: noi ci partimmo, e su per le scalee /... / rimontò
« accanto di me e te esistono le forme allungate per paragoge mee, tee
modo ci è: mieffe! mandaremvi le donne... mieffé! mandiamvi e'
tre punte, di cui due riparano le orecchie e una scende sulla fronte,
questo libro non è abbastanza svolto; le idee sono appena accennate; vi son
: a punta (il pizzo, le basette). p. petrocchi [
papini, ii-323: queste cose io non le dico per dire o per farmi bello
il pizzo sottile, i baffi appuntiti, le sopracciglia all'insù gli davano un'aria
.: a punta (il pizzo, le basette). cagna, 3-366:
consiglio del mefistofelico marito che pigliò solamente le ciliege. panzini, iii-30: non
', che la fa capitolare, che le fa dire: « vigliacco, ti
superbo e de'grand'avi illustri / le glorie vanta e gli onorati pregi. bianchi
partito, / se ne dovesser mendicar le lodi / dal suo scudo di tre
noi italiani,... mendicar le reliquie della mensa europea? emiliani-giudici,
simili altre miserie, vergognose per chi le fa, ma vergognosissime per chi le
chi le fa, ma vergognosissime per chi le sollecita e le riceve. fogazzaro,
ma vergognosissime per chi le sollecita e le riceve. fogazzaro, vi-167: zaneto mendicava
dio, per mastro, poi mendicamo le scienze da'filosofi gentili da noi dannati
volume, come di porta in porta, le notizie invecchiate. salvini, 39-i-49:
sonando co el senso et altro con le parole. caporali, ii-67: intanto
con pace di color sia detto / che le comparazion van mendicando) / siccome ebbi
il comun trono. berchet, 1-156: le ancelle, mendicate alcune scuse, destramente
la vita. foscolo, xiv-75: le difficoltà mi rendono più ostinato, ed io
porta in porta la vita e di lasciar le ossa tra via. d'annunzio,
via. d'annunzio, ii-467: le fonti attossicate, / i fuochi graveolenti,
ma esso il mio disgusto / mi diede le forze e l'ale / che presentivano
forze e l'ale / che presentivano le sorgenti / dei fiumi solitari.
non — mendicare v occasione o le occasioni di fare stito da altri;
mio cuore e così vo mendicando tutte le occasioni di saziare gli appetiti miei.
con pochi cavalli, in nome e con le lettere, benché quasi mendicate, di
molto più farebbono... se le lettere fussero inviate qua a qualche personaggio
inviate qua a qualche personaggio particolare che le presentasse, accioché, presentandole io,
in tutto / e, perché non le par che la mia absenza / valida
quei senatori più principali, ch'egli con le mendicate accuse conosceva di non poter opprimere
eloquenza. metastasio, 1-i-1041: con le accorte / mendicate difese / i sospetti
c. dati, 9-14: non le adorna la fronte o stringe il crine
dialoghi vivi, naturali e precisi, formano le bellezze di quella operetta. tommaseo,
. bembo, iii-154: il fornire le rime sempre con quelle medesime voci genera
per fuggire mendicitade, ammonisce santo paolo le genti che lavorino. fiore, 120-2:
timor di dio, ha ella ancora le sue vittorie nelle capanne e nelle montagne
della disperazione, punto non giovando loro le ricchezze d'infinite virtudi per liberarli da
che voglia, corra ad arrotarsi sotto le insegne della mendicità e della dapocaggine,
la sperienza insegnò che queste religioni e le altre de'mendicanti... fossero
a gli studi così alti e sostenere le gran fatiche che portano le dispute e
e sostenere le gran fatiche che portano le dispute e le prediche. -ospizio
gran fatiche che portano le dispute e le prediche. -ospizio, asilo,
nasceva, in casa portavano legna. le vicine che ne trassero buoni auspici, non
: finché la mendicità si affaccia su le strade e su li usci, la
miseria. giamboni, 244: bastano le cose del mondo pienamente a tutte le
le cose del mondo pienamente a tutte le genti, tanto avieno i detti vizi soprappreso
. boterò, i-140: non permetta che le persone ecclesiastiche siano per la lor mendicità
i cadetti... v'erano o le prebende della carriera ecclesiastica, o una
che, avendo a sua obbedienza tutte le provincie poste in fra gl'indiani e 'l
impiegavano tutta la loro zelante premura presso le parti. -in senso concreto:
guisa di baroni, / esso mendico fra le gente strane. beicari, 1-24:
. beicari, 1-24: incominciò a frequentare le elemosine e a menar più spesso i
resti della minestra e stendeva al fuoco le gambe nude e scheletrite. gozzano,
chiusa. alla sua porta / fra le dita il rosario, / siede il mendico
: e'[il gioco] fa votar le borse de'fiorini / e dell'agiato
fa talor mendico. berni, 91: le carestie, le guerre e i tempi
berni, 91: le carestie, le guerre e i tempi strani, / c'
, concedevano in sussidio ai signori mendici le gabelle provinciali. d'annunzio, iii-2-78
del maleficio in chi sieno più frequenti le ribalderie, ne'mendichi o negli abbondanti
m'è dispiaciuto d'aver trovato ancora le strade piene d'infiniti pover'e mendici.
mondo nato, etternalmente / velate porti le fonti dèi viso. onesto da bologna,
il salvamento della sua anima sarebbe infallibile se le sue cose al capitolo de'canonici di
poi, ogni mattina, a trovare le foglie gialle d'acacia che piovono ancora sui
curo e mendico / raso serà da le toe sante lime. s. bernardo volgar
mendiche e sì smunte / si senton le gazzette andare in volta. gigli,
verecondia mendica. carducci, iii-10-154: figura le virtù al pari di lui discacciate e
, lxxx viii11- 22: scesi pensoso le mendiche scale / della dolente casa abandonata
mendico / il pastor african per le montagne / aride ed infeconde. foscolo,
dì vedrete / mendico un cieco errar sotto le vostre / antichissime ombre, e
volgar. [tommaseo]: per ciò le parea meglio a polissena morire alla
c. gozzi, 1-1153: quando le false immagini si sono sublimate e impossessate
letterario sono avvezzo a schiccherare e impiastricciar le margini de'libri di non poche postillature
, 24: così i vizi come le virtù, alla sembianza de'i mendi o
si dicesse facta o non facta ne le pile o per cagione de le pile,
facta ne le pile o per cagione de le pile, i detti iij, anzi
da loro medesmi e da quelle persone da le quali eliino credaranno mellio invenire la verità
l'animo che ad amare queste [le cose terrene] se inclina, vien mosso
1-300: alle tempie son due commissure] le quali son chiamate le mendose, per
due commissure] le quali son chiamate le mendose, per esser piene di scheggie.
. ant. coste o costole mendose: le ultime cinque coste inferiori della cassa toracica
fasciculo di medicina volgare, 43: le coste sono dodici: sette vere e
: sette vere e cinque mendose: le vere sono quele che sono contenute con
vere sono quele che sono contenute con le ossa del torace ad coprire e fornire
pecto si possa meglio allargare e stregnere. le ossa del torace sono sette continuate alle
la ferita nell'ipocrondio destro, sotto le coste mendose e nella parte di sopra.
del ventre inferiore quattro dita traverse sotto le costole mendose. targioni tozzetti, 12-7-172
: il colui che andò in menaus per le mendragole, secondo che s'intende
. martini, i-321: in prima debbano le piante tagliarsi insino alla mendulla inclusive.
: « accanto a me e te esistono le forme allungate per paragoge mee, tee
bernari, 7-37: lei sollevò le spalle a menefrego. pasolini, 4-198
ha abituato a delle lezioni peripatetiche per le vie di milano. alla sua scuola ho
sua scuola ho studiato il meneghinismo e le vicende della patria sulla mia stirpe.
si facessero ritoccare lo zazzerino, rinfrescare le onde. moravia, i-57: sapeva che
. -secondo i momenti: secondo le circostanze. manzoni, pr. sp
tiranni del momento. palazzeschi, 3-169: le fanciulle tenendosi allacciate per la vita cantavano
tenendosi allacciate per la vita cantavano in coro le romanze del momento. g. bassani
di una sorta di campionario di tutte le divise militari cognite ed incognite del momento
e in simili casi bisognerebbe che consideraste le minuzie delle cose, dove son gioie
, xii-464: i gran signori / aman le novità, fan festa a tutto,
momento in altra parte, / e tra le fère spazia e tra le piante,
e tra le fère spazia e tra le piante, / se non quanto è con
tempo, sapendone interpretare i caratteri, le esigenze, le aspirazioni. bonghi
interpretare i caratteri, le esigenze, le aspirazioni. bonghi, 1-74: per
uomo nella vita reale, e quali le abitudini del suo cuore e della sua mente
dalla propria natura a occuparsi di tutte le umane e mondiali appartenenze, dovrà solo
ci si raccapezza davvero, perocché logicamente le faccende gravi, degne di riguardo, non
de la riprensione, ma ci serrai le orecchie. firenzuola, 802: vi e
perché questi, che han più corte le braccia, per l'ordinario han la
fr. colonna, 2-286: le quale cancellature... serpi- vano
coda costituita da dodici penne, con le due mediane più lunghe e spesso spatolate
uccelli appartenente alla famiglia momotidi, con le due penne mediane della coda molto lunghe
20-155: ti andrà lisciando con la mano le pocce, tuffandoci tutto il ceffo per
fiorentini, 237: item a catuna de le monache. proverbia super natura feminarum,
feminarum, xxxv-1-550: s'eu blasemo le femene, poncel'e mariade, / no
: o monache, lasciate ancora voi le vostre superfluità, lasciate le vostre simonie
ancora voi le vostre superfluità, lasciate le vostre simonie quando accettate le monache che
, lasciate le vostre simonie quando accettate le monache che venghino a star ne'vostri
tanti apparati e tante pompe quando si sagrano le vostre monache. castiglione, 281:
gio che ponno; e li frati e le moniche si chinavano a volta rotta,
contrafacendo la sozia con la lancia da le due pallotte, investì nello 'utriu- sque'
211: vedeva e'cuori di tutte le monache circundati intorno intorno da certi grossi
d'adamo. fucini, 572: le mònache, con la testa rinvoltata in quel
sospirosa e linfatica. pavese, 5-150: le bambine andavano a scuola dalle monache.
