2-3-166: alcuni quartieri... le volevano [le elezioni] fatte ad
alcuni quartieri... le volevano [le elezioni] fatte ad alta voce,
cui schive non son di peritarsi / le donne stesse. = deriv.
iii-382: il volta fin d'allora peritò le mancanze del museo di pavia per la
enciclopedia, se potesse... peritare le gioie della dama elegante, il gabinetto
in cui si formano gli aschi e le spore di alcuni funghi e licheni.
di invoglio che protegge i semi ossia le sporule di moltissimi funghi. =
specie viventi nel nostro paese, fra le quali una, peritelus sphaeroides, parassita
quello peritettico, da cui si differenzia perché le tre fasi sono allo stato solido.
direttamente; che ha autorità riconosciuta per le proprie capacità; fornito di una buona
1-192: procedendo quelle tale infìrmità cussi le conseglio che chiamar debano il medico perito
perito e consideri bene il sito e le qualità degli inimici e le forze sue
il sito e le qualità degli inimici e le forze sue. baldi, 4-2-8:
autore poi introduce il medico a ordinarli le medicine, senza fare menzione alcuna di
dal buon perito avanti che egli scriva le ricette. 2. abile e
turchi hanno alle volte bisogno per guidar le armate. bontempi, 1-2-104: squisitissimo
landino [plinio], 191: le perle hanno più scorze, il perché
. baruffaci, i-65: per far le cuoche vivandiere / perite nel mestiere /
ii-309: dalle aperte logge / notomizzar le danzatrici snelle f e lodar trecce e colli
? d'annunzio, ii-781: fra le mani perite che tremavano / riveder seppe
[zibaldone], 5-339: di poi le camere è adomata ciascuna di veluto verde
è buona la sapienza, e conoscer le serpi e febbri e mine par bello all'
com'io desidero, né possono tutte le mogli trovarsi simile a quella cornelia.
leggi romane. foscolo, iv-484: le prime due [versioni], non foss'
ochino, 160: molti, anco avendo le conscienzie perturbate, erano soliti d'andare
questo 'acciò', e così lo scrivano le più volte 'a ciò'. lancellotti, 3-219
della valle e la caduta che hanno le acque del po. guarini, 1-39:
: a fin... d'impedire le frodi in tali contratti, s'introdusse
il conte del luogo, che stimassero le terre e le fabbriche. cacherano di
del luogo, che stimassero le terre e le fabbriche. cacherano di bricherasio, 1-236
. cacherano di bricherasio, 1-236: le terre che sono dichiarate da'periti agrimensori
a partire; s'apparecchiava a lasciare le stanze, piene di cose dilette,
e nominato d'ufficio dal giudice tra le persone che egli reputa idonee, e preferibilmente
la notizia. carducci, iii-21-66: le sparse opere loro illustrando e delle perite
opere loro illustrando e delle perite raccogliendo le testimonianze, il valgimigli rese un buon
anat. membrana sierosa che tappezza le pareti dell'addome e della pelvi e la
. il mesenterio. campailla, 13-67: le viscere, che in sé l'addome
del peritoneo è applicato intorno a tutte le viscere del ventre. carradori, ii:
medie. flogosi dei tessuti che circondano le tonsille. = voce dotta, comp
peritosamente fino in fondo, fin sotto le volte. = comp. di
mise a guardare peritosa ad una ad una le comari che impastavano il pane. c
pero / tosto si lancia e con le sue robuste / radici investe sì ch'
schianto di quel dolore timido e peritoso le toccò il cuore. bocchelli, 18-ii-521:
: forse potria parer laudevol cosa, / le pazzie le laidezze i vizi umani /
parer laudevol cosa, / le pazzie le laidezze i vizi umani / dissimular con penna
penna peritosa. cicognani, 3-161: le prime parole del legale, per quanto
e avare stilature, false insomma malgrado le buone intenzioni e la sincerità.
, che li coglie all'entrar fra le persone. 8. locuz.
m. cecchi, 5-69: sai che le fanciulle fanno il peritoso e il doglioso
. zonca, 15: se ben le ruote di quelle machine, con le
ben le ruote di quelle machine, con le quali si macinano le biave e il
machine, con le quali si macinano le biave e il frumento, sono diverse,
fronte, / ma poi del ver le pronte / difese. borsi, 2-135:
iv-2-398: fin dalla prima ora io le conobbi sovrastate da una cupa minaccia,
6-1-176: più ardentemente cercano i secolari le cose periture che noi le utili. specchio
i secolari le cose periture che noi le utili. specchio dei peccatori, 8:
, gl'imperi, i regni, le province, gli stati e la pompa
un impegno. bresciani, 6-xi1i-161: le guerre civili distruggono le
bresciani, 6-xi1i-161: le guerre civili distruggono le
, 403: quanti prelati vendono le cose della chiesa di dio? quanti
sinone... semo presi per le malizie e costretti per le lagrime sue
semo presi per le malizie e costretti per le lagrime sue. lorenzo de'medici,
. -ci). che concerne le manifestazioni secondarie del vulcanismo; che si
e preparando con ammirabile perizia e pazienza le sue collezioni. d'annunzio, i-1090
da mostrar sua perizia in avvivar tutte le cose. cattaneo, v-3-179: i
sviluppava in me di pari passo con le mie tendenze pietose; riservai per mia
della militare. scagnozzi, 3-i-3: le arti operative o fabrili, le quali passano
3-i-3: le arti operative o fabrili, le quali passano dalla fatica all'industria e
magi... del volger de le lune / e del moto di cieli avean
lingua alemanna. de sanctis, ii-13-29: le sue infinite conoscenze, la sua perizia
-anche: la relazione scritta che riferisce le operazioni compiute ed enuncia il risultato finale
senza laurea,... faceva le perizie e i preventivi ai preti di
volli dire più propriamente all'est, le montagne e la costa di halland tanto
di certi scoglietti che, rompendola, le fanno far maggior rumore e la spargono
ale tese ivi pervenne, / forte le scosse, e giù calossi a piombo,
all'intorno e sorbi e noci / e le poma da lor caddero a piombo.
col suo passo marino, con allargate le gambe a ercole, quasi che tuttavia
-sull'attenti. buzzati, 1-52: le sette guardie montanti erano allineate a piombo
secondo la tradizione, il colonnello comandante le osservava. -a dirotto.
a piombo sull'argomento che ho per le mani. -profondamente. fenoglio,
mine s'inteneriva, / saliva lento le pendici a piombo. -compiuto con
, 785: vidi sovente in mio cammin le rote / nere del falco meditante il
. parise, 5-146: ho sentito le palpebre farsi di piombo e la testa
è di piombo, e chi non le resta servitore è un goffo. -violento
: udii, / di piombo, cadere le ore / dalla torre.
che mangiano il ferro, devono aver le budella di piombo. -sì, e'
romoli, 217: non son laudate neanco le oche salate, che fanno cattivi umori
salate, che fanno cattivi umori in chi le mangia, e perché i giudei
addio!.. passano passano a frotte le nubi co 'l vento / fosche,
-lasciare vargento per il piombo: preferire le soluzioni o i comportamenti peggiori.
duchessa d'olevano, al macao, le ore di marco cybo trascinavano un piombo
ibidem, 244: sotto piombo si trovano le vene d'oro. ibidem, 326
: chi mangia il ferro, deve avere le budella di piombo. 28
i-625: guardate quelle moltitudini che popolano le campagne, le borgate, le città e
quelle moltitudini che popolano le campagne, le borgate, le città e vivono insieme
che popolano le campagne, le borgate, le città e vivono insieme d'amore e
passare per i confini delle macchie e restare le fumosità e le piombosità, giuoco tutto
delle macchie e restare le fumosità e le piombosità, giuoco tutto del mercurio nel tarso
di lui sommosso e tratto, / con le punte de'piè smuccia ritroso, /
impiantarvi insediamenti umani e di sfruttarne le ricchezze naturali; colonizzatore di nuovi territori
spesso in lotta con gli indigeni e con le avversità naturali, in una sorta di
soldato non deve mai abbandonare il fucile, le munizioni, il suo sacco ed i
guadagna già tanto dalla naturale amicizia che le assicurano, in seno alla repubblica,
10-48: a l'ombra amara de le pioppe un fonte / di lagrime versasti
1-15: a te sol basta che le asciutte fauci / bagni [il torrente]
prato e mille fior dipinga / e le pioppe ti nutra e intorno al fosso /
l'insubre città, cui tanta valle / le naiadi fan pingue, e cui feconde
di mille pioppe aeree al susurro, / le mandre ombrano i campi. carducci,
crebber pioppe, sibilando a'venti / sciolte le chiome? fogazzaro, 12-x-221: il
da grandi ombre di nuvole, batteva le pioppe luccicanti del viale d'entrata.
statura. savinio, 184: le due figlie venivano su rapidamente,.
