, 136: or qui convien distinguere le curvature [del fiume] permanenti dalle accidentali
[del fiume] permanenti dalle accidentali. le prime secondano i gomiti e le gole
. le prime secondano i gomiti e le gole naturali de'monti: son quasi
cangian di figura, per molto che le acque vi crescano o scemino.
se non cose permanenti, e non le azzioni e li movimenti e la successibilità
gravi inconvenienti operativi, in partic. le alte temperature che comportava).
., 4-39: l'uva passa trattene le granella e, con rena messa nel
l-1-244: il fine principale di tutte le pietre è propriamente l'essere dure e colorite
gas che conserva allo stato aeriforme tutte le temperature e sotto tutte le pressioni.
aeriforme tutte le temperature e sotto tutte le pressioni. 11. che non
lanzi, 1-4-84: piacque in oltre che le vocali che in oriente si supplivano con
lingua scritta e permanente se non perde tutte le sue qualità popolari per accoglierne poi moltissime
variando lo stato di loro temperamento e le cause eccitanti il loro egoismo, son
come per essempio sono l'omicidio, le ferite, le rotture o fratture, le
sono l'omicidio, le ferite, le rotture o fratture, le falsificazioni,
le ferite, le rotture o fratture, le falsificazioni,... la moneta
sulle vetture di ia classe di tutte le ferrovie dello stato concessa in dotazione,
(in prima classe) di viaggiare su le reti ferroviarie dello stato. moretti,
o di una rete, in cui le condizioni che ne caratterizzano il funzionamento hanno
esempi di culture stabili, permanenti, le quali non vanno soggette ad avvicendamenti;
arboree, mentre le culture che sogliono avvicendarsi...
formare una società indipendente e governata con le sue proprie leggi. salvatori [in
. dduramento di quella, come sono le leggi e. lli altri statuti o costume
vede al sicuro che più ama il signore le stabili porte di sionne, cioè la
permanenza del romano impero e per tutte le romane cose. -conservazione
specie di eternità di scrittura che rende le sue opere contemporanee già di un cinquantennio
notare la permanenza di quel sorriso su le labbra del cognato, mentr'egli manifestava
calore la sua indignazione, sia per le misure oltraggiose del governo, sia per
e complessi delle proprietà formali valide per le operazioni fra i numeri interi naturali.
, memmo, maledetto, non far le boccaccie, di'piuttosto: buon giorno
alcuna volta si sostengono, sono altre le cagioni che contribuiscono a mantenerla. carducci
: già posti i veri fondamenti che con le debite perfezzioni mostrano comporre e conservare il
testi fiorentini, 116: in dio tutte le cose si riposano sanza nullo mutamento e
... saranno tolte da noi le fatiche del digiunare, la perseveranza del
corporeo indumento. carducci, iii-4-222: ne le scendenti spire de la conchiglia un'eco
v-65-51: la pena pagata, tutte le cose ke dect'avemo permangan ferme. fra
scheletro e, se voltavo l'oggetto, le vertebre dello scheletro erano anche un pene
lontane, quanto il suo bisogno di continuare le proietterà sempre avanti nel futuro..
]: se in soddoma tessono fatte le virtù che fatte sono in te, forse
del bandinelli. moravia, ii-62: le finestre dei saloni, a quell'ora
degli uomini. algarotti, 1-ii-152: le pietre più dure e gli stessi metalli
/ varcare il permeabile convesso / de le densate rugiadose stelle. -figur. che
banti, 10-282: la voce che le rispose non era più ferma della sua
entra nel calcolo dei limiti di sicurezza per le navi da passeggeri.
iii-23-453: d basile si diè a narrare le fiabe tradizionali del popolo. e questa
nel più fitto della loro forma traspaiono le stelle, ma inalterate da quella rifrazione
degli agli, lxxxviii-1-41: alle parole sue le ciglia albai / e, mentre ch'
585: italia ed austra armano disperatamente e le vie sono piene da tre dì
isaac volgar., 1-101: queste sono le tentazioni permesse da dio contro agli svergognati
a lotaria, allunghi una mano verso le carte squadernate davanti a lei, chiedi
un certo comportamento; gli effetti, le conseguenze, la situazione normativa nuova creata
da'papi il permesso di potere ristampare le novelle del boccaccio, espurgandole secondo i
.; il contenuto di un t ^ le provvedimento (licenza o autorizzazione),
serao, i-171: con un cenno le chiese permesso di tenere il cappello in
più, quella dolce malinconia che partorisce le belle cose, più dolce dell'allegria,
permessi. campanella, 1042: sentono le piante gran piacere nel rampollare, crescere
e moltiplicarsi, benché la corpolenza poco le permetta. 2. consentire,
che, sia pure, / stessi con le mie creature. de roberto, 153
giannone, 1-i-6: infìno a'nostri tempi le leggi particolari d'un luogo o d'
., 2-6 (1-iv-154): con le braccia aperte gli corse al collo;
né la soprabbondante pietà e allegrezza materna le permisero di potere alcuna parola dire.
piegate alcune coltri per sedervisi su, con le gambe incrocicchiate, due sole persone,
permise di percorrere in lungo e in largo le montagne. -contemplare, ammettere
fece il suo testamento, ché così permettevano le leggi di persia. forteguerri, iv-417
la prenda / nel modo che permettono le leggi. f. m. zanotti,
russa perm'(dove più evidenti sono le tracce di tale periodo), nella quale
l. ghiberti, 95: giudicheranno le planizie nelle pianizie di quel corpo e
dire che, s'io avessi curato le grandezze false e brevi, mi sarei
è tenuta a riguardarvi con gli occhi de le sue perminenzie sacre. granucci, 1-34
autorità. aretino, v-1-530: de le vittorie intese le cagioni, / sostenne
aretino, v-1-530: de le vittorie intese le cagioni, / sostenne il sì,
la mole che s'agghiaccia, se le arroge leggerezza, o sia per interponimento
effetti necessari e forzati dalla convenienza che hanno le loro membra a muoversi a seconda delle
in mano i permischiamenti, i bollori, le rarefazioni degli uomini che piglian fuoco.
fuoco. gioberti, 11iii- 198: le sole idee di cui non possiamo ignorare il
6-82: nel catalogo... le satiriche sono permischiate e confuse coll'altre
suo re. guarini, 1-ii-2-144: le robe che si sbarcano pagan dazio e
che permette all'uomo di scegliere liberamente le azioni che vuole compiere; che concede
firenzuola, 995: se per sciagura le nove sirocchie / avesser letto le capitolesse /
sciagura le nove sirocchie / avesser letto le capitolesse / o, per me'dir
conocchie, / i quali il forno e le castagne lesse / lodaste, e fiche
plebeo et ignorante mi pare un confonder le cose, i metodi e l'arte
b. corsini, 16-109: forse a le spese loro impareranno / gli altri guerrieri
fanno / larga copia a ciascun che le richieda. d. bartoli, 1-3-23:
o rovesciato anch'esso / perigliar tra le rote. foscolo, ix-1-180: s'agitava
iv-58: la natura, che di tutte le umane stoltizie invincibilmente si beffa, vendicava
origine comune,... dando le cupidità patrizie in servitù di plebee bellezze.
, fuori che ne'luoghi dove mette le parole in bocca a delle persone plebee
i plebei addimandavano sicurtà che, se le meccaniche persone hanno infuscato cento, che
meccaniche persone hanno infuscato cento, che le potenti non abbiano infuscato mille. cantari
un plebeio principe, ma sopra le nature non ha ella giuridizione alcuna.
ammazzati e alcuni rimasero schiavi insieme con le donne e con i fanciulli. lud
, sta'ritroso. sarpi, i-1-55: le aggiornerò solamente che il libro, del
è altro che una raccolta di tutte le ingiurie e maledicenze che si possono pronunciare
di dicembre: i plebei per santificare le feste ed i semidei per abbellire il teatro
sua purissima nobiltà, ella ha educate le figliuole, anna e cristina, nel
cristina, nel pregiudizio che due sieno le varietà della specie umana, quella delli
il cuore e il nerbo delle nazioni, le quali potrebbero durare ancorché prive degli altri
vita. scannelli, 111: quando le pitture della prima maniera dello stesso guido reni
.. si limita a sorridere con le labbra strette pensando fra sé che la mamma
f. barbarigo, xxxix-ii-180: benedecte le lacryme e repulse / che desti degnamente
b. croce, ii-2-187: giunone simboleggiò le nozze...; marte,
una venere plebea, cui si attribuirono le colombe, non già per significare svisceratezze
quale plebèo combustibile si alimèntino molte volte le pure fiamme di una ragazza, è
dice per istrazio e per beffe, perocché le pitture degli orciuoli e de'boccali sono
nell'animo tuo la credenza fermissima che le grandi e profonde passioni di qualunque secolo
bello e nobile soggetto drammatico che non le caricature buffonesche e plebee della 'commedia'in
parergli grottesca. carducci, iii-8-166: le precedenti (ballate] son ben più
plebee: e un letterato dello scorso secolo le avrebbe superbamente disdegnate. pascoli, ii-1026
ii-97: quivi i lari plebei / da le spregiate crete / d'umor fracidi e
, co'suoi negozi dignitosi, con le bianche e pulite corti de'suoi palazzi di
di ragionare dinanzi alla divinità, nelle quali le si porgessero sacrate lusinghe. b.