70: non avendo... de le donne monache né
. simintendi, li-io: sì come le monache del figliuolo di semele gridano nella
: a questa minerva consecravano monache, le quali erano profetesse per arte di demonio.
: favilla (garfagnana). 'sono le monache intorno al lavezzo, vuol piovere'(
bombici, con il corpo giallastro, le ali anteriori bianche e variegate di nero
anteriori bianche e variegate di nero, le ali posteriori di colore bruno chiaro:
rinchiusa e nascosa. -fare come le monache da genova: cercare autorizzazione o
, noi abbiam fatto / come fanno le monache da genova. 5. caterina de'
ricci, 1-106: e fece come le monache da genova; prima fece,
v.]: 'fare come le monache da genova'si usò in proverbio
fatto prima, perché si diceva che le dette monache chiedevano licenza di uscire dopo
per necessità, per sdegni per fuggire le molestie del mondo, per non lavorare
-l'occhio riaprendo un poco, / fra le feroci punte / al braccio, lancinanti
di 'vacche ibride'o 'tordere'sono indicate le femmine dei bovini che, o per ermafrodismo
: nel suo testamento avea designato soddisfar le doti e monacaci d'alcune sue figliuole
mi cingevo la faccia di bende fin sopra le palpebre e sotto il labbro inferiore.
una monaca o ne richiama alla mente le caratteristiche peculiari. carducci, iii-24-417
carducci, iii-24-417: garda alla destra cala le nere ale d'una sua gran cuffia
, coi piedi sui freddi mattoni, con le mani nascoste nell'ampiezza delle maniche monacali
, nell'atto tradizionale delle suore, le due vecchie si guardavano, volta a
, iv-1-85: una zona di lana bianca le fasciava la fronte e le gote,
lana bianca le fasciava la fronte e le gote, passando di sotto al mento,
, iii-116: vino squisito, fabbricato con le uve dei monacali vigneti.
aveste voi solo l'appalto di tutte le vestigioni monacali, di tutte le nozze
tutte le vestigioni monacali, di tutte le nozze, di tutti g * ingressi solenni
, ii-70: al machiavelli non possono piacere le virtù monacali dell'umiltà e della pazienza
e buie. porticine semichiuse, dietro le quali si muove a rilento una vita nascosta
monacale stavano grandi letti da bambola con le bambole distese. -caratterizzato da estrema
monacale. moretti, ii-737: convenivano le contadine con la ricca gonna, il
monacale, trepidante. dessi, 5-70: le balie e le serve avevano qualcosa di
. dessi, 5-70: le balie e le serve avevano qualcosa di monacale tra la
-con uso aggettivale: che possiede le caratteristiche tipiche dell'abbigliamento di una
animo, con mentalità monacale; secondo le usanze dei monaci (con partic.
1-6-77: essendo solito... tra le persone no bili che la
minore di quel che sia per le maritande. bianchini [in soldani,
la monacanda abbassò la testa verso le sue mani congiunte. -con uso
nutrono di alghe e di sostanze vegetali e le cui carni sono ritenute velenose; hanno
; bocca piccola; denti su entrambe le mascelle; due pinne dorsali (la
de'cavalieri di malta; e ve le monacò la serenissima gran duchessa vittoria di
eroicamente francesco a monacarla e ad accogliere le donne nell'ordine. -con riferimento alle
piò e volle che ei servisse a le figliuole vergini de'primi gentiluomini della città
i miei vóti. bacchelli, 1-i-17: le numerose figliuole, e tutte brutte,
a venezia per i matrimoni o per le monacazioni, i due poeti tentarono contro
quel medesimo appetito cadde che cadute erano le sue mo- nacelle. b. giambullari
sotto posto. del tufo, 55: le nostre sacrate / illustri verginelle / fan
/ illustri verginelle / fan spesso, e le converse e le moncelle, / le
fan spesso, e le converse e le moncelle, / le noci concie, e
le converse e le moncelle, / le noci concie, e quelle / paste
: la natura tiene per gioie care le monicelle le quali fanno i zuccherini allo dio
natura tiene per gioie care le monicelle le quali fanno i zuccherini allo dio cupido.
, 11-40: fur da tremila e più le monacelle: / vestivari lana bianca e
particolare rinomanza: questo è famoso per le sfogliatelle, quello per le barchiglie,
famoso per le sfogliatelle, quello per le barchiglie, l'altro per la pasta
un altro per i biscottini, per le monacelle, per i mostaccioli.
alle sette monacelle, tirale su che le son bèlle. 5. bot
affacciandosi all'uscio coi capelli sciolti su le spalle, e il pettine in mano,
vedeano ancora andar fra questi / le feminette coi bambini al petto / o con
feminette coi bambini al petto / o con le cune in collo ed affrettarsi /
cune in collo ed affrettarsi / le monichelle e i poda- grosi e
la sua meraviglia nel sapere com'ei serbasse le lettere di lei e ne facesse
genuflesse. marinetti, ii-134: le vezzose monachelle dal seno petulante e
con i furbi visetti rosei sotto le candide cuffie. bartolini, 20-224: le
le candide cuffie. bartolini, 20-224: le venti monachelle dell'istituto di cogoleto
vispi che già intravedono l'amore attraverso le sforacchiature dei cappellini a pamela, occhi
sassaie, sono presenti in italia durante le migrazioni; le specie più frequenti sono:
presenti in italia durante le migrazioni; le specie più frequenti sono: la monachella
gli smerghi marini,... le monachelle, le gallinelle. savi, 1-215
marini,... le monachelle, le gallinelle. savi, 1-215: '
. i. frugoni, i-5-235: de le mie rime canore / san domenico è
fenomeno di esperienza religiosa che, dopo le forme ebraiche ed esseniche, si praticò
il lavoro, in forme diverse secondo le varie regole che si diedero gli ordini
, ed in seme tale si benediranno le genti: genti, dico, le
benediranno le genti: genti, dico, le quali hanno bene per antica tradizione qualche
'unione e intesa di uomini che, mediante le idee e le pratiche religiose, è
uomini che, mediante le idee e le pratiche religiose, è strumento di civiltà'?
ogni umiltà e. caldeza, che liberi le nostre anime di tanto pericolo di dannazione
la quale, mentre scansa e corregge le esorbitanze e gli errori della stemperata e
si dilettano col malanno, di por le corna ai monisteri, stava a lo stillato
e i loro abbati: / quei che le donne tentano son tanti, / che
medio spessore e, in partic., le rizze delle ancore. guglielmotti, 550
. in ordine di grandezza vengon prime le bitte, poi le gru, appresso
di grandezza vengon prime le bitte, poi le gru, appresso i bittoni, gli
: statomi con quelle innocenti creature [le monache inglesi di lisbona] un bel pezzo
, 2-3-146: lo ritiratissimo vivere de le donne cinesi poco men che a solitudine
ed attizzava in essi ad un tempo le ire teologiche e un'astiosa emulazione di
173: ha venire a udire cantare le sue monachine. galileo, 8-xv-32: ricevei
monachine. buonarroti il giovane, i-343: le donne fan di nuovo i convenevoli /
c'erano i comunisti che macchiavano apposta le schede delle suore, per rendere nulli
luminosa (anche nell'espressione popol. le monachine vanno a letto, con allusione
per cercar gloria; / se non le gusta, quando l'avrà letta, /
bene il fame una baldoria; / che le daranno almen qualche diletto / le monachine
che le daranno almen qualche diletto / le monachine, quando vanno a letto.
che si dileguino, sembrando tante monache, le quali col loro lume in mano scorrano
cielo formicolava di stelle, che parevano le monachine quando corrono sul fondo nero della
là da venire) e, tutte le sere con le identiche parole: « le
venire) e, tutte le sere con le identiche parole: « le monachine -diceva
le sere con le identiche parole: « le monachine -diceva -vanno a letto, andremo
229: venne il babbo; e, le mani suoi ginocchi, / sedea pensando
/ sedea pensando, mentre dal cantone / le monachine rincorrea con gli occhi. tèrésah
il camino che manda a letto / le monachine sul tetto / non mi vede
, ecco i passaggi i grappoli, le monachine, gli zimbali, i trilli.
