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vol. X Pag.14 - Da MELAMBO a MELANGOLO (16 risultati)

campo industriale costituisce la materia prima per le resine sintetiche melamminiche. = voce

1-229: melampiro. cresce ordinariamente fra le biade de'campi tutti, ma più

luglio. targioni tozzetti, 7-13: per le medesime utilità che ci arrecano i semi

fama di melam- pode è nota per le arti di divinazione, e da questo si

'quella quale è molto simile a le toppe de cerqua tagliate. landino [

. e per l'opposito sono lodate le parti prossimane alla gola. domenichi [

sono pesci che si chiama melandrie, le quali paiono appunto asse di quercia segate.

un'erba detta melàndrio e nasce tra le biade e ne'prati con fiore bianco e

[plinio], 494: due sono le sue spezie [dell'acanto].

pedoroton, da altri melam- fillon. le radici di questo giovano assai a'cotti e

grande e lunga, la quale ricuopre le ripe dove corre l'acqua. è di

poesie musicali del '300, lxxxiv-312: a le bone melangole, / una a denaro

metti, una qua e una là, le melarance, limoni o melangole.

in cui erano mescolate diverse essenze fra le quali, preminente, quella di melangola

composta di nicchi d'oro, tra le verdi foglie di cedro, di melangolo

melangoli in mano. padula, 405: le specie di agrumi conosciute da noi sono

vol. X Pag.15 - Da MELANICO a MELANOSI (5 risultati)

polita dove si imbandiranno, fornita di tutte le cose necessarie che mattina e sera vi

otto melangoli di portogallo, così serrati come le granella d'un grappolo d'uva la

. petrogr. che concerne o contraddistingue le rocce eruttive in cui si riscontra una

plur. antrop. classificazione che comprende le popolazioni europoidi caratterizzate da capelli bruni,

genere di coleotteri della famiglia buprestidi, le cui larve si sviluppano sotto la corteccia

vol. X Pag.16 - Da MELANOSICO a MELAPPIA (22 risultati)

insetti appartenente alla famiglia crisomelidi, le cui larve rodono le foglie degli alberi.

famiglia crisomelidi, le cui larve rodono le foglie degli alberi. = voce

melanospòreo, agg. bot. che ha le spore di colore scuro (con riferimento

sottili, lunghi dua palmi o più, le foglie piccole, che si rassembrono alquanto

la lunghezza di due spanne. produce le frondi minute, come il senecione,

compartito di dentro con cartilagini, tra le quali si rinchiude il seme nero,

1-30: il color verde 10 dànno le foglie de'gigli pavonazzi e di acanti e

dalle macchie nere delle quali sono sparse le corolle apertissime di molte specie de'loro

vedremo in più parti divisi, secondo le lor più manifeste qualità. ne la

profondità su fondi rocciosi e algosi fra le scogliere; la carne è di sapore

specie di lueerti la loligine che vola, le locuste,... il muggine

semi. ramusio, iii-151: le melenzane fanno così bene in queste contrade

citolini, 201: ne lo speciale sono le zucche..., e poi

zucche..., e poi le melanzane e rosse e gialle. mattioli [

di mandragora. soderini, ii-227: le melenzane in altro nome chiamansi pomi d'

, i-520: bruciacchiava sotto l'uscio le fette di melanciane che si torcevano raggrinzendosi

nei bicchieri, sul marmo del tavolo. le melanzane trifolate, i peperoni, il

. fortini, i-215: a quel suono le vezose donne, postesi all'ombra ivi

10-i-126: molto miglior alimento ci danno le pesche e le melappie...

molto miglior alimento ci danno le pesche e le melappie... che le castagne

e le melappie... che le castagne. segneri, 5-321: si è

spira, che tal odor non hanno né le mele appiole,

vol. X Pag.17 - Da MELAPPIO a MELAROSA (32 risultati)

targioni tozzetti, ii-443: si preferiscono le mele appiole per i siroppi e decotti

per i siroppi e decotti usati per le tossi e per estrarne il sugo con cui

monastero di santa chiara, per porre le granella; che odo sono cose altrove non

a bologna e, veduto che ebbe le melarance, che nel suo paese non

, iii-327: è ben vero che le melarancie, lasciate invecchiare su l'arbore all'

invecchiare su l'arbore all'invernata, le vecchie perdono il succhio, diventando stoppose

, una qua e una là, le melarance. d. bartoli, 1-3-96:

dire a uno: scrivi? fa'le parti, / e piglia? -deh non

terei / d'averne poco più che per le mance, / senza guardar quel ch'

! e pur s'usa e pur le vediam fare a coloro a cui puzzano i

venti gran pedali e melaranci, e le case de'lavoratori arse con le loro masserizie

e le case de'lavoratori arse con le loro masserizie, e tanti altri danni

sedere ricchissimamente. leonardo, 2-49: le mandorle senza buccia mettile tra fiori di

il melarancio l'anno al marzo fra le due terre e lasciagli fare tutte le

fra le due terre e lasciagli fare tutte le messe che fa. firenzuola, 169

gli arrivava appena al melarancio, risaliva le sue scalucce. fanfani, i-115: '

: dicesi qualche volta per il sedere, le natiche. 4. figur.

, 4-221: uscitene per l'uscio o le finestre: / che chi discerne il

, / sa come grasse vi son le minestre. -fare di un pruno

dicesi così per ischerzo il sedere. le natiche, perché è di uso comunissimo

lombardi che per lo più diciamo pomi le mele, abbiamo 'pomare 'e '

cassetta sovrapposta e asportabile) in cui le api depongono il miele. crescenzi

crescenzi volgar., 8-98: due son le generazion de'duchi, siccome a mecenate

melario. d. bartoli, 9-30-3: le api in calca, via da'lor

via da'lor vuoti melari gittandosi sopra le campagne,... uscivano a

lo stomaco. berni, 54: tutte le frutte, in tutte le stagioni,

54: tutte le frutte, in tutte le stagioni, / come dir mele rose

. / son buone, a chi le piacen secche o fresche. citolini,

.. il pomo o melo, e le mela, frutti suoi, con tutte

mela, frutti suoi, con tutte le specie loro, cioè mel'apie, mela

mele rose. soderini, iii-471: le mele rose e le teste, che in

, iii-471: le mele rose e le teste, che in francia sono dette

vol. X Pag.18 - Da MELARUOLA a MELATO (23 risultati)

aretino, 9-490: i pesci gustarono le esche melate e gli augelli i semi

, sempre che spinga / contrarie in campo le fraterne schiere / di pepe o di

dolce melato. sestini, 214: le labbra languidette / di nèttar bagna;

allettale / melate brine a suggere; / le illude, e un ben promette /

fontanella, i-247: spio tra'rami le frutta e 'l braccio stendo, /

origene volgar., 294: molto le pare melata in bocca questa parola,

.. il monosillabo usciva mielato di tutte le sensazioni prelibate. moravia, i-265:

pietro di viviano corsellini, 62: dico le melaruole et agustine, / et avorie

canna zuccherina è stato assoggettato a tutte le operazioni necessarie per estrarne lo zucchero;

pur vi si contiene. nel commercio distinguonsi le melasse, relativamente alle qualità, al

ho sperimentato su me, e batte tutte le melasse e i cereali del- dottor hauser

petali inseriti sul lembo del calice, le antere refratte; la bacca di tre

dal calice ed i semi reniformi. le foglie di alcune specie si adoperano nelle

non son pazzie da farsi tirar dietro le melate? pananti, i-242: due sere

i-242: due sere che apparir, le fecer grosse, / con le melate il

, le fecer grosse, / con le melate il pubblico gli assalse. tommaseo

, 13-iv-253: sostenne [pellegrino rossi] le melate lanciategli da una mano di scolaresca

. arrighi, 163: rappresentavano [le litografie] la vita di giuseppe, dal

.]: c'è da farsi tirar le melate a dir certe cose. aver

melate a dir certe cose. aver le melate. preso a melate. poeta,

: s'han copia di stipa, [le api] fanno presto / e'fai

li contengono. tale umor dolce, che le piante così malate trasudano, chiama molti

imbianca i cocomeri e ne ^ ingiallisce le foglie. d'alberti [s.

vol. X Pag.196 - Da MESCOLATO a MESCOLATO (10 risultati)

meglio mescolata fra'romanzi, dove le fate, gl'incanti e viaggio

mente fu una fucina di immagini le cose sopranaturali sono molto graziose e dilettevoli.

poesia, (313): in tutte le sue preghiere, c'era mescolato un rincosì

abbia quella opinione che communemente ha occupate le menti di tutti gli uomini, cioè che

, ii-2-106: forme miste, quali le vagheggiano artificiosamente alcuni politici, sarebbero mostri

, di scacciare dal suo subbietto tutte le proprietà di altre forme. -che

spingeva avanti e nella schiena incavata sopra le natiche come per far posto a una

noi non possemo tanto indugiare lo scrivere ad le signorie vostre et ad roma che le

le signorie vostre et ad roma che le nuove non fussino mescolate con qualche bugia

altri advisi e letere del duca, le quali in molte parti sono disforme da

vol. X Pag.197 - Da MESCOLATORE a MESCREDIBILE (9 risultati)

: si leggono nelle croniche del cobelli le vicende dei discendenti da'fondatori romani di

variabili. bembo, 2-54: sono le rime comunemente di tre maniere: regolate

.. veggendo lui ancora con tutte le sue ricchezze da niuna altra cosa essere

... e panni mescolati per vestire le figliuole del detto ruggieri. magalotti,

sintesi. vasari, ii-289: hanno le teste dei giovani dolcezza, crudezza quelle

i-19: faticò ugualmente in tutte [le opere] con amore, e non cangiò

tomitano, 204: mai leggo in omero le lagrime di penelope, la rabbia de

-s'imporpora d'onta; la bocca le fa mescolino. = dimin.

, non sarà buona regola il mescolare le varie specie di semi da macinarsi.

vol. X Pag.198 - Da MESCUGLIO a MESE (13 risultati)

., 25-102: poscia tra esse [le carole] un lume si schiarì /

] / che non vole cum lor perder le spexe. idem, xxxvii-172: nota

ha la luna dominio e potestate sopra le cose umide. barbaro, 372: mese

bel mese dell'anno: / c'è le foglie coloie di terra e le nebbie

è le foglie coloie di terra e le nebbie al mattino, / poi c'è

/ poi c'è il sole che rompe le nebbie. -mese commerciale: considerato,

prolusione la leggerò verso il 20; le lezioni forse a mese nuovo. p.

