ra- cine con tutti i versi e le rime, sicché questi legami non impediscono
popolo felice, naturalmente felice. cui le leggi non fanno ombra, né impaccio
mozion ch'ell'abbia impressa, / a le contigue, attorno a sé, trasmette
trasporti ne'canali. rosmini, 2-177: le leggi della mozione sono cosmologiche, cioè
. gherardi, ii-7: considerava generalmente le varie mozioni e spesse novitadi di tutta
. gozzi, i-60: studiavamo tutte le mozioni e le posture più vantaggiose per
, i-60: studiavamo tutte le mozioni e le posture più vantaggiose per essere ammazzati con
dal suo padre e signore son prese le sue sustanzie e da lui agitate e
di fermentazione. redi, 16-ix-223: le particelle di un fluido salmastre e lissiviali
la febrile agitazione / nel sangue e ne le viscere si avanza, / gli effluvi
da l'imperador, et erano venuti a le arme. bembo [tommaseo]:
nulla. de nicola, 124: fra le voci allarmanti vi è quella che al
che m'approfitterei, amico, sapendo le motrici rivoluzioni de i cieli, se poi
i cieli, se poi non regolassi le mozioni disordinate de miei affetti? chiari
aurora, ii-482: il giuramento, le mozioni che si fecero, le commissioni che
, le mozioni che si fecero, le commissioni che si elessero, tutto ci
contrario di una o d'entrambe le camere su una proposta del governo non
lix-102: vi dànno [queste genti] le donne loro e le loro figliole e
queste genti] le donne loro e le loro figliole e si tiene per grandemente onorato
: e la notte seguente si fuggirono le due fanciulle e uno degli uomini. tansulo
'1 tutto raccomande / in man de le sue fanti e de le mozze,
man de le sue fanti e de le mozze, / ma faccia di sua man
a sezioni) e poi utilizzano nuovamente le mozze. = femm. sostant.
paradiso, 45: patire in pace le derisioni e beffe e lo mozzamento delle
, 1-98: purgansi altresì gli albori e le piante, e questo purgamento si fa
., 1438: comandò incontanente che le fossero mozzi i capelli. bisticci,
possono avere. bernari, 7-66: escono le clandestine, in fila, depongono.
uno sgabello a cui sono state mozzate le gambe. cassola, 2-129: un paio
anche assol. grazzini, 477: le forbicine e 'l rasoio traditore / a
o mi traessero i denti o mozzassermi le mani o facessermi alcun altro così fatto
, a cui 11 saccheggiatore serbo mozzò le orecchie. bacchelli, 14-150: al
, 14-150: al giovane furono mozzate le mani e inchiodate in cima a due
animali. ramusio, iii-213: mozzavano le teste agli uccelli che non fuggivano da
falcino. palladio volgar., 2-17: le radici negli altri arbori sogliamo risegare,
con un gran piuolo, mozza lor tutte le barbe, poi ficcagli nel pertuso,
, 19-76: incominciano a darsi con le spade: / e si dàn colpi da
qui mozza, lì insita nel taglio le pupe e lega con la rafia.
sia mozzo. colombini, 173: [le] mortificazioni... mozzano noi
. deledda, ii-455: la tosse le mozzava le parole. -intr.
, ii-455: la tosse le mozzava le parole. -intr. con la
et ora all'altro, e mozzava le parole. g. gozzi, 57:
con una certa lingua grossa che frangeva le parole a mezzo. 5. reprimere
. (irrompe ugo a mozzarle su le labbra l'ingiuria). idem, iii-1-1204
, per tener diritte nella mia schiena le vèrtebre che si disgiungevano, lo sforzo
allo sterno, benché attutito dalla pelliccia le mozzò le risa e il respiro. bernardi
, benché attutito dalla pelliccia le mozzò le risa e il respiro. bernardi, 6-38
il primo e fu anche l'ultimo, le mozzò la parola sulle labbra.
: orsù an- dianne, e mozziam le parole, / a intender quel che la
la pratica d'ogn'altro partito che le fusse proposto. marino, 19-97:
, alla condizione di colui con cui usiamo le cirimonie e alla nostra, e con
ha mille / diffi- cultà. -noi le mozzerem tutte; / non dubitar, noi
, la quale mozzando con tanta arditezza le professioni più cattoliche, trova in esse
torturano l'opera della mediocrità e mozzano le creazioni del genio. 7.
per frase particolare: questo freddo mozza le mani, dicesi per denotare eccesso di
s. v.]: mozzare le mani, i denti e simili si dice
allora la stringeva da mozzarle il fiato e le diceva all'orecchio delle paroline: e
diventava rossa non si sa se per le paroline e per il respiro impedito.
ornai fian mozzi. -mozzare le lunghe: dire in breve, non perdersi
mal vuoisi esser presto: / mozzar le lunghe e non dolersi poi.
e non dolersi poi. -mozzare le maestre a qualcuno: metterlo nell'impossibilità
mozzar loro [alle male lingue] le maestre dal principio, e non fare
ungaretti, xi-153: brave bestie [le bufale]... e produttrici
ma anche liberi e semiliberi, con le ali appena mozzate, entro lo stanzone.
, represso, troncato (un grido, le parole, il respiro). -
], 607: vogliono che si tolgano le mozzature de l'unghie di chi ha
sul fuoco e che dava a mangiare le mozature delle ognie. stratto delle porte di
ballare. aretino, 1-168: benché le venute in preda dei suoi erano di rame
dei suoi erano di rame, essi le giuocavano per due mozzinighi. a. f
mozzétta1, sf. mantelletta corta che copre le spalle, chiusa sul petto da una
, con la mozzétta di cuoio sopra le spalle. pacichelli, 2-123: io osservai
pastoral governo, / strofi- nan per le corti la mozzétta, / e al temporal
, 1-121: passarono preti allampanati con le persone ossute coperte dalle cotte bianche pieghettate
bianche pieghettate, e canonici obesi con su le spalle ricche mozzette violacee.
con sommessa voce, / e mozzicando le parole alquanto /... / a
bisognerà egli chieder perdono al lettore per le assonanze e per due o tre versi
. 6. locuz. mozzicarsi le labbra', per esprimeredispetto, disappunto.
popolari, i-728: i cattivi si mozzicarono le labbra quanao videro questo...
suoni è così aspra e dura, le articolazioni così difficili e mozzicate e sorde
delle penne dirò certe parole: / chi le vuol lunghe, chi tòe mozziconi.
: il bell'ernesto, colla stecca fra le gambe e un mozzicone di sigaro spento
egli crede aprire il mozzicone dell'arboro le biette caddero di fuori. lancellotti,
2-4-238: convinto reo di furto, le dita della sacrilega mano, con che
d'annunzio, iv-2-31: co'segni le fece capire che non poteva parlare
perch'ella è mozzina e colla ciarla / le monache trarrla del monastero, / vede
così son segnati quei furbi che meriterebbono le forche, ma per la tenera età non
, fermo e lucia, 294: le opinioni rimasero divise, ma la più
giornal. articolo che taglia con il titolo le due ultime colonne della pagina di un
statua. ojetti, i-655: tra le rovine della torre frangipani...
]. monti, vi-421: ti scorzerò le membra e a un mozzo sorbo /
mozzo sorbo / appenderò la pelle empia e le polpe. fogazzaro, 10-148: triste
guanto, purché non abbia mozze inelegantemente le dita -che è la più brutta di tutte
dita -che è la più brutta di tutte le mode di portare guanti. tommaseo [
'guanto mozzo ': a cui mancano le punte delle dita, per meglio usare
. citolini, 46: altre sono le figure fisiche... e altre le
le figure fisiche... e altre le matematiche e artificiose: e saran queste
saran queste la forma e la figura con le lor maniere, come sferica, ovale
a nereggiare, mio padre faceva con le frasche una capanna, in fondo alla
uva. dessi, 3-141: quando le olive cominciano a nereggiare tra le foglie,
quando le olive cominciano a nereggiare tra le foglie, e qualcuna a cadere,
/ insieme si rientra, e insieme le serate / si passano. 2
una spersa ghiandaia. levi, 2-69: le ciliege nereggiavano sul piatto con lucentezza succosa
splendide, che s'allungava nereggiando sotto le enormi volute d'un cielo ricco e
afa della folla udì i canti e le grida, e ad ogni sferzata il rimbombo
, 10-164: lo sterminio dei ragni lasciò le mosche moltiplicarsi e nereggiare.
di vendita. levi, 3-36: le culle di isnello non sono vuote, tutt'
isnello non sono vuote, tutt'altro: le strade nereggiano di bambini.
aveva assunto forme acutissime... le pagine dei giornali nereggiarono di scacchiere,
2-698: altre [ninfe] abitavano a le fonti, e chiama vansi naiade;
in collo ino piangendo, / e le nereide coi capelli sparsi /...
. v.]: 'nereide ': le ninfe del mare. cesarotti, 1-xv-271
essa [tetide] si radunavano tutte le dee quante erano le nereidi nel fondo del
si radunavano tutte le dee quante erano le nereidi nel fondo del mare. monti
mostrarsi a mezzo il petto ignude / le amorose nereidi oceanine. pascoli, 1225:
da l'oceano / il lieto cantico de le nereidi. marrone, 127: l'
gesto atteggiato di grazia tendeva all'alto le mani. piovene, 13-109: le
le mani. piovene, 13-109: le figure, anziché soldati e frati col cappuccio
], 9-5: la opinione de le nereide anche non è falsa, solo con
nereide anche non è falsa, solo con le squame essendo anche el corpo peloso,
l'uomo marino, 1 tritoni, le nereidi (benché questi ultimi staranno forse
vitelli marini, orche e nereide, le quali sono di corpo peloso e di umana
. stoppani, 1-550: le nereidi sono anellidi, ossia vermi marini
e cirri tentacolari, che vivono presso le coste come predatori o commensali, in
nel metodo di savigny, i quali abitano le acque fabbricandosi con sottil tessuto ai seta
sottil tessuto ai seta un asilo tra le ineguaglianze degli scogli, delle conchiglie, e
nereidi. cattaneo, v-1-217: le onde brulicanti di mammarie e di nereidine
ch'egli è una notte e che son le sue stelle / le tue fattezze e
e che son le sue stelle / le tue fattezze e che a lei dee seguire
tommaseo 2-i-62: l'occhi nerelli e le inarcate ciglia. 2. ittiol
cardinali seduti in prima fila, sotto le finestre dell'appartamento borgia, neree di
di cadmo, come chiama ausonio elegantemente le lettere: 'cadmi nigellae filiae '.