interne scuro-nere; timoniere bianco-periate. tutte le altre penne son candide. piedi cenerino-
alberi, ne'boschi cedui, lungo le strade; il suo canto naturale è
monachino, / torrò giuoco alle gazze e le ghiandaie, / pur sia nero o
poco pregiato, usato un tempo per le vesti dei monaci (e, anche
. giov. buondelmonti, i-iv-3-106: le gambe enfiano e diventano nere come uno monachino
cavalca, 19-461: tre sono in egitto le generazioni e spezie de'monaci: l'
, datevi alla simplicità e lavorate con le mano vostre, come facevano gli antichi
chiostro prontamente / i monachi, le monache e gli abati. gioia, 1-i-281
d'andare alla busca in città e per le campagne. gio berti,
negri, 2-786: ai due lati le stanno il convento degli agostiniani - quasi
notevole della giornata agli studi, secondo le intenzioni dell'abate. -monaco converso
conservandone l'usufrutto, e viveva secondo le regole dell'ordine sotto l'autorità dell'
, che collega al vertice dell'incavallatura le testate dei due puntoni inclinati e sorregge
paradossi annestati. milizia, viii-191: le razze o saettoni... sono due
nel monaco e ne'puntoni. memorie per le belle arti, 2-142: lo che
per necessità, per sdegni, per fuggire le molestie del mondo, per non lavorare
non è ammesso chi prima non fa le sue prove, nel modo che dice cassi
tropicalis), diffuso un tempo lungo le coste dell'america centrale e ormai in
soldi, coniata nel secolo xviii con le insegne del principe di monaco. -anche
poteva allora ogni monacolèi, / non le tornando '1 parto al far del conto,
letteratura pantagruelica e rococò di francia: le priapèe, le fantasie scatologiche, le
rococò di francia: le priapèe, le fantasie scatologiche, le monacologie, gli
le priapèe, le fantasie scatologiche, le monacologie, gli elogi burleschi, i catechismi
. zool. sottordine di spugne silicee le cui spi- cole con un solo asse
dantemente per tutta toscana ne i campi tra le biade e chiamansi volgarmente i suoi fiori
senese monacuccie,... fa le frondi più corte e più strette di quelle
. si trova fiorito nel maggio fra le biade. -pianta acquatica della famiglia
cioè il numero uno, principio di tutte le cose; nella terminologia platonica, ciascuna
immerso in una più vasta ragione che le sembra esterna, come il bambino nella
e poi costruire e poi veder cadere le figure geometriche di coni, rombi o di
pare che si possa dimostrare ripugnante che le monadi, a ragion d'esempio ed
i-502: nella monadèlfia tro- vansi tutte le malvacee; nella diadelfia le leguminose [
vansi tutte le malvacee; nella diadelfia le leguminose [ecc.]. tramater
del suo sistema in cui comprende tutte le piante a fiori ermafroditi, che portano
cattaneo, v-1-217: gl'infusori e le monadine, impercettibili atomi vitali non più
.. che è un vero compromesso tra le ragioni dello spirito e l'ovvia e
la quale hanno simboleggiato i saggi e le monografie da me composte, come tante
b. croce, i-3-146: se le volizioni si seguissero l'una l'altra
monadizzato, agg. filos. concepito con le caratteristiche e le particolarità di una monade
filos. concepito con le caratteristiche e le particolarità di una monade e considerato come
ogni monade suppone dio creatore di tutte le monadi, e suppone quindi tutte le
le monadi, e suppone quindi tutte le altre monadi. sinisgalli, 6-39: prima
, la cui radice è egoistica, e le cui conseguenze è dato vedere nella triste
sanudo, xlviii-7: per la regulazion de le aque fu preso in questo conseio
1518, che 'l fosse levà via le roste, volpare, lupari et altri impedimenti
): quest'è un luogo ove fa le sue facende / il monnaro.
prima classe, nella quale fa entrare le piante a fiori ermafroditi che portano un solo
citolini, 341: poi l'angolo con le sue varietà,... e dipoi
signore universale, non però vinse tutte le genti... ma questo ottaviano
, v-1-80: o rettor grandissimo de le genti e de i regni, veramente
a fartene grazia. foscolo, viii-190: le vittorie di quegli eserciti contro a tanti
la perfezione che lo distingue fra tutte le creature terrestri e per il potere che
, prescrivete, per così dire, le leggi al gran monarca de'pianeti.
loro città signora e monarca di tutte le genti. sarpi, i-1-172: io son
distingue o viene proposto come esempio per le proprie eccellenti qualità, disposizioni e attitudini
o per fama conobbe il monarca de le leggi, messer giason maino, nostro
, de l'imagi- nazione, de le visioni, del fare, del dire,
cinse. 2. che ha le maniere altezzose, la tracotanza, la
di genere maschile terminanti in 'a'le femminili con terminazione in 'essa', sicome da
andrienne'si sentì lodare, / questo le basta a uscir fuor di se stessa /
sua volta, assorbe in sé tutte le istituzioni della società o almeno tutte
istituzioni della società o almeno tutte le istituzioni politiche, esclusa quindi la chiesa
nominato tirannide. caro, 5-47: le sorti de gli stati sono quattro, cioè
pare. davila, 9: le qualità della monarchia sono più convenevoli e più
solo, raffrenato da leggi, le quali, per poter raffrenare l'
. balbo, 5-220: in tutte le monarchie rappresentative niun atto del principe è
dall'uso o dalle leggi; monarchie le ereditarie ab antico, come savoia (la
prussia, spagna ed altre; monarchie le più nuovamente ereditarie come inghilterra; monarchie
più nuovamente ereditarie come inghilterra; monarchie le nuovissime, come sta-per essere francia,
come sta-per essere francia, e monarchie le elettive, come era già polonia ed
tutta l'europa prima dell'89; e le moderate da parlamenti rappresentativi, come era
grecia, savoia, ecc., e le più assolute, come russia, turchia
aristocratica militare che era comune a tutte le monarchie del medio evo. gioberti,
propria opera, soffocando gli spiriti e le virtualità nazionali, onde fu in addietro educatrice
crediamo lo stesso, lo statuto con tutte le modificazioni progressive volute dalla ragione dei tempi
dei tempi. oriani, x-13-24: le ultime monarchie ereditarie dipenderanno anche esse dall'
anche, per il potere o per le aspirazioni politicotemporali: anche nelle espressioni monarchia
romano. leti, 1-17: fra tutte le monarchie che, dalla creazione del mondo
dire per evidenti ragioni che sorpassa tutte le altre, o che sono svanite tra le
le altre, o che sono svanite tra le nuvole della gentilità, o che sono
piemontese era la più ferma di tutte le monarchie, poiché in lei non si
si videro mai, come in tutte le altre, o rovine nella casa regnante
della più strepitosa vicenda, quali sono le rivoluzioni de'regni, la decadenza delle
se vedi piantar l'altra cartago / le mura, d'armi e di valor
monarchia degli spagnuoli. sagredo, 1-106: le vaste monarchie sono simili a'grandi fiumi
] e de'loro professori, essendo le migliori che si siano mai ordinate dagli
sotto nuova monarchia, castrando e sbarbando le sette de gli ipocriti. 7
non trasanda. /... / le degnità che ad questo son proposte,
signori e magistrati, / servar den le cose han le leggi imposte. b.
, / servar den le cose han le leggi imposte. b. segni,
segni, 4-109: dove non prevagliono le leggi, quivi insur- gono li popolar
gioberti, ii-119: da cartesio in poi le varie discipline, e specialmente le speculative
poi le varie discipline, e specialmente le speculative, sono agitate da continui rivolgimenti
primo e supremo grado che di ragion le appartiene nel civile consorzio o nel concilio
, di esercitare come re di sicilia le incombenze dei legati apostolici. giannone,
, 1-99: tutti costoro fanno pure le loro faccende, o che gli avvocati
buoni?... e tutti le fanno pure, o che il governo sia
principe. g. capponi, 1-i-83: le tradizioni de'longobardi erano al certo meno
. pascoli, 1-125: ho dette le mie idee contro i partiti. socialisti
che fumerà su t mare gittassero non le cose loro più care ma tutto quello
del monarchismo. carducci, ui-12-74: le aspirazioni più pure del monarchismo democratico le
le aspirazioni più pure del monarchismo democratico le vedete riunite in girolamo savonarola, posto
di cavour, ma che non riconosce le degenerazioni che dipoi accaddero del partito liberale
a mano a mano accettando dalla democrazia le iniziative più ardite. 2.
attribuita a una divinità su tutte le altre. = voce dotta,
lunghi; alcune specie sono coltivate per le essenze aromatiche (timolo, carva- crolo
che contengono o a scopo ornamentale per le vistose infiorescenze. o. targioni
prima per i fiori cremisi e per le foglie, le quali nell'odore e nella
i fiori cremisi e per le foglie, le quali nell'odore e nella figura si
e intra l'altre quel monaro con le gatorigole. = voce ven
ordine, e che risponde, secondo le regole dei singoli ordini, a esigenze
la chiesa, la sala capitolare per le riunioni, il refettorio, il dormitorio
, il refettorio, il dormitorio o le celle, il chiostro, la biblioteca,
magno volgar, 1-3-38: furono dispogliate le castella, disfatte le chiese e arse le
: furono dispogliate le castella, disfatte le chiese e arse le mu- nistera.
le castella, disfatte le chiese e arse le mu- nistera. boccaccio, dee.
-intr. (57): non che le solute persone, ma ancora le racchiuse
che le solute persone, ma ancora le racchiuse ne'monisteri... son
molti tempi dell'anno vanno li gioveni e le giovene donne vane alli monasteri a fare
giovene donne vane alli monasteri a fare le delicate merende con balli e canti e
praticando nel monastèrio domesticamente e confessando spesso le madri, cinque d'esse..
. firenzuola, 542: ne'munisteri le più vi stanno per forza e vivonvi disperate
. sarpi, i-2-145: ho ricevuto le scritture de quali mi ha fatto grazia
che andava per sua mala divozione visitando le chiese e monasteri de gli idoli.