: il cinocefalo... compiagne le mutazioni della luna, che in quel mezzo

bagnatura. d'annunzio, i-83: le canzoncine stiticuzze e gialle / a 'l bel

fiori, / e gl'idillii biasciati ne le stalle / da bovi e da pastori

, / fanno quasi svenir di tenerezza / le dame tabaccose. -mesi gai

verno a lato / e 'l dì dopo le spalle, e i mesi gai.

a questo inganno presi, / stati le settimane intiere e i mesi. tasso,

vol. X Pag.199 - Da MESE a MESEDATA (16 risultati)

di firenze tutti i prigioni taliani, salve le persone. neri di donato [rezasco

, ch'è ima contribuzione, che le dà i membri d'imperio, quando egli

i membri d'imperio, quando egli cimenta le proprie forze per il bene commune.

iacopone, 1-58-41: o mamma mea esto le scorte / ch'en una notte ài

fasciculo di medicina volgare, 25: le creature che nascono el mese octavo tucte

di sovvenire a quelle assaisime donne, le quali... crucciosamente travagliano?

come partito. carducci, iii-7-188: le nazioni eleggevano i consiglieri, uno o

sassi dallo sterro, dalle spese nascevano le spese. -d'ogni due,

n. secchi, 3-112: le donne devono avere l'animo inquieto per

per donna. magalotti, 7-204: le notizie, che io vi chiesi più

da notare che il contadino ricorda tuttora le calende, da lungo tempo dismesse. ma

non soltanto in meteorologia) di tutte le sorte; cosicché abbiamo in contrario senso:

non si mangiava carne: cioè tutte le volte che la pasqua cadeva dal i° al

al variare delle lune (come mostrano le tabelle pasquali) 16 volte in 56

trentuno. (non ci son sempre le stesse condizioni, né in bene né in

dell'affetto d'un pigro, che empie le quattro facciate di carta grande, e

vol. X Pag.200 - Da MESEMBRENE a MESERAICO (22 risultati)

bresciani, 6-x-375: v'avea le « mesembrie porporine » a ciuffo

porporine » a ciuffo bianco, le « rosee » di dentro, « candidolatte

dalle tinte vivaci, che si schiudono durante le ore di sole, frutti a capsula

amatori di piante. bresciani, 6-x-375: le varie schiatte del * mesembriantèmo coltelliforme '

diffusi per lo più in europa, le cui larve vivono nel materiale organico in

sindromi mesencefatiche', lesioni circoscritte che interessano le strutture anatomiche del mesencefalo. 3

cellule stellate e ana- stomizzate, fra le quali è interposta una sostanza amorfa più

ant. mio signore. fegato e produce le seguenti propaggini: l'umbilicale, formula

il vaso breve, il mesenterico con tutte le meseraiche e mesenior dominideu et ad

di sotto della celiaca: da essa escono le di spessore variabile, percorsa da una

funzione di prima del suo termine, dà le coliche sinistre, e si estende

: quella parte poi di mezzo, nascono le più notabili differenze delle febbri 'ettiche '

, 3-11: [il chilo] per le lattee vene / del mesenterio dato da baillon

meseraico. budello la multitudine delle vene misseraice le qual ven c. mei

interiori per certo membro chiamato eucaro overo le glandule mesenteriche dalle materie in esse glandule misintèrio

esse glandule misintèrio così dicto dale vene miseraice le qual sono stagnanti. vallisneri, iii-517

nel sangue, come per trafila, per le vene divide in più parti, onde ne

otto vene, lattee, e dovendo le glandule mesenteriche contribuire che anco loro si subdividono

anco loro si subdividono quasi in infinito, le qualialla sua sottigliezza, depuramento e perfezione,

invece spargendo in più luochi, son dette le meseraice. baliano, di ciò fare

]: 'glandule mesenteriche'litargli il passaggio per le angustissime vie delle vene sono i ganglii

nel fegato con altra quantità recata pagnano le arterie dello stesso nome e provengono dal lì

vol. X Pag.201 - Da MESERE a MESOBLASTICO (8 risultati)

a. cocchi, 4-1-156: essendo le accennate febbri, per la pertinacia e

). galanti, 64: le donne che vanno a piedi, così d'

come d'inverno si coprono la testa, le spalle e le braccia di un velo

si coprono la testa, le spalle e le braccia di un velo chiamato 'mezzaro

velo chiamato 'mezzaro ', che non le fa conoscere. tommaseo, 18-ii-36:

mesero tirato giù su gli occhi e le mani bellissime in atto di preghiera. carducci

? tenetelo forse appeso al fumo come le salciche e come mesesca di botracone in puglia

. magia, mesmerismo... oppure le corna alla iettatura. 2

vol. X Pag.202 - Da MESOBLASTO a MESOEPICHEILOSCHISI (2 risultati)

piega mediana che unisce la vescica e le due arterie ombelicali con la parete addominale

piegature del peritoneo che tengono in sito le varie parti del colon...

vol. X Pag.203 - Da MESOEPIDIDIMO a MESOLEUCO (8 risultati)

un fabbisogno idrico medio (in partic. le piante della flora pratense e boschiva,

anat. parte della faccia compresa fra le due sopracciglia; intracci glio, interciglio

, gr. { xeoócppuov 'spazio fra le sopracciglia ', comp. da p

periodimesozoico e cenozoico, corrispondente a quellaequatoriale per le caratteristiche del clima caldo (diversamente dalle

che stanno in più intimo rapporto con le cellule nervose; microglia. = voce

... per servirmene a trovar le due medie proporzionali, io dava lo stesso

, la quale, servendo a trovar le due medie, può dirsi iperbola mesolabica

instro- mento detto mesolabio, per investigar le due medie onde si quadra il cubo

vol. X Pag.204 - Da MESOLITE a MESONEFRICO (7 risultati)

in mezzo. il suo sugo sana le fistole. tramaier [s. v.

umanità rispetto ai periodi precedenti (compaiono le popolazioni brachicefale e dolicocefale, che preannuncianoquelle

(utensili microlitici in grado di migliorare le risorse alimentari) e, soprattutto,

. chim. teoria della mesomeria, le cui basi, fondate sulla meccanica quantistica,

i cicloni tropicali, i ponti, le aree di precipitazione, ecc. e

piega peritoneale che connette l'utero con le pareti addominali; legamento largo (v

v. galilei, 1-114: le quali [corde] erano divise in due

vol. X Pag.205 - Da MESONEFRO a MESOSOMA (1 risultato)

interna del nervo, lasciando immuni le guaine protettive. = voce dotta

vol. X Pag.206 - Da MESOSPERMA a MESOZEUGMA (7 risultati)

bot. disus. porzione compresa fra le due pellicole del seme. tramater [

di rete o tessuto vascolare esistente fra le due membrane dello sper- moderma, ossia

ellenistica e latina medievale, in cui le iniziali delle parole centrali di ciascun verso

, un'altra parola o frase con le lettere che occupano la posizione centrale di

, di origine mesodermica, che riveste le grandi cavità sierose (e ha caratteri

o anche invernale (e sono tali le piante mediterranee). = voce

periodo. citolini, 514: le figure... di costruzzione, ciò

vol. X Pag.207 - Da MESOZOI a MESSA (13 risultati)

veramente, realmente e sostanzialmente presente sotto le specie del pane e del vino; la

parti fisse, sempre uguali per tutte le ricorrenze (ordinario della messa) e

, ad assistere alla messa in tutte le domeniche e nelle feste cosiddette di precetto

-sì fece bene, ma elle [le candele] arsero alle messe. pulci,

il suo grosso vestito di lana, le scarpe coi chiodi e il cappello a

fino alla cima, fino alla chiesa dove le messe si susseguono a suono di campane

campane. jovine, 2-13: pietro aggrottò le ciglia e ripetè barbugliando alcune parole del

sacra liturgia (4-xii-1963), 56: le due parti che costituiscono in certo modo

la messa, specialmente la domenica e le feste di precetto. -il testo liturgico

precetto. -il testo liturgico che contiene le parti variabili del rito relative a una

e i sacerdoti, onde ebbero nome le messe castrensi. d'annunzio, vi-794

. diece altri ducati di più per le messe basse che ti sei offerto di fare

consacrazione, consiste essenzialmente nella comunione mediante le sacre specie preconsacrate il giovedì santo.

vol. X Pag.208 - Da MESSA a MESSA (20 risultati)

cassola, 6-46: il natale e le altre feste rappresentavano tutta una serie di

-messa dialogata: messa nella quale le risposte al celebrante sono date, anzi

l'anno uficio solenne, con tutte le messe de'morti per le anime di tutt'

con tutte le messe de'morti per le anime di tutt'i parenti della famiglia

novelle mi sono troppo sospette a chi le cerca. pallavicino, ii-235: il

: la spagnola reazione cattolica aveva messo le anime al regime degli esercizi spirituali:

esistessero: per dio bastavano i santini, le monacazioni e le messe nuove. moretti

bastavano i santini, le monacazioni e le messe nuove. moretti, i-399: poiché

. machiavelli, 679: vogliamo noi fare le cose da bestie? non ha ella

tenuto a celebrare e ad applicare tutte le domeniche e le feste comandate per i

e ad applicare tutte le domeniche e le feste comandate per i propri parcerdote,

i-70): se è alcuna festa de le grandi, egli vuole che a buon'

e la comunione e si recitavano soltanto le parti variabili (e cadde in disuso

cattaneo, iii-2-168: partivano dal piemonte le poche centinaia di gesuiti da messa.

non abbiano gli orecchi a rimpedulare, le messe, i mottetti, le canzoni.

rimpedulare, le messe, i mottetti, le canzoni... e l'altre

a servir la messa e ad asciugar le ampolline dei nuovi pretoccoli. p. petrocchi

una campana fessa, / e spaventa le muse il vostro naso... /

6. locuz. — aiutarsi con le messe e i paternostri: ricorrere a

e'viniziani fanno il simile et aiutonsi con le messe e paternostri. -andare

vol. X Pag.209 - Da MESSA a MESSA (18 risultati)

dir messa. bacchetti, 1-ii-531: le vere funzioni sacre, oggi si celebrano

per lei. -dire o cantare le messe di s. gregorio: applicare

padre, e che il sopradetto frate dicesse le messe di san gregorio. ber ni

ber ni, 316: fate dir loro le messe di san gregorio e raccomandategli a

che tre lunedì alla fila facesse cantare le messe di san gregorio per l'anima del

e il ducato perché me ne diciate le messe di san gregorio.

del morto, e poi facciano offerere le candele al frate, che ne dica o

di costume, e domattina si debbono fare le messe. -fondare una messa:

del sacrificio eucaristico in giorni stabiliti secondo le proprie intenzioni oppure a proprio suffragio dopo

lo avessi detto prima che fussono serrate le porte, sarei andato insino in villa

-non sapere mezza la messa o mezze le messe: non essere al corrente di

palamede mio, tu non sai mezze le messe. varchi, 3-57: quando alcuno

non nulla, tu non sai mezze le messe. passeroni, iii-52: chi ad

, / gli direi che non sa mezze le messe, / questo modo d'amare

scismatico e paterino, non dee saper mezze le messe. -perdere la messa:

-servire la messa a qualcuno: rivelarne le colpe; accusarlo pubblicamente. crusca

'dicesi figuratamente e familiarmente per palesare le mancanze o le colpe di alcuno,

e familiarmente per palesare le mancanze o le colpe di alcuno, accusarlo a chi può

vol. X Pag.210 - Da MESSA a MESSA (19 risultati)

messa, sulla messa: sostentarsi con le elemosine offerte per la celebrazione. manuzzi

)... alla messa tutte le panche son prese. (a chi non

senatori un grave e serioso ufficio sopra le messe contro parma. 2

qualsiasi fiera campionaria, si usasse per le mure di volterra [ecc.].

citiso] dopo l'equinozio quando ha le messe tenere. tanaglia, 1-1089: in

teme; / ma ancor si spegne le messe tagliando. g. b.

tedaldi, 1-43: i tralci e tutte le messe stanno più forte e più sicure

tre quarti di braccio o più, con le messe sottili, nere e dure.

se a caso non si addessero a rodere le messe dei susini e d'albicocchi.

