. beicari, 4-160: con tutte le virtù sta'in festa e giubilo, /
! serafino aquilano, 238: vedo le selve de tua fama trombano / del cantar
dextra e sinistra hanno el nascimento sopra le rene. mùngere (ant.
alla mungitura (manuale o meccanica) le femmine di animali lattiferi, allo scopo
con latte delle fiere, mungendogliene in bocca le poppe delle cavalle salvatiche. crescenzi volgar
tutta la state, prestamente si mungono [le pecore] nell'aurora del dì.
de. lle essere monte e spermute le pope e tonduta là lana. varthema
el patrone de esse [capre] ve le mena suso nella camera vostra, se
solari, e lì in la presenzia vostra le monge quanto volete in un bel vaso
, tornate, vi prego, a mungere le capre, tosar le lane, formare
prego, a mungere le capre, tosar le lane, formare aratri e guidar gli
3-186: gl'indiani costumavano di munger le cerve, perché eglino istimano che 'l
. f. frugoni, vii-219: le vacche [nella francia] son così grasse
mammellute che di pié stante il bifolco le munge. g. gozzi, 3-2-201
: avido munge [il puledro] / le pendenti mammelle. salvini, 23-36:
un umore organico, in partic. le lacrime. -anche: indurre o costringere
sesto; e in etterno munge / le lagrime, che col bollor diserra, /
a rinier pazzo, / che fecero a le strade tanta guerra. idem, purg
: come si preme lo latte da le puppule delli animali, così fui munto.
valsero i lucciconi della mamma, che le munsero gli occhi. -disseccare facendo
. baruffaldi, iii-72: sono vuote le scatole e i casseri; / sbarrattato
. jahier, 2-16: si spigano le cinque vallate / ognuna munto al ghiacciaio
di mp. istintivamente nannina si portò le mani al petto come a difendere il suo
di un mp. svelto il militare le afferrò i polsi e la costrinse a stendere
i polsi e la costrinse a stendere le braccia lungo le cosce; e quando l'
la costrinse a stendere le braccia lungo le cosce; e quando l'ebbe messa
l'ebbe messa sulla posizione d'attenti le munse le mammelle. -ant.
messa sulla posizione d'attenti le munse le mammelle. -ant. sfiorare,
. consumare, infiacchire, indebolire lentamente le energie, le forze, le facoltà fisiche
infiacchire, indebolire lentamente le energie, le forze, le facoltà fisiche, morali
lentamente le energie, le forze, le facoltà fisiche, morali o intellettuali di
cementare essa sola coi bragozzi di sabbia le sorgenti muraglie di trieste...
cuore. -mortificare, debilitare le energie virili. antonio di meglio,
contadini... parevano tutti perduti dietro le vedove di guerra. le donne da
perduti dietro le vedove di guerra. le donne da marito sentivano che avevano da
in tanto trovavano modo di farsi mungere le vene. -danneggiare gravemente, distruggere
tasse esose. boccaccio, viii-3-126: le quali sustanze sono i beni de'sudditi
latte, / e in iscambio ci dan le fanfalucche. carducci, iii-6-256: mungere
anno / avessero anche a voi munte le borse. nievo; 1-532: i mercanti
quale fingere / ho veduto talor ne le comedie, / che questa somma con
papini, 27-393: invece di regalare le ricchezze ai poveri si sforzavano di mungere
zeribe si mungono ogni giorno tre volte le vacche o le capre o i cammelli;
ogni giorno tre volte le vacche o le capre o i cammelli; due mungiture
mungiture per gli ospiti, una per le famiglie de'pastori. d'annunzio,
del comune. compagni, 1-3: le quali leggi e patti e promesse fe'
e patti e promesse fe'scrivere tra le leggi municipali della città. m. villani
irenze si reggesse secondo gli statuti e le leggi municipali e ordinamenti consueti del detto
comune. boccaccio, viii-2-94: poi cominciarono le genti a fare le leggi municipali,
: poi cominciarono le genti a fare le leggi municipali, e secondo quelle vivere e
, 75: non è lecito rifare le mura municipali senza licenzia dello imperadore o
; e se questo si richiede per le sole leggi civili, bisogna dire che oggidì
destinati per gli giorni natalizi e per le solennità de're, per le pubbliche
e per le solennità de're, per le pubbliche prosperità, per le feste municipali
, per le pubbliche prosperità, per le feste municipali e per le superstizioni,
prosperità, per le feste municipali e per le superstizioni, hanno una simile origine.
magistrati municipali. garibaldi, 2-195: le autorità municipali, pure, ci accolsero
municipi per collegamento fra loro o con le vie militari e consolari, rispetto alle quali
5-1-214: uso comune, nell'illustrar le lapide municipali, di farsi tosto a
dagl'imperatori, e queste per maggior distinzione le chiamerò costantemente vie militari; alla seconda
e queste, per togliere l'equivoco, le chiamerò vie municipali. d. sestini
medesimo modo si ponne ancora parimente rimovere le differenti pronunzie, modi di dire e
..., vittorioso di tutte le municipali arroganze de'fiorentini. foscolo, viii-
la * secchia rapita ', poema contro le ire municipali d'italia. berchet,
eterne contese di lingua perpetuano tra fratelli le divisioni. de sanctis, ii-15-412:
[di venezia] e ne riceveva le risposte. dossi, 1-i-299: fu tra
, toglièvagli di fiutare... le belle? 2. spreg.
. per avere delle strade ferrate, le quali non serviranno che interessi di località
parte gl'idiotismi i municipalismi i latinismi e le forme e desinenze proprie del periodo e
il 1796. uaurora, ii-476: le municipalità della maggior parte delle città dette
effettivamente avuto un dispaccio d'istruzione per le cause dei rei di stato..
que'tempi di turbolenze e di discordie le città principali d'italia cercavano reggersi a
di monarchia i ministri; reggevano lo stato le municipalità, gli elettori e l'assemblea
il re [luigi xvi] faceva le mostre del prigioniero. -per estens
di lavoro. bocalosi, ii-189: le iscrizioni... dovrebbero eseguirsi con
la nostra nuova municipalità ha invitate tutte le comunità di qua da'monti a riunirsi
de nicola, 184: alle magistrature seguivano le municipalità tutte in abito civico, con
-territorio su cui tale organismo esercitava le proprie funzioni; la comunità sociale insediata
norvegia, ecc.) comprende singolarmente le città maggiori. = dal fr.
si era messo in testa di municipalizzare le acque del pomiciaro, di proprietà del
privata 'comunale ', cioè con tutte le azioni in mano al comune, o
il mio compreso, sono elencate e dimostrate le ragioni delle statizzazioni e delle municipalizzazioni,
ragioni delle statizzazioni e delle municipalizzazioni, le maniere di esse ed i loro limiti
j: 'municipalmente ': trattano municipalmente le gestioni nazionali. municipalmente riguardano la questione
serdini, 1-165: finito ch'ebbon le quattro sorelle / il lor lamento,
quelle città... si chiamavano municipi le quali, avanti che elle avessero che
, 4-77: la vittoria ci assicura le vettovaglie, i municipi e le colonie disserraci
assicura le vettovaglie, i municipi e le colonie disserraci. filangieri, i-290:
importante di 'municipi ', tutte le prerogative della romana cittadinanza alla conservazione de'
piccolo municipio mantovano corcato nel verde su le rive del mincio. b. croce,
tale / che conservi in ragione / le singular persone, / signor non v'ha
i greci ginnasi e stadi, e anche le loro donne hanno il corpo efebico,
il sindaco. moretti, ii-517: le guide fanno stretto obbligo di vedere a kam-
kam- pen, nell 'over ijssel, le curiose porte a torricelle delle antiche fortificazioni
municipiètto, accorriamo anelanti a ossequiare 'le roi qui passe '. = voce
si abbassa per proteggere i fiori durante le ore notturne. = voce dotta,
. fr. colonna, 2-357: per le tue sincere sup plice.
, iii-135: la lieta novella che le signorie vostre chiarissime e munificentissime abbiano.
, 8-2-184: se mi porgerà congiuntura, le manderò una volta una o due di
una o due di quelle mie medaglie, le quali sono state un effetto della generosa
con sontuosa splendidezza, a spendere prodigalmente le proprie ricchezze in favore degli altri o
avendo veduto [l'imperatore] tra le città marittime una che per antichità era
la sua munificènzia in far richi paramenti a le chiesie. bandello, 1-2 (
di una figliuola nominata baptista, per le cui opere refulse de lucido splendore.
una città così amica e divota, le donò dieci talenti d'ariento e dieci
caduta. lucini, 4-79: per le feste natalizie, il bambino d'annunzio
animo disinteressato. monti, iii-20: le intenzioni sovrane... sono rettissime
così munifiche 'dei fiumi auriferi 'le sante indulgenze. d'annunzio, i-425:
della fortezza ed accresceva i munimenti e le guardie. 3. munizionamento (
del papa, si volsero a munire le frontiere ch'erano a'confini della chiesa
instrumenti / di guerra verso l'aquilon le mura, / che d'altezza accresciute
, 49: si sono aperte questa mattina le dogane e dati gli ordini perché si
dogane e dati gli ordini perché si riaprissero le officine del lotto. 3
tutto il corredo di pandora ne forma le masserizie. cattaneo, vi-3-88: presso
ascoli, 32: ripetano ancora per poco le loro doglianze quei zelatori intempestivi, e
giunone moneta. lanzi, 1-2-94: le varie lettere possono essere o distintivi di
. delfico, ii-435: restarono in ozio le monetali officine. 4. per
che, logorando in mille guise tutte le cose create, porge materia all'officina della
dell'eterne predestinazioni... modellansi le varie fattezze de'santi. filicaia,
2-2-155: sappia che al figlio, entro le oscure / officine del tempo, il
tempo, il ciel lavora / per le man di cristina alte avventure. mamiani
il profumo intenso e perfetto di tutte le officine della natura spalancate nell'ora del
del cesarotti essendo in mano di chiunque le vorrà leggere,... ognuno
fanciullo io venni / a pormi con le muse in disciplina, / l'una di
. panzini, i-763: questi poeti avevano le loro officine con molti pezzi elaborati,
a bologna] quella universale passione per le cose belle,... quella quotidiana
: sapeva quella essere officina di tutte le corruzioni del mondo. musso, 80:
, ascoltanti, è l'officina di tutte le immondizie, il ricetto d'ogni bruttura
che loco la foresteria e dove tutte le altre officine. dominici, 4-72:
: sarebbe salito nel dormitorio e rivisitato le celle delle sue dilette e consecrate l'
, il demonio lo menò per tutte le officine del monasterio. vasari, i-934
era per uso de'monaci con tutte le officine requisite. are. lamberti, 34
are. lamberti, 34: sono [le case] primieramente incommode
riguarda lo spartir bene gli appartamenti e le scale e torneine e i cortili e
lati circondano i portici e dal quarto lato le scale, gl'ipocausti, le officine
lato le scale, gl'ipocausti, le officine de'cibi e una galleria coperta.