. r. carli, xviii-3-476: le figlie, che non si maritavano co
dotti, lvii-115: vanno queste [le due cortigiane] tutte pronte, /
porto del monasterio. e lasciate tutte le cose mondane..., del tutto
fresca età ne'monasteri / si mettan le figliuole o le sorelle /...
monasteri / si mettan le figliuole o le sorelle /... / so che
/ so che l'han caro anche le monacelle. pascoli, i-64: sin dall'
animo monastico; secondo il costume, le maniere o la mentalità propria dei monaci
: sorveglia [il cattolicismo] monasticamente le terre comuni e il servizio della beneficenza
; che concerne il costume, le regole, la formazione e la vita
con anseimo del governo monastico, fra le altre cose venne a parlare di questi
, 326: di qui pendono le tre maniere di vite che dicevamo esser
osservanza dei voti solenni in conformità con le regole dettate da un fondatore (un
. de luca, 1-14-1-94: circa le prerogative che godono questi prelati, overo
a que'bellici apparecchi / non solo le persone ecclesiastiche / e frati bianchi e
, e con la sua monastica voce mortificata le disse: - e ricordati, costanza
è stata osta un'altra pietra con le figure di due corpi che anno nimbo
capo, abito monastico e libro sotto le mani. d'annunzio, iv-2-150: quando
la madre veronica apparve d'improvviso dietro le grate, alta e severa nell'abito
uguali. moretti, 3-60: ecco le monastiche verbene, / i ciclamini ed
enrico iii di francia... reputava le virtù del privato più eccellenti delle regie
alle monastiche. lancellotti, 3-296; le parti soggette alla providenza sono quattro:
è quello che ci procacciamo per. le virtù dette monastiche, cioè che non
a sociale, in quanto riguardansi non le relazioni dell'uomo cogli uomini nella vita
pubblico che, du rante le epidemie (in partic. di peste)
che si vedevano colme di morti, le tue superbe e pompose carrozze; si
pompose carrozze; si è servito contra le altre tue vanità de la ratacità de
la ratacità de i monatti, disperdendo le collane, i coralli, i avori
trascelta per assistere gli ammalati, invadevano le case, trasportavano le cose che vi trovavano
ammalati, invadevano le case, trasportavano le cose che vi trovavano, violavano le
le cose che vi trovavano, violavano le figlie e le consorti impunemente sotto gli
vi trovavano, violavano le figlie e le consorti impunemente sotto gli occhi dell'agonizzante
e sospetta. nievo, 1-81: le carrette delle masserizie infette guidate da musi
an cora quali fussero [le tibie] e di che fatte le gravi
[le tibie] e di che fatte le gravi pla- gie e l'acute
. 3. locuz. moncare le braccia a qualcuno: ridurlo all'impotenza
ne'medesimi francesi... per le pretese che essa discacciasse dal suo servizio
ali più fedeli a fine di moncarle le braccia, acciocché non avesse forze per
fra molti colpi orlando gli tagliò amendue le mani e... troiano abracciò
. pulci, 22-193: volson tutti le punte al saracino; / ma perch'egli
mano gli andava a grattare leggermente le tumefatte escrescenze del moncherino.
: tolse alle ali della vittima tutte le squamme, finché apparvero monche
stracarichi di passeggeri, agitando nella corsa le tendine fuori delle finestre come moncherini d'
di barroccini, col mezzo toscano tra le labbra e la stampella bilanciata sulla coscia
moncherini superstiti dei muri, a ricordare le case già esistite non restavano qua e
tutti quei loro moncherini di bacchettine fra le quali l'aria passando mette come fili
persona monca di una o di entrambe le mani. genovesi, 408: non
degli uomini; e comuni strumenti sono le mani. sono irrazionali i sel
-uccello (in partic. pinguino) con le ali atrofizzate. gioia, iii-179
: un altro poi, che avea ambo le mani mozze, levando li monchini in
persona monca di una o di entrambe le mani. tommaseo [s. v
dito pollice (ed è usato per difendere le mani dal freddo intenso).
, l'altro larghissimo per tutte insieme le rimanenti quattro dita della mano, le
le rimanenti quattro dita della mano, le quali, per immediato loro contatto, vi
monchio fede il contrario, perché con le dita si spalancò ben bene gli occhi.
. privo di una o di entrambe le mani, degli avambracci o delle braccia
, l'uno batezza e l'altro dice le parole? - non sarà battezzato.
era monca, cioè contratta ed inoperabile le mani. sacchetti, v-7: chi
mancamenti della natura, tutti risusciteranno con le membra intere. n. agostini, 6-4-68
vedendosi monco, il maladetto / voltò le spalle e fuggì via di fatto.
vorrei studiarmi a tener la penna con le dita de'piedi, che vorrei trovar la
sirenetta - sollevandosi sbigottita -: -non le hai più [le mani]!
sbigottita -: -non le hai più [le mani]! te le hanno tagliate
più [le mani]! te le hanno tagliate? sei monca? la mutilata
pallida. negri, 1-3io: amo le tue canzoni, o vecchio organetto scordato
andavano [al funerale di re enrico] le guardie,... i frati
una donna... v'intinge le dita per ungere una giovane attratta gi-
ungere una giovane attratta gi- nocchione con le mani al petto storpiate e monche.
monche. fagiuoli, xii-148: gobbe le spalle ed incavato il petto, /
ed incavato il petto, / monche le braccia ed i piè torti affatto.
, iii-1-168: già su t remeggio de le monche piume / di fatigato voi l'
sovra i piè distorta, / con le man monche e di colore scialba. straparola
la misera... biancabella con le mani monche... nel luogo
dal tempo edace, a cui mancano le braccia monche. monti, x-4-368:
, da quel collo che, monco, le fu porto a ravvisare dalle grate della
mozzi: il che s'accorda con le mani monche e con la fiacchezza generale
stinchi ond'ei si regga, / ha le orecchie recise e il naso monco.
/ i nemici, l'eroe spense le vampe; / ma il naviglio restò mezz'
: maraviglia che chi dannò per monche le parole precedenti non condennasse queste per monche
non per noi. carducci, iii-8-176: le rime ritrovate dal conte gozzadini nei memoriali
dotti e indotti... moltiplicarono le stampe monche e vi riversarono indiscretamente le
le stampe monche e vi riversarono indiscretamente le cose indedite insieme a le apocrife.
riversarono indiscretamente le cose indedite insieme a le apocrife. gozzano, i-1146: mi
scegliere che pochi brani monchi, tra le lunghe poderose undici strofe che compongono la
me ne aveano persuaso la sera prima le monche confidenze di lucilio. marchesa colombi
il suicidio. borgese, 1-317: le frasi monche e reticenti e, più
esperto / in saperle a sé trar, le sdegnataci / volubil grazie, vólto altrove
grazie, vólto altrove il passo / le si tolgon davanti, / e l'
e d, i alberi / tra le case... /...
si assume anche quella di darle ciò che le occorre e di impedire che cresca rachitica
6-i-326: indarno cercheremmo nella società attuale le traccie giganti di quegli uomini che ci
ciulli incanutiti, anime sterili e monche, le cui aspirazioni furono travolte, troncate loro
ormai se non ho una sigaretta tra le labbra mi sento solo, monco e
, come s'avvide che aveva tagliate le mani, gittò uno grande mughio e
-cavare o levare di mano a un monco le bastonate, le busse: provocare
a un monco le bastonate, le busse: provocare una reazione violenta anche
, intendiamo: 'non può adoperare le mani intorno alla borsa ', che vuol
avere i pedignoni alle mani, aver le mani aggranchiate. farebbeapagareco'monchi '.
sbergo, a chi potando / venia le mani, e cascono i monconi. tommaseo
la sproporzione fra la parte scheletrica e le parti molli rende malagevole l'impianto di
savarese, 141: sui bordi dov'erano le balaustre, il legno consumato e frammentario
vedo », il croato disse. « le rovine e i monconi degli alberi,
e i monconi degli alberi, e le rotaie, e le traverse ».
degli alberi, e le rotaie, e le traverse ». -figur. punto o
: lo stocco del granturco, levate le pannocchie. 3. ciascuna delle parti
mesi di giugno e luglio per estirpare le erbe infestanti (e prima dell'adozione
monda delle mandorle andava invece ad alzarsi le vesti col padrone. -potatura
stare in brigata, / come fra noi le mondane si vede. a. pucci
per dormire adagio. sacchetti, 178-108: le giovinette... imberrettate come le
le giovinette... imberrettate come le mondane vanno. dominici, 1-98:
è la divisa delle mondane sfacciate, le cristiane nostre la fuggono, l'abboniscono.
'mondana 'del secondo senso tra le voci morte, giacché, o per influsso
, nostra sirocchia, è deputata tra le mondane. aretino, 26-41: oltre
mondane. aretino, 26-41: oltre le altre, la natura tiene per gioie care
altre, la natura tiene per gioie care le monicelle le quali fanno i zuccherini allo
natura tiene per gioie care le monicelle le quali fanno i zuccherini allo dio cupido:
questa signora [maria vergine] come le mondane, che si sdegnono che una
eternità che offerimmo al crocifisso, e le infelice mondane, quanto ritennero a propria
andar carnescialando qua e là / per le taverne, alle mondane, e dove /
mondanamente, bevendo fresco e stando con le forficette in mano. tommaseo [s
2-169: che cosa hanno òhe fare le azioni mondanamente illustri de'suoi col santuario?
. secondo i modi, i gusti, le consuetudini, gli atteggiamenti brillanti, raffinati
3. ant. secondo gli usi, le abitudini, la mentalità, l'opinione
anche, ostentata- mente esibizionistici, secondo le consuetudini e i gusti degli ambienti socialmente
paccio di fìliuoli né di mariti né de le mondanità: i vostri uffici,
quali allora andavano consoli dando le loro monarchie assolute. 2.
dappertutto. il turismo e la mondanità le hanno reso questo servizio. montale,
cento ragioni di salmi, mi spogliare le mondanità e vestire dello abito spirituale.
