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vol. XIII Pag.54 - Da PERLATO a PERLIMPREGNANTE (23 risultati)

nel mattin periato e freddo / de le stelle al muto albor / snelle vengono

stelle al muto albor / snelle vengono le fate / su moventi nubi d'or.

, una mattina di primavera, per rubare le ova periate alle rondini covanti. deledda

e tra il fogliame dorato dei melograni le frutta rosse spaccate mostravano i grani periati

il padre allorché imbrunisce e la luce per le stanze è periata e indecisa.

pallidi e fulvi, predominanti, e le carni periate e i cinabri e gli azzurri

colore). santi, iii-120: le superficie laterali fibrose sono di colore e

periato. d'annunzio, iv-1-696: le labbra si schiudevano come un fiore di due

n-80: issione vi sentiva, centuplicate, le delizie del suo corpo divino, il

divino, il sapore de'suoi baci, le ambrosie fragranze e la morbidezza delle sue

me lo lasci mettere: vedrà che le sta bene. 3. cosparso

passaggio e simili, in cui, come le perle ordinate a fila si veggono distinte

fra due pietre ruvide perdono la corteccia e le punte e di ovali appuntati diventano rotondi

ripetuti anche nell'ottocento i piatti, le zuppiere, le ampolle, i portovo,

nell'ottocento i piatti, le zuppiere, le ampolle, i portovo, le caffettiere

, le ampolle, i portovo, le caffettiere rococò, con le loro volute,

portovo, le caffettiere rococò, con le loro volute, viticci, fiori,

e perlibrata, aciò se expedissano da le pluviose aque e gelicidi. =

, piatte, e membranose; e le antenne quasi lunghe come il corpo,

imagine vaga di schiuse valve perlifere su le acque natali. -alquanto popolato da ostriche

perle coltivate. panzini, iv-506: le perle così coltivate nei 'vivai perliferi'non

, / spersa, sfondata o secca le conchiglia, / o senza la lor forza

criamento, / se il tempo non le dà miglioramento. = comp. da

vol. XIII Pag.55 - Da PERLINA a PERLOMETRO (16 risultati)

frak, lo sparato della camicia con le perline per bottoni e la cravatta bianca

de roberto, 10-168: rideva mostrando le perline dei denti. sbarbaro, 1-59

nari. di fermo non ha che le perline nere degli occhi. bocchelli,

. cecchi, 5-86: perline di sudore le tremolavano sul labbro, con un formicolio

a variar sul filo / del verso le perline colorate / delle parole.

. perlaceo. bresciani, 6-x-35: le calzette poi eran di seta bianca o

finestre, quella lucentezza lievemente azzurra che le donne chiamavano poeticamente periino.

di carbonio: si origina in tutte le leghe ferrocarbonio raffreddate lentamente in forno o

, in conseguenza di ciò; date le circostanze, stando così le cose;

ciò; date le circostanze, stando così le cose; perciò, laonde (con

dimòni incubi. marco foscarini, lxxx-4-680: le terre di questi signori stanno situate nel

avesse posto nella locuzione che nelle sentenze, le forme sono grandi, ma ricercate,

3-106: perloché il governo, ove le accogliesse [le richieste], dovrebbe

perloché il governo, ove le accogliesse [le richieste], dovrebbe contemporaneamente rimediare.

gelli maravigliosamente e quelli che faceva per le bolle da cardinali, non punto

per lo meno mettea alla gente in sospetto le dottrine loro. carducci, ii-16-279

vol. XIII Pag.56 - Da PERLONA a PERLUSTRARE (17 risultati)

da uva bianca da tavola ottenuto incrociando le varietà perla imperiale e moscato d'amburgo

imperadori la romana città, sta disposto che le leggi si concepiscano di quelle cose che

e una sinistra, tolte a casaccio fra le tante accumulate alla rinfusa. pascarella,

esposizione). cesariano, 1-71: le scripture de li precepti che largamente vano

e multitudine del parlare impediente efficeranno incerte le cogitazione de li legenti.

a li periti architecti agrimensori a introaspicere le perlungissime linee. = voce dotta,

tra quei lontani brontolii di cannoni le orme delle pattuglie che perlustravano la città.

-assol. viani, 14-329: le guardie preposte al traffico, impalate sui

quadrivi, non gl'incutono alcun timore. le monture vistose di quelle che perlustrano gli

la disciplina. pisacane, vi-163: le azioni della piccola guerra, per le

: le azioni della piccola guerra, per le quali con un giro prestabilito si possono

giro prestabilito si possono far passare tutte le truppe, sono quelle che veramente agguerriscono il

amoroso inventario, perlustravamo i vicoli, le piazzette. pratolini, 3-80: nelle

case si perlustravano i soffitti per togliervi le ragnatele dimenticate, in occasione della visite

guardare un po'su i blocchi e le macerie della chiesa minata. e. cecchi

, si dia la briga di leggere le nostre 'considerazioni'. moravia, 14-279: sono

raggi obliqui e oscillanti perlustrando adagio adagio le acque. 3. figur.

vol. XIII Pag.57 - Da PERLUSTRATIVO a PERMALOSO (9 risultati)

metallurgici ha provocato dei disordini nella città. le strade appaiono deserte, perlustrate da carabinieri

[s. v. perlustrazione): le persone che fanno la perlustrazione, o

, nel caso, per raccogliere tutte le informazioni possibili circa l'entità, la

, in certe ore del giorno, le visite di perlustrazione dei maltesi, sotto colore

e de'confidenti, i quali non inviino le loro 'perlustrazioni', ma le portino ritornando

non inviino le loro 'perlustrazioni', ma le portino ritornando dal loro viaggio. cattaneo,

quando se permacerano, se dissolveno e dissipano le polizione del tectorio. =

simili... inaugurino delicati rapporti fra le donne e l'enigmatico, permaloso cielo

). di giacomo, i-694: le improperie delle serve e i pianti dei

vol. XIII Pag.58 - Da PERMANARE a PERMANENTE (14 risultati)

prossima a divenir madre, non potesse compiere le sue dieci ore di fatica.

: quando in lo corpo intrano e per le vene permanando attingeno li nervi e li

. cacherano di bricherasio, 1-92: le nazioni cui è toccato essere posseditrici di

, i-468: i fatti lungamente permanenti sono le migliori prove delle teorie. solato della

sono l'eccezione: nei governi popolari le discordie e i disordini permanenti. carducci,

3-3-387: ora il provar che elle [le macchie solari] siano permanenti, l'

con cui l'amore della gloria punge le menti più generose; e l'impazienza e

quello strato denso e permanente in cui le impronte primitive duravano forse intatte.

forse intatte. -valevole per tutte le 24 ore (il divieto espresso da

. 4. che continua a esplicare le sue funzioni, a svolgere un'attività

: né sono meno patrocinati da tale franchigia le adunanze ed associazioni miste e cioè mezzo

, un intendimento reale tra quanti accettano le basi d'una stessa credenza, una

). - palazzina della società per le belle arti ed esposizione permanente (anche

cannonieri. periodici popolari, ii-674: le imposte pubbliche troppo gravose e finalmente il

vol. XIII Pag.611 - Da PIVIERE a PIZULLO (16 risultati)

le poppe, con le guance, con le pive, e co'pivi di ognuno

intorno a un asse verticale (come le rotelle applicate alle gambe di tavoli,

poi... quelli che suonano le gnacchere, tamburi, trombette, pivotte e

landino [plinio], 768: le pizie di mano di dattilide. patrizi

patrizi, 1-i-189: né solamente costei e le pizie (così si chiamavano quelle profetesse

palmo della mano, di interpellare cavallerescamente le pizie. e. cecchi, 6-293

che sacrificanti essi ad apolline pitto tutte le 'nteriora essere state liete. castelvetro, 8-2

. martini, 2-2-147]: celebrandosi le contese pitie, fu ragionato di levar

nuovo erano state aggiunte, perché oltre le tre che anticamente furono ordinate del trombetta

lasciato introdurre il tragedo, quasi fussero le porte aperte, non poterono vietare che

, 1-1-80: usarono gli antichi anche le contese musicali, introdotte nelle solennità panatenee

. b. martini, 2-3-286: fra le opere poetiche di pindaro restateci, sono

.. voi non li fate combattere con le armi, ma così nudi con i

ma così nudi con i calci e con le pugna e date al vincitore poche poma

» (ch'è la prima ode fra le pitie) invocò apolline e le muse

fra le pitie) invocò apolline e le muse. g. b. martini,

vol. XIII Pag.612 - Da PIZUOLO a PIZZARE (21 risultati)

delle donne... corrono a portare le 'pizze'ai forni. pascoli, 435

tu, hai proprio fame? » le chiesi. « perché, tu no?

caro, i-274: la cloe, munte le sue pecorelle e gran parte delle capre

troviamo pronte in bell'ordine... le pizzerie dette 'néole', graziose focaccine decorate

provoca prurito. rosmini, lxxix-i-358: le negre mosche... i..

/ molle empion di pizza, e se le cacci / tornano. 2

boschini, 392: questo han fate le done così vive, / morbide,

rizza, / che a chi se sia le fa vegnir la pizza, / tanto

fa vegnir la pizza, / tanto le incita e tanto l'è lassive.

, 12-ii-227: voi m'avete messa a le spalle la signora lucia, che mi

amorevoli verso di me, ed io le ho rispetto, e per non parere un

rispetto, e per non parere un pizzaguèrra le ho detto che faccia quelli offici che

ho detto che faccia quelli offici che le pare a proposito sopra di ciò e

proposito sopra di ciò e per fermar le cose che non vadano più innanzi. botta

de curie regia e compagni, dazieri di le biave over pizamantello. statuti della riviera

avvolti / si posero a gridar: le gioie nostre / ci rubaron di notte i

, 20-106: vedevo tutto chiaro, / le verdi foglie dei canneti, / le

le verdi foglie dei canneti, / le più profonde dei laureti, / intanto

intanto che un'innocente pizzarda / zigazzeggiava per le rive. 2. figur

xix, nome con cui erano chiamate le guardie della città di roma (e

pizato per tuto. soderini, i-19: le mosche, pizzando più dell'usato,

vol. XIII Pag.613 - Da PIZZARIA a PIZZICANDOLO (20 risultati)

fa la verdea è vitigno apprezzatissimo come le pizzellute di roma et a napoli l'

gloria o mela, perché è schiacciata come le mele. = deriv. da pizzo

guardascione, serio e quasi tragico, segue le parole di di giacomo e cita la

del moletto, usata come bordatura per le tende delle finestre. = femm

e un dottore cor pizzetto nero che le stava a guarda una per una. de

, 2-60: polonia aveva steso sul tavolo le braccia con le mani giunte; il

aveva steso sul tavolo le braccia con le mani giunte; il pizzetto dei polsi nell'

pizzetto dei polsi nell'atto di stenderle le era spuntato dalle maniche del soprabito.

