non volle udire che avesse a depor le armi. montano, 1-258: i
rorido, di quella grazia timorosa che le dava un non so che di primaverile,
domanda, se l'esperienza mostra che le tragedie del fine tristo, messe in
. fioretti, 2-5-65: aristotele approva le machine allora solamente quando alcun fatto non
perfezione, in modo che per lo più le persone morissero contro la loro volontà ab
; che nei quarantotto avessono perfezione tutte le leggi. 15. mus.
: perfezione delle consonanze composte comparate con le semplici. 16. locuz.
, 229: e fuci sono maggiori che le pecchie e sono sanza ago e quasi
perfezione i fatti di anni addietro, e le uscivano di mente le cose di un'
addietro, e le uscivano di mente le cose di un'ora prima.
invoglio per mostrare che non sa compartire le sue grazie che con perfezione. leti
del mondo dei padroni. -secondo le aspettative. tornasi di lampedusa, 108
, ebraica. -dotato di tutte le qualità, i requisiti richiesti; eccellente
bibbiena, 1-3: ricevetti due torte, le quali per essere, come voi,
-maturo. giuliani, ii-271: le spighe mostrano poche imposte (così chiamano
spighe mostrano poche imposte (così chiamano le camerelle col granello) e neanco a
l'uomo, coltivando la virtù, le proprie doti e i propri talenti.
e compito il sacrificio, si sciolgano le funi delle navi. dominici, 1-105
facti: che siano intra due portice le silve o vero li platani: et in
in epsi siano perficiti intra li arbori le ambulazione. lomazzi, 4-i-364: ha
fu perfetto, / tacite uscir di chiesa le sorelle. 3. intr.
. fogazzaro, 5-46: venutogli fra le gambe l'antipatico mostricino infetto dell'egoismo
,... lo fece ruzzolare tra le unghie di carlotta che gli diede per
d annunzio, iv-2-974: nella valle biancheggiavano le crete lunari come un'adunazione di mausolei
soddisfazione per il male procurato o per le sventure, le disgrazie, le avversità
male procurato o per le sventure, le disgrazie, le avversità altrui; malvagità
o per le sventure, le disgrazie, le avversità altrui; malvagità, cattiveria.
. donato degli albanzani, i-459: le lode di annibaie grandi e molte in fatti
e la perversità del castellano, tirarono con le genti verso cascina. g. bentivoglio
f. f. frugoni, 1-117: le conferenze mondane ne'luoghi sagri erano stimate
sagri erano stimate da lui... le prime costituzioni della viziosa perfidia.
. galdi, ii-239: figuriamoci che tutte le nazioni si fossero lasciate sorprendere dalla perfidia
dalla perfidia britannica e non avessero prese le più vigorose risoluzioni per evitare la loro
per un caso impreveduto, senza colpa, le sarebbe parsa una sventura, una punizione
una sventura, una punizione amara: e le veniva comandato di privarsene con una scellerata
!... abbiamo a vendicare le stesse delusioni e le stesse perfidie.
abbiamo a vendicare le stesse delusioni e le stesse perfidie. -aggressione armata o
ad abbindolare. costo, 1-67: le mogli, quando sono importunate, per
195): perpetua, ripensando a tutte le circostanze del fatto e raccapezzandosi finalmente ch'
gare e perfidie, repetendo e cavando le medesime fuge in diverse corde...
. b. doni, iii-9-249: le fughe a diritto e a rovescio, semplici
a rovescio, semplici o raddoppiate, le imitazioni, i canoni, le perfidie.
raddoppiate, le imitazioni, i canoni, le perfidie. berardi, 1-4-19: contrappunto
1-90: tanto si erra ad esagerare le sue [di roma] influenze nell'
i quali perfidiano a creder buone a qualcosa le riforme, lmbriani, 4-343: non
, e merita tutti i biasimi da tutte le persone intendenti? il perfidiare e non
rispondendo, alla fine, quasi adirato, le disse: « io non posso immaginarmi
dica [il tasso] s'egli fa le minute sue poesie e le grandi eroiche
egli fa le minute sue poesie e le grandi eroiche e tragiche con le regole medesime
poesie e le grandi eroiche e tragiche con le regole medesime o con diverse? se
medesime o con diverse? se con le medesime, per carità ci mostri i
di sestina. se con diverse, le quali non sono state da aristotile insegnate
una distinzione d'interessi e perfidiare che le provincie unite si trovassero collegate col re cristia
era perfidioso e mal creato in misurare le voci, per la qual cosa disse
malizia e li miei perfidiosi inganni tutte le virtudi del mondo soggiugare s apri ano
1-41: arzigogoli furbeschi di fraude vulgare le ragioni onde si presume onestare la perfidiosa
agliari dal bosco, 232: le varie e ben spesso perfidio
non volle mai dire tordi, almeno le fecero il mal prò'i suoi combattuti
se'ito a rivangare! non bastavano le ragioni allegate da altri sin qui? -a
, dispiaceri ad altri, di trasgredire le leggi morali e civili; crudele,
tiranno comandò che a mosè fosser legate le mani e i piedi e dato in poter
/ al buon combattitor son tutte intorno / le scellerate e perfide sgualdrine, / invitandolo
far soggiorno. giuglaris, 1-199: le voci incantate de'perfidi adulatori. genovesi
per la legge sociale, stolti per le leggi di filosofica prudenza. galanti, 1-208
don giovanni fortunato) sia invece dietro le quinte tradito dalla propria moglie che è
marini, i-59: violò il perfido le leggi deltamicizia. goldoni, x-872:
5-28: egli partì da vienna in su le poste: / e nel passar de
, ingannatore. cinelli, 2-138: le razze, piatte come lune, con gli
scita: e in mezzo all'arme / le pacifiche nevi / frapponga 11 verno.
senza nuovo travaglio di guerra, suscitata per le medesime cagioni della discordia della religione e
di sion perfida e dura / arser le rocche, incenerir le mura. g.
dura / arser le rocche, incenerir le mura. g. gozzi, i-19-14:
tratto a morir sul colle, / imporporò le zolle / del suo sublime aitar?
coscienza, senza cuore, doppi come le cipolle, che ti fanno il bello e
del volgo. serao, i-1043: malgrado le sue perfide e vaghe reticenze, vi
, ha detto, respirando a pieni polmoni le folate violente che entravano da tutti e
sgomentarsi / tutte d'ambi gli eserciti le schiere. / ma la perfida spada
tenute e non bugia, / lasciando le sentenze che son scure, / per tema
perfido... gli faceva dolorar le tempie. angioletti, 1-39: nel palazzo
sibilla, una leggera indolenza t'accarezza le palpebre, una perfida voluttà di sonno t'
non potè... mai ripigliar bene le forze ancorché fosse netto dj febbre,
1-63: quei massi, in agguato sotto le acque, aspettano che le navi,
agguato sotto le acque, aspettano che le navi, travolte dal turbine, urtino per
espressioni che ti venga la peste o le sette peste, per manifestare odio verso
quanti frati si truova, saranno de le mie venture! tommaseo [s. v
]: imprecazione volgare: ti venga le sette peste. carducci, ii-3-19:
, peste e coma di qualcuno, dire le sette peste intorno a qualcuno: esprimere
direttore. palazzeschi, 5-140: in fondo le piaceva di servire quel sornione taccagno e
ruvido, del quale andava dicendo intorno le sette peste. bacchelli, i-127: l'
i giovani... che fuggano le donne di mala fama come la peste publica
], xxxi-133: oltra di questo insegnino le madri a'lor figliuoli di dire la
non si pesta senza il pestello, e le biade non si raunano senza la granata
si crivellano i cementi di marmo overo le scaglie che cadeno dalle pietre tagliate dai
. gozzi, 1-232: appresso gittale [le noci], col mallo intorno,
questo unguento [della contrizione] e le lacrime col pistillo della compunzione del cuore
., 8-2 (1-iv-680): dira'le, quando tu la vedrai, che
idraulica. ceredi, 15: se le canne sono di bronzo e in luogo delle
sostant. beltramelli, ii-507: le strade campestri erano tutte motriglio e pozzanghere
fattosi vicino al gruppo dei giocatori pesticchiò le carte e i soldi e disse rauco:
basta, smettete di giocare, caricate le armi, strigliate i cavalli.
. 2. giocare trafficando con le mani o con piccoli attrezzi nella rena
i soldati sulle vie maestre, rasentano le pareti per non pesticciare, prima del
. paolieri, 2-139: avevan [le bufale] bell'e cominciato a zamparlo
giovanni dal ponte e si sforzano secondo le loro scarse doti di filtrarlo nelle altre idee
. e. cecchi, 2-209: fra le sbarre d'un cancelletto, un picciol
, 1-252: sopporta [il ficodindia] le sassate e le incisioni degli amanti.
sopporta [il ficodindia] le sassate e le incisioni degli amanti. diviso si moltiplica
sentì diffondersi la luce del giorno: le prime voci, il pesticcio dei passi.
). agric. che combatte le cause delle malattie delle piante (una
secolo mutar destino con classica indifferenza: le sue colonne doriche o pestiche, come
del naturale esteriore, hanno quasi diseducato le genti latine dall'idea divina.
vera cura. pontano, 1-56: in le infirmitati pestifere e di mala natura subito
contagiosi..., pestifere infezioni, le quali nigressio nel primo libro della cura
nebbia è pestifera per i corpi e per le campagne. g. gozzi, i-7-170
venti di terra che avrebbono trasportato lungi assai le esalazioni pestifere. piovene, 6-270:
acque irrigate da'flutti marittimi, che le rende salse, ed il flusso e riflusso
il flusso e riflusso del mare non le desse moto, certamente che come stagnanti
fr. martini, i-304: di tutte le minere la meno pestifera è la aurea
cosa: abbrucia l'erbe e fa seccar le piante. 4. maleodorante,
comportalo el salvatico pestifero / ch'amorbano le pecore e li pascoli. gigli, 2-231
sol nell'immaginazione, gli strepiti pestiferi e le odiose flatulenze e il puzzo dell'abito
con mucchi di rifiuti nel cortile, le pestifere immondizie degli agrumi. -disgustoso
evonimo] baccelli simili al sisamo e le granella sono di figura quadrangola, e
. ramusio, iii-85: questi tirano le lor frezze con una erba così pestifera e
: a tal voce quell'animale distese le ali ed aperta la bocca, incominciò a
, e divorava i contadini, riempiva le terre del suo fiato pestifero, rapiva
terre del suo fiato pestifero, rapiva le fanciulle, distruggeva i raccolti.
