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vol. X Pag.89 - Da MENSALE a MENSOLA (16 risultati)

stesso bacile e non gustano i saporetti né le pasticcierie di francia o d'italia.

sacerdote su la predella dell'altare, le brusche d'oro della pianeta, i merletti

aggiunto di giunone, cui erano sacre le calende d'ogni mese. = dal

la plebe da'debiti, parendo che le usure fossero cagione di continua discordia e

più regolare. mazzini, iv-5-294: le quote mensili dovrebbero esser pagate da tutti

del quadernino di assegni si sarebbe macchiato e le madri bucherellate sarebbero rimaste orbe di figlie

in più passato a clara mensilmente quanto le fosse occorso per suo « spillàtico »

; sbiadite, qualunque... le stesse che, con altre, incontro mensilmente

volta una figura / si vede giugner le ginocchia al petto, / la qual fa

chinare e rannichiare ch'el petto toccava le ginocchia. il perché parevono tali quali sono

tali quali sono certe mensole di legno le quali si mettono nel muro sotto la

tetti o de'solai o vero palchi, le quali spesse volte s'intagliano in forma

mura fermissime mensole di pietra, sopra le quali... posavano le teste delle

, sopra le quali... posavano le teste delle travi. vasari, i-881

festoni. guarino guarini, 1-212: le mensole risaltano inegualmente dal muro, piegandosi

nella pittura di una cupola fatto reggere le colonne, sopra cui ella posava,

vol. X Pag.90 - Da MENSOLATURA a MENSUALE (19 risultati)

0. targioni tozzetti, i-119: le foglie annue e caduche hanno la parte

hanno la parte del picciuolo, che le attacca al tronco, più larga e

distanza fra loro e per guidarli lungo le facciate e all'interno delle abitazioni.

tante quante sono i naspi, perciocché le mensole che sostengono queste sono interzate,

interzate, cioè un modiglion o mensola con le rotelle, e l'altro senza.

goffe, cercarono far con più brevità le muraglie loro che e'potevano.

marmo bianco, da'quali si partivano le volte. d'annunzio, vi-476: una

vasari, ii-501: nel fare le due finestre inginocchiate, le quali rispondono

nel fare le due finestre inginocchiate, le quali rispondono in sulla strada, uscì giuliano

uscì giuliano del modo suo ordinario e le tritò tanto con risalti, mensoline e

. e. cecchi, 5-207: le mensoline e gli scaffali, di gracile legno

che, posto il campo, danno le luogora dove i padiglioni si ficcano o

: i mensori sono quegli che pigliano le misure de'fossi. n. villani,

a forza. grimani, li-5-99: le cose del mare dal cardinale erano state

, effettivo, mensuale dispendio che portano le armate navali. giannone, iii-78:

armate navali. giannone, iii-78: le spontanee e libere oblazioni mensuali, che

delle truppe non può occultarsi, attese le mensuali rassegne. legge, bandi e

corpo di guardia nel quartiere entrarono per le finestre nella caserma contigua e per riscaldarsi

: scrive si mandi danari per pagar le zente, manda il mensual del mese passato

vol. X Pag.91 - Da MENSUALE a MENTA (14 risultati)

che il suo supplente si raccomanda per le sue mensualità. 2. periodicità

necessario che mensualmente vengano sempre replicate tutte le cause pendenti. 2. con periodicità

. eretta nel 1686 in brescia per le cose fisiche e matematiche, la quale avea

per istituto di dare mensualmente in luce le sue relazioni. baretti, 6-285:

la quale abiti ricca nelli tesauri sopra le molte acque, egli è venuto il

tempo. iacopone, 90-156: tutte le cose, qual'aio create, / e

anonimo fiorentino, iii-464: se tutte le cose ebbono sua mensura, la spezia

del xvi sec., in cui le voci, anziché entrare l'una di

). mus. compositore che segue le norme del mensuralismo. -anche: studioso

del... sono se movevano le corigiante. 3. prudente,

. mus. rapporto mensurale fra le note di diversa lunghezza, che è alla

nelle profezioni chiamate mensurne e diurne, le quali tutte servono a modificare e variare

, in profumeria e in medicina per le proprietà analettiche, antispasmodiche, carminative ed

la maggiore è pianta odorata, ha le foglie di salvia, ma minori, per

vol. X Pag.92 - Da MENTACATTO a MENTALE (19 risultati)

flusso del sangue del naso e favorisce le forze veneree e fa tutti gli effetti che

l'opilazioni del fegato, della milza e le vie dell'urina, fa buon appetito

lieve odor d'incenso / sperdesi tra le mente e le ginestre. gozzano,

d'incenso / sperdesi tra le mente e le ginestre. gozzano, i-67: poi

gozzano, i-67: poi, con le mani, nella zolla rossa / scava il

5 * 39: quando franammo tra le foglie grasse, i rovi e la

. menta cedrata'...: ha le virtù della menta. -menta crespa

che formano capolini terminali o ascellari; le foglie e i fiori hanno proprietà toniche

singhiozzo e alle doglie di corpo; le sue foglie si pongono sulla testa e

lunghe e più late e più acute le foglie, e questa è la menta romana

vulgo menta romana: imperoché ella produce le frondi quantunque crespe, ritonde e più

in più luoghi una pianta che ha le foglie più lunghe e più larghe della

salvatica chiamano i latini mentastro. produce le frondi più pelose della menta, e

che con soavi e cari / sensi pungon le nari. graf, 5-899: qua

inghilterra per averne l'essenza e prepararne le così dette 'pastiglie 'o '

, ma però tale che gli uomini le averebbono anteposta la morte; la chiamavano lichena

. region. chi fabbrica e vende le mente, cioè i cannelli di zucchero

a menta-io: chi fa o vende le mente. il grido solito di tali

uomo è dotato di facoltà mentali, le quali non si possono pienamente esercitare se

vol. X Pag.948 - Da MORTE a MORTE (9 risultati)

, i-126: allora... sorgono le sette e le conspirazioni particolari, alle

... sorgono le sette e le conspirazioni particolari, alle quali sono congiunte

conspirazioni particolari, alle quali sono congiunte le divisioni di tutta la città, peste e

, peste e morte certissima di tutte le repubbliche e di tutti gli imperi. b

, 17: nascono di qui le contese, le sette e le calunnie fra

17: nascono di qui le contese, le sette e le calunnie fra gli uomini

di qui le contese, le sette e le calunnie fra gli uomini grandi, onde

valori che la determinano o ne costituiscono le espressioni peculiari. rosmini, xx

: nell'istante della nuova visione tutte le antiche perdono la loro vita propria e

vol. X Pag.949 - Da MORTE a MORTE (7 risultati)

a poco a poco consumate, [le parole] giungono poi esse ancora dalla

di que'premi che sono debiti a le mie fatiche? d. bartoli, 9-23-344

che demonstra a vedere lo criatore nostro e le suoe virtude. bibbia volgar.,

, 31: beati quelli ke trovarà ne le sue sanctissime voluntati, / ka la

qui per loco etterno; / ove udirai le disperate strida, / vedrai li antichi

morte, viene a dire, riunite le anime a'loro corpi nella universale risurrezione

. -sede nella quale vengono punite le anime dannate. de sanctis,

vol. X Pag.950 - Da MORTE a MORTE (7 risultati)

, non vi siano maschi, succederanno le temine o descendenti da esse. filangieri

errori o di infrazioni ritenute incompatibili con le norme di convivenza convenzionalmente stabilite da una

, se lei avesse voluto risposarsi, le avrebbero fatto obbligo di pubblicare sul 'corriere

. f. galiani, 4-68: le guerre non sorsero più per torti fatti

nascite e delle morti '. più le nascite che le morti. 28

morti '. più le nascite che le morti. 28. privazione violenta

insorgere di alterazioni cellulari irreversibili (e le prime cellule a essere colpite sono,

vol. X Pag.951 - Da MORTE a MORTE (10 risultati)

a trent'anni ha egli durato a trovarsi le domeniche... alla devozione della

morte ': anco la funzione religiosa e le preci che si fanno per ottenere da

avranno quattro tristi, serviti con tutte le formalità, accompagnati da'cappuccini, e

2), quando l'intervallo fra le due età considerate tende a zero.

la morte che a l'inimico voltare le spalle: furono novecento omini de grande

, avevano giurato prima morire che voltare le spalle al nemico. carducci, iii-2-276:

di seppellirne il cadavere e di recitare le preghiere di suffragio (e tale confraternita

ne seppelliva i corpi e pregava per le anime loro. — ospedale della

alla morte! sacchetti, vi-81: tutte le belle donne stupefatte / tosto gridando:

fosse stato crocifisso nelle mie braccia e le mie mani confitte colle sue..

vol. X Pag.952 - Da MORTE a MORTE (12 risultati)

a la morte, / a pprender le scorte, che dà en sua pagata.

generata va alla morte, e tutte le cose trapassano. abate isaac volgar.,

: quiv'era l'aretin che da le braccia / fiere di ghin di tacco ebbe

. berni, 5-15 (i-128): le virtù tue son così rare / che

due signori. -cercare la morte come le serpi vecchie: andare incontro alla morte

incontro alla morte serenamente, quando le forze vitali sono esaurite. nieri,

nieri, 2-127: cercar la morte come le serpe vecchie. -chiamare alla morte

atroci. compagni, 1-16: sentendo le grida del popolo, chiamavano la morte

popolo, chiamavano la morte fuggendo per le case vicine. leopardi, 22-106:

., 13 (224): sentì le voci che chiedevano la sua morte.