1-ii-20: si piantano [in marzo] le olmaie e pioppaie. dannunzio, iv-2-262
da pioppi. lastri, 1-v-67: le viti sono state per l'addietro tenute
landeschi, 1-161: volendo comporle [le viti] a pioppate, si disegna
file per un greto / si smarrian le pioppelle / con un lento susurro / di
dovevo parergli molto orrendo e crudele con le lenti sul dorso e il cappello a pioppino
limosi e freschi con abbondanti precipitazioni; le foglie sono diverse a seconda della specie
romboidali, con un lungo picciuolo che le rende molto mobili al vento; l'
crescenzi volgar., 1-6: le piante de'salci e de'pioppi ovvero
cresceranno infino alla sommità della ripa, le quali, conciossiacosaché intorno a sé abbiano
sé abbiano di molta terra posticcia e per le loro radici le grasse acque della corte
molta terra posticcia e per le loro radici le grasse acque della corte trapassino che alle
guerrazzi, 2-398: al soffio di lei le foglie del pioppo ora ti mostrano il
cara, quanto / tempo è sceso con le foglie dei pioppi. -in relazione
in giornale agrario toscano, i-53]: le diverse specie di pioppi, fra le
le diverse specie di pioppi, fra le quali è raccomandabile il pioppo angolato che
.: è forse la più bella fra le specie dei pioppi. montale, 2-68
iii-572: il pioppo o popolo bianco ha le foglie di sopra che biancheggiano; è
cultura in que'luoghi specialmente ove scarseggiano le legna da fuoco, prestandosi molto bene
-con riferimento all'uso come sostegno per le viti. luna [s. v
vite. soderini, i-397: amano le viti d'andare per poterle accavallare et
avere il sole, sopra arbori che abbian le fronde né rare né spesse, come
e frassini. cassola, 6-31: le file di olmi e di pioppi erano.
alta statura. landolfi, 2-91: le dodicenni schiette come pioppi, allungate e
e scarsa all'umido; trova impiego per le travature di tetti, per le ossature
per le travature di tetti, per le ossature dei mobili, per lavori rustici
; quelle porte sono di pioppo e le credete di noce. b. del bene
, alcuni anche d'abete, serbano le stesse mele. giuliani, ii-428: si
estens. pianta comunemente usata per sostenere le viti (ed è accezione tose.)
né alcuna pianta che nel verno ritenga le foglie. 4. pioppo giallo
pioppetti, i nocciòli, gh ontani, le vetrici e simili altre piante, per
imbriani, 6-163: poi, variando le desinenze, il tenente elvetico gli diè
pioma / e d'un tremulo raggio le carezza il bel volto. borsi, 1-163
mordesse, / forte spingava con ambo le piote. guiniforto, 456: forte
, 456: forte guizzava con ambo le piote: con ambedue le piante de'
guizzava con ambo le piote: con ambedue le piante de'piedi. fazio, iv-4-78
/ e acqua venni dal capo a le piote. dossi, iii-254: insinuolle sotto
piote. dossi, iii-254: insinuolle sotto le piote lo sgabelletto e le offerse il
insinuolle sotto le piote lo sgabelletto e le offerse il mazzo di rose. d'
rossigno / come saggina, folte avea le ascelle; / ma pél diverso da
, / bestiai pelo, e che le parti basse / fossero enormi, cosce
come di mostro. bocchelli, 1-i-268: le larghe piote di malvasone, nella corsa
un elefante, ma che schiacciasse sotto le sue piote il pagano. s. ferrari
ferrari, 180: odi? le pozze che in la melma affonda / con
pozze che in la melma affonda / con le gran piote, quel rinoceronte / fan
. cesareo, 139: s'impuntano le bestie anco restie / quassando le gongigliore
impuntano le bestie anco restie / quassando le gongigliore e mugliando / a'campi, mentre
mugliando / a'campi, mentre con le fesse piote / sparnazzano la terra nericante.
insusi, / che, come veggion le terrene menti / non capere in triangol
triangol due ottusi, / così vedi le cose contingenti / anzi che sieno in
, scarpate e muriccioli, per rivestire le cataste di legna delle carbonaie, per
covertare d'una corteccia di piote, le quali altro non sono che alcuni pezzi di
cavati di praterie. lastri, i-207: le zolle o piote che si alzano dai
/ prenderà fuoco. tecchi, 14-94: le stesse piòte di creta che egli,
. cuora. savi, 2-i-188: le eibe vegetanti sui margini de'paduli o
alisme, ecc., stendono sull'acqua le radici ed i rami, che,
intralciandosi, avviticchiandosi insieme ed inviluppando le paglie e stecchi vicini, dànno origine a
cuor li fere / al calcar già le nimeghesi piote. 3. figur.
soderini, ii-403: quando nate saranno [le zucche], cresciute di quindici dì
terreno sciolto non fosse atto a ritener le acque, quando l'interesse porti la
. soderini, iii-436: così le piante delle selve ove nascono da per
'l sodo solo, fatta una buca che le riceva quattro diti più sotto che prima
militare italiano [1833], 1-i-55: le alzate di terra non sono battute né
/ vo vo vo vo volgete infra le piotole / le tese vostre almitessute
vo vo vo volgete infra le piotole / le tese vostre almitessute fila.
piotta e mezza e una nazionale accesa tra le labbra. 2. dimin.
a cantare, e stringendo nella saccoccia le due piottelle, si rifece tutta la
e fallisce, ché neuna piuva no le vale. sonetti e canzoni, 9-50:
21-7-6: la terra, guazzosa per le versate piove dal cielo, spiacevole si
sotto la vampa del sole e sotto le piove, e la notte al vento
/ qual scenderebbono / dal ciglio mesto / le mie lacrime amare. g. l
, 1-32: vedrai nel solco biondeggiar le biade, / cui da nascoso seme /
/ cui da nascoso seme / fèr germogliar le piove e le rugiade. leopardi,
seme / fèr germogliar le piove e le rugiade. leopardi, 24-15: vien fuor
suoi asparagi. fogazzaro, 2-348: le colline sparvero del tutto dietro il bianco velo
sospiri del vento, fremono, piegansi le pelate cime degli alberi e batte i
in mare. aretino, 20-185: le cortigiane lo fuggivano, come i villani
, quando per ingannare e disonestare danae le mise una piova d'oro in grembo.
., 5-2 (108): scolate le lagrime con piova di pianto per satisfazione
di stracci addosso, non ha anima che le dia un buon consiglio e la sostenga
n'avevo sentita la forza, perché le nebbie mattutine e le diurne piovicelle gli
la forza, perché le nebbie mattutine e le diurne piovicelle gli avevano ribaditi gli acutissimi
e seco stia nel letto, finché le burlate del piover durano. =
v-121: il quale [iddio] toglie le goccie della piova e disparge li venti
dalle nubi, che non solo umettino le montagne, ma da ogni banda fanno
sole e si avvicina pacato al tramonto con le sinfonie delle piovanelle e dei grilli.
mare, ove becca i vermiciattoli, le piccole conchiglie ed i piccoli crostacei.
prima remigante più lunga, nelle quali le scapolari costituiscono un'ala spuria: la
oppure doppiamente intaccata. vivono in tutte le parti della terra, più numerosi nella
che non nella calda: stan lungo le acque del mare e le acque dolci
: stan lungo le acque del mare e le acque dolci stagnanti, si cibano d'
'pelidna maritima') presenta negli adulti in primavera le piume delle parti superiori nere nel mezzo
mezzo, rosso fulve sui margini; le parti inferiori bianche, con numerose macchie
subarquata'), presenta negli adulti in primavera le parti superiori rosso fulve con macchie nere
rosso fulve con macchie nere e bianche; le parti inferiori color castagno fulvo coi margini
), presenta negli adulti in primavera le parti superiori con macchie nere fulve e
con macchie nere fulve e bianchicce; le parti inferiori bianche con numerose strie sul
a poco si fé padrona, e le comari del vicinato, vedendola fresca,
in venezia, e si accommoderanno tutte le superficie della fabrica talmente ch'elleno conduchino
spogne predette. imperato, 1-7-3°: le [acque] piovane, secondo il parer
piovane del tetto o pure di ricevere le stess'acque piovane del cortile. viviani
viviani, 1-28: per dove passando le piovane, si formano i borri.
nevi squagliate. delfico, iii-637: le sue acque in qualunque stato si trovano,
estremamente basse o straordinariamente escrescenti, per le piovane che sopragiungono, sono torbide, pregne
. carducci, ii-4-233: non solo le acque saglienti al di sotto dell'abbassamento del
umidità che conservano nell'edifizio, ma le piovane ancora che si rovesciano dal tetto
. pascoli, 578: io sento gracchiare le rane / dai borri dell'acque piovane
8-440: stavano poi su gli usci con le vesti di baracane raccolte tra le gambe
con le vesti di baracane raccolte tra le gambe a vedere l'acqua piovana scorrere
io ancora nespole non mondo, / cucendo le gavarchie fra le strambe. monosini,
mondo, / cucendo le gavarchie fra le strambe. monosini, 429: tornar col
mare scoli fuori e non trapeli tra le vesti e la carne. = dal
tegnudo infra uno anno dapuo'che i le averà acquistade [le possessioni] farle
anno dapuo'che i le averà acquistade [le possessioni] farle catasticar ai cavi de'
[rezasco], 14: le ville tutte di questa giurisdizione nostra siano
erbe dome / sono dal ghiaccio e le pioventi acque in falda. leonardo,
nuvoli. aretino, iv-6-24: a le richieste delle mie preghiere / par che in
delle sfere. grato, 197: le tegole de'tetti e le sabbie de'
, 197: le tegole de'tetti e le sabbie de'lidi bevono tacque pioventi e
sarà illuminata da otto altre finestre, le quali daran la luce piovente per esser
di odore marino corrente pe 'l fresco le avevano dato sollievo. bratteati, 2-4:
giallo, piovente da lanterne sospese tra le foglie dei rampicanti. -versato o
). carducci, iii-7-377: quando le piazze e le vie delle più nobili
carducci, iii-7-377: quando le piazze e le vie delle più nobili più eleganti più
d'annunzio, 4-ii-19: ella indicava le foglie pioventi a una a una sulle
acque. montale, 3-38: prima che le bombe pioventi dal cielo mettessero in libertà
in libertà i serpenti a sonagli e le fiere dei tropici. -indirizzato a
-indirizzato a una persona da tutte le parti (una lode).
discorso da cretino. -cadente (le spalle). c. e.
co la panza un po'a pera e le spalle incartocchiate e un tantinello pioventi,
. g. prati, i-266: sopra le candide / spalle tornite /
, spiovente. palladio, xci-iii-397: le comici... si partono da essi
v. j: 'pioventi della tenda': le parti pendenti della tenda (stratico,
cotanto de lungi a roma, vedendo le maraviglie de lacterano che li era un tempio
(l'acqua piovana] exire per le strate. tasso, 9-61: vien poi
/ dalle nuvole sparse. / piove su le tamerici / salmastre ed arse, /
irti. pavese, 10-85: piove sopra le case: la breve finestra / s'
orci'sono maniere di dire dei toscani, le quali equivalgono a 'piovere gagliardamente, dirottamente'
suo [di dio] sapere sono presenti le gocciole del piovere, e i dì
, 80: il gioco era proibito. le guardie comunali percorrevano la villa in bicicletta
i giocatori... quando uno le vedeva apparire, gridava « piove ».