rimedio che si può tentare essendo tutte le droghe e composizioni officinali affatto inutili,
. lucini, 6-186: chi assistè le prove di laboratorio di paolo gorini,
, 1-3-177: furono... le piante postevi di sei sommi generi, cioè
, 4-4 (1-iv-387): lui e le sue cose a'suoi comandamenti offerse apparecchiate
in quella necessità, e ciascheduno sé e le su- stanze sue gli offeriva. a
commodi. guidiccioni, 5-170: io le ricordo con molti preghi ch'ella si
, e con tutto l'affetto del cuore le offero me medesimo. metastasio, i-iv-422
offero me medesimo. metastasio, i-iv-422: le dànno ben queste un dritto ereditario sull'
amicizia e servitù mia, che nuovamente le offerisco. -tributare, conferire (
famiglia men persevra, / rico- minciaron le parole mie. muratori, 8-i-28: l'
offerse / dentro a la danza de le quattro belle, / e ciascuna del
per attaccare e prendere una città, le offerirai prima i giusti partiti e ragionevoli
. maffei, 5-1-132: venute finalmente le cose a termine che cesare, incamminandosi
manicongo è divisa in due parti, le quali si affittano ogni quattro o cinque
lii-12-430: dànno sempre [i turchi] le sentenze in favore di quello che più
per grande presente due catene, con le quali san piero apostolo era legato sotto
quando moisè volse fare el tabernaculo per serrarvi le tavole della legge, dategli da dio
lisce- poli molte cose, ciascuno secondo le sue facultà, eschino, che era
io... di grechi e latini le dotte vestigia imitando, primo vengo all'
si puote, delle vulgari elegianze nostre le vigilate notti inchinevolmente offerisco. aretino,
libri, come quello in cui si contengono le materie più astruse che sieno mai per
, et a la detta messa offerino le dette candele. dante, par.,
fanciullezza andando a delfo offrissero ad apollo le primizie della chioma. 5. maria maddalena
, insieme con noi stesse, ancora le nostre sustanzie sovvenendo ai poveri di cristo
cipressi, ed offerire all'ara / le perle e il fiore messagger d'aprile.
i sacrifizi, l'offerte, quando le facciamo del nostro. è il cuore
moneta. giannone, iii-25: per le oblazioni che si offerivano si era già
/ tra il suon lugubre, alzi le palme, offrendo / il sacrifizio per gli
altro, che col petto aperse / le schiere de'nemici: o fiero voto,
spettano all'educare, ma in tutte le opere dell'arte, non mai si
15-208: offrire come in tanti quadri le più opere grandi, e darne il
, i-4-233: egli la ringraziò e le si offerì per vero amico.
ed a la richiesta che monsignor vicario le farà secondo il bisogno de le mie cose
vicario le farà secondo il bisogno de le mie cose, con offerirmele sempre per
con offerirmele sempre per servitore affezionatissimo, le bacio le mani. pallavicino, 10-i-15
sempre per servitore affezionatissimo, le bacio le mani. pallavicino, 10-i-15: a v
farsegli incontro con quelle cose che infra le loro abbino più care o delle quali
un anfiteatro di colline, belgrado rovescia le sua case fin giù nelle acque della
: la poverina presentiva che io me le offeriva strascinato a forza e non aveva
il duca l'aveva messe insieme [le sue genti] a poco a poco.
non è che una serie di proposizioni le quali si offrono naturalmente all'animo,
come maestre e signore gli mostrano e prescrivono le cose che egli dee voler fare.
, per aver rifiutati tutti i partiti che le si erano offerti, come diceva lei
un cane che la volesse, come dicevan le sue amiche. cattaneo, v-3-266:
calandra, 1-230: egli non rispose, le offerse una mano, ch'ella strinse
mano, ch'ella strinse forte fra le sue. borgese, 6-108: discesi
mentali). giacomini, 3-i-1-94: le severissime constituzioni contro la corruzione de'doni
del sol fé scorno / il grandinar de le saette sparte. magalotti, 21-13:
: / ed offuscando il sole, / le tumide figliuole / dell'aere, a
-assol. pallavicino, 1-401: insin le nuvole, delle quali è naturai proprietà
prima ch'egli toccasse la vecchiezza, le astinenze e lo studio avevano tramutate ed
lo studio avevano tramutate ed offuscate alquanto le forme di quel volto. -superare
: quando il suono degl'istrumenti superasse le voci (in modo, però, che
(in modo, però, che non le offuscassero e impedissero l'intelligenza delle parole
vista). lomazzi, 4-ii-71: le [cose] grosse, spesse e ristrette
chi va con l'argenterie, con le gioie e con le collane d'oro
l'argenterie, con le gioie e con le collane d'oro offusca la vista,
spettano all'educare, ma in tutte le opere dell'arte, non mai si offrono
traviata ragione. cattaneo, v-3-19: le idee delle cose morali... possono
scata, come offusca in noi le figure di coloro che sono scomparsi
5. ant. aggrottare (le ciglia: per minacciare o incutere paura
fosse più terribile, e però offuscava le ciglia, guardava acuto, spuntava in
, guardava acuto, spuntava in fuori le labra alquanto. 6. conturbare
(la ragione, l'intelletto, le facoltà mentali). cavalca, 6-1-164
tenersi / che per levarse a volo apra le ale. fausto da longiano, iv-172
n'avea offuscato sì pochi che con le dita si sarebbero potuti annoverare. della porta
altra pace, / d'ambo le menti offusca ornai l'insania. cialdini,
specie di nebbia translucida che gli smussava le emozioni senza offuscargli le idee. gozzano
che gli smussava le emozioni senza offuscargli le idee. gozzano, i-239: e non
si sfogarsi; d'offuscare nel giovane le illusioni, mortificarne i sogni. pirandello,
. p. cattaneo, 8-31: le due linee 1-1 e così le due linee
8-31: le due linee 1-1 e così le due linee 3-3 non si son finite
alzato, ma si debbe presupporre che le vi debbino andare. 8. mettere
, bastandogli di offuscare overo d'intorbidare le prove dell'attore. buonafede, 2-i-41
quando il dì s'offosca, / con le lenzuola al sonno far la vela:
modo tale che iscorgevano a gran pena le strade ed i sentieri. f. a
(la ragione, l'intelletto, le facoltà mentali). alberti, i-49
g. gozzi, i-7-19: per le passioni si mutò l'aspetto del mondo
e lo stato degli uomini e si offuscarono le menti. scalvini, 1-159: a
gli occhi piacevoli piglino del fiero e le ciglia gravi s'offuschino. l. pascoli
i nostri fanciulli sulle panche entro camere le più offuscate. spallanzani, xxiii-441: il
sua forza. tarchetti, 6-ii-69: le vie erano deserte, i lumi delle
, i lumi delle finestre spenti, le fiamme nei fanali offuscate da un nebbione
offuscate e nere. svevo, 5-41: le guancie accuratamente rasate del grosso uomo,
, 9-37: di noi due / le sole vere pupille, sebbene tanto offuscate,
, sebbene tanto offuscate, / erano le tue. -reso invisibile da una luce
(la ragione, l'intelletto, le facoltà mentali). cavalca, vii-123
degli ador- mentati ingegni, quelle [le alte virtù] da crudele obum- brazione
: molto mi meraviglio pensando quanto spesso le umane menti, o da'grandi onori
de l'animo mio, offuscato da le passioni, prende mirabil luce dal suo
tele], o misera aragne, le tue sarebbero parate offuscate di nebulose macchie
quarant'ore restassero offuscate dal fumo che le impresse e bisognò ritoccarle a guazzo.
figli... impararono a scrivere firmando le cambiali di coloro che sulla onorabilità già
l'immagine che abbiamo visto rivivere per le vie di roma. = nome d'
, sotto il proscenio, de le finestre assai e pertugiar poscia il suolo
citolini, 61: il corso de le stelle, la lor longitudine, la
la precipitazione. bacchetti, ii-328: le percosse del coccige, quando non fan
qualche sensibil offuscazioncèlla..., e le vostre esperienze son fatte intorno a fiammelle
di echinodermi della classe ofìuroidi, con le braccia coperte di lunghi aculei cavi e
. forma di alopecia areata in cui le chiazze di calvizie corrono lungo il margine
coperte da piastre che ricordano le squame dei serpenti.