. 182 7 (224): udì le voci che lo chiedevano a morte]

bene che a così fatti sposi vadano le figliuole come alla morte, perché divengono

vol. X Pag.953 - Da MORTE a MORTE (6 risultati)

a poco a poco rasserenando, e non le scriverò più con la morte nell'anima

l'imagine il re porse, / sparse le guancie di color di morte, /

di morte, / freddo sudor per le sue membra corse. g. b.

morte nemica, ché dio sottopose tutte le cose sotto li piedi di costui,

giamboni, 10-20: sono veragemente [le ricchezze e la gloria] la tua

esercizio di un'attività intellettuale; inaridirne le fonti. leopardi, 1-8: questo

vol. X Pag.954 - Da MORTE a MORTE (16 risultati)

penoso. sermini, 304: gionte le legna in cucina, venne un mugghione

girolamo leopardi, 2-80: voglion [le mogli] su quei capacci tante sorte

. pavese, i-398: da quando le mie sorelle si erano sposate e gli

far la mala morte che sogliono far le lettre innanzi che giungano al segno loro

volgar., x-528: non hanno amato le anime sue insino alla morte. d'

buonamici, cortigiano infelice: 'dopo seguite le vane amicizie de're, trovò nel

de'mariti / tutte vestite a brun le donne perse / e tinto in rosso il

.. è durezza simile a quella de le colonne del marmo. —

cioè composto a piangerla o a far le viste di piangerla. — che diviene

qualcuno. citolini, 450: le maniere tutte de'contratti, cioè alienazioni

morte, il sangue li andava per le belle membra e lo capo li cascò insù

belle membra e lo capo li cascò insù le spalle. fioretti, 2-38 (108

. -in partic.: opporsi con le residue forze vitali al sopravvenire della fine

, 6-121: si studi di percorrere ognora le vie del bene, le sole che

percorrere ognora le vie del bene, le sole che possono riconciliarci nella vita e

in quando il gran duca di conoscer le ruspanti ed altre donne insieme con i

vol. X Pag.955 - Da MORTE a MORTE (3 risultati)

: io vidi più di mille in su le porte / da ciel piovuti, che

foro armeno, 1-304: le sponsalizie sue solennemente celebrò e non molto

lo sposo, si scapiglia / e le viene il sudore della morte.

vol. X Pag.956 - Da MORTEFICATO a MORTICCIO (27 risultati)

colpa, ragioni: nulla e nessuno le può sfuggire. fiamma, 1-56:

guasti luoghi di cuma e '1 mare, le cui rive, abbondevoli di verdi mortelle

soderini, ii-220: il vino con le coccole di mortella si fa bollendole col

frugoni, iii-615: seggioli verdeggianti per le mortelle che gli addobbavano. lastri,

effluvii / aspra esalano i timi e le mortelle. palazzeschi, 10-97: sbucano dappertutto

palazzeschi, 10-97: sbucano dappertutto / le ginestre / le scope / le mortelle /

: sbucano dappertutto / le ginestre / le scope / le mortelle / che albergano

/ le ginestre / le scope / le mortelle / che albergano tenaci / fra

e arrendevoli, di corteccia rossigna e le frondi lunghette, grossette e acute, somiglianti

provincia di catalogna... ha le foglie larghissime e fonde, i frutti

o tarentina nera, la quale ha le foglie minutissime e spesse. -mortella

bacca di tale pianta. -anche: le foglie e la scorza dei rami,

maria maggiore,... essendo le vie tutte spazzate e piene di mortella

della concerìa: la macina ritta per schiacciare le bucce di mortella o di som macco

bucce di mortella o di som macco, le trosce per raddobbo dei cuoi, il

di mortelle e d'edre / coroniamo le chiome, / pria che si canti il

liceo gli echi sonori. -innaffiare le mortelle: rinverdire la propria gloria poetica

non vario - / appena avea inaffiato le mortelle. / onde gli stampa- tor

valore militare. boccalim, iii-190: le corone murali, le rostrali, le

boccalim, iii-190: le corone murali, le rostrali, le civiche, le ghirlande

: le corone murali, le rostrali, le civiche, le ghirlande di mortella,

, le rostrali, le civiche, le ghirlande di mortella, di olivo,.

essere come la mortella che è per tutte le festicine: essere presente in ogni luogo

come la mortella che è per tutte le festicine ': di donna o persona che

sta attaccata con la sua rugiadezza su le ginestre, mor- tellette, sul lino

di pittura; et in esse si fa le mortezze e vivezze di quelle; variasi

stessi occhi grigissimi e morsicanti, e le tumide labbra e il seno profondo, abbiamo

vol. X Pag.957 - Da MORTICINA a MORTIFERO (20 risultati)

. bernardino da siena, ii-275: coperse le mani, el collo a iacob di

pongasi per principio che i vecchiumi e le morticine non si avvivano. =

depositarle... non solamente sopra le fessure e gli screpoli de'grossi tronchi

l'immondizie di quella città e tutte le cose mortacine, nella quale per consumarle

sul punto di quell'età in cui le donne somigliano a fiori morticini, con quel

papini, i-299: nell'estate imminente [le foglie] diverranno più rigide e dure

morto '(con dissimilazione vocalica per le varianti mortacino e mortaccino).

che è misto con sostanze velenose o le diffonde nell'atmosfera (un vapore

insieme cum li soi restauramenti, con le mie proprie man gliel darò. sannazaro

pestifera, la quale o esce per le caverne o in esso luogo del sito mortifero

sono i fonghi di molte sorti, ma le principali son due, cioè buoni da

mortiferi. tasso, 1-89: turba le fonti e i rivi, e le pure

turba le fonti e i rivi, e le pure onde / di veneni mortiferi confonde

ponto d'erbe mortifere, di cui / le dannose virtuti opran sovente / l'empie

virtuti opran sovente / l'empie matrigne e le profane maghe. pallavicino, 1-279:

nutritivo di qualche animale, o non consumi le mortifere esalazioni, le quali infetterebbono l'

o non consumi le mortifere esalazioni, le quali infetterebbono l'aria con danno de'

da mortifere mofete che soffocano nelle tane le talpe e i serpenti. d'annunzio

/ sicure, ovunque andò, fece le vie. guarini, 1-i-15: serpe [

in sulla sponda, / per schivar le tre punte che il pesce ha su

vol. X Pag.958 - Da MORTIFERO a MORTIFERO (28 risultati)

e che ella generi i sonnolenti miasmi e le stridule zanzare mortifere! e. cecchi

? marsilio ficino, 4-100: otturatevi le orecchie alle lusinghevoli promesse di lei [

mortifero delle sirene. salvini, 39-vi-194: le sirene... non immeritevolmente dal

contagione mortifera! alberti, i-121: le legge, in malattia contagiosa ma non

. gavazzi, 115: infermità tra le più universali pare a me che siano

più universali pare a me che siano le diaree, mordaci, prolisse e mortifere.

fatto spedito. mascheroni, 8-63: a le di- mande sue, confessa il peso

questa mortifera pestilenza... in tutte le terre di toscana. f. rondinelli

con mortifere scorrerie ci infestava fino su le porte. monti, xii-5-130: se

infligge). nardi, 7-34: le più spaventevoli e mortifere armi che si

e mortifere armi che si usavano erano le balestre. castelvetro, 4-305: achille

mari- moto. nievo, 851: le bombe avevano accalcato la gente nei sestieri

pire ferali. monti, 1-67: le schiere [febo] a ferir prese,

febo] a ferir prese, vibrando / le mortifere punte: onde per tutto /

onde per tutto / degli esanimi corpi ardean le pire. — che costituisce

monarchia, ch'io v'ho con le mie parole dipinta e dinanzi agli occhi posta

scioglie la cordella verde, caccia ambe le mani nel sacco mortifero [degli aspidi

mietitori curvi su la mortifera terra / falcian le pingui messi. bacchelli, 14-31:

messi. bacchelli, 14-31: bastava guardar le bassure impaludate attorno, per capire che

, 1-83: il sole d'autunno verniciava le ville chiuse e inteneriva con un soffio

inteneriva con un soffio mortifero ma blando le foglie dei platani. gozzano, i-195:

, / inganni i vezzi e frode le tue leggi / sono. oliva, i-2-526

, 2-120: narra [la donna] le parole del suo vivificatore, la quale

vivificatore, la quale prima avea narrate le parole del serpente mortifero. s. bernardo

. alfieri, iii-i- 159: le alte e sacre lettere sdegnino, abboniscano e

ad oggi si fanno nella chiesa per le prave eresie che sono nate e ogni

e ogni dì nascono, e massimamente per le mortifere scisme di severo acefalo. gelli

risanerebbe sotto gli istessi medici e con le stesse medicine, ma più tosto sarebbe a

vol. X Pag.959 - Da MORTIFICAGIONE a MORTIFICANTE (17 risultati)

a fine d'allettarvi gli eretici, le quali avrebbono fatto il concilio mortifero agli

.. confortò a dibarbare dall'animo le minute radici della diffidenza, che poi

vittoria. biondi, 1-ii-301: schierò le sue genti con questo mortifero capriccio.

su tutta italia e come sue trattava le cose dei principi feudatari suoi.

mai non cesso / a nuovi impiastri le mie piaghe aprire, / ed avien spesso

i fiori delle mie contentezze, tutte le ha morte. g. gozzi,

501: s'aggrappò a lei con le braccia disperatamente per il bisogno istintivo di

rumori che non lasciano dormire; né le digestioni difficili dei contemporanei di orazio.

ei da sé scote, / già può le luci alzar mobili e vaghe. bruni

] sfiorò del volto i gigli, arse le rose. va rano,

/ a l'ombre ignave, su le mortifere acque. — che annuncia

cacciassero gli incubi mortiferi, sonnecchianti tra le tele del ragno. -iettatore,

, menagramo. montale, 9-41: le monache e le vedove, mortifere /

montale, 9-41: le monache e le vedove, mortifere / maleodoranti prefiche /

lo mortificaménto'che di loro avranno fatto le virtù e i buoni costumi.

al bel sesso] i deformamenti e le brutture della cute riescono più afflittive e mortificanti

professore... levare al cielo disperato le braccia e pronunziare la mia sentenza in

vol. X Pag.960 - Da MORTIFICARE a MORTIFICARE (19 risultati)

vivificare. bene s. agostino comenta le parole di anna profetessa: « il

si può fare el cauterio potenziale con le medicine le quale fanno cauterio...

fare el cauterio potenziale con le medicine le quale fanno cauterio... ancora

vitalità e sensibilità (il corpo, le membra); coagularsi (il sangue

sangue). cavalca, 4-232: le membra venivano mortificando e...