xxxv-ii-438: la prima fiata ched io le 'ntrai in casa, / trovai che li
, iii-17: i granari han da avere le mura molto sane ed i tetti che
, diletta amica pianta, / e le verdi tue braccia alzando al cielo, /
vanta, / dopo gli sdegni e le pruine e 'l gelo, / del suo
, 35: o canta, carmen, le bellezze tue, / le lodi in
carmen, le bellezze tue, / le lodi in coro della tua persona. /
'l sommo giove, / per goder le tue grazie, in terra scese, /
, onde convogliare in una particolare direzione le acque atmosferiche (un tetto, un
. piovendo all'infuori, nascondeva quasi le poche ineguali finestre. -sm.
da cristo asaminata, / piovando da le nuvole dal cel fresca roxata, /
gente era ragunata, s'imbagnò tutte le gambe. gherardi, 2-ii-135: cominciò l'
secondano tutta la costa d'ìndia tra le radici loro e la marina, intendendosi per
petrarca, 136-1: fiamma dal ciel su le tue treccie piova, / malvagia che
, / malvagia che dal fiume e da le ghiande / per i'altrui impoverir se'
padri nostri nel deserto, / se le loro opre sante erano e giuste,
i monti della 'canziria', come le stelle che piovono in agosto. gru /
rugiada / per l'azzurro seren piovon le stelle. -sostant. carducci
fuoruscire a gocce o a rivoli (le lacrime dagli occhi, il sangue da
prese. l. strozzi, 1-67: le lacrime dagli occhi pioveranno. a.
a boccali, / onde si ammollan le lenzuola asciutte. varano, 1-371: io
suolo l'alzai lorda del sangue / che le piovea dalla stridente piaga. nievo,
il tenore e mi piovevano dagli occhi le lagrime. tarchetti, 6-i-627: le
occhi le lagrime. tarchetti, 6-i-627: le fanciulle si asciugavano coi loro fazzolettini di
, 6-493: un giorno per consolarla le dissi che per lui era meglio d'essere
dalla bocca. brancati, 13-121: le lacrime... gli piovevano a
trissino, 2-2-243: i ripari e le quassate mura / eran consperse, anzi
, dove poi l'acqua piove per le colature di questi tartari, e colando
e sulla genitrice onda piovea / con le pallide spume. deledda, i-661: rimase
piovve sul collo, sul petto e su le braccia di calandra. -essere mesciuto
gioco). compagni, iv-41: le quadrella piovevano: gli aretini n'avean
piovere una gran tempesta di cannonate contro le galere di federico, restò final
/ ovunque pioverà. botta, 6-ii-341: le palle intronavano le mura; le bombe
botta, 6-ii-341: le palle intronavano le mura; le bombe e le carcasse,
: le palle intronavano le mura; le bombe e le carcasse, che piovevano
intronavano le mura; le bombe e le carcasse, che piovevano in grandissima copia
venosta, 7: alla fine, le barricate, le tegole che piovevano dai tetti
: alla fine, le barricate, le tegole che piovevano dai tetti e quell'
carducci, iii-7-265: i sassi e le travi e il fuoco lavorato piovevano su
amicis, i-416: piovevano fiori da tutte le finestre e da tutti i palchi.
palchi. graf, 5-962: già piovono le foglie / dai rami assiderati. gadda
8-145: quando poi cominciarono a piovere le cannonate, ci si rifugiò tutti in
guardavano facevan piovere botte da orbi su le spalle dei devoti che faceano pressa,
i-211: il sangue a rigagnoli e le legnate che piovevano come pere fradicie fin
piovevano addosso. brancati, 4-250: le finestre, da cui eran piovuti tanti
di vetro, si abbassò, incupendo le pareti rivestite di quercia.
: una impressione di felicità pioveva su tutte le cose.??
: non per la bianca faccia e per le chiome, / che le pioveano in
e per le chiome, / che le pioveano in sen torte in anella, /
esempio raro. carducci, iii-n-52: le chiome biondissime piovevano in profusione d'anella
piovevano in profusione d'anella sul collo per le spalle giovanili e sull'abito verde.
verde. baldini, 5-181: quando le passai le mani sul capo, i riccioli
baldini, 5-181: quando le passai le mani sul capo, i riccioli mi piovevano
capo, i riccioli mi piovevano tra le dita dalla nuca rotonda. savinio, 201
,... e il velo le passava intorno al viso piovendole dal giro
3-172: lo abbandonarono tutti, fuorché le mosche, che piovvero e rotolarono sul
spesso con isdegno. -cadere fra le braccia di una persona; gettarglisi addosso
trasfigurate che ogni tanto gli piovevano tra le braccia. arbasino, 101: non sono
, come mi piovevano addosso da tutte le parti). 11.
soccorsi, comandò alle galeazze di rimurchiare le navi. pananti, i-165: quando
gli azionisti. loria, 5-66: le ballerine... piovevano dietro le
: le ballerine... piovevano dietro le quinte come fiocchi di spuma a far
ci debbon senza dubbio correre / per le strade i danari e l'oro piovere.
. muratori, 10-i-145: noi osserviamo piovere le munificienze sopra chi bene spesso non è
: poiché io non ebbi più erede, le ricchezze mi pioveano in casa da tutti
dal cornucopia e che chiama a rassegna le muse. fortunata l'italia a cui
sempre fedele. verga, 3-119: le carte bollate allora cominciarono a piovere.
martini, 1-ii-130: poiché seguitano a piovere le domande di sottomissione de'fuoriusciti, parmi
conti, 1-23: verso carnevale cominciarono le feste, piovvero gli inviti.
piaccia, / o gran sir, le mie muse, a mille a mille /
almeno pazientemente. pindemonte, iii-44: le lodi cominciarono a piovere. c.
piovere. c. bini, 1-49: le ciarle piovono a fiocchi. carducci,
massime ne'primi anni del seicento, le grosse raccolte di madrigali a piovere dense
cavallette. nieri, 2-260: tutte le innominabili, fetide, puzzolenti, pestilenzialissime
scrivacchiando in figure e in chimere, come le rivelazioni divine piovessero negli ingegni umani a
baldi, 277: molte grazie piovean da le sue membra. 15. riversarsi
piacevole a dio, ed onde gli piovon le grazie di cielo, tanto l'ha
questa grazia a te sol piove / da le man di ludovico, / di iusticia
mani. loredano, 2-35: continuino le benedizioni del cielo a piovere sopra di
sopra di v. sig. mentre le bacio riverentemente le mani. cesarotti,
v. sig. mentre le bacio riverentemente le mani. cesarotti, 1-xxxii-123: eccoci
-essere infuso (l'anima nel corpo, le doti spirituali e morali).
de jove. tasso, n-ii-290: le virtù che piovono in lei dal cielo,
da'raggi del sole e bagnata da le pioggie e da le rugiade, è fecondissima
e bagnata da le pioggie e da le rugiade, è fecondissima di tanta
messa al gran paraggio, / tra le belle parer bella. / deh!
e nudo. sacchetti, vi-135: tutte le belle donne fanno pruova / per consumare
così numerosi i dolori e così rare le allegrezze. montano, 1-206: ebbene,
tutto piove, / quel volge e regge le superne spere. pasqualigo, 1-45:
gielo. segneri, iv-438: se le rugiade ch'ella piove dal cielo sì largamente
aumento, converrà ch'ella cambi alla fine le rugiade in tempeste. tommaseo, 2-iii-396
piovesse in terra sangue, / né che le tue labbrina dicessero mal di me.
(genesi 19, 24) distrusse le città della pentapoli. giamboni, 4-33
solfo e tutta la contrada co'popoli e le cittadi arse in dannazione eternale. bibbia
pellico, 4-86: volavano scintille da tutte le parti e sembrava che il cielo le
le parti e sembrava che il cielo le piovesse. verga, 7-335: don
. al popol tuo piovesti / già le dolci rugiade entro il deserto. panigarola,
. attribuito a cino, iii-5-21: le lagrime ch'io piovo / la fariano
, 22-156: lo sdegno gli trasse le lagrime che piove l'ira nello indugio della
giovane piovea lagrime amare / giù per le guance. baldini, 9-49: non si
trovi la sua casa e si piove addosso le sue lagrime più belle.
-assol. tansillo, 7-104: le lagrime e 'l pensier son quegli amici
): avendoli di modo percossi che le carni loro piovevano da capo a piedi vivo
. marino, vii-303: chi versa le pioggie dal cielo piova sangue dalle ferite
d. battoli, 1-2-94: si trasse le vestimenta di dosso e con un suo
s'intride. monti, x-1-160: inversero le coppe; e piobbèr quelle / il
zefiri; e per l'alto / le vaganti accogliea lucide nubi / gareggianti di
lo scudo. pascoli, 689: su le rupi stavano i giganti, / come
dietro e ritornando verso la città, le due montagnie da lato piovevano gente saraina
gialla e rosea. deledda, 1-23: le stelle piovevano un barlume latteo sul cortile
orioni, x-6-71: canta, piovigli addosso le tue note roventi, fascialo nelle cadenze
6-144: dolce, la sera, quando le campane / cessan di piovere sulla città
fra voi chi ognor promove 7 le belle cure in giovenil pensiero, /
, / che piova in voi tutte le grazie giove, / non porge meraviglia
lucente, / là dove il ciel tutte le grazie piove? segneri, i-160:
sopra di lei tutte quelle benedizioni che io le prego tutti i giorni. tommaseo,
del destino sulle vicende umane, secondo le teorie astrologiche. cecco d ascoli,
sopra i pregi e gli ornamenti de le eterne vostre eccellenze. chiabrera, 1-iv-137
, 163: tu ben lo sai che le comete orrende / dal crine infetto i
seno. lucini, 11-246: non vedete le stelle che piovono veleno?
la pittura faceva sfrizzar i pennelli sopra le tele impresse, per delinearvi un cielo
uccelli] che a lodarsi / da le fiere s'avrebbero più immonde! /
dolce stagione piovevano un'estasi da inebriare le anime più rudi. nievo, 1-103
essi... ci pioveranno dall'alto le buone ispirazioni e la forza e la
effetto valevole! marradi, 28: le pupille ardenti /... mi pioveano
piove / onde mosse poi son tutte le membra, / imita il ciel che
l'illogicità di un ragionamento o per le stonature nel canto. arlia, 2-00
di cannella, sopra li quali piovevano le ova misside. fenoglio, 76: si
, 2-384: fece piovere sulla bionda testa le dichiarazioni liriche che nei lunghi anni il
patrizi, 3-35: saranno coperti, acciò le piene di po non portino via il
. cecchi, 8-124: credono alcuni che le grandi opere piovono anche dal cielo.
