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vol. XII Pag.5 - Da ORATORIA a ORATORIO (14 risultati)

/ che del castello ad essa dà le chiavi / e rende omaggio colla diceria.

: alla prima luce del giorno, le già formate colonne de'francesi assalirono il

. angiolini, 121: ambedue poi le università [di oxford e cambridge]

a'tempi dell'imperatore carlo v, le città e provincie inviarono i loro procuratori in

ne dimostraro / quanto i devoti prieghi le son grati. dominici, 1-100: o

e studiosa casalinga e vergognosa operatrice con le mani e oratrice, astinente, di dio

altra parte l'orazione oratoria fra tutte le sorti del parlare sciolto la più alta e

, con quelli del parlare oratorio, le medesime quasi sorti di parole venghin ad

sentimenti,... ma eziandio le parole, i periodi e l'ordine del

in tono alto e genericamente oratorio: allargando le braccia, cercando parole melodiose e forti

, nel foro, nelle piazze e su le tribune, e v'aringassero, disputassero

volta, nel corso dell'elaborazione, le nostre simpatie o antipatie (la nostra storia

la nostra storia poetica), e le nostre intezioni di uomini pratici (la nostra

la nostra storia oratoria), e le nostre memorie cronachistiche (la nostra storia

vol. XII Pag.6 - Da ORATORIO a ORAZIANAMENTE (12 risultati)

in quest'ultimo si possono celebrare tutte le funzioni, mentre il primo è soggetto

permette l'erezione, restando sempre escluse le funzioni puramente parrocchiali; inoltre è regola

... e accendere e governare le lampane che sono dirimpetto al detto oratorio.

sono altri luoghi nelli quali si celebrino le messe e altri divini offici: nondimeno non

overo cappelle private, come esistenti dentro le case o li palazzi de privati. milizia

opere di pietà. soldati, i-153: le bambine dell'oratorio, inginocchiate alla prima

italiano non sguaiato e non strascicato, le preghiere stesse della s. messa.

alla collaborazione col clero diocesano e le varie case sono autonome, pur essendo riunite

, soprano, contralto) che riferisce le parole dirette di un personaggio, e

cosa. d'annunzio, iv-2-122: tutte le sere l'orchestra sonava un oratorio solenne

1-79: da poi che frate schiù china le ciglia / et ha finito il suo

1-i-42: venivan di francia i brilli e le ora- ture false che poneansi attorno i

vol. XII Pag.106 - Da ORIGINE a ORIGINE (22 risultati)

, 4-135: non si presumono mai [le servitù], debbono provarsi da chi

che ti ha detto il cavalierino circa le ciarle dell''infame '. le credo

circa le ciarle dell''infame '. le credo origine del signor de-petris.

. silone, 8-37: accadeva che le lettere pastorali dei vescovi ai fedeli persistessero

naturai filosofia, l'investigar l'origine de le cose e render la ragione perché questo

antichissimo e sempre fiorente, che sparge le salse lacrime e dice le origini delle

che sparge le salse lacrime e dice le origini delle cose. b. croce,

individuano con precisione osservabile l'origine e le circostanze locali. bicchierai, 2:

dispregiavano. carducci, ii-10-135: illustrerò le origini mitiche di mantova secondo ce le

illustrerò le origini mitiche di mantova secondo ce le canta dante nel xx dell''inferno

[il papa] li stati de le suoe terre e ciptà ne loro primo

dolce, 7-4: queste sono veramente le antiche origini, così dell'antica italia

pregiudizio fondato sulle favole portò l'oscurità su le italiche origini, o sia sul riconoscimento

non merita / lo sdegno, ma le lacrime. g. gozzi, i-11-139:

] sani, robusti, floridi, con le guance invermigliate dalla salute, con l'

i terreni morbidi apprendano i semi de le gramigne. -luogo di nascita o

diversa. eran palesi / nel suo corpo le origini divine / e bestiali.

239: l'origine, il progresso e le prerogative di casa gui- diccioni. muratori

da più secoli privilegiati in firenze per le loro ricchezze. -ceppo razziale,

che tu mi dicessi l'origine di tutte le leggi che forono avanti mosè, così

l'intelletto riceve o forma in sé le idee. delfico, i-5: mi

nello spingere successivamente i princìpi logici verso le loro 'origini 'non si deve procedere

vol. XII Pag.107 - Da ORIGINE a ORIGINE (24 risultati)

in vita sanza essercitare lo 'ngegno, le membra e ogni virtù? leone ebreo

5-20: tanto più son da maravigliare le fiamme sue quanto più si va considerando l'

, perché altri possa sperare di guarir le malattie del corpo umano, le quali

guarir le malattie del corpo umano, le quali hanno la origine loro in parti dilicatis-

matrimoni, a me piace di narrarvi le funeste e lagrimose nozze d'un cittadino di

la particolare freschezza con cui sono cantate le alte regioni del cielo, tanto abusate

b. davanzati, i-24: vanno con le pugna in sul viso per cagionar quistioni

però 11 vero, che tu con le tue vilissime adulazioni inducesti il povero divizio

, e finalmente fosti l'origine con le tue melate parole ch'egli divenisse montone

sono..., secondo me, le prime e principali origini dei sinonimi in

so quale origine di casato non esultasse ne le sue proprie venture, vedendosi folgorare d'

proprie venture, vedendosi folgorare d'intorno a le de- gnità del cognome lo splendore che

gnità del cognome lo splendore che esce da le soprane virtù. b. davanzati,

calce pietrosa mescolato. colletta, ii-200: le valli, co ni'è

origine di essi, e viene a raffreddare le parti di fuori. giannone,

4-6-172: calcolando con i ragguagli suddetti le cadute da fiume a fiume, trovo

avventura spingeva con altri del tempo suo le origini del nilo fino 'all'alta

primo origine ritornando, il sole e le medesime stelle della loro perdita reintegrassero.

non si copia, come si fa le lettere, che tanto vale la copia quanto

mano, terrò appresso di me infra le altre mie cose più care. 15

e il 1956 nell'intento di esprimere le forme primeve della conoscenza e l'emozione

una località determinata in quanto essa possiede le caratteristiche di composizione e organolettiche richieste

proveduto desiderare. giannotti, 2-1-215: le faccende private chiamo al presente quelle che

sua origine dai grandi viaggi portoghesi lungo le coste dell'africa. -essere distillato

vol. XII Pag.108 - Da ORIGIONTE a ORIGLIERE (18 risultati)

, che in que'paesi erano andate per le lor mercanzie, condotta in italia.

da loro [egizi] ebbero origine le lettere, perché gl'invigilasse l'abbondanza.

, la religione, la giustizia e le leggi hanno avuto la origine. l

4-323]: abbiano da dio origine le vostre teorie, i vostri disegni di miglioramento

qualunque altro degli dei sempiterni, ed anco le correnti del fiume oceano, onde abbiam

che abitavano su'confini della scizia sopra le porte caspie. denina, xxiii-228: monaco

, 1-i-130: pargoletto in sull'aprir le ciglia / ne'luminosi campi della vita

manni, i-140: 'abbia', con tutte le altre voci dell'ottativo e del coniuntivo

siccome dall'infinito 'essere 'la traggono le voci 'es- suto 'ed '

papa] fussino origine a cose nuove le repulse de'parentadi avute da're d'

scuola pitagorica era l'intenzione di raccogliere le dottrine salutari conservate dalla società che dio

la paglia e'balenoe / per non aver le conche et origliando. firenzuola, 691

un istante ad origliare; dall'interno venivano le voci lente e basse di un pacifico

a origliare, se qualcuno fosse per le scale. 2. dare, affacciarsi

... la chiocciola striscia, sfilando le corna, / e origlia nel pertugio

.. non potessero stare ad origliare le nostre notturne ciancie,...

sicurezza che questi non può procurarsi con le sue facoltà. nievo, 198: tutti

, avanti lo arcione della sella, le loro materasse ed origlieri di pelle,

vol. XII Pag.109 - Da ORIGO a ORINALE (26 risultati)

era desso il cavaliero / che la man le presentò. marrone, 122: su

purpurea seta la copria; che d'oro le di gran perle avea compassi altieri:

martello, i-2-134: riconobbi esser tutte le teste degli atridi. / coronata era

. e ciò fra l'altro dimostrano le sporgenze degli origlieri di pietra fino al

valerio massimo volgar., i-659: le stelle conservarono il loro vigore; li

vostro sangue, o eroi, nudrì le rose / di tiranni lascivi a l'origlier

dai diti: / l'usignuolo nascosto tra le foglie / fu il mio fresco origliere

, 6-14-198: ciascun procura / di por le membra com'egli era avvezzo / sopra

per disturbar lenti riposi, / piume le pagli'ed origlieri i sassi. brusoni,

careri, 1-i-68: in amendue [le gallerie] eran molti origlieri, per

mantello più scuro delle specie europee e le pale delle corna profondamente scanalate.

..; si distingue specialmente per le pale profondamente scanalate delle corna, per

dico che sendo in frega, per le battaglie che io vedea, votai la tampella

si ritiene, si ha da unger le parti del pettenecchio con olio di scorpioni,

, rantacoso, a chi puzzan sempre le mani d'orina e serviziali. cestoni,

2-593: direno il sale essere in tutte le cose create, e questo c'insegna

cose create, e questo c'insegna le acque passate per tutte le cenere e

questo c'insegna le acque passate per tutte le cenere e calcine delle cose bruciate e

cenere e calcine delle cose bruciate e le orine di qua- lunche animale. lauro

il loro odore, come gli sparagi, le viole. targioni pozzetti, 10-45:

viole. targioni pozzetti, 10-45: le orine tornarono ad essere crude, torbide

lungo [celso], 115: promuovono le orine tutte le erbe di buon odore

, 115: promuovono le orine tutte le erbe di buon odore che nascono negli orti

a mandarlo qua e là per rivedere le lingue e le orine d'alquanti villani visitati

e là per rivedere le lingue e le orine d'alquanti villani visitati da lui la

monastero, acciò che tutti i medici le mettessero lo orinale nella vesta, fingea

vol. XII Pag.110 - Da ORINALIERA a ORIOLAIO (18 risultati)

sul prezzo mi disputa ogni cosa: le materazze, i bicchieri e perfin gli

alcune [boccie] vi sono che hanno le bocche larghe e sono garbate a modo

steli ramosi, alti circa un braccio; le foglie amplessicauli, spatolate, sagrinate,

. c. gozzi, 4-130: le cose tutte andavano a pennello / per

con quegli sonagli e fin tanto che le sue innamorate odono lo suono. aretino,

solito. foscolo, xvii- 165: le orine mi s'ingorgano: o non posso

pancetta rigonfia, razzolano e orinano fra le spazzature. moravia, xii-187: mi

: mi passò [cecilia] dietro le spalle, andò direttamente alla tazza e

direttamente alla tazza e, rialzando con le due mani la gonna, sedette e

piede era stato orinato, posi nell'orina le dita e la volli odorare. g

, faccia sforzo scacciar dal corpo suo le superfluità di dentro dalle intestine con ir

