questa [la bontà] innanzi a tutte le cose si ricerca come necessaria e perfezionante
, 555: si perfezionarono finalmente le trincere lavorate a santa caterina. g
li-5-36: il destino di chi comincia le fabbriche grandi suol essere di non perfezionarle.
in lui il possesso intiero d'ambidue le sicilie antiche. chiari, 100:
paese: / più vai perfezionarle che cominciar le imprese. cesarotti, 1-xxxiv-25: montano
unico in se stesso ed uniforme contiene le cagioni di tutte le cose, che produce
ed uniforme contiene le cagioni di tutte le cose, che produce e fa vegetare
della vista. vico, 4-i-763: tutte le scienze, tutte le discipline e le
4-i-763: tutte le scienze, tutte le discipline e le arti sono state indiritte a
le scienze, tutte le discipline e le arti sono state indiritte a perfezionare e
sono state indiritte a perfezionare e regolare le facilità dell'uomo. muratori, 8-ii-273:
potevo. -completare, integrare le proprie conoscenze intellettuali. scaramuccia,
e il soccorso de'libri possano perfezionare le mie deboli cognizioni. pirandello, 8-910
lume della teologia che la magnanimità tutte le virtù perfeziona ed illustra, aggiugnendo loro
loro quei gradi che all'eminenza eroica le fan salire. magalotti, 9-2-160:
: accrebbe, dilatò e perfezionò maggiormente le leggi della carità. 5. far
5. far progredire intellettualmente, arricchendo le conoscenze individuali e il livello culturale di
, può contribuire a dirozzare e perfezionare le teste degli uomini con tramandarsi anche parte
intento comune di sviluppare e perfezionare progressivamente le forze sociali e l'attività di quelle
deriveranno da essa [università] tutte le scuole, tutti gli ospedali, tutte le
le scuole, tutti gli ospedali, tutte le officine, tutte le industrie e coltivazioni
ospedali, tutte le officine, tutte le industrie e coltivazioni del paese, ed essa
nel mezzo della pacifica attività che prese le mosse da un suo impulso, starà
cessava di occuparsi di ultimare e perfezionare le sue opere. foscolo, xv-264:
e candori. non ardisco dire che le grazie perfezionassero queste condizioni, perché sarebbe
bozzetti, aiutandolo e ritoccando nel buon fresco le sue figure, ed intanto, facendovene
se più diuturna l'avessero, perfezionando le arti erudirebbon la vita in ogni genere
, cominciò, per destino di tutte le umane cose, a declinare, appena morto
era studiato (e compiaciuto) perfezionare le note fisiognomiche naturali dei celesti volatili.
, cioè quel giusto suono al quale guidano le comme. 7. fondare su
con maggiore precisione, far progredire (le scienze). brignole sale, 5-6
perfezionando la geografia, sono ite scemando le distanze terrestri. leopardi, v-975: il
secco o piuttosto se non fu lui che le ha perfezionate? loria, 5-63:
essere il corpo perfezionato. -accrescere le qualità positive di una razza animale o
la zecca, chiamata ringenio, con le torri coverte di piombo, dove il tutto
in brevissimo tempo, stimandos'in sommo le doppie e le sue pezze da otto.
, stimandos'in sommo le doppie e le sue pezze da otto. 12
: e un bravo giovine, con le migliori disposizioni per gli studi in che
forme della magia nera al diavolo, che le insegnasse l'arte della negromanzia.
nostri parenti. carducci, ii-9-178: le due anime nostre erano fatte per vivere
li quali, osservando gli effetti e cercandone le cause, si assicuravano degli eventi,
, 1-182: il vero tempo di cogliere le pera dall'inverno, in particolare le
le pera dall'inverno, in particolare le buoncristiane, non è limitato perché in
buzzati, 1-113: ritornava a meditare le eroiche fantasie tante volte costruite nei lunghi
-sublimato. goldoni, x-781: le trentatré bellezze / in donna ricercate /
: ora l'arte era perfezionata, e le volontà più accanite nell'infernale proposito.
carducci, iii-12-331: il poliziano, disprezzando le sue cose volgari con maggior verità che
con la perfezionatrice pazienza della lima e le inviava a questo e a quello, non
a questo e a quello, non le ricordò mai o a pena una volta nelle
della natura o a portare a perfezione le scienze e le arti. de
a portare a perfezione le scienze e le arti. de notati, 83:
bisogna che con gli occhi incorporei figuri le cose, e così verrà alla perfetta
. gemelli careri, 1-i-160: tutte le frutte d'europa ivi sono in maggior
che non hanno lume che per mirare le perfezzioni della natura. -con riferimento
non perché in dio ci hanno tutte le perfezioni. gioberti, 4-1-46: la perfezione
così ha, per ciò che universalmente le femine sono più mobili. masuccio,
deveno essere de maiore perfezione e firmezza che le donne, se lassano de continuo da
gemelli careri, 1-vi-82: si portano poscia le plancie d'argento puro...
riputazion loro nella perfezion delle edizioni, le quali oggidì sono ricercate dagli oltramontani.
, 281: così come platone pone a le perfezioni attuali, scienzie e sapienzie umane
, scienzie e sapienzie umane in atto, le idee per princìpi, così alle potenzie
dio] viene alli estraordinari, e le conduce a perfezione con miracoli e con termini
tutto. b. segni, 7-191: le perfezzioni d'una cosa dovendo essere proporzionate
che in diverse parti della materia tutte le forme abbiano attuale esistenza. rosmini,
essa consiste, la quale risiede per le creature nell'esplicata attuazione di ogni loro
quivi si trova la perfezione di tutte le virtù. s. caterina da siena,
viene in odio il mondo con tutte le sue delizie. scala del paradiso,
: quelle che fin qui ho dette sono le interne virtù e gli esterni portamenti che
barba come un angiolo. ed aveva le civetterie della propria perfezione. -elevata
si possano contrafare i con! de le monete mie. ulloa [guevara],
ed arti. algarotti, 1-iv-209: le prime arti che ridotte saranno a perfezione
tale stato di perfezione unicamente sarebbe fermarsi le nazioni in certe massime, così dimostrate
sulla opportunità. rosmini, 5-1-9: le sommità del secolo scorso perdettero di veduta
intieri in un medesmo tempo secondo tutte le parti hanno il progresso, la perfezione
vedendo che per l'asprezza dell'aria le biade non venivano a perfezzione e che i
, / grosso e di peso e con le fette rare. gemelli careri, 1-i-387
.. gli inglesi soliti di apparecchiar le tavole e mangiare per lo meno quattro volte
una academia che sia principio di mantenere le buone lettere greche e latine in italia,
mondo una città, nella quale tutte le donne per ispecial privilegio di natura avessero
, tanto che ne fossero persuase tutte le altre nazioni. d'annunzio, 8-119:
stile zotico ed abbietto, / lascio le perfezioni. -somma funzionalità ed espressività
.. tutti ne'loro diari mescevano le faccende pubbliche così che, esercitandosi a
si formi una donna di palazzo con tutte le perfezioni, come hanno formato questi signori
dispensa tutti i suoi doni e comparte tutte le sue grazie a questi monti, a
: tre... principalmente sono le perfezioni, per cui la creatura suol chiamarsi
e marrani, a tenere il campo per le bellezze e le perfezioni della dama del
tenere il campo per le bellezze e le perfezioni della dama del suo pensiero.
se non voi, ebbe mai illustri le vertù de lo animo come le bellezze del
illustri le vertù de lo animo come le bellezze del corpo? certo la natura
strarvi la imperfezzione di otto, di cui le parti aliquote sono uno, dui e
sono uno, dui e quattro, le quali, accozate insieme, fanno sette
sette. bruno, 3-943: queste [le intelligenze] da cabalisti, da caldei
del numero che domina nell'università de le cose. -forma geometrica sferica giudicata
migliore il bene comandato e consigliato secondo le circostanze, conformandosi alla volontà di dio
la perfezzion evangelica sia una istessa, le strade però che ci conducono a quella
sarpi, viii-82: così sono rivoltate le cose che, dove già era opera di
perché in quella perfezione della superna patria le nostre sette qualitadi sono congiunte alle tre
e schiva d'antivedere le cose future le quali gli turbino la presente letizia. canteo
: se vuolì sotto 'piedi mettere le rie e perverse affezioni e voluntadi,
, 6-ii-326: io non ho esperimentate le passioni perverse. pascoli, ii-29: la
: avete pesato sopra di me con tutte le vostre forze perverse. borsi, 46
dei « tempi perversi » -e cioè le serve, i medici di casa, un
costumanza di piangere lacrime di coccodrillo su tutte le bare. bonghi, 1-108: a
avessi inpedito quello che violentemente in atto le mi dimostromo, vostra santità senza sua
perverso, / fabro vulcan, da le sulfuree porte. chian, 1-i-69: sotto
così perverse e rie / che non le avrian salite o volpi o cagne.