., 3-23: viscositade è veleno de le palpebre con bianchezza d'occhio e con
di fiamme armato / nere beltà come le fe'natura, / coperte sol dalla nerezza
della pelle, si aveva di angelo le forme ed il cuore. -in
con la coda dell'occhio, non le era mai apparso d'una nerezza più
bartoli, 9-29-1-143: eccovene in prima le vestite di uno schietto drappo: argentine,
chiusa; ad una ad una / sopra le nubi nericanti e crebre / passano l'
al nero. roberti, iii-58: le uova... sono corse da vene
non gli fossero nericate sott'occhio tutte le zolle del campo. cesareo, 135:
una specie di grembiule passa loro fra le cosce ed è attaccato dietro dove pende quadrato
nericìglio, agg. letter. che ha le ciglia nere e belle. salvini
, ii-742: a mezzodì scopersi tra le canne / del motrone argiglioso l'aspra
, 1-29: produce [il cipero] le radici nerigne simili alle olive. c
nel quale vengono comprese quelle che hanno le basi de'filamenti degli stami unite fra
rimedio contro a veleni, gli portavano le genti, per gli precetti magici,
..: è pianta volgarissima, le cui frondi sono più lunghe di quelle
... la corteccia trovasi prescritta per le dissenterie... e per i
scuro. simintendi, 1-83: le braccia cuminciaro a nerire con lievi
. brancati [plinio], 9-32: le nerite navigano e, dando ad sé
quattro navicellate, e ci vedrebbe de'le porpore, de'buccini...
tinto del colore dei corpi che assorbono tutte le radiazioni dello spettro solare (e si
bianco ed è messo in relazione, secondo le culture e le tradizioni occidentali più antiche
in relazione, secondo le culture e le tradizioni occidentali più antiche, con una
in ogni parte gli stanchi animali per le diurne fatiche davano riposo alle travagliate membra
davano riposo alle travagliate membra, chi su le molli piume, chi su li duri
li duri e aspri sassi, chi su le nere erbette e chi sopra li fronzuti
nere. brusoni, 1-29: benché le nere linee dell'inchiostro non possano esprimere
vapore o densa nube e nera / le sottil non v'asconda aurate corna /
aurate corna / del bel pianeta che le notti aggiorna / vago rotando in su
bernari, 6-237: guardavo come stordito le luci che si riverberavano nel nero specchio
multiplicare la colera nera, nuocono a tutte le membra nervose per la sottilità della sua
assume aspetti patologici (provocati, secondo le concezioni della medicina antica, dall'atrabile
anime poetiche è una crisi salutare che le ritempra, le spigra. piani, 13-252
una crisi salutare che le ritempra, le spigra. piani, 13-252: il suo
olivastro. testi fiorentini, 197: le cittadi che sono asisse a mezodie sono
come fece perseo, il quale scelse tra le nere indiane andromeda. giov. cavalcanti
. verga, 2-235: gli venivano le lagrime agli occhi / iel contemplare le
le lagrime agli occhi / iel contemplare le fotografie de'suoi parenti,...
vergini / sopra uno splendido tappeto tirio / le candide bellezze / di cleopatra fulgono.
fulgono. e. cecchi, 2-102: le serve nere consideravano tale mungitura come qualche
1-53: nelle donne di europa rade volte le ninfe ed il clitoride son grandi a
clima ciò più spesso accade, anzi tutte le donne affocane di specie nera hanno questa
chiunque. era una nanerottola scrignuta, con le grucce;... con gli
accarezzare, di maniera il diritto braccio le strinse che la carne livida e nera
strinse che la carne livida e nera le fece. giuglaris, 259: allora solamente
quelle sue man nere, impeciate, / le attacca [le scene] e le
nere, impeciate, / le attacca [le scene] e le fa stare unite
le attacca [le scene] e le fa stare unite bene. carducci, iii-22-325
un ragazzo dal viso nero d'officina le attraversò la strada in un vicolo e
attraversò la strada in un vicolo e le disse la prima frase oscena della sua
adimari, 1-128: cominciarono a passare le congregazioni de'monaci... che
guardare / il nero vetturale / che trascina le nonne morte / del nulla alle porte
tua fronte senza errore / o distruggi le nere cantafavole. -papa nero:
. palladio volgar., 1-6: le viti nere in tutto schifa, se
di cinque bigonce d'uve tutte nere, le feci bollire. c. ridolfi,
, che brama in parte / di vendicar le ricevute offese, / de gli arabi
ricevute offese, / de gli arabi le schiere erranti e sparte / raccolte ha
nani ». ungaretti, i-24: anche le tombe sono scomparse / spazio nero infinito
erano penetrate nei muri... tutte le più sinistre possibilità. -per
13 (224): corrono a chiuder le finestre, come quando si vede venire
. scarlatti, lxxxviii-n-563: tu hai le man più nere che 'l carbone
perché... a stender van le mani / sovra elisea con cor macchiato e
nero, / volendo agli cristian dar de le busse, / provide che la lite
vista con disprezzo o con riprovazione per le qualità negative o per il comportamento sconveniente
io fui additato come la pecora nera; le famiglie ci diedero la caccia, ci
veggo a questo fine poste in opera le più sciocche sì, ma che non
ma che non lasciano d'esser insieme le più nere e sfacciate malignità. metastasio
odio più nero. goldoni, ix-126: le leggi offese, l'amistà violata,
fanatico, che non escludeva per nulla le crudeltà del ragionamento e dei calcoli ispirati da
portami teco! cardarelli, 687: le 10. 000 lire dell'accademia..
. 000 lire dell'accademia... le riceverò in giugno. e in mezzo
mio genetliaco. bacchelli, 1-i-283: le donne fan sempre i casi neri, e
, 12-20: in quella città rappresentavano le cosidette profughe, destinate a perdersi nella
è pessimista; che tende a considerare le cose sempre negli aspetti più negativi; privo
, maddalena. e proprio ora che le cose van bene, che fra poco
... io che non amo le supposizioni nere, ma quando le mi vengono
amo le supposizioni nere, ma quando le mi vengono sotto la mano, m'
benevoli. frateui, 3-183: diceva le cose con una grazia un po'sorniona
chi non vuole affliggere il prossimo con le proprie idee nere. bacchelli, 2-v-33
bacchelli, 2-v-33: tornò a fare le più nere considerazioni sulle offensive fallite,
gialli e neri. montale, 12-21: le rime petrose hanno avuto la sorte di
quella riservatamente tenuta dalle imprese per registrare le effettive vicende economiche aziendali che si desidera
e nella piazzetta di fortuna, tra le quinte delle case lustre di pioggia,
francese... spezzasse con generoso disdegno le sue catene. garibaldi, 2-2:
i ladri, per gli assassini, le zanzare, le vipere, i preti!
per gli assassini, le zanzare, le vipere, i preti! e cotesta ultima
imparentato con una famiglia cattolica nera tra le più nere. bacchelli, 1-iii-269: era
, o quando gli scaldavan la bile le mene del partito 'nero 'e l'
intransigenza del papa, gli atti e le leggi della sinistra, le debolezze governative
gli atti e le leggi della sinistra, le debolezze governative verso la 'piazza '
crede che in vaticano oggi ci saranno proprio le serve? di serve, proprio serve
comunista. idem, 10-292: prendiamo le piste nere. io ho un'idea
comuni sono i cavoli e quasi tutte le sopradescritte varietà si coltivano nei nostri orti
errore, / faccia coll'olio sempre le frittate. allegri, 7: non mangierebbe
il colore dei corpi che assorbono tutte le radiazioni della luce. maestro rinuccino,
de'colori, da esso si tolgono le ombre di tutti i colori de'corpi.
che sgorgava dal collo mozzo: e le tristi, feroci maniere del mastro signor
l'ora e '1 giorno ch'io le luci apersi / nel bel nero e
ancora loro sono di diverse sorte, le quali sono mescolate alcune di grossa grana
unghia: sudiciume che si raccoglie sotto le unghie. -al figur.: un nonnulla
uno braccio. soderini, iii-257: le spalliere e festoni con le roste et
, iii-257: le spalliere e festoni con le roste et altre invenzioni sieno assettate e
.). simintendi, 3-5: le naiade e le driade, vestite di
simintendi, 3-5: le naiade e le driade, vestite di nero, aveano
a nero. landolfi, 2-94: le tre sorelle mammone, vecchie zitelle tutte
p p 90: le 'mutazioni di scena 'non dovranno seguir
gobbo ha il nero in corpo come le seppie. -ha giurato respice fine del
ai caduti che non ai trionfatori, secondoché le improntitudini venivano di qua o di là
. l: in fotografia diconsi 'neri 'le parti esposte al sole di un negativo
neri ', semplicemente e sostantivamente, le parti 'scure ', le ombre di
sostantivamente, le parti 'scure ', le ombre di un'incisione, d'una
espulso in caso ai pericolo per intorbidare le acque e nascondersi ai nemici ed è usato
la coda intinta nell'inchiostro di china e le narici nel nero di seppia. piovene
nero di seppia. piovene, 6-243: le cose hanno difese, che sono dolci
, 607: adesso... brillano le idee, ma di opere non se
. -vedere nero in qualcosa 0 le cose in nero: essere alquanto pessimista
. mamiani, ii-49: io vedo le cose in nero perché non me ne
carducci, ii-8-210: ci sono misteri. le lettere scompariscono. ma che indirizzo avevano
s. v.]: gli piacciono le bionde e le nerine. -peggior.