, 23: per non toccar le parti vergognose / nell'orinar cuo- prir

: accostandosi al parapetto e prendendosi fra le dita i capezzoli, orinò in mare,

: diversi sono i vasi orinari secondo le differenti loro funzioni di separare l'orina

', 'orinatoio ': luogo lungo le vie della città e contro le case

lungo le vie della città e contro le case, da pisciarvi. suol essere

colare addosso l'acqua fresca giù per le due pareti di marmo. cicognani,

sono orefici, miniatori ed oriolai che conducono le diligenti opere loro. segneri, 5-48

vol. XII Pag.111 - Da ORIOLIDI a ORITTOGRAFIA (14 risultati)

per maritarsi a un oriuolaio svizzero che le voleva bene. d'annunzio, v-3-210

sarte. l. bruni, lxxxviii-1-335: le picciole virgilie lucenti / alli suo'piè

d'orione, l'occhio del toro, le pleiadi, il carro. parini,

come prima te vidi in la festa fra le belle donne comparire, me parve vedere

che scavano fori nel legno per deporvi le uova e le cui larve, apode,

nel legno per deporvi le uova e le cui larve, apode, parassitano quelle

praticano i nidi entro i legni per deporvi le uova. = voce dotta,

è designato nelle tariffe di lavoro per le arti grafiche l'operaio tipografo che è

organiche e il legno marcio per deporvi le uova e sono forniti, i maschi,

particolarmente appiè degli alberi vecchi ove depongono le uova. = voce dotta,

'(da òpuaato 'scavo '); le var. sono registr. dal d

perché essi hanno de'denti mascellari, e le loro unghie sono piatte, proprie a

) e 7ró8o£ 'piede '; le var. sono registr. dal d.

che dai caratteri esterni de'fossili ne rileva le proprietà fisiche. = voce dotta

vol. XII Pag.112 - Da ORITTOGRAFICO a ORIUOLO (18 risultati)

e con l'incrocio, sono derivate le razze del coniglio domestico.

p targioni tozzetti, 12-10-237: le montagne della luni- giana...

ad alcune madrepore fossili, che per le loro diramazioni hanno qualche somiglianza colla struttura

un determinato fondatore, che ne professa le dottrine. pacichelli, 1-408: gl'

, i quali approvano o deridon tutte le sentenze, conforme luciano. -che

è istrumento che segna l'ora rotando le sue rote e percotendo le campanelle che vi

ora rotando le sue rote e percotendo le campanelle che vi sono appiccate co'martellini

garrulo oriolo / con l'uccellino da le penne gialle. -in espressioni comparative o

testa come in tempo d'oriuolo, non le impediscono il portar sottanini di stoffe periate

aria. -oriuolo astronomico: che misura le ore in base al moto degli astri.

- oriuolo a suono: che suona le ore. vasari, iii-695: oriolo

. vasari, iii-695: oriolo con le ruote e con le spere de'pianeti

iii-695: oriolo con le ruote e con le spere de'pianeti che giornalmente fanno,

piombi al centro dell'asta rendono le sue vibrazioni più frequenti. eippi,

punto del centro, dove s'intersecano le linee, conficcheremo un umbilico di ferro,

di principiare a numerar l'ore ne nascono le tre diverse sorte d'oriuoli solari,

in tanto l'oriuolo, oltre il quale le scolastiche lor leggi non permettono il seguir

. organismo vivente che compie con regolarità le funzioni biologiche. documenti delle scienze psiche

vol. XII Pag.113 - Da ORIPE a ORIZZONTALE (16 risultati)

piccolo cuore. -persona che regola le proprie azioni secondo un orario rigido.

vavasi, e ginocchioni, prima con le braccia, quanto il più poteva sostenerle

. v.]: di chi indovina le ore: ha l'oriuolo in testa

] s'avvia a palazzo. ma le andavan giù i cerchi, come dicono a

cerchi, come dicono a milano, le andavano i gamberi pel paniere; sentiva che

quale fanno la ptisana... le foglie della oriza sono carnose e simile

che hanno aspetto di ratto e danneggiano le coltivazioni di riso scavando fra le radici

danneggiano le coltivazioni di riso scavando fra le radici alla ricerca di larve e vermi

tre sono anco, e non più, le specie essenziali de gli orologi nelle superficie

sebbene scrivesse a matita, pareva incidere le parole con la convinzione che avessero un

ardente. d'annunzio, iv-1-908: le femmine,... carponi sul pavimento

gli ascensori trasportavano più gente che non le automobili, gli autobus, i tranvai e

automobili, gli autobus, i tranvai e le ferrovie sotterranee, tutti riuniti.

rigore della disciplina orizontale sia allentato, le cure fastidiose non cessano. 5

, iv-1336: usano oggi, molto, le intelligenze che chiamerei orizzontali, le intelligenze

, le intelligenze che chiamerei orizzontali, le intelligenze viaggiatrici, dotate, come si

vol. XII Pag.114 - Da ORIZZONTALISMO a ORIZZONTE (14 risultati)

.. stava alla spiaggia marina disegnando le vedute orizzontali del tramontar del sole,

gemelli careri, 1-vi-80: sono così profonde le miniere, perché sempre si cava perpendicolarmente

mente e verticalmente, cioè secondo le attività economiche sociali (orizzontali) e

. 2. figur. chiarire le idee sulla situazione reale, aiutare a

e più i miei pensieri volavano fra le nuvole. non ne sarei disceso più,

sconvolgimento che qui ha trovato di tutte le cose lo costringono ad orizzontarsi prima di

mesi / orizzontati alla morte, e le pietose oscurazioni / delle lacrime.

boccaccio, i-128: già mi pare che le stelle, che sopra l'orizzonte orientale

orizzonte a render lieti / gli animali e le piante e i campi e tonde.

. d'annunzio, i-258: su le pianure / a l'orizzonte il disco de

dalla valle come un filmo rosso inonando le cime fantastiche dell'orizzonte. stuparich,

. leonardo, 7-i-153: fa'che le tue istorie non sieno l'una sopra

essa paia una bottega di mereiaio con le sue cassette fatte a quadretti. boschini,

l'o- rizonte, / dar a le cose e schena e fianco e fronte,

vol. XII Pag.115 - Da ORIZZONTE a ORIZZONTE (16 risultati)

riposo). leonardo, 2-473: le pietre hanno il nervo over tiglio generato

che la sostengono. serve per prendere le altezze degli astri cogli stromenti a riflessione

trottole giranti per valersene in mare malgrado le ondulazioni della nave. -aeron

, 2-194: noi sappiamo chiaro che tutte le similitudine delle cose entrano a la imprensiva

orizzonte. foscolo, xv-539: esposte [le stanze] a sole perpetuo e in

alla distanzia, e dove quella toccarà le linee che vanno a l'orizzonte,

della veduta, conosce che tutte indifferentemente le linee... vanno a ferire in

mazzini, 3-37: il popolo ama le rivoluzioni, ma non l'eternità delle

, limitando dentro un angusto meschino orizzonte le conseguenze delle opere, quel senso dell'

forza di mutare il consueto orizzonte, rinfrescare le impressioni e i sentimenti. carducci,

tuttavia tanto nero. guglielminetti, 60: le palpebre chiudeva, in atto austeroi /

l'orizzonte politico e la francia e le cose italiane? periodici popolari, i-655:

con i mezzi tecnici impiegati e con le innovazioni introdotte. 13. geol.

, che si distingueva quelli contigui per le caratteristiche litiche, mineralogiche e paleontologiche

. alberti (1404-1472) per riportare le misure dal modello al blocco di marmo

quinta. marcello, 90: le 'mutazioni di scena 'non dovranno

vol. XII Pag.116 - Da ORLANDERIA a ORLATURA (21 risultati)

confine ', di origine incerta); le var. orizzòn e orizzonta derivano direttamente

ne ricorda i tratti eroici e le gesta. gobetti, ii-78:

labbri che si possa sicuramente chiudere con le dita. -in partic.:

macchina, la nunziata non trovava più le difficoltà di prima a scender nella sartoria;

che esse orlano e ricamano si anima sotto le loro dita, diventa 'carne e

bande squillavano in piazza,... le finestre delle case si orlavano di festoni

, assediare. papini, x-1-682: le isole furono orlate di navi sì che

, che ciottoli pesanti orlavano verso le gronde, a difesa dal vento.

; costeggiare. magalotti, 22-43: le altre due [strisce], che orlano

altre due [strisce], che orlano le due spiagge d'etiopia e d'arabia

un dolce grembo di terra coltivata dietro le mura, dalla luce del pomeriggio dorate.

calzaturiera, operaia che cuce a macchina le varie parti della tomaia, applicandovi

altressì gli segnò nella vestimenta, onde le portavano orlate e. lla tonica di cristo

seta. ramusio, iii-305: cuoprono le loro parti vergognose, così di dietro come

madre a figlia. alvaro, 20-146: le pantofole orlate di piuma. vittorini,

. cattaneo, v-3-100: hanno [le isole del giappone] belle strade,

quel molle clivio, di fiori orlato le falde, di messi dorate turgido il

.]: il calzolaio ha detto che le scarpe di vostra moglie non le ha

che le scarpe di vostra moglie non le ha potute riportare perché sono all'orlatora

: 1 figli... si dividevano le mansioni di 'montatore ', di

con dei passamani di so- praccolore lungo le orlature. c. e. gadda,

vol. XII Pag.117 - Da ORLEANESE a ORLO (14 risultati)

giorno la luce è così vivida che le cose sembra abbiano un'orlatura nera intorno al

incandescente. moravia, v-302: mi piacevano le orlature di umidità intorno i bordi dei

si svegliò dunque baiardo? / e su le dolci or- leanesi valli / la pulcella

, 1-i-59: ancora da fuori vengono tutte le tele sottili, come olande, orlette

sf. l'órlettare, in partic. le monete; l'orlo stesso così ottenuto

6-x-86: i pettirossi, che batton le siepi, vanno saltellando di frasca in frasca

v-2-192: ecco che io potrei spezzare con le dita l'orliccio di questa argilla.