, 154: somma disgrazia a tutte le cose dà sempre la pestifera affettazione.
bandello, 1-2 (i-40): ne le cose de le corti si può trovare
(i-40): ne le cose de le corti si può trovare qualche fondamento di
1-1-169: venne in forlì, per le parti pestifere / di guelfi e ghibellini,
il suo azzurro, i suoi venti, le vele e i velieri; ma chi
era più pestifero che lo accidente che le tormentò il corpo e le membra.
accidente che le tormentò il corpo e le membra. 8. che afferma
: compose un libro molto pestifero per le buone regole della vita cristiana. magalotti
. amabile di continenzia, 8: le cose mundane cognosco volubili, transitorie e
riscuotere i tributi delle pene debite per le pestifere operazioni de'vizi. bonsanti, 4-106
di uno che ci andasse a sostenere le parti e che potesse offrirgli all'occorrenza un
i. andreini, 1-53: vi son le furie e altri mostri pieni di spavento
, / ma con pestifer angue, le malizie del qual sono infinite. g
della pestifera zizzania degli avvocatine non basterebbero le pagine d'un gran libro. panzini,
.. presso di sé manteneva, le quali applaudivano ad ogni suono della tenue
muore di morbo pestilente, pigliano i turchi le sue robe e le fanno vendere al
pigliano i turchi le sue robe e le fanno vendere al pubblico mercato. garopoli,
pestilenti acque. busca, 261: le altre erbe,... quando
tempi caldi rende quei luoghi infami per le febbri e per le molte morti.
quei luoghi infami per le febbri e per le molte morti. -infestato da morbi
divenne sana. monti, x-3-111: le muse al mio pregar avverse e sorde
leopardi, v-47: si veggono continuamente le popolazioni abbandonare città e climi salutari per
avvedimento potrà discemere un uomo, se le lodi, che a lui si dànno
disgusto, il fermento, i partiti, le recriminazioni fanno un lievito il più pestilente
. testi, ii-51: tramonteran de le maligne stelle / i raggi pestilenti e
pestilenti e di sì dolce / fiato armerò le gonfie bocche ai venti / che saran
è pestilente. pallavicino, 1-318: le fiamme pestilenti... sono accese
i-59: infelici noi, se essi con le lor buone dottrine e santi essempi non
volumi pestilenti si tien segreto e passa per le mani soltanto delle più confidenti. c
pestilenti parole, che non mi spaventano le trombe, che m'intimano e presentano
sarpi, vii-47: occulte son chiamate le qualità pestilenti e venefiche, le quali
chiamate le qualità pestilenti e venefiche, le quali offendono il cuore, perché egli non
offendono il cuore, perché egli non le sente. mascardi, xii: quello ch'
pestilente sofista, vago di rovesciar tutte le idee delle cose. -che professa e
i cerchi di luce si rompevano contro le zattere di legname che galleggiavano nella sacca
comune. -chi disprezza e schernisce le cose sacre. fiamma, 86:
cognizioni mediche, designò in generale tutte le epidemie con elevata mortalità).
mossi tutti li altri accidenti, come so'le pluvie e le grandine e le
, come so'le pluvie e le grandine e le fami, e l'abundanzie
le pluvie e le grandine e le fami, e l'abundanzie e le
e le fami, e l'abundanzie e le pestelenzie. dante, conv.
: generalmente tutti i giudici e le sconfitte e morti e pestilenze e fame e
i-83: non passavano in tutto quiete le cose d'italia, poiché, oltre la
..., levano di vita le persone, spesso in pochi e talora in
infermi e cadaveri, e per tutto trovarono le brutte e terribili marche della pestilenza.
si può negare che... le pestilenze ne le greggie e negli armenti
negare che... le pestilenze ne le greggie e negli armenti non procedano da
armenti non procedano da la varia qualità de le stelle. b. del bene
, 9-18: per li digiuni si sanano le pestilenze del corpo e per le orazioni
sanano le pestilenze del corpo e per le orazioni le pestilenze della mente.
pestilenze del corpo e per le orazioni le pestilenze della mente. -contagio.
avvelenati vapori e pestilenzie e continua peste sopra le gran moltiplicazioni e congregazioni d'animali e
, se la sboccasse fuori, farebbe le vicine terre inabitabili. giuliani, ii-207
n. franco, 7-211: io dico le tante sconcie oppenioni del tutto discordanti dal
pestilenza acerbissima che in breve tempo consuma le provincie e gli imperi. bacchetti, ii-126
l'ariosto trovava notevolissimi e singolarissimi fra le bellezze di firenze i lastrici.
nell'oro e nell'argento convenga anco trattare le monete di rame e quelle di bassa
occhi della mente a ricordarvi e conoscere le innumerabili infirmità, pericoli e calamitoso stato
, 9-18: per li digiuni si sanano le pestilenze del corpo e per le orazioni
sanano le pestilenze del corpo e per le orazioni le pestilenze della mente. cassiano
pestilenze del corpo e per le orazioni le pestilenze della mente. cassiano volgar.
, l'ira, la temerità, le quali ènno domestiche pestilenze a quella gente
montemagno il giovane, 2-31: sopra le altre, due massime pestilenze sogliono depravare
essere fedele e vero: l'avarizia e le preghiere. relazione d'inghilterra (1685-1686
: l'interesse e l'ambizione sono le due più infette pestilenze che contaminino la
niccolò del rosso, 1-41-13: per le so carne [della donna] è
: lo octavo dì se li scoprirono le petechie, qual medici chiamano morbelli,
: l'ammiraglio... per le importanti fatiche patite e per la sua
di gran profectione avere alcun conseglio contra le forze pestilenziale. erbolario volgare, 1-145
de acetosa. pallavicino, 1-91: le pulci son generate in gran copia ove abbonda
ferrarese. massaia, 11-66: con tutte le precauzioni usate, dopo quindici giorni dal
tributo a quel clima pestilenziale, e presi le febbri. d'annunzio, ii-975:
febbri. d'annunzio, ii-975: le esalazioni pestilenziali del limo ingrassato dai cadaveri
città grande e popolata, ed oggidì le sue campagne sono divenute pestilenziali. pananti
, 1-367: dunque,... le compassioni se l'andar a granchi è
insopportabile. cicognani, 6-143: accendevano le pipe, e tra le volute di
: accendevano le pipe, e tra le volute di un fumo pestilenziale aveva principio
arcadia. nieri, 2-26: tutte le innominabili, fetide, puzzolenti, pestilenzialissime
). buzzati, 6-211: ricominciano le pestilenziali immaginazioni del cervello che gli avvelenano
pestilenziali dottrine, osi oltrecciò alzare siffattamente le creste da far rimprovero al nostro governo
il sangue materno, il disamore paterno, le nozze forzate,... l'
di jesù cristo..., sanando le dissolute membra de la 'mfermitade pestilenziosa.
dei mantici] a'pozzi e a le mine per via di lunghi canali e
vicini monti, urtandosi insieme, giugnessero le loro sommità, le quali per l'urtare
insieme, giugnessero le loro sommità, le quali per l'urtare pestilenzioso diroccati cadessero
per la furia (un elemento natura- le). boccaccio, dee.,
cavalle, al cui pestìo / lascia le bionde paglie il gran d'argento,
): per quindici o venti dì le fa pigliare ogni marina una piena tazza di
di brodo di cappone consumato, con le polpe ben peste. romoli, 158:
-spremuto. d'annunzio, iv-2-480: le mani sublimi di violante, esprimendo dai
il giubbon del mio somieri / e le sue scarpe peste col martello.
macerie. boccaccio, 9-68: ragguarda le stufe di diocleziano,...
di ferite o contusioni; malconcio per le percosse subite (una persona); leso
cesarotti, 1-xxviii-67: la sventurata avea le mani insanguinate, il collo solcato dall'
. molineri, 1-264: la fame le lacerava le viscere; il freddo le tagliuzzava
, 1-264: la fame le lacerava le viscere; il freddo le tagliuzzava ed
le lacerava le viscere; il freddo le tagliuzzava ed attanagliava le carni peste e
; il freddo le tagliuzzava ed attanagliava le carni peste e livide per le battiture.
attanagliava le carni peste e livide per le battiture. c. e. gadda
dubitativo di un qualche onesto funzionario salvò le ossa al ficoni, dimolto peste però
verde. -gonfio, tumefatto per le percosse (il volto). fenoglio
fredda, e peste e rotte / lascia le spoglie nel maggio più vago. stufarich
alle nove: ma mi sono sentite le membra sì peste e il capo tanto
vita di campagna. marinetti, ii-38: le mie natiche son tutte peste e indolenzite
, incavernati. borgese, 1-250: le guance erano affossate, le pupille allucinate
1-250: le guance erano affossate, le pupille allucinate dentro occhiaie peste. moravia
neri dall'espressione dolce e ironica e le labbra brune e gonfie. -vizzo
1-61: in così dir egli movea le preste / leggiadre piante ed io il
: secondo la sentenza di salomone, le vie di coloro che non fanno nulla sono
nulla sono lastricate di pruni, ma le vie de'forzosi sono peste. getti,
più i viottoli fatti dalle fiere che le vie peste dagli uomini. berchet, 399
. berchet, 399: gramignose verdeggian le zolle / dove prima era pesto il
(481): qua è là per le strade, rasente ai muri delle case
. botta, 4-25: s'appropinquavano le calamità d'italia, tante volte pesta
attaccamento a portofino e il debole per le lasagne al pesto che la vecchietta gli prepara
condire la pasta. montale, 3-33: le 'trenette col pesto'non riuscivano bene oliate
pesto di cappone per mantener morbide e belle le carni. mauro, xxvi-1-227: ora
torba tanto che ci ha guaste tutte le pilate del pesto. carena, 1-68:
o rosa! / rosa, avete le guance scolorate, / avete pianto, rosa
secca. 11. locuz. -avere le ossa peste: v. osso, n
persone da darle un tal pesto / che le budella le trarranno ancora.
darle un tal pesto / che le budella le trarranno ancora. -fare mangiare
segnato s, e per ispianarla si adopreranno le mazzaranghe. t. cinuzzi [in
-strumento usato dai conciatori per battere le pelli, formato da un blocco massiccio
il quale arnese si adopera a battere le pelli quando sono nel trogolo.
attendere una di quelle fate benigne, le quali, a bei tempi andati 'splif splaf'
ho già comperato i 12 fondi e le 12 bottiglie o pistoncini che stanno dentro di
. strumento usato dai conciatori per battere le pelli. fanfani, i-136: 'pestore'
col sangue minutissimamente, della pelle fanno le borse e l'empieno di questo pestume
e di quest'altra egressi e pesulate le aenee valve, telemia percosse la terzia
per incanto. - tu sei molto su le petacchie oggi. = var.,
. aretino, vi-237: dove sono le petacchine che ti facevono lucere il pelo
facevono lucere il pelo? chi te le ha malandrinate? 2. locuz
, 12-i-7: voi ve ne state su le vostre petacchine, impastato dalla comare,
la mia ninfa, che me tien su le petachine. = var., di
marina, 622: lo jal registra le varianti... 'pataggio'...