guarda, che concerne le ofioliti; che ha natura serpentinosa
diversi movi menti che facevano le serpi. = voce dotta,
disco ricoperto di placche molto piccole e le braccia luminescenti, comprendente anche due specie
famiglia de'ser penti, le cui specie vengono distinte da una coda simile
nome. fr. colonna, 2-37: le due [colonne] vicine alla porta
chiamato dagli antichi per confarsi assai con le macchie delle serpi e oggi ancora si
rare, ma più attraenti, spiccano le ofiti. yadolfe, lxxvi-205: a i
strumento a fiato di rame; per le grandi orchestre. fucini, 316: si
di fuoco o in qualche infìammagione, le rinfresca sommamente. dalla croce, i-23
diverse parti del corpo alcune aposteme, le quali acquistano il loro nome dal luogo
simili letamai, e da per tutto le stesse delizie: buio, fetore, umido
delle malattie [crusca]: molte sono le maniere de'medicamenti oftalmici. bergantini,
o reparto di ospedale dove vengono curate le malattie degli occhi. pirandello,
. rosmini, x-112: ad avere le sensazioni viduali èvvi bisogno dell'integrità degli
larve dalle cavità nasali all'orbita attraverso le fessure sfenoidali, che sovente può provocare
]: 'oftalmoscopio': strumento per esaminare le camere oculari. = voce dotta,
ottuso o di cerchio, destinati a mantenere le palpebre aperte e fermo l'occhio
drome caratterizzata da secchezza di tutte le mucose, dovuta a deficiente secrezione
i movimenti dei bulbi oculari e misurare le gradazioni dello strabismo. 8
'oftalmotropo ': congegno per misurare le gradazioni dello strabismo. voce dotta,
al vi secolo d. c., le cui lettere consonanti sono costituite da tratti
verticale, le vocali da punti che seguono la linea
nezza di vita divina, secondo le teorie gnostiche dei primi secoli dell'
. -gli accenti de'quali hanno le loro principali sedi nella seconda, quinta e
: m'oggettavano, con la dignità, le bellezze del principe, atte ad infiammare
, 1-140: oggettavagli, per rinforzar le opposizioni, bellezze, quanto più languide e
i-i-intr.: cominciarò dalle guerre civili, le quali ci oggetteranno i mali effetti che
1. mazzoni, 1-241: sono dunque le cose che si ritrovano nell'anima in
... vi sono oggettivamente tutte le cose che sono oggetto di qualche potenza
indica lo sforzo di dire o rappresentare le cose come sono, senza interventi soggettivi
invece che deve essere precisato, per le forme e per gli schemi è necessario
un'immagine oggettivata della morte che dentro le serpeva. gobetti, ii-256: il
con cui un soggetto riconosce come oggetti le cose diverse da sé.
d'inferno, è questo specchio, e le parole ch'egli le pone in bocca
specchio, e le parole ch'egli le pone in bocca, l'oggettivazione di quest'
essere. e. cecchi, 5-552: le pitture, i gatti, i concerti
, i gatti, i concerti, le carte da gioco e tanti altri pretesti a
soltanto attraverso la lotta fecondamente si temprano le capacità e ciascuno difendendo con intransigenza il
elementi soggettivi, quali sono appunto tutte le negazioni... onde questo filosofo appartiene
realtà senza lasciare trapelare i sentimenti o le convinzioni dell'autore. ojetti, ii-182
in forme o modi oggettivi; assumere le caratteristiche di oggetto della conoscenza o della
delle cose e dei fatti, evitando le interpretazioni e le deformazioni soggettive; che
dei fatti, evitando le interpretazioni e le deformazioni soggettive; che professa il realismo
meglio riuscite mi paiono, non dirò le poesie oggettive -poesia veramente oggettiva non può
artista riguarda con quiete serena e concentrata le realtà non in loro stesse ma in
co 'l sentimento proprio, in uanto le cose esterne paiono da questo sentimento ipendere
a tradurre istantaneamente nel suo linguaggio pur le più complicate maniere della sua sensibilità con
, con l'esame clinico e con le analisi di laboratorio (in contrapposizione ai
dice obbiettivo o oggettivo, perché riceve le specie che si partono dagli oggetti.
(che variano con l'individuo e con le circo stanze) e misurato
oggetti non giungono che molto tardi a sentire le differenze morali. romagnosi, 3-i-385:
sintesi costruisce prima gli schemi, poi le immagini, indi gli oggetti. rosmini,
i sensi, che è percepibile con le facoltà sensoriali e, in partic.
esce il diletto. / né men le trombe orribili e canore / sono a gli
, 1-ii-950: gli armonici princìpi, onde le liete / celesti sfere, variando aspetti
erano, dalla parte delle colonie inglesi, le manifatture inglesi...; e
di trastullo. bocchelli, 2-107: le prostitute sono considerate dai medici e dai
lo stupiva come con gli altri, le stesse donne acconsentissero a questa specie di
di bene. guarirli, 112: le ricchezze e i tesori / son insensati
qualità degli oggetti, hanno eziandio qualità le podestà e gli affetti e gli abiti
indovinare, la fantasia rimane inerte, le manca l'oggetto al quale affaccendarsi. landolf
era certo lo scarso interesse che io le portavo, come a oggetto necessario e
codice civile, 810: sono beni le cose che possono formare oggetto di diritti
e alla servitù: i loro costumi, le loro opinioni ea usanze non erano per
5-2-152: via maggior crudeltà e capriccio usavan le dame romane colle loro schiave, più
, più infelici degli schiavi anche per le turpitudini di cui eran l'oggetto.
per oggetto il bene e la perfezion de le opere sue. gualdo priorato, 3-i-126
vittima. studi che han per oggetto le cose naturali. tommaseo, bellori,
mense. de amicis, 1-836: le nostre immaginazioni e i nostri discorsi licenziosi
.: mostrandoci la prospettiva... le figurazioni dell'ombre e delle luci e
, si ferma nelle cose insensate, le quali facilmente le consegue. 17
nelle cose insensate, le quali facilmente le consegue. 17. psicol.
maestro alberto, 198: avvegna che le oggette qualitadi di fuori aggravino gli strumenti
intorno a quello che di sopra affermò, le imagini diffondersi come il lume per tutte
imagini diffondersi come il lume per tutte le parti dell'aere, altri potrebbe movere
. biondi, 214: per prevenire le oggezioni che fare se le potevano d'incostante
per prevenire le oggezioni che fare se le potevano d'incostante, s'era di
e sento / che sono intorno nate le viole. d'annunzio, i-37:
così vassi / sull'asino trottando per le fiere. manso, 1-24: avvenir
conv., i-v-8: vedemo ne le scritture antiche de le comedie e tragedie
i-v-8: vedemo ne le scritture antiche de le comedie e tragedie latine, che non
sappia rispondere. savonarola, iii-299: le fanciulle... a pena oggi
. a pena oggi sono nate che le fanno ogni male. p. cattaneo,
. chiabrera, 1-ii-401: io rimiro le donne oggi far mostra / di sua
persona avvolte in gonne tali / che stancano le man di cento sarti. foscolo,
in un'anima esulcerata, e dove le altre passioni sono disperate, riesce onnipotente
, di più precisa autorità che non le usuali guide e antologie di scultura ellenica,
, che con li trucolenti occhi, con le squallide gote... voglion parere
. varchi, 18-2- 181: le leghe a'oggi, o con prìncipi o
(1-iv-453): oggi al terzo dì le novelle spose entreranno primieramente nelle case de'
al ministero fierissimo col quale si trattano le guerre. forteguerri, i-194: diranno
semplice. tutti pregi dei quali scarseggiano le poesie d'oggidì. foscolo, xiv-23
secolo in cui si vive, bisogna che le opere di spirito d'oggiddì sieno travagliate
d'oggiddì sieno travagliate sopra dei tipi che le odierne cognizioni e il gusto regnante han
di oggi giorno. crudeli, 1-104: le fanciulle d'oggi giorno / ne san
: odierno. algarotti, 1-iii-66: le rovine nelle fabbriche di oggi- giorno non
della natura a fare che tutte [le piante] di seme, che in loro
quale viene ad avvertirvi esser già messe le tavole: ed egli è oggimai tempo di
da manzoni, uomo che i pensieri, le speranze e forse i terrori religiosi hanno
1-ii-102: del freddo giovinetto / pur le lagrime suggea, / e suggeva i dolci
: di certo avrebbe continuato, se le fortissime scosse della rivoluzione, che sotto
anche perizia, poiché non conoscendo quei popoli le scienze speculative, confondono queste con le
le scienze speculative, confondono queste con le arti manuali. di fatto si chiama
. citolini, 464: il sonar le trombe e le maniere de'suoni loro
, 464: il sonar le trombe e le maniere de'suoni loro, ciò è
, 1-60: il chiarore assa per le ogive vetrate. d'annunzio, vi-in:
di quelle maestose cattedrali che salivano verso le nuvole giungendo le mani delle loro ogive
cattedrali che salivano verso le nuvole giungendo le mani delle loro ogive, per difendere
delle loro ogive, per difendere colla preghiera le piccole borgate accoccolate nell'ombra? gozzano
quasi la facciata [di nòtre-dame] con le sue ogive, i suoi santi alti
, vii-288: tocca [il sole] le granate dalla ogiva tinta in rosso -
dalla ogiva tinta in rosso - dentro le gabbie di legno. 3.
ogivale. carducci, iii-21-273: descrive le porte maestose, larghe, ad arco ogivale
. d'annunzio, i-64: sotto le ciglia più bruni e fulgidi /
basso sono gli 'ogivi ', cioè le curve arcuate od ogivali cui disegnano talvolta
talvolta molto nettamente sulla superficie del ghiacciaio le testate degli strati di ghiaccio di cui
a cavallo dell'esercito ottomano (e le denominazioni azam-oglano e spaì-oglano indicano rispettivamente
la regina, l'imperatrice di tutte le minestre. galileo, 3-1-446: questo
in quando quasi con negligenza artificiosa scappar le gale del democritismo di sotto la giornea
faccia un'olla potrida a uso barbèra e le monnier. montale, 13-123: gli
, i poeti, i pazzi / le macchine gli affari le opinioni / quale nauseabonda
i pazzi / le macchine gli affari le opinioni / quale nauseabonda olla podrida!
priuli, lii-a-413: i vescovati, le abbadie, i priorati, le cure e
vescovati, le abbadie, i priorati, le cure e ognaltro carico ecclesiastico sono fatti
poiché pochissimi sono quelli che om- mettono le loro ordinarie orazioni, e nessun lascia il
volpe / fissi gli sguardi avean, le orecchie tese / a ogni moto,
ogni anno per calen di maggio si faceano le brigate e compagnie di gentili giovani vestiti
. machiavelli, 261: di tutte le altre esecuzioni era terribile il decimare gli
sp., 2-36: salì poi lentamente le scale, dicendo, ogni tre
con ogni maggior diligenza... le parole che messer giovanni scrisse accanto alle
ulisse. -ogni giorno: tutte le volte che nasce il giorno; al
a più di cento, / né alcun le ne sa mai render ragioni. panciatichi
e tante altre cose, che anche le vecchierelle le fanno ognidì. -di
altre cose, che anche le vecchierelle le fanno ognidì. -di giorno in
facendo da sé. mazzini, iv-3-214: le comunicazioni e gli accordi di città a
ognidove, avv. dappertutto, da tutte le parti, ovunque. nievo
, s'è ristabilito l'ordine, le distanze, l'equilibrio. i signori coi
tutta ricamata di fili d'oro, con le frange d'ognintorno di seta carmesina.