. avalca, 20-392: dovunque saranno le tue orliquie o letto il libro della

questa usanza, che, quando veniano le feste, si cavavano fuori le sante orli-

quando veniano le feste, si cavavano fuori le sante orli- quie e ponevansi in su

fra giordano, 5-317: portavano altresì le grandi fimbrie, cioè gli orli alle

che non abbi orlo da piè e le maniche un poco larghette. luna [

medesima [fascia] cinge all'orlo le maniche e il bavero. p. leopardi

6-286: vedevo apparire... le due scarpette color formaggio con la grossa

vol. XII Pag.118 - Da ORLO a ORLO (25 risultati)

gli orli sul collo diritto e su le maniche. -frangia. fr

cum oroli deorati, gli calciamenti sopra le nivee suffragine. -per estens.

boschi un bruno orlo sottile / su le montagne. bocchelli, 2-i-644: le onde

le montagne. bocchelli, 2-i-644: le onde venivano a lambire con l'orlo

venivano a lambire con l'orlo spumoso le suole dei loro sandali. -luminosità

azzurro molto molesto. pascoli, 324: le montagne in faccia / brillavano d'un

1-iv-123): tenendo forte con ammendue le mani gli orli della cassa a quella guisa

558: furon plasmate... [le orecchie] d'una materia che tendesse

e sottili. alvaro, 13-71: le basette gli scendevano sulle guance perfino sull'

figura geometrica. alberti, 2-56: le qualità perpetue sono due: l'una si

d'impedimento adoperare nel collo dell'italia le loro spade, le sfoderarono solamente e

collo dell'italia le loro spade, le sfoderarono solamente e brandirono. magalotti,

primo riposo che abbia la vista, le montagne di pistoia; il secondo, quelle

più alto del vastissimo catino che formano le montagne da quest'aspetto. borgese,

esergo, non nel piano, come le altre. -chiusura delle cartucce da

. barilli, ii- 599: le gondole succhian turisti a tutto andare e,

, non che solamente sicuri, per le forti sponde che ne riparano gli orli

di fuori, e a metter proprio le zampe sull'orlo. sbarbaro, 2-57:

dal lito che non si potessero udire le parole, e nell'orlo del lito

lago in mezzo ai monti -il giorno / le calde mucche bevono ai suoi orli;

mare che si piegava quietamente facendo tintinnare le conchiglie. 7. imboccatura circolare

2-ii-160: avviene che i bisogni e le richieste siano continue e facilmente progressive

gl'insetti molesti. gnoli, 1-29: le mobili forme il sole / empie d'

negli orli i lievi / languori de le viole. barilli, ii-59: la strada

una fessura. botta, 4-1128: le fessure immobili non erano; ora si

vol. XII Pag.119 - Da ORLOGGIO a ORMA (19 risultati)

. marinetti, 2-i-9: queste sono le nebbie di londra. mi sembra di essere

all'orlo sempre di un abisso e le idee più care ai società, incerte

). alaleona, 33: le quali [voci] poi in sostanza sono

3-159: alcune bestie sono che disfanno le loro orme intorno alle loro caverne,

, iv-75: vienne, montan, mentre le nostre tormora / ruminan l'erbe,

s'imboscano, / mostrando ai cani le latebre e l'ormora. ariosto, 6-61

liscia ha assorbito, rimangono sul terreno le orme dei piedi nudi dei vagabondi.

. muse padovane, lxv-311: per le tessale rive seguir forma / lo vide

desse, / vedriansi forme impresse / de le rote, che lievi al par di

tante dita febbrili e stanche avevano stampato le loro orme. -segno impresso da

pane si satollava, ma chi metteva le zanne nel cacio vi rimaneva forma.

, lucrezia? non sono assai salve le cose nostre? -a cui lucrezia rispose

loro volta il carico sul cércine e le seguirono [le contadine], respirando l'

carico sul cércine e le seguirono [le contadine], respirando l'odore di

si mosse dritta / coi piedi a le sue orme [di san francesco],

avrò a buon grado s'altri su le mie orme giunga a toccare la metà

: tanto importa il guardarsi dal premere tutte le tracce francesi chi voglia seguire liberalmente le

le tracce francesi chi voglia seguire liberalmente le orme gloriose della francia.

i dieci, gli otto della pratica, le signorie, non importava quello che fussino

vol. XII Pag.120 - Da ORMA a ORMA (25 risultati)

: di questo picciol mondo in su le cime / gli spirti miei talor volgonsi attorno

lontani -e poi non restano / neppure le nostre orme sulla polvere. vittorini,

aleardi, 1-62: poi che ne le antiche sponde / il bus- sento ricorse

fattor, del cui saper sono orme / le cose tutte di che 'l mondo è

6-31: in que'tratti sublimi, le orme e le impronte vi si scorgono

in que'tratti sublimi, le orme e le impronte vi si scorgono della divina sapienza

hanno per molto tempo avvezzati a riconoscere le orme del genio. -segno

una vampa d'ardor mite, tutte le tracce de'dolori passati. praga, 3-199

per torme della fuga e per le cose ch'egli avevano lasciate per la fretta

leopardi, 1-127: mostrando / verran le madri ai parvoli le belle / orme del

mostrando / verran le madri ai parvoli le belle / orme del vostro sangue.

lume della luna che stampa in terra le larghe orme nere dei castagni.

de'medici, i-236: fermon [le formiche] la piccio- l'orma /

, che con liev'orme / vai per le tenebre movendo tali. [sostituito da

nell'acqua da quello d'un sasso e le orme dei ferri dei muli nella polvere

percepire tra quei lontani brontolìi di cannoni le orme delle pattuglie che perlustravano la città

poco anche la dritta. -avere le orme fisse: seguire sempre la stessa

ho torma del tutto. -baciare le orme dei piedi di qualcuno: professargli,

piedi vostri, nonché il dosso de le mani di voi, se il comporre

, segnare, stampare l'orma o le orme in, su un determinato luogo'

campi di studi... impresse le orme e lasciò nobilissimi esempi di lavoro

, seguire, seguitare l'orma o le orme di qualcuno; andare, avviarsi,

alle, per la, o per le, sulla o sulle orme di qualcuno:

sen venne suso; e io per le sue orme. ugurgieri, i-608: a

picciolo iulo; e doppo noi creusa servi le nostre

vol. XII Pag.121 - Da ORMAI a ORMAI (32 risultati)

momento d'esitazione, si mise lentamente dietro le orme del guardiano. -comportarsi

dell'intelletto, e cerni; ficca le labbra, e ciba l'approvata dottrina

o amore, chenti e quali sono le tue forze, chenti i consigli e

che fai tu subitamente a chi seguita le tue orme? niccolò da uzzano,

, 1-2-106: chi... preme le stesse orme, come io feci,

molti conforti a venir in italia e ricalcar le orme degli augusti e de'traiani,

suono, premendo di passo in passo le orme del greco. -comportarsi in un

, 2-13: desiderò mercurio di aver su le labbra ancora il latte dalle poppe di

). varchi, 3-88: dar le mosse a'termuoti si dice di coloro

topi. -dare l'orma o le orme, mettere le orme in mano

-dare l'orma o le orme, mettere le orme in mano a qualcuno: dargli

umano. -fiutare le orme di qualcuno: scimmiottarlo. tommaseo

15-240: né sola italia va china fiutando le orme di francia: ma e la

torma propria ei giace. -intridere le orme in qualcosa: compromettersi in una

in una faccenda eticamente riprovevole; sporcarsi le mani. soldani, 1-5: non

, mutare, segnare, stampare orma o le orme; venire sulle orme: camminare

si mosse * / e a cadenza le lunghe orme mutava. idem, x-4-61

orma: ripercorrendo con precisione minuziosa tutte le tappe di un processo; a passo

opera sua. -ricalcare, ritrovare le proprie orme, ritornare per le proprie

ritrovare le proprie orme, ritornare per le proprie orme: ripercorrere a ritroso l'itinerario

/ torme sue ricalcando. -riconoscere le orme di una cavalletta: in un'

[gli alpini]... riconoscerebbero le orme d'una cavalletta.

orme d'una cavalletta. -riposare le orme: stare immobile, fermo.

altro roteggi. -rivolgere, trarre le orme a un determinato luogo: andarvi

notte, i buoi, disciolti / da le arate campagne, a l'umil tetto

\ >rma. -seguire le orme di una donna: corteggiarla.

etimo incerto: il notevole scarto cronologico tra le attestazioni di orma e di ormare rende

sia a dire come si conviene trattare le insinuazioni. dante, par.,

'delle prose e del verso altresì: le quali si dànno parimente a tutti i

xvii-146: oramai non ci vedo; sono le sette, e la finestra, prèsso

, la verità non si affaccia oramai su le bocche degli onesti senza un dirugginio di

, ed è ormai tempo di lasciare le bizzarrie. giusti, ii-417: certo,

vol. XII Pag.122 - Da ORMARE a ORMEGGIARE (33 risultati)

, 1-2: sentendosi ormai stanco per le lunghe purgazioni e soprastandoci già il verno

/ nel chiaro calmo / s'allineano le vele. quasimodo, 1-46: ancora

). ant. e letter. seguire le orme, le tracce, le peste

e letter. seguire le orme, le tracce, le peste di un animale,

seguire le orme, le tracce, le peste di un animale, in par-

selvaggina. - anche: cacciare seguendo le tracce di un animale. caro

sacerdoti..., ormandoli per le boscaglie, per gli antri de'valloni,

, per gli antri de'valloni, per le scoscese bricche inaccesse degli altissimi gioghi,

pericolosa. papi, 1-1-294: benché le moltissime spie del robespierre con assidua diligenza

). -anche: ricalcarne, imitarne le opere, gli scritti. gioberti,

vece di ormare gli estrani e mutare le instituzioni per le colpe degli uomini, adoperiamo

gli estrani e mutare le instituzioni per le colpe degli uomini, adoperiamo all'ammenda

comportavano di ormare, come discepoli, le illustri vestigie dei domenicani. bacchetti,

. bresciani, 6-iii-241: bisogna ormare le migrazioni di quei popoli dal fondo delltdumea

prep. d ^ d }, come le var. ant. aocchiare, aornare

, agg. e sm. che segue le tracce di un animale o, anche

che insegue il nemico, che ne ricerca le tracce. -anche: esploratore.