o come lo vogliate chiamare, che faceva le salsicce e tra buona carne mescolava carne

lungo la loggia, e cerco per le treccole, / indi inanzi al castello,

dei pizzicagnoli e dei pastaiuoli, dove le comari giovani e vecchie chiacchierano così volentieri

posta così slegata come vedete, perché le altre legate le aspetta di giorno in

come vedete, perché le altre legate le aspetta di giorno in giorno ma per

arrivate. e arrivate che saranno io le consegnerò immediatamente in anima e in corpo

lettere al comune di lardano, 29: le predette cose fatte notificare ne'vostri comuni

e calde arroste. citolini, 478: le persone sono il mercatante, il fattore

gli oli, i triccoli e i pizzicaruoli le carni salate, le vuova, i

e i pizzicaruoli le carni salate, le vuova, i butiri e i casci,

, i butiri e i casci, e le carni fresche i cuochi, così compartite

carni fresche i cuochi, così compartite le vendite per rate di quantità d'entrate

vol. XIII Pag.614 - Da PIZZICANTE a PIZZICARE (37 risultati)

, i-13-281: certa ninfa benedetta / con le dita pizzicanti / è un'amabile furietta

prurito, come appar nella scabie secca, le pustule ed iscorticamenti, come si vede

: il solo sintomo del dolore può avere le seguenti qualità:... mordente

un tempo dai carpentieri navali per afferrare le palle roventi dei cannoni nemici e gettarle

due emisferi che si usa per maneggiare le palle roventi. specialmente sui bastimenti per

ferro formato da una sorta di tenaglia, le cui bocche sono a guisa di due

, un pizzica quistióni: / al dormi le salute? e'riman grieve. m

alle volte in aria; chi per le gambe, chi per le braccia e chi

; chi per le gambe, chi per le braccia e chi per la testa,

e lo portano un pezzo così attorno per le stanze. baretti, 6-72: un

salvare il decoro, diceva: -abbasso le mani. verga, 8-50: mita sgranava

per non vedere, e nicolino andava pizzicando le gambe della gente, per ficcarvi il

con occhi gonfi di cupidigia, e le pizzicò una coscia mentre ella s'avvicinava

lati il suo vicino. altri istrappavano le lenzuola d'addosso al compagno. altri

, poiché zerdust è tornato in terra, le bambinette profetizzano facendosi pizzicare davanti con le

le bambinette profetizzano facendosi pizzicare davanti con le molle e frustare di dietro.

cestino, li scalfiva per aprirli e con le ditine pizzicava le fave tenerelle e le

per aprirli e con le ditine pizzicava le fave tenerelle e le staccava dal loro

le ditine pizzicava le fave tenerelle e le staccava dal loro letto di velluto bianco

bianco. alvaro, 2-32: si distribuirono le carte, e milone ne pizzicava gli

milone ne pizzicava gli angoli scoprendo lentamente le figure che gli erano venute in sorte.

seguiva nel percorso a zig zag fra le signore in semicatalessi sui materassini.

sui materassini. -schiacciare con le dita i lembi di un involucro di

combaciare. messisburgo, 69: empi le tue spogliette, lasciando tanto spacio vuoto

pizzichi bene il vetro fatto in lavoro con le mollette. -prendere un oggetto,

, e l'aquila dall'altro lato pizzicandola le toglie l'orgoglio. fatti di giuseppe

s. bernardino da siena, 560: le cornacchie so'maliziose, e'vanno volando

parte che gli piaceva, ora pizzicava le coscie bianche, ora il petto di congelato

un chiodo di scarpa... le aveva pizzicato il piede a venezia durante

ciambella si sta spagliando, mi pizzica le cosce, bisogna comprarne una nuova.

pizzica la pelle / né vi sgomentan le bronchiti, o dame, / o voi

la giacca, perché si sentiva pizzicare le carni dalle correnti d'aria.

degno. / spargesti polve a pizzicar le nari, / or versa inchiostri a

così avviene di quelli che mangiano sempre le carni condite con le salse forti o

che mangiano sempre le carni condite con le salse forti o di chi si compiace

abbia il muschio. nievo, 4-39: le sostanze esigue sono quelle che pizzicano il

più forti; il sangue, ardente, le pizzicava la

vol. XIII Pag.615 - Da PIZZICARE a PIZZICARE (33 risultati)

4-172: i medici gli avevano fasciato le mani perché il sangue cattivo gli pizzicava

vedi tu come oggimai me vanno pizicando le doglia? n. secchi, 1-39:

bacchelli, 1-iii-664: pizzicano e bruciano le legnate! 6. sorprendere qualcuno

: pizzicavano da'fianchi dentro la valle le salmerie ed i soldati che le guardavano

la valle le salmerie ed i soldati che le guardavano. caciotti [in dizionario militare

di fare che li ladroni non pizzicassero le isole e che qualche vassello non li

[il medico] pizzicarono, per le mortifiche cure con le quali spediva le

pizzicarono, per le mortifiche cure con le quali spediva le morbifiche affezzioni. g

per le mortifiche cure con le quali spediva le morbifiche affezzioni. g. g.

: il signore medesimo, che confessa le sue male abitudini per sua mortificazione, dovrebbe

sonare uno strumento a pizzico facendo vibrare le corde con i polpastrelli delle dita o

imbocchi / seleuco il flauto o pizzichi le corde / la man del più valente ceterista

carena, 1-18: l'arpa suonasi pizzicandone le corde con le dita d'ambe le

l'arpa suonasi pizzicandone le corde con le dita d'ambe le mani, per lo

le corde con le dita d'ambe le mani, per lo più stando il sonatore

stando il sonatore seduto e tenendola fra le ginocchia e fra le braccia, la

seduto e tenendola fra le ginocchia e fra le braccia, la colonna all'infuori.

: tutta l'orchestra batteva, tutte le dita pizzicavano le corde con inconscia veemenza

l'orchestra batteva, tutte le dita pizzicavano le corde con inconscia veemenza. pascoli,

prova / col sacro fonte, pizzicai le corde. pascarella, 1-295: mentre

due chitarre, ne risvegliano, pizzicandole, le corde indormentate. d annunzio, iv-2-645

ripeteva il ritornello della vita obliosa pizzicando le chitarre e danzando tra i festoni di

18-ii-324: è tanto piacevole andar lungo le strade per l'ora del fresco e

rugiada, pizzicando la chitarra, dando le spalle al nostro ieri, verso un domani

un domani a cui domattina volgeremo ancora le spalle! de pisis, 3-37:

3-37: curvo sulla chitarra, pizzicava le corde. -sostant. pratesi

più prossime case. -fare risonare le corde di uno strumento ad arco con

corde di uno strumento ad arco con le dita (ed è una tecnica specifica di

-accorciare la corda del contrabbasso stringendola fra le dita, invece che premendola col polpastrello

. giambullari, ii-421: e'ti debbon le carni pizzicare, / e voi che

e poi col tosco / il leon te le grati e il drago l'ugna.

: tanta nimicizia / è nata fra le bufole e i ranocchi / che per gran

., la cominciò a cercare di sdruscire le camicia e tanto menò piedi e mani

vol. XIII Pag.616 - Da PIZZICARELLA a PIZZICATA (36 risultati)

[antonio brucioli], secondo che le brigate dicevano, d'eresia, ed era

di poesia e che pratica più volentieri con le muse che con le streghe. g

più volentieri con le muse che con le streghe. g. m. cecchi,

famem'e che va sì sovente per le bocche de'nostri buacci e mammalucchi. alfieri

[signorini] pizzicava di romanticismo, leggeva le tragedie del niccolini, sapeva a memoria

tragedie del niccolini, sapeva a memoria le poesie di berchet e si tuffava avidamente

ei di simonia. caro, 12-i-290: le vostre lettere mi dànno la vita,

3-152: quella strega ha il diavolo che le pizzica sotto la gonnella.

un'ombra di filiggine che gli tingeva le narici assottigliate. -pizzicare le gambe

tingeva le narici assottigliate. -pizzicare le gambe: spingere irresistibilmente a ballare.

a suonare certa arietta montanina che pizzicava le gambe, e le ragazze incominciarono a

montanina che pizzicava le gambe, e le ragazze incominciarono a saltare sull'ammattonato sconnesso

vasta cucina affumicata. -pizzicare le mani a qualcuno; sentirsi pizzicare le

le mani a qualcuno; sentirsi pizzicare le mani: avere voglia di picchiare, di

leopardi, 2-42: mi sento adesso pizzicar le mane: / vorrei saper dov'egli

): tutti coloro che gli pizzicavan le mani di far qualche bell'impresa correvan

, in un milano, cui pizzicano le mani. baldini, 7-104: mi ci

, 7-104: mi ci sento pizzicare le mani solo a figurarmi la scena..

della bionda ingrid. -sfregarsi le mani in segno di contentezza o anche

altro tono, con risolino furbo e le mani che gli pizzicavano. le stringeva

furbo e le mani che gli pizzicavano. le stringeva con due dita il ganascino.

quelli che fan brillare gli occhi e pizzicare le mani: una fregatina e via!

fregatina e via! -pizzicare le orecchie a qualcuno: sgridarlo benevolmente.

, 2-534: ehi! conte mio, le verranno pizzicate le orecchie, riportate che

ehi! conte mio, le verranno pizzicate le orecchie, riportate che le avrà in

verranno pizzicate le orecchie, riportate che le avrà in patria. -sentirsi pizzicare

pizzicar di bestemmiare. -sentirsi pizzicare le gambe: non riuscire a stare fermo

pinf panf delle fucilate senza sentirsi pizzicar le gambe dalla voglia di buttarsi avanti a

a testa bassa. -sentirsi pizzicare le orecchie: avere sentore di un fatto

re in africa, perché sentiva pizzicarsi le orecchie che fosse per restarvi.

in polvere, che si può prendere fra le punte di due o più dita.

pizzicata, se la sollò su per le nari, che per l'uso di essa

la tabacchiera a marta, che fregò le dita nella veste, prima di fare

di monete che si può prendere con le dita. landò, 140: scese

landò, 140: scese ch'ebbe piero le scale, andossene a milione il quale

della torcia, nella quale fu di tutte le sorti di confetti e confezzioni, calieioni

vol. XIII Pag.617 - Da PIZZICATO a PIZZICO (27 risultati)

dolci pizzicate, con risposte d'ambi le mani, con trilli etc. fanfani,

4pizzicata': toccata di uno strumento distraendone le corde. -per estens. rudimento

pancia, chi i lombi, chi le mele: / ed ei dalle palmate pizzicato

da una strappata di morso, levarono alto le zampe, inarcando i colli. sbarbaro

avesse la barbetta nera, pizzicata con le forbici radente il viso, e se fosse

: gli americani, e anche più le americane, si muovono troppo, sono

. che deve essere sonato facendone vibrare le corde con le dita o con il plettro

essere sonato facendone vibrare le corde con le dita o con il plettro (uno

toccandone opportunamente con la punta delle dita le corde. carena, 1-18: 'strumenti

strumenti ad arco, secondo la quale le corde vengono fatte risonare toccandole con la

cazione in uno spartito, per segnalare che le note seguenti vanno eseguite in tale modo

i passi misteriosi di pulcinella che sale le scale d'un casamento dove ne succedono

arpeggi e che pizzicati, come attacco le note doppie, e come so filare

filare una nota! savinio, 12-11: le meraviglie che si fanno perché monteverdi,

della beata ammirazione di certi genitori per le 'geniali'birichinate del loro pierino. bonsanti

