di natura ignoti / contemplo e de le stelle i vari moti. galileo, 3-1-35
o i telescopi fotografici, intervallando però le misure almeno da 50 a 100 anni
228: sarà gran terremoto, sì che le bestie e gli uomini cadranno in terra
e sta pur meglio del moto de le mane e piedi. pazzi de'medici
: il disteso corpo / senza moto in le braccia / restò della sorella. caro
. dalla croce, ii-73: dopo le ferite o contusioni de'nervi, corde
compormoto mentale. vasari, i-495: le figure di jacopo dalla tarsi; portamento
il moto che gli vidi fare, le parole che disse. tasso, 7-17:
nel moto de gli occhi e de le membra / non già di boschi abitatrice
al moto de'begli occhi / tramontano le stelle e l'alba spunta. redi,
si sciupano i polmoni e ar- rischian le ossa sulla bicicletta, e un esercito di
riore, seduto sopra uno sgabello, incrociò le mani in grembo e alzò gli sguardi
5-293: qui è tempo di vedere se le voci, in quanto segni, non
: jacopo da bello e baldaccio scalano le mura, e pensiamo già che de'loro
, i moti, i motti e le dottrine de'pantomimi muovere a perfidie chi
perfidie chi assiste. papi, 3-ii-173: le attitudini e i moti di queste danze
e diligenza. lomazzi, 2-19: le [parti della pittura] teoriche sono
: oh oh oh, il brodo non le piace. e gli accidenti e i
stralunamenti di occhi e la febbre, le piacciono? malpighi, 1-173: si formano
stava / al collo, fea veder le mamme un poco, / e il moto
-spostamento involontario di una persona ominuto, / le membra di febbre votate / al moto che
, 2-66: più ancora / derelitte le fronde / dei vivi che si smarriscono /
. a. cocchi, 5-1-idi: essendo le sue parti [del corpo] elastiche
azione. peri, 9-79: qui palpando le stelle il ramo ascende /
leonardo, 7-i-110: molte sono le volte che l'animale senza timor di mirar
in- ietro, quando avessono a trarre le artiglierie, quando muovere gli veliti estraordinari
facevano moto alcuno per volerne assaltare, aprirono le porte e uscirono del forte. panigarola
come più pratiche del paese a occupare le falde de'monti, fermossi egli stesso con
falde de'monti, fermossi egli stesso con le genti spagnuole nella pianura per osservare i
qualor tra l'armi, / sgangherando le labbra, innalza un grido / lacerator
di ben costrutti orecchi, / onde a le squadre vari moti impone. botta,
in quiete. mazzini, 9-26: le cagioni che mi ritenevano a ginevra sventuratamente
re mio si sia sforzato di smorzar le fiamme accese che quasi avevano abbiosciata tutta
tutta la francia, e placare e quietar le civili discordie e i turbolenti e sediziosi
conformerannosi all'indirizzo del moto patrio, le armi saranno adoperate a cacciare i barbari,
fa'che possiamo dirigerlo noi; e tutte le popolazioni d'italia faranno miracoli. de
d'armi i mediatori milanesi sospendendo prima le ostilità e poscia formando un aggiustamento condizionale
e poscia formando un aggiustamento condizionale fra le parti. botta, 5-388: melas
leggiermente e malignamente, come costerà per le giustificazioni che ho scritte a s. s
repubbliche che ne'prìncipi. perché sebbene le repubbliche avessero quel medesimo animo e quella
avere il moto loro tardo farà che le perranno sempre più a risolversi che il
vengono ad essere sbandite dalla svezia tutte le manifatture forestiere. botta, 5-137: in
. b. croce, ili-26-61: le idee fondamentali del marx e dell'engels
i rapporti, quantunque imperfetti, fra le nazioni, appena ristabiliti dopo l'epoca
senso, che è cognizione particolare de le cose corporee...: queste due
po al versante meridionale dell'appennino toccando le alpi apuane e accompagnando per un tratto
, v-1-489: i miei sensi, le mie cure e i miei pensieri acquetavano
miei pensieri acquetavano i lor moti, le lor sollecitudini e i lor discorsi ne
discorsi ne l'armonia che esce da le voci le quali vantano il sacro nome
ne l'armonia che esce da le voci le quali vantano il sacro nome di cesare
: grisolio,... sapendo che le cose più vietate più s'appetiscono,
, i-138: la nutrice si asciugò precipitosamente le labbra bagnate di vino, depose il
per un braccio la donna, ingambò verso le case nella neve profonda. montale,
altro luogo, diversificando gli oggetti e le azioni più o meno, secondo il
legge. b. croce, ii-9-52: le parole di amore e di furore che
ingrandimento simultaneo di due corpi non altera le loro proporzioni. 14.
mesto fine. leopardi, i-510: tutte le opere letterarie italiane d'oggidì sono inanimate
data tanta luce che riverberi su tutte le tue facoltà fantastiche e di sentimento,
facoltà fantastiche e di sentimento, e le riscaldi e le innamori; che tu
e di sentimento, e le riscaldi e le innamori; che tu con questo amore
: è necessario alla comune prosperità che le ricchezze, cioè i mezzi di sostentare la
si ha il moto retto quando entrambe le melodie sono ascendenti o discendenti, il
3 * moto retto ', in cui le parti assieme ascendono o discendono.
. cassiano da macerata, lxii-2-iv-24: tutte le case hanno nel davanti tutto il lungo
con predilizione per i fondali rocciosi e le scogliere; nel mediterraneo sono presenti due
, che scompare con la cottura; le carni offrono un cibo squisito, particolarmente
di uscire dal mare per accoppiarsi con le bisce, per godere del calore del
di serpenti; e però li fanciulli le chiamano sufulando, sì come le serpi,
li fanciulli le chiamano sufulando, sì come le serpi, elli vegnono e sono prese
polpo alla murena / né serra ambo le bocche all'aligosta, / né l'aligosta
b. scappi, lxvi-2-42: piglinosi le morene fresche, nettinosi de'suoi interiori
murena. serpetro, 360: le morene sono di grande audacia, perché,
solevi uccidere i tuoi schiavi e con le membra loro impinguare le tue murene?
schiavi e con le membra loro impinguare le tue murene? petruccelli della gattina,
petto. cominciò a strappar colle sue mani le murene che, come enormi sanguisughe,
murene che, come enormi sanguisughe, le si attaccarono con la bocca tutta aperta
, i padroni... tenevano le murene nelle cisterne, e per farle
ojetti, ii-128: sono... le murene simili a lubriche sanguisughe, brune
travedevo... / care ombre massaggiare le murene / per respingerne in coda,
in coda, e poi reciderle, / le spine. -piatto preparato con tale
queste murene erano un ornamento che portavano le fanciulle nobili a'suoi tempi.
morale. lupis, 461: con le murene delle virtù più che con quelle
specie eh'erano state inconvenientemente collocate fra le blennie, e così denominate dalla loro grande
soderini, ii-16: se saranno [le prode per piantare e seminare] con un
, sopra i quali sporgevano... le pallide pale spinose dei fichidindia. cassola
e, in par- tic., le olive o, anche, come medicamento;
sale usata anticamente per lavare e disinfettare le ferite. dalla croce, i-64:
. dalla croce, i-64: fatte le scarificazioni,... lascia uscir
olio. g. averani, 49: le salse... ordinarie e comunali
: i gessi, gli zolfi, le piriti ed i sali muriatici trovansi ordinariamente
i-243: l'acido muriatico ossigenato irrita le fibre muscolari degli animali. lambruschini,
, 4-114: sono di quel tempo le sue investigazioni sulla canfora prodotta negli oli
. bossi, 241: muriati diconsi le combinazioni dell'acido muriatico o marino con
, raro -eie; letter. anche le murìccia). mucchio, cumulo di sassi
la fece seppellire in un campo tra le pietre d'una muriccia. alfieri, i-131
sassi al passaggio dei cinghiali su per le muricce. -in partic.:
costipati nella parte inferiore dello scavo per le fondamenta di un edificio. temanza,
. temanza, 443: nel murare le lor fondamenta fece profondare le fosse,
nel murare le lor fondamenta fece profondare le fosse, sin che ritrovò il fondo sodo
gn'intorno tanto alte che i cavalli non le potevano saltare. viviani, 1-32:
: la maniera unica per conservarle [le montagne] è l'agricoltura; l'agricoltura
agricoltura però bene intesa, che riunisce le acque in canali artificiali e sostien la
trapianta in quella, ed anche tra le murice iole e luoghi sassosi.
1-286: pria che tu ponga le pianticelle da frutto, con- vien
, 372: quando sono stracche le persone, / o fusse alcun di
bologna] / senza aver muricciuòi vi son le strade. baldi, 552: s'
cantini, 1-4-m: non posson vendere le sopradette grascie, né limoni, né
da loro, o per altri per le vie, banche, muricciuoli o piazze.
carena, 1-221: i muricciuoli contro le case ormai più non servono all'uso
elemento architettonico continuo che, interposto fra le colonne e il suolo, funge da basamento
di murare a dilungo muricciuoli sotto a le colonne, ma avendo voluto di poi gli
muricciuolo che bastava a reggere ed a sostenere le colonne: questo muricciuolo così lasciato chiamo
alti de'muricciuoli o sedili, che le circondavano, fatti per i preti.