, 354: in pochissima d'otta [le pietre] empiono la bocca d'uno
della casa, 716: si canteran per le taverne a veglia / li versi tuo'
infetto. campanella, 1058: le donnicciole e villani, che brutti
quelle cene incongrue e inconsistenti che prediligono le signore nei luoghi perversi: dodici marenne
come gemme... han tutte le dolcezze / tutte le voluttà tutte l'ebbrezze
. han tutte le dolcezze / tutte le voluttà tutte l'ebbrezze / della carne
signori, queste èno pessime novelle, le quai èno vegnude de le contrade de grecia
novelle, le quai èno vegnude de le contrade de grecia d'una cussi facta
degli offesi. bocchelli, 1-i-424: le istruzioni superiori... prescrivevano di
3. stortura mentale (e le conseguenze che ne derivano: deformazione in
fermo e lucia, 319: cominciano allora le ire di molti e i lamenti di
e del gusto. ghislanzoni, 10-16: le trasformazioni furono spesso un pervertimento che segnò
cosa ch'il danaro fu ritrovato per agguagliare le disaguaglianze delle cose cambiate e per misurare
palme. guazzo, 1-203: oggidì le donne sono così vaghe della loro apparenza
margarita, 142: l'idea di pervertire le future generazioni per mezzo dell'educazione è
gli ha imposto terrore della religione e le catene della civiltà. bocchelli, 2-no:
marsilio ficino, 5-215: voi avete pervertite le parole di dio. cronichetta volterrana,
osservarsi in detto ufficio..., le quali tutte pervertirono. machiavelli, 776
m 'z'... o eglino aggiungano le lettere. guicciardini, 2-2-178: e
e tanta la nostra fragilità e tante le occasioni di corrompere o pervertire questo istinto
. mascardi, 2-224: se si confondono le giurisdizioni ed i tribunali, si perverte
natura e dell'arte, fa diventar le parole di mezzo fine e fine unico o
ordine della natura? botta, 6-i-122: le... ultime risoluzioni...
nasce gran parte della confusione in tutte le cose del mondo, e nelle scienze e
felicità. foscolo, viii-187: come le parti si pervertano presto in fazioni, si
la mente, il giudizio si affinò; le rassioni si pervertirono o tacquero. d'
può irrompere e trascinare per un tempo le pervertite generazioni; ma la verità finalmente
crede che in quel nefasto 2 settembre le leggi di natura fossero così pervertite e
di firenze. bocchelli, 1-i-486: le pratiche e l'ossequio abituale alla religione
. io combatto yang e mè; ripudio le loro massime pervertitrici. nievo, 778
c. e. gadda, 9-27: le motociclette vecchie, strapazzate e giù di
ne avessero veduto l'effetto in pratica le mille volte. cicognani, v-2-88: alla
ad una sua meta, e fallitala con le forze sue ima prima volta, aveva
passato [l'errore] in tutte le successive edizioni del vocabolario, il che
: discordavamo più di frequente e sostenevamo le nostre opinioni con pervicacia ed accanimento maggiore
carducci, iii-19-347: era un irritare le pervicacie della francia legittimistica, le gelosie
irritare le pervicacie della francia legittimistica, le gelosie della francia orleanista, che irritavano
. boccaccio, viii-2-248: facciansi cadere le fortezze sopra gli alti monti fermate e
alti monti fermate e facciansi pervie quelle parti le quali da sé non prestavano leggermente l'
t'ho sentito a canto / lungo le vie dei consoli, nel seno / dell'
agli umori circolanti, produce i tubercoli e le suppurazioni. targioni tozzetti, 7-46:
tozzetti, 7-46: facendo troppo ingrossare le tuniche dei vasi venosi, gli rende non
accade qualora umor non pervio / contrae le reste delle avene. = voce dotta
, 1-76: tre... sono le forme o figure... sotto le
le forme o figure... sotto le quali ogni maniera di parlare..
all'arrabbiature, con frequenti perzio! sfogava le collere senza violare uno dei dieci comandamenti
: luogo o edificio dove si svolgono le operazioni connesse con la pubblica pesatura e
, 1-35: fanno molto bene a tutte le malattie che avvengono agli occhi e alla
. i fanciulli si divertono a pigliarlo per le coma e a fargli reggere con le
le coma e a fargli reggere con le zampe un cappello: donde il nome
. ipp. luogo dove si svolgono le operazioni di pesatura dei fantini (e,
anche nella locuz. dar el pésame 'fare le condoglianze'); cfr. napol.
, sicil. dari lu pèsamu 'fare le condoglianze', calabr. mipisa 'mi dispiace';
da pesamondo, awanzasi ad affermare che le missioni sieno anche di nocumento. salvini
di legno su gli alari. prendeva le molle pesanti con ambo le mani e
alari. prendeva le molle pesanti con ambo le mani e rovesciava un po'indietro il
rovesciava un po'indietro il capo ad evitar le faville. gozzano, i-1206: toglie
figlia. bianciardi, 4-179: eviteremo tutte le materie sintetiche, iniziando dalla cosidetta plastica
cor saccheggia / de'batavi mercanti / le molto di tesoro arche pesanti. pavese,
con gli zoccoli pesanti di terra, le mani scorticate e la spalla rotta dall'aratro
quando dormiva al rezzo, calarsi addosso le rondini a prendere le imbeccate sulla di
rezzo, calarsi addosso le rondini a prendere le imbeccate sulla di lui lorda grassezza.
lo struzzo] non fa che allargare le ali pesanti radendo la terra. de pisis
chioma, / gli occhi pesanti e pallide le guance, / e lentamente il petto
freddo dei suoi occhi, intravisto fra le palpebre pesanti, faceva perdere le staffe agli
fra le palpebre pesanti, faceva perdere le staffe agli interlocutori. -irrigidito
passi avanti, quattro indietro, con le gambe sempre più pesanti. -che
e si sentiva la testa pesante e le ossa rotte. -con riferimento al
pareva che qualcheduno di loro, con le gomita o con altro, lo pigiasse a
posare e dormire. sansovino, 2-28: le genti d'arme tedesche sono assai ben
. savi, 1-556: girando per le giuncaie o per i gerbai con i
. buzzati, 3-113: continuano [le cornacchie] il loro volo pesante,
piovene, 14-34: vincendo avrebbe coperto le perdite; perdendo, non avrebbe avuto più
pesante, che andava a ficcarsi entro le vie di roma. montale, 1-94:
, vedono quanto siano pesanti e lugubri le loro più ammirevoli architetture.
pesante allo stomaco. piovene, 7-517: le salse rosse, pesanti, invernali,
può fare stordito di non piegar sopra le rimesse mani. roseo, v-55: gravi
colpi... essi scaricheranno con le loro alabarde. brusoni, 1-125: toccò
con quel colpo andate a terra tutte le speranze d'amalte. rajberti, 1-62
s'avanza franco e cordiale a provocare le carezze ruvide e pesanti d'uno sconosciuto
: non si rischiò più oltre. le mani mi stanno bene in mano, e
. jahier, 156: ci furono le partiture da ricopiare. ricopiare: pena
l'ore / pesanti del meriggio, scotendosi le goccie, / usciva tutta gaia.
mia vita. casalicchio, 204: le nostre croci, per pesanti che fossero
, di filosofia e si disperdono per le sale a sdraiarsi nei divani. pratesi,
avevo preso. serra, ii-280: le cose migliori del libro pesantissimo son pochi
. b. croce, ii-9-33: le età consuetudinarie, lente e pesanti,
lente e pesanti, preferiscono alle storie le favole e i romanzi, o riducono
prosa egiziana più pesante di tutte insieme le piramidi. 21. importante,
fortemente l'animo, i sentimenti, le emozioni. buzzati, 4-169: lui
quando tu parli con altrui, sieno le tue parole rade, vere e acconcie e
s'aggira, / affaticato in tutte le sue membra. 24. agric
27. ipp. che solleva con difficoltà le zampe anteriori (un cavallo).
il 'suffolk'..., avvista le due navi tedesche. -artiglieria pesante campale
la brigata, come s'han da disporre le pesanti, quando dovranno entrare in azione
arbore è spesso crollato dal vento e le alte torri caggiono più pesantemente. capuana
occhi e aprì la bocca, annaspando con le braccia che ricaddero subito inerti, abbandonando
madre. d'annunzio, vii-286: le castagne cadono ^ pesantemente come un sasso
campo, perché abbia il tempo e le forze per un lavoro assiduo nel vostro.
, una femmina pingue, teneva fra le braccia un bambino, cullandolo pesantemente.
d'annunzio, iii-2-327: tenendogli tuttavia tra le sue palme il capo riverso, profondate
sue palme il capo riverso, profondate le dita nei riccioli di viola distese dalla
alle tempie, con tutta la sete che le fa dura la bocca pesantemente in bocca
4-i-182: li enormi pilastri di pietra sostenenti le due navate, coperti di barbare sculture
: credono [i secentisti] di usare le tappezzerie leggere di veronese e trapungono pesantemente
tappezzerie leggere di veronese e trapungono pesantemente le stoffe dei rabeschi più grossi e vistosi come
e volgare. bianciardi, 3-65: le ragazze si truccavano pesantemente, gli occhi
cavallo, come la brigitte bardot, le più giovani voglio dire.
a disputar e diffendere una causa, diceva le cose molto pesantemente e colpiva nel buono
fattosi di un'inerte pesantezza, fra le sue braccia. d'annunzio, iv-1-80:
la monotonia de'rumori e delle voci le dava al capo una pesantezza ingrata,
dava al capo una pesantezza ingrata, le conciliava il sonno. bocchelli, 5-224:
indolenziti. lisi, 211: per le tristi condizioni di salute, specie per la
: i miei polsi martellano forte, e le tempie, e gli occhi non reggono
piedi del pensieroso, con in tutte le membra la pesantezza di un dolore titanico
cadenze eguali e periodi e barbarismi e le altre pesantezze del discorso. papini,
cocchi, 4-1-214: i dolori colici, le pesanture sensibili, massimamente intorno al diaframma
fra giordano, 2-268: due sono le bilance: l'una ove sta 11
e censi che li re e tutte le nazioni e paesi del mondo ch'erano sottoposti
. gherardi, iti-159: gli uomeni pesono le monete e quelle che eccedono il prezzo
per cui la terra ove l'isauro / le sue dolci acque insala in maggior vase
auro, / di che perpetuo nome le rimase. documenti sulla torre dell'orologio di
dell'aria. algarotti, 1-ii-247: le piazze mercantili della cina...
e pesano attentamente ad una ad una le pietre preziose. -assol. statuto
bilancia, che è con tre fili corno le nostre, e la metteno sovra li
rassegnata, e sollevò e pesò con le mani la gallina. -per estens
stadera? leopardi, i-17: il misurare le acque colla mano e pesare i cieli
a tutti i sudditi, di chiuder tutte le strade all'estrazione nella carestia.
, costrignesse e temperasse e pesasse sì le cose che in tutte il mezzo tenesse,
bernardo volgar., 11-33: pesano tutte le opere loro a uno sottile punto e
. galateo, 184: lo valore de le persone se pesarà per proprio valore e
saggi, con giusta bilance pesare tutte le sue azioni. tasso, 5-57: se
ottimo è questo consiglio di pesar ben bene le proprie forze ed esaminare la naturale inclinazione
io andava ben conoscendo appurando e pesando le mie facoltà intellettuali letterarie, per non
di distinguere tra i vari autori e le varie opere e di mettere ciascuno e ciascuna
disperato partito di quantificarli e di pesare le dosi della passività e dell'attività.
principe che, sapendo pesare e discemere le persone, mette al timone della '
buon lume di ragione / penetrar ne le persone: / so conoscerle e pesarle.
misura e pesa e taglia / e le partite disuguali agguaglia. giuliani, i-452:
in mano, perché dicono abbia a pesar le anime. pratesi, 5-407: per
anime. pratesi, 5-407: per le sue parole non veniva a essere il
con grande prudenza, accortezza, discrezione le parole con cui si vuole esprimere il
o scrivere; soppesare con molta cura le parole nell'atto di scrivere.