). che è proprio, che riguarda le attività, i comportamenti, gli interessi
i suoi sentimenti, gli affetti, le esigenze, le tendenze, le attività
, gli affetti, le esigenze, le tendenze, le attività, le norme
affetti, le esigenze, le tendenze, le attività, le norme che ne regolano
, le tendenze, le attività, le norme che ne regolano 1'esistenza;
... è in cercare ed investigare le cose sottili non per santità d'anima
conv., iv-xxvm-3: noi dovemo calare le vele de le nostre mondane operazioni e
: noi dovemo calare le vele de le nostre mondane operazioni e tornare a dio
vita. buccio di ranallo, v-575-5: le cose mundane / sapite ca so vane
., 5-1 (io): giudicava le divine cose esser di più reverenza degne
cose esser di più reverenza degne che le mondane. zanobi da strata [s
via. che è la> matina? vedersi le ricchezze grandi, vedersi nello stato grande
sul colmo della mondana potenza di signoreggiare le nimichevoli forze,... prosumesi
che la fortuna deliberò in alcuna cosa le sue ragioni riconoscere e ai superbi e ingrati
: la fortuna... in tutte le cose mondane la veg- giamo dominare e
leo, 209: veggo giulia drizzar le voglie ardenti / per tempo accorta del
. sarpi, i-1-48: in tutte le cose mondane... nis- suna
. ojetti, ii-192: il cerimoniale con le sue cento formule e scrupoli non è
un modo di assicurare intorno a lui le distanze. montale, 9-12: penso che
; che sia tempo / di spiegare le vele e di sospendere / 1 " epoché
suol dire parola mondana, s'adoperano le manette e i capestri? tommaseo [s
f. f. frugoni, 1-117: le conferenze mondane ne'luoghi sacri erano stimate
ultime diferenze costituite della mortalità viziata, le prime costituzioni della viziosa perfidia. fuggiva
prime costituzioni della viziosa perfidia. fuggiva le piazze, teatri delle pazzie; le
le piazze, teatri delle pazzie; le radunanze, cospiradrici contro de'prossimi;
radunanze, cospiradrici contro de'prossimi; le combricole, sepolture dell'onestà -che ha
ci giovino né gli studi mondani né le lettere sacre. -che si sconta
, 123: al ritrarti / salva da le mondane aspre fortune, / sei certa
/ da quel che scese a illuminar le carte. -per estens. scaduto
de'sacerdoti che de'secolari, poiché le secolari ci amministrano la felicità mondana e
la felicità mondana e temporale, e le dignità ecclesiastiche la celeste ed eterna.
tutte l'amarezze e render insipide tutte le dolcezze mondane. g. gozzi,
per mondan disio / ne'sacri luoghi le donne vagheggia. boccaccio, vii-225:
loro acquistare,... ma le prolungazioni della finale morte a sé acquistarono
sarpi, vi-3-81: errare manifestamente contro le scritture è... il maggior castigo
mondan timore. sarpi, vi-3-236: le persone pie non si lasciano muovere dalli
etc., vedendo come sono abusate le cose della religione per fini mondani,
tuo'mondan pastori, / però che le lor menti son venute / tal che
f. doni, 241: le ricchezze... gli avari uomini mondani
disturbi. f. casini, i-346: le azioni de'mondani non fanno esempio che
. d'annunzio, 1-259: tutte le signore mondane vorranno avere... un
: al posto dei palazzi devi mettere le baracche delle borgate; al posto della
posto della società mondana i disoccupati, le prostitute e i ladri.
gualdo, 473: la vita mondana, le sodi- sfazioni della vanità, prima lo
. d'annunzio, iv-1-280: tutte le piccole e grandi viltà che accompagnano i
e distribuita fra il mio ministero, le relazioni mondane della capitale, i viaggi
capitale, i viaggi d'ispezione e le cerimonie. manzini, 18-28: lui riprese
-che tratta o descrive la vita brillante, le consuetudini, le novità della moda che
la vita brillante, le consuetudini, le novità della moda che riguardano o interessano
,... che non sono affatto le convenzionali del formalismo mondano.
niuno altro edificio, a dimostrare che le cose fatte per arte e per mondano sapere
più tosto manche e meno, che le cose fatte per fede. 5.
negare anche qui la possibilità di dividere le produzioni dello spirito in due classi,
, laico. cavalca, 19-493: le mondane spose / portando e partorendo son
. beicari, 1-82: se vedete le mondane spose ubbidire e far tanti onori
corruttibili sposi, che debbon fare adunque le spose del celestiale sposo? f. f
xxxiv-553: presi / isposo contra tutte le mie voglie; / di viver pura e
intesi, / a noia m'eran le mondane spoglie, / per le qual
m'eran le mondane spoglie, / per le qual or sostengo grievi pesi.
clemente vii e di paolo iii con le loro principesche famiglie vituperate.
1: poi ch'egli ebbe apparate le mondane scienzie, [ieronimo] diessi a
: tu stessa, tu, de le mondane genti / luce immortai, regolatrice
con stasgione / e fa distinzione / ne le persone, tempi, cose e lochi
costituisce la sede in cui si svolgono le vicende umane (e ha, per
guida alto la dotta talia / fuor de le voglie rie, del mondan carcere fuora
posto al mondo. campanella, 4-252: le pietre dure - de quali constano i
vico, 177: la donna con le tempie alate che sovrasta al globo mondano
queste ricchezze mondane, almeno alla morte le ci conviene lasciare. guiniforto, 439
un padre con tre figliuoli e con le loro spose, però che erano giusti,
riposo. montanari, ii-303: qualora le monete dell'uno e l'altro [oro
vorrà soffrir la pena di leggere tutte le prolisse profezie di geremia, troverà.
loro come del sole padre di tutte le mondane generazioni, che, ancora non
roma mi diventava allora cara sopra tutte le esistenze mondane. -fisico,
caos, si truovano separati da'corpi ne le loro proprie essenzie, contemplando la divinità
mostra [platone]... le muse esser le anime de le mondane sfere
]... le muse esser le anime de le mondane sfere, e
. le muse esser le anime de le mondane sfere, e apolline la mente
corpi che secondo i fisici sempre sceglie le disposizioni e le forme più perfette e
secondo i fisici sempre sceglie le disposizioni e le forme più perfette e più vaghe,
troppo vasto e inutile tra saturno e le stelle fisse, sia privo d'altri corpi
quella proporzione che la natura in tutte le cose ha posto. 17.
lusinga gli orecchi con la varietà de le voci: né solo gli dei mondani
solo gli dei mondani sono pieni de le muse, come disse omero,
vanità del mondo; mondanamente. -secondo le abitudini del gran mondo. ojetti,
con un raschiatoio o, anche, con le mani; sbucciare; sgusciare.
, e mondali bene, sì che de le frondi niente ci rimanga. idem,
e di ogni sesso: alcuni mondare le uve, altri sgranellarle, quegli trasportarle
mezzo alle selve dove si diricci avano le castagne e si mondavano della scorza e
. vittorini, 3-45: mia madre e le tre ragazze... si mettono
. dessi, 3-87: stava mondando le lenticchie per la cena sul davanzale della
o da un ortaggio la buccia o le parti non commestibili o non utilizzabili.
il sano! -eliminare da una vivanda le parti non commestibili o non gradite;
mondarli. bacchetti, 9-17: quando tornano le barche dei pescatori in tutti i porti
cacciagione. -tose. sgusciare (le uova sode). aretino, vi-246
si fusse trasformato ne la pasqua che le benedisce. -per estens. privare
forno portati in campo sancto per mundarvi le ossa. 2. spogliare un
pascoli, 326: fa in corsonna / le vetrici e le monda e le rivende
: fa in corsonna / le vetrici e le monda e le rivende. stuparich,
/ le vetrici e le monda e le rivende. stuparich, 3-62: erano tornati
-asportare la corteccia di una pianta o le parti legnose di un fusto.
cannella tagliata del suo cesto con tutte le sue parti. muratori, 7-iii-73:
germogli, i polloni improduttivi o anche le foglie secche e le spine; potare
improduttivi o anche le foglie secche e le spine; potare. - anche assol.
seconda [epoca] bisogna mondarle [le piante da taglio] e nello stesso
lagarina. -in partic.: ripulire le foglie di gelso, destinate all'alimentazione
-eliminare da una pianta o da un fiore le parti secche o superflue. c
vasi, toglierne li steli risecchi, mondar le foglie, rimetter l'acqua, lucidar
. con puro core offerse a'fuochi le debite interiora di quelli. palladio volgar.
acqua; e poi vi metton su le bestie e co'piedi lor la fanno mazza-
li plebei delle città vicine mondas- sono le vie e bagnassonle d'acqua. leggenda aurea
arare in domenica, sì li diventarono rattatte le dita, e '1 manico de la
cibo. gozzano, i-336: come le sacre vittime d'un tempo / s'
, a guisa di corvi, falcar le dita dall'ugne, era allora appresso le
le dita dall'ugne, era allora appresso le genti un indizio di veneranda filosofia.
2-405: ruth mondò nel fonte / le rigogliose forme. d'annunzio, iii-2-265
del grumo / lo monderai con lo strigi le d'oro. -rifl.
tenuto di fare mondare et acconciare tucte le vie e fonti di tucto el comuno.
la terra possi affittar la pescaria di le fosse che circondano essa terra; il
di la pietà e spexe da mondar le ditte fosse. alamanni, 5-3-
si deggia / raffon- dar e mondar le fosse e'i rivi. 5.
lavino si chiama ancor solfatara, per le acque di colore azurro e sulfuree,
si mondava dentro per la contrizione e per le lagrime dal peccato. d'annunzio,
, far guarire o far rimarginare con le proprie facoltà terapeutiche (un rimedio,
. crescenzi volgar., 4-1: le foglie della vite sono molto medicinali,
della vite sono molto medicinali, imperoché le ferite mondano e sanano. oliva,
estens. rinvigorire l'organismo umano reintegrandone le forze. - anche assol. borsi
quattro foglie, col sarchiello e con le mani da tutte le bastarde erbe si
col sarchiello e con le mani da tutte le bastarde erbe si mondi. n.
fatto delle prodezze, se hanno arato le terre una volta sola e seminato,
, ma solo in quelle parti dove le spighe de la ragione non sono del
e monderò il terreno. -eliminare le piante infestanti da una coltivazione. citolini
una coltivazione. citolini, 338: le azzioni per gli orti sono...
noncuranza d'idiota, stava per mondar le sue erbe, esposta alla morte. panzini
cavalle è fatto più tosto e fa le paglie migliori al nutricamento degli animali,
nel suo granaro; ma egli bruciarà le paglie col fuoco che non si potrà
fiocco di seta i corpi estranei o le parti di qualità inferiore. 8.
non sia maculato. landino, 234: le pene del purgatorio levono le macchie e
234: le pene del purgatorio levono le macchie e mondano da ogni bruttura.