.]: gli piacciono le bionde e le nerine. -peggior. neràccio (v
neribianchi stormi. idem, iv-2-835: le nerebianche viaggiatrici palpitano su lui affaticate dal
: sono invece riposte nella cassaforte corazzata le pietre preziose del sole e della luna,
, i capelli lucidi come unti, le narici aperte come due froge, due
nerofumo provvederà ad accarezzare con lo scudiscio le più recalcitranti. -per estens.
dal lungo fumaiolo sbuffava denso nero-fumo, le signore si riparavano con grida e tossi
, risegolato di giallo canario, con le frange, era già steso davanti alla
sgocciola / il suo corpo impalpabile / tutte le gocciole d'oro / sulla squammata nerognola
nerognolo, accoccolato a poppa, eccita le bestie col verso: brrr! =
subito una ricetta di vernice da smaccare le frangipane, le nerole e tutte le conce
di vernice da smaccare le frangipane, le nerole e tutte le conce più sontuose
smaccare le frangipane, le nerole e tutte le conce più sontuose. =
. carducci, ii-1-9: le convulsioni di qualche signorina, / gli
nell'uso in francia nel 1672; le var. neroli (direttamente dal fr
indica relazione con un olio e con le caratteristiche fisiche di una sostanza oleosa.
sbarbaro, 1-55: vi sciamano dai chiusi le greggi, coi nati testardi che dànno
nerone, il caino, il giuda le ripiantasse il porro nell'orticello. patini,
no go 'li avvertivamo, quando le signorine con cui si accompagnavano e i
gareggiamento... che lui faceva chiamare le feste neronee. = voce dotta
ritornati da' confini di tutte le neronesche condennagioni ancor non pagate dono giustissimo
parini c'è tanta differenza quanta tra le viltà e brutture d'una società equivoca di
un corrotto e gli ozi superbi e le iniquità eleganti di una feudalità decadente bollate
bestiale;... aveva profanato le pareti della sua casa con una fantasia
. fenoglio, 3-36: poi scostò le dita e tra esse vide il nerore della
il riflesso di tutto quel nerore soffondendogli le guance incavate rasate a zero.
uccello). boine, i-73: le frecce nere-stridule delle fughe dei rondoni.
mucchi di detriti e di rottami che le libecciate spingono sotto le dune.
di rottami che le libecciate spingono sotto le dune. 3. patina scura
mosche, mandava una sbiadita luce giallastra. le mosche volavano a sciami, nel caldo
caldo soffocante. moravia, ii-59: le statue parevano ritrovare quasi una discreta lascivia
atteggiamenti nonostante il nerume che ne rivestiva le membra tornite. 4. foschia
, mi stimò degno di farmi intendere le ultime squisitezze della scuola di f everbach
olfatto una disgustosa impressione, per cui le rigettano da sé. 2.
la nerva / e con quel giogo che le dà ragione / domi ogni volontà che
ogn'ora facendo un feroce strazio or con le beffe e con gli urti, or
urti, or co'calci e con le nervate. c. i. frugoni,
. d. vasco, 494: le legnate, nervate e vergate sono o come
e scherz. lomazzi, 4-i-21: le donne maritate e le fanciulle da marito
lomazzi, 4-i-21: le donne maritate e le fanciulle da marito... sanno
di voi altri che qua e là tutte le puttane strugiate, pigliando carvoli, piatole
per essere esse traforate, cioè che le lor penne son disunite e passate dall'
: è assai diffusa la credenza che le bacche del cipresso, bollite nel vino
raggiera. d'annunzio, vi-911: le pulegge doppie con la nervatura centrale.
gozzano, i-503: i turbanti, le sete, i velluti sono appesi ai cespugli
singolari. valeri, 3-53: stinte le chiglie, verdi rosse e nere,
morte prigioniere! cassola, 5-49: le chiome degli alberi erano leggere macchie in
erano leggere macchie in cui si distinguevano le nervature dei rami. 3.
bello stile, preparatori anatomici di tutte le nervature letterarie e di tutti i pigmenti
e di tutti i pigmenti che corrono per le carte dei libri hanno spiegato agli italiani
all'incontro delle diverse unghie che formano le volte a crociera caratteristiche del periodo gotico
quasi l'intelaiatura, destinata a convogliare le spinte delle volte sui piedritti (e
, ii-5: file di lampadine segnano le nervature della cupola. -per estens
tagli e la nervatura, come tutte le altre spade. 6. bot
d'annunzio, 5-482: nel mio sentimento le foglie mostrano le più sottili nervature,
: nel mio sentimento le foglie mostrano le più sottili nervature, senza morire. ojetti
libro, tanto che ciascuna porta impresse le nervature delle foglie contigue. savarese,
scoperto, i fasci delle fibre, le rigature dei vasi e delle nervature,
la mattina dopo l'inchiostro salito per le nervature dei petali li aveva tutti striati
9-42: dalle spalle fin oltre i ginocchi le scende una leggera giacca trapunta di vivacissimi
a ritirare e chiudere alla molesta sensazione le * estreme 'papille nervee. cattaneo
la prevalenza del succo nerveo ha paralizzato le forze del sangue; l'equilibrio degli
: è sommamente probabile che questi sieno le glandule nervose..., ma spezialmente
glandule nervose..., ma spezialmente le incamiciature membranose nei nervetti infinitesimi. f
perfettissima rotondità, se ne scorrano per le nostre membra liberamente, né abbiano tanto di
commuovere... i nervetti sparsi per le medesime membra, e massime nella cute
ma in luogo loro la natura le ha dato due nervetti su la schiena,
mattioli, 1-659: son liscie [le fogliel e polite con un solo nervetto
lor, gli assortimenti / degli otricoli, le maglie riempiono / degl'intrecci, dal
tutti per istabilire la sanità e per promuovere le digestioni, singolarmente nelle malattie nervine.
targioni pozzetti, 2-153: tralascio anche le applicazioni che si leggono fatte di cerotti
fibre mieliniche o amieliniche contenute, con le proprietà fondamentali dell'eccitabilità e della
passare gli spiriti vitali e in modo che le membra diventano immobili. dalla croce,
gustare e del tatto, pronti a ricevere le impressioni degli oggetti che a noi si
cura delle malattie, i-14: se le fora dell'orecchie sono vedute sane e non
nervi, delle sensazioni e sono nervi; le vostre aspirazioni hanno la loro causa in
della ragazza: « al tempo mio le donne non s'ammalavan per l'odore di
rovinati. bartolini, 17-224: non le tue furie, o uomo d'affari,
terra, poi si prese il viso tra le mani smaniando e dicendo non so che
dell'anima, già abituati a sopportarne le punture insidiose, non reagissero più con
palmieri, 1-33-38: commettonsi nel corpo le giunture, / fansi e panni le corde
corpo le giunture, / fansi e panni le corde e nervi e tossa / e
sordide ed è ottimo per chi ha le gambe grosse e così a quelli che hanno
nocca / giù dal calcagno, e le briglie di cuoio infilava nel foro.
brancicare, a stazzonare, a maneggiare le sue sode natiche e polpute, e
natiche e polpute, e ridestò con le sue regie mani il nervo illanguidito del
o mal riposti nervi: per indicare le tendenze o le pratiche omosessuali di una
nervi: per indicare le tendenze o le pratiche omosessuali di una persona.
archi, finché poi vanno a caccia: le corde degli archi loro sono nervi di
.. e detteli delle mazzate, cioè le percosse, e poselo nel nervo,
dei prigionieri. -sferza o scudiscio le cui percosse risultano particolarmente dolorose.
. pecchio, conc., i-501: le mancanze dei detenuti sono punite a norma
5-718: tesero gli archi e trasser le quadrella / da le faretre. a tutti
archi e trasser le quadrella / da le faretre. a tutti gli altri avanti
ne la cocca il nervo indusse / e le braccia dell'arco insieme addusse. parini
quale numero è quasi nodo di tutte le cose, per lo quale i savi uomini
fuora. caro, 6-965: or con le dita ed or col plettro eburno,
, / tutto il frutto sparir, le fresche erbette / nuli'altro riservar che i
i-155: hanno [gli alberi] ancora le vene nelle lor foglie, che chiaman
i seni, ivi vedrai / tutte le foglie in tenue sacchettino / membranaceo involute
presidio. govoni, 1079: le prime foglie / mettono i teneri nervi.
nell'architettura gotica, cordonatura che limita le sezioni di una volta a crociera o modanatura
un arco quasi a suo rinforzo, -come le incrociature degli archi gotici. in materie
archi gotici. in materie di ornato diconsi le parti prominenti delle foglie di un ornamento
. leonardo, 2-473: pruovasi perché le pietre [dell'architrave] hanno il
11-5): per lui perdut'ho io le vene e i nerve, / per
'1 mio danno, / mi consuma le polpe, i nervi e fossa! poliziano
un cervo / quando ha deposto de le corna il peso, / vien ratto col
alle midolle sono veramente più dure che le altre e più serrate; quelle che sono
nervo da contenersi in loro stesse secche che le fussero. ventura rosetti, 1-110:
fussero. ventura rosetti, 1-110: torrete le forme e presto et accioché la pasta
timori toglie il nervo alla fantasia e le fa sconciare i suoi parti.