? perché non rimettere i liuti e le arpe, che col loro pizzicato dànno a'

spiegatemi.. -vi spiego che le avete fatto girar la testa, col vostro

di quella persona nella quale sieno rimaste le impressioni del vaiuolo, butterato. nieri

scritti... dovranno star sepolti fra le tignole o fra li untumi e camangiari

sono congregate persone più serie e ragguardevoli le quali correvano tutte alla pizzicheria più prossima

de la tua bella stamperia / a rivestir le alici e la tonnina. / giuro

giuseppe imparasse a leggere e scrivere e le quattro operazioni sotto il magistero di don

giocata in due (si pescano a turno le carte dal mazzo mostrandole all'avversario)

. savinio, 1-115: oltre tutte le briscole, sopra tutti i mariacci,

i tresette, e i pizzichini, e le toppe, e i settemezzo, e

toppe, e i settemezzo, e le bazzicole, e i trentacinque, e i

. -chi). lo stringere fra le dita (in partic. fra pollice

vol. XIII Pag.618 - Da PIZZICO a PIZZICO (24 risultati)

terra distendiamo. caro, i-275: o le dava un pizzico per le gambe o

: o le dava un pizzico per le gambe o la tirava per un lembo della

sua gonnella. lomazzi, 4-ii-130: le blandizie sono proprio carezze con lusinghe,

, de'pizzichi non così leggieri che le carni non ne portassero i segni.

la mano, righe vi si veggono per le non tonde onghie graffiate. f.

plettro) con cui si fanno risonare le corde di uno strumento. -a pizzico

: lo strumento a pizzico strillava sotto le dita del piccolo suonatore, e questi schizzava

polvere, che si può prendere fra le punte di due o più dita ravvicinate

. benivieni, 1-178: dimmi fra le tue merce, / fra le più belle

dimmi fra le tue merce, / fra le più belle o lerce, / sare'

sale un pizico? / se ben tutte le spizico, / le trito e le

/ se ben tutte le spizico, / le trito e le minuzzo, / io

le spizico, / le trito e le minuzzo, / io non ci veggo un

quale passavano; e tosto si vedevano le mani piene di fiali di latte.

, i-ioi: il rosso traeva dal mozzicone le ultime boccate, con cautela per non

boccate, con cautela per non scottarsi le dita. poi buttò il pizzico di

: tornò su quella birbonata di sminuzzare le terre del comune fra i più poveri,

larga, di fabbricare un preambolo in tutte le regole, magari col suo bravo pizzico

che, amo'di pimento, condisce le sue opere. cassola, 2-526:

a nessun duole: / chi ha le carte in man, fa quel che vuole

imbronciata e non mi guarda. ha le palpebre gonfie d'un'anemica e un

. pizzicóne. garzoni, 1-793: le fanno gridar come matte co'pizzigoni che

fanno gridar come matte co'pizzigoni che le dànno. sicinio, prol.: state

gentil donne, se vi mettete a far le pazzie con questi vecchi bavosi, che

vol. XIII Pag.619 - Da PIZZICO E NON RIDO a PIZZICORE (24 risultati)

] medicina buona alla infectione della cotenna, le quale sono per collera riarsa e altri

per certo pizzicore che egli aveva per le carni e per l'assidua e continova usanza

fuoco di san lazaro,... le scrofole,... i pizzigori

,... i pizzigori, le tigne, le pelarelle, i tenconi,

. i pizzigori, le tigne, le pelarelle, i tenconi, le piattole,

tigne, le pelarelle, i tenconi, le piattole, i porrifighi. redi,

prego il cielo che mantenga sane / le vostre signorie d'ogni malore, / che

cicognani, 1-93: cacciarsi nel vivo le unghie, e sùbito a casa a spogliarsi

felicità. soldati, iii-99: vedeva le piaghe, vedeva il sangue, trasformava il

che avendo scorto proverrai a tosarle [le pecore] e ti si scoprirà sotto una

un'infiammazione, per lo sforzo di trattenere le lacrime, ecc. pietro ispano

pietro ispano volgar., 3-22: le generazioni de le infertadi degli occhi sono

volgar., 3-22: le generazioni de le infertadi degli occhi sono queste, e

cammina con la testa nelle stelle / e le munge così dentro la secchia. ungaretti

giovani, gli riempie di anidride carbonica le canne nasali: esultano in quel pizzicore,

tigna. lorenzo de'medici, ii-317: le non voglion con noi stare, /

già barbiere del signor duca cosmo, che le fanciulle hanno il pizzicore, le donne

che le fanciulle hanno il pizzicore, le donne la lussuria e le vecchie la

il pizzicore, le donne la lussuria e le vecchie la rabbia. della porta,

migliore / (e questo lo confessan fin le donne), / giovanni mio,

] parea, cui monte / de le giumenti il pizzicore insano. 8

diceva che, nel vedere i pettorali, le picche, i rostri e gli arieti

padrona il primo onore, / se le dà il banco, ed ella fa le

le dà il banco, ed ella fa le parti, / e fiutandole ognun prima

vol. XIII Pag.620 - Da PIZZICORINO a PIZZILLO (28 risultati)

euridice la giustizia e ne'placati abissi le calmate perturbazioni dell'animo. -desiderio

di curiosità, inventariò capo per capo le sue robe. c. arrighi, 3-44

robe. c. arrighi, 3-44: le era capitato d'improvviso, prima d'

furia delle parole essendo quasi votata, le cominciarono tuttaddue a sentirsi un certo pizzicore

, 2-50: gli pareva adesso che tutte le cose bianche lo guardassero con stupore,

il pizzicorino al padrone e ne secondava le trappolerie, irritava gli istinti malevoli de'lavoranti

che stava dipingendo, diceva ch'egli le avrebbe considerate finite e perfette solo quando

periodico bisettimanale... nel quale rifacevo le lezioni ad uso dei pizzicottati. bartolini

amica era una come lei, con le gambe tutte pizzicottate, le sottane stupidamente

lei, con le gambe tutte pizzicottate, le sottane stupidamente corte. 2

, che gli sparavan via da sotto le ruote. pizzicòtto (picicòtto),

picicòtto), sm. pizzico dato con le dita nelle parti molli del corpo (

tra brindisi, presenti e pizzicotti, / le tovaglie da tavola levate, / s'

che di sua casa ognuno / con le male parole ti rigetta / e per

lo quale tanto il diavoletto tenta / che le voleva fin col braccio rotto / darle

c. gozzi, 1-806: ha inventate le maggiori cru deltà del mondo

cru deltà del mondo. le ha date seimila settecento sardelle, ventimila

, ventimila seicentotrenta pizzicotti sul naso. le ha fatto i baffi col carbone,

carezze i pizzicotti, gli urtoni e le pugna non sempre applicate con troppa discrezione

non son tratti da usarsi onestamente e neppur le parolacce e le urlate. pratesi,

usarsi onestamente e neppur le parolacce e le urlate. pratesi, 5-168: gabellieri che

. faldella, i-4-35: al suo passaggio le donne, le megere lo maledicono,

: al suo passaggio le donne, le megere lo maledicono, e si avvicinano per

con la ragazza che li serviva e le tiravano di sotto la tovaglia dei pizzicotti

9-475: mi s'è addormentata tra le braccia, o fingeva, ne è capace

ai cavalli. jahier, 58: le carrozze di nolo con più fatica:

non c'è più rametta verde: tutte le case vuote, senza un pizzicotto di

cose. guerrazzi, 9-i-31: angiolo le parole del papa al frascatino consegnò tutte

vol. XIII Pag.621 - Da PIZZININO a PIZZUTO (14 risultati)

? -mi diss'egli recisamente, fregandosi le labbra col pizzo dello asciugatoio. de

camicia. borgese, 1-158: dietro le tendine chiuse, davanti ai caminetti, le

le tendine chiuse, davanti ai caminetti, le francesi trasparenti fra i pizzi ciarlavano in

. palazzeschi, 3-82: sui capelli grigi le sfolgorava un fiocco rosa in cima una

uno stuolo di serve, e lei passava le giornate facendo pizzi al tombolo.

cattermole mancini, vi-1127: l'intrecciamento de le rose / gettava un oscillante / pizzo

di s. vincenzo, coi pizzi e le minutaglie decorative, sente nella sua rigidezza

finestroni si vedevano, chiuse accuratamente, le imposte rossastre. chiuso era il portone verde

nel riferire una notizia, nel riportare le parole altrui. de marchi, iii-1-505

8. locuz. -a pizzo: con le estremità unite in alto. giuliani

a un solo angolo, per preservare le capocchie dall'umidità, in pizzo alla sedia

: bisogna conchiudere che cianca abbia lasciato le parole in pizzo alla lingua.

che i preti e i frati dicono tutte le vostre marachelle al marito?