, 622: lo jal registra le varianti...; della valle:
petacciuòla, è fredda e secca, le cui foglie saldano ottimamente le ferite. burchiello
secca, le cui foglie saldano ottimamente le ferite. burchiello, 40: con
iv-30: se per il gran caldo [le pecore] strafelino e caschino a terra
sono racchiusi i petali o dir vogliamo le foglie del fiore. ginanni, 175:
colonna fu il primo che chiamò petali le foglie colorite del fiore per distinguerle dalle
chiudi gli stami / di fuoco: / le miche di fuoco / coi lunghi tuoi
ungaretti, xi-369: due testine giovanette le sbocciano lateralmente da quattro petali che formano
neve si facevano sempre più fitti, le ruote potevano passare solo dov'erano rimasti
zelanda; entrambe si fanno notare per le appendici sviluppatissime dell'estremità dell'addome.
, 128: in questi nostri tempi abbondano le invenzioni e gli stratagemi...
pettardo. campiglia, 1-388: furono scalate le mura, furono fracassate le porte co'
furono scalate le mura, furono fracassate le porte co'pettardi prima che gl'inimici
fuoco per via d'uno stoppino che le esce dalla culatta. 2.
/ la mano alzata sul monello come / le si faceva vicino, sparava / sotto
sono limitati a far esplodere un petardo sotto le finestre della 'stampa'. -bomba
dissi dianzi, / col riverirla se le affaccia innanzi. 4. locuz
e fredde dell'emisfero settentrionale, tra le quali è diffusa in italia specialmente la
di striscioline di carta velina colorata che le scendevano sulla faccia. 2.
di levarmi il petasetto di capo e le alette mi doleano alle calcagna.
aria / e terra misurate e contraffanno / le maniere del vivere, ed artefici /
specie diffuse nell'asia meridionale, fra le quali spicca quella detta petaurista petaurista
mercé la pelle che si distende tra le membra anteriori e le posteriori, l'
che si distende tra le membra anteriori e le posteriori, l'animale può sostenersi un
febre... cum alcune tache sopra le persone, che dipoi questa infirmitade fu
a tali... si sono scoperte le petecchie larghe come bezzi e livide;
/ ad un che avesse il morbo o le petecchie. pallavicino, 11-66: in
i-71-196: avendole per mala fortuna rivolte le natiche nel più bello del dormire,
e introdusse il principio secondo cui per le obbligazioni non derivanti da delitti i debitori
quegli, nominatissimo per la fama per le città di grecia, dava ferme risposte al
. soderini, iii-480: catone aggiunge le [mele] quiriane, le
catone aggiunge le [mele] quiriane, le conditive e scanziane, ancora le
le conditive e scanziane, ancora le pusille, per altro nome petilie
312: si sono innestate piccole mele, le quali sono di giocondissimo sapore, dette
restituiti al possesso, riservando a ciascuno le ragione del
pristino, con riserva poi di conoscere le ragioni di ciascuna petizione e fame piena
iii-114: ancor non sien pitette [le razioni di cibo per il cavallo],
fa chi si mette / al mezo ne le cose / che in ciò son bisognose
carlo sì malvage sorte, / halzò le ciglia e disse: « ah sire iddio
firenze, a richiedere di pace amendua le parti. fra giordano, 1-35: orazione
, altro consolo, dispose al senato le pitizioni delli ciciliani. castiglione, 218
conoscerà poter dispiacere e facilitando con destrezza le difficultà, che 'l signor la concederà
sordello, cho forse aveva in uggia le crociate e che come cavalier della corte
atmosfera di puro lirismo, s'accascia fra le convenzioni della vita sociale; prostituzione quando
il demonio occultamente s'intramette a pronunziare le cose future. boccaccio, v-28: a
di persone, senza porre in considerazione le qualità loro. manni, 2-42:
è dire che a lui andassero a genio le donne... e che egli
questo si può trovar temperamento, con far le suddette cose a petizione e instanza del
, v-1-498: io, insieme con le vostre lettre, ricevei i due capitani ritratti
ritratti da voi a petizion mia da le sepulture del duca giuliano e del duca
liturgica, per chiedere grazie o perdono per le colpe commesse. -con metonimia: formula
in sette petizioni, ovvero adomandagioni, le quali sono contrarie a'sette vizi capitali
consideri li benefici ricevuti da dio e le grazie e renda umile e devote grazie
dominica si contegnano sette pitissione: in de le prime tre s'adimandano cose etteme,
in persona di san bernardo detto e narrato le laudi di maria vergine e rendutalasi benevola
poi che il seduttor sì tristo / le petizion supplirne anche secrete. 5
, consigli. lacopone, 1-77-191: le vertute fanno petezione / a la signoria
parti divisa [la commedia], le quali parti (rispondendo prima alla seconda
atti si chiamano... per le azzioni che in quelle occorrono. muratori,
, v-1-229: perché i tartufi, le ostrighe e i frutti non son cibi,
: già me n'aveggio ch'a tutte le vie la signoria vostra è deliberata di
frate, il quale, avendo cariche le spalle d'un paio di valigioni colmi di
202: se non comparirà doppo le dette tre richieste, sia devetato de
legislazione comunale medievale, accusa presentata contro le pubbliche autorità. - con metonimia:
lamentasse di te, tu dèi far dare le petizioni di sua dimanda. a.
, ebbe il podestà assai petizione sopra le faccende di begnai, allegando che non
nella quale sia lecito ad ciascuno ponere le petizione contra lo dicto officiale. naddo
i-io: al suo tempo si levarono via le petizioni...; poi si
primi quattro s'intendano prefissi a dare le petizioni. -corte, giudici di
tre membri, per ascoltare ed esaminare le querele dei veneziani e dei forestieri,
querele dei veneziani e dei forestieri, le cause civili e penali e per nominare
de'tre giudici delle petizioni che conoscessero le cause de'litiganti. -dir.
faceste al governo una petizione di demolir le prigioni, le berline e le forche.
una petizione di demolir le prigioni, le berline e le forche. gianni,
di demolir le prigioni, le berline e le forche. gianni, xviii-3-1056: la
sua confidenza. foscolo, xiii-1-46: le isole hanno il diritto di petizione al
diritto di mandare petizioni alle camere, le quali debbono farle esaminare da una giunta e
che l'aspirante mandi la petizione e le carte secondo le regole. manzoni,
mandi la petizione e le carte secondo le regole. manzoni, v-2-54: una
coloro che, oltre aù'aver adempiute le condizioni precedenti, avranno il denaro per
il contratto finale di matrimonio, giusta le vigenti leggi..., deve trascorrere
una petizione e infine la diero; e le dimande furono sette, infra quali fue
delle petizioni (con uso ellittico, le petizioni, sf. plur.):
pistoia, i sei consiglieri che esaminavano le proposte prima che venissero presentate al consiglio
sia petizione, continente li debiti e le spese che dovevansi far per mantenimento dell'
accordata la conclusione, acciocché sieno accordate le premesse, il qual sofisma dicesi 'petizione
io ». carducci, iii-9-73: ricercando le cagioni onde tanto si diversificano nella espression
o dell'epistola indirizzata a presentare le proprie richieste. latini, rettor.
latini, rettor., 153-8: le parti deha pistola sono cinque, ciò
è moneta di colà di nove soldi e le puttine giubilaron tanto, che non capiano
avea già pagato lo zecchino, che le comunità litigavano ancora sul bezzo e sulla petizza
. (plur. ant. sf. le péto). emissione, più o
s s i ove: / le mura goccian perché le son nuove. giovan
i ove: / le mura goccian perché le son nuove. giovan latteo di
gozzi, i-23-115: un altro con le man grattasi drieto, / e
. bonghi, 363: quando scendeva per le scale con un suo servitore francescone
guardigli con un impassibile volto che accrebbe le risate degli altri. -per
incontenibile. papini, x-1-850: le umiliazioni patite, le rabbie ingoiate eruttavano
papini, x-1-850: le umiliazioni patite, le rabbie ingoiate eruttavano ora in peti di
/ se tanto è savio, che curi le peta. -non tirare o non
colonna, 2-385: più che de spuma le canescente un de impetuosamente le petracee ripe
de spuma le canescente un de impetuosamente le petracee ripe demoliente. = deriv
agli artefici e petraiuoli, che comperassero le pietre tagliate delle cave.
, che consiste nel cercare di raggruppare le carte distribuite secondo sequenze di tre dello
romagnole. se vuole, un'altra sera le insegno la bazzica e la petràngola.
di francesco petrarca; che ne imita le forme, ne ricalca i temi.
solitudine, e petrarcheggiava, metteva in rima le sue malinconie, cantava la sua laura
xvti-126: io amo... che le donne belle o brutte, povere o
. grazzini, xxvl-i-vni: avendo le petrarcherie, le squisitezze e le bemberie
grazzini, xxvl-i-vni: avendo le petrarcherie, le squisitezze e le bemberie, anzi che
avendo le petrarcherie, le squisitezze e le bemberie, anzi che no, mezzo ristucco
in tanta fretta e vuole stare / su le petrarcherie. carducci, iii-16-66: sentiva
. letter. secondo lo stile, le forme poetiche, del petrarca. bergantini
petrarchescamente sul nome. -secondo le norme della canzone petrarchesca (v.