gran piazza cingea. nievo, 1-158: le praterie s'allargano d'ognintorno come il
: cominciandole a salire a dosso, con le ginocchia la pestava, mordendola con certi
), cong. tutte le volte che si verifica o si ripete
bianco da siena, 2-37: le vie di tutti e le 'ntenzion sapisti
, 2-37: le vie di tutti e le 'ntenzion sapisti, / e '1 movimento
accaniti in battaglia, accorti a discernere le arti della tirannide, concordi a dolervene
nel martirologio romano e tutti i defunti le cui anime sono in paradiso. -anche
resurrexio, per l'assensione, per le pentecoste, per ogni sancti e per
eminente e che scuopre il cielo da tutte le parti e vi avrò gran comodità di
e vi avrò gran comodità di continuare le osservazioni. l. bellini, 6-119
zibelline, / ve n'andrete, le pasque e l'ognissanti, / tutta di
come i medici il male / e comperando le brighe a contanti. -avere
agg. letter. dotto di tutte le età della storia (e ha una connotazione
, agg. letter. che vede tutte le cose; onniveggente. salvini,
(ógni vòlta), avv. tutte le volte, in ogni caso; sempre
miserando, / m'affaticavi in su le piume il fianco, / ad ogni
510: il poeta non possiede che le sue ali ognora crescenti. -con iperb
di mandarvi ad ogniora qualche straccia de le mie carte. 2. cong.
mi punge l'animo ognora che considero le dipinture di due chiarissimi vostri cittadini nel
borghini, 6-iii-327: quanto al potergli [le monete] ciascuno da sé pesare,
, 532: la gioventù diserta ognorpiù le nostre città, che sono semispopolate anche
assai brieve spazio di tempo non solamente le prime lettere apparò, ma valorosissimo tra
virgilio mette. lengueglia, 1-180: le statue... erano di bianchissimo
egli innesta con erudizione profonda e sagacità le sparse e mal note fila della civiltà
corre il suo cavallo; ognuno legge le sue carte; ognuno sa sé. -
, / alza ed orgoglia quando più le 'nchino. = comp. da
non vedesti quando fende / il sol le nube di luglio o d'ogosto,
, e basta aver costanza per allontanare le illusioni? o! noi non lo avremmo
angoscia durata che alla donna apparve su le labbra un indefinibile sorriso, misto di
. cassola, 6-47: si incontrarono per le scale: la zia stava infatti scendendo
e mettendo un grande o o, e le mani aperte alzando alle spalle, dette
collo scambievolmente. ghislanzoni, 16-74: le dame saranno in svenimento,..
! di ammirazione. volponi, 73: le donne avevano alzato gli occhi verso i
. come un uovo marcio, contro le pietre, e la tiro in secco,
morta, senza volto, nuda, con le calze nere e le giarrettiere di gioielli
, nuda, con le calze nere e le giarrettiere di gioielli, nuda con le
le giarrettiere di gioielli, nuda con le calze come una prostituta...
si truova nel campo della battaglia e volgiessi le spalle adrieto, avendo quasi vinto!
a quest'ora! carducci, iii-23-219: le 'nostre buone borghesi 'quei romanzi li
parla della mia visita a garibaldi. le code si sono drizzate come campanili,
. tansillo, 1-317: oh! se le genti fussero onorate / e 'l suo
: non ricordarmi i baci, / le folli ebbrezze, i turbamenti; oh,
sera... sembran cosi belle / le labbra che si porgono e cosi /
molte altre misure [del viso], le quali... noi le lasceremo
, le quali... noi le lasceremo a'dipintori... oimè,
, 41: corendo giù del monte a le chiar'onde / d'un vago fiume
il cuore, il gran gomitolo fra le costole e la cintura: hohiohiohiohiooih ohi
mi par che si sia apreso a le mie ale! rustico, vi-1-136 (
aspetto! / tre volte dietro a lei le mani avvinsi, / e tante mi
ti mando da maestro pane a far le casse da morto. 2.
a primavera / con la tua greggia, le ginestre in fiore / trovato hai per
un esatto viaggiatore e pratico di tutte le cose de'cinocefali. oibò, nulla
i morti... e percotonsi le poppe e il petto lamentandosi oimè! oimè
ohimè lassa tapinella, / già son le membra del mio sposo sparte. tasso,
è 'l mio danno, / mi consuma le polpe, i nervi e tossa!
, 10-97: quando il pazzo ebbe liberate le braccia, intorpidite dall'arresto della circolazione
parlar. barilli, i-156: ohimè, le chiacchiere assurde! -ant. regge
entr'un penserò / l'anima stretta ne le man d'amore. rappresentazione della conversione
molte sospensioni, con molti ohimè, le racconta il miserabile caso. guerrazzi, 1-813
antifrastico. salomoni, i-273: a le labbra amate / giunte le labbra amanti
i-273: a le labbra amate / giunte le labbra amanti, / con qualche oimè
si è constatato una certa differenza fra le due unità di misura e dal 1939
superiore della base del becco, fra le narici, notevolmente rigonfia, i denti
piedi bassi e con dita molto lunghe, le ali mediocremente lunghe, la coda conica
dall'america, attacca i tralci, le foglie, che si sviluppano in modo
dire che, sì come dante distingue le lingue in quella di oi e di oc
ambasciatore è giunto, / e lo gridan le piccole laggiù. calvino, 9-182:
fra giordano, 3-76: quelle cose le quali e per le quali all'amore
3-76: quelle cose le quali e per le quali all'amore... di
cima, portano i piedi scalzi overo le loro scarpe sono suole cuccite per di sopra
brancati, i-290: si aggirava fra le sedie tubolari, il pianoforte a ribalta
de'rami (eh'essi chiamano ola) le coprono in luogo di coppi e difendono
. aretino, 20-71: alzando le braccia saltò del letto, dicendole sempre
: olà, vassalli, olà! le strade e il ponte / di lauri e
xc-486: consoli del mare, / custodite le soglie! olà, chi fugge /
più dilicati dei mari delle indie. le specie principali sono l'o. coronato (
over corier a l'armata a dirli per le vostre galie. = voce turca
quelle di bambagia in fuori, tutte le maniere de le tele...
bambagia in fuori, tutte le maniere de le tele... e sono queste
cotanto desiderato. giuglaris, 4-383: cangiate le sete in sacco e l'olande in
... i nomi delle due tele le più sottili che si conoscano in ispagna
: nonostante tutti i suoi sforzi e le sue ambizioni, flessinga non riuscirà ad
della schelda è in territorio olandese, le chiavi di anversa sono in mani olandesi.
di lavoro, in cui vengono immesse le sostanze fibrose che un organo propulsore mantiene
ma senza tamburo lavatore, in cui le materie fibrose vengono ulteriormente lavorate in modo
fibrose vengono ulteriormente lavorate in modo che le fibre risultino ancor più suddivise e accorciate
alle materie fibrose già raffinate vengono aggiunte le sostanze collanti e coloranti, rendendo uniforme
di formato lombardo di carta che ha le dimensioni di centimetri 25 x39.
serra, 173: da fuora vengono tutte le tele sottili, come olandre, orlette
agg. che è caratterizzato dall'avere le due fosse temporali fuse fra loro e con
: in fitogeografia, quello che comprende le regioni temperate e fredde del nordamerica,
di tale regno alcune famiglie, fra le quali le salicacee, le
regno alcune famiglie, fra le quali le salicacee, le betulacee,
famiglie, fra le quali le salicacee, le betulacee, le ranunculacee,
salicacee, le betulacee, le ranunculacee, le crucifere, le pa-
betulacee, le ranunculacee, le crucifere, le pa- pilionacee, le
betulacee, le ranunculacee, le crucifere, le pa- pilionacee, le composite.
le crucifere, le pa- pilionacee, le composite. = voce dotta (coniata
gli armatori d'allora non temevano per le holcadi vaganti lungo costiere lontane.
al capo o intorno al braccio cava le reste del corpo. = voce
134); v. anche ladano1 per le var. ant. làldano e làdano
, che contiene parecchie specie, fra le quali menzioneremo l'o. a ombrelle
madras, di masatipatuam, ecc., le tele dipinte di bengalov, calcutta,
. lamento della sposa padovana, v-436-51: le done oidi 90 k'ela disse,
soccorrermi e la orecchia tua ad oldire le mie preghiere. ponzela gaia, 7
sulle rive della senna, e mentre le nacchere e gli olé olé facevano tremar
dai gitani e cantata all'unisono battendo le mani o con accompagnamento di nacchere.
, 9-169: i nespoli del giappone e le ultime fioriture di olea, mézze,
dotti dalla esperienza, sanano alle ecore le piaghe fatte loro nel tosarle. a.
sono esposti all'aria, mentre allora le particelle oleaginose vengon portate via da quella.
oleaginosa. -che ha la densità, le caratteristiche biochimiche delle sostanze organiche grasse.
uomini asciutti e magri] lima e consuma le loro membra e lungi da esse rapisce
loro membra e lungi da esse rapisce le parti pingui ed oleaginose, le quali
esse rapisce le parti pingui ed oleaginose, le quali dovriano servire all'incrassamento de i
che contiene olio o altre sostanze oleose e le produce (un seme, un frutto
fr. colonna, 2-175: le liquante linfe... risonavano
, 185: parlando prima de le [erbe] maritime, sì come
..: è pianta volgarissima, le cui frondi sono più lunghe di quelle de
.. coltivansi in molti giardini ambedue le varietà, ma più comunemente la prima di
nel 1931, allo scopo di pubblicare le opere del poeta; tale pubblicazione prese
anonimo [agricola], 271: sono le spezie de le coti molte, distinte
], 271: sono le spezie de le coti molte, distinte e per via
han di bisogno e per via de le contrade ove nascono, perché prima in
e delicato il taglio del ferro: e le chiamano perciò olearie. 6
, che si riferisce, che riguarda le erbe. fr. colonna, 2-310
d'oliva, messo a contatto con le polpe, irrancidirebbe a causa di tale
i rami spinescenti, spesso quadrangolari, le foglie bislunghe nei rami adulti e ovali
capo dei vincitori dei giochi olimpici con le fronde di tale pianta. giraldi
giraldi cinzio, iii-10-76: per far più le sue prodezze conte, / d'oleastro
d. carli, 29: le genti sono... di diversi colori
prodotto dalla combinazione dell'acido oleico con le basi salificabili. = voce dotta,
lingua zerga, 3-53: 'oleccare le cerre ': ongere le mani.