. nannini [ammiano], 270: le quali vergogne... sono cresciute
insieme e rettificando il sentimento cristiano che le ambizioni dei prelati e le passioni loro
sentimento cristiano che le ambizioni dei prelati e le passioni loro politiche hanno adulterato da troppo
lavarlo per sempre di quel sangue osceno le lagrime ch'ella ora versava per l'
/ una nebbia di colpe, iddio le invia / il turbine che monda. d'
ostia che monda / io la riceverò da le tue dita. -rifl.
di essere mediante la sua offerta e le orazioni del sacerdote mondata, non potrebbe
e mondare ogni contratta macchia, con le limpide e chiare onde di questo reverendo
onde di questo reverendo fonte ne laveremo le religiose mani. guidiccioni, 5-34:
guidiccioni, 5-34: il duro scempio e le mie colpe ornai / rimovi e monda
cerimonia, suppongono che possi mondare ancora le macchie dell'anima. g. gozzi
una lingua; perfezionarla, affinarla indicandone le forme erronee e improprie. algaroìti
delle parole, l'asprezza delle testure, le dissonanze degli accenti, il fastidio del
voluto tutta bella e casta abitare tra le dotte lingue degli uomini.
cuccoli, alla cui edizione egli ha rivolte le cure per mondarlo dai guasti fattigli dal
buccia. pascoli, 216: [le castagne] son mondinelle; tu le sai
[le castagne] son mondinelle; tu le sai, n'hai colte. /
-anche con la particella pronom. perdere le foglie. - anche sostant. pascoli
il diavolo e peggio, e de le uccise / ciurme sparse di sangue ampi ruscelli
e. gadda, 15-93: le coglitrici e le mondarisi vanno spi
gadda, 15-93: le coglitrici e le mondarisi vanno spi golando a
mondarisi vanno spi golando a le piagge o levan di guazzo sotto al sol
: « se nel mare di tutte le cose umane, tu dovessi salvarne una sola
: perché doppo al fìuxo mestruale facilmente le donne conce pono usando con l'uomo
sereno. d'annunzio, i-1081: le tacite larve risalgono / il silenzio del
barbarica, tanto più frequenti si scoprono le tracce di favelle e di arti proprie
vide il poeta mondato da ogni colpa e le nequizie accumularsi sul capo della sand.
negli oleifìci serve a separare dalle foglie le olive raccolte col sistema della brucatura;
frutti scivolano dentro ceste sottostanti, mentre le foglie rimangono impigliate sul graticcio.
un prodotto o un raccolto, eliminando le parti non adatte e gli scarti;
il mondatore dee innanzi a sé con le mani aprirlo [il lino] e andar
: aveva pensato... che le mondatrici lo avrebbero riveduto [il carrettiere
bocchelli, 19-91: riavviata fra le mondatrici di granaglie e i loro compagni la
. nell'industria alimentare, chi estrae le viscere degli animali macellati e le prepara
estrae le viscere degli animali macellati e le prepara al consumo con appropriate operazioni.
cascami di seta pettinati, per toglierne le impurità e per allargare le fibre ammassate
per toglierne le impurità e per allargare le fibre ammassate. 2. pulitura di
. landino [plinio], 442: le loro mondature [delle cipolle],
a. f. doni, 3-4: le mondature [della zucca], poste
è chi ben lava con acqua calda le mondature [dei tartufi] e,
] e, cotte con olio, le mangia. -in partic.:
338: qui sarà la buia, le mondiglie, le mondature, la mistura.
sarà la buia, le mondiglie, le mondature, la mistura. -insieme di
volta a ottenere sostanze chimiche pure eliminando le scorie; raffinazione. garzoni, 1-143
bersezio, 124: s'era fatto abbruciacchiar le mon- delle, e mandate calde calde
molti legislatori religiosi istituirono i lavacri, le abluzioni e simili rimedi per purificare le
, le abluzioni e simili rimedi per purificare le colpe, essendo ancora collegate le idee
purificare le colpe, essendo ancora collegate le idee della purità del corpo e di
de'corpi; con nuovi avvedimenti sviate le rare malattie. betteioni, iii-301:
.. d'accendere e di smocciare le lampade e le candelle, d'offrire l'
accendere e di smocciare le lampade e le candelle, d'offrire l'ampolline del
, 16-102: a vedere in tutte le moderne fabbriche quella tediosa uguaglianza, quella
. del bene, 1-66: molte sono le qualità di 'tritico 'note;
). giuglaris, 3-73: chi le toccò [le spoglie di stefano]
giuglaris, 3-73: chi le toccò [le spoglie di stefano] chi le vidde
[le spoglie di stefano] chi le vidde ricuperò gli occhi se cieco,.
dove gli eretici facevano conventicoli e scopriva le persone, contuttociò, sempre che vedeva
n. villani, 3-30: poiché le belle arti della grecia nell'indotto e
xiii-257: in questo prato ci buttano le mondezze di tutto il quartiere. pasolini
monarchiche, oscurandola come aveva oscurato tutte le altre donne dei quartieri, o per
dei quartieri, o per dirla con le sue stesse parole: « facendone mondezza
luogo in cui sono ammassate o gettate le immondizie in grande quantità; cumulo di
ogni giorno a frugare nel mondezzaio, fra le bucce e i torsi di lattuga,
mondezzaio della tiburtina... scaricano le immondizie della capitale. -con riferimento alle
, iv-211: se i maligni vogliono rimirare le stalle sole, potranno dipignerci per un
. r. sacchetti, 1-257: aiutava le donne a far la cucina,.
in crocchio a ridere, a godersi le loro baldorie mangiando in mezzo a quel
quel mondezzaio ciò che sul desco paterno le tornava insipido. 3.
.. noi non potremo dar che le reste, onde farli banchettare sul mondezzaio
: netturbino. bizoni, 75: le donne [a norimberga] vanno a spendere
, 4-123: vide il lume, vide le foglie d'arancio, e disse:
e disse: -bravo! -ma nel salire le scale, stava per rompersi l'osso
cessare, o sazia getterà per le finestre nel mondezzaio cotesto arnese consunto
porco] delle mondie di queste barbe, le quali... gli allargarono le
le quali... gli allargarono le interiora. = deriv.
invano arebbe creato questa machina mundiale e le cose che in quella sono a uso
la mondiale spera. mamiani, 10-i-730: le scienze moderne rinvengono ogni giorno più le
le scienze moderne rinvengono ogni giorno più le ragioni di quella costanza e generalità delle
deriva o che è prodotto da tutte le civiltà. f. f. frugoni
pensa alla depravazione a cui hanno condotto le genti questi due ultimi abbominevoli governi d'
di là dalla basilicà di san paolo le collinette verso il bosco d'eucalitti che
da un organo i sedimenti nocivi e le suppurazioni o ne favorisce l'espulsione.
crescenzi volgar., 1-6: si deono le predette piante de'pruni in ciascun mese
, eliminando, con apposite medicine, le sostanze nocive o le secrezioni corrotte presenti
apposite medicine, le sostanze nocive o le secrezioni corrotte presenti nell'organismo per cause
sangue o di purgare un organo eliminando le sostanze nocive o le secrezioni corrotte presenti
un organo eliminando le sostanze nocive o le secrezioni corrotte presenti nell'organismo. bencivenni
, 46: mondificano [quelle pillole] le 'ntestine da ogni superfrività e corruzioni.
51: mondifica [la pimpinella] le reni e la vissica. -medicare
vino nella ferita... mundifica le ferite e non lassa putrefare. mattioli
sparsa a modo di farina in su le ulcere, le mondifica e le consolida.
di farina in su le ulcere, le mondifica e le consolida. c.
in su le ulcere, le mondifica e le consolida. c. durante, 2-219
in piaghe picciole,... le netta, mondifica e le cicatriza e
... le netta, mondifica e le cicatriza e sana. -avere
cenere, [il capelvenere] mondifica le fortori del capo e della barba. p
viscere e più provoca l'orina e purga le reni aggravate dalle renelle.
dio. savonarola, i-256: aprite le vostre porte del cuore e mondificatevi, acciò
anche, di curare e di disinfettare le ferite.
consuntive. bencivenni [tommaseo]: le foglie sono nel primo grado calde,
secondo, che ti avvisa quali siano le cose conglutinative e mondificative di ferite.
certo che lo stomaco sarà mundificato e le parti di sotto del ventre dorranno con
2. operazione che si compie per separare le scorie e le impurità da una sostanza
si compie per separare le scorie e le impurità da una sostanza o da un
da un prodotto, in partic. le parti legnose e inservibili da una fibra
dicevano i sacerdoti che gl'idoli mangiavano come le persone. ed erano sì bestie che
cibo più ingrassono e'porci che per le mondiglie di questo. machiavelli, 1-viii-175
mondi il caffè dalla moglieri, / perché le mogli sono male biette, / e
cattaneo, ii-209: la gioia dimenticata tra le mondiglie della casa, in vece di
], come a comune mercato, le dovizie e le produzioni di tutta la terra
a comune mercato, le dovizie e le produzioni di tutta la terra, ma
crivellarlo; e qui sarà la buia, le mondiglie. daniello, 198: mondiglie
f. frugoni, vii-381: se le mule de i poeti 'magnavan pria su
fai che non assetti / i grussoli, le stampe e la mondiglia? b.
non ne tenea più che due, le altre dieci mondiglia. menzini, ii-42
. davanzali, ii-239: nel mare per le prode e reflussi [i germani
; anzi un tempo stette tra le mondiglie che approdano, sino a che le
le mondiglie che approdano, sino a che le nostre pompe la fecion conoscere.