, ferro e fuoco: da che le pettegole fiorentine, ognuna delle quali ha
e fino in venti, e non de le petrarchescarie. petrarchescato, agg
petrarchesco. 2. che imita le forme metriche, lo stile, i temi
delle canzoni. carducci, iii-26-122: le vostre figure di retorica friggetevele, né più
meno che gli arcaismi svenevolucci dei puristi e le frasucce cagliate dei petrarcheschi e degli arcadi
fecero a tutti i modi, a tutte le vie, a tutte le fogge,
a tutte le vie, a tutte le fogge, a tutte le maniere e a
, a tutte le fogge, a tutte le maniere e a tutte le guise (
, a tutte le maniere e a tutte le guise (dicea la petrarchesca madrema-non vole
, i-15 (70): usin le stitichezze i canta in banco / per parer
da non lasciarmi sperare di veder nemmeno le feste petrarchesche del venturo anno.
, / ch'a questi gran poeti dàn le forme / da far sonetti petrarchevolmente.
petrarchevolmente? 2. con le parole del petrarca. b. croce
carducci, iii-7-123: compone rime con le più squisite forme dantesche e petrarchiane ammollite
, sm. letter. volumetto contenente le rime di francesco petrarca. bembo,
. tendenza a imitare lo stile, le forme letterarie, la poetica volgare di
sorte quella di gaspara stampa! conoscete le sue rime? sì, le vidi un
! conoscete le sue rime? sì, le vidi un giorno su la vostra tavola
sentimentale. papini, ii-1005: le smancerie preraffaellite della 'vita nuova', degne
. carducci, iii-6-214: profanazione parvero le considerazioni sopra le rime del petrarca.
iii-6-214: profanazione parvero le considerazioni sopra le rime del petrarca... i pochi
non vi abbia menato e rimenato per le mani cotesto tuo quaderno? leggi un
continuo accompagnavano. scorgevansi fra essi tutte le spezie dei petrelli (procellaria di linneo
stesso p. paoli d'indicar finalmente le pregievoli architetture d'altri popoli per provar
simili all'origano: ha i capitelli e le foglie come il timo. citolini,
lo additar maria e giuseppe il paese de le tre arabie, felice, petrea e
46-53: quando l'italia d'oggi combatte le varie eresie politiche e morali deb'ottocento
diffusa in primavera nei campi e lungo le strade { alchemilla aruensis). -petricciolo
verde pahido ed è aspersa in tutte le parti di peli bianchi, cord e
, deba famiglia debe veneri... le specie viventi si trovano in tutti i
alto adorno del luogo che doveva essere per le recitazioni de'poeti. documenti per la
uomini potevano agiatamente adoperarvisi combattendo, con le loro trincere piene di terra e grosse
b focone... sono ottime le petriere da mascolo, sì come alle
petruccelli della gattina, 3-2-86: per le feritorie e per le petriere con forte
, 3-2-86: per le feritorie e per le petriere con forte scarica di frecciate e
b petrieri di braga e b mortali, le quab specie tirano tutte palla di pietra
dadi di ferro. pisacane, v-80: le cannoniere delle case matte destinate
ferrieri come petrieri. chinchemi, 123: le lanterne di doga di legno per li
nebe miniere nostrah è faebe u distinguere le materie metabiche dabe terree e petrigne.
che possono accarezzare col loro sucido esempio le spaventose fantasie dei materiahsti.
, che ha tendenza a nascondersi fra le pietre (un animale).
di mammiferi della famiglia dei kanguri. le specie di questo genere stanno di preferenza
bigio e in fulvo: una fascia bianca le passa sotto la gola; la coda
roccia e, come i camosci e le capre, si posano sopra i vertici e
gli spigoli più erti; il che le difende dagli indigeni di australia e dai
di australia e dai loro cani. le specie fanno vita notturna: salgono talora
petrografia, sf. scienza che studia le rocce in quanto aggregati di minerali;
nativa della nuova olanda e di tutte le isolette vicine alla costa meridionale, frequentando
nostro pettirosso, vive nei giardini presso le abitazioni degli uomini, ed è notevole
dall'industria petrolifera propriamente detta (e le produzioni attualmente più sviluppate sono quelle della
. ciascuna delle unità monetarie che costituiscono le riserve di dollari accumulate, per lo
. la 'commune', i petrolieri, le petroliere, la bandiera rossa. panzini,
..., o giovani petrolieri, le mani piene di bombe cariche di prometeite
a più sublimi sfere: / lungi le muse de la barricata, / le
lungi le muse de la barricata, / le grazie petroliere! b. croce,
preparava in europa, a fronte della quale le barricate del giugno del '48 e le
le barricate del giugno del '48 e le ninfe petroliere del '71 sarebbero state un
, per che scorra e stilli da le pietre e dai sassi. g. ramusio
. g. ramusio, lii-15-303: per le prefate provincie del regno sono diverse miniere
del mondo scientifico il petrolio, descrivendo le qualità e le virtù medicinali delt'olio
il petrolio, descrivendo le qualità e le virtù medicinali delt'olio di sasso',
, che era illuminata a petrolio, le posate e le stoviglie facevano in mezzo
era illuminata a petrolio, le posate e le stoviglie facevano in mezzo al silenzio della
la vecchia borbotta di no perché tira le mosche. 3. con uso
: epiteto attribuito a giosuè carducci per le sue idee rivoluzionarie. tommaseo, app
comunardi che beveano petrolio come gli arcadi le pure linfe di ippocrene e che volevano
petrolio: quella conclusa a bucarest tra le potenze centrali e la romania il 7-v-1918
fornelli e nei crepacci dei muri purgano certamente le case dalle blatte. petrologìa
fenomeni che determinano la loro origine e le loro trasformazioni. - anche: petrografia.
lungo circa un metro e presente lungo le coste del mediterraneo e dell'atlantico a
86: d petrosemolo, i navoni, le carotte, la petranciana, endivia,
papa. brasca, 70: vendano le loro vittualie tute quante a peso,
uomini o per loro condimenti, si coltivano le zucche, i poponi, le zatte
coltivano le zucche, i poponi, le zatte, i cocomeri, i melloni,
doventare un petronciano screziato o pagonazzo sotto le battiture de'nostri cinturini. io mi
dei morti. savinio, 22-317: se le sue opere complete sono stampate da zanichelli
se queste tutte cose si meschino tra le ghiove grasse e la petrosa sia di sopra
terra..., non patisce le barbe della vigna aver sete di state.
che ha il petto rosso e sta per le siepi. = voce di area centrale
di sanità, iv-52: 'petrosellino': le foglie fresche s'accostano al cerfoglio; e
di toscana petrosello salvatico, per esser le frondi, le quali produce più vicine a
salvatico, per esser le frondi, le quali produce più vicine a terra,
tansillo, 7-76: l'aspra borrago e le crespe scarole, / la calda eruca
in compagnia, / condimento gentil ne le minestre. pisanelli, 21: i suoi
vino bianco, ove siano state cotte le radici del petrosello, mirabilmente cariano le
le radici del petrosello, mirabilmente cariano le pietre delle reni. tanara, 2-248:
attuffa. padula, 473: le finestre hanno uno sporto formato per un'asse
, la verdura... di tutte le sorti, come sono latuche, i
latuche, i verzi, i ravani, le cepolle, l'aio, il petrosemolo.
pietro ispano volgar., 3-22: le generazioni de le infertadi degli occhi sono
volgar., 3-22: le generazioni de le infertadi degli occhi sono queste e sono
del tufo, 45: con le sue man cogliendo attenta / sen va
dura della splene e la sua petrosità e le scrofule. pietro ispano volgar.,
l'occhio è umore ch'è ne le palpebre sì come pietra e viscositade di
boccaccio, vhi-2-85: lui, rotte le ruote, pe'luoghi petrosi trascinando,
, 370: l'acque di fonti, le quali escon fuori di luoghi sabbiosi,
trovarvi la sua rivelazione, laggiù sotto le montagne della giudea, alla riva occidentale
. simintendi, 3-206: va'domanda le petrose acque dell'esero, fiume diverso
esero, fiume diverso, e lascia arditamente le sedie della tua patria. crescenzi volgar
tana i lioncini, / se all'orecchio le vien della pantera / il lontano ruggir
353: dai fori d'alvear petroso / le schiatte delle vaghe api prorompono / e
concento i freddi spechi e cupi, / le dure rupi ed i pietrosi monti,
rupi ed i pietrosi monti, / le rive e i fonti di stupor vedresti /
a pane, / che rimanda, ripiete le parole / e ti risponde in tutte
balzi dirotti, / vegliaron nell'arme le gelide notti. d'annunzio, ii-42
-noduloso. campanella, 4-450: tremano le membra tratte in giù dal peso et
del poeta. montale, 12-21: le rime pietrose hanno avuto la sorte di
senza pettabòtte? crescenzio, 2-5-513: le castella delle galeazze e delle galee s'armaranno
, 452: la natura vi ha ricusate le griffe, i denti, le coma
ricusate le griffe, i denti, le coma e voi avete inventate le bombarde,
denti, le coma e voi avete inventate le bombarde, le pettarde, i cannoni
e voi avete inventate le bombarde, le pettarde, i cannoni, le mine,
, le pettarde, i cannoni, le mine, le spade. = forma
pettarde, i cannoni, le mine, le spade. = forma femm. di
quivi s'adoperava ogni argomento: / chi le dà, chi rimbecca e chi rovina
, / chi dà pettate e chi le gira al vento, / chi 'n alto
soffici, iv-80: affrontavo già stanco le ultime pettate del sentiero scoperto e scosceso
scosceso. moravia, dc-84: ci avevo le gambe avvezze a salire fin dalla nascita
salire fin dalla nascita,... le quali, subito, come d'istinto
, 645: 'pettata': il luogo dove le acque trovano maggior resistenza al moto.