1-iii-138: 'ormatore': soldato che seguita le orme dell'inimico, che corre sulle

mar in. assicurare un'imbarcazione collocando le ancore, i cavi e le catene

collocando le ancore, i cavi e le catene in modo da mantenerla nella posizione

s'aoperi e mettasi in ficcar pali e le ceppate in del ditto porto e per

295: questa necessità d'ormeggiare o rimburchiare le navi fa vedere che nel porto era

la galera ed acconigliarono i remi con le debite cautele, il capitano angiolo invitò

punta. quasimodo, 6-45: ammainate le vele, ormeggiarono la nave / che uguale

alla prima ancora e fare ormeggiare per le fortune e traversie di detto porto. piovene

. ferd. martini, 1-i-20: le truppe schierate m'han fatto capire prima che

un animale o una persona seguendone le orme, le tracce, le pedate

o una persona seguendone le orme, le tracce, le pedate. -anche al

persona seguendone le orme, le tracce, le pedate. -anche al figur.,

ormeggiavano tutti i passi, ne contrafacevano le sembianze, i costumi, la superbia

una cagna e gli addenterà un giorno le reni, ardendogli colla lingua di fuoco

d'agili spirti la nativa immago / le molli ad improntar viscose celle / e

3. intr. stampare, imprimere le proprie orme, camminare.

vol. XII Pag.123 - Da ORMEGGIATO a ORMOGANGLINA (17 risultati)

a ridosso ormeggiati. giovio, i-273: le navi italiane, secondo l'ordine del

iii-2-5: di là dalle palafitte sopravanzano le alte poppe del navilio ormeggiato. quarantotti

assicurare con funi, cavi o catene le navi e le imbarcazioni in genere alle

funi, cavi o catene le navi e le imbarcazioni in genere alle banchine o ai

dell'or - meggiare, con tutte le sue modalità. = nome d'azione

ad afforco o su due ancore, con le catene delle ancore, di pari lunghezza

a terra, alle prese di ormeggio, le gomene che i marinai vi annodavano.

ufficiali di un porto tengono pronti con le àncore già affondate in mare, o

già affondate in mare, o con le cime già assicurate ai moli, da esser

la nave / su travi tonde come su le ruote; / e avvinsero gli ormeggi

govoni, 149: si dondolano [le gondole] in attesa agli ormeggi / scherzando

della regista. gatto, 2-201: le mongolfiere... avevano mollato gli ormeggi

fr. colonna, 2-95: sopra le eburnee mense fue expli- cato uno odoroso

plinio], 807: ormesio è tra le gratissime gemme, è in colore di

, 37-10: l'ormasio è tra le gioie grandissime et è di color di

[plinio], 384: seminano [le biade vernereccie] innanzi al nascimento delle

, 2-235: l'orminio domestico produce le frondi simili al marrobio, ma maggiori e

vol. XII Pag.124 - Da ORMOGONIO a ORNAMENTO (17 risultati)

nei liquidi circolanti, raggiungono tutte le parti dell'organismo stimolando la funzione

-anche: sostanza di sintesi che presenta le stesse caratteristiche farmacologiche.

e davanti il cipresso e di sopre le cose de '1 morto con esso insieme e

e lo arder il corpo, raccoglier le ceneri, sepellirle ne l'orna o sepoltura

cansare forse questo inconveniente, non indicò le volte interne se non con riquadri ed

egli stesso costruì il teatro, dipinse le scene, scolpì le statue ornamentali, inventò

teatro, dipinse le scene, scolpì le statue ornamentali, inventò le macchine,

scene, scolpì le statue ornamentali, inventò le macchine, scrisse le parole, compose

ornamentali, inventò le macchine, scrisse le parole, compose la musica, regolò

parole, compose la musica, regolò le danze, ammaestrò gli attori, danzò,

criticava i fondamenti della civiltà esistente e le poneva di contro come ideale la futura

a passeggiare nelle processioni. ed io le recavo in dono, tra preci e incensi

simboliche. e. cecchi, 8-122: le filiformi or namentazioni di fiori

10-129: raffi gurano [le pitture], non senza talento, strane

gli spazi vuoti, i margini o le iniziali. -anche, per estens.,

artigiano che decora, per lo più seguendo le indicazioni altrui, pareti interne ed esterne

, a mano o a macchina, le calzature eseguendo la dentellatura lungo l'orlo

vol. XII Pag.125 - Da ORNAMENTO a ORNAMENTO (9 risultati)

per ornamento della città, per limitare le spese superflue e per inducere buoni costumi

natura una donna che abbia in sé tutte le bellezze raccolte quali ebbe la figura di

. piovene, 7-416: si aspettano le opere di chagall, pitture a vetri,

g. gozzi, i-ii-ii: considerando tutte le cose che per ornamento di voi in

armati sol per ornamento, / ove sono le spade, ove le mani, /

/ ove sono le spade, ove le mani, / ove il cor generoso e

breve esercizio d'ornamento, bisogna lasciar le antologie ai più giovani.

lo più plasticamente rilevato, che adorna le parti strutturali di un edificio o che

e la forma e gli ornamenti e le cose che vi son dentro. palladio,

vol. XII Pag.1114 - Da PERDERE a PERDERE (13 risultati)

le cui vette par che si perdano fra le nuvole. graf, 5-865: qui

. passano da una parte e l'altra le cupole, dentro e fuora, scendono

per il deserto tra il foro e le terme di caracalla e il laterano.

: al baglior desto il volgo / per le strade s'accalchi a veder dense /

quei canti che la sera si perdono tra le colline ti portano come la voce e

in pensieri, fece una risoluzione e le diede effetto. ghislanzoni, 16-102: senza

di scarsa rilevanza, disperdendo e sprecando le proprie effettive potenzialità. chiabrera,

/ ma nel voto dell'aria e fra le nubi? f. m. zanotti,

, 37-108: gli stati pontifici, le romagne, etc. m'hanno deluso.

stampa », 23-ix-1983], 18: le razioni vengono poi distribuite ai ragazzi in

nel campo di beddaui sono rimaste solo le retroguardie, uomini a perdere.

libri. -fare a perdere con le tasche rotte: v. tasca.

rinomo per tutto l'imperio e tutte le genti. annotazioni sopra il decameron, 65

vol. XII Pag.1115 - Da PERDERE a PERDERE (23 risultati)

serata popolare ». « e poi le assicuro che non perde nulla » osservò

lucrezia! guarda come ciascun membro se le rassomiglia, che egli non ne

3-15: quelle stelle filanti che sembrano le comete del presepio, uno le vede e

sembrano le comete del presepio, uno le vede e pensa un desiderio, e

un tiro furbesco e ne rimase con le mosche in mano, ché a giocare

del signore stanno sopra i giusti e le sue orecchie a loro preghiere. ma il

a parlare della nottata che avevano persa: le sue ragazze senza chiudere occhio, lavinia

. comisso, v-110: alcuni giovani le portavano da mangiare e godevano in cambio i

: ahi, che frattanto / tra le mie braccia e fra lamenti e duolo /

vi perdettero la vita. -perdere le bave per qualcosa o qualcuno: dimostrare

ballo, di chiesa ma senza perderci le bave. -perdere le budella:

senza perderci le bave. -perdere le budella: soffrire di una crisi diarroica.

gozzi, i-27-259: i versi sono come le pillole dei purganti, inargentate di fuori

purganti, inargentate di fuori, ma chi le ha in corpo, sente quel che

sente quel che sono, e perde fino le budella. -perdere le forze: v

e perde fino le budella. -perdere le forze: v. forza, n.

forza, n. 39. -perdere le penne: v. penna1, n.

erre1, n. 2. -perdere le staffe: v. staffa. -perdere

staffe: v. staffa. -perdere le tracce: v. traccia. -perdere

assenza o dalla brevità delle ombre (le regioni tropicali, a causa della perpendicolarità

archimandrita. a. cattaneo, i-414: le banderuole delle torri esposte al vento,

banderuole delle torri esposte al vento, le onde del mare portate su e giù

ganimede. chiari, i-25: anche le sue fanciullesche maniere ridicole la perdevano di

vol. XII Pag.1116 - Da PERDEROTTO a PERDIGIORNATA (12 risultati)

l'illuso... si perde dietro le cose della politica che non fruttano danaro

, 20-251: non bastava averne, de le quattro parte, le tre: ma

averne, de le quattro parte, le tre: ma volendola tutta fece profetizzare al

lagrime, dolori, manchezza di tutte le buone opere, di tempo, d'

avete fatto pace, la superbia le sarà passata! beltra melli

, che più volte co'gherofani sotto le perdici e i fagiani e col cinnamomo

i fagiani e col cinnamomo tenni fuoco le due e le tre ore.

col cinnamomo tenni fuoco le due e le tre ore. 2. figur

gnora mi cantano / intorno casa, avendo le mie panie / poste, è venuta

476: l'erba perdizio, la quale le genti eolie e de egitto mangiano,

6-216: qual sono... le baie di questi perdigiornate? castelletti, 1-7

che tutto el giorno va passeggiando avanti le nostre fenestre.

vol. XII Pag.1117 - Da PERDIGIORNO a PERDIMENTO (19 risultati)

calcola che la mortalità del bestiame, le più frequenti malattie..., il

1-240: coloro che con troppo diletto le pitture, i torniamenti, i giuochi

torniamenti, i giuochi e simili riguarderanno o le favole e le novelle troppo ingordamente ascolteranno

e simili riguarderanno o le favole e le novelle troppo ingordamente ascolteranno o diranno,

perdigiorno: me ne sto perpetuamente con le mani in mano. i. neri,

della mora mi appoggiavo al badile e ascoltavo le chiacchiere dei perdigiorno di passaggio sullo stradone

. carducci, iii-3-275: poi su le guglie gotiche ti adorni [o luna]

, dacché non va più a scaldare le panche della santuzza. b. croce,

, la pelle del collo meno dilatabile, le narici come una picciola linea che non

tardo per la confusione delle chiavi, le quali portano in conseguente le mutazioni delle

chiavi, le quali portano in conseguente le mutazioni delle sillabe: cose che a superarle

ordini siano dati subito, affinché, arrivando le risposte di firenze e modena, possano

de'colori e figure de'corpi mediante le tenebre che paiono e non sono.

e giusta proporzione de gl'intercolonni con le colonne, e di esse con loro

intravvedute: alle quali non lo preparavano le sue vittorie ma la sua sconfitta e il

naturale grazia. castelvetro, 8-1-335: le ignoranze che procedono da perdimento d'intelletto

d'intelletto e da mutazione miracolosa sono le meno lodevoli. piccolomini, ii-18: per

fuggir la donzella vergine come dai mortali veleni le pratiche dannose, specialmente quelle di alcune

tanta corruzione quanta perduce infino a perdimento le nature mutabili e mortali faccia sì non

vol. XII Pag.1118 - Da PERDIMORANTE a PERDIROBA (9 risultati)

. comisso, 1-126: si narrano [le giovanotte] iniziative fantastiche di perdimento concesse

, cioè che non semini tra tutte le schiatte e di tutte le schiatte de'

semini tra tutte le schiatte e di tutte le schiatte de'figliuoli d'israel.

ciascun perdinchiostro lascia sempre più lorde / le pa reti del mondo dove

pa reti del mondo dove le mani approccia. = comp.