, rialzo che, in cantina, sostiene le botti; calastra. p.
divertire nessuno. caro, i-25: le frivole e le pazze cose che v'è
caro, i-25: le frivole e le pazze cose che v'è parso di
dall'altro stomacare i muricciuoli, non che le predelle. -salire sui muriccioli
la natura. citolini, 240: le murici, le porpore con la lor dura
citolini, 240: le murici, le porpore con la lor dura lingua e
i re. fagiuoli, ii-57: le murici di tiro il sangue loro / spargan
, 67: tragga da lungi a sé le luci intente / di sidonia murice ebra
greggie ispane; / vedrà spontanee rosseggiar le lane / con attoniti rai pastor felice
pastor felice. metastasio, 1-ii-846: le labbra sparse di nativa porpora /.
f. frugoni, 3-iii-116: son isvanite le murici di questi labri, che vi
asia certi satra- pacci vermigli più per le murici di bromio che per gli ostri
i passi empiesse di tavole piombate, le quali avessero le punte delli aguti di
di tavole piombate, le quali avessero le punte delli aguti di sopra, a
, / com'il girar la forma o le morelle / od altri giuochi deboli e
il gargiolli, con più ragione, per le molte busse che riceve quella pietra ritta
l'erba, facendo balzare, come le murielle, dalla palma sul dorso della
della mano e dal dorso nella palma le piccole ghiande lucide sgusciate fuori delle lor
ruspoli, 187: l'orrenda bocca e le ganasce infami / di quel pedante spalancate
sud orientale, caratteristiche per le narici tubolari e per l'uropatagio ricoperto
disus. elemento ipotetico che, secondo le teorie scientifiche del sec. xviii,
dell'acque, / invitava gli stanchi a le fresch'ombre. aleardi, 1-394:
, che si fran- gea / a le pile dei ponti / coll'indefesso murmure parea
mare che fu vita / si sfarinano le ossa come le conchiglie, / senza murmure
vita / si sfarinano le ossa come le conchiglie, / senza murmure, voi
: fra nuvoli d'incenso fervide / le litanie saliano; / salian co'murmuri
sm. (plur. anche femm. le mura, soprattutto nei signif. del
n. 3; ant. anche le mùnera, le mure, le murre e
; ant. anche le mùnera, le mure, le murre e, al
. anche le mùnera, le mure, le murre e, al masch.,
posizione per lo più verticale e con le dimensioni dell'altezza e della lunghezza prevalenti
scopo di ottenere una maggiore solidità; le tecniche costruttive sono molto varie, secondo
o con un'inclinazione calcolata per contrastare le spinte laterali che agiscono su di essa
, 3-8: non solamente noi, ma le mura e le pareti della corte e
non solamente noi, ma le mura e le pareti della corte e del palagio de'
xxxv-n: piansero, lasso!, le mura / e cielo e terra, ah
sottilissimo muro. savonarola, 7-ii-219: le mura delle case loro tutte coperte d'
di quello. tasso, 2-14: tra le mura / d'angusta casa asconde i
loredano, 1-208: né anco le mura della mia casa sono sicure dalla
di genere, dicendosi i muri e le mura, ma non promiscuamente: ché non
non direbbesi i muri della città, le mura della casa, ma sì le
, le mura della casa, ma sì le mura della città, i muri della
filo o fuori piombo: che ha le facce oblique e parallele. -muro di
un muro a terra. ufficiali sopra le castella e forteze di firenze, 67
ruggiva e tuonava vicina, che cimava le fronde poco sopra le teste degli uomini
vicina, che cimava le fronde poco sopra le teste degli uomini, pareva, per
di non volere alterare i fondamenti e le mura maternali di questo luogo. condivi,
coltivati si conosce dal vedervisi per entro le rovine delle case da lavoratori, i residui
: quelli duna casa che stendonsi lungo le strade, corti, giardini ed altri luoghi
di tramezzo ': quelli che dividono le stanze; 'muri acuminati ': quelli
delle persiane. pirandello, 8-491: le finestre davano su l'orto, e di
voltine impermeabili che raccolgono e smaltiscono le infiltrazioni d'acqua). -milit.
di rondine. trinci, 1-302: le api non solamente s'infiacchiscono, ma
soggetto a'vermi ed alle tignuole, le quali trovano il modo d'insinuarsi in
quelle pelli con cui i vermicciuoli addobbano le mura della loro cameretta. govoni,
sordo brontolar del tuono / non tocca mai le gronde delle case / dove le rondini
mai le gronde delle case / dove le rondini hanno il nido di muro crudo
d'aglana l'orticello di sul pogio e le mura nuove che vi son detro.
. dante, par., 22-76: le mura che solieno esser badia / fatte
spelonche. bufi, 3-613: 'le mura che soleano esser badia ': cioè
gli pareva di essere esposto a tutte le tentazioni, insidiato da tutte le contraddizioni
a tutte le tentazioni, insidiato da tutte le contraddizioni. pratolini, 10-356: lei
a bibbiena, e quella presono e disfeciono le mura. dante, purg.,
. guido da pisa, 1-85: le città... sono grandi e murate
ala cittade. e quando fue in su le munera, ed egli sì incominciò a
campo... e per tutte le mura sì erano molte dame e damigelle e
o misere genti, a voi non vale le inespugnabili fortezze, a voi non l'
, a voi non l'alte mura de le città, a voi non l'essere
voi non l'essere in moltitudine, non le case o palazzi! sanudo, 41
in lei? / -tutto, signor: le ceneri degli avi, (le sacre
signor: le ceneri degli avi, (le sacre leggi, i tutelari numi /
, i tronchi, il terren, le mura, i sassi. galiani, 1-29
, i sassi. galiani, 1-29: le torri debbono sporgere in fuori dalla parte
uno scalino di una scala che segue le mura -che si snodano su la montagna come
annunzio, i-565: pascono in ozio su le mura erbose / i cavalli asiatici d'
che si stendeva fra casa cattolica e le mura urbane, e poi, di là
/ che vallan quella terra sconsolata: / le mura mi parean che ferro fosse.
lo mio maestro, e io dopo le spalle. pascoli, ii-516: avanti
: avanti la porta arcuata che interrompe le mura ferree della casa di dite (
ogni modo fuse con la porta e le mura del tartaro) l'enea virgiliano
cospirare con lesseps. -dentro le mura, entro le mura, tra le
. -dentro le mura, entro le mura, tra le mura: nell'
le mura, entro le mura, tra le mura: nell'interno della città,
(è più vii ch'eo tra le mura!). petrarca, 105-65:
mura!). petrarca, 105-65: le notturne viole per le piagge, /
petrarca, 105-65: le notturne viole per le piagge, / e le fere selvagge
viole per le piagge, / e le fere selvagge entr'a le mura. sacchetti
, / e le fere selvagge entr'a le mura. sacchetti, 123: più
contenta ciascuna di noi / andar drieto a le mandre a la pastura / che non
canti, 3-98: ella così da le città si scosta / quanto più può
alloggia. tasso, 3-52: sin dentro le mura i cori agghiaccia / a i
ed allo spargimento dell'umano sangue dentro le sacre mura. -fuori le mura
dentro le sacre mura. -fuori le mura, delle mura: all'esterno della
, quanto è più securo / seguir le fere fugitive in caccia / fra boschi
[di piacenza], per le fiaccole e palle e fuochi lavorati tratti innanzi
dietro. tasso, 17-9: fuor de le mura in spazioso campo / passa dinanzi
: si scende a una chiesa fuori le mura. -diritto delle mura',
sec. a. c., le navi, in quanto rifugio sicuro per la
definitiva. boiardo, 1-250: 'arse le terre e fin le ville accese /
, 1-250: 'arse le terre e fin le ville accese / quanto citerò e attica
/ questo è el redotto, fian le tue diffese '... essendo [
mura era circondato quello, e per questo le mura di legno essere concesse per refugio
a loro. altri dicevano queste essere le nave... suadeva [temistocle]
m. adriani, i-271: con le parole dell'oracolo comandante che si procaceiasser
non essere il muro di legno che le navi. tommaseo [s. v.
: 'mura di legno ': le navi, secondo l'oracolo dato ai greci
murata di terra, e sono grosse le mura dieci passi e alte venti.
potrei dimenticare la patria, non per le mura e per la contrada o altra cosa
18-70: di grifon, poi che lasciò le sante / mura, cercare han fatto
tasso, 11-58: lanciar dardi [le donne] e non mostrar paura /
n'andrai dig parta / a riveder le sospirate mura. leopardi, 16-n:
g. morelli, 94: vedile [le castella] prima intorniate da un bello
pieno di buon'acqua; appresso, le vedi cinte d alte mura e grosse e
muri di mare o torri, tolli le galee, e 'nanzi che le congiungi 'nsieme
tolli le galee, e 'nanzi che le congiungi 'nsieme leva li remi di dentro
li remi di dentro, sì che le sponde si tocchino insieme. ariosto,
leva e cala. tortora, i-316: le mura del baloardo dell'evangelio e di
gr., ii-294: quando bellona entro le navi / addensava gli achei, vide
, iv-v-20: di ferma sono oppinione che le pietre che ne le mura sue [
sono oppinione che le pietre che ne le mura sue [di roma] stanno siano
1-1: o patria mia, vedo le mura e gli archi / e le colonne
vedo le mura e gli archi / e le colonne e i simulacri e l'erme
sia tua cura / di san barnaba le mura / salir, quando tu tei possa
canossa. /... / su le mura cercherai / un erboso canapè /
: così della gran macchina del mondo / le mura eccelse alfin crollate e scosse /
. frugoni, i-2-291: in due parti le profonde / vie de fonde / già
altro stette. baldini, i-116: per le svoltate dove il sole non può arrivare
sono il muro / a che si parton le sacre scalee. ghislanzoni, 17-103:
levan sì alto? rosmini, 3-90: le gelosie dinastiche furono la seconda ragione che
alza, ed è cosa sconosciuta appresso le altre nazioni. tommaseo, 15-70:
e la politica, l'archeologia e le scienze della religione, l. politica
filosofia e la filologia, la storia e le arti, s'innalzava anco tra la
da dio gli prieghi vostri / che le sue grazie a noi sian mura e fossi
la terra coi suoi vermi: / le danno un seme per averne cento. /
tempo mio erano i giuochi ordinati secondo le stagioni e i mesi: chiose, spilletti
bianco, coi calzoncini a minuetto e le fusciacche azzurre e rosse che si riman
colpo sonoro dei tamburelli, facevano eco le urla degli spettatori. -nel gioco
e ravvicinati, tentano di arrestare con le palme aperte il passaggio della palla al
8-944: faceva girar con un dito le aste d'un grande e vecchio orologio
un bel rotolone. -appiccarsi come le fave al muro: v. fava,
, n. 7. -avere le spalle al muro: v. spalle.
dati. bacchelli, 1-iii-263: le aveva letto negli occhi che voleva dirgli
. alitri, 2-129: è come buttare le castagne secche nel muro.
uso attributivo): usato per battere le fortificazioni, per assedio. bembo,
strattoni a sinistra, si era rotto le braccia. -dire, parlare al
per ti porto tormento, / doveria strenzere le spale; / le mie parole è
/ doveria strenzere le spale; / le mie parole è vento / e contra ti
lxxviii-ni-61: quel forte sceva che feria le schiere / con tagliamento e cuor franco e
. 2. -in muro: secondo le tecniche della pittura parietale e, in
-mettere qualcuno al muro, con le spalle al muro: affrontarlo con tono
per obbligarlo a rispondere o a riconoscere le
alla cosa: mettere vindice con le spalle al muro, obbligarlo a dirgli che
muro, / senza guardare in viso le persone. ojetti, i-351: don celso
la misericordia del suo dio avrebbe aperto le braccia, in silenzio. appena era notte
. lippi, 6-46: il pan le buca e sloga le ganasce /..