manna1, n. 8. -piovere le frittelle, le stiacciate: esservi l'abbondanza
. 8. -piovere le frittelle, le stiacciate: esservi l'abbondanza e il
i-7: magnanimo signor, se 'n te le stelle / spiran cotante grazie largamente,
'viventi, / e non piovesser le stiacciate, quando / io non avessi più
piove e luce il sole, tutte le vecchie vanno in amore'e 'quando è sole
l'aria o nebbiosa, / sorger vedrai le pianticelle spesse. d'annunzio, v-2-469
una pioggerella diaccia e sottile che penetrava le ossa. pasolini, 1-97: era
: era ricominciato a pioviccicare, ma tra le nuvole stracciate cadeva sui lotti il bianco
non ci piove ci pioviccica. guarda le mie mani, luca. vuoi avere le
le mie mani, luca. vuoi avere le mani come le mie?
luca. vuoi avere le mani come le mie? = iter, di
. bersezio, 199: per le mura e lungo le scale pare ci gocci
, 199: per le mura e lungo le scale pare ci gocci di continuo una
, i-359: del tempo del piantare le viti sono discordanti i pareri. ma
, iii-114: uno dopo l'altro, le erano scomparsi tutti i denti: onde
1-ii-32: questa precauzione [di raddrizzare le piante del granoturco sdraiate] è molto utile
ci abbattiamo in una stagione pioviticcia, le spighe per terra patiscono tanto che le
le spighe per terra patiscono tanto che le loro granella si corrompono o germogliano.
carducci, iii-4-74: o miramare, a le tue bianche torri / attediate per lo
con volo di sinistri augelli / vengon le nubi. quaglino, 2-49: spesso
la limaccia snoda l'umoroso corpo tra le ceppatelle dei funghi, più è caro
piovomo... ripete / tra le sbarre l'assalto / ai salici reclini.
/ ma un poco prima egli zappò le file. pratolini, 3-141: era un
piovoso. riaffioravano sui soffitti delle case le larghe chiazze d'umido.
, in cui sono frequenti e abbondanti le precipitazioni. cattaneo, vi-1-52: correva
volta piovesse forte. massaia, xi-120: le amarezze dell'animo, le penose separazioni
xi-120: le amarezze dell'animo, le penose separazioni, le fatiche del cammino
dell'animo, le penose separazioni, le fatiche del cammino in piena stagione piovosa
quale apparisse il sole e, disgombrando le nubi più folte, si dipingesse l'arco
che farà il verno, quando regnano le piovose e le fortunose stelle? caro
il verno, quando regnano le piovose e le fortunose stelle? caro, 4-72:
i venti, il cielo, / le sconquassate navi in ciò ne dànno / mille
noto i procellosi sdegni; / né le piovose pleiadi gelate / con foschi nembi
mostri], e la barba e le chiome tutte quante grondavano acqua. pindemonte
piè ritenne [un amorino] / le bianche membra di lucenti stille / sparso
lucenti stille / sparso, e scotendo le piovose penne. moravia, i-67: il
: oh come a terra chine / tien le piovose luci, oh com'è afflitto
sino a tutto il io piovoso e le spese d'ufficio, voi vedrete ch'io
, secondo leggende marinare, aggredirebbe anche le imbarcazioni affondandole con i lunghissimi e potenti
, i-769: la sua grande passione erano le bestie. aveva convertito lo studio in
che la piovra potesse abbatter su noi le sue torpenti e velocissime braccia, il
. butti, 163: egli vedeva le mani della ghizzi... accostarsi
parassita ingordo. carducci, ii-14-201: le 'piovre'dei cinquecento deputati coi cinquecentomila (
rinchiusa tu eri / la piovra de le notti mediterranee. 3. idea
adosso. ricettario fiorentino, 1-6: le medicine, che sono ordinate e si debbono
inonda, ogni picciolo fiume si vede per le acque piovute tutto gonfiato. g.
fiumi e de'fonti sono acque piovute, le quali appoco appoco distillandosi per le porosità
, le quali appoco appoco distillandosi per le porosità dei monti, si radunano insieme
grandinato. halli, 1-4-44: cadon le biade dal gran turbo scosse / de'
marinai?) di cui si vedono appena le estremità coi fiori piovutivi sopra, e
, 2-68: un suono lungo / dànno le terrecotte, i pali appena / difendono
terrecotte, i pali appena / difendono le ellissi dei convolvoli, / e le
le ellissi dei convolvoli, / e le locuste arrancano piovute / sui libri dalle pergole
). razzini, 479: le barbe son di più fatte maniere. /
: io vidi più di mille in su le porte / da ciel piovuti, che
/ di quella maramalia, io non le nego / d'aver provato un senso di
scampi. e fin ch'ei mute / le mie voci dolenti in più tranquille,
dolenti in più tranquille, / quaggiù le vostre in voi dal ciel piovute,
sanctis, ii-n-154: cervello passivo, le idee piovutegli da fuori non hanno sentito
, dalla quale per poco tempo scostano le labbra. genovesi, i-ii-m: i
. foscolo, v-23: scuoteva intanto le ceneri della sua pipa e s'apparecchiava
tabacco, si ferma sulla soglia / le taglia a grosse strisce, / e
bocca. leoni, 346: smesse le mode, le galanterie, le lascivie
leoni, 346: smesse le mode, le galanterie, le lascivie, la pippa
: smesse le mode, le galanterie, le lascivie, la pippa. giuliani,
lunga pipa, alla francese, levando le braccia al cielo ed esclamando.
espressione fare, farsi una pipa, le pipe). panzini, iv-518
sulle quali generazioni di checche si sono fatte le pippe. -figur. occupazione
bocchelli, 1-i-383: che dio gli perdoni le sue rime, adesso che è andato
pasolini, 3-122: queste ultime parole le aveva dette proprio quasi con le lacrime
parole le aveva dette proprio quasi con le lacrime agli occhi, come un ragazzinò.
l'avesse saputo, avrebbe potuto comperare le case per una pipa di tabacco.
vita, venendo a terra con cavalcare le pipe dell'acqua. fanfani, 1-75
che parte dall'angolo della bocca: le mandibole non hanno denti, la lingua
lunghezza fino a 20 centimetri. depone le ova nell'acqua, il maschio le
depone le ova nell'acqua, il maschio le feconda, poi le dispone sul
il maschio le feconda, poi le dispone sul dorso della femmina: quivi si
: in queste celle il piccolo compie le sue metamorfosi, poi ne fende le
le sue metamorfosi, poi ne fende le pareti, e ne vien fuori. vive
corde di seta, che suonato con le dita nude produce un rapido vibrato con
milizia, iii-155: i paesaggi, le feste campestri, gli ammassi di fiori
, 418: usavano certe pipe di gesso le quali furono trovate non esser dissimili alla
dell'italia, si pose a perseguitare le pippe e i pippanti. oh portento di
4-873: giangastone andava travestito per le taverne... e pipava tabacco
eccomi al tavolino; e suonano appunto le sette: onde io, poiché averò goduta
pipate sugli 'in-folio'dell'antoine, del le clerc e compagnia bella, per insegnare
umbrine e grosse aurate / più che le putte non fanno pipate. bruno, 2-138
in proposito di far qualche pippata per le bambine? = adattamento del napol
. colonna, 2-368: cum lacrime emanante le rosee gene coumidulante e tutte nui cum
da poi facto el gran fracasso / de le altre spedarla, / il butomo per
mattioli [dioscoride], 183: le quali note fanno assai vera fede che
vogliamo pur dire lepidio, che produce le frondi laurine, sia quella che oggi
vari paesi e nelle diverse stagioni. le più comunemente adoperate sono: l'erba
stavano stampate e quindi tre volte ripetute le parole: 'si loca'. pipèmo
oglio, peroché ancora conservano più lungo tempo le pitture che non fa il legname.
empirico suggerito dai contadini, di strofinare le mani sul pipemo del lavatoio con la
cesariano, 1-107: alexandro tolse de le grane di piperò e fecelo gustare
vemecocche che m'hai fatto venire le petecchie. = voce di area
pipetta di radica che egli aveva fra le labbra, rimise gli occhi sul giornale.
giara. de pisis, 1-462: fra le labbra tiene serrata una pipetta con gambo
: con in bocca un suo pipétto e le mani dietro, egli guardava un po'
di parole. lucini, 5-246: le bambine... volgon le faccine
5-246: le bambine... volgon le faccine rubiconde se il fratellino scopre il
ad acqua. boine, i-52: le due mani al pipì, solo un monello
rea, 6-60: seminudi erano, con le vesticciole fino al pipì.
: il cortile era in ordine, le galline pipiavano nel pollaio. 2
pipilando sommessi. linati, 9-54: fra le macchie di robinie pipilavano le capinere.