, vivaruolo. soldati, 6-88: le ciambelle schiacciate, croccanti; fragili, di

vol. XIII Pag.622 - Da PLACA a PLACARE (18 risultati)

cassieri, 1-53: le antenne sono per la città quello che gli

gialli di gatto, il naso pizzuto e le guance paonazze. idem, xi-134:

tali miserie non pervenga e che sempre le siano gl'iddii placabili e benigni.

zeno, li-7-149: è però placabile e le sue escandescenze non si profondano molto.

e lucia, 448: i sentimenti, le grida, i movimenti di questa parte

e volta ad or ad or contra le botte / del mar la proda, e

placabil tomi. grillo, 368: iddio le conceda il mar placabile e di lasciare

capitano. -figur. sopportabile (le pene della vita). menzini,

grandi vessilli di battaglia nel ripiegarsi come le ali della vittoria dopo il volo o

. b. davanzati, i-28: le guardie le scolte e se altro ordine

b. davanzati, i-28: le guardie le scolte e se altro ordine v'era

sacrificio placabile. beicari, 2-44: per le dolci parole e placabili ammonizioni del misericordioso

assentazione, adulazione e vile ossequio con le lor compagnie; ed ivi in alto monta

disposizione a placamento. lanzi, 11-86: le sue figure veramente amano, languiscono,

missono in gallia tanto spavento che tutte le città, quando s'accostavano, gl'incontravano

incontravano in pricissione co'magistrati, e le donne e 'fanciulli prostrati raccomandandosi con

, 3618: casa grande con tutte le stanze, magazzini, granari e conciere di

, piano, disse con ippolito tendendo le mani che gli tremavano, non tanto

vol. XIII Pag.623 - Da PLACARE a PLACARE (23 risultati)

b. davanzati, i-17: nell'abbracciar le ginocchia a tiberio che passeggiava, il

ne arebbe presa coriolano, se non le pietose lagrime della madre e della moglie placato

5-231: da due invisibili altoparlanti si udirono le suggestive note di una canzone popolare che

rifiutare tutti gli altri rimedi a placare le volontà de'soggetti, come lenti ed

il rigore, / che in ferità le ircane tigri avanza, / sullo stabile aitar

credettono dovere placare li molti iddìi per conservare le cose umane. beicari, xxxiv-128:

orfeo miravo col sonoro plettro / placcar le furie con soavi accenti / e trar

loro! placavano anzi col loro sangue le ombre dei nemici già trionfati in altri

quanto sangue! borgese, 1-112: le voragini delle valli attraggono l'acqua, e

commemorazioni autunnali, si incominciavano a decifrare le testimonianze d'un culto ansioso di placare il

placare, dice il detto autore che le femmine furono punite dalli ateniesi di tre

tasso, aminta, 744: celan le selve angui, leoni ed orsi / dentro

sarà bello; e con quello placherò le ire per questa tardata risposta. d'

forse i fulgidi scutati eserciti / da le romulee porte a manipoli / usciranno domani

morendo / a * 1 suono de le cetere. -assol.

suoi rigor. foscolo, xvi-256: le scrivo da letto ove cerco di sudare e

quali per esaminazione giudiciaria determinavano e placavano le liti di quegli che contendessino, acciocché

il re mio si sia sforzato di smorzar le fiamme accese, che quasi avevano abbiosciata

la francia, e placare e quietar le civili discordie et i turbulenti e sediziosi

tra la ragione arida incapace a quietare le menti dei mortali e le superstizioni che

incapace a quietare le menti dei mortali e le superstizioni che le conturbarono, sta una

menti dei mortali e le superstizioni che le conturbarono, sta una religione che

scriverà a suo padre che si plachi e le sue legioni esaudisca. fiamma, 123

vol. XIII Pag.624 - Da PLACARTE a PLACAZIONE (14 risultati)

suoi pensieri. palazzeschi, 1-259: le forze mi ritornarono un poco, e la

messi e dell'agricoltura. -soddisfare le proprie brame perverse. dante, par

mare); cessare di imperversare (le forze della natura). ariosto,

superba e più arrogante / crescea fortuna le minaccie e l'ire; / e

poco di mare o che si placano le onde,... cominci a singultar

l'ira del padre suo, si ristauravano le sedie de gli angioli, il limbo

maestà del re,... per le ultime lettere scrivemo in corte, ha

vergine cuccia, idol placato / da le vittime umane, isti superba.

era la pece: e vide che le pietre / giaceano in parte, ché

, gli astri, la fortuna, le potenze sotterranee, ecc.).

la terra quasi placata a quelle ossa dipoi le ritenne. pallavicino, 1-46: per

euridice la giustizia e ne'placati abissi le calmate perturbazioni dell'animo. saluzzo roero,

animo. saluzzo roero, 3-i-81: le ritorna nel cuore addolorato / suo lungo vaneggiar

13-49: vi pare di avere sottomano le leve del mondo; di possedere il

vol. XIII Pag.625 - Da PLACCA a PLACCARE (19 risultati)

: noi vi offeriamo, o signor, le ostie di placazione (o sia questo

massiccio traforata e bulinata a fogliami con le sue fibbie parimente d'oro. documenti sulla

a porta romana videro luccicare nel buio le placche dei carabinieri. tombari, 4-25

gran risvolti allacciata alle clavicole, con le spalline lucenti e il doppio petto costellato

viticci collocati nella parte inferiore per reggere le candele; era appeso alle pareti di

chiese. seriman, i-454: le pareti erano cariche di placche dorate che

... il cappero selvatico affondare le radici tra i marmi sconnessi e il

r. longhi, 1-i-1-96: qui compaiono le fasce, le zone, le targhe

, 1-i-1-96: qui compaiono le fasce, le zone, le targhe, le placche

qui compaiono le fasce, le zone, le targhe, le placche di colore che

, le zone, le targhe, le placche di colore che preparano la via a

sostengono i continenti e gli oceani. tra le sei placche giganti -americana, africana,

sulle guance, tanto la vampa del fornello le aveva mandato il sangue alla testa.

placca, nulla di grave. con le sigarette che fuma, ha le tonsille

. con le sigarette che fuma, ha le tonsille in uno stato! perché non

tonsille in uno stato! perché non le impone di moderarsi un pochino?

rimettere in efficienza per il loro reimpiego le piattinemodello usate nella formatura di pezzi metallici

un avversario che corre con il pallone fra le mani, afferrandolo alla cintura (placcaggio

fallosa tendente a ostacolare, cingendolo con le braccia, l'avversario che è in

vol. XIII Pag.626 - Da PLACCARE a PLACENTALE (14 risultati)

, si stendono i damaschi aurati, le vesti viola o marrone, zonate di bianco

mentre a sinistra, nei bacini compresi tra le ripe arcuate di due cervici umane,

5-337: a un dato momento erano cadute le spoglie originarie dell'oratoria romantica, mentre

lamina della sottigliezza che si vuole. le doppiature d'oro e di platino prendono

. e. cecchi, 5-544: le placchette votive su tutta la parete s'

tesser anco agli osti venale; dal ghirlandar le salsicce e i lomboli, laurear i

qualche resistenza. pare che vi comprendano le idee del placarsi e del fare quello

cfr. zannoni, 4-459: « con le bone maniere l'ha venire a pracebo

il prevalere dello sviluppo della superficie materna le membrane appaiono inserite non al margine placentare

: cotiledone. malpighi, 113: le foglie seminali sono la placenta o cotiledoni

placenta o cotiledoni della minima pianta, le quali somministrano il fluido activo e nutritivo

altro non mostra che la radice, le due o poco più placente o foglie

ed i lobi o cotiledoni o placenta, le quali per lo più formano la maggior

tra i sacrifici eseguiti dai genitori e le preoccupazioni perpetrate dai figli. =

vol. XIII Pag.627 - Da PLACENTALI a PLACIDAMENTE (12 risultati)

ed è detta placentazióne parietale, quando le placente si trovano sulle pareti dell'ovario

dell'ovario, e placentazióne centrale, se le placente si trovano sull'asse longitudinale di

manifesta con linee di deiscenza che dividono le placente. - anche: che presenta

. bot. che si attua quando le placente vengono separate dalle valve.

cui lo stato subordinava la possibilità per le autorità ecclesiastiche locali di pubblicare e far

una preghiera. pirandello, 7-196: le balie... chiaccheravano placidamente tra

; perdonami: ho avuto sempre contrarie le cose e temo dubito ed ombro di

fisiologica, una euforia dolcemente ritmata che le difficoltà pratiche del 'problema'non riuscivano menomamente

non riuscivano menomamente a turbare. egli le vagliava placidamente una per una, senza

che l'ottomana... seconda le resta d'imperio e forse, ben

così placidamente superbe. tozzi, vi-942: le chiese romaniche e gotiche fanno entrare nella

entrare nella prospettiva della loro architettura anche le montagne placidamente lontane. e. cecchi

vol. XIII Pag.628 - Da PLACIDARE a PLACIDO (27 risultati)

costante. d'annunzio, 1-370: le lampade ardono placidamente. 5. lentamente

un bove grigio, enorme che scoteva le orecchie e la coda placidamente ma incessantemente

sotto la maschera della placidezza avea nascoste le crudeli sue inclinazioni. f. f

della croce, ridusse a baciarsi ripacificate le serpi, ma con la pastura melata

che questi spiriti tempestosi oltrepassar non sogliono le cose mediocri, perché le grandi e

non sogliono le cose mediocri, perché le grandi e somme di qualunque genere richieggono

in quella parte del mio corpo eccitava le intuizioni che m'illuminavan la mente.

dinanzi la lucerna per diminuirne il riverbero contro le pareti, si riduceva nella sua celletta

procede cesare con moderata regola di proponere le sue occorrenze, sentire le risposte delle

di proponere le sue occorrenze, sentire le risposte delle diete et abbassare secondo le

sentire le risposte delle diete et abbassare secondo le premure de'sudditi le pretensioni. quanto

et abbassare secondo le premure de'sudditi le pretensioni. quanto più la riserva è

piena di placidezza, altretanto può riuscire per le dilazioni nociv'al bisogno. giannone,

di poter con placidezza, secondo che le circostanze portavano, minorare il tempo ovvero

e gli atteggiamenti delicati dei soggetti, le atmosfere evanescenti. r. longhi,

comodo. gemelli careri, i-fli-76: le placidezze ed amenità di questo canale può

8-839: la malignità degli uomini, le stesse sofferenze corporali, non avrebbero potuto

che pareva non soffermarsi sulle cose e le persone circostanti per non giudicare e non

i-770: la tenera salomè incoronata di rose le pone sul grembo il capo mozzo di

di giovanni con tanta placidità che pare le offra un'immagine di cera.

ingenua beatitudine. papini, v-711: le profezie del nuovo testamento non hanno somiglianza

. marrone. 41: presso a le fontane iridescenti. / ne la placidità

placidità del pergolato, / s'udian le chiare voci de le fate. sanminiatelli

, / s'udian le chiare voci de le fate. sanminiatelli, n-166: veniva

da pensieri molesti; che sa dominare le passioni; che, per amore del

. croce, 62: sono [le donnei tutte mansuete, placide, benigne e

quiete, amabili ed ornate di tutte le creanze. n. villani, i-i-ii:

vol. XIII Pag.629 - Da PLACIDO a PLACIDO (22 risultati)

pace e ne le guerre invitto. martello, i-3-65: se

in sembianti, ma un indomabile riso le arde negli occhi. pirandello, 8-312:

ei [gesù bambino] scherza e le fa vezzi e mille / dolci d'

vezzi e mille / dolci d'amor le porge atti e parole, / dolce ridendo

, / anch'io presto verrò sotto le zolle / là dove dormi placido e

animale). varchi, 23-290: le fiere allevate appresso noi... tanto

placido, / dal buon bifolco / cinto le coma / di mirti e d'ellere

bianca intorno alla grande mola di pietra frangendo le olive. -non sconvolto da

quei flebili susurri, che sono come le mezze tinte della natura, ti tolgono per

prima lo reverì, poscia ebbe pronte / le labbra a dispiegare i suoi concetti.