, antimurale, molo o diga, ove le onde del mare dànno di cozzo:
a terra, fra i cespugli; abita le zone settentrionali della regione paleartica e sverna
varietà. è stato trovato in tutte le parti d'italia... vive presso
parti d'italia... vive presso le acque. = comp.
grigio cenere, con il ventre bianco e le zampe rosso-arancio; è lungo circa 30
tale che gli abitanti ne vanno a cercare le uova per mangiarle. =
. banti, 6-26: a quest'ora le ragazze son già a pettegolar col padre
. serao, 4-59: tutto questo le venne subito a noia [a giulia
di quel brusìo di bimbi, fra le serve disattente e pettegoleggi an ti.
pettegoleggiare]. de sanctis, ii-1-107: le menti costrette in piccol cerchio impiccolivano e
i. nelli, ii-436: voi biasimate le pettegolezze della commedia e colle vostre date
casti, xxiii-514: non restano [le sultane] d'esercitar fra loro reciproci
per darle anche un po'di pettegolezzo le soggiungo che dicesi colpito brofferio d'apoplessia
di piccinerie accademiche. verga, 8-278: le nimicizie di fuori, le discordie,
8-278: le nimicizie di fuori, le discordie, le lotte d'interessi e di
nimicizie di fuori, le discordie, le lotte d'interessi e di vanità, passavano
vanità, passavano la clausura, occupavano le ore d'ozio, si sfogavano fin
pirandello, 5-568: tutti i pettegolezzi e le piccinerie e la svogliatezza e la cascaggine
onde evitare il più possibile la gente, le conversazioni e i saluti, i pettegolezzi
a mettere in mostra i pettegolezzi e le curiosità più o meno solleticanti del passato,
delle valli, i pettegolezzi dei fiumi e le canzoni delle ruote da velocizzare.
ma, traversato da tutti i suoni e le immagini, da essi non pareva tocco
aria. v. bellini, 413: le tue ultime linee che chiudono il tuo
popolari, ii-433: puzzano di preferenza le case dove la donna è pettegola e
vicine. de roberto, 333: tutte le parole di costui, per mezzo della
senza coscienza, senza cuore, doppi come le cipolle, che ti fanno il bello
a personificazioni. metastasio, 1-iv-24: le mie muse più pettegole che mai appena
capelli quando ho bisogno di loro per le mie serenissime padroncine, che tutte si
/ legge, il termine medio, / le maledette regole, / i sillogismi rigidi
rigidi, / gli entusiasmi frigidi, / le teorie pettegole. b. croce,
tempo). emiliani-giudici, ii-281: le 'considerazioni'sopra le rime del petrarca furono
emiliani-giudici, ii-281: le 'considerazioni'sopra le rime del petrarca furono giudicate un sacrilego
buona fede saranno dolenti di dover ricercare le scuse a certe gratuite malignità a certe libidini
ora si potè riprendere la via tra le pettegole lamentazioni delle tedesche. verga, 2-34
infallibile! moravia, i-134: senza che le fossero richieste, prodigava raccomandazioni, commenti
e fastidioso. bazzero, iv-103: le campanelle pettegole di cento campanili sopra i
di grappa. borgese, 6-96: le risate puerili, i susurri d'amore,
brusio. gatto, 2-105: intorno le vie sono minute, pettegole, umane
armato. buonarroti il giovane, 9-268: le finestre a un tratto, / da
la sua presenza in chiesa farà tacere le pettegole del paese che dicono esser lei un
in fondo alla sabetti della compagnia che le teneva, non poteva tuttavia sottrarsi a
non meritate esser l'amiche / e le compagne d'una casta dea. manzoni
a me rimandarmi quella creatura perché aveva le mani sudicie! lavati per te,
di colui che sta dietro e pratica le pettegole. 2. nell'arte
'pettegolóne': palo di ferro per mestare le padelle piene di fritta; dicesi anche rallone
x-28-105: il pettegolume vi ricamava sopra le più minute e false storielle. b
vengono sciorinando come mirabili scoperte di verità le effettive o immaginate debolezze dei grandi.
è la gerarchia, più impari sono le fortune e la sperequazione, più pungente
gli antichi greci, che consisteva nel muovere le pedine su un tavoliere secondo i numeri
numeri che uscivano il giuocatore potea muover le pedine. sembra avesse avuta alcuna analogia col
o fatta di maglie e ornata con le decorazioni proprie dell'armatura del cavaliere.
. caro, 7-415: avean le lor coverte e i lor girelli, /
lor coverte e i lor girelli, / le pettiere e le briglie in varie guise
lor girelli, / le pettiere e le briglie in varie guise / d'ostro e
il petto. bresciani, 6-iv-247: le genzanesi, che discendono dalle nemorensi,
pascoli, 302: scese il pittiere su le stipe basse. 2. per simil
3. figur. uomo che corteggia assiduamente le donne, anche in modo importuno.
grado attomea il petto e gli omeri e le mani. bencivenni, 7-55: olio
male di così fatta condizione che pelava le ciglia, il pitignóne, sotto le
le ciglia, il pitignóne, sotto le braccia. roseo, 6-96: ecco che
farina di fave] cotta nel vino sana le nascenze calde de'granegli et impiastrate sul
più delle donne, che... le mammelle pizzichino, che dolga il capo
, 7-34: recipe code de stinchi con le reni e pitognoni dramme vili. boccamazza
: prostituirsi. batacchi, i-183: le sorgenti del brutto mal francese / vedi
vedi in quelle boriose feminelle, / che le mode del gallico paese, / per
grosso pettine di ferro usato per pettinare le fibre tessiti grossolane. sacchetti
viani, 19-217: ti mio padrone le riceveva [le clienti] seduto al telaretto
: ti mio padrone le riceveva [le clienti] seduto al telaretto: due
carena, 2-30: 'pettine': le partì estreme dei petti o busti dove
. periodici popolari, ii-71: rinnovami le pettine di quest'altr'abito. viani
tempesta con qualche strappo d'azzurro sotto le braccia e le rovescie delle pettine: il
strappo d'azzurro sotto le braccia e le rovescie delle pettine: il primo colore
lavare i panni e fermare il colore; le coma da vendersi ai pettinagnoli.
. letter. chi placa e sopisce le agitazioni e i conati rivoluzionari di un
del vecchiarello, che in presenza del re le pettinassero i biondi e crespi capelli.
la chioma, dava risposte a chi le chiedeva. carducci, iii-3-354: pettin d'
, iii-3-354: pettin d'oro ha ne le mani, / la sua chioma a
che mi avevano dato gli inglesi e le pettinai i capelli scarmigliati, a lungo.
pettinavo, mi raccontava tutto a mente le storie che aveva letto. ojetti, ii-40
d'un albero ella stava seduta, le braccia e le spalle nude, le
albero ella stava seduta, le braccia e le spalle nude, le chiome nere lunghe
, le braccia e le spalle nude, le chiome nere lunghe disciolte, ed egli
: se ella non arà amore a le cose di casa, tu la vedrai impazzata
e smemorata, e darassi in tutte le vanità, in lisciarsi, in imbrattarsi
ora allo specchio / si pettina, e le man co'saponetta / lava e profuma
festi pettinarti e l'oro / compartir de le chiome in su la fronte. c
. fiorio, 12: in prima le pecore si tosano, dipoi la lana si
per l'avvenire... come le terre con gli aratoli si pettinano. pisani
impara / co'ras tri umili a pettinar le zolle. nievo, 1-33: quella
sparsi sulla spiaggia pulita che porta ancora le tracce dei rastrelli coi quali i bagnini
bemari, 1-52: d vento pettina le fronde, aprendole alla luce.
gli piedi e gli pettina i capelli con le dita. becelli, 1-128: tutti
... invece di 'picchiare, dar le busse a uno': 'pettinarlo,
la carne con pettini di ferro, come le donne pettinano il lino.
non ci vedeva più, mi si avvolsero le gambe. 12. enol
. scuotere leggermente con un apposito strumento le bottiglie di spumante vinificato secondo il metodo
procedere al remuage, l'operaio 'pettina'le bottiglie sul pupitre con un apposito pettine
di napoli ha ben altre cose per le mani ed altri cani da pettinare, né
perdere il tempo a far sorvegliare, invigilare le maestrine innamorate! -avere,
modo che soleno essere li denti de le resege siano collocati. = comp
sì calvato? boccaccio, ii-234: per le sue compagne, folte e fondi /
. boccaccio, viii-2-243: coroneranno alcuni le sale, omerannole di drappi ad oro,
omerannole di drappi ad oro, metteranno le mense splendide, faranno venire i trombatoli,
cicognani, 13-49: appena un po'ravvivate le labbra; pettinata in modo che la
e ben pettinata et espurgata per medicar le ferite novelle. trinci, 1-211: si
mia campagna, / vasto deserto che le febbri e l'alta / possanza dell'
parchi lisciati e pettinati cadevano dai rami le foglie rapite in giro dal vento. pirandello
speroni, 1-2-67: stiano ora chete le parolette ben pettinate, che vanno in
in bocca alla corte, e vegnano oltre le rabbuffate della milizia. grillo, 527
uomo, eranvi donne che andavano per le case a pettinare,... e
sciogliere i capelli della donna seduta, le porge via via le forcinelle. gozzano
della donna seduta, le porge via via le forcinelle. gozzano, i-781: mia
a momenti. m'ha detto che le dicessi che scriveva una lettera. veramente
da te e da lui religiosamente serbate le leggi sul tuo abito e su la tua
per un gusto, se usano costì le pettinature come quella della de sanctis, voglio
prelati del mondo. massaia, v-25: le pettinature a corona ed a mitra.