: fra le macchie di robinie pipilavano le capinere. -sostant. salvini
ni-224: ho portato una pipina bianca perché le faccia il brodo quando sarà a letto
ragazzi, di bambini coi cani e le balie e le madri, fanno un chiasso
di bambini coi cani e le balie e le madri, fanno un chiasso variopinto.
pista di puzzolana, la chiesa e le case, in un pezzo di prato tutto
gemelli careri, 1-vi-81: uscite che sono le pietre dalla miniera, si rompono o
dall'altra stanza, prima ancora che le donne s'accorgano del sopraggiunto. « mosca
autori, sì come son l'appie e le pipine. = etimo incerto.
e gli altri mille modi con che compongono le lor barzellette queste sirenucce dipinte delle selve
, 175: la fama intanto andò per le cantine /... / e
il pollice libero e breve e con le altre dita lunghissime e sottili riunite insieme
laringe, di avvertire gli ostacoli (e le specie sono ripartite fra i macrochirotteri,
, 3-134: vedendo il pipistrello essere più le bestie, con una sua lancia lunga
odio il sole. ramusio, iii-55: le nottole over pipistrelli in spagna, ancor
commettitura dell'ali. gozzano, i-135: le fronti al vetro, chini sulla piana
lorenzo de'medici, ii-293: tra le donne si vel metto, / rizza
fiorentino, i-709: lucifero l'ha [le ali] come pipistrello, che secondo
il demonio] di pipastrello, / e le mane agriffate come uncino, / li
uncino, / li piedi d'oca e le gambe de ocello, / la coda
la facciata da piè, conforme a le tenebre, vi farei... un
vasta esperienza con l'età e con le molte traversie subite. buonarroti
pur pipistrel vecchio, / mi s'arriccian le penne in ripensando / a certe storie
, ma, avendoci l'occhio, le scansa ed eludele. 5.
politiche e il barcamenarsi senza scrupoli fra le ideologie, con allusione alla favola di
esopo volgar., 3-136: temporalmente per le bestie e uccelli si può intendere guelfi
anat. disus. ali di pipistrello: le tre pliche peritoneali della superficie del legamento
] con porzione di sé distendendosi fra le tube e li ovari e contenendo da
e li ovari e contenendo da ambe le parti questi due corpi, ne restano
ale aperte membranose, onde li anatomici le chiamano 'ale di pipistrello'. 9
'pipistrello': nome della più alta tra le bandelle del timone, perché i suoi rami
-vedere se è topo o pipistrello: scoprire le reali intenzioni di una persona.
219: nimicissima è a tutte le galline la pituita, ciò è flegma
, 10-57: molto contraria a tutte le galline è la pippita, massimamente fra
sue mani benedette / ella sa fare infin le cordelline / e cavar la pipita alle
cavar la pipita alle civette / e ricucir le tasche alle telline. fagiuoli, ii-94
pipita dai galletti o le tarme dalle guardarobe. d'annunzio,
pipita bianca. soffici, v-2-124: le galline, i galletti, i capponi.
. [altieri biagi], i-31: le pivide veramente de li didi sono alcune
de li didi sono alcune circunferenzie de le parte che liga l'onghia la quale se
liga l'onghia la quale se leva da le altre. r. borghini, 3-18
che vi sia la 'r * faccia venire le pipite alle dita? tanta superstizione avete
un pezzo di piede o dello sbarbar le pipite dall'ugna senza storpiarsi? baruffaldi
berenice sopra serafino fu quella di tagliargli le pipite. pirandello, 8-835: si metteva
, 8-835: si metteva a mangiarsi le unghie e... a strapparsi coi
a strapparsi coi denti fino al sangue le pipite dalle dita. 3.
pianta. soderini, iii-148: levinsi le foglie attorno al cavolo lasciandogli la pipita
dicesi becchetto. giuliani, ii-235: le pipite (le punte, onde poi spunta
giuliani, ii-235: le pipite (le punte, onde poi spunta e matura il
udiva / nascere l'erba. vide le pipite / verdi. pirandello, 8-850
e poi dalla terra umida spuntar timide le prime pipite. 4. ant
baruffaldi, 2-47: il calamaio ha le budella vuote, / la penna inaridita
vuote, / la penna inaridita ha le pipite, / la carta ha troppo ruvida
scenda di lì! ho tollerato abbastanza le sue pippionate ». = deriv
i pippioni s'ingrassano più facilmente sotto le madri, se, quando sono già
il rappresentante / dell'ordine fa farvi le tre intimazioni, / oh se sapeste
, 486: la fortuna pazza, che le giova / alzare i rei e i
uova o pippioni, / metti al petto le mani e troverai / chi mi rosica
pipiare, pipitire), da cui anche le forme piccione e puvione (v.
: chicco e nel linguaggio infantile: tutte le cosine piccole e in qualche modo tonde
1-109: morfeo entrò nell'accampamento con le sue ghirlande di papaveri e le sue
con le sue ghirlande di papaveri e le sue pippole di oppio e di canape indiana
jahier, 30: « già; ma le fodere non son buone con queste gore
d'orzo, i chicchi di miglio, le rotonde / veccie, i bislunghi pippoli
. b. stefani, lxvt-2-200: le porrai [le rose] in tazzette
. stefani, lxvt-2-200: le porrai [le rose] in tazzette larghe ugualmente di
ugualmente di sotto e di sopra, disponendo le dette rose dentro con il pipolo in
s. v.]: 'pippolo': le pallottoline delle corone del rosario.
: genere di uccelli dentirostri che comprende le varie specie di manachino. sono per la
. disperato già della vita, ammontando insieme le selle, aveva quasi fatto la pira
pira / già d'elisa infelice; e le sue fiamme / raggiavan di lontan gran
e di vii plebe al fasto / le ceneri di carlo offronsi in pasto.
veltri [febo] assalse; / poi le schiere a ferir prese, vibrando /
schiere a ferir prese, vibrando / le mortifere punte: onde per tutto /
per tutto / degli esanimi corpi ardean le pire. foscolo, sep., 205
e di cozzanti brandi, / fumar le pire igneo vapor. settembrini [luciano]
sulla pianura, e all'alba fumare le prime pire dei morti di maratona.
con calcina e zolfo abbruciati furono e le ceneri nella loyra gittate. battista, vi-1-117
quella pira l'orrendo foco / tutte le fibre m'arse, avvampò. carducci,
con lo spettacolo delle pire potranno soffrire le riforme che li pasceranno di baccanali.
fed. della valle, 33: veggia le pire di corone e scettri, /
/ e prenda a suo voler quel che le aggrada. 5. archit
un vaso sovrastato da motivi che imitano le fiamme. tramater [s. v
plur.: voce di richiamo per le galline. beolco, 593:
sita sarà mo andè ste gaiine? le n'è zà gnian in casa. pire
, ii-201: due belle cenerine / sono le mie sorelline. / « pire pire
: del pitico nomo auletico cinque sono le parti: pira, cataceleusmo, giambico,
15-465: non ho veduto mai / le acque dei piranha. chi vi s'immerge
uccelli di diomede, la fenice, le arpie. domenichi [plinio], 11-36
guidiella) di colore grigio lucente con le ali anteriori attraversate da tre fascette nere
attraversate da tre fascette nere interrotte, le cui larve forano e svuotano gli acini
alcune linee ondulate scure sulle ali, le cui larve attaccano il mais, la
addome conico cilindrico, zampe lunghe, le anteriori fomite di fiocchetti di peli e le
le anteriori fomite di fiocchetti di peli e le posteriori di sproni. i bruchi sono
sempre con 16 piedi, e aggomitolano le sostanze di cui si pascono a mo'di
quale stanno nascosti e si trasformano. le crisalidi sono assai sottili e vivono chiuse in
alquanta di cera in mano, potiamo con le dita maneggiandola trasmutarla or in quadrata or
assai luoghi fortezze munitissime, intorno a le quali si vedono assaissimi sassi antichi,
funesto, / rozzo legno si fan le polpe e tossa. 0. rucellai,
e acutissima. bontempi, 1-1-12: le due parti delle viscere vitali...
di moerre di un bel bianco argentino con le maniche corte e larghe...
, in cima alle torri di vedetta le bandiere e le fiamme multicolori sventolavano come
cima alle torri di vedetta le bandiere e le fiamme multicolori sventolavano come nelle pavesate di
gala. bari ili, 5-91: le colline isolate accanto alle quali passiamo han
condizione in cui... si trovavano le iscrizioni cuneiformi innanzi ai paleografi della età
, col rimescolare insieme alquanto più basso le acque loro, di figura piramidale somigliante
siede coi suoi dubbi e soffre con le sue speranze un uomo -un uomo solo
, 6-152: ho torto di discutere le tue bugie. sono tanto piramidali che non
2-183: linie piramidali intendo esser quelle le quali si partono dai superfiziali stremi de'corpi
156: si concluse... che le linee piramidali non erano conformi ai precetti
, 129: si legano insieme [le travi] con un pirone e si
sottili fette, sur un piatto piramidalmente le misi e andai a presentarle a quelle
: nel modo che l'ingegnere non crea le forze che adopera ma le piglia dalla
non crea le forze che adopera ma le piglia dalla natura, similmente lo statista
, i-2-45: l'occhio può accompagnare le grandiose linee inferiori, sino a quella
sino a quella selva di guglie che le coronano e alla cupola di cui tutta
urbano vili, per l'insieme, per le linee generali così ben combinate et ottimamente
leonardo, 2-183: e necessario che le linie che vengano dal corpo al punto
costruzione eretta come tomba del faraone sotto le dinastie dell'antico e medio regno
che se la torre dell'oriental babilonia o le piramidi d'egitto o il mausoleo di
prima, dove furono prima e'principati e le ricchezze: e però si truovano più
: e però si truovano più antiche le piramidi e 'l laberinto d'egitto.