. frugoni, 1-59: gli stelleggiavano le pupille placide in faccia. metastasio, 598

s'io rimiro, amata fille, / le tue placide pupille, / sì penosa

ode il soave e placido nitrito / per le piagge del ciel d'etho e piroo

spose e, senza scompor la bellezza, le dà un carattere particolare.

pace: / -l'orecchie, ve', le tengo! -e fu bel motto.

superiorità placida e un pochino sprezzante che le donne assumono verso gli uomini quando sono in

uomini quando sono in faccende domestiche, le intrigavamo. 4. proprio di una

delle condizioni del conte foresto languissero per le sue bellezze. brusoni, 352:

che, se bene gli avesse tolte le genti venete, averebbe nondimeno mantenuta la

803: con il suo passo saltellante, le sue piroette, i suoi mulinelli,

i. frugoni, i-10-149: ritornino a le loro umide grotte / ninfe e tritoni

, rallegran la nostra solitudine, riempiono le ore placide della vita. [sostituito da

vol. XIII Pag.630 - Da PLACIDO a PLACIDO (25 risultati)

: ritornò a milano il dì seguente verso le cinque. la quale è placidissima ora

onestà che sempre ha da componer tutte le sue azioni una pronta vivacità d'ingegno

padron, ch'era discreto, / le diè placida risposta. buonafede, 2-iii-141

: finiti i ludi, s'awiàr le sciolte / turbe alle navi per diverse vie

via co 'l grecale tacito navigan / le nubi a fiocchi, migrano placidi /

qui state in placido soggiorno / senza temer le militari offese? tassoni, 10-12:

ancor negli alti monti / ai fieri de le selve abitatori, / ai cortigiani indomiti

esigono tentativi sì delicati per poterne dedurre le conseguenze con plausibile ragionevolezza, obbligarono

... s'insinuò nei cuori verso le placide e molli immagini del passato a

tutti i pensieri che volevo, accendere le più svariate visioni, ecco: d'un

giacque, / e fermarsi del mar le placide acque. f. mancini,

? patrizi, 3-289: all'ora per le buone regole di don scipio, né

acque ove ripare. davila, 735: le pioggie nondimeno della stagione, per le

le pioggie nondimeno della stagione, per le quali di quando in quando cresceva la

160: sotto benigno polo, / de le tue grazie in schiera, / solcò

273: questo placido rio, che fra le sponde / non s'ode mormorar,

addio di nuovo. rezzonico, xxiii-251: le sponde del fiume sono ben ombreggiate,

sponde del fiume sono ben ombreggiate, le acque limpidissime e placide come un lago

egizi lidi, gonfia da placidissimi venti le vele, solcava tranquillissimo il mare.

: tra il fiume e d'arido monte le spalle / il pian riducesi in poca

in una notte placida, che dolcemente le illustra. boterò, 9-98: io

somiglia al bel raggio solare / che indora le vaganti nuvolette / e in placido mattin

placido romore. bontempi, 1-1-9: le ruote del carro...,

conveniente e proporzionato intorno ai perni che le guidano, non rendono suono sensibile, ma

1-505: lo scalzo bifolco andava lento sopra le zolle, fra gli olivi, emettendo

vol. XIII Pag.631 - Da PLACIRE a PLACITO (26 risultati)

estemo / velo gl'indora, ma le ascose giunge / a ricercar fibre del core

vesta il foco / di sì gentil varietà le trecce. praga, 2-69: la

cassola, 5-37: una placida luce schiariva le alture retrostanti su cui si profilavano nitidamente

carducci, iii-24-439: non venitemi fuori con le invenie del botta e del balbo,

politici e la economia paesana awiavansi mercé le riforme iniziate e promosse dai prìncipi!

luoghi, quella placida trasfigurazione di tutte le creature per una virtù materna. b

, i-32: tramonta il giorno, fra le stelle chiare, / placido come l'

intorbidire la nostra felicità il solo riflesso che le felicità terrene non sono mai lungamente durevoli

noiosi pensieri e la lusuria; racconciliar le discordie degli amici. 19

., ora essi con ragione opponevano le medesime cose e convincevano i cattolici dell'

conseglio che a li predicti corectori sopra le querelle del duce defuncto fusse concesso libertade

concesso libertade e auctoritade che, facte le loro sentenzie e prexe le iustificazione, potessenno

, facte le loro sentenzie e prexe le iustificazione, potessenno quelle placitar ne la

tre d'acordo di tajar over laudar le sentenzie et acri appelladi al loro ofìcio,

rimediar al corso di tali voci che placidavano le azioni dell'armi loro,..

atto piacitato od autorizzato onde far rimettere le cose nel pristino stato. placitazione

intorno a certe verghe di ferro, le quali per questo si mettono nelle fornaci

, molto utile alla rogna e a rinsaldare le margini. 2. sm.

cioè 'biondi crini', ha a placito le prime due sillabe, ma acuta la penultima

l'ultima. mamiani, 6-100: che le idee sieno dai sensi o a

? oimè, che mal si lassano / le pecorelle andare a lor ben placito!

i nomi né altra cosa alcuna, eccetto le qualità, potessero produrre veruna operazione.

: io coi dotti osservar soglio / che le voci han varie tempre; / 'signor

che l'unità è l'essenza di tutte le cose, che l'universo è infinito

, 4-265: qui non finiscono ancora le cautele assicurative degli interessi dei tutelati.

l'imperatore), gli scabini e le parti in causa (e secondo alcuni

vol. XIII Pag.632 - Da PLACITO a PLAGA (14 risultati)

mantenuta fra ciò che comanda la chiesa e le leggi civili prescrivono: e uno stesso

altra autorità e i loro placiti e le loro sentenze. = voce dotta

e tacito, / e stupido contemplo le lodevoli / parti del tuo libello a me

di piante della famiglia de'licheni, le quali presentano il tallo orbicolare compresso a

plàf, plàf. cassieri, 74: le trine della suocera pneumatizzate dallo sbadiglio che

, / stupefaciensi, quando laterano / a le cose mortali andò di sopra. daniello

entrando ne la orientale piaga e trapassando le 'nteriori contrade de'pagani, ivi condusse

. nannini [ammiano], 169: le nugole..., essendo spinte

ingrossano (come si crede) con le continove pioggie il nilo. stigliani,

vapori verso la plaga meridionale e causava le abbondanti pioggie che, ingrossando il nilo

età / partivano i bianchi vascelli / per le plaghe felici. -in partic

ferd. martini, i-iv-49: perdute le acque del gasc, la plaga migliore

antichissima del saggio ippocrate che preferisce per le abitazioni il levante, credendolo assai più

emiliani-giudici, 1-372: lo strozzino verso le ore dieci s'infilò dentro il letto

vol. XIII Pag.633 - Da PLAGA a PLAGIATO (24 risultati)

universo ostende / e luce infonde ad le celeste plaghe. pellegrino da castiglion fiorentino

. martini, i-337: non essendo le canove assai sotterra sia supplito con la piaga

questa cieca mole / infusa, muove le stellate sfere, / l'eterea plaga e

g. prati, ii-77: le stelle / d'un'altra plaga e inospite

bianche a la plaga occidentale / van le nubi. pascoli, 380: fuor dalle

un grido avventa, / atroce, per le vane plaghe sole. d'annunzio,

grido. aleardi, 1-162: ver le plaghe de la bella aurora. /

libero / drizzarsi di umane tenacie / su le cenile plaghe promesse. bocchelli, 2-xxiii-694

: dall'australia al giappone attraversava intanto le plaghe marine e vulcaniche meno ospitali del

.. conciossia di cosa avessero trovato le plaghe in troia senza guardia.

si spaventino i lettori e non protendano le braccia per deprecare dalle loro teste i

di concetti che sogliono portare con sé le meteore dell'amore ogni qual volta movano

: nel marmo candide, ignude / tra le diritte colonne / forme di numi e

ai magici banchetti / e soli entriamo per le argentee porte; / per noi le

le argentee porte; / per noi le antiche dee sono risorte. albertazzi.

fantasiose che si trovava nello sguardo come le errabonde imagini di un gran sogno trascorso

ferrerò si imbarcasse un bel mattino per le plaghe irredente della storia di roma così

volta) se stesso e ha ripetuto le battute più celebri del suo canto del 1900

: nei vassoi della caffetteria avrei trovato le calde ciambelle all'uva sultanina (le 'freselle'

le calde ciambelle all'uva sultanina (le 'freselle') che i marinai di serranova

. croce, ii-5-279: pel suo trascurare le personalità e guardare all'evoluzione degli stili

urge promuovere per la pittura e per le altre arti figurative, di sceverare le vere

per le altre arti figurative, di sceverare le vere e geniali personalità artistiche (relativamente

parricidio, l'adulterio, il falso, le violenze, li fraudatori del pubblico,

vol. XIII Pag.634 - Da PLAGIAULO a PLAIA (20 risultati)

: nel nostro « magazzino » non troveranno le anime gentili merci infette o di contrabbando

basta leggere nel corpo del romano diritto le varie leggi contro la violenza privata, contro

varie leggi contro la violenza privata, contro le private carceri e contro il plagio,

schiverebbono la pedanteria, l'incontentabilità, le logomachie o vogliam dire le contese di

incontentabilità, le logomachie o vogliam dire le contese di parole, il troppo lesso dell'

e dell'erudizione, il plagio, le sofisticherie e... la logodiarrea

ben la natura, la deformità, le biasimevoli conseguenze e la molta estensione?

estensione? g. gozzi, i-28-64: le ripetizioni, i plagi, i passi

, i plagi, i passi, le sentenze, i concisi, i fautori d'

mi capitò il « werther » tra le mani. maravigliandomi della virtù di quel

leggendolo che non avrei più trovate vergini le anime dei lettori, conobbi il pericolo

croce, 8-256: plagi propriamente non erano le sue appropriazioni [di d'annunzio]

tanto erano mosse dalla voglia di usurpare le lodi spettanti ad altri, quanto dal

. carducci, iii-28-96: rallegriamoci che le frodi e i plagi sieno nelle sessioni

situati fra l'estremità del muso e le orecchie; le narici strette e circondate

l'estremità del muso e le orecchie; le narici strette e circondate da un piccolo

ma il pollice è solo rudimentale; le quattro altre dita sono munite di unghie

, li vestimenti chiamati stragule preziosissimi, le plagule e l'altre cose tessute, con

ore, / che provarite che so le mei plaie. idem, 27-33: alma

proda e girasi, e giungioti a le prai, / a rimembrare t'ào ste

vol. XIII Pag.635 - Da PLAIDEZARE a PLANCTOBIO (16 risultati)

con lenizione di tipo sett. per le var. plamoniti, sf. plur

riflessivo che finisce poco più in là fra le erbe. 2. per simil

pizzarda. tornasi di lampedusa, 265: le cornacchie... planano, alla

si alzavano a campanile, sbattendo convulsamente le ali: poi planavano sulla superficie lucente

si fa pure per scissiparità. si trovano le planarie nei luoghi umidi e nelle pozzanghere

. e. gadda, 8-111: le eliche pulsavano profonde sotto la tavola nella

letto qualche giorno: era caduto salendo le scale della plancia-comando e per fortuna un

inauai, 593: disporre... le ultime notizie sulla plancia del bancone di

egli, scorgendo il coscritto giovanino con le pezze da piedi che ricascavano fuori delle scarpe

al collo, sacramentò da far tremare le plance. migliorini [s. v.