]. pascoli, 212: ora sfogliava le seconde mésse / dei gelsi, ora

un numero grandissimo di fanciulle plebee, le quali portavano in testa corone d'argento

collegio dee intendersi la somma di tutte le messe de'sozi componenti il collegio di

... mara andò nel salone che le aveva indicato l'amica. le tagliarono

che le aveva indicato l'amica. le tagliarono i capelli, glieli lavarono e

tagliarono i capelli, glieli lavarono e le fecero la messa in piega.

imputato. mazzini, 41-295: le nuove di parigi son buone. jules

un qualsiasi conduttore di corrente per disperdervi le cariche elettriche e per evitare che acquisti

evitare che acquisti una tensione pericolosa per le persone in seguito ad un eventuale guasto

: la posizione per la quale fra le due bilie vengono a interporsi i birilli

vol. X Pag.211 - Da MESSAGGERA a MESSAGGERO (16 risultati)

vela: manovra richiesta prima di salpare le ancore, che consiste nello spiegare le

le ancore, che consiste nello spiegare le vele e nel disporle in modo che la

il salpar l'ancore e lo spiegar le vele al vento. 20.

.. è maraviglioso... per le occasioni che sommi - nistrate ad una

ad una bella ed esperta voce di spiegare le sue ricchezze nelle messe di voce,

16-270: i fanciulli appena spoppati imparano le messe di voci ed i gruppetti; trillano

tempo che una macchina impiega per raggiungere le condizioni normali di lavoro o di velocità

: ampie aperture dei cunicoli vasti entro le mura di tirinto, guardano verso colline,

dell'intreccio dei fili d'ordito con le trame. 26. tipogr. messa

di mettere a posto, di impostare le pagine così come devono essere stampate.

mentre i cavalli della messaggera, scuotendo le ricche sonagliere, trottavano su la via d'

messaggerie di valenciennes ed alla dogana per le mercanzie appartenenti al reggimento che comandate.

', che sono quelle 'carrozze 'le quali servono a fare speditamente lunghi viaggi

, latore. giamboni, 8-ii-362: le lettere e messi possono alcuna volta essere

o però che se un altro aprisse le lettere che non sapesse lo nome, o

: / ma 'l messaggier, che attende le mie carte, / m'ammazza con

vol. X Pag.212 - Da MESSAGGERO a MESSAGGERO (24 risultati)

cassola, 2-31: una settimana dopo, le arrivò un'altra lettera di bube,

, che lo vide ben membruto e che le seppe dire che si nomava berlinghiero,

adulatore... a'conviti, a le commedie, a le feste, a'

conviti, a le commedie, a le feste, a'giuochi corre non chiamato,

de'più fini e preziosi vini e de le più delicate vivande e de la femminile

/ i prieghi tolse e spiegò al ciel le penne, /... /

. n. franco, 6-6: le miserabili voci sue [dell'italia],

[dell'italia], pervenute a le divine orecchie, v'hanno impetrato per

essi portando a gli dei i voti e le preghiere de gli uomini e a gli

preghiere de gli uomini e a gli uomini le grazie e i doni de gli dei

. se il tuo passo che fa pulsar le vene /... / è

asciutta ancor la terra: fangose eran le frondi, eran fangose / del messaggier volante

/ non trovò loco, ove fermar le piante, / fece al sicuro legno e

gli occhi / messaggeri del core / le mostri il tuo dolore? baldi, ii-124

per trasmettere alla fantasia o all'intelletto le immagini, le sensazioni e le nozioni

fantasia o all'intelletto le immagini, le sensazioni e le nozioni che provengono dal

all'intelletto le immagini, le sensazioni e le nozioni che provengono dal mondo esteriore

furtivo, / che lambe ed agita / le lusinghiere / fibre che all'anima /

/ fuggite, venti: in su le nostre antenne / messaggiero di pace a

delle case distrutte, a illuminare / le tombe ignote, i derelitti resti /

/... offerire all'ara / le perle e il fiore messagger d'aprile

buti, 1-255: 'che ben conobbe le meschine'; cioè le misere mesaggiere.

'che ben conobbe le meschine'; cioè le misere mesaggiere. * della reina dello eterno

adorna, / pendea nell'aria con le vaghe corna. chiabrera, 1-iii-151:

vol. X Pag.213 - Da MESSAGGIERA a MESSAGGIO (19 risultati)

fama i vanni al volo, / le lingue al grido e 'l duro caso

coi quali si scambiano come con tutte le altre merci; insieme di tecniche di specificazione

molestia con ispessi messaggi e doni ch'elli le mandava perch'ella gli consentisse. b

e. cecchi, 7-111: le lettere, i plichi, i messaggi così

. savonarola, 7-ii-116: queste [le tabulazioni] sono come lettere o messaggi

da la corte mai si fan lontane [le api], / se veggon l'

scuro, / o se 'l sol ne le nubi il piovoso arco / dipinge,

arco / dipinge, o mormorar senton le frondi, / messaggi certi di

a quel vago p>allor che discolora / le rose e i gigli del fiorito viso;

, dello stile. levi, 6-4: le stagioni scorrono su la fatica contadina,

'messaggio', nel linguaggio diplomatico, indica le comunicazioni che il capo del potere esecutivo

gli ultimi avvenimenti e provvedimenti e tracciando le linee del lavoro futuro. -nell'ordinamento

quale il presidente della repubblica comunica con le camere, il governo,

camere chiedere una nuova deliberazione. se le camere approvano nuovamente la legge, questa

può inviare messaggi alle camere. indice le elezioni delle nuove camere e ne fissa la

7. stor. messaggi speciali: le comunicazioni che, redatte in linguaggio convenzionale

ii-1-280: andate a quella quercia là e le contate il messaggio onde il senato v'

latini volgar., i-77: seranno le lettere mandate al signore con tutta la

de li convenenti, e 'l messaggio che le porta lili derà cortesemente e privadamente,

vol. X Pag.214 - Da MESSAGRANDE a MESSALINO (23 risultati)

versi, aprire una campagna contro chi ha le stesse formule scritte sulla sua bandiera,

. 3. locuz. -aprire le carte del messale culabriense: divaricare le

le carte del messale culabriense: divaricare le natiche. aretino, 20-20: aprendole

. aretino, 20-20: aprendole con le mani soavemente le carte del messale culabriense

, 20-20: aprendole con le mani soavemente le carte del messale culabriense, tutto astratto

a qualcuno come al messale: accettare le sue affermazioni, giurare sulla sua parola.

mes1- sale, corrono a farsi accurtar le barbe per tema de le scomuniche.

a farsi accurtar le barbe per tema de le scomuniche. onde tra per riso e

far che non dica: « fategli lasciar le concubine e tener le barbe ».

« fategli lasciar le concubine e tener le barbe ». 4. dimin.

sopravvisse fino al secolo x, e le sue dottrine ebbero influenza sul sufismo musulmano

), moglie di claudio, famosa per le sue sfrenate dissolutezze; cfr. fr

raccontano la cronaca scandalosa di asmara e le gesta della signora x veramente incredibili,

oltre alle parti fisse della messa, le parti variabili delle domeniche e delle altre

scostati da casa; / fa che le cittadi odano e i villaggi / che

, donna, conviene / aver pur iscusate le parole / che son messaggie del cuor

celebrazione della messa (rubriche), le letture e le preghiere che si leggono,

(rubriche), le letture e le preghiere che si leggono, si recitano

del celebrante. -messale ambrosiano: comprende le preghiere e le formule della messa di

-messale ambrosiano: comprende le preghiere e le formule della messa di rito ambrosiano.

giustizia. fiore, 219-10: per far le sara- menta si apportaro, / en

uguale, senza un'inflessione, sillaba le parole stampate in nero e in rosso

pagina e la fatica dell'intenderla in tutte le sue matematiche anfrattuosità mi farà bene.

vol. X Pag.215 - Da MESSAPICO a MESSE (28 risultati)

: plasmati in varie forme (fra le quali la più diffusa è la trozzella,

figura di un capo di cervo con le corna disegna. migliorini, 8: non

ardenti attaccate in modo che, sgomentate le volpi dal fuoco, cominciarono a correre

cominciarono a correre qua e là e per le messi e per le aie, e

e là e per le messi e per le aie, e anche per gli oliveti

, e anche per gli oliveti e per le vigne. ciro di pers,

ondeggiar, lucide e chiare / vedrà le messi; degli alpestri monti / vestiti

messi. carducci, 516: per le tenere verdi mèssi al piano, / pe'

aia accumulate e spesse / stavan sossovra le mature ariste. gualdo priorato, 3-ii-57

stagione estiva. groto, 7-49: le serpi, che ho dentro, tanto al

fra gli ultimi stornelli della messe e le prime pastorali della neve. -in

raccolto agricolo. ariosto, 30-51: le botte più che grandine son spesse, /

a mal partito e ne rubavano tutte le messi. testi, ii-72: di langur

invano, e similmente a quella riferivano le mèssi dei loro ubertosi campi, unica

io farei di meno di rivederle [le bozze], se non mi spaventasse l'

sarete, / tu forte appoggio de le patrie mura, / e tu soave cura

miete / de la ridente messe / le sì dolci promesse? -folto stormo

porre lodevolmente mano in questa messe [le commedie latine e greche]. zuccolo

]. zuccolo, 276: il pretendere le impertinenze, come fanno i prencipi più

nuovi soccorsi e con il presidio di tutte le moderne scoperte degli europei, a dar

che ne ho io, e con tutte le varianti e correzioni di testo, valgono

'con cui l'autore avrebbe confortato le sue ricerche. -risultato, successo

città, diede i primi segni e le più vive speranze, promettendo da'seminati

-occasione propizia. guerrazzi, 2-181: le ire riardevano, e quindi morti ed

spirommi aura feconda, / filli, su le tue poppe il mar d'amore;

giusta ammenda / son de'tuoi falli le tue pene istesse. fogazzaro, 1-457:

poeta] questo / d'avverse luci, le belle giornate / movimentate / come la

: simigliante alla messe dell'anime furono le maraviglie dell'opere con cui iddio nobilitò i

vol. X Pag.216 - Da MESSE a MESSERE (13 risultati)