, ii-14: molto dobbiamo pesare e pensare le nostre parole innanzi che le diciamo.
e pensare le nostre parole innanzi che le diciamo. boccaccio, dee.,
a spigolistra donna non si conviene, le quali più le parole pesan che '
donna non si conviene, le quali più le parole pesan che 'fatti e più
, v-57: chi favella gravemente, 'pesa le parole'. ruscelli, 2-495: queste
sono di persone che... le gittan fuori senza pesarle o considerarle altrimente
. soranzo, 35: forse avresti pesate le parole, / dopo desti al delitto
affermare, tuttavia quivi egli non pesa le sue diffinizioni col saggiuolo della più accurata
isceglie [dante] e non pesa le parole ma le versa e le getta
dante] e non pesa le parole ma le versa e le getta con impeto.
non pesa le parole ma le versa e le getta con impeto. forteguerri, iv-427
metti studio / nel pesar bene tutte le parole, / onde ne'detti tuoi
sicché giudizio, se potete: pesar le parole, e soprattutto dime poche,
perché non potevo star sempre a misurare le parole prima di aprir bocca, o
-mi deve scusare, non si pesano mai le parole. -scandire un discorso, una
-scandire un discorso, una frase, le parole. pasolini, 1-68: il
scolorito di sguincio, e fece serio pesando le parole: « a morto de fame
-studiare, analizzare con estrema attenzione le affermazioni, le parole, gli scritti altrui
analizzare con estrema attenzione le affermazioni, le parole, gli scritti altrui, anche
li dottori dicono che convien pesar diligentemente le parole usate dal canone. baldi, i-137
e pesatele collo stesso amore col quale le ho scritte. gentile, 3-243:
, esamini il mio cappello, pesi le mie frasi e mi lascerai con un
, 142: a costei non si pesan le parole. 4. adattare, applicare
non giova: / e misurare e pesare le leggi ineguali a selvaggia / gente che
legno. romoli, 222: quando [le gru] son per voler passare il
, dovessi anco fargli sentire come pesano le mie mani. 6. essere
la maggiore montagna del mondo in su le spalle. pulci, 10-48: avea la
se si portassi seco arme da difendersi, le peserebbon troppo. loredano, 5-73:
portava sempre un bimbo in braccio che le pesava. -ipp. pesare alla
m. garzoni, i-i: se ha le spalle e l'incollatura grossa, questo
peserà dentro al suo elemento. adunque le parti dell'aria non pesano a le
le parti dell'aria non pesano a le inferiori parte. frateili, 1-41: vede
: la stimazione della degnitade in tutte le cose pesava. alberti, i-53: dimmi
elettorale. io. valere per le doti fisiche o morali, per la
quanto pesano a ponto a ponto [le donne di città]. tutta è
fin dove può stendersi la abilità o le forze o l'onestà di uno si
lo do subito. barilli, 7-149: le grosse femmine in decolleté portentosi e calze
cronache provinciali. gramsci, 6-104: le donne pesano molto nella scelta e insistono
: o falsi consiglieri, andate a fare le vostre opere, ché a voi non
che fu sua guida; / e non le pesa del mal ch'ella vede.
preso che fosse castiglione, pesandogli gravemente le cose di ossona e 'l veder di non
ora pesa / la stanchezza su tutte le membra dell'uomo. -risultare difficile o
fino con suo padre aveva smesso di usar le buone, come usano sempre i temperamenti
su lui, decrescergli, di tediarlo, le diede le ali della divinazione. pirandello
, decrescergli, di tediarlo, le diede le ali della divinazione. pirandello, 8-50
mugnaio: v. stadera. -pesare le ossa a qualcuno: per indicare il notevole
in quel momento portavano bianca svenuta, le braccia penzoloni... -quasi fosse morta
sbuffò il sagrestano. - gli pesano le ossa! -pesare oro: essere
/ tien'per amico fino / a tutte le carrate, / che voi oro pesate
, 3-30: si dice cussi in le altre cosse: « pesa zusto, e
or perché i cavalli giovani imparano facilmente le pesate e dipoi che le hanno imparate le
imparano facilmente le pesate e dipoi che le hanno imparate le fanno volentieri, parendoli
le pesate e dipoi che le hanno imparate le fanno volentieri, parendoli che come le
le fanno volentieri, parendoli che come le hanno fatte non abbino a far altro
'pesarolo': così chiama no le filatrici di montagna una girellina corpacciuta e
strumenti. levi, 6-15: le scorte, naturalmente, non finiranno mai;
che nella guerra procede pesatamente vede tutte le cose chiare e aperte. zeno, iv-231
1-1-72: all'altra comanda di pestare le spezie pesate, all'altra di mischiarle.
di mischiarle. citolini, 342: le quantità pesate (le quali in vero non
citolini, 342: le quantità pesate (le quali in vero non possono essere senza
correre con celerità; ma tuttavolta corrispondendo le gambe alla proporzione del corpo, allunga
ci volle dare a dividere che tutte le azioni devono esser pesate. bisaccioni,
panni di tiratoi e lo scrittore de le credenzie. leonardo, 2-265: questo modo
, per rubarlo a man salva su le spese di amministrazione. moretti, 15-145:
vuol pesar lui, vuol far lui le bollette. 2. figur.
giudicare imparzialmente, con rigorosa giustizia, le doti e i valori altrui (anche
de'fatti e così poco conoscitrice de le persone che a coloro in cui balìa sono
persone che a coloro in cui balìa sono le leggi e agli imperadori stessi non teme
è costituita da una tramoggia che contiene le fibre e da una serie di pettini
e da una serie di pettini che le prelevano automaticamente, le dosano e le
di pettini che le prelevano automaticamente, le dosano e le inviano alla carda per le
le prelevano automaticamente, le dosano e le inviano alla carda per le successive fasi
le dosano e le inviano alla carda per le successive fasi di lavorazione. =
quante nei pantani, / per potersi a le pesche esercitare. lippi, 6-91:
racconciano là dentro, conversando tranquillamente tra le convulsioni del cielo e del mare,
convulsioni del cielo e del mare, le reti per la pesca del domani. d'
ausiliario è esonerato dall'obbligo di osservare le formalità prescritte dalle leggi che usualmente regolano
. briganti, 209: si generano anco le perle dal promontorio di corin per infino
delle piccole e basse costruzioni situate lungo le coste anconetane, provviste di una rete
di cappiano. d'annunzio, iv-2-16: le barche si avanzavano alla foce lentamente con
barche si avanzavano alla foce lentamente con le grandi vele arance, rosse, a
giuoco di fortuna vanno a colare tutte le pesche e tutte le vendemmie del natale.
a colare tutte le pesche e tutte le vendemmie del natale. 3. pesca
ristretto e di origine amministrativa, mediante le concessioni di pesca esclusiva sia su tratti
del pesce. si cerca di individuarne le cause. esse mi furono indicate nella pesca
. soldani, 1-18: qui ripiego le reti e non vuo'più / con
a. cattaneo, ii-160: passar le notti intiere in pesca di sguardi e
, ed a uno a uno gli le gittassero entro il volto. e quando il
detta. crescenzi volgar., 5-22: le pesche si dividono in due maniere,
alquanto secche. dominici, i-186: le amare cose che usar si possono sono mandorle
, / né potrebbe il venen trar da le pesche, / le quai nascon sì
venen trar da le pesche, / le quai nascon sì belle nel vostr'orto.
'pesche ripiene'...: dividete le pesche in due parti, levate i
unitela alle mandorle, già sbucciate, le quali pesterete finissime in un mortaio.
, iv-1-1031: ella mise la mano su le pèsche umide che le stavano d'innanzi
la mano su le pèsche umide che le stavano d'innanzi. erano magnifiche,
tutte vermiglie da una sola banda come se le avesse invermigliate l'ultima aurora vedendole mature
palladio volgar., 12-7: serbansi le pesche duracine nel mele. pietro di
[plinio], 311: di tutte le specie delle persiche, cioè pesche,
specie delle persiche, cioè pesche, le duracini sono migliori. bandello, 3-46
podestaressa. c. durante, 2-350: le persiche o pesche sono di più e
precoci, pesche armenice, che sono le albercocche. -pesca noce: v
dall'aria campagnola, sangue e latte, le guance di pesca d'un rosa violento
alle due / parole sue, io le arei fatto nascere / una voglia di
che cosa fosse; tornano graffiati, con le pesche agli occhi. fucini, 182
, percossa (anche nelle espressioni appiccare le pesche senza nocciolo; avere la pesca
la pesca nel muso; dare, stampare le pesche). b. giambullari,
, non che gli elmi, are'rotte le macine. pulci, 18-32: rivoltossi
: un certo critico... dà le pesche or a questo ed or a
diventato secco come un chiodo, fatte le spalle a gruccia, un musino affilato
ha torto il gusto / dietro a le pesche over dietro a le mele. bemi
/ dietro a le pesche over dietro a le mele. bemi, 4-28: le
a le mele. bemi, 4-28: le pesche eran già cibo da prelati;
piace i buon bocconi, / voglion oggi le pèsche insino a i frati.