ecc. liburnio, 2-42: considerando le figure, il succo e nervi,
figure, il succo e nervi, le delizie e ubertà infinita nel dire del sommo
/ né vanno 'l pel cercando in le cucuzze, / se il verso ha nervo
forza, più nervo e più vivamente le cose ti rappresenta. gioberti, iii-66:
attentamente più volte ho contrassegnato nella margine le parole dove consiste tutto il nervo della
e mani trionfali... furono quelle le quali discissero e disperderono ogni loro legge
gli stati. campiglia, 1-340: le leggi sono i nervi e i legami
pallavicino, 1-17: gli spartani sbandirono le discipline, non perché le stimassero dannose
spartani sbandirono le discipline, non perché le stimassero dannose ne'capitani, ma perché
della loro potenza. montanari, ii-313: le arti, che sono il vero nervo
nervo della guerra. alfieri, iii-1-52: le nostre tirannidi... differiscono dalle
, nervo, forza, vita di tutte le provincie collegate. amari, 1-iii-432:
. scala del paradiso, 348: le vie e li nervi di questa umiltà
i-375: i patrizi si rammentino che le paci di campoformio non furono altro mai
machiavelli, 1-viii-185: chi considera bene le otto parti dell'orazione nelle quali
. tolomei, 33: detto de le vocali quel che m'occorreva, resta il
che m'occorreva, resta il dir de le consonanti, acciò che, si abbiam
è il disegno e di far che le cose apparischino più tosto vive e vere che
consiste nell'accomodare di sorte la pittura e le parole che rispondano a '1 concetto che
la coscienza scoperta nelle prime file a ricevere le prime scariche, a pericolo d'andare
m. palmieri, 1-27-17: spesso le troppe parole / facti producon che non
tutti 'in tenebris ', ma con le mani legate di dietro per non potere
legate di dietro per non potere schifare le percosse. piccolomini, 2-14: le
le percosse. piccolomini, 2-14: le donne si pigliano qualche diletto delle paroline
delle carezze che si fan loro, quando le veggono e sentono che alla fine elle
nervo delle cose là ove io con le belle parole e col terso stile mancassi
repubblica conservare un nervo di denari per le necessità del comune, si dee metter
paese tanto impoverito ed incapace a rendere le consuete contribuzioni senza nervo di denaro.
eserciti, sanza alcun dubbio, sono le fanterie. guicciardini, 13-vi-133: la
levato un nervo di gente, con le quali andò a buxtend ad unirsi con
suoi soldati, voltò con vergognosa fuga le spalle all'emulo trionfatore.
non si veggono dalle mura di roma le loro insegne ed i loro steccati?
la gioventù da portare arme, con le donne e figliuoli e similmente tutto il
nervo, di nervo: con tutte le forze, con ogni mezzo a disposizione.
storie più gravi abbiansi a cancellare tutte le imagini che potrebbero urtare i nervi a
quando fiammetta restava sola in casa, le venivano i nervi. bozzati, 6-183:
: se lui insisteva per sapere, le venivano i nervi. tutta insomma la sua
la mofeta. redi, 16-ix-279: le fibre ed i sottilissimi fili nervosi dello stomaco
corpo, in quella guisa che hanlo / le foglie adulte. rosmini, xxv-115:
composto di quei nervuzzi e di quelle vendine le quali i medici chiamono fibre.
, 1-195: li quali nervosamente impugnarono le ai lui fallaci posizioni. salvini, 1-i-219
manifesta in partic. nei rapporti fra le persone. carducci, iii-25-317:
attività. lucini, 8-20: ritraendo le passioni universali come enti in sé e
in sé e quasi spoglie di attributi, le fermano nelle loro magistrali opere in modo
volgar., 5-16: sono migliori [le nespole] se si prendono innanzi al
rotonda, e denotano la vera carne; le entrate sono piane ed esprimono la nervosità
una nervosità eguale, quasi più che le tele de'ragnateli. 2.
spirituale). capuana, 1-iii-21: le melodie più tristi e più cupe piansero
, con una crescente passione d'esprimere le azioni e il movimento, e,
che stavano per arrivare si fermarono sotto le finestre sorridendo. 4.
fa dire mille storie e poi non le crede! v iveva sempre con lei;
, gli stenti, i bisogni, le angustie, le difficoltà; ma il non
, i bisogni, le angustie, le difficoltà; ma il non voler confessare a
attività nervosa (divenuta regolatrice di tutte le attività vitali dipendenti) è sorta nell'
musica tonante... gli ricordava le valli profonde di calinni e gli prometteva una
umore nervoso: fluido che, secondo le teorie fisiologiche dei sec. xvii e
: non è altramente possibile l'accrescere le potenze animali e naturali del corpo, senza
naturali del corpo, senza facilitare tutte le separazioni, e massime quella dell'umore
la sezione simpatica, che si origina con le fibre pregangliari dal tratto toracico e addominale
e addominale del midollo spinale e regola le reazioni cataboliche, e quella parasimpatica,
centrale); nell'uomo esplica inoltre le funzioni dell'attività psichica. a
; nelle cellule multipolari, che sono le più diffùse, si hanno prolungamenti protoplasmatici
crescenzi volgar., 6-28: intra le medicine la camamilla giova molto, mollificando
e risolvendo: a calde posteme e tutte le nervose membra conforta. m. savonarola
m. savonarola, 1-46: sente ne le parte suoe superiore un stupore, cussi
croce, i-73: né si curano [le scrofole] senza operazione delle mani,
par che si possano altramente spiegare [le convulsioni], che colla vellicazione e
dàssi in generale questo aggiunto a tutte le infermità acute, unite a sintomi discordanti
3-11: questi discorsi che vanno per le lunghe stancano i bambini. essi diventano
d'energia, e cominciò a svestirsi con le dita nervose, per mettersi a
moglie era ancora a siena, ed egli le scriveva un giorno sì e uno no
raccontarle profondamente, come quando in vece le parlava. -caratterizzato da una vivace
abbastanza frequenti dell'artiglieria nemica che cercava le strade. era quella che si dice
vigoroso..., il collo e le spalle sono nervose e nodose e le
le spalle sono nervose e nodose e le braccia piene. del tuppo, 518:
sasso, ecco si sente / crescer le braccia, e le nervose gambe / ricercare
sente / crescer le braccia, e le nervose gambe / ricercare il terren,
/ assottigliato e torcesi vagante / per le vie della rupe. pananti, ii-35:
gli alpestri cacciator sembreran belli / con le braccia nervose e i bruni visi.
. di giacomo, i-506: tremavano le sue piccole mani nervose e tormentavano i
commandamento del padrone, non voltò altrimenti le reni a la donna, ma le rivolse
altrimenti le reni a la donna, ma le rivolse la punta del suo nervoso e
membra quadrate e grandi,... le gambe sode, nervose e picciole.
rimbalzano per orrore. massaia, ix-137: le parti grasse, nervose e callose dell'
foglia). soderini, iv-409: le foglie dei mori neri sono più grosse
. crescenzi volgar., 5-33: le scodelle agevolmente si fendono per lo caldo
fatte d'erbe secche e nervose, con le quali vengon legate le cuoia di verso
nervose, con le quali vengon legate le cuoia di verso la barberia. c.
soderini, iii-33: gli aranci e tutte le sorte degli agrumi desiderano una terra sottile
eleganza che altri va rintracciando indarno fra le amenità di una letteratura troppo divisa dal
famosissimi, e che poterono usare di tutte le risorse di una tavolozza arricchita da un
dorina che a sentirci chiacchierare di politica, le pigliava il nervoso. p. levi
, senza che lui se ne avvedesse, le lenti agli occhiali e ch'egli '
] la faccia di vecchio, abbia le braccia, il corpo, le gambe,
abbia le braccia, il corpo, le gambe, le mani ed i piedi di
braccia, il corpo, le gambe, le mani ed i piedi di vecchio:
1-346: miro, al suo pie'le spume infrante, / stendere un fauno
spume infrante, / stendere un fauno le dorate braccia / e gli omeri curvar nervuto
mobili di lacca precisi e nervuti, le rose i garofani i giacinti le orchidee sorgevano
nervuti, le rose i garofani i giacinti le orchidee sorgevano da snelli vasi di maiolica
una calda e dall'altra gelida, le quali meschiate insieme sanano col bagno i
gerusalemme] non portano calze, ma le brache sono nescàmbio di calze, che
né cattivo né indurito, vuol tentare le vie più gravi e più umane e più
innanzi che vigilando resurga, è de le sue virtù ispogliata. b. davanzali,
, degli aggravi che fanno alle provincie le mogli [dei governatori], si
futuro pianse queste parole la reina, le quali nescientemente profetico spirito l'avea fatta
, per mettere in opera se medesima misusava le forze del corpo con aiuto di pessimi
sopr'esse tre questioni si girano tutte le scienzie. = voce dotta, lat
biol. cellula da cui si originano le isole del pancreas. = voce dotta
antigono monoftalmo, comprendente le isole dell'egeo in opposizione ai regni
stava da tutta ora / in su le porta a far la scoreria; / come
muffa. messisburgo, lxvi-1-296: piglia le nespole mature e falle cuocere in brodo grasso
mattioli [dioscoride], 167: le nespole e le sorbe sono amendue costrettive,
], 167: le nespole e le sorbe sono amendue costrettive, ma però
amendue costrettive, ma però molto più le nespole,... e però si
, 1-12-12: la sera porterò piene le sacche, / dove sarà la mandra tua
ove è finita la vendemmia si colgono le frutte da verno, come pere cotogne
acerba. lastri, 1-2-67: si colgono le sorbe, le nespole e le mele
, 1-2-67: si colgono le sorbe, le nespole e le mele cotogne. massaia
si colgono le sorbe, le nespole e le mele cotogne. massaia, ix-207:
io son solito mangiar l'uva e le nespole non acerbe, ma mature, per
[plinio], 316: tre sono le generazioni delle nespole: antedon, setania
: trovai il segno oltre che egli ha le due nespole sotto la mammella manca,
senza corde sono prima gl'incudini e poi le campane, le nespole, i sonagli
gl'incudini e poi le campane, le nespole, i sonagli, i tamburri.