. c. gozzi, ii-24: le ricolte del sacchi andavano con sterilità.

gl'incalzavano la mèsse con delle novità le quali sogliono attraere la popolazione.

abitata. -stor. guerre messeniche: le tre guerre sfortunate che i messeni sostennero

i casi..., con le lor tapinità della messeràggine: con quei lor

come si sente sonar la seta, le sberrettate volano, signori sì, messer qua

cercando / ch'io ricordi al messer le tue magagne. 2. precede

sie, mi'signore, cum tucte le tue creature, / spezialmente messor lo frate

fello. petrarca, 92-10: pianga le rime ancor, piangano i versi / perché

: li taxatori de la curia avevano taxato le prefate bolle cento e vinti ducati,

l'istorie del bembo, ma non le lettere, percioché questi giorni addietro mi

razone di propria a raniari et a le sue redi in perpetuo d'una peza di

.. era rimaso tutto solo tra le mani di coloro ch'erano affamati d'ucciderlo

lo libro di messere santo bernardo sopra le sette ore. dominici, 4-70:

vol. X Pag.217 - Da MESSERE a MESSERE (11 risultati)

ragione. d. martelli, 51: le monache del sacro cuore si mettono in

sovvenire coll'aiuto umano. ufficiali sopra le castella e fortezze di firenze, 38

, 38: trovamo pienamente essere fatte tutte le cose le quali alla fortezza del detto

trovamo pienamente essere fatte tutte le cose le quali alla fortezza del detto luogo per messer

nome tuo, e nel nome tuo cacciammo le dimonia, e nel nome tuo facemmo

messere, e per queste cose piccole le tue grandi e per queste visibili le tue

piccole le tue grandi e per queste visibili le tue invisibili comprendiamo. s. agostino

spesso suole accadere che i servitori e le fanti... pendano più tosto da

alzata la voce nel parlamento sardo contro le franchigie del clero. praga, 4-175:

si annoiava e avrebbe voluto andare per le vie più spedite. onufrio, 34:

partic.: ufficiale incaricato di eseguire le deliberazioni giudiziarie del consiglio dei dieci.

vol. X Pag.218 - Da MESSERIA a MESSIA (15 risultati)

ed il contado dice 'missere 'le parti deretane. eccone l'esempio e la

quattrini si prestano e i lavori ne le fosse non si fanno mai; e chi

snuda il messere / ed a'ginocchi poi le man gli lega. becelli, 1-107

che detto / fu al messere da le ortiche: / fatti indietro, o

altr'anno, ritirala, perché il boy le è in grado da poter mancare ogni

galileo, 5-300: che importa aver le vesti rotte o intere, / che

109: io non vi dico se e'le salse il mo- scherino, e se

1-3-611: se la corona ci vien ne le mani / del re di francia,

-tentennare il messere: dimenare goffamente1 fianchi e le natiche. forteguerri, ii-178: dove

un poco di comunella di ducatuzzi per le cose che acca- scano; ma ecco

liburnio, 35: essa, dapoi lette le carte amorose, rimandavate non sanza tacito

per ischifare lo scandalezzo domestico, non le piacque mai accusare coteste famigliari messette al

bisogna io v'avisi, però sapete le case prime furon comperate nel nome di

che or mi passano per la mente; le mie pratiche sono avvocati ingordi, procuratori

di natura spirituale, che coronò pienamente le attese messianiche. -prima venuta del messia

vol. X Pag.219 - Da MESSIANICAMENTE a MESSIANITÀ (13 risultati)

raccordiamo che all'ora vi restavano per le promesse fatte nel testamento antico del messia

giordano a i freschi rivi / traeva le turbe una gentil virtù / e ascese

una gentil virtù / e ascese a le città liete d'ulivi / giovin messia del

del popolo gesù, / non tremavan le madri. papini, v-88: l'ultimo

bacchelli, 1-iii-329: intese di preparare le vie a un messia della terra ai

milano e li populi 'cum 'le arme in manno e lo aspectavano come il

la ingratitudine delle sue frequenti ricadute e le indomabili rivolte della sua impazienza! costituzione

. -anche: che si presenta con le caratteristiche proprie dell'ambiente palestinese.

appena, che però si esalava da tutte le sue azioni e le sue parole,

esalava da tutte le sue azioni e le sue parole, anche le più comuni,

azioni e le sue parole, anche le più comuni, alzandole di tono sempre

di età favolose. gobetti, i-141: le confuse aspirazioni messianiche del bolscevismo post-bellico avevano

israele, da estendersi poi a tutte le genti, e nell'istituzione di un

vol. X Pag.220 - Da MESSIATO a MESSINSCENA (26 risultati)

i-256: sprezzò [san giovan battista] le offerte, sdegnò gli onori, ributtò

galileo, 3-1-56: se voi credete le alterazioni messicane agli avvisi venuti di là

ritraendo con gran diligenza... le navi, i soldati, le armi,

.. le navi, i soldati, le armi, l'artiglieria ed i cavalli

preziosi. ghislanzoni, 1-31: fra le monete d'oro figuravano ancora le pezzette

fra le monete d'oro figuravano ancora le pezzette, gli zecchini, le colombie,

ancora le pezzette, gli zecchini, le colombie, le sovrane, le papaline

pezzette, gli zecchini, le colombie, le sovrane, le papaline, le messicane

zecchini, le colombie, le sovrane, le papaline, le messicane, le genove

, le sovrane, le papaline, le messicane, le genove, i luigi,

, le papaline, le messicane, le genove, i luigi, le parme.

messicane, le genove, i luigi, le parme. 7. gastron.

repubblicano. cittadino ministro, ho ricevuto le carte che dal direttorio esecutivo mi sono

frumento, / del buon frumento da le spighe d'oro / maturanti in silenzio

a questi nostri occhi mortali, / ne le quiete, pie notte invernali / o

, pie notte invernali / o ne le bianche aurore, a messidoro / sonoramente

/ sonoramente lega tra di loro / le tremule fiammelle siderali. comisso, vii-232

', cioè 'il mese che dona le messi ': voce coniata da fabre

televisivo, sicari, trovandosi il cadavere tra le braccia, avrebbero curate dal regista (

dei persorimasto lo stesso, in tutte le epoche e i climi. ediponaggi);

tipiche * arzdóre 'della bassa; le quali... circondavano da ogni

ricorrere a qualcosa di illusivo che colpisse le fantasie e riscaldasse i cuori, insomma

nel bagno, questa volta per lavarsi le mani e i panni sporchi di

di franco artefice tenue lavoro / da le grazie tornito / qual nuovo cerchio di messic'

messìcolo, agg. che alligna fra le messi o cresce nei campi di cereali

del castello: davanti in mezzo cerchio le scalee digradanti a uso anfiteatro; il

vol. X Pag.221 - Da MESSIONE a MESSO (13 risultati)

altrimenti si dee ridere, tiranni, de le vostre mes- sioni, che del ladro

messo. bergantini, 1-171: [le gemme] dallo sdegno del verno intrattabile /

i raggi del sole, giù per le finestre, messe qua e là in disordine

quale viene ad avvertirvi esser già messe le tavole. -somministrato, applicato (

[delle cipolle], messo per le nari, o se si riceverà il suo

o se si riceverà il suo odore per le nari dallo infermo, purgherà il capo

si donò a micheletto... le bandiere quadre del comune, riccamente fatte

l'eufrate o il reno, veniva con le bandiere inanzi, solo sedendo su un

marmi orientali; di pregiatissimo marmo sono le quattro colonne del portico. la fronte

né prìncipi gli mossero in contro su le porte della città né popolani lo accolsero

, sempre nella sua qualità, tutte le provviste sia da guerra che da bocca

. cavalca, 20-25: sogliono [le demonia] venire di notte e trasfigurarsi

di lorenzo stecchetti i versi * dopo le nozze '. -avviato, incamminato.

vol. X Pag.222 - Da MESSO a MESSO (16 risultati)

messo suso da i convitti e tentato da le carte si dee truffare il don reale

umil pregherò, / lo personasse se le fosse a noia, / che mi comandi

aveva mandati messi con lettere per tutte le cittadi della pro 15-70:

pezzo aspettava il messo di donna filomena e le ore passavano e il messo non giungeva

poeta da cotanta luce / cala con umiltade le ginocchia / davanti al messo dell'eterno

, i-586: quando in terra a le soglie umili venne / gabriele,..

/ donna, tremando, il rombo de le penne. / ma quel messo,

. / sen gì in parte ov'io le seguitai / con l'altre insieme.

astrologia un messo venne, / che le donne [le muse] retenne a pianger

venne, / che le donne [le muse] retenne a pianger seco.

, 1-70: poi che 'l messo / le lettre ha di credenza e di saluto

a consegnarla, prima ci fecero essi le risate, poi li presero a sassate.