modiglioni di ferro, che corre lungo le pareti delle camerate, sopra le brande o

corre lungo le pareti delle camerate, sopra le brande o letti. in alcune caserme

. tecnica di nuoto col corpo teso e le braccia aderenti al corpo. dizionario

acqua il corpo completamente teso, con le gambe allungate, le braccia strette al corpo

teso, con le gambe allungate, le braccia strette al corpo e le palme

allungate, le braccia strette al corpo e le palme delle mani a fior d'acqua

vol. XIII Pag.636 - Da PLANCTOFAGO a PLANGENTE (10 risultati)

notizia e scripto de li moti de le stelle e celeste cose: precipue de li

ben altre cose io so. io conosco le virtù della luce astrale e della luce

. -orologio planetario: che segna le ore suddette. vimercati,

qual nel presente esempio è fatto con le linee punteggiate, potrete far a questo

quella babilonese, greca e romana, le divinità collegate o identificate con i singoli

venere nel cui grembo casto zefiro posa le chiome sia la venere planetaria, la

moderne nozioni, noi andremo considerando secondo le idee degli antichi. 4.

pianeti, col mezzo di ruote, le cui relazioni di velocità sono convenientemente ordinate

o planetari, sm. plur., le ruote dentate calettate sugli assi fissi dei

, agg. che ha l'aspetto o le caratteristiche di un pianeta.

vol. XIII Pag.637 - Da PLANGERE a PLANIZIA (24 risultati)

e scalza andava, un vinco in ne le mani. / pecore e capre aveva

sf. parte della geometria che riguarda le figure piane e la misurazione delle superfici

la quale fu trovata in egitto per le piene del nilo, che levò li

quali... la seconda misura le linee; la terza la superficie; la

topografia che ha per oggetto di rilevare le proiezioni di un terreno su un piano

pristina integrità, quasi ad eccitamento, le due chiese più importanti. ojetti, ii-704

centomila mostravano che avrebbero avuto collocazione [le autorimesse] dai seminterrati al piano terra

è tutto qui. -che riguarda le piante degli edifici. r. longhi

graduato su cui si leggono i giri o le frazioni di giro (e moltiplicati per

] anche 'planipedi', e 'planipedie'le favole loro... perché già non

lettere rompano i lietissimi camesciali, le solennissime feste, l'esquisitissime livree,

solennissime feste, l'esquisitissime livree, le celebratissime giostre, le vaghissime mascherate,

l'esquisitissime livree, le celebratissime giostre, le vaghissime mascherate, l'improvise planipedie,

vaghissime mascherate, l'improvise planipedie, le graziose rappresentazioni, le soavi pastorali,

improvise planipedie, le graziose rappresentazioni, le soavi pastorali, le comedie condite di

graziose rappresentazioni, le soavi pastorali, le comedie condite di saporito riso e le

le comedie condite di saporito riso e le tragedie sparse di dolci lagrime. n.

] anche 'planipedi', e 'planipedie'le favole loro. = deriv.

neurotteri, che è caratterizzata per avere le ali ripiegate orizzontalmente a tetto sul dorso

planoibi, i mirmelconidi, gli emerobi e le perfidi. = voce dotta, lat

intorno all'astrolabio e planisfèrio universale, le tavole di matematica. carena, 1-47:

planisfero geuranico, in cui ho raggruppato le stelle in nuovi e significanti gruppi o

... fa tremare i fiumi e le montagne istoriati sulla fulva groppa dei planisferi

volgar., vii-605: queste acque, le quali discendono alli tumuli della sabbia orientale

vol. XIII Pag.638 - Da PLANIZIARIO a PLASMA (13 risultati)

su la planizia la figura del circuito tirando le rette linee di quella longhezza e larghezza

parte sopra tale planizie, continuamente vedremmo le medesime stelle. -faccia piana di

da texere e lo plannolino da planare le asse. = deriv. dal

con varie concamerazioni o suture sinuose; le non articolate sono dette da lamarck 'planoliti'.

, nutrendosi di piante acquatiche; depongono le uova in piccole capsule fissate alle erbe

di peristoma, ovale o triangolare. le planorbi si trovano fossili nei terreni terziari

carenata, la planorba spirorbe, sono le specie principali. = voce dotta

e di forma triangolare; archi plantari, le curvature che l'arteria plantare esterna descrive

ed il profondo; arterie plantari, le due branche nelle quali si divide la

; legamenti plantari, quelli che uniscono le ossa del tarso e del metatarso al

5-3: chiamasi piantario il luogo ove le piante, le quali vogliamo trapiantare,

chiamasi piantario il luogo ove le piante, le quali vogliamo trapiantare, si piantano.

ch'io trasmodi, e mi perdonino le grazie decenti, quando il catoblepa -la

vol. XIII Pag.639 - Da PLASMA a PLASMARE (13 risultati)

sotto le varie e pezzate nudità [dell'idoletto]

. citoplasma. calvino, 8-79: le mie fibre di citoplasma s'andavano concentrando

materiali e fori de'flauti, quando le dita si levano da esse a poco

levase adàm, sci favellao: « ecco le mani ke. mme plasmaru, /

], 9-49: signore iddio, le tue mani mi hanno plasmato. bibbia

. bibbia volgar., v-512: le mani tue mi fecero e plasmorono:

.. / chi ti plasmò sì formose le braccia? / onde portasti que'labri

558: furon plasmate... [le orecchie] d'una materia che tendesse

l'educazione o con l'esempio; svilupparne le facoltà mentali o spirituali; educare,

.. sappiamo che la prima immiserisce le mentì e plasma i pedanti; la

e plasma i pedanti; la seconda le distoma dal retto senso delle cose e

profetico sull'avvenire, di plasmare con le proprie mani, in gara con quei

coloro che agirono la storia e plasmarono le società umane. -trasformare un'istituzione

vol. XIII Pag.640 - Da PLASMASFERA a PLASMOCITO (9 risultati)

, 17-57: ii mio amico plasmerà tutte le voci di una fabbrica gigantesca come se

la sostanza della propria vita e passarsela per le mani, continuamente, plasmandola quasi in

de pisis, 1-376: amava più le forme e le immagini atte a riscuotere

, 1-376: amava più le forme e le immagini atte a riscuotere la sua attenzione

che ha la funzione di modellare le figure pittoriche. r. longhi

una sala da ballo scollacciata... le forme ben plasmate, le carni sode

... le forme ben plasmate, le carni sode e colorite attireranno gli occhi

ti rendo, plasmatore mio, perocché le tue mani mi feciono e plasmarono. 7

dee essere fatto e formato quasi per le mani d'altrui, come vasello dal

vol. XIII Pag.641 - Da PLASMOCITOMA a PLASTICA (8 risultati)

(anofeli e culici) e provocano le febbri malariche (in partic., nell'

zool. raggruppamento di protozoi, comprendente le classi dei flagellati, dei rizopodi e

fusse la prima origine di ritrarle [le statue] al naturale, dicemmo più convenientemente

è il getto o forma fatta con le mani, plastice col nome greco e col

il primo pensiero fu quello di conservarne le opere, e fu l'architettura che le

le opere, e fu l'architettura che le accolse nel suo seno. a.

, formosità. cagna, 2-200: le giovani già da un pezzo hanno imparato

una regione. labriola, iii-186: le naturali differenze della pianura e dell'altura

vol. XIII Pag.642 - Da PLASTICA a PLASTICATORE (16 risultati)

laghi e i fiumi, i monti e le vallate, i ghiacciai, le fortezze

monti e le vallate, i ghiacciai, le fortezze, i valichi, borghi,

verga dà personaggi costruiti in tutta plastica: le loro parole non sono che ultimi tocchi

sé. insomma, a me tocca sostenere le prime e le seconde parti.

me tocca sostenere le prime e le seconde parti. = voce dotta

. manzini, 16-27: passò le posate dalla destra alla sinistra, lisciò

malleabile, che può essere modellata con le mani. baldini, i-190: la

rebora, 3-i-226: ho messo tutte le mie dieci dita tenaci trasmutabili e vogliose

allargata e amplificata fino ad irretire anche le nuove masse urbane. 6.

asperse / di tosco, poi squadrò le coma e rise. viani, 13-452:

educatrice. guerrazzi, 1-104: con le idee sole tu plastichi un solitario,

4. intr. gesticolare muovendo le dita come chi modella la creta.

di cose insulse. mirbeau plasticava con le mani, come se volesse mantrugiare quelle

plasticatori medesimi. rovani, i-196: le maschere-ritratti,... eseguite da

la cera prende somiglianza e vita sotto le mani e le dita di questo eccellente

prende somiglianza e vita sotto le mani e le dita di questo eccellente artefice dell'antica

vol. XIII Pag.643 - Da PLASTICAZIONE a PLASTICO (17 risultati)

complesso inesauribile di notazioni organiche. fa le prove. tasta, sboccia, sbuccia,

variamente foggiata, in partic. con le mani e con poco sforzo; l'essere

frate calabrese. pasolini, 9-112: le sue immagini [di noventa] sono

, secondo la loro natura o secondo le condizioni accidentali nelle quali si trovano. è

allora sinonimo di proprietà vegetative, e indica le qualità d'un tessuto dal punto di

. e più o meno spiccata secondo le specie animali, gli individui, le

le specie animali, gli individui, le età e l'alimentazione, ecc.

in cui egli li aveva foggiati con le sue mani periture. -arte plastica

: non voglio tralasciare l'accenno che le opere 'letterarie'non s'incontrano solo nell'arte

architettura, e gli intenditori e i critici le riconoscono subito. -arti plastiche:

riconoscono subito. -arti plastiche: le arti figurative, in partic. quelle

popolo italiano può darsi abbia genio per le arti plastiche, forse ha della passione per

vescica di gomma dalla quale si protendono le gambe, le braccia, la testa e

dalla quale si protendono le gambe, le braccia, la testa e qualcosa d'

e in queste protuberanze starebbero limitate tutte le possibilità dell'uomo. -con

figur. che accoglie con buona disposizione le impressioni esteriori, venendone interiormente modificato nel

quasi direi cosmogonico, fu brevissimo. le cause del raro fenomeno, oltre che

vol. XIII Pag.644 - Da PLASTICO a PLASTICOPITTORICO (16 risultati)

un precipuo interesse per i volumi e le forme e la loro articolazione, mira a

alla passione antica di giotto si aggiungono le suggestioni del primitivo gauguin e del primitivo

. -che nasce dall'intento di creare le belle forme. alvaro, 11-281

, il volto, la figura e poi le gambe scoperte, affusolate, plastiche.