-dare o togliere le pesche: sodomizzare o farsi sodomizzare.
da fanciullo s'è sommamente dilettato di dar le pesche e di torle. aretino,
non puoi negare che il farti dar le pesche non ti sia piaciuto »;
altri avventurato sia / colui che può le pèsche dare e torre. malatesti, 53
i'vo'torre e non vo'dar le pesche. -lodare cristo che non
esercizio del teloneo, cioè del comperare le gabelle e simili cose, perocché altro
ditto duca è partito per comachio a le solite pescason; starà zomi 8.
a la pescagione de t anguille e le porto a le propinque ville a vendere
pescagione de t anguille e le porto a le propinque ville a vendere e del guadagno
piscagione e poi la mattina si trovaron con le man vuote, udite di grazia come
era ben naturale, mancano alle produzioni le quali... non interessarono i
dissodamenti, li indusse alla pratica con le negre di guinea. -con riferimento
dove è alta l'acqua e lassate le reti vostre nella pescagione. bandello, 1-52
: la pescagione de l'acqua de le chiane si vende per tre anni, a
iacopo sanazzaro del parto della vergine e le sue pescagioni pubblicate e date a luce.
vago tutto e polito, / ci dà le pescagion sempre mai rare. giovio,
fiandra e agli altri paesi per insalare le loro abbondantissime pescagioni. nannini [olao
battimi poi. buzzi, 274: le mani vi curano come aiuole di reggia
quelle chiuse fatte con semplici sassi, le quali si sogliono praticare specialmente dai mugnai per
2-38: se valica la pescaia dove boccheggian le lasche / se i ragazzi bronzini si
che attinge i propri modi espressivi, le proprie strutture dalla realtà nella quale è
bastimenti olandesi per levare l'ancora per le marre e per traversarla. pescantina1,
., 10-6 (1-iv-886): le fanciulle..., avendo assai pescato
nate in paludi,... perché le paludi non hanno acqua chiara da bere
chiamata ormos, loco dove se pescano le perle. ricettario fiorentino, 1-15:
prima dato animo a quelli che pescavano le artiglierie delle navi incendiate. giuliani, ii-333
il giorno si sta lì a bruciarsi le mani a pescar quel filino, che
, 3-116: in mezzo a tutte le storie che correvano pel villaggio e che
e che erano venuti a raccontarle, le era rimasto in mente di uno di
continuamente tessendo questi mari per vedere se le bandiere sono a'luoghi loro. vanno
preso; ma nel tuo nome gitteremo le reti. sercambi, 2-ii-286: mentre che
nostri signori veneziani deliberato di far purgare le fosse de la terra nostra di crema
furono pur assai che, entrati ne le fosse, pigliarono gran quantità di pesce
ove pescando / da l'armi, da le corti e da palagi / si tenea
e del mare tirarono a vedere il cielo le pietre preziose e le margherite. tasso
vedere il cielo le pietre preziose e le margherite. tasso, 17-23: la turba
2-365: reginaldario, pescando l'indomani tra le commendatizie rimastegli tutte nel portafogli, ne
: peccato che io non possa trovare le [ciuege] marineue, le caroune!
possa trovare le [ciuege] marineue, le caroune! ma e forse tu sapresti
di dove sono venute fuori? dove le ha pescate? soldati, v-68:
agl'inglesi. l'ho pescata scorrendo le vostre note, ma indarno. manzoni,
euridice la giustizia e ne'placati abissi le calmate perturbazioni dell'animo. monti,
gramatìci o di metafisici della legge per le scuole et accademie che di giurisconsultì per il
diavolo l'avvocato difensore andrà a pescare le sue argomentazioni. moravia, ix-91:
rime inaudite in versi pesco / per dir le tuo magagne non racconte. aretino,
indagare un comportamento, un atteggiamento, le motivazioni che ne sono all'origine;
; giungere a conoscere i pensieri, le intenzioni più riposte. marini, i-no
e la prua sono alte molto; le carene quasi piatte e pescano poco per
di porto che si fa per tenere le galee a sverno e disarmate...
al proposito, ma non però tanto che le pale, over pinne, delle
. arbasino, 15: tutt'e due le nostre cannucce pescavano nel medesimo bicchiere.
ricordandole o non avendole sufficientemente studiate) le battute bisbigliate dal suggeritore. 19.
storia di stefano, 14-2: costei le male fine comenzono a fare / con
vado mai a teatro e non conosco le nostre attrici. una cecilia ideale dovrebb'
peschi: non potere conoscerne o prevederne le intenzioni. tommaseo [s. v
dovuto che 'l verno e la state / le spade stieno igniude e sfoderate? g
9-462: si stanno a detta di tutte le cose, / né gettan reti a
luna, n. 21. -pescare le idee nel calamaio: scriverle, trasporle
primi evangelisti a gambe incavalcate che pescano le idee nel calamaio, i primi eremiti calvi
ho avuto sempre un gran gusto per le cose impreviste. c'è tanta poesia!
, 324: i legni senza vela sono le barchette in generale, il sandolo,
: in una pescata, la qual con le reti quelli delle navi fecero, pigliarono
quelli di spagna. padula, 440: le pescate ottenute in questi modi son sempre
si vuole una pescata davvero buona, le acque 's'intassano'. e il nostro
è un succo di certe canne, che le più celebrate son quelle che son nel
pescata all'improvviso, la donna tese le braccia... lasciando cadere con fracasso
ambizioso cervello. leopardi, i-1196: le voci e locuzioni antiche...
di scaffale? carducci, iii-26-222: le... grammatiche classiche con la
a certe epoche dell'anno venivano a celebrare le feste. 5. locuz. pescato
a li omini, l'altro a le femene. i pescaduri uno a li omini
baldi, 62: ivi il pescator le conche aduna, / il cui sangue
sangue colora e 'n rosso tinge / le ricche vesti, onde solean le membra
tinge / le ricche vesti, onde solean le membra / ornarsi i prischi regi.
preda di lucci e di carpioni / le pescatrici e i pescatori alletta. manzoni,
. d'annunzio, i-915: de le aduste pescatrici il coro / una canzon
1-38: sulla spiaggia i pescatori rammendavano le reti. montale, 1-123: un
pesca. bisaccioni, 1-62: le fierezze usate dal duca d'alva posero
della navigazione e del commercio: ma se le loro guerre marittime fossero state lasciate in
da mangiare: con questi prattico e fo le mie scaramucce. tommaseo [s.
li quali con l'ami e con le reti loro pescassero li imperaturi e li
pescassero li imperaturi e li ri de le genti. fiamma, 1-26: dio con
drizzasti / poscia di retro al pescator le vele? idem, par., 18-136
l'amo del pescatore, cioè con le predicazioni di santo pietro. domenico da
pescatore degli uomini, che, risarcite le reti dell'osservanza romitica, dovea dagli
verità esser chiamati 'mallenses'certe persone, le quali gustano d'inquietar sé e gli altri
delle male arti di quello il quale le procura, facendosi in tal modo pescatore
, ii-309: del chiari raffredderebbero [le produzioni] l'anima del più gelido pescatore
piscatrice. caccia fora dal turbido limo le comicelle eminente sotta li occhi, tirando ad
rema alla pescatora, impiedi, voltando le spalle. arbasino, 3-16: non so
piscdri (v. pescare); le var. (non attestate) del n
stabilizzatrici dette pinne; diffusi in tutte le acque, dolci, salate e salmastre
profondità minime a quelle abissali, presentano le forme e le dimensioni più svariate;
a quelle abissali, presentano le forme e le dimensioni più svariate; il corpo è
nuda o coperta di placche ossee; le pinne, per lo più costituite di raggi
truova sanza questa, sì come ne le bestie, ne li uccelli, ne'pesci
la scabbia, / come coltel di scardova le scaglie / o d'altro pesce che
uccelli del cielo volatili e a tutte le bestie. anonimo veneziano, lxvi-1-67:
però che son più i pesci che le stelle. s. degli alienti, 2-489
pesci empiono i laghi, gli stagni e le riviere. e. cecchi, 5-453
cecchi, 5-453: sotto al vetro scorrono le acque d'una piscina, grande come
punteggiate di bruno sopra fondo rossiccio e le altre sopra fondo bigio: la lunghezza
allungato e dalla durezza delle squame; le carni sono simili a quelle del luccio
; sono ricercate a scopo decorativo per le magnifiche livree. lessona, 1118
antille e vi è molto temuto perché le ferite fatte dal suo aculeo riescono molto
vive nei mari dell'isola di francia. le specie affini a questa son più o
primavera. sanudo, 3-65: queste sono le sorti de pessi vendono freschi in venezia
sgocciola / il suo corpo impalpabile / tutte le gocciole d'oro / sulla squammata nerognola
e morte. dannunzio, 8-14: le donne in giunche piene di fiori vanno
suono di musiche lente pe'ruscelli e per le riviere popolate di pesci rossi bevendo piccole
la leggenda, le impronte delle dita di san pietro)
delle dita di san pietro); le carni sono bianche e considerate eccellenti.
in fuori, con bocca molto larga, le mascelle della quale da una membrana assai
... il suo colore varia secondo le località: nel mediterraneo è dorato,
di stagno, sul quale emergono frequenti le pinne dorsali degli squali o balzano improvvisi,
pesce, oggi sostien l'aratro e dà le biade. bocchelli, 9-30: forse
a buffi. moretti, iii-694: le spiace d'essere presa per una forestiera
..., comprimendosi il cuore che le si torceva come un pesce nella rete
gli adulatori sono assimigliati alle sirene, le quali sono pesci marini che, cantando in
celimi, 2-83 (445): le perle sono uno osso di pescie.
molti altri fiumi di questo paese, oltra le calcatrici e altri animali diversi, ri
. savonarola, 13: megio è le carne alesse e il pesce cum l'aceto
, 1-33: tre famiglie sono in babilonia le quali non vivono d'altro che di
piglino tutti i giorni, né con tutte le reti. siate certo che ri porterà
ingiuria). sacchetti, 159-49: le bestie erano tra 'beccai, che
che avea nome giano, che vendea le vitelle, la ronzina si gettò sul detto
si divertivano a tormentarli per 'pascere le loro malvagie letizie'. -con valore
rocchi, uomo singolarissimo e piacevolissimo per le astrazioni: novissimo pesce in somma,
gran diletto nostro e dei soci facciamo le riproduzioni stenografiche delle sue parlate.
la frataria e de la pretaria dormano con le cortigiane per vederle trassinare dai lor bardassoni
altro pesce grosso. calvino, 13-252: le reti di tanti piani regolatori hanno visto
reti di tanti piani regolatori hanno visto le loro maglie strappate da pesci troppo grossi
ultimo giorno d'aprile; sono incerte le origini di tale tradizione, diffusa,
scorpione e pesci... temperano le febri calde e secche. tasso, 8-2-373
. marin. disus. carrucola che sosteneva le cordicelle che, dipartendosi a ventaglio,
co'suoi merlini e gitta fuori ordinatamente le funicelle della ragna, come se fossero le
le funicelle della ragna, come se fossero le vertebrali spine maggiori e minori del muto
malattie [crusca]: quando vengono le posteme nel pesce del braccio. lomazzi,
, 6-x-41: sul terminare del settecento, le maniche erano attillattissime o corte sino a
è che 'l diamitro che cade in tra le 2 linee equindestante e'è cateto della
dove sta meglio sia posto, / a le volte maneggiarlo, / perché l'ha
ii-261): chi lo levava fuor de le sue leggi, egli si trovava come
verga, 3-209: donna rosolina può farci le radiche sul terrazzino in mezzo ai suoi
essendo in quello stante richiesti che calassero le vele e si rendessero per prigioni, se
carne né pesce, che dovrebbe accettar le guarentigie e spianar la via alla conciliazione.
possibile che si truovi alcuno che ne le corti pratichi che in tutto venda il
hai mangiato i pesci, tu cacherai le lische. idem, 372: quando 'l
lippi, 12-40: più basso / le più belle [le monete] comparsero
: più basso / le più belle [le monete] comparsero del mondo, /
assegnamento. -avere il pesce senza le lische, essere il pesce senza le
le lische, essere il pesce senza le lische: v. lisca1, n.