6-46: il pan le buca e sloga le ganasce /... / crudo
muri potessero parlare! -tornare per le mura', rientrare furtivamente in una città
è cacciato / rade volte è tornato -per le mura. -trovarsi fra vuscio
344: chi mura di inverno, fa le mura di ferro. ibidem, 345
conosce dall'intonaco: per indicare che le apparenze hanno grande importanza. giusti,
col suff. -ina, che indica le ammine e i composti analoghi. mùrrina
boito, 125: entrano i paggi -portan le mappe d'oro / e le
le mappe d'oro / e le uova, ed i favi -del miei d'
; nel mondo romano furono identificate con le camene e, pur non costituendo oggetto
di giove e della memoria possiam dire le muse essere state figliuole. bufi,
state figliuole. bufi, i-59: le muse secondo i poeti sono nove: cioè
palmieri, 2-22-39: sono ancor qui le pyeride damnate, / poi da le muse
qui le pyeride damnate, / poi da le muse in publico confuse / piche loquaci
tua mercé, santo / collegio de le muse, 10 non possiedo / tanto per
la memoria. salvini, 13-9: le muse, che l'olimpo abitan, queste
: qual di pallade l'arti e de le muse / giudica e libra; qual
'la prega solamente di narrare a lui le avventure di ulisse. gioberti, 4-27
. carducci, iii-4-89: oh de le muse l'ara dal verde vertice bianca /
pascoli, i-773: i danai sentirono tutte le nove muse che cantavano il lamento funebre
ugurgieri, 1: o musa, ricordami le cagioni, uale deitade offesa, ovvero
, iii-366: o sacre muse, le quali io adoro, / e con digiuni
io per voi / cantando il narri a le future etati. tassoni, 3-10:
un digesto / que'nomi eccelsi e le lor [dei modenesi] prove allotta
ebbe a terra / gittate d'ilion le sacre torri. monti, x-1-267: o
. siam con quel greco / che le muse lattar più ch'altro mai.
il poeta si trovava con apollo e con le muse, come è solito: perciocché
: perciocché sono sempre insieme, come le chiavi e '1 materozzolo. chiabrera,
'1 materozzolo. chiabrera, 5-15: le muse mi solleticano, ma io non
quando fanciullo io venni / a pormi con le muse in disciplina, / l'una
musa imparziale della storia ci ha svelato le larghe e nascoste radici di quel delirio di
il mio sogno / m'illuse con le sue luci indecise, / e la mia
, 1-198: qui giace il molza de le muse amico. salvini, 13-11:
cantor, delle muse servo, allora / le glorie canterà degli uomin primi / e
una invenzione e ora un'altra, e le vestono con parole. carducci, iii-13-228
bella, pregavano, il sacro poeta con le sue chiacchiere dolci e con le carezze
con le sue chiacchiere dolci e con le carezze; o, se per cagion sua
figure mitologiche. montale, 13-71: le muse stanno appollaiate / sulla balaustrata /
striscia balza vola / parla, bacia le bocche moribonde, / aquila, serpe
amo... ti desidero in tutte le più alte e le più care guise
ti desidero in tutte le più alte e le più care guise, come anima e
di 'cronache di pindo ': le quali a me pare (e forse altri
., ii-515: [quando] le sacrate / ossa de'vati profanò un
vibrato e concitato. carducci, iii-4-221: le strade che ercole primo lanciava / ad
strade che ercole primo lanciava / ad incontrar le muse pellegrine arrivanti. d'annunzio,
monti, x-3-351: di lesbia musa che le [a saffo] valse il vanto
] valse il vanto? / che le valse il favor di citerea, / che
tanto vince nostre muse ': cioè le nostre poetiche scien- zie tanto avanza,
scien- zie tanto avanza, cioè tutte le fizioni che potessono fare li poeti de
fizioni che potessono fare li poeti de le melodie del canto. boccaccio, v-249:
melodie del canto. boccaccio, v-249: le tue muse, da te amate e
chiamate pazzie. ariosto, 20-1: le donne antique hanno mirabil cose / fatto
cose / fatto ne l'arme e ne le sacre muse. luna, ded.
. luna, ded.: [le] belle muse volgari... tanto
lord byron è una gran perdita per le muse. i romantici il vogliono tutto loro
addio alle muse, o piuttosto che le muse mi abbiano abbandonato intieramente, lasciandomi
davanti a un pubblico capace di intenderne le bellezze. -decima musa: la
siringa e fa che dolce / versin le canne sue musa silvestre. 5
pindaro, anacreonte, che rimesse / ha le sue muse sol d'amore in porto
questa mia confusa / e bassa rima le sue laude alzare, / se 'l
: 'la musa del dolore ': le ispirazioni che all'anima vengono dal dolore.
come simbolo dello slancio vitale in tutte le sue manifestazioni (fisiche e intellettuali).
7. locuz. -cantare per le muse: proporsi nell'attività artistica scopi
: padre cristoforo canta per sé e per le muse e non desidera recensioni. io
numerosa. -ritrovarsi alle mani con le muse: coltivare le arti, la
-ritrovarsi alle mani con le muse: coltivare le arti, la poesia. a
sue opere, ritrovandosi alle mani con le muse, si volse sbizzarire con alcune
belle. -sacrificare alle muse: coltivare le arti e, in partic.,
indegnamente. -sedere, stare con le muse, tra le muse: applicarsi
-sedere, stare con le muse, tra le muse: applicarsi agli studi o all'
io farei più saviamente a starmi con le muse in parnaso che con queste ciance
: qui... / io a le muse ed a me stesso vivo.
e aranci e muse, che alcuno le chiama pome di paradiso. g. capodilista
carabari et alguni altri arbore appellate muse, le quale producono fructi molto simile a cucumeri
e musa, / che non perdon le frondi al tempo fresco. fr.
152: alcuni... connumerano tra le spezie delle palme una pianta che nasce
, chiamata musa. boterò, 1-1-130: le sue rive [del gange].
, 1-88: abbondano pure nel monfù le piantagioni dei banani - musa paradisiaca -che
la spiga dei suoi frutti giulebbosi fra le foglie. piovene, 6-251: gli stupori
quivi è una generazione di frutte che le chiamano muse, che sono come cedriuoli e
di musa. casati, i-133: le donne si presentano alle feste...
dell'altra, è bellissima a vedersi per le squamme che cuoprono i fiori, le
le squamme che cuoprono i fiori, le quali sono di un color vivo scarlatto
, con li musacchini inaurati, con le calze di blata a modo di barone
, 1-i-195: poi che gli ebbe armate le braccia di be'bracciali e musacchini,
delle fatiche ordinarono... e le muse e apollo musagete o vogliam dire
varrà gittar di manganello, / ned a le guardie lor folle musàggio, / porte
trattato del ben vivere, 8: le pietre de'vetri lucenti...
vivere, 8 [var.]: le pietre de'vetri lucenti... i
pena / ch'è giudicata in su le tue accuse? fazio, ii-52: gracido
destra ed a mancina; musano come le formiche incerti intorno alla via da tenere.