noi vedremo allora / mille antiquari rimmarcar le ci glia, / sperando
, « corre a guisa di fiume: le cose solide al fondo, le
le cose solide al fondo, le mondiglie a galla ». borsi, 1-95
ix-6: quanti errori si commettono per le bugiarde voci della fama volgare che,
paradiso 'di s. agostino abbiamo le antiche voci 'fiare 'a * fiaro
parla schietta agli uomini, che però le vonno male. 6. manchevolezza o
. d. bartoli, 16-4-103: le opere della divina carità..,
d'alcuna leggiere imperfezione o difetto che le abbassi di lega e le scemi di
o difetto che le abbassi di lega e le scemi di pregio. segneri, iv-70
che incenso. purgatemi, dio mio, le ruggini della spada, le mondiglie degli
mio, le ruggini della spada, le mondiglie degli erari, le grane della porpora
spada, le mondiglie degli erari, le grane della porpora. a. cattaneo
/... / ti farà le mondine pe'tuoi figli. -per
manso. / con gli anni feci le castagne. alcuna / ce n'è
nei cardi. cerca. a te le canso. /... / son
.. / son mondinelle; tu le sai, n'hai colte. / mondano
. cito lini, 344: le misure capite sono o di grani o di
la competenza e la gara, che fra le centinaia de lor pari si fosse,
: succedevano i battaglioni delle donne, le quali, trasandato per i crudeli offizi
per i crudeli offizi di quei giorni le mondizie e le dolcezze del sesso,
crudeli offizi di quei giorni le mondizie e le dolcezze del sesso, parevano in furie
a levarsi, a condurre a fine le mondizie squisitissime della persona. -di
mondizia e pulitezza è tra loro [le api] e portano via ogni cosa brutta
da s. c., 324: le delicate mundizie si convengono a femmine,
, ignoto, se il liscio e le mondizie femminili non gli avessero attirato lo
timida e impacciata di cui ci parlano le antiche biografie [di virgilio] e che
/ l'alma sorprende, e di voler le giova. buti, 2-505: '
cuore è fondamento e porta di tutte le virtudi e cominciamento di ogni grazia e
. la propria mercede riceverà, secondo le fatiche proprie e secondo le misure della risurrezione
, secondo le fatiche proprie e secondo le misure della risurrezione e della intellettuale e
varchi, v-999 (138-14): non le pompe del mondo e le delizie /
): non le pompe del mondo e le delizie / placato lui, ch'il
il tutto regge, fenno; / ma le di puro e retto cor mondizie.
ostia santa. aresi, 722: le otto beatitudini... sono: povertà
profeta non convenire che david, avendo le mani per le molte guerre passate macchiate
che david, avendo le mani per le molte guerre passate macchiate di sangue umano
fare da ciascuno, e ciò secondo le osservanze della propria terra, con purità
. caviceo, 1-163: sono [le anime] a similitudine de simulacri,
. 7. locuz. fare le mondizie: fare le pulizie della casa
. locuz. fare le mondizie: fare le pulizie della casa, rassettare.
compie la settimana, il sabato faccia le mondizie. = voce dotta, lat
e così ancora per quella si cavavano le mondizie o brutture. cantini, 1-9-145:
. patecchio, xxxv-1-572: tute le ca'per done fi monde e nete
monda. f. badoer, lxxx-3-86: le metropoli di questa provincia...
monde e nette le contrade. giuseppe di santa maria,
guanciali di piuma turgidivano gonfi e candidi per le fodarette monde che spargean, a gara
fodarette monde che spargean, a gara con le lenzuola di bucato,...
dei trogoli in luogo conveniente per abbeverare le pecore e si avverta di tenerli mondi
, ma composta, acconcia, con le chiome divise e rassettate in su la fronte
mondi e netti, e così medesimamente le fancelle. poliziano, 1-717: i suoi
228: ho cacciate via tutte le vecchie non buone disposizioni mie e sentomi
, 3-4-28: cacciate via da sé le grinze, distese tutta la pelle del
ciò se fa cun li siropi e cun le medicine. -privo di sostanze o di
il mondo. giannone, i-357: le piaghe sordide con gran difficoltà si guariscono
sordide con gran difficoltà si guariscono e le monde più facilmente. a. cocchi,
marzial dice che ha sperimentato di tórre le noci verdi, monde del mallo e corteccia
detti capponi e metti a bollire con le predette cose in una pentola e mettivi
non del guscio mondo: / dico le noci, buone a far savore. sermini
gran caldare attaccate: l'una con le grembiate di fave secche empivano, l'altra
, i-26: tornano a casa con le erbe monde per la cena. -liberato
è bianco evidentemente e però fa bianche le perle. segneri, i-535: mondo
di orzo (hordeum vulgare nudum) le cui cariossidi si liberano facilmente delle glume
cariossidi si liberano facilmente delle glume che le rivestono. redi, 16-vi-273: ottime
. redi, 16-vi-273: ottime sono le minestre... di orzo mondo
è translazione delle biade già battute, le quali, accioché restino purgate e monde
: oh quanto più ricche sarebbero allora le messi! quanto più ubertose le vendemmie
sarebbero allora le messi! quanto più ubertose le vendemmie! quanto più bene stagionati e
dalla vena, dal loglio e simili, le quali generano erbe inutili.
ceste e simili cose in uso rusticano, le quali monde fanno l'opere bianche e
o castagno] i cardi irti e le fronde, /... / nudo
, /... / nudo con le monde / rame o gigante.
che parean d'avorio fino / luccicavano le occhiaie d'un sottil fuoco azzurrino.
e la chioma bruna furono scomparse fra le teste affollate e multiformi, ottavio si
domani si entrò in classe tutti con le zucche monde. -sgombro di cespugli
palladio volgar., 2-10: là ove le campora sono libere e monde, siccome
/ il campo mondo, fa per por le reti / dei giunchi e de le
le reti / dei giunchi e de le stoppie e de l'urtiche, / facea
oro mondissimo, acciocché ponesse in quella le tavole della legge. segneri, i-535
zolle / non cessò di gittar ne le bell'onde, / fin che da sommo
volto alla corrente / pura, e le mani tutti nella monda / acqua lucente.
11-35: ben si de'loro atar lavar le note / che portar quinci, sì
e lievi, / possano uscire a le stellate ruote. idem, purg.,
., x-72: per certo tutte le cose son monde a coloro che son
v-86: ecco a quegli che vanno le grazie, a quegli che sono mondi.
più bianche l'a- nime vostre che le gonnelle, tenendo i cuori mondi e
.. fu innocente di mano per le sua pure opere e monda di cuore
sola una stilla non potea bastare / le colpe tutte e riscattar del mondo?
t'impedirebbe di conoscere e comprendere ottimamente le cose. pascoli, ii-646: per
t'addottò al mondo, / mostra con le lor doti a l'alma affisse /
. arrighetto, 237: perché desideri le bruttezze del mondo? lo immondo mondo
spirituali antiche, 39: l'uomo fa le sue opere monde nel divino conspetto sanza
franco, 3-81: sono... le vertù perciò sempre belle, perché sempre
, perché sempre d'ogni bruttura mondissime le veggiamo. f. f.
tante sepolture, quant'egli vedeva per le chiese, e che sendo la chiesa una
e più mondi, / e fra le preci e i tuoi dolci sospiri, /
poeta una volta la si ricevesse tra le sue rime. varchi, 3-180: usando
morta da bestia,... laverà le sue vesti- menta a se medesimo coll'
, teneva non solamente i sacerdoti e le persone monde e immonde, ma gli
gli animali bruti e gli uccelli con tutte le altre cose che al sagrifizio si appartenevano
, volere, piacere i bocconi o le pere, le pesche, l'uovo
piacere i bocconi o le pere, le pesche, l'uovo
, 10-73: non avrai da me le pere monde. pananti, i-35:
pananti, i-35: non si trovan le pere belle e monde; / non si
aver sempre i pani a picce / e le vite legar con le salsicce.
a picce / e le vite legar con le salsicce. -mangiare castagne monde
, 199: non si può avere le pere monde. = voce dotta,
letter. anche plur. f. le móndora). totalità delle cose esistenti,
); nella filosofia moderna comprende sia le cose materiali sia l'uomo (ma
luce. petrarca, 70-41: tutte le cose di che '1 mondo è adorno
purissimo azzurro / veggo dall'alto fiammeggiar le stelle /... e tutto di
mio vecchio comincia dall'alba a girare le strade / e nessuno s'accorge che guarda
àbramo abbracciano ambedue i testamenti e tutte le età del mondo. guadagnali, 1-ii-197
mondo. guadagnali, 1-ii-197: quindi le età del mondo aggiunger bramo; /
/ mi meni a passo ornai tra le sue gregge. savonarola, 13-3: se
ondoso, umido: il mare, le acque. chiabrera, 1-i-319: pianse
spazii e nei soli / numerando di lui le meraviglie. ardigò, ii-106: la
via lattea, che distende nel cielo le sue liste piene di mondi, è assai
cantanti. pascoli, 332: le costellazioni indi trascorse, / dalla fulgida
dello spazio... vinzador guardò le pleiadi. -mondo di su', nella
o, in determinati periodi storici, per le parti abitate e conosciute; l'espressione
singolari condotte in questa città da tutte le parti del mondo. aretino, 20-233:
: -che diavolo fanno i bargelli per le mondora? tansillo, 1-64: vedrò
, n. 6. — le sette meraviglie del mondo: v. meraviglia
male. petrarca, i-4-99: né rallentate le catene o scosse, / ma
il vestir di seta gli uomini come le donne? e per le gioie loro
gli uomini come le donne? e per le gioie loro lo spandere i nostri tesori
loro lo spandere i nostri tesori per le mondora strane o nimiche? serdonati,
papa ritiene il costume antico di fare le sue bolle e costituzioni in lingua latina
lingua la quale sia comune a tutte le nazioni. crudeli, 1-15: altri miei
spuntare. buzzi, 189: già le foreste canute vedo, / i verdi
verdi mondi uberi delle nevi, / le cristallate perenni / del circolo artico e
l-11-176: narrano quegli c'hanno osservate le cose del mondo nuovo, che si
potente di lui [carlo v], le regioni del nuovo mondo compensando ciò che
e condurci a respirare in loro compagnia le dolci aure della vita. -mondo nuovissimo
due mondi: giuseppe garibaldi, per le imprese eroiche compiute in sudame- rica e
demonio] condusse e menòe a loro le femmine. ma coloro, eh'erano dilungati
, xliii-42: passato hanno lor termine le fronde / che trasse fuor la vertù d'
in un certo modo tutte e tre le cose predette. berni, 46-1 (iv-96
1. -gruppo di persone che riflette le caratteristiche dell'organismo più vasto a cui
, il genere umano (comprendente anche le generazioni che si sono succedute sulla terra
hanno veramente illuminato il mondo, sviscerando le facoltà e i diritti dell'uomo,
. /... gli uomini e le donne, / e 'l mondo e
da i nidi, / allora da le piante, dal popolo ferino, / da
il mondo riunito in una sola nazione, le nazioni in famiglie e le famiglie tutte
nazione, le nazioni in famiglie e le famiglie tutte insieme indissolubilmente congiunte con nodi
presente, e argomento assai evidente che le virtù, di qua giù dipartitesi,
mondo cieco e ignorante non prezza / le sue virtù. poliziano, st.,
un solo / che potesse a pompeo chiuder le ciglia. a. verri, 2-i-1-182
dì e notte senza ricovero, impetrando le grazie, tollerando l'orgoglio dei servi
tace [la bambina], ed allarga le gambine lisce, / apre i ditini
/ simili a quelle ghiande / le qua'fuggendo tutto 'l mondo onora
, 4-233: vi prego, madre, le mie maccatelle / dimenticate e siatemi
[il metastasio] andava per le mani di tutto il mondo.