4. figur. percossa inferta con le mani o con un'arma, botta
persona. tassoni, 7-17: perdé le staffe e quasi andò per terra / il
conte a quella nespola brumesta; / strinse le ciglia, e vide a un punto
! 5. figur. nespola per le nevi: persona di pessimo carattere (
pataffio, 2: nespola barattiera per le nevi / rivela, sbusa, rabbuffa
? nespole! palazzeschi, iii-364: le contadine ammiravano il ritratto senza riserve.
maturar delle nespole. -avere le nespole fra i denti', mantenere un
parsa molto turbata e pareva ch'ancora avessi le nespole fra denti. -cacare
e cacar la nespola. -contraffare le nespole: dormire su un giaciglio di
che noi / possiamo andare a contraffar le nespole. -maturare le nespole: verificarsi
a contraffar le nespole. -maturare le nespole: verificarsi, a una certa
giovio, ii-48: prima che maturino le nespole il prudentissimo e ben risoluto papa
zienza un pochino, e le nespole matureranno più presto di quello che
zucchetti, 33: vedendo ch'ambe le nostre navi, per essere bastimenti grandi
-col tempo e con la paglia maturano le nespole: per indicare l'evolversi di una
tempo e con la paglia si maturano le nespole. ma olà, cheti, che
. foggiato in modo da ricordare le alette di una nespola; fornito di una
superiore, tomentose in quella inferiore; le infiorescenze compaiono all'apice dei rami e
fiate, per maraviglia si vede tra le frondi del nespolo pendere il sorbo, nascere
il sorbo, nascere il granato e le mele in un arbor medesimo. c.
veder mi credea prima il pesco mettere / le austere poma de l'acerbo nespolo,
, dove il pierio nettare / diffusero le dee, questo rimprovero. casti,
. d'annunzio, i-832: tra le spietate fratte ed i frutici / di caprifogli
, come anco in genova sono le lire di paghe et in vinegia il ducato
ha più corto il collo e le gambe; tanto ad alto ascende volando che
se si formasse un codice di tutte le migliori leggi del mondo, le quali
tutte le migliori leggi del mondo, le quali poi mancassero di quel nesso necessario
loro intimo nesso e il pensiero che le informa tutte. rosmini, xxv-321: questo
trovare il nesso e la somiglianza tra le idee e i sistemi e le credenze
somiglianza tra le idee e i sistemi e le credenze più disparate è servire fedelmente la
a conseguenza, anzi nell'affinità fra le due dottrine non vedeva una intrinseca concordanza
semplicemente nesso): rapporto logico fra le idee e i pensieri, secondo le
le idee e i pensieri, secondo le leggi del ragionamento e dell'attività mentale.
mio principale scopo è quello di rannodare le idee secondo i loro naturali nessi. amari
dolcezza. d'annunzio, iv-1-447: le parole mi s'affollavano alle labbra,
tendeva inflessibilmente a costringere in nesso scientifico le tumultuose e discordi asserzioni del secolo e
i nessi prosaici,... le parole volgari. 5. nelle
2-33: sono [il gesso e le terre gessose] sostanze inertissime e di
intera anche perché teresa era l'unica fra le donne che non andasse in chiesa,
la somma facilità e connessione che acquistarono le parole tra di loro dovettero far nascere
nascere combinazioni artificiali di parole primitive, le quali nessune o pochissime idee risvegliassero.
interesse che avrebbero avuto per gli altri le cose mie. borgese, 1-38: trevisan
bandello, 1-22 (i-264): tutte le donne siciliane, che si puotero imaginare
vita. lamenti storici, iv-149: le forche nella piazza fenno fare [gli sforzeschi
dalle lunghe persianelle verdi; nessuno fuori le botteghe. saba, 247:
de luca, 1-2-139: la ragion comune le stima robbe di nessuno e le concede
comune le stima robbe di nessuno e le concede al primo occupante. -terra
-terra di nessuno: spazio compreso fra le linee opposte di due belligeranti. -anche
tra due fuochi e terra di nessuno tra le due schiere opposte e le due opposte
nessuno tra le due schiere opposte e le due opposte artiglierie? -per simil
mai. cristoforo armeno, 1-271: le parti sono in questa guisa uguali: che
stesso, avendone tre per ciascheduno, le ho giustamente tra noi tre partite.
essere autore non di rispondere a cavillazoni, le quali nessune erano dal lato del papa
: quando non fossero nessune delle ragioni le quali io sono venuto accennando in
- dicono - a far la spesa tutte le mattine con una sporta spettacolosa, per
la maestra. soderini, iii-44: le piante che si pigliano dagli arbori fruttiferi
i giardinieri quel luogo dove si pongono le piante per innestarle. linati, 9-42:
[del gelsomino], che secondo le regole non averebbe a fallire di far tutti
lastri, ii-159: il nesto raggentilisce le frutta, e d'ingrate che erano,
che erano, essendo salvati- che, le riduce odorose, sugose e di bella forma
l'ora / che s'usa far sopra le fiche i nesti. sassetti, 7-277
58: fioretta, io t'innestai / le marze appunto che tu mi dicesti:
che fa lustrar la sua severità tra le pinne cupide del naso a pozzuolo e
pinne cupide del naso a pozzuolo e le borse paonazze degli occhi caprigni, non
nestor notabilis, possono diventare carnivori attaccando le pecore. = voce dotta,
, 81: * nestore ': farfalla le cui ali gatteggiano in modo sì ricco
molto loquace, in partic. nel rievocare le proprie imprese giovanili o il passato,
lunghissima. cariteo, 78: le quai [virtù] per dritte strade /
/ di nestorea luce gravido, / fra le cure sue sublimi / de le sante
fra le cure sue sublimi / de le sante leggi impavido, / illibato difensor.
non apro, / odo sonar su le nestoree labbra. -che appartiene a
che provoca spese rovinose, che esaurisce le risorse finanziarie (e ha una connotazione
nell'industria delle paste alimentari per lavare le trafile. = comp. dall'
da barberino, i-136: vegnendo a le fiate / mangiari o fructa, lodo chi
, cioè che tenga nette e monde le sue vasella e le sue mani. marco
nette e monde le sue vasella e le sue mani. marco polo volgar.,
19: tengli [al marito] le sue cose nettamente, né a neuna persona
marco polo volgar., 3-222: tutte le vie de la città so'lastricate di
): ben sapete che io so che le cose che al servigio di dio si
monte della pietà è nettamente in tutte le parti maneggiato e servito senza premio da'
3-14: chi averà ingegno potrà tagliarle [le due padelle] così bene e nettamente
allo scopo che si proposero dando fuori le loro opere. algarotti, 1-iv-23: che
: che se pure vogliono alcuni esprimere le particolari loro impressioni, rappresentar nettamente le
le particolari loro impressioni, rappresentar nettamente le modificazioni del loro animo, troppo male
, ii-4-184: ti rimanderò copiate nettamente le ballate bolognesi. 7.
inviano alla direzione d'un giornale affinché le stampi con le loro osservazioni. ungaretti
d'un giornale affinché le stampi con le loro osservazioni. ungaretti, xi-168: di
di tre croci ed irruginita, la ruggine le cadette subito senza artificio e senza nettamento
i nettamenti della città hanno ampliato infra le paludi piazze grandissime. = nome
dell'olimpo radunati a banchetto (e le era attributa la proprietà di rendere immortali
il liquor santo e divino, / le viene a sdrucciolare un piede e cade /
cade / e del nettar celeste empie le strade. loredano, 5-159: in auree
bello, / fé savorose con fame le ghiande, / e nettare con sete
eroi marini. capuana, 15-142: le pareva le chiedesse, in grazia,
. capuana, 15-142: le pareva le chiedesse, in grazia, una goccia
pozzo, una goccia della altra che le serviva per risciacquare i piatti e che
ha voluto rinfrescarmi l'estro poetico per le fontane di udine. bandi, 137
udine. bandi, 137: empito le borracce ci accomiatammo dai camicioni bianchi,
... /... per le aperte nari / del divin pranzo il
appaga i sensi o l'anima o le esigenze intellettuali, o che conforta dalle
sito: / ambrosia e nectar son le sue vivande. landino, 422: di
. tommaseo, n-75: del genio le faci, / e'non vani desiri
. b. fioretti, 2-5-303: le vendemmie fatte in parnaso per man delle
versi / e di nèttar febeo tutte le spargo. c. i. frugoni,
involvere, / che di nettare ascreo le muse aspergono. goldoni, xiii-561: de'
glorioso confin di lauri cinto / e por le labbra al nettare supremo. baretti,
fiori. c. ridolf, ii-450: le api raccolgono il nettare ed altri sughi
vanessa] e la lascio posare e le lascio svoltolar tutta la sua tromba nera;
soi fiumi, / e melle avean le querce e le mirice, / già mai
, / e melle avean le querce e le mirice, / già mai non ebbe
serberanno ogn'or fresche fontane; / le quercie mel, il ciel nettare e manna
/ bosco d'olimpo; e rifiorir le rose; / e scorrere di nettare i
candido, 156: col nettar in bocca le bianche poppe lodava, indi scorrendo al
. nardi, 469: altri forbivano le celate, le golette, e'gorzerini;
469: altri forbivano le celate, le golette, e'gorzerini; chi
nettava gli scudi e le corazze. aretino, vi-119: questo ve
che in piè mai sempre avia / le scarpette nemiche della guazza, / restò
ben filati / panni tessenti o pur le sozze vesti / ne'lavatoi nettando o
sei qui rita netti in questa stanza le maniglie, i vetri, i cristalli?
-levigare e polire una statua, eliminando le asperità o le sbavature di fusione.
una statua, eliminando le asperità o le sbavature di fusione. cellini, 2-37
, lavare i mischi, finir tutte le lettere delle sale e le scale. lomazzi
finir tutte le lettere delle sale e le scale. lomazzi, 2-79: io
'segno di nettare': sovente accade che le lettere, le parole di una composizione tipografica
: sovente accade che le lettere, le parole di una composizione tipografica riescano,
fa 'sopralineando 'e * sottolineando 'le lettere, le parole sporche, non
e * sottolineando 'le lettere, le parole sporche, non nitide, con una
, con una linea serpeggiante, ripetendo le due righe sul margine della bozza e
nettino e spazzino... tutte le cittadi d'egitto. corona de'monaci
che venivano per visitarne, faceva nettare le vie. ercole bentivoglio, i-27:
4-1-208: per di dentro, appresso le piote, si metterà terra ben trita e
idoli a terra, nettò e ripurgò le cappelle lorde di sangue de gli uomini
adoprano quivi quotidianamente, chi a nettare le ampie e diritte strade, chi ad appianar
ampie e diritte strade, chi ad appianar le parterre e ad igualar le altissime e
ad appianar le parterre e ad igualar le altissime e verdi spalliere. t ornielli,
lorenzo de'medici, ii-242: piglia le grattapugie o un pannuccio / ruvido,
d'assai legni d'arbori, potriano venir le barche contra acqua a scaricarsi sin nelle
dai suoi soldati purgare e nettare tutte le fosse nelle quali il nilo sgorga e
? daravvi l'ufficio sovra il mattonar de le strade o sovra il nettar de'pozzi
e con l'or elio / e con le man se netta el naso. benivieni
servi] anche l'ugne e tagliavano le pipite. cagna, 1-116: -'ti
in faccia alla pergola, fermandosi su le gambe e nettandosi con le dita la fronte
fermandosi su le gambe e nettandosi con le dita la fronte stillante di sudore.
gettò il sigaro spento, si stirò le braccia e le gambe, sbadigliò,
sigaro spento, si stirò le braccia e le gambe, sbadigliò, trasse alfine di
di tasca una lima e incominciò a nettarsi le unghie. -rifl.