vuole evocare con movimenti ampi e circolari le cose di cui si parla (un

sale dell'ambasceria imperiale germanica lo solenneggiano le dame romane con le pose plastiche. marinetti

germanica lo solenneggiano le dame romane con le pose plastiche. marinetti, iii-342:

ampi e plastici superano in efficacia tutte le vostre voci! borgese, 1-226: si

la speranza ch'essa si distraesse e le mani s'incontrassero per caso.

plastico e reale. mirabile nel dipingere le anomalie e le superfetazioni sociali, di

reale. mirabile nel dipingere le anomalie e le superfetazioni sociali, di rado egli s'

e musicale dedicata a bino binazzi, con le cadenze della sua voce chioccia e improvvisamente

nuova york. savinio, 80: tutte le voci si unirono e fondarono anima,

sgrossano co'cenci e con la paglia le membra principali. anonimo [agricola]

però meraviglia che gio maria sapesse dirigere le opere a stucco, essendo egli stato buon

. e. cecchi, 8-149: le corbusier... osserva che il partenone

vol. XIII Pag.645 - Da PLASTIDIALE a PLATANO (16 risultati)

o di una sostanza, migliorandone le caratteristiche di lavorabilità e resistenza. -

boccioni. gozzano, i-675: sono le compresse di plastilina. sei in cura per

dei suoi vestoni a doppio petto, le sue cravatte a piastrone imbottite come minuscoli

un ferro di cavallo, nel quale le capocchiette dei chiodi erano sostituite da altrettanti

al re cattolico. bellegno, li-2-367: le flotte andanti e venienti smaltiscono ricche merci

li-2-645: il ritorno dell'indie abbraccia le pelli, porcellane, grano, cacao,

dalla corteccia che si stacca a placche; le specie più note sono: il platano

producono però la corteccia assai grossa. le fiondi sono assai larghe, molto simili

frutti, incorporati con mele et applicati, le lentigini et ogni altra macola del corpo

frigido et umido del temperamento. et imperò le sue fiondi, trite verdi et impiastrate

sana la scabbia e per sé solo le ulcere vecchie, umide e sordide.

sonno, mi fece ripiegare il capo su le radici del platano. lastri, ii-117

ancora. d annunzio, ii-611: le lodolette cantan su le pratora / di san

, ii-611: le lodolette cantan su le pratora / di san rossore / e

pratora / di san rossore / e le cicale cantano su i platani / d'arno

autunno / scrollare i rami dei platani e le foglie / dalla grigia casa di periferia

vol. XIII Pag.646 - Da PLATANO a PLATEALE (27 risultati)

pervenissimo. sopra le rive del quale vidi uno grazioso plataneto

] onore intrecciando, la poremo / le prime in un ombroso platanetto.

de'dipinti palchetti al dubbio lume / le sue purpuree piume. calzabigi, 54:

. galanti, 1-i-286: nella capitale le nostre donne non entrano ne'caffè né

sulle scene di platea pur anche / le seggiole volarono e le panche. scalvini

platea pur anche / le seggiole volarono e le panche. scalvini, 1-127: il

ossatura di tante maraviglie e il cordame che le move e i visi impiastricciati degli attori

, 1-24: nel massimo teatro, le panche della platea erano coperte di una

al pugno; dice sue parole / perché le donne ridano e i fanciulli / che

. maffei, 5-4-150: per esse [le porte d'ingresso] in grecia entravano

. / una sul palco ed altra fra le scene / fingon persona, e la

siano finora ed i nostri attori e le nostre platee. carducci, iii-5-202: non

, iii-5-202: non ho mai cercato le magistrali congratulazioni de'chiarissimi e non volli

bella di quando facevamo andare in visibilio le platee del mondo intero. thovez,

l'inverosimiglianza delle cinematografie accelerate per soddisfare le platee frettolose. alvaro, 15-45:

la canzone della primavera nuova che portava le viole; la si sentiva attraverso il

si vede. michelini, 437: le punte t, x, sieno ficcate e

sotterrate sotto il letto del fiume, e le medesime punte per maggior cautela sien anche

platea di pali o muro come si fanno le pile de'ponti. carducci, iii-22-35

, iii-22-35: sonosi scoperte... le fondamenta dell'edifizio in una platea a

. 0. rucellai, 2-3-9-130: le barbe per far sotterra larga platea e

solo giro interiore della muraglia, con le sole fabbriche che ad esso per tutto il

platea con certi signori del paese sopra le cose belle che avea veduto nella patria loro

ottenere vantaggi o il successo, dissimulando le proprie reali intenzioni. popini, 39-17

, 1-i-501: il presidente viene rivelando le sue più sconcertanti attitudini di attore e di

arcadia del duca di sudermann merita che le si badi, per notare come il foscolo

i latini. io me ne lavo le mani, e quanto a me uso ah'

vol. XIII Pag.647 - Da PLATEALITÀ a PLATICO (12 risultati)

[d'annunzio] che... le grandi e ricche parole...

butti, 324: i commenti, le osservazioni, le sentenze, spuntavano di quando

: i commenti, le osservazioni, le sentenze, spuntavano di quando in quando

i fatti su'quali i giornalisti fondavano le lodi e il biasimo. carducci,

.. aggiunto che dàssi al valore che le monete hanno in piazza, cioè nei

. landolfi, i-395: le bestemmie, gli oltraggi di padre alessio

scolaretto, come si legge su tutte le lapidi, come han fatto millantamila altri

il luogo comune di cui si nutrono le coscienze del gregge rivomitate dalle'bocche dei

. r. carli, 2-xiii-356: le regalie maggiori e minori, i dazi e

e dotato di simmetria bilaterale; mancano le cavità viscerali e gli apparati respiratori e

antenna... e i piatei le pale dei remi: tifi il timone:

], 241: ha dato la natura le coma in molti modi, ma quelle

vol. XIII Pag.648 - Da PLATIDATTILO a PLATIPO (7 risultati)

metallo o tavola di legno per chiudere le falle. guglielmotti, 662: 'platina'

preme sul foglio di carta disteso sopra le forme tipografiche, piattina. -piano

. si fa questa operazione anche per le porcellane. 2. per estens

palcoscenico, la poltrona sulla quale posavamo le terga, le donne platinate e odorose che

poltrona sulla quale posavamo le terga, le donne platinate e odorose che ci circondavano

nella vetrina del pellicciaio tartaro, fra le pelli di visone, di ermellino, di

che stomaca, offusca la vista, dà le vertìgini. = forma masch. di

vol. XIII Pag.649 - Da PLATIPODIA a PLATONICO (19 risultati)

platonica. papini, 34-151: le più fruste platonate e ciceronate.

, e sì ricolma di umanità circa le pratiche della giustizia, che neppure negli

[il burchiello] perché la prese con le platonerie e astrologie e bisognò che tirasse

... e punto non mi turbano le disputazioni sopra 'l vedere, altrove scrivendo

suoi fiori platonicamente: tranne forse per le funzioni solenni della chiesa, li lasciava

sdilinquirsi., platonicamente.. per le idee socialiste. = comp. di

e vieto. boine, ii-134: le misticità e le platonicherie, le ambiguità

boine, ii-134: le misticità e le platonicherie, le ambiguità sentimentali e malate

ii-134: le misticità e le platonicherie, le ambiguità sentimentali e malate gli sarebbero parse

ritrarre il più nettamente che io seppi le effigie del platonicismo italiano. e così

platonismo amoroso. bandi, 1-i-204: le labbra rosse come fragola e le narici

1-i-204: le labbra rosse come fragola e le narici aperte in gentil guisa sotto un

significare quella oppinione antica e platonica che le stelle e pianeti sien fatti di fuoco

quelli uomini prudenti essere li quai conoscano le cose da dire e da fare.

voglio impugnar questa definizione che pare uscita da le scuole peripatetiche, non solo de la

aristotelica, in quelle cose massimamente ne le quali non c'è discordia. i.

il bello per essenza, se non fra le platoniche idee? e dove trovar mai

primaria, che si collega con tutte le altre e in tanto le signoreggia.

collega con tutte le altre e in tanto le signoreggia. carducci, ii-3-391: l'

vol. XIII Pag.650 - Da PLATONICO a PLATONISMO (16 risultati)

plur.: gli scritti che raccolgono le riflessioni di platone. montale, 3-119

visconti, 154: l''iliade', le tragedie ateniesi ed altre composizioni d'eguale

e il platonismo fa molto comodo per le rime di stile petrarchesco. e. cecchi

, 20-123: noi, tirate fuori le nostre provviste, ce ne andammo invece a

e platonico della capitale, arborata come le nostre città mediterranee e piena di giardini

[il sole] è tale fra le cose sensibili quale è il sommo iddio

alcuna. daniello, 579: sono le idee, secondo i platonici, certe

, certe cognizioni e intellezioni di tutte le cose, poste nella mente divina.

: lodati, o padri, che per le madonne / amate nel platonico supplizio,

quattordici colonne! rebora, 3-i-110: le amicizie di lustro e platoniche son buone per

mosca. faldella, i-4-95: io le attendeva [le sue parole] dal suo

, i-4-95: io le attendeva [le sue parole] dal suo patriottismo, che

conseguenze pratiche. betteioni, iii-334: le edizioni nazionali e le edizioni di lusso

betteioni, iii-334: le edizioni nazionali e le edizioni di lusso sono una bellissima cosa

amante matura. ma con in più le differenze di classe e di cultura che,

e crucciandosi della sua sgarbatezza, trovò le lettere di mora. -esclusivamente

vol. XIII Pag.651 - Da PLATONISTA a PLAUDIRE (25 risultati)

che regnano, come fecero il platonismo, le lettere e a suo tempo il monachismo

essendo risorto il platonismo, ne ricomparvero le idee e furono anche sviluppate in qualche

petrarca, conobbero altro che di nome le opere metafisiche di platone: il platonismo

si circondava di donne, vivea fra le donne,... in quanto egli

sapesse ispirare maggior confidenza e procacciarsi tutte le soddisfazioni compatìbili col suo vigoroso platonismo.

platonica. vico, 4-i-923: per le quali cagioni tutte, onde platone omerizzò

panormita e la romana da pomponio leto: le quali quantunque fossero ordinate agli studi dell'

speculativo. il concilio di trento avea poste le colonne d'èrcole, avea pensato esso

servendosi dei miti per esporre in modo allegorico le loro dottrine,... e

d annunzio, iv-1-270: quasi tutte le donne d'amorosa vita...