: sebbene io scrivo così correndo per le occupazioni che io ho, rispondi tu
per tuo esercizio e sforzati di dettare le tue lettere con parole elette e non plebee
..., vittorioso di tutte le municipali arroganze de'fiorentini e di tutti
sé come suono, attentissimo a sceverare le parole nobili dalle plebee, le poetiche
sceverare le parole nobili dalle plebee, le poetiche dalle prosaiche, ed esprimer tutto con
si poteva avere, e volendo scavare insino le catene e delle volte e delle incatenature
era l'avidità plebea che, cadendo le mura dell'edificio, a molti levò la
certo che niuno vorrà consentire, sia perché le nozioni puerili e plebee non possono esprimersi
con suoi artifizi conservava i cadaveri quanto le piramidi istesse..., non potea
istesse..., non potea contener le sue scienze tra le tenuità de'fanciulli
non potea contener le sue scienze tra le tenuità de'fanciulli e de'villani. delfico
si mosse. ghislanzoni, 8-123: le dame, scandolezzate,... portano
. c. arrighi, 38: le donne, entrambe di mezza età, cicalavano
faldella, i-4-34: si risvegliano nel villaggio le paure, gli errori popolari; si
paure, gli errori popolari; si scatenano le furie plebee; sorgono le vecchie streghe
si scatenano le furie plebee; sorgono le vecchie streghe cispose ed adunche, saltellano
vecchie streghe cispose ed adunche, saltellano le giovani, baldanzose schernitrici. dannunzio, ii-291
plebeo e sconcio, incominciò a spingere le sorelle verso casa. c. e.
acceso e plebeo. -che accoglie le spoglie di una persona comune, non
letto, / che s'in veste plebea le membra involgi. pascoli, 822:
altare del sangue e mettevano nel fuoco le reni, il grasso e la radicella
correggendo la mobile pompa de'grandi e le vicine città, gloriosa si vive.
passeroni, 1-22: tai cose non le sai / o le sprezzi, perché
: tai cose non le sai / o le sprezzi, perché sei / un augel
passa il robusto fiume del serchio e le tue lance fa'entrare pe'fegati e per
tue lance fa'entrare pe'fegati e per le interiora della poltronesca gente dei nostri nimici
magico che l'utenza della 'risacca'plebiscitariamente le riconosce, ha tenuto fede agli accordi
ed indivisibile. oriani, x-7-135: le monarchie plebiscitarie e rivoluzionarie come la italiana
: per tutto il 1923 e il 1924 le votazioni per la fiom nelle fabbriche di
i plebisciti non si potessero annullare con le leggi comandate da'nobili ne'comizi centuriati
procedettero a chiedere la potestà di comandare le leggi, perché le leggi precedenti,
potestà di comandare le leggi, perché le leggi precedenti, orazia e ortensia,
parlamento non tarderà a convocarsi: avremo le elezioni, e via a torino, non
pascoli, i-356: noi facciamo prima le battaglie e poi i plebisciti. noi vinciamo
battaglie e poi i plebisciti. noi vinciamo le guerre, e chiamiamo poi il popolo
stato ventoso e coperto, e per le strade del paese si erano visti aggirarsi
i e di napoleone iii, dimostra che le consultazioni popolari a cui è stato attribuito
. martini, i-95: se vedesse le cartoline le lettere che ricevo ora al
, i-95: se vedesse le cartoline le lettere che ricevo ora al rinnovarsi dell'
ittiol. famiglia di pesci olobranchi con le pinne natatorie inferiori unite fra loro.
quattro ali membranose, ricche di nervature (le posteriori sono più grandi); le
le posteriori sono più grandi); le antenne sono lunghe e l'apparato boccale
; la loro metamorfosi è incompleta e le larve sono acquatiche; gli adulti hanno abitudini
teleobranchi, cioè colle branchie complete e le catope od alette ventrali riunite sotto le
le catope od alette ventrali riunite sotto le natatorie pettorali doppie. = voce
240 di declinazione; sono situate fra le iadi, l'ariete e il perseo
ha maggiore densità là dove sono situate le stelle più cospicue del gruppo; un
cannocchiale, ne contò 36) e le nove più brillanti sono alcione, elettra
, v-1-71: guarda nella fronte quelle / le quai da'savi pliade son dette /
fende / elidano, mo'donde al cielo le pleiadi sotto / cinsero, mo'donde
canicola, né mai innanzi che naschino le vergilie o vero pleiade che sono nel segno
sannazaro, iv-70: la maggior parte de le cose e divine et umane è manifesta
il mare..., tutte le stelle di che il cielo si adorna,
tempi de l'anno: com'a dire le pleiadi d'aprile nascano mondanamente e di
soderini, i-504: nell'andar sotto le pleiade, dette le gallinelle, portano
nell'andar sotto le pleiade, dette le gallinelle, portano pericolo e patiscono i vini
. crescenzio, 2-3-287: doppo che le pleiade tramontano e l'arturo si vede
si vede, sin che i capretti e le virgilie si scoprono e il sole passa
navigazione. filicaia, 2-1-216: né le piovose pleiadi gelate, / con foschi
aere. foscolo, ii-456: sparir le pleiadi, / sparì la luna, /
boote / arando ignote zolle, e le remote / pleiadi balenar come pupille /
mare di sera quando vai a metter giù le nasse, e ogni casa in terra
su tutti toni, non saprei che ripetere le lodi degli altri senza aggiungere nulla di
si unisce al movimento: che ci dà le prime opere di castiglione, e tutte
prime opere di castiglione, e tutte le cose migliori dell'ineffabile pietro testa,
intorno a sé gli amici che condividevano le stesse idee e crearono un gruppo detto
circa due secoli era destinata a dominare le lettere francesi. carducci, iii-7-47:
e la nuova lingua francese voltando risolutamente le spalle al medioevo. 5.
plur. mitol. nella mitologia greca, le sette figlie di atlante e di pleione
: a me danzando vengono amorose / le pleiadi, fiorenti / mie figliuole, d'
, sf. bot. anomalia per cui le parti di una foglia si moltiplicano esageratamente
l'inizio della biologia umana, quando le selve del pleistocene rendevano impensabile un esercizio
perché estimano per quelli danari, per le degnità e per lo stato potere avere
in tutte e singole capitazione fatte di le cose di perugia sieno, et in
perugia sieno, et in virtù de le presente se intendine reintegrate, refermate e
19-596: qui si presentano allo spirito le università degli studi e le scuole intermedie
presentano allo spirito le università degli studi e le scuole intermedie. nell'organismo costituzionale noi
che vi dobbiamo. govoni, 9-113: le vergini anime arrossiscono davanti / alla plenaria
aria sperato che il pontefice / liberal le averebbe l'indulgenzia / fatta mandar fin
promettiamo alla nostra detta figlia infante e le doniamo potere e libertà assoluta et irrevocabile
dato luogo a contrasti di giurisprudenza fra le varie sezioni o che siano comunque di
dalla collaborazione. ojetti, iii-344: con le quali parole poteva anche intendere che,
1923, n. 2840): se le sezioni [del consiglio di stato]
.). zool. che ha le coma piene, formate da una massa
il biancore plenilunare... inargenta le acque dormenti. d'annunzio, 1-26
. d'annunzio, 1-26: ne le quadrate sedi l'inerzia / de l'acqua
mollezza d'amore. il gran seno le ondeggiava da una parte all'altra;
parte all'altra; ed una smorfia grottesca le rincrespava la faccia plenilunare.
ne'plenilunii sereni / trivia ride tra le ninfe etteme / che dipingon lo ciel per
l'accendea, / come fa 'l nostro le viste superne. ottimo, iii-508:
è posta su la riva della garonna, le cui onde bagnano in più parti i
nella nominata maniera si sono riconciliati tutte le passate cose. v. gussoni, li-8-309
mediatori fu per il cambio reciproco tra le parti et aggiustamento delle plenipotenze, le
le parti et aggiustamento delle plenipotenze, le quali tutte poste in loro mano alla
v-1-150: gli presentò lettere credenziali e le plenipotenze per terminare tutte le differenze col
credenziali e le plenipotenze per terminare tutte le differenze col mezzo del principe stesso.
ciò ch'era avvenuto..., le pretese che aveva meco il di lui
avvocato. pananti, i-127: ricevè ciapo le sue credenziali, / ebbe plenipotenza e
: il cardinale con tanta plenipotenza diresse le cose che, nel breve pontificato del zio
ladroncelli in un bosco: mentre sguainavan le spade ad occiderlo, nel proferir 'ave maria'
egli avrebbe desiderato qualcosa di più che le patenti, desiderio che se non oggi
: la pace s'è finalmente conchiusa e le capitolazioni si sono sottoscritte da tutte le
le capitolazioni si sono sottoscritte da tutte le parti dai plenipotenziari a ciò deputati.
del cielo e della terra per rivelarne le bellezze ostensibili ma non viste è oggi
mia plenipotenziaria per dispensare... le congratulazioni, le riverenze e gli abbracci
per dispensare... le congratulazioni, le riverenze e gli abbracci miei alle care
fidati per intraprendere e proseguire col loro parere le guerre: sono gli arbitri e li
li plenipotenziari per fare e per concludere le paci. = voce dotta, lat
ne stava col grifo allungato su le zampe anteriori, le orecchie abbattute e gli
allungato su le zampe anteriori, le orecchie abbattute e gli occhi socchiusi,
: popoli tutti, audite; e tutta le gente e tutta la sua plenitudine,
offerite come sacrificio di buona soavità a domenedio le vostre primizie e decime per bene de'
di dio è soprabbondante plenitudine. e le soprabbondanze de'beni circa la sincera
: dio non aspetta noi pazientemente come le gente peccatori e infedeli, acciocché poi,
la plenitudine della grazia di maria e le virtù santissime che furono in lei erono
. che altro vuole essa esprimere per le settemila pecore, se non la perfetta
della confessione è da dire non solamente le sopraddette circunstanzie, ovvero simili, ma
circunstanzie, ovvero simili, ma eziandio le cagioni ovvero avvenimenti de'peccati,.
la pienitudine della legge e di tutte le scritture divine si è l'amore della
te medesimo a non por mano ne le possessioni dei sudditi, avenga che lo
la verità e la plenitudine delle franchigie che le si promettono. 9.
plenitudine della potestà che noi abbiamo sopra le buone lettere, a tutti i nostri
l'avvenire compendiosamente in picciolo volume scrivere le istorie universali del mondo o di nazione
xxi-209: divora [l'amore] tutte le cose e della abbundanzia parturisce povertà,
si dànno. -in tutte quante le possibilità. savonarola, iv-554: lo
vi fusse. vico, 4-i-953: le frequenti ellissi,... i pleonasmi
lingue. corticelli, 226: cinque sono le figure grammaticali che sono più in uso
, astronomici, fisici e nautici. le rigide liste d'acciaio e d'ottone,
quest'uomo moderno guasta tutto, anche le terme di caracalla. come sono languide
. come sono languide, pensierose e tristi le colonne del foro, e come pare
e contrapposto al mondo esteriore, secondo le teorie dello gnosticismo e in partic.
sovrasensibile, è la metessi latente sotto le forme mimetiche del nostro mondo. lessona,
rosmini, 1-113: quando couvier studiando le ossa fossili trovò tante specie di animali
globo, la fecondità della terra, le circostanze influenti sull'organizzazione dovevano essere diverse
dei plesiosauri e delle felci colossali, le acque e i cieli immobili dovevano avere
per riconosce re colla percussione le malattie del petto. lessona, 1155:
plesso gastrico, stomachico: quelli che innervano le facce anteriore e posteriore e le curvature
innervano le facce anteriore e posteriore e le curvature dello stomaco. -plesso lombosacrale:
0. rucellai, 2-190: queste [le arterie], dopo essersi sparse con
cavo di nave. paoletti, 3-11: le sue spighe [dell'orzo] son
plessuosa e per così dire gangliforme, come le falde austrine del caucaso, l'habèsch
, paiono confluire e quasi insieme confondersi le più varie generazioni, e moltiplicarsi le lingue
le più varie generazioni, e moltiplicarsi le lingue. pléta, v.