... musando come buoi tra le bottiglie e le lattine dei biscotti.
musando come buoi tra le bottiglie e le lattine dei biscotti. -osservare attentamente
indugiava, musava, proprio come tra le baracche delle fiere. -per simil
forse la metafora dall'atto che fanno le bestie, quando per difetto di pasciona
fossi com'era una volta, senza le grinze nel viso, non so quello io
: tutti pareva musassero la porta come le pecore al cancello dell'ovile. -di
. con gli occhi di bragia musavano le vitelle. 6. ant.
si sente un fracasso di catene e le musate di un bue nella greppia.
dismenticò mai la musata che io inavertitamente le diedi in camera della ill. ma m
sol con certi generai saluti, / con le musate me la passerei. caro,
* gioventù dorata 'di fréron, le 'bande di jehu i raggiratori e i
tre capi usata dai marinai per confezionare le suole delle scarpe di bordo.
privo di maniche, che un tempo usavano le ragazze calabresi nubili. padula
ficca la testa, nei due laterali le braccia e questi due si chiamano muschere.
si chiamano muschere. ora l'uomo le taglia col coltello queste benedette muschere,
donna, e spezza la muschèra, e le conficca un fazzoletto sulla testa.
della vianella, muschiato: pensate che le costa uno scudo l'oncia. costo,
non sono di quei cortigiani che lusingan le dame con barattoli e con palle muschiate
la ragione. specialmente i capelli e le mani. sento un untume muschiato che
, / a trepida libellula / sopra le acque del fiume. landolfi, 2-80:
vivi con i lacci e gli ammazzano con le basto nate acciocché il sangue
carne mescolata minutissimamente; della pelle fanno le borse e l'empiono di questo
cui mandibula inferiore escono fuori da ambe le parti due denti eguali. « sotto il
tagliano quella parte insieme col cuoio. le goccie che cadono nel tagliarla sono raccolte
. doppo di averlo tagliato, vi accostano le sanguisughe sinché gli succhino tutto il sangue
animale, come gatto, grande come le foine che vengono di soria, e cresce
cavernola dell'umbilico, giova molto contro le strangolazioni della vulva e, spar- gendogline
muschio sentisse la sua carta da lettere, le delicatissime nari di ada odoravano sempre formaggio
son, coccio, in maggior prezzo le puttane / che non sono 1 poeti
da ora conosco che non saran vane le speranze concepute di te, o trappola
). simintendi, 1-23: le sommitadi del quale [tempio] erano
costellato di fiorellini rossi, che ricopriva le rocce. -muschio arboreo, degli
, è una lanuggine secca che nasce su le querci, abeti, larici e molti
, ne ha promosso l'uso per le tossi convulsive e per la tise. tramater
e foreste, e aa capo a piè le ricuopre e drappeggia di smisurate ragnatele,
, 1-168: il braccio... le si denudava fino alla radice ornata di
poliziano, 3-252: cercan sempre [le api] / posarsi al fresco sopra una
, 5-1: nero, massiccio, con le mura muschiose, screpolate,..
: due pesanti anelli d'oro gli stirano le muscose orecchie. alianello, 25:
: mise fuori la lingua a forbirsi le labbra muschiose. 2. che
cassola, 5-50: palme ombrellifere con le fronde simili a felci, terminanti in
. franzoj, 29: [le] costruzioni orientali... si rassomigliano
* grata 'alle finestre arabe perché le donne vedano senza essere vedute. ojetti
, che chiamano galleria e che ricorda le musciarabie del prossimo levante. ungaretti,
delle case... vedrete ancora le 'musciarabieh ', il legno bruno
è fornito di organi atti ad acchiappare le mosche o in genere gli insetti (una
ditteri comprendente una dozzina di specie, le cui larve possono essere molto dannose in
dionaea muscipula ': foglie articolate, le radici cigliate, irritabili e che si
digestivi e secretori negli animali non sono le sole glandule, propriamente così dette,
glandule, propriamente così dette, ma le arterie convergenti insieme colle loro tuniche e
lunghezza dell'esofago, segno è che le sopraddette due spire muscolari della sua tunica
esser sempre necessario che... le fibre muscolari della glottide debbano per metà
carducci, iii-10-246: non più le bizzarrie muscolari e sanguigne delle '
sanguigne delle 'canzoni pietrose 'né le squisitezze e le moralità lungamente curate delle
'canzoni pietrose 'né le squisitezze e le moralità lungamente curate delle 'dottrinali '
l-1-178: [taluni pittori] muscolandole [le loro figure] e ricercandole di soverchio
ben disegnata di bambina puntigliosa, solo le braccia, muscolarmente definite, sembravano avere
in modo da mettere particolarmente in risalto le forme muscolari del corpo umano (un
o in un organo, considerati secondo le loro caratteristiche fisiologiche o istologiche o in
un piccolo ghiro, ma poco celano le fattezze di un gran cavallo. bettinelli
di vita e d'anima, le proporzioni e poi gli affetti. batacchi,
, iii-i- 254: tu che prediligi le musculature agili e salde, una certa
, una certa acerbità nelle forme, le gambe lunghe e nervose, troveresti là
gozzano, i-991: stanno esse [le dame] assise come in coro, sulle
comisso, v-156: si era formato le muscolature a correre in bicicletta fino da
volta e su l'alte pareti gonfiava le musculature dei numi dei re e degli
effigiati. e. cecchi, 2-70: le muscolature enfatiche [di una cera]
è sempre la stessa, ardiscono muscoleggiare le lor figure più a seconda d'un certo
restringerne o di allargarne il calibro mediante le contrazioni, che sono stimolate dalle fibre
animali irrazionali... e cercai le ossa, li nerbi, le vene,
cercai le ossa, li nerbi, le vene, li muscoli e tutte le
, le vene, li muscoli e tutte le membra. redi, 16-iv-54: queste
levriero! sotto la pelle tremavano come le corde degli archi dopo lo scocco.
troppo in giù, si potrebbe offendere le moroidi e il muscolo sfintere dell'ano
la testa nel cuscino... rivelavano le contrazioni dolenti dei muscoli cervicali. viani
e non m'importa un corno / de le tue smorfie, o a la grand'
dei clivi odorosi a lui blandisce / le vaghe membra, e lentamente sdrucciola /
ondeggiar delle ombre pareva sorridere da tutte le giunture. valeri, 3-347: una linea
d'annunzio, v-1-217: cominciano a sbattere le palme delle mani aperte contro il fianco
continente. marinetti, 2-i-938: fra le pareti della scatola spingo spingo tutta la
, è bello, se non vi gonfiano le veni, non vi annoveri tossa;
; ma sangue buono e temperato riempie le membra, entra tra'muscoli, cuopre i
fuori e l'altro dentro, che le si attaccano, ciascuno adattamente all'ufficio.
i. frugoni, i-15-108: benedette le mani verginelle, / nervi, i
scorta,... la pelle, le ossa, i muscoli, anzi muscoletti
... è quel muscolino che tagliano le più volte le balie di sotto la
quel muscolino che tagliano le più volte le balie di sotto la lingua a'bambini.
citolini, 240: i muscoli, le stelle, i dattili, le peloridi,
muscoli, le stelle, i dattili, le peloridi, le buccine. tassoni,
, i dattili, le peloridi, le buccine. tassoni, xiii-428: vide.
, de'musculi. salvini, 23-200: le medesme porpore e le buccine / e
, 23-200: le medesme porpore e le buccine / e i muscoli e il solene
, polpa corallina. soldati, 108: le cozze, quelle nere,..
quelle nere,... a genova le chiamano muscoli. = voce di
in questo senso anco plur. 'le muscolosità del braccio '. 3
il collo nervoso, il petto largo, le braccia muscolose. caro, 5-539:
braccia muscolose. caro, 5-539: le muscolose braccia e 'l corpo tutto
in dosso / sì forti non avea le carni sue, / sì muscolosi i nervi
piovene, 7-508: una bella ragazza con le natiche muscolose. -con riferimento
accanto quelli delle spalle, e di tutte le altri parti muscolose dell'animale.
parte). leonardo, 2-206: le membra che durano fatica ha'a farle
antiche cariatidi dalle braccia muscolose ripiegate sopra le teste a sostenere un balcone di marmo
bizantina 'gli contornavano di ghirlandoline rosee le muscolose e vaste liriche. pavese,
dal tronco superiore o ascendente nascono le freniche... la muscula superiore.
.. dal tronco inferiore nascono le seguenti diramazioni di vene: l'adi
posa, l'emulgenti, le lombari, le spermatiche, le muscule,
posa, l'emulgenti, le lombari, le spermatiche, le muscule, le
emulgenti, le lombari, le spermatiche, le muscule, le sacre.
le spermatiche, le muscule, le sacre. = deriv. forse
[l'associazione] poi di coordinare le iniziative locali da una sede centrale.
poesia, perché alla poesia presiedono le muse. = denom. da
da una quantità di musei americani. le muse non possono aver presieduto alla loro
, ragazzi, i musei, visitate le gallerie. -da museo (con valore
, là i muscoli, in altro apparecchio le vene, in altro le ossa?
altro apparecchio le vene, in altro le ossa? mamiani, 9-335: venne in
può occorrere per piantare e far prosperare le vigne: ovvero per fare, perfezionare
eli comporre un museo universale sopra tutte le materie che possono essere rappresentate dalla pittura
: chi la soavissima bocca, quando le dolci parole formava, aprirsi e serrarsi vedeva
cinto e pieno di perle orientali, le più ricche e le più belle che mai
perle orientali, le più ricche e le più belle che mai l'odorato oriente
a poco a poco con l'esperienze e le scoperte dell'affetto. -museo
. luogo o spazio dove si trovano raccolte le vestigia di un passato ormai interamente trascorso
grande artigianato e delle vecchie corporazioni, le città ebbero centri nati da quell'assetto
e westminster diventano il museo di tutte le tradizioni. -città museo: città
. scienza che riguarda il funzionamento e le finalità dei musei, oltre che la
gioberti, 4-2-586: gli egizi credeano le tenebre esser più antiche della luce; onde
io non sono atto a ire per le case d'altri e che le cose
ire per le case d'altri e che le cose vanno strette per ognuno.
mordere, di mangiare, di rovinare le colture; musoliera. citolini, 336
strumenti per i buoi sono il giogo e le parti sue... e poi
... e poi il capestro e le capeccine e poi le musaruole. grisone
poi il capestro e le capeccine e poi le musaruole. grisone, 1-67: molto
una striscia di cuoio che passa sopra le narici e la bocca, e alla
militare italiano [1817], i-54: le parti principali della briglia sono..