: per lo quale infralimento si mortificano le membra. lorenzo de'medici, i-39:

loro, perocché in essa è freddezza che le radici mortifica. giuseppe degli aromatari,

in quanto fredda per se stessa mortifica le parti esterne e per accidente ravviva l'

v.]: il bruscello mortifica le piante. -intr. con la particella

vicino,... lo smorziamo con le acque, lo mortifichiamo sotto la cenere

parte dei licheni... figurano le mezzetinte più delicate. 8.

nello per fabricare la sua grandezza sopra le rovine della casa di portogallo. gualdo priorato

destro modo mortificar l'avversario, attenuando le cose che fan per lui e ingrassando quelle

e poi catene, / mortificasse alquanto le mia pene, /... /

, che significa / periculo, respondeno le rene / calide e secche, e

ricopiare, correggere, rivedere e ricorreggere le prove della stampa: cosa da mortificare

il dubbio intorno ad alcune cose mortifica le forze dell'intelletto e dell'animo. rovani

mortificato (più mortificato che aiutato) le originali qualità dellvingegno del d'annunzio,

pancia era stata negletta e mortificata tra le ritorte della pancera. sbarbaro, 5-102

vol. X Pag.961 - Da MORTIFICARE a MORTIFICARE (13 risultati)

mortificare i vizi, serve a tutte le virtù. g. p. maffei,

pratica ascetica e penitenziale, per espiare le colpe passate e premunirsi contro le future

espiare le colpe passate e premunirsi contro le future. cavalca, 19-311: se

, essa sia mortificata, sostenendo tutte le ingiurie e tutte le persecuzioni e tutte le

, sostenendo tutte le ingiurie e tutte le persecuzioni e tutte le infamie. s

le ingiurie e tutte le persecuzioni e tutte le infamie. s. bonaventura volgar.

frugoni, 1-38: procurò di mortificar le sue membra tenere pascendole co 'l

e contro la giurisdizione ecclesiastica e contro le ragioni temporali del... quanto ella

proposito e funestate co'vostri sinistri auguri le mie speranze. monti, ii-413: dio

miei compagni già cominciavano a mortificarmi per le mie vanterie. moravia, xiii-166:

. lecchi, 2-34: perché non le riusciva di mandar via dalla testa le

non le riusciva di mandar via dalla testa le parole che l'avevano mortificata?

. p. viani, 550: le buone grazie possono e debbono mortificare, ed

vol. X Pag.962 - Da MORTIFICATAMENTE a MORTIFICATO (18 risultati)

). gualdo priorato, 8-41: le nozze riuscirono di poca consolazione e furono

216: una delle alture a levante guarda le città come di fronte, e vien

quale il reno toma a ristringersi fra le rocce. 20. prov.

certi piaceri anche leciti, il quale risparmia le forze e appura lo spirito.

consunto (una persona, il corpo, le membra); reso pigro, inerte

tanto più vagliono bene spesso presso dio le languidezze di membra mortificate da malattia che

adesso a una cura gelosa di nascondere le sue povere carni mortificate.

vivificando il calice dei fiori / ne le arsure del dì mortificati. pascoli, ii-343

che fossero condannati a non riprendere più le loro cupole di foglia. bacchelli, 1-ii-457

riscaldare molto bene e lo stomaco e le viscere e tutto 'l corpo.

2-94: così cribrando andò la critica le acutezze, e pungendone molte, stiracchiate

pungendone molte, stiracchiate e insulse, le fece tornar addietro rispinte e mortificate.

della grazia santificante (un merito, le opere buone). fra giordano

vita eterna. a. cattaneo, i-305'le opere fatte avanti il peccato mortale sono

, allora potremmo agevolmente sentire e gustare le cose celestiali. ochino, 200:

uomo povero,... fra le orazioni allevato e mortificato dal digiuno.

, 1-108: non son per ogni età le catacombe de'mortificati, né si adattano

de'mortificati, né si adattano a principini le ruvidezze de'mendicanti. -dominato

vol. X Pag.963 - Da MORTIFICATORE a MORTIFICAZIONE (17 risultati)

. imitazione di cristo, iii-53-4: le cose temporali e le mie passioni,

, iii-53-4: le cose temporali e le mie passioni, che non sono ancora mortificate

assai. d. bartoli, 1-1-51: le radici delle ree inclinazioni e delle passioni

dell'abbate della trappa, che portarono le zinne amazzoniche da firenze a qui.

dolcetta andò via mortificatissima, che quasi le venne da piangere. faldella, 2-91:

si desse, non riusciva a far valere le due principali doti fornitegli da natura,

padrone, co'musi bassi, e con le code ciondoloni, così...

ii-38: assolutamente resterei mortificato se io le recassi altro incomodo. goldoni, xiii-

lui il responsabile di quella fuga verso le vette. -umiliante, deludente.

dall'uccisione che fecero nelle sue trincee le nostre bombe e il nostro cannone.

abitavano il piano di mezzo e i mortificati le soffitte. 17. sm.

{ mortificazione esterna), per espiare le colpe passate, premunirsi contro le future

espiare le colpe passate, premunirsi contro le future e crescere nella perfezione spirituale.

il tenere in briglia gli appetiti e le passioni, ma eziandio significa il gastigar

a proposito di questo 'mistero 'le dirò che se il successo sarà scarso

, afflizioni corporali tendenti a dominare le inclinazioni disordinate, a premunire contro colpe

povertà, castità e obbedienza e con le regole dei singoli istituti).

vol. X Pag.964 - Da MORTIGNO a MORTINA (15 risultati)

umiliazioni e sacrifici, riesce a dominare le proprie cattive inclinazioni (e in partic

isaac volgar., 1-82: queste sono le virtudi del monaco, le quali rendono

queste sono le virtudi del monaco, le quali rendono testimonianza della mortificazione sua nel

nelle viscere, facendovi preda di quanto le piaceva, con altrettanta confusione de gli

mortificazioni sensibilissime. berchet, 1-63: le lezioni migliori derivano da'confronti, dalla

ebbe la mortificazione di vederla sbadigliare mentre le commentava le bellezze d'una madonna di

mortificazione di vederla sbadigliare mentre le commentava le bellezze d'una madonna di frate angelico

spalle, con un sorriso afflitto su le labbra. -ma certo! ognuno! -

, spiacevole. metastasio, 1-iv-645: le vaste idee ch'ella ha concepite del

suoi meriti. lettere inedite, ii-192: le sue per altro graziosissime lettere,.

soffici, v-2-543: mi ricordo che le alpi scintillanti nella purezza del cielo,

, ma si sfatano lentamente i sogni e le mete. 9. scelta espressiva

mela odorosa e colorita, ch'erano le mortificazioncelle d'ubaldo e d'irene.

un'ora del nasciuto die, vedemmo le cadenti e mortigne tempie; freddi gli

invece d'attendere a preparare un po'meglio le sue prediche [ecc.].

vol. X Pag.965 - Da MORTINATALITÀ a MORTO (22 risultati)

landino [plinio], 319: con le vermene della mortina e'romani ed e'

ficorono, poste giù l'arme, le quale aveano prese per le rapite vergini

l'arme, le quale aveano prese per le rapite vergini. g. b.

suavissimo odore, e il verno poi le coccole, cibo gratissimo a'tordi e

la latifolia, cioè quella che ha le foglie larghe; nella selvaggia è propria

di mortine si fa così. piglia le foglie più tenere che abbia la mortine

sia, pestale e, peste, le priemi. piglia poi quel sugo e

tre staia di granella soppeste di mortine, le quali siano state in mollo così xvm

in mollo così xvm dì: e poi le cola e gitta via le granella.

e poi le cola e gitta via le granella. togli mezzo scropolo di gruogo,

dipoi mettendola nel mulso; e se le coccole non seccano, si fa olio.

usata in conceria e in medicina per le proprietà astringenti. statuto della gabella di

cent., 69-8: piene le vie di mortine e d'alloro. boccaccio

cuoia in mortina asciutta, sia tenuto le decte cuoia tenere in concime almeno v

di teletta d'oro ed in testa le metterei una corona d'oro e di

nelle dette tacche si metton paniuzze, le quali si fanno di salci o di

che per lo suo temperamento ristri gne le membra dissolute. palladio volgar.,

grano, caggente in terra e premuto da le mani de l'infedeli e mortito,

, / anch'io presto verrò sotto le zolle, / là dove dormi placido e

soletto. ungaretti, i-45: rincorro le nuvole / che si sciolgono dolcemente /

unque / né il grand'amor, né le reliquie morte. dottori, 3-42:

insepolto / e nudo ei giace? e le morte ossa ancora / dalla reggia paterna

vol. X Pag.966 - Da MORTO a MORTO (31 risultati)

e prese la scure ad aiutare tagliare le legne per lo fuoco che dovea ardere

arcivescovo. savonarola, 711- 143: le cose di cristo sono come el mare,

corpo morto: l'acqua va innanzi con le onde e manda fuori el marciume.

i corpi morti / fur pasto de le fiere e degli uccelli. condivi,

maggiore calca. ariosto, 17-10: gettan le turbe da le eccelse cime / e

ariosto, 17-10: gettan le turbe da le eccelse cime / e merli e torri

morti, versano per li straforamene e per le buche che perciò vi rimangono. varchi

salmastra che ne sono rimase morte tutte le biade. lastri, vi-40: bisogna

lastri, vi-40: bisogna mondarle [le piante] e nello stesso tempo disgombrare

pascoli, 209: son nate [le viole] nella selva del convento / dei

del convento / dei cappuccini, tra le morte foglie / che al ceppo delle quer-

midolla marcita, dove s'erano annidate le termiti. pavese, 5-32: il

g. capponi, 1-i-327: queste [le dottrine] occupando il solo pensiero,

al ciel lo spirto mio, / lasciando le mie membra in terra morte.

moretti, i-266: lei restava seduta con le mani morte nel grembo in attitudine di

si cominciarono a stendere, si rassettarono le ossa, le carni morte si riscaldarono.

stendere, si rassettarono le ossa, le carni morte si riscaldarono. r. borghini

, 3-18: a quelli maggiormente vengano le pipite che quella poco di carne morta

quelle viscere stanche d'inferma e risollevarne le morte fibre. -disus. capelli

. s. antonino, 1-49: le donne, portando le vestimenti. scollate

antonino, 1-49: le donne, portando le vestimenti. scollate... o

vestimenti. scollate... o le corna o'ricci o'capelli morti, è

petrocchi [s. v.]: le donne non si peritano per moda a

di personalità. buzzati, 6-197: le altre [ragazzine], al paragone,

miei, e li discacciati rivenuti e le loro possessioni, dissi a questo mio

umana: il tuo sangue rende vive le mie parti morte, e il mio

mie parti morte, e il mio le tue. uno è sempre insufficiente.

nome il lucido pastore, / che le cose vedea per cento porte. / gli

. / gli occhi in giro dormian le debite ore / e due per volta avean

debite ore / e due per volta avean le luci morte. 6.

molti che danno per li faggi e per le mura e nelle cose morte, e

vol. X Pag.967 - Da MORTO a MORTO (24 risultati)

morta. -che ha perduto totalmente le caratteristiche originarie (una sostanza).