. / a chi perdio non sono / le fortune di mida e i casi noti

l'avambraccio una ciocca di capelli che le cadeva sulla fronte; i suoi capelli

a santacroce / rammentano altre glorie che le mie? mazzini, 10-113: ricevo

smarrisce o lascia sparpagliate e in disordine le proprie cose. pratolini, 10-25

vol. XII Pag.1119 - Da PERDISEME a PERDITA (24 risultati)

ecc.) del possessore nel compiere le operazioni stesse o per imprevedibili vicende del

operazioni ed espedienti contabili che fanno apparire le risultanze passive minori di quanto siano in

i dati riguardanti rispettivamente i ricavi (le risultanze attive) e i costi (

risultanze attive) e i costi (le risultanze passive) imputabili all'esercizio annuale

dei peruzzi, 440: oltre a le ciento diciotto miliaia che si partirò per kalen

di qua e di là li guadagni e le perdite. p. f.

cicognani, 13-433: quanto a papà, le perdite che à avuto in borsa sono

della società e degli utili conseguiti o le perdite sofferte. -somma di denaro perduta

. fagiuoli, vi-35: segnare / le perdite ond'altrui s'impoverisca. tarchetti

piovene, 14-34: vincendo avrebbe coperto le perdite; perdendo, non avrebbe avuto

guidate a'porti e marine d'italia le armate turchesche. -confisca, requisizione.

de marchesam e intro la perdeda de le carne, da esere destribuide entro ie poveri

pensiero, che in cielo salia, le avea data molta consolazione. boccaccio,

la instante matina dovesse esser conducto a le forche, et inmagi- natosi che 'l

pubblicamente in chiesa con parole magnifiche esaltare le virtù di lei e la perdita,

della casa, ii-203: la prego che le piaccia di ristorarmi questa mia perdita per

ii-196: ho sentito con sommo mio dispiacere le nuove della perdita vostra, che

: eh, signora, abbiamo avuto tutti le nostre perdite... il fratello

. t. contarmi, lii-15-257: le cause della diminuzione sono state le divisioni

: le cause della diminuzione sono state le divisioni che dalle città si stendevano per

, che è quello che ha fatto le tante e tante, siami lecito dire

pallavicino, 1-491: l'alimento ripara le perdite che l'individuo patisce ad ogni ora

l'erba, / e i dispendi e le perdite ripara / di quel natio calor

: èmmi intervenuto come alle mosche, le quali..., come presuntuose e

vol. XII Pag.1120 - Da PERDITA a PERDITA (17 risultati)

la metà delle cause giustamente e libera le parti dalla spesa e perdita di tempo.

di tali cognizioni, dimodocché appena fra le favole e le antiche osservanze, ne rimane

, dimodocché appena fra le favole e le antiche osservanze, ne rimane qualche tratto

perdite di mezzi i materiali bellici, le armi e le munizioni distrutti, abbandonati

mezzi i materiali bellici, le armi e le munizioni distrutti, abbandonati o resi inservibili

... et in che termini rimasono le perdite dell'una parte e dell'altra

sa che uno stato intisichisce ugualmente per le sue perdite e per il solo ingrandimento

guicciardini, viii- 234: veggiamo le cose umane... andarsi tuttodì alternando

mantengono e indubitatamente nelle perdite si disciolgono le leghe. varano, 1-181: vidi il

oltraggi suoi furon sue glorie / e le perdite sue fur sue vittorie.

la perdita della medesima e di tutte le ragioni dell'ingiuriante. 8.

112: con amarezza ricordava il canova le perdite che aveva sofferto la sede delle

, trattenuta da una dolcezza che troppo le sapeva di perdita e di peccato,

perché poco sempre mai si sono osservate le tregue, onde sono intravvenute tante offese

, 4-1-150: per impedire... le soverchie perdite di sangue e le pericolose

. le soverchie perdite di sangue e le pericolose naturali conseguenze immediate. monti,

. -perdita di quota: differenza fra le quote all'inizio e alla fine di una

vol. XII Pag.1121 - Da PERDITAMENTE a PERDITORE (13 risultati)

fondo con tre ancore, avviticchiatesi assieme le gomine, non mai poterò fare buona

essere inoltrate immediatamente, in quanto le vie risultano occupate, e devono attendere

duodo, lii-15-178: tutti finalmente ricuperando le spese... alle spalle del gentiluomo

. -andare in perdita: non coprire le spese, risultare passivo. bandini

perdita / di vista, le sabbie. levi, 3-147: ed ecco

. bacchelli, 1-iii-153: la politica e le discussioni parlamentari ai miserabili non parevan più

tempo perso. bethni, 1-339: le gite di ermanno in città erano scarse

quando è bello!... le arguzie dei belli spiriti, i gelosi altari

scoperti, l'ansia del conoscere; le strette di mano furtive e ai richiesti

1 vari ragionamenti, così i loro e le loro contenzioni e le battaglie de'loro

così i loro e le loro contenzioni e le battaglie de'loro animali spesso sento,

il perditore restando disperato, da ambedue le parti li sudditi veneti sentivano travagli e

: ne gli altri giuochi al perditor le guance / si spargon talor di pallidezza

vol. XII Pag.1122 - Da PERDITORIO a PERDIZIONE (18 risultati)

i quali in caso di duello fanno le forche apprestare et il perditore fanno appiccare

un componimento... nel quale le menti vaste e feconde si trovano molto peggio

feconde si trovano molto peggio alloggiate che le sterili e limitate, e che..

la cianciosa adriana e che ella dicesse le comandò. castelvetro, 261: se altri

perditore? il che niego io, se le ragioni manifestate per le parole saranno buone

io, se le ragioni manifestate per le parole saranno buone, ma se le ragioni

le parole saranno buone, ma se le ragioni fossero debili, senza dubbio sarebbe

la tempesta tu fai tranquillitade e dopo le lacrime e dopo il pianto concedi allegrezza

il mio conse- glio seguire, smorzate le nocive fiamme nel casto petto accese,

uccisione. frachetta, 854: sono le congiure unioni segrete di più persone contra

, se han senno e se intendono le sode ragioni della religione cattolica, per

i contadini sgranano tanto d'occhi e le contadine divengono rosse. -figlio della,

... -un tempo erano generalmente le donne che salvavano dalla perdizione gli uomini

povero cesarino che pagò, come sempre, le poltroncine. bacchetti, 1-i-401: muor

betti, 3-542: prima si fanno le perdizioni della terra di tutte le genti e

fanno le perdizioni della terra di tutte le genti e le corruzioni, prima che

perdizioni della terra di tutte le genti e le corruzioni, prima che si possano essere

ho lettere niune. o la mia o le vostre si sono perdute. quanto alla

vol. XII Pag.1123 - Da PERDONABILE a PERDONAMENTO (17 risultati)

la diserzione dei denti, procurava di masticar le parole il meno possibile e salvarne più

come un palato... dopo le macchie di spasimo dell'orlo, viene la

. galateo, 205: quanti per le ricchezze, per li onori, per li

così straordinari flagelli, te ne vai per le poste ad una total perdizione! viani

total perdizione! viani, 19-263: -ma le nuove dei tuoi le sai? -

, 19-263: -ma le nuove dei tuoi le sai? - sì: la mia

: non potendo più il piemonte sostenere le calamità della guerra, si vedeva il duca

ore in una chiesa, a cantare le litanie col suo stato maggiore, mentre

della montagna era andata in perdizione per le annate che si erano susseguite piova- sche

ire in perdizione. bruno, 3-258: le filosofie e leggi non vanno in perdizione

, 992: la terra non giudicherà che le sia più espediente di andarsene a perdizione

disonor e fatte triste e lasse / le figlie di liante. b. davanzati,

zeno, li-7-175: tocca con mano che le strane rivolte del regno, che l'

: ii criminale..., vedute le cose in perdizione, era ito alla

sgorgare dal petto quelli affetti che più volte le hanno posto e la vita e lo

perdonabilissimo. nievo, 517: perdoniamo le colpe sì, quando sono perdonabili;

sono perdonabili; ma chiamiamole colpe. se le si mettono a mazzo coi meriti,

vol. XII Pag.1124 - Da PERDONANTE a PERDONANZA (17 risultati)

queste dolci e pietose parole: perdonaci le colpe nostre, rimovendo la pestilenziosa fortuna

a compassione che e'graziosamente gli perdonò le passate ingiurie. d. bartoli, 2-2-119

sp„ 26 (452): giungendo le mani, chiese di nuovo perdono alla madre

fece inganni e tradimenti; ma io le ne do quaranta perdonanze, ché già

-per estens. inclinazione a perdonare le colpe o i difetti altrui; pietà

la laude del signore sia sopra tutte le cose le quali egli rendeo a noi

laude del signore sia sopra tutte le cose le quali egli rendeo a noi e sopra

niccolò cieco, lxxxviii-11-178: tu fuggi le perfidie e le vendette; / misericordia

lxxxviii-11-178: tu fuggi le perfidie e le vendette; / misericordia, pace e

fu pervenuto, avendo il pontefice sospese le censure, ammesso nel concistorio, dimandò

, / veg- gendo lei ch'amenda le pecata, / per quel veder gli è

2-205: di questo tesoro escono tutte le perdonanze e tutte le indulgenzie che tutto

tesoro escono tutte le perdonanze e tutte le indulgenzie che tutto dì vedete e udite

detto anno, continuando trenta dì, le chiese de'beati apostoli santo pietro e

1-vili-146: non sai tu che si dà le perdonanze a chi si confessa poi,

santi e sante, e faceva tutte le novene e pigliava tutte le perdonanze per

e faceva tutte le novene e pigliava tutte le perdonanze per suo marito, acciocché dio

vol. XII Pag.1125 - Da PERDONARE a PERDONARE (23 risultati)

firenze, com'è usanza dove sono le perdonanze. boccaccio, dee.,

di lavorare mentre sarò giovane, e le feste e le perdonanze e 'digiuni

mentre sarò giovane, e le feste e le perdonanze e 'digiuni serbarmi a far

pani bianchi di cesena o di vedere le perdonanze di roma. firenzuola, 632:

2-146: i concorsi alle perdonanze, le offerte de'voti a gli altari sono ambascerie

, 2-16: io, in pagamento de le mie fatiche, altro non domando,

ti perdono quanto / soffersi, tutte le mie insonni notti, / i miei sogni

/ d'un subito. -perdonare le offese: una delle opere di misericordia

spirituale. cavalca, iii-170: le opere della misericordia spirituali sono sette,

d'altri diletti, che de'tuoi, le carte. navagero, lii-12-93: è

di noi stessi adulatori / ed ognun le sue colpe si perdona, / un si

borgese, 1-14: in genere interpretava le sue proprie azioni ed emozioni nel senso

assai colpe. carducci, iii-8-54: le sculture d'anselmo che adornano la porta

, 8-1-384: nella tragedia e nell'epopea le nemistà capitali, e le persone reali

nell'epopea le nemistà capitali, e le persone reali nelle quali esse cag- giono

non comportano che esse si perdonino e che le persone divengano tra loro amiche.

così vivace, agevolata da un cambio dove le marce entrano subito con facilità, fa

grado di perdonare anche se effettuata con le ruote anteriori un po'sottosterzo.