12. -digerire, cacare, sputare le lische dopo aver mangiato i pesci:
acqua. sanudo, 3-65: queste sono le sorti de pessi vendono freschi in venezia
pescicani che non hanno paura e comprano tutte le ville! idem, iv-508: 'pescecagna'
intemo di un movimento politico, assume le posizioni più estremiste e combattive. gramsci
/ de l'altre ninfe e de le dee marine, / dal tergo d'un
eccellente / nel fare i pesciduòvi e le frittate / che non ha par dal levante
dal levante al ponente, / tanto le fa gentili e delicate. romoli, 159
frittate grosse che nella padella si rivoltano, le quali i fiorentini chiamano pesceduòvi. i
a metri 4, 50, dotato come le razze di fessure branchiali ventrali, è
che segna un passaggio fra questi e le razze, distinti pel prolungamento del muso,
rete], ma un pescesega ruppe le maglie e uscimmo tutti. =
buon bordo, navigando esso con tutte le vele spiegate al vento prospero: e tosto
di peso; viene pescato, per le ottime carni, soprattutto in primavera,
con tanto dolore che spesse volte saltano le nave. mattioli [dioscoride],
del pesce spada nel faro siciliano'. per le liquide vie vola ondeggiante / del tempestoso
colombo], 147: queste donne portano le gambe fasciate dal pescietto fino al ginocchio
poppano, pescheggiano e trapanano i buchi e le fesse al par di qualsivoglia gaglioffo.
rientrar le barche pescherecce. marinetti, 2-iii-38: galleggiano
offre possibilità di pesca, pescoso (le acque del mare, di un lago,
un fiume e, con sineddoche, le rive, le sponde). giustino
e, con sineddoche, le rive, le sponde). giustino volgar.,
elli nocciano, ma soavi per adacquare le vigne e i campi e pescherecci per
la figlia. marino, 1-17-145: de le calinne le frondose cime, / d'
. marino, 1-17-145: de le calinne le frondose cime, / d'astipalea le
le frondose cime, / d'astipalea le pescarecce arene / varca [la dea
stigliani, 2-190: per diporto abbassa / le magnanime orecchie / ad ascoltar i rozi
son tutti a questa chiaia / senza le piscarie degli altri luoghi, / ove ogni
). fra giordano, 7-425: le pescherìe le grandi si fanno di notte
fra giordano, 7-425: le pescherìe le grandi si fanno di notte, però
, 1-126: ultra di quello sono [le acque] apetente e procreative a le
le acque] apetente e procreative a le pescarie e a le pratarie e altri usi
e procreative a le pescarie e a le pratarie e altri usi. ramusio,
di viva fonte. scamozzi, 1-345-11: le peschiere vogliono esser grandi e molto capaci
saranno da sei o sette reticelli con le sua bacchette lavorate acciò le signore possino
reticelli con le sua bacchette lavorate acciò le signore possino più facilmente pigliare del pesce
ucceltiere, labirinti di verdura ne formavano le adiacenze. nievo, 56: la
vivai, con i suoi serbatoi, con le sue peschiere sino ai margini dell'isola
pensò di fare mari per sé ne le sue possessioni, intagliando ti marosi di peschiere
ti regali (secondo una lettura) le peschiere e secondo l'altra gli emolumenti delle
frugoni, iv-412: sai tu quai sien le anticamere! son sepolture di vivi,
i gruppi variopinti si riconfondono schiamazzando come le rondini nel cielo d'estate. montale
io so che dopo desinare chiusi ben le camere e, serrato l'uscio di casa
e portogh. (pestillo). le var. sono idiotismi. pèschio2
, non mi davano requie: perfino le pesciaie imbaccuccate negli scialli proemiavano.
versailles donde portaron via l'antico monarca le pesciaiole di parigi? 2.
6-320: c'era un passaggio tra le bancarelle de li pesciaroli e de li pollaroli
piscatrice. caccia fora dal turbido limo le comicelle eminente sotta li occhi, tirando
anonimo [agricola], 178: le cose che nel succino transparente rinchiuse si trovano
vedere, come sono i zanzali, le mosche, le formiche, gli aragni,
sono i zanzali, le mosche, le formiche, gli aragni, i pescitelli,
formiche, gli aragni, i pescitelli, le uova di pesci. g. gozzi
de'serbatoi. linati, 30-223: le arie di gran pescatore che si dà,
sposati a casa dello spozo con tutte le brigate, le donne pesciatine e altre del
dello spozo con tutte le brigate, le donne pesciatine e altre del paese onorevili
suo fido servitore pesciatino che gli portava le valigie, è rimasta, almeno esteriormente,
dolce. citolini, 230: le lamprede de'fiumi, le forapietre,
, 230: le lamprede de'fiumi, le forapietre, marsioni, le pesciette,
fiumi, le forapietre, marsioni, le pesciette, le spinaruole, i pesciollini.
forapietre, marsioni, le pesciette, le spinaruole, i pesciollini. = forma
, 11: di lor cape * rintorti le pendaglie / vegendo, par ch'io
arcobaleno e dardeggia fra i veli e le gambe dei danzatori, tagliata da strane
boccaccio, 9-45: io non aveva le quisquilie, piccolissimi pesciolini, ancora a'
mangiarsi que'pesciolini. citolini, 230: le forapietre, i marsioni, le pesciette
: le forapietre, i marsioni, le pesciette, le spinaruole, i pesciollini.
forapietre, i marsioni, le pesciette, le spinaruole, i pesciollini. mattio frantesi
sguizzar vedete. romoli, 29: le allighe, sarde e latterini han la lor
presepe. jahier, 86: le frotte di pesciolini che si ricoverano sotto il
reticella ordita di rattoppi, noi squarciamo le maglie e passiamo oltre...
e pietosa scuola, tu hai sollevato con le tue pure mani i pesciolini che fuor
del giorda no boccheggiavano su le arene del dubbio, e gli hai
la ricusò, dicendo che, aggiustate le cose del popolo, voleva ritornare al
mercato ai banchi dei pescivendoli. tuffano le braccia nude nei catini, pieni di
una bracciata. bocchelli, 4-6: le pescherie han mutato luogo, ma in
ma in quella ricorrenza i pescatori e le aspre pescivendole delle valli tornano in quel
valli tornano in quel luogo a disporre le canestre di pesce per il mercato della
, / curve da'pomi, bagnando, le frondi / sul flutto. manzoni,
cennini, 3-22: come tu de'tignere le carte di colore rossigno o squasi color
il cedro e lo arcipresso ancora e le più grosse radici degli ulivi e il
. aretino, 20-60: io, che le era nella anima, non pure nel
si trattava, ormai, di pulire le pescolle di vino che insudiciavano. =
signora malvina, con gli occhi che le brillavano in una pescosità anche più nera del
7 paludi, del po teme ambe le foci. bandello, 2-10 (i-766
(e con riferimento alle coste prospicienti le acque in cui si pesca).
rochi augelli, o qual talora / da le piscose rive di padusa / van per
occhi a quel che ti tien per le spalle. = deriv. da pèsca
(pescùglio) region. diguazzare con le mani o con i piedi nelle pozzanghere.
50: 'pescugliare'...: agitare le mani e i piedi nelle pozzanghere,
50: 'pescugliare'e 'pescugliorare': agitare le mani e i piedi nelle pozzanghere, diguazzare
carvassarà chiamato pesecan, onde si vende le boriane. = probabilmente dal persiano pishdn
zodiaco nel dicono, / su i quai le stelle asceser: ne'quadrupedi / fabbricatori
munite case / e scarpellini fan sovra le spalle / pesi-portanti e sassi smisurati.
natura... dà a la vite le foglie per difensione del frutto, e
villanel dal peso vinte / al suol cader le biade. marchetti, 5-17: il
tutto circondato dall'aria... le sue parti separate dal tutto fanno forza
simile effetto. temanza, io: le grandi pietre stan ferme pel loro peso
per dimostra re a tutte le russie il peso dell'aria. gazzeri,
senza peso i tailleur in crèpe con le giacche plissé e sblusanti. -con
1-145: lente, incerte, vagavano fra le colonne le pallide ombre dei morti.
, incerte, vagavano fra le colonne le pallide ombre dei morti. si sollevavano stanchissimi
gli spirti fiochi / scorrean de'nervi le compresse vie / rigurgitando a non usati
a non usati lochi; / già le sceme del cor forze natie / d'ingrato
sopra ma dentro di me come se le mie ossa e i miei muscoli fossero
: hec est la memoria de tucte le mercanzie caricano le navi in alexandria e
la memoria de tucte le mercanzie caricano le navi in alexandria e li pesi come
dante, inf., 23-101: le cappe rance / son di piombo sì
, che li pesi / fan così cigolar le lor bilance. buti, 1-601:
lor bilance. buti, 1-601: le bilancie cigolano, quando pesano grave peso.