. sacchetti, 110-65: faceano sì grande le strida... per sì fatto
nocchiero,... che, considerando le diverse condizioni del mondo, a li
. / -che s'ha a far? le son cose che dà 'l mondo.
/ s'apron per tutto del ragghiar le scuole. parini, giorno, i-474
, giorno, i-474: beneficar potrai le genti e grato / ricompensar di sue
mondo. foscolo, 1-162: palpo le piaghe onde la rea fortuna / e amore
moralità sociale, tal qual è, le convinzioni ipocrite, le leggi stabilite gli
tal qual è, le convinzioni ipocrite, le leggi stabilite gli sembravano inattaccabili..
a discorrere con la duchessa, tutte le volte che la incontrava nel mondo.
nostro amore ». nievo, 4-172: le nostre signore non frequentavano il mondo,
raffinati (e, talvolta, insoliti per le sue condizioni sociali). -anche:
modi, nelle parole, possiede tutte le qualità dell'uomo di mondo. tarchetti,
, seduti davanti ai caffè, guardano le gambe delle donne. — donna
vive e si opera abitualmente o con le quali si intrattengono relazioni culturali, professionali
marchesa colombi, 2-56: preferirei guardare le fotografie della signora a e del signor b
uno sforzo perpetuo della virtù organatrice contro le disposizioni e tendenze più generali ed ingenite
). macinghi strozzi, 1-28: le legne si vendono a peso e sono
nascente, ancora non ha bene equilibrato le sue forze. periodici popolari, 1-8
, 1-i-535: per l'ordinaria amministrazione le creature del regime giolittiano valgono tutti gli
altri, signori italiani, di tener le fanciulle lontane da ogni conversazion d'uomini
questa per tante giovani persone / e per le belle del mondo galante / sarebbe una
di noce marcita in cui si dibattono le furberie politiche e le galanterie scimunite.
in cui si dibattono le furberie politiche e le galanterie scimunite. ghislanzoni, 16-69:
mondo. carducci, iii-15- 105: le sue rime... in inghilterra venivano
per la pace, il ventesimo, contro le basi americane in italia, a favore
, vana e falsa, capace, con le sue lusinghe, di distogliere le anime
con le sue lusinghe, di distogliere le anime dall'unione con dio e dalla
: non vogliate amare il mondo né le cose del mondo, perciocché chi le
le cose del mondo, perciocché chi le ama non ha la carità di dio in
carlo borromeo, 1-7: conosci finalmente le cause, per le quali ti è
1-7: conosci finalmente le cause, per le quali ti è fatto. non con
la strada del cielo ce l'attraversano le nostre concupiscenze confederate al mondo e al
generale di mondo, assegnando loro per sorte le tenebre e per capo il principe della
sp., io (185): le veniva in mente che molte di loro
, i-549: si nascondeva il viso fra le mani, la suora, quasi per
). faba, 64: per le peccade nostre la fede è perduta in
egli se ne toglie, e spezialmente le femine, alle quali si conviene troppo
/ ne gli adulteri tuoi, ne le mal nate / richezze tante? or constantin
assegnata alle anime dei defunti secondo le dottrine filosofiche e religiose che affermano la
3-1-15: dannavano come sacrilegio il pubblicar le più recondite proprietà de'numeri e delle
investigate, e predicavano che quello che le avesse manifestate era tormentato nell'altro mondo
] rimarrebbero nell'ombra. ma l'appello le sveglia: il richiamo di un mondo
d'uno uomo mentovato, bontà de le sue vertù, di là da cali-
d. bartoli, 1-1-46: le caracche o navi regie dello stuolo dell'
fusse così di aprire la forza e le propietà della lingua,... noi
fuori di sé, pone come realtà esteriori le sue interne illusioni; e ci si
di star seduto a quel modo per le scale senza essere stanco. -mezzo mondo
amicizia. tasso, 17-3: tu sol le schiere e i duci e sotto l'
sì forte che ella prende a scherno le correnti più rapide,... i
priva di realtà, conforme a tutte le leggi morali, che ha solo significato
, la vita degli uomini e tutte le azioni egregie che si fanno in questo mondo
in due parti, da l'una de le quali è quel mondo invisibile, incorporeo
materia prima... si compongono tutte le cose sullunari di questo mondo inferiore.
i puri elementi nel mondo naturale e le pure virtù nel mondo politico. muratori
, 1-iv-274: rese chiare e distinte le nostre idee: in somma avere totalmente
astratte dalle prime idee di sensazione, cui le passioni formano e modellano in tante varie
ciò che avviene nel mondo razionale ha le sue leggi. galluppi, 4-iii-137:
misterioso mondo interiore, per meglio conoscere le condizioni e le forze ingenite della mente
, per meglio conoscere le condizioni e le forze ingenite della mente umana. rosmini
un piccolo mondo con in sé le sue leggi di ordine e di esplicazione,
. d'annunzio, iii-1-29: io le so, io le so le parole che
iii-1-29: io le so, io le so le parole che rivelano la vita
: io le so, io le so le parole che rivelano la vita a chi
sasso o una piastrella, senza toccare le linee di demarcazione. fanzini, iii-551
oh poffare il mondo! nel leggere le giunte al nostro vocabolario della crusca ultimamente
sua canzone? e perché non ancora le altre due? de roberto, 3-59:
2-202: se fosse naturalista e dicesse le stesse cose, solo usando diverse parole
sua mano, / unico al mondo per le gemme e l'or. manzoni,
giunse qui negli elisi, a tutte le più dotte e onorate anime caro.
così dimesso; ma lasciagli frequentare un po'le conversazioni, e poi vedrai come si
sogliono e sottosopra il mondo porre, / le ministre di pluto empie sorelle, /
da pagura e dolore vinto, de pigliar le brace, che avia poste al capo
zerella, vuole andar seco a tutte le vie del mondo. idem, 4-102
tutt'i secoli del mondo sono state le donne benissimo educate. manzoni, pr
. guittone, 133-n: perduto aggio le cose con la mente / e son
2. -dormire al mondo-, tralasciare le cure e le incombenze terrene.
-dormire al mondo-, tralasciare le cure e le incombenze terrene. luigi marsili,
: lasciatemi prima rinfrescare lo spirito con le memorie dei miei primi anni quando entrai
lettere, per esser io stato per le mondora, ho domandato e inteso di
al mondo: perdere o aver perso le persone care; non avere famiglia.
mercatanti che per lo mondo vanno, che le foglie che t vento fa menare,
il prossimo. nievo, 1-328: se le malattie... sopravvengono a qualche
1 versi son partoriti e girano per le mondora. -in capo al mondo
armi la nobiltà de'cavalieri, sicché le mie armi si lascino in così gran
per un vituperio estremo si proverbiano tuttodì le persone che di quelle [scienze]
, 143: chi vuol di scudi aver le casse piene; / chi stare allegro
viene / e si gettan gli affar dietro le rene. guadagnali, 1-i-38: quanto
al mondo'vale far riavere, ridonare le forze, detto di cibo, di bevanda
con avvedutezza, con perspicacia, secondo le norme del vivere civile. c
. f. gadda, 6-193: ammonir le genti, inculcare a'velocipedastri il rispetto
c. dati, 11-82: tutte le piante di cedrarancio hanno origine da quella
a chi rinchiude in troppo breve spazio le idee e le speranze e poi delle angustie
in troppo breve spazio le idee e le speranze e poi delle angustie si lagna.
è fatto a scarpette: chi se le cava e chi se le mette..
: chi se le cava e chi se le mette... questo mondo è
e chi resister puote / al corso de le cose? alfieri, 6-515: disinvolto
-il mondo è fatto a scale, chi le scende e chi le sale: per
a scale, chi le scende e chi le sale: per indicare la varia vicenda
scale, / al medesimo tempo uno le scende / e v'è subito l'altro
/ e v'è subito l'altro che le sale. guadagnali, 1-i-94: dice
il mondo è fatto al rovescio: le vicende umane procedono per lo più al
e il petto di dietro; e le lacrime strisciavano giù 'per lo fesso
di abitudini del genere umano, nonostante le diverse civiltà, o anche per affermare
essere continuamente inteso a far punire tutte le donne cattive e tutti i perversi uomini
i perversi uomini che popolano e spopolano le quattro parti del nostro mondicciuolo?
il traditore mon- daccio ti mostra pure le cose prospere, il mele di sopra
saperete quello si deve, potrete sprezzare le cose di questo mondàccio e trovarete altre
in questo mondàccio birbone, e fin le stagioni fanno sciopero quasi fossero divenute socialiste
gente 'e fr. mod. tout le monde 'tutti mondobòia, inter
mondo1); cfr. abr. mònne le e ca- labr. mùnnula. voce
la tutela perpetua a cui erano sottoposte le donne e che quindi adempiva ai doveri
ai doveri sociali di protezione ed esercitava le funzioni di rappresentanza giuridica (integrando col