: la museruola, il portamorso, le redini. -parte dell'armatura,
xv e xvi proteggeva la bocca e le narici dei cavalli usati nei combattimenti.
impedirgli di parlare o di parlare secondo le proprie inclinazioni
naturali o di manifestare liberamente le proprie idee, opinioni e giudizi;
lega per tutto ciò... le mani al volgo o se gli mette quasi
, visetto. magalotti, 1-179: le turche se n'aggrottescano [di nei]
quel bel musetto. saccenti, 1-2-117: le donne, nel veder liscio e pulito
a li sette [cieli] primi rispondono le sette scienze del trivio e del quadrivio
relativa, sì come si vede ne le parole armonizzate e ne li canti,
boccaccio, vili-1-199: per esse [le muse], sì come gli antichi vogliono
, la quale è scienza di sapere moderare le voci. bisticci, 3-2: furono
molto costumato e vertuoso, ed oltra le buone lettere si dilettava mirabilmente de la
i concetti dell'animo loro nel celebrare le lodi de'dei, de'geni e
.. che in prima dobbiamo distinguere le cose..., perché altro è
musica è un nome generale che comprende tutte le cose dette di sopra, che son
muovere e per esprimere... le passioni tutte e gli affetti. g.
e muovere. leopardi, i-108: le altre arti imitano ed esprimono la
arbitrio. -musica dell'avvenire: le concezioni teoriche intorno all'arte musicale e
concezioni teoriche intorno all'arte musicale e le stesse opere musicali di richard wagner (
vidde sapea sonare e cantare eziandio quando parava le pecore; fatto re compose salmi et
suono all'onore di dio nel tempio per le solennità. -per estens. disus
che, nel teatro antico, accompagnava le rappresentazioni mimiche. -musica omofona o omofonica'
nominata 'muta '. memorie per le belle arti, 1-91: da questo trionfo
giovando ciò a ravvivar nella mente nostra le immagini di quegli oggetti già scolorite dal
, senza entrar nelle altre circostanze, le quali lo avrebbero forse mortificato. leopardi
guerriera. bacchelli, 1-iii-556: mercé le piccole dimensioni del suo vecchio e tarlato
fatto mettere la radio negli uffici, con le musiche americane. -storia della musica
di che regge la musica in su le spalle de'minori. tommaseo [s.
suoi libri, la sua musica, le ultime reliquie della sua fortuna erano scomparse
a suonare. barilli, 1-86: le vedi ora, là sul podio,.
mie peregrinazioni: la tolda quasi deserta, le passeggiate esterne, le verande, la
quasi deserta, le passeggiate esterne, le verande, la sala da musica, quella
l'uva: né sì tosto furon posate le vivande che si scoperse una musica sopra
funerale la musica. bacchelli, 1-i-61: le musiche dei reggimenti suonavano stupendamente e strepitosamente
e nulla è ch'essa non possa sopra le menti umane. papini, iv-48:
2-22: nega aristotele... che le stelle facciano musica e alcuna melodia,
sei trombe d'argento di straordinaria grandezza, le quali rendono musica soave e eccellente.
suoni composta. ma a noi tutte le voci fanno musica. d. sestini,
. berni, 121: rovinando [le fave] in sul palco di sotto /
macinare sino alla mezza notte trascorsa [le donne morlacche].
. gualdo priorato, 3-iii-30: mentre le figlie si trattenevano in questa flebil musica
e nelle danze, ma in tutte le umane azioni...; e il
potenza sovrumana agli eletti, a tutte le nazioni, la musica degli istinti nell'associazione
. montale, 1-51: tendono alla chiarità le cose oscure, / si esauriscono i
temperare i mezzi con gli estremi e con le ragioni del grave e dell'acuto di
, 1-31: ho inteso; per finire le musiche, anderò io da per me
mio paese. calandra, 6-106: le richieste... ci piovevano addosso ora
, al tempo del dormire, rifiiettessero le querele alla mattina vegnente. de marchi
marchi, i-719: se il vecchio aveva le patur- nie e chiedeva di vedere
, e si sparassero pure; tanto le fucilate qui non ci arrivano, e
a musica di grillo, spera di trovare le pedate de l'audace ladro eh'essendosi
.]: la stessa musica, le stesse noie, gli stessi inconvenienti.
bordo un po'di musica! / le signore hanno a danzar. barilli, i-26
quando ha da sonare i quarti e le ore, sonano per alquanto spazio le
le ore, sonano per alquanto spazio le campane in musica. -con l'
: lì [in candia] si solean le leggi / a'fanciullini in musica insegnare
esser doveva, per rappresentare al vivo le umane azioni inventata. idem, 4-28
.. dove l'antica, secondo le lunghe o le brevi, dava alle sillabe
l'antica, secondo le lunghe o le brevi, dava alle sillabe o uno
-porre in musica: comporre secondo le regole metriche e ritmiche (un testo
vostro prelibato musicone. / chi disse: le mi paion le tanìe, / chi
. / chi disse: le mi paion le tanìe, / chi le risposte dopo
mi paion le tanìe, / chi le risposte dopo le lezioni / de'morti.
tanìe, / chi le risposte dopo le lezioni / de'morti. g. b
non meno che per la bellezza, per le sue buone creanze, e particolarmente per
cantare divinamente. costo, 1-234: eranvi le moschelle e fumia, con altre musice
pompa eccessiva è il meno musicabile, ché le note lo vestono male e ne sconciano
che in ogni parte più astratta mostrava le sotilissime proporzioni de'suoi musicabili numeri.
e come scienza dei suoni, le implicazioni tecniche, pratiche, ducci
espressiva delle immagini (ee odorifere tavole, le quali gli uomini pongono volen
fra i principali tipi si possono rammentare le commedie musicali di origine teatrale, le
le commedie musicali di origine teatrale, le commedie musicali originali, i film biografici
siamo in una sala musicale) tra le due sculture del corsini che scure di
si levano dal fondo del palco, e le musiche che ineffabilmente esse pure si levano
gioseffe zarlino] l'introduzioni musicali, le dimostrazioni armoniche ed i supplementi musicali.
: che concerne e l'arte e le opere d'arte e gli artisti. carducci
musicale m'accorgo solo adesso di tutte le cose semplici, che avrebbero dovuto esser
musicali / col ciel gareggian d'armonia le orchestre. savinio, 12-409: la
per 10 più seguendone gli avvenimenti e le manifestazioni con criteri di attualità e di
.. / il giorno tu ci mandi le cicale. -che produce un suono,
suono, premendo ai passo in passo le orme del greco; né per tanto
lingua. d'annunzio, iv-1-152: le sillabe lottavano contro la constrizion della misura
, non melodiosi; poiché a considerare le sillabe e i suoni in se stessi,
musicale delle parti di discorso indiretto con le parti del dialogo compone una prosa tutta sensibile
e plastico e tutt'insieme dato le sensazioni che mi dava l'inflessione imprecisa di
di silenzio musicale. baldini, 9-39: le poesie scritte per lidia quegli ultimi mesi
: non erano musicali che segnassero le debite pose. essi intenti a
gracile ». savinio, 12-126: benché le definizioni in fatto intrinseca a ciò
contraddice il suo usuale vezzo di iscrivere le onde della propria musicalità su una musicalità prestabilita
prestabilita. -capacità di disporre le parole secondo un determinato schema ritmico.
sillabate come per imprimerle nel cervello, le parole sciagurate, facendone anzi due versi
dei princìpi musicali; in conformità con le leggi e le regole della musica; per
; in conformità con le leggi e le regole della musica; per quanto riguarda
i rapsodi. fagiuoli, 1-2-447: le avremo pur troppo [le comche il
, 1-2-447: le avremo pur troppo [le comche il nostro tempo, anche musicalmente
canoro non si rendea sensibile in tutte le geste del giova netto neofito
soltanto di aggiustare, quasi musicalmente, le irrilevanti e ambigue parole. sciascia,
4-183: meli... musicalmente risolve le sue ossessioni, musica lieve di immagini
c. bartoli, 3-92: sonavano musicalmente le trombe. -in modo da costituire un
1. mazzoni, 1-35: le cose speciali del conoscimento di questi e
, 1-127: i musicanti, con le uniformi rosse e con su la testa gli
cantori. sereni, 3-39: oh le frotte di maschere giulive / oh le
oh le frotte di maschere giulive / oh le comitive musicanti nei quartieri gentili.
, da balcone a balcone, e le varie musiche-radio riversate di lassù,.
pur componeva versi e canzoni, ma le musicava e cantava egli stesso per le
ma le musicava e cantava egli stesso per le corti. cameroni, 78: il
41-85: quando son mosse dal sole [le cicale] sul fitto meriggio a musicare
/ a casa ebbero ad ir con le barelle. = deriv. da
). decorare i musici e le musichesse l'adulterato titolo di salvini
pergola, ripassando per la casa romei, le belle far musica. - anche
quali dopo sarebbero stati i quiz, le pacifiche tenzoni di parolanti e musichieri.
scienza dei suoni) e il mondo, le tecniche, le espressioni che le si
e il mondo, le tecniche, le espressioni che le si riferiscono; tipico,
, le tecniche, le espressioni che le si riferiscono; tipico, peculiare,
stupire? marchetti, 5-241: il contraffar le molli voci / degli augei con la
con la bocca innanzi molto / fu che le musiche note altri potesse / snodar la
tutto un'armonia musica. memorie per le belle arti, 2-53: il contrapunto
lume indovin veggio de l'adda / sovra le rive amene / spiegar musiche scene /
: oltre i libri musici aristoxeno scrisse le vite di pitagora, di archita, d'
corda. achillini, 1-50: fra le cetre v'inchino, o glorie, allora
affetti del cuore l'armonia delle lingue, le lodi di cristo... dolcemente
potrà sputare fra la mandra di costoro le sue sentenze con sovra- ciglio autorevole sull'
f firenzuola, 315: fuggivansi le nugole, aprivasi il cielo..
cominciano a cantare a pieno coro / le musiche cicale. pindemonte, ii-30: universale
cielo / musiche più che mai rotan le sfere. fontanella, i-237: qui son
i-237: qui son musiche corde / le tue [del fiume] linfe cadenti /
serchio / dentro i musici cristalli / le pieridi in un cerchio / intrecciar groppi
; poetico. ottimo, iii-36: le nove parti della scienza musica, le
: le nove parti della scienza musica, le quali sono clio, euterpe, melpomene
rettorici, si per lo numero de le sue parti, che si pertiene a li
che compone di pratica i suoi motetti e le sue canzoni, da cui prende egli
musico musicorum, e come tu maneggi le nature altrui. 3. nella
xviii), cantante evirato che interpretava le parti di soprano o di contralto; castrato
donne, poiché rappresentano esse nef teatri le parti de'castrati. -per estens
iron.). memorie per le belle arti, 1-64: i musicofili vogliosi
si applicava a un pianoforte per trascrivere le note e gli altri segni musicali nel
trepidante ai 'concerti brandeburghesi 'per le stesse ragioni per le quali trent'anni addietro
brandeburghesi 'per le stesse ragioni per le quali trent'anni addietro alcuni pochi '
di lana ha il pelo come le capre. = voce dotta,
svenevoli e leziosi di ripulsa; fare le smorfie. carducci, ii-8-39:
34: ascolta [il giudice] le obiezioni, le oppugna o le approva.