, per reprimere abusi e per curare le proprietà della corona (di solito erano

, acciò con l'autorità imperiale correggessero le cose che n'avevano bisogno. muratori

9-183: queste ed altre simili erano le incombenze de'messi regi, l'uffizio de'

mandavano ancora de'giudici straordinari a decidere le cause, che si dicevano 'messi '

vol. X Pag.223 - Da MESSO a MESTAMENTE (22 risultati)

dal re ne'tempi barbari a riveder le provincie, per giudicarvi le cause con autorità

a riveder le provincie, per giudicarvi le cause con autorità superiore a quella de'

investigare i portamenti de'cherici, rimuovere le gabelle ingiuste, ristorare i ponti e

di fatto feciono a tutti e tre tagliare le mani diritte e confinargli fuori di firenze

.. sarebbono stati contenti di porli le mani addosso. statuto dell'arte dei

i messi... sono mandati a le case per pagare le preste e l'

sono mandati a le case per pagare le preste e l'altre spese che si fanno

si fanno... e spogliano le case di pannamenta, di letta, e

: il messo era quello che portava le citazioni civili, pure de'ministri forensi,

paoletti, 1-1-98: ne seguino quindi le questue dei messi e delle guardie.

un'autorità locale e incaricato di eseguire le notificazioni e le comunicazioni agli interessati degli

e incaricato di eseguire le notificazioni e le comunicazioni agli interessati degli atti promulgati

. cantoni, 710: queste sono le mie carte... vedrete che

, messo - portava sulle carte scritte le notizie buone e cattive del mondo.

che quanto vagheggiare e quanta servitù mai le fece alcuno altro. -presagio.

che l'occasione, quando viene, trovi le cose bene allestite). p.

pesci... nella terza barchetta seguian le paste. bresciani, 6-i-332: erano

messor si posa all'ombra / lieto mangiando le cipolle. 2. entom.

fa sigillare la cave d'onde tirano le pietre per fabricare, con rigoroso bando

fare mala messura da qualcosa: soffrire le nefaste conseguenze di un errore o di

nel suo speco mestamente assisa / tra le sue ninfe taciturne e triste / gemea presaga

s'io potessi avere in te vicine le due persone che mi sono sì necessarie,

vol. X Pag.224 - Da MESTAMENTO a MESTATORE (13 risultati)

seneca volgar. [tommaseo]: le valli mestamente risuonano. de sanctis,

da quel verde, mestamente pertinace tra le foglie / gialle e rosse de l'

nessun patto / che il padre abate mesti le polpette, / lavi la piatteria,

non potea molto bene appressarsi a mestare le pentole. arte della seta in firenze,

subito un colloquio con coloro che mestavano le cose della polizia, penò poco a

.]; quelli che mestano fanno le leggi più per gli altri che per sé

: e'sa quanto egli importa / le gotte a i piedi e un bel barbone

1-99: desiderava di mestare e metter le mani in ogni cosa. pananti, i-375

me la può discorrere, / o che le paion musi? ferd. martini,

, mestatrici e che so io, le quali in tutte le cose vogliono porre le

che so io, le quali in tutte le cose vogliono porre le mani. parini

le quali in tutte le cose vogliono porre le mani. parini, 679: un

poveri giudici, sbalorditi, davangli vinte tutte le cause. tommaseo [s. v

vol. X Pag.225 - Da MESTECCA a MESTICARE (18 risultati)

da nascondere, nome da avere bruciate le labbra. intendete? avete inteso? questo

. carletti, 74: sopra le foglie di quelli * junali 'che non

i-340: quei rozzi pastori che cantavano le cose tragiche s'imbrattavano di feccia per

la pagina è bianca. che valgono le mestiche e gli inchiostri davanti allo splendore perpetuo

trovato il modo di fare nella cera le mestiche di tutte le sorti colori.

di fare nella cera le mestiche di tutte le sorti colori. a. f.

dell'opera umana, e non fatta per le mani di dio; e tu ogni

si descrive i cieli, tacque, le saette, i venti, si termina in

quella spezie che l'occhio si forma secondo le impressioni ch'ei riceve dalle varie mestiche

xxvii-9-96: in queirinterna concavitade si dipingerebbono le immagini, ma tutte di chiaroscuro,

vasari, iii-14: si misero a ingessare le dette tre tavole ed a dar di

mesticanza dell'arena, della quale per le muraglie ordinarie se ne può e basta

. tutti ì cibi falsificati e perigliosi [le teorie di machiavelli e bodin] hannosi

francati [plinio], 9-39: le falsificazione [della porpora] non hanno

cossa, si ha subbito a tagliare le penne con le forbicette dove è ditta rottura

ha subbito a tagliare le penne con le forbicette dove è ditta rottura e poi

. soderini, ii-159: rimediano [le barbe del giaggiolo] ai difetti delle diarree

empiuto il budello. tanara, 2-20: le viscide senza gambo si pongono in tant'

vol. X Pag.226 - Da MESTICARE a MESTIERANTE (12 risultati)

ancora... di non mesticare le piante salvatiche con le domestiche.

di non mesticare le piante salvatiche con le domestiche. 2. mescere,

misticando con l'auttor latino o greco le sentenze sue, così ben va emulando che

e la rogna vi dipinge a grottesco le più belle attitudini che fabbricò mai ingegnosa

altro misto, che l'esalazioni con le acque si mestichi. 6. intr

. castra fiorentino, 1-15: a le rote, / in qual so co lo

con grandine mesticata. soderini, i-367: le terre sparse di minuti sassatelli e mesticate

preparate e mesticate a tale effetto, le navi, i soldati, le armi

, le navi, i soldati, le armi, l'artiglieria ed i cavalli.

particolarmente a'pittori per lisciare e pianare le tele e tavole mesticate, da potervi

cun questo ordene che fai; / le femene me lassarai, / ché non n'

ogni cosa, tanto; n'abondarono le risa, che per allora rispondere non li

vol. X Pag.227 - Da MESTIERE a MESTIERE (14 risultati)

] si univano i mestieranti di tutte le professioni, numerosi pur quelli, ed

catalogato tranquillamente fra i pazzi furiosi, le risoluzioni che aveva preso di lottare con

che aveva preso di lottare con tutte le sue forze per riaverlo, ne venivano scosse

l'ingegno degli altri -bazzicate per le redazioni dei giornali, rompete le tasche

-bazzicate per le redazioni dei giornali, rompete le tasche a tutti i giornalisti..

sia a professione, in quanto esclude le libere professioni, le attività artistiche,

in quanto esclude le libere professioni, le attività artistiche, commerciali, impiegatizie,

: c'insegna [la politica] tutte le arti e mestieri che sono bisogno alla

che l'uomo adopera tutto die con le mani e con i piedi. ciò sono

acquistare ci vuole una facoltà nativa nel trattare le cose: questa virtù si dice solerzia

in nove membra, che si chiamano le nove nazioni; de'quali mestieri quello

. /... avvolgi / le quiete vie, tra le casipole / ed

. avvolgi / le quiete vie, tra le casipole / ed i mestieri.

fiorentini] crebbero ancor gli esercizi e le arti nobili, onde in questo anno [

vol. X Pag.228 - Da MESTIERE a MESTIERE (18 risultati)

, e il mio mestiero fu un tempo le lettere, e di poi l'armi

fruttino a chi gli fa in tutte le stagioni dell'anno. alfieri, 9-87:

nessun patrimonio, bisogna abbandonare in tutto le lettere e darsi ad un più sicuro

sopportare con egregia costanza, amando fedelmente le sue muse, senza patire che le

le sue muse, senza patire che le calamità dell'indigenza valgano a contaminarle.

facendo simil mestiero e cantando su per le piazze, sono spoletini. f. d'

superbi, e fanno cascar dall'alto anche le operazioni son nati) ei ceda /

e consegnando con un sospiro, a renzo le cose dei mezzi tecnici, acquisite con l'

, voi avete il latte alla le furberie del mestiere, come un * jockey

». de roberto, 10-170: le toscanine adoperano anch'esse una 6. compito

andare al lavorio, e che mestiere fare le convenga. le bizze e i

che mestiere fare le convenga. le bizze e i soprassalti della dignità? pavese

ch'erano rimasi a predicare ne le parti di tolosa, tutti tornarono a casa

cammelli, 145: o grande scriba in le maggior nui caminavemo sempre a essi, et

nostra artel- quando a'balcon s'allargan le bandiere / per mirar chi laria ha meravegliosamente

occhi per dormire, non che per leggere le ciancie e le di tormi affatto da

, non che per leggere le ciancie e le di tormi affatto da questo mestiero di

versi miei portare / ti voglio oltre le sfere. / vorrei coli del loro mestiere

vol. X Pag.229 - Da MESTIERE a MESTIERE (17 risultati)

dove sia la donna nostra, / non le tenere il tuo mestier coverto. idem

, si troverà. metastasio, 1-iv-16: le mie muse dopo tanti parti ed aborti

al principino di napoli, dove fra le altre si dice proprio così: « crescete

la lor bontà, se non quando le veggio guarnite ed innorate, che a quel

stretto / che, intenta ad asciugar le guance e 'l petto, / la

altrui cose con ingiusta cagione disiderare, le maritate lasce- remo a'loro mariti e

,... e più tosto le vedove seguiremo amando che le pulcelle, però

più tosto le vedove seguiremo amando che le pulcelle, però che le pulcelle,

amando che le pulcelle, però che le pulcelle, rozze e grosse a tale mestiere

, / e seco mi faceva fumar le notti intiere. genovesi, 1-69:

d'amoroso. palazzeschi, 1-289: conto le seggiole. alle feste faccio sempre questo

e non possendo la sua possibilità sostenere le spese che la sua ghiottornia ri- chiedea

mestiero de'lusinghieri. muratori, 7-i-357: le regine e imperadrici, perché si credevano

: vuol fare il mestiere di molestar le femmine: il più pazzo, 11

, frate guidotto da bologna, cercando le sue magne virtudi, èmmi mosso ta

compiere tutti li dolorosi mestieri che a le corpora de li morti s'usano di

mi sia tolto / lo muover per le membra che son gravi, / ho io

vol. X Pag.230 - Da MESTIERE a MESTIERE (10 risultati)

loro mestieri eglino guadagnavano e acquistavano tutte le cose ad utilità del ventre.

l'abito di questa luce discretiva massimamente le populari persone sono orbate, però che,

a reverire i passeggieri / ed apron le valigie a tutti quanti. / sono una

... che in terra elle [le viti] si pongono, hanno di

qui a insinuarci il modo di pronunziare le sillabe dell'alfabeto. -richiedere come

di questa battaglia plutarco, perché vide le memorie di persona del mestiere, cioè

naturale in chi ama gli studi e le lettere umane sol per amore di esse

lettura di molti autori. ecco perché le antologie son necessarie; non quelle di

in superlativo grado eccellenti, raffaello per le figure, gasparo per i paesi,

i paesi, il p. iacopo per le battaglie. nelle quali ben si conosce

vol. X Pag.231 - Da MESTIERE a MESTIERE (12 risultati)

del mestiere, soggiunse, a che sindacare le opere de'maestri dell'arte? manzoni

mi gusta che non ti sia mestiero impiastrarti le poppe rancide, molli e pendenti,

de sanctis, n-192: se volete intendere le nuove corde che qui fa vibrare il

, 2-57: troverrai me con tutte le cose che fanno di mestiero. da porto

dell'opera loro, tornarono a menar le greggi al campo. landò, i-21:

): si sentì tosto venire su le labbra più cose da dire che non facesse

. molte possono, e debbono essere le parti d'italia, cui simili comunicazioni

facciano di mestieri specialmente per rilegarsi con le linee nazionali. pascoli, 1061:

. algarotti, 1-viii-35: il succhiar le ferite, del che ci erano anticamente

che ella era già partito, e io le sono venuto incontro per guadagnare tempo.

re per acciarito -rispose il chirurgo districando le gambe per scendere presto. panzini,

se non d'ingegno di giudizio, le regole dell'epopeia. -mandare i

vol. X Pag.232 - Da MESTIONE a MESTIZIA (11 risultati)

o l'interesse di altri; usurpare le prerogative, gli incarichi, i compiti,

, i compiti, i programmi, le posizioni ideologiche di altri. manzoni,

/ al tarlo occulto che il mestier le rode, / o scongiuri le tossi e

il mestier le rode, / o scongiuri le tossi e gli accidenti / di risparmiar

mestiero difese, e adesso vive con le reliquie del paterno censo, accomodate a

mai ghiotto, il calzolaio va con le scarpe rotte). * ibidem, 229

adele diceva sempre ancora qualcosa e talìno le faceva il contrabbasso. -ernesto ha voluto

; la sventura, la riflessione e le passioni l'anno resa in me natura

, 94-87: forse gli anni e le delusioni hanno educato in me un senso di

calamitosi tempi. davila, 93: le nuove della rotta e della prigionia del contestabile

ed orrida mestizia. colletta, i-155: le memorie del buon re, la sua

vol. X Pag.233 - Da MESTIZIANTE a MESTO (22 risultati)

disprezzata, con qual arte doveva esagerare le sue mestizie. pallavicino, 1-253: senza

. f. frugoni, 1-291: ravvivò le fiamme quasi spente de'tiepidi, consolò

tasso, 1-49: porta / basse le ciglia e di mestizia piene. tortora,

cordoglio. brusoni, 131: tra le mestizie di questa morte e le allegrezze

: tra le mestizie di questa morte e le allegrezze di questa successione, nella quale

, ecc. baldi, 4-2-242: le mura poi della chiesa erano tutte apparate

, iii-24-417: garda alla destra cala le nere ale d'una sua gran cuffia

giustizia è sempre severa e 'l più de le volte mes|a ne le sue operazioni.