, che era grossa di sei mesi; le dicevo, bada a te che sei
, studiava sopra omero e sopra virgilio le lingue greca e latina, e riusciva in
tenere, col mostrare che nel domandar le cose per l'arte, nessun a
, kg 5 e kg 3 per le gare giovanili) che l'atleta deve lanciare
i propri fatti del regno di dispongono, le prefetture si disegnano. gherardi, 1-ii-417
boiardo, 1-143: avevano in costume le amazoni circa il mezzo giorno di andare
, 8-1-149: conciosia cosa che per le necessità del corpo, come è mangiare,
: già fatte peso all'anima / sono le membra inferme. ungaretti, i-115:
di te, improvvise gravano / sui cardini le cose che oscillavano / e l'incanto
, 74: ricordano un peso le braccia, / ricordano un peso i
pazienza nell'aborrire e nel desiderare tutte le cose, nel peso del ventre, nelle
per i piedi e l'altro per le spalle, e andarono a posarlo su una
li pesi de l'oro coperto e le pietre che si voleano ascondere, preziosi
terrestre peso. graf, 5-570: con le tenaglie adunche mordono il ferro acceso;
! -esclamò ella, provando a sollevare con le mani il peso delle trecce constrette insieme
noi far senza percossa, ricercasse che le fusse soprapposto un peso di mille libbre (
tante ne rimangono, trattene dalle mille le cento della berta? magalotti, 21-78
(227): altri sollevano con le mani il peso morto, vi si caccian
a buttarsi giù e a sorreggerlo sotto le ascelle che strapiombava digià, peso morto
lui accettati. baldini, 12-203: le parti poi del poema che alla declamazione
della terra per tutta la cittade cercando le misure e pesi e ordinò e comandò che
delle istorie, trovò e 'pesi e le misure. ramusio, cii-1-183: cavalca
io compri il peso dell'oncie per le bilancie. de luca, 1-2-154: il
1-2-154: il prescrivere li pesi e le misure vien stimato parimente di ragion regale
significato e, quel che è peggio, le quote e gradi del valore di esse
oro. cito lini, 343: le quantità pesate... sono il grano
noi altri usiamo al presente di nominar le quantità pesate sotto nome di grano,
piccolo o sottile, in uso per le merci di pregio; oscillava il peso
chilogrammi 0, 476, 9987, per le robe o merci stimate meno nobili delle
chilogrammi 0, 301, 2297, per le merci più nobili; opposto a peso
hanno alcuni pesi, zoè bilanze, le quale sono tanto piccoline che la scatola dove
, nelle grosse contrattazioni i pesi e le misure del pubblico. -recinto del
la propria sella, prima e dopo le gare, in partic. di galoppo.
contrada, li quali sieno riveditori de le lane e de li stami filati,
i pesi, col dito e palmo le magnitudini, perché il palmo et il
de roberto, 3-232: più tardi le liti ricominciavano, per la spesa, se
di giusto peso. brignetti, 3-150: le misure della donna ideale per tutti:
, 1-3: lasciate un po'di slappolar le lane / e di comporne o giusti
varietà e alle percentuali delle leghe che le costituiscono. -in partic.: la
apportò a proposito tutti gli nomi de le monete che sono state a'tempi di
state a'tempi di romani, con le loro marche e pesi. turbolo, 1-i-199
, dipendente dal consenso universale di tutte le nazioni commercianti in europa. manzoni, pr
delle quali si svolgono gl'incontri o le gare; la categoria stessa. -anche:
pratolini, 10-223: come se il pensiero le insorgesse all'improvviso: « queste figliole
poi l'animale, indi spellato e tolte le interiora, spiccato il collo con la
il collo con la testa e staccate anche le estremità, il peso che rimane,
fra giordano, 2-266: cosìe vagliono le tribolazioni a domare l'uomo..
domare l'uomo... per le battiture porta l'uomo peso e buono
i pesi delle nostre calure né chi le ci levi da dosso altri che 'l signore
, come è uno peso corporale sopra le spalle, però quando è troppa tristizia
quella schiavitù. loredano, 2-195: le forze de'veneziani non erano scemate né inde
lentezza, il 'questa'ambiguità, e le inversioni dell'4esaltata'e del 'favorita'sforzo e
. / ma trovo peso non da le mie braccia, / né ovra da polir
il peso d'udire e spedire tutte le cause importanti. donini, lii-14-189: ha
metastasio, 1-i-97: a tuo talento / le cambia e le disponi; e sia
: a tuo talento / le cambia e le disponi; e sia tuo peso /
. massaia, dc-89: guai se le dignità e gli uffizi fossero riputati favori
che, disgustati gli amici, perdute le forze della campagna, circondato da tutte
forze della campagna, circondato da tutte le parti, non avrà forze da sostenersi,
soldati per la fame, tumultuanti per le paghe non date, disarmati per le
le paghe non date, disarmati per le severità vedute e stanchi sotto il peso delle
venire a qualche composizione, ritrovandosi non meno le genti oppresse dalle continue calamità della guerra
mi sopraggiungano tanti pesi di obbligazione sopra le spalle che si inginocchiaria sotto cotal soma
, imposte di successione, spese per le formalità legali e legati e oneri disposti
mi doni in grazia lo scarico de le obbigazioni che le tengo, ecco la cortesia
grazia lo scarico de le obbigazioni che le tengo, ecco la cortesia di quella
. alv. contarini, lii-15-243: le spese stravaganti dànno a sua eccellenza poco
rifare li muri e quell'altre cose le quali riguardano la proprietà e la perpetua
.. molto più che non dicano le statistiche; ha le miniere, un suolo
che non dicano le statistiche; ha le miniere, un suolo fertile quasi dappertutto
ulloa [guevara], iv-59: le leggi mettano peso non igualmente a tutti
non igualmente a tutti, ma secondo le forze e la possibilità. nannini [
105: fu una tassa sopra tutte le porte delle case capaci di carro o
pagare per una volta tanto 25 scudi le mediocri, e le botteghe dieci, e
tanto 25 scudi le mediocri, e le botteghe dieci, e le picciole cinque
mediocri, e le botteghe dieci, e le picciole cinque in parigi e ne'borghi
) [rezasco], 11: le lire 400, le quali si pagano ogni
, 11: le lire 400, le quali si pagano ogni anno dall'istesso
più insopportabile. galanti, 1-i-388: le franchigie de'seminari, degli ospedali,
fiscali in contanti. guerrazzi, 2-188: le zitelle delle nostre comuni presero il costume
che ci venisse un governatore scapolo, le zitelle giudicarono potersi astenere da presentare la
il problema di eguagliare nel peso tributario le società o le persone fisiche. bocchelli
eguagliare nel peso tributario le società o le persone fisiche. bocchelli, 1-iii-276:
, 6-71: alte terrà lungo tempo le fronti, / tenendo l'altra sotto gravi
. 12. oppressione politica; le varie forme in cui si manifesta;
varia e grossa, / ch'ignora le sue forze; e però stassi / a
di sassi. gualdo priorato, 3-i-15: le provincie, dalle gravezze d'una lunga
. foscolo, xii-646: fosse che le stesse opinioni serpeggiassero anche nell'aristocrazia che
. giuglaris, 1-539: chi sotto le sue mine sepolto può contenersi di far
. cesari, 6-100: nel principio le convenne durare molta fatica prima di soggiogare
molta fatica prima di soggiogare e sottomettere le ritrosie naturali della carne che ricalcitrava e
peso; il passato un bastone tra le ruote. calvino, 13-48: per vittorini
campo di battaglia per la lotta tra le nuove invenzioni stilistiche e le tradizioni accademiche
la lotta tra le nuove invenzioni stilistiche e le tradizioni accademiche, tra la sincerità delle
carico economico o morale; persona che con le proprie esigenze costituisce fonte di seria responsabilità
goldoni, xii 376: le figliuole da marito / son pesi esterminati /
, il quale con gli atti e con le parole piacevoli d'un giovinetto di non
tenga presente il peso del casato, le inevitabili pressioni della famiglia per soffocare lo
vedere e considerare il peso dell'eccezzioni le quali riguardano il merito del negozio principale
combattere i corsi col peso di tutte le sue forze vicino a bastia. bozzati,
un peso. landolfi, 9-94: le frasi erano già fatte, e non avevano
è leva a contemplà', va a vei'le cose divine, besogno è che questo
] nel cortiletto della ss. annunciata e le giudicarono del medesimo peso delle prime che
particolarmente intensa. serra, iii-556: le tende ombrose di ruvida stoffa fresca..
peso rappresentasse quello del suo atomo. le quantità ponderali, onde gli altri corpi
la sua sostanzia fangosa e umida, le cui parti sono molto propinque, benché
passeggeri, dell'equipaggio, di tutte le provviste e dotazioni; è la differenza
polinomio: in un polinomio in cui le variabili sono corredate da indici numerici,
, con la costituzione fìsica, con le caratteristiche etniche, nonché con fattori ambientali
, / se accrescerete il peso a le mie some. -adoperare peso e
p. giustiniani, 190: tutte le cose si fanno a giusto peso sotto
quantitativi di merce pesata e non secondo le singole unità, i singoli oggetti posti
, 1-601: bilancia è instrumento da pesare le cose che si vendono a peso.
non ti dico nulla di coloro che tengono le mercanzie all'umido, quando le vende
tengono le mercanzie all'umido, quando le vende e peso, perché pesino più.
roma. leonardo mocenigo, lii-6-88: le carni sono ad onesto prezzo, così
e d'ogni altra sorte; non le vendono a peso ma a occhio. muratori
il debitore dovrà dare lire 60, e le pagherà in tante monete d'argento di
questi nostri beccai, che ti vendono / le stroppe a peso. massaia, iv-140
, 238: in più luoghi e per le vie si vende legna a peso,
dalla fame, di modo che va raccogliendo le miche del pane. -a peso
;... hai fatte tutte le cose in peso e misura.