[il giudice] le obiezioni, le oppugna o le approva. -accusare.
giudice] le obiezioni, le oppugna o le approva. -accusare. caro,
, 9-2-190: ieri si fece congregazione sopra le cose de l'inquisizione, e domani
. corrompere, guastare la virtù, pervertire le giuste e buone inclinazioni dell'animo;
l'oppugnavano d'ogni intorno, quanto le radici delle torri a i venti et
segneri, iii-1-187: come diverse sono le armi con cui queste passioni ci oppugnano
afferrano, combattono. tommaseo, 11-141: le passioni s'oppugnano a vicenda: i
muovere guerra. sanudo, li-243: le cose di perosa non si hanno per
/ s'ei [timore] non vegliasse le oppugnate mura. -che difende una
tanto masticate da'nostri scrittori sono appunto le due direttamente da questa scienza oppugnate.
contestato, criticato (una persona, le sue affermazioni, le sue opere)
(una persona, le sue affermazioni, le sue opere). - anche sostant
. tortora, iii-323: tali erano le ragioni che 'l duca di mena allegava
di feria e da'suoi compagni con le medesime ragioni che avevano sempre allegate.
: chi ben potrà discernere gli uffici e le parti di luigi, sentendolo prima vincitore
. che confuta o contrasta una persona o le sue affermazioni; che solleva obiezioni,
.. ragioni di forza assai maggiore che le prodotte da aristotile e tolomeo o da
mi volgo, / giovane egregio, che le prische intendi / macchine oppugnatoci e le
le prische intendi / macchine oppugnatoci e le corone / premio dei forti. =
: si abi conveniente numero di galie da le qual sia impedita la oppugnazion maritima.
ii-13-176: se castruccio non avesse preso le febbri nell'oppugnazione di pistoia..
, / per non istare in ozio le persone, / se surgessi d'anibal qualche
1-99: queste sono... le oppugnazioni, i chiarimenti e le repliche che
.. le oppugnazioni, i chiarimenti e le repliche che io fo per ora alle
strepiti che corrono non ha potuto aver le muse né molto amiche né molto oziose.
tasso, n-iii-582: il principio de le cose overo è uno, immobile,
petrarca, 40-13: perché tien verso me le man sì strette / contra tua usanza
apocalisse. 5. locuz. oprire le orecchie: disporsi ad ascoltare attentamente.
fabbroni, xviii-3-1125: si aggiunsero le accuse anco di opsigamia e cacogamia,
ópsonofìlìa, sf. biol. affinità per le opsonine. = voce dotta, comp
. trattamento con vaccini volto ad aumentare le attività opsoni- che del sangue.
un uomo è libero di ottare tra le idee che ha; ma non può ottare
che ha; ma non può ottare fra le idee che non ha. oriani,
vendere? nel baule niente: fuori le pistole e l'orologio: optai per quest'
sulla loro lavagna: « a noi, le violette ai saffo; a voi, un
anziani, che vogliono ottare e cambiare le commende, debbano aver fatto comparire la
]. buonarroti il giovane, i-572: le metafore trapassavan d'una in un'altra
, iii-493: io porto fermissima opinione che le nazioni moderne in europa, se non
* opzione '. rvoci non eleganti, le quali, scrive il tommaseo, (
portoj che a te ricorre e porta le man gionte. caviceo, 1-125: gli
per alquanto tempo con l'umido e le cavano al sole l'umido soverchio: di
, sm. apparecchio atto a trasformare le onde luminose in sonore e, in partic
in sonore e, in partic., le lettere dell'alfabeto in suoni diversi per
ove un fascio di luce illumina successivamente le lettere una dopo l'altra: mediante
per esempio, una 'm 'con le sue tre gambe produce sulla lamina tre
hanno così ventun suoni come ventuna sono le lettere. = voce dotta,
individuarne eventuali difetti al fine di prescrivere le lenti correttive (o di accertare la
gli occhi veggono egualmente bene a tutte le distanze, si fa uso dell'optometro
poteva] oppulentemente su quel tratto di paese le sue squadre anco con le contribuzioni e
di paese le sue squadre anco con le contribuzioni e li cavalli con i foraggi
rendersi opulenti col commercio, se non le citta che hanno il vantaggio della navigazione
servo, la spesa delle persone anche le più opulenti non può mai eccedere le
le più opulenti non può mai eccedere le cinque ghinee. gioberti, iii-160: nei
dilettevole e salubre, quanto opportuno a le cose marine, quanto fertile e opulento di
, quanto fertile e opulento di tutte le cose che a la vita de li uomini
... gl'induce a conchiudere che le privazioni degli ultimi sono vizi mostruosi nell'
..., calpestiamo... le sicure promesse dell'opulentissima eredità. salvini
inespugnabile per gli accesi caldi, per le incrollate rocche, per le opulente munizioni
caldi, per le incrollate rocche, per le opulente munizioni e sovra tutto per gli
francia per la grandezza sua e per le commodità delle grande fiumane è grassa ed
indorò... /... le opulente / itale terre. zanella,
d'annunzio, iv-1-895: ora lasciate indietro le piccole colline, la strada passava per
tu figgi il guardo cupido / ne le forme opulente, / e alfin le stringi
ne le forme opulente, / e alfin le stringi. soffici, v-2-517: i
15-363: ce n'era, fra le raccoglitrici, di fresche gote e di seni
, col capo un poco ripiegato e le opulente sue spalle mezze scoperte, ella
allo scoccar d'un accordo, tutte le tue membra si offrono, ghiotte e ninfali
espressione ^. gioberti, 4-231: le stanze sepolcrali dei tarquiniesi sono riccamente adorne
e attestano l'opulenta coltura del popolo che le edificò. -ricercato, prezioso
-riccamente drappeggiato. palazzeschi, 1-57: le opulente portiere voluttuose di morbidezza.
quel fresco velluto opulento; / tutte le pietre in torno erano di velluto.
chiesa di san carlo spande ogni sera le sue conversazioni famigliari col sole coricato laggiù
troppa licenza e credono che sempre li secondino le cose prospere; in la copia e
l'opulen- zia, gli scettri e le corone / apportano perdendole più noia /
consumazione di manifatture nazionali, mul- tiplicando le classi operose. berchet, 1-178: padroni
e di mollezze, e, dicono le storie, dall'implacabile e indomabile malaria
-con metonimia: chi detiene la ricchezza; le classi sociali ricche. galanti,
sociali ricche. galanti, 1-ii-47: le dissipazioni del lusso, le stravaganti profusioni
, 1-ii-47: le dissipazioni del lusso, le stravaganti profusioni dell'opulenza debbono a'lor
insieme vi [in italia] vorrebbero ravvivar le ragioni dell'imperio et arricchirsi con li
vergini nobili, volgarmente chiamate canonichesse, le quali, tenute a provar per gradi
, li-2-450: ognuno di essi godendo le opulenze estorte nel regno di napoli, sono
, 227: s'a- veano appropriate le maggiori opulenze dello stato. g.
dell'opulenza. carducci, ii-20-15: le gite settimanali a firenze costano, e severino
: capisco eh'è forse prudente lasciare le cose come sono [nei musei vaticani]
protendono sul nitido lavacro / gli orti le loro opulenze boschive. savarese, 146
: senti che queste fratture non sono le naturali alternative della terra,...
... ma i sussulti e le brusche interruzioni di una forza cieca che crea
propria opulenza, la procace rotondità che le copriva le gambe fino alla caviglia. bacchelli
, la procace rotondità che le copriva le gambe fino alla caviglia. bacchelli, 9-290
). gadda conti, 2-93: le grosse treccie nerissime, raccolte e attorte
tale che il perito contemplatore confesserà sempre che le fatture d'uno scultore mdustre o imitano
d'uno scultore mdustre o imitano in tutte le parti la natura operatrice o in alcuna
pianta, che chiama plinio opunzia, le cui frondi sono molto...
autore; nel settecento s'indicò per le sole composizioni strumentali e fu assegnato generalmente
schoenberg, gli autori medesimi usarono classificare le loro opere, secondo una prassi abbandonata
dato colore e si avevano così colorate le figure state intagliate nelle lastre.
inediti e rari, opuscoli su dante e le cose di dante. de roberto,
: il medesimo sig. price ha le note sopra tutti li altri opuscoli di
questo o quello. tommaseo, 15-254: le gioie nuziali facevano gemere i torchi italiani
publico pose la seguente asserzione: « le nostre sentenze, quantunque fossero ingiuste,
di pubblicità che annegano sotto la carta le case dei medici più modesti e più
in tutti gli uffici di turismo e le grandi stazioni delle ferrovie americane.
argomento, se mi riuscirà di ottenere le copie. gioberti, 9-ii-280: si
e 6 dell'avantielenco. ci sono le farmacie di turno, le * ultime
. ci sono le farmacie di turno, le * ultime 'notizie radio, la
la sveglia, il bollettino del mare, le quotazioni di borsa e tanti altri servizi
senato e sia stato eletto a entrambe le cariche o colui che, in un'
codice civile, 1331: 'opzione'. quando le parti convengono che una di esse rimanga
], 2441: 'diritto di opzione'. le azioni di nuova emissione e le obbligazioni
. le azioni di nuova emissione e le obbligazioni convertibili in azioni devono essere offerte
posto una sorta d'opzione, non le passò inosservata. = voce dotta
... e quattordici parti de le quindici d'un'altra, grossolanamente assegnando.