'oleccare le cerre ': ongere le mani. = voce del linguaggio furbesco
, il lino, insomma diverse piante le quali appartengono... a famiglie
dell'olio. cattaneo, vi-1-151: tra le piante oleifere si nota il 'colza
umore oleoso e se ne spalmano tutte le penne e le piume, affinché esse
se ne spalmano tutte le penne e le piume, affinché esse non s'inzuppino
bentivoglio, 4-135: ecco il fiero tideo le olenie genti / armate giuda risanato e
sua. ser giovanni, i-204: le contò tutto il casato e chi egli era
. a. guazzalotri, lxxxviii-1-698: le più olenti e tenere viole / perdon
maria, 18: del lago / su le alghe olenti poseremo il fianco / e
oriani, x-3-71: ai narcisi / ripetono le rose coll'olente / sussurro delle foglie
di blandi riposi il clima amico, / le olenti selve e la spontanea mèsse,
notte serena, / la fosca etiope da le fulve chiome. -che trasporta effluvi
1-74: scordai gli aprili olenti / e le sperate messi; ogni più vana /
da la riva, 56: tanto sono le fiore olente in quella grande citade [
olidor conspersa, / che d'ogni odor le grate olenzie scarse / forian di nero
nell'antro sacro a massi- mino / le chiappe si frustò per penitenza. / da
elaborati dal ramo della chimica che studia le sostanze oleose o grasse. =
quelle donne, quegli amori son come le oleografie di un quadro pregevole, le quali
come le oleografie di un quadro pregevole, le quali fan che il quadro sia in
un ambiente. serra, ii-280: le cose migliori del libro pesantissimo son pochi
ad occhi aperti] e quello di vedere le cose oleograficamente, nei momenti culminanti di
poi, il cielo è oleografico e le nuvole sono di bambagia. bettini,
-sostant. montale, 12-59: le sue [di gozzano] poesie più sicure
si fermano: la viola secca tra le pagine di un vecchio libro, il simbolo
, di colore giallo, ottenuta spremendo le frazioni liquide del sego a una temperatura
, fusibile da 220 a 28°, secondo le condizioni; saponificabile e somministra un olio
, attraverso la determinazione della densità, le adulterazioni dell'olio di colza con alcuni
degli olii grassi, giova a riconoscerne le mescolanze fraudolenti. 2. manometro
saturo o insaturo che consente di migliorare le proprietà vernicianti di questi prodotti.
, adoperata altre volte per indicare le trementine fluidis sime, che
serve ad aromatizzare i liquori, specialmente le bevande medicinali. = voce dotta
: dalle livide oleosità di acheronte, le ombre dei dannati, sferzate dalle raffiche,
della cura delle malattie [tommaseo]: le mandorle, le noci ed altre semenze
[tommaseo]: le mandorle, le noci ed altre semenze oliose. libro delle
: miaro è erba ferulacea e ha le foglie simili alla rubia. l'altezza sua
bocca. romoli, 308: quanto [le noci] son più vecchie, oltre
frutto dell'acagiù], cuocendosi come le nostra castagne, è saporitissimo, oglioso
da me proposti, non sono al caso le macini che girano orizzontalmente. arici,
olio. soderini, iii-671: prendisi le ulive dopo due mesi che gli ulivi
.. /... liete facea le piante e delle pingui / bacche oleose
soperclava in beleza e in odor tute le nostre erbe oliose. messisburgo, lxvi-1-312:
, mercé di qualche vapore oleoso che le rende lubriche o di qualche altro acido
lubriche o di qualche altro acido che le allega, esser quelle pochissimo resistenti, e
alla confricazione. bontempi, 1-1-13: le due parti secondarie sode... sono
, inumidire e mollificare il corpo e le sue membra. malpighi, 64: è
. cocchi, 4-1-2: essendo poi le parti oleose del nuovo chilo secondo tutte le
le parti oleose del nuovo chilo secondo tutte le apparenze il principal materiale del detto umore
largamente, scivolando sulla superficie del marmo con le loro rotondità oleose. -che
4-1-92: vanno... anco evitate le materie troppo salse e troppo oleose.
delicato e più oleoso, che mangiano le famiglie ragguardevoli. -grondante d'olio
: poi, saziate, si distaccano le bocche, piene di bava / con una
ridolfi, ii-346: se codeste materie oleose le scomponete colla fermentazione...,
baretti, 6-130: molte d'esse hanno le fattezze de'visi assai regolari e gli
e oleosa quanto quella di quasi tutte le donne dozzinali. tarchetti, 6-i-368: vedrete
seno vellutato di donna ripiegarsi e rivestire le forme dello scheletro, e le vostre aita
e rivestire le forme dello scheletro, e le vostre aita si arriccieranno pel ribrezzo al
amicis, ii-240: si vedono tutte le sfumature delle pelle umana:..
cinghiale. panzini, ii-558: aveva le carni brunite e oleose come hanno le
le carni brunite e oleose come hanno le zingare. -reso lucido, ammorbidito
). d'annunzio, 1-74: le molle capelliera oleosa di giovanni sgambati tremolava
tonda faccia. deledda, i-1052: annalena le accarezzò i poveri capelli neri oleosi;
tarcisio cominciò a piangere, lasciando cadere le lagrime sulla superficie oleosa del fondo di
per simil. che ha l'aspetto, le caratteristiche, la consistenza propria dell'olio
sentirò il puzzo / i sotterranei zolfi e le piriti / e gli asfalti oleosi.
: nessuna proporzione, nessun equilibrio fra le varie parti del dipinto... era
in modo subdolo e indiretto di accattivarsi le simpatie di qualcuno. petruccelli della gattina
petruccelli della gattina, 4-64: di tutte le passioni, la vanità à la natura
vanità à la natura più oleosa: ove le altre stagnano, dessa s'infiltra.
odo soltanto nello star coricato. sono le macchine che fanno questo verso, nascosto
, che si riferisce, che riguarda le piante orticole coltivate per uso alimentare.
fruttiferi; molto meglio e più sicuramente le piante oleracee. lessona, 1013: '
oleracee. milizia, v-448: le suddette fabbriche... una ha un
di quela uno sacacio e apica quelo a le estremità di sopra del collo, sicché
2-459: move poscia alle amiche ancelle che le apprestano le olezzanti onde e i candidi
poscia alle amiche ancelle che le apprestano le olezzanti onde e i candidi lini e la
. e. gadda, 9-131: le olezzanti braccia della dolce donna si levarono.
rone, godrò di presentarti alle scuole olezzante le inclite tempie de'serti penei.
stupendo di questo popolo eletto che, interrotte le olezzanti opere della campagna, veniva in
opere della campagna, veniva in città per le feste e saliva la gradinata del tempio
vitali rimpiagne la evangelica povertà delle mura, le semplici celluzze, le cappelle consacrate dalle
delle mura, le semplici celluzze, le cappelle consacrate dalle preghiere degli antichi padri
: né dall'eterno stelo cader ponno / le tue rime olezzanti e rugiadose. angelini
, l'armoniosa letizia dei rapporti, le rivelazioni del risplendente di là -sali il
1-17: olezzano i serpilli / de le lessinie praterìe. betteioni, i-272: più
volle andare al suo cammino ancora / come le aeree anime, cui tarda / prendere
ancora e di quelli che ulezzano più che le botteghe dei profumarieri. idem, vi-534
circa al fatto de lo attaccarsi a le masse odorifere come la menta, di
, di che sempre ulezzano i sederi de le contadi- nelle! marino, 19-351:
. aleardi, 1-44: all'olezzar de le rinate selve, / lungo le vaste
de le rinate selve, / lungo le vaste correntìe di biondi / fiumi sviati
correntìe di biondi / fiumi sviati da le antiche ripe; /... /
rotti di radici che traevano, e con le coregge appresso, le fu di più
traevano, e con le coregge appresso, le fu di più di noia che non
la virtù, schivi d'amore / le fiorite contrade e i molli prati,
arcadia ch'è il giardino ove olezzano le verità superne. 6. avere una
quando di rosa il grato olezzo / le mari inebbria, non ci par più
.. grato delle poste mense / punger le nari
/ potrien deposti [i formaggi] le celesti nari / commover troppo, e
terzi a lodi per indirizzarvi, prima le mie congratulazioni pe'vostri 'fiori scientifici
serpi e di ardente foco, che le indomite e olfabile fere... in
sentire, udire, gustare e olfare per le finestre di quella. domenico da prato
istinto olfattivamente feroce della iena, fiutano le peste degli amanti. = comp.
e si distinguono nella mucosa nasale; le sue fibre hanno origine dalle cellule olfattive
furia vi getterà affannosamente i nervi e le sensazioni visive, auditive, olfattive.
buio animali ed uomini delle diverse stirpi, le favole in cui radunavano la saggezza degli
quegli straccioni sordidi offendono, ordino che le chiese anzi che da me vadano al
vadano al commissariato che distri- buerà fra le chiese delluamasen 150 talleri m. t.
varchi, 18-1-167: queste prime si chiamavano le sette arti maggiori... l'
non dissimili l'una dall'altra, le regioni nuova e della moschea, le
le regioni nuova e della moschea, le quali racchiudevano i mercati e le arti:
moschea, le quali racchiudevano i mercati e le arti: cambiatori, oliandoli, venditori
un poco dell'olio vostro, perciocché le nostre lampade si spengono. risposero le
le nostre lampade si spengono. risposero le prudenti: -andate piuttosto a coloro che
croce oliandolo, che pure ieri vendea le frittelle al panico. giov. cavalcanti,
fr. martini, d344: le case de'mercanti... dieno
nella casa del marchese carlo cavalcanti: le porte, oliate nei loro cardini e nelle
, sia sole o luna, / che le rande e i velacci dei pennoni /
, tutta lucida e oliata come tiene lui le armi. -al figur.,
malerba, 1-58: forse forse dentro le buste oleate c'era qualche rarità,
da maestro andrea, me ne inbratto le mani e fregomele al viso.