333: vennero appresso i bagni e le terme, ove sollazzarsi, risanarsi o
2-2-181: l'onorato ciro / nettandosi le lagrime dal volto, /...
si deve cucire la ferita e nettare le immundizie overo putrefactioni con alcuna tela sottile
s'incominciò a stropicciare i denti e le gengie, dicendo che la salvia molto
l'aver mangiato. romoli, 304: le frondi [del fico] nettano molto
quelle piaghe [di giobbe] che lui le nettava e radeva con un pezzo di
presto portate tacque / ch'i'vo'nettar le piaghe. granucci, 2-142: o
2-142: o mie misere mani, che le ferite del porco credendovi nettare, nettaste
visitar continuamente gl'infermi e nettar loro le piaghe più stomachevoli. massaia, x-108
nettare un tantino la ferita, togliendo le parti più grosse della munizione, che vi
fatte tutt'e due: / ella imbratta le cose, ella le netta. a
/ ella imbratta le cose, ella le netta. a. briganti, 196:
l'hanno posto [questo rimedio] su le ferite; ed in una notte l'
ha digerita la materia: e poi le medesime foglie messe, peste, su le
le medesime foglie messe, peste, su le ferite, l'hanno di sorte nettate
a cicatrizzarsi. salvini, 39-i-9: le virtù di essa pianta... sono
. di nettare, incarnare e sanar le ferite. -scalpellare un dente per
lxvi-1-300: piglia verze capuzzate e cavagli le foglie grandi d'intorno e nettale bene
e poi che hanno netto il fegato e le intestine, con la rete e con
cuocere allo spiedo. artusi, 329: le triglie più grosse e saporose sono quelle
fare farina. landino, 413: le biade... si cominciono a purgare
bene, anche a'suoi dì, le grana commestibili dal loglio, cagionavano a
, i-m: coi bastoni meglio si battono le separate spiche e coi vagli si nettano
considerare in tutti gli aspetti, valutando le possibili conseguenze. bottari, 2-111:
e * si scalzano e si scuoprono le loro radici e si spurgano e nettano dalle
palo e presto il netto. -ripulire le foglie di gelso, destinate all'alimentazione
l del carretto, 3-58: en le patelle el summo ben ritrova / e
ispedirvi con vesiche gonfie, vi nettano le borse. oddi, 2-74: io
con una occhiata gattesca tutte e quattro le vivande, pongo questa mia lionessa addosso
. nardi, i-373: voleva nettare le terre della chiesa di tiranni e riducerle alla
quali andavano o picchiando gli usci per le vie o chiedendo la limosina per le
le vie o chiedendo la limosina per le chiese, dovessero di quello del comune
. sanudo, lvii-501: questi solicitano le 40 galie che ora si metono per
di netarla. muratori, 7-i-442: le cicogne e le rondini giovano...
. muratori, 7-i-442: le cicogne e le rondini giovano... coll'uccidere
imbrigato a rassettare e mettere un poco insieme le mie robbiciuole, se bisognasse a sorte
suono strano, nuovo, che interrompeva le tre, quattro o più note prodotte
manzoni, vi-1-393: col tempo tutte le lingue si netterebbero di tali incomode varietà
., 2-282: netti... le brutture della mala operazione colui che apparecchia
: nettate tutti i segni e tutte le sospicioni che avete con quelle avvertenze che per
piena di molte macchie d'imperfezioni, le quali io ho cercato di nettare.
bocca, n. 16. -nettarsi le mani: cessare di occuparsi, disinteressarsi.
spazio di salutifera penitenza, non solo nettarsi le mani di tale amministrazione, ma lasciare
pria tutte irrora [giunone] / le ben tornite membra, e su vi stende
benigno di sua man conforto / amor le dona e, riserrando il varco /
, i-iii-109: egli preme / con man le viti, onde inghirlanda i crini,
3-512: nella costei sembianza / la dea le scosse la nettarea veste, / e
nettarea veste, / e: vieni, le dicea. -ghiotto, appetitoso.
si sciorrìan siccome / nel rio si sciolgon le corrose sponde. 3.
santo umor nettareo asperse, / da le quali il divino / verbo togato in carne
, oro il bel crine ed ostro / le fresche gote e il collo avorio schitto
la sincerità incantatrice, che innamora e le bell'anime di nettarea voluttà riconforta.
v'infuse e febo i versi e le parole, / vi sfavillar le grazie,
versi e le parole, / vi sfavillar le grazie, il gioco e 'l riso /
, gr., 167: van [le api] aliando su'nettarei calici /
specie di nettarinia che per costume predilige le bassure. = voce dotta,
elenio o nettario (e gli antichi le attribuivano la proprietà di produrre euforia).
quel poco [che aveva mangiato] le venne indietro, tanto da insudiciare il nettascarpe
, tra gli altri caratteri, hanno le aperture branchiali vicine al collo, trasversali
di sopra..., vi mettono le crivelature molto mal nettate, onde si
ii-498: così scelte e nette [le uova], gettale con ottime bigonce
con la sinistra mano e ne va adoperando le poche mestolate di calcina o di gesso
sceverarlo da sassolini o altro, sì che le paste, che poi se ne fanno
scarti. lambruschini, 5-116: le particolari avvertenze che ci resta da dare
xxxiv-82: ognun, tenendo a cintola le mani, / guata donde il danar mettere
, a'quali, toltone il torso e le inutili foglie, poco o nulla di
e ne ho veduti degli agevoli rilevati per le cucine, dove mangiano le nettature degli
rilevati per le cucine, dove mangiano le nettature degli erbaggi ed i torsoli e
ovoli, si mettano a parte tutte le nettature dei medesimi..., e
de'medici, 4-i-486: quanto al nettare le strade e mettere la nettatura nelle piazze
, ma tanto che tu cacci le salvatiche negligenze e la compas
marito. patrizi, 2-30: le labbra appresso, che paiono due preciosissimi
rompi nel mortaio con ogni maggior nettezza le droghe e tritate rimettile nello stessi vaso
pietre e grandi assai ed apparenti; le chiese ben ordinate ed ornate, le piazze
le chiese ben ordinate ed ornate, le piazze e strade grandi e larghe.
9-52: non è finalmente casa ove le stoviglie e masserizie d'un gentiluomo particolare
-servizio pubblico che comprende per lo più le operazioni di spazzatura delle aree pubbliche,
il colore e la nettezza dei pezzi sono le qualità che ne aumentano il valore.
, disegnate con nettezza e in rilievo le labbra. 4. carattere di ciò
nettezza, stando nella città e vedendo le cose del mondo tutto dì. corona de'
ancora a loro [i furfanti e le prostitute] perche non sieno forzati o di
l'ultimo son deliberati, o di tener le donne e le zitelle loro, come
deliberati, o di tener le donne e le zitelle loro, come le tengono rinchiuse
donne e le zitelle loro, come le tengono rinchiuse e confinate sempre, perché
, perché non veggano e non sentano le porcherie che vi si fanno e vi
voi... con molta nettezza e le prose e le rime vostre scrivete.
. con molta nettezza e le prose e le rime vostre scrivete. muzio, 1-3
partorite i vostri sentimenti senza affogarli tra le fasce come ordinatamente avviene a tutti quei
a tutti quei pedanti che non riguardan le cose se non come mezzi ed occasioni
sione. vico, 6-82: le stimo [le annotazioni alla 'commedia '
vico, 6-82: le stimo [le annotazioni alla 'commedia 'di dante
non è raccomandato altro che di scrivere le cose così come avvennero senza adulazione e
e verità. gorani, 2-i-80: le idee si presentavano al bandini con grande
grande nettezza, e con uguale nettezza le sapeva esprimere senza pedanteria ne enimmi.
risate venivano dalla stanza accanto. erano le voci di due donne e di un
e di un uomo. distingueva con nettezza le parole, come se al posto della
, il collo, la clavicola, le cellette sottostanti del radiatore contorto, un
l'antica matre, / valse a le guance nette di rugiada / che lagrimando
merenda o da cena, ti lava le mani e la bocca e'denti e strai
, 214: gli uomini e le femmine di questo paese sono netti delle
di terra inverniciata. bacchetti, 1-ii-546: le pulci stesse e le zanzare ci stimolano
, 1-ii-546: le pulci stesse e le zanzare ci stimolano a tenerci netti della persona
tenerci netti della persona e a bonificare le paludi. -mal netto: che ha
la carlona, senza aiutar con l'arte le nostre naturai bellezze, voi altri
, ii-101: hanno capre in copia, le quali pelano ogni anno e di quella
anno e di quella lana fanno ciambellotti, le quali essi governano e tengono lavate e
i figliuoli, quanta prudenza usano [le rondini] in far che ciascuno abbia la
). patecchio, xxxv-1-572: tute le ca'per done fi monde e nete
. lapo da castiglionchio, 76: le maestre strade erano pure matonate, per
cristiani. gualdo priorato, 4-105: le case delltiaya sono belle, vistose,
sono belle, vistose, commode, le contrade nette, larghe, allegre.
si tengano poi ben pulite e nette le stanze de gl'infermi. settembrini, iv-12
considerazione della fragilità sua ed eziandio per le cose che stavano d'intorno e dinanzi
privo il nemico di quelle comodità per le quali potesse offendere la città. soderini
quivi e andrò per l'altre contrade: le quali, benché siano più fangose assai
, al paragon, di stagno, / le vostre d'ariento puro e netto.
questa prima mistione amichevole de gli elementi, le forme ae'metalli: alcuni grossi,
: quello, che si compera in fretta le più volte sarà male stagionato, mal
: specchi mal netti non rendono intiere le disiate sembianze. -per estens
sparvier grifagno. delminio, i-254: le pieghe de i panni vogliono esser ne i
i rilevi del corpo apparenti, come le spalle, il petto, le ginocchia,
, come le spalle, il petto, le ginocchia, i bracci, devono esser
novellino, vi-77: in quella alessanaria sono le rughe ove stanno i saracini, li
dei grandi, gli furono trovate tutte le interiora nettissime, da aver da campare
di maria per ravenna, 17: con le lor proprie man [le fantesche]
: con le lor proprie man [le fantesche] l'hanno spogliata [la fanciulla
ariosto, 11-69: i rilevati fianchi e le belle anche / e netto più che
ora avvertito che tu arai a tutte le dette cose, metterà'ti a smaltare,
, iii-501: michelagnolo dunque, per le cose d'architettura, non potendo disegnare
galla. pascarella, 2-399: da le creste de'monti, su massi che
guance agli angoli. comisso, iv-106: le foglie a raggiera di una palma sopra
trista. ariosto, 19-82: dietro le spalle un braccio il ferro netto /
[il cavallo] perché, sentendosi pungere le gambe, con più facilità si metterà
facilità si metterà a saltarli e se bene le prime volte non li salta netti,
13-701: visto toone che volgea le terga, / antìloco l'assalta e
dì e fuor sian tratte; poi le metti / distese tal che non siano imbrattate
, ineguale, non sonoro ec. sarebbero le voci pure, buone, nette.