. -pletismografia fotoelettrica: quella che registra le variazioni dell'intensità luminosa, provocate da
medie. apparecchio che serve a misurare le variazioni di volume di una parte del
evacuarli, smuoverli e scomporli s'aprono le vene, onde non serve quella metafisica
forse simile a quella dell'individuo che combatte le infezioni e le pletore mediante la doccia
dell'individuo che combatte le infezioni e le pletore mediante la doccia o il salasso?
alla pletora europea dantisi convegno intorno le ruine de'cesari. -disus
vasi senza elaborarvisi, gli oli e le resine non si formano, i frutti sono
, i frutti sono senza sapore, le foglie cadono, le radici si coprono di
senza sapore, le foglie cadono, le radici si coprono di muschi ed imputridiscono
si sarebbero anche sperimentati in inghilterra se le sue guerre non fossero state tanti salassi
appetiti: -qualche volta mi han giovato le frizioni, praticate con pannolino di lana,
furori. bacchetti, 2-v-489: aveva le palpitazioni, i ronzìi, i formicolìi,
palpitazioni, i ronzìi, i formicolìi, le soffocazioni, i mali cardiaci e i
troppo abbondante. pasta, 2-9: le donne, che sono pletoriche, cioè a
, nonostante l'apparenza pletorica, si guardava le calcagna ad ogni passo. -disus
dalla croce, ii-12: avegna che le ferite non siano egritudini materiali..
salverebbero, e quanti poi in tutte le materie di scuole gonfie e pletoriche come
materie di scuole gonfie e pletoriche come le nostre? -scherz. strapieno.
: sulle cantine, non più catenaccio; le pletòriche botti son salassate senza pietà.
tommaseo]: erano certe scolpiture tra le giunture e tra le coronette e le plette
certe scolpiture tra le giunture e tra le coronette e le plette. = voce
le giunture e tra le coronette e le plette. = voce dotta, lat
anche nudo e il capo grosso con le ossa mascellari saldate a quelle premascellari,
si suddividono in varie specie, fra le quali i pesci balestra, cofano,
mus. arnese che serve per pizzicare le corde di uno strumento; nell'antichità
in su la citerà / e cum le corde acorda la sua voce, / e
che quando mena / il plettro su per le squillante corde / sia il ciel quanto
tracio orfeo... / or con le dita ed or col plettro ebumo, /
con plettro, sonandosi ella fino allora con le dita. 0. rinuccini,
lira. d'annunzio, i-206: tutte le corde, sotto il plettro, si
tale arnese. -arnese analogo per pizzicare le corde del clavicembalo. -con uso
: il vento / come un plettro su le selvagge / cime trascorre e ne tragge
miei dieci plettri / onde io ben tocco le corde / che legano i lacerti dell'
orfeo miravo col sonoro plettro / placcar le furie con soavi accenti / e trar la
3-75: se regge il plettro da le sette corde, / non ei [orfeo
aureo plettro a lor rendea soavi / le magnanime imprese e le fatiche. caproni
lor rendea soavi / le magnanime imprese e le fatiche. caproni, 151: quale
ceresa, 1-1147: mentre col plectro in le sonanzie m'armo, / sostienmi mia
parini, v-181: il nobile plettro infra le dita / mi profeteggia armonioso e dolce
a'vati l'armonia del plettro / le sue caste sorelle. de sanctis, ii-n-127
f. frugoni, vi-388: infetto altresì le muse, e di vergini caste che
si stuprano da un plettro lascivo, le faccio diventar prostitute agli orecchi libidinati.
sabin foco, / basso, e le corde a grave plettro avvivi? pananti,
che si secchi, s'appassisca / fra le querce e i castagni il sacro alloro
nella polvere cada, irruginisca / fra le vanghe e le marre il plettro d'oro
, irruginisca / fra le vanghe e le marre il plettro d'oro. manzoni,
plettro, / al di cui suon le rocche rodopee / fean con l'alto pangeo
questo pannicolo tanto grande che copre tutte le coste interiori... il giovamento
quantità, el qual di dentro cuopre tucte le coste, e però è colegato con
pecto. dalla croce, ii-71: tutte le ferite del torace, che penetrano nella
superficie concava del petto, per coprir le coste e i muscoli. campailla, 13-69
la porzione delle due pleure che riveste le pareti del petto, e pleura polmonica
, 2-21: chiamate a coprir tutte le lane; / la stessa ventata / che
attacati certi ferri appellati coragii coniuncti con le pinne. = voce dotta, lat
bencivenni, 7-54: olio violato lieva le infiammazioni d'ogni luogo e ramorbida l'
velamenti dele coste, e chiamansi pleuresi da le costa chiamate pleure. a. briganti
piccolo e duro. milizia, vii-170: le pleurisie e le flussioni, le febbri
. milizia, vii-170: le pleurisie e le flussioni, le febbri e la maggior
: le pleurisie e le flussioni, le febbri e la maggior parte delle malattie
, 57: la pleuritide è apostema dentro le coste: chiamasi la puntura. guarini
, 1-406: navarra aveva cavalcando per le brine e per gli ghiacci patito gran freddo
261: frutti delle tramontane sono le pleuritidi. c. i. frugoni
pratici antichi ottimamente distinguevano nel loro sistema le lodevoli e le ree qualità di una tal
distinguevano nel loro sistema le lodevoli e le ree qualità di una tal bagnatura, né
bagnatura, né così a tutti indifferentemente le prescrivevano, come mi
sul polmone, con porzioni di pleura le superfici che ne hanno subito rinterruzione di
dei substrati umidi, viventi in colonie; le specie più comuni (pleurococcus viridis,
con il corpo allungato e depresso e con le branchie collocate lungo il piede.
pesci chiamati pleuroneti, ai quali appartengono le sogliole, le lime, i rombi,
, ai quali appartengono le sogliole, le lime, i rombi, i passerini,
: il corpo è fortemente compresso: le pseudobranchie sono ben sviluppate, la vescica
sviluppate, la vescica natatoria manca: le pinne verticali sono estesissime; né la
di questa famiglia sono i rombi e le sogliole. = voce dotta,
] thotónus (v. opistotono); le var. sono più corrette riformazioni,
lato del cappello; molto diffusi, le specie più note sono conosciute con i
con l'arcato dosso, / tien le mani alle gote fra le cosse / sulle
/ tien le mani alle gote fra le cosse / sulle calcagna. 2
quisto [leone x] dismala tutti le lor pliche, / non con medicarle,
al taglio de lo spago che circonda le lettere, si sbarra e, ferendo da
un plico, speditole da torino, contenente le mie operette. foscolo, xix-405:
legato da un nastro. -vedi? le tue lettere... le porto sempre
-vedi? le tue lettere... le porto sempre con me. deledda,
il signor foscarini starà in francia, le lettere veniranno sempre sicure: la difficoltà
averà successor simile a sé e quando le lettere fossero fuori del plico pubblico,
un'altra era demissa... le quale cum frequentario pliculaménto erano inphimbriate.
) affermar col detto di catullo che le sue ciancie sian qualche cosa, perché
: così dette perché in esse lavavansi le vesti della dea e se ne velava
il quale picnostylo cum duplicate columnule, le plintide delle spire... facevano mutuo
che larga, che si pone sotto le colonne. temanza, 168: i plinti
falso tempio il grande crollo? / le colonne piegarono su i plinti. calvino
, con i gradi del plinto e le strie delle colonne, i frontoni a linee
, / tu dalla sigillata ombra, le fronti / prone, i chiusi dolor,
figura di forma quadrangolare, dove posano le colonne, piedestalli o simili. lessona,
pezzo quadrato o tondo su cui posano le statue; v'ha pure chi a
base quadrata della colonna; zoccolo per le statue; fascia pel piedestallo.
, 66: adocchiano, quasi tutti, le belle / ferme curiose a ridere /
militare italiano [1833], 1-iii-117: le modanature principali dell'obice sono: la
pliocene e pleistocene, ecc., e le varie sue rocce..., nella
. in lombardia appartengono al terreno pliocenico le arenarie dei colli da varese a como,
a spilimbergo nel friuli. in piemonte le principali località sono nell'astigiano; nel
breve... il tronco e le estremità somigliano a quelle del plesiosauro.
interrompendosi con profondi respiri che scuotevano tutte le plissé del suo abito elegante.
piante crittogame della famiglia delle idrofiti, le cui specie hanno il fusto compresso,
compresso, distico ed assai ramoso; e le ultime ramificazioni pettinate, uncinate e come
genere 'fucus', e comprende specie di cui le fronde, curve all'estremità, sono
antanaclasi. bontempi, 1-1-17: le figure delle parole e grammaticali e rettoriche
che attacca qualsiasi cereale, nonché le farine, anche lavorate, e la
sottili, ma i due anteriori hanno le anche allungate. lessona, 1157:
verbasco è chiamato da'greci plomon. le prime sue spezie sono due: bianco,
. r. longhi, 960: le madri e le figlie disperate han gesti
. longhi, 960: le madri e le figlie disperate han gesti di niobi o
gesti di niobi o di niobidi, le vecchie son 'vecchie capitoline'e le fanciulle
, le vecchie son 'vecchie capitoline'e le fanciulle piangono in 'istile'come quelle famose 'ploranti'
19-523: -alleluia! -e il capitano alzò le braccia ploranti al cielo.