: quando èramo in questo stretto, le notte erano solamente de tre ore e
si libra il biancore notturno, / le ore passano senz'orme / e ovunque
l'owen cominciò la sua agitazione per le otto ore di lavoro, nel '36 fu
distante. p. verri, 2-i-2-104: le chiese debbono essere chiuse alle ventiquattro 01
: domani sarò in casa anche dopo le sette ore. tarchetti, 6-i-272:
l'avemaria. pulci, iv-2: le medele son queste: / d'avviarti all'
. -ora di nona: le tre del pomeriggio (e vi si
del sole (anche nell'espressione fare le ore piccole: non rincasare fino all'
mezzanotte in là, come il tocco, le due e le tre. sbarbaro,
, come il tocco, le due e le tre. sbarbaro, 5-45: per
, 2-39: nelle ore piccole, le persiane di casa vianelli lasciavano ancora filtrare
del giorno: onde fare o trovare le ore piccine vale trattenersi gran parte della
ore piccole. -si domanda con le formule che ora èì (e,
taddeo, che ore sono? -son le nove. / -dunque scappo a vestirmi
ora 'si sottintende quando si rammentano le ore del giorno. per esempio:
, mona alle 15, vespro verso le 18, compieta prima del riposo)
variano secondo i giorni della settimana e le feste che vi si celebrano);
uscio... e comincioe a dire le sue ore. giovanni dalle celle,
. beicari, xxxiv-122: noi dicemmo le messe ed ancor l'ore, / e
... siano obligati a recitare le ore canoniche, non tutti insieme in
e li esercitasse nei giorni festivi a recitare le ore della santissima vergine in greco e
in ebraico. gianelli, iii-8: le ore canoniche sono quei salmi e quelle preci
e lucia, 325: dopo aver recitate le ore mattutine, impiegare quei momenti di
capezzale quand'ella non aveva da recitare le ore e le compiete: allora,
ella non aveva da recitare le ore e le compiete: allora, morisse anche,
delle ore, l'ora media comprende le tre ore di terza, sesta e nona
, i libri d'ore classici, contengono le date del calendario per tutto un ventennio
spirito santo, i sette salmi penitenziali, le litanie, le preghiere per i morti
sette salmi penitenziali, le litanie, le preghiere per i morti, e, qualche
i morti, e, qualche volta, le sette allegrezze della madonna e le preghiere
, le sette allegrezze della madonna e le preghiere dei santi: stampati su pergamena
nel formato 180 odierno, hanno tutte le pagine inquadrate con cornici istoriate e fregiate con
rappresenta generalmente r'uomo anatomico 'con le parti genitali evidenti; ancora: la seconda
quasi sempre l'editore in ginocchio: le altre silografie raffigurano scene del vecchio e
posteriori a quelli del secolo xv si aumentarono le orazioni: di più, si aggiunsero
freddo, vento del nord, / spezza le antiche mani dell'arenaria, / sconvolgi
commemorativa dell'agonia di cristo. -fare le tre ore: celebrare tale funzione o
s. v.]: 'far le tre ore ': nel venerdì santo.
crusca [s. v.]: le tre ore si chiama una particolare funzione
ventiquattr'ore, tal volte ha lo die le quindici ore, e la notte le
le quindici ore, e la notte le nove; tal volta ha la notte le
le nove; tal volta ha la notte le sedici e lo die le otto,
ha la notte le sedici e lo die le otto, secondo che cresce e menoma
tommaseo [s. v.]: le ore eguali diconsi anche equinoziali o francesi
sin al tropico del capricorno descendeva, le dodici divisioni insieme col giorno si facevano
linea crepuscolina. garzoni, 1-624: le distanze dell'ore, i gradi,
ore occidentali. mascheroni, 1-185: le ore ineguali dei romani e de'giudei,
': che hanno diversa durata secondo le stagioni come negli antici orologi solari all'italiana
negli antici orologi solari all'italiana. le ore ineguali dicevansi anche planetarie o italiane
ciascuno, così che fosse facile ridurre le ore di ogni paese in quella del proprio
ora di desinare, non saranno levate [le genti d'arme], noi le
le genti d'arme], noi le faremo svaligiare e mettere a saccomanno.
di granaglia. faceva guru guru allettando le bestiole, con un verso inarticolato che
che si sfila il grembio / per le ore di libertà e l'uomo che le
le ore di libertà e l'uomo che le ha dato il cambio / indossa la
, iv-470: 'ore bruciate ': le ore del gran caldo in cui la
il signor cammillo va a girar per le mura? '. e dicesi così delle
corre via. carducci, iii-4-123: tra le battaglie, omero, nel carme tuo
: rivede il suo dolce paese natale con le tre cime azzurre del titano all'orizzonte
clessidra). garzoni, 1-624: le distanze dell'ore, i gradi, l'
ore. -il punto che le lancette segnano sul quadrante dell'orologio,
dell'oriuolo di mercato nuovo, che ha le braccia schiodate in modo che, alzandole
era appunto alla porta, quando scoccaron le ventun'ora. crescenzio, 1-456:
v] veder due che sonassero sempre le ore a un medesimo tempo. guadagnoli
. /... / batton le cinque, suonano le sei. leopardi,
. / batton le cinque, suonano le sei. leopardi, 22-50: viene
torre di piazza roche per l'aere le ore / gemon, come sospir d'un
, donde non sento / se non le reste brusir del grano, / il suon
montano. d'annunzio, 4-24: le ore battono regolari, da un orologio
silenzio chiuso dagli abeti, tratto tratto le ore suonano, ma sembrano come vuote e
morosini, lii-14-269: quando vogliono distinguere le ore, in cambio di campane, mandano
: furono giorni d'intensa felicità: le ore volavano fra le lietissime, affrettate cure
intensa felicità: le ore volavano fra le lietissime, affrettate cure del nido e
lietissime, affrettate cure del nido e le carezze. montale, 1-17: penso ad
, 3-361: né era alcuno che con le mani supplichevoli non benedicesse mille volte l'
di roanza, presso la polla dove le tazze argentate attingono acqua celeste. -unità
prestatore di lavoro deve essere compensato per le ore straordinarie con un aumento di retribuzione
, 9-28-3-62: a guisa d'aquile [le nuvole] volan per aria e grandissimi
una scarsa ora. fantoni, i-46: le certe ore presenti / godi, e
. foscolo, v-14: talvolta rammentandomi le nostre ore di paradiso ti mando de'
mando de'baci; e mi sento su le labbra una certa fresca soavità come se
[s. v.]: vivere le ore in tale o tal modo vale
d'annunzio, ii-14: chi riconobbe le tue ore / sorelle de'suoi sogni
scrittori di apocalissi si guardano dal contare le settimane di daniele e le profezie politiche
guardano dal contare le settimane di daniele e le profezie politiche ondeggiano tra l'ora ed
, secondo il suo costume in tutte le visite, stavasi in quell'ora ritirato in
cantar e. tarchetti, 6-ii-145: se le loro eccellenze desiderano di andare a letto
dell'orizzonte; viene calcolata in anticipo con le tavole astronomiche per la località dove si
v. allora. -i giorni e le ore: per indicare il verificarsi protratto
ora da cui si cominciano a contare le operazioni belliche, nelle istruzioni date agli
alberto da massa di maremma, xxxv-1-360: le pene ch'eo sostegno / da l'
migliore ora che l'usato si mettesser le tavole. -ora alta: in
, quando allo specchio cerca di intonacare le crepe che ha buttate la fabbrica.
[erminia] del bel giordano a le chiare acque. guasti, iv-490: nella
, / batte con l'ala a stormo le campane. ferd. martini, i-624
di specificazione: il momento in cui le circostanze sono favorevoli a qualcuno, onde
soluzione pacifica coll'inghilterra, con tutte le potenze. b. croce, iv-11-6
ora. sannazaro, iv-11: pasciute le mie pecorelle per le rogiadose erbette e
iv-11: pasciute le mie pecorelle per le rogiadose erbette e parendomi ornai per lo
lo sopravegnente caldo ora di menarle a le piacevoli ombre,... mi pusi
. v.]: avere uno le sue ore vale avere uno il suo tempo
: questa di andar fuor d'ora per le case amiche, zeppo di provvisioni.
quell'ora, l'ultima ora, le ultime ore', l'ora estrema,
[carducci] a lasciarla definitivamente consacrando le sue ultime forze unicamente alla prosa.
penare. latini, i-229: or le ride la faccia, / un'ora
villani, 1-214: questa parola 'ora'significa le stagioni dell'anno e le ventiquattro parti
'ora'significa le stagioni dell'anno e le ventiquattro parti del giorno. tommaseo,
e, dopo essere stata sperimentata durante le due guerre mondiali, è attualmente applicata
legale si dice quel modo convenzionale di contare le ore che è stabilito per legge.
due si sposteranno avanti di sessanta minuti le lancette degli orologi... è
contemporanea dei fenomeni su cui si elaborano le previsioni del tempo; sono le 00,
elaborano le previsioni del tempo; sono le 00, le 03, le 06
previsioni del tempo; sono le 00, le 03, le 06, le 09
sono le 00, le 03, le 06, le 09, le 12,
, le 03, le 06, le 09, le 12, le 15,
03, le 06, le 09, le 12, le 15, le 18,
06, le 09, le 12, le 15, le 18, le 21 in
09, le 12, le 15, le 18, le 21 in tempo medio
12, le 15, le 18, le 21 in tempo medio di greenwich,
di greenwich, e, di esse, le 00, le 06, le 12
e, di esse, le 00, le 06, le 12 e le 18
esse, le 00, le 06, le 12 e le 18 sono considerate ore
, le 06, le 12 e le 18 sono considerate ore sinottiche principali,
, in base alle quali si pubblicano le carte meteorologiche. 34. plur.
