avviso le regolari forme a due soltanto possono ridursi
: federico secondo... ordinò che le mani morte non potessero più acquistar degli
. g. palmieri, xviii-51135: le piccole mancanze contro la polizia potrebbero ancora
o attività. carrera, xl-148: le proibizioni frumentarie, che si chiamano in
che oramai cominciano a levarsi in tutte le provincie del regno, sono state dal
necessari. zanon, 2-xviii-327: mostra le precauzioni da prendersi per rispetto agl'impresari
ordinanza di ciascun corpo e vedere se le leggi e le matricole son buone,
ciascun corpo e vedere se le leggi e le matricole son buone, se i capi
interiore delle manifatture medesime affine di rimovere le fraudi, le difficoltà, le contravenzioni,
medesime affine di rimovere le fraudi, le difficoltà, le contravenzioni, le dannose
di rimovere le fraudi, le difficoltà, le contravenzioni, le dannose licenze, ec
, le difficoltà, le contravenzioni, le dannose licenze, ec. -costruzione
, 9-57: per la qual cagione le città libere di gran lunga e in magnificenza
leggi, costumi, maniera di far le navi e del navigare. vico, 4-i-822
d'adamo e di noè, sparsi per le immense campagne dell'assiria (come poi
dell'assiria (come poi, per le loro, gli antichi sciti, che fu
come di antichi germani) divisi per le città che tratto tratto poi, con
la polizia che riduce ad unità ed amicizia le operazioni estrinseche degli uomini, e modellandole
sotto il qual nome si comprendono tutte le regole che contribuiscono al buon ordine ed
si tratta di sapere qual freno esigono le passioni degli uomini e quali istituzioni contribuiscono
polizia forma la prima condizione di tutte le istituzioni politiche. cantini, 1-28-174:
o minaccino di violare i divieti e le limitazioni poste dalla legge a tutela di tali
a individuarne i colpevoli e ad acquisire le relative prove; la polizia di sicurezza
la città e nella notte si abbandonano per le bettole al più licenzioso baccano, senza
buon governo. balbo, 3-184: le società segrete si vincono colle pulizie,
società segrete si vincono colle pulizie, le congiure co'supplizi, i sollevamenti colla
colla forza. gioberti, 1-iii-394: le opere di misericordia si dovranno d'ora
; i voltoni a ricovero delle barche; le scalette dal piano dell'acqua al piano