tra la precipitosa scogliera del sabotino e le ripide del vodice e del santo non so
dipinto, come ne portàro ettore: / le strida e'guai e l'orribile pianto
alamanni, 7-ii-148: ove il mar provenzal le rive irrora, / due possenti signor
tacque la voce: s'arretrarono allora / le dee di pindo e della tomba a
antica pena, / e pe'boschetti le ninfe innamora. altissimo, 5: la
ond'ella, sospirando acerbamente, / le sue delizie sconsolata plora. alamanni,
? monti, 6-661: ploravan tutte [le ancelle] l'ancor vivo ettorre /
vivo ettorre / nella casa d'ettór, le dolorose, / rivederlo più mai non
. parzanese, vi-230: se fra le caste alme innamorate / una gentil mi
mi plora in suo segreto, / le saranno le lagrime vietate. pascoli,
plora in suo segreto, / le saranno le lagrime vietate. pascoli, 1370:
imberbe i parenti / plorar sempre e le sorelle frigie. -con riferimento a
strumento. d'annunzio, iv-2-630: le viole e i violoncelli unirono a quel
delle colonne volgar. (tommaseo]: le donne se ne vanno verso il palagio
neoplatonismo; che riguarda i concetti e le teorie della sua riflessione filosofica o che
brevemente acute, la terza remigante oltrepassa tutte le altre: la lunga coda è formata
olanda. sono fra loro somigliantissime. le due specie più note sono il 'plotus
, con composizione e denominazioni varie secondo le funzioni specifiche per le quali è costituita
denominazioni varie secondo le funzioni specifiche per le quali è costituita; può essere suddivisa
barilli, ii-93: ecco dei proletari con le braccia incrociate. sono un centinaio,
, della fede cristiana pubicamente diterminato le ragunate fatte, e udendo si sforza di
virtù e 'l quale miracolo plubicandosi per le contrade di ioeppe, molti si convertirono
mortale peccato. testi inediti, 65: le confine da l'u. lado posede
dello spedale di siena, 47: le carte piubeche le quali ora apertengono e per
siena, 47: le carte piubeche le quali ora apertengono e per lo tempo
di frabicucio et a la casa de le redi di diello e la via piubica
testi non toscani del trecento, 65: le confine intorno intorno del munistero, el
che seguivano massimamente gli saducei, puosono le mani sopra gli apostoli e presongli e
e. i. (che attesta le due accezioni nel 1839 e, rispettivamente,
sin dall'antichità, ma particolarmente fra le popolazioni polinesiane, gli indiani del nordamerica
: deno aspicere al septentrione... le pinacotecae e le textrine de li plumari
al septentrione... le pinacotecae e le textrine de li plumari e le officine
e le textrine de li plumari e le officine de li pictori. tramater
colonna, 2-270: implete di fiorifera aura le plumatile ale. = voce dotta
. fr. colonna, 2-403: le amate da esso [apollo] della
, 1-10: sono molte... le arti che ancelle diconsi di questa facoltà
fabbrica oggetti di piombo, in partic. le condutture dell'acqua (un artigiano)
in li corii saculi e posita soto a le praedicte [vinacce] praesto si expedisse
corno questa cerussa: quale pervene per le plumbeae lamine posita in li dolii: idest
lungo tempo, ora cadavere ambulante passeggia le vie di torino portando nella testa la
-con riferimento al mito di eros, le cui frecce erano d'oro per fare
citolini, 178: la marchesita con le sue spezie, ciò è l'aurea,
); cupo, nero, scuro (le nuvole); reso buio e tetro
umida imporrita ringhiera di legno del ballatoio le gocce di pioggia in fila, pendule,
cenciate di lampi si avvicina / scoppiando sopra le oscurate case / con laceranti fulmini sanguigni
ed essa continuava la sua via nascosta fra le selve. bacchelli, 1-ii-511: malignamente
è nel deserto l'oasi; / dietro le ignude spalle / de la montagna plumbea
coipo). ghislanzoni, 18-20: le guance plumbee del patuffi avevano preso una
iii-1-130: dopoché il precetto sacerdotale afferrò le menti della maggioranza,... nessuna
anfanare di vita nuova, immedesimarmi con le ombre incapucciate del secolo decimoquarto e decimoquinto
mare morto del medio evo, per entro le cui acque plumbee si scorgono ancora le
le cui acque plumbee si scorgono ancora le ruine della città del passato.
. fr. colonna, 2-392: le tenere e bianchissime e plumee carne perustulavano
comprendente una cinquantina di specie, fra le quali si segnalano quelle note con il
che consiste nell'uso di strapparsi reciprocamente le piume; è generalmente rivelatrice di una
latini, rettor., 150-13: le parole che. ssi mettono inn.
come faccio io, senza mai dimenticare le donne, né quelle ridanciane che imbrandivano
donne, né quelle ridanciane che imbrandivano le scope alzate, delle quali ti ho
filosofia generale non è altro se non le scienze filosofiche speciali, e queste sono quella
sempre in plurale, come per tenere afferrate le compagne nella colpa, per essere nulla
i-3-164: sviscerò gagliardamente e succintamente tutte le questioni inerenti alla riforma:..
fra i congressi e a pattinare fra le elezioni, agitando e palleggiando termini e concetti
varie teorie del diritto, secondo cui le norme giuridiche regolanti in un determinato momento
nostra », manifestamente mostra la pluralità de le persone e l'unità de la divinitade
degli dei. botta, 4-282: le antichissime leggi di francia... avevano
francia... avevano sempre proibite le pensioni, le rinunzie in favore o con
. avevano sempre proibite le pensioni, le rinunzie in favore o con regresso,
o dio, perché, essendo necessario che le sfere si toccano in punto, averrà
decidere io lascio se la gloria maggiore le renda la pluralità de'pianeti abitati dagli
famosa e la più insolubile di tutte le questioni, sebbene il pazzo davide fabricio
può bensì fare che gli uomini e le donne siano più inclinati al piacere, ma
girano attorno alla tramontana, significa prima le quattro principali che sono le ruote del
significa prima le quattro principali che sono le ruote del carro, e poi tutte insieme
c. gozzi, 1-1162: le pluralità de'matrimoni, / che fanno
della regina, con la ristrinzione di regolare le rissoluzioni con la pluralità de'voti.
de'voti. dia gli ordini e le istruzioni opportune. cesarotti, 1-xxix-258:
repubblica] o che amministreranno come magistrati le leggi fissate dal popolo, non faranno
1-116: i deputati della nazione fanno le leggi coi voti e non si sa se
sa se dica bene la pluralità che le approva ovvero la minorità che le rigetta.
che le approva ovvero la minorità che le rigetta. foscolo, xii-71: la
): fanno a chi saprà sparger le voci più atte ad eccitar le passioni
saprà sparger le voci più atte ad eccitar le passioni, a dirigere i movimenti a
né cimentato delle pluralità o come oggi le chiamano maggioranze politiche. costituzioni dell'accademia
: vi sono affari che in tutte egualmente le società debbono esser decisi per unanimia,
22-v-1985i, 6: non sono per le omogeneità, ma per la pluralità e la
ne'plurali, venne a moltiplicare anche le sciagure, conforme sono pluralizzati anche quelli.
, ed esclude il plurale, 'le leggi morali',... è chiamata
proprie viscere, pluralizate in infinito, le stirpi e le nazioni intiere.
, pluralizate in infinito, le stirpi e le nazioni intiere. pluralménte,
. zool. dotato di più articoli (le appendici degli artropodi). =
plutocratici] tentarono poi la riscossa contro le nuove classi affiorate dopo la guerra,
affiorate dopo la guerra, sfruttando perciò le esigenze di una parte dei reduci e le
le esigenze di una parte dei reduci e le idealità dei ceti medi. a.
realtà nette da parte gli strumenti e le comici della descrizione più o meno naturalistica
convenzionale, e comincia a 'mimare'le contraddizioni e le crisi di questa realtà nelle
comincia a 'mimare'le contraddizioni e le crisi di questa realtà nelle 'strutture'
: quella che colpisce il bene durante le successive fasi del suo processo produttivo,
impiego, se ancora così occupati non le lascian comparire a finestra, a tempio
, a visita, a veglia che non le costringano, con lo sboccare da qualunque
levi, 2-152: date... le sue origini plurimillenarie, non è tanto
scelta, restato del prezzo, le pagò tanti plurimi, e lasciò
toscano, lxxvi-186: perfuse di pianto le strofe più ardite / già ploran
accoglie ne 'l giro sovrano / le plurime vite. cucini, 4-16: c'
mostri, quelli grassissimi, quelli con le gambette, riservato alle scene comiche;
, irresistibile, plurimo, in tutte le direzioni e con tutte le sue parti.
, in tutte le direzioni e con tutte le sue parti. calvino, 13-172:
possie- derà feudi del sud, ma le sue ricchezze saranno spirito aziendale, capitale
1-i-120: si spezzerebbe l'unità di tutte le classi, fra gli elettori imprigionati nei
scatenata, in quanto natura che trascende le particolarità anche razionali della persona, pluripersonalismo
-anche sostane cattaneo, v-2-350: fra le lingue plurisillabe più diffuse nell'asia
combinazione di diverse soggettività; che supera le posizioni individuali per un esito generale e
quadratura, l'arte dei rumori e le parole in libertà sono le espressioni artistiche naturali
rumori e le parole in libertà sono le espressioni artistiche naturali di quest'ora futurista
uwe johnson il nome paradigmatico posto tra le virgolette invisibili. = voce dotta,
dalla ricchezza di colori di cui vanno ornate le sue specie. lessona, 1157:
specie diffuse per tutta l'europa. le più comuni sono la plusia illustris, chrysitis
53-16: dicemo che quelle cose sopra le quali s'adopera questa arte et il
dell'arte sono materia di rettorica; le quali cose alcuni pensaro che fossero piusori
. [altieri biagi], iii-5: le coste sono... xii de
coste sono... xii de le qual vii sono complide e se poseno romper
lavorarse in terra piusor galie, de le qual, parte erano grosse e parte sotil
37: lo omo sì à molte cause le quale no sa la sua visina,
no sa la sua visina, de le qual cause plusor ie pò reportar covignivol
. viene ad ordinare che tutte le carte le quali non saranno esibite, come
ad ordinare che tutte le carte le quali non saranno esibite, come costituenti
quello attuale...; le 'plusvalenze'registrate dai titoli di proprietà
per categorie omogenee... io) le plusvalenze derivanti dall'alienazione di beni
persone fisiche: 'plusvalenze patrimoniali'. le plusvalenze dei beni relativi all'impresa,
una definizione numerica...; le 'plusvalenze'registrate dai titoli di proprietà rispetto ai
loro testimoniare ad ogni costo per i vivi le vicissitudini dei defunti. -per estens
del lavoro. gramsci, 1-212: le forze controperanti della legge tendenziale e che
che ebbero per dama la patria e le consacrarono ogni maniera di sacrifizi con il
.. plutarchizzava l'oscena contumelia / le cassette al capitolo, e qualche scudo
di plutarco. -anche: il volume che le contiene. tommaseo [s.