è già vicino, / mentì per le piramidi famoso. castiglione, 483: credesi
famoso. castiglione, 483: credesi che le piramide d'egitto fossero fatte per tenere
: volle vedere [germanico] ancora le principali maraviglie:... le piramidi
ancora le principali maraviglie:... le piramidi come montagne condotte al cielo co'
tesori de'prìncipi gareggianti e sparse per le appena valicabili arene. marini, 304:
tuo nobil cadavero più magnifico sepolcro che le piramidi de'faraoni. vico, 4-i-772
il primo comun principio dell'umanità tra le cose -a riguardo dell'antichità del mondo
del mondo -fresche de'romani, tra le boriose de'greci, tra le tronche,
tra le boriose de'greci, tra le tronche, come le lor piramidi,
de'greci, tra le tronche, come le lor piramidi, degli egizi..
di cheops. carducci, iii-4-201: su le piramidi / il bonaparte quaranta secoli /
libico surge tra l'ardue / piramidi e le sfingi, / di rosei raggi fulgida
rosei raggi fulgida. ungaretti, xi-112: le piramidi, tombe per antonomasia, spiccano
sul grosso dello elmetto, / che tutte le piramide di egitto / a sì gran
bassa montagnetta posta,... per le cui latora, le quali quattro erano
... per le cui latora, le quali quattro erano, si potevano vedere
dal carnefice, pose costui ambe due le teste su certe piramidi che di legno
stromenti d'ogni maniera potè raccogliere per le case. massaia, iii-27: livellato
. frateili, 1-255: dietro loro vide le piramidi dei fiaschi di chianti. baldini
del corallo. moravia, i-190: le piramidi di aranci, i fichi secchi
coni: / son chiuse da roccie le valli. d'annunzio, ii-833: il
longhi, 685: la traccia per intendere le contraddizioni mentali che insorgono in lui [
gliano, si trova il legame di tutte le opere d'arte o di tutte le
le opere d'arte o di tutte le intuizioni. -somma delle aspirazioni,
essere a palchi e alata, se le branche sono disposte in diversi piani intorno
certa simmetria, oppure spigolata, quando le branche non sono disposte in palchi)
loro una produzione più scelta; e fra le tante che il raffinamento dell'arte ha
cui mi propongo parlarvi, e perché sono le più utili, e perché sono il
e perché sono il fondamento di tutte le altre, cioè la potatura a piramide
medesima basa. leonardo, 2-389: tutte le piramide d'equale altitudine o infra medesime
detti piani. manfredi, 2-129: le piramidi hanno nome differente secondo la differente
la base e un piano che interseca le facce laterali (e si dice tronco
cattaneo, 8-5: si presuppone che le cose che si veggono si vegghino per
ben l'intende sa altresì ben capire le sue diverse operazioni nella sezione della visual
senza tempo e senza più stagione, le arance in piramidi. montale, 2-89:
aveva i capelli tanto acconciati a piramide come le altre sue compagne. -culminando
per volta, non potendo naturalmente andar le linee loro a parallela, ma a piramide
vanno piene d'acqua, quali patono le sortite, di fare nell'orlo alcuni
. felici, 53: como cadono le foglie del fiore appare una piramidétta tonda
: gli architetti non piramideggiano che dentro le chiese in certi mausolei, quando incollano al
seno anteriore o senza canale posteriore. le piramidelle si trovano fossili fino dal terreno
e nude, goticheggianti e arieggianti pertanto le carceri piranesiane. -che richiama alla
piranesiane. -che richiama alla memoria le incisioni del piranesi, il loro carattere
. e. gadda, 21-87: le memorie persistono su tutte le pietre e i
21-87: le memorie persistono su tutte le pietre e i gradoni delle chiese o
sm. meteor. piranometro che trasmette le proprie indicazioni a un pennino scrivente,
indicazioni a un pennino scrivente, che le registra su carta. = voce
barruer de mare, / lo qual robava le nave e feva omiunca mal. dante
agostino giustiniani, 273: essendo le parti maritime della cristianità in grande timore
molto il convento, portò via schiave tutte le religiose e appiccò fuoco alle mura.
influenza. savonarola, 13-3: ne le man di pirata è gionto il scetro.
signoria? buzzati, 4-481: qui trionfavano le scuole nuove, i giovani e rapacissimi
leti, 5-i-514: in che consistono le virtù d'alessandro? perché diede una
e normanni pirateggiavano il mare, predavano le coste, risalivano i fiumi a spopolare e
risalivano i fiumi a spopolare e distruggere le campagne dopo i porti e le coste.
distruggere le campagne dopo i porti e le coste. 4. sottoporre ad
umanità, come la guerra sottomarina contro le navi mercantili o, in passato, la
l'inefficacia del corseggiare scambievole, quando le due nazioni fossero egualmente potenti sul mare
la provincia di zelanda, opulente per le piraterie del mare, disapprovò il chnut
al cristianesimo. leoni, 156: le carni sono rincarite per le piraterie della
, 156: le carni sono rincarite per le piraterie della flotta austriaca. nievo,
gorizia per protestare... contro le piraterie degli armatori francesi negli intimi recessi
... aveva da fare, per le continue piraterie d'algeri e tunisi,
ladresca della pirateria degli armatori per saccheggiare le finanze dello stato. 4
ased-ibn-foràt i musulmani aveano piratescamente assalito le costiere occidentali della penisola, come
nelle proprie zone, la presenza e le operazioni di qualsiasi altro competitore.
. che richiama alla memoria i pirati o le loro imprese. moravia, i-1214
sottomettersi alle condizioni ricercate dalla repubblica, le quali in sostanza tutte erano per assicurarsi
nave). pindemonte, ii-341: le vie scorgo del mar, che vele
i vermi irsuti e rubicondi, le pirauste nel foco. salvini, 41-284:
. casoni, 115: io ne le fiamme del divino amore / vera pirausta
f. f. frugoni, iii-117: le femmine... non civettavano cinguettando
non si aggiravano intorno ad esse con le occhiate, come fan le pirauste al
ad esse con le occhiate, come fan le pirauste al lume. dotti, iii-249
specie, alcune delle quali dannose per le colture. = voce dotta, lat
a quelli che la chiamarono pirene simili a le spine di pesci, che da la
delle tepide etesie al fiato estivo / le nevi pirenee cadono in fiumi.
apre alla sommità, ed internamente contiene le gemme seminifere, o spore involte
, si dà questo nome complessivo a tutte le malattie febbrili e specialmente alle febbri essenziali
da'latini si chiama salivare. produce le frondi e 'l fusto come il dauco e
facili si loda l'acqua bollita con le passule e col mentastro e gargarizata..
. da 7tùp 7iupó <; 'fuoco'per le proprietà riscaldanti; v. anche pilatro
, zampe robuste e grandi ali; le larve sono parassiti endofagi di coleotteri scarabeidi
faccia il suffumigio per la piria con le semente di iusquiamo poste sopra li carboni
nell'aria gli ultimi clangori, vedevo le antichissime fanciulle della prima illusione profilarsi a
busto piriforme, i fianchi possenti e le gambe monumentali. 2.
pirite è nera, ma stropicciandola arde le dita. citolini, 174: sotto le
le dita. citolini, 174: sotto le pietre di più colori sarà il porfido
fuoco. targioni tozzetti, 12-10-259: le piriti chiamate da noi marcassite. spallanzani,
iv-166: io qui non so concepire che le piriti marziali che umettate dall'acqua si
il puzzo / i sotterranei zolfi e le piriti / e gli asfalti oleosi.
avviciniamo qua e là, alla roccia, le candele e fra il duro e compatto
capo e ai lati, e fra le strie del ferro, e fra il luccicare
fra il luccicare delle piriti andavamo cercando le traccie dell'oro. d'annunzio,
, v-1-330: nelle sale, sotto le arche di vetro, qualche frammento di
po'di luce. jahier, 2-123: le molecole dei suoi sali sotto la crosta
focaia... con larga voce tutte le pietre che mandano il fuoco possono dirsi
. -ci). miner. che ha le caratteristiche o l'aspetto della pirite;
: la preparazione consiste nel separare le pàrti azzurre dalle bianche e da tutte le
le pàrti azzurre dalle bianche e da tutte le parti eterogenee della pietra, tra le
le parti eterogenee della pietra, tra le quali sono frequentissime le piritose. spallanzani
della pietra, tra le quali sono frequentissime le piritose. spallanzani, iv-166: d
terra piritoso... arde su le brade d'una fiamma rossa oscuramente. bicchierai
vuol esser unita col corpo e con le mani quasi pirlando. c. e.
e. gadda, 247: le donne energiche rotolano intorno ad un asse
..., 'sur les terrasses où le thè / se
gente nella nostra posizione troppe pirlate non le può più fare. = deriv
con prestezza alla sinistra, levando ambe le calcagna e tenendo in terra solo il petto
marmo apuane, al quale si assicurano le funi che trattengono i blocchi durante la
, che si scalda a 200° per scomporre le sostanze empireumatiche, e distillato dopo esser
rarità e che moltissimi tenevano per fermo che le navi a vapore non avrebbero mai potuto
editto della municipalità autorizzata si sono proibite le piroccole a lavorarsi e tenersi in casa,
hanno colori vivaci e volo veloce; frequentano le foglie e i fiori, ma la
'piruétta1: piroletta. lucini, 7-408: le piruette delle ballerine di rango francese,
un vortice di piroette, levando altissime le gambe nervose, calzate da maglie di
rosa stinto. buzzati, 6-52: certo le ninfette dei 'numeri'non dovevano essere delle
il semplice fatto di lasciarsi maneggiare, per le piroette e i salti mortali, in
piroette e i salti mortali, in tutte le parti del corpo. -atto del voltarsi
e che per l'angustia del vestito non le riuscì che ad eseguire per metà,
all'altezza del naso, poi fece con le dita una piroetta come per indicare un'
che al solo pensarci si sentiva annebbiare le pupille. 6. equit.
pirandello, 8-767: conosce già tutte le posizioni e le arie e le difese
8-767: conosce già tutte le posizioni e le arie e le difese del cavallo
già tutte le posizioni e le arie e le difese del cavallo, evoluzione,
scettro. baldini, 4-42: entrano [le indossatrici], piroettano, ed escono
musica si faceva sempre più forte; le coppie giravano, oscillavano, piroettavano.
sorridendo gli equilibristi sulle corde sospese sopra le nostre teste, piroettavano agili da un
lanternino di sant'ivo piroetta a tutte le tramontane un vecchio violinista ebreo, barbuto
pois e l'altra a spirale come le insegne dei barbieri. -soffiare con
certi effetti del fuoco, che sono le pirofile. = femm. sostant
l'illuminazione); sono luminose anche le uova e le larve. stoppani
; sono luminose anche le uova e le larve. stoppani, 1-213:
. stoppani, 1-213: se le nostre lucciole sono stelle, quelle dell'
sciropposa, igroscopica, solubile in acqua; le sue soluzioni si trasformano (lentamente a
nelle lor pirague e canoe, su le quali navigano. f. corsini, 2-732
selvaggio o la vita dei villaggi tra le palme e le banane o la corsa delle
vita dei villaggi tra le palme e le banane o la corsa delle piroghe su
banane o la corsa delle piroghe su le rapide. gozzano, i-122: belli e
/ nel vespero che cola / tra le chiome dei noci. c. levi,
perin vide uscire dai tronchi, tra le nebbie dell'acquitrino, un mostro mai
prodotti derivanti dall'azione del calore sopra le sostanze organiche. 2.