]: dove sarà copia di voci, le più chiare belle e nette si assegnino
innamorato della notte / che viaggia aprendo le finestre. -pronunciato o articolato con chiarezza
quell'aula-teatro e altrove, ben oltre le pareti della stanza, in questo istante
la tirannia de'ministri crudeli, nondimeno le biasimevoli reliquie rimasero ancora e perseverorno com'
, 1-443: pia- cemi molto che le cose del re sieno assodate e nette de'
provincia netta di banditi e non di rinnovar le nimicizie tra quelli da gavina e da
ceppi queste megere che, scorrendo con le sue fiacole il mondo, tutto in
... tengono netti i fieni le biade e le frutte et ogni sorte di
tengono netti i fieni le biade e le frutte et ogni sorte di masserizie dai topi
poi nel core, / e fallo de le sue virtù dar luce. dante
benedicta; / tu se'fra le altre donne pura e neta, / e
: il mio cuore è sanza conventigia e le mia mani nette di cattive opere
ed esser netti di mano; giudicar le cause del foro e non lasciarsi piegare da'
rompere il terreno, si posavano sopra le secche foglie. patrizi, 2-52:
segno del virgo significa la verginità e le cose nette e pure. seneca volgar.
menare la vita netta e fare tutte le cose dirittamente. s. giovanni crisostomo volgar
giovanni crisostomo volgar., 1-1-22: le nostre buone opere non sono nette. leggenda
, essendo certi che i fiorentini prenderebbono le colonne, accioché essi non avesser netto
di ciò non s'ac- corgessono, le vestirono di scarlatto. campofregoso, ii-16
far che li scritti siano purissima imagine de le tue parole. piccolomini, 8-181:
ricordi erano sempre netti, ma non le davano più quell'emozione a richiamarli alla
così ne'sei o nelli altri uffici andavano le cose civili nette dal canto dello stato
casa, 7 n: i collerici fan le lor bisogne / nette e spedite,
11-1216: tutti i moti suoi, tutte le vie / osservando, attendea che netto
3-1: 55: il distacco da tutte le abitudini anteriori e dal mondo di prima
curarle, / ché tornan grevi / poi le levi / chi mostra vedelle; /
. econ. e commerc. calcolato detraendo le spese vive o le trattenute di legge
. calcolato detraendo le spese vive o le trattenute di legge (un guadagno,
reza- sco], 34: tutte le cose nominate... che debbono pagare
da un guadagno o da una rendita le spese vive o le trattenute di legge
o da una rendita le spese vive o le trattenute di legge o, anche,
ducati cento- venti, e, detrattone le spese, cento ducati di netto, che
22. enol. vino netto: quello le cui caratteristiche olfattive o gustative sono decisamente
folto che mutano in una stalla le città intere, nelle quali appena si
perfetti e tutto s'intende il netto senza le sue basi e le cime. p
il netto senza le sue basi e le cime. p. cattaneo, 5-12:
e delimitata. algarotti, 1-vii-226: le legature di tutta la fabbrica sono bellissime
la mente che riflette su que'materiali segna le lacune, determina i problemi che essi
regno di dio con incomprensibile fausto de le celesti famiglie, due arcangeli, ornati di
-econ. rendita, guadagno calcolato detraendo le spese vive o le trattenute di legge.
guadagno calcolato detraendo le spese vive o le trattenute di legge. guerrazzi, 210
non può complasere netto, / ché le proferte sono tutte fole. berchet,
ch'io tratto tratto favelli, tra le ambagi, del secolo, così latebrose,
in questo caso si rispondeva chiamando netto le cose col loro nome. -in modo
. f f ufficiali sopra le castella e fortezze di firenze, io:
fra poco nel boschetto, / dove le cose nostre metteremo in assetto: /
grego e tramontana, anderà neto da le seche de sanduci e de tenet.
la tela lente / o dal tirar le calcole è venuto / o dal pettin,
sedile, fece prova in prima se per le canne passava il fiato, e ritrovando
. / e netto lo passò dopo le spalle. c. malespini, i-21-59:
: nel punto che la bestia chinò le corna per ferirlo, quel negro,
c'hanno di rischiarare apertamente un dubbio de le cose future, come non fossero da
in questi studi non vi conosca facilmente le cose finte dalle vere. -totalmente,
fecero altra opera che traspiantare di netto le scienze, arti, lettere greche nel
più fondato giudizio, mettiamo in netto le ragioni che addurre si sogliono per sostenere
, 2-2-168: nel metterle in netto [le lettere] ne serbarono le minute.
netto [le lettere] ne serbarono le minute. v. borghini, i-iv-4-105:
che mi restano da mandar fuora, le quali penso ai ridurre al netto in questa
questa vernata. testi, 2-155: le minute del discorso sono fatte a quest'
, dovendo massimamente passar ogni cosa per le mie mani sole. spallanzani, iii-129:
spallanzani, iii-129: la memoria su le lumache è già finita, e non mi
un reale signore. -avere le mani nette: essere onesto, leale,
, 13-689: voglio dire: nessuno ha le mani nette; però, s'è
, in modo franco e fermo, dire le cose come stanno; togliere ogni dubbio
risposi poi chiaro e netto che intendevo le versioni di catullo e di lucrezio fatte
. manzini, 17-216: brando allargò le due stanghette [degli occhiali). dovette
a temere usata, / quand'i'le stetti in grembo la sua stessa /
fo mandato a far neto rialto e le strade di marzaria e la piaza di san
cui, durante il ciclo vegetativo, le alghe verdi flagellate sono rappresentate da forme
specialmente geologi, i quali affermano che le rocce sono un prodotto del deposito delle
o meno violenta di quella, abbia preso le forme e i giacimenti che in lei
v-2-95: in codeste masse vediamo improntate le duplici vestigia dell'eruzione e della stratificazione
., 66: con mezze in mar le rote, era frattanto / la conchiglia
conchiglia nel lito, ove tendendo / alte le braccia la spingean le belle / nettunine
tendendo / alte le braccia la spingean le belle / nettunine. = voce
(una città); che trae le proprie origini da città o paesi marittimi
/ a te i piaceri, a te le grazie unite / scendono d'amatunta:
da prima ignoto. foscolo, 1-297: le a te care un giorno / città
rilucente notte / che a terra sparse le nettunie mura. tramater [s.
. linati, 17-165: parevano tornate le mitiche innocenze del mare, i suoi grandi
sec. xix, secondo la quale le rocce (comprese quelle eruttive) si
venti, / a noi suggetti son tutte le genti, / ricchi d'avere e
piuttosto / di bacco il nome che le propria voce / pronunziar del più salubre umore
retrogrado) e nereide (e, secondo le credenze astrologiche, è il pianeta che
un qualche numero di note, che taglia le quattro linee parallele del canto, in
gadda conti, 2-82: furtivamente intimorito guardava le grandi iniziali infiorate, i quadratelli neri
. scient. neurada (in quanto 'le sue foglie sono nervose nel sito delle
di derivazione cellulare, o, secondo le concezioni più recenti, dalle sole cellule
e quelle sue tuniche e neurilemi che le domandi? tramater [s. v.
chim. branca della biochimica che studia le strutture e il funzionamento del sistema nervoso
limonio e da alcuni neuroide, c'ha le foglie molto minori, più sottili e
: volto ad accertare l'integrità o le eventuali lesioni del sistema nervoso.
funzionale indipendente rispetto alle altre, con le quali comunica mediante le sinapsi.
altre, con le quali comunica mediante le sinapsi. calvino, 8-84:
alcuni miliardi di cellule speciali dette neuroni le quali però funzionano raccogliendo gli stimoli d'
). istol. fagocita che distrugge le cellule nervose. = cfr. neuronofagìa
tia perpetua che fece salire in tanta fama le suocere d'ogni paese.