. fogazzaro, 1-459: quanto invidio le sue passeggiate r i boschi morti!

jahier, io: nessuno oserà posare le dita sulla maniglia della stanza morta: i

e. cecchi, 2-209: fra le sbarre d'un cancelletto, un picciol

: il buffet era quasi sempre vuoto. le ore morte erano le più numerose.

sempre vuoto. le ore morte erano le più numerose. gramsci, 12-145: l'

[reza- sco], 260: le ricchezze pubbliche non sieno in massa morta

esser ricco, che l'usare e godere le ricchezze che si posseggono; posciaché,

recano e tanto giovano a chi non le possiede, quanto a chi le possiede

chi non le possiede, quanto a chi le possiede; ciò è all'uno e

per la copia del danaro, perché le persone, che non sapriano come investirlo,

: mi sowien l'eterno, / e le morte stagioni. pascoli, 575:

guardarono insieme i gioielli del settecento, le fibbie e i diademi di 'strass

gli spilli e gli orologi di smalto, le tabacchiere d'oro, d'avorio,

è un lago morto, e poi le spalle / del monte sinai più là

dell'acque marine, era chiusa, le rane gracidavano al di là nell'acque morte

e per di dentro il morto, detto le lagune, separate col mezzo d'un

completamente asciutto. guglielmini, 58: le differenze de'fondi sono che questi si

se l'acqua corresse uniformemente in tutte le sue parti... ma il '

occhi. malaparte, 7-642: tutte le fontane erano morte, non v'era

abitudini; e poi quest'aria morta le giova. giacosa, 65: un luogo

. d. bartoli, 1-7-177: le palle delle artiglierie nemiche, che di

che ha perduto l'impeto il qual le veniva dal tiro, com'era scagliata dal

frane di travi contorte, / sopra le ruote morte. 14. privo di

vol. X Pag.968 - Da MORTO a MORTO (26 risultati)

1-97: mille e mille color formati le porte, / di gemme e di sì

capelli degli infermi. giacosa, 183: le visioni paurose trovano alimento nella bianchezza

l'aria azzurra. calvino, 7-63: le rocce della superfìcie lunare...

. chiesa, 5-228: veniva carezzandomi le guance, che dovevano proprio essere cave

suonano [gli organi] tutto il giorno le loro canzoni morte. brancati, 4-178

morta, e che però alle persuasioni aggiunge le violenze. alfieri, 9-31: legge

cose, intenderebbero più presto e bene le materie in cui si applicano. monti,

e squisite, sciolte dallo spirito che le creò, divennero a poco a poco

algarotti, 1-iv-19: del dover noi raccogliere le parole di pochi e morti scrittori quasi

niente latino. -che ha sospeso le pubblicazioni, soppresso (un giornale)

: questa provincia pare nata per risuscitare le cose morte, come si è visto

anatomia del mondino servì di testo per le prime cattedre d'anatomia con tanto grido

1-vii-58: si ricercavano a quel tempo le pitture di apelle e di parrasio, come

cattaneo, v-3-223: noi consideriamo oggidì le scole famose del medio evo come ricoveri

tumultuante nei teatri musicali, a cercarvi le facili commozioni, la libera effusione del

ma reliquiario. piovene, 6-262: le idee morte sono anche micidiali, violente

, 2-1-128: sono morte e vane le azioni degli uomini che non hanno questo

che i legali chiaman legge vivente) tutte le cause, o soltanto le principali,

) tutte le cause, o soltanto le principali, de'tanti milioni di sudditi

distinguiamo una parte spirituale e viva, le frasi; una parte materiale e morta

, i vocaboli. moravia, ii-242: le parole, pur risuonando nella sua mente

4-65: per lo serpente s'intende le crudeli pene dell'inferno, nelle quali

): come poi la vedeva, subito le sopite fiamme si riaccendevano e vie più

si riaccendevano e vie più che mai de le bellezze de la leggiadra donna invaghiva e

vi essendo via né forma di radunarsi le corti,... benché restasse scacciato

corazzini, 4-233: vergine coronata per le cave / tempie de'morti desideri umani

vol. X Pag.969 - Da MORTO a MORTO (20 risultati)

/ fu vano. viani, 19-49: le nuvole che s'alzavano tetre dal piano

, 18-12: tacito vo, ché le parole morte / farian pianger la gente

la gente, et i'desio / che le lagrime mie si spargan sole. bandello

aretino, 20-197: non ci sono le più insalate pazzie di quelle che a

innamoratomorto'. idem, viii-123: vogliono [le fragole] essere ghiacciate morte. nomi

il festin, sudate morte, / le gentildonne andarono a poltrire. gigli,

a sentir dopo pranzo si strascina / le prediche, i sermoni e s'addormenta

: di lui volete saper nuove? ve le darò io. egli è morto,

, 1-49: morto al diletto, a le mie pene vivo. g. stampa

ri- nunziar facilmente i beni mondani, le ricchezze, i diletti, le dignità

, le ricchezze, i diletti, le dignità, come fanno tanti santissimi religiosi,

. papini, iv-934: egli preferisce le anime morte che vivono senza amore, i

amore, i vedovi della gioia, le fidanzate delle delusioni, i poveri assopiti

isaac volgar., 1-55: coloro sostegnono le tribolazioni con allegrezza, alli quali lo

emergedall'acqua. citolini, 325: le parti de'legni sono, il primo,

, il primo, la stella, le corbe... le stoppe, la

stella, le corbe... le stoppe, la pece, il morto,

compiere tutti li dolorosi mestieri che a le corpora de li morti s'usano fare

): era usanza... che le donne parenti e vicine nella casa del

vivo. citolini, 546: udirete le trombe de gli angeli chiamar su i

vol. X Pag.970 - Da MORTO a MORTO (16 risultati)

, spettro. mazzini, 37-169: le cose di roma camminano come i morti

? / cantano i morti veneti o le vecchie / fate istriane? montale,

morti, anche di giorno, strascicarsi lungo le sale deserte. -plur. anime

ad ora che tu sii partefice di tutte le mie perdonanze e di quanti paternostri io

: oh caro a quelli che escon da le bianche e tacite case / de i

, mentre alto ed immenso / cantano le cicale l'inno di messidoro.

; comprende trenta dialoghi, nei quali le anime di illustri defunti trattano di argomenti

la poesia d'un secolo innanzi, le canzoni dei morti! 49.

commemorazione de'defunti, nel quale ricorrono le focacce colle uve secche, chiamate '

/ solo il giorno dei morti fra le ghirlande delle tombe, / riuscii a

morti: queste parole riaccendono per incanto le luci d'argento alle vetrate gotiche del mio

poco. tanto è vero che già dopo le vacanze dei primi di novembre, i

giscarai [rezasco], 1-422: fra le gabelle antiche di genova [v'era

, meglio che con vanti e con provocare le mortificazioni e meritarle, conviene ch'ella

, essendo a punto come morti in tutte le operazioni che derivano da loro.

volgar., 9-50: cerchisi primieramente le radici della setola verso 'l tuello,

vol. X Pag.971 - Da MORTO a MORTO (12 risultati)

l'oste l'agguantò subito e corse con le mani alle tasche, per vedere se

soltanto tre giocatori, si distribuiscono le carte (coperte o scoperte a seconda del

a una data fase della partita scopre le sue carte, allontanandosi dal gioco (

carte, allontanandosi dal gioco (e le sue carte saranno giocate dal dichiarante stesso

che dicesi 'morto ', perché le sue carte le muove il vivo. borgese

morto ', perché le sue carte le muove il vivo. borgese, 1-115:

ogni giro, uno dei giuocatori mette le proprie carte a disposizione del suo compare

giocatore che ha perduto tutte e tre le bilie di cui dispone. tommaseo,

.]: 'dammelo morto': a giudicar le persone si riesce meglio quando son morte

si sente a un punto acchiappar per le braccia, e due voci sommesse,

morti: recarsi al cimitero a visitare le tombe dei propri defunti. tommaseo [

la cinta e dicendo i morti contro le breccole e i zeppi, cominciò a salire

vol. X Pag.972 - Da MORTO a MORTO (15 risultati)

invasione; pregio singolare di esso sarebbero le note marginali vergate dalla mano del petrarca

. a. cattaneo, i-469: le mule, che tirano la carrozza,

la vecchia teneva apposta spiantati perché non le mangiassero la casa sulla testa.

silenzioso, tranquillo. -anche: nascondere le proprie intenzioni, non manifestare la propria

aveva scritto parecchie volte e io non le avevo mai risposto, facendo il morto

galla sull'acqua mantenendosi immobile con le braccia distese e in posizione supina.

supino su l'onda squammosa, considera pacatamente le probabilità di salvezza e delibera. linati

— fare parlare un morto: falsificarne le disposizioni testamentarie. tommaseo [s

il ricordo. tasso, 11-iii-801: le lettere... fanno presenti i lontani

interrogare il morto: cercare d'interpretare le intenzioni di un testatore, le clausole

interpretare le intenzioni di un testatore, le clausole di un testamento. f

, 122: da qui è nato che le leggi romane non parlano d'altro,

passavanti, 46: lasciato per morto per le molte piaghe e percosse. firenzuola,

: 'levare il morto dall'albero': le parti o che più non hanno punto

che, avendone poca, fanno languire le altre. — mandare morto qualcuno

vol. X Pag.973 - Da MORTODIFAME a MORTORIO (17 risultati)

acciò che il vento via non se le porti. spontone, 1-81: fu un

, che fabbrica nella rovina del pubblico le sue fortune. -peggio che morto

: col massimo impegno, con tutte le forze, ostinatamente, senza desistere,

. 'sta per morto a sentir le novelle '... 'mettersi per

: que'che 'n tesagli a ebbe le man sì pronte / a farla del civil

e'sarebbe un trassinare e premere / le piaghe vecchie e ragionar a tavola / de'

lettera, h. 19- risuscitare le cose morte: richiamare in vigore,

s. v.]: 'risuscitare le cose morte': rimettere in uso,

pulci, 27-50: tutto il dì tempelloron le campane, / sanza saper chi suoni

. b. segni, 195: le campane ancora... in cambio di

morto, per dappocaggine ed ignoranza di chi le tirava. carducci, iii-3-93: rintoccava

uomo morto; / né già mai le feci torto. fagiuoli, 1-1-

morto nella bara: cercare con tutte le forze la rovina o la morte di

o voler vedere i denari contati, non le chiacchiere. 62. prov.