, agg. letter. che batte le mani, che applaude. -anche:

vincitore / di lauro cinto, / e le fanciulle dietro plaudenti / in mezzo a'

1847-1947), ha sfilato plaudente sotto le finestre di pio ix, di mazzini,

folla plaudente. bocchelli, 1-i-20: le aveva volute cavar di convento senza intender

scoppiò in applausi e in subito tutte le finestre del canalazzo si popolarono di plaudenti.

elemento cretino? bocchelli, 2-xxiii-506: voltar le spalle al palcoscenico mentre ancora gli artisti

infido / vede apparir de'monti suoi le cime, / né le saluta

monti suoi le cime, / né le saluta col plaudente grido! praga,

. avere). letter. battere le mani in segno di gioia o di

festa, cantate, sonate, plaudete con le mani. davila, 199: il

moltitudine infuriata... strascinato per le strade fino a monfalcone, luogo della

ma fece / sdegnose in pindo vergognar le muse. vittorelli, i-21: chi non

, i-21: chi non plaudea ne le dorate logge / tutte adorne di faci e

? leoni, 312: una palla tronca le gambe ad un milite; egli cade

un milite; egli cade plaudendo con le palme e, gridando « w

vol. XIII Pag.652 - Da PLAUDITE a PLAUSIBILITÀ (15 risultati)

ai nodi alteri / che tesse amor, le glauche vie profonde. berchet, 34

ant. e letter. battere nell'aria le ali in segno di compiacimento o di

a'rai lucenti / del sol pur le grand'ali allarga e stende /..

stende /... / e fra le nubi si ravvolge e gira / lieto

affettate pause e con plaudentesi cantilene in recitando le lor poesie, che la fiacchezza del

hanno il loro ultimo fine in su le scene tra teatri, i quali s'empiono

corre pericolo di non essere in tutte le sue parti egualmente plausibile. 2

. tesauro, 8-38: noi, considerate le condizioni di sì plausibile impresa e congiontele

dai venti. lanzi, iii-307: le carni, manierate col verde e in certi

virtù. di giacomo, ii-723: le nostre spose, benché per un oggetto

-degno di fama e di gloria per le proprie virtù o imprese. rosa

: fu vizio delle penne greche d'infarcir le vere narrazioni co'favolosi racconti per farle

prendere questo impaccio di neanche rammemorarle [le accuse]: trattone solamente quest'una,

pii, che in ogni stagione scorrono per le pievi a rifinir di smungere questa povera

quanto criterio tu abbia giudicato 'non plausibili'le ragioni che io t'adduceva.

vol. XIII Pag.653 - Da PLAUSIBILMENTE a PLAUSTRO (22 risultati)

col manifestarsi per quello che sono: le verità proprie ed esclusive della chiesa.

sacri tempi / lascia ciprigna, e fra le spume scende / de le salse campagne

e fra le spume scende / de le salse campagne ove pria nacque! /.

! /... / lietissimo le fan plauso e corona / le vezzose del

lietissimo le fan plauso e corona / le vezzose del mar candide ninfe. lancellotti

quelli plauso e tumulto, pensando che le bramate donne venissero a'piaceri loro.

, 2-23: i festosi plausi, / le lodi de'soldati e la patema /

botta, 5-233: i viva, le grida, i plausi, il batter delle

veramente un buon ragazzo / e da tutte le donne era cercato, / travagliando per

a'beati / cori, armonia su per le vie stellate / move plauso alla dea

4. letter. ant. il battere le mani (per ritmare un movimento,

, ii-244: imperocché hai ballato e con le mani fatto plauso di leggerezza di piedi

[plinio], 234: godono [le pecchie] del plauso e del suono

avanti, quel fermar, quel torcere / le mani, quel succiar le dita e

quel torcere / le mani, quel succiar le dita e rodere / l'unge e

per lo più munito di un'armatura per le tele che dovevano coprire il carico;

: da'girevoli plaustri / scossi lungo le vie gli alti edifici / treman per non

claustro: / adesso che trovate son le chiavi, / zefiro abbracci, euro,

1-547: stride il plaustro restìo su le stupide ruote, gemono le corde stirate

plaustro restìo su le stupide ruote, gemono le corde stirate all'insolito incarco, si

il simulacro del dio jagannàth (e sotto le sue ruote si buttano, talvolta,

interna magion drizzano il cuore, / onde le belle donne uscir del plaustro / e

vol. XIII Pag.654 - Da PLAUTIANO a PLEBE (20 risultati)

che vaneggia in plaustro, / splendon le fosche lane; e un tepid'austro /

ristoro. battista, iii-402: su le gronde / han pigrizia prolissa i ghiacci

prolissa i ghiacci algenti. / sprezzano le pruine i rai languenti / d'un

. -carrozzone su cui si spostano le compagnie ambulanti teatrali, usato come palcoscenico

che sia tespi, il quale, tingendosi le gote di feccia o di minio,

lontan dall'astro suo lucente / volger le ruote neghittose e pigre / l'usato

foscolo, iii-1-3: contemplando / ei le pleiadi stava, e di boote / il

intorno alla stela boote / guidò lentamente le ruote / de'plaustri suoi d'oro

ora il ciceroniano, a ripescare ignorantissimamente le loro voci. plautinaménte, aw.

di plauto. varchi, 3-125: le muse, se fusse stato loro necessario o

/ terenzio, ovidio, orazio, e le plautine / scene ha vedute, guaste

toscani e gl'italiani del cinquecento componevano le commedie alla plautina. = voce dotta

numero di punti di cui sono segnate le elitri della specie di cui è tipo.

ogni accidente la colpa a chi non le va bene a gusto. lancellotti, 186

, 11-88: 'l'alfabeto del villano'e le 'patenti dell'imperatore della luna'e

accorsi da zemun e da pàncevo, scassinava le saracinesche dei negozi, saliva a rubar

voialtri, plebaglia di deputati giolittiani, sgombrate le strade di roma. 3

volta i barbari del settentrione, opprimono tuttavia le culte nazioni di europa e stupidiscono gl'

antichissima plebania: è matrice di tutte le parrocchie della valle imagna. =

cariche pubbliche (e tale distinzione fra le due classi non era solo economica e

vol. XIII Pag.655 - Da PLEBE a PLEBE (33 risultati)

alla sua morte tanto ch'ei potesse fare le esequie. machiavelli, 1-i-200: coriolano

pisacane, i-31: l'autorità e le ricchezze continuarono ad essere assorbite da pochi

tu come li evangelisti con una parola transcorrino le plebi integre, lasciando li nomi particolarmente

cavalcanti, 3: l'università della plebe le [le prigioni] chiamano le stinche

3: l'università della plebe le [le prigioni] chiamano le stinche. m

plebe le [le prigioni] chiamano le stinche. m. palmieri, 1-2-48:

la plebe ebrea ti venne incontra con le palme: / noi con prece,

, st., 1-73: lungo le rive e frati di cupido, / che

carico suo principale è di aver cura sopra le vettovaglie e di render ragione alla plebe

della città il giorno e la notte tenendo le chiavi delle porte. tasso, iv-72

la plebe ancora, la quale empie le case e le strade e le botteghe di

, la quale empie le case e le strade e le botteghe di questo ampissimo

empie le case e le strade e le botteghe di questo ampissimo circuito, mi

scettro a la man, ostro a le chiome / non basta i grandi a segregar

seminandogli poi tra la plebe accalcata sotto le finestre, come sempre soleva. periodici

galleria i libri ove più fedelmente sono ritratte le passioni, le idee, le abitudini

più fedelmente sono ritratte le passioni, le idee, le abitudini delle plebi moderne.

ritratte le passioni, le idee, le abitudini delle plebi moderne. e dico

abitudini delle plebi moderne. e dico le plebi perché nelle plebi sole, e principalmente

assai più che non si creda, le differenze della natura e della tradizione. de

nebbia porti via in poche ore le fatiche di tutto l'anno, che è

aristocrazia o ad altri termini che designano le classi sociopolitiche più elevate).

oppressa e sola porta il peso di tutte le calamità. g. f. morosini

in napoli fra i lazari, e le cappe nere, fazioni nell'infima plebe

più svegliata e men barbara di tutte le altre plebi italiane. manzoni, 310:

giù, seco portando tutto ciò che le veniva alle mani della molta roba di

il parlamento] subito riunirsi per prendere le redini dello stato, per occupare le menti

prendere le redini dello stato, per occupare le menti e le lingue di questo popolo

dello stato, per occupare le menti e le lingue di questo popolo tutto plebe,

venire nei mutamenti ideali non che sociali le attività nuove del pensiero. capuana, 15-178

inconsapevole criterio al quale debbono rettificarsi tutte le concezioni ideali, nella plebe, che

è immortale. bocchelli, 1-ii-417: se le plebi parteciparono poco al risorgimento, ebbero

suo saporitissimo articoletto critico, dove annunzia le 'nuove canzoni'con una ironia, un

vol. XIII Pag.656 - Da PLEBEAGGINE a PLEBEO (24 risultati)

frettolosa in ogni parte / vote di sé le più vicine siepi / dei più sciocchi

in piacevole sonno a tergo avere / le par di merlo audace il rostro ingordo

l'uom la formica / si struscia per le glebe. -con riferimento al

di arbusti salgono abeti a glorificarsi presso le nuvole, tre macigni si porgono dal

6-i-326: indarno cercheremmo nella società attuale le traccie giganti di quegli uomini che ci

incanutiti, anime sterili e monche, le cui aspirazioni furono travolte, troncate loro

salutar licore agro e indigesto / tra le viscere tue, te allor farebbe /

il viennese sordido gregario 7 stira le membra, del bastone esperte, /

foglia / americana, guarda in vèr le pingui / venete valli e le lombarde.

vèr le pingui / venete valli e le lombarde. ghislanzoni, 13-108: aveva

recitare un turpe monologo, 'facendo le loro occorrenze'? faldella, i-2-102: il

e tanto sofferto, aveva sofferto persino le lettere minatorie inghirlandate plebeamente di coltelli e

il popolo, ecco l'anima di tutte le rivoluzioni, la forinola della storia di

e de'plebeismi, vi tennero tutte le parole utili e le frasi eleganti che appartenevano

vi tennero tutte le parole utili e le frasi eleganti che appartenevano tanto alle lingue

dell'animo. savinio, 22-172: le manifestazioni del dolore -peggio, del dolore

savinio, 12-296: il melodramma verista traeva le ragioni della sua fortuna dal suo franco

a favorire in modo eccessivo e unilaterale le classi sociali inferiori; demagogia. petruccelli

chiede / rispondo col francese: « le pare? ma non vede / ch'

per favorire, anche in modo eccessivo, le classi sociali inferiori; atteggiarsi a demagogo

rimarrà sveglia e manterrà suo potere, le assemblee vestiranno un carattere tribunizio assoluto,

potesse acquistare. erizzo, 3-206: scrivono le antiche istorie che un certo tito considio

i plebei romani prima desiderano nobiltà con le nozze solenni all'uso de'nobili;

i-130: 1 plebei volevano che le leggi si facessero dal popolo legittimamente e

vol. XIII Pag.657 - Da PLEBEO a PLEBEO (5 risultati)

antica roma per commemorare la riconciliazione fra le due classi in cui era divisa la

disagiata della popolazione; che ne trae le proprie origini (e ha per lo più

a'romani. boiardo, 1-165: le donne di penia, e nobile e

'bisogni', che vengono in italia con le scarpe di corda? aretino, 20-266

posta: perché i ducati tanto lucano ne le palme dei famigli quanto dei padroni.