plutarco dell'adriani, del pompei': le vite del greco tradotte. il libro che
vite del greco tradotte. il libro che le contiene: 'un plutarco in quattro volumi
gli assedianti durante l'attacco portato sotto le mura. giamboni, 7-158:
. giamboni, 7-158: combattonsi le mura con gatti e con bolcioni e
ruote, cioè luna nel mezzo, e le due da ciascheduno capo, accioché vada
cagione più agevolmente di porre al muro le scale ed in sul muro salire.
ascosi / con fionde et archi ei da le mura abbatte. giuglaris, 1-497:
le columne de la quarta parte minore in altitudine
parte minore in altitudine che non sono le inferiore. barbaro, 180: tra questi
l'altare. memmo, 33: le farraginose ed immense memorie...
connaturate fa giolitti] la sollecitudine per le sofferenze e per le necessità delle classi
] la sollecitudine per le sofferenze e per le necessità delle classi non abbienti e l'
quale vive. buzzi, 1-109: amo le orecchie tue [dell'asino] prolisse
han depositato tanti crostacei senza nome, le correnti plutocratiche terrebbero più lontano il delfino
dalla invadente psicologia plutocratica, che ricerca le cose vistose, luccicanti e in fondo
commerciale). paolieri, 5-74: le rivoluzioni s'accendevano e si cozzavano sulle
teoria della 'nazione proletaria'in lotta con le nazioni plutocratiche e capitalistiche, teoria che
dello stato, del ceto sociale che detiene le grandi ricchezze finanziarie e industriali (e
einaudi, 406: se anche stanno zitte le 'maestranze organizzate', troppo spesso,
: come sono plutone, proserpina e le furie e così fatte deità con l'
cataletti / vi girate mai sempre fra le tenèbre / come tanti plutoni maledetti, /
... / e credete tener le genti allegre / con sempre scuri scheletrati
v-2-95: in codeste masse vediamo improntate le duplici vestigia dell'eruzione e della stratificazione
origine ignea. viani, 19-517: le rocce plutoniche dell'isola del ferro inverdite
: ne insigna [l'astrologia] spemere le plutonice delizie, de le quali parla
] spemere le plutonice delizie, de le quali parla claudiano. 4.
ne la terra e nel mare tutte le spezie e individui de li corpi composti ne
vicino a vicino a tore e recevere le pluviale aque per che ora in li canali
in li canali e rivuli ora in le cloache cioè cisterne la convene sapere recipere
convene sapere recipere per la sanità de le stanzie. boccamazza, i-1-489: piglia
nel quale dai diversi tetti si scaricavano le acque pluviali. c. ridolfi, ii-475
superficie della terra con quel che concerne le acque che, dopo aver filtrato nel suolo
si risolve prima in gocciole pluviali, le quali poscia s'aggelano.
inverdito dallo stillicidio; e sopra lei le macchie pluviali scurivano i lacunari azzurri del
dai capitelli e dai pluviali... le sfingi, i grifi, le chimere
. le sfingi, i grifi, le chimere, i draghi, gli ircocervi,
chimere, i draghi, gli ircocervi, le arpie, le idre, i liocorni
, gli ircocervi, le arpie, le idre, i liocorni, i basilischi riprendevano
che davagli loro falsa religione di mandar le piogge. d'annunzio, i-77: io
con un pluviografo (una stazione per le osservazioni meteorologiche), eseguite col pluviografo
con un pluviometro (una stazione per le osservazioni metereologiche); eseguito col pluviometro
, rivestito di carta, sul quale le gocce di pioggia, cadutevi attraverso una
ugurgieri, 32: canta arturo e le pluviose jade e li due carri del
cesariano, 1-96: li imbri seu le tegule amate seu vulgarmente dicemo ramponate da
tegule amate seu vulgarmente dicemo ramponate da le quali discoleno le pluviose aque.
vulgarmente dicemo ramponate da le quali discoleno le pluviose aque. 6.
umido terreno del bivacco, udendo sibilar le palle e starnutire i razzi, nelle
, ognora, dovunque, socchiuse appena le palpebre, rivedea quel sorrider di labbra
di misurar l'aria. la pneumatica comprende le leggi del moto, della gravitazione,
quel ramo della fisica che ha per oggetto le proprietà dell'aria e dei gas,
il principio della vita e ne distingueva le funzioni all'interno dell'organismo. a
cesariano, 1-158: ancora sono le razione de li orologi da l'acqua
quale ritrovò ancora li spiriti naturali e le cosse pneumatice. tesauro, 2-69:
, più reagenti ed altri mezzi per fare le dovute analisi di quest'aria. volta
. che usa l'aria compressa per vincere le spinte idrostatiche dell'acqua durante l'edificazione
, di tutto il ragù che wagner le aveva messo addosso, liberarla di tutti
si sgonfia nella tua mano, secondo le cose che racconti, ha qualche cosa
primo applicò la catena, il secondo le corazze pneumatiche, e la bicicletta, sostituendo
tiratori d'acciaio luccicano. il carrello su le doppie ruote pneumatiche; i radiatori laterali
l'aria compressa per usi terapeutici contro le affezioni respiratorie. -anche: adatto per
e coscenziosi che ci aiutano con tutte le loro forze a far sì che il pneumatico
ho inventato un pneumatisterio atto a riparare le infelici perdite. = voce dotta
dalla respirazione. cassieri, 74: le trine della suocera pneumatizzate dallo sbadiglio che
formazione e può entrare in risonanza con le corde vocali in vibrazione. =
essa tavoletta: è utilissimo in tutte le esperienze relative ai gas. lessona, 1158
uomini e dio, divisi in classi secondo le funzioni che compiono e capaci d'essere
2. per estens. avversione per le attività dello spirito. tommaseo [
, sull'analogia del poema nobilissimo celebrante le rane e i topi. = deriv
. medie. allergene che penetra attraverso le vie respiratorie. = voce dotta,
: apparecchio... per determinare le caratteristiche meccaniche delle farine destinate alla panificazione
vago (e, al plur., le ramificazioni di tale nervo).
animali domestici, come il cavallo e le bovine, vanno soggetti alla pneumonia.
da esaurimento cardiaco..., le cose migliorarono subito. = voce
eseguita mediante iniezione di un gas fra le masse di questi. =
simile nel colore all'eretria, ma sono le sue glebe maggiori; toccata con mano
, vi s'attacca sopra. ha le virtù medesime della cimolia, quantunque non sia
poiché fidatisi non tanto ne tarme e ne le forze loro quanto ne la pocàggine degli
bianco da siena, 79: benedette le pocce, / benedetto quel latte /
alle poccie. strascino, xxvi-2-203: le poccie le vid'io intrambe due,
. strascino, xxvi-2-203: le poccie le vid'io intrambe due, / che
: ti andrà lisciando con la mano le pocce tuffandoci tutto il ceffo per bersele,
a la monina; e dato che le arà parecchi mostacciatine, verrà a maneggiarti le
le arà parecchi mostacciatine, verrà a maneggiarti le cosce. venatoria, 21: par
/ s'acconcian fuor del sen mezze le poccie. piccolomini, 108: per aver
preso un costume, quando va per le strade, di spinger innanzi, sempre
di lisciarmi il petto o d'assettarmi le poccie? f. f. frugoni,
umor due gocce / tu non lasci entro le pocce. giuliani, i-193: gli
o sardonica la poccia che avea tra le labbra. e. cecchi, 7-72:
bene a voi, lucanio: ha ella le sode poccine. piccolomini, xxv-2-119:
io son pien di gazze; le scappucciate, gl'inchini, le 'nvenie e
gazze; le scappucciate, gl'inchini, le 'nvenie e ser gerì, non meno
? -a godere la loro robba, le loro pocissioni che so'così belle.
1935). bacchelli, 2-v-38: tutte le volte... che volle tornar
ne lassai, / che son già per le spese consumati. 3. con
così in publico commendare di ciò che le donne sogliono esser più vaghe, un
16-306: quel signore lassù non batte le mani a caso.. quel lassù se
. giamboni, 8-ii-361: qui sono le tre parti della dottrina e della conclusione
. maestro alberto, 17: come vide le poetiche muse presenti stare al nostro letto
: trasportata un pochétto dall'ira, le risposi: odi grandissima dea, che mi
verso il sopracciglio?... le labbra rilevate e le guance piene,
?... le labbra rilevate e le guance piene, non grossamente? e
, iii-1-480: tu anche facesti / le nozze della suora del marchese / con quel
: del tavolato di sopra a punto dove le piastre son confitte a quello si taglia
la cavicchia non può uscir fuori de le confitte piastre. [sostituito da]
per comunanza di virtude non possa scusare le malvagità di molti. fatti di cesare,
732: la campagna era spazzata, le strade correvano sangue, il terrore si
ultima parte [dante] riepiloga tutte le spere passate e loro pochezza e la piccolezza
letterarie dovete usarmi indulgenza doppia, perché le meno e le rimeno, come si dice
indulgenza doppia, perché le meno e le rimeno, come si dice, appunto perché
pochezza di coraggio e di fede furono le malattie più costanti della mia povera anima di
popolano. palazzeschi, i-40: tutte le cose della vita hanno una soluzione,
male che non si siano disturbati per le nostre pochezze. tobino, 5-136: due
ragno si scaglia a lo animaletto dato ne le sue reti; e se bene la
iii-24-241: l'imbarazzo, la confusione, le contraddizioni di quelle pochine e tisiche idee
, non posso andare ogni pochino con le mani al portafoglio. 6.
giusto un pochino, e gli bagna le labbra, il palato non bagna. svevo
scommetto che tua moglie esagera un pochino le tue colpe senza dubbio molto gravi.