: quando i vecchi piglian moglie, le campane suonano a morto. proverbi toscani,

brutta ladra mortadifame venuta a sgraffignar quanto le capita. vittorini, 9-116: [

fattore, ci de'dare... le lbr. 29 per lo mortuoro di

vol. X Pag.974 - Da MORTORIO a MORTORIO (30 risultati)

passato alquanto le essequie e 'l mortoro, / diposte in

'l mortoro, / diposte in tutto le funebre veste, / aleandrina avea molto mar-

mar- toro / e piange pur con le compagne meste. viaggi di nicolò de'

: non si re- gistran dall'evangelio le cerimonie del mortorio, la macchina del

della bara, la comitiva de'nobili, le iscrizioni dell'epitafio. l. pascoli

. galanti, 1-ii-45: vi sono le spese incerte... del trasporto de'

colla parrocchia per la tariffa che regola le minime circostanze del mortorio. bisognò.

enumerare i prezzi; e tanto per le campane, tanto per le candele e per

tanto per le campane, tanto per le candele e per la coperta della bara

lungo i campi del frumento maturo, le pompe delle nozze, dei vóti e

mia. gargiolli, 161: con le rasce bianche e nere si fanno i pendoni

battesimo e nel funerale. ed ecco le fanciulle tutte serie con le candele accese,

ed ecco le fanciulle tutte serie con le candele accese, ecco i bimbi che

, 5-185: mi ricordo... le maestose cerimonie della settimana santa. i

della settimana santa. i tragici diverbi, le invettive, i clamori della passione.

, il mezzogiorno, il vespro e le novene e la compieta allegravano l'orchestra

che rievoca, nella settimana santa, le vicende della passione e della morte di

gli spessi in casa mia mortori essicorono le vane lacrime. a. f. doni

. volponi, 283: anche le stagioni non mi incuriosivano...

7-14: straccava [la vecchia] le orecchie,... senza l'ingiurie

,... senza l'ingiurie, le bestemmie e i visi torti, tal

improvvisate al pellegrino che si aggiri per le strade. esse però sono a caro

ingenuità d'essere, per lo più, le comete fiaccole da dio contribuite al

un solo mortorio. cattaneo, ii-1-297: le offerte dei popoli innalzarono in europa milioni

domine ». filangieri, ii-372: le leggi mortorie... proibivano il fasto

-deporre gli abiti dei mortori: cessare le manifestazioni di dolore, di lutto.

ben dire che feci in esso a tutte le mie allegrezze il mortorio?

-sonare a mortorio: a morto (le campane). gemelli careri, i-vi-no

funerale... e frattanto tutte le campane della città si sonarono a mortorio

mortorio. sciascia, 11-178: tutte le campane della città suonarono a mortorio,

vol. X Pag.975 - Da MORTUAGGIO a MORULARE (20 risultati)

altre spese de la spedizione estinsi tutte le pensioni che fin allora v. s.

riferisce, che riguarda i defunti o le estreme onoranze loro tributate; destinato alle

proprio, che riguarda i defunti o le estreme onoranze loro tributate; che accompagna

[dei regni dei morti] sopra le casse mortuarie e i sarcofagi. guerrazzi

, di quelli di cui si intessono le corone mortuarie. d'annunzio, iv-1-360

necrologio. panzini, ii-85: le scritte mortuarie, stampate e affisse su

scritte mortuarie, stampate e affisse su le pareti di una cappelletta, si staccavano,

era quello che iscrizioni moderne, massimamente le mortuarie, si dovessero porre non

vi tolsero dalle braccia materne / nutrono le radici d'un mortuario prato.

e forse si sedeva già vicino e le adocchiava il ladro mortuario chq, ne

e mortuarie! carducci, iii-5-10: le anime dei morti... menano un'

1-907: tutti quei simulacri immobili su le quattro alte pareti avevano un aspetto mortuario

vuota; e immensa. che lindura! le piastrelle di marmo avevano un che di

28-26: a settentrione salivan a branchi le nuvole mortuarie annunziate dai tamburi del tuono

» nera con su il crocifisso, le due lanterne, una per parte, la

rosso [rezasco], 326: acciocché le nostre commende nel tempo del mortuario non

.. il tesoro comune deve ricevere le ragioni del mortuario. 6.

, caratteristica dei celenterati, in cui le cellule interne non sporgono all'esterno.

. mora. govoni, 2-132: le voluttuose morule di mosto / prima d'

rosmini, x-348: se due sieno le realità individue, dove lo sforzo invadente

vol. X Pag.976 - Da MORULAZIONE a MOSAICISTA (25 risultati)

; non esiste una terapia specifica e le misure profilattiche prevedono l'abbattimento degli animali

, ed altresì all'uomo. quando le fosse nasali non sono intaccate, la

, comodamente. armannino, 1-67: le donne e le fanciulle, ch'erano

armannino, 1-67: le donne e le fanciulle, ch'erano usate di vivere

. baldelli, 5-3-159: come queste [le pelli di zibellino] son più dell'

che un morvido guanciale: acciò che le pietre, sotto il gravissimo peso,

a spaventarlo; egli se n'empirebbe le materasse e vi dormirebbe sopra più morvido.

segreti,... / di tutte le vivande a parte a parte, /

da forme leggiadre (il corpo, le membra, in par- tic. quelle

, anche, seducente, voluttuoso (le carni, la pelle, in partic

aretino, vi-696: sete più morvida che le ricotte, più fresca del ghiaccio,

grassa, morvida, polputa, con le sottane sopra il ginocchio e un golf di

morviglioni in tutto il volto, che le si scolò e perdé irrimediabilmente lo occhio

. frugoni, iv-312: i morviglioni le avean lasciate [alla principessa] certe

amp- rini. muratori, 7-ii-334: le donne modenesi... chiamano '

in certe pustole dure ed infiammate sopra le cosce e le gambe. =

pustole dure ed infiammate sopra le cosce e le gambe. = voce di area

). sarpi, ix-264: avvicinatesi le armate, la scaramuccia fu attaccata e

, 4-350: l'estate e doppo le fatiche e corso impetuoso, si fa

p. fortini, i-243: essendo le fanciulle venute in caldissimo desiderio, non

propie spese un teatro assai vasto ed incrostonne le mura di dentro con de'vetri mosaicamente

elementi diversi. papini, iv-846: le sue ricerche e le sue recensioni,

papini, iv-846: le sue ricerche e le sue recensioni, tutte mosaicate di nomi

poco divenne un meccanismo che, su le tracce dei greci musaicisti che operàrono a

s. marco in venezia, rappresentava sempre le medesime storie della religione, senza mai

vol. X Pag.977 - Da MOSAICITÀ a MOSAICO (28 risultati)

loco-bone, 1-8-15: la lege moisaica con le dece pre- cepta / fanno granne romore

, 1-75: la legge mosaica e le cirimonie... del vecchio testamento,

cirimonie... del vecchio testamento, le quali sono prefigurate... per

quali sono prefigurate... per le prime tavole, dovieno...

volean dir dell'incombusto / mosaico rogo le innocenti arsure? lastri, 1-3-121: la

del tutto e d'un colpo recidere le cirimonie mosaiche. cattaneo, v-3-369:

il giureconsulto romano] alla legge mosaica le nozze delli israeliti e redense le loro

legge mosaica le nozze delli israeliti e redense le loro donne dal giogo della poligamia.

. gioberti, 12iii- 250: ristrinse le instituzioni mosaiche, gli annali del popolo

, dei salmi e dei profeti, fra le angustie del sensismo. emiliani-giudici, 1-6

maestro. montale, 3-69: modulava le note con una boccuccia a uovo di

piccione che s'apriva a stento tra le gronde dei grandi baffi canuti e le falde

le gronde dei grandi baffi canuti e le falde tremolanti della nivea barba mosaica.

ricca, che n'avriano scorno / le sale e di fiorenza e di vinegia

a opera mosaica, che rappresentava tutte le azioni de'greci e de troiani. d'

, xxvi-1-266: il far l'amor con le donne dabbene / è impresa a cui

che son più riccamente tinti / ne le più nobil parti li pon sempre. tommaso

mastice o di cemento fresco, seguendo le linee di uno schizzo riportato sulla superficie

e guasta e faceva acqua e guastava le dipinture d'entro e le storie del musaico

e guastava le dipinture d'entro e le storie del musaico. lorenzo de'medici

e chiocciole / d'agate i capitei, le basi e gocciole. sanudo, 88

pietre e di gioie sottilmente commesse, per le cui commettiture apparevano figure maravigliose. vasari

forte, composto di misture diverse, le quali col tempo lo fanno tanto indurire che

d'oggetti. cattaneo, iii-3-100: le aule erano fregiate con musaici di smeraldi

. con lo scintillio degli ori e con le tessere a diverso livello, rendevano le

le tessere a diverso livello, rendevano le superfici vibranti, mosse, tremule.

compositiva alquanto rapida, consistente nel collocare le tessere su un piano orizzontale in modo

nerone fosse il primo che facesse segare le conche delle perle, per accomodarle in

vol. X Pag.978 - Da MOSAICO a MOSAICO (11 risultati)

noi, più inconsuete. a parte le sculture, i mosaici di penne, le

le sculture, i mosaici di penne, le maschere sacre, valga in una saletta

ne vidi una picciola fe- minetta con le treccie ornate di varie gioie, molto ben

collo una collana di musaici / effigianti le città d'italia. 3.

; centone. foscolo, xv-472: le rendo infinite grazie delle memorie intorno a

5-12: tutti i pensieri su cui le veniva fatto di indirizzare la mente si

, la fava), nelle quali le foglie risultano maculate per assenza o per

normali o più intensamente verdi (e le piante colpite sono malformate, nane,

oggetti col mònito, salve, ricordo, le noci di cocco, / venezia ritratta

che servir potresti di modello a chi fa le tarsie. redi, 16-iii-332: sotto

volta della caverna, ma ancora tutte le pareti ed i fianchi ed il pavimento.

vol. X Pag.979 - Da MOSAICOLTURA a MOSCA (37 risultati)

. lavorato di mosaico il fuoco e le stelle. -con la progressiva annessione di

di regionicontigue. mazzini, 94-89: le battaglie che collegarono a mosaico le terre

: le battaglie che collegarono a mosaico le terre italiane, furono combattute, per calcolo

, 5-102: a non andar per le lunghe e dare un senso qualsiasi al discorso

qualsiasi al discorso lavorerò di mosaico sottolineando le frasi testuali del broglio. lucini,

luogo d'insediamento delle larve (quali le mosche della carne o turchina, del

granne con vita penosa; / lo iomo le mosche dentorno spavalde, / mordennone '

che ella arde, vola là e accendesi le ale. a riosto, 14-109

14-109: assalire o vasi pastorali / o le dolci reliquie de'convivi / soglion,

rauco suon di stridule ali, / le impronte mosche a'caldi giorni estivi. domenichi

come l'asilo, over tafano, e le zanzare ancora, e certe mosche,

non pugne ma solamente succia, come le mosche. soderint, i-19: le mosche

come le mosche. soderint, i-19: le mosche, pizzando più dell'usato,

. c. croce, 44: le mosche hanno questa natura, che, se

altre erbe, purché vi sieno state portate le semenze e l'uova delle mosche e

de'moscherini. malpighi, 108: le galle nelle piante si generano quando da

mosca, che non eccede di grandezza le piccole mosche e volgari, ho osservato

dalle mosche, che non lasciano riposare le bestie. foscolo, iii-1-390: dense

i vasi. tarchetti, 6-i-487: le mosche azzurre si posano ronzando sopra le

le mosche azzurre si posano ronzando sopra le foglie degli aceri. ojetti, i-323:

arsenico gli alberi, i cespugli, le concimaie, la spazzatura vicino alle case

81: nel silenzio delle aule scolastiche le mosche picchiano grandi capate nelle mezzelune di

, ma nessuna è più pungente. e le strade ne sono piene. cassola,

, 2-112: da un'estate all'altra le frasche contro le mosche erano dimenticate alle

un'estate all'altra le frasche contro le mosche erano dimenticate alle pareti.

citolini, 239: i tafani, le mosche e la loro importunità e diversità

alle olive, all'interno delle quali le femmine depongono le uova (dacus oleae

all'interno delle quali le femmine depongono le uova (dacus oleae). lustri

la mosca dell'ulivo sarà bene cogliere le ulive presto negli anni che, come

dirsi, non cade l'olio; così le madri non avranno luogo di deporvi l'

sonno. barilli, 5-53: son le foreste che producono le zanzare e la

, 5-53: son le foreste che producono le zanzare e la mosca zezè.