, v-518: la gente in ghingheri, le ragazze del popolo sfoggianti pettinature alla carmen
modo elaborato. colletta, 2-ii-304: le copie suddette debbono esser fatte in matita
di capelli finti o d'altro, che le donne si pongono in capo per maggiore
inoltre a rendere parallele e a mescolare le fibre. crusca, i impress.
gambo del lino e della canapa tutte le operazioni che costituiscono la macerazione, la
ossi, 3-85: ciapino mangiava, con le diavolerie, me e tutti: a
vi è più sottigliezza che altro: ma le pettinature d'oggidì sono di questa natura
levava il mercatante, e quelle [le monache] li erano tutte intorno, e
musicali del trecento, lxxxiv-313: -chi le vo'le bon cepolle? / -avante
del trecento, lxxxiv-313: -chi le vo'le bon cepolle? / -avante, avante
. crescenzi volgar., 9-66: le coma de'buoi son buone a far pettini
de'buoi son buone a far pettini, le loro ossa a far dadi e maniche
molto balbuziente, balbettando gli disse che le comprasse un pettine d'osso per pettinar le
le comprasse un pettine d'osso per pettinar le lendini. p. cattaneo, 2-7
corno si fanno i manichi, di corno le lanterne, di corno i calamari,
1-168: all'agitarti, lente / cascan le trecce, nitide / per ambrosia recente
monti, ii-312: cercherò occasione di spedire le cose ordinatemi dal fratello per la caterina
d'oro. angioletti, 199: le signore stavano trepidanti, come attente a
, come filata, come fussero ordinate le fila e tessuto collo pettine. anguillara,
la larghezza de'pettini co'quali prescrivevan le leggi che fossero orditi. monti,
cantando / e con l'arguto pettine le tele / percorrendo, facea dolce da lungi
a quel bum bum della macchina che le aveva portato via il figliuolo. pascoli
tener la tela lente / o dal tirar le calcole è venuto / o dal pettin
dei molinari e degli accimatori, con tutte le farine, con tutti i pettini e
cercando, / ch'io ricordi al messer le tue magagne, / e dica come
cardi. spettacolo della natura, 1-xi-146: le lunghe e numerose punte di ferro,
i denti. carrieri, 4-124: riconosco le capre dal colore, / castana,
e con pettini di ferro fossono squarciate le sue carni. aretino, 22-61:
, iii-170: mentre un armato sotto le cosce lo solleva dietro per alzarlo, un
si avventa col pettine in mano per isquagliargli le membra. a. cattaneo, ii-246
que'pettini che si adoperano a scardassar le lane. cattaneo, vi-1-286: i
sta, e col sincero pettine / vivono le tue corde? -con sineddoche:
men dolce il tebro poi / su le corde latine il plettro d'oro: /
mordace armo di iambi / e con le corde mie tesso il martirio / d'
nome suo di celebrar son degno, / le consacro divoto ostie d'ingegno. algarotti
roero, 1-ii-71: imen, che sciogliere le note insolite / sull'aureo pettine m'
sull'aureo pettine m'udisti allora, / le note insolite di nuovo a sciogliere /
dentelli attraverso i quali vengono fatte passare le spighe. n. villani, 1-384
del rabbio. moretti, ii-115: le matasse di reti; le trappole delle
, ii-115: le matasse di reti; le trappole delle nasse; i pettini a
circolare restava bianca per la rapidità con cui le sensazioni di tutti si succedevan nell'occhio
miserrima natura. buzzati, 4-90: le mascelle si aprivano e chiudevano alternativamente,
[il serpente] tre lingue e ne le fauci aguzza / un tripartito pettine di
nero / fuligginoso, riparami / sotto le tue ali, / che io possa sorradere
sorradere / i pettini dei pruni, le luminarie dei forni. 10.
. monti, rv-355: ove pure le gravi cure dello stato impedissero a quel
verrà fatto, per dio, di sottrarre le magagne di questa lana mal comperata.
de marchi, 1ii-2-326: finalmente c'erano le streghe e i negromanti da giudicare e
tutta quella regione nella quale si conservano le membra naturali o genitali o veramente nutritive,
'champagne', strumento usato per scuotere leggermente le bottiglie allo scopo di far defluire i
procedere al remuage, l'operaio 'pettina'le bottiglie sul pupitre con un apposito pettine
; si pesca nei mesi estivi per le carni bianche e delicate (anche nell'
che è priva di denti; vive presso le coste su fondi corallini o fangosi,
valve ed è comune nel mediterraneo; le carni sono gustose. g.
venere, ostriche ed arselle, / e le chiocciole sonvi, che hanno l'uscio
: 'pettini', chiamati anche 'ferri per le viti': due distinti ferri nella cui
per tavolino, su ci dovesse gettare le carte o i dadi; nel che fare
gran pericolo di forarsi e sgraffiarsi malamente le mai: e però si figura che ciò
. mattioli [dioscoride], 88: le foghe del pezzo e dell'abeto sono
c. bartoli, 1-90: mattoi con le teste congiunti l'uno all'altro a
altro a pettine, come se alcuno con le ita deua mano destra strignesse intraprendendo le
le ita deua mano destra strignesse intraprendendo le ita deua sinistra. -con valore aggett
, altra vien in persona perché io le faccia una malia. ma io entro
-parcheggio, sosta a pettine: in cui le automobili devono essere disposte parallelamente fra
un pettine). bemari, 6-284: le fiorite aiuole di un tempo si erano
con uno di loro a parole e da le parole a'fatti, e senza pettine
buonarroti il giovane, 9-440: provai le vangaiole, / la pettinèlla e varie reti
alla gente vicentina / più di tutte le machine cotesta; / e si dolean che
per entrare dove non si possono metter le dita, come fra i capelli.
v. abbozzare]: li scultori abbozzano le figure con la subbia; i modellatori
. moretti, vii-364: nota per le sue volubilità come per le sue pettinesse ornate
nota per le sue volubilità come per le sue pettinesse ornate di brillantina savinio,
pettinessa che dal torciglione dei capelli corvini le irradia la testa. = voce
gasteropodi del tipo dei molluschi, nei quali le branchie, organi respiratori, sono foggiate
specialiter circa il petenechio, ché comuniter le done pilose sono calde e tal calidità
gratta il petinicchio, sempre si stropiccia le cosce. lomazzi, 4-ii-43: la
si ritiene, si ha da unger le parti del pettenecchio con olio di scorpioni,
girare e allargarle assai facendo centro con le mani ben unite al pettinicchio. documenti
, / che sa di coma ornar le pettiniere / e immanicar la daga e lo
sta distesa e di più lo specchio, le spazzole da capelli, le pettiniere.
specchio, le spazzole da capelli, le pettiniere. 2. tavolino fornito
comprendere da voi medesima... le molte ore della mattina da loro [uomini
alla pettiniera. il caffè, 175: le nobili si levano tardi alla mattina,
quattro linee parallele fra loro che raffigurano le gambe (e risale all'era mesolitica
, pochissimo curvo. ne portano in capo le donne uno due o più, per
erano anzi, negli anni passati, anche le rondini, quelle che hanno il pettino
stormire delle fiondi, il sole caldo, le accendessero il sangue,...
accendessero il sangue,... le gonfiassero di sospiri il seno nascente sotto
righe. pratesi, 1-67: fra le altre cose le bisognava la pettinóra per un
, 1-67: fra le altre cose le bisognava la pettinóra per un gran colpo
con una grande macchia rossa-aranciata che occupa le guance, la gola e il petto
e brucinsi i panioni / e secur per le fratte e per le valli / i
/ e secur per le fratte e per le valli / i pettirossi se ne volin
la lucertola il capino / mostrava tra le foglie aspre del fosso. saba, 4-15
par lieto. govoni, 79: tra le foglie c'è lo scoppiettìo / dei
: sarà in pergamo interdetto / a le sfacciate donne fiorentine / l'andar mostrando con
sfacciate donne fiorentine / l'andar mostrando con le poppe il petto. guido da pisa
vecchi, c'avete gli occhi becicchiosi, le narici umide, i capegli bianchi,
i capegli bianchi,... le spalle gobbe e i petti stretti. dalla
; / ma non può svilupparsi da le braccia / di tognon, che gli
scollatura a punta sul petto e su le spalle. pirandello, 8-956: si
adagiato in un solco, / teneva le mani sul petto. -orologio di petto
382: il luogo da cavar le pietre, l'arte de 'l tagliapietra e
suoi...: gli scalpelli, le punte, il trappano o da braccio
: prodighi sian gli enotri petti / de le grand'alme. campailla, 8-99:
ingegni. vico, 4-i-933: son le mura di sparta i petti nostri.
/ con una voce che sovente mena / le lagrime dogliose a li occhi tristi.
il petto infermo. leopardi, iii-582: le cattedre e l'aver che fare con
fare un debito; ed è questo che le toglie la pace. deledda, iv-212
tenore poi il quale ha tutte in pronto le più recondite dottrine dell'arte e le
le più recondite dottrine dell'arte e le vie tutte della seduzione...