g g poliziano, 1-317: le tre ore che 'n cima son bobolce /
fiorita irene. foscolo, 1-168: le ore che dianzi meste / ministre eran de'
diverso. d'annunzio, i-364: entro le man sue reca più luce che non
, o maculate, e in tutte le attitudini e con tutti i gesti, iddie
, ore, con gli archi, con le saette, con le ghirlande, con
gli archi, con le saette, con le ghirlande, con le cornucopie, con
saette, con le ghirlande, con le cornucopie, con le faci, con tutti
ghirlande, con le cornucopie, con le faci, con tutti gli emblemi della
: viene il tempo delle vendemmie secondo le varietà delle regioni, che in paesi si
che ora fa giorno: come stanno realmente le cose. viani, 19-146:
strozzi, 1-184: sendo mona lesandra a le selve,... mandai questa
or soavemente / parlar madonna sola fra le fronde / di questi boschi inospiti e
si leva / un flutto, e su le prore / fa trepido romore / qual
nella rena calda, rimutando ora per ora le ceneri e la rena. r.
lo stile... di tener le poste e li corrieri che dalli eserciti alle
all'altra corrono d'ora in ora con le novità di quello che avviene. galileo
perfetti i suoi consigli / in distrugger le vecchie in ora in
.: quest'è il vivere che taglia le gambe, melete. -spesso
, i quali ora per ora gli mostravano le vie e i modi del conducere tale
e ora per ora mi dicevano tutte le buone opere che faceva per me questo signor
mi governassi dì per dì e giudicassi le cose ora per ora, volendo meno
occorrenti. marchetti, 5-88: per le vene / sparger non puossi in sì
mese. maffeo venier, lii-13-300: le navi d'alessandria, cariche di riso
: esci alcun'ora ai roma: le porte sono aperte. -alla buon'
; domani, all'ultinrora, farò le valige; indi: partenza! pirandello
fior né foglia. guicciardini, 2-1-378: le sono [le guerre] tanto sottoposte
. guicciardini, 2-1-378: le sono [le guerre] tanto sottoposte alla potestà della
..., in un sol momento le fa basire. neri, 7-28:
landolfi, 2-46: cantava a tutte le ore, e qualche volta anche dopo
n'altra conosceva e non si sa dove le avesse imparate. -a tutt'ora
ore: v. tuttore. -avere le ore contate: non aver tempo da
e molte cose da fare. -essere le ore contate a qualcuno: essergli disponibile
. idem, iii-28-282: a me le ore erano contate. -stare per
-stare per morire. -battere le ore: v. battere, n.
più la nave affondare. -caricare le ore: riavvolgere la molla di un
orologio. citolini, 317: saranno le diverse specie de gli oriuoli, ciò
ciò è... da ruote con le parti sue,... il caricar
il caricar l'ore, il sonar le ore. -contare le ore:
sonar le ore. -contare le ore: essere impaziente del trascorrere del
[s. v.]: conta le ore ansiosamente; conta l'ora e
[s. v.]: contare le ore o tutte le ore della notte
.]: contare le ore o tutte le ore della notte vale familiarmente non dormire
per ire a tavola e sono preste le vivande e l'acqua data alle mani,
pare s'adaorma / e di guardare le forme / della vita che si sgretola.
fatto! '. -far parere le ore minuti: riuscire a dare l'
tale incantesimo del parlare da far parerci le ore minuti. -fare qualcosa alle
aiuto ancora. -le ore, le belle ore, le ore e le ore
-le ore, le belle ore, le ore e le ore, le ore con
, le belle ore, le ore e le ore, le ore con le ore
ore, le ore e le ore, le ore con le ore, per ore
ore e le ore, le ore con le ore, per ore e ore:
ininterrottamente. aretino, 20-337: stiasi le belle ore inginocchioni, che se ben
non si crede altro, sei padron de le lodi e de le glorie. baretti
, sei padron de le lodi e de le glorie. baretti, 3-208: vi
minimo risentimento e di ridervene solamente meco le ore e le ore. nievo,
di ridervene solamente meco le ore e le ore. nievo, 36: nessuno più
di lui era capace di durare seduto le ore colle ore senza alzar gli occhi o
, ebbero la costanza di star lì appostati le ore presso il cancello del parco.
ore finché nelle casupole / sulla tavola posano le lampade. -l'ora che
fissi (ed è contrapposto ad avere le proprie ore: abituali per fare qualcosa
: chi non vuole o non può far le cose a tempi fissi non ha ora
non ha ora. contr.: ho le mie ore. p. petrocchi
: -gli hai tu fatto intendere che io le voglio fare sopradote di duo mila ducati
la notte, pensando il cavaliere a le bellezze de la veduta giovane, e di
mettervi più tempo il dì seguente celebrare le nozze. tasso, ii-539: mi pare
vespro. -passare l'ora, le ore: trascorrere un po'di tempo
salvini, 19-iv-2-296: passan le ore secondo il suo genio. tommaseo
[s. v.]: passar le ore: trovar modo che il tempo
per passare l'ora. -perdere le ore: sciupare inutilmente il tempo.
rei disegni. -più disgraziato che le tredici ore: disgraziatissimo. allegri,
allegri, 88: son più sgraziato che le tredici ore, o noi paiam fatti
mel mangiai. -poter andare per le fave alle tre ore: v. fava
che so anche da me stesso levarmi le mosche di sul naso '.
condur voi mi volete? -trarre le ore: passare la vita (con un
rovina. lippi, 6-75: ei le dice in burla: se tu parti,
gli pareva un anno. -volgere le ore in anni: protrarre nel tempo (
avete... speranza che de le nostre mani possiate campare, che vi
inf., 5-25: or incomincian le dolenti note / a farmisi sentire; or
, benché 'l parlar sia indarno / a le piaghe mortali / che nel bel corpo
dere a lo re botus, ad tucte le sue addimande, et a scaduna responde
terminar la virtù, perché termini sono le definizioni, oltre i quali non è
dante, purg., 3-130: or le bagna la pioggia e move il vento
: frate... più ridon le carte / che pennelleggia franco bolognese;
priuli, lii-4-413: i vescovati, le abbadie, i priorati, le cure e
, le abbadie, i priorati, le cure e ognaltro carico ecclesiastico sono fatti
e con più nomi ed are / le dàn rito i mortali. manzoni, pr
italia, da ogni ordine di cittadini, le offerte, come l'elenco ora pubblicato
sciolte / dicer del sangue e de le piaghe a pieno / ch'i'ora vidi
: quella lontanzanza che fin allora le era stata così amara, le parve
allora le era stata così amara, le parve ora una disposizione della provvidenza.
que'loro sconci crinolini mostruosi che ingombrano le vie. sinché eranvi i tedeschi parea non
tacquero e un valletto andò girando per le sale abbassando le luci. 5
valletto andò girando per le sale abbassando le luci. 5. per indicare
ora con lagrime, volendo mitigarle accresceva le mie passioni. fantoni, i-83: garrulo
di cui nei curvi limpidetti umori / bagna le penne il vento. manzoni, fermo
del suolo o su la veccia / spiar le file di rosse formiche / ch'ora
fortuna quanto questo figliuolo ne sia caro per le rendute grazie, per porre noi in
, i-3-250: or se si considerano le azioni economiche con mente sgombra di pregiudizi
nostri dolci campi! / se da le proprie mani / questo n'avene, or
, 10-23: or pensa e considera bene le vilissime cose del mondo. chiaro davanzati
miei, contrari al canto / de le sirene, e non ti sian molesti.
: or mesci, industre dea, varie le fila; / e danzi a un
/ per una sì selvaggia dilettanza / lasciar le donne e lor gaia sembianza. busone
che infino al dì d'oggi da tutte le scuole sono stati creduti nascere a caso
bisticci, 1-66: ma da ora le cose sono condotte qui, io ho
d'ora (i quali offendono tutte le cose che non s'appartengono a diletta-
s. v.]: 'le spese di ora ': che si fanno
disegno? leopardi, 991: le dee parere strano [alla terra] di
di te, se più ti veggo fra le squadre / del re agramante. caro
quasi più giovani e certamente più belle le signore ch'io conobbi or sono dodici
-ora per sempre, ora per tutte le volte: con valore anche per il
ma, se bisogna, ora per tutte le volte ne sie pregato. caro,
/ ch'or sì or no s'intendon le parole. carducci, iii-4-232: or
e siccome la notte porge consiglio, le risponderò riposato domani. =
poco / fior bianchi e gialli per le piaggie mova, / torna a la mente
, coi flutti marini / scherzando, le aspettava un lor legnetto / fin che la
miserabil canto afflitte e sole / piange le notti, e n'empie i boschi e
mistero della trinità..., legga le 'reminiscenze dei laghisti '.
emettere vaticini. gioberti, 4-185: le grotte oracolari furono da principio quasi templi
micene e tirinto. bacchetti, 2-xxi-29: le sentenze luminose della suprema e perfetta saggezza
passi per riassumere poi in forma oracolare le cose già peste e crivellate dall'industria
impuro, perché mette bocca in tutte le cose che non conosce, mette le
le cose che non conosce, mette le mani in faccende politiche ed economiche e oracoleggia
scambiando 'i valli 'per 'le valli '. = denom.
i cristiani potevano abbattere i tempi, le statue degli dei, gli oracoli già
gualdo priorato, 10-x-185: eran le considerazioni di condé ottime, e la
monte, l'inferno s'inghiottì con le caterve de'bonzi tutti gl'idoli e
. cavalcanti, 3: io desidero sommamente le vostre lettere e che appresso di me
, tre vere e due false: le vere chiama sogno o visione et oraculo,
vere chiama sogno o visione et oraculo, le false insonnio e fantasma. idem,