11-86: alzerai [madre] tremante le vecchie braccia, / come quando spirasti

perdoniate s'io non vi dichiaro perfettamente le sentenzie e le veritadi di questo libro

non vi dichiaro perfettamente le sentenzie e le veritadi di questo libro. savonarola,

erdoni di tanti incomodi, e le fo umilissima riverenza. arducei,

li nostri avversari. ariosto, 20-n: le

vol. XII Pag.1126 - Da PERDONARE a PERDONARE (17 risultati)

esso castigato nell'unigenito suo figliuolo tutte le nostre colpe, tutte le nostre iniquità e

figliuolo tutte le nostre colpe, tutte le nostre iniquità e per con- sequente fatto

vogliono turbarmi co 'l falso ancora, quasi le cose vere non sian tante che possano

detti consoli cogli officiali della mercatanzia che le cinque maggiori arti facciano fare sindachi a

d. bartoli, 8-57: spiantando le chiese... fuor che solamente lo

carità. colletta, i-100: saccheggiano le botteghe, incendiano le capanne de'miseri

i-100: saccheggiano le botteghe, incendiano le capanne de'miseri fabbricatori di sale:

sale: e subito prorompendo a palestrina le perdonano, per sedicimila scudi, il

per fame (e agli uomini tagliavano le mani), non perdonarono alla bellezza

: vollero anco aprir tutti i forzieri e le valigie, non perdonando né anco ad

rietto. busca, 2-252: consumate le munizioni del vivere, mangiarono prima i

cotte né a'cuoi che avevano sopra le targhe. buonarroti il giovane, i-482

redi, 16-iii-51: non la perdonano [le vespe e i calabroni] altresì alle

che o tardi o per tempo a le volte non senta gli stimoli de l'

marito unir destina / pronuba agreste man le spose amate. giordani, ii-1-196: e

podagra? leopardi, 885: né le infermità mi hanno perdonato; con tutto che

remi perdonarono, al mare fuorno date le bianche vele. -astenersi da critiche

vol. XII Pag.1127 - Da PERDONATO a PERDONATORE (11 risultati)

, massimamente per due così crudeli piaghe le quali avea. gemelli careri, 1-vi-195:

alle ricchezze che tanto amate, e non le spendete in cose vane e inutili.

ed extenuati. machiavelli, 1-vii-343: le biade tutte e i grani guastarono, arsono

biade tutte e i grani guastarono, arsono le ville, tagliorono le vite e gli

guastarono, arsono le ville, tagliorono le vite e gli arbori, predorono il bestiame

invaso di sterpi e alberi che scalzano le pietre superstiti. 13. prov

-le è stato, le sarà molto perdonato perché molto ha amato

che si intendessino perdonate a ciascuno tutte le ingiurie fatte al papa e a'suoi

femm. -trice). che perdona le offese ricevute; solitamente incline a sentimenti

meno riconoscitore dei benefici che perdonator de le ingiurie. pascoli, ii-1655: tre

parte dei prìncipi cristiani. -che perdona le colpe, i peccati degli uomini (

vol. XII Pag.1128 - Da PERDONAZIONE a PERDONO (22 risultati)

disposto al perdono; incline a perdonare le colpe e gli errori altrui.

tribu- neggiatore... avrebber possedute le istesse facoltà politiche, la medesima immaginativa

, al perdono e all'indulgenza verso le colpe altrui. imbriani, 6-188

. -per estens.: indulgenza verso le debolezze o le difficoltà altrui, commiserazione

.: indulgenza verso le debolezze o le difficoltà altrui, commiserazione, benevolenza.

. chiaro davanzati, viii-60: co le man'giunte avanti, / dolze 'l meo

canto con quel suono / di cui le piche misere sentirò / lo colpo tal,

ch'io piango e ragiono / fra le vane speranze e 'l van dolore, /

l'offensore. casti, i-2-128: le cosce baciandole e i ginocchi / (

però dal guarnel coperti sono), / le lacrime cadevangli dagli occhi / e del

cadevangli dagli occhi / e del suo fallo le chiedea perdono. foscolo, gr.

si chiamasse di me disgustata, io le cheggio umilmente perdono della mia imprudenza.

modesta all'altrui detto... 'le chiedo mille volte perdono. domando mille

talvolta ironicamente. settembrini, i-386: le chiedo mille perdoni di una mancanza involontaria.

ad accogliere tra i testi di lingua le opere del manzoni gli accademici della crusca

seguire e mettere in opera quello che le leggi dicono, e ciò massimamente si

di natura politica) o si rimettono le relative sanzioni nei confronti di intere categorie

, i-175: conteneva l'editto in generale le cose solite circa il perdono universale per

delinquenti, avendo anche prima fatto aprir le carceri, per crescere con quella gente

, per crescere con quella gente facinorosa le sue aderenze. botta, 6-i-482:

perdoni. colletta, ii-228: dispose le stanze per i francesi negli abruzzi e nelle

negli abruzzi e nelle puglie, ordinò le amministrazioni per il mantenimento di quegl'ingrati

vol. XII Pag.1129 - Da PERDOTOEPERDOTTO a PERDURABILE (18 risultati)

" templi acherontei, / o ricovrarsi sotto le grandi ale / del perdono d'iddio

non bisogna quella preghiera per loro [le anime purganti], perché essi,

, 6-121: si studi di percorrere ognora le vie del bene, le sole

ognora le vie del bene, le sole che possono riconciliarci nella vita e nella

, cioè confessato e comunicato, reciti le orazioni prescritte e preghi per la concordia

maddalena de'pazzi, ii-318: andando tutte le suore insieme ne '1 coro sopra la

'stanno ai perdoni ': cioè de le chiese dove vanno le persone per li

': cioè de le chiese dove vanno le persone per li perdoni. cesari,

si fermano de'gentiluomini per veder tornare le brigate delle donne dal perdono e vederle

- ti so dir io, tu le darai 'l perdono! / uno scheggiale,

prezzo. salvini, vii-1-1: 'tu le darai '1 perdono ': tratta l'

quel giorno fanno professione di perdonare tutte le ingiurie ricevute: si è in questa

l'hanno imparato (lo conoscono che le matura presto), e tutti che

non ha la mano veloce a troncarne le radici presto si vede il male immedicabile

concorrere gran numero di gente a farvi le sue devozioni). = deverb

popolo e alla patria; varie erano le leggi le quali tanto sotto la legislazione

e alla patria; varie erano le leggi le quali tanto sotto la legislazione romana,

., estendendo contro di loro tutte le pene del perduellione e della lesa maestà.

vol. XII Pag.1130 - Da PERDURABILITÀ a PERDURRE (13 risultati)

egli, le figliuole di babbillonia, cioè di confusione,

marsilio da padova volgar., i-1-8: le conclusioni ch'io crederò avere dimostrate io

). cesari, iii-13: le cose, secondo l'ordinamento del creatore

di pace, e in tutti i tempi le monache, sanno cavare dalle rispettive discipline

diligenza della natura, acciò che tutte le cose con semi moltiplicati siano dilatate!

più rara come della più feconda fra le virtù della vita pubblica: la perduranza

c., 3-5-12: minore cosa è le cose lodevoli cominciare che nel buono proponimento

verbale). boccaccio, v-36: le tue [pecore] furibonde, rozze e

in vegghiare. ottimo, 11-86: le due cittadi, di che fa men

-sostant. mamiani, 10-i-730: le scienze moderne mostrano di più in più

oggetto). soderini, i-io: le stelle a elle vergilie si fanno note

lega insieme; et è cosa chiara che le vergilie la perducono come lor parte.

salvificante causativa di quelle nostre operazioni, le quali a salute ci possan perdùcere. rinaldeschi

vol. XII Pag.1131 - Da PERDUTA a PERDUTO (17 risultati)

cose, che '1 buono iddio facesse le cose buone, credendo più tosto che

, perducerebbono senza alcuno ordine o regola le cose di sotto, che sono effetti delli

per che co'parenti di cassandrea rincominciò le parole e perdussele a effetto. valerio

finché non si arrivi ad averle tra le braccia, perdutamente. -avidamente.

vide un giorno alla finestra mentre la cameriera le intrecciava i capelli e ne restò preso

capelli e ne restò preso per modo che le fu sempre innamorato perdutamente. chiari,

dé ', per darne a sentire che le cose perdute non si ri- truovan

si ri- truovan mai, ma le smarrite sì, quantunque simili sieno

[guevara], ii-246: le lagrime cristiane nessun debbe spanderle per

lagrime cristiane nessun debbe spanderle per le cose perdute, ma per le offese sue

le cose perdute, ma per le offese sue. tasso, iii-79: io

? botta, 5-107: i padri e le madri vedevano in cospetto loro contaminate

minor dolore che si avessero erano le perdute sostanze. carducci, ii

, colla sua brigata insino in su le porte di questa città corse. nardi,

perduto. aleardi, 1-12: a le cruente falde / vinte e perdute con crudel

. botta, 4-710: udite poi le prosperità delle armi cristiane sotto vienna, credettero

conv., iii-xi-16: o consolazione de le cose e de la patria perduta,

vol. XII Pag.1132 - Da PERDUTO a PERDUTO (20 risultati)

4. caduto (i capelli, le foglie). poerio, 3-406:

cui sull'increspato flutto / erran de'salci le perdute chiome. 5.

vecchi, ch'avete gli occhi becicchiosi, le narici umide, i capegli bianchi,

: sotto il gusto sarà il sapore e le sue differenze, ciò è buono,

in loco di tagliare, rompeva e ammaccava le dure ossa degli aspri combattitori.

non sarebbero mai soddisfatti, tali erano le principali occupazioni dell'animo suo. p

tanto di providenzia che, per riaver le arti e le scienzie perdute, sappiano

providenzia che, per riaver le arti e le scienzie perdute, sappiano andar lontano a

a rallegrare di poesia e d'armonia le tristi città dell'europa e a rammollire

e a rammollire i duri costumi e le truci passioni di quell'età...

oggi affatto perduta. niccolini, iii-n: le scuole dei retori si aprono allora che

. martini, 2-3-350: tralascio di accennare le molte opere da porfirio composte, parte

aria, alla terra ed a tutte le cose create, perduto tra le tenebre

a tutte le cose create, perduto tra le tenebre dell'oblivione, esser sepolcro di

a casaccio. mosetti, 1-399: le superficie delle macini debbono a quando a

varie spe- rienze nel voto, se le operazioni loro riuscisser contrarie. g.