'l più de le volte mes|a ne le sue operazioni. loredano, 2-ii-86: fortunati

: fortunati coloro che, seppelliti tra le rovine di troia, non hanno mestizie che

bianchi cigni un'armonia gradita / fugherà le mestizie, in riva al lete.

lete. nievo, 431: vedere le grandi cose adombrarsi nel passato e scomparire

, / ripensando a'tuoi versi e le parole / di che sempre fu bella

mesta anima. caro, 3-111: ivi le donne / d'ilio, com'è

170: in roma avendo avuto le nuove della sua malattia, stava la

fuggian premendo i pargoletti al seno / le meste madri co'ca- pegli sciolti.

videro legate, ignude e peste / le donne loro, e dolorose e meste.

la fronte sul tornito braccio, / sparse le chiome, pallidetto il volto, /

dal notturno gelo: / ti scendevan le lacrime dagli occhi / mal trattenute,

dagli occhi / mal trattenute, e le bevean le labbra. foscolo, 1-167:

/ mal trattenute, e le bevean le labbra. foscolo, 1-167: straniere

'l dolce sguardo onesto, / ov'amor le sue gioie inseme aduna, / ver

vol. X Pag.234 - Da MESTO a MESTO (17 risultati)

corrosivo! carducci, ii-10-63: ripenso le gioie passate... e desidero e

risuonare di mesti ululati e flebili lamenti le sale e le camere. fiacchi, 166

ululati e flebili lamenti le sale e le camere. fiacchi, 166: in

, 12-91: con dolce atto di pietà le meste / luci par che gli asciughi

terra e cielo. tommaseo, 15-162: le meste superstizioni delle barbare età, i

grande per chi, pigliando a dime le lodi, ha da lamentare, nella

ogni gentilezza. carducci, iii-19-188: le lettere che di là spediscono alle famiglie

degli amorosi miei lamenti / e de le pene mie tra l'altre prime.

il piagni, incenerito orfeo, / de le musiche dee sepolto il coro. algarotti

sopra la laguna e canta il gondolier con le sue rime. govoni, 1-129

dante, inf., 13-106: qui le strascineremo, e per la mesta /

io son sicura che i letti, le camere, le sale e tutto racconteranno

sicura che i letti, le camere, le sale e tutto racconteranno 1 lamenti,

lamenti, i singulti, i sospiri e le lagrime che giorno e notte ho sparse

lezzo i supplicanti / contaminò; né le città fur meste / d'effigiati scheletri.

e in grande arco di pace / le meste nubi incontro al sol colora.

placato, è cessata la pioggia. le vigne che ragnan di verde la zolla

vol. X Pag.235 - Da MESTO a MESTOLA (21 risultati)

mesti, / varchi, sempre non son le parche austere / ferme a filar sì

44: all'amore ch'io le porto era dovuto quest'avviso, benché

qualche cemitero. loredano, 1-43: le fave... si cuocevano nel

a piedi con mesta pompa e con le faccie sommesse, ma co'cuori arditi,

lutto, e vidi in veste bruna / le muse. c. i.

dir mio è lucido. -e le meste comete son lucide e le spade e

-e le meste comete son lucide e le spade e le mimiche celate, onde

meste comete son lucide e le spade e le mimiche celate, onde, acciocché lo

e l'asprezza e 'l rigor perdon le pietre. tasso, 13-54: non esce

d'infelice giorno. leopardi, 5-31: le meste rote / da poi che febo

i-iii- 417: sommamente tragiche son le favole di fin mesto. tasso,

, avvizzito. campanella, 1067: le piante son maschi e femine, e

, solleva la testa; / e sventolando le bianche bandiere, / a guidar prendi

bianche bandiere, / a guidar prendi le angeliche schiere. 14. locuz

seta in firenze, 57: sopra tutte le cose abbi l'occhio che la caldaia

che serve per tirar su dalla caldaia le paste o lasagne che vi sono a

lungamente s'indugiava poi con quella tra le labbra. 3. dial.

e serrar bene insieme 1 pastoni e le piote, s'avranno certe mestole « q

« mestola »: strumento per batter le piote. -strumento di legno con

-strumento di legno con il quale le lavandaie battono i panni. 6

i giri del filo incatramato senza impiastricciarsi le

vol. X Pag.236 - Da MESTOLACCIA a MESTOLINA (23 risultati)

mani, due mestole smisurate e nervose le quali avrebbero potuto servir benissimo d'insegna sopra

; certe mestole lunghe! adopra volentieri le mestole (picchia volentieri). giù

nuovo, / s'io non so far le forche e di finocchi / pascer chi

mestola ': per tutt'e due le parti. -essere la mestola di tutta

una funzione preminente e determinante, tenere le fila di un'impresa, guidare gli

tirare pel naso. -menare le mestole: mangiare a quattro palmenti,

seguente, mena, come si dice, le mestole in quegli ultimi giorni. fagiuoli

fagiuoli, 1-1-301: e sai se mena le mestole quando manica!...

e'fu da ultimo chiamato a dar le leggi alla patria. ora e per

, adesso, ch'io v'ho fra le mani, di tenervi forte, e

di tenervi forte, e di menar le mestole più ch'i'posso. -menare

mestole più ch'i'posso. -menare le mestole per il dosso a qualcuno:

che c'era stato / menate ben le mestole pel dosso? -mettere in mano

sta pur male la sacra teologia tra le mestole e le pentole di cucina!

la sacra teologia tra le mestole e le pentole di cucina! -trovare fatta la

mattiolo; pianta che si trova fiorita per le fosse nel mese di giugno co'peduncoli

'... trovasi fiorita per le fosse, nel mese di giugno, con

al quale si appendono i mestoli, le schiu- marole e altri attrezzi da cucina

: la castalda distribuiva con paziente parsimonia le mestolate di fave. faldella, 2-214

, dando forti mestolate di coriandoli contro le carrozze e contro i piccoli carri.

la sinistra mano, e ne va adoperando le poche mestolate di calcina, o di

tutta ragnateli, / che da tutte le bande / si sgretola, e nessuno

sull'olio la fava menata / con le man leggiadrette al mondo sole.

vol. X Pag.237 - Da MESTOLINAIO a MESTRUALE (20 risultati)

similitudine e per ischerzo, chiamansi mestolini le unghie lasciate crescere troppo lunghe.

su casa, ha bisogno di acquistare le masserizie più piccole. = dimin

la minestra da una zuppiera fumante dentro le scodelle che via via le tendevano le

fumante dentro le scodelle che via via le tendevano le due cameriere. pavese,

le scodelle che via via le tendevano le due cameriere. pavese, 1-79: quell'

strappato loro dalle mani e rotto su le corna. verga, ii-327: eh

l'iniziativa, imporre la propria volontà e le proprie direttive. carducci, iii-18-209

'l braccio pulito si caccian le mani nette fino al fondo, volgendo

quando ecco che io mi sento appoggiare le mani su la spalla e dir piano piano

dice, / a scudelle lavate; io le ho due volte / appiccato l'ancino

]: * mestolone ': chi ha le lunghe mestole, chi picchia facilmente o

savi, 2-iii-54: i mestoloni, le marzaiole e le morette tabaccate son chiamati

2-iii-54: i mestoloni, le marzaiole e le morette tabaccate son chiamati da'nostri cacciatori

di bel tempo, giacché compariscono con le belle giornate del marzo. caterini-ugolini,

penisola, era divenuto centro, donde partivano le operazioni dei nuovi mestoni. arlia,

iusta la parte, fo colegio di le aque et li executori, stati in mestrina

, refe- riteno quello hanno visto zerca le aque. gir. priuli, iv-347

divertiranno che li inimici non correranno sopra le ripe salse. = deriv.

alle mestruazioni; prodotto o emesso durante le mestruazioni. -canale (ant. vena

-erpete mestruale: tendente a recidivare durante le mestruazioni. -febbre mestruale: (detta

vol. X Pag.238 - Da MESTRUALMENTE a MESTRUO (27 risultati)

periodo che precede le mestruazioni, permanendo per tutta la loro

i suoi ordinari flussi mestruali, questi le si soppressero affatto. a. cocchi

tutti i segni del suo sesso, comprese le ricorrenze mestruali? -sostant.

: al ricorrere delle mestruazioni, durante le mestruazioni. pasta, 1-6: pensa

mestruante, agg. disus. che ha le mestrua zioni, che è

aus. avere). avere le mestruazioni. p. petrocchi [

, agg. disus. che ha le mestruazioni, che è soggetta al ciclo mestruale

-sostant. cavalca, 18-100: tutte le nostre giustizie sono come panno di mestruata

, immondo. cavalca, ii-59: le nostre giustizie sono più lorde che panno

in un flusso sanguigno che presenta apparentemente le stesse caratteristiche di una vera mestruazione,

decidua, bensì in fase proliferativa (e le cause sono variamente individuate nella mancata

'non ha mestruazioni regolari. cessano le mestruazioni. perdere, ripigliare le mestruazioni

cessano le mestruazioni. perdere, ripigliare le mestruazioni '. ferd. martini,

donne incinte né a donne che abbiano le mestruazioni. piovene, 7-193: il principale

anziane signore che hanno riacquistato di colpo le mestruazioni. = deriv. da

di morici. marsilio ficino, 3-219: le donne, quando sono nel corso del

sangue mestruo. campanella, 1058: le donnicciole e villani, che brutti cibi

tai mestrui sborsi il sangue nega / a le gravide donne e a le lattanti.