-mosca vivipara: quella che depone le uova o le larve già vive dentro

: quella che depone le uova o le larve già vive dentro gli animali macellati

. tesauro, 2-211: per iscontro le metafore magnifiche sopra cose vili, sicome

agilità, ma con minor vantaggio che le cavallette, perché le sue ultime due

minor vantaggio che le cavallette, perché le sue ultime due zampe... benché

vol. X Pag.980 - Da MOSCA a MOSCA (20 risultati)

si chia- man mosche quelle che portano le dame di questa città sul viso,

tutte benigne. magalotti, 1-179: le turche se n'aggrottescano quel povero musetto

che campano del solo far mosche, le quali non sono solamente gala del viso

di mosche, per distinguersi da tutte le altre. fr. morelli, 107:

, onde suona il mezzo dì avanti che le sue guance siano intarsiate e la sua

sambuca. arbasino, 9-172: ricominciano le ordinazioni. adesso vogliono anche la sambuchina

2-i-2-255: ora- zio non ha risparmiato le mosche poetiche dei suoi tempi. papini

: dove arriva la vostra saliva, le malattie più terribili diventano mosche e scompaiono

il sole / e che diluvian giù le mosche bianche, / a riscaldarsi,

. beltramelli, i-44: riempiva [le cartelle] di fitta calligrafia a zampe

o assolutamente impossibile. - raro come le mosche bianche: rarissimo. g.

all'usanza. più presto si ritroverebbero le mosche bianche. p. petrocchi [

agile e veloce, impiegata soprattutto per le comunicazioni fra le grandi unità di una

, impiegata soprattutto per le comunicazioni fra le grandi unità di una flotta; avviso

bastimento corriero, che, per far le scoperte e portare ordini di qua e

servigio dell'armata, va ronzando come le mosche intorno al dolce. 19

servono i legatori di libri per rassettare le pagine stracciate, incollandola con gomma chiara

gabbiano! 24. locuz. -arrostare le mosche a qualcuno: fargli passare i

accosti, / che gli farla che le mosche gli arrosti. — assomigliare

— cacciare, fare giù, levare le mosche dal capo, di dosso a

vol. X Pag.981 - Da MOSCA a MOSCA (34 risultati)

è il colosso, / acciò gli caccin le mosche da dosso. note al malmantile

al malmantile, 2-796: * gli caccin le mosche da dosso': lo bastonino.

- disse -che tu abbia fatto giù le mosche, a qualcheduno, laggiù ehn

ammiccava col moretto? — cacciarsi le mosche dalle reni: flagellarsi. sacchetti

metterci canavacci in dosso, e cacciarci le mosche dalle rene, andare alle processioni

ci costano. — come le mosche: in gran numero, in gran

per lo più nell'espressione morire come le mosche). manzoni, pr.

mosca che vola ': a tutte le inezie. — essere come una mosca

quanto alla scienza, è fenice tra le donne chi sarebbe una mosca in puglia tra

mosca giucasse o sonaglio. -guardare le mosche che volano: restare in ozio

s. v.]: 'guardare le mosche che volano ': star a

nulla. -lasciare combattere i cani con le mosche: non intervenire nelle contese e

4-11: lascierò combattere i cani con le mosche, pur ch'io faccia i fatti

uomo il quale non si lasciava posare le mosche sul naso; e doveva avercela

lo sapesse. -non posarsi le mosche addosso a qualcuno: evitare un

pigliato moglie, / non ti si poseran le mosche addosso /... -oh

e d'altra qualità! -non posarsi le mosche intorno: esserci una battaglia furiosa

sentir vespro e nona; / qui le dolente note cominciarono; / qui innanzi

terza suona; / qui non si poson le mosche dintorno. -non sentirsi volare

temiamo. -parere mosche quando il miele le invita: v. miele, n

trattasse. -restare, trovarsi con le mani piene di mosche, con un

con un pugno di mosche, con le mosche in mano; stringere mosche:

pensiere,... noi restereno con le mani piene di mosche. bandello,

non crediate che così di leggero, con le mani piene di mosche mi voglia partire

il buon uomo s'è trovato con le mani piene di mosche. sassetti,

180: in quel caso io rimarrei con le mani piene di mosche. siri,

dunque volevano lasciarlo ritornare a roma con le mani piene di mosche. mazzini, 30-23

sparisce; ed i contendenti rimangono con le mosche in mano. nievo, 394

e sentirai come pizzicano. -rincarare le mosche in puglia: pagare caro,

voleva... / ammogliarsi, le sue facultadi e le buone qualitadi / meritavano

/ ammogliarsi, le sue facultadi e le buone qualitadi / meritavano pur che e'

in modo / che gli bisogna rincarar le mosche / in puglia. -saltare,

la pistola, né due fazzoletti che le tenevano compagnia. pensa se mi saltò

nella roba mia? betteioni, i-87: le butto, se la mosca un di

vol. X Pag.982 - Da MOSCA a MOSCAIO (40 risultati)

-sapersi (o non sapersi) levare le mosche dal naso o d'intorno:

dicendo: « noi ci sappiamo levare le mosche dintorno al naso ». piccolomini

fuss'uno ch'io non mi sapesse levar le mosche dal naso. g. m

vi sapete levar via dal naso / le mosche e gastigar i pazzi. mercati,

burchietto, ch'io non mi sappia levar le mosche d'intorno, eh? segneri

rispettare come persone che vi sapete levar le mosche d'attomo. i. nelli,

è sempre in caso / di levarsi le mosche dal naso. -scacciare le

le mosche dal naso. -scacciare le mosche: roteare una spada o un

s. v.]: * scacciare le mosche 'vale scherzevolmente menar colpi di

parere ogni mosca un elefante: apparire le difficoltà più grandi di quanto non siano

d'una mosca. ibidem, 66: le mosche si posano sopra alle carogne.

ibidem, 91: ognun si pari le mosche con la sua coda. ibidem

179: alla prim'acqua d'agosto cadono le mosche; quella che rimane morde come

268: non si vuol pigliare tutte le mosche che volano. ibidem, 322:

322: nel latte si conoscono meglio le mosche. arlia, 1-151: quando

tutta familiare. -alla pignatta che bolle le mosche non si approssimano: è meglio

]: alla pignatta che bolle, le mosche non s'approssimano. proverbio: e

animato da una fede viva tiene lontane le tentazioni; è opera vana tentare chi

per proverbio è: alla pignatta che bolle le mosche non si appressimano. s.

bolle. -a miele che bolle le mosche non s'accostano: v.

la mosca ha la sua collera: anche le persone più miti e tolleranti possono perdere

-la mosca punge sempre i cavalli magri: le sventure si accaniscono contro le persone piùh

magri: le sventure si accaniscono contro le persone piùh pknl i p ìndi fpcp

saranno de'miei guadagni questi! ché le mosche si posano sempre in su'cavagli

meritassi cotesti e una galea. -sempre le mosche campeggiano adesso bene a'cavalli magri

gastighi. -fa tuo conto, / le mosche danno addosso a i cava'magri

dice a casa mia, / che le mosche si van posando all'ultimo /

, me l'aspettavo. in somma le mosche si posan sempre su'cavalli magri

-non si può avere il miele senza le mosche: v. miele, n

, che è in questa maniera: tirano le sorti fra più ragazzi a chi debba

fermare il curato, e remando con le mani, come se facesse a mosca

stoppa accesa. barilli, ii-541: le piccole vecchine in tulle in nero e

qualche passo, fra i ragazzi e le bambine che giuocavano a mosca cieca o

. banti, 10- 349: le piccole già facevano il cerchio della moscacieca

... e altre gentilezze, le quali sapevano di mille buoni dori e mo-

: quelle che io soglio addoman- dare le pere bergamotte dell'estate, sono le bugiarde

dare le pere bergamotte dell'estate, sono le bugiarde pistoiesi... e queste

al principio d'essa... le moscadelle et un poco poi dopo le

. le moscadelle et un poco poi dopo le moscadellone. = acer,

. ventaglio per tenere lontane o cacciare le mosche. cravaliz [gómara],

vol. X Pag.983 - Da MOSCAIO a MOSCARE (26 risultati)

a forarti schizzi materia! -e beppe le affondò un dito nel viso.

mai possibile una volta, / mena le man che e'pare un berrettaio. note

... io ancora vorre'dir le mie sillabe; la vostra moglie in

moscàio2, agg. ant. che cattura le mosche, che si nutre di mosche

gli unguenti. nasce ancora in arcadia circa le fonti del monte erimantho...

da un'intelaiatura di legno, con le pareti costituite da veli sottili trasparenti e

. redi, ifr-iii-25: [le] donnicciuole,... per salvar

... per salvar la state le carni da quest'immondizia, le ripongono

state le carni da quest'immondizia, le ripongono nelle moscaiuole o con panni bianchi

ripongono nelle moscaiuole o con panni bianchi le ricuoprono. carena, 2-237: '

colombi, 2-265: l'antipasto, le frutta, tutti gli accessori del nostro

dolce e appiccicosa per attirare e catturare le mosche. crusca [s.

, appiccati al solaio, per allettarvi le mosche mediante qualche cosa di dolce che vi

cavalli e dei bovini su cui si posano le mosche e altri insetti. p

bovini e dei cavalli per tenerne lontane le mosche. citolini, 336: gli

il giogo... e poi le musaruole, le moscaruole, le coperte.