. gozzi, i-n-33: perduta opera furono le parole dette per persuadervi a non ischifare

. pananti, iii-50: ecco perdute le mie fatiche, smarrite le rtiie care

ecco perdute le mie fatiche, smarrite le rtiie care illusioni. 13.

occasione). panigarola, 1-17: le occasioni perdute una volta nelle guerre difficilissimamente

vol. XII Pag.1133 - Da PERDUTO a PERDUTO (23 risultati)

perduta in cui non avea posto le ugne sulla roba del prossimo. manzoni,

dolce amante da più notti gli chiudeva le porte del penetrale. montale, 3-21:

porte del penetrale. montale, 3-21: le donne sono particolarmente inadatte alla ricerca del

6-306: gira per l'appartamento guardando le tante stupide e gentili cose che ricordano i

ricordano i giorni perduti per sempre, le bamboline, i pupazzi, le statuette

sempre, le bamboline, i pupazzi, le statuette, le bottiglie di profumo,

, i pupazzi, le statuette, le bottiglie di profumo, il vestito giallo e

, esigono i capricci, i fasti, le fantasie dei signori perduti.

dalla pioggia. molineri, 2-171: le pareva di aver lasciato dietro a sé,

del sole, i suoi crucci, le sue pene strazianti. soldati, 2-504:

. si viaggia, è vero, con le caravane, ma la caravana si muove

collocate nell'oceano, forse identificabili con le canarie. mazzei, i-136: sareste

molto ampio. gatto, 4-100: le voci alle voci anelanti / le voci alle

4-100: le voci alle voci anelanti / le voci alle voci distanti, / perdute

voci distanti, / perdute nell'aria le voci. g. bassani, 5-7:

bassani, 5-7: i mietitori muovevano le falci dandosi voce con ritmo concorde,

dandosi voce con ritmo concorde, e le sentinelle di guardia alla vicina polveriera,

, 75: lungo sarebbe a dire le sue pazzie e quante volte egli credette

tanto più increscioso ed esoso quanto più le prime concessioni presagivano a'cittadini moderazione.

vita. svevo, 6-121: datemi le gioie o io sono una donna perduta

in gran moltitudine sulle piazze e per le contrade, pieno di afflizione e di terrore

, accusava la debolezza di foscarini e le perdute sorti della repubblica. -con riferimento

ideologia. faba, 64: per le peccade nostre la fede è perduta in

vol. XII Pag.1134 - Da PERDUTO a PERDUTO (19 risultati)

pur l'uno e non l'altro, le genti non sarebbono perdute. libro

spiritati,... vanno per le città chiedendo l'elemosina. viani,

spesso la vedeva prostrata, soffocata, recar le mani al sommo del petto, in

con quanto dispiacere d'animo e sdegno le sue parole erano state ricevute, tutto

d'animo, scoteva verso il figliuolo le catene, chiedeva vendetta agl'iddii.

una grave sconfitta a monte- notte, le sorti loro avrebbero potuto facilmente risorgere,

prossima o che la lascia supporre per le condizioni di salute e per lo stato

, 3-60: pensarono di essere perdute [le due navi], ma, mentre

non prendevano per ispediente di tagliar tutte le vele, incontanente con l'antenna era perduto

qua dal lokavaz, egli non sentiva più le gambe, era già perduto dalla cintola

. fazio, i-12-40: costui truovò le genti sì perdute / d'o- gni

già corti, / fuor che mostrarli le perdute genti. buti, 2-749:

genti. buti, 2-749: 'le perdute genti': cioè l'infernali che sono

e altre enormi ribalderie dannato a finir su le forche. d'azeglio, 5-32:

onorate... stavano a tutte le voglie di quella gente perduta, che

lei, si lamentava, dover pulire le scarpe di una che non si sapeva

una perduta che l'avevano raccattata per le strade, lei che era onesta, povera

di senocrate. guerrazzi, 1-300: le cause erano gravissime: prima di tutte avere

poiché, fattala entrare in un ritiro, le diede mezzo di mutar vita e riabilitarsi

vol. XII Pag.1135 - Da PERDUTO a PEREGRINANTE (21 risultati)

, che son lievi e volubili come le foglie. muratori, 4-198: chi

peccati, ma in chi ancora abborrisce le azioni mal fatte e peccaminose e sa valersi

essa si devono, per esempio, le maschere d'oro precolombiane), raggiunse

: soldato scelto al quale venivano affidate le azioni più pericolose (cfr. anche

fanti, che chiamavano perduti per attaccar le prime scaramuccie, eran poste avanti gli archibugieri

. sassetti, 246: trovammo tutte le stagioni e'venti mutati in modo che

prima che il tempo mute; che tutte le lasciate son perdute. ibidem, 324

lasciate son perdute. ibidem, 324: le smarrite si trovano, ma le perdute

: le smarrite si trovano, ma le perdute no. -fatica perduta,

ant. pratica devozionale propria di tutte le religioni che consiste nel recarsi collettivamente o

vi venia la gente in peregrinàggio per le feste di santa maria, recando diverse

veder la bolla, e leggere / le facultadi mie che sono amplissime, /

solone,... avendo composte le leggi agli ateniensi, andò dieci anni

per vedere cose diverse, sì perché le leggi sue fussero osservate. savonarola, iii-371

savonarola, iii-371: il adre divise le sustanzie sue e dettene una parte al

pochi giorni il figliuol minore raccolse tutte le cose sue e andò in peregrinàggio in

téne crudele et amaro / et vi'le man'quigne l'aio / e corno te

guidàro in francia / a novellar con le vezzose schiave / i bendati sultani,

bendati sultani, i regi persi / e le peregrinanti arabe dame. carducci, iii-7-186

: alcune dame giunsero fino ad impegnare le proprie gioie per sovvenimento de'peregrinanti.

cesariano, 1-102: così li patri de le familie in lo ospizio non si vedevano

vol. XII Pag.1136 - Da PEREGRINARE a PEREGRINAZIONE (21 risultati)

è di profitto a l'ordinazion de le leggi perché di qui s'ha notizia

perché di qui s'ha notizia de le constituzioni di varie genti. porzio, 3-1

genti. porzio, 3-1: tra le buone cose ch'io conobbi peregrinando fu pagolo

, ii-74: volge in mente / le sue d'abbandonar paterne mura / ed in

iv-1-865: l'eletto ora peregrinava per le campagne seguito dagli apostoli e dalle marie

e sinistra, per gli uffici e le viscide allungatoie della burocrazia. 4

da una sedia, tentano coi becchi le fibbie lucenti, tirano concordi, finché

che quelle membra reggi / dentro a le qua'peregrinando alberga / un signor valoroso

ombra dei secoli, videro e dimostrarono le razze umane peregrinare la terra gravi d'

la quale sogliamo peregrinare non solo ne le concavità de la terra e ne la

mare, ma sovra il sole e sovra le stelle, rimirando le cose invisibili e

sole e sovra le stelle, rimirando le cose invisibili e i regni intellettuali ascosi

periodici popolari, i-718: conviene che le strade ferrate riuniscano i due mari,

. pascoli, 353: a doppio le campane / suonano. andate! va

per campi e selve, e per le vigne e gli orti. 8

stini e peregrino tutte quelle regioni, vidde le loro città ed osservò i costumi.

, 15-92: quando si è peregrinato le parti quasi tutte del mondo, esperti

vocabolo). castelvetro, 8-2-29: le parole peregrinate sono quelle le quali ricevono

8-2-29: le parole peregrinate sono quelle le quali ricevono il significato che usa un'altra

del codice isoldiano, xxxix-n-247: già le membra mie peregrinate / me for cagion de

così li offerisco in questo mio libretto tutte le vigilie, fatiche e peregrinazioni mie,

vol. XII Pag.1137 - Da PEREGRINAZZO a PEREGRINO (27 risultati)

, roma. gobetti, 1-32: le peregrinazioni alfieriane attraverso l'europa, l'

suo solo piacere era viaggiare. durante le vacanze, obbligava il marito a peregrinazioni

codice del seminario di padova, onde le trascrisse e me le cedé graziosamente l'

di padova, onde le trascrisse e me le cedé graziosamente l'amico professor teza che

nelle mie lunghe peregrinazioni a piedi traverso le campagne del friuli io ho l'abitudine

accompagnarmi a chi incontro e di provocare le confidenze. -passeggiata. barilli

mie peregrinazioni: la tolda quasi deserta, le passeggiate esterne, le verande, la

quasi deserta, le passeggiate esterne, le verande, la sala da musica, quella

guerrazzi, 2-413: erano da evitarsi le peregrinazioni e le fiorate alla tomba del

: erano da evitarsi le peregrinazioni e le fiorate alla tomba del giustiziato. pratolini,

..., reputano povertà tutte le ricchezze della presente via. bibbia volgar

nella peregrinazione di questo mondo, iddio intese le sue cogitazioni. imitazione di cristo,

, ove ponete il piede, vi stenda le braccia. d. bartoli, 2-2-456

'di 'cose sperate ', preferire le vane e fugge- voli parvenze di quaggiù

la quale sogliamo peregrinare non solo ne le concavità de la terra e ne la

mare, ma sovra il sole e sovra le stelle. = voce dotta,

non si sazia di lodare i concetti, le forme, la peregrinità di dire,

d'ingegno. tommaseo, 3-i-169: le forme greche e le illiriche, innestate nelle

, 3-i-169: le forme greche e le illiriche, innestate nelle italiane, possono

stessa non avrebbe potuto installarsi e gittar fonde le barbe nella penisola, se i padri

cesarotti, 1-i-13: si suppone che tutte le lingue siano reciprocamente insociabili, che il

purità, che qualunque tintura di peregrinità le imbastardisca e corrompa. 4.

idem, conv., i-111-4: per le parti quasi tutte a le quali questa

i-111-4: per le parti quasi tutte a le quali questa lingua si stende, peregrino

m'addusse / là dove il mincio ambo le rive adombra. -con sineddoche

gente peregrina, / che per pietate le ginocchia atterra, / infino a questo

ecco, principia appena / a brillar tra le rose del tramonto / venere!.

vol. XII Pag.1138 - Da PEREGRINO a PEREGRINO (28 risultati)

carne e men da'pensier presa / a le sue vision quasi è divina.

gode il lume della pietà divina che le mostra gli scogli infausti de'peccati e

mostra gli scogli infausti de'peccati e le addita il viaggio verso il cielo. aleardi

.. s'andò aggirando per tutte le contrade della grecia e fu in ciascuna

suoi, d'ogni dovizia gravi, / le peregrine navi. -suscitato da

come piange or il minore atrida / le rotte leggi e la squarciata fede / del

e dì fortune avverse, / potea ne le bellezze tue divine / veder ciò di

detta casa, 659: vago augelletto da le verdi piume, / che peregrino il

che peregrino il parlar nostro apprendi, / le note attentamente ascolta e 'ntendi, /

: non parevano tarpate dagli uccelli nostrali le sue penne, ma dall'ali della

sfornita di qualche sorte di mercanzia, le altre, quando ne siano richieste, la

travestiti da mercatanti forestieri, introdotti avanti le regie fanciulle espongono peregrine merci, gemme

cotanti porti / coronate di speme uscian le navi, / mentre l'altre tornavano superbe

un buon ragazzo / e da tutte le donne era cercato, / travagliando per

dite che l'altrui vestimenta, cioè le dizioni peregrine..., fa divenir

antichi loro nomi e del toscano nome le segna. tolomei, i-93: spesso si

tolomei, i-93: spesso si dolevano le purgatissime orecchie di cicerone, quando che elle

disdirà il parlarne con parole tosche: le quali posto che tutte tosche le dicessi.