/ a le gravide donne e a le lattanti. a. cocchi, 4-1-78:

. et ordinò che dalli abitanti in le terre di quelli li fosse somministrata provisene

.. conclude... da tutte le sue riflessioni essere cosa migliore, per

i-104: strenze el ventre e remuove le superfluità dei menstrui. s.

correranno i suoi mestrui; onde il ventre le s'enfierà, che ella ed altri

i giorni del mese indifferentemente soglion venire le purghe alle donne, non mi sento

e il discorrere sui mestrui è per le signore un'estrema galanteria. 2.

: i menstrui fermentati, anziché promuovere le virtù alcaliche dei medicamenti, le spuntano

promuovere le virtù alcaliche dei medicamenti, le spuntano e distruggono, avvegnaché la quantità

vol. X Pag.239 - Da MESTRUOSO a META (33 risultati)

i-184: né credo che altra cosa sieno le margassite che le materie seconde e li

che altra cosa sieno le margassite che le materie seconde e li mestrui de le con-

che le materie seconde e li mestrui de le con- cezzioni de'metalli, le quali

de le con- cezzioni de'metalli, le quali, per difetto di tempo, non

, agg. ant. che ha le mestruazioni; che è soggetto al ciclo mestruale

soldati come gli pare, e fame le elezioni, muover gli esserciti e cotai

: passiamo a i tempi, a le colonne, a le piramidi, a le

i tempi, a le colonne, a le piramidi, a le mete, a'

le colonne, a le piramidi, a le mete, a'teatri, e a

gli obelischi alteri, / imitator de le superbe mete. quasimodo, 2-43: fra

, secondo una credenza medievale, custodiva le ceneri di romolo; fu demolita parzialmente

come ene al campanile e la mete e le volte... costarebbe più di

; el fatto stava sapere bene rasentare le mete, dove n'andava la vita

due larghezze, rizzandovi in luoghi accomodati le mete o i termini, intorno a'

piede, corridor gareggiatore, / de le mete vetuste il vecchio onore. s.

ne'giuochi di cesare sopraccennati convenne levar le mete. cesarotti, 1-xvii-272: fa

a tempo / con fermi polsi rattener le briglie. berchet, 335: vasto quant'

accidente temuto era evitato di stretta misura, le fervide ruote sfioravano l'ostacolo ma l'

ed eruditi; l'algarotti, impellicciato fra le nevi pietroburghesi; il magalotti a vienna

incalza quando / del saturnio signor veggon le case / meta di febo.

umano / tutte del- l'ocean passa le mete. zanella, 517: te divina

luminosi regni / del creato sospinse oltre le mete. d'annunzio, ii-1086: perse

per me non have: andrò presso a le mete / d'alcide adunque o d'

il ligustico guerriero / del forte alcide le prescritte mete, / e scoverse per vie

, lvi-298: pose [ercole] le mete / ai mari e domò i mostri

può costare, percioché ella ricerca che le membra sieno ben situate con debiti intervalli e

impiegandovi, con impegno perseverante, le proprie energie materiali e morali. - anche

: il mento, il collo e le vicine parti, / che la veste ad

/ son tali che i pittor, con le lor arti, / non porrian gire

meta. tansillo, 1-147: sforzar da le parole non mi lascio: / so

esser rettorico e poeta / e stringer le gran cose in picciol fascio: / né

sollevato, ricreato e confortato, moverò le pigre ruote del mio intelletto e della

proposto tasso, 20-112: poi ch'a le mète de l'onor eterno / la

vol. X Pag.240 - Da META a META (26 risultati)

i-6-305: vengono a te, vengon le muse; ed ecco / ciacco, che

1-ii-48: è secreto politico far che le cariche militari non prescrivano le mete alle

politico far che le cariche militari non prescrivano le mete alle speranze degli ufficiali. fantoni

. tariffa imposta dall'autorità pubblica per le derrate alimentari (in partic. peril grano

che darà licenzia... che le cose spettanti al suo ufficio si vendano

metter l'assisa o lor mèta a tutte le cose mangiative. vincenzo maria di s

vettovaglie nelle città la riduzione di tutte le mete in ragione di 25 per cento.

, ii-443: il secondo ostacolo sono le mete sul pane che si vende nella

possono togliere se non si tolgono contemporaneamente le privative dei prestini forensi. manzoni,

non vi è 'meta'in inghilterra per le carni. fu. ugolini, 209:

la schiavitù dei grani, quasi tutte le 'mete 'dei commestibili. periodici popolari

il calmiere o la meta, onde arrestare le esorbitanti avidità dei prestinai. boccardo,

ogni canto, / servi d'amor, le belle donne amaro. gonzaga, 21-62

: finalmente ogni grande sceleratezza, trapassando le mete, si stanca. abriani, 1-227

, 1-227: costui del gabbar passa le mete, / e gli cedono epeo,

[la marchesa] non diede che le mancò la favella e divenne estatica e confusa

grandi disavventure, che, quando trapassano le mete della tolleranza, ci prostituiscono, come

col gesto / è un trappassar di verità le mete. campania, * 19-9:

e poco sono / trascende al bisognevole le mete. -superare in gloria,

colonna, 2-721: quanto lo corpo e le mie membra foro / allegre e quanto

... / non porrian [le voci] cantar né porvi meta. trissino

musso, iv-33: ristringete, signori, le pompe, le vanità, i piaceri

ristringete, signori, le pompe, le vanità, i piaceri, i giuochi,

/ se non posso d'amor, le mete estreme. pananti, i-69:

. bindello, ii-847: i'condurrò le muse a la sua riva / e

vii-19: il vico piantò vestigi verso le sorgenti dell'universa giurisprudenza, ed acquistava

vol. X Pag.241 - Da META a METÀ (9 risultati)

, 275: lo detto salvestro, le sue rede e beni, fossero debitori

118: publicamente [il re] spoliossi le vesti- menta sua regale e ne revestl

seggi, escludendo spesso dalla rappresentanza tutte le altre liste! -stor. con

l'andavo finendo [il perseo] con le dificultà già ditte, cioè senza dinari

detesta e flagella l'altra metà con tutte le forze del suo spirito. d'annunzio

un'opera di beneficenza. sapendo che le innocenti e le penitenti sono sempre metà

di beneficenza. sapendo che le innocenti e le penitenti sono sempre metà e metà,

: e finalmente presero per ex prostitute le due che provenivano da moralissime famiglie.

getti, 15-i-232: se quelle stelle le quali erano-sino allora salite al cerchio meridionale

vol. X Pag.242 - Da METAACIDO a METABISOLFITO (11 risultati)

: come, se sterili sono, le cavalle si dismettono per averne delle feconde

rende l'una necessaria all'altra, come le due parti uguali a formare l'intero

dottore. -un mondo di persone, tutte le onorevoli metà dei nostri colleghi. gozzano

di volume. palazzeschi, 1-75: le loro moli [dei pagliai] da vicino

solito faranno a metà. -fare le cose a metà: non portarle a compimento

che chi ha prese una alla volta / le cose mie, ìn'ascriva a ingratitudine

tommaseo [s. v.]: le frutte son per i poveri metà di

, abbia trattato quei problemi: donde le dispute e le teorie che si son volute

quei problemi: donde le dispute e le teorie che si son volute ritrovare e

; che ha superato i limiti e le esigenzedella pura fisicità. papini,

e delle speculazioni metafisiche che prendono le mosse dai fenomeni biologici. -anche:

vol. X Pag.243 - Da METABLASTESI a METACENTRO (14 risultati)

la donna sia l'ultima ad avvertire le riposte acredini di un vino trattato con

'metàbole': ripetizione della medesima idea cambiando le espressioni. 2. mus.

propria posizione nei confronti del nemico secondo le varie esigenze tattiche. tramater [

tra il p e l'e, con le corde naturali in vece de'segni accidentali

con essi far quasi altre consonanze senza le corde metaboliche, che ottave, quinte e

ciascuna delle fasi attraverso cui si esplicano- le trasformazioni di una determinata sostanza, che

dei processi chimici che si verificano fra le sostanze nutritive di un organismo vivente.

, barbabietole e carote, ed anche le pere, sono il più accreditato precedente del

metacarpali, sm. plur.): le ossa del metacarpo. metacarpectomìa

sino alle prime nocche, ove s'attaccano le dita. l. bellini,

metacarpofalangea: condiloartrosi che si trova fra le ossa metacarpali e le prime falangi delle

si trova fra le ossa metacarpali e le prime falangi delle dita. = voce

. -metodo metacentrico: metodo per calcolare le caratteristiche nautiche di una nave, che

il punto metacentrico è identico per tutte le inclinazioni comprese tra essi, e si

vol. X Pag.244 - Da METACERCARIA a METAFASE (8 risultati)

metanilico; viene impiegato in medicina per le proprietà antipiretiche e analgesiche.

presenta sotto forma di numerose varietà, le più importanti delle quali sono il bromuro

metacronismi a bizzeffe, bisognava phe scorressero le opere del signor dottor ricci, dove

dell'abbaco, 1-13: se multiplichi le libre, che vale il cogno,

5, e parti per 3, usciranne le libre che tocca il cogno. bandi

pataffio, 7: come di san ruffel le campanelle, / così appiccicando gli accordai

appiccicando gli accordai. / solleticando sotto le ditelle, / menando lui a zufolo

uno de'maggiori discapiti che possano avere le possessioni che si lavorano a metadia,

vol. X Pag.245 - Da METAFERIA a METAFISICA (20 risultati)

oggetto l'oggetto comune di tutte le altre e come proprio principio un principio

gli altri, cioè fornisce a tutte le altre scienze il fondamento comune a cui si

presentandosi sostanzialmente sotto tre forme principali (le prime due delle quali in parte già

perfetto dal qualedipendono tutti gli altri esseri e le altre realtà del mondo (e la

come scienza dei concetti primi che abbraccia le conoscenze che possono essere ottenute indipendentemente dall'

cioè più alte e sublimi che non sono le fisiche e materiali. galanti,

quelli che sono della società, le passioni primitive dalle istituzioni, l'infinito

gioberti, ii-205: prepose a tutte le dottrine la metafisica, che è la speculazione

pure il principio sovrano, onde tutte le scienze e le arti si fecondano.

principio sovrano, onde tutte le scienze e le arti si fecondano. ardigò, vi-46

sagrestia, alcuni teoremi di matematica e le sottigliezze de'giurenconsulti romani. -titolo

rosmini, 1-1: andronico rodio, ordinando le opere di aristotele, collocò i libri

scienza ha la sua metafisica, cioè le ragioni sue ultime per le quali mette

metafisica, cioè le ragioni sue ultime per le quali mette capo alle idee universali.