pochin da discosto, / e mostrarvi le cose di più stima. ghislanzoni, 18-87
rapto pocillatore frigio fugirsene, tanto suavissimamente le ninfe cantavano. imbriani, 6-91:
asia, africa et europa, tra le quale non è puoca differenzia. niccolò
più reverenda della sana critica che drizza le gambe a tutti gli spropositi degli amanuensi
tra il fiume e d'arido monte le spalle / il pian riducesi in poca valle
vescovi, ridotti in così poco numero per le usurpazioni fatte da'luterani. nardi,
dee., 3-1 (1-iv-240): le donne mi davano sì poco salario che
parente, / che a poco prezzo le vendette a un quitti. manzoni, pr
varcata la notte. / nel tugurio le tenebre a stento / da una poca
cibi... quali sono principalmente le lattughe ed altre simili erbe dolci e
la nave] di grandissime ricchezze; le quali, se valorosi uomini siete, con
nulla, scende a capofitto, / con le falde sulla testa / ed il poco
michele scotto fu, che veramente / de le magiche frode seppe 'l gioco. bandello
mantovano, essendo in modena, è da le donna per giudeo beffato per la sua
riferisce. sanudo, iii-1149: a le bandiere da piedi, che sono 8,
al superi. aretino, 20-130: le calzette me le farai con poca poca
aretino, 20-130: le calzette me le farai con poca poca cosa; e
. bianciardi, 3-29: dolevano anche le spalle, ed io mi sentivo la bocca
può dire servo, et anco tutte le città eran fatte serve o di tiranni o
dell'albergo deserto, gli alberi neri, le pietre stesse, parevano scambiarsi al nostro
è quella che ha retto e regge le republiche e le opere gloriose e effetti
che ha retto e regge le republiche e le opere gloriose e effetti grandi sono sempre
che, solitari o perseguitati, su le antiche sciagure della nostra patria fremete,
sembrano così materialmente evocare l'ambiente e le condizioni d'un'esistenza sovrumana.
chiaramente e distinte, come faceste, le parole spese furono anzi poche che molte
: a la qual magione capitano tutte le genti c'hanno alcun perfetto conoscimento,
conoscimento, ma pochi n'albergano co le dette virtudi. francesco da barberino,
non fan regola. guicciardini, 2-2-287: le opere gloriose e effetti grandi sono sempre
. guicciardini, 2-2-16: essendo tre le spezie de'governi, di uno,
: moralmente si può intendere che a le secretissime cose noi dovemo avere poca compagnia.
empromette, / ma maratona, e le mortali strette / che difese il leon con
1-25: non dèi così generalmente dispresciare le femine, né riprovare loro pogo senno
riprovare loro pogo senno: chi tucte le disprescia a tucte dispiacie. boccaccio,
provincie, la rivolta dell'esercito, le diserzioni, la poca devozione dei miei ministri
s'accorse della poca attenzione onde accoglievo le sue parole e s'arrestò, a un
suo giudiciò espande: / queste son le vivande / de la tua vita, /
idem, inf., 25-107: le gambe con le cosce seco stesse / s'
., 25-107: le gambe con le cosce seco stesse / s'appiccar sì,
ti lascio per poco: e se a le tante / cose e diverse, che
poco stante due gran cocche di genovesi, le quali venivano di costantinopoli,..
poco stante si raggomitolò col capo tra le ginocchia, svenuto o stecchito. -sm
di filosafi, 173: sapere tutte le cose èe impossibile, sapere poco nonn.
posando l'arme e l'ume de le sorti, / se non per donne che
cielo oscurano / ed alle rose furano / le fresche aure lucenti, / le rose
/ le fresche aure lucenti, / le rose impallidiscono / e per poco periscono.
delle voci improprie deve lo scrittore evitare le inutili, specialmente gli epiteti che nulla
lacrime, quante se ne vogliono! le vi costan poco. moravia, i-78
poco d'ora. segneri, ii-464: le famose limosine, riscosse già per la
misera donna procacciò, somministrò, quanto le veniva richiesto. -concordato per
: i sogni e gli auguri a che le genti / stolte riguardan, non montano
f giamboni, 10-15: dispregia le ricchezze e sfiati a mente di rallegrarti
agguardando più sottilmente e veggendo che ne le nostre operazioni si potea peccare e peccavasi
, e tornarsi / col sole e con le sette amme al volto. boccaccio,
molto. bocalosi, ii-41: in tutte le cose che devono giovare agli uomini procurisi
giulio o due, ti bastano per le candele: perché il poco che si
anzi che non averne altro prò che le noie di custodirlo. cantù, 3-342
pochi, i quali portano tanto rimote le volontà quanto propinque le persone. ascoli
portano tanto rimote le volontà quanto propinque le persone. ascoli, 31: nella scarsità
ad attenuare gli umori e a promovere le naturali separazioni. gorani, xviii-3-516: basterebbe
di rotta che avete avuta, in su le terre de'vostri nimici, quasi vi
) avessi un pochi di soldi e le mie condizioni fisiche non fossero quelle che purtroppo
esso che sospenderanno per un po'fra le tue labbra e le tue narici il
per un po'fra le tue labbra e le tue narici il riso e le grinze
e le tue narici il riso e le grinze che nascono un po'spesse e brutte
20-267: trattandosi di vocaboli, in tutte le lingue occidentali, almeno per non entrare
po'po'[di tabacco] / de le dita su gli estremi. fanfani,
quelle pitture colui che si affanna con le braccia spalancate a creare tutto questo po'
è un altro paio di maniche: canto le storie che sono nei libri.
un poco / fior bianchi e gialli per le piaggie mova, / toma a la
che abbiamo guasterebbe alcun poco, tendendo le corde secondo le ragioni di esso,
alcun poco, tendendo le corde secondo le ragioni di esso, ma con qualche
con un'affettazione di leggerezza, che le alterava un poco la voce. -corre
orridi sogni / più mi travaglian che le lunghe veglie. de amicis, ii-161:
antico gioco. pratolini, 9-503: le ho chiesto come si sentiva. -
di squarcia volto a giovancarlo, sibilando le esse -ma che ci sei venuto a
del tratto e l'elevatezza dei giudizi, le si era rivelato, nell'intimità,
memoria chi non sae profferire e dicere le sue parole con avenimento. chiaro davanzati
conv., i-xi-20: lo pusillanime sempre le sue cose crede valere poco, e
dadi. crescenti volgar., 5-21: le prugne poco nutriscono, e le bianche
: le prugne poco nutriscono, e le bianche son dure a smaltire e nocive allo
spine rade, ottuse e non pungenti, le quali pochissimo si sollevano dal piano della
annunzio, 8-70: eccettuato villa borghese, le corse, qualche prima rappresentazione, cinque
dante, purg., 31-79: le mie luci, ancor poco sicure, /
d'età d'anni 27 e secondo le leggi fuori d'ogni tutela, era nondimeno
pallore, sugna e patateria... le permisero di restar là muta..
l'impetrare ispirazion mi valse, / con le quali e in sogno e altrimenti /
solone, avendo vista la sua possanza e le ricchezze sue, lo avea puoco estimato
tristo periodo de'processi per stregoneria, le confessioni, non sempre estorte, degl'imputati
5-22: non lasciava mai di visitare le solitarie casucce della montagna,...
aver a poco, da que'contadini, le pelli di volpe, le uova e
que'contadini, le pelli di volpe, le uova e le forme di cacio pecorino
pelli di volpe, le uova e le forme di cacio pecorino. -in
e con parole a poco a poco / le scopre il fisso cuor di grave punta
, iv-362: di sotto a me le coste del monte sono spaccate in burroni
burroni infecondi fra i quali si vedono offuscarsi le ombre della sera, che a poco
misteriosa, quella inquietudine indefinibile aumentavano e le gonfiavano il cuore di dolcezza e di
condividerne in misura esigua la natura, le caratteristiche. lauro, 2-86
giogli. se l'era fabbricato lei con le sue mani, e guai a toccarglielo
, ora l'uno ora l'altro, le davan da fare ogni poco. capuana
poco meno, suppergiù non diversamente contendevano le bird fra di loro. svevo,
capirlo: anche lei era tornata dove le piaceva di stare. fanno tutte così.
non me la sono mai detta con le persone poco di buono. e. cecchi
quel pocodibuono / che osò chiamarle [le femmine] un flagello? soldati, 2-436
voglio che, in luogo delle busse le quali egli vi diede a mie cagioni,
. bartoli, 7-iv-131: considerate attentamente le parti che le costituzioni nostre richieggono nel
7-iv-131: considerate attentamente le parti che le costituzioni nostre richieggono nel generale, io
: dolendo e piangendo, divotissimamente bascerai le sue mani e li suoi piedi venerabili e
non vi abbia menato e rimenato per le mani cotesto tuo quaderno? leggi un
suoi pingui discepoli col latte bradaiuolo, secondo le massime della sua dottrina esculenta e poculenta
dei per cibo il filio / com'io le belle labra e i nitidi oculi /
uso ant. spesso nella forma plur. le podagre. canzone del fi'
/ la bisinteria sia plaga / e le morroite a. mme. sse dìa.
in scliarire el verde et en guarire le podrage. tommaso di silvestro, 17:
gianni..., quale quasi aviva le podaghe, morì a dì xvi de
passar in italia, li era venuto le gote, zoè podrage, che non se
anni venti, s'infermò di podagre, le quali con atrocissimi dolori procedendo, in
782: piedi e mani hanno da le podagre, / senza speranza di mai guarir
de una medicina provata per molte persone le quale avevano le potrage et omini e
provata per molte persone le quale avevano le potrage et omini e donne in fioreza.
al ben la pedagra, al mal le piume. boterò, i-119: la lascivia
, i-119: la lascivia sfrenata indebolisce le bestie nonché gli uomini, accelera la
i-243: quel penoso lavoro del riveder le prove... mi cagionò un
: per occupare gli ozi del servigio e le tregue della podagra, gli era saltato
sul basto del mulo, inchiodato tutte le giunture dalla podagra, la quale,
la portiera), che doveva patì le pene de l'inferno. -con uso
podagra, il che si conosce quando abbassa le orecchie. c. manzini, i-2-263
. moneti, 3-16: sotto le loggie degli ufizi aspetta / un ch'
, in origine 'laccio per intrappolare le zampe degli animali'e poi 'gotta',
alto poco più di 60 centimetri; le foglie inferiori bitemate, le superiori ternate
60 centimetri; le foglie inferiori bitemate, le superiori ternate, opposte; le foglioline
, le superiori ternate, opposte; le foglioline ovate, appuntate, dentate; i
quando è tenera si può mangiare con le altre erbe da cuocere. fu creduta giovevole
continovo affligente poco meno che tutte quante le membra del suo corpo. targioni tozzetti,
). del carretto, 2-88: le membra [lascivia] ha podagrose e
rispetto alla sua piccolezza, massime per le donne, per podagrosi et ammalati.