-ohimè, sorella, non dire, ché le cose mi si dànno tutte a peso
a peso et a misura, salvo che le mazzate. -troppo materialmente. verga
verga, 8-310: -ah... le canzonette? roba che non empie la
di dare il giusto peso a tutte le cose, mirate che conto facevano della
stivalacci di peso? -per non mi rovinare le gambe. bocchelli, 1-i-178: eran
gran peso dovette essere quello di tutte le persone libere atte all'armi, forzate
ciò sia cosa che li facti e le vicende del detto ospitale sieno di magiore
quanto paiano più leggieri a chi ben non le considera. castelvetro, 8-1-384: le
le considera. castelvetro, 8-1-384: le persone diverse della comedia...
sono di povero e basso cuore, le nemicizie delle quali avvengono per cose che
ora con un'altra dando ad intendere che le cose del mondo sieno di valuta e
venir con noi,... io le diè prima dimolte pugna, poscia,
dove presolo di peso lo precipitarono per le finestre giù nella piazza, accioché fosse
che lo reggeva quasi di peso sotto le ascelle. calvino, 1-180: finirono
talvolta [il fuoco] nello scoppiare le stesse artiglierie per mezzo come fossero canne,
già per imitarle, ma di peso / le trascrivon per sue penne proterve. serra
io ho posta cura che... le voci scientifiche, le quali i serbi
che... le voci scientifiche, le quali i serbi e gli altri slavi
bench'io abbia un peso gravissimo sopra le mie spalle di una lite a me noiosissima
cristiano è già morto alle cose terrene le quali a lui tornano di peso e
subito di peso. -essere peso per le spalle di qualcuno: essere un compito
a resister, 'aliter'non è peso di le sue spalle. -essere un
e mascelle formidabili uscivano in luce da tutte le logge. puah! l'avresti detta
pesi massimi della letteratura romana non allignavano le male erbe dell'invidia, della malignità
quei che non han peso in su le ciglia? / come per certo non l'
siamo obligati noi interpreti dar per misura le parole, bastaci dar per peso le sentenze
misura le parole, bastaci dar per peso le sentenze. -peso di dramma:
sono quelli che da lui receveno tutte le cose imperfette e rase e senza peso e
fece un gran respiro, come se le avesser levato un peso d'addosso;
dal cuore. verga, 8-237: alzò le spalle, con un sorriso affascinante,
per contrada, li quali sieno riveditori de le lane e de li stami filati,
pesa, sbuffava di collera, stralunava le pupille smarrite. collodi, 185: geppetto
; e d'improvviso / qualcosa spalancò le storiate, / le pese porte,
/ qualcosa spalancò le storiate, / le pese porte, senza alcun rumore.
acqua del mare, quando scorre per le cavità della terra, si purga dal sale
: il suo fratellino l'aveva sempre fra le braccia: e sì era peso più
peso. moretti, i-754: mai le era parsa così buffa mammà come col prendisole
col prendisole nuovo...: le gambe sempre più grosse e pese, che
, 2-xxiv-1006: lasciami mordere a lungo le tue trecce pese e nere.
5-96: -passate avanti, ché io ho le gambe pese, son vecchio -,
anche lui aveva gli occhi lucidi e le palpebre pese, guance gonfie e pallide.
viani, 19-628: gli si inturgidivano le vene di sangue peso e paonazzo.
i gambi dei fiori sparsi sul letto, le scarpe nere e le calze nere,
sul letto, le scarpe nere e le calze nere, il corpo innaturalmente peso e
l'atmosfera); gonfio di pioggia (le nubi); denso, stagnante (
cadde... e giacque quando le ultime goccie gli stillarono dalla ferita lente,
ossessione pesa delle qualità primarie (come le intese il sensismo) della materia. montale
sguardo). cinelli, 2-94: le espressioni affettuose che si scambiavano tommaso e
, quelle occhiate pese di significato, le facevano male. -fastidioso da sopportare
fortuna. bechi, 1-70: spesso le avveniva di paragonarlo al loro rispettivo marito
in questa luce e nel fumo acqueo che le si produce attorno, divien leggera e
, niente affatto triste, esprime cupamente le sue cose di colori sornioni che rendono
. pigafetta, 149: per le altre minute ne davano riso, porci
; / e 'l capo tronco tenea per le chiome, / pesol con mano a
forzosissimi esterni aiuti io ripongo... le fredde iniezioni nelle parti della donna e
[dell'osso] che se conzonse con le spalle e l'altro
petto e durano de questo pisce infìna le tete e a la boca del stomego.
: senza che gli pessimamente, secondo le qualità delle persone e gli atti che accadevano
è stato acremente redarguito per fare pessimamente le due scuole di notomia e chirurgia.
discorrerebbe colui che, cercando di vedere le diversità degli effetti di varie figure,
acerbissima di catarro che m'ha scavate le fauci. alfieri, xiv-2-125: sto
spirito. foscolo, xvii-420: se le cose andassero male di là, io
. gioberti, 4-2-667: le vite degli eroi di plutarco hanno quasi
tutti i mali dell'inferno sociale, le cui bolge egli ci descrive in questo suo
uomini l'insania di molte chimere, le profonde e inesauste sorgenti del male nella
). carducci, ii-16-127: ancora le rimando la olla podrida che vorrebbe por
al solito non ha metodo. ma le pare che io voglia inghebbiare i poveri
ci colpisce non è già la contraddizione fra le qualità disparate, di verismo e di
andarono a combattere e a morire per le cause dei popoli oppressi. montale, 3-108
ii-11-270: eudemonistiche altresì sono... le etiche pessimistiche, schernitrici degli inani sforzi
che i terreni rendono poco, che le tasse sopraffanno i guadagni, s'era
il pranzo, anche il conto smentì le pessimistiche previsioni di don placido.
fra giordano [tommaseo]: quivi le lussurie, le golosità, gli spergiuri
[tommaseo]: quivi le lussurie, le golosità, gli spergiuri, i saramenti
essenza, contenendo in grado sommamente negativo le qualità che sono proprie o connesse;
e fame allegrezza. petrarca, 128-117: le voglie son piene / già de l'
ottime alle pessime, suadendogli a prendere le buone e lasciare le triste. guicciardini,
suadendogli a prendere le buone e lasciare le triste. guicciardini, viii-230: quando
i flagel li: cioè le loro crudeltà, libidini e pessime pensate,
a liberarsi da quelle pessime suggestioni, le valea punto l'abbominarle e 'l resistere
maestro di nudrire i pessimi costumi e le fazioni e le sette ne'popoli. manzoni
i pessimi costumi e le fazioni e le sette ne'popoli. manzoni, pr.
che d'istruirsi e di conoscere a fondo le pessime arti de'maliardi, per potersene
facevano i giudei a cristo, attribuendo le sue opere al dimonio e dicendo ch'
da lodi, v-151-165: claudà li fo le man e li pei / da quili
mettere in opera se medesima, misurava le forze del corpo con aiuto di pessimi seguitatoli
ladra pessima. domenichi, 6-33: le cortigiane non sono cortigiane, né cortesi,
si uccise. alfieri, iii-1-30: le corti tutte son... per necessità
contra di me? io hoe udito le loro lamentazioni. giostra delle virtù e dei
. c., 22-1-8: sopra tutte le cose ree l'uomo è la più
volgar., vii-372: parlerai a loro le mie parole... però che
avverso (la disposizione d'animo, le intenzioni verso qualcuno); implacabile,
trattamento che si riserva ad altri, le parole che si rivolgono).
perché aveva precisamente avuto due giorni prima le pessime nuove dell'amica madre. pirandello
cuore della pessima riuscita, e con le braccia puntellate sulle spalle di giulio,
che, quanto agli esuli, continuano le pessime disposizioni. betteioni, iii-11:
l'ordinamento sociale, pessimo presso tutte le nazioni, il vero responsabile d'ogni
mi par grave assai, anche per le condizioni dello spirito pubblico... in
aveva, e come la roba con le puttane dissipava e che più volte l'aveva
li dirupati dorsi delle montagne e fra le oscure ed intralciate selve anticamente viveano gli
al cerebro nuoce. romoli, 294: le amandole e... le noci
294: le amandole e... le noci... divengono rancide per
., 11-4: l'acque pessime son le lacunali e paludali e quelle che tengono
4-1-23: federigo..., per le pessime qualità della stagione e del sito
quelle che une sono, delle quali le episodiche son le pessime. monti,
une sono, delle quali le episodiche son le pessime. monti, xii-6-583: la
d'aver ricevute delle mie traduzioni, le quali..., eccetto quella del
parso robuccia, mentre io lo tengo fra le men pessime delle cose mie.
napoleone, / i fiori in cornice (le buone cose di pessimo gusto!)
ciondolare una pernice, brontola e fa le boccacce, per la pessima cena di ieri
raccolto). sanudo, lviii-461: le sartie è pessime per li carivi tempi
fu pessimo e quasi appena si raccolsero le sementi. m. cavalli, lii-12-292
nimici a'fianchi e per esser pessime le strade. a. verri,
xxiii-137: le strade di londra sono pessime. sono
ricettario fiorentino, 2-101: sono le infusioni..., le cure,
: sono le infusioni..., le cure, i pessi o sopposte.