in fumo, perché, prima d'approntare le loro forze, l'impresa da lui

di metafisica. de sanctis, iii-123: le grazie segnano già il passaggio alla critica

voce d'un vecchio servitore mi cantava le immortali speranze! gobetti, 1-i-432: temiamo

ammiraglio,... che detestava le metafisiche di fabbrica, contrasse le mascelle.

detestava le metafisiche di fabbrica, contrasse le mascelle. -astuzia, trovata.

gr. rà p-erà rà cpuaixà 'le trattazioni successive a quelle sulla natura '

vol. X Pag.246 - Da METAFISICALE a METAFISICO (18 risultati)

infiniti, senza colori retorici, non sapendo le discipline matematiche, privi de'concetti metafisicali

princìpi metafisicali, si armaro; e le falsificare, fingendosi di quelle ornati.

quanto concerne i caratteri, la natura, le proprietà fondamentali dell'essere, gli aspettigenerali

sopra di qualche oggetto per formarne poi le immagini verisimili, le quali fanno il bello

per formarne poi le immagini verisimili, le quali fanno il bello poetico. foscolo

mamiani, 5-67: così fu cagione che le scuole rinnovassero molti vizi della vecchia filosofia

metafisicare la fisica: il vico le unisce, ma non le confonde. b

vico le unisce, ma non le confonde. b. croce, ii-13-268:

b. croce, iv-1-163: tra le oscurezze i pregiudizi sistematici e le metafisicherie

tra le oscurezze i pregiudizi sistematici e le metafisicherie e gli assurdi, pur vi abbondano

abbondano [in quei volumi tedeschi] le vedute geniali, le osservazioni acute,

quei volumi tedeschi] le vedute geniali, le osservazioni acute, i pensieri scientifici veri

metafisice. colombini, 83: tutte le scienze naturali, etiche, politiche,

, 2-9- 2-70: i generi e le specie di tutte le cose individuali sono

: i generi e le specie di tutte le cose individuali sono anch'essi termini metafisici

4-475: superiore... a tutte le idee assolute, che presiedono a ciascuna

metafisica e non metalogica, che sono le quattro classi a cui schopenhauer riduce tutte le

le quattro classi a cui schopenhauer riduce tutte le verità; è una conoscenza di un

vol. X Pag.247 - Da METAFISICO a METAFISICO (17 risultati)

l'istinto metafisico che li trascina verso le brume delle imprecise parole. vittorini,

crescendo i prezzi a misura che crescono le rappresentazioni del valore; così la nazione

imbandita di frutta di maiolica con tutte le sedie d'alta spalliera accostate, mi faceva

riappaiono in fugaci baleni... le immagini... del giovane in traccia

che solo l'eternità del moto pruovi le sostanze separate, o che aristotile errasse

perché e'considera quelle forme e diffinisce le forme che non hanno tesser loro,

, 1-4-26: credono molti metafisici che le idee universali si formino cavandole et astraendole

dalle idee singolari, e perciò astratte le chiamano. foscolo, v-324: i metafisici

gramatici o di metafisici della legge, per le scuole e accademie, che di giurisconsulti

. il metafisico dell'amore petrarca e le elegie del tedesco kleist. gioberti,

, iv-229: se il vinci diede le prime tracce della scienza del colorito, in

beccaria, i-308: uno stile, le accessorie del quale fossero tutte espressioni semplicemente

mazzini, 1-116: l'indole, le controversie di religione che nel secolo xvi agitaron

di religione che nel secolo xvi agitaron le menti, le scuole filosofiche esercitano pure somma

nel secolo xvi agitaron le menti, le scuole filosofiche esercitano pure somma influenza sugli

anzi di pura matematica, ad operare con le quantità indivisibili, -cerebrale, non

un'onda melodica in cui si assorbono le scorie e gli impulsi del vecchio crepuscolaresimo-vocianesimo

vol. X Pag.248 - Da METAFÌSICUME a METAFORA (24 risultati)

corrente artistica. sinisgalli, 6-130: le piazze vuote, le finestre vuote,

sinisgalli, 6-130: le piazze vuote, le finestre vuote, le città vuote,

piazze vuote, le finestre vuote, le città vuote, le abbiamo scoperte noi,

finestre vuote, le città vuote, le abbiamo scoperte noi, noi metafisici,

67: un bestiale positivismo che dimenticava le sue origini per cascare in metafisicumi incoscienti

come i detti gravi per laudare, le metafore bene accomodate, e massimamente se

chiamata 'translatio ', accomoda alle cose le parole che non sono loro e transferisce

maniera di metafora con la quale tutte le cose, o grate a'sensi o care

delle imprese. pallavicino, 10-i-169: le metafore son di tre sorti: alcune diconsi

sorti: alcune diconsi di necessità, le quali son quelle che s'introdussero in difetto

proprio, chiamando, per esempio, le scafe così, per la similitudine che

dagli scrittori forbiti e nobili: amendue le sorti conferiscono alla purità, ma non

vien dalla metafora, la quale di tutte le figure è la più bella. vico

, fa una gran parte di tutte le lingue. cesarotti, 1-xxx-104: il bisogno

al simbolico, e la scrittura ebbe le sue metafore ed allegorie come la lingua

e i nostri affetti si esprimono con le metafore. moravia, 17-178: a

gente ha finito per comportarsi davvero come le belve della giungla. -metafora continuata:

. a. cattaneo, ii-197: [le visite] dovean esser oneste, senza

diceva una metafora invece del numero, fra le risate le esclamazioni e i colpi di

metafora invece del numero, fra le risate le esclamazioni e i colpi di tosse.

della metafora: la più grande tra le metafore fu la chiesa. padula, 248

dita sopr'acqua, gli andava rimproverando le fusa torte e li facea la metafora con

per quanto io sappia che a magnitudo le parole e modi di dire sono arrivati

: fuori di metafora, il perro durante le sue perlustrazioni poliziesche aveva avuto l'idea

vol. X Pag.249 - Da METAFOREGGIARE a METAFORICO (12 risultati)

finzioni e sotto metafora dicono quello, le più volte, ch'è di buona e

.. e pure vi si vedono le stesse metaforone e tra- slatoni e

in favore della sua metonimicità: ma le figure metonimiche che ne nascono, di tipo

de la casa usano più volentieri de le pure [parole] toscane: niuna

, vi-18: in una lingua progredita le parole in uso hanno perduto affatto il senso

tu... cavar... le proposizioni metaforiche, come se tu dicessi

con la considerazione della cui diversità inverso le parti dico e non inverso il tutto può

5-ii-97: per propagare... le metafore con buon gusto, è necessario

1-i-28: sono rancidumi della metafisica amorosa le catene, le prigioni, le morti

rancidumi della metafisica amorosa le catene, le prigioni, le morti metaforiche degli amanti

metafisica amorosa le catene, le prigioni, le morti metaforiche degli amanti, la guerra

e il senso. romagnosi, 18-237: le denominazioni di 4 retto 'e di

vol. X Pag.250 - Da METAFORISMO a METALIMNIO (5 risultati)

. v.]: dal metaforismo franteso le super dall'addome.

con la metafrasi in greco moderno, e le poesiedivina. di vincenzo monti.

metaforizzanti. bacchetti, 2-i-198: le galassie dell'universo, eccezione del nostro

foreggiare. sua totalità, comprendente tutte le galassie. ottimo, iii-16:

metaiòlo, sm. dial. chi sistema le balle di paglia e i covoni di

vol. X Pag.251 - Da METALINGUA a METALLICO (26 risultati)

). vittorini, 7-152: forse le prime parole si presentano come metalinguaggio -cioè

. linguaggio artificiale in cui vengono traslitterate le istruzioni da impartire a un elaboratore elettronico

nella fisica per spiegare metalinguisticamente cose per le quali manchiamo di linguaggio adatto a spiegarle

metria sia la maestra quasi di tutte le arti, servendo con le sue

tutte le arti, servendo con le sue misure agli architetti, matematici, cosmografi

risponde metallicamente, onde mi pare che le parole a lei commesse non risuonino:

commesse non risuonino: ma quelli che le ricevono se ne spaventano o se ne

: macinansi ancora certe medicine metalliche, le quali pestando non si potrebbono ridurre in

., secondo gli ossidi metallici e le sostanze eh'essa contiene. giordani,

dealbatoria. zanon, 2- xvii-260: le arti metalliche, che ricercano disegno,

chiamato compasso geometrico e militare; mediante le quali, servendosi di un compasso ordinario

. parlando de la natura e de le virtù de la plumbagine, dice averla veduta

la strada che andava da pergamo a le officine metalliche, e che era una

d'altra maniera de'bagni, perché le si possan bere. a. cocchi,

potuto chiuder occhio, sendo venuti sotto le finestre della mia camera una dozzina di

inesperti affaticarsi in tanti a buttar prima le materasse sul saccone metallico e poi a

/ metallico, tra il rombo e le faville. comisso, v-78: la sera

bene », dissi. « avevamo le reti metalliche! »... pensai

più baciare la tua mano, se le mie labbra rischiano d'incontrare la freddezza

durar fatica a vincere la ripugnanza che le dava il freddo metallico lo scoppio il

a purpurei draghi 1 pioppi che ventilano le insegne « till uno » « till due

. fucini, 442: dall'altro lato le groppe dei colli tinte in nero metallico

certi vani prediletti di tinte metalliche, le quali non si possono scrivere. d'annunzio

scrivere. d'annunzio, iv-1-301: le pesanti vetture a due cavalli s'incrociavano,

: un senso di freddo in tutte le cose, nella campagna silenziosa e deserta,

con ali d'un verde-cenere metallico da ricordare le bruniture dell'acciaio. jovine, 3-104

vol. X Pag.252 - Da METALLIDAZIONE a METALLISTA (12 risultati)

d'annunzio, iv-2-694: trasalì, riaprì le palpebre, udendo una squilla. era

animale. aleardi, 1-6: per le nubi manda la stirpe dei cigni /

risolutezza, decisione (il viso, le fattezze del volto). -anche: che

non tradisce, che non lascia trapelare le reazioni, lo stato d'animo di una

per inumidirla. moravia, i-237: le vivande rasciugate... rivelavano al

letteraria). carducci, iii-17-100: le figurette del boileau non sentono per avventura

una serie di medaglie da farsi, le quali rappresentassero le più memorabili epoche della

medaglie da farsi, le quali rappresentassero le più memorabili epoche della storia della russia

, i-83: ho seguitato... le fisiche osservazioni, e particolarmente nella nuova

nella nuova specie di mezzana natura fra le piante e metallici, del legno di miniera

vanno vagabondi per li pozzi e per le mine. 3. metallurgista, perito

dipoi bisogna ch'egli abbia sano conoscimento de le vene, de'meati...