la manna]: poi la macinava con le macine o la pestava nel mortoio
di migliorare la scorrevolezza delle fibre durante le successive operazioni per trasformare la fibra in
erbe con olibano mescolato e gargarizando consuma le umidità delle gengive e masselle. dalla
masselle. dalla croce, ii-14: tutte le medicine, che senza dolore essiccano,
senza dolore essiccano, sono lodate, come le radici de'gigli, dette irios,
li olibani fioriti, vidi te e le compagne tue sedute su nasse di corda.
date di punta a'nostri solecismi, turate le male olide voragini. = voce
forma di pulcini di maiolica gialla con le teste bucherellate. ecco l'oliera dello
, per segnalazioni (e famoso, attraverso le leggende cavalleresche, divenne quello del paladino
xiii-2-237: i giornalisti aggiungevano alle sue le proteste disinteressatissime di banchieri per la prosperità
per la prosperità della grecia, e le teorie di cosmopoliti oligarchi imprigionatori di migliaia
di lepri e di ogni uomo che le piglia o le vende o le compera nel
di ogni uomo che le piglia o le vende o le compera nel deserto. di
che le piglia o le vende o le compera nel deserto. di brente,
/ tua chioma intorno rogge strisciavano / le strofe contro a gli oligarchi / librate e
governo aristocratico privo di leggi (e le altre forme di governo sono quello regio
diritto o in quanto lo deterrebbero violando le leggi o in quanto favorirebbero interessi particolaristici
quali fu reso sempre più difficile per le famiglie i cui avi non ne avessero
. caimo, 83: queste sono le vere forme: monarchia, aristocratia, polizia
: potremo per la prima volta giunger le destre sciolte dalle catene dell'oligarchia.
, ed è in grado di influenzarne le decisioni, favorendo i propri interessi particolaristici
era formato da una oligarchia che dava le cariche pubbliche... in appalto ai
o prima o poi, a riprendere le redini per domar le moltitudini a vostro
, a riprendere le redini per domar le moltitudini a vostro profitto. a.
scuola -cioè gli uomini della scuola -da tutte le tirannie che li opprimevano, burocrazia,
zzato, agg. ordinato socialmente secondo le strutture proprie di un regime oligarchico;
sono privi di cirri e tentacoli e le setole, per lo più in un numero
terricoli) e, più raramente, lungo le spiagge marine; si nutrono per lo
sempre i tentacoli, i cirri e le branchie; sviluppo senza metamorfosi.
in geografia fisica, quello in cui le acque hanno la temperatura sempre superiore a
; ciascuno di questi soggetti ritiene che le quantità offerte dagli altri concorrenti rimarranno immutate
rimanga costante, trascurando in tal modo le reazioni di questi ultimi, ignora quanta
un'obiettiva configurazione di equilibrio); le elaborazioni teoriche più recenti conducono a
un'amplissima tipologia di forme oligopolistiche fra le quali vi sono l'oligopolio di domanda,
offerta), l'oligopolio totale, quando le imprese che agiscono sul mercato hanno all'
linea teorica i valori di equilibrio per le variabili interessate (quantità e prezzo;
invar. stor. antichi registri contenenti le decisioni del parlamento di parigi dal 1254
grande oliménto che quando ella grida tutte le bestie che sono in quello contorno trae
tempo di quattro anni che intercorreva fra le celebrazioni di due giochi olimpici: cfr
periodi di quattro anni che intercorrevano fra le celebrazioni di due giochi olimpici.
azzurrino, sporco di carbone, e le spalle larghe. = voce dotta,
quattro anni, con la sospensione di tutte le ostilità fra gli stati partecipanti,
di alcmena e di zeus, che le avrebbe celebrate la prima volta dopo la
premiazioni; prima della xiii manifestazione, le gare consistevano essenzialmente in corse podistiche e
e, con la lxxx manifestazione, le gare letterarie; il premio assegnato al
pierre de coubertin (1863-1937), le celebrazioni dei giochi olimpici dell'antica grecia
: 'olimpiadi ': si dissero così le gare internazionali rinnovate nel 1896, per
corebo; e numeraronsi quindi più esattamente le olimpiadi e gli anni in ognuna, ondeché
alcuni giorni del tempo in cui avvennero le cose che noi raccontiamo;..
.). monti, iv-56: le vostre olimpiadi, egregio sig. abate,
salvini, 13-4: queste parole in pria le dee mi fero, / muse olimpiadi
sui periodi di auattro anni intercorrenti fra le celebrazioni di due giochi olimpici.
quando... un'intera guarnigione le faceva scorta d'onore. gobetti, 2-49
cato al culto di zeus olimpio, e le olimpiadi, i giochi nazionali che
olimpia (zeus). -giochi olimpici: le olimpiadi antiche (v. olimpiade1,
si muove e si atteggia, sotto le odorose ghirlande, in cospetto d'un bianco
dèi usavano o che li caratterizzava e le divinità stesse (con partic. riferimento
vicenza. alvaro, 10-165: le molte statue che ornano il teatro olimpico
, che si riferisce, che riguarda le olimpiadi moderne, lo spirito che le anima
le olimpiadi moderne, lo spirito che le anima, gli ideali che le ispirano
che le anima, gli ideali che le ispirano o, anche, la sede e
alacremente nel settore italiano del villaggio olimpico le hostess, le segretarie e qualunque femmina che
italiano del villaggio olimpico le hostess, le segretarie e qualunque femmina che come tale
: ah, ineptule sicini, sono queste le prepotenti vivide, olimpiche e inconcusse virtù
, eroico, al disopra di tutte le debolezze, sono sforzi che riescono il
e indora ['olimpiche vette / e le valli di gigli fiorite. panzini,
sede degli dèi degli antichi greci) e le divinità stesse (in contrapposizione agli dei
olimpie / magion alber- gan, dono le donaro. pindemonte, 1-42: gli altri
, 1-166: gioìan d'invido riso / le abitatrici olimpie, / perché l'eterno
anche nell'espressione zeus olimpio), e le olimpiadi, i giochi nazionali che vi
celebrati in conco mitanza con le olimpiadi. -anche: i giochi
nel suo zelo, l'imperatore teodosio proibì le olimpie nel 393.
/ nel fulgente meriggio su i fòri e le città. 3. sf.
. soderini, iii-216: vengono ancora le malattie agli arbori dal tirar dei
cioè vincitore nelle feste olimpiche, pascere le pecore [ecc.]. savinio,
. per prudenza sventolano per ora solo le bandiere olimpionica e sovietica. =
, di fratellanza che animano e ispirano le olimpiadi moderne. = deriv. da
caldei, i quali si segregarono a specular le stelle del cielo e salirono al monte
e salirono al monte olimpo a contemplare le influenze de i pianeti nella terra e cominciarono
/ pien di nume mostratosi, dispiega / le grand'ali. monti, 18-249:
: gioia / de'paterni conviti eran le muse / ne'palagi d'olimpo.
ahi,... vote / son le stanze d'olimpo. carducci, iii-2-112
è cetra / che del fabbro divin le lodi suona. monti, x-1-92:
crede che in vaticano oggi ci saranno proprio le serve? di serve, proprio serve
3-363: tacitamente si accordarono ad abbandonare le miserie quotidiane, le invidiuzze, le banali
accordarono ad abbandonare le miserie quotidiane, le invidiuzze, le banali gelosie, le
abbandonare le miserie quotidiane, le invidiuzze, le banali gelosie, le passioni morbose del
le invidiuzze, le banali gelosie, le passioni morbose del prossimo e ad allargare
sdegnosa superiorità. soldati, 2-105: le confesso che mi sarebbe piaciuto di più
, più estesa in italia di tutte le altre piante oleifere), senza aggiunta
sottoposto (e da cui vengono escluse le qualità classificate vergini), la maggior
si effettua attraverso fasi in parte uguali per le diverse qualità (come il lavaggio,
estrazione meccanica); si differenzia per le sanse con l'estrazione con solventi e
solventi e la rettificazione, mentre per le qualità vergini si effettuano anche la centrifugazione
di pioppo incoronati, / stavano con le terga ignudi e unti, / sì che
fare l'olio vergine onfacino medicinale per le spezierie. montanari, ii-261: abbondano
i. frugoni, i-6-27: vedrai le vili / sardelle e il tonno involto
mar cheto com'oglio / mostra d'ucellagion le cime ricche. lippi, 10-1:
tutto il cielo, la luna africana e le stelle più forti si specchiano nelle acque
sull'olio la fava menata / con le man leggiadrette al mondo sole. malatesti,
il podere / per trarne l'olio le porrem in opra. -figur.
bronzei riflessi / di cangianti putredini, e le onde / n'eran tutte impeciate.
olio sisamino... olio violato lieva le infiammazioni... il modo di
olio aromale / élleno e di lor pianto le supine / membra del dio.
marco polo volgar., 3-52: le navi non sono impeciate, ma sono unte
curato. leonardo, 2-43: perché le noci sono fasciate da una bucciolina che
[mallo], se tu non le spogli quando ne fai l'olio, quel
frutti, liquori, lagrime e di tutte le cose che hanno dell'untuoso..
sopra il fuoco e rimenandole tanto che le venghino a olio. p. cattaneo,
si usa nel battesimo, per ungere le mani dei neosacerdoti e le mense degli
per ungere le mani dei neosacerdoti e le mense degli altari nella loro consacrazione;
del sacramento della cresima e in tutte le consacrazioni, viene versato nel fonte battesimale
si dà agli infermi, si rimettono le peccata veniali e giova alle infermitadi del
: fa tutto ciò che il medico le dice, / riceve umìl la santa
tanto e tanto / che alfin se le minaccia l'olio santo. lambrxischini, 4-224
ernesto mi dice: -aspettate, le dà l'olio santo. -consacrazione regale
i-lv-600): lasciamo stare d'aver le lor celle piene d'alberelli ai lattovari
: gli oli volatili,... le resine, le gomme, le gomme
volatili,... le resine, le gomme, le gomme resine e simili
.. le resine, le gomme, le gomme resine e simili prodotti. c
prodotti. c. ridolfi, i-90: le piante formano delle sostanze oleose,.