(dic'egli) vennero ad avvisarmi le sentinelle e scorridori, i quali stavano
l'uso di guardar sempre a terra le peste altrui. faldella, i-3-94: un
« dio salvi il re » intonano le trombe / da un padiglione erto su
. probabilmente erano stati lì a beccare le larve. -alla pesta: riconoscendo
larve. -alla pesta: riconoscendo le tracce sul terreno. d azeglio,
qualche pesta che finìa perduta / dietro le svolte. carducci, iii-4-64: del suo
/ schiva l'umana pesta, ché le vie / de'mortali alle fiere son
/ cantar la dea, che da le cime ascree / ella le muse e me
, che da le cime ascree / ella le muse e me pur chiama al canto
. / e tu meco la segui e le sue peste / maravigliando premi.
in autunno, s'erano fatte evanescenti le peste. fenoglio, 1-64: corsero tutti
alle peste e altorme e vestigie de le care piante di virgilio, cioè de lo
, ne conviene lasciare margherita e seguire le peste di raimondi. -impronta distintiva
partic. in espressioni quali andare per le peste, essere, trovarsi nelle peste
che per la fretta / rimaser ne le peste. allegri, 216: io mi
a queste nozze], / per le peste n'andremo o io o panfilo.
felice. oriani, x-1-326: allora le mogli ricorrono alla nota beneficenza del curato
di qualche ricco signore, che riconosce le derelitte abbastanza belle per essere soccorse.
mariti? vanno filosoficamente all'osteria lasciando le donne nelle peste. monelli, 2-308
2-308: poveretto, chi ci va per le peste sei tu, che dovrai fare
. botta, 6-ii-27: venuto lor meno le munizioni, fatto un puntone, baum
pesta, i lamenti de'moribondi, le voci delle ascolte, infine i tamburi
delle ascolte, infine i tamburi, le trombe, prima che tutti uscissero dalla città
alle peste della polvere, come per le ruote e letti dell'artiglieria.
e bella pesta; mi pizzican già le mani. -in senso concreto:
; / rideno, ciò vedendo, le brigate, / riden e quelli che si
pésta. 11. locuz. -calcare le peste di qualcuno; camminare sulle medesime
il chirone d'un altro achille, su le cui peste incamminossi alla gloria per lo
sentiero della virtù. -darla per le peste: andarsene di gran carriera.
l'osteria vidde apparire: dandola per le peste di così fatta maniera che non
confessione] si avrebbe ad esercitare sopra le menti giovanili quando una gomitata basta a
farle rientrare nella pesta. -leccare le peste: manifestare deferenza e servilismo.
/ che ad altre scimie / leccan le peste. -mettere sulle peste di
la fatica ci rallentasse il passo, le sue grida mettevano l'altre sulla nostra
mano si aggirasse, gli si tenea su le peste. rovani, ii-855: egli
foscolo, xv-148: quello starsi sempre su le peste degli epuloni è una bella imitazione
chi aiutava il pittore a bottega macinando le sostanze coloranti. vasari, iii-131
finì per assai piccol prezzo e per le spese che ebbe egli ed alcuni garzoni e
imboscata. montale, 15-807: le violenze, i pestaggi, / le guerre
: le violenze, i pestaggi, / le guerre (ma locali, che non
, 4-1-33: -ipomonia, non lasciar mancare le massarizie a'cuochi. -fra l'altre
percuotere non so che cosa in su le mani, né conobbi se gli era
originario. d'annunzio, ii-334: le pestàne / rose. 2.
pur noi; tutte son buie / le salamistrerie / di quelle pestapepe. scannelli
prese / e succo ne cavò fra le man bianche: / ne la piaga
quel ch'era prima che n'escono tutte le particelle venefiche, ed altro non vi
giuliani, i-293: appena seccate, le castagne si pongono ne'bigonci e co'
o a muraglie deboli, datogli fuoco, le mandano a terra. galileo, 4-4-302
cola di rienzo, 84: erano allora le vendemmie, l'uva era matura e
, stante infra l'uve, pigliava le mosche che in su tal uve si pascevano
-tose. battere con forza contro un ceppo le castagne secche, racchiuse in un sacchetto
[s. v.]: 'pestare le castagne': dicono in montagna il chiudere
castagne': dicono in montagna il chiudere le castagne già seccate in tanti sacchetti e
pestala col continuo pensare, bagnala co le lagrime, fanne una medicina e polla
non frastagliano la medicina, non pestano le leggi e non martorizzano le scritture.
non pestano le leggi e non martorizzano le scritture. -figur. ribadire con
. pure si lasciò andare a promettere le 100 onze. papini, v-424: pietro
, ballate. bocchelli, i-482: le divenne... intollerabile l'idea di
menava frugoni, / che si sentien le corazze sfondare / e pesta loro i
canaglia bastarda / e gente da pestarsi con le pugna; / sì poco alle parole
, tremante ne bagnò alla bella / le parti fatte di ligustro e rosa / che
terra lunga distesa, facesse poi tutte le scene che voleva. -figur.
contusioni. sacchetti, 3-34: con le pugna e calci, cacciandolo per terra
pestare la neve alta e cristallina per le strade pavesi. berchet, 94: eccolo
entro la cesta, / poiché niun tien le briglie e niuno il guida, /
chiose cagliaritane, 26: alexandro facìa andare le sciere de la sua gente intorno pestando
orto. -stai attento a non pestare le piante; - gli disse mara.
, i-82: si vedeva il porco grufolare le perle, l'asino pestar libri,
. palazzeschi, 1-76: correvo curvando le spalle a terra... quasi
. pavese, 5-145: allora il vaiino le aveva dato dei calci -si sentivano i
calci nelle costole, la pestava con le scarpe, rosina era caduta per terra.
del fertil paese / eh'adige inonda, le pendici apriche, / del mincio e
battere ripetutamente e con forza i piedi, le mani, i pugni, contro qualcosa
esasperazione, pestando i piedi, mordendosi le mani, strappandosi i capelli, s'
. 2. -pestare il palcoscenico, le tavole: recitare in teatro, fare
favole / e col coturno al piè pestan le tavole. bonsanti, 3-iii-22: nessuno
, n. 11. -pestarsi le croste: venire in contrasto, scontrarsi
ungheresi e i croati si fossero già pestate le croste qualche volta, però non credevo
fosse nell'alta ungheria. -pestare le orme di qualcuno: v. orma,
ower due ballotte di piombo da tirar con le mani. portano alcuni di loro schioppetti
messisburgo, 77: pi gli arai le tue trippe dopoi che saranno ben nette
ben nette e cotte... e le metterai in brodo grasso con una pistata
r. da sanseverino, 196: dopo le pistate, le quale dio sa come
sanseverino, 196: dopo le pistate, le quale dio sa come potevano far fare
, cioè il tuo verderame, con le dette cose in una scodelletta invetriata.
, accioché nuochino meno, ha da caparre le bianche e grosse di meno acuità e
a questo vale lo suppositorio fatto con le ditte erbe pestade con succo de cepolle.
[il magnete] pestata, causano che le persone di casa, dormendo, sono
imboccò un sentiero di terra pestata, fra le nostre baracche di legno e di
portato a sepellire e gli scudi e le sue imagini gettate per roma in terra e
altri [demoni] l'avevano uno per le mani e l'altro per i piedi
speziale sarà... il pestatoio con le parti sue, cioè la ruota,
parti sue, cioè la ruota, le lieve, i mazzuoli. 3
. tose. ceppo su cui si battono le castagne racchiuse in un sacchetto per liberarle
scorza. lastri, 1-2-m: quando le castagne son secche, si tolgono dal
montagna pistoiese il ceppo sul quale battono le castagne secche, chiuse in un sacchetto
alla merdaiola, infima categoria che annovera le pestatrici di cacche canine negli stradoni bui
. messisburgo, 98: pestazzale bene le fette di carne et empile, come
. idem, 98: ponile [le fette di carne] in un vaso con
mediche, designò in generale tutte le epidemie con elevata morta lità
ariosto, 811: in una de le terre nove detta roggio si è attaccata la
peste spaventosa, che spopolò nel 1799 le città e le campagne della barberia,
che spopolò nel 1799 le città e le campagne della barberia, scoppiò dopo una
: per sfuggire alla peste che sterminava le popolazioni, famiglie intere s'erano incamminate
, famiglie intere s'erano incamminate per le campagne. -peste ambulatoria: forma lieve
mi cerca e crucia, / su le piume abbonite più mi disecca o abbrucia
anco assalire / i buoi cornuti e le belanti greggi. -con riferimento a malattie
quel tanfo e quella peste / far vomitarvi le budella e 'l core. buonarroti il
panzini, ii-703: lui ha fatto le parti con i suoi compagni, che
distilleria con mucchi di rifiuti nel cortile, le pestifere immondizie degli agrumi. oh quest'
città, rapine e incendi e tutte le altre calamità che da l'avarizia e
. che noi stanchi e lassi per le battaglie dobbiamo stare a roma...
via questa peste; removete da voi le incantatrici. guicciardini, vi-92: era
: non senza causa licinio imperator chiamò le lettere peste publica e veleno, perché
premeva all'ottimo papa di tagliare affatto le gambe alla peste simoniaca che s'era
tosto ad arrigo... tutte le regalie godute dagli ecclesiasti ci
.. /... / che le muse son peste de'cervelli. alfieri
petrarca], 201: che peste sono le tignuole a'panni? che i tarli
n'apportano questi che a pena han posto le labra altorlo delle scienze che vogliono sfacciatamente
vogliono sfacciatamente dar giudizio di che sapor le sieno. 6. passione o
40-482: bisogna scacciare dall'animo nostro le pesti de'vizi. -passione d'
ed a far disparire i segni e le memorie della infame repubblica e purgare quella
carducci, iii-24-377: potendo, spalancavano le prigioni per salvare le novelle generazioni innocenti
potendo, spalancavano le prigioni per salvare le novelle generazioni innocenti dalla peste repubblicana.
ragion resisti ancora / e sol di tali le menzogne ascolti / che odor spirando di
mentita / han di peste infemal colme le vene. 9. quantità strabocchevole
appestare, si dice che ce n'è le sette peste. 'quest'anno delle
'quest'anno delle frutte ce n'è le sette peste'. leoni, 267: i
[tasso], 109: tutte le donne devono provedere, come io prowiddi
da loro, fanno star mal contente le povere mogli. marino, 1-2-165: le
le povere mogli. marino, 1-2-165: le stelle che tal peste hanno concetta,
, altra più dira peste / da le tartaree grotte unqua non venne. g
. b. casaregi, 241: allor le varie / pesti e gli orrendi mostri
mostri si sprofondino / nel cupo abisso: le ceraste tremino, / turba de'briarei
sappino tener altri. domenichi, 6-33: le cortigiane non sono cortigiane né cortesi,
tiranni,... di tutte le fazioni, di niuna patria. pellico,
caro, 7-775: sta questa peste per le macchie ascosa, / di topi in
, 6-532: solevano i monaci, quando le soggette regioni erano da gente d'arme
sempre con una vestina così corta che le mutandine le passavan sotto di mezzo palmo
con una vestina così corta che le mutandine le passavan sotto di mezzo palmo.
infettiva causata da un bacillo, che colpisce le larve, provocando l'estinzione delle colonie
nostri alveari. essa è contagiosa, attacca le covate chiuse ancora nelle cellette ed è