longhi, 178: del pari inconfondibili sono le figure dei dolenti, con gli ori
moretti, i-166: occhionero disperse tutte le sue idee geniali in dilettantismi e cose
gioberti, 4-2-657: i vulcani furono le cause violente di traslocazione nella specie.
pirografico. il vecchietto infine, procuratesi le varie forbici adatte, imparò il segreto
2-363: pirola:... ha le foglie quasi come di pero, ritondette
xxiv-710: sono appunto questi signorazzi come le pirole aromatarie, belle all'occhio, perché
e pirolettare per il salotto, con le mani in tasca, che si levava ad
'piroligniti': combinazioni dell'acido pirolegnoso con le diverse basi. = voce dotta,
su una scala a piroli ad acconciare le lampane della chiesa. s. degli alienti
dal suo luogo. milizia, vi-49: le ringhiere derivano dalle scale a piroli o
178: l'imaginazione... fondò le vane scienze delli auguri, aruspici,
che appaiono in alcuni corpi insensibili, le quali..., se appariscono in
agli elefanti ed ai castori... le scienze della onomanzia,...
nomo], che son cinque, e le paragona con le sei dello scoliaste,
che son cinque, e le paragona con le sei dello scoliaste, le troverà alcune
paragona con le sei dello scoliaste, le troverà alcune le stesse e alcune differenti.
sei dello scoliaste, le troverà alcune le stesse e alcune differenti. le stesse
alcune le stesse e alcune differenti. le stesse sono le prime: piron e pira
e alcune differenti. le stesse sono le prime: piron e pira, e il
l'odontismo compreso qui nel giambo. le altre son tutte diverse. =
citolini, 317: troverete... le parti sue [dell'orologio],
[dell'orologio], ciò è le ruote co'i poli e rochelli e denti
assai deboli. idem, ii-120: le quali lor barche stanno tutto 'l verno
a modo di pesci (che così le chiamano) strette da poppa e da
di stanghe, dette da vitruvio 'vectes', le quali entrano nelle teste de'mulinelli che
tasti, i semituoni..., le misure, i pironi, la chiave
in quelli attorno a'quali s'awoltan le corde. carena, 1-17: 'saltèro':
di altro materiale refrattario usato per sostenere le ceramiche durante la cottura nel forno.
d'argento, tondini, capi de le zenture et altre fusarette assai antiquissime per
: e re fecero di questo travi le quali chiamorono obelischi sacri al sole. domenichi
di zecche; possono colpire, fra le specie domestiche, bovini, equini,
stesso animale; i caratteri comuni a tutte le specie affette da tali malattie sono lo
oro e con piropo e seguitante a le fiamme. luca pulci, 3-82: tibaldo
utopiensi] nei litti perle e ne le rupi diamanti e piropi, i quai non
cotante virtù, al riverbero delle quali le tenebrose maldicenze spariranno. a. maffei,
sullo specchio segna i nomi illustri e le grandi azioni con uno stile adamantino sovra
adamantino sovra tavolette di piropo, e le consegna all'etemità. 2.
piropi e smeraldi allegri tetti / fan le viti serpenti, alto poggiando. pisani
, 163: tu [la lucciola] le tenebre indori / co'tuoi voli lucenti
sangue. de marchi, i-577: le sue penne mandavano bagliori e fosforescenze d'
degli ingegni più luminosi, che illustrerà le scene col fulgor del suo vivacissimo spirto,
del suo vivacissimo spirto, che attrarrà le grazie col magnetismo del suo virtuosissimo merito.
è simile all'ulivo selvaggio, ma ha le foglie più strette e gommose a chi
foglie più strette e gommose a chi le morde. domenichi [plinio],
sul piccolo piroscafo che da napoli fa le sue gite giornaliere toccando sorrento. pascoli
... sospinsero a minore altezza le masse delle stratificazioni, fra le
le masse delle stratificazioni, fra le quali si apersero il varco.
, sodio, alluminio e ferro; le proprietà fisiche dipendono dal tenore dei singoli
da siena, uomo pratichissimo di tutte le miniere, nel libro, che egli intitolò
/ co'i suoi seriosi paesaggi t e le pirotecniche astrali. 2.
paradossi, associato con entusiasmo a tutte le eresie. e. cecchi, 6-13:
che la sanno lunga non mancano di ricordarvi le insuperate prodezze dei pirotecnici cinesi e tibetani
. operaio che prapara e fa brillare le mine. lorenzi, 1-63: il
fosse naturale egli mostrò il contrario con le vive ragioni addotte ne la 'pirotegnia'.
suono del flauto da uomini che simulavano le diverse fasi di un combattimento; di
a sparta, dove veniva eseguita durante le ginnopedie e le feste dei dioscuri.
dove veniva eseguita durante le ginnopedie e le feste dei dioscuri. patrizi
. b. martini, 2-2-245: fra le molte e varie specie di versi,
figura metrica senza esistenza autonoma); le origini sono collegate con la danza pirrica
citolini, 536: de'piedi le maniere sono molte, e prima quelli
co'quali si schivano i dardi e le ferite, declinando e ritirandosi, sbalzando in
battendo e piè con piè / incoronar le patere sopra la morte di mirsilo re.
.. del duca di ossuna antipongo le saltazioni pirriche (se così vogliamo chiamarla)
così vogliamo chiamarla) che, sotto le bandiere di persia, spero di far questa
di far questa state, non con le dame, ma co'i cavalieri turchi.
eritrea, i pareniaci, i grifi, le gnomie, gli angeltici, le lascive
grifi, le gnomie, gli angeltici, le lascive, i pirrici, gli entronismi
ordine degli arrampicanti; è distinto per le narici diritte nel principio, e vive
alla prolina; è presente in quasi tutte le proteine. = comp. da
. istol. che può assumere vitalmente le micelle elettronegative come quelle dei coloranti acidi
. istol. che non assume vitalmente le micelle elettronegative come quelle dei coloranti acidi
diremo alla buona che, rimosse tutte le forme e tutti i colori, restano
forme e tutti i colori, restano le tenebre. = denom. da
asserendo eglino non esser certo neppure che le cose tutte sien poste nell'incerto.
l'unità dell'idee del genere umano dintorno le utilità o necessità comuni a tutta l'
'pirronismo'. foscolo, iv-337: le molte opinioni de'molti libri e le
le molte opinioni de'molti libri e le contraddizioni storiche t'inducono al pirronismo e
mostrato che non tutte sono egualmente credibili le iniquità attribuite a certi personaggi storici,
a certi personaggi storici, né tutte le virtù assegnate ad altri...
virtù assegnate ad altri... le quali considerazioni non debbono già trascinarci in
abbiano verità universali nelle scienze come sono le matematiche, le fisiche o anche le
nelle scienze come sono le matematiche, le fisiche o anche le filosofiche, nega
le matematiche, le fisiche o anche le filosofiche, nega che vi siano verità in
pieno di compassione per gli errori e le sventure dell'uomo, pieno di dubbi
dell'uomo, pieno di dubbi su le sentenze de'sapienti e de'teologi,
i giuochi di dadi, dove saranno le pise, i dadi da farina da tavole
. luglienga. soderini, i-549: le migliori [uve] sono le bianche,
i-549: le migliori [uve] sono le bianche, sì come le lugliole,
] sono le bianche, sì come le lugliole, che son atte al cibo e
e primaticcie, alle quali seconde vengono le lugliole agostine, che son dette
prato di belvedere (la mia prediletta fra le deliziose ville sulle colline pisane).
manoscritte, la ridente valle dell'amo, le selve de'monti pistoiesi e le pianure
, le selve de'monti pistoiesi e le pianure del litorale pisano. d'annunzio,
solitudine si sprigiona una colonnetta, e le fanno seguito a pochi passi, su
a pochi passi, su leoni, le colonne che, fra le scure sopracciglia
su leoni, le colonne che, fra le scure sopracciglia di archi ciechi, reggono
immediati continuatori, innestando sulla poesia siciliana le prime esperienze della cultura pisanolucchese e aretina
pisanolucchese e aretina, per loro conto le approfondivano. -trascorso a pisa (
. f. scarlatti, lxxxviii-ii-507: le pulce d'allegrezza salteranno, / s'
rocche de'pisani, l'una de le quali issi la chiamano mutrone e l'altra
.. racquistavano nuove forze a ripigliare le loro guerre implacabili co'siciliani, i
del tuo omaggio vano mi compiaccio, mentre le chiome / sollevo e appunto come le
le chiome / sollevo e appunto come le incise il maestro pisano. c.
/ e lei star qui e con le mani in mano / aspettare il soccorso de'
pisani: / presero dorè, adagio su le braccia: / vi si riporterà,
; insomma non si raccapezza dal sacco le corde, e dev'essere un pacchiuco di
mergente e il pisaurense, recando con le lapidi luce ed erudizione a un luogo
7-71: appaiono i testimoni del passato e le proiezioni cinematografiche, le musiche espressionistiche
del passato e le proiezioni cinematografiche, le musiche espressionistiche e le domande realistiche di
proiezioni cinematografiche, le musiche espressionistiche e le domande realistiche di tutti i processi nel teatro
pantera, 1-16: i greci ebbero le samie [navi], da loro dimandate
da loro dimandate samene. vi erano le piscatorie, le cimbe, le fluviali.
samene. vi erano le piscatorie, le cimbe, le fluviali. baretti,
vi erano le piscatorie, le cimbe, le fluviali. baretti, 6-192: alcune
letterario). magalotti, 7-57: le decisioni di nitilo nelle cause fra viola
fomari... replica e conferma le stesse parole del giovio in lode dell'egloghe
tanta grazia di poetare nel sannazzaro che le dee della poesia lascino l'antico albergo
camarlengo pigliar l'anello piscatorio con romper le stampe delle bolle. gualdo priorato, 3-iii-160
: pecore mugne [il pastore] entro le opache / umide stalle, ove tra
piscia'. ed è vero: ché le donne le quali perdono mezza giornata allo
. ed è vero: ché le donne le quali perdono mezza giornata allo specchio,
tubo di cuoio che serviva a innaffiare le strade nel periodo estivo.
o mangerecci. soderini, ii-146: le vescie, che hanno forma di tartufo
di funghi manco pericolose, e le galigarie e quei che si chiamano pisciacani
e cane1 (v.), per le proprietà diuretiche di alcune piante o,
parto] è femmina, tutte le assistenti ammutoliscono; o quando pur alfine lo
? questa cosa si ridderà con le scuri. = deriv. da
scrivervi queste pisdaie; ma non le dite a nessuno. = deriv
, che sono attorno alla partoriente, le vuol dare la nuova, che ella sia
malestro, poiché né i babbi né le mamme non li picchiano mai, e
al signif. n. 2 per le proprietà diuretiche. pisciaménto, sm
[s. v. pisciando]: le pisciance fanno il vino aspro. malagoli
scarlatti, / vo'che il bevan le persone / che non san fare i
si piscia. lastri, 1-5-91: le qualità delle uve son pressapoco le stesse
: le qualità delle uve son pressapoco le stesse del poggio, tra cui il pisciàncio
cacaquinci, la cui buona memoria solleticano le muse con i ramoscelli d'alloro
ella descalzà l'àlbore tra qui e le raise. a. pucci, cent.
egli è così vero che tutte [le cose buone] son femmine, ma non
petra che nasce in la verga et in le rene. et ha questa vertude,
sanudo, iii-31: francesi pisano in le camere, cacano in corte e in salla
. aretino, 20-9: sempre pisciarono le donne per il fesso. celimi,
: di poi e'si netta con le setolette gentile di porco. p.