aromatici: e sapete pure che fregando le foglie di certe piante... si
oli volatili. betteioni, iv-351: le donne si inondavano addirittura di acque odorose
, di spirali, riceve in basso le lacrime penose, lentissime, della vittima
(e quando viene usato per colmare le botti e per eliminare l'odore di
: per l'altro modo [di far le vernici] si prenda...
mondo scientifico il etrolio, descrivendo le qualità e le virtù medicinali ell'
etrolio, descrivendo le qualità e le virtù medicinali ell'olio di sasso
si levino con ferro ben tagliente tutte le parti infette e si pongano dei piumaccioli
iv -134: la sala grande, per le memorie venerabile, si rende più sfogata
il palco di storie a olio, e le facciate d'affreschi si coprono, come
giotto... fu copioso in tutte le cose, lavorò in fresco, in
. de pisis, 1-424: osservi le sbarre tinte a olio di bianco o
sostanza oleosa. citolini, 497: le azzioni contengono il macinar colori, il
modo. ruscelli, 3-15: volendole poi le palle di gesso più bianche e bellissime
lambicchi, onde è causato che quasi tutte le opere sue si sono spiccate dai muri
., xviii-14 (234): per le mie continue ingiurie fortificata cotidianamente [la
). colombini, 32: lavate le lampade, cioè mondate e cuori vostri
empitele dell'olio dell'umiltà e di tutte le virtù. ricciardo da cortona, 1-39
avendo l'olio de la umilità ne le lanpane del cuore loro, furono cacciate e
., 55: queste sono le cattive vergini, vergini di carne, non
non di spirito, vergini stolte, le quali non avendo olio, sono schiuse
savie consacrate a cristo... avevano le lampane coll'olio ed eravi il lume
dobbiamo nel nostro digiunare levar dalla coscienza le macchie che ci sono, e metter
pascoli, i-304: così va fatto! le nostre opere non devono mirare solo al
, 1-i-131: l'olio di mare agitava le sue filamenta a seconda dell'onda,
filamenta a seconda dell'onda, o le arricciava e le formava ad arco per
seconda dell'onda, o le arricciava e le formava ad arco per assorbire dai muschi
formava ad arco per assorbire dai muschi le sue impercettibili prede. 14
: da quanto ho potuto vedere, le cose non vanno tutte come olio: peccato
libri, avendo a che fare con le persone ». « s'intende, è
giorno e, avendo perduto in stravizi le bre dedicate per solito al riposo, sia
uso della lucerna du rante le ore notturne di studio).
, volendo mostrare quante erano state le sue vigilie e con quanta fatica
moltitudine di metallieri ignoranti del conoscimento de le vene spesse volte perde, come si dice
legne al fuoco o olio gittare sopra le fiamme. b. croce, i-3-263:
, più giovane e più gentile, non le levasse loglio di su la fava.
olio della lucerna: non aver sprecato le ore che sono state dedicate allo studio.
petto, con la bocca amara, con le labbra asciutte, con gli occhi molli
lira. bigiaretti, 8-157: le riferii esattamente tutte le parole di giulio
bigiaretti, 8-157: le riferii esattamente tutte le parole di giulio e per la prima
il soldo] è capace di fiaccargli le costole, di farne un ecceomo e
, 9-151: erano in molti a ritenere le informazioni della vecchia signora straniera che aveva
cuor quella spina / che punge com'uliscono le viuole. dante, purg.,
(1-iv-236): tutte allora fiorite [le vie] sì grande odore per lo
: i gigli ravvolsero, olendo, / le purissime forme in un bacio.
all'inizio della sua persona che ancora le sue robe erano piene dell'autunno
/... / e de le carni sue sì grande odore / escia che
, xxxvii-133: sempre quando tu cogli le olive / guarda quelle che son cative.
esser vaia e si coglie o con le mani o scotendo con pertiche soavemente,
(ii-772): se io volessi rendervi le convenevoli grazie del vostro magnifico dono,
, che mandato mi avete, de le olive spagnuole confettate in succhio di limoni
di limoni e di tanta grossessa che io le maggiori non vidi già mai, perché
c. durante, 2-316: nascono poi le oliva verdi e di poi gialle e
l. giustinian, 1-290: le veste bianche e de color de oliva
dell'altre legna, la quale proferta le era, dicendo che non volea perdere né
ceccoli, vii-680 (18-14): le cicaglie cantan per l'olive. boiardo,
, 512: bei vigneti salgon tra le vive / pietre dell'erta, e,
foscolo, gr., ii-628: tosto le pecchie cavalca, 20-118: prese in una
in mano, sì corno noi facemo de le olive la domenica de palme. dante
onorato [gesù cristo] e ricevuto con le palme ed olive e con canti e
boccaccio, v-32: egli poi rimira le braccia e le bellissime mani, non
v-32: egli poi rimira le braccia e le bellissime mani, non disdicevoli al formoso
capo, / per mostrarne solo come tra le vaghe alme celesti / vergine pure sei
di pacifiche ulive... / han le prore adornate. pindemonte, ii-269:
tale colore. pavese, 10-164: le olive del tuo sguardo / addolciscono il
11. locuz. cadere, cascare le olive nel paniere: accadere, capitare
che quasi accenna quello stesso [che le olive siano da cogliere in dicembre]
ulive: il che interverrebbe quando eglino le cogliessero non ben ancora mature. baldinucci
e poi dice il nostro proverbio che le cause sono, al potestà e a'
e caduto il fiore si cominciano a vedere le ulivine allegate. -acer.
22: si conosce l'amiantoide 'capillare', le di cui fila capillari sono di colore
dall'altre spezie delle vitici nelle foglie, le quali son simili di figura, ma
legnosi, diritti, alquanto bianchi; le foglie lunghe tre dita, lanceolate, intere
alquanto gialli, solitari o molti insieme fra le ascelle delle foglie. fiorisce nel luglio
cippero: un piccolo, il quale ha le radici ulivari ed è il migliore;
maggiore di questo, il quale ha le radici lunghe, inequali e torte. mattioli
nelle vene più sottili ed apparenti, le quali sono di sangue più sottile e
i-30: sono [nei cristalli] le forme oli vari con numero di sei faccie
spianare gli orti, vigne e olivari attorno le mura di quella terra.
424: qui era stato uno olivast-o co le foglie amare consecrato a fauno. s
mattioli [dioscoridé], 142: le frondi dell'olivo salvatico, il quale
ulivastro / regna in lor vece, con le frondi amare. lubrano, 1-177:
negri, ma olivastri; portano descoperte le parte vergognose; el suo corpo è
vita sua. lomazzi, 417: dove le genti han color ulivastro, /
ulivastro, / vidi l'oche bizarre e le ballotte. zilioli, i-270: costoro
inteso, venne a dire d'alcune genti le quali la state e il verno vanno
vaghe donne, con tutto il color de le carni loro penda alquanto a lo olivastro
palco di tavole ben connesse fornite fossero tutte le case dei poderi olivati. padula,
campi olivati che salgono in dolce pendio le prime pendici del poggio. 2.
fare certe buche nelle pietre da mettervi le ulivelle. vasari, 1-599: investigando
vasari, 1-599: investigando a tutte le pietre grosse una buca nel mezzo per
ulivèlla, con che si tira su le pietre; ed egli [filippo brunelleschi]
fiorentino, nell'andar dottamente investigando sopra le rovine dell'antiche fabbriche di roma;
quelle tenaglie accennate da vitruvio, con le quali sollevavansi le pietre da allogare negli
da vitruvio, con le quali sollevavansi le pietre da allogare negli edifizi.
veramente insuperabile. fatto alla buona, con le uve di una quantità di vitigni,
: questa è una erba che fa le foglie simile allo alloro: e però è
. salvini, 39-ii-220: tanto le ulivete quanto i fichereti mancheranno o
, / urlar tra i sassi e le ulivete il vento. pascoli, 720:
monaca nel monastero di torre di specchi, le quali son dell'istituto di santa francesca
: i vostri campi torrà per sé e le vigne e gli ottimi oliveti torrà e
foscolo, sep., 171: le convalli / popolate di case e d'oliveti
82: aliavano prima dell'alba / le rondini nell'uliveto. calvino, 2-44:
tagliato al piede, fin bello, con le ulivette nere e gonfie che luccicavano,
alla casa dieno essere uno cortile per le bestie minute, stalle per cavalli, buoi
... vi è l'ulivièra, le di cui macine son pur messe in
alcune fanciulle son tenute per candide, le quali in germania sarebbon tenute per ulivi-
dritta e di colore olivègno vivo, le sue carni [di artemisia] avevano
2000 e più anni di vita); le strutture ipogee di un individuo adulto sono
forma di vaso o di globo; le foglie sono lanceolate, intere, fornite
in becco uno ramo d'olivo con le foglie virenti. pensoe adunque noè ch'
bosco. d'annunzio, ii-576: dolci le mie parole ne la sera / ti
argento degli ulivi. -in relazione con le indicazioni che ne specificano le varietà.
relazione con le indicazioni che ne specificano le varietà. -olivo correggiola: v. correggiolo2
quali si dicono ancora morcai, perché le loro ulive, più grasse che quelle degli
, che si liberano in firenze per le due pasque e per san giovanni e si
voi che il potete, o dee, le gesta e il nome / di tant'
oblio, / che d'ulivo si cinsero le chiome. guerrazzi, 2-364: su
cielo, perché, se potesse, userebbe le sue forze contro a dio. fassi
e di quello che e'fa; che le lascino le zachere e rete e reticelle
che e'fa; che le lascino le zachere e rete e reticelle e ulivi che
... / san giosafà allor giunse le mani / dio ringraziando di cotale olivo
in lombardia e nella marca si chiamano le pentole, ole. intelligenza, 216:
rime spirituali antiche, 91: non vanno le mosche alla olla togliente, ma vi
anticamente. balducci pegolotti, i-217: le 8. olle di sale di niera
seguito fu usata anche per far bollire le interiora delle vittime sacrificali o per raccogliere
interiora delle vittime sacrificali o per raccogliere le ceneri dei defunti: cfr.