3. il seno femminile, le mammelle. testi fiorentini, 188:
naturalissimo testimone. patrizi, 3-141: le meno dolci a baciare sono le mani
3-141: le meno dolci a baciare sono le mani. più di loro è dolce
ella si nudò il petto e prese fra le sue dita delicatamente una delle piccole mammelle
. sercambi, 2-i-62: avendosi cavato le mutande e avendo lo 'ngannatore ritto,
, 2-111: presto scompariranno del tutto [le cime dei monti] dietro petti di
faremo che solamente vi faremo cadere co le pettora de'nostri cavalli. crescenzi volgar
ogni membro grande seco porte / salvo le coma, e sien ben volte e
damma o capriuola, / che tra le fronde del natio boschetto / alla madre
/ bicci novello, e'petti de le stame, / ma peggio fia la
ha due fibbioni coi quali si congiungono le tirelle e la braca. si fa
per mezzo di corregge che passavano sopra le spalle e con lamelle di ferro o ganci
lamberti, 201: il petto, le spalli e i braccialetti erano a guisa
9. nella scherma, imbottitura che durante le lezioni difende il torace e parte del
linati, 20-115: l'oceano rigonfiava le sue spire..., risollevava il
il re di scozia ha rimesso tutte le deferenzie ha con il re de anglia nel
. leopardi, 1-108: tal fra le perse torme infuriava / tira de'greci petti
virtute. cammarano, xc-272: gelosia le fiere / serpi gli avventa in petto
poeta. maestro alberto, 13: le laceranti nel mio petto / muse mi
delle muse. -per indicare le doti oratorie di una persona. boccaccio
entrati. fagiuoli, ix-102: per le più grandi e faticose imprese / gli diedi
, dell'estensione, da 'befà'sotto le righe al 'là'sopra le righe tutta
da 'befà'sotto le righe al 'là'sopra le righe tutta di petto. ghislanzoni,
, con zanna arrotata, i poderi, le strade, le case dalle invasioni furtive
, i poderi, le strade, le case dalle invasioni furtive. a. f
uno sgambetto. fucini, 919: io le 'ose 'un le piglio di petto;
, 919: io le 'ose 'un le piglio di petto; / ci ho qui
landolfi, 2-107: a prendere di petto le cannavine dei preti ci sarebbe da perdere
binda..., prendendo di petto le salite. -allevare, avere, tenere
: non piegavano li animi crudi mostrare le povere donne la loro gravidanza, né
inf., 19-125: però con ambo le braccia mi prese; / e poi
maledetto sii tu tra tutti gli animali e le bestie della terra; e sopra lo
1748 una ragazza annegata, a cui chiuse le narici, ed accostando la propria alla
dante, inf., 8-116: chiuser le porte que'nostri avversari / nel petto
, che si scorò. -con le lacrime sopra il petto: con abbondante
michele da cuneo, lix-53: cum le lacrime sopra el pecto e cossi tuti
: la donna, quazi transita, strinse le pugna dandosi per lo petto. e
li er'al petto, / dove le due nature son consorti. -essere
20-37: mira c'ha fatto petto de le spalle; / perché volse veder troppo
pistoiesi, 1-122: castracelo cavalcò verso seravai le con grande festa, perché non trovava
d'animo è da ferire nel petto a le usate oppinioni. -in,
ne la prima etade / gli eroi leggean le leggi in petto a giove.
-mettersi la, una mano o le mani sul, al petto: per
*, disse più d'uno mettendosi le mani al petto. de atnicis,
-riconoscere onestamente i propri errori e le proprie colpe, affidandosi al giudizio della
tisi. bocchelli, 2-xxiv-629: le due graziose cugine se la cavarono colla
fausto da longiano, iv-81: se tutte le cose che le donne fanno e dicono
, iv-81: se tutte le cose che le donne fanno e dicono vogliono pigliar a
usata, un tribuno della plebe trattenne le centurie a porgere i suffragi fino a tanto
: in italia non si lavoravano opere le quali per ingegno e per dottrina potessero
questo male, perché si credettono con le forze loro e nostre potere stare a petto
-tenere saldo il petto: affrontare coraggiosamente le avversità. dolce, 1-113:
buti, 1-649: 'le cosce con le gambe, il ventre e il casso',
. bibbia volgar., vi-72: le giunture de'fianchi tuoi, sì come
è molto pettorale ed è utile per le infermità del petto. ricettario fiorentino,
camicia insaldata. savinio, 2-60: le braccia conserte sui vasti pettorali, il
la portava, spezzato il pettorale e le cinghie e il freno e sparte in
anco avean [i cavalli] d'or le cigne e 'l pettorale. inventario di
, fibbie ciappe anelli sempre lustri, e le lunghe fruste della mia bramosia. e
bramosia. e. cecchi, 5-13: le larghe testiere adorne di nappe, i
collari e pettorali ricamati di bianco, le selle badiali. -in senso generico
della gabbia all'altro capo, che le lasciava gioco per tutta l'ampiezza della gabbia
taluni ordini. citolini, 300: le vesti sacerdotali, la mitra, il sopra
il sopra spalle, il pettorale, le tonache e le brache. g. f
spalle, il pettorale, le tonache e le brache. g. f. loredano,
nannini [olao magno], 112: le donne anche l'usano [l'argento
[l'argento] assai, e massime le donzelle in farsi ornamenti di capo,
quando il torso si piega in dietro le mammelle s'ergono sforzando i pettorali di
ergono sforzando i pettorali di gemme che le comprimono in forma di coppe riverse.
scudi, / rotti tagliati in pezzi le bandiere / e urtarsi i cavallier di
diceva che, nel vedere i pettorali, le picche, i rostri e gli arieti
e raccorciare... pettorali de le mura de la terra. a. campana
per la sua parte, di recàvile a le sue dispese fino al mulino e di
al mulino e di murare lo petorale a le mie dispese. 14. tess
così chiamano una spranga o più fra le due spranghe estreme. = voce
di fronte. giamboni, 4-230: le qualitadi de'luoghi diversi si ragguagliaro ad
, e per serrate di massa pettoreggiando le fronti poco profonde nei centri.
. del tufo, 48: taccio le lingue e pettorine amate, / da
noi sì ben salate, / con le salsicce nostre speziate. 5.
rivestimento con cui vengono ricoperte e protette le vele imbrogliate. guglielmotti [s.
e gentile più del ventrino, per ricoprire le vele piegate sul pennone, volendo difenderle
ultime coste del contorno della poppa, le cui sommità vengono fissate ai lati del
fissate ai lati del dragante, mentre le estremità inferiori poggiano sulla ruota di poppa
s. v.]: 'pettorine. le ultime due coste del naviglio verso poppa
ci ha uomini abbietti che vanno per le vie pettoruti e si drizzano tutti nella
è un po'di sabbia cristallina, le tortorelle passeggiano pettorute. sbarbaro, 5-112
. bellini, 6-82: fa con lor le cose chete chete, / poi te
cose chete chete, / poi te le stiappia con un albagìa / sì pettoruta,
delle dame gentili, che amano solo le figure patite e sentimentali! moravia, 14-250
melanuro, i pettupculi, i xifi, le orche e le balene. =
, i xifi, le orche e le balene. = voce dotta, lat
21); cfr. anche petonchio. le var. petóncolo e pettóncolo sono registr
d. e. i., che le attesta nel sec. xvii e,
[nelle 'baruffe chiozzotte'] tutte e cinque le donne si aggrediscono e si petuffiano »
da alcuni mesi la povera fanciulla soffriva le persecuzioni del marchese. calandra, 333:
d'annunzio, 4-i-176: teodora la jece le empiva li orecchi
petulante. po rena, lx-279: le ciociare ile fioraie erano petulantissime nel voler
fortezza, sotto di cui rintuzzarono in vano le coma gli arieti più petulanti per il
s'indispettirono al punto che, trasandando le norme della ragione e del diritto delle
genti, gli stessi ambasciatori di roma presero le armi per fugare quei barbari petulanti.
. d'annunzio, 1-58: le petulanti passere rispondono / da le pampinee
1-58: le petulanti passere rispondono / da le pampinee pergole / con trilli, con
indocile. salvini, 11-1-4: né le pecore e capre petulanti / pestino fiori
sempre sorte colle pecore... non le voglio rimenare in quella piaggia lassù,
rimenare in quella piaggia lassù, non le voglio; petulanti mangiano il buono.
la vedevano con la testa scoverta e le spalle nude e gli occhi petulanti,
. pirandello, 5-703: sonavano false le voci dell'altro dramma finto, che
mitra muliebre come feminuccia traile ostetrici e le grida delle iddie si lamenta.
guisa di carrucola. marinetti, ii-134: le vezzose monachelle dal seno petulante e appetitoso
mammelluta, cui grondano ancor di latte le poppe, mentre l'animaletto petulantello, per
di rosa..., ahi! le scoccò un buffetto sul naso. =
pensa quanto acerbe se uomini perduti petulantissimamente le fanno in guerra civile nefanda. moravia
riaperto la porta. sbarbaro, 1-176: le cose che dicono sono talmente previste!
dicono sono talmente previste! ma esse le rimettono in circolazione con la petulanza.
biondi, 1-210: né curando né disprezzando le cose che gli si davano, benché
, di cui non sareste degni di baciarle le piante. goldoni, xii-234: oh
prima che, batti e ribatti, le petulanze diventassero abitudini, e quelle colpe
che aveva esaurito a diciott'anni tutte le capacità intellettuali e inventive di un uomo
richiesta insistente. siri, x-52: le apparenti sconvenevolezze nel piegarei alle petulanze del
considerabili in accidenti sì gravi ne'quali le onorevolezze politiche prendono la loro misura dall'
zilioli, i-140: si udivano eziandio le voci distinte de'soldati che, conforme
oltraggiarsi l'un e l'altro e rimproverarsi le colpe della presente guerra. c.
. superba di tali geste, che chi le imprese avrebbe voluto non farle, qualora
vane e nocevoli, per lo quale nascono le mordaci cure, le perturbazioni,.
lo quale nascono le mordaci cure, le perturbazioni,... la petulanzia,
, lo svergognamento, la impudicizia, le fornicazioni, li adulteri. equicola,
, 3- ^ 132: i piaceri, le vanità, le petulanze di questa carne
132: i piaceri, le vanità, le petulanze di questa carne non scorrano più
carne non scorrano più per gli prati de le vostre anime pur troppo ammorbidite. saraceni
n'erano infetti non solo i soldati e le donne di perduta vita, ma.