: il barbiere, che viene tutte le mattine a lavarsi il viso in mezzo di
sull'uscio. palazzeschi, 1-505: fra le tue gambe, precocemente intirizzite dal lavoro
: non ho più saputo che tra le cirimonie degl'incantesimi c'intervenga il pisciar
costoro della casa di orazione, gittarono le imagini in terra e le coprirono col
, gittarono le imagini in terra e le coprirono col terreno, e poi vi pisciarono
-peggio mi hanno fatto. -pisciato su le scarpe? ruspoli, xxvi-3-185: perché coi
/ forse d'aver pisciato in su le ceneri / dei buon parenti, entrar poeti
scena, / del maestro aretin lasciarti le veneri / tutte in un canto.
. emettere con l'orina; espellere per le vie urinarie. bencivenni, 7-104
sangue, e su la vesica e su le reni, quando si piscia sangue.
e tremolenta. romoli, 300: se le olive sieno inghiottite verdi inanzi che sien
saladino. -volete far la guerra senza le schioppettate? -far pisciare: eccitare
il fuoco che m'esce dagli occhi e le fiamme della bocca, quando sto irato
selva, 3-231: si levarono sì fatte le risa che ve ne fu più d'
5-48: s'avean pisciato sotto da le risa / per quel suo capitombolo le genti
da le risa / per quel suo capitombolo le genti. abriani, 1-236: di
, 1-1181: ite a vederle [le commedie], e godete e picchiate,
la pittura, quando si andava fuori le domeniche con la nonna, comparativamente non
o di potere tale da poter presentare le cose a modo proprio senza che nessuno
aretino, 20-121: chi piscia come le altre è come le altre: e perciò
: chi piscia come le altre è come le altre: e perciò mentre vissi puttana
, tanto più si dilettano di noiare le donne. g. m. cecchi,
chiaro si fa beffe del medico, fa le fiche al medico, indorme al medico
politi, 1-505: piscia chiaro e fa'le fiche al medico: abbi la coscienza
significat vulgus': piscia chiaro e fa le fiche al medico... piscia chiaro
impertinente / non pisciar chiaro e far le beffe al medico. tommaseo, 2-ii-396
. c. gozzi, i-277: le opere delli signori goldoni e chiari avevano
targioni pozzetti, 2-iv : le tenere foglie degli alberi non sono buone per
far zampillare sul capo delle nostre vedette le pisciate. tornasi di lampedusa, 109:
è colui che... su tutte le cose del mondo vuol fare, con
di razze innumerevoli, sempre in giro per le strade in cerca di roba da annusare
con l'orina; espulso per le vie urinarie. 2. bagnato
uno strano monumento, alto quasi quanto le case, e, nell'angustia del luogo
celimi, 2-98 (472): le ditte storie andavano tanto poste basse che
ditte storie andavano tanto poste basse che le venivano troppo inferiore alla vista e che le
le venivano troppo inferiore alla vista e che le sarebbono un pisciatoi'da cani e continue
non si usa più; si usano le 'latrine'. 2. per simil
allevare in recinti fatti apposta e moltiplicare le buone generazioni de'pesci. cantù, 3-190
migliori metodi e non si pensi ripopolare le acque colla piscicoltura, a cui si presterebbero
lungo e grosso con quattro spigoli; le foglie, la corteccia e i rametti
o 50 m (vasca grande, per le gare ufficiali); l'acqua in
ne la piscina. simeoni, 2-63: le piscine, al pincipio, furono luochi
chiamati piscine; e, quantunque i romani le
tutti necessario e ci sono a posta le piscine fuor delle fosse della città.
lami, i-i-lxxxviii: che... le piscine fossero e si facessero vicine a'
sarebbe rimasto un po'monotono, se le murene non vi avessero messo una nota
pistola che ancor teneva nella destra, le cervella sparse, gran piscina di sangue
durante el suo offizio, una volta a le pisine de la decta arte, e
che trabucca di fonte branda vane in le pisine predecte; e se le dette piscine
vane in le pisine predecte; e se le dette piscine sieno bene nette. statuto
che neuno cuoio si possa vendare a le pescine, el quale fosse messo né
. crescenzi volgar., 1-10: le fessure e le buche ovvero fosse delle
volgar., 1-10: le fessure e le buche ovvero fosse delle citeme, pescine
[agricola], 217: che de le cave sotterranee questo umore esca fuori e
sotterranee questo umore esca fuori e ne le piscine quadre si sparga e diffunda o
terreno, dove si tengono a purgare le pelli che hanno avuto la calcina per dipelarle
d'annunzio, iv-2-919: egli rivedeva le chiostre della pagoda, le piscine gremite
egli rivedeva le chiostre della pagoda, le piscine gremite di torsi ignudi e di teste
, come nella piscina di lourdes, le repugnava, le faceva infine distoglier il
piscina di lourdes, le repugnava, le faceva infine distoglier il viso.
battesimo. popini, v-882: finite le vigilie, ed era già quasi l'alba
tempio, e destinata probabilmente a lavare le interiora delle vittime per i sacrifici o
sacrifici o, anche, ad abbeverare le greggi: secondo la tradizione, talora
una pescina, nella quale si lavavano le pecore che si doveano offerere, la
probatica piscina del loro cuore, tutte le malattie si resero guaribili. volponi,
significa il sacrario nel quale si buttano le cose benedette. 6. ant
ho ordinate piscine d'acqua, acciocché bagnassero le selve delle legna che germinassero. campofregoso
landino [plinio], 673: le pescine del mare correggono le poppe dure
673: le pescine del mare correggono le poppe dure, le precordie e la magrezza
del mare correggono le poppe dure, le precordie e la magrezza del corpo. e
avemo e 'l teatro... e le piscine e monte barbaro, vane fatiche
: i laghi vi sono molti e le piscine quasi infinite, con abbondanzia tanta di
di notare. lauro, 20-1: le piscine... è possibile infra terra
12-iii-130: io non posso vedermele più [le rime] innanzi così storpiate. e
'piscina del gregge'(perché vi si lavavano le vittime). piscinàrio,
perduta la repubblica, potessero esser salve le loro piscine. = voce dotta,
d'animali. lippi, 9-17: le donne anch'esse corron co'figliuoli, /
in volgus... per tutta italia le dimandavano [le donne] con affettuosa
. per tutta italia le dimandavano [le donne] con affettuosa familiarità 'le piscione'
opprimente ho bisogno denigrarla col lanciare fra le sbarre del balconcino di legno un rubinettante
liquida beffa sul chiassoso mercato arabo e le loro stoffe incendiate dal sole scoppiano in
acque. cassola, 9-29: e le lenzuola, ti ce le rimetto. bene
9-29: e le lenzuola, ti ce le rimetto. bene, così dormi nelle
piscioso ancora ed abbozzato, vi nascevan 'dentro le centina'delle sconciaturine senza misura.
: quando avremo in casa la kultur e le sue amabili conseguenze rimpiangeremo il 1915 e
sue amabili conseguenze rimpiangeremo il 1915 e tutte le pisciose vigliaccherie e i paralitici tentennamenti di
maestà parlava in sul savio, che le duchesse al parangone sariano parse pisciotte. p
area mediterranea, ed è coltivata in tutte le zone temperate: richiede terreno fresco,
legumi che si seminano di novembre sono le lenti, in grecia e pesegli. tanaglia
viaggio di i. soranzo, lii-13-230: le vivande erano già poste e furono minestre
vasi. trinci, 1-266: se seminano le fave napolitane negli orti ed in altri
la piazza sorride: i carciofi, le fave, i piselli, le lattughe,
carciofi, le fave, i piselli, le lattughe, gli asparagi presentano mille tentazioni
. pascarella, 2-118: su per le roccie ridono i piselli selvatici e le ginestre
per le roccie ridono i piselli selvatici e le ginestre e i tanacetum e margherite.
. levi, 3-176: andavo a raccogliere le olive, finite le olive cominciavano i
andavo a raccogliere le olive, finite le olive cominciavano i piselli, finiti i piselli
i piselli, finiti i piselli cominciavano le mandorle, finite le mandorle ricominciavano le
i piselli cominciavano le mandorle, finite le mandorle ricominciavano le olive.
le mandorle, finite le mandorle ricominciavano le olive. -in espressioni comparative,
e il paglierino delle distese di stoppie; le casette bianche con le verande e le
di stoppie; le casette bianche con le verande e le tettoie di color pisello.
le casette bianche con le verande e le tettoie di color pisello. c. e
2-19: al piano di sopra, le stanze da letto, tutte a grandi
prendere il tè in un salotto con le poltrone e i divani coperti d'una stoffa
d'una stoffa verde pisello e con le tende d'un colore giallino. calvino,
. i piselli son sempre nelle frasche: le persone sciocche o ingenue sono sempre impacciate
? imbriani, 6-163: poi, variando le desinenze, il tenente elvetico gli diè