... e poi le musaruole, le moscaruole, le coperte. arlxa,

e poi le musaruole, le moscaruole, le coperte. arlxa, 1-226: '

trasportare quel marmo, ma prima mettigli le moscaiole ». crusca [s.

ripara dalle mosche, che tiene lontane le mosche (la rete metallica o di materiale

i nostri achilli profumar non basta / le vesti e farsi al pastor frigio eguali

s'è da noi ricevuta la scatoletta con le 'moscardine': a chi l'hai

che siam bravi, / e però le pazzie che noi facciamo / son pazzie ben

il mediterraneo, dove è pescato per le carni commestibili; emette un tipico odore

porci-spini e ghiri, i sorci muscardini, le marmotte. = cfr. moscardino1

disegnano quei geroglifici che vogliono riportare su le carni, e dentro quei contorni rastiano

vol. X Pag.984 - Da MOSCARECCIO a MOSCATO (22 risultati)

2. intr. tenere lontane le mosche, difendersi dal loro assillo.

apposta per moscare con gli scacciamosche, le ventole, le roste, i ventagli

moscare con gli scacciamosche, le ventole, le roste, i ventagli, i paramosche

). soderini, iii-479: le mele rose moscadellate si fanno con lo

: il canonico andò a prendere con le sue mani una bottiglia di moscadello vecchio

e chi garba, che dicono purgare le flemme e colere de lo stomaco.

. e queste sono moscadelle e lugliatiche, le quali ottime son da mangiare. tanaglia

opera a interessarvisi. redi, 16-iii-54: le vespe... l'uva,

moscadelle, dolcipappole... fanno le pigne serrate e di guscio gentile.

odorosa, un granello di muschio e ve le lasciarete stare una notte, la mattina

varietà di frutti o di fiori (e le piante che li producono) che abbiano

. b. tedaldi, 1-36: piglia le marze del pero caro- vello, e

qualità di terre atte e proprie per le ciriege chiamate s. giovanni, s

... / alcun lodono assai le moscadelle, / altri gherofanate han per migliori

mattioli [dioscoride], 165: chiamiamo le nostre [pere] di toscana moscadelle

, cioè da dommasco, di cui le rose son tanto odorifere e soavi.

.. stavano tre nonolini, con le braccine fuori e le teste su il velluto

nonolini, con le braccine fuori e le teste su il velluto del parapetto,

dei visi. idem, iv-170: le sue forme rotonde accusavano la maturità,

in cui gli occhi sorridevano dolce come le labbra, serbava ancora le grazie dell'ingenua

dolce come le labbra, serbava ancora le grazie dell'ingenua adolescenza.

seno un pogo di moscato come usano le donne genovesi. libro degli adornamenti delle

vol. X Pag.985 - Da MOSCATO a MOSCERINO (28 risultati)

ciare e lavare, non le parve mai di essersi purgata a

voce non vi piace, vi puzzano le viole e le rose, non potendo essere

piace, vi puzzano le viole e le rose, non potendo essere né la

. sm. agric. famiglia di vitigni le cui uve (e i vini che

siracusani. panzini, ii-98: io le voglio far sentire questo moscato, e

vitigno. fanzini, ii-45: le grandi ceste dei pomidori stupendi, dei

moscate più bionde dell'oro vecchio, le fresche / susine claudie, le pesche

vecchio, le fresche / susine claudie, le pesche gialle a metà rubiconde. comisso

malvagia. targioni tozzetti, 5-7: le prescrissi un ristorativo di crostino inzuppato nel

aretino, iv-6-108: sì gli parrebbe che le garzignole pere gli superassero nel di moscado

che diciamo che è una erba che spande le foglie in terra et ha l'odore

libri, nel veder gire in mal ora le carnalità de la gio- ventudine, diria

bronzino, xxvi-3-72: dissi, e fei le viste e feci il tristo; /

-stava sdraiata supina in un sofà tenendo le due mani raccolte sotto la testa.

verso la groppa o nel collo verso le spalle, saria di malse- gno.

d. bartoli, 9-29-1-143: le più [delle chiocciole] sono dipinte

poi a poco a poco buttan fuori le macchie nere o lionate. alfieri,

snelle. bresciani, 6-xiv-313: sopra le maglie di quella rete sono distese pelli di

. 1 cioppa di mostavoliere, ricamate le maniche di filo d'oro. bisticci,

c. bartoli, 1-367: le caterve de'moscherini, dove aggirandosi volano

caldi ordinariamente non ci sono troppo ferventi e le mosche e i moscherini non molto nel

salvo in silanda. soderini, i-123: le caterve dei moscioni e moscherini, dove

in una guancia, proruppe in tutte le stravaganze della collera. ginanni, 1-166

attorno alla stanza, condurre quasi tutte le ore a un modo, io non

moscherini e lisca. angioletti, 87: le rondini, le capinere, le colombe

angioletti, 87: le rondini, le capinere, le colombe scendevano rapide dal

: le rondini, le capinere, le colombe scendevano rapide dal cielo..

berlesiana) della famiglia cecidomidi, le cui larve, installate nella polpa delle olive

vol. X Pag.986 - Da MOSCETTA a MOSCHETO (35 risultati)

tutta l'area mediterranea, che depone le uova sulla scorza dei rami dell'olivo

scorza dei rami dell'olivo, dove le larve scavano gallerie provocando alla pianta danni

nero, nato da pochi giorni che tra le capre sdraiate springava qua e là come

orecchi dell'aspettante, ed ella conosceva le ragioni del ritardo. -come appellativo

: badare alle inezie e lasciarsi sfuggire le cose importanti. papini, v-348:

: saper farsi rispettare, saper vendicare le offese. buonarroti il giovane, 10-964

— non vi dico se e'le salse il moscherino... la prima

è il susurro levatosi in lombardia per le critiche di questi 'dialoghi degli antichi

riunione profano per tutti gli aspetti e le esigenze della vita pubblica e comunitaria;

moschea, aliter ghiesia, si cavano le scarpe e le portano in mano tanto ch'

ghiesia, si cavano le scarpe e le portano in mano tanto ch'a- biano

biano passato la moschea, e poi le ritornano in pede. b.

, turchi e mori, tenete con riverenzia le vostre moschee, ché entrano nelle loro

: fece convertire [solimano] tutte le chiese di rodi, dedicate al culto

dal mare, appare bellissima; e le sue case tutte bianche, benché mal fabbricate

ed i suoi alti minaretti, e le sue molte moschee, le danno un

, e le sue molte moschee, le danno un aspetto incantevole. de amicis,

moschea di giuma. levi, 3-131: le tre cupole rotonde della moschea, all'

berchet, 394: fuora il vento soffiar le vallee: / il romeo con l'

sozzure ne'sacrifici e moschee loro, le quali hanno in gran venerazione e vi

hanno in gran venerazione e vi offeriscono le loro cose migliori. p.

ogni notte. lubrano, 1-4: le mie diocesi, quartieri di gomorra, le

le mie diocesi, quartieri di gomorra, le mie basiliche, moschee di superstizioni,

moschee di superstizioni, crapulano ubriachezze su le mense de'sacrificii. segneri, ii-464

riveriti dal mondo pazzo? che disertarne le macchie? che distruggerne le moschee?

che disertarne le macchie? che distruggerne le moschee? che farne in cento schegge gli

sbruffone; vantare la propria forza, le proprie doti e capacità tommaseo

cantò, 1-274: sopraggiunsono vispe, leste le più giovani, e dietro ad esse

proprio, che si riferisce, che riguarda le mosche; che è formato da mosche

cessole volgar., 1-31: disse che le leggi erano fatte simiglianti a ragnateli.

, 2-29: sonvi [in alessandria] le mo- schete, cioè chiese de'saracini

schete, cioè chiese de'saracini, le quali non hanno intagli né dipinture,

intonicate ed ingessate. sigoli, 172: le chiese de'sa- racini...

v'entra. ramusio, i-48: le case sono rovinate, eccetto le mura

i-48: le case sono rovinate, eccetto le mura e la moschitta. d'annunzio

vol. X Pag.987 - Da MOSCHETO a MOSCHETTERIA (18 risultati)

altri luoghi moschette... sono le più solutive di tutte 1 * altre e

più solutive di tutte 1 * altre e le più odorifere. 2. sf

il vento e 'l sole la trapassano, le moschette, il polverino e certi atomuzzi

in depositar l'uova dentro o sopra le piante o dentro o sopra i frutti

7-ii-160: si chiamavano 'moschette 'le treccie scagliate dalle balestre. —

. l. bellini, 5-2-79: le moschette da stufaioli... han

perché un marinaro ebbe ardimento di trapassare le forme loro prescritte della rapina, il

ci va processo, ma, riconosciute le persone convinte, fargli legare ad un

moschettare), agg. passato per le armi mediante fucilazione; fucilato.

belle. savi, 2-i-165: le sue uova, in numero di tre o

imperiali, 3-168: acco- staronsi [le galere] prima allo stendardo reale, più

botta, 5-158: si combattè prima con le artiglierie, poi con la moschetteria,

, poi con la moschetteria, poi con le baionette. guerrazzi, 1-744: dalla

che non è, sui campanili e le terrazze, mitragliatrici e mortaretti tornarono in

tensini, 1-2-11: il piombo per fare le palle per li moschetti si saprà dalla

siri, i-406: la cavalleria occupava le ali, poiché il creati con la

fronte con molta moschettarla, allogiata dietro le siepi del villaggio per sostenerla. montecuccoli

maffei, 5-4-174: quattro difese, tra le quali una di moschetteria,..

vol. X Pag.988 - Da MOSCHETTIERA a MOSCHETTO (20 risultati)

sparare contro il nemico e per spiarne le mosse. dizionario militare italiano

nell'ordinanza di battaglia era, con le fanterie, ai vertici dei quadrati formati

(e la compagnia assunse in seguito le funzioni di scuola militare per i giovani

turrena e di condé, di collocar le picche in un corpo nel mezzo della battaglia

mezzo della battaglia e allato a quelle le maniche de'moschettieri. d'annunzio,

specifico di proteggerlo e di scortarlo durante le cerimonie ufficiali. panzini,

ci ha dipinto con colori fantasticamente lugubri le incertezze spasmodiche ed i terrori di un

aggettivale. baffi alla moschettiera: con le due punte lunghe e sottili. panzini

artista e amatore, quale lo sognano le zitelle inglesi. -barba o pizzo alla

alla moschettiera e nel taschino il libretto per le multe. -stivali alla moschettiera:

torricelle /... immantinente voltan le bocche de'moschetti a quella [alla

soldato col moschetto. foscolo, vi-654: le utilità del 'moschetto 'addotte dall'

inutilmente nella mano sinistra quando si traevano le spade. manzoni, pr. sp.