podagrosi si veggono fino tra i contadini e le donne. rajberti, 2-88: fra
il teatro nelle sue attuali condizioni con le commedie di colui che più di tutti
a un podagroso. bartolini, 17-30: le esposizioni d'arte non sono più frequentate
d'arte non sono più frequentate. le frequentano i vecchi, i podagrosi,
è una cartuccia di dinamite per tutte le rovine venerate. = voce dotta,
due fasce fosche, posteriori, sotto le quali èwi una linea sanguigna; e per
di pistoia si fanno svernar bene le pecore da quei contadini poderanti.
nuovi testi fiorentini, 169: quesste le conpere del podere da casalino. ricordi
vanno e tornano da'poderi o da le vigne non se ne paghi cavelle. boccaccio
dia il podere del ventospassa con tutte le pertinense. macinghi strozzi, 6 (
: i nostri mantovani, che hanno le possessioni loro di là dal po,
dal po, non si potevano de le vettovaglie e de le robe dei loro
non si potevano de le vettovaglie e de le robe dei loro poderi prevalere. gelli
. caro, 5-27: quanto a le ricchezze, le lor parti sono danari,
, 5-27: quanto a le ricchezze, le lor parti sono danari, poderi assai
7-v-214: se occorreva controversia di poderi fra le chiese e le private persone..
controversia di poderi fra le chiese e le private persone..., conceduto fu
anche la fonte / a cui menare le sue bestie a bere. d'annunzio,
faccia che ci resti (che non le credo) il poderino. redi, 2-34
guasti, e tristissimi, chiamati uno le case, uno la casella presso a
i riti. baldelli, 5-4-217: le podere, che è una veste di panno
. pigliare una casetta trista di sotto le volti e due poderetti e certe masserizie
precipitarono su don jacopo e afferrandolo per le spalle lo rovesciarono. -con
ha quella voce calda intensa che dà le vertigini. -sostant. - anche come
corpo); muscoloso, nerboruto (le singole membra); possente (la
). sennini, 218: larghe le spalle e 'l petto poderoso, /
/ che d'alta meraviglia / ti sospenda le ciglia. monti, 1-292: rattenne
popolo. e aiutando a ratteneme una con le poderose sue spalle, si trovò anche
giovane della sigaretta dibattersi, pallido, fra le braccia poderose della lavandaia che l'ha
i-781: co 'l poderoso piè premea le zolle / aspre de 'l monte e allor
6-244: giulio auriti, vedendo sussultare le spalle poderose del vecchio ministro, allibì.
era il ricordo di veve, che le gambe muscolose e le caviglie snelle della
veve, che le gambe muscolose e le caviglie snelle della lubini e il poderoso
più non s'intende, / guarda le nubi e i poderosi vanni / vedrai che
un rudero di muro romano a sostenere le grandi figurazioni patriotiche. viani, 14-47
fusto poderoso si biforcava in alto. aprì le braccia e lasciò che la donna scivolasse
silenzio: uno scatolino su cui incombevano le poderose montagne. 4. che
: due torrenti sgorgando dalle montagne accozzano le poderose onde nel centro-di-molte-valli e si precipitano
de 'l demonio. fucini, 456: le vòlte del tempio, investite da una
intiero tarmata poderosa di svezia, oltre le sue genti particolari. botta, 5-449
: due re furo ch'erano ne le parti di grecia, e l'uno era
per gli uni e per gli altri pagano le pene corporali della frusta e della galea
rivoluzione alla quale aspiravano intimamente concordi tutte le facoltà poderose di una natura privilegiata e
fortezza. mamiani, 10-i-696: veramente le idee sono esseri rappresentativi e non sono
di ragione, talora così poderosa come le stesse ragioni intrinseche delle cose. pirandello
-solenne, altisonante (lo stile, le parole). pallavicino, 7-25:
scossero sì fortemente gli ascoltatori che innalzaron le grida. de dominici, iii-9: giunto
alla patria, fece conoscere, mercé le prime opere che al pubblico espose.
accidenti che tutto 'l dì occorrono e de le poderose e divine forze de la celestial
poderosi affetti parlar si volesse di quelle le quai per eloquenti si tengono, egli
'l pensiero imaginare, quanto sian poderose le forze d'amore, quanto la sua
sanno talvolta liberarsi e guardarsi né pure le persone più spirituali e
mi fosse peggio; / tante sono le pene ch'io posseggio, / né,
3-6: il podestà di firenze con le cavallate e co'soldati del comune cavalcorono
compiacere a'grandi,... danno le false sentenzie contro a loro coscienzia.
prevedere a stirpare i vizi e aumentare le virtù, peccato è. capponi,
con il laccio al collo, e le bandiere lombarde prese roversate, con li
tra tutti. giannotti, 2-1-34: soleva le repubblica fiorentina far venire un podestà forestiere
modanesi abbreviato / pottà per podestà su le tabelle, / onde per scherno i
podestà e quattro giudici forastieri biennali per le materie civili. muratori, 7-iv408:
podestà. giov. soranzo, lii-2-442: le cause vanno al primo giudizio avanti il
podestà di bologna di non lasciare senza soccorso le famiglie di quegli individui. foscolo,
che fanno tutto die i signori e le podestà delle genti, che raunano li
nomina governativa, che assommava in sé le funzioni proprie del sindaco, della giunta
podestà, fattosi l'accusato chiamare innanzi e le sue difese ascoltate, condennava e assolveva
— fare il becco all'oca e le coma al podestà: v. becco1
. il podestà nuovo caccia il vecchio: le cose nuove fanno dimenticare le passate.
vecchio: le cose nuove fanno dimenticare le passate. g. m. cecchi
ordine suo. sozzini, 30: tutte le potestarìe e vicariati della repubblica di siena
che i figliuoli di doge non potessero essercitar le podestarie esterne. giannone, 1-iii-272:
ordini, da terminare queste bandiere con le potesterie, sendo li altri termini o
: sotto la postaria di moneglia si comprendeno le infrascritte ville: lemegio, distante un
cui giurisdizione criminale si estende su tutte le podestarie circostanti. botta, 4-1050:
, 1-i-66: si ritirarono a saccheggiare le podesterie dei dintorni. 2.
dintorni. 2. stor. le tre podesterie: quelle di voltri,
essere bisogno far detta pubblicazione così in le tre podestarie, come in gli altri
e tucti quanti / con tutte quante le potesterie. 3. tassa imposta
. cesariano, 1-13: così fra le interiore quanto exteriore circumligazione podiale procurrentemente sì
gli voltò il podice e l'onorò con le natiche. dalla croce, iii-39:
natiche. dalla croce, iii-39: le ulcere del sedere, cioè del culo,
: si spalanca il sozzo podice / tra le natiche spolpate / quale quel di vacca
d successor di borso gli mostrò / le pompe fatte in un antico codice,
squarcio della bocca, gli occhi, le narici, il bellico [del porcellino]
. omit. ordine di uccelli comprendente le famiglie colimbi e svassi o tuffetti.
agg. plur. entom. che hanno le zampe (e in partic. quelle
e. gadda, 472: c'erano le zie nubili e le zie coniugate e
: c'erano le zie nubili e le zie coniugate e sterili; già smaniose di
tara-ta-tà tara-ta-tà. soldati, 24: le mani inerti e pendule, immobile sul podio
: a questo punto marco manilio batté le mani, chiese silenzio e salì sopra una
. c. levi, 2-93: dietro le piante era installata l'orchestra, su
alla sala grida e strepita nel tirar le somme ai conti che non tornano mai giusti
parte dell'atletica leggera che comprende tutte le corse piane e le marce (e nel
che comprende tutte le corse piane e le marce (e nel linguaggio comune indica
nel linguaggio comune indica in partic. le specialità del fondo).
giornalisti. de pisis, 3-70: tutte le notti verso un'ora, il marchesino
podismo, la corsa a piedi, le gare di corsa. savinio,
, e della famiglia delle ranuncolacee, le cui foglie pei loro lobi somigliano al
. tessuto podofilloso: tessuto che unisce le parti molli del piede con lo zoccolo
dal mani scalco per misurare le dimensioni del piede del cavallo da
mezzo di una gagliarda intensione di freddo le anguillette dell'aceto. gioia, iii-256
ai pidocchi da uomo, saltano come le pulci e vivono sopra la neve.
vivi. / la bella donna e le compagne elette, / tornando da la nobile
di qualunque liberale arte, secondo che le opportunità hanno richiesto. buti, 2-11
lingua greca e nella latina, se le donne fossero state dai poeti poco estimate
veramente moderna nel contenuto ma vestita di tutte le antiche eleganze, profonda e limpida,
descrivono pieni di terrore non solo per le loro ombre fosche ma anche perché sprigionano
di poema che esprime così al vivo le nozze di amore e psiche e il
g. ferrari, 3-382: le stesse idee del tempo, le sue
3-382: le stesse idee del tempo, le sue mode, i suoi capricci sono
sue mode, i suoi capricci sono le idee, le mode, i capricci,
, i suoi capricci sono le idee, le mode, i capricci, della rivoluzione
verso or è. tarchetti, 6-i-366: le idee della vita scaturiscono inesauribili dall'immagine
è un immenso poema, in cui le anime sensibili leggono le pagine più recondite
, in cui le anime sensibili leggono le pagine più recondite del loro destino.