tosche: le quali posto che tutte tosche le dicessi... e non ne

mal è che pochi fra noi conoscono le regole d'una sobrietà giudiziosa e d'una

notte e il luogo peregrino / e le gran selve che cingono il mare / favorir

. benci, 1-83: queste sono le passioni del mondo: la revoluzione e

a questo il mondo, che ha tutte le forme, di certo non riceve di

virtù fecondissima, genera senza peregrino concorso le cose tutte. -provocato con l'

esser indovini. guarini, 2-145: le forme del dire saran tessute di traslati

nondimeno la forma è tanto frequente e per le bocche e per l'orecchi di tutti

l'editto perpetuo, dove si leggono le seguenti peregrine cose: gl'imperatori, il

tutta assorta apparentemente a sentirle dire perché le maschere si vendano di carnevale, o qualche

vol. XII Pag.1139 - Da PEREGRINO a PEREGRINO (18 risultati)

inimicizie sono tenute per cosa naturale e le amicizie per cosa peregrina. marino,

dalle esuberanti attrattive che hanno per noi le peregrine cose?. nievo, 307

avevano creduto di farla distinguere fra tutte le sue coetanee col procurarle un'educazione peregrina

che con il suo moto fa brillare le limpide aque con uno suave mormorio de

udito avete / de gl'intricati amanti le querele. tasso, 8-3-624: sol il

con eterna pace / si congiunge a le pure eterne menti. chiabrera, 1-iv-21

sancte, peregrine e nove, / da le qual stilla e piove / fama,

tanto son perrigrine al mondo e nove / le dote in che costei qui par non

tempo a conoscere l'indole soavissima e le doti peregrine d'ingegno e di cuore del

, composto, saggio e avveduto, le quali tutte sue beate virtù d'un

casa foscari posta sulla brenta vi sono le più peregrine invenzioni che uno possa immaginare,

peregrine invenzioni che uno possa immaginare, le più adattate al luogo che nulla più.

stampare alla fine di tutta l'opera le vostre osservazioni, le quali, contenendo

di tutta l'opera le vostre osservazioni, le quali, contenendo parecchie interpretazioni novissime e

ricreare e beatificare lo spirito, e le idee ce ne forma così nobili,

accese voglie / la mira e riverente le s'inchina. poerio, 2-104: quanto

di paradiso! -sensuale (le labbra). chiabrera, 1-ii-124:

la fronte e i crini / e le guance amorose / e i labbri peregrini.

vol. XII Pag.1140 - Da PEREGRINO a PEREGRINO (25 risultati)

. caporali, iì-43: porgean [le colonne] al sole opposte ed a la

/ di cui fin qui non adornar le muse / le tempie mai d'alcun poeta

fin qui non adornar le muse / le tempie mai d'alcun poeta tosco. c

pittoresco per la romagna: e ben le so dire che anche in quella miniera

di cose scelte e peregrine, che le volgari e mediocri non sarebbono ne il

profumato crine / e sulla fronte ondeggiano / le gemme peregrine. breme, 2-33:

-sostant. bellori, iii-253: le figure così tratte dall'argomento della poesia

, oscuro. speroni, 1-2-4: le quai parole molto più volentieri e con

vocabolario della crusca]... le belle e tante versioni dal latino e dal

delle sue parole peregrine (chi sa dove le scavava!) non ne capivano un'

non merita questa voce un tabernacolo fra le latine, essendo di quelle che si

: i cibi peregrin, l'ozio e le piume / non turbavan la mente.

turbavan la mente. tansillo, 1-64: le cittadi e le terre al mar vicine

. tansillo, 1-64: le cittadi e le terre al mar vicine / tutte son

, i-13-157: che farai ne l'udir le peregrine / note, che sul suo

arte compose / e al vario suon le fé concordi e pronte? -gradevole allo

. marino, x-152: quivi da le superbe alte cornici, / per man

sport recente dei giovani brillanti, andare per le osterie del popolino e fare all'oste

soggiace il peregrin che lunge varchi / e le selve e 1 mari. cesarotti,

: dal deserto foro / diritto infra le fila / dei mozzi colonnati il peregrino

e composto di duecento capitoli, narra le innumerevoli avventure d'amore fra peregrino da

argia e di deifile,... le menò... ne la presenza

li due peregrini..., le vergini palide e rubicunde si fecero.

4-14: si ristrinse [didone] e le disse: anna sorella, / che

santa fanno al peregrin la terra / che le ricetta. 30. figur

vol. XII Pag.1141 - Da PEREGRINOSO a PERENNE (24 risultati)

una parte. bruno, 3-409: le parti della terra... ritornano alla

cossi vogliamo dire tap- pulso de le parti al tutto e del peregrino al proprio

i segmenti toracici sui quali si inseriscono le appendici locomotorie. = voce

ciascuna delle appendici toraciche dei crostacei, le quali hanno forme e funzioni diverse:

convengono, e più e meno, anco le loro consonanze, che sono le seguenti

anco le loro consonanze, che sono le seguenti figure: acirologia,...

chiamano certi oggetti su'quali s'infilzano le ciocche de'fiori secchi da porsi tra

oggetto in forma di pera dove infilano le ciocche de'fiori secchi che metton sui

, agg. bot. che conserva le funzioni vegetative per più di un anno

si perpetua con la generazione, così le instituzioni perennano mediante le riforme. carducci

generazione, così le instituzioni perennano mediante le riforme. carducci, iii-7-88: non

. carducci, iii-7-88: non pur le forme del boccaccio si perennarono nei novellatori

2. bot. conservare intatte le funzioni vegetative oltre il primo anno per

, quasi informe, tra gli abeti e le querci, sopra una poggiata. dalle

la valle incurvata si vedeva. e le montagne avevano una solennità perenne. ungaretti

8-130: fatta eccezione... per le bellezze naturali, l'interesse a istambul

: a due vostre rispondo, in ambe le quali ho ricevuto i frontispici deltopera vostra

la fiumana... traeva seco le stesse arene, lo stesso fondo perenne

è governata da una perenne mentalità che le coordina o, a dir più esatto,

coordina o, a dir più esatto, le preordina. 2. privo di

. giordani, ix-48: avendo per le regolate pulsazioni delle arterie conosciuto che il

; / e d'un perenne tremolìo le frondi / lustrano ardenti. svevo, 3-671

algarotti, 1-iv-19: dal dover noi raccogliere le parole di pochi e morti scrittori quasi

curiosità insaziabile. mascheroni, 8-123: né le sonanti rime, / né alto perenne

vol. XII Pag.1142 - Da PERENNEMENTE a PERENTORIO (5 risultati)

savarese, 27: tutti sanno che le 'marcite 'sono prati perenni di

e secondo enunciazioni diverse, in tutte le elaborazioni filosofiche e correnti di pensiero.

fresca e insieme uno squillo di sveglia per le energie creative, assopite o inclinate a

sempre imposto perentoriamente i miei gusti, le mie concezioni della bellezza e dell'arte.

non ho mancato di subordinare al tribunale le occorrenti emergenze e di perentoriare i contumaci

vol. XII Pag.1143 - Da PERENTORO a PEREQUARE (23 risultati)

alterati, che giustino s'insaccò ne le spalle e uscì cucciolo cucciolo dallo studio.

giorni di seguito senza ricevere dalla necessità le più perentorie smentite. calvino, 2-209

più ve gli affrettavano. per le quali cagioni ultimamente le famiglie de'poveri

affrettavano. per le quali cagioni ultimamente le famiglie de'poveri uomini senza uno franco

cioè applicasse in ogni atto della vita le norme cattoliche, sembrerebbe un mostro,

marotta, 4-115: piccole perentorie minestre, le dense scodelle di pasta e fagioli in

oh! no!, si approprierà le due nocciuole con la maniera forte:

bassani, 5-118: geo che colpiva le guancie incartapecorite della vecchia spia rediviva con

pareva possibile di riuscire a ottenere, con le sue domande perentorie, con le sue

con le sue domande perentorie, con le sue insistense, ben poco. jovine

moretti, i-9: il titolo 'tutte le novelle ', pur così perentorio,

dubitare. conosce, dice, tutte le febbri, ma non quella del dubbio il

-estremamente persuasivo. papini, 27-63: le tentazioni di satana nel deserto erano una

di due sorti: una di quelle le quali non feriscono la giustizia e li meriti

,... l'altra di quelle le quali percuotano li meriti della causa principale

si tengono nelle città della serenità vostra; le sentenze de'quali vanno in appellazione ad

consiglio reale, dove si giudica secondo le leggi municipali e statuti del proprio regno

regno. d. bartoli, 2-1-169: le cause de'rei, se punto nulla

marino, 1-12-124: quant'oro involge tra le pallid'onde / il gange che levar

: orrido vitto / a costor procacciavano le membra / sanguigne e palpitanti delle uccise

e palpitanti delle uccise / belve, perentro le cui vuote lustre /...

onorevoli fatiche di questo autore. due le ho scorse leggermente perentro, siccome colui

lati del qua drato sopra le date linee, collocarai lo quadrato signato

vol. XII Pag.1144 - Da PEREQUATAMENTE a PEREZARE (19 risultati)

siano perequati li lati del quadrato sopra le date linee. -livellare, pareggiare

. cesariano, 1-40: essendo [le pietre] così perequate di fora a

la amgurazione de epsi signi distinxeno perequatamente le case di epsi signi. =

a carico di un gruppo di persone le quali hanno interessi similari. =

, 1-73: bisogna imitare la natura de le cose nascente, sì corno in li

abiete, cupresso e pino, de le quale niuna è de le radice più grossa

pino, de le quale niuna è de le radice più grossa. dopoi, nascendo

la rendita de'poderi, per quindi assegnare le imposte. = voce dotta

cioè la proporzione nella quale imposta colpisce le diverse provincie dello stato. de sanctis

nel piccolo ombuto, preme dolcemente con le dita la gomma della peretta.

per eccitarlo a correre, si raddoppiano le perette, finché non crepi. fanfani

carciofi ormai vecchi che hanno gli spunzoni come le perette de'barberi. 8

. 9. locuz. -avere attaccato le perette: manifestare una fretta eccessiva;

mette / e par che abbia attaccate le perette. fanfani, uso tose. [

a chi ha furia si domanda 'se ha le perette '. bandi, 149:

bandi, 149: il frate sembrava avere le perette a'fianchi, come i barberi

non reggeva alle mosse. -mettere le perette a qualcuno: mettergli fretta.

[s. v.]: 'metter le perette a uno ': farlo correre

papini, i-138: da tutte e due le parti gli ori e gli argenti,