anticamente soprattutto per l'addestramento e per le esercitazioni a fuoco. dizionario marittimo

dal fucile, di cui conserva peraltro le caratteristiche tecniche e funzionali e il calibro

e funzionali e il calibro, per le dimensioni ridotte; attualmente ha lunghezza non

ai colpi di moschetto delle ronde / per le vie deserte. pavese, 1-146:

il moschetto a tracolla e dalle finestre le donne li guardavano. cassola, 2-234

carico di palle di cavolfiore. sotto le palle di cavolfiore c'erano trenta moschetti

: i fuochi poi che si fecero, le luminare, i mortaletti, i moschetti

vol. X Pag.989 - Da MOSCHETTO a MOSCHINATO (13 risultati)

, 1-170: io, se potessi introdur le targhe, farei li reggimenti di mille

combatteva, subitamente in luogo rilevato tra le macchie [ecc.]. biringuccio,

pareno esser di legno, posti sopra le ruode, da poterli condur con gran facilità

in su ciascuna galea assalendo e saettando le cocche e navi de'fiamminghi. 6

, 1027: il re, fatte avanzar le sue truppe a tiro di due moschetti

nave. citolini, 326: le quarre sono esse vele quarre in generale,

con parecchi pezzi di moschettoni piantati su le bocche delle strade. sozzini, 316

a cui è destinato: per assicurare le corde ai chiodi da roccia, per

uccello che frequenta i luoghi marittimi e le paludi, dove si pastura per lo

-i). che agisce come tossico verso le mosche e altri insetti (una sostanza

cosparsa di una sostanza appiccicosa per invischiare le mosche.??

carta moschicida. moravia, -237: le carte moschicide gialle e nere. pratolini,

in quel dì festa solenne / fan le mosche fra lor ne i loro moschili,

vol. X Pag.990 - Da MOSCHINO a MOSCIOLONE (18 risultati)

: * moschino ': arrogantello, come le mosche sono impronte. o anche per

, / or del bell'arno incacherà le sponde? sergardi, 1-156: già

? sergardi, 1-156: già ìr le piazze il moscimàn s'indura / e sporcan

s'indura / e sporcan di rastevere le strade / le magre alici e la sardella

e sporcan di rastevere le strade / le magre alici e la sardella impura.

la vita non ha fatto altro che studiare le mosche nell'aceto. attraverso gli esperimenti

e 'razzola ', e mentre io le chiariva le cifere, l'andava scrivacchiando

', e mentre io le chiariva le cifere, l'andava scrivacchiando; e mo'

è smunto, moscio e pendente, come le barbi glie de'gallinazzi. batacchi,

glie de'gallinazzi. batacchi, 2-266: le tue chiappe massicce e rilevate, /

fibra lunga. galanti, 1-ii-141: le pecore a pelo lungo, dette volgarmente

... erano stati mosci per le lettere romane che nel clima littorio vivacchiavano

per far preda di mosciolini, perché le reti non sono buone. 3

. 4. locuz. — aver le mani piene di mosciolini: non aver

risolcar i flutti, / ché abbiam piene le man di mosciolini. —

di mosciolini. — osservare le festuche e colare i mosciolini: osservare

osservare grettamente la forma, trascurando le cose più importanti e sostanziali. sarpi

, imitando li farisei nel- l'osservare le festuche e colare li musciolini. =

vol. X Pag.991 - Da MOSCIONE a MOSCONE (16 risultati)

, questo moscione messe il vino tra le generazioni de'tormenti più validi. buonarroti

buonarroti il giovane, 9-78: tutte le botti / n'andavano in un dì a

friabile, di color bruno cupo. le altre specie di questo genere danno muschio

la mitologia scandinava del suo messaggere e le nozioni e denominazioni di geografia nordica della

per colmare i fossati, per scalzare le fondamenta delle fortificazioni, per scavare gallerie

gli instrumenti a'quali gli antichi difendevano le terre erano molti... ed

. ed ancora erano molti quegli co'quali le assaltavano, come arieti, torri,

, i tomi, i mangani a combatterci le mura. dizionario militare italiano [1817

, sotto la quale i soldati scavavano le muragliedella piazza assediata. 2.

dei calabroni neri lucenti che gareggiavano con le libellule. 2. figur. persona

, così gli uomin grandi / straccian le leggi e danvi del calcagno. crescenzi

i tafani. galileo, 3-4-238: le vespe, le zanzare e i mosconi.

. galileo, 3-4-238: le vespe, le zanzare e i mosconi...

vediamo giornalmente ronzare ne'macelli e per le case intorno alle carni morte. vincenzo

e beatrice, / che di tentazioni / le vie, d'acacie infiori la

acacie infiori la pendice, / le case di mosconi. imbriani, 6-90:

vol. X Pag.992 - Da MOSCONGRECO a MOSCOVITERIA (7 risultati)

fa, lascialo fare e svalisciàtelo de le gioie. lubrano, 2-75: —

, cari mosconi. come stanno / le vespe e i calabroni? / ci fùr

del mare. boriili, 6-121: fra le onde... bagnanti attaccati ai

sul davanti di grossi mosconi intessuti fra le maglie rade. -ant.

proverbi toscani, 70: i mosconi rompon le tele de'ragni. 11

mosconàccio. della casa, 712: le vespe e certi mosconacci neri, /

dalle stesse cronache moscovite, onde trasse le notizie del fioravanti, i nomi d'

vol. XI Pag.2 - Da MOTO a MOTO (14 risultati)

di una qualsivoglia dovendosi trasmettere a tutte le altre prossime o lontane, per opera

lontane, per opera delle forze che le collegano. bacchetti, 6-96: il

sagra, per ingannare la miseria, le malattie e la fame con le feste e

miseria, le malattie e la fame con le feste e il moto perpetuo.

movimento che si va propagando come le onde sull'acqua. linati, 9-51

vario: quello la cui velocità non rimanede le cose dette o pur de'giorni critici o

rinchiusa che per lo primo moto che le dia il fuoco. cesarotti,

faccia, in atto di reggere, con le mani sopra il collo e mion

moto ondoso: movimento a sopra le cose umide. varchi, 8-1-498: alcuni

e all'astrologia, che faceva dipendere le vicende terrene dai diversi movimenti apparenti o

l'anima d'ogni bruto e de le piante / di complession potenziata tira / lo

/ lo raggio e '1 moto de le luci sante. boccaccio, iv-52:

si spingevan mormorando / e ritraénsi iterando le volte. scrittura de'signori ferraresi [

più o meno s'avvicinano o dilungano le stelle al cerchio dell'equinoziale. caro

vol. XI Pag.92 - Da MUOVERE a MUOVERE (11 risultati)

, 23-17 (100): ascoltando le parole vane, / si mosse con paura

agusto con esso a ridosso credeva tener le germanie in cervello, né pensò mai tanta

sciagura che quelle si movessero ad affrontare le nostre legioni. ammirato, 131:

a finire? napoli non si move; le calabrie dormono. saba, 292:

storia della filosofia, quella vio, le mosse. dante, conv.

fuori dello stretto di gibilterra, verso le parti di mezzodì, nelle terre de'

o in un'attività. memorie per le belle arti, 1-22: poi, com'

io frate guidotto da bologna, cercando le sue magne virtudi, èmmi mosso talento di

riso. boccaccio, vili-1-222: nondimeno le muove un dubbio, dicendo: «

cammino, dicendo che * ne lo statuire le nuove cose evidente ragione dee essere quella

a la donzella, / che sta ne le difese. guittone, xi-67: move

vol. XI Pag.992 - Da ONNIVEGGENZA a ONOMASTERIE (16 risultati)

, l'onnisciente. montale, 9-41: le monache e le vedove, mortifere /

. montale, 9-41: le monache e le vedove, mortifere / maleodoranti prefiche /

: / il nome suo, fior de le cose belle, / nel mio tacito

gelosia. d'annunzio, iv-1-568: le due figure, esistenti dell'esistenza superiore

, esistenti dell'esistenza superiore che dànno le memorie dei cari ai cari scomparsi, avevano

frutti, i semi, gl'insetti, le uova, i piccoli uccelletti ed i

[plinio], 540: onobriche ha le foglie come di lenti, alquanto più

o inclinati, alti circa un braccio; le foglie pennate pari, stipulate, con

sis * di alcuni botanici. fra le molte varietà delle quali è suscettiva questa

dire che i sacri scrittori vere credessero le sirene e gli onocentauri. a. martini

differente dalla prima per avere ella solamente le frondi minori, ma della medesima asprezza

. ancusa. citolini, 189: le ancuse e la onoclea e l'alcibiade e

chiamano alcuni calica e onoclea, ha le frondi simili alla lattuca.

decaduta dal chimerico suo valore, e le si attribuiscono = voce dotta,

agli elefanti ed ai castori... le scienze della onomanzia, negromanzia, idromanzia

è proprio dell'onomasiologia; che concerne le diverse denominazioni dello stesso oggetto nell'ambito

vol. XI Pag.993 - Da ONOMASTICA a ONOPORDO (9 risultati)

. padula, 289: ra le liete grida del popolo nel dì onomastico del

, 11-211: fra coloro sui quali le belle signore contano per un'infinità di

, che prenotano il palco a teatro, le accompagnano alle esposizioni e alle corse e

fra noi che poteva il politi fra le voci sanesi darle luogo, siccome ancora

per produrre senza fatica e con precisione le diverse onomatopee semplici o astratte e i

vico vagheggiò un etimologico comune a tutte le lingue native, composte di radici monosillabiche

plinio], 475: queste tutte hanno le foglie e spinosa mordacità. alcune dopo

. sono i suoi capitelli ritondi e le frondi picciole e sottili simili a quelle

5-25: nel leggerle o rammentarsele [le lodi dell'asino] si sentiron [gli

vol. XI Pag.994 - Da ONOPYXO a ONORANZA (7 risultati)

onorato e tenuto in gran conto per le doti personali, per la collocazione sociale

, per la collocazione sociale 0 per le mansioni svolte; meritevole di stima,

dio. maestro alberto, 91: le dignitadi fanno onorabile o da essere avuto

g. paleotti, l-n-248: noi riveriamo le loro imagini [dei santi] non

sia convenevole, e già sa ciò che le altre cose saranno migliori e più onorabili

di chi è degno di onore per le qualità, per 1 meriti, per

, 5-303: mi è venuto con le mani in faccia, gridandomi che mi