, 2-374: erano un delizioso poema le acque verdi e pure. marinetti, 2-i-478
e d'oro. pasolini, 13-332: le parole del corvo seguite dalle facce di
] il torbido poema di un filosofo: le posizioni intellettuali e morali vi compaiono come
e copiosa pluralità di temi, per le interpolazioni frequenti di episodi, per il
. gori, 33: in tutte le parti è irreprensibile quel poemetto. fanfani,
novelle son per avventura da recarsi tra le poesie popolari, come quelli che erano
quelli che erano scritti da cantarsi per le piazze. carducci, iii-6-60: non
e narrativi, né i cantici e le laude spirituali. pascoli, 948: questo
. pascoli, 7-100: rovistando tra le mie carte ho trovato cinque o sei
lavorio sospesi / furo i ritmi e le rime. = voce dotta,
: li poeti nelle loro opere, le quali noi chiamiamo 'poesia', quando con
e quando con leggiadre persuasioni ne mostrano le cagioni delle cose. idem, vili-1-41:
mancata ogni poesia / e vote son le case di parnaso, / po'che morte
, ii-82: poesia è imitazione di tutte le cose. b. tasso, ii-v
citolini, 490: platone (che che le pecore di lei si dicano) mostra
e... pratica più volentieri con le muse che con le streghe. c
più volentieri con le muse che con le streghe. c. garzoni, lii-12-402:
dire o nello scrivere ornatamente e separatamente le cose trovate. tasso, 12-354:
3-958: la poesia non nasce da le regole, se non per leggerissimo accidente
se non per leggerissimo accidente; ma le regole derivano da le poesie: e però
accidente; ma le regole derivano da le poesie: e però tanti son geni
non il puro rimbombo delle parole e le moderne arguzie. f. m. zanotti
, 3-1-60: non è dubbio alcuno che le poesie delle moderne lingue tutte uniformemente pigliano
da certe poesie senz'autore che svertavano le sue crudeltà e arroganze e traversìe con
scuola. borghese, 1-392: imparava le poesie e le recitava a suo padre
borghese, 1-392: imparava le poesie e le recitava a suo padre. e.
contatto con il mondo della prassi e con le attività (economica, politica, etica
mare, ognuno. nel mare sono le perle; ma quante? ben poche:
, a dir vero, ha relazione con le nostre indagini, perché l'effettuazione pratica
cui aspetti fondamentali sono la musica e le lettere, che sono, nello stesso
dei platonici, l'estasi degli alessandrini, le idee-cose dei realisti del medio evo,
evo, l'ente unico di bruno, le idee innate di cartesio, il panteismo
piuttosto sulle imaginazioni. sono veramente poesie le quali ritardarono il progresso dell'ideologia che
poesia v'è, e grande! le sue emozioni sono profonde! e provai
berretto di cotone. tarchetti, 6-i-389: le note di questa musica [dell'anima
sua vita in carcere e in esilio. le barricate erano la sua poesia. piovene
16-179: tutta la poesia, tutte le illusioni che da parecchi mesi alimentavano nel
parola. tarchetti, 6-i-581: conobbi le donne... facili all'affetto,
, il clima, gli abitanti, sottolineando le parole con certi sguardi espressivi rivolti a
: fantasia. cattaneo, vi-1-305: le antiche leggi inventavano con atroce poesia ogni
ed alla legge di cristo furono spente le poesie ed ora son suscitate tra cristiani
pazzie! pazzie! » e indicava che le due cose nel suo cervello ne facevano
io ero venuto, soprattutto, per ritirare le bozze di quella mia poesiina; non
un giornale? pascoli, 147: davo le poesiole che facevo a cari amici,
i quali principalissimo angiolo orvieto, che le stampava nella sua 'vita nova'prima,
sbarcato in levante, si dà a studiarne le lingue con assiduità; e nel turco
meno si può torcere alla lirica: pure le smaniò dietro il settecento, svariandola co'
la var. è ossìtona, secondo le norme della grammatica mediev. relative alla
si mosse però che volle fare intendere le sue parole a donna, a la quale
altri matematici non avessi coll'occhio viste le cose, male le potresti riferire per le
coll'occhio viste le cose, male le potresti riferire per le scritture. ariosto
le cose, male le potresti riferire per le scritture. ariosto, 35-23: son
: questi lunghi esercizi pazienti / su le fragili pagine di seta / mi sembran
saba, 104: e poeta ha le sue giornate / contate, / come tutti
piange. / vedi: non ho che le lagrime da offrire al silenzio. /
ogni giorno. / vedi: come le cose. / non sono, dunque,
v-16-25: assai t'è chiar, per le genti poete, / ch'egli eran
e d'immagini. ghislanzoni, 16-157: le dame milanesi, che pure hanno tanta
i-22: b pastore che, parando le pecore, sogna una bottega da avviare
delle curiose... ma quando le cose vanno bene ». per capire
guastamestieri del volgo è ardito a manomettere le parole, e a far dir loro le
le parole, e a far dir loro le cose più lontane dal loro legittimo significato
poeta manca un verso: la vita, le opere, le azioni di ciascuno contengono
: la vita, le opere, le azioni di ciascuno contengono sempre qualche imperfezione
pisis, 3-67: si direbbe apra le labbra tremanti in un brivido, batta le
le labbra tremanti in un brivido, batta le palpebre sui begli occhi imploranti, e
sulle loro ali di taffetà, entro le gabbie di cristallo deua cinematografia i poetucoli
febei sono e carissimo / a piantar le carote e i raperonzoli. baretti,
ch'è proprio un sole / in fra le steue sue di lombardia. caporali,
quattro e sei, che ne sminuzzino tutte le sfondolate beuezze, onde e leggitore ne
. giusti, ii-309: peccato che le tante buone qualità dell'uomo siano affogate
è qua; ed è capitata a le mani del signor iacopantonio; ma non
ogni poetante, / espriemer non potrei le virtù vere, / l'alta piacevolezza e
21-98: al mio ardor fuor seme le faville, / che mi scaldar, de
i'era amico a queste vostre dive / le qua'vilmente il secolo abandona. boccaccio
simili altre ciabatterie, oggimai così fruste come le cappe de'poeti. chiabrera, 5-31
t'invita, / poste in oblio le più pregiate cure, / nella villa
* odissea', non poetò di tutte le cose che a lui avennero. tasso,
libertà », poetava mistral su arles: le parole sono scolpite nell'atrio dell'hotel
mare, / scosse in su l'erba le grembiate sue. 5.
e col simbolismo massonico aveva poetato le più ardite dottrine religiose e politiche precorrendo
bestiuola, non t'avedi che tra le poetarie hai totalmente perduto il credito?
sei più poeta tu che non tutte le donne e moltissimi uomini poeteggianti oggi in
nelle gravi stanze della canzone: ma le ballate sue furono certo intese e cantate
. b. fioretti, 2-5-86: tutte le retoriche e le poetiche sfrenano la licenza
fioretti, 2-5-86: tutte le retoriche e le poetiche sfrenano la licenza del dire.
più, ch'era tant'avido di sentir le sue lezioni di poetica...
pregi. b. croce, ii-5-317: le poetiche, che continuano a venire fuori
giacché la storia letteraria gl'insegna che le poetiche hanno spesso affogato la poesia.
dante trarremo un giorno la poetica e le ispirazioni del dramma sociale religioso che l'
della poesia. -in partic.: usando le metafore, le similitudini, le allegorie
-in partic.: usando le metafore, le similitudini, le allegorie, le figure
usando le metafore, le similitudini, le allegorie, le figure retoriche, gli
, le similitudini, le allegorie, le figure retoriche, gli ornamenti e gli
questi casi, che avere in venerazione le cose mortali come se dii fossero e non
da 'madonnette'da edicole, e le rame degli ulivi spioventi giù dal muro
rame degli ulivi spioventi giù dal muro le accarezzano, mosse dal vento. di giacomo
ammaestra. boccaccio, vili-1-9: avvedendosi le poetiche opere non essere vane o semplici favole
l'avvelenava con violenza cotanto spaventevole che le carni se gli disfacevano addosso..
, 4-1: gli avrebbero rallegrato colà le annuali vacanze gaie conversazioni di amici, gare
. maestro alberto, 17: vide le poetiche muse presenti stare al nostro letto
. b. croce, il-8-141: le opere brutte e le non poetiche sono
croce, il-8-141: le opere brutte e le non poetiche sono assai più documentarie delle
su un prato standomi / e ne le bianche procession specchiandomi, / compuosi e scrissi
prosaico. leoni, 405: usano le donne porre in testa certe perle simili a
sé come suono, attentissimo a sceverare le parole nobili dalle plebee, le poetiche
a sceverare le parole nobili dalle plebee, le poetiche dalle prosaiche, ed esprimer tutto
che fanno i confini alla francia, le facciano un orlo poetico intorno. vico,
numero poetico, cioè a dire di indicare le leggi universali secondo le quali il verso
dire di indicare le leggi universali secondo le quali il verso si dee generare e si
si credono reali ed i costumi, le istituzioni, le maniere, tutti gli
reali ed i costumi, le istituzioni, le maniere, tutti gli accessori di quel
diremmo noi che abbellisca lo spirituale ne le cose sacre e di tanta importanza? muratori
lingua tedesca tutto intero quel poetico che le regole non insegnano e gli studi non
o sia descrizione comprendo... le ragioni che nelle scuole sono dette 'a
, rotto il freno, / per le prodighe labbra alto si desta / fragor
delle vanità pioetice, vorrebbe che essercitasse le muse in tradure in verso qualche cosa della
g. ferrari, 542: poiché le anime si innalzavano immediatamente in cielo
po'di poetico nel dirvi ch'elle [le lenti] unissero i raggi in un
la verità della nostra dottrina che deriva le idee astratte da un lavoro della mente
: quante cose su la mole e le distanze e la velocità dei corpi celesti
passa sopra a tante cose!). le aveva scritto la notte in procinto di
a tanta dolcezza. gavoni, 168: le malinconiche merende / nelle poetiche osterie dei
nelle poetiche osterie dei sobborghi / sotto le fresche pergole di pampini / con lo
: l'amore per i fiori e le piante era la sola cosa poetica della vita
delle foglie e a richiamare nella memoria le nozioni scolastiche sul color verde del fiondarne
gozzi, 1-312: dal dubitare sopra le cose sue ne viene in conseguenza che
piccolomini, 10-271: quante poi elle [le particelle] abbian di ragion da essere
arco incantevole di rocce e di cielo le cinque terre. -che si esprime
moderna nasce sotto gli sture, tra le tragedie; scoppia con gustavo vasa e
abbi con questo vantatore è l'odir le gran bugie scomonicate che dice. mi