. de'bardi, 3-33: si veggono le rovine... di alcuni tempietti
in un'olla, in cui si conservano le ceneri e le ossa abbrustolite d'un
in cui si conservano le ceneri e le ossa abbrustolite d'un cadavero, col suo
.]: dicevansi 'olle estari 'le pignatte che servivano per far cuocere le
le pignatte che servivano per far cuocere le interiora delle vittime. lucini, 1-138
fra quei celebrati fiumi indo e gange, le cose che vogliono raccomandarle alla memoria per
che vogliono raccomandarle alla memoria per scrittura le notano in alcune foglie di palma che
, 7-395: scrivono gli indiani sopra le foglie di palma salvatica, che sono lisce
d'olle o foglie intrecciate da palme, le quali moltiplicate li rendono così sicuri che
lastri, 1-2-164: si pongono le olmaie e pioppaie. = deriv
frutti sono samare espanse ad ala e le foglie, disposte in due ordini sui
: gli arbuscelli sopra i quali debbono andar le viti, chi gli ha a porre
caggion recise da i pungenti ferri / le sacre palme e i frassini selvaggi, /
all'erbe e ai fior, con le frondose braccia. monti, x-i- 442
1-88: da'grandi olmi lontani rispondon le rauche cicale. gozzano, i-215:
. caro, 6-417: nel mezzo erge le braccia annose al cielo / un olmo
, che crescea superba / in su le piaggie d'appennin remote, / alfin recisa
ulm, famosa già un tempo per le industrie tessili. garzoni, 1-489
tessili. garzoni, 1-489: le maniere delle tele sono la paiara,
, il cielo stellato per seditoio ed ha le gambe tanto lunghe che giungono sino a
quante olne di drappo bisognaranno per fargli le calze? ». = dal
stesso luogo, i suoi compagni bruciano le carni delle vittime); era riservato
agli eroi (e nel culto eroico le carni erano bruciate su un basso tumulo
, 489: i romani al veder inalberar le mie insegne s'inchinavano con olocausti e
ingiuriosa al lito infausto! / dove le genti stan sul mare accorte / per far
stan sul mare accorte / per far de le straniere empio olocausto, / che,
sono morte, / il numer de le loro è meno esausto. s. maffei
vidi / sull'empio altare, tra le pompe e il pianto, / l'uom
persona stessa (o i sentimenti, le facoltà, le doti, le virtù)
o i sentimenti, le facoltà, le doti, le virtù) votata a
sentimenti, le facoltà, le doti, le virtù) votata a tali sacrifici e
votata a tali sacrifici e scopi; le sostanze, gli oggetti offerti o usati
. sanudo, iii-1256: 'item 'le risposte nostre al cardinal legato fo qui
a'misfatti della femmina scandalosa, disapprovò le sue divote imprese, mentre lagri- mosa
di quelle vesti profane, mi rimisi le mie sprezze- voli, e perché mi
offrendosi in perfetto olocausto alla patria, le proprie sostanze, gli averi, il proprio
da sé, annienterà l'uomo e le sue passioni. tenca, 1-126: in
atto di olocausto, quasi gettandosi fra le braccia ardenti di un invisibile e insaziabile
cena: / ecco l'almo olocausto a le superne / sedi tra'vivi raggi immenso
e di completo sviluppo degli insetti dentro le uova. = voce dotta, comp
. francesco di vannozzo, 265: le gambe e le zinochia d'oloffante
di vannozzo, 265: le gambe e le zinochia d'oloffante.
in nessuna delle nove parti del discorso. le parole monosillabe 'sì 'e '
tarietà dei caratteri sullo sviluppo e le muta zioni degli individui,
di interferenza (ologramma) contenente tutte le informazioni ottiche sulla struttura dell'oggetto;
due mesi avanti al morire, confermava le successioni al trono stabilite da carlo iii
delle lingue delle porpore abbiamo detto. le ranne l'hanno appiccata nel principio presso
in un tempo diterminato, quando chiamano le femine al coito. = voce
detto dall'esser atto a misurare tutte le cose. = voce dotta,
cinquecento. parrilli dice che il nome le venne dalla città di olonne in francia,
uccello concepito nel suo seno, asciugava le care gocciole della fronte geniale,.
,... soffiava e risoffiava le sue speranze nella viadana o nell'olona
ed esprimibile in equazioni non differenziali fra le coordinate dei punti del sistema stesso.
vegetale parassita che ricava dall'ospite tutte le sostanze nutritizie necessarie; euparassita
sintomatica di uno stato morboso generale le diverse affezioni locali. 3. in
avvedevamo benissimo delle loro balordaggini, tanto le dicevano grosse, si veniva diventando liberali
procedimento di idrolisi totale (e comprende le albumine, le globuline, le prolammine
totale (e comprende le albumine, le globuline, le prolammine, ecc.
comprende le albumine, le globuline, le prolammine, ecc.).
li mostrarono palle di rame stampate ne le quali ardeano aloe e ambra, e del
e del fumo che n'uscia doravano le camere loro. 2. tr
avvertire il costume d'olorare cogli unguenti le corone. = denom. da olore1
giamboni, 4-196: menati i leofanti tra le schiere che si combattieno, crudeli per
sua carità e della sua umiltà che le dimonia si fuggivano da lungi come confusi,
3-2: avvedendosi quanto l'avarizia movea le cortigiane cose e disponeva i prelati all'olore
cavalca, 20-541: 1 gigli oloriscono e le rose fioriscono. = denom. da
? navigazione di san brandano, 209: le erbe che erano in quel luogo erano
mirra molto olorosa. gherardi, ii-35: le rose clorosissime co'legiadri e vari colori
citolini, 186: sono il gionco e le maniere sue, ciò è il liscio
lunga quattro dita e come gramigna ha le foglie strette. citolini, 203: vedrete
terra di tre overo quattro dita, le cui frondi e parimente le viticelle sono
quattro dita, le cui frondi e parimente le viticelle sono simili a quelle del coronopo
capo in modo che la sola coda, le natatoie e la bocca son mobili.
impostura attribuì chimiche virtù, e fra le altre quella di consolidare le ossa fratturate
, e fra le altre quella di consolidare le ossa fratturate; onde fu anche detta
quale viene praticato il vuoto, e le cui deformazioni elastiche, dovute al variare
biol. esemplare scelto per illustrare tutte le caratteristiche di una nuova specie.
, corno li alotiri, li pulmoni e le stelle, indino [plinio],
polmoni, stelle. citolini, 240: le ostriche, gli echini, balani,
). patol. diffuso a tutte le strutture muscolari (lo spasmo, la contrattura
organismo marino intermedio tra gli animali e le piante, dal corpo allungato, in cui
, costituisce un metodo di difesa contro le molestie esterne) si ripiega nella zona
tipo di tessitura e di orditura e per le minori dimensioni. dizionario di
ne sia o sembri essercene bisogno, è le più volte per l'uso una ragion
oltracotante. carducci, iii-18-285: abbandonate le famiglie alle spie a'birri agli oltracotanti
. nievo, 436: la francia con le flotte veneziane s'impadroniva de'nostri possedimenti
metropoli gli animi della regione ne disgregò le forze. imbriani, 6-87: la
quella poca cura che trapassa e tralascia le cose che sono da curare.
nella società o che gli compete per le funzioni che esercita (una persona, un
ivi ancora si veggono... le reliquie di quella razza oltracotata, gigantesca,
orgoglio mio! bresciani, 6-iv-385: serran le pugna, strabuzzan gli occhi, stridono
pataffio, 8: chi con le mani o con parole scherza / infinta
oliva, 394: sì poco apprezzarono le oltraggerie del santuario e... tanto
o anche mediante scritti e raffigurazioni, le virtù ihorali e civili, le doti,
raffigurazioni, le virtù ihorali e civili, le doti, le capacità, l'aspetto
virtù ihorali e civili, le doti, le capacità, l'aspetto fisico, screditandone
oltraggiati e furono loro per forza tolte le insegne e le verghe ch'elli portavano
furono loro per forza tolte le insegne e le verghe ch'elli portavano. ser giovanni
maffei, 7-89: io veggio / veggio le turbe ad oltraggiarmi accorse. monti,
, religiose. firenzuola, 13: le quali [operazioni], se aviene che
quel lume / per cui tanto splendore hanno le scene. -diffamare, danneggiare
: denigrare, screditare i meriti, le virtù di una persona con voci calunniose;
del bigioni. 2. trasgredire le leggi; violare i precetti divini;
non oltraggiarti e di più non percuotere le spine del tuo capo, i chiovi
al marito di delia, manifestandogli tutte le arti ond'ella s'attira gli amanti:
sorte. mascardi, 2-211: le più insensate doglianze che s'odano fra
quando per vizio dell'altro si sofferisse che le leggi fossero oltraggiate. chiabrera, 1-iii-256
umida e triste e fetida (perché le sale di scuola puzzano), è un
i quali son giunti al sommo de le grandezze mercé vostra vi hanno oltraggiato con
grandezze mercé vostra vi hanno oltraggiato con le lance, qual maraviglia se io vi ho
maraviglia se io vi ho ingiuriato con le ciance? ghirardacci, 3-134: essendo di
denari. c. campana, i-205: le parole del nassau e l'aver commandato
più oltraggiata la loro specie, che le han fatta la più cruda guerra interminabile
. torini, 317: quante sono le ingiurie, le violenzie e li '
, 317: quante sono le ingiurie, le violenzie e li 'nganni che fanno
scienze, ed or bramosa / v'apre le braccia. -trattare malamente, senza
versan, non oltraggi / ai fiori de le guance, ove, qual ape,
avventandogli di nuovo addosso, quasi con le mani in faccia. - sono
, 1-4: non si va con le fondamenta oltraggiando il seno alla terra e quasi
venghino dagli animali, che trascorrono per le campagne, i loro seminati oltraggiati.
ricovero, incidono i tuoi fianchi con le mine, ti oltraggiano con il loro sozzume
3-9: oltraggino pure i venti e le tempeste l'amenità de'colli; incrudeliscano
ferrerò, i-96: dormir laggiù, sotto le zolle ignote, / che la bufera
tempo). aretino, v-1-304: le illustri man del chiaro ingegno vostro /
gruppo di individui, un popolo; le doti, le virtù morali e civili
individui, un popolo; le doti, le virtù morali e civili, la dignità