'manie rituali 'dei nevropatici, le quali sovente celano una 'censurata '
] lo ammalava presto, fino a dargli le piccole febbri del nevropàtico.
della me dicina che studia le malattie del sistema ner voso
. scienza che stu dia le attività mentali e il comportamento fon
che quelle cordicelle, che passano loro le membra, abbiano in loro la forza
sco perto, per disgiungere le fibre nervose senza in terrompere
alare sino a 16 cm; le larve sono carnivore, talora acquati
, i crostacei, i molluschi gasteropodi, le larve di ditteri, i platelminti tabellari
si dichiararono neutrali. crispi, 32: le grandi potenze sentivano nel loro cuore di
neutrale, ma si lasciasse intendere che acconceria le cose sue con francia se non s'
, mentre non avevano cagione da giustificar le lor armi, pensavano di mantenersi in
: in seguito al trattato di vienna le acque del ticino sono dichiarate neutrali.
esprimere quanto ne restassero offesi da tutte le bande gr interessati. -che appartiene
duca fra l'altre cose che dovessero le ragioni sue sopra il monferrato esser vedute
genere sono coloro che non professano altamente le loro opinioni, coloro che blandiscono il
tu da che famiglia tieni? -finché le famiglie furono due, neutrale, e
precedeva gli addii. domani sarebbero incominciate le partenze verso le proprie case e città
. domani sarebbero incominciate le partenze verso le proprie case e città. si stringevano
da tutti i fondi stabili e da tutte le merci cadenti nel commercio estero, dal
aveva l'onore e l'onere di guidare le sorti della nazione, egli si ricredette
ardenti e vivacissime furono in quei dieci mesi le polemiche • tra 'interventisti 'e
(neutralità occasionale) e che rispetta le apposite norme del diritto internazionale di guerra
diritto dello stato stesso di difendere con le armi la propria indipendenza e integrità territoriale
alla sovranità di nessun stato, come le terre antartiche, lo spazio extra-atmosferico,
un piccolo loro profitto distruggerebbe e minerebbe le operazioni delle armate di quelli. papi,
[s. v.]: le condizioni della neutralità sono diverse, secondoché il
(19): neutralità disarmata in tutte le guerre che scoppiavano intorno a lui,
allora frequentissime, tra il clero e le podestà laiche, tra il militare e il
quella mitezza di cuore che ha spesso le stesse seduzioni della bellezza, guardava lorenzo
(guardando l'umana semenza decadere verso le ombre e le rive acherontee) distingue
umana semenza decadere verso le ombre e le rive acherontee) distingue li eroi dai generatori
autore in modo da smussarne ed edulcorarne le asprezze polemiche, ideologiche, ecc.
francia in periglio. mazzini, 64-237: le proposte non hanno se non uno scopo
: il governo... ed anche le dipendenti autorità ogni qualvolta occorre di accennare
operoso ed ai sinceri liberali adoperano comunemente le parole demagogia e demagoghi, sovversione e
del giornale, ciascuno tendendo a neutralizzare le parole e gli atteggiamenti dei compagni avversari
e recipr. oriani, x-13-145: le gelosie dei conquistatori si contradicevano neutralizzandosi,
'neutralizzare': far neutro, far scomparire le qualità d'un acido o d'un alcali
nell'esecuzione di trattati internazionali multilaterali con le potenze interessate) con cui si giunge
diretta ad annullare gli effetti indesiderati, le oscillazioni, ecc., dovuti alla
agli effetti della classifica, per compensare le interruzioni avvenute lungo il percorso per cause
usa e serva continuo che io dissi: le fila, le ciglia, le ginocchia
che io dissi: le fila, le ciglia, le ginocchia, le membra.
: le fila, le ciglia, le ginocchia, le membra. ruscelli, 2-144
fila, le ciglia, le ginocchia, le membra. ruscelli, 2-144: mettesi
'ancora, in vece de * le quali cose ', neutralmente disse, per
la protezione di fiandra, neutralmente con le sue antiche leggi e previlegi. cattaneo,
procurate delle armi nei paesi neutri con le quali armerete i contadini ed i vostri
tempi erano tali che, dove mancavano le cagioni, s'inventavano i pretesti,
ultima fase della guerra fra l'inghilterra e le colonie d'america, per ovviare al
], 2-1552: se dovranno unirsi [le forze dei collegati] in luogo neutro
, 35-305: non so se sappiate che le basi proposte alla mediazione diplomatica sono comiche
due confini e sul quale si combattono le battaglie, si radunano i due popoli
si radunano i due popoli per decidere le questioni e si fanno tante altre cose
mutuo rispetto, dalla quale erano escluse le soverchie confidenze non meno che le freddezze
escluse le soverchie confidenze non meno che le freddezze eccessive. 2. che
non si scherza più quando si proferiscono le parole sacre * classico 'o 'romantico
altre scuole. crispi, 68: per le leggi fondamentali del regno egli [il
tanto piede che è passato in natura; le neutre sono ammalate e le buone indebolite
natura; le neutre sono ammalate e le buone indebolite. gigli, 149:
cattaneo, v-3-352: due stirpi celebravano le nozze con diversa legge e diverso rito
formula neutra che consacrasse i connubi tra le due stirpi. d'annunzio, iv-1-69
sede spirituale, a simiglianza di tutte le altre, ma sì bene una sede
non ha, sì come non hanno eziandio le altre volgari. delminio, ii-125:
più ci fanno chiari di tal nome neutro le voci aggettive, quando prendono l'articolo
di base da essere per intero cancellate le proprietà si dell'uno come del
delle formiche). media fra le acide e le basiche, che contiene fra
. media fra le acide e le basiche, che contiene fra il
parti nell'alveare lavorano soltanto le api neutre: io non sono
. e. cecchi, 2-222: turbinanti le ninfe esplodevano fuor della folla neutra,
radiografia intellettuale. alvaro, 9-281: le mani grassocce, pallide d'un colore
un argomento di conversazione così neutro - le aveva fatte proprio tutte, le stazioni della
- le aveva fatte proprio tutte, le stazioni della linea. -privo di
e tornò al suo italiano neutro con le 'esse 'leggermente sibilanti che in
non manifesta attività, quantunque, variando le condizioni nelle quali si trova, possa manifestarne
forze o attitudini opposte, ma separabili, le quali si compensassero o neutralizzassero a vicenda
cui carica totale sia nulla, separa le due regioni in cui le cariche indotte
, separa le due regioni in cui le cariche indotte hanno segno contrario (e i
settore di una spiaggia bassa nel quale le componenti del flusso marino diretto (frangente
pluriloculare delle alghe brune, che contiene le neu- trospore. = voce dotta
/ tocco la martinella ed impaura / le sagome d'avorio in una luce /
di neve. pea, 7-256: le nevare, che sono bufere di neve vaganti
il verno neva, / mosse dall'aquilon le secche foglie. scannelli, 115:
... quali mutazioni faccia dopo le nevate. cattaneo, iii-1-303: la calma
iii-1-303: la calma del vento, le dense nebbie e le continue nevate rendevano lento
del vento, le dense nebbie e le continue nevate rendevano lento il viaggio.
: i velzari..., traversando le montagne nevate di santa marta con buone
smeraldi. crescenzio, 1-392: golfi, le cui montagne attorno son nevate. salvini
capo del nevato olimpo, / degl'immortal le stanze. carducci, iii-2-353: una
/ ma lungi appari- van nevate / le prime vette del casentino. montale, 5-23
che ne'conviti si sia introdotto lavarsi le mani con acqua nevata, come usava
2-338: si comincia a trovare le selve de'grandi abeti, pini
l'aria grieve / pioggia la notte le minaccia o nieve. di costanzo, 73
8-3-455: aquilone algente / versa mai sempre le pruine e 'l gelo, /
i campi e i tetti cuoprono / le date a fecondar nevi cadenti. foscolo,
nevi cadenti. foscolo, xviii-7: le strade sono bianche ghiacciate di nevi che
, iv-1-309: gli indugiavan nell'orecchio le vaghe e gentili parole che la senese
che turbini in alto ed avvolgi / le cose di un tacito manto, /
castello. gherardi, 1-ii-408: veggiamo le piove, le neve, le grandine,
, 1-ii-408: veggiamo le piove, le neve, le grandine, i baleni
: veggiamo le piove, le neve, le grandine, i baleni e truoni con
i-61: sopravenendo più l'inverno e le molte nievi, incorse in un'altro
è il latte e la nieve, le quali significano purità e nettezza di corpo e
più che neve in giogo alpino / avea le sopraveste. parini, xix-32: quasi
neve alpina / la man che ne le floride / dita lieve declina. manzoni
sera, / che come fummo ne le porta il vento / o distruggonsi al sol
, gli squarciamenti, i ricami, le gioie e le foggie sarieno da esse usate
, i ricami, le gioie e le foggie sarieno da esse usate di maniera
venere amore, / perché suol quindi trar le saette sue; / e '
, / o luce a me più che le luci cara, / al cui bel
un tratto! e si può credere che le braccia, i capelli ed una parte
ma ghiaccio. redi, 16-i-10: son le nevi il quinto elemento / che compongono
zuccarelli, xxxvi-106: or fino son le vaghe trecce e vaghe rose le guance,
son le vaghe trecce e vaghe rose le guance, / gli occhi ebeno,
gli occhi ebeno, e fresca neve le bianche mani. caro, 8-595: con
tiepida neve e col viv'ostro / de le sue braccia al collo gli si avvinse
tasso, 4-31: mostra il bel petto le sue nevi ni, 1-160:
, 1-3-25: vengon d'olinda allor le nevi intatte / di tepide che fur,
stringer pur tenta / con sozza man le belle nevi ignude. / è risospinto,
non per ciò paventa, / anzi le voglie sue si fan più crude. ciro
pers, 3-38: fan passaggio / le bianche nevi tue dal seno al crine
: rosseggiaron così d'alquante stille / le nevi di quel petto alabastrino. c.
folle vi consiglia? / vi san le amanti ciglia / celate anche trovar. monti
del tumulto / carca di doglie e livida le nevi / della morbida cute. nigra
. nigra, 3: bagnar potrai / le rosee nevi dei piedi tuoi. carducci
: dolce sfiorar co 'l labro / le accese guance, e stringer mano a mano
e del seno su 'l sen le vive nevi. -di neve (
achillini, 1-81: qui nel mezo a le siepi, / quasi pianta del volgo
a levante un sole spennellava in rancio le montagne allibite. di neve /
saranno altre coppie di cari amanti, le quali..., poscia che la
tempo... m'imbianca / le già mature tempie. tasso, 13-ii-423:
2: come leggo chiaro / entro le righe della crespa fronte / scritti i sensi
core, è qual scintilla / sotto le nevi di canuta chioma / di vera
colle nevi sul crine, sanno fare le giovinette. poerio, 3-151: ti va
il capo imbianca; / ma non dòman le nevi i vecchi ardori. bechi,
. - anche: la paglia o le fibre plastiche con cui si supplisce,