abate isaac volgar., 1-76: le sue cogitazioni non sono lascive in lusinghe
lusinghe e petulante. lubrano, 2-387: le petulanze più libere, le curiosità più
2-387: le petulanze più libere, le curiosità più malediche, le occhiate più
più libere, le curiosità più malediche, le occhiate più infeminite allagano la camera segreta
9-ii-197: ci furono pereino alcune fanciulle le quali, cavatesi le ghirlande di giacinti e
pereino alcune fanciulle le quali, cavatesi le ghirlande di giacinti e di ranuncoli dal
uno scritto. rovani, 3-i-229: le sue frasi scoppiettarono di una seducente petulanza
.. atto generoso il non ascoltare le petulanze d'una plebe. bocchelli,
letter. che assale e cozza con le coma, irrequieto, impaziente, vivace
vivace (un animale, in partic. le capre). niccolò da correggio
più volte ridere. scroffa, 1-27: le petulce capelle più exuriscono / quando in
/ fui, pria che mi traesser le coltella. / deh come olente alla
stagion novella / egli era e tra le capre sue petulco! -che denota
petùlo e riesce a farei ubbidire solo perché le mamme lo impongono, irremovibili fino all'
tartari] pendono due pezzuole per nettarei le mani et il viso, un coltello
imbuto evaso, a lembo pieghettato. le petunie sono originarie dell'america del sud
d'annunzio, 8-60: non guarda le viole tricolori di cardella, che son nere
, o d'oro, o azzurre come le violette di parma, o bianche e
nere, o anche tutte bianche; né le verbene, né le petunie, né
bianche; né le verbene, né le petunie, né i gigli. piovene,
il peucedanum officinale o finocchio porcino, le cui radici amarognole erano usate nella medicina
landino [plinio], 557: tra le prime erbe è celebrato il peucedano,
ricogliesi il liquore del peucedano, tagliandogli le radici quando son tenere, e riponsi
fumo. cogliesi ungendosi prima il capo e le nari del naso con olio rosado,
testa e vertigini. redi, 16-ix-148: le fornente, fatte con radice di centaura
a eccezione dell'estremo occidente, con le grandi strade, le stazioni, le città
occidente, con le grandi strade, le stazioni, le città e l'indicazione
con le grandi strade, le stazioni, le città e l'indicazione delle distanze relative
imperiali. manfredi, 4-15: le delineazioni, quantunque rozze, delle tavole
spremi a grappolo a grappolo l'uva con le mani sopra la pevera che sia messa
1-19: vostra signoria sa che più volte le ho squitemato, non 'in libris'come
fo ora, ma con la voce, le galanterie di quella pevera di ser giovan
lettore li vede tuttora dimenar a quattro le mascelle e cioncar colla pevera.
lodi, xxxv-i-613: tanto ie plase le calde peveradhe, / bele lon ^ e
, e acconciala, / ser ben le sai, che la mi paia vera.
m. savonarola, 2-33: de le cappe dico son sondante a le ostrege
: de le cappe dico son sondante a le ostrege, ma sono più umide.
ostrege, ma sono più umide. le capparace o vero peverate son manco umide
o vero peverate son manco umide de le cappe. = cfr. peveraccia2.
longo è come quelle gattelle che fanno le nizzole quando è l'inverno. fasciculo di
aromi. are. lamberti, 186: le robe, che sogliono i turchi recare
; peverino minimo, che nasce sopra le foglie di gramigna mezza secca.
copertoi / chiaman; colle sagene ancor le peze. = voce dotta,
plinio], 422: sono ancora tra le specie de funghi quegli e quali e
tocca dal corpo straniero, giacché né le fogliette, né i pezioli, o
i contraenti si prendano in consegna tute le case, cassine, così de paglia
, e poscia doppie bertesche, sopra le quali si tendano pezze di ciliccio, le
le quali si tendano pezze di ciliccio, le quali rifrenano il furore delle saette.
sopra una peza di panno lino lettere, le quali raccontavano tutto ciò che tereo fatto
conveniente sia quello ponere drieto tal taglio in le peze over pani suavemente caldi. g
445: passando... a le cose di casa che si fanno de le
le cose di casa che si fanno de le piante, elle sono...
impestata. a. cocchi, 4-2-183: le pezze di lana devono essere pulitissime,
un po'tiepido. verga, 3-139: le donne... gli mettevano delle
. della casa, 557: imbrattandosi le mani poco meno che fino al gomito
fino al gomito, conciano in guisa le tovagliuole che le pezze degli agiamenti sono
gomito, conciano in guisa le tovagliuole che le pezze degli agiamenti sono più nette.
barba. citolini, 488: le pezze d'asciugare, i rasoi, le
le pezze d'asciugare, i rasoi, le forbici, i pettini.
parato. fra giordano, 5-148: le genti altresì, quando aspettano il re
onorevolemente: onde s'usano di distendere le pezze per la via e spianare monticelli
: in questa fonte nostra donna lavò le pezze del suo figliuolo e tesele nel
tua figliuola] governare i fanciullini, lavare le pezze e ogni cosa. cantari cavallereschi
ornai dal letto scappa / e cava fuor le pezze di bucato: / poi batte
a questa età tornare da capo / con le fasce, le pezze, e tutte
da capo / con le fasce, le pezze, e tutte l'altre / noie
francesca, serva e moglie, che lava le pezze dei bambini. e.
6-35: scorgendo il coscritto giovanino con le pezze da piedi che ricascavano fuori delle
sacramentò [il capitano] da far tremare le plance. pavese, i-ii: si
carri. ambrogio contarini, ii-120: le quali lor barche stanno tutto 'l verno
a modo di pesci (che così le chiamano) strette da poppa e da proda
donna anziana con una rilevante pancia e le scarpe di pezza bianche. silone, 4-93
, 4-93: andavo scalzo e con le cioce di pezza cucite da mia madre.
di trent'anni come giuditta, già con le rughe dentro, l'anima di pezza
talora povertà e indigenza nelle espressioni portare le pezze al culo, con le pezze sul
portare le pezze al culo, con le pezze sul sedere). - anche
a morirsi di fame e a portare le pezze al culo. u. buzzolan
nababbo e domani morto di fame con le pezze sul sedere. -al figur
tori e domando cavalli; un toro le ha cavato un occhio, ma essa
: fortuna amica inoltre una cavalla / le mostra, che castagna avea la pezza
fina per fame arredi sacri e per adomare le cappelle, ed anche alcune pezze di
1-67: giù dagli scaffali e dai banchi le pezze di panno, di seta,
carestia, sarebbe diventato ricco vendendo al minuto le stoffe che aveva comprato all'ingrosso.
). sennini, 363: aperte le casse e le tasche, ove erano
sennini, 363: aperte le casse e le tasche, ove erano tanti ornati vestiri
disposte in pezze, con ordine, le une su le altre negli scaffali e su
, con ordine, le une su le altre negli scaffali e su panche e
ardire /... / fin su le nostre porte di apparire. a.
buffala rosta. sacchetti, i59-5°: le pezze della vitella di latte, che erano
cuocere e perch'e'non si vede innanzi le pezze delle salvaggine. piovano arlotto,
in allogagione da me maestro iacopo fisico le sopra scritte pesse di terra che sono
stati in monte pugliano a vedere e stimare le stipe lui avea tagliate già son
bettini, 1-247: vedeva in basso le pezze quadrate delle coltivazioni, u verde
nibbio, e si usa nel misurare le vigne. la pezza si divide in quattro
.., rese ai principali della città le chiavi d'essa, si partirono accompagnati
altri fiumi si seccano per una pezza per le caverne che gli assorbano. boterò,
: trovarono lucrezia, non mica come le nuore del re, le quali avean
non mica come le nuore del re, le quali avean trovate, con le compagne
, le quali avean trovate, con le compagne, in conviti e sollazzi passare
di lei amoroso piacere con infinita contentezza de le parti. dolce, xxv-2-252: -io
render certo che il vostro flamminio ha le labra ancora tinte di latte né sa quello
messere, andate alla buon'ora, perché le mie galline buona pezza è che si
, nuli ameno si è osservato che le frutta quivi anticipano la maturità. [sostituito
gli desti, tante pezze di formaggio per le donne del corpo di cristo. della
cacio. comisso, ii-73: rividi le grandi pezze ovoidali di formaggio.
al cardinale illustrissimo, che mi specificò le cose ch'egli desiderava in parte, ho
parte, ho mandato diverse pezze, le quali ho indiritte ad andrea migliorati di
colpo della minima pezza con che si batte le fortezze al tempo nostro.
trovano, arando li campi, de le peze de arme. boterò, 48:
essere a prova del moschetto, e le altre pezze a prova della pistola e
alla tomba per ordine vi gettarono dentro le preaccennate pezze d'onore, eccetto la
fosse qualche pezza, massime propria per le cose che controvertevano nel tempo dell'interdetto
portogallo e la di lui risposta, le quali pezze, benché sieno dell'anno
: pose innanzi all'eccellentissimo signor presidente le carte relative al processo del lacchè suardi
suardi, dichiarando ad una ad una le pezze di tutto il costituto.
uno solo. -questa dichiarazione, che le fa molto onore, è la mia
formato: i ferri del mestiere, le pezze d'appoggio della cultura artistica di èva
mio parere è passata per una / de le più belle pezze in questo genere.
2-i-2-139: conosco 1ingenue'di voltaire: le altre pezze no. -brano, episodio
tenendo la punta verso il capo, le due aste rivolte verso i due angoli
l'arzento... sono sopra le pezze d'arzento che ivi vien affinade.
nel veder che ad una ad una / le mie pezze se ne vanno, /
al romanziere dalle 'pezze'del bucato che le contadine di quelle parti, come d'altrove
sonno..., si mise sotto le pezze. 29. zootecn
gran lunga. bembo, 10-438: le vostre lettere mi giungono sempre così care
battuti in molti luoghi e sommate insieme le perdite, [i francesi] non ebbero
padre jouvency. -avere asciugato le pezze a un sole con qualcuno:
s. v.]: abbiamo asciutto le pezze a un sole: si dice
come potete considerare da la qualità de le faccende e de'personaggi con chi e
n. franco, 77: se ne le mie epistole vulgati / e pur t'ho
celebrato. -mettere, promettere, rimettere le pezze e l'unguento del suo:
costo, perché non ci voglio mettere le pezze e l'unguento. adr. politi
498: il prometter l'onguento e le pezze: che è fatigar per altri e
far come maestro pier fantini: metteva le pezze e l'unguento del suo. fagiuoli
1-5-231: io ci avrò a metter le pezze e l'unguento. passeroni,
ci rimetto anche l'unguento / e le pezze, io son contento.
edizioni illustrate francesi si vendano, mentre le opere medesime in edizioni comuni non avevano
: giudicava [l'africano] che le sue proprie opere erano alluminate per lo ingegno
roverbi toscani, 186: 'la bruma tutte le pezze raguna'. il freddo fa trovare
pezze raguna'. il freddo fa trovare le vestimenta. 32. dimin.
di non poter satisfare, perché tutte le giustizie nostre son come una pezzaccia insanguinata.
la vita con una pezzalana, mi baciava le mani, il volto, benediceva me
. aretino, 20-348: si tolgano poi le fave e si legano con tre nodi
in fuori secondo che hanno a stare le figure, e tra quelli serra prezzami
mattoni o di tufi, a cagione che le punte o capi di quegli tengano il
a samo di calabria]... le 'prezzane